Meeting di Rimini 2024 - Disuguaglianza: il prezzo che tutti paghiamo

Buon pomeriggio a tutti
Grazie tante per partecipare in gran numero a questi importi infissi incontro del Meeting di Rimini
Che verte sulla questione dell'ineguaglianza il pressoché tutti paghiamo quindi avremo una conversazione ah intersezione tra economia istituzioni economia e politica
Per dare un po'il quadro della questione di cui si tratta
La crescente diseguaglianza che tocca differenti dimensioni
Non solo reddito e ricchezza poi ne parleremo
Però alcuni conservatori linee di pensiero sta minacciando proprio la coesione delle nostre società
E conterà niente quanti economisti molti economisti sono par di questa categoria
Pensavano la la diseguaglianza diventata quasi endemica sistema economico e e di più crescente nonostante nel frattempo se serve una crescita di richieste importante del mondo secondo spinte diciamo di sviluppo di paesi abbiamo il problema di di vari in termini di reddito
Il divario di reddito tra i ricchi per un per cento della popolazione
La metà più povera sta crescendo in maniera molto importante in gran parte del mondo e generalmente dentro Paesi
Abbiamo visto che tra gli anni due mila dagli anni mille novecentonovanta due mila quasi la metà della cresce dalla richiesta che si è creata diciamo così l'incremento della torta è andata nelle mani dell'un per cento dei più ricchi
L'accumulazione dalla concentrazione di patrimonio quindi non di più non di produzioni di richieste e quindi di flussi ma distorti è stata quasi più importante
In alcuni anni questa richiesta è stata ancora più concentrato con ondata incredibile nel mille due mila sedici l'ottantadue per cento della crescita dalla richiesta quindi il flusso è andato nelle mani del quasi settanta per cento
Quasi presa d'atto e settanta per cento nelle mani dell'un per cento della popolazione più ricca quindi sono questioni importanti su una questione che ci toccano ed è importante parlarne siamo in realtà molto fortunati poterne discutere qui contro attori eccezionali
Josè Manuel Durao Barroso non deve essere neanche presentato ma debbo dire due parole seguite
Che so essere anche un grande amico del meeting ex presidente come tutti sappiamo della Commissione europea e adesso presidente del Gavi l'International Alleans Bazzani scrive la la la tentazione per Pazzini
E stato nominato come sapete il primo ministro del Portogallo nel due mila due sei aprile
E sotto la sua presidenza l'anima rock della Commissione europea vengono Pia presupposizione molto forti per quello che io chiamo destino condiviso
Il professor Barroso perché insegna anche l'avversità ha fatto una richiesta importante perché l'Unione europea si volesse come una federazione di Stati nazionali con una integrazioni più importante e anche chiesto che vi fosse una integrazione
Bancari minuti bancaria più efficace per far fronte alle sfide al declino economico che era che era di fronte a noi
Branco Milano ambizione che ci segue da New York ti ringrazio molto
Buttare via Branca
Uno dei più rinomati esperti internazionali sul tema delle disuguaglianze in pratica un po'la testa di ponte la testa d'ariete Chierchia focalizzato
Alla compressione di queste mega dinamiche che stavano avvenendo sotto i nostri piedi e professor Rossi quindi professionisti of New York
E giustamente Lare principale di cui tratta e la disuguaglianza del reddito ma anche altre dimensioni della diseguaglianza a livello dei singoli paesi a livello globale
Ha scritto una serie di libri che sono ormai nel nella nostra avevano sta in questo settore famose sono dei punti di riferimento
Globale nel quale che un famosissimo libro che ha o offerto una una una una mappa di questa evoluzione della della delle diseguaglianze a livello globale e dentro i Paesi ed è stato tradotto in più di sedici lingue
E adesso ha scritto un libro che a me piazze veramente in modo particolare perché come dire affronta l'opzione della store del pensiero economico e quindi di come
Negli ultimi duecento anni il PPI principali economisti da Efisio trapezi francesi fino al più importanti neoclassici intruso accuse nel fatto ma anche interrogando economisti diciamo che offrono altre prospettive lo stesso Carlo Marx
Qual era il posto che loro avevano perché loro davano il tema delle disuguaglianza si aspettava la di luglio cognata crescere e la dell'uguaglianza in pratica un problema o no
E quindi diciamo è importante che io penso un economista che ha dato la possibilità a noi di vedere la la le l'emergere diseguaglianze dal punto di vista delle dei trend globali abbia fatto poi un cammino per Winter ovviare e il pensiero economico e come dire ad imparare e quello che ci veniva offerto come schema come come struttura di pensiero a me ecco questo piazza veramente tanto
E questo vuol dire appunto punizioni se questo è un contributo ad un'intersezione tra economia e politica
Volevo quindi ancora ringraziare i nostri relatori e vi ringrazio per la loro disponibilità a dare il contributo nella piazza del meeting
Che di Cormack una piattaforma che dall'Italia guarda al mondo dalla mia terra che la Romagna come sapete viene qualcuno di voi per seduta ne sono molto contento chiedere un'altra cosa per loro
Cominciamo Interreg dare all'economia per porre vara la politica quindi vorrei rivolgere qualche domanda a Branco
Volevo partire inizialmente dal tuo interesse nel tuo ultimo libro ah ripercorre la storia del pensiero economico
Che è un è un tema che in Italia di cui si sente somma mondi sì sì sì sì stessi studiosi insegnanti corra molto dell'università rispetto ad altri piazze come ho visto in giro per il mondo
Nel tuo ultimo libro dice alla fine quality ha intrapreso una conversazione immaginare ma serrata con i principali economisti della storia del pensiero economico
E ti chiedo che perché hai sentito la città di fare questo tutte riforme i dati né comunisti mazziniano dati pare volte che avendo i dati dovrebbe essere tutto chiaro
Invece tu hai sentito il bisogno di lui investigare Lilli interrogare i pensatori più importanti
