Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Sono le diciassette è un minuto radio radicale questo dunque l'appuntamento di oggi con osservatorio giustizia e cura di Lorena dorso siamo alla consueto appuntamento della nostra nazione della domenica pomeriggio l'intervista con il segretario del partito radicale Maurizio Turco che abbiamo in collegamento in diretta con noi buona sera Maurizio
Ho buona sera Michele
Allora Maurizio ci sono davvero molti temi anche se la politica ancora diciamo in vacanza non sono riprese ancora i lavori parlamentari ma ci sono state molte interlocuzioni pace un fatto
Grave e drammatico che riporta ancora una volta all'attenzione dell'opinione pubblica naturalmente per chi cerca di seguirla nelle sue particolarità anche le sue gravi contraddizioni fatti di questa notte al carcere Beccaria
Che sono appunto stati in qualche modo racconta di ancora una rivolta tra detenuti minorenni che ci fa capire Maurizio
Quanto sia stata importante quanto abbia ancora dei gli importanti risvolti politici di cui pure parleremo l'iniziativa del partito radicale insieme a Forza Italia dell'estate in carcere questo tema
è è davvero importante ma continua però a non essere affrontato vogliamo partire da qui
Sì mi pare ormai di poter dire che al Beccaria rivolte sono strutturali perché l'ultima risale a dieci giorni fa evidentemente c'è qualcosa che di particolare in quel in quel carcere che non funziona evidentemente faccio un'ipotesi come in tutte le carceri c'è poco personale in quel carcere diciamo cementieri relativamente a quel carcere c'è un'inchiesta in corso
Per maltrattamenti e violenze per presunti trattamenti dei maltrattamenti e violenze da parte di agenti della polizia penitenziaria quindi evidentemente c'è un clima molto pesante in quel in quell'istituto
Però voglio dire il il clima che si respira moltissimi istituti penitenziari
Le condizioni direi materiali di vita sono sono sommo impossibili per la stragrande maggioranza dei dei detenuti cioè nel senso che è vero il sovraffollamento e diciamo che è una delle conseguenze del sovraffollamento e il di interazione
Cioè non ci sono attività trattamentali per tutti quindi la grande maggioranza dei detenuti non fa niente
Passeggia per i corridoi se solo se le sue le celle sono aperte e diciamo e durante quest'estate per una ragione tecnica
Le celle spesso sono sono sono aperte per consentire detenuti prendere un po'd'aria però sostanzialmente sono delle delle situazioni invivibili
Diciamo che l'ICI almeno la gran parte del
Dei detenuti italiani per le condizioni in cui è costretto a vivere incomincia come dire secondo me a rappresentare un'altra
Antropologia dopo
Cioè resistere in quelle condizioni non impazzire in quelle condizioni ma anche non fare atti di autolesionismo in quelle in quelle condizioni denota una capacità di resistenza io direi disturbando cioè al di là perché se uno poi guardano perché se va a vedere e non fa visita di circostanza ai luoghi preposti diciamo l'infermeria ma bah nei gironi infernali
A vedere entrambe le celle si fa vedere il bagno si fa Chieti e chiede quanti siete quanti metri e quante cose beh lì evidente che siamo al di fuori del tutto no
Dell'umanità della legge dei trattati internazionali della Costituzione di tutto dello stato di diritto di tutto proprio proprio tutto quindi io spero
Visto che un l'iniziativa è stato in carcere ha portato in carcere non solo deputati e ministri
Dirigenti icone del consigliere regionale di Forza Italia ma anche diciamo c'è stata umbra mobilitazione molto più rilevante rispetto agli anni scorsi un po'da parte di diverse diverse forze politiche io spero che questo possa costituire la base per un ragionamento diciamo che la il quello che sarebbe necessario fare lo sanno un po'tutti e poi bisogna fare la tara andrei dico giudizi e pregiudizi ideologici per cui uno difendere quella che chiama la propria identità no è disposto a pagare il il il prezzo della violenza di Stato
Perché di questo di questo si tratti è predisposto a pagare il prezzo della violenza di Stato a spese di tutti i cittadini non solo dei detenuti non solo degli agenti non solo del personale in genere
Non solo dei direttori e via dicendo quindi di tutti coloro che vivono in quell'ambiente ma che vivono anche fuori fuori da quell'ambiente perché poi diciamo che il il carcere
è la punta di caduta del sistema del sistema giustizia
Così come diceva prima il professor Spangher
Con l'orrenda Due sono si ci sono diversi sistemi molti diciamo istituzionali la tenere aperta una questione non arrivare mai una soluzione
Io credo che sul carcere si sia giocato proprio questa partita perché noi dobbiamo sempre tener conto mentre l'analizziamo
Diciamo le deficienze di questo governo noi dobbiamo tenere conto
Le deficienze di tutti i governi precedenti perché il sovraffollamento non è una novità l'inazione del non far niente
Durante il giorno per la strada maggioranze detenuti non è una novità i suicidi in carcere di agenti e detenuti non è una novità non c'è nessuna novità rispetto rispetto al passato cioè qualcuno
Io sono in basso davvero colpito perché non ce n'era non c'era nessuna ragione
Per quella dichiarazione del sottosegretario del maestro Del Mastro delle Vedove no che va in carcere a Taranto dice io mi rifiuto di credere la Becca dei detenuti già no come se fosse
Il luogo sacro lo quello messo a quella slovacca delle istituzioni italiane quella di le le celle sono la slovacca delle istituzioni tagliare della incapacità di governare le questioni che hanno a che fare
Col diritto ma anche con la sicurezza dei cittadini con la sicurezza dei cittadini perché
Evidentemente
Il carcere anche lo specchio della società c'è anche lo specchio della società cioè per me vuol dire anche
L'incapacità di governare
Quelli che sono i problemi della società poi te li ritrovi pari pari all'interno all'interno del carcere convergenza evidentemente maggiore perché diciamo lì è proprio concentrato ecco
Ecco centrato diciamo l'assonanza col campo di concentramento ci sta tutta e concentrato diciamo il il il non saper fare il non avere senso
Non avere senso di quello di quello che accade di quello che accade nella società anche perché poi voglio dire
Ci sono con loro
Che saranno riconosciuti innocenti venditrice una buona parte di persone innocenti c'è una buona parte di persone incensurate
Che magari saranno il considerato della giustizia colpevoli
Che però sanno sono ristrette in condizioni che non sono le le condizioni di qualcuno che si presume innocente
E e quindi voglio dire egli ci si può vedere e capire anche voli
Cioè quello che poi uno
Quello in cui uno crede
No perché segreti venduti intorno alla giustizia della democrazia
Evidentemente devi avere il coraggio di far capire che ai cittadini e avere il coraggio se sei un uomo di Stato sempre poi giustamente se è secca una persona di potere non te ne frega niente questa evidente anzi
Alimenti dove
Quello che può essere il il il malcontento intende dei cittadini che magari il governo necessariamente legato a fatti specifici è un bene contento che deriva dal vivere male in questa società in questo periodo in questo periodo storico diciamo
La povertà è un dato di concretezza dopo io penso che il proibizionismo alla fine si è risolto in tratti in una questione UL far di Stato
Diciamo incontrollato ecco no perché poi se se invece varia legalizzare ti ritrovi da Massa considerevole di persone perché devi reintegrare avendo avuto un mercato che gli è stato sottratto
è anche questo diciamo aiuta in qualche in qualche modo nuovo a tenere in piedi a tenere in piedi l'impianto
Di uno Stato che quanto proprio non lo dico lo Stato istituzione diciamo chi incarna chi ha responsabilità istituzionali
Oggi incarna ma oggi diciamo e in un periodo storico di degli ultimi trent'anni incarna il il fallimento incarna il fallimento deve saper governare la complessità delle nostre delle nostre società
Ci vorrebbe un po'più di coraggio che evidentemente se uno non ce l'ha osano da o sarò invade quel che quel che è però io penso che questo debba essere debba essere rilevato cioè molta gente che che che è in carcere è in carcere che in conseguenza di reati commessi conseguenza di condizioni nel di vita che non gli hanno consentito di avere Civita attività diverse no per cui non con questo giustifica dei reati cioè non son questo colpevolizzando la società dico è un dato di fatto
Ecco Maurizio questo tuo ragionamento su queste questioni come sempre ci riporta poi alle ragioni profonde dell'iniziativa radicale anche sul carcere proprio in merito anche alle dichiarazioni che tu hai vocato
Sul significato delle visite in carcere ne parlavi proprio qualche settimana fa ancora in una trasmissione in una edizione di qualche settimana fa di questa trasmissione cioè la necessità di andare a fare queste visite non appunto per visitare la metto la Mecca
Dei detenuti ma quanto per avere questo elemento di conoscenza come dicevi appunto d'un per comprendere cercare di comprendere la realtà di questa situazione ecco forse questo è un punto su cui purtroppo ancora si fatica a capire la il significato politico della iniziativa delle visite in carcere
Sì difatti bravo c'è proprio questo il il il problema il problema è quello di il senso della vista
E di vedere le condizioni materiali di vita di queste persone hanno così come la politica si disinteressa delle periferie delle città la politica si disinteressa della vita belle
Bella periferia della società
Che appunto il il di il carcere
E lì per la voglio dire
Basta andare in una sezione in una delle tante sezioni
Dove in nove metri quadri ci sono tre persone ma i nove metri quadri perché sappiamo che c'è questa sentenza la Corte ONU per i diritti dell'uomo
Che riconosce un minimo di tre metri quadri a detenuto ma in Italia per nove metri quadri si intendono anche per i metri quadri occupati dai letti dei mobiletti e via dicendo
Sì quindi il DAP considera tutto normale
Da questo punto di vista cioè ai detenuti italiani secondo il DAP sono riconosciuti i nove metri quadri nel senso che nel momento in cui in una cella
Vien messo un detenuto oltre nove metri quadri scatta l'allarme in al dato diciamo al centro organizzativo no
A Roma di qualsiasi celle tagliata queste votivo sistema eh però se poi per nove metri quadri consideriamo che lo spazio occupato da eletti noi vediamo che in una cella cioè sono celle che già due persone
Do l'avrebbero sei metri
Oggi
Altro che nove metri quadri in tre quindi sono delle condizioni cioè sarò nelle condizioni impossibili cioè noi forse dovremmo prendere qualche direttiva europea su sul benessere degli animali
E chiedere che sia di ed automatico diventa diventi direttiva sul benessere dei detenuti
E avrebbero molti più diritti
Avrebbero molti più diritti di quelli che hanno oggi
è quello il cioè ma quello è un diritto come dire
Il diritto del detenuto
Più che un diritto del detenuto è un dovere dello Stato cioè è una questione di cambiare punto di vista è una questione di cambiare il punto di vista noi dobbiamo assicurare i tre metri quadri per il nostro dovere il dovere di rispettare quello che è crediamo o voliamo essere no cioè una una società civile una civiltà che continuate polvere
