Focus Europa - Parlamento europeo. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: a che punto siamo?

Focus Europa siamo in compagnia della rappresentanza della Commissione europea in Italia sia in collegamento con noi Roberto Amore e consigliere per gli affari economici della rappresentanza alla Commissione europea nel nostro Paese bentornato
Grazie mille buonasera a tutti
Approfittiamo diciamo essere più o meno mezza estate per riprende il tema del Piano nazionale di riprese resilienza e per e capire a che punto siamo o come se la cava nel nostro Paese tra l'altro uno dei responsabili in questo momento della delle varie tappe di questo piano nazionale di prese residenza il ministro Fitto ministro che si dice sì anche candidato però con ruolo di Massimo preso nella prossima Commissione europea ma questo insomma ancora forse
è presto per dirlo però a sua partiamo proprio dai dati
Più le la metà dei fondi e che erano stati promessi sono in questo momento
Stati ottenuti dal nostro Paese altra questione capire come li stiamo spendendo SD stiamo spendendo in modo efficace efficiente partiamo da qui perché già non il ma
Diciamo che sul sul l'argomento Spesal piena partiamo innanzitutto dalle notizie positiva da se guardiamo a quello che l'Italia ha già raggiunto i risultati sono molto incoraggianti in generale sul pianale per
Perché il ritmo comunque di attuazione del premier è molto buono soprattutto rispetto agli altri Stati membri di fatto fino a tutte le richieste di pagamento sono state inviate a noi nei tempi stabiliti sommando al calendario concordato con il Consiglio europeo
Nella prospettiva complessiva del piano come dice che anche tu la commissione ha già dato la sua approvazione per più di centotredici miliardi quindi più della metà dei fondi previsti del premier cinquantotto per cento circa in termini di obiettivi il trentasette per cento degli obiettivi qui dentro voi famosi Maso Santanchè sono stati conseguiti compresi anche quelli politicamente molto cariche complicati in materia di riforme quindi sonore Stefano bilancio sicuramente
Ci sia ma c'è materiale per essere soddisfatti
E la la l'auspicio ovviamente che governo italiano riesca a mantenere questo ritmo di scadenze simili richieste di pagamento indicativamente ogni sei mesi per quello che è successo fino a oggi poi sapete ogni tanto noi della commissione hanno messo un po'di più a fare valutazioni ma sono leggete slittamenti tecnici che servono per il canile poi la decisione ci sarebbero trovare poi pagare il congresso la quinta rata
è stata approvata verrà pagata Brehme e la sesta richieste di pagamento è stata già fatta dall'Italia quindi varia formalmente il primo paese europeo in termini di di ritmo
Lungamente leggiamo anche noi spesso le discussioni sulla stesa dei soldi c'è un tema un po'diverso perché rammendi di fatto sono due questioni tecniche otto separate cioè in teoria quello che noi facciamo come tu sai
Monitorare alla fine del semestre di riferimento quando viene fatta la richiesta di pagamento con indicativamente giugno a dicembre
Che gli obiettivi previsti per i sei mesi per il tre i sei mesi precedenti siano stati effettivamente raggiunti diciamo che li comprò un po'provocatoriamente non ci interessa come sono stati pagati generoso ripagati coda soldi italiani o debito
Un nuovo che ha fatto l'Italia diciamo che dal punto di vista puro che nel cita l'estate quel tot chilometri di autostrada sono stati costruiti quel talk pezzi di piste ciclabili è stato fatto oppure che la riforma istituzionale sia stata adottata passate pubblicate in gazzetta
Quindi hanno interessato fare questo monitoraggio ed è in retrospettiva è il diciamo il famoso performances dei sinistro nata a differenza dei programmi di spesa pubblica
Quindi diciamo che dal nostro punto di vista se c'è un ritardo poi successivo e su come vengono spesi questi soldi in teoria non dovrebbe interessare è anche vero che a lungo andare è cioè ci immaginiamo che se l'Italia ha fatto bene la sua programmazione se ha chiesto il massimo che poteva chiedere del pacchetto prevista che ne ha c'è una una delle intorno a quello che come servizio nazionale un algoritmo insomma una formula determinava l'allocazione per ciascuno Stato membro di tale ha chiesto il massimo poteva chiedere evidentemente era perché forse di questi fondi aveva bisogno proprio anche per finanziare le opere
E quindi la domanda era da farsi essi da quando il Milan ventisei che poi nel momento in cui la maggior parte degli investimenti devono essere realizzati finti ci saranno i fondi che siano comunitari italiani o di qualsiasi altra natura però per con chiudere queste opere e portare a termine tutti i progetti entro il due mila e ventisei quindi ospitando ovviamente che la spesa proceda più o meno secondo la programmazione però attualmente non è un un elemento di allarme perché ovviamente dal nostro punto di vista noi alla fine della richiesta di pagamento quindi ritmicamente giugno e dicembre cominciano la nostra valutazione nata comincia molto prima però va bene innescata formalmente da richiesta allo stato membro
