Festa Unità Marche 2024 - Studenti, non Utenti, la riforma del sistema di rappresentanza scolastica proposta dai Giovani Democratici

Credo di a Scone di fermo e Asimo limitarsi a dire sul palco diciamo
A scadenza
Senza aprire
Chamot
Ecco
Grazie a
Buonasera a tutti a tutti
Pagina girata molto importante in particolar modo perché appunto della giornata dedicata ai giovani democratici la vasta presenza qui oggi ci dimostra appunto chi è diversamente da ciò che pensa la maggior parte la popolazione adulta
I giovani si impegna a non ed hanno bisogno e vogliono particolarmente costruirsi il proprio futuro oggi parliamo di un tema molto importante che a cura della rappresentanza studentesca in particolar modo della riforma del rappresentante sull'inchiesta una proposta
Costruita appunto proprio da da noi giovani democratici e questo sarà appunto un tema molto importante perché consideriamo appunto che la normativa che ad oggi regolamenterà spazzerebbe è stata fatta venticinque anni fa e non è mai stata appunto adattata allo sviluppo della società
Quindi andremo a alla trentareesimo aderiva accostate Riccardo Bernardini ciò che saranno appunto ricami fondamentali di questa proposta
Quindi Arena Riccardo e vi invito ad illustrarci punto quali sono state le problematiche che vi hanno spinto a appunto pari a appunto a riformare questa questa proposta
Grazie buona sera tutte tutti grazie innanzitutto ai giovani democratici per quest'invito
è grazie anche al pubblico è l'attesissima festa
Bisognerà ben poco prima della fanteria era da Riccardo era già partito con questa idea Visentin utenti insieme ad altri giovani democratici perché ci si è resi conto parlando insieme a tanti rappresentanti degli studenti in quanto mancasse una pregnanza una una partecipazione attiva degli studenti alla vita della propria della propria scuola quindi era alta questa è una proposta che aveva un po'da lontano dopo magari ostacoli parecchio
Quest'anno invece si è voluti tutti insieme come giovanile
Mettere un punto fare un tavolo e affrontare questo tema era rappresentante a questo tema del della scuola e degli studenti secondo me avete si è scelto un nome bellissimo per questa proposta perché vuole proprio affrontare rimettere al centro lo studente non tanto come utente che partecipa ha un servizio pubblico che quello della scuola e magari fino a un certo punto complicato Orio avranno come partecipazione come vita attiva e come anche persona che vuole interagire con con Eastwood ecco con con i docenti arazzi e coi lavorati tutti insieme e non lo so era febbraio siamo andati a Roma a presentare questo questa proposta emendativa era sì ad aprire siamo andati a Roma tutti insieme
Ma la cosa più bella è stata veramente vedere tanti e tante giovani da diverse parti d'Italia perché questa questa proposta è stata scritta con il con il supporto e l'onorevole maltempo
Sono con
Un varie parti della giovanile da varie parti d'Italia col Piemonte la Lombardia qualche marca e quindi e e secondo me questa l'elemento fondamentale che gli stilisti giovani e soprattutto gli studenti quindi ancora più giovani zone interessate alla partecipazione politica effettivamente
Sì allora io vorrei partire esattamente dalla domanda cioè
Noi abbiamo riscosso proprio riscontrato delle vere e proprie necessità per quanto riguarda gli studenti all'interno della scuola italiana c'è
Grosso punto interrogativo è un grosso problema da risolvere che è quella di riuscire a ricostruire un'istituzione che negli anni è stata costruita intorno agli insegnanti come figure di lavoratori per riportarla invece attorno al lo studente come come ragazzo
Quindi riuscire a ridare un po'quell'aspetto scolastico incentrato sulla valorizzazione dello studio e sull'autorizzazione dello studente
Per per riuscire veramente a cambiare un modello dal basso partendo dalla base perché la scuola naturalmente
E composta al novantanove per cento di studenti ovviamente poi c'era anche il personale insegnanti corpo docenti c'è il personale Ata sono tante le figure però senza studenti la scuola
è ovvio che diciamo sarebbe sarebbe vuota
