Consiglio Comunale di Palermo Odg: commemorazione della strage di Capaci ove mori' il Giudice Giovanni Falcone

Antico
Arcuti
Avanti
Battaglia
Bonfanti
Brunetto
Calabrese
Camassa
Carollo
La Russo
Chinnici
Colletta
Continuo
Costo malati
Tra i politici d'Agostino
Da Arrigo
De Luca Demba
E
Di Giovanni
Di meno
Enea
Fiducia
Ganci
Garraffa
Giannini
Giglio
Greco
Dopo uso
La Mantia Giuseppe
No Other Giuseppe
La Mantia Pietro
La Barbera
Locanto
Molte rese
Miceli Domenico
Vice di Francesco
Moschetti
Pezzano
Privitera
Salemi
San Lorenzo
Savona
Scalia
Scalinci
Tamayo
Termine Elli
Torre
Vicari
Volpe
Antona consiglieri
Do lettura dire alcuni messaggi che sono arrivate una arriva dalla signora Chinnici china Chinnici vedova bella giudice Rocco Chinnici
Impossibilitato a partecipare mi unisco commossa al ricordo giudice Falcone uomini su una scorta prima chimici
Da parte del generale tornar
Arriva pure un messaggio che visse gentile Presidente consentito rammarico non potrà presenziare alla seduta straordinaria del consiglio comunale prevista nella ricorrenza del terzo anniversario dalla strage di Capaci in quanto impegnata a Messina presso il Superiore Comando di divisione
Interverrà in mia rappresentanza il generale Domenico Cagnazzo nel ringraziarla per la squisita attenzione all'Aprica cogliere il mio ossequio
Da parte del consigliere De Luca apriva una giustificazione per la sua assenza in questo seduta per impegni attraverso il Parlamento europeo
Un altro un messaggio a firma di Simona Vicari o perlomeno una nota di Simona Vicari ma al Paese Giglio Savona
Privitera e Arcudi dice egregio signor Presidente per ricordare Giovanni Falcone preferiamo il silenzio sono consiglieri comunali appunto per gli ospiti
Il silenzio favorisce la riflessione in un episodio che di riflessione minata bisogno tanto consideriamo infatti che in questa circostanza le parole non sono le parole sono sempre contenitori insufficienti per manifestare sentimenti è propositi de firme che ho detto
Io ringrazio le autorità che sono intervenute e ringrazio e do il benvenuto pure alla scolaresca di Bologna asco che è presente in questo Consiglio tra il pubblico con i loro insegnanti
Ancora ad inizio e alla prima di passare alla seduta
Vorrei esprimere credo unendomi appunto ai sentimenti di tutto il Consiglio solidarietà a padre Gregorio Porcaro per l'attentato che ha subito è in proposito io vorrei ricordare che in un aureo libretto che è stato pubblicato oggi la chiesa subisce appunto questo attentati che si sono appunto private
Alla morte di padre Puglisi ma che in passato la chiesa contanti sacerdoti a partire dal mille novecentodieci ha subito appunto uccisione digerite di da parte della mafia
Di sacerdoti in particolare Filippo Di Forti poi a Santo Stefano di non Santo Stefano di Quisquina poi c'era anche il sacerdote Giorgio Gennaro che fu ucciso nel mille novecentosedici a Ciaculli sempre per mano mafiosa
Una l'arciprete di Caronia
Ucciso a Gibellina
Il quattordici ottobre del mille novecentoventi
E questo ancora ce ne un altro sacerdote
Ucciso oppure qua a Palermo no ha ucciso a a Gibellina sì questo a Gibellina
Lo voglio ricordare questo perché credo che oggi come diceva poco la nota dei Consiglieri che c'hanno presentato c'è tanto bisogno di ricordare sono sempre insufficiente delle parole
Ma forse dovremmo inventare una nuova forma perché si possa fare giustizia e perché si possa avere memoria afferma di quanti sono stati in passato gli uccisi dalla mafia oggi si tende a fare avvenimenti in un po'quelle solo a quelle ravvicinati ma bisognerà forse ricordare e avere un ricordo più integrale di quelli che sono stati cadute dalla mafia questo libretto un libretto come dicevo Auro che sintetizza tutti morti dal mille ottocentonovantatré al mille novecento novantaquattro
Allora per aprire la seduta dopo ci saranno gli interventi di alcuni ospiti ringrazio e do il benvenuto pure al consigliere
Caponnetto per la partecipazione a questo Consiglio dove è stato presidente e che ci ritorna ora nella doppia veste di ex consigliere possiamo dire ma di consigliere tanto significativo
E di capo bella sul antimafia
Benvenuto e grazie consigliere Caponnetto
Ora la coincidenza del terzo anniversario della strage di Capaci con la celebrazione del processo ai suoi su presunti autori
Ha conferito alla ricorrenza particolare rilevanza ed ha determinato il coinvolgimento massivo e qualitativo
Di magistrati giuristi avvocati rappresentante delle forze dell'ordine studiosi politici giornalisti alunni ed insegnanti
Realizzando così la più vibrante attualizzazione di quella tragedia
Alla Fondazione Falcone va ascritto il merito di aver organizzato un importante convegno in cui ai massimi vertici della parte dei partiti è stato posto l'interrogativo che il titolo del convegno capaci quanti anni fa
Per poi obbligarli a questi politici ad indicare il proprio impegno concreto per dare soluzione alla persistenza
Di un'associazione criminale che a mezzo di un programma di violenza arcaica realizza il dominio ed il controllo di intere zone territoriali e sociali spargendo lutti distruggendo a morire d'affetti
E con e e incontri e includendo terrore con infamante ricadute sull'immagine della Sicilia che determinano stretti freni al suo sviluppo politico ed economico
Contrariamente a tanti altri convegni usati dai politici come passerelle in cui esibire magniloquenti dichiarazione di intenti che si consumavano al livello l'abbia i Verdi un rapporto dialettico con gli altri interlocutori questo convegno ha prodotto acquisizioni fondamentali per costruire sulla questione mafia un comune sentire tra società civile e politica ed istituzioni capaci di avviare un incisivo processo di liberazione
Il convegno ha realizzato un solido bagaglio etico e culturale che deve divenire punto di riferimento per i tanti luoghi della politica e delle amministrazioni
Io mi auguro che questo Consiglio comunale ne fui scalarmente sì da divenire capace di esprimere e trasmettere moduli di condotta tutta la società che concorrano
Alla crescita culturale della libertà e della giustizia con un forte poi con una forte propensione a ricercare intese
Intense volte a raggiungere avanzati Stati di benessere collettivo benessere per il quale la mafia costituisce una forte remora
I risultati del convegno che si possono apprezzare con il grado consentito dai limiti dei resoconti giornalistici segnano un passaggio irreversibile che mette fine alle strumentalizzazioni e alle mistificazioni del passato ceto politico
Che il larga misura della mafia beneficiato sostegni in cambio di sfacciate ricompense a carico della collettività nonché di coperture ed impunità che sono state e sono alla base della diffusione
E del consolidamento del potere mafioso
Alle polemiche alle contrapposizioni dei politici di ieri spesso enfatizzate per assicurarsi l'arrivo di messaggi rassicuranti ai mafiosi
Oggi sono prevalse affermazioni
Nette convergenti
Sulla necessità del carcere duro
E senza smagliature per i mafiosi sulla valutazione positiva è determinante del contributo dei pentiti nella lotta alla mafia nonché sulla necessità di potenziare gli organici e le strutture delle forze preposte
A contrastare il fenomeno mafioso
Per Caselli e Scarpinato che denunziano il persistere di tentativi di invertire i ruoli degli inquirenti e degli inquisiti
Si manifestano comprensione sostengono estivi e stima mentre si esprimono da molti censure disapprovazione per gli interventi del ministro Mancuso senza che nessun politico
Di nessuna parte manifesti un qualsiasi grado di approvazione per l'opera del ministro o per gli interventi del ministro
La Parenti che da presidente della commissione Antimafia indugia
Nel minimizzare la funzione dei pentiti ed indica come impegno principale determinante
La costruzione di un'anagrafe di tutti i patrimoni di tutti conto
Dico tutti conto corrente di tutta l'operazione fatte da tutti i cittadini suscita solo perplessità e qualche ilarità che fanno percepire tutto all'inadeguatezza di questa Presidente che esercita una finzione
Importanza capitale per il Paese priva di corpi di idee guida che possano per metterle la comprensione di un fenomeno di quelle sfuggono le più elementari articolazione configurazione un altro elemento di rilievo assai promettente e dato dal proposito condiviso di vigilare sulle possibili infiltrazioni mafiose nei partiti
Si è convenuto che si è che che ciò è interesse di tutti per cui si ritirò opportuno di istaurare rapporti discreti di informazioni su soggetti sospetti che mirino a penetrare nei partiti chi pare questo un metodo efficace per evitare quel container concreto inquinamenti e per evitare strumentalizzazioni a fini di propaganda e di lotta politica
Incuranti dei risultati concreti concludendo questa mia breve introduzione
Rimanendo tutti alla le rimandando tutti alla lettura degli atti per attingere idee atte a rendere il nostro impegno istituzionale funzionale ad un'amministrazione il più possibile il più possibile impermeabile alla penetrazione mafiosa questo proposito di operare nel nostro ruolo a questo fine credo sia appunto il servizio che potremmo rendere
Più alto alla nostra società grazie
Proseguiremo nella seduta
Dando la parola ad alcuni capigruppo o consiglieri che rappresentano i gruppi il primo a chiedere la parola per un accordo che abbiamo fatto in conferenza dei capigruppo è il consigliere calabrese interventi abbiamo concordato per chi non era presente
Siano contenute nel l'intervallo di cinque sei minuti di modo che possa essere la seduta non pesante per gli ospiti che ci sono quindi potere partecipare a tutta la durata della seduta consigliere calabrese prego la parola
Signor presidente signor Sindaco Signori Assessori
Signori autorità
Signori consiglieri
La diffusione che viene dall'incontro delle istituzioni ai massimi livelli
Con il mondo dei giovani ci deve portare ad una nuova riflessione e più precisamente e il marito mantenere costante questo dialogo con i ragazzi che possono così approfondire un tema più pratico pletorico
Da questa esigenza ma se la la necessità di dire basta alle parole in eccedenza
Ma che una volta individuate capiti meccanismi di una realtà distorta
E che distorce
Si debba poi passare a mettere in pratica quelle azioni necessarie per combattere in un conosciuto
Poiché questo fenomeno che investe non solo questa nostra Sicilia ma tutta la nazione e va oltre l'oceano
Una volta chiarificato nelle sue motivazioni di essere si combatte meglio con la chiarezza dei propositi
Purtroppo questo fenomeno attecchisce ove c'è ignoranza povertà e solitudine
Perché sul degrado delle coscienze
Su tutti sulle incertezze dei valori portanti padri la certezza del diritto la forza coesiva dell'amore ed è la sua violenza nelle famiglie nella società e l'educazione al rispetto dell'individuo sono gli gli elementi trainanti per debellare la piaga
Discende da qui l'esigenza primaria
Dio informare correttamente la gente ed anche i ragazzi
Questa gioventù che abbiamo visto alle prese del problema ieri oggi è sicuramente domani ci fa capire come si allontana dagli aspetti veri del problema stesso
Ma parla di con luoghi comuni
Va da sé che è vero che ci sono segnali preoccupanti che indicano in atto una nuova ondata di violenza
Come se lo Stato avesse abbassato la guardia
Da una parte ci troviamo ad assistere a dinamiche intermedi contrapposizione tra cosche che combattono per il potere uno dall'altro
Questo può essere interpretato come un segnale alla premessa di un attacco terroristico allo Stato
Inoltre va segnalato che è in atto è un processo c'è un processo di di delegittimazione contro i pentiti informatori e contro i magistrati stessi
Da tutto questo si evince che ognuno del Dinoi istituzioni
Ed ogni cittadino comunque deve combattere dal proprio posto nella società e nelle istituzioni per non lasciare nella solitudine chi soffre e chi viene isolato dalla spirale di violenza che povere parecchi volti quello dell'usura
Quello del racket delle delle prostitute della droga nonché a quello più sottile e perverso delle connessioni che potrebbero esistere tra potere mafioso è quello politico
Pertanto ognuno di noi
Nei nostri partiti
O nelle nostre appartenenze politiche
Deve fare la lotta di denuncia
E di salvaguardia di valori morali e civili
Perché questo impegno deve essere il primo fra gli altri per tutelare la società del diritto e la democrazia nella società grazie
Alla parola il consigliere Locanto
Intanto ringrazio il mio capogruppo che mi ha ceduto la parola
In questo periodo si è parlato di un calo di tensione la lotta alla mafia da parte anche della società civile forse perché probabilmente la divergente cittadino così non si accontenta forse di sentire che la responsabilità delle stragi delitti politico mafiosi e sia squisitamente di Cosa Nostra infatti il consigliere istruttore del tribunale di Palermo Rocco Chinnici
E fu il primo a puntare direttamente l'attenzione sui rapporti tra mafia e politica
Pochi giorni prima di essere ucciso partecipando ad un incontro con alcuni studenti universitari alla domanda di un giovane che chiedeva quando lo Stato avrebbe battuto alla mafia le risposte nettamente come può lo Stato combattere se stesso
è notorio infatti che la Sicilia una delle regioni per storia e tradizione ad alta densità massonica e che nell'ultimo trentennio sono cominciate le infiltrazioni di esponenti di Cosa Nostra all'interno della massoneria
Mentre da venti anni a questa parte si è registrata una presenza sempre più massiccia di boss mafiosi nella massoneria
Questo connubio ha facilitato la creazione di una vasta gamma d'azione per garantire interessi ed impunità il pentito Gaspare Mutolo affermato che Cosa Nostra disponeva di ampie collaborazioni in qualsiasi settore professionale medici avvocati imprenditori commercialisti
Tra questi per esempio Giuseppe Mandalari accusato di essere il commercialista di Cosa Nostra Mazzone che durante lezioni colti al novantaquattro sostenne apertamente diversi candidati della destra risulta dai verbali degli interrogatori dei pentiti tra i quali calderone Messina ed successivi riscontri investigativi
Che i vertici di Cosa Nostra erano iscritti alla massoneria dai libici di Palma di Montechiaro Stefano Bontate avuto Rina Calderone a Bevilacqua
Il pentito Leonardo Messina di San Cataldo afferma infatti molti uomini d'onore cioè quelli che riescono a diventare delicati appartengono alla massoneria
Perché e nella massoneria che si possono avere i contatti totali con gli imprenditori con le istituzioni
Rappresentanza di Cosa Nostra all'interno della massoneria e quindi aumentata vertiginosamente con il passare degli anni al punto che non sono i vertici ma anche molti degli affiliati risultavano iscritti
In questo modo era possibile assicurare un rigido controllo del territorio in questo meccanismo Cosa Nostra costituiva il braccio armato non possiamo quindi accettare anche guardando per esempio la Loggia cosiddetta dia de di via Roma in cui erano iscritti c'era un connubio tra boss mafiosi ma anche professionisti anche altri esponenti istituzionali non possiamo quindi accettare la Turchia della responsabilità esclusiva della mafia non possiamo essere d'accordo con chi continua ad affermare a tutt'oggi e anche il procuratore di Caltanissetta e tra questi Tinebra che le stragi di Capaci e di via D'Amelio siano state decise impostate strategicamente infine realizzate solo da Cosa Nostra
Sono pochi giorni fa il procuratore ha affermato che c'è un nuovo testimone il quale ha rivelato che forse c'è un mandante al di là di Cosa Nostra
Cioè con queste teorie che si limitano soltanto alla responsabilità esclusiva di Cosa Nostra si rischia secondo me di fare un passo indietro di trent'anni significa non tenere conto degli sviluppi investigativi dell'apporto dei collaboratori di giustizia
E quindi ci preoccupa molto questo fatto che la procura più importante della Sicilia che svolge i processi di mafia più delicati
Sia arrivata a queste a queste affermazioni
Vorremmo inoltre aggiungere che sarà presentato in consiglio comunale oggi un ordine del giorno per la richiesta di dimissioni del ministro Mancuso a firma prima di molti consiglieri comunali che naturalmente io condivido
In ogni caso per esempio posso anche citare anche nel nostro sistema costituzionale la magistratura
Costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere conseguentemente i giudici
Non hanno altra soggezione che alla legge i magistrati del pubblico ministero che chiedono pettegole infligge non sono subordinati al via i vincoli gerarchici queste uno dei tassi di questo ordine del giorno firmato dei capigruppo credo insomma aver maggior parte dei capigruppo melodia poi altre due cose cioè che nostro gruppo a proposito dell'operazione Vespri siciliani pur rivendicando nostro fermo dissenso per i tentativi di militarizzazione del territorio
Destinati ad aggravare i problemi a suscitare nuove tensioni come i recenti provvedimenti
Di militarizzazione della costa adriatica contro i fenomeni di immigrazione per via mare riteniamo tuttavia che l'interruzione dell'operazione Vespri siciliani
Alla data del trenta giugno sia un segnale inaccettabile di abbandono dello Stato per la frontiera più avanzata della cosiddetta c'è un'impronta della lotta alla mafia
Poi inoltre
Noi vediamo appunto come gruppo il nesso tra questione democratica cioè rivelazione dei poteri criminali e questione sociale
Senta questo nesso si tiene fuori l'intreccio di responsabilità tra mafia e poteri occulti ed apparati dello Stato
La democrazia non può permetterselo pena la continuità del cosiddetto nuovo
Soggettivismo delle classi dirigenti che ha segnato la storia politica dell'Italia degli ultimi decenni quindi conviene continuare a chiedere verità giustizia
Grazie
Consigliere
Ha la parola il consigliere Brunetto
Signor sindaco signor Presidente autorità civili e militari
Il mio intervento
Ha un taglio personale di testimonianza
Per la conoscenza diretta di don Gregorio Porcaro
Collega della Facoltà teologica San Giovanni Evangelista
Compagno di incontro con vari gruppi giovanili con giovani emarginati
Ieri aiuto di padre Puglisi a Brancaccio oggi parroco dell'Acquasanta
Un prete che opera contro la mafia da giovane prete che vuole soltanto raccontare l'amore
Non solo parole in una babele del due mila
Ma messaggi e comportamenti che che erano ascolto nei giovani
Messaggi alle nuove coscienza
Una nuova cultura e cultura solo dell'amore che si confronta ahimè con la cultura mafiosa dalla morte
Però la forza di stimolo per i giovani che crea
In essi la cultura dei diritti e soprattutto una nuova cultura del dovere
Un messaggio che permette di superare i limiti creaturale le difficoltà una nuova cultura della solidarietà
Per attenzionare veramente problemi dei deboli dei vecchi e degli abbracci ad altri
Sì raccontare l'amore per don Gregorio e vita quotidiana amare come esperienza da fare e da vivere
Amare e anche dare la vita per il bene e il meglio dell'altro
Sì l'altro non come diverso il distante ma l'altro come prossimo
A mare e stare insieme e gioia di vivere non solo in casa nostra nell'ottica chiusa dei propri bisogni ma anche dagli ambienti di lavoro in piazza nei quartieri ovunque
Quindi oggi un rinnovato impegno della politica però una politica che cambia volto che si umanizza
Sempre più una politica attenta ai giovani alle famiglie
è doveroso un'attenzione anche all'impegno per la della nuova amministrazione
Ad alcuni assessori io ne cita alcuni per il contatto che ha avuto diretto l'Assessorato ai diritti dei minori con le opere concrete che ha svolto nella nostra città
Che si rivolge veramente alle famiglie in difficoltà che affronta seriamente l'istituzione dell'affido familiare
Chi ha dieci anni dalla legge ahimè ancora non riesce a risolvere il problema
Un assessorato alla Pubblica istruzione che si rivolge ai ragazzi come cittadini
Dove le scuole sono diventati laboratori di vita Scola perdente una città è coinvolta una città che insieme lotta
Questo intervento vuole essere un messaggio soltanto per meditare sulla lo stress esistenza sul nostro continente indiano in quanto pubblici amministrazioni
