La scomparsa di Publio Fiori. Intervista ad Alfredo Antoniozzi

Radio radicale siamo con il Alfredo Antoniozzi per ricordare la figura di un personaggio che io giudico mitico per me almeno è stato
Un mito anche un amico e che abbiamo intervistato moltissime volte Publio Fiori
Che
è stato un uomo diciamo scomodo nella democrazia che rischiare anche per la sinistra perché lui si batteva per gli ultimi pur essendo da pose pur trovandosi in podisti chiarita moderati questo spiazzo molto la sinistra soprattutto negli anni Settanta poiché era un personaggio che ecco ricordiamo tutti il il fatto che lui rispose al fuoco delle Brigate Rosse che volevano gambizzarlo
Su qual è il suo ricordo lei ha fatto un bell'intervento oggi in aula
Grazie ma avrei dovuto parlare per ore per sintetizzare
La grandezza di un grande dello Stato come Publio Fiori
Che io considero mio secondo padre
Anche politico perché a diciotto anni io entrai così da volontario del suo gruppo politico
Facendo tutta la gavetta tutto quello che all'epoca era fantastico realizzare insieme
Pubblico è stato un uomo che ha attraversato la storia d'Italia con
Con la sua capacità con suo senso dello Stato vera avvocato dello Stato nuovo studiato molto il diritto
Di protagonista di alcune stagioni importanti già nella Democrazia cristiana era eravamo questo gruppo di giovani che si richiamava alla sua fondazione idea popolare si chiamava eravamo scomodi perché andavamo controcorrente perché nella Democrazia Cristiana parlavamo di rinnovamento di moralizzazione cioè non non eravamo amatissimi da tutti
Però eravamo amati dei cittadini perché il pubblico è anche io alle elezioni perdevamo tanti voti
E questo perché c'era da parte sua un popolarismo fortissimo che lo porto a grandi impegni Luís ci portò nostro gruppo di giovani la don Luigi Di Liegro un'altra colonna della nostra città sacerdote che fondò
La Caritas diocesana perché insieme a don Luigi realizzammo la prima mensa per i barboni alla stazione Termini e la realizzammo con i pochi mezzi a disposizione rubacchia andò quella scatoloni passa facendosi regalare le cose
Quindi ecco era un uomo capace di queste
Queste grandezze e poi fu l'uomo della svolta politica epocale nel nostro Paese residui nel novantaquattro e io insieme a lui lasciamo la Democrazia Cristiana che aveva spostato il suo baricentro a sinistra
E nove quindi uscimmo dalla dal partito con grande dolore che lui fu tra i fondatori di Alleanza nazionale quindi come dire libero energie di pensiero nuove immaginando un nuovo tempo che e quello attuale anche quindi ecco questa capacità di cogliere alcune cose disattende vivere e di lasciarle anche inedita perché poi diciamo con lunghi con Gianfranco Fini con tanti altri nasce quel centrodestra che poi Berlusconi porto avanti marciare lui fu tra quelli che per primo disse ai cattolici popolari cambiamo strada
Ecco fu un atto di grande coraggio ebbe questo vile attentato nel settantasette quando un gruppo armato delle BR guidato da dalla Balzerani e da quell'altro esso spot Gallinari e da Prospero Gallinari sotto casa sua
Lo gambizzato quando lo gambizzarlo rilasciarono messaggio il prossimo sarà Moro sì loro scrissero con la bomboletta oggi fiori domani Moro
I testi ricordarsi ci fu grande clamore per questa cosa o se passano inosservati no no no ci fu grande clamore
è l'unico esponente tra i più giovani della Democrazia Cristiana riferirà il capogruppo alla Regione della democrazia cristiana non era ancora deputato diventò nel settantanove però già godeva di un grande seguito soprattutto a Roma perché perché era all'avanguardia la Nuova Democrazia Cristiana
Fu gambizzato anzi poi Gallinari tentò anche di sparargli al tetto lo prese l'ho presa al petto due aveva un buco nello sterno adesso non ricordo bene ma insomma
Quindi tentò di ucciderlo lui reagì sparando perché aveva la pistola
Però sparò cadendo quindi insomma in condizioni diciamo impossibili poi non era va be per questa reazione lui diventò un mito all'interno della Democrazia Cristiana
Beh esile Payne quei momenti insomma distanti forse bisogna viverli capirli veramente
Eh beh lui ebbe questa reazione di sparare
E naturalmente
Non colpendo nessuno
Però fu molto come dire di reazione
Certo caratteriale senta io parlando con lei con Rotondi anche con fiori in passato io ho notato questa cosa che voi pur fare
Seguendo una linea politica generale rete sempre mantenuto una certa autonomia allora da che cosa è dovuta questa caratteristica che m'Povia
Via accomunato ma noi eravamo meno correntizie degli altri eravamo
Gli albori dei nuovi movimenti
Lui ha fondato un giornale che si chiama vediamo volare è un'associazione che tanti giovani che oggi milita ancora chi a destra che a sinistra ricordo Enrico Gasbarra per esempio che era tra i giovani nostro Francesco Aracri che poi diventato senatore e altri
Ci sono gli ettari consiglieri comunali regionali e quindi c'era questa fucina intorno a luglio di giovani
E ci richiamavamo a un metodo nuovo nella Democrazia cristiana chiesto un po'spiazzato alle correnti tradizionali idolo Teki Fanfani anni e no la sinistra di Base eravamo più movimento e nell'essere un movimento
A volte ramo scomoda
Bene sufficiente questo per per ricordare un la figura di un grande uomo secondo noi mancherà tanto alle istituzioni e anche alla vita politica romana ed è e la ringrazio di questo ricordo grazie ad altri ad Antonio arrivederci grazie
Grazie grazie