Cos'è che non ti non ti bastava sapere con i dati e che cosa che imparato
E cos'è che i giovani e le persone quadri questo il Pubblico molto variegato devono sapere di quello che tu hai imparato perché più il mondo che ci circonda questa la prima domanda grazie mille branco
Baby Luna dell'azione grazie il Samuele per l'invito e per l'introduzione mi dispiace molto non poter essere con voi a Rimini
E quindi questa è una scelta di ripiego ma grazie alla tecnologia comunque c'ho la possibilità di partecipare anche se davvero vorrei essere lì con voi quindi cercherò di rispondere alla tua domanda brevemente per prima cosa mi sono sempre interessato a questi grandi pensatori e
Tutto è iniziato in particolare durante il Covili quando ho cominciato a rileggerli quindi o ripreso in mano ad autori che non leggevo davvero da tantissimi anni li conoscevo già bene era da tanto che non li dirigevo
Quindi
Diderot sei nomi in particolare di quelli che sono nel libro quindi tutto comincia con
Cosa che nei prima della Rivoluzione francese Ifi Socrate ci e poi andiamo avanti con Adam Smith David Ricardo Carlo Mazza Pareto ex Simon netta e poi abbiamo l'ultimo capitolo che affronta quindi diciamogli sviluppi dopo cui sette dove se non ci sono stati diciamo dei pensatori specifici però comunque c'è stata un'evoluzione di questo pensiero
E niente devo dire che
Ho davvero studiato moltissimo si sono centinaia di titoli su alcuni di questi pensatori di questi economisti
è chiaro che ho cercato di concentrarmi su un aspetto specifico ed in particolare mi sono posto una domanda citato quindi di immaginare una conversazione con loro
E chiaro che tutto queste immaginario come pretesto narrativo e io la domanda era questa quindi quali sono le forze che determina la disuguaglianza nella sua epoca Cai come pensa che vuole veranda del futuro
E questa è una domanda importante perché per ad esempio Adam Smith ebbene lui era molto concentrato sulla dinamica invece Marx
E ha concentrato su un altro aspetto diciamo che era più concentrato sulla disuguaglianza generata quindi da una un'economia di capitali e quindi diciamo e soprattutto era concentrato sulla concentrazione del capitale e il declino dei salari per quanto riguarda invece pareti e coordinata e anche per quanto riguarda dei video Riccardo ebbene loro si sono anch'essi concentrati sull'elemento dinamico perché si sono chiesti che cosa cento poi succederebbe se ci fosse una certa evoluzione economica e sociale e soprattutto se sul se anche le leggi sulla grande fossero state aboliti nel Regno Unito ecco poi tornando su Adam Smith devo dire che forse e il risultato il più critico che spetta l'accumulo capitalistico quindi sull'accumulo primitivo così definito più tardi da Marx
E Smith
Oggi
Assume una posizione piuttosto forte di disaccordo
Rispetto quindi anche alla origine della benessere della prosperità che essi risultano dal colonialismo finché anche da attività
Diciamo predatorie di saccheggio
E quindi questo mi ha leggermente sorpreso soprattutto constatato un atteggiamento piuttosto critico che spento alle disuguaglianze e ai metodi di accumulo della prosperità
E questa forse è una differenza che ho riscontrato rispetto a da altri pensatori e altri economisti è chiaro che non posso addentrarmi nei dettagli ma appunto se essi analizzano i testi di Marx anche rispetto ai contenuti credo che Marx appunto pensa che anche sulla base degli esempi che da ed è consapevole di questo che e i salari dediti piede dipendono quindi non anche da elementi storici e e soprattutto nei paesi chiunque sviluppati ci sono dei salari reali più alti ad esempio fa un confronto fra Russia Austria Germania e Inghilterra e appunto in particolare evidenzia come in Inghilterra e se la regali siano più alti poi ci sono altri temi affrontati da Marx
Ad esempio
Anche questa sua profezia secondo cui se appunto i profitti tenderanno a ridursi potrebbe esserci quindi anche una riduzione delle disuguaglianze
Ma è chiaro che se invece c'è una concentrazione della ricchezza
è chiaro che si assiste a una polarizzazione crescente
Quindi voglio completare risposta dicendo che appunto rispetto a quello che si può imparare ebbene possano imparare due cose per prima cosa
Il modo
In cui diciamo la nostra visione delle divisioni nelle società di solito dipende dalle condizioni che contraddistinguono quella società e secondariamente possiamo capire meglio
Appunto
Come è stata l'evoluzione perché l'elemento classista è sempre sembrato l'elemento al centro di tutte le divisioni quindi divisione anche fa concentrazione della proprietà e infanzia lavoro Comparetto invece si passa alle disuguaglianze individuali senza considerare la proprietà e poi si passa invece alle distinzioni anche tali persone che vivono nelle aree rurali e quelli che vivono nelle aree urbane
E spesso però ci si dimentica di appunto queste distinzioni Healing Dimitri sembra diventare intercambiabile forse e in quest'ottica che le disuguaglianze ma sono ancora state studiate abbastanza e poi c'è anche il contrasto di nuovo tra proprietà Informalavoro temi scusate forza lavoro e poi anche le disuguaglianze di genere che non sono mai comparse nei lavori che appunto le riletto ma anche questo nuovo stemma
Ci sono delle divisioni che sussistono anche lì
Ma
Non vediamo ancora diciamo l'emergenza di questo tema nella misura in cui lo vediamo oggi emergere chiaramente quindi in generale rileggere questi economisti davvero mi ha fatto
Diciamo focalizzare alcuni temi importanti
E sono sicuramente tra gli economisti più importanti a cui sono stati dedicati anche tantissimi titoli e sicuramente un Marx è uno di quelli che ha fatto scorrere più inchiostro
Grazie mille branco allora vorrei fare un passo successivo
Alla luce di quello che
Rileggendo i maestri
Ahi ahi
Come dire Rizzo Khalilzad atto su quello che sa riguarda l'evoluzione delle diseguaglianze con i dati che conti nel giornale
Quale pensi siano le le alcune linee di come dire di riforma di politica economica o anche di riforma istituzionale
Che possono almeno
