Elezioni presidenziali in Francia: il voto francese dopo il duello Macron - Le Pen. Intervista ad Alessandro Tessari

Radio radicale siamo con Alessandro Tessari che è stato parlamentare del partito radicale prima ancora del glorioso Partito Comunista per parlare con con lui delle delle elezioni presidenziali francesi allora ieri c'è stato
Questo attesissimo dibattito tra tra Macron e la le penna
Non lo so va be'io stavo ho avuto l'impressione che
Di diciamo Macron sia andato bene però non abbia sfondato nel senso che la la le Pen ha retto abbastanza bene alla fine secondo molti osservatori è risultata più simpatica allora
I fattori che portano al voto sono molto complessi sono difficili da capire allora io mi affido alla sua esperienza per capire se in realtà ciò visto giusto oppure si
Guarda
Chi farà la differenza ecco rosso elettorato di Caracciolo c'hanno il venti per cento per un pelo al ballottaggio andava macro emergere cioè la sinistra e il centro testo moderato moderno tecnologico tecnocratico
Allora il problema è questo
Perché nel sono ha detto votate macro controllate estere perché ha capito che Manna grossa parte del suo elettorato
Ragiona con la pancia esattamente come ragionare vale per in questo momento
In cui si da tutto il mondo
Si imbocca l'arrivo della del Settimo Cavalleggeri per fare piazza pulita e finalmente l'anticomunismo trionferà perché questo dietro le l'attacco appuntite un povero funzionario perché che ebbe
Che certamente grave povero mica tanto anche se ha dichiarato un luogo affatto cha presentata oggi sette trenta dichiarato poco però c'è un sacco di soldi poveraccio moralmente e culturalmente lo vediamo era un funzionale a chiedere una spia
Ecco la spia che comanda un impero
Allora il problema è questo
Perché l'Occidente anticomunista non aperto gli occhi in tanti anni o perché pensava che punti non fosse comunista e che quindi potesse essere un nostro alleato abbiamo tentato di mettono dentro la l'Europa e non era sbagliato
Be
Perché abbiamo fatto tutti questi accordi per l'Energia che oggi
Putin ha in mano i copioni del mezzo mondo ora vogliamo dire che a noi non ce ne frega niente che vogliamo la la vittoria
Dini Teresa
Secondo me è una follia io se fossi ucraino lo dico perché mi farei ammazzare
Per sparare ammazzari cuciti vado a casa mia questo è fuori discussione
Ma io osservatore esterno non butto benzina sul fuoco perché scoppia il mondo scoppia il mondo agricolo il mondo non fa messo sulla bilancia cosa ce lo giochiamo non ci sarà vincitore
Allora io penso che la prudenza tedesca prudenza che questa ambigua presidente venga a spronare l'ex premier tedesco rintracciamo parlando delle elezioni francesi sì ma per dirti che il quadro è talmente incasinato
Che mettersi a fare che cosa l'anti-Putin
Quasi un esercizio retorico quindi secondo secondo lei il l'anti Putin Isma'di Macron non basta per vincere le presidenziali non basta assolutamente anzi apparentemente una furbetta comminare pene
Che ha avuto traffici con l'Unione Sovietica o la Russia e che eccome caso nostro i servizi e visite della lega a a Mosca sono significative che il mondo degli affari spesso molto spregiudicato e non parla Panto alla correttezza ideologie anche il Movimento cinque Stelle a un rapporto i conti certo ma anche il mio vecchio partito avuti quella un'altra storia tra storia ecco
Ma anche lui era una doppia storia perché tu sai che dei quando arrivava da Mosca i finanziamenti al partito comunista
Non versