XXXI Meeting di Rimini - L'Europa delle Regioni

Buongiorno
Siamo a
Questo incontro
Centrale nel meeting che il più importante incontro politico
Dal titolo L'Europa delle Regioni
Con
La presenza innanzitutto
Ufficiosa Manuel Durao Barroso presidente della Commissione europea
Roberto Formigoni Presidente della regione Lombardia
E Mario Mauro capogruppo del popolo dalla libertà al Parlamento europeo
Quarà
Quale il tema di questo incontro tenendo conto che l'Europa per noi un punto di riferimento stabile anche prima della riforma del dell'Unione europea
Da quando Formigoni andò al Parlamento europeo per tutti gli anni dal suo vicepresidente poi dopo la la presenza di Mario Mauro
E la sua vicepresidenza però è sempre stato fondamentale l'abbiamo sempre sentita non come qualcosa di aggiunto ma come l'Europa dei popoli una dimensione in cui vivere più profondamente la nostra idealità il nostro cristianesimo
Come una
Retaggio storico che ritornava reale molto più
Reale importante corrispondente al nostro desiderio che un'azione a Lesmo che divideva e che negli anni precedenti aveva
Provocato guerre
Per noi l'Europa è il ritorno a questo ideale di universalismo
Di pace tra i popoli che appunto
A innanzitutto nell'Unione europea la dimensione di abbraccia tutto il mondo allora da questo punto di vista parto da una tema di attualità
Leggevo stamattina sul quotidiane che è stato diffuso il sondaggio di privato primavera della Commissione
Che rivela che
Il quarantanove per cento dal popolo comunitario ritiene che far parte l'Unione europea sia
Una buona cosa per il proprio Paese mentre
Qualche anno fa la quota era superiore cinquantotto per cento d'altra parte
Se c'è l'idea che di un desiderio del di un'azione europea che cresca
Qualche anno fa era del ventuno per cento oggi è del ventisei per cento cioè c'è un desiderio
Dell'unione o di dei cittadini l'Unione Europea crescente verso questo ma
Certe volte sì sì sembra una
Non completa diciamo percezione
Che loro approvata in questa dimensione allora la prima domanda che faccio i nostri tre interlocutori sarà domanda cui loro risponderanno con intervento unitario le tre domande che farò
Ma che cos'è l'Unione europea che cosa intendiamo qual è la dimensione ideale
Dove ecco dov'è la direzione dove vogliamo andare
Perché
Come dire Stati uniti d'Europa Unione europea Unione solo economica invece
Patto federalista
La domanda DURC sul futuro in questo caso non è una domando utopica ma è proprio la domanda che proprio per quello che dicevo prima è e dentro molti non solo noi evidentemente in Europa
La seconda domanda è quella che
Come dire sottostà al titolo Europa delle Regioni perché perché leggendo il Trattato di Lisbona
Voi vedete che
Che ha ridefinito l'Unione europea che c'è una responsabilizzazione politica delle Regioni
E anche questo è qualcosa che a noi costa molto caro sta molto care non idea
Di Stati federalisti che non un Millino le identità locali delle autonomia d'altra parte
La l'esperienza allora molto cara della Presidenza Formigoni la Regione Lombardia ha mostra che risultati si possono ottenere a livello di una Regione dall'Unione europea
Anche
Direi superiori a quelle di uno Stato si può sperimentare
La vicinanza dei cittadini una possibilità di buongoverno rapporto tra la politica e il territorio e le realtà sociali particolarmente confacenti dall'altra parte
Sappiamo che ci può essere a rischio di un separatismo che se supera che invece di superare nazionalismi ne crea di più piccoli tanti piccole nazioni
Vanno unite ma separate allora l'Europa delle Regioni e rapporto tra Stati e qualcosa che anche qui è particolarmente
Da qualità
Perché pensate a tutto il tema del federalismo non possiamo pensare in una nazione come l'Italia ma anche
Nazioni come la Spagna la Gran Bretagna che questo sia al di fuori della definizione dell'Europa
Terzo e ultimo aspetto il tema ancora più caro nove della sussidiarietà
Noi ci siamo battuti in questi anni altre realtà in altre nazioni perché il rapporto con lo Stato signora sporto sussidiario
Anche grazie alla nostra azione entrata dalla Costituzione cosa vuol dire l'idea
Che nell'azione politica le realtà sociali costruttore di opere siano tenute presenti allora cosa vuol dire quando
La
Soggettività politica si sfonda si sposta da Roma Madrid a Bruxelles c'è una possibilità di interlocuzione con questa grande realtà
Con ventisette Paesi
Si può non essere soffocati dalla burocrazia ma costruire un'Europa che
Abbia a che fare anche con movimenti associazioni realtà cooperative piccole imprese
Ecco queste sono le tre domande evidentemente
Orientative che poniamo ai nostri interlocutori innanzitutto la parola a Mario Mauro
Buonasera a tutti
Quella del professor Vittadini è stata una significativa introduzione
Quelli del Presidente Formigoni e del presidente Barroso saranno dei mirabili interventi
Il mio è un breve preambolo
Praticamente l'unico preambolo io europeo in cui verranno citate le radici cristiane
Non a caso parto dalla testimonianza che ha reso in questa sala all'inizio del meeting
La Presidente della Repubblica d'Irlanda
L'Europa serve eccome se serve
Perché quel corto circuito mediatico che tanto ci mette in difficoltà rispetto alla memoria storica del nostro tempo ci ha fatto già dimenticare che solo qualche anno fa in Irlanda si sparava
Si uccideva
E la Presidente della Repubblica irlandese ci ha ricordato che è stato solo grazie alla mediazione
Delle istituzioni europee che Gran Bretagna Irlanda hanno potuto dare l'aiuto necessario a chi era coinvolto nel nord dell'Irlanda in quella complessa trattativa per garantire la pace
è un successo dell'Europa ma c'è l'altra faccia della medaglia
Dove invece l'Europa non è intervenuto in tempo non sessant'anni fa
Ma quindici anni fa
E cioè nel teatro dei Balcani abbiamo assistito ad osceni massacri
E laddove ha potuto poi per tempo porre rimedio e cominciato un percorso che ha ridato pace sicurezza anche a un'area dei Balcani che noi immaginiamo sempre più vaste
Quindi il problema non è da una parte
Schierarsi a favore esclusivamente dalla retorica europeista
E pensare che tutto il bene viene dalle istituzioni europee ma al contempo e altrettanto importante non banalizzare la nostra storia quanto ci è servita questa pagina
E quanto ci è servito un processo di sviluppo che c'era reso non solo nei primi cinquant'anni ma anche negli ultimi dieci persone che possono guardare con tranquillità al proprio presente
Possono apparire contraddittoria le mie parole in tempo di crisi ma vorrei ricordare
Che noi abbiamo reso europei non cinquant'anni fa ma cinque anni fa in una notte più di cento milioni di persone
è stato quando abbiamo fatto il famoso allargamento
Bene forse qualcuno ricorderà che qualche anno fa le nostre piazze erano pieni di cittadini polacchi
E ora
Non si vedono più
Perché il meccanismo di integrazione europea ha consentito loro un presente un futuro dignitoso nelle proprie PATI
Allora diamo per scontato una cosa che l'Europa serve
Qui però comincia si innesca una reazione molto curiosa
Perché ogni giorno io sento dire al mio paese va tutto bene è sicuramente merito di questo Governo di quello prossimo di quello precedente e quando c'è qualche fregatura in giro è sicuramente colpa dell'Europa
Allora
Credo che si possa ragionevolmente dire che non sono morti nazionalismi
Ed è troppo grande l'abilità di chi naviga a livello di Governo per non cercare di capire che cosa è in gioco
Infatti sono veramente scomparsi nazionalismi
A mio modo di vedere no e frenano a qualsiasi livello il compimento non solo dell'Europa unita ma del meglio dei nostri progetti
E quella di fare l'Europa e il lavoro della tela di Penelope per cui oggi ho invitato Penelope
Questa questione e parimenti importante
Perché riprendendo una citazione di Churchill esiste un rimedio che in pochi anni renderebbe tutta l'Europa libera e felice
Esso consiste nella ricostruzione della famiglia dei popoli europei dei popoli europei non degli Stati
Ho in qua cioè delle popoli delle Nazioni europee o in quanto più di essa possiamo ricostituire e nel dotarla di una struttura che le permetta di vivere in pace insicurezze in libertà
Dobbiamo creare una specie di Stati uniti d'Europa
Allora quanto sarà vicina l'Unione europea agli Stati Uniti o l'Europa
E quanto invece molti mesta non è il torbido penso ad esempio e parlo con la libertà del parlamentare a quelle famiglie politiche che vorrebbero confondere l'espressione Unione europea con l'espressione
Unione delle Repubbliche sovietiche europee vale a dire un modello di omologazione culturale che annichilisce quell'Europa delle differenza è che la caratteristica prima che si sposa con la sussidiarietà e con il bene della gente
Se ci fosse infatti
Se ci fosse infatti competenza comunitaria non su tutto lo scibile umano come qualcuno vorrebbe ma su alcune questioni essenziali
Io credo che tutti quanti con facilità intravedere Hammond grandi benefici e al tempo stesso ci interrogheremo con decisione su a che cosa servono gli Stati
Infatti
Tutti quanti diciamo è da tempo vogliamo una politica degli esteri europea quanto ci serve questo pensate alla divisione tragica sul tema dell'Iraq
Pensate alla divisione le indecisioni altrettanto tragiche sul tema dei Balcani
Ma allo stesso tempo se avessimo politica degli esteri europea e se come chiedono tanti Governi soprattutto il nostro giustamente avessimo politica dell'immigrazione con una gestione attrazione europea
Ebbene a quel punto che senso avrebbe
Poter dire per gli Stati che controllano i confini
Che hanno in mano cioè quello che è un aspetto della prerogativa stessa dell'essere stato
Capite bene come quindi le questioni non sono semplici e non possono essere banalizzati con una battuta
Sono questioni che sono legate alla nostra vita perché nessuno può immaginare
Che Malta così piccola o l'Italia con tante migliaia di chilometri di coste possono avere da solo la chiave per risolvere il problema di un flusso epocale di migrazione che viene dal sud del mondo
Ma nello stesso tempo amici miei e questo dobbiamo averlo ben chiaro se ci siamo assunti non cinquant'anni fa ma cinque anni fa
L'onere di prenderci incarico cento milioni di persone che erano il nostro estero abbiamo non abbiamo uguale responsabilità verso il sud e quindi a sostegno degli Stati che a sud sono la frontiera dell'Europa
Questo è il reale punto interrogativo perché se non avremo questa capacità
Di capire quali sono strategicamente i luoghi in cui l'Europa si deve impegnare noi prenderemo meno attrattiva all'Europa e meno interessante anche il nostro futuro
Quanto abbiamo criticato e con faciloneria la Germania per la titubanza nel sostenere la Grecia durante la crisi
Ma qualcuno dovrebbe spiegare a un signore tedesco magari operaio chi va in pensione a sessantasette anni col cinquantadue per cento dell'ultimo stipendio
Perché avrebbe dovuto esprimere solidarietà a un altro signore magari greco che va in pensione a sé a cinquantacinque anni con il novantotto per cento dell'ultimo stipendio allora
Il ragionamento
Il direzione
Armonizzare non è appena banalmente avere lo slogan che pretende omologare tutto ma armonizzare vuol dire competere insieme cercando di trovare la soluzione migliore I nostri problemi
E in questo senso
Cosa ci stanno a fare
Le Regioni
Perché nella retorica europeista c'era anche un'Europa dei popoli delle Regioni
Che sembriamo trascurare danni
Che se di cui sembriamo esserci dimenticati
Che forse potrebbe essere particolarmente intelligente riprendere in considerazione
Perché io sento dire molte banalità anche su questo tema anche qui faccio un esempio chiaro
I giovani in Europa nei ventisette Paesi dell'Unione europea cioè quelli con meno di venticinque anni sono poco più di settanta milioni di persone
La Turchia che a settanta milioni di abitanti o al Marocco che ne ha ottanta hanno da soli più di metà dei giovani dell'intera Unione europea
Allora se analizziamo i dati degli Stati
Ci accorgiamo che anche gli indici di demografia che sicuramente mettono in concorrenza spietata un Paese come la Francia uno come l'Italia un Paese come la Svezia è uno come la Spagna
Italia e Spagna hanno bassi indici di natalità seri letti attraverso gli indici delle Regioni danno cifre diverse
Perché l'indice della Lombardia quello della Catalogna non sono né quello dell'Italia né quello dalla Spagna
E quindi parlare di federalismo parlare di sussidiarietà parlarne in astratto senza capire quali possono essere quegli strumenti di ma da mettere a disposizione del tuo popolo per conseguire i giusti obiettivi ci porta fuori dal seminato
Abbiamo bisogno quindi di considerare che in realtà tutto queste tutto ciò di cui parliamo e a disposizione per compiere un intento ancora più grande
Ed è quello semplice per cui le istituzioni dobbiamo considerarle a servizio non padrone della nostra vita
A servizio
Le istituzioni sono garanti dei tentativi che noi cittadini facciamo per rispondere nostri bisogni non sono padrone della nostra vita
E allora devono essere capaci di guardare a ciò che accade nella nostra società per sostenerlo ed è per questo che io penso
Che l'Europa dei popoli delle regioni che hanno come collante la nazione e come prospettiva il progetto politico europeo
Sono straordinariamente un'opportunità per risolvere
Quella che una quota significativa dei nostri problemi
Ho detto prima che avesse ascoltato un preambolo in cui il caso più unico che raro sarebbero state citate per radici cristiane dell'Europa cosa c'entra con l'Europa delle Regioni
Anche oggi ho detto in conferenza stampa un'altra conferenza stampa quella relativa
Al tema dell'esibizione dei simboli religiosi nei luoghi pubblici
Che in Italia è stata data una falsa notizia da tutti i giornali
Da tutti i media
L'Europa contro il crocefisso
Mi permetto osservare che la Corte che ha pronunciato quella sentenza non è un'istituzione dell'Europa unita
Ma soprattutto mi permetto osservare che l'istituzione presieduta dal Presidente Barroso cito testualmente dice
Le leggi nazionali sui simboli religiosi negli edifici pubblici rientrano nelle competenze dell'ordinamento giuridico interno
Può apparire poca cosa cioè sostanzialmente sono una competenza nazionale può apparire poca cosa ma attenzione non ci siamo messi insieme con un motto uniti nella diversità che invece è tutto
Se la Francia ha un'idea della propria identità che passa attraverso il modello della laicità statuale
Perché non può convivere con un Paese come l'Italia
O con un Paese come la Spagna dove c'è il portato storico di una grande tradizione e perché non può convivere con Paesi dove addirittura questa tradizione nella forma anche religiose statuale
Pensate ad esempio la Gran Bretagna dove ancora il Capo dello Stato è anche capo della Chiesa
Anche perché e chiudo
Vorrei che ricordassimo tutti quanti un piccolo particolare proviamo per una volta ragionare per assurdo e invito anche gli amici e giornalisti a farlo sul tema Europa bene severamente quella sentenza venisse confermata
Cioè Serri muoversi no
Il simbolo religioso dalle aule italiane e avesse facendo anche un salto logico valore cogente per tutti i Paesi dell'Unione europea e addirittura anche tutti quelli del Consiglio d'Europa
Se veramente dovessimo essere coerenti
Allora perdonatemi
Che cosa dovremmo fare con la bandiera della Finlandia che reca una bella Croce Blu in campo bianco
Che cosa dovremmo fare con la bandiera della Svezia
Che cosa dovremmo fare con la bandiera della Slovacchia
Cosa dovremmo fare con la bandiera della Grecia
Oggi quella di Malta
O cosa dovremmo fare con la laicisti ma bandiera del Regno Unito
Che di croci né addirittura due senza parlare di quella della Norvegia che l'Europa non c'è ancora della Georgia
Della Scozia per tornare al tema della sussidiarietà del federalismo della Svizzera
E attenzioni amici miei visto che c'è in corso d'opera una richiesta da parte di un importante è stato dell'area euro-mediterranea di far parte dell'Europa si chiama Turchia
Chi lo dice tra di voi o tra i giudici che hanno pronunciata quella sentenza che devono rimuovere la mezzaluna dalla loro bandiera
Quindi
Quando ci sembra
Quando ci sembra che le istituzioni europee
Siano montagne che partoriscono topolini
Che ci siano grandi conclavi per prendere decisioni inefficaci attenzione amici miei perché una per una quelle decisioni sono esattamente quel percorso che ci hanno garantito sessanta anni di pace
Sessanta anni di sviluppo senza precedenti ma non ci accontentiamo di questo vogliamo molto di più e per volere molto di più vogliamo proseguire questo cammino con la nostra faccia vi ringrazio
Io credo proprio
Credo proprio
L'elemento da cui dobbiamo partire
è quello che gli ricordava Giorgio Vittadini in apertura
Quando dava
Le cifre
Secondo me è drammatica e comunque preoccupante
Del cavallo della fiducia dei cittadini europei
Nella nostra Europa ricordava che oggi meno della metà dei cittadini europei
Hanno un atteggiamento positivo di appesa di speranza nei confronti delle istituzioni europee
Mentre qualche anno fa
Eravamo sessanta per cento anni fa settanta prima ancora l'ottanta
Capofitto ben dire che la differenza tra me e Mario Mauro è stato a queste
Le nostre due vice Presidenza al Parlamento europeo
Io sono stato Vicepresidente negli anni delle grandi speranze europee Mario Mauro
Ha dovuto fare i conti con le delusioni del Parlamento europeo
Ma l'atteggiamento che ha manifestato oggi Mario Mauro dice che non abbiamo perso la speranza e che di fronte alle difficoltà reagiamo con quello che Mario testimoniato grazie Marco
Dicevo comunque che la difficoltà che abbiamo fatto oggi da affrontare è quella
Di un popolo europeo che rischia di non credere più o di non credere più a sufficienza
In quell'Europa che è una delle poche carte che ci sono rimaste a disposizione
Perché se noi confrontiamo gli indici ad esempio
Della produttività europea di tutti i Paesi europei chi più chi meno
Con quello delle altre aree mondiali ci rendiamo conto
Che la storia rischia
Di mettere da parte i nostri Paesi
Il fatto che la Cina prodotto interno lordo dalla Cina abbia superato ufficialmente nelle scorse settimane quello del Giappone
Con la Cina che si posiziona al secondo posto nelle economie mondiali ma già il lampeggiatore di sinistra fuori per superare gli Stati Uniti
Dice in maniera molto forte che le vie della crescita economica mondiale
Attraversano oggi altre latitudine altre longitudine
Che non quelle del mare che unisce che separa insieme l'Europa con gli Stati Uniti d'America
Quindi occorre decisamente da una parte rafforzare le ragioni della speranza nei confronti dell'Europa dall'altra temo ritrovare i rintracciare un possibile punto di partenza che ci permetta di ricreare questa fiducia
E ci permetta di
Tornare a fare se che l'Europa un elemento propulsore del nostro progresso complessivo
Da dove ripartire
L'Europa non può che ripartire io credo l'Europa più che qualunque altro soggetto
Dalla propria storia dalle proprie radici
Dalle proprie origini dal proprio fondamento
La visione del progetto di Europa da cui sono partiti i padri fondatori
è veramente qualche cosa ancora di attuale
E la parola sintetica
Del progetto di sintesi degli Adenauer e Schumann dei De Gasperi
è certamente quella parola popolo quella dimensione popolare
E quella radice culturale e metodologica della sussidiarietà
Che noi così tanto spesso citiamo non per capriccio nostro ma per considerazione realistica della realtà
Da questo punto di vista l'Europa a veramente le carte in regola
Nel senso che i documenti fondativi dell'Europa sono tra i primissimi a parlare di sussidiarietà
Ne parla il Trattato di Maastricht e nessun preambolo e invoca il carattere suppletivo ausiliario dell'intervento pubblico
Nella regolamentazione delle relazioni tra le persone le istituzioni
Ne parla già dello che nel mille novecentonovantuno presentando quel trattato diceva
La sussidiarietà non è solo la limitazione dell'intervento di un'autorità superiore su una persona
Inc una comunità in grado di agire da sola ma è anche l'obbligo per tale autorità di fondi di mezzi per cui persone comunità possono aggiungere i loro scopi quindi citava bene
La sussidiarietà verticale i citava la sussidiarietà orizzontale
Così come di sussidiarietà parla il Trattato di Lisbona in anni più recenti
La ratifica definitiva e nel due mila e nove
Bene io credo e mi rivolgo al Presidente Barroso ringraziandolo anch'io per mia parte della sua presenza qui
E della
Fatto che gli ha accettato di confrontarsi con noi su questi temi
Io credo Presidente Barroso che la strada fondamentale dell'Europa per riscattare se stessa
Sia legata innanzitutto la capacità di recuperare fino in fondo questa dimensione della sussidiarietà
Questa dimensione che il meeting chiama il cuore quella natura che ci spinge
A desiderare cose grandi
Perché la sussidiarietà e poco figlia di questa antropologia positiva di chi ha fiducia nella persona nella sua capacità di liberare la propria creatività sociale
Bene
Presidente Barroso io credo che se l'Europa è stata fondamentale per riconoscere nei suoi trattati la sussidiarietà oggi l'Europa deve porsi l'obiettivo di far ripartire un movimento
Un movimento concreto di persone di società civile di istituzioni che tra dica che traduca fino in fondo la sussidiarietà in tutta la sua portata
Sappiamo che questo progetto
Trova di fronte a sé degli ostacoli e poi che
Siamo abituati a dire chiamare le cose con il loro nome
Spesso sono proprio
Gli Stati nazionali
A dare della sussidiarietà una interpretazione ridotta riduttiva
A parlarne in termini difensivi
A usare il termine sussidiarietà contro la stessa Commissione per dire caro Barroso non parlarci di queste cose di queste cose ci occupiamo noi gli Stati non entrare nelle questioni che ci riguardano ma appunto se l'Europa rinuncia
Alle sue radici alla sua dimensione religiosa la sua dimensione umanistica a suo fondamento sussidiario e l'Europa stessa che non sta più in piedi per questo l'alleanza nostra e preferibilmente con la Commissione Regioni Commissione popolo per vincere le resistenze degli Stati nazionali quando queste si manifestano
E allora appunto la presenza qui
Del presidente Barroso ci serve anche
Per stimolarlo per stimolare lumi per stimolare
Le istituzioni che lui rappresenta a voler recuperare fino in fondo
Se ne avrà voglia se ne avrà voglia nell'intervento di oggi mi auguro che ne abbia voglia nell'azione che vuole sviluppare
Le declinazioni le traduzioni della sussidiarietà la centralità della persona l'educazione la conoscenza la libertà religiosa come è stato ricordato
Una vera libertà di scelta che si giochi nella dimensione economica ma non soltanto in quella nella sanità nell'Guelfa nell'educazione
E a voler recuperare
Caro amico Barroso un'altra dimensione costitutiva a mio modo di vedere dell'intende in dell'identità europea che la dimensione della famiglia
So bene che anche sul tema della famiglia
Esistono oggi all'interno
Dell'Unione
Posizioni diverse
Ma noi facciamo parte di quella grande famiglia dei partiti popolari europei
Per cui la famiglia e quella formata da un uomo e una donna che si mettono insieme per generare figli per affermare il loro diritto di educare
Abbiamo bisogno in questo che l'azione delle istituzioni europee last l'azione delle istituzioni
L'azione della Commissione
Sia al fianco delle nostre politiche
Vedete cari amici del mitiche l'anno scorso sul chiudersi del meeting precedente
Io annunciavo una scelta importante che Regione Lombardia voleva compiere
Erano i primi mesi complicati
Della crisi economica avevamo appena chiuso un grande accordo con lo Stato sul tema degli ammortizzatori sociali
Io annunciavo in quei giorni un anno fa che Regione Lombardia si impegnava a introdurre negli ammortizzatori sociali cioè nelle forme di aiuto di sostegno
Ai lavoratori espulsi temporaneamente dal processo del lavoro
Un sussidio economico vuole ho annunciato legato al tema del quoziente familiare avremmo tentato per la prima volta di introduca il quoziente familiare in una misura stabile permanente come quella degli ammortizzatori sociali e oggi sono lieto
Di annunciare qui a voi che Regione Lombardia ha potuto tener fede a questo impegno da noi gli ammortizzatori sociali
Sono legati al quoziente familiare
Ma in queste politiche Presidente Barroso una volta di più abbiamo bisogno dell'amicizia della complicità
Vorrei dire della Commissione
Perché molti fondi
Che noi utilizziamo dagli altri quelli per gli ammortizzatori sociali che stiamo utilizzando in Italia
Molti di questi fondi una parte di questi fondi sono di derivazione europea
E quindi abbiamo bisogno che le norme che regolamentano a monte l'utilizzo di questi fondi
Facciano esplicito riferimento a questa impostazione per facilitare l'azione
Di quelle regioni o eventualmente di quegli Stati che si muovono in questa direzione
Sussidiarietà dunque
Wall o delle Regioni
Anche qui il discorso si muove
Su molte direzioni
Il dibattito
Sul ruolo delle Regioni in Europa assunto in questi ultimi anni un'accelerazione attorno al tema della multilevel governance di una governance multilivello
Delle istituzioni europee
La riflessione su temi come la documentazione il federalismo la modifica progressiva del quadro degli equilibri
In Europa ha cominciato a riconoscere il peso importante crescente
Che i Governi regionali più forti possono svolgere in questa direzione
Voglio dire che nell'Europa le Regioni le Regioni più importanti nella Commissione hanno trovato un interlocutore significativo
Mi interlocutore capaci di riconoscere
Il peso e le possibilità positive legate all'azione delle Regioni d'altra parte questo è ciò che sta anche capitando nel mondo
Il ruolo delle Regioni non è un'invenzione
Di qualche teorico fatta a tavolino
Alle Regioni
è affidato un compito grande in molte parti del mondo basti ricordare che lo stesso sviluppo impetuoso della Cina
è partito un paio di decenni fa quando il Governo comunista cinese decise di scommettere su alcune regioni
Sulle zone economiche speciali volute da del SIOPE in la Cina non sarebbe quel gigante dell'economia che è oggi se non avesse riconosciuto poteri particolari una sorta di federalismo alla cinese
Alle Regioni di Shanghai la Regioni Shenzhen alla Regione di Pechino
Oggi dunque dobbiamo riconoscere che la stessa tematica dello sviluppo dello sviluppo economico può avere
Nel protagonismo delle Regioni
Un ruolo straordinariamente importante ma una volta di più torno a dire
Abbiamo bisogno che questo vuole questo compito possa essere riconosciuto istituzionalmente a livello europeo altrimenti tra di noi ci sarà costantemente la difficoltà
La penalizzazione supplementare di dove ogni volta fare a pugni
Per permettere che venga riconosciuto qualche cosa che noi stiamo svolgendo
Per esempio io credo che debba essere riconosciuto
Il ruolo straordinariamente importante che le Regioni possono svolgere nel campo delle relazioni internazionali
Determinante del rafforzamento dei sistemi territoriali e la capacità di stringere alleanze internazionali di mettersi in rete con altri sistemi
Di attivare confronti e realizzare collaborazioni virtuose anche perché i confini geografici sono sempre meno corrispondenti alla realtà dei distretti produttivi che sono sempre più sopra territoriali
Sono meno corrispondenti alla dimensione dei sistemi di educazione di alta formazione
Che hanno bisogno di mobilità delle informazioni delle persone per diminuire le distanze tra culture
Come rispondono sempre meno le esigenze del mondo della ricerca che grazie alla potenza dei mezzi di comunicazione ha come ambito di confronto l'intero pianeta
Di mondi e culture diverse che sono immersi in un contesto di sempre più ampia integrazione
E io credo che la capacità di creare reti è la vera discriminante tra l'immobilità e lo sviluppo
Riti spesso i materiali attraverso le quali si mettono in circolazione conoscenze informazioni esperienze e culture eviti fisiche di movimento di merci ma soprattutto di persone
E qui voglio dire brevemente che l'esperienza di Regione Lombardia in questi anni si è dimostrato un'esperienza straordinariamente positiva e chi ha trovato il consenso il sostegno
Di tante altre Regioni
In Europa e nel mondo
Cito in Europa l'esperienza dei quattro motori e del club delle Regioni che Barroso conosciuto conosce molto bene
Ma gli voglio anche accennare ha un'esperienza che abbiamo compiuto sul livello mondiale
E nel quale pure vorremmo che la Commissione giocasse un ruolo
Quando nel dicembre scorso abbiamo convocato a Milano il primo muovervi John fuoco il Forum delle quindici regioni mondiali più dinamiche
Dal punto di vista non soltanto economico ma dal punto di vista della formazione e delle conoscenze
Hanno accettato di fare avete con noi
Governi regionali come quelli di Baviera e Baden-Württemberg
Di Madrid di San Pietroburgo della California del massaggio esse dell'Illinois del Quebec del nuovo Leon vi San Paolo del cavo Peng il Sudafrica di Shanghai di Singapore
E degli USA oppure gli si in Australia
Ecco perché possiamo tornare oggi a dire
Dopo vent'anni
Europa delle Regioni
Perché le regioni in questi anni sono cresciuti
E hanno dimostrato di sapere offrire ai loro cittadini più dinamici più capaci di assumersi responsabilità delle occasioni di crescita e di sviluppo per se stessi
E allora vorrei concludere
Con due ultime proposte
Che sono proposte
Chi ha avanzato all'amico Barroso in questo caso più al politico che ha l'autorità istituzionale
Più al politico perché queste proposte per essere accettate necessitano del coraggio del politico
Più che dell'attenzione spasmodica regolamenti dell'alta utopista istituzionale
E quindi mi rivolgo più che al Presidente Barroso all'amico forse Manuel anche lui della famiglia dei Popolari europei perché getti il cuore oltre l'ostacolo
Perché sia
Nostro alleato e nostro complice su due partite la prima
La partita importantissima che stiamo giocando in Italia ne abbiamo parlato ieri
Con alcuni colleghi Presidenti di Regione
La partita del federalismo e del federalismo fiscale fiscale vogliamo costruire in Italia un fisco non gestito centralistica mente
Ma affidato agli enti più prossimi alle esigenze del territorio ma questa è un'esigenza che abbiamo in Italia così come è un'esigenza che abbiamo in Europa pensate a che cosa vorrebbe dire in termini di sviluppo una federalismo giocato su scala europea la possibilità per le Regioni più avanzate di fare reti di eccellenza e di poter poi aiutare a partire da queste reti di eccellenza
Anche le regioni più in difficoltà anche le Regioni che hanno bisogno di solidarietà e di coesione sociale Josè Manuel darci una mano a costruire questo federalismo su dimensione europea
Che la seconda proposta
Che vuole introdurre con una
Osservazione curiosa che abbiamo scoperto poco tempo fa che però ci ha fatto mise riflettere
E l'osservazione è questa se andiamo
Sul nostro computer a digitare la parola sussidiari
Che cosa capita
Per lo meno nel più diffuso sistema di scrittura Elettronica che in Microsoft la macchina sua quota come sapete
La parola sussidiari non viene accettata il correttore automatico sottolinea la parola
Come se essa fosse un errore
Come se avessimo sbagliato a scrivere qualche lettera
D'altra parte il termine sussidiarietà che come abbiamo visto stalle radici al fondamento delle istituzioni europee
Non compare
Impegno ottantacinque dizionari mondiali
Non comparire ottantacinque dizionari mondiali siamo ancora dei pionieri noi che crediamo nella sussidiarietà dobbiamo assumere il coraggio dell'innovazione dei pionieri perché è il mondo che ha bisogno di questa sussidiarietà
E allora
Allora Presidente Barroso anzi cosa Emanuele
La proposta
Chieti avanzo è quella
Che la tua Commissione o che tu personalmente
Costituì atte un Osservatorio europeo
Sulla sussidiarietà Susa sussidiarietà verticale
E soprattutto su quello che c'è un tale
Perché sotto l'atto a guida come presidente
Con membri che provengano dagli Stati membri che provengano dalle Regioni si possa
Aiutare sorvegliare
Incoraggiare incrementare
Questo cammino della sussidiarietà
Nei nostri Paesi
E nelle nostre regioni la nostra società ne ha bisogno
La nostra Europa ne ha bisogno ritorniamo con coraggio
All'Europa dei popoli e delle Regioni costruiamo insieme
Questo cammino di sussidiarietà per una crescita complessiva delle nostre genti grazie cosa Manuel
Signore e signori
Prima di tutto vorrei ringraziare la professoressa Emilia Guarnieri per aver militato apparsi partecipare a questo meeting dell'amicizia fra il popolo di Fini
Ringrazio
Anche il mio amico Mario Mauro che non sia dato pace finché non mi ha convinto a venire a fini di questa
Devo dire che gliene sono veramente grato solo nel vedere
Numero impressionante di gente che si definisce qui da voi
Mi sento profondamente onorato ed emozionato
è un vero piacere delle mele essere presente al meeting perché queste iniziative importante
E sempre più vincente
E portata avanti da voi
Dalla società civile da migliaia di volontari che hanno fatto discrimine quella che oggi e
Il festival del meeting estivo più grande al mondo
Non posso che compiacermi del vostro straordinario impegno
Con la vostra edizioni
Le vostre iniziative la vostra Energia
Fa presentate un'importante novità del nostre democrazie in cui i movimenti della società civile
Stanno diventando una forza culturale
Sociale importanza sempre maggiore nell'Europa di oggi ma gradirei tornare in seguito in seguito su questo punto
In questa sede si discute di questioni di importanza cruciale da loro va e per il mondo intero con il contributo di relatori
Internazionali
Sugli argomenti più vari
In questa atmosfera calda festosa ed artistica persone di cultura
E fede religiosa diversa
Si riuniscono devono imparare alle urne
Dalle altri
Ci utili tengo particolarmente straordinario e l'enorme numero di giovani per quaglie simili in un appuntamento da non perdere assolutamente e questo è un segno molto incoraggiante
Della loro serietà morale e della loro volontà di impegnarsi la società nel suo insieme
La società nel suo insieme
Può solo tre al trarre beneficio da tanto entusiasmo
Ah no al solito tale
Sostituendosi
Aziende che hanno all'esterno passo scusate la passione
Ecco a me bene Beckstein esso all'inglese per
RAI prometto che la prossima volta parole strumento il discorso in Italia almeno più lungo di questa volta ci provo
Fiction televisiva il tema del meeting di quest'anno legge quindi quella natura casisitica unilaterale grande cosa fa il cuore
Rimane in bilico riesca a volte mi fa ricordare la creazione della nostra grande Europa comune Padova i padri fondatori che questa Europa grande uomo un collega Robert Schuman Jean Monnet al CIE Vegas Konrad Adenauer Alcide teca carenza questi uomini dopo la Seconda guerra mondiale non annotato resta alla risposta razionale di diffidenza e di sospetto verso l'altro e invece tutte hanno dato retta loro cuore
Anche in gara
Stedionica dentro i loro cuori si sono resi conto
Che il circolo di violenza è ottimo doveva essere speculatori Zaia quello che loro desideravano
Non erano solo una grande cosa era invece una cosa sorprendente audace unica nella storia del mondo
Conferirgli emblema ospiti l'Unione sempre più stretta che hanno lanciato tra i popoli dell'Europa ha dimostrato ormai passati UTIN mezzo secolo fisso che la pace e la cooperazione sono possibili nonché storico anche tra nemici dell'una data leasing
E sempre di più legami stretti se stanno stanno emergendo finire non solo tra gli europei posto BT ma anche tra di noi e i popoli di altre regioni del mondo realismo incerta c'è grande interesse nel mondo nel momento in cui nel nostro sistema unico di cooperazione sovranazionale le si basa su conti visione di valori ed obiettivi c'è grande speranza che questo possa servire con molta lo esemplare per la pace l'integrazione regionale anche in altri luoghi del mondo scriviamo la pace che abbiamo ottenuto attraverso il processo dell'integrazione europea esposti dunque è una semplice coesistenza pacifica di chi sviluppa è invece basato sul lo stato di diritto sui principi di solidarietà son sussidiarietà piange libertà giustizia democrazia mi no pittori quindi senza ignorare nelle sue attuale difficoltà e ce ne sono tante difficoltà nell'Europa di oggi
L'Europa sta comunque vivendo politico economici Enzo Russo ordini l'ordine sociale economico e politico più giusto e migliore che abbia mai conosciuto fuori no con gli occhi la guerra nella nostra Unione europea è diventata non solo ormai ben Stabile ma praticamente impossibile vuole la guerra pazzesco proprio quello che i padri fondatori si erano curati nel profondo dei loro fuori annui ok e quello che noi tutti vogliamo e che loro già solleva no è che questa conquista diventi perenne forme io
Per molti giovani europei presenti qui oggi che sono nati Nino D'in delle democrazie pacifica e questa è considerato scontato dato per ciò scontata uniti vivere in pace vivere nella democrazia nella libertà fa parte dell'ordine naturale delle cose esimerci
Esattamente come lo è per questi giovani viaggiare in giro per l'Europa tra versando Franzini studiare all'osta all'estero e fare amicizia e l'intera infatti parte ormai della vostra cultura e del vostro quotidiano però sapete molto bene che non è sempre stato così in Europa solo fino a pochi anni fa pigrizia europei quanto dovevano combattere per la libertà la democrazia pensata la Grecia al Portogallo allora la Spagna degli anni Settanta altro antichisti nell'Europa centro orientale fino alla fine degli anni Ottanta fino all'inizio degli anni Novanta
E anche la guerra io stessa è stata possibile dal semplicemente sull'altra sponda dell'Adriatico nell'ex Jugoslavia se ci pensate pochi chilometri da Rimini e solo quindici anni fa lì c'era la guerra
E come ha appena ricordato Mario Mauro Mondonico spiccio guarda avanti dopo il discorso della presidente dell'Irlanda recentemente ci sono stati conflitti anche nell'Unione europea Cauzzi l'Unione europea ha contribuito a risolvere il conflitto storico dell'Irlanda ASPI in quel Tommaso noi europea abbiamo combattuto per il meglio battuto per il cambiamento e ce l'abbiamo fatta trasmissioni dico ma proprio perché la battaglia per la pace la libertà finché la democrazia non è mai una battaglia vinta per sempre abbiamo ben sogno dell'Unione europea affinché tipo la pace tra i popoli dell'Europa è stata essi Sempre Lenzi sarà
Il principale fondamento del Progetto europeo comune cadenze detto ciò fino ad già esclusiva di l'Europa di oggi deve affrontare nuove differente criticità l'Europa si trova in una crisi no che non è solo una crisi economico e finanziario e anche una crisi di valore
In
Per uscire da questa crisi
è necessario miti utilizzare la nostra dignità umana e metterla al centro dei nostri sforzi virgola le lezione che deve essere imparata è che né il mercato non è lo Stato dal sole possono fornire le risposte alle criticità di oggi abbiamo bisogno della gente abbiamo bisogno di poi i fatti tutte le forze della società con le rispettive Energia creatività
E talento lega insomma la crisi economico-finanziaria la peggiore degli ultimi ottanta anni nascosto come sapete tutta l'Europa e tutto il mondo razzisti ha distrutto milioni di posti di lavoro evitarlo nordisti nei sono moltissime persone a rischio di povertà ed emarginazione sociale in questo modo si CONSAP la nostra preoccupazione più urgente è quella di scucire da questa crisi per avere successo gli europei devono lavorare insieme anche ordine più oggi che nel passato fasi la crisi ha dimostrato quanto interventi ossia non le economie dell'Europa su
Ha dimostrato che una crisi di uno Stato membro tempo facilmente coinvolgerci tutti io non solo nella zona dell'euro ma in tutta la zona dell'Unione europea e auguriamo i mercati mondiali
La crisi poi
Rappresenta un forte richiamo un monito a noi europei inglese forse in questo mondo globalizzato vogliamo isolato conserve pare i nostri a valori europeo e non la nostra economia sociale di mercato il nostro è il suo modello di libertà e solidarietà
Allora l'integrazione europea deve andare avanti
Bene è opinabile così ogni Stato membro da ogni regione dovranno comprendere letizia che
Fa parte
Antico in ambiti un'unione economica e politica agire di conseguenza grandi impegni sia così l'istituzione europea devono fu giocare in toto il loro ruolo in Europa e sulla scena globale
Auguriamoci le nostre reazioni alla crisi sono state molto forti e molto chiare però siamo solo all'inizio per affrontare definitivamente la crisi
Dobbiamo dovremmo seguire cinque linee d'azione principali di più abbiamo bisogno di consolidamento fiscale e di finanze pubbliche sanno intuire abbiamo bisogno di migliorare la governance economica nell'Unione europea dobbiamo poi investire nella concorrenzialità
E di una crescita che sia inclusiva e sostenni in io crediti registro tramite la nostra strategia che abbiamo chiamato Europa venti venti spreco dobbiamo costruire mercati finanziari sarà responsabile Tarquini riduttiva e poi a livello globale dobbiamo continuare
Spingere per degli impegni forti e chiare Cicladi pur nel quadro del G otto e del G venti
Il primo luogo il consolidamento
Profondi alti livelli tutti di tempi finito alle nell'Unione europea Sinico deve essere vista all'interno di un contesto istruttoria alla fine del due mila e oltre all'inizio di quest'per il semplice l'Europa ha dovuto andare avanti veloce pervenire aspira al salvataggio delle singole banche ed iniettare incentivi fiscali e norme all'interno del suo economica queste misure però potevano durare solo per un periodo limitato a lungo termine non ci può essere crescita sostenibile senza delle finanze pubbliche davvero che non sane animali non possiamo continuare a spendere soldi che non abbiamo avviato e poi lasciare il conto da pagare alle giovani già l'azione continua ad essere il consolidamento è
Imprevisto la precondizione per ripristinare la fiducia dei consumatori e degli investitori e per porre le basi per una nuova Boleslaw crescita sostenibile
Secca in secondo luogo nomi per quanto riguarda la garanzia economica dobbiamo prima di tutto rafforzare il patto di crescita di stabilità nobili propone come la Commissione si è prefissa di fare nelle sue proposte ottimo Giuliano serva ci serve un sistema di se per gli anziani più completo che si occupi anche degli squilibri macroeconomici e dei problemi di concorrenzialità negli Stati membri originatori porteremo i Programmi di riforma nazionale
La pianificazione fiscale nazionale andranno reali teniamola e dovremmo Colombo che servirà anche
Una serie di incentivi più intelligenti più robuste P automatici incentivi a sanzione per gli Stati membri per far rispettare le regole del patto europeo di stabilità e di Cresci da Brescia il consolidamento e la cava non sono mica migliore servono ad un unico scopo cliente creare crescita e creare occupazione Ist però questo non basta la crescita è si situa vitale
Dicevo non basta perché i programmi di autorità
Basta non serviranno a creare nuovi posti di lavoro dell'laddove
Non basteranno mai solo i primi
Io non sono d'accordo con coloro che dicono che il consolidamento fiscale danneggerebbe la crescita
Non c'è contraddizione tra una maggiore disciplina fiscale e la crescita economica fintantoché
Queste ossia anche sostenuto dalle riforme strutturali necessario x quell'obiettivo è proprio la crescita
Di cui
Fuori la Roadmap per questa politica un registro per una
Vera opera di trasformazione nella nostra strategia Europa venti venti minuti si tratta dell'arrivo della strategia dell'Unione europea per il futuro che comincia oggi però un proprio mamma che si concentra solo verso riforme strutturali gli oggetti in particolare su tre obiettivi una crescita forte una crescita sostenibile ed una crescita faccio inclusiva quando leggo crescita intelligente intendo una crescita anche promuova l'innovazione
Che investa nei giovani imbastito e che investa nell'Europa digitale
Sì
Quando dico crescita sostenibile nelle specifiche uguali di fronte dobbiamo discostarci dalle risorse tradizionali dove andiamo avere energie nemmeno Carboni anche nei trasporti e diventare più efficienti nell'utilizzo delle energie
I nostri obiettivi per diventi per l'Energia e di un clima
Sì ci faranno risparmiare sessanta miliardi di euro
Aumentando la sicurezza dell'approvvigionamento energetico
E creando almeno tre milioni di posti di lavoro offerti entro il due mila aderenti