Sì sì del delle celle in molte scegliere in quasi tutte le celle in quasi tutte c'è le celle italiane si può andare a registrare l'involuzione
L'involuzione della società
Ma anche l'involuzione del diritto l'involuzione della democrazia l'involuzione di quei valori
Ai quali tutti ci crediamo di diciamo di credere ma poi in pochi siamo interessati a far sì che siano che siano rispettati che tutti ne possano godere liste l'impeto per consentire allora Stato ma di essere
Quello che
Per convenzione abbiamo deciso debba essere perché altrimenti salta tutto altrimenti salta tutto cioè ci sono diritti e doveri
C'è il dovere dello Stato loro di far rispettare le leggi di far rispettare i trattati la Costituzione e quant'altro e questo dovere dello Stato noi lo ritiriamo
Allora Maurizio c'è un tema che tu hai evocato poco fa che è strettamente connesso a questa prima questione che abbiamo trattato oggi in questo appuntamento lo ricordiamo i nostri ascoltatori siamo in collegamento in diretta con il segretario del partito radicale Maurizio Turco
Che è strettamente connesso anche al tema dell'informazione su cui poi cercheremo di tornare più avanti
Nella puntata di oggi perché c'è sempre il tema della battaglia semantica così come l'anima
Marco Pannella che ha molti svolti in realtà spesso molto molto trascurati
Ma torniamo appunto al tema della giustizia perché la visione carcere come spiegato tu poco fa è uno degli aspetti forse uno dei più duri di più significativi del tema più generale
Della prospettiva della riforma giustizia nel nostro Paese c'è un articolo oggi sul quotidiano Libero Di Pietro Senaldi che ci porta su una questione che davvero anche questa
Certe volte diciamo e convulsi rimane davvero stupiti a leggere certe questioni cioè oggi veniamo a sapere che le intercettazioni che sono stata state fatte su Toti ricordiamo l'ex presidente della Liguria Giovanni Toti è stato oggi si dice libero oggetto di una inchiesta ci sarà appunto un processo che inizierà il cinque
Novembre quindi saremo a vedere poi quale sarà l'esito di questo processo ma le intercettazioni che sono state fatte
Sono state fatte ventiquattro ore al giorno per oltre tre anni ecco che e tra l'altro poi Senaldi Spain questo
Importante articolo che per la a parte che per la per la difesa che appunto a diritto anche poi di conoscere questo materiale enorme
Naturalmente le possibilità per conoscere il sesso enorme Materiali sonori limitate rispetto ai tempi e modalità d'accesso e l'accessibilità a questi dati e sì prospetta davvero
Una diseguaglianza come dire tra l'accusa che disponessero di un materiale sconfinato e la difesa che può visionarlo solo in modo limitato ma anche il fatto che poi un esponente eletto dai cittadini sia stato intercettato ventiquattro ore al giorno per oltre tre anni è un tema che comunque fa riflettere no
è far riflettere dovrebbe far riflettere chi scrive le leggi cioè il parlamento nel senso che l'hanno fatto perché non potevano fare e oggi noi discutiamo di un fatto come dire increscioso a termini di legge però è questo il problema e bisogna mettere i paletti sulle intercettazioni
Lo so che e ma anche questa è materia il popolare ma è materia impopolare per a causa della disinformazione bella mancanza di dibattito pubblico su questi su questi temi io
Vorrei essere più preciso sul sulla questione del dibattito pubblico il dibattito sul pubblico non solo nei quindici secondi chi ha diritto di partito in un telegiornale
Che in quindici secondi non non dice più o meno niente o dici sì o no a una questione che giornalisti hanno deciso essere la questione del giorno
Per quanto riguarda lo spazio della politica perno sull'ombrello non credo che siano dibattiti nemmeno quelli dei cosiddetti contenitori noto di informazioni i contenitori
Il
Che oggi
Mettono il dibattito nelle mani di un di un giornalista che decide chi invitare che decide di cosa
Di cosa di cosa di cosa parlare magari non essendovi anche Luigi preparato per controbattere ad eventuali stupidaggini che vengono che vengono che vengono che vengono dette
Il servizio pubblico a questo serve il servizio pubblico serve
Già l'antigene questi spazi di informazione
Che se l'indice d'ascolto come dire basso no se non c'è un ritorno economico però ci deve essere nessun ritorno economico perché il servizio pubblico è pagato dai cittadini saggia pagato ecco
E se ci sono attività strada
Che sono molto costose e sono attività che nulla hanno a che fare con l'informazione è nemmeno con la cultura non si fanno
Diceva alle tv private le fanno ho capito le TV private lottando con i proventi della loro attività imprenditoriale
Sul servizio pubblico ci devono essere spazi
Di approfondimento vedi degli orari di massimo ascolto perché a me non me ne frega niente che fai un ottimo dibattito all'una di notte che vengono che vedono venti mila persone o cinquanta mila persone
E dobbiamo pallide bei momenti di massimo ascolto ecco questo per dire che questa roba di Todi è allucinante cioè se l'hanno cioè chi lo deve difendere
C'è chi lo accusa aveva giorno per giorno per tre anni la possibilità di selezionare frasi spezzoni di intercettazioni che potevano aiutare a costruire un quadro d'accusa
Ma adesso che diamo tre anni diciamo
Le intercettazioni magari duravano sei ore al giorno perché poi i noti devono gli uffici si sono c'era diciamo anche anche non tra un anno ecco diciamo che alla fine le intercettazioni si riducono all'equivalente di usando
Da ventiquattro ore al giorno di ascolto
Che facciamo diamo un anno agli avvocati della difesa per ascoltare tutto l'integralità
O si devono accontentare della selezione del materiale fatto dai dei magistrati
Ed è tanto il materiale sono venti petabyte sì che non che non entra neanche nella memoria del della procura presso la memoria della procura può contenere fino a cinque intera Mbaize
Ce la stiamo parlando di Robert Foldi di cose cioè una cosa incredibile tre anni di intercettazione cioè ci ha messo tre anni per trovare qualcosa che evidentemente non la vedi
Che evidentemente non avevi Perseo aspettato tre anni e aspettato tre anni voglio dire
Questi tre anni
Si concludono con cosa condotto
Si concludono col voto che questi tre anni anglo inciso perché se l'avessero fatto tre anni fa nulla quaestio cioè agli un sospetto una soffiata qualcosa controlli intercetti trovatori la la colpa del reato la consegna dei soldi non so che cosa non so che cosa la prova diciamo del reato e procedi da aspetti tre anni perché per fare perché il quadro fosse più completo e più complesso e non è che sto dicendo che non conosco le carte e quindi non mi esprimo
Sul fondo della questione insorgenza colpevolezza in che termini e via dicendo per quali reati
Dico solo che tre anni di intercettazioni ventitré era byte di materiale sono qualcosa che impediscono una difesa c'è solo questo
Solo questo dico che è roba impossibile quindi voglio dire forse una legge per ristabilire il nuovo il diritto alla difesa e con i nuovi strumenti bisogna mettere alcuni paletti
Anziché il più che paletti proprio dei veri e propri pali anche di una certa consistenza
Perché altrimenti il cittadino in questo modo viene stritolato dalla cosiddetta giustizia cellula vorrebbe anche la possibilità di difendersi
E poi quanta roba di quell'entità Rabagliati che evidentemente più di qualcuno avrà in mano non hanno nulla a che fare con l'inchiesta c'è perché se solventi drammaturgica lusso saldi non è stato pulito no sono stato punito il materiale
Ma anch'io sono pulito nel senso di selezionare un eccesso di farlo voglio duramente dell'inchiesta certa complicato anche pulirlo immagino lì bisogna farlo giorno per giorno esercizio giorno per giorno ci vuole
In tempi della giustizia
La giustizia è tale se rispetta certi tempi
No dopodiché è avrai a che fare con altre situazioni persone che magari sono anche cambiate nel tempo perché io questo processo non so quando finirà
Cioè ecco allora con questi presupposti questi al processo del durerà anni assolutamente
Maurizio come come detto il tema davvero che che fa riflettere quello legato questa notizia che ci ha consentito di acconsentito anche e di tornare sulla questione
Dell'informazione di cui accennavamo anche poco fa ecco già altre volte Tunney parlato spesso il tema diciamo della battaglia semantica di Marco Pannella cioè diciamo semplificando brutalmente anche il diritto della realtà del partito radicale per essere conosciuto per quello che fa per quello che è conosciuto
Cittadini da i potenziali
Elettori per essere anche naturalmente criticato però nella sua realtà nella sua soggettività anche questo tema
Difficile da far passare difficile da non essere oggetto di fraintendimenti ecco però forse in qualche modo questo però e
Regoleremo rosso allora
Ma fraintendimenti no
Al limite ignoranza ecco ignoranza andrebbe meglio ma fraintendimenti ma cioè lo sanno tutti
Lo sanno tutti
E voglio dire
Lo sanno tutti che questa è la storia del partito da sempre
Da cinquantacinque
Mi ricordo che in una commemorazione
Di Marco Pannella intervenne Fabrizio Cicchitto e ci raccontò che
Ci fu una lite una lui aveva tredici anni quando l iscritta al partito radicale quindi diciamo al al partito radicale degli albori
Ci fu l'ente le durante una riunione per cui quella sera io per poco non si prendono a botte se ne andarono tutti via
Marco rimase in sede
Prese gli indirizzarli
Siccome nessuno all'interessato più a fare il partito
Si mise a fare il partito il continuo a dare vita al partito al partito radicale parliamo degli anni Cinquanta ma potremmo parlare degli anni sessanta settanta c'è sempre stato
Cioè dico
Rispetto al partito radicale ci sono cose che alcune cose che sono corda Turate con la sua vita cioè la censura dell'informazione
è una questione che attraversa la vita alla vita del partito perché Parbat ecco giustamente parlava di un miracolo
Il partito radicale come il miracolo nella vita Bellaviti italiana perché nonostante queste resistenze
A far conoscere il partito radicale i cittadini
Riusciva boh comunque a farlo vivere attraverso le sue le sue iniziative dobbiamo continuare a lì completare come ha sempre fatto ma conto nel corso del dei decenni per cui ci stava
Chi si scriveva nel partito per un po'di anni ad un certo punto non ce la faceva più uno perché sempre a risentire si può iscrivere TV nessuno può essere espulso
Che poi non è che lo diceva così esplicarlo no
C'era tutto con un racconto per far comprendere l'importanza di questi passaggi ripetuto per anni e anni e anni nonostante questo la conclusione di Bacco era sempre quella che era più facile per lui
Farsi capire dai cittadini che dei radicali no quando aveva la possibilità di poterli come dire disinformare Rapposelli poterli di poterli di potergli parlare perché perché il partito al partito radicale si può iscrivere chiunque
N chiunque ci son tutti se non devo come dire scava nella descrizione
E dieci possiamo trovare tra tra il cinque
è però la la storia del partito radicale fatta da chiunque siamo tutti dei chiunque
E con caratteristiche diverse e certe caratteristiche diciamo affondano per le proprie radici non dà il meglio dell'umanità ecco mettiamola così immobile
E continuiamo lo coltiva continua questa nostra Resistenza a difendere l'alterità