Nella costruzione di una società veramente Liberia dagli interessi mafiosi e proiettata verso un futuro più umani grazie
Ha la parola il consigliere consumati
Signor presidente signori consiglieri signor sindaco signoria del pilota presenti
Palermo non dimentica
Cento g c'è già chi
Inoltre commemorazione aveva già maturato la convinzione se questa città ormai stanca
Cioè quasi abituata un ritmo incalzante di omicidio stralcio
Ci fosse la sua porta anche al ricordo
La Palermo non dimentica anche di lancio
Rilancia con l'arrivo la morale della società civile
Rilancia con la richiesta di legalità e conseguentemente ritiri
Lancia con il forte sostegno ai giudici magistrati la Procura di Palermo e di tutte le procure d'Italia
Palermo condimenti
Non dimentica perché indietro non muove torna
Non vuole tornare ai tempi in cui anche pronunciare la parola mafia
Era difficile
Non voglio tornare ai tempi in cui i palazzi delle istituzioni certamente non avevano le porte aperte
Non voglio tornare ai tempi in cui oppressi inconsciamente probabilmente da una sorta di mal dei maledizione cultura dalla rassegnazione pensava che accanto mai sarebbero cambiate le cose
E su questo dobbiamo pure dire che la mafia attinto sempre più forte
Allora tornare ai tempi in cui la paura andava a braccetto con l'omertà e questa volta non solo con la paura ma anche con la connivenza e la complicità
Tutto questo non appartiene più a questa città
Altro questa città ha sviluppato è maturato in questi anni
A partire dal concetto di resistenza quello di liberazione e ricostruzione
Concordo pienamente
Con quanto affermato in questi giorni dal sindaco sul tentativo di dare un'immagine distorta della città
E soprattutto degli atteggiamenti culturali che la stesse stime attraverso le parola dei ragazzi dei bambini
I bambini e ragazzi di questa città sono quelli della scolaresche che in questi giorni hanno adottato o stanno adottando un monumento
Che hanno gioito e continua a Gioia davanti al Teatro Massimo in questi giorni
Perché saranno presenti oggi pomeriggio alla grande manifestazione che erano presenti ieri pomeriggio un collocamento by nazionale
Sono questi bambini e ragazzi di questa città
E non sono certamente quelli che sottendono la parola pentito
Anzi questi sicuramente vanno aiutati e va capito perché alcuni molti di questi
Esprimono questi concetti partecipa è quella che respinge fermamente il nuovo atto intimidatorio
Pepata danni di padre Gregorio Porcaro questa città ecco è anche quella che attraverso il suo organo rappresentativo istituzionale in consiglio comunale
Con la discussione su un atto come la piantagione al piano regolatore cerca di rendere possibile in armonia con lo sviluppo socio economico per la città quella che spesso definiamo guardi approvazione del territorio
è stata questa una settimana intensa di incontri dibattiti e manifestazioni alcune delle quali organizzata dalla Fondazione Falcone
E hanno avuto notevole riscontro oltre alla stessa commemorazione uno in particolare voglio poter ricordare il confronto tra magistrati avvocati tutto questo mi convince diversamente da altri che ebbe tanto invece bisogno di parlare di confrontarci specie in momenti come questi dove viene perpetuato l'ennesimo tentativo di ridimensionamento della magistratura ho anch'io ho firmato l'ordine del giorno che ha citato ma come capo canto ma non solamente questo mi riferisco all'atteggiamento alla Camera penale nei confronti del giudice ma con mare di pace sono ci sono tanti tentativi
Ed in ultimo e concludo
Questa quest'Aula in altri periodi storici ha visto ben altri scenari
Rispetto a questo
Va sottolineato
Perché anche da questa
Porta
E parta un insegnamento da quest'aula deve necessariamente rispetto agli scenari di altri tempi debba partire un segnale porta verso la città
Che questa città sta cambiando sta cambiando a partire dalla sua classe dirigente rispetto ad un periodo in cui classe dirigente classe dominante mafiosa sembravano essere un tutt'uno sulle spalle e sulla della della città e dei cittadini più deboli grazie
Ha la parola il consigliere Cracolici
Nelle autorità caro sindaco signor presidente cari colleghi
Siamo passati da una mafia che per tante generazioni di palermitani e siciliani appariva invincibile
Siamo passati invece in tutti in questi anni
Anche grazie al sacrificio di uomini come Giovanni Falcone e la moglie
Francesca Morvillo
E gli agenti Antonio Montinaro Rocco Di Cillo Vito Schifani e tutti quanti sono caduti in questa terribile lotta
Al fatto che la mafia è fatta da uomini
E come tali possono essere sconfitti
E questo credo che in questi giorni
L'abbiamo tanto più presente proprio di fronte
Ai ripetuti
Tentativi di spaventare
Uomini che sono impegnati nel sociale reti
Non eroi ma che fanno il loro dovere che fanno soltanto la loro missione amministratori
Che nei propri Comuni stanno amministrando e cercano di amministrare al meglio le proprie comunità la mafia torna a colpire per dimostrare che con c'è ancora
Esiste
Ma qualche anno fa la mafia non aveva bisogno di dimostrare che esiste perché era nel territorio era nella vita di ogni giorno e sale condizionava la vita di ognuno di noi
Ecco perché io sono convinto e la strada è ancora lunga ne è una strada che stiamo vincente che stiamo abbiamo conquistato spazi che fino a qualche anno fa aveva soltanto Cosa Nostra
E però è la strada è ancora lunga guai a demordere io faccio miglior Facci credo che questo Consiglio questo nuovo e giovane consiglio comunale figlio anche di una rottura che è avvenuta a Palermo
Di una vettura di una rottura che ha segnato anche il rinnovamento nei partiti e nei soggetti politici di questa città e che ha rappresentato anche una svolta epocale
Rispetto a quello che è stato per molti anni la politica in questa città abbiamo dico il dovere di lanciare l'allarme che sta calando l'attenzione e c'è il rischio che la mafia la combattono o si voglia dimostrare che la mafia la debbano soltanto combattere gli uomini cosiddetti che lo fanno per professione gli uomini che hanno il dovere di combatterla
Rinunciando all'idea che la mafia la dobbiamo combattere ognuno di noi ognuno di noi facendo il nostro dovere ognuno di noi
Non rinunciando a parlare non rinunciando a gridare non rinunciando a dire che la mafia ma dobbiamo sconfiggere
E per questo io credo che quando diciamo che la strada è ancora lunga dobbiamo sapere che i pericoli sono le nostre alle nostre spalle
Vi avverto il tentativo di ritornare a condizionare la politica di ritornare a condizionare gli uomini della politica e tutti i partiti tutti gli uomini dalla politica devono avere il coraggio devono avere il coraggio di non riproporre più quei legami che sono stati decisivi perché la mafia potesse come dire un solo essere forte ma tanto forte da fare le stragi da fare le stragi che ha fatto
Ecco perché dobbiamo avvertire il pericolo essa per denunciare fa per aiutare l'uno all'altro ognuno da lei sa per aiutare l'altro perché la politica non torni più ad avere come dire
Tra le proprie fila uomini di Cosa Nostra uomini che e condizionano la vita di questa di questa città di questa regione di questo Paese
Ecco perché nel ricordare il ventitré maggio nel questo terzo anniversario non soltanto un ricordo
Ma un'occasione un'occasione che deve servire a rilanciare a rilanciare
La lotta alla mafia la lotta a Cosa Nostra a sostenerci a sostenerci l'un con l'altro sapendo che è una sfida dura difficile ma Tex qua stiamo vincendo
E in questo senso io credo che l'esempio più bello di quello che sta avvenendo a Palermo di come è cambiata a Palermo è data dalle manifestazioni che in questi giorni
Le associazioni di dal cappello Palermo anno uno quelle associazioni che si sono messe insieme proprio a ricordo del primo anniversario
Di Giovanni Francesca il loro agente e gli agenti di scorta assieme all'amministrazione comunale hanno avviato questa grande iniziativa che sta coinvolgendo non solo i turisti non sono le famiglie ma il bambini
Il futuro di questa città io sono stato questa mattina
Allora bisogna sono stata va bene insieme a circa seicento bambini che circolavano per le strade dello Zen bambini dello Zen dicendo chi non salta è mafioso vogliamo la pace viveva Giovanni Falcone
Io credo che qualche anno fa quegli stessi bambini
Probabilmente non avrebbero molti genitori avrebbero impedito che quegli stessi bambini andassero in giro in in quel quartiere e in tanti altri quartieri della nostra città a gridare Abbasso la mafia
Credo che anche questo è il simbolo e il sintomo di una città che sta cambiando abbiamo il dovere di continuare per noi per i nostri figli ma anche per ricordare i nostri caduti tra
Ha la parola il consigliere di vino
Signore consiglieri Nino desidero segnalare che il gruppo del PPI vorrà appunto intervenire con due soli consiglieri dividendo se il tempo che avevamo stabilito
Nella conferenza dei capigruppo va bene Carmelo alla credo di interrompermi quando è finito il mio tempo prego grazie
Signor sindaco signori intervenuti in occasioni come queste sempre presente il rischio di produrre un ritorno al rituale celebrazione di scadere nella retorica più scontata
E al fine di evitare questo rischio pongo ancora quest'anno questa domanda
Se dalla memoria
Dalla capacità cioè che tutti abbiamo di ritenere traccia dei fatti accaduti
Dobbiamo a rievocare il ricordo e la strage di Capaci e di quel tragico ventitré maggio del mille novecentonovantadue per capire se il sacrificio di Giovanni Falcone per la moglie e la scorta per quello che rappresenta in sé e per le conseguenze di svolta morale civile e politica
Sì è stata acquisita dalla coscienza degli italiani in generale
Ed è per le Mitanni in particolare
Bisogna capire necessari
Bisogna quindi capire per esempio se quanto è successo il ventitré maggio del novantadue non sia soltanto un ricordo
Che ci emozione che ci indigna Mazzi anche soprattutto diventato memoria e pertanto rappresenti un patrimonio culturale che ciascuno di noi deve spendere per continuare l'opera della quale il giudice Falcone è stato primario protagonista l'opera cioè di sconfiggere la mafia
Si tratta di capire con grande umiltà
Sì abbiamo compreso la portata storica del programma di lotta che ha proposto ai cittadini di tutto il mondo e la portata degli enormi interessi che andava a sconvolgere la sua azione
Sostenuta soltanto dalla forza delle delle delle intuizioni nonché dalla forza della legge del diritto
La portata delle norme conquista che gli uomini e le donne di questo Paese e non solo di questo Paese avrebbero conseguito mostrando alla testa di questo ribella nostro che la mafia
Si tratta di capire se abbiamo fino in fondo compreso che queste norme conquista si traduce in un potere consegnare ai nostri figli
Un mondo pulito
Nel quale vivere senza le morti e le sopraffazioni che la generazione di questi ultimi vent'anni hanno dovuto invece subire si tratta ancora di capire se abbiamo compreso come la mafia
Le intuizione per studiarla la struttura le strategie d'impegno per combattere i risultati la vittoria finale siano ancora oggi emergenza storica da considerare alla stregua di altre che hanno caratterizzato il nostro secolo
Si tratta di capire infine se si è interrotto l'intreccio fra mafia e politica che come conseguenza ha comportato il governo dell'antistato nello Stato
La garanzia di interessi illegali a danno di quelli legali
La rapina della ricchezza del Paese prodotta dei cittadini rispetti rispettosi della legge da parte di uomini e non si sono fatti scrupolo di uccidere con la complicità attiva e non gratuita
Di uomini che invece avrebbero dovuto servire allo Stato
Queste stesse esigenza di capire signor Presidente venne da me rappresentata quasi con le stesse parole il ventitré maggio dell'anno scorso in questa stessa aula
Ma che cosa è successo in questa
Per farci capire
è stato ammazzato padre Puglisi
Si è aggravato il fenomeno dell'usura
Sono stati commessi tanti attentati i commercianti continuano ad essere versati
Ciò da una parte fa comprendere senza necessità di approfondite analisi come la mafia appunto privata dei suoi più importanti capi
Continua la frazione criminale da sostituire intimità Trichet
E dall'altro registriamo invece fortunatamente
Lo strenuo impegno della magistratura delle forze dell'ordine alle quali non demordono ma avverto la e ci avvertono sempre con maggiore frequenza che si va verificando un calo di tensione da parte della gente
E cosa ancora più allarmante che si va verificando una sorta di disimpegno da parte dello Stato
Siamo cioè nel pieno dal guado e sarebbe veramente Tiziana se la lotta alla mafia dovesse conoscere una battuta d'arresto
Di un certo conforto può essere la presenza della classe politica dei dischi
E degli operatori dell'informazione a livello nazionale alle celebrazioni di questi giorni durante le quali sono intervenute dichiarazione di maggiore impegno contro la mafia e qui siamo al punto cruciale che cosa significa impegno contro la mafia
Declamare che la stessa emergenza nazionale per cui lo Stato non può sottrarsi alle sue responsabilità
Significa la Camera e per stare a parole grande solidarietà
E poi e poi
E poi significa quello che è un importante stimato uomo politico il nostro Paese ha dichiarato in un'intervista e cioè la mafia un patto dei siciliani che deve essere affrontato e risolto dai siciliani anche attraverso l'istituto autonomistico
C'è
Anche se lo Stato non può rimanere assente in questa azione
è questo il concetto che sia Roma di mafia come emergenza nazionale
Ma si deve aggiungere che è un serio ragionamento intorno alla lotta alla mafia non può e non deve prescindere dall'altra grande emergenza che la segue a ruota
è che l'abito occupazione
Anche quella Giovanni
Quali prospettive hanno dato i politici durante queste celebrazioni
Che speranze possiamo nutrire sull'azione della Regione in questa direzione
La nota positiva
Quella che forse ci fa sperare e viene dal padre Gregorio Porcaro
Quando intervistato subito dopo l'incendio della sua automobile dice con un'espressione dolce e tranquilla ma determinata
Io non paura e continuerò perché dietro di me c'è la parrocchia e l'acqua santa
Aggiungendo perentoriamente non perdiamo altro tempo
è ora di agire
è ora di fare
Ecco a me sembra che in queste espressioni semplici ma forti ci sia il senso più profondo della lotta alla mafia
A me sembra che da queste espressioni da Spagna come il messaggio di Falcone Borsellino e di tutti i caduti sia stato precipitoso comporta
Non dobbiamo aver paura nella lotta impegnandoci nel sostegno ai magistrati e alle forze dell'ordine nella consapevolezza che siciliani disprezzavano
Ma questo impegno
Non può suppone forse come dice Gregorio Porcaro un agire un fare
Che cosa possiamo fare noi signor Presidente
Come Consiglio comunale e signor sindaco
Come Giunta che governa questa città
Non possiamo e non dobbiamo inventarci delle iniziative
Ugualmente importanti della lotta alla mafia parlata per ridurre a livelli tollerabile il dramma del gossip disoccupazione in altra occasione in questa stessa aula
Ho avuto modo di dire che siamo consapevoli come grandi finanziamenti non possono specie nel momento attuale essere richiesto lo stato da una parte per le difficoltà economiche vere o presunte
Nelle quali si dibatte il Paese e dall'altra
Per la nuova concezione che si fa strada secondo cui da ora in poi gli enti locali devono provvedere ai propri bisogni inventandosi fonti di finanziamento non tradizionale
Noi siamo convinti che il sindaco di questa città
Ed è una vera convinzione sindaco
Possiede tanta intelligenza e fantasia da sapere individuare lecita di fonti di finanziamento
Possiede tanta autorevolezza in sede locale nazionale e internazionale
Dessert e convincente
L'autore nordamericana
Attribuiamo al nostro Sindaco con convinzione costo capacità e ove vi riuscisse conseguirebbe insieme alla sua amministrazione
Al consiglio comunale e alla comunità cittadina
Primo di investire questi finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche servizi utile per l'avvenire una città contribuendo a risolvere il problema della disoccupazione questi drammatico alle
Secondo
Che Palermo non attende più con la sua tradizionale inerti
I finanziamenti dello Stato per risolvere il problema non si problemi
Dimostrando al Paese di povero assurge alla protagonista della propria di nascite del proprio sviluppo del proprio riscatto e poi venduti nei confronti di un tutto il Sud
Come guida di un nuovo modo di procedere in contrapposizione all'idea dominante che vuole questo mezzogiorno indolente in attivo e assistito
Questo è quello che noi potremmo fare insieme con grande impegno
Questo sarebbe una risposta forte alla mafia che come ha detto Gian Carlo Caselli ha sempre sottratto risorse che potevano essere investiti per creare posti di lavoro
Questo sarebbe il modo giusto per dimostrare che abbiamo raccolto il messaggio di Falcone e di quanti si sono fatti assassinare sulla via del riscatto della Sicilia grazie
Via davanti alla parola
Gentili signori e signore
Momento importante quello che oggi celebriamo per riconquistare l'eccidio di Capaci ma soprattutto nel ricordare l'uomo Giovanni Falcone
Per quello che ha significato per la nostra comunità cittadina isolana
Un uomo che malgrado le polemiche gli attacchi subiti
Nella continuità del lavoro quotidiano e nell'impegno costante nella lotta alla mafia ha speso l'intera sua vita
Personale pubblica
Una vita dedicata a questa città
A questa terra per il suo riscatto dal male della mafia ed alla criminalità organizzata
Una dedizione iniziata sin da ragazzo continuato nell'impegno
Meticoloso da magistrato da magistrato e stroncata nel tragico in modo che tutti conosciamo
L'esempio di un uomo che ha sacrificato la propria vita per tutti noi
Ci deve essere da monito per lo stile con cui ha condotto il suo compito istituzionale un sacrificio che non deve essere inutile invano
E non lo potrà essere soltanto tre ciascuno secondo il proprio ruolo svolgerà con semplicità
Per senso del dovere il lavoro cui è demandato
La lotta alla mafia
La tipa nella quotidianità
Questo è l'impegno cui è chiamato ciascun cittadino consapevole della necessità che questa città martoriata da tanti mali e trafitta da tanti problemi
Più volte indicata come la città perduta va riscattata
E deve essere l'impegno di prioritario di chi come noi è chiamato a svolgere un servizio nelle istituzioni
Secondo servizio da svolgere secondo l'esempio dato da Giovanni Falcone
Noi abbiamo la responsabilità di amministrare questa città
Secondo il mandato ricevuto dalla gente svolgendo bene questo servizio alla città si fa la lotta alla mafia
La lotta alla mafia soprattutto creare condizioni di sviluppo
Creare lavoro
Rendere questa città realmente vivibile
Avvicinare le istituzioni ai problemi della gente siano essi collettivi o personali
La lotta alla mafia
Non si fa soltanto celebrando una volta all'anno i martiri ma producendo anche atti amministrativi concreti nella quotidianità occupandosi dei problemi reali che affliggono questa città
Di certo non si fa la lotta alla mafia con la demagogia e con la strumentalizzazione atteggiamenti questi che sono propri della vecchia politica perché non devono appartenere ad una nuova stagione della stessa
Il ruolo del Consiglio comunale è prioritario in questo impegno
Dove su queste tematiche non occorre fare il distinguo tra minoranza e maggioranza ma deve prevalere il senso di responsabilità che deve contraddistinguere tutti
Per riapprodare Terracchio cambi appropriarsi dall'alto significato
Istituzionale che al Consiglio spesso fu offuscato da atti di cattiva amministrazione o di indifferenza
Allora questo momento deve servire come verifica dell'attività di ciascuno amministrazione consiglio il sindaco perché la vita e il sacrificio di Giovanni Falcone
Ci facciamo capire che per l'amore ad una città e per la soluzione del tre mali si può anche morire
Ha la parola il Consigliere per Minelli
Signor presidente signori Consiglieri poche parole
Un saluto alle autorità referenti e poche parole per dire che mi sembra che oggi ci sia un segnale in quest'aula