Crescita inclusiva Bovenzi questo formative salvaguardare il modello sociale europeo disponibili non possono essere fatti sulle spalle dei più poveri nella nostra società setting alziamo stabilendo una nuova agenda però tutto ciò che riguarda le capacità i posti di lavoro andando ad aumentare gli sforzi per l'apprendimento per tutta la vita mai e intensificando la nostra lotta contro la povertà e l'emarginazione sociale
Andrò io lo studio nella Strategia Europa venti venti e l'Unione europea si è impegnato Caccamo per raggiungere obiettivi concreti da mafiosi entro il due mila e vengo
Quando all'occupazione
Ricerca sviluppo con il Brescia e anche innovazione fame c'entra niente cambi mente climatici ed energia istruzione e di inclusione sociale
La crescita reale come presidio Luzzi diventerà poi dall'affrontare le radici della mancanza di concorrenzialità la crescita reale deriverà dalla contare la spesa pubblica all'interno di una politica di rilancio solida in questi
Settori che sono strategici per la crescita futura curioso la crescita reale Gratteri verrà da un utilizzo migliore del nostro mercato interno anch'e sono particolarmente gravi dopo aver verbali la importante relazione preparata dall'ex commissario italiano Mario Monti succo ma è completare e consolidare il mercato unico europeo a non somme ho riparlato anche dei mercati finanziari e del livello mondiale
Quindi sano abbiamo tutti bisogno di tutti ma marcata mercati servizi finanziari
I forti e sani però questi servizi Tobia Zevi buono anche essere al servizio dell'economia reale
Al servizio dei cittadini e non viceversa giovani o no
I titoli è assolutamente giusto ed ecco che i periti mercati finanziari partecipino anche loro
Al non facile sforzo di uscire dalla crisi mediatiche che paghino la loro parte altro la crisi fine dei conti è cominciata proprio dal settore delle finanze del contribuente hanno già pagato un prezzo molto salato per salvare le banche in Europa
Sulla questione per garantire che questo non si verifichi un'altra volta le nostre economie hanno bisogno di una migliore supervisione sorveglianza di una migliore normativa
In Europa e nel mondo cui anche Michel vuole alla Commissione stiamo lavorando molto per garantire
Che regole nuove e i migliori
Vengano messe in piedi entro il due mila e undici solo appena dopo
Ho iscritti lo fa nel sud una supervisione finanziaria più rigorosi nonostante tutti i prodotti finanziari
Ci fa avanzare Private equity i requisiti di capitale
Derivati vendite allo scoperto
Oppure per quanto riguarda le agenzie di rating grandi tifosi quanto riguarda i depositi e la tutela degli investitori di Stato e prende il che non si tratta di una vendetta contro le istituzioni finanziarie di credito vogliamo mercati aperti vogliamo concorrenza in modo ecco responsabile e traspare in tema sportivo ho parlato prima della crisi di valori all'inizio liability dobbiamo
Abbiamo il dovere morale di riportare condotte più etica dei mercati finanziari e quindi abbiamo bisogno di nuove norme motiva fondamentale per evitare nuove bolle
E quindi
Sulla scena internazionale incidenti ha dimostrato essere il Forum principale per la cooperazione economica globale è chiaro che l'Unione europea è alla guida quando si tratta volanti spingere avanti la riforma del settore finanziario il consolidamento fiscale e la crescita economica sostenibile
Aggiungiamo Maggi signore e signori e carissimi amici dico ho detto prima
Poiché affinché i nostri sforzi o in particolare la nostra strategia venti venti abbiano successo abbiamo bisogno della partecipazione
Viene da motivati con tutti i settori e di tutti gli autori
Partecipanti parti sociali società civile autorizzata locali e regionali
Ognuno al proprio ruolo qualità svolgere
Io ho l'occhio vigile le regioni dell'Europa sono veramente al il centro di questi grossi sforzi perché sia per creare nuovi posti di lavoro insostenibile per investì dire nelle nuove tecnologie Epifani per lottare contro i cambiamenti climatici certo utilizzando i fondi strutturali
Per una buona pianificazione
Urbana regionale per lo sviluppo delle infrastrutture per garantire alti livelli istruzione i nostri cittadini
Solo oppure per l'inclusione sociale né per aiutare di più poveri delle nostre società
Dissi su
Mai più ecco perché la politica di coesione europea aiuta le nostre Regioni ad investire nella
Negli obiettivi della strategia Europa venti venti e dieci negli ultimi tre anni
Ma enti privi di un novantatré miliardi di euro Fisichella ovverossia il ventisette per cento ripetute finanziamenti dell'Unione europea sono stati stanziati
Per Progetto che riguardano l'investimento a favore dei posti di lavoro della crescita intera Europa economico ma anche alla luce della crisi economica altri sei miliardi euro sono state messi a disposizione in anticipo in modo che le Regioni europee
Possano lanciare progetti anche quando i fondi pubblici sono limitarmi giunti poi interventi e gli interventi per la politica regionale sono stati integrati strettamente con i piani di ripresa nazi male in molti Paesi in via laddove i fondi strutturali europei hanno un impatto macro economico davvero portuale oppure questi piani esistono anche a livello regionale ad esempio in Lombardia
Avrebbe un rischio che il il nostro obiettivo è chiaramente quello di consentire alle Regioni di reagire rapidamente con efficacia alla nuova situazione ma che si è scatenata dopo l'attuale la crisi un'ottima illustrazione del ruolo importante che le Regioni possono svolgere nel costruire un'Europa migliore per le generazioni future mai è il Patto dei Sindaci
Fini
Il suo ultimo anno Rimini e una motivo è uno dei mille ottocento comuni città pretese che hanno firmato questo patto reale nel fare questo queste Comuni queste città metodi per darvi una più si sono impegnati di andare al di là degli obiettivi dell'Unione europea in termini di politica energetica in lista delle riduzione delle emissioni di C o due di conseguenza i governi locali sono diventati come ha fatto un sospetto o ora i a regime vi nella nell'attuazione delle politiche energetiche sostenibili tramite lo sport combinato del Patto dei Sindaci e dei rispettivi segna votare ovviamente non si stima che centotrentadue tonnellate di milioni di CO due
Sì è un inizio due saranno risparmiate ogni hanno equivocato si tratta dell'equivalente ad essa di tanti tolto milioni aiuti auto in meno sulle strade europee conduttura ovverossia le emissioni annuali totali di ventidue centrali a carbone che saranno risparmiate alberi
Mai sicuro
Vorrei che le autorità locali e regionali ampliassero il loro partenariati innovativi come
L'agricoltura come questo Patto dei Sindaci ad altre zone ad altri settori questo aiuterebbe molto l'Europa a tradurre le sue ambizioni in realtà
Anche perché darle prendano in considerazione
Anche la diversità enorme che il nostro continente conoscenza intima riceve le
Tenendo presenti le varie situazioni che sono presenti
L'aggiunta del comma signore e signori
E cari amici soprattutto questo per me cari eh la sussidiarietà attiva quella che funziona aiuole tutte e poi diciamo made by colgo quella sfida quindi è stata lanciata dall'onorevole Presidente Formigoni e il presidente della Lombardia i
E professore di sussidiarietà
Anche
Infine
Purché
Guai Mennitti non dovremmo dimenticare che sussidiari anche se oggi la parola sussidiarietà forse una parola del gergo europeo il burocratese pacchetto ecco perché la Microsoft non ancora accettato nel suo corre do ora la parola sussidiarietà sussidiarietà perché sono cose non