Perché non è che non siamo scemi che non capiamo che se a questo punto noi decidessimo di essere come gli altri
E non di continuare a rappresentare e a far vivere una alterità della vita politica italiana non l'avremmo anche noi l'accesso agli spazi che altri andando via dal partito hanno avuto proprio perché hanno rinnegato
Hanno rinnegato quello a cui dice loro di credere
L'hanno rinnegato dei fatti non non sto parlando di tradimento e io sto parlando di un'altra cosa incluso parlando di persone che dicevano di avere certe certe convinzioni e da un certo punto in poi hanno cominciato a vivere
Politicamente e personalmente come dicono tutti
Questo è solo questo e voglio ricordare le polemiche che sono andati avanti per anni quando Marco dicevano
Il segretario Vilardi Chianti e nord Gelli radicali perché se il segretario dell'associazione e non del partito e non il segretario di tutti i radicali perché proprio il partito radicale fondato sul fatto che ogni scritto può fare quello che vuole a titolo personale ma argomenta il partito i soggetti cioè hanno il mandato statutario congressuale ad agire a nome del partito sono il segretario il tesoriere le loro responsabilità e tutti identici
E noi registriamo ancora in questi giorni
Come già denunciamo
Tre quattro anni fa ancora in questi giorni dove abbiamo gente che non ha a che fare con il partito che siamo bando del partito
Per iniziative che non sono del partito mentre il partito impegnato in altre in altre iniziative
La storia continua e si ripete
La storia continue si ripete quindi adesso si avrà si va verso il congresso quindi coloro che per tutti questi anni no
Hanno gettato fango sul partito si presenteranno al congresso cercheranno di far credere che potrebbe fare quello che non hanno fatto in questi anni perché di questo parliamo
Parliamone noi
Io Irene
Il gruppo dirigente i consiglieri
Generali rispondiamo di quello che hanno fatto gli abbiamo fatto fidi compagni che in questi anni hanno animato le iniziative del partito anche unicamente con l'iscrizione rispondiamo di questo e gli altri risponderanno non so a chi non certamente al partito di quello che hanno fatto loro
In questi anni
Cioè non non cioè lo non vedo nulla nulla di nuovo
Sul fronte del partito e dell'informazione cioè ciclicamente ciclicamente tirando fuori luogo il leader
Ho letto una roba
Cambieremo l'Italia facendo casino ma non è roba nostra assomiglia più a programmi dei Cinque Stelle cioè no cioè non va be'vogliamo sapere niente cioè non vogliamo essere accostati
Non vogliamo essere accostati anzi
Vogliamo mantenere la nostra differenza rispetto a queste premesse queste prese di posizione ma abbiamo sempre pagato
Noi abbiamo sempre pagato la nostra impieghi Rita non il nostro integralismo la nostra integrità politica l'abbiamo pagata in termini di denaro in termini di eletti e non l'abbiamo fatto con consapevolezza l'abbiamo fatto decidendo ma che abbiamo sbagliato strategia
Per cui non abbiamo deputati non è che non abbiamo i deputati perché abbiamo sbagliato strategia
E perché la nostra strategia ci tiene fuori da quello che è il circuito
Non lo lo chiameranno pure democratico ma se tengono fuori noi è probabilmente non sono nulli perché questo circuito e molto poco poco democratico ma lo vediamo nei me le polemiche sulla RAI uno sì nelle polemiche tra i partiti sulla RAI
La domanda è sempre detto che la governance della RAI dovrebbe essere estranea ai partiti proprio perché e servizio pubblico è probabilmente lo abbiamo anche cercato di fare con un referendum che è anche passato
Non è detto che il servizio pubblico debba passare al al attraverso un solo concessionario
No cioè solo i dibattiti possono andare anche sulle reti che non sono unicamente le reti le reti della RAI
Non solamente su cavalli razionali perché c'è anche o un dibattito ci sono reti locali
Per mia conoscenza cito Telenorba che sul territorio farlo
Con una forte concorrenza anche alla RAI sì anche alla RAI quindi bisogna dirgli del oltretutto adesso si incomincia a parlare di finanziamento pubblico ai partiti
File con le stesse motivazioni per cui con le quali erano contrari al referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti
Ritornano le stesse motivazioni
Ci siamo costretti a rubare perché non c'è il finanziamento pubblico no se l'UDC è un ladro è diverso nel senso non c'entra niente il finanziamento il finanziamento pubblico ai partiti semmai noi torniamo sulla nostra proposta c'è un problema
Eravamo contro anche il due per mille
Noi siamo contro al fatto che lo Stato dia del Decaro ai partiti lo Stato deve dare dei servizi deve dare dei servizi ai partiti perché possano interloquire con i cittadini di punto non perché debba Rocco debbano costruire delle burocrazie no che servono unicamente per mantenere il potere o interno ai partiti o interno allo Stato
Poi di questo l'occupazione dello Stato ed altro grande è un altro grande tema che andrebbe affrontato attraverso cosa la sburocratizzazione non se ne parla più
Il burocratizzazione non se ne parla più
Le leggi inutili o incomprensibili ci fu quell'iniziativa di Calderoli dirottando il ministro Roberto Calderoli droghe non sono cinquanta mila leggi
Degli anni andati che non avevano qui bisognerebbe rivedere tutto abbiamo una
Una quantità di leggi che è incomparabile con il col numero di leggi degli altri paesi democratici
Per ma avere un numero di leggi infinite vuol dire mettere un cappio al collo dei cittadini
Come fa un cittadino a conoscere tutte questi leggi scritte in quel modo
Per cui bisogna pure dell'interprete
Per per capire no Alison cinque visite quali sono i tuoi i tuoi doveri