Parole di colleghi che mi hanno preceduto kermesse tutti insieme messe tutte insieme
Testimoniano non la volontà di una parte di esprimere questo o quel concetto nella lotta contro la mafia
Ma la storica e importante possibilità che da quest'aula possa venire in modo forte urlato all'esterno il segnale di un consiglio comunale di Palermo contro la mafia
Contro la mafia un consiglio comunale intero che oggi ricorda Giovanni Falcone Francesca Morvillo Rocco Di Cillo Antonio Montinaro Vito Schifani scusatemi ma quando parlo di loro non riesco a fare a meno di cominciare con tutti i loro nomi uno per uno
L'importanza della presenza di questi ragazzi che vengono dal Piemonte che oggi sono qui a sentire le nostre parole straordinaria questi ragazzi va raccontato come vivere il presente costruire in un modo concreto e reale il futuro significa cominciare con una reale l'autorizzazione e conoscenza della memoria storica per vivere bene il presente per costruire il futuro c'è bisogno di memoria
Storica
L'abbiamo detto tante volte nelle istituzioni politiche
Nelle istituzioni di qualsiasi tipo ma io voglio dire a tutti a questi ragazzi che vengono dal Piemonte che ci sono ragazzi a Palermo che per la prima volta non realizzato sul serio questo risultato
L'adozione dei territori fatta dagli studenti di Palermo dei ragazzi
Di di Palermo significa combattere con un atto concreto partendo dalla memoria storica cosa hanno fatto questi ragazzi hanno accompagnato i cittadini Palermo stranieri dentro la propria città
Lo hanno accompagnato i turisti parlando semplicemente di memoria storica una memoria storica fatta dalla cultura di questa città della storia dei monumenti
Di questa città e cosa hanno fatto in questo modo hanno cercato sodo di diffondere cultura e sono stati straordinarie meravigliosi e il loro impegno merita di essere conosciuto fino in fondo dobbiamo farlo anche noi in questa nostra l'istituzione un'istituzione
Io torno a un concetto espresso nei giorni scorsi che di fronte ai fatti che vedo una Palermo che apre le porte a una Palermo che adottata stessa una Palermo Villotta per la conquista dei territori deve riuscire a trovare la forza di superare quelle che sono diciamo anche le tradizioni di protocollo io credo che il Consiglio comunale lo torno a dire debba trovare la capacità la forza la volontà e la voglia di riunirsi anche per la strada di Palermo andare a Brancaccio
A portare la vostra delle istituzioni andare all'acqua santa a portare la voce alle istituzioni andare in tutti quei territori di Palermo
In cui è importante far sentire la presenza dello Stato la nostra voce che oggi stiamo perdendo una voce
Importante perché non dice attraverso una forza una parte di essere contro la mafia ma dice che il consiglio comunale di Palermo e contro la mafia è anch'esso deve sapere adottare pertanto i territori io credo che questo dovremmo farlo
Dovremmo farlo probabilmente a cominciare dal diciannove luglio dobbiamo farlo
E dobbiamo farlo magari avendo anche l'umiltà di chiedere l'aiuto a chi già lo ha fatto
Ecco perché io credo che di fronte a quello che è accaduto in questi giorni l'istituzione che noi rappresentiamo il consiglio comunale a quasi un obbligo invitare a suo fianco i ragazzi di Palermo chiedere
Ai ragazzi di Palermo che hanno adottato un monumento anche tra noi un monumento certamente non siamo di adottare anche Palazzo alle acque del consiglio comunale adottare tutti noi per ricordare ogni giorno la storia
La memoria storica per permetterci di rispondere sul serio hai bisogno di questa città
Io oggi
Non ho dubbio su una cosa che sta nelle istituzioni se a qualsiasi livello da qualsiasi parte
Deve essersi sentirsi sempre partecipe e protagonista di una resistenza civile a volte ho avuto dei dubbi ho pensato per forza
Governare una città significa adoperare anche dei linguaggi Diversi proporsi in modo diverso no
Non è così fino a quando si vive una guerra che non è di Palermo della Sicilia mai dell'Italia contro la mafia e i valori pertanto della resistenza civile
A prescindere dalla possibilità di governare od opporsi devono essere sempre nell'azione concreta e non è forse dimostrato con i fatti con quello che è accaduto ieri nel centro sociale che dovrà essere aperta dallo sperone a dimostrazione del fatto che finalmente in questa città
Per l'esempio di quei ragazzi per la Champions la magistratura per l'esempio di tanti per il ricordo maturo
Di Capaci e via D'Amelio dei tanti dei tanti caduti nella lotta contro la mafia oggi c'è realmente un combattimento
Per riappropriarsi del territorio di cui Cosa Nostra è chiaramente a conoscenza
E gli episodi avvenuti all'acqua santa come quello lo sperone testimoniano che iniziato di varie proprio combattimento tra lo stato e Cosa Nostra che cerca di dare un messaggio questo territorio e nostro di fronte a questo dobbiamo essere fortemente consapevoli ecco perché io chiedo all'amministrazione comunale che il centro lo sperone sia ugualmente aperto in tempi brevissimi
Per dimostrare che quando Cosa Nostra alza la testa in questa città e lo Stato che vince nei territori e non è cosa nostra che vince rubando danneggiando e così qualsiasi territorio
Io credo
Che in nella costruzione di questo percorso in quello che il ricordo che noi dobbiamo avere presente nella strage di Capaci che io credo sia dal cervello nel cuore di tutti noi e che sia vissuto oggi in questo terzo anniversario in un modo ad ancora più maturo rispetto al passato anche se quella rabbia e quella boia di manifestare in un certo modo è stata necessaria e io ricordo ancora
La giornata di tre anni fa
Pochi giorni dopo la strage di Capaci e quella di via D'Amelio che io credo rappresentino anche questa anche questa una storia che va raccontata perché proprio da quella memoria storica e si vive il presente si costruisce il futuro si vive il presente ad esempio continuando a dire
Tutte le volte che possiamo giù le mani al potere politico dalla magistratura giù le mani dal pugni la mette giù le mani dei magistrati al tentativo di condizionale
Non c'è più bisogno di stragi per comprendere l'azione della magistratura in una città come Palermo in tutta le città d'Italia in cui la magistratura vive il suo impegno per l'accertamento della verità e della giustizia e questo deve fare la politica del fare altro l'informazione dove fare altro
E allora dico che c'è ancora questa novità di cui dobbiamo parlare la lotta nei territori che mi sembra il messaggio con cui dover chiudere queste mie poche parole alla lotta nei territori che la città stabilendo e questi segnali dello Sperone
Così come la macchina bruciata padre Porcaro rappresentano poco fa di importante nessuno l'ha lasciato solo ma non va lasciata isolata neanche
L'azione di chi amministra e dallo stato pertanto dobbiamo continuare con grande fermezza portando sia il massaggio culturale ma anche gli atti concreti di amministrazione l'altro giorno durante l'apertura
Delle manifestazioni che ricorderanno i caduti di questa strage
Davanti al Teatro Massimo
Credo che tanti di noi hanno provato delle sensazioni perché era presente credo che sia una sensazione comune hanno provato qualcosa di straordinario c'erano quei ragazzi ad attendere l'inizio di quella scalata che poi avrebbe permesso l'ingresso nel Teatro Massimo chiuso da vent'anni in questa città e questi ragazzi hanno perfino scritto una cartolina dalla mandare al ministro Dini
In cui chiedono che il Comune possa tornare a essere titolare della materia legata al Teatro Massimo querela si aspettavano l'inizio di quella manifestazione che era semplice
C'erano tanti bambini coi loro Cappellini per via dal forte al sole che picchiava
Quei ragazzi applaudivano tutti coloro che arrivavano cercavano di aprire è iniziato la scalata per l'apertura del teatro hanno intonato il va pensiero hanno ballato davanti il Teatro Massimo
Sembravano loro stessi un monumento
Stava adottando il Teatro Massimo mi sembravano un monumento non perché erano straordinari in quanto al al nove o dieci anni riuscivano a comprendere il fenomeno mafioso ma perché li vedevo gridare Palermo è nostra e non di Cosa Nostra e subito dopo si spingevano fidavano un pizzicotto perché erano dei bambini che oggi a differenza delle nostre generazioni anche dalla mia dico comprendono subito
Che a Palermo il modo di di vivere per una persona è soprattutto quello di avere la consapevolezza della necessità di una cultura antimafiosa
Quella mattinata che io credo sia stata straordinarie la dimostrazione di una città che cambia attraverso quei volti volti di quei bambini di quei tanti ragazzi che tra l'altro io credo non sono isolati non sono quei ragazzi o quei bambini che hanno manifestato davanti al Teatro Massimo ma io credo che la novità più rilevante
Di fronte alla quale un istituzione come la nostra il consiglio comunale che grida all'esterno siamo contro la mafia deve tenere conto e che quei ragazzi e quei bambini sono facendo in questa città una cosa ancora più importante che io ho voluto raccontare ai ragazzi del Piemonte per Fenti cui stanno già spargendo la voce
E da tutte le parti quella canzoncine quel canto che quei bambini facevano davanti al teatro è ormai diventata una voce comune Palermo è nostra e non dico fanno così
Conclusione degli interventi dei consiglieri mi perviene un intervento scritto che mi si prega di leggere da parte del consigliere Vincenzo Agostino
Per il significato che ha la sua presenza in in questo Consiglio è il padre del la gente Antonino Agostino ucciso con la moglie Ida Castellucci cinque otto mila novecentottantanove leggo l'intervento
Nel ricordo di questo triste evento e di altri che si sono succeduti voglio qui esprimere un mio pensiero in onore di questi uomini che hanno sacrificato la loro vita per la nostra terra
Questo perché non vorrei che loro sacrifici si fossero consumato inutilmente bensì per tutti noi che ci ricordiamo e le cui gesta sono scolpite nei nostri animi
In particolare noi familiare di questi martedì della nostra Repubblica perché così non li possiamo definire siamo stati colpiti in prima persona e quindi il nostro dolore e così grande che al mondo non può verificarsi un evento più lacerante triste
Minuto dopo minuto ora dopo ora giorno dopo giorno ricordare il nostro immenso dolore ci porta a lottare contro la mafia utilizzando in questa opera tutte le nostre energie
La mia battaglia personale mi spinge a impegnarmi quotidianamente contro la barbarie della mafia e ciò perché questa sanguinaria e crudele organizzazione criminale mi ha colpito in ciò che l'amore di un padre
Avere cresciuto la propria creatura con tanto amore con tanto affetto per poi vederla cadere sotto i colpi brutali abbigliati di questi criminali è una immagine che non si cancella dal ricordo di un uomo
Il mio dramma personale mi ha fatto comprendere la necessità di essere in prima linea per contribuire a far cambiare le cose insieme a tutti voi perché si può e si deve cambiare questa nostra martoriata terra
Io penso che rimanere dentro il proprio dolore non farà cambiare niente
E necessario invece che il nostro lavoro è la nostra rabbia si trasformino in Villotta in modo da non lasciare più un centimetro della nostra terra nelle mani insanguinate di questa gente
Limitarsi a ricordare la personalità di Falcone ritengo non sia utile tutti hanno potuto constatare apprezzare il valore e l'onestà il senso dello Stato di quest'uomo
Ritengo più giusto invece dare se mi è consentito il mio piccolo contributo di idee per la lotta contro la mafia solo così penso che si possa continuare l'opera dallo intrapresa a fare rivivere le sue ire nelle azioni quotidiane
Grazie al mio impegno pubblico iniziato all'indomani della morte di un figlio e della giovane moglie
Fatto di cortei di manifestazioni di incontri con i giovani e ho avuto la possibilità di entrare in contatto con una società che sente forte il bisogno di un cambiamento radicale e di una rottura con il vecchio sistema mafioso
è vero che nonostante i colpi ricevuti la mafia è ancora forte è pronta a reagire ma io mi sono accorto che c'è tanta speranza che tanta voglia di creare uno stile di vita improntato verso la solidarietà e l'onestà
Le nuove generazioni hanno percepito questi messaggi ed è a loro che dobbiamo affidare le nostre speranze
Ma ciò non si sono non ci solleva da ogni responsabilità perché nella lotta contro la mafia l'imperativo che deve essere seguito è quello della unità solo se si è uniti si potranno ottenere dei risultati isolamento l'azione individuale
E ciò che la mafia cerca per aggirare i suoi nemici e colpirli
Fondamentalmente e la funzione della scuola dove i giovani devono essere educati al rispetto della vita della libertà
Al rispetto delle regole e delle istituzioni
Penso che molto bisogna fare nel campo del lavoro perché la disagiata condizione le disagiate condizioni economiche rendono gli individui più debole più bisognosi quindi maggiormente corruttibili
Un giovane senza lavoro e facile preda di coloro che cercano manovalanza per commettere azioni criminale
Un forte impegno deve venire anche dalle istituzioni pubbliche che devono conquistare la fiducia del cittadino verso lo Stato
Vi deve essere un forte impegno per rendere più efficienti i servizi pubblici più vivibili verso le città più pulito al nostro ambiente si tratta di compiti difficili e impegnativi che richiedono tempo e sacrifici ma non sono compì ma sono compiti doverosi
Solo un forte senso dello Stato e con ciò intendo la consapevolezza di appartenere ad una collettività
Di cui si condividono i valori di base può far sì che ognuno di noi si opponga alle forze che invece vogliono distruggere la convivenza civile
E ci si opponga non perché qualcuno ce lo ordini bensì perché pensiamo di volere difendere qualcosa di nostro qualcosa che ci appartiene e che ci sta per essere tolto
Si tratta di un impegno che deve coinvolgerci tutti
Sì dai comportamenti più semplici si tratta di cambiare una mentalità fortemente radicata
è chiaro che si tratta
Di una mentalità diffusa ma che non riguarda tutta la maggioranza dei palermitani è formata dai cittadini onesti che vivono solo ed esclusivamente del loro lavoro e a queste persone che io faccio appello e alloro io chiedo un aiuto concreto tangibile quotidiano
Per continuare la nostra lotta per la legalità
Non chiedo un impegno pubblico perché ognuno deve essere libero di contribuire a seconda delle proprie capacità delle proprie possibilità ma chiedo un impegno costante
Quello che bisogna fare e il proprio dovere di onesti cittadini tenendo però sempre presente che ogni nostra azione ogni nostra scelta deve essere rispettosa delle regole che stanno alla base della nostra scelta società il costante ricordo del martirio di Falcone della moglie e dei ragazzi della scorta deve essere per noi un continuo monito così come per me e il Martirio di mio figlio di mia nuora
I loro sacrifici devono servire a mantenere vive le nostre coscienza il loro impegno deve fare da guida ed a Sam più alle nostre azioni
Nulla sarebbe più nefasto che l'oblio di ciò che c'è accaduto in onore di Falcone di Francesca Morvillo di Vito Schifani di Montinaro e di Rocco Di Cillo in onore di Paolo Borsellino degli agenti della scorta in onore dei miei figli Antonino Agostino
E dire a Castelluccio
E di tutti coloro che sono caduti per mano mafiosa io dico noi non dobbiamo dimenticare
Allora ora sono previsti tre interventi il primo e del procuratore Giancarlo Caselli poi quello del consigliere
Caponnetto e quindi la concussione l'affidiamo al signor sindaco
Prego sì possiamo forse poco da questa postazione
Sì abbiamo la parola
Signor presidente signori Consiglieri signor sindaco
Mi sembrò consiglio
Per importante non rituale
Perché
Si iscrive in una serie
Di manifestazioni della città
Che hanno un po'sorpreso anche se vogliamo essere realisti
Per il livello di partecipazione per l'intensità soprattutto in qualità di partecipazione
Che punti principali di questo impegno sono già state ricordate di assolutamente inutile
Che io cito
Molto difficile dire qualcosa il nuovo di originale
Dopo i tre giorni che la Fondazione Giovanni
E Francesca Falcone
Ho saputo così bene organizzare vincendo una scommessa non facile
Convogliare una serie di personalità le più alte nei vari settori col rischio magari di una passerella che invece
è stato superato dando ricchezza del significato di contenuti a quei tre giorni
Dopo le cose ascoltate stamattina anche
Tutte quante senza clausole di stile senza infingimenti retorici
Mi sono sembrate molto significative
Eppure qualcosa
Va ovviamente detto per l'onore che mi è stato fatto nel concedermi una parola
E per la circostanza
Lo impone nel ricordo di quel che è stato tre anni fa
Allora io vorrei ricordare quel che è successo qualche ora fa al cinema nazionale
Cima nazionale era forse ancora
Stracolmo
Di cittadini di lavoratori
Una manifestazione sindacale unitaria con segretario nazionale delle varie organizzazioni sindacali
Gente estremamente contro dire calda partecipe attiva presente
Anch'io ho preso la parola
E non sono un grande oratore senza senza false ipocrisie
Però sono riuscito a strappare ad a vere un formidabile scusatemi
Applauso a scena aperta
Quando ho detto
E non avrei potuto partecipare all'impiego ancora i lavori in corso
Perché doveva andare alla Caserma Lungaro per partecipare a tavola rotonda del SIULP e così manifestare la riconoscenza che noi magistrati in particolare ai magistrati nel percorso ancor più in particolare non cittadini tutti dobbiamo alle forze di polizia
Scoppiato esploso un applauso davvero
Di straordinaria intensità e forza
Che cosa significa
Questo calorosissimo questo
Enorme applauso
Che la gente la parte più sensibile più attenta più responsabile della gente e della stragrande maggioranza io credo della popolazione siciliana quando può esprimersi liberamente
Nei confronti delle istituzioni ha maturato fra maturando va progressivamente affinando
Attenzione e rispetto che fino a ieri o l'altro ieri non avevano uguale
Non l'altro ieri il poliziotto era lo spiego niente di più niente di meno dello sbirro
E lo sbirro
Così definito certamente non con intenti soltanto di semplificazione
Oggi il poliziotto menzionato
In una riunione con i colori stamattina scatena applauso che ho detto vuol dire che la gente
Ha cominciato a capire
Ha capito e il processo sicuramente reversibile
Che le istituzioni
Non sono fatte di persone che svolgono questo o quel mestiere
Che le istituzioni sono fatte di persone che cercano di essere al servizio della gente e poliziotti come servitori della collettività sono sicuramente e uso la parola poliziotti in senso lato comprendendo qui come ovvio tutte le forze dell'ordine i poliziotti sono senz'sicuramente in primo piano
E questo è il risultato triste
Nel momento in cui
Dobbiamo fare questa relazione di causa ed effetto ma il risultato di capaci e di via D'Amelio
Nel senso che i morti di capaci e di via D'Amelio hanno riscattato le istituzioni
Sono state per le istituzioni per tutti quanti
Lavorano
Vogliono lavorare e vivere onestamente in Sicilia come in ogni altra regioni d'Italia un fortissimo straordinario segno di riscatto
Ma anche una condanna
Una condanna
A ricordarci di questi momenti
Ricordarsi ricattatore tra stamattina
Non soltanto un giorno all'anno
Ma ricordarceli tutto l'anno
E ricordarceli tutto l'anno
Vuol dire nonostante i nostri limiti
Nonostante le difficoltà
Nonostante gli appartamenti o cali di tensione continuare a darci dentro continua ad andare avanti
Continuare a cercare di avvicinarci all'esempio inimitabile ovviamente
Ma tuttavia da avere sempre come punto di riferimento che si ci hanno dato anche sacrificando la propria vita
E le istituzioni tutte polizia
Carabinieri
Magistratura
Ma in modo particolarissimo le istituzioni che debbono amministrare i territori ad alto rischio qualche volta purtroppo anche a controllo mafioso le istituzioni proprio sono tra le più condannate
Dalla memoria di capaci e di via D'Amelio ad impegnarsi seriamente effettivamente in quella direzione
E questa condanna e anche più pesante nel momento in cui si constata come ripeto mi è sembrato di poter constatare questa mattina che ce
