Fabio Ridolfi ha chiesto aiuto allo Stato per morire: intervista a Filomena Gallo

Radio radicale siamo in collegamento con Filomena Gallo che non si ascoltatori Band conoscono il segretario dell'associazione Luca Coscioni Filomena Bongiorno benvenuta
Un giorno ricche hanno Luzzi Stracca radio radicale è un saluto a chi ci ascolta se
Allora Conte oggi vogliamo parlare di Fabio corridori sfitto ci spiegherà i bene chi è che ha chiesto aiuto Allo stato di morire quale la situazione e chi è quest'uomo
è un uomo nato nel settantasei che vive nelle Marche e e che il ventiquattro febbraio del due mila quattro
Cinque giorni proprio del suo ventottesimo compleanno
Durante è una cena domenicale con i genitori viene colto da un malore improvviso ok causa prima una perdita dell'equilibrio
E poi tutta una serie di sintomi si arriva alla diagnosi di per apparecchi da rottura dell'arteria basilare
Da quel giorno sono trascorsi diciotto anni Fabio e immobilizzato a letto non riesce a muovere su una parte sciocco possono gli occhi con cui Fabio comunica grazie a un puntatore oculare
E affatto numero che il i tentativi di viabilità zone mandi un abisso nessun miliardo miglioramento nel tempo
E
E Fabio dice di essere far qualificare così dopo tutti questi anni
E in contatto tra l'altro con l'Associazione Luca Coscioni Comino coerenti fin dai giorni della vicenda di Piergiorgio Welby
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Il tempo che è passato ha rafforzato il suo convincimento di porre fine alle proprie sofferenze coinvolto tutta la sua famiglia nella sua decisione
E suo fratello Andrea l'amministratore di sostegno
E ha favorito i contatti con Fabio che in modo netto rescisso e scisso ribadisce la sua volontà
Quindi quali sono le strade che si aprono in questo momento che cosa deve fare per andare avanti e per ottenere il suo diritta
A io a redattore di testamento biologico tramite il notaio nelle modalità previste dalla legge sulle sulle date della duecentodiciannove nel due mila diciassette
E ha inviato una richiesta all'assurdo di competenza vive nelle Marche e quindi vi sono e le aziende sanitarie locali in cui ha chiesto di essere sottoposto a tutte le verifiche previste dalla sentenza della Corte Costituzionale conosciuta come certezza tappato
Per poter raggiungere al suicidio medicalmente assistito legalmente in Italia
In realtà la richiesta partita gennaio e e importante sottolineare che non è successo quanto accaduto con Mario con Antonio dove di è stato necessario passaggio tramite il tribunale costringere l'azienda sanitaria ad effettuare le verifiche questa volta la terra sanitaria che attivata immediatamente senza e e foto sottoposto a verifica delle condizioni tramite un'équipe di medici
E
Questa verifica correlazione è stata inviata al Comitato etico non abbiamo noti che sulla verifica per quello che riguarda l'immortalità procedere anche dovranno mettere comunque oggetto di parere stabilito dall'architetto duecentoquarantadue della corte costituzionale ma terminata la verifica amarcord allora non ci sono altre notizie
E si vuol dire al limite c'è da dire che Fabio tende quel parere del comitato etico
Perché sono dopo quel parere l'aiuto al suicidio per Fabio che dovrà auto somministra ossia un farmaco attivando un meccanismo con tramite il puntatore oculare
Quella quel in quella parete quella verifica Chiappetta che tutti i requisiti previsti dalla sentenza duecentoquarantadue che ha valore di legge
Sono dopo aver ricevuto quel parere potrà procedere con il suicidio medicalmente assistito in Italia illegalmente penso che
Nell'aiuto che gli sarà fornito Phil configuri nessun reato ma c'è da dire che Fabio potrebbe anche ottenere la sospensione dei trattamenti di sostegno vitale in corso e accendere al percorso palliativo contro l'azione profonda di anche in questo caso e attivato le necessarie richiede tema ancora non hanno nessuna risposta questo cosa dimostra dimostra che nel nostro Paese
Ci sono dei percorsi che possono essere effettuati terra raggiungere l'obiettivo di quel malato nella piena autodeterminazione e nelle sue scelte
E ma vi è anche un percorso ad ostacoli un percorso ad ostacoli che un malato in quelle condizioni
E divenne modo diverso
La richiesta di Fabio e quella di ricevere una una risposta ma per poter agire legalmente nella sua città con i suoi cari vicini per poter porre fine alle sue sofferenze in modo indolore nelle modalità più veloci rispettose della sua dignità mettiamo al suo fianco
Anche con un collegio legale di supporto
Fabio voluto rendere noto a tutti la sua volontà e l'abbiamo visto
Insomma oggi con un video da settimane anzi menti
è una richiesta che viene ribadita a tutti i soggetti che dovrebbero fornire o
Filomena si può incidere su i tempi di una risposta
In questo caso è necessario che i tempi di una risposta per un malato siano pratici nell'immediato che Fabio è in una condizione che
No no forte sofferenza ma non è una prognosi infausta breve Carlina come non ci sono altri malati con prognosi infauste
Anche a breve termine che attendono risposte e post quando arriverà la risposta all'ONU non ci saranno più
Tappata apriamo ha raccontato all'Italia la storia di Daniela una sala poco logica cui è stata addirittura rifiutato la verifica dei requisiti
E e tra il rifiuto nei tempi però udienze in tribunale Daniela e morta a venti giorni prima dell'udienza in tribunale il mi sento di queste storie pubbliche
Che sono storie di vita rendere lo Stato responsabile vede Rita dei ritardi che vi sono anche in base a richieste legittime che trovano riscontro le norme di legge come il rifiuto dei trattamenti è il percorso palliativo di richieste legittime che trovano riscontro in sentenza confortata di legge
E e dinanzi a un Parlamento che di fatto che dovrebbe
E cristallizzare in modo preciso tutto ciò che c'è dopo la risposta immediata il percorso che deve essere effettuata in un determinato modo
Nella piena garanzia sempreché la persona che fa queste richieste sia pienamente capace di autodeterminarsi
è rientri in quei parametri che
Si devono dare risposta immediata il parametro di Fabio in questo momento è la volontà ferma decifra autonoma che non ha subito nessuna influenza esterna che è stata ribadita nel tempo è una condizione di patologia irreversibile che aggrava la sua applicazione
E non Filomena perdonami insetti faccio un'ulteriore domanda nel senso questo quello che tu hai detto vuol dire che bisognerebbe dare una regolamentazione ai tempi di risposta
In una nelle procedure giuridiche ci sono i procedimenti d'urgenza miss nell'agire della pubblica amministrazione dovrebbe essere chiaro che vi sono dei procedimenti d'urgenza che devono avere delle risposte anche nel rispetto soprattutto la dignità di quella persona cristalli ad aspettare una risposta per poter dire basta che siano tempi Brady e noi come collegio legale che
I anche Fabio stiamo predisponendo tutti gli atti perché io ritardi determinano violazione di diritti
La violazione dei diritti fondamentali della persona determinare atti e ha chiamato i responsabili rispondere dei reati Chieti configurano anche comunque sapere Riccardis
La strada dei diritti è tutta in salita e purtroppo in questo caso a danno di persone che non hanno tempo che non hanno tempo
E dove ogni singolo minuto che passa in più significa sofferenza
Chiarissimo Filomena sicuramente ne torneremo a parlare a me non rimane che ringraziarti non so se voi aggiungere qualcosa
Il messaggio di Fabio un messaggio diretto agli organi dell'azienda sanitaria regionale delle Marche ma è un messaggio diretto allo Stato italiano che non può ignorare
L'esistente tanti di persone che chiedono di poter scegliere ergastolo anche propende perda la carta costituzionale da norme del nostro Paese e dal giudicato costituzionale
Si devono scontrare solamente con il mobilissimo che c'è nel nostro Paese quando su chi vuole per citare una libertà fondamentale
Dove tutti hanno da ridire ma ci sono norme e fondamentali e leggi che la garantiscono quelle libertà fondamentali quindi speriamo che le risposte arrivino veramente il tempo immediato
Mary petto torneremo a parlarne Filomena grazie ringraziamo l'avvocato Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni grazie grazie