Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla mancata ratifica del MES da parte dell'Italia, con le dichiarazioni di Paolo Gentiloni Silveri prima della riunione dell'Eurogruppo

Sì buongiorno a voi la mancata ratifica del messi il voto contrario del Parlamento italiano a dicembre è stato uno dei punti all'ordine del giorno della riunione
Dei ministri delle finanze della zona euro di ieri l'Eurogruppo fondamentalmente voleva avere
Dal ministro Giancarlo Giorgetti spiegazioni su quanto è accaduto e capire come poter procedere sulla revisione del Trattato del meccanismo europeo di stabilità che costituisce uno dei pilastri dell'unione bancaria al termine dell'incontro Pascal dono è che il presidente due euro gruppo ha spiegato che il ministro Giorgetti ha dato una versione molto fattuale questo
Questo queste le parole di di quanto accaduto in Parlamento e ha aggiunto
Continuerà l'impegno per dialogare con Giorgetti sulla questione della ratifica del Messere ma soprattutto d'onore Espresso una serie di critiche implicite al Governo e all'Italia
La mancata ratifica di questo trattato detto significa che i nostri sforzi per costruirlo l'unione bancaria continuano a mancare di un potente strumento la la revisione del Trattato del messe dovrebbe consentire di creare una back stop in caratteri paracadute finanziario pubblico per Rillo fondo unico di risoluzione delle banche
In in crisi
Pierre Gramegna che il direttore del messe a spiegato che per il momento la situazione
Sui mercati è buona per le banche ma che la mancata ratifica dell'Italia avrà tre conseguenze negative il back stop non sarà in funzione ma non c'è solo questo c'è anche il fatto che i nuovi meccanismi precauzionali previsti dal messe in particolare per gli Stati membri in difficoltà sui mercati finanziari
Non entreranno in vigore e non entrerà in funzione nemmeno la cordoli cooperazione che era stato sottoscritto trasmesse alla Commissione
Per affrontare eventuali crisi finanziarie e al termine della conferenza stampa dono em ha ha aggiunto una critica molto netta sulla base di fatti se l'Europa si confà era a una crisi finanziaria oggi non abbiamo uno strumento molto importante per aiutare a proteggere i contribuenti le famiglie
Elaine prese dai costi di queste difficoltà ha detto dono e ricordando che una delle ragioni
Della della revisione del Messina era quella di evitare che i contribuenti
Venissero chiamati a mettere mano al portafoglio per salvare banche in crisi cosa succederà
Fondamentalmente un piano B non c'è lo hanno lasciato intendere sia d'onore sia Gramegna diciannove Stati membri hanno ratificato la revisione del messi non c'è intenzione di riaprire le trattative sulla revisione del trattato con ogni probabilità si aspetterà si aspetterà che l'Italia dica Italia cambi posizione o o che ci sia un nuovo senso d'urgenza
Ovviamente nessuno se lo augura ma il il pericolo di ritrovarsi di fronte a una crisi finanziaria senza per l'appunto questo strumento forse quello potrebbe convincere i parlamentari italiani a votare sulla base dei fatti e non su quelle che a Bruxelles vengono considerate fondamentalmente campagne di disinformazione
Di ieri l'Eurogruppo ha discusso anche della situazione economica della zone a euro e il commissario Paolo Gentiloni ha fatto un po'il quadro con l'economia che ha subito un brusco rallentamento alla fine del due mila ventitré dovrebbe riprendersi leggermente nel due mila ventiquattro alcuni paesi sono più difficoltà di altri in particolare la Germania
Ma Gentiloni ha lanciato un avvertimento anche sulla sui rischi geopolitici che si stanno accumulando e in particolare la situazione sul Mar Rosso dove di attacchi dei ribelli yemeniti utili
Proseguono costringendo fondamentalmente delle la alla chiusura di questa rotta commerciale strategica strategica in particolare per l'unione europea
Cosa ha detto Gentiloni che vi faremo a a ascoltare tra poco per il momento non sembrano esserci conseguenze sui prezzi dell'energia sull'inflazione ma riteniamo che questo debba essere monitorato molto da vicino perché le conseguenze potrebbero materializzarsi nelle prossime settimane
C'è una crescente preoccupazione per i rischi al ribasso causati dalle tensioni geopolitiche in particolare da ciò che sta accadendo
Nel nel Mar Rosso oggi alcuni appuntamenti a livello europeo l'attenzione sarà focalizzata su Davos dove parlerà la presidente della Commissione Ursula von der Laiana al Forum economico mondiale ma anche il presidente ucraino Volodymyr Zaleski e il premier cinese Li Xiang
Cioè il Parlamento europeo dibattito tra l'altro su sulla parata di commemorativa di H Laure inizia e il ritorno del fascismo in Europa ma sentiamo cosa ha detto prima della riunione dell'Eurogruppo il commissario l'economia Paolo Gentiloni
Vuole tornare ma segretario di può fare dunque oggi stiamo discutendo delle prospettive economiche dell'eurozona ed è una discussione importante perché è la prima discussione all'inizio dell'anno
E perché di fronte a un contesto di crescita molto molto bassa
Ci stanno verificando alcuni rischi dal punto di vista geopolitico il principale dei quali è il rischio delle tensioni provocate dagli utili nel Mar Rosso non possiamo sottovalutare la possibilità che questa attenzione nel Mar Rosso abbia delle conseguenze che per il momento non sembrano esserci Malle potrebbe avere nelle prossime settimane sui prezzi lei regia e di conseguenza sull'inflazione di questo circo che il business entrerà in funzione ci sarà credibilità rimane inattivo intona la missione italiana poco fa by certamente c'è rammarico per la decisione ma come si dice il parlamento è sovrano
Penso che però il rammarico debba tradursi anche nella spinta per trovare il modo per risolvere questa questione perché non possiamo evitare
Una possibilità di utilizzo di queste risorse
Che peraltro è sostenuta dalla quasi totalità dei paesi europei quindi rispetto per le decisioni del Parlamento rammarico volontà di andare avanti grazie qualunque