Non risolvere indirettamente ma parlare al cuore del problema per come lo vidi oggi adesso
Tutti qua potrebbero crescere in un mondo dove vi sia un po'più di prosperità diffuse per i propri figli che rispetti i propri nomi non pare più il caso cosa fare
Ho capito allora
Beh e si tratta davvero di un problema enorme
Pochi minuti per la risposta sono largamente insufficienti ma anche se mi dessi invece di sette minuti settecento minuti sarebbe impossibile
Quindi
Voglio innanzitutto cominciare ecco non una piccola precisazione
Quando osserviamo le disuguaglianze all'interno dei singoli Paesi come citato in una molti paesi soprattutto quelli più grandi come la Cina e gli Stati Uniti ora Regno Unito oppure anche il Sudafrica e il pene le disuguaglianze sono aumentate e non c'è dubbio negli ultimi trent'anni ad esempio le disuguaglianze sono aumentate moltissimo negli Stati Uniti
Quindi davvero c'è stato un grande aumento delle disuguaglianze di alcuni Paesi ma a livello globale
C'è stato o c'è stata una riduzione e questo può portare a confusione delle persone perché ebbene si può pensare che il seno alcuni grandi Paesi disuguaglianze aumentano allora si si può pensare che aumentino ovunque ma in realtà a livello globale rete sbagliate sono diminuite perché paesi piuttosto svantaggiati o Paesi che si sono arricchiti recentemente come dieta Indonesia Thailandia e India
E anche la Cina stessa hanno generato dei tassi di crescita enormi e quindi negli ultimi quarant'anni c'è stata comunque una evoluzione anche con tassi di quest'anno e del sette otto per cento fino al nove e questo ha fatto sì che ci fosse una riduzione a livello globale delle disuguaglianze quindi voglio essere chiaro e su questo sul fatto che in generale c'è stato a livello globale una riduzione delle disuguaglianze
E contemporaneamente però c'è stato invece una o momento di delle disuguaglianze in alcuni grandi Paesi inclusa la Cina quindi questo è un primo punto che volevo chiarire bene poi per tornare alla domanda
Ecco credo che noi sappiamo quali sono gli strumenti per ridurre le disuguaglianze dalla e quindi dall'istruzione alla tassazione quindi gli strumenti fiscali e anche la diffusione dell'altro Preta ma vorrei dividere gli approcci in due categorie
Da un lato bisognerebbe quindi genere più sul fronte fiscale
Ad esempio anche del patrimonio
Ma anche dei redditi da capitali dei redditi più alti ebbene ecco e i due approcci non sono alternativi ma dove dovesse combinati almeno analiticamente il secondo approccio consiste invece nella definire l'obiettivo di aumentarle l'uguaglianza
Rispetto alla proprietà dei fattori di produzione può sembrare complicato ma in realtà la diffusione del capitale al di là anche della classe media
Quindi può ridurre le disuguaglianze perché sappiamo che la novanta per cento dei capitali finanziarie posseduto dal dieci per cento della popolazione in media quindi questo sarebbe un modo per ridurre le disuguaglianze e pudicamente l'istruzione
Ristorazione appunto dovrebbe essere il più diffusa e sicuramente può essere più diffusa e più facilmente della proprietà di capitale
Ma anche questa può contribuire alla deduzioni disuguaglianze quindi analiticamente quindi ritengo che dovremmo da un lato cercare di agire su una leva che lavori sulla ridistribuzione quindi pensando a sussidi a strumenti fiscali e dall'altro lieve più soggettive includerebbe Rolla
L'aumento della proprietà quindi di strumenti di produzione e di capitale quindi al di là della classe media e soprattutto per dorme signore bianche e migliorare l'istruzione soprattutto nelle classi più svantaggiate
Quindi queste sono due approcci ad analiticamente distinti
Ma penso che adesso appunto potremmo sentire il punto di vista della politica per vedere quali potrebbero essere soluzioni
Grazie mille grazie mille per questo questo mi dà l'opportunità di spostare la nostra conversazione sulla questione appunto politica istituzionale
E sul ruolo che l'Europa
Ha avuto povere dovrà vere per affrontare questi grandi temi che sono temi globali ormai e quindi veramente cose Titti vuole interrogare sulla trasparenza personale ne abbiam parlato al telefono è anche l'occasione per tanti giovani che sono qua di vedere un po'come tu hai vissuto come tu hai affrontato le questioni mentre cercarmi di rendere l'Europa di più un posto di destino condiviso
Quindi poi non sappiamo ne parlavamo ancora al telefono quanto tiene l'importanza dalla cultura
Per generare una visione sulle sulle questioni che permette poi di affrontare questi grandi temi dare un contributo quindi partiamo da qui nel sito dove veniamo ci interessa sentirlo da te
Sulla base della tua esperienza
Che cosa fatto specificamente l'Unione europea per cercare di rispondere alla sfida dell'emergenza di questo tema della disuguaglianza
Qual è il ruolo del mercato dello Stato e dei corpi intermedi in questa questione
Che cosa Remo tutto farà meglio
Non solo Sagramola sfoglio grazie innanzitutto grazie mille per l'invito
Mi scuso per non parlare italiano lo capisco molto bene ma non riesca a fare l'anno è un grande piacere per me essere qui oggi per la seconda volta
E non sono stato qui nel due mila undici
Il mio amico Mauro mi ha invitato di nuovo ed è un grande piacere permesse che di nuovo qui a Rimini in Italia come sapete
Uno degli obiettivi dell'Unione europea e la prosperità condivisa quindi quando fu creata come Comunità europea negli anni Cinquanta
E l'Italia fa parte dei membri fondatori ed è nell'obiettivo principale era quello della pace quindi a prendere la guerra impossibile tra i membri della comunità europea e possiamo dire che questo obiettivo è stato raggiunto
Perché non c'è più stato un conflitto tra i membri della comunità europea ricordo molto bene quando Epiro onore di ricevere il premio Nobel per la pace nel due mila e dodici ad Oslo appunto a nome dell'Unione Europea
Ecco voglio sottolineare questo per dire che loro che non è solo un mercato è un mercato c'è certo
Ma un mercato con obiettivi sociali politici
Ed ecco perché nel trattato il Trattato di Lisbona attuale si parla di prosperità condivisa ma anche
Di
Coesione socioeconomica e territoriale
Perso
Quindi queste quello che possiamo fare a livello europeo poiché occorre fare una distinzione tra il livello europeo e a livello nazionale
Quindi per quanto riguarda il livello nazionale ci sono vari modelli
Interni ed esempio di tassazione se facciamo un confronto ad esempio calare Svezia egli Englander ci sono davvero scenari molto diversi
Quindi
Posso dire che per quanto riguarda le differenze
C'è un rispetto al livello di intervento dello Stato quindi più Stato più mercato potremmo ridurre tutta questa domanda è bene l'Unione Europea un po'agnostica
Nel senso che lascia questo agli stati membri questa scelta ma ci sono però dei denominatori comuni fra tutti gli Stati membri dell'Unione europea
Ha assunto abbiamo l'economia di mercato sociali così che la chiamiamo quindi si siamo in economie di mercato ma con livelli diversi di est di welfare
Non siamo come gli Stati Uniti d'America e la loro economia queste molto chiaro ed è negli Stati Uniti sono più ricchi in termine di PIL pro-capite ma ad esempio la mortalità infantile è più bassa spazi se l'aspettativa di vita è più alta in molti paesi europei ad esempio malgrado tutti i problemi che ci sono stati in Grecia in passato e con l'euro ebbene in Gretsch anche c'è appunto una aspettativa di di vita più alta e una mortalità infantile più bassa che negli Stati Uniti poiché in Europa siamo molto più impegnati sul fronte della coesione sociale anche se ci sono ancora problemi reali rispetto alle disuguaglianze
E anche rispetto alla ridistribuzione quindi è molto importante fare questa differenziazione più a livello nazionale e quello europeo
Proprio perché a volte l'Unione europea viene accusata
Insomma di problemi di che non può risolvere ad esempio quando sono stato presidente la commissione ci fu appunto la crisi del debito sabbia sopra dove anche una grave crisi finanziaria
Chiaramente l'Unione Europea cercò di trovare un equilibrio fra tutti va paesi membri ecco non ho bisogno di ricordarmi appunto di della l'approccio della Germania e dei Paesi Bassi e rispetta se questa crisi e loro approccio non fu lo stesso che spetta alla Grecia o alla Spagna o all'Italia stessa o anche rispetto al mio paese il Portogallo
Quindi abbiamo sempre cercato di trovare un equilibrio
L'Europa oggi è composta da ventisette Stati membri
E Paesi sovrani che condividono alcune competenze ma che hanno poi visioni punti di vista diversi ecco perché sterminò i nelle istituzioni europee
In particolare nella Commissione abbiamo sempre cercato di convergere intorno a idee che potessero generare consenso in tutti sì
Quindi parliamo di solidarietà e responsabilità ad esempio se parlassi solo di responsabilità
E chiaro che sarei fortemente sostenuto dalla Germania ad esempio ma magari non così tanto dalla Grecia ma se fallirà anche di solidarietà allora sarò sostenuto dalla Grecia ma magari non così tanto dalla Germania
Quindi l'Europa sì appunto con l'unione di tante culture s'ma occorre alla fine avere un approccio che cercherei generale il consenso
E c'è stato l'intellettuale italiano che una volta disse che Umberto Eco che disse che la lingua dell'Europa sono le traduzioni
Ma non da de stricto sensu quindi non sono linguisticamente ma proprio traduzioni strategica menti Diversi rispetto ai sistemi politici ed economici
Quindi credo che se l'Europa rimarrà su questa strada quindi e se continuerà a cercare di dormire e a combinare il dinamismo dell'economia di mercato con anche una certa quota di impegno che spettò alla ridistribuzione del welfare e del benessere a livello sociale
Ebbene la strada giusta ma oggi sono preoccupato del fatto che l'Europa sta perdendo in termini di competitività
Ad esempio se facciamo un confronto con gli Stati Uniti vediamo se c'è c'è una mentalità diversa negli Stati Uniti molta teoria intatta la crescita
E anche la Cina la Cina stessa con un altro sistema che è controllato dallo Stato sta investendo molto di più molto tra di noi
Quindi ad esempio il tecnologia ad esempio in nuove tecnologie che sono fondamentali per la crescita quindi anche qui bisogna trovare un equilibrio se si desidera avevo una società più equa interni dell'istituzione dobbiamo generale più crescita affinché si possa poi condividerà questa prosperità
Grazie mille
Per non fare un passo così di
Condivisione ancora dalla tua esperienza parla non prima dell'unione bancaria
Parlavamo prima della tua visione dell'Europa come una federazione di Stati
Uffa le qualche esempio specifico di quando ti si è dovuto confrontare con delle resistenze forti
A livello di di stati eccome eccome eccome e cercato di gestire questa cosa
Perché se canti danze b posso fare alcuni esempi Sarkozy è uno degli esempi più importanti riguarda ad esempio il negoziato del appunto
Del programma di finanziamenti perde il settennato su sette anni e c'è sempre una divisione tra a occhio punto i contributori netti e i destinatari iniqui per così dire
La commissione nell'elaborazione di questo quadro culti finanziario ha cercato quindi di immette che l'accento su politiche di coesione disponibili per tutti i Paesi europei Mario alta
Gli stati membri assunsero posizioni diverse rispetto a queste ultime alla fine riuscimmo a trovare un compromesso ma voglio essere onesto con voi
Ebbene purtroppo dovremo abbassare le nostre aspettative abbassare l'asticella mi aspettavo avrei voluto più solidarietà fra gli stati membri
Ma è chiaro dovremmo rispettare le posizioni dell'epoca alle potevamo ventotto Stati membri
Si era ancora Regno Unito che era membri dell'Unione europea
Anzi il Regno Unito a quell'epoca fu uno dei punk e in più ostici soprattutto che spettò alla quota di rapporto tra spesi Investimenti
Ma il problema non fu soltanto il Regno Unito in quell'occasione faccio un altro esempio
Quando c'è una crisi in Europa e questo avviene sito sospeso alcuni politici nazionali ebbene
Dando la colpa all'Europa sa se
Diciamo che è uno Pellizzaro il problema e nazionalizzato la soluzione mi piace dire così se le cose vanno bene è merito loro
Se le cose non vanno bene e colpa dell'Europa
Faccio un esempio esce ad essi ad esempio Ciffo sia un problema di licenziamento in Francia
Poiché una grande corporation americana aveva deciso di abbandonare il mercato francese i politici francesi allora chiese va all'Unione Europea ma che cosa fate deve è e spetta all'Europa risolvere questo problema ma grazie be allora in quel all'intera in quell'occasione proposi la creazione di fondi per appunto può creare dei degli ammortizzatori sociali che potessero aiutare quei lavoratori a ricollocarsi ebbene a quell'epoca
Lavorare la Commissione forse se lo ricordi e creiamo appunto un fondo per così dire di aggiustamento proprio per questi problemi legati alla globalizzazione ma a volte l'Unione europea
Viene considerata un po'il capro espiatorio di tanti politici a livello nazionale questo è un fatto è vero in altri casi la questione è ancora più complessa
In passato ad esempio c'era un programma per le banche alimentari
Quindi se
Questo programma
Appunto realizzato grazie al Comune di risorse specifiche ma una volta esaurite le risorse
Ebbene la commissione della mia commissione decise di utilizzare risorse rimanenti dalla PAC la politica agricola comune per appunto utilizzarle per questo programma
Che era un programma per le persone svantaggiate
Ma sapevamo che da un punto di vista proprio strettamente giuridico e in una questione complessa poter trasferire questi fondi verso l'alto il programma
Quindi per sostenere persone che davvero non avevano di che mangiare perché ci sono ebbene sì Zonin Europa dove le persone non hanno di che nutrirsi
E quindi si avvalgono di queste debba anche alimentari anche in grandi città in grandi metropoli ci sono persone davvero a livelli di indigenza incredibili
Cosa successe sebbene dei due governi europei due
Ebbene si opposero e anzi patirono la corte di giustizia
Citando la commissione di in giudizio dicendo che la commissione non aveva l'autorità per fare questo e utilizzando quindi il principio di sussidiarietà come argomentazione secondo il principio di sussidiarietà
Ebbene ebbene principi serenità può essere a volte col diventare quasi un boomerang serie considerato in questo modo e ricorda che hanno dei rappresentanti di una di questi Paesi
Che diciamo
Veniva da una diciamo da un fronte politico da cui nomi se io mai aspettato una posizione del genere deve è un politico di alto livello a dissesti ebbene
Ciascuno si prende cura dei propri indigenti dei propri poveri quindi non sta a voi fanno ognuno appunto sicura dei dei propri svantaggiati allora in termini di principio di sussidiarietà capisco però questo significa quasi che poi l'Unione europea viene percepita dai cittadini come un capo se è vero che non fornisce solidarietà ma impone regole rigorose
E questa volta la difficoltà perché però P. è un progetto politico
E quindi è bene se no sì sì appare solo come appunto in poi persone che impongono regole istituzioni che proponevo che il Colle che vogliono imporre rigore non si può avere supporto politico così
è chiaro che le regole sono importanti e bisogna tenerne si sono essenziali per a fare andare avanti e mercati in inverno però a livello compie occorrono strumenti per dare corpo alla solidarietà reale ebbene potrei fare molti altri esempi questi sono erano alcuni Sagan per la prossima volta
Grazie
Tornerò fra un attimo chiedendo il tempo così un il tuo punto di vista sulla frammentazione geopolitica e la sfida dell'Unione Europea
Di fronte all'emergenza di questi due punti i poteri regionali arrivano trovati ma io adesso verrà invece chiederà branco mi ha molto colpito quando primato di sedi una delle soluzioni uno degli aspetti da considerare per
Approcciare alla base il problema della diseguaglianza e quell'asse io la chiamo democrazia economica
Cioè l'idea in qualche modo di facilitare la diffusione di capitale e quindi di presa di responsabilità di capace di di rischio più possibile in modo che ci sia sempre una quote importanti di popolazione
Che seguito prende dei rischi costruire qualcosa e da cui si formino quelli del domani tu sai branco peccato conosciuto qua spero la prossima volta per RAI questa la terra ricca di biodiversità in questo senso
Imprese cooperative imprese dal forte nel sociale piccole e medie imprese molto coinvolte con il territorio certamente Garmin prese la Danny industria tutta la componentistica dalla metalmeccanica chi chi più ne ha più ne metta anche dal punto di vista bancario in abbiamo banche cooperative
Che hanno un forte radicamento e Conte ritorniamo ad alcune delle più voi anche grande banche d'Europa
Quindi questa biodiversità che qua si vede a cui noi teniamo molto qualche volta si teme che invece diciamo le grandi forze che poi portano a quel quell'esito della globalizzazione della diseguaglianza di cui parli la mette in discussione mette discussione anche un modo s'modello di vita faccio l'esempio dell'emergenza di questi io chiamo quasi oligopoli naturali
Nell'e-commerce nelle tecnologie avanzate nell'information technology che diventano e potenze quasi superiori agli Stati democratici e capace di orientare le scelte anche dal punto di vista delle segue gli alza senza un controllo democratico senza un dibattito e semplicemente avendo un potere globale di mercato superiore quindi o quanti proporrà ti chiedono di fare così un condivide il cono e qualche riflessione magari sono pensierini stare di lato ricerca ma non è che qua bisogna fare qualcosa anche a livello di cos'è l'impresa e qual è la forma propria di impresa che garantisce in qualche modo e più condivisione di prosperità non è che mi han preso una strada molto molto interessate ne siamo di quelli che pensiamo che il mercato è una istituzione sociale storica
E quindi esige un un un intero un una consapevolezza Chiara democratica di quali sono le regole del gioco
Dove sei arrivato su questi tipo di riflessione sarà il prossimo libro quel condividerne cono e le prime pagine
Ove ben quarantadue grazie per questa domanda
Beh brevemente lasciatemi dire che sono d'accordo con te Samuele e anche con il Presidente Barroso ovviamente rispetto al fatto che il mercato sia un'istituzione sociale recentemente ho ho ho letto una nuova edizione adesso di
Della grande trasformazione per il grande messaggio di un testo importante sul mercato un mercato che deve essere radicato nella società perché è proprio un costrutto sociale
In altre parole non è un fenomeno naturale che dobbiamo prendere come dato ma possiamo formare modellare socialmente è questo
O portare anche alla felicità umana se vogliamo
Riguardo agli oligopoli ai Monopoli le è un monte ma estremamente importante
Sapete meglio di me che la Commissione europea è anche più recentemente anche gli Stati Uniti hanno intrapreso alcune iniziative rispetto alla riduzione di questo di coppole che resistono come Google
Altre fornitori piattaforme operatore di internet e così sfidiamo incerto in un certo senso siamo arrivati a una situazione in cui c'erano dei monopoli naturali quasi con queste nuove tecnologie
Si faceva fatica a controllare perché non si sapeva dove si sarebbe andati a finire penso che questo sia un problema e come hai detto prima
Con l'esempio della zona di Rimini e dell'Italia ma anche in generale con questi ecosistemi di piccole e medie imprese di imprenditori molto vivaci molto attivi sono situazioni molto importanti però dicono anche situazione di depressione
Un esempio noto a tutti anche il piccolo commercio sappiamo che
Ci si è spostati molto verso gli acquisti virtuali on line verso il mercato elettronico e questo ha creato essenzialmente un monopolio ampio di quel tipo di commercio al dettaglio
Questo ha portato anche a al fatto di avere grande magazzino cose che non avremmo mai visto immagazzinato in certi posti
Quindi torniamo un po'a quello che si diceva prima che ha menzionato anche Samuele in un certo senso rispetto a questa idea di diffondere sia la proprietà del lavoro anche attraverso i fondi dei sindacati è un'idea che risale agli anni Settanta e anni ottanta
E lì si vede ed anche per quanto possa sembrare strano anche nella lavori di Margaret Thatcher terra molto consapevole del fatto che
Sì si voleva una società più aperta al capitalismo bisognava avere più persone coinvolte anche nella proprietà e sappiamo che nel Regno Unito no le cose non sono andate poi così bene però l'ITEA penso sia giusta
è quella di diffondere quindi la proprietà attraverso quote di lavoro partecipazione attraverso i sindacati con i lavoratori più preparati più competenti
E per esempio si possono investire per esempio due mila euro in forme di assicurazione di investimenti a livello di proprietà del lavoro
Però per chiudere vorrei anche dire che lo sviluppo tecnologico è stato molto veloce molto rapido
Per poter essere equo rispetto alle regole e quindi è stato difficile creare delle regole per gestire lo sviluppo tecnologico non si sapeva come sarebbe andato una situazione che esiste esistite molti altri Paesi
Grazie il
Brancoli
Dico anche che stiamo qua colla forzando la sussidiarietà costituendo un gruppo di persone che vuole ragionare su questi temi quindi proveremo
Così tenere questo dialogo Conte aperto perché il semplice che sia veramente un campo nuovo
Quello delle immaginare le forme nuove di diffusione della proprietà condiviso della responsabilità condivise delle forme in termini d'impresa
Ed è una cosa su cui e quasi qui difficile cominciare a porsi le domande che che che dal se le risposte ma
Grasse persone come te possiamo fare l'abbiamo avuto in un altro incontro se ricordi Raghuram
Lasciamo che aveva la stessa la stessa idea dell'importanza di creare una struttura delle regole del gioco che non uniformassero totalmente lo spazio economico
Perché se e solo dalla crescita del basso delle forme di responsabilità
Del delle piccole imprese che si creano ma capace di genere sviluppo sostenibile siamo su un campo per tono interessa molto questo qua andiamo sul grande abbiamo studiando sul futuro l'Europa che
Succede scritto chiaramente un contributo importante per una visione il destino condiviso di responsabilità comune è un anche queste a una funzione in divenire con tante sfide
Ma così come mercato non è una forma storica così anche il contesto in cui l'Europa vive questa sua vocazione non è storico
Subisce evoluzioni globali importantissimo adesso noi vediamo tutti l'emergenza di questa zio frammentazione geopolitica
In questa incapacità di trovare un un campo comune su cui dell'Imera le questioni fondamentali della crescita e dello sviluppo del rapporto tra Stati
E tra Regioni
Devo dire che parlando con insomma con i giovani qualche volta questa la cosa che fa così un po'paura preoccupa molto
E rispetto al problema d'esempio di creare una una terrena per un prosperità condivisa come se ci fosse una minaccia dovuto alla incapacità di generare una fraternità tra tre popoli adesso
L'Europa mi pare molto debole voglio voglio perché convinzioni che non è perché non è vero ma vorrei chiederti il tubo il suo punto di vista cosa può fare che cosa non ha fatto e qual è la radice del problema della della nostra capace di risposte su queste questioni sai che stavano serre
Grazie Simone sì come ho detto le Unione Europea sta sempre un po'indietro rispetto agli Stati Uniti e la Cina anche altri paesi in termini di crescita
Abbiamo sparso competitività negli ultimi anni
Sì abbiamo un sistema sociale relativamente buono rispetto ad altri posti nel mondo
Però intervenire di crescita in termini di competitività e anche innovazione in certe aree tecnologiche
Ci sono collegamenti geopolitici in alcuni casi si stiamo un po'indietro
Il del mondo diventa sempre più difficile e più duro giorno dopo giorno ci sono cose giacché ho visto succedere per esempio tra Cina e Stati Uniti per ragioni geopolitiche
E penso che queste cose diventeranno sempre più profonda
Come abbiamo visto adesso c'è una divisione della filiera abbiamo visto sempre più preoccupazioni sulla sicurezza economica rispetto l'efficienza economica ci sono anche alcune minacce sui mercati anche in termini di protezionismo non solo dalla Cina con la sua economia guidata dallo Stato ma anche stiamo onesti
Gli Stati Uniti
C'è un prodotto un programma di protezione fortissimo
Un modo per attrarre gli investimenti solo negli Stati Uniti investimenti che altrimenti andrebbero altrove
Quindi bisogna adattarsi a un mondo che diventa sempre piuttosto molto difficile se l'Europa cerca ovviamente di definire i termini della sua relativa autonomia ovviamente in termini di sicurezza noi siamo con gli Stati Uniti siamo con la NATO però in termini economici abbiamo un problema vero e proprio che può aggravarsi
Con il nuovo presidente degli Stati Uniti a novembre
Quelli sono a favore la diciamo
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Dell'Europa un po'SNAI diciamo ma non Nye per rispetto verso i propri interessi perché quello che possiamo fare lo possiamo fare solo assieme in maniera collettiva questo è qualcosa che ha imparato dalla mia esperienza
Quando rappresentato l'Unione europea al G otto G7
O anche al G venti grazie
Come qualcuno ha detto
Tutti i Paesi europei gli Stati europei sono piccole senza
Il problema è che qualcuno non se n'è ancora reso conto
Ma quando confrontiamo anche i più grandi paesi dell'Europa la Germania con la Francia quando si fa un confronto con dagli Stati Uniti con la Cina beh siamo piccolissimi
Solo con la dimensione europea siamo in grado di competere sì e abbiamo bisogno di questa misura di questa dimensione ecco il motivo per cui siamo in attesa anche della rapporto del mio caro amico Mario Draghi rispetto alla competitività europea sono sicuro che Emmet era l'accento su questa necessità di ampiezza non possiamo continuare con ventisette diversi mercati per i servizi
Abbiamo bisogno di unione di mercato di capitali molte aziende in Europa quando vogliono crescere si spostano negli Stati Uniti perché fanno una start-up pelli non ci sono
Differenze importanti tra il mercato e le varie impresa
Stiamo anche invecchiando in Europa c'è
Una questione demografica importante in Europa
Alcune persone
Parlano dell'inverno demografico in Europa e penso senza ahimè che abbiano ragione quindi a livello di notazione sta scendendo rispetto agli altri quindi non solo si andava in Cina ma sentiamo anche in Thailandia in Vietnam
Se consideriamo i giovani di quei Paesi Lello di dinamismo è molto più forte perché sono più giovani in media rispetto a noi in Europa quindi abbiamo bisogno di investire nella competitività e spero che la nuova Commissione che ha fatto tantissime cose buone
Cercando di strategia dell'Europa durante la pandemia con i vaccini ha dato una forte risposta alla Russia
Rispetto all'aggressione in Ucraina però sinceramente penso che la questione del mercato interno della competitività sono state un po'a un secondo livello di priorità
Abbiamo bisogno di investire di più nella nostra competitività perché se non lo facciamo non saremo in grado di trasmettere quei beni sociali che sono così importanti per noi
Beh è vero che c'era anche una divisione ideologica in Europa tra chi pensa che ci debba essere più mercato e chi più stato
Allora se posso diciamo esprimermi in termini un po'più personale per consentire
Ci sono due dai da non pregare io non prego il figlio lo Stato e non prego il dio mercato
Quello che conta sono le persone ogni persona
Non è il concetto astratto di paese o la concetto astratto di mercato
Il tema di questo melting circa spazio se non siamo alla ricerca dell'essenziale allora cosa cerchiamo senso e che cosa questo essenziale per me sono le persone le persone le persone
Se se accettare tosto Jas che
Ai veri
So che adesso non va tanto di moda citare autori russi
Però
Nonostante il regime politico la Russia una civiltà grandiosa una cultura grandiosa e Dostoevskij spendono penso ai romanzi I fratelli Karamazov
Ha scritto
Mio padre
Mio padre amava l'umanità in generale ma odiava ogni persona in particolare
Quindi non abbiamo bisogno di questo tipo di amore per l'umanità in generale dobbiamo pensare a ciascuna persona concretamente a ogni uomo e ogni donna bambino o bambina
Cioè la nostra politica deve essere orientata al consenso di queste persone no a concetti astratti di più mercato mero mercato dobbiamo cercare di trovare la soluzione a livello pragmatico che possa permettere ai livelli più alti di prosperità e che ci consentirà anche di avere più alti livelli di giustizia
Certamente Grassetto lo spunto perché chiaramente tra stato e mercato ci sono le persone le persone citando invece ha visto oltre le Puy diciamo sì con lei conosce con un senso di di cammino nella vita ci sono sociali e questo mi porta a chiedere a Branco ancora faccio la domanda che se vogliamo lo costringe a uscire dal suo Confort Zone perché mi interessa sapere cosa viene dopo ovvero sia la diseguaglianza non con me Huff cosa da spiegare come punto di partenza è lì
Del resto per governare questi processi globale bisogna vere democrazie vive
Democrazie partecipate temo che si dovizia di Dini senza sentono che la loro partecipazione alla vita civile sociale
Da la possibilità di dirige di dare una direzione positiva le cose
Invece come branco tu sei molto bene la diseguaglianza da questo punto di vista Mina molto ma fiducia nella nella democrazia è un po'diciamo spinge verso una polarizzazione perché si
Come come punto di partenza sente la società come divisa tra chi ha e chi non ha quindi voglio chiedete anche dal tuo punto di vista come vede rapporto tra diseguaglianze democrazia
Sono i tre studi in grado di dare una conferma di queste diciamo di udienza un po'empirica e qual è il tuo pensiero in questo in questo tema
Va bene sapete che
Le persone hanno cercato di condurre delle analisi econometriche per studiare questo rapporto però è molto difficile le misurazioni della disuguaglianza per esempio il coefficiente di girini
Sono troppi progredire
Come posso dirlo non vanno a cogliere veramente quelle fenditure quelle spaccature che sono così chiare a livello politica e quindi dobbiamo essenzialmente
Rivolgerci agli studenti poi di politica sociale di Antropologia
Per capire meglio quello che ci dicono anche i numeri
Vorrei partire dal caso degli Stati Uniti
La disuguaglianza di reddito negli Stati Uniti ha portato a una polarizzazione politica culturale che a sua volta ha portato a una polarizzazione politica che stiamo tutti per vedere con le elezioni di novembre
Quindi penso che
Sì possa dire veramente questa cosa chiaramente rispetto agli Stati Uniti che per quanto riguarda l'Europa e i singoli Paesi la situazione è diversa
Perché l'aumento della disuguaglianza è stato inferiore certo c'è anche una certa polarizzazione mai misura minore pensiamo alla Germania c'è una polarizzazione tra quella che era la Germania dell'Est della Germania dell'Ovest abbiamo anche le questioni legate alla migrazione
Che sono molto sentite in Europa soprattutto quando si fa il confronto anche con l'invecchiamento della popolazione
Quando no le persone se si considerassero delle persone come degli avatar no non come individui allora sarebbe facile trovare delle soluzioni all'invecchiamento europeo potremmo importare migliaia o milioni di persone dal Medio Oriente o dall'Africa che vogliono venire in Europa
Però questo creerebbe delle questioni politiche come abbiamo visto anche solo un paio di settimane fa nel Regno Unito
E anche in altri paesi quindi
Queste spaccature queste fenditure che sono assolutamente colte in maniera imperfetta dai numeri con cui lavoro ci dicono che serve di più le la Scienze politiche per poter capire del tutto se consideriamo l'Unione europea a ventisette ma non consideriamo i Paesi singoli e sono l'Europa come ha detto anche il presidente Barroso abbiamo avuto in Europa una diminuzione della disuguaglianza tra tutti gli individui almeno mezzo miliardo in Europa perché c'è stata una convergenza tra i vari paesi europei
Verso unito un livello simile occidentale e abbiamo avuto una riduzione della disuguaglianza proprio a livello europeo e questo
Un risultato significativo
Un obiettivo importante del Unione europea della Comunità economica europea cioè portare degli standard di vita
Migliori non solo a livello di Europa ma anche a livello più individuale dei vari Paesi
Utili si riesce a fare quelle parti ultimo commento su questo punto importante sui perché molo importare il professor Franco diciassette ex d'accordo con quanto ha detto il
Professore Milano fece
Scrisse
L'Europa è stata definita la grande macchina della convergenza dalla Banca Mondiale ricordiamoci che la Spagna e il Portogallo al mio paese prima di entrare a far parte dell'Unione Europea pensiamo com'era la situazione allora e come la situazione adesso c'è una differenza enorme
Anche gli ucraini vogliono far parte dell'Unione Europea per ovvie ragioni quando c'è stato il crollo del modo di Berlino c'è stato il collasso dell'Unione Sovietica la Polonia e l'Ucraina erano più o meno lo stesso livello di sviluppo
Molti economisti avevano previsto che l'Ucraina si sarebbe sviluppata di più sarebbe diventata più ricca più velocemente rispetto alla pole tornerà
Ma è successo esattamente il contrario perché la Polonia prende vantaggio anche dall'Unione Europea dal quadro di stabilità
Purtroppo l'Ucraina non poteva beneficiare di tutto questo quindi nel suo insieme come il professor Milanovic ha detto l'Europa è stata for
Metà delle è una formidabile macchina di convergenza però s'è anche vero che alcune aree in alcuni dei nostri paesi anche tedesco lì che consideriamo i vecchi Stati membri hanno visto nuovi problemi legati alla disuguaglianza Program problemi legati alla povertà come quelli che ho citato prima
E questa è una delle ragioni per cui abbiamo l'aumento del turismo
Anche per via del fattore migrazione
Sono molto aperto io di natura ma sì credo che
Ci sono alcuni limiti al multiculturalismo in Europa come abbiamo visto in vari varie parti d'Europa quindi dobbiamo gestire questo con grande saggezza consideriamo i Paesi Bassi se un Paese che ha una tradizione liberale grandiosa
Adesso sono guidati da un governo che praticamente xenofoba c'è questa è la realtà
Quindi dobbiamo capire come il consenso delle persone
Non creare un anatema contro di loro ma essere costruttivi essere razionali e arrivare con delle soluzioni ragionevoli purtroppo la razionalità adesso scarseggia oggigiorno
Benissimo grazie mille grazie mille
Ovviamente questa è la conclusione che non è una conclusione ma come aprire il cammino per nuove riflessioni che immagino si potranno fare molto bene al meeting andando andando avanti branco sei penso di poter interpretare la direzione del meeting dichiarati che si superi invitato a venire con la moto di persona vedere questa terra ricca di diversità
E ringraziamo
Presidente perché ho lavorato in Commissione proposte presidente torno e la vita Barroso per essere venuti qua volevo veramente ringraziare per la loro disponibilità e da lasciate nel secondo per
Per chiedervi
Così un'attenzione su questo spunto ognuno di noi qua può dare un contributo decisivo al meeting quello che vediamo insieme partecipare attivamente a questa grande ventuno umana la ricerca delle essenziale
E quindi potete trovare lungo tutto il tasso del meeting questi punti dona ora che sono caratterizzati da un cuore rosso
Questo per anche ricordare non è che il meeting è un una fondazione è un ente del terzo settore
Quindi chi sostenermi che impose un poi usufruire degli effetti benefici fiscali
Al momento della dichiarazione dei redditi ringrazio soprattutto alla fine voi per la vostra tensione il ministero che questa sì è stato un uno spunto interessante riflessione buona giornata
La civiltà dell'amore fratelli e sorelle costui senza sbancare primari questa civiltà lavorato e per questo reca per questo soffrite per questo
Bene
Allora si è voltato improvvisamente all'oggetto glielo aveva detto la gente che cosa dice che io sia
Chi dice giusto
Voi chi
Comunque
Bene
Allora si è voltato improvvisamente all'oggetto glielo aveva detto la gente che cosa dice che io sia
Chi dice giusto
Voi chi
Comunque