Maurizio penso che ci torneremo su questa questione perché come detto tu è una costante ma abbiamo ancora un po'di tempo a disposizione meno della metà
Della trasmissione ricordiamo ai nostri ascoltatori siamo in collegamento con il segretario del partito radicale Maurizio Turco per guardare anche un po'allo scenario transnazionale nello scenario internazionale si invivibili
Lo scenario dell'assemblea ecco vorrei solamente metterla lì
In via il governo ha dato l'autorizzazione ad ammazzare gli elefanti perché la popolazione possa mangiare
E si appresta quando finiranno gli elefanti ha dato l'autorizzazione ad ammazzare anche altre specie di animali no voglio dire
Cioè in Sudan in Sudan c'è un massacro incredibile
Niente
Cioè anche nella scelta
Del tennis il politicamente in termini di informazione dei temi di politica internazionale sono molto selettivi
Cioè ormai sembra che il mondo sia Ucraina e Medioriente fine del mondo nella necessità quello che sta accadendo in Africa è qualcosa di incredibile
Di incredibile nel senso che voglio dire Mali Burkina Faso ormai come dire solo delle costellazioni russe dal punto di vista lì c'erano i francesi li hanno buttati fuori
Con la gente che manifestava contro i francesi che avevano garantito come dire l'appoggio militare in quel in quelle zone
Non se ne parla non se ne parla se ne pancia non non fa parte del dibattito pubblico e e questo è molto grave
Sì tra l'altro se avessimo cercato di approfondire la realtà dell'Africa forse la questione dell'invasione dell'Ucraina non ci avrebbe sorpreso comincia comincia sacro esaurisca
Perché appunto come hai detto tu hai citato tu l'illazione diciamo della Russia l'espansionismo russo ma a quello cinese molto evidente
Ed è molto evidente da prima del due mila ventidue però ecco di volevo proprio fare invece una domanda sulla questione dell'Ucraina che in realtà ci porta sempre sulla politica italiana
Perché c'è uno un episodio di cui parlano oggi alcuni retroscena anche questo
Le stile giornalistico ricordiamo tante volte Marco Pannella criticava questi questi questi articoli né è un modo di guardare dal buco della serratura
Di quello che avviene tra le forze politiche a volte ci sono delle questioni che però possono avere anche un significato politico e c'è stato un doppio comunicato poi è stata la cosa è rientrata insomma sull'Ucraina
Ancora una volta il governo italiano sembra manifestare diciamo posizioni diverse poi è stato ricordato dai principali leader e che quello che conta il parlamento il voto in Parlamento sono le decisioni concrete dell'esecutivo su quelle non non ci sono sbavature però ecco c'è stato questo episodio questa settimana
Di questa nota che è venuta dalla lega in cui si sì biasimato a ogni ipotesi di interventi militari fuori dai confini ucraini che cosa dire di questo ecco al di là diciamo delle contraddizioni che forse ci sono c'è anche una stanchezza forse non solo nel governo nel sostegno avrà allora Ucraina
Ma sicuramente il tempo il tempo come dire diluisce no quella che era l'emotività del del primo momento i primi carri armati che entravano in territorio ucraino cioè
Le prime bombe succhi ieri il tentativo di occupare la capitale evidente che passano i giorni
Le settimane immensi gli anni diciamo anche l'attenzione ma il livello di attenzione rispetto alle notizie alle notizie cala ma è una guerra in corso
E io penso che andrebbe un po'ricordato che non è una guerra della Russia all'Ucraina non è semplicemente un'aggressione nei confronti dell'Ucraina
Tutti questi tanto chiaro e chi più lui ha titolo per parlare
Tutti in nero naturalmente lo tutte queste situazioni con l'appoggio della Chiesa ortodossa russa ha parlato di un chiaramente di una guerra che passa dal look Alida ma è destinata al mondo occidentale
Difatti luglio adesso ha detto chiunque crede dei valori tradizionali si è dimenticato il sovrano riescono se avesse aggiunto un po'di aggettivi magari ci sarebbero stati un po'di treni in partenza anche dall'Italia così credere gli diamo la cittadinanza russa un povero ora per danese
Ha chiesto la cittadinanza russa l'hanno mandato in guerra unendo base fissi adesso pare che un giudice lo faccio ritornare a Mosca anziché andare in guerra no per dire però questore è in corso una guerra da parte Tel Russia contro la civiltà liberale democratica occidentali una guerra dichiarata in questi termini dichiarati oltretutto poi tra virgolette giustamente c'è l'attenzione sull'Ucraina perché lì i cannoni
Le pompe esplodono c'è la Georgia che rischia di fare la stessa fine si in questi giorni ce l'ha già cioè una situazione in Georgia che esplosiva
Ed è costruita diciamo sul modello sul modello
Il mio e sia alimenta tutto questo la Russia per una guerra che non è solo territoriale
è una guerra di valori è una guerra anzi più che per l'affermazione della dei loro valori è stata dichiarata contro i nostri valori contro di noi e noi che facciamo ci arrendiamo perché poi non è che c'è molto da decidere
Ho combattiamo Cervia
No grosse alternative in realtà
Vale anche in altre parti del mondo e cioè non è che non lo può decidere cioè deve decidere
Non è che possiamo dire l'aspettiamo un altro pochino la guerra e quella vogliamo del prendere il vostro modello che non è perfetto anziché attaccarci sempre più tante imperfezioni
Ma S con sicuramente il modello migliore per chi crede nella libertà
E perché se uno crede invece in una la Società militarizzata a autoritaria è un modello sbagliato quello democratico è chiaro tant'è vero che tutti in questo dice
Si figuri vescica essi questo vincolo
No rivendicano un modo tradizionale che è quello del del dittatore
Maurizio
Per un accenno invece abbiamo con una decina di minuti per un accenno invece a un'altra situazione in cui funziona la democrazia
Ci sono grosse tensioni in Israele c'è stata questa gravissima notizia in queste ore di cui vogliamo detto da radio radicale sono stati trovati i corpi di sei ostaggi a Gaza domani è stato proclamato uno sciopero
Generale in tutta Israele anche qui naturalmente questo è l'altro tema come dicevi tu
All'ordine del giorno ma che è un altro tema che interroga ancora una volta non lui e su questa questione ecco
Ci sono c'è conflitto politico linea in Israele e nei confronti della strategia del governo Netanyahu ma appunto è difficile davvero immaginare delle alternative alla situazione attuale
Intatti cioè
Questi questi sei questi sei ostaggi uccisi
In questi giorni
Per non dire da poche ore essi erano ostaggi da una quasi un anno dal sette ottobre dell'anno scorso so erano saggi stavano lì da undici mesi incattivita
Ed erano persone dormono erano militari che in una guerra non si fanno i prigionieri no erano inermi cittadini che stavano paiono quelli questi se erano poco quelli del Rey
Quelli che sarà c'era una signora che lavorava in un kibbutz ma gli altri cinque nello ma anche la signora che lavorava in un kibbutz era una civile che lavorava in un kibbutz e gli altri cinque parlavano in mezzo agli al deserto
E questo è erano inermi cittadini che stavano lì Merano e non possiamo mettere cioè noi non possiamo essere dalla parte di Hamas
Possiamo essere dalla parte del popolo palestinese bassi possiamo essere dalla parte del popolo palestinese nel senso che il popolo palestinese a dei diritti che non sa di a vere
Perché Hamas gli impedisce non solo di poter esercitare quei diritti impedisce la conoscenza di avere dei diritti
Sono abiti gli ha hanno abituato il popolo a vivere in quel modo
E lo hanno abituato nel nel nel nell'odio che danno la colpa del loro vivere in quel modo a Israele ma in Israele cioè l'ultimo saggio liberato ed è un album consumando
Cittadino israeliano
Ed era un ostaggio è stato anche lui ostaggio per dieci mesi
Diciamo era come i palestinesi e non palestinese che però giustamente aveva deciso di vivere in Israele
Anziché vivere sotto Hamas
Perché comunque e gli arabi in Israele hanno diritti che si sognano di poter avere in qualsiasi Paltrow Paese arabo
è giustamente chi ha la possibilità di andarsene in Israele se ne va
Per avere una vita migliore per esercitare la propria vita
Per decidere della propria e questa non è una differenza da poco
Io capisco la difficoltà
Del fatto che sotto gli ospedali né ci sono i battaglioni di Abbas e quindi
Quando tu dici alla popolazione andatevene via Airbus dice l'ordinamento e perché dovete fare gli gli scudi umani
Sono decisioni difficili da prendere però vogliamo dire anche alloggi dei paesi occidentali cioè
Abbiamo lasciato Israele da sola occuparsi di Hamas
E qui ci vuole una forza internazionale che si occupasse nord di una forza di interposizione ognuno vive come vuole
Una forza che facesse fuori andasse cioè non c'è niente da fare
Io penso che sia un'azione legittima quella di di di di Israele
Di voler estirpare una forza terroristica che ha come obiettivo la distruzione di Israele mi sembra il minimo sindacale da parte di un Paese no
A difesa della propria sicurezza e dei propri e dei propri cittadini e
Tanta la difesa non abbia visto una manifestazione in
In Palestina non nella striscia di Gaza contromano assist perché non si possono fare le manifestazioni nella striscia di Gaza contro Hamas
Perché la vastità fuori
Mentre come stiamo vedendo ci sarà Israele non lo so nel pieno della guerra a difesa di Israele ci saranno manifestazioni Corte sciopero generale
Contro la politica la politica del governo io mi auguro
In questi scioperi perché io capisco capisco il sentimento
Dei familiari dei del delle persone rapite che giustamente hanno quella priorità il governo alla priorità di tutti i cittadini quelli rapiti e quelli che ancora hanno possibilità di vivere dividere in due in in Israele quindi spero che
Beh in queste manifestazioni ci sia anche qualche parola come dire di alternativa però non va bene quello che sta facendo il governo bisognerebbe fare questo
Siccome da quello che ho sentito l'alternativa fare la pace trovare un raccordo fare qualcosa con Abbas il problema che Abbas questa qualcuno vuole fare no
Perché l'obiettivo di Hamas non è fare accordi con Israele e distruggere Israele
E è il prezzo che sta qua stanno pagando i cittadini palestinesi non è un prezzo che può essere a debilitato a Israele
è un pezzo che va addebitato visto da unicamente ad Hamas perché con quella provocazione del sette ottobre il massacro del sette ottobre loro
Non è che sapevano hanno immaginato una roba così cruenta brutale disumana
Che aveva un obiettivo chiaro
Che l'obiettivo non era abbassare quelle persone tra ammazzare quelle persone ammazzare quelle persone
Per far reagire Israele e sapevano che tipo di reazione
Ci sarebbe stata e pensavano che con quel tipo di reazione tutti i Paesi dell'area di tutti i Paesi del Cile tutto il mondo avrebbe sostenuto Nitti i palestinesi
E sosteniamo i cittadini palestinesi quelli che sono sotto
Il governo il governo di una forza terroristica
Una forza che militarizzata il territorio che impedisce alla gente di vivere come vogliono vivere
Maurizio e gli ultimi cinque minuti vorrei ritornare anche a rischio forse di qualche
Sintesi troppo brutale su queste questioni sul tema sul quale abbiamo aperto in realtà sul quale poi siamo rimasti cioè sull'alterità della