E se gli obiettivi che erano previsti sono raggiunti noi approviamo e lasciamo Nina il pagamento quindi
Ho per adesso tutto bene teniamo sepolti sul futuro e che per capire se questo diciamo presunto ritardo nella spesa può tradursi anche in un ritardo nella realizzazione dei progetti speriamo proprio di no ma insomma le premesse sono che diciamo l'Italia si sta comportando molto bene le tempistiche sono rispettati
Non ricordo prego prego
Analogo al punto diciannove mille ritardo non c'è stato adesso mettono in Senato giustamente un un po'una possibile candidatura del ministro insomma commissario
Quando di commenti da italiano mentre la speranza appunto che l'Italia possono valere riconoscimento importante a Bruxelles e con un portafoglio per quindi se se se questo sarà diciamo assegnata al Ministro Fitto ha un'altra figura di spicco insomma nasce l'indagato sono solo che essere tutti tutti felici in realtà a livello di gestione del del CNR la l'auspicio è ovviamente che eventuali movimenti
E in particolare il ministro Fitto di altri ministeri non abbiano un impatto negativo sul funzionamento della macchina amministrativa che è stata integrata dell'alternanza perché ovviamente poi qua i ritardi non arrivano dalla stesa ma proprio dall'eventualmente monitoraggio
Ma siamo ottimisti questo non succeda insomma le cose sono ben instradato organizzati e quindi ci sono tutti i presupposti perché lavoro continui nella nel migliore dei modi
Ecco la domanda che volevo porre qui è sappiamo anche da del che questo piano nazionale riprese residenza appesa su un pile che sta intorno all'un per cento per quest'anno lo zero virgola nove quindi questo fa capire che impatto importante ha sull'economia e sul prodotto interno lordo italiano la domanda che viene da chiedersi se destinato a essere un effetto duraturo e cioè se gli investimenti che stiamo facendo siano
Investimenti duraturi nel tempo o se sia invece
Un il che in Italia è sostanzialmente drogato da una Spesal eccezionale no fondi eccezionali
Che idea diciamo vi siete fatti tra Commissione europea anche rispetto agli studi che circolano in mezzo
Ma allora secondo me una vera e propria analisi dell'impatto sul PIL veramente difficile da fare con lo stato attuale soprattutto per quei piani come quello italiano da una componente di riforme legislative importanti oltre agli investimenti valutare l'impatto sul PIL di una riforma che va stravolgere un settore liberalizzare
Ristrutturare la pubblica amministrazione migliorare il sistema della giustizia è un qualcosa che coi vedere forse nel lungo periodo sicuramente l'obiettivo del piano va be ricordiamoci che è nato in periodo di pane mi ha avuto un periodo di crisi non c'è da vergognarsi nel dire che l'obiettivo è esattamente quello di a vere un rimbalzo sul sul piede ridere proprio quella e di farlo però in maniera tale che se fossero esse duraturi quelli creati dal dal piena Verri quindi se ci dovesse essere anche un effetto come dice insomma di forse di aver drogato un po'l'economia è importante che questa cosa rimanga composta da produrre i suoi effetti nel corso dei prossimi anni non ci sarebbe niente di male
Quello che invece dati che non posso poche è proprio la Spesal perché se no se è vero e qua è tutto da verificare che c'è un ritardo nella stesa e queste molto bene Reloaded e cioè posticipata tutto nella seconda partita del piano
Dei piani e questo riguarda tutti gli Stati membri
Significa che effettivamente ci sarà un una botta di spesa pubblica molto importante proprio nel momento in cui le norme suo il controllo insomma vendendo il primo sulla nelle norme fiscali la nuova governance economica
Riprendono a produrre i loro i loro effetti e quindi Stati-membri nostra particolarmente attenti in particolare di tale da un deficit alto come diciamo che da questo punto di vista la tempistica un po'diciamo così sfortunata perché si innestano gli effetti che vanno un po'in in contrapposizione necessaria contenere la spesa pubblica però anche la necessità di portare avanti tanti progetti finanziati resa pubblica quindi quanto da dignitari conciliare questi due queste due esigenze trovare trovare la quadra in realtà io penso che questa è la mia considerazione personale del Merse lavorando proprio su questo c'è far tornare i conti
Ovviamente con con qualche rifinitura delle delle previsioni che aveva fatto sappiamo tutti quanto ha pesato comunque superbonus
Però son già tanti mesi che M sta lavorando per far quadrare i conti considerando anche l'eventuale ammesso che ci sia ritardo leggero nella spesa per la realizzazione di progetti premier sicuramente non compito facile appunto per riconciliare
Esigenze contrapposte
Nel contenimento della della specie però a livello di pile naturalmente se ci dovessero dire anzi drogato il PIL per cinque anni cantare non è un un insulto normativa ed era proprio quella di di rimbalzare in creare un rimbalzo che durasse sperabilmente addirittura dopo il due mila ventisei
Assolutamente ci dobbiamo fermare qui io ringrazio Roberto amore consigliere per gli affari economici della Commissione europea in Italia grazie ancora per essere stato con noi alla prossima grazie mille riduce tutti