Ed è proprio da da questo punto che siamo partiti perché c'è stata una necessità
Poiché all'interno della nostra proposta di studenti non utenti abbiamo sviluppato diversi obiettivi che sono vere che sono fondamentali a partire dalla formazione per i candidati rappresentanti hai hai Titti creai sì ai diritti delle scuole che danno punto la disponibilità di rimanere a dormire a mangiare
Però il vero tema di tutta questa questione del dell'essere partitini dalla proposta lanciata assieme ad altri ragazzi della giovanile portata in al Nazareno
Per poi averla rielaborata in maniera più totale con la giovanile nazionale e portarle in Senato il vero punto per tutto questo e riuscire a ridare voce a diciamo
Vorrei chiamarla quasi una classe sociale discriminata che è quella dei giovani
All'interno della nostra società in realtà noi giovani abbiamo avuto da poco i primi riconoscimenti di parificazione con gli altri cittadini a partire dal fatto che fino a due tre anni fa il nostro voto alle elezioni politiche valeva il cinquanta per cento di una di un over trenta
Perché non potevamo votare per esempio al Senato
E questo cosa comporta comporta riportarono apprezzare un'apertura diversa al nostro partito un'apertura diversa anche la nostra giovanile che banalmente ha bisogno di ringiovanire sì perché negli anni noi siamo comunque abbiamo pochi non abbiamo un ricambio estremo ma abbiamo necessità
Di avere forze nuove e di avere ragazzi giovani perché le necessità dei giovani a differenza magari deve cioè proprio per una giovanile a differenza magari di un partito sono molto più labili e possono cambiare molto più facilmente all'interno di di quelle che appunto sono lo specchio delle cose che una persona vuole fare e le necessità sono importanti quindi questa proposta serve per riaprire la giovanile il partito essere per riaprire le porte della scuola all'ascolto dei ragazzi ripartire dall'ascolto è fondamentale ascoltare riuscire
A dire veramente cosa si prova l'interno dei banchi di scuola
Per adesso mi fermo
A ok funziona
Una piccolissima parentesi che ma fatto delibere mente Riccardo Ventre parlava
è bellissimo il fatto che siamo qui riuniti giovanile partito a una festa dell'Unità regionale per una persona che da anni milita nel partito e nella giovanile
La prima volta che la prima volta che riesco dopo anni a ritrovarmi con la mia comunità con la nostra comunità con le persone che tutto l'anno vediamo nelle battaglie politiche con cui facciamo battaglie politiche e finalmente da quest'anno ci siamo ritrovati con il quindi per questo grazie alla segreteria regionale e grazie alla segreteria regionale del partito e della giovanile che hanno reso possibile stando rendendo possibile tutto questo grazie ai militanti alle militanti che stanno quindi stando a lavorare e saranno negli stand lavorare per tutta la durata della festa
Tornando a noi
Però ci tenevo perché è una cosa molto importante del pubblico
A Elena
Entriamo nel vivo della discussione stiamo parlando di studenti non utenti stiamo parlando di della vostra proposta di legge che cosa proponete Ina nostra della vostra andrà nostra proposta di legge che avete scritto voi poi diventata di tutti
Che cosa proponete punti ma io ci provo qui Riccardo
Se se sbaglio su disoccupato toccando restano quattro punti principali prima di tutto è aumentare il numero dei rappresentanti nel nel Consiglio punto e quindi resta raddoppiare lo perché in questo momento del cinquanta per cento insistito e composto data docenti e il ragionamento a cui sono studenti quindi raddoppiare
Dare uno stimolo agli studenti che si mettono in gioco per fare i rappresentanti quindi riconoscergli anche l'impegno in tempo riconoscendo un credito formativo minimo uno e poi andrebbe comunque come dire
Valutato anche secondo me l'ipotesi di di aumentare anche perché il tempo che né commentava prima il tempo che rappresentanti istituto davvero passa nella scuola fuori dalla classe a parlare con i docenti e veramente tanto quindi questo è solo una piccola padre perché poi molto spesso sono penalizzati rappresentanti studenti perché magari hanno un voto di condotta più basso ho davvero devono saltare molte direzioni