Una carta di credito
Rilasciata alle istituzioni
Una nuova speranza nei confronti delle istituzioni grazie ai morti di Capaci e di via D'Amelio ma comunque nonostante questo connotato triste estremamente positiva estremamente importante da non sprecare
E così ascoltate stamattina sono nel senso che questa responsabilità sarà intensamente
Portata da voi signori Consiglieri da voi signori componenti della Giunta da lei signor sindaco sulle proprie spalle e quanto sicuramente tutti
Non possono che auspicare proprio perché il ricordo di tre anni fa siamo ricordo non di oggi non ricordo chi sente
Grazie
Do la parola alla consigliere Caponnetto
Sì come accendere travi
Successo
Ho preso l'abitudine all'uso di questi strumenti
In quest'aula nella quale ho avuto il privilegio dell'onore
Visibile come al posto di presidente
Che oggi così degnamente occupa il professor chimici
Il quale e ha voluto rendere onore perché io non c'è nessuno sono modeste vecchia pensionata che gira in tutte le scuole d'Italia judo chiedo il giorno per ricordare il sacrificio di Giovanni
Ed il tavolo sono inseparabili le due figure
E in un'ideale
E quindi meno nessun particolare merito nessuno pure purezza e non rappresento nessuno
Forse questo mi rende anche più libero nelle nelle parole esprime per esempio proprio disappunto
Per il fatto che questa riunione si sia tenuto in quest'aula pur così solenne così carica di storia e cosa invece io della Revista volentieri tanto volentieri svolgersi all'aperto in una delle tante vie delle tante piazze di Palermo in mezzo alla gente
Presepi in quella piazza Magione dove Giovanni e Paolo giocavano insieme al pallone da ragazzi insieme ai figli dei boss mafiosi
Col canto all'auto divorata dalle fiamme mi padre Porcaro forse avrebbe avuto un altro significato posata dovuto altri altri ritmi
Questa è un profondo un profondo valore maggiore ancora di quanto ed è già alto non si sia non si sia oggi verifica
Ho apprezzato tutti gli interventi anche se
In alcuni non ho mai sentito nemmeno il nome di Giovanni questo mi ha meravigliato perché siamo qui per non per parlare di altri problemi o dei politicanti patria
Ma siamo qui per ricordare per ricordare Ugo
Un uomo che ha lavorato un uomo che ha sofferto nessun magistrato d'Italia mai sofferto tante amarezze
Tante calunnie ha patito tante sconfitte quante Giovanni Falcone
Io lo voglio ricordare anche così
Non soltanto come
Un individuo eccezionale un magistrato di professionalità di serietà dell'impegno civile di capacità investigativa di senso di il divorzio che lo Stato come nessun altro magistrato
In Italia
Accomuno sarà per lui la figura di Paolo anche sotto questo aspetto
Ma lo voglio ricordare anche per gli attacchi che ha stupito per le calunnie che ci sono state riversate in cotto
Anche da giornalisti di chiara fama che tuttora seguita scrivere forse per vedere Baggio scriveranno un pezzo di cooperazione scordato se che otto anni fa attaccavano Giovanni Falcone
Come il magistrato sceriffo il magistrato poliziotto
Come il capo di una cordata partitica
Tesa a occupare i gangli vitali dell'istituzione sono giornali che conserva futura memoria e ricordo anche i nomi di quei giornalisti alcunché di chiara fama che ancora seguita da scrivere imprudentemente e magari a comprare Giovanni Falcone
Ecco
Questo vorrei invitare a queste poche parole del mio intervento anche per i tempi si sono portati e mi dispiace che siano state in un certo senso costrette da questo protrarsi di interventi di cui forse si poteva fare a meno solo che ci fosse stato l'accorto generale in tal senso Maria Falcone
E Agnese Borsellino tanto voluto che fossero presenti a queste mie poche proteste parole
Mi ricordo
Mi pare di Giovanni
Sono parole d'amore in via
Prima di venir qui sorpassato dal cimitero
Io e mia moglie abbiamo lasciato
Era chiusa la cappelletta
Abbiamo lasciato un mazzo di fiori
Corno scritte due semplici parole
La Francesca Giovanni
Con immenso immutato amore i miniabiti
E lo stesso pure che io
Sento aleggiare giovane pericoli tutte in tutte le scuole d'Italia nelle quali quotidianamente circa
Lo stesso amore veramente profondo
Lo stesso amore che va esteso anche ad Antonio abito a Rocco Walter Agostino Vincenzo Emanuela Claudio
Troppo spesso ci dimentichiamo i nomi di chi ha fatto scudo
A questi due grandi italiani
Per questo modello ritrova dappertutto io
Non voglio annoiarvi oltre detto che l'ora è tarda soprattutto mi dispiace che si siano allontanati
Per gli studenti mito che io la cui presenza qui era così significativa
Nel visitare evidentemente aveva un altro impegno dovrà far si sono alzate sudate però se qualcuno di loro è rimasta
Nella significativa la loro presenza quant'altre mai al di là di tutte quelle di tutte le autorità forse la temperatura e vuole la più significativa la presenza dei giovani
Di Torino
Perché perché Paolo
E Giovanni amavano i giovani mi amava profondamente
Io sto cercando di trasmettere i giovani di tutto il Paese eccettuata la Sardegna la Calabria questi due buchi neri che ancora non riesco nei quali non riesce ancora entrare la luce
Seguito cerco di insegnare
Questo amore
A Bergamo l'altro giorno
In una è un istituto magistrale
Un professore nell'andar viene infilato in tasca lo metta soltanto ieri in piazza
Sorpresa delle una settimana
Nel passato questa poesia mi sento leggendola
Cioè in in dialetto mai non sarei capace ho voluto ricordare dove ripercorre con questo aprile in dialetto se le piace la prego di inviarmi una cartolina mi faccia sapere con tanta stima è uno dei professori della scuola grazie per tutto quello che ha fatto
Per la mia Sicilia professor siciliana che insegna bianca tra il cuore e leali
Mi piace questa terra quando mi sveglio sopra un treno che stanco di attraversare lo stivale dentro un traghetto vuole riposare mi piace perché so che sotto c'è il verbale
Sopra il cielo dello stesso colore se introdurre di arance limoni mi piace quando sento che l'onda copre evolve il treno e qui la vedo i mandorli in fiore da neve sulle montagne i sentieri d'amore mi piace questa terra quando penso alla campagna e vedo gli alberi senza foglie la sento lo stesso per morire mi salutano con l'accento di mio padre e libero no e lasciatelo sognare il sognatore
Non mi piace questa
Quando scendo dal treno e sento un coordinamento ne hanno uccisi dieci ne hanno uccisi cento
Da allora il porto
Correvano come il vento
Con il tritolo li aspettava dei territori
E col binocolo guardavano e fumavano
E come se volessero cambiare canale di giardino il telecomando
E a Falcone di bruciato alleati
Avvicinati ascoltate che tutto ve la voglio raccontare questa storia di altri innocenti massacrati ogni volta
Micillo scusa il cuore
Ma più forte grido vicino e lontano sul mio siciliano su New siciliana subito siciliano
Grazie consigliere Caponnetto la la parola al Signor Sindaco prego
Signor presidente signori consiglieri è autorizzata tutte presenti un primo Caponnetto
Ci ha appena ricordato che il Palazzo di Città quello del consiglio comunale raggiunta quello del sindaco e deve sempre più essere il palazzo della città di quella città che questo pomeriggio sarà in piazza maggior lettere ricordare Giovanni Falcone Francesca Morvillo Vito Schifani qualche cosina
Ricordare Agostino Catalano ricordare Rocco Di Cillo ricordare quando Borsellino Vincenzo Li muli anch'io voglio ricordarli tutti Emanuela Loi
E Claudio pratica
Questa Palazzo per cercare di essere un luogo di ricordo e questo è un momento di ricordi ma anche un luogo di ringraziamento
La vita e la città meriti nella vita la città esistono momenti che possono apparire anche formali ma che devono essere vi sono devono essere vissuti perché rimanga traccia la volontà di ricordare rimanga traccia della volontà di ringraziare e si è anche l'occasione per dire a quanti son caduti perché Palermo diventasse diverso e migliore che cosa si è fatto sta facendo come si pensa di interpretare il messaggio che a noi rimasto perché non dimenticare non basta occorre far di più e credo che ognuno di noi Sequi e perché penso che può far qualcosa di più rispetto al messaggio che ricevuto rispetto al ricordo rispetto alla pur importante fondamentale mozione dei sentimenti
Per andare avanti per realizzare quello che abbiamo chiamato intanto il progetto di una città normale
A Palermo il progetto di normalità si fa utopia spesso assume i caratteri della pazzia l'utopia della normalità la pazzia della normalità ma questo è il senso di questa città per questo Palermo Palermo le Amburgo per questo Palermo
E la città che noi amiamo e per la quale abbiamo pensato pensiamo indicare tutte le nostre energie
Meritevoli per questo atto di amore ancor più meritevole chi come Giancarlo Caselli questa scelta l'ha fatta non sembra che in questa città e di questo i poi rendere pubblicamente
Grazie voglio anche dire che questa città divenuto Piera pazzia della normalità
Norme per la quale qui giovani che abbiamo appena ricordato i dieci mila studenti cittadini palermitani c'hanno ricordato che loro vogliono essere cittadini oggi
E non come spesso si dice domani sarete cittadini voi siete i cittadini del domani già oggi i soggetti titolari di diritti editore ma perché la città diventa normale io sento un vuoto dentro di me sento un voto di scuola un voto di Chiesa un voto di partito un po'prestato credo che ognuno di noi deve farsi un po'chiesta un po'scuola un postato un po'partito
Perché probabilmente c'è bisogno di recuperare dentro di noi le ragioni dello stare insieme in nome della fede ragiono sta insieme ne vogliono Gia Jospin insieme il nome di una cultura ragione per stare insieme in nome di una comunità che si organizza sotto forma di Stato
Ma non basta soltanto dire stiamo insieme occorre anche capire quali sono i valori di riferimento
Se non vogliamo che l'unità diventa sostanzialmente un alibi per la confusione ecco la ragione per la quale quello che sta accadendo in questa città quello che in questa città è accaduto anche dopo il minore centonovantadue anche per il sacrificio di quanti sono stati uccisi un milione centonovantadue questa città sta diventando una città normale in cammino
Certamente è un cammino ma stiamo voltando pagina a Palermo la norma era la illegalità sottoscrivo
Adesso la norma non è più la illegalità chi lo sviluppo ma vogliamo che diventi la legalità e lo sviluppo non è un'operazione senza nessuno ha la bacchetta ma Volano i magistrati noi forze dell'ordine non l'hanno non l'hanno sacerdoti figuratevi se l'ha un sindaco in consiglio comunale la bacchetta magica dovendosi confrontare il giorno dopo giorno collo strutture che sono certamente inadeguate rispetto ai soldi ai progetti quando si parla di questa città e non posso dimenticare una fase straordinaria bellissima di Majakovskij questo grande e straordinario poeta russo georgiano diceva ma poi riceve stazionare un concerto percuotendo vecchia grondaia non in testa nel cuore abbiamo lo spartito di un concerto
L'abbiamo a disposizione troppe volte troppo spesso un pezzo di legno dobbiamo in quel pezzo di legno percuotendo una vecchia grondaia singolare arriva per qualcuno critici ma non sei armonico
E allora cosa fare smettere di sparare smette di essere pazzi mettere nell'utopia certamente non continua insiste la pur sapendo che l'armonia che esprime i nell'armonia che vorresti esprimere quell'armonia del tuo spartito
E credo che quel sentimento che proviamo noi del sentimento che si prova in tanti che provano i magistrati nel corso dell'ordine quanti sono impegnati per il cambiamento che non sarebbe cambiamento se ci fossero tutti strumenti già pronti per realizzarlo
Perché il cambiamento è cambiamento però perché devi non soltanto raggiunge l'obiettivo ma vede anche adeguare gli strumenti al raggiungimento di quel obiettivo ciò non sarebbe cambiamento sarebbe continuità sarebbe sostanziale continuità e qual è questa rottura che se realizzata in questa città che si sta realizzando e il passaggio dalla normalità come legalità sviluppo al passaggio della normalità come legalità e sviluppo certe deve fare di più e occorre fare anche meglio
Cerchi qualche difficoltà dobbiamo denunciarlo dobbiamo denunciare difficoltà che incontra un sacerdote
Al quale sabato notte viene incendiata la macchina dove denuncia le difficoltà che incontra l'amministrazione comunale alla quale domenica notte distruggono impianti un centro sociale perché certamente assumere assistenti sociali perché certamente aprire un centro sociale modifica la qualità del consenso in questa città probabilmente fa molta più paura di quanto la pace poi un appalto il quale puoi fare senza motivo di condizionamento attraverso i mille meccanismi di violenza che condizionano l'imprenditore e l'appaltatore e dire non la sento vociare nero
Perché quando il rapporto non è più un rapporto diretto con i capiente rapporto come da cittadino cambia la qualità di una città re quello che stiamo cercando di fare e stiamo cercando di fare ogni giorno incontrandomi le difficoltà le stesse difficoltà
E denuncia il procuratore Caselli ma vorrei dire
La sua preoccupazione è la nostra preoccupazione e noi siamo accanto a lui accanto a tutti ma di capitali impegnati in questo momento difficile
Ma la preoccupazione
Che devo dire in qualche modo innaturale
Perché quanto più diventa incisiva l'azione della magistratura quanto più diventa incisiva l'azione delle forze dell'ordine tanto più crescono giusta c'è se la magistratura certe preposto all'odio certo se la politica si fosse limitata a denunciare Ina più ostica stanno nelle montagne e che stando a chiusura dell'opera caverne probabilmente non sarebbe importante le difficoltà che si incontrano adesso nel momento nel quale non ci si ferma più soltanto al boss mafioso che sta latitante posta chiuso in una Taverna del mezzo alla alle montagne ma si cerca invece di colpire le connessioni con la politica connessioni
Con gli apparve come azioni con la massoneria quelle commissioni con la massoneria per quale si parla sempre troppo poco rispetto alla pericolosità che questo assume nella vita dal nostro paese ecco le ragioni per le quali io credo che oggi dire queste cose significa tappare un passo avanti adiro sommessamente con tutta la forza di chi è convinto le cose che dice e di chi è convinto che sta facendo una battaglia di libertà perché noi stiamo facendo una battaglia di libertà
C'è qualcuno che vuole zittire voglio imporre il silenzio vuole in qualche modo fa prestare il dissenso io soltanto l'impegno che mi sento di assumere in questo Consiglio comunale e che io continuerò a parlare continua a parlare anche se questo a me Label dando
Più lo ripeto non mi stancherò mai di ripeterlo non è più soltanto una questione di legalità e diventa una questione di libertà perché oggi mafiosi corrotti non si accontentano più di garantirsi l'impunità ma cerca in tutti i modi City la voce che sono fastidiose perché sanno che in gioco non c'è più soltanto un processo penale bracciante gioco un sistema di potere un modo di intendere la politica modo intendere come mia un modo di vivere i rapporti tra le persone ecco la ragione per
Quale io credo che dobbiamo smetterla di fare analisi tanto gravi quanto generiche io vi chiedo scusa se compiono a ritenere che in insopportabile che bisogna continuare a parlare del peccato e mai del peccatore dottore comincia a parole delle persone a distinguere responsabilità sapendo che si può anche sbagliare sapendo che si può anche sbagliare ma guai se ci limitiamo alle grandi analisi allora ai generali e generiche piaceva tanto belle par
Efficaci quanto assolutamente inconsistente per quella ragione per la quale io credo che questo incontro in questa sala di questo Consiglio comunale sia sicuramente un momento importante per ricordarci che dobbiamo fare tutti io mi
Dalla nostra parte e io devo anche dire con molta serenità ma anche con preoccupazione questo Consiglio comunale questa Giunta questo sindaco questo palazzo di città si trova ad essere
In questo momento l'unico riferimento politico istituzionale dalla città ragione non c'è più sono pure stancati di parlarne male l'OPA più cose cattive non c'è l'Istituto autonomo case popolari ci ha fatto sapere che non esiste più non esistono più altre istituzioni non siamo sovraccaricati di un penso che non ci può Peppe per cannoni vengono rivolte domande che in un sistema normale dovrebbe essere rivolto ad altri livelli di governo non ci tiriamo indietro
Però non dimenticate le parole di maglia forse non ci tiriamo indietro continuiamo hanno avuto all'avente il mosto spartito cercheremo visionare ma non chiedeteci di Cioran
Un ottimo notturno quando poi i mezzi che sono a nostra disposizione sono quelli che riusciamo a recuperare un bastone con il quale percuotere un pezzo di legno concede entrambe
Dini io voglio rivolgere
A lei ancora una volta il mio ringraziamento per il tono per le sue
Parole lei non fa parte di quella che si chiama se ancora esiste una maggioranza in questo Consiglio comunale lei invece fa parte di quegli uomini liberi che in questo Consiglio
Comunale manifesto le proprie opinioni e la ringrazio per quello che lei ha detto che lei continua a dire ma la prego non mi chieda di inventare nulla io mi devo inventare nulla nord
Tanto cercare di di comportarci in maniera normale fatto più volte riferimento alla formica piuttosto che la citata questa città ha bisogno di un accento cinque di
Nicchia non ha bisogno di cicale in quello che stiamo cercando di fare cioè facciamo ogni giorno re quello che ci ha portato ad ottenere risultati che ha ottenuto nella scuola interroga orale sui tempi di approvazione
Bilancio Cimitile episodi di questa città per la pulizia all'acqua al controllo da parte
Dei cittadini perché non voglio aggiungere altro voglio dire soltanto che se può essere di sollievo a quanti hanno voluto bene
Sono stati i vicini come in tanti abbiamo dovuto ebbene siamo stati vicini a quanti son caduti per rendere migliore questa città ecco il sollievo che mi sento di dire le nostre notti i nostri giorni non s'intende perché Palermo diventi finalmente una città normale perché la normalità non sia più in questa città
Le pazzie grazie
Grazie signor Sindaco e allora possiamo concludere questa seduta leggendo un ordine del giorno che è pervenuta alla Presidenza ed è fermato dai Capigruppo colletta per Minelli calabrese con sfumati Cracolici Pezzano Moschetti che ANCI poiché passiamo alla votazione propongo come scrutatori colletta Cracolici Privitera anche a favore alzi la mano chi è contrario alzi la mano chi si astiene approvata all'unanimità
Ora leggo il testo dell'ordine del giorno
Il consiglio comunale premesso che la politica il consiglio comunale si premesso che la politica del ministro di Grazia e Giustizia in continuità con quella del precede
E il governo ha delineato una strategia volta a condizionare l'esercizio dell'azione penale dei pubblici ministeri attraverso un controllo ispettivo indirizzata a valutare atti del procedimento
Destinati alla dialettica processuale che nonostante il risultato negativo delle ispezioni che non hanno riscontrato negligenze o violazioni sono state annunziate incolpazione disciplinare nuovi spezie considerato che nel nostro sistema costituzionale la Magistratura costituisce un organo autonomo ed indipendente da ogni altro potere e conseguentemente i giudici non hanno altro soggezione che alla legge
E i magistrati del pubblico ministero che se che godono delle stesse guarentigie non sono subordinati a vincoli gerarchici atteso che anche nell'uso della facoltà di esercitare l'azione disciplinare il ministro non può prendere in esame comportamenti RAI Gatti ad attività giurisdizionali ancora in corso nonché altri venti si sostituirebbe agli organi di riesame con inevitabili ingerenza nel project so il consiglio comunale esprime la propria solidarietà ai giudici della Procura di Palermo e di Milano ed impegna il Presidente del Consiglio a valutare l'opportunità politica
Della permanenza del ministro Mancuso nella compagine governativa seguono le firme dei capigruppo che ho detto prego c'è un qualche intervento sì prego non sia d'accordo