Azione dell'iniziativa politica nella sua specificità del partito radicale c'è una lettera sul domani di oggi di Francesco Sannicandro che prende ad occasioni in serie A di quest'estate l'interlocuzione con Forza Italia per dire vedete come Forza Italia sta cambiando anche questo giudizio
Di questo lettore ma forse questo può significare una cosa che ma a volte mi sembra di intuire dalle parole di Marco Pannella quando diceva i radicali sono terra non sono sale della terra cioè con quei pezzi di strada incrociano delle realtà e cercano di creare delle cose di generare delle riforme e mantengono questa alterità forse una sintesi troppo troppo semplificata ma forse ci riporta su quello che sta dicendo tutto di mano
Massima dico che questa è l'essenza del partigiano cioè
Siamo riusciti
In questo incontro questa interlocuzione a ad avere un'attenzione diversa sulla questione sulle questioni delle carceri che non finirà con le visite di agosto poi cosa faranno lo sappiamo
Potremmo essere sconfitti non avremmo fallito perché siamo andati stiamo andando fino in fondo in quello che c'è possibile fare voglio dire ma
Io prendo sempre come diciamo la data
Del partito dell'ennesima evoluzione del partito radicale quello della scomparsa di Marco Nozza
Da metà del due mila sedici
Cambia il partito perché non c'è più Marco la presenza di Marco non era una presenza come dire chi non rinnovasse
Orlo o poco presenti cento
E quindi ma dall'ora
Non c'è stata una ragione non l'hanno trovato una ragione se non quella dovuta durante la campagna la campagna referendaria per informare sulle nostre iniziative sul patto sono piacere e non per i non devono cioè la RAI voglio dire l'informazione dovrebbe informare Glober selezionare
Perché poi i cittadini
Non capisco che quindi sa cosa non gliela dico quindi non capiscono perché radicali fanno così quindi non glieli faccio conoscere
Ma vogliamo essere giudicati non vogliamo avere il il passepartout per andare ovunque vogliamo essere giudicati ma vogliamo essere giudicati dai cittadini
Vogliamo essere giudicati dalla RAI
Non è la Rai che deve decidere dell'hard Ostra dito della nostra morte morte politica che poi come ricordava Marco poco per la nostra Costituzione non ci ammazzano
Cioè anche se il loro obiettivo non ci riusciranno perché siamo diversi siamo diversi da loro
Siamo diversi dal loro modo di pensare siamo diversi anche dalle loro ambizioni siamo diversi dalla loro tra noi e loro Cdp del potere
Dopo la visione del potere e come via col potere manco lo vivono loro e in questi sono dati fondamentali per comprenderemo ammesso che ci volessero considerare degli avversari politici per comprendere gli avversari queste cose non le capiscono non le capiscono
Ecco perché il partito radicale
Continua continua ad esserci con le solite difficoltà con le solite
Difficoltà e continuerà e continuerà ad esserci voglio dire io non ho mai avuto come dire paura
Paura dei congressi radicali neanche quando si sono costituite come dire
Correnti che assomigliavo doppia Bandello Pannella si ricordava di questi radicali che erano un po'come i passatori quando arrivava la corriera scendevano giù della montagna essi piombato addosso a alla corriera
No un po'banditi ecco
No
Voglio dire cinque sia mi ha dato vita al partito potrà essere d'accordo non d'accordo su alcune cose se ne potevano fare marron c'è problema su questo non c'è problema andò lei interessa continuare a servire il metodo
Il metodo radicale
Lo strumento radicale con le finalità che son quelle dello strumento radicale che siamo riusciti a costruire in decenni e non ho capito perché dovremmo rinunciare a questo strumento
Cioè voi lo so benissimo che ci vuole poco
L'abbiamo sempre saputo
Sono discorsi dei dei congressi degli anni settanta e ottanta
Quando loro
Diceva ma perché si devono iscrivere tutti e non ci devono essere i probiviri esse vengono era il di era proprio questo il dibattito e se vengono cinquecento comunista congressi si prendono il partito sì sì e lo non si prendono il partito
Perché il partito sono i radicali
E quindi si prenderanno una sigla e va bene e ne facciamo diceva Pannella il partito radicale radicale questo è e non è che ci sono altre cose c'è sempre il tentativo non di colpa cioè
Che va avanti da anni è dispone appare il partito per voi poi gli ultimi che rimangono si devono accontentare magari di
Il brand
No ci veniva detto ormai per navigare vale solo in quanto prende e questi qua non vado cercando il partito vero cercando il brand
Non voglio fare politica radicale
Questi vollero semplicità semplicemente usare la dizione Partito Radicale per fare altro
Da noi
Gli iscritti al partito a questo partito
Faranno quello che devono fare poi come tutte come come nostra regola nord non cambieremo le regole almeno in questo congresso sicuramente no
Chi viene fino all'ultimo minuto si può iscrivere si scrive e quando arriverà alla banda dei banditi perché arriverà una banda dei banditi noi diremo sono arrivati i banditi che dobbiamo fare
Non abbiamo altri strumenti non li abbiamo voluti aprire l'abbiamo avuta per i probiviri non abbiamo voluto avere la domanda di iscrizione bordo abbiamo voluto avere i delegati e via dicendo
La Greco il prezzo delle nostre scelte come sempre abbiamo fatto
Sono le diciotto e due minuti Maurizio ci ci fermiamo qui
Anche però oggi ringraziando di davvero molto anche per l'appuntamento in diretta di questa settimanali che facciamo davvero molto Maurizio Turco il segretario del partito radicale che è stato in collegamento in diretta con noi per il consueto appuntamento della domenica pomeriggio grazie ancora Maurizio
Chi ci ha ascoltato