La Elsa e lei commissioni paritetiche per per gli studenti
Ci sono gli altri due
Ma elementi uno che che errata subito non si era preso in considerazione
Ma come sempre fare rete parlarsi tra ragazzi e coinvolgere chi direttamente di queste situazioni permette di fare emergere delle necessità tra cui quelle dei compiti che è un una realtà magari più marginale che con molti meno studenti delle scuole superiori hanno accesso ma che effettivamente non non viene mai presa in considerazione in cui gli studenti non hanno assolutamente voce in capitolo mentre invece vivono quotidianamente tutta la loro vita
All'interno di un compito e quindi si vuole riconoscere anche la rappresentanza all'interno del del CDA
Ma estenuante la formazione e la formazione sì allora
Bisogna contare che ci sono dei punti fondamentali bisogna partire dal fatto che uno studente al novantanove per cento delle volte non sa quali sono i suoi diritti e non sa quali sono i suoi doveri e quindi parto proprio da quest'ultimo punto che è la formazione la formazione per i candidati rappresentante d'istituto che è una dovrebbe essere una formazione pratica
è una formazione necessaria cioè noi andiamo a candidare nelle in tante scuole d'Italia
E delle liste di rappresentanti di istituto tirate su l'ultimo giorno soltanto perché mancano i candidati all'interno del plesso scolastico
Questo è un problema perché poi il ragazzo che viene eletto va a votare un bilancio non è che un barbaro da raccoglierebbe margherite nel campo fa delle cose serie su cui la scuola basa le sue fondamenta e anche basa le sue fondamenta economiche
Quindi la formazione e fondamentale conoscere diritti conoscere i propri doveri sapere quali sono le possibilità di disputare all'interno della scuola gli spazi scolastici
Una cosa per esempio che non sa nessuno studente che le aule sono prenotabili come dagli insegnanti anche dagli studenti anche in orari pomeridiani si è comunicato qualche giorno prima per far forte preposti per permettere di aumentare di far rimanere di personale ATA all'interno della scuola
Il secondo punto e quello dei convitti
Sono andato indietro non so se il secondo punto è quello dei compiti conditi è una realtà più piccola queste vero però bisogna rendersi conto che chi stanno i convitti molte volte a solo quella come opportunità
Perché capita in un'area interna dove non esiste un trasporto pubblico efficace non c'è una linea ferroviaria e non a quindi un'azione una non ha accessibilità
Al luogo scolastico fruibile tutti i giorni crea di vive una condizione di svantaggio sia sociale che scorre che scolastico enorme enorme e convinto diventa quindi qualcosa di necessario questo balletto
Questo detto per i ragazzi che hanno necessità del compito anche per questioni economiche ma vale la stessa cosa anche per chi ha dei quali per esempio i contatti con le società sportive quindi fa lo studente a Creta oppure studia conservatori perché questa questo tema dei compiti comprende anche la parte dei conservatori
Ricordo di tutti prima scusatemi mi state dicendo
Ti ho fatto il numero diceva venga dei rappresentanti sicuramente il punto più importante all'interno del consiglio di istituto la per la maggior parte naturalmente c'è una composizione di insegnanti
Che naturalmente è corretto perché è il numero degli insegnanti deve essere tale perché sono gli oltre ad essere il insegnanti sono educatori formatori quindi devono per trasportare il ragazzo per tutto il suo percorso di crescita all'interno della scuola
E farlo crescere sia da un punto di vista scolastico ma soprattutto da un punto di vista personale
Detto questo però all'interno del consiglio d'istituto sei rappresentanti d'istituto sono minorenni hanno praticamente i propri il proprio diritto di voto molto depotenziato perché non votano al bilancio quindi già i il numero dei rappresentanti d'istituto diventa addirittura tre
E questi sono temi importanti perché poi quando si va a votare si deve portare qualcosa all'interno del consiglio d'istituto per come è scritta oggi la normativa che determina appunto la formazione il consiglio di istituto
Il rappresentante d'istituto gli studenti possono portare a casa una loro proposta soltanto se si mettono d'accordo sia con i genitori che con tutto il personale Ata e questo evidentemente un problema perché un insegnante può tranquillamente apporre il proprio diritto di veto manco fosse l'Inter in Europa
Ed è un tema
Un altro
Un altro problema che secondo me è veramente fondamentale di questa legge e che si va a vedere veramente quali sono le necessità territoriali te e che hanno i vari territori le varie regioni
Ad esempio faccio un esempio nun excursus Mosè molto veloce
Da noi abbiamo un grosso tema per quanto riguarda le linee dei tram noi dei tram che da Pesaro si chiamano trama nel mondo normale si chiama un autobus
Non abbiamo un problema con il con le linee degli autobus infatti abbiamo le corse che non abbiamo i chilometri per raggiungere le corse la mattina per far arrivare tutti gli studenti all'interno delle proprie classi
E questo crea dei problemi richiede problemi evidenti oltre al sovraffollamento il pericolo che c'è all'interno del del mezzo di trasporto
Però noi cerchiamo di affrontare tramite studente intenti anche queste tematiche che possono sembrare più piccole perché fare un intervento normativo su dei temi che sono prettamente regionali di una complessità incredibile
E noi a Pesaro viviamo questo problema perché viviamo sul confine con la Romagna vediamo
E abbiamo un polo cioè il campus che attrae tantissimi studenti dall'interno ma lo stesso problema lo dicono il contrario ivi istituti enti dall'interno che poi a casa ci devono ritornare
E quindi bisogna riuscire a capire che come il re la linea come si parla degli dei trasporti per gli studenti come si parla degli dei compiti che hanno e coinvolge perché abbiamo l'agrario ma poche altre scuole hanno il convitto completo
Non riusciamo ad andare veramente nello specifico in ogni piccolo necessità del nostro Paese perché questo problema ad esempio il grosso problema del convinti
Che non esistono per esempio e in Basilicata la Basilicata a una scuola con i fondi
E Nora mi fa primo a una scuola soltanto con il compito ma non ha la rete di trasporti utile per portare gli studenti da tutte le parti della regione nella scuola che essendo anche una regione che ha
Diciamo una conformazione geografica un po'complicata perché Moore prettamente montuosa fanno dei grossi problemi ad arrivare a scuola
E per questo quindi studenti molti enti a mio parere una bella proposta di legge perché oltre ad essere pienamente finalmente qualcosa ha fatto da giovani per i giovani
E anche qualcosa che potrebbe veramente risolvere qualcosa perché è parte da nord a sud di Polar percorre tutto all'indietro come fanno i ragazzi quando vanno a scuola la mattina e tornavo la sera
Grazie mille Riccardo I re aliena adesso l'abbiamo detto no quindi che il tema delle formazioni contiamo molto importante perché comunque all'interno della della mia scolastico sia sembra poi a formare quella che la nuova classe politica
Quindi vi invita a riprendere un attimo questa tematica anche perché un ragazzo che si trova inserito all'interno di
Delle nella
All'Inter nel settore del traffico stessa appunto non sa che cosa significhi rivestire il ruolo di rappresentanza studentesca e rapirà estetiste quindi come dicevi tu non conosci i propri diritti i propri doveri questa importante è stato introdotto anche appunto quello che non chiama quello che noi chiamiamo appunto tema del doppio educazione civica secondo voi è un è una cosa che basta oppure andremo introdotta oltre appunto a quelle c'è la proposta di legge
Un ulteriore incentivo a livello formativo nei confronti di questa tematiche di questo settore
Allora io sono dell'idea dell'idea che la formazione sia fondamentale per le persone che si vogliono candidare a apporta un qualunque tipo di carica che rappresenti dei costi dei cittadini anche gli studenti fanno parte di questo grande complesso questo grande gruppo di cittadini
E questo è un tema educazione civica un altro ma uno non esclude l'altro
Partendo dalla formazione intanto bisognerebbe riuscire già farà capire a tanti studenti e studentesse e qui secondo me fin quando non sarà l'agitazione le non c'è la formazione un po'la responsabilità deve essere sugli insegnanti piene fa capire anche banalmente la differenza allora a uno studente tra un rappresentante d'istituto rappresentante di consulta provinciale
Perché per uno studente di prima superiore che non è mai stato le superiori rappresentante d'istituto fa due cose organizza il vestiario che fa le feste mentre questi non sono suoi compiti
Allo stesso modo rappresentanti di Consulta rappresenta lo studente a un da un punto di vista prettamente economico perché la Consulta è l'unico organismo scolastico che ha Budget che possano essere investito da parte degli studenti a loro discrezione
Detto questo
Sull'educazione civica invece bisogna fare un ragionamento diverso ed è qui e i pianeti si allineano e insegnanti e studenti diventano magicamente d'accordo
Bisogna rivedere i programmi scolastici queste la base bisogna riuscire a prevedere dei tagli in alcune materie che sono necessari e riuscire a inserire all'interno del programma spalla dei programmi scolastici
Quella che è l'educazione civica che in questo momento è fatta per un'ora al mese
Da ogni insegnante insegna quello che preferisce senza un obbligo di no giustamente perché c'è la libertà di insegnamento ma senza un programma strutturato
Ed è l'insegnante che decide che quello fa parte di educazione civica indipendentemente da cosa a parte da cosa parla questo è un tema educazione civica è una cosa seria perché la scuola come primo in impegno che ha e come primo dovere
Non è quello di far entrare un ragazzo e far uscire uno studioso ma è quello di fare entrare un minorenne fa uscire un cittadino e per fare questa cosa l'unico modo che c'è per fare questa cosa e insegnargli cosa vuol dire fare il cittadino
Già alle elementari e alle medie è qualcosa di più si fa
Alle superiori la situazione è pietosa perché l'educazione civica viene completamente estromessa dal la gran parte degli insegnanti non perché hanno chissà quale problema fare educazione civica ma banalmente perché i programmi sono già saturi in questo modo
Sono già saturi il programma di storia e infinito non si arriva mai la fine i programmi definiti di filosofia infinito non si arriva mai la fine chi vuole andare a fare matematica il novanta per cento delle cose se le deve studiare da solo perché la prova di matematica non riesce ad arrivare fino a quel punto
E allora c'è bisogni di un taglio ai ai programmi scolastici per poter inserire veramente quello che crea libero cittadino
E che poi ti dà anche la possibilità di studiare perché è una persona che conosce meglio se stesso che conosce meglio il proprio Paese riconosce nelle proprie la propria scuola e la propria comunità
è più stimolato da intraprendere un percorso universitario che è tutta un'altra cosa è un percorso completamente diverso dove molte volte ragazzo soprattutto se fuori sede viene lasciato da solo e questo è un tema e quindi deve essere in grado di poter rispondere a quelle che saranno le sue necessità
Detto questo
L'educazione civica deve essere un pilastro della nostra educazione scolastica per quanto mi riguarda all'interno delle nostre scuole si deve respirare l'educazione civica tra i banchi questo vuol dire che
Quando si affrontano temi all'interno del Petra appunto nel nelle Aule quando si affrontano temi complicati non bisogna fare un passo indietro
Purtroppo negli ultimi anni io dico purtroppo magari in tutti la pensano come me la politica
All'interno della scuola è stata sradicato
La scuola deve essere apartitica non a politica perché la scuola politica gli studenti e un ragazzo la prima votazione della sua vita la fa alle scuole superiori scegliendo suo rappresentante d'istituto
La sua seconda votazione la fa dieci secondi dopo scegliendo rappresentante di Consulta e se tu gli insegna a quel ragazzo che sta andando a votare
Che quelle che la politica non è importante che le regole di tutti non sono importanti quel ragazzo quando esce da scuola
Non andrà a votare quante quando diventerà un cittadino e avremo sempre spetterà sempre avemmo un aumento della una diminuzione della partecipazione alle elezioni