Si impegna non ascetismo socio che europeo comunque sostituti c'è stata questa parola anche una caratteristica precipua Pittella dottrina cattolica per moltissimi anni
Uguale mai innovazione se riflettiamo su quello che significa in pratica la parola sussidiarietà
Tre allora andiamo a vedere nelle fonte di origine di questa farò la la Chiesa cattolica la definisce come una comunità cauti un ordine superiore che aiuta e non ostacola una comunità di un ordine superiore
Quindi in questo modo la gente
Scelgo tutte le organizzazioni vicine alla gente riconoscibili potranno contribuire
Al bene comune
Visto che
Questo approccio alla sussidiarietà
Sta al cuore pieni Nespoli come l'Unione europea nelle sue istituzioni Fuzio una notizia no è tra l'altro assolutamente sancita nel Trattato di Lisbona ma istituire perché rende più che mai chiaro
Molto più di prima che le voci di mai tutte le parti da società dovranno essere ascoltate quando l'Unione pochi più deciso
Il fine come gestire le sfide che abbiamo davanti
Nash opportuna i Parlamenti nazionali
Hanno avuto un ruolo maggiore
E in questo modo ancorché
Il lente che rappresenta le nostre Regioni ed enti locali il Comitato delle regioni l'Europa rifiuta è stato spesso dell'Endesa costruzione che ha garantito pagine ricchezza e stabilità la generazione di euro cioè io non è solamente a Bruxelles i primi in Europa e anche Rimini
Nettis mai ecco perché Chiampo e penso che questo sia molto importante quest'idea di una responsabilità comune per l'Europa Orio Moro Zobel
Parlava Mario Mauro
Quincy Jones noi nelle istituzioni europea e alla Commissione europea o al Parlamento europeo che sia virtù affatto dobbiamo tutti fare la nostra parte del lavoro però Novacco a livello nazionale a livello regionale
Anche lì ci sono dei leader europei qui che non si fa un input non possiamo riversare la responsabilità tutta su Bruxelles e Strasburgo finestrini dobbiamo invece protegge comprendere questo progetto europeo accettarlo questa responsabilità in tutti i livelli della nostra società guai ed è questo il modo in cui dobbiamo comprendere interpretare la sussidiarietà non è quindi modo limitativo restrittivo se anzi al contrario si può
E in un modo responsabile un comportamento responsabile i fini del nostro bene comune un bene comune direttivi e in Europa sia in Italia in Germania in Grecia o in Portogallo anche
Libici fa questo bene comune si potrà trovare solamente bene con o no Unione europea più forte che sia in grado di tutelare e difendere gli interessi di tutti gli europei nel mondo ben più non Europa per Roma nonne e non può essere
Qualche cosa che che cade dall'alto che viene in posta dall'altro acquirente per essere costruita
Era forzata invece dal basso mai aumenta le nostre Regioni ma io siti dalle nostre città il cinquanta ognuno di voi Giovanni Handis quindi concludo questo mio discorso incoraggi dando a tutti voi a saperli cogliere le opportunità fornite dalle precedenti generazioni
E
Invito a dare il vostro personale contributo all'Europa ASPI fate sì che la vostra esperienza qui a Rimini vi instabili a costruire comunità forti e regioni forti intendo andarmi bene solo così solo così potremmo dire con forza e fiducia che stiamo costruendo un'Europa forte un'Europa forte un'Europa aperta una Europa pro Spera evitiamo propri di un'Europa piena di opportunità Porto Potenza proprio un'Europa che sia fiera del suo retaggio della solidità e dei suoi volo prego un'Europa che sia in grado Steve difendere i propri valori sulla scena mondiale a mente per la vostra e grazie di cuore per la nostra attenzione grazie
Che è stata
C'è stata molta economia cono detto i giornali in questo meeting perché
Allo interessa molto il benessere della gente
E concordi connesso al desiderio abbiamo fatto questa mostra abbiamo invitato personaggi importanti
Ma come abbiamo sentito oggi c'è stata anche grande politica perché
Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi il cuore
Ci fa vivere nell'oggi come abbiamo sentito oggi
Essendo parte
Di una processo di processi di sono più grandi della nostra vita
Come abbiamo sentito oggi noi siamo parte
Di una lunga storia
Una storia molto più grande del secoli anche che abbiamo vissuto
Dell'Europa perché
Chi ha le chi si ricorda un po'di storia sa che questo tema dell'unità dell'Europa della Coppola collaborazione tra i popoli è intimamente connessa con la fede cristiana la Chiesa
Ha sempre
Dopo la caduta dell'impero romano cercato di ricostruire un'unità politica dove si potesse vivere una pace un decidere uno sviluppo
Quindi l'incontro di oggi come diceva Presidente Barroso per noi a
Innanzitutto il significato di sentirsi all'interno di questo processo non si può vivere la vita personale le nostre associazioni movimenti
Senza come diceva lui alla fine
Sentire queste o come un piccolo o grande contributo per ricostruire questo Mita
Perché come ci ha detto Mario Mauro questo unità e
Una condizione necessaria
Per l'altro tema che è stato nella libertà nel tema politico di questo mitico la libertà religiosa
Inteso in senso lato come la possibilità che tutti possano
Vivere la loro fede ma anche nel senso stretto del far sì che in questa sede incida sulla vita economica sociale politica
Senza questo unità non è possibile
Vivere questo perché
L'anno prossimo sarà il meeting della Unità di Italia dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia Moggi abbiamo sentito che questa cosa che è importantissima
Può essere vissuta contro questa libertà religiosa contro queste alle libertà della persona contro la fede
Nella misura in cui è vissuto con quel nazionalismo che se da una parte ha portato le guerre dall'altra parte umiliato le unità locali di cui Formigoni ha parlato
Si può parlare dell'Unità d'Italia in termini retorici
Per riaffermare qualcosa chiome iato le comunità locali la sussidiarietà dal basso e nello stesso tempo L'Unità generale l'unità dei popoli
Noi parlando di
Unità politica dell'Europa vogliamo difendere innanzitutto che lì io possa desiderare Mario deciderà se da una parte a movimenti associazioni che per fortuna se abbiamo dito oggi dal Presidente Barroso essere fondamentale per l'Europa non essa semplice e facile risentirlo dire che l'abbiamo sentito dire al Presidente all'Europa per ma è una garanzia
è un programma
Ma nello stesso tempo
Vogliamo che essere uniti con gli altri popoli perché se crediamo ancora l'unità d'Italia che molti ci ricordano la ricorda con la consideriamo un punto parziale non finale
Come un punto per questo unità più grande perché se no questo unità rischierebbe di
Umiliare come ha fatto in certi momenti la possibilità dell'uso delle delle realtà locali
Per cui capite che questo è una grande impegno politico non certamente
La politica che al meeting non c'è stata in questi giorni la politica dei gossip la politica che a noi piace
Anche se una politica che sembra passare sopra la vita di tutti i giorni è quel contributo su cui
Alla politica su cui è nato il meeting
Quando trentuno anni fa è nato il Meeting per l'amicizia dei popoli un Gruppo di famiglia riminesi ha pensato che vivere la propria esperienza poteva essere la possibilità
Di
Costruire un mondo migliore anche comunità come collaborazione
Oggi ne abbiamo avuto un'ulteriore dimostrazione speriamo che nel miti dell'anno prossimo questo possa andare avanti con altri incontri con personaggi importanti come questo grazie