Allo stesso modo questo a a una cascata sia sull'elezione interna scolastica superiore quindi cioè l'elezione dei rappresentanti istituto vuol dire che c'è assemblea d'istituto tutto il giorno io l'assemblea d'istituto non ci vado ancora peggio quando andrò all'università in cui sistema di rappresentanza e ancora più complesso ancora più importante e molto meno partecipato
Diventerà ancora più col ancora più problematica la situazione perché all'interno dell'università poi non ci sono quei quattro dice quei quattro rappresentante dei genitori che comunque in un modo o nell'altro non ti faranno fare la festa ma qualcosa a casa te lo fanno portare sempre
è è lì che tu devi andare a combattere da solo con i tuoi compagni con la gente che si del tuo banco e nel Banco di fianco tutti i giorni
è questo il tema che se non si impara cosa vuol dire stare all'interno di una comunità
Che non vuol dire la comunità di Pesaro
Ma vuol dire che in io studente il mio compagno di banco può starmi antipatico quanto mi pare ma lui ha le stessi problemi miei alle mie stesse necessità
Sia come studente che come ragazzo e molto probabilmente agli stessi problemi a casa agli stessi problemi compagnia con la fidanzatina con la gente che frequenta
Sembra cose stupide ma e tutto quello che fa poi crescere un ragazzo in un clima positivo che gli permette di affrontare determinate tematiche senza incappare poi in nelle classiche problematiche dell'adolescenza che sono le crisi per quanto riguarda la salute mentale e quant'altro
Questi sono temi che la scuola la prima responsabile diciamo perché il ragazzo passa otto ore a casa passa cinque a scuola tutti i giorni minimo
Minimo e quindi quelle cinque ore non devono essere di qualità di più devono essere quello che poi il ragazzo identificherà nello Stato infatti se al ragazzo la scuola non piace
Poi dopo non diventerà un cittadino attivo
E la scuola non ti deve piacere perché tu sei bravo vai bene mediazione perché tu quando vai lì dentro è vero che studia e ci sono tante dinamiche che sono complicate come in tutto però tu quando sei lì dentro sei in mezzo a tanti ragazzi che sono come li come per a soffrire a portare avanti quello che gli piace quello che gli piace fare
E insieme si possono veramente cambiare le cose
Una lista di rappresentanti d'istituto ragazzi può cambiare tante di quelle cose che una neanche se lo aspetta e non lo sa e non lo saprà mai fin quando non riformeremo
Grazie
La stessa verso domanda era con il trattenendo l'accento sul fatto che quello che dice Riccardo che condivido appieno e anche secondo me frutto dell'esperienza
Dare in un piccolo comune perché Pesaro non è un piccolo comune però comunque in un comune marchigiano in una città marchigiana che comunque è una città che vive una realtà di comuni medio piccoli di città che hanno determinate caratteristiche e così anche la politica studentesca a determinate caratteristiche faccio un esempio
Presentare la lista significa per fare i rappresentanti d'istituto significa magari creare ogni anno una lista nuova c'è chi si vuole candidare deve muoversi per creare una lista
Nella realtà piemontesi
è uguale il tema della formazione alla Cittadinanzattiva allo stesso senso ma io
Penso per voglio saper aggravassero condividevano e c'è il grande la grande differenza tra la città metropolitana di Torino dove c'è una partecipazione molto attiva acciaccati e stavo di popolazione quindi anche gli studenti molto più alta
E quindi magari anche le scuole Arno molti studenti quindi la partecipazione c'è molti ragazzi riescono a formare le liste tutto mentre invece la parte Protti provincia io penso ad Asti Biella Asti perché la zona in cui vengo io ma anche a Biella so che molto spesso resisteva prestati stretti non si riescono a chiudere
Perché non si trovano le persone
E sono invogliati a partecipare perché perché tanto non cambia nulla perché perché tanto quando vai in consiglio di istituto poi devi devi trattare con docente con l'altro perché rischia anche di essere additato come rappresentante perché se arrivista e non va bene
E quindi molto spesso per la fatica che si fa anche per noi già io dalla scuola alle superiori passa un'ora sul mandato una ricorrevano a casa alle quattro di pomeriggio per fare mezza giornata
E quindi già c'è questo carico mentale ancora doversi prendere questa piega ma chi glielo fa fare i ragazzi ed è per questo che nessuno lo fa
E da lì nasce tutto perché poi ti viene meno la voglia di partecipare nella sua scuola ma anche di conseguenza Miodini pari alla a cos'è la partecipazione soprattutto e molto educativo Clara Anza nel se ci si ci pensa
In parità su ad avere a che fare con l'autorità lei è un prete
E poi ancor di più al parere dei racconta che fare con degli adulti per trattare per scegliere insieme per costruire qualcosa per pianificare perché quello che non è molto spesso ma anche il volere qualcosa immediatamente mentre invece come come come la scuola ci insegna serve pianificare servono a fare delle scelte che voi hanno anche una ricaduta
In un futuro più avanti questo si può fare sicuramente voi e e un primo piccolo passo secondo me con gli studenti gli utenti che fa una serie di proposte che possano essere ampliate che secondo me ritorno davvero alla base educativa alture Carocci spiegato benissimo tutta la legge perché ci sei stato molto molto dentro io
Ti parlo più dalla parte della giovanile se mi permettete ma vedere dei ragazzi delle ragazze da varie parti d'Italia che la sera alle ventuno si collegavano che potevano fare qualunque altra roba la loro serata
E decidevano insieme che l'uno o l'altro avevano parlato che rappresentanti d'istituto si erano confrontati quindi con quelle che erano le necessità hanno abbiamo attivato una raccolta firme che ha portato comunque un risultato quindi si è cercato anche di coinvolgerà l'azione civile ecco poi questo è già di per sé un'educazione c'è c'è una forma di di educazione che noi come giovanile anche come come forma di coinvolgimento di tutte le aree territoriali cerchiamo di fare anche perché molto spesso voi prima facciata il paragone va male essendo anche vicine ad altre regioni di quale schiera difficoltà intraregionale noi anche per tutta la parte dell'Alessandrino del Novarese viviamo la stessa cosa con la Lombardia
Molti ragazzi dalla parte destra Nino vanno a scuola nel nella Liguria alle scuole superiori
E questo è un primo passo che noi possiamo mettere insieme e poi abbiamo per fortuna sopportò del partito a volte che effettivamente poi la nostra proposta di dire voglia scrivere la proposta di legge non è scontato
Ma effettivamente questa volta le idee erano buone
E quindi si è arrivati andare al Senato tutti se ne è stata un'esperienza bellissima
Altro formativo
Molti dei ragazzi che hanno presentato Chierchia all'opportunità prima di tutto rischierà una proposta di legge permette per la prima volta e ho ventinove anni
Secondo andare in Senato presentarla di fronte alla senatrice quindi essa è un'esperienza formativa disse io
Spero che certi sono sicura perché come Rete dei territori come giovanile che esiste effettivamente nei nostri territori nelle nostre province lo vediamo su questo bellissimo palco su questa bellissima giornata si andrà avanti in questo senso
Perché cerchiamo di dare voce a quella che è una generazione mentre molto spesso come giovanile è solo una questione vietati se arriva i trent'anni e poi entra nel partito dei grandi ma non è così
Sinceramente di dare una voce a una generazione che vive delle determinate situazioni soprattutto video una scuola
Che molto spesso viene lasciata indietro grazie
Sono sotto
No molto velocemente noi siamo con questa proposta di legge studenti in utenti ne abbiamo dato Napoli una linea politica al nostro partito per quanto riguarda gli studenti nella nostra nel nel in Italia cioè il nostro partito
Rinato partito ha sempre avuto una linea politica scolastica per quanto riguarda insegnanti e variata nel tempo può esser piaciuto meno però sicuramente ci mancava una linea politica per quanto riguardava gli studenti
Oggi ce l'abbiamo e lo facciamo partendo dal basso partendo con i ragazzi parlando con gli studenti con i rappresentanti andando Regione per
Toni a chiedere a cosa avviene quali sono le necessità quali sono le criticità a chiedere cosa vuol dire fare formazione cosa vuol dire stare in un gruppo quali sono i problemi che si condividono con gli studenti di fianco e questa è la vera formazione
Questa secondo me è la grande differenza che c'è nella visione politica della scuola che hanno un partito piuttosto che un'altra
Perché quando un partito che sta al Governo ha come linea politica per quanto riguarda la formazione degli studenti l'umiliazione il merito facendolo in base ai rapporti familiari e quant'altro
Forse non ci siamo capiti anche perché hanno la prova sotto gli occhi di Milano sul ministro dell'Istruzione ciniglia tutti i giorni da solo
Tutti i giorni non ha portato a casa una cosa fossi uno di quello che ha detto l'unica cosa che sta cercando veramente di portare a casa e rimandare l'apertura della scuola di un mese
Non si è capito per quale motivo evidentemente perché è caldo e caldo è vero fa caldo questa indiscutibile ma se questa è la politica scolastica che noi vogliamo
Sia per i nostri compagni perché mio figlio era un niño ma sia per i figli delle persone che ci sono quindi beh allora forse ci dobbiamo porre qualche domanda cerchiamo porre qualche domanda perché la scuola ripeto dei ridicola cose che ha detto prima poi ho finito
La scuola fa entrare ragazzi e fa uscire i cittadini nostro odiosi e questo è fondamentale
Questo è veramente la parte fondamentale di tutta questa di tutta questa proposta sugli enti non utenti
Bisogna riportare la scuola a portare fuori veramente dei bravi cittadini e non gente pronta ad andare all'università o pronta ad andare nel mondo del lavoro
Io non sono contro l'alternanza scuola lavoro ma non serve per farla professore la professionalizzazione degli studenti
Sarebbe far vedere un ragazzo cosa vuol dire avere un rapporto di lavoro con un superiore cosa vuol dire scrivere una pratica che non è professore mitizzazione ma è essere labile quando poi si esce e si è pronti ad affrontare anche un percorso che poi può essere di studio e non di nuovo lavorativo
Questo il tema per quanto mi riguarda
Grazie
Ci dicono che dobbiamo chiudere quindi tiriamo un po'le somme la cosa su cui
Personalmente tengo a mettere l'accento sottolineare è il fatto che tanto la partecipazione alla vita scolastiche Ciarchi ci ascoltano quello che vogliamo dire alla fine perché studenti non utenti una proposta per tutti cioè è vero che è stata partorita è nata da una problematica prettamente giovanile e che nasce e si sviluppa all'interno delle scuole
Però sì vogliamo va a toccare come è stato detto giustamente come dicevi giustamente ha detto prima
Va a toccare il modo in cui una persona per la prima volta sceglie di partecipare alla sua vita al contesto nel quale si trova cioè se io a sedici anni penso che il mio voto non vale niente
è di molto difficile che poi a diciotto anni due anni dopo credo cioè crederò che il mio voto potrà fare la differenza perché il modo in cui io vado ad esprimere la mia preferenza è lo stesso
Cambia il contesto ma il metodo è lo stesso
E quindi con questo con questa riflessione io chiusa non so se Susanna vuole di opere raggiungere esaltante che comunque
Matematica piace molto fuori proprio parlarne vera rappresentanza sul studenti e scade il tema appunto studenti militanti è che l'unione fa la forza in tutti i settori che sia il settore scolastico il settore politico il settore sociale più siamo e meglio è più facciamo gruppo e più siamo in grado di costruire qualcosa
I giovani proprio ci ci danno prova tutti i giovani di questo sono entusiasti hanno poi i miei ragazzi di costruire e quindi attraverso la scuola
Si dà il la Grassi semina che viene piantata all'interno dignità e per poter costruire poi in un futuro qualcosa di migliori perché tutti siamo parti della stessa comunità
Quindi grazie tutti e due per l'Inter gli interventi registi nata appunto questo tema molto interessante ringraziamo Elena Cos Sato segretarie GT il Piemonte Riccardo Bernardini
Consigliere comunale a Pesaro capolista lista bianca anni Susanna leggi di Osimo e Mattia Santarelli tipiche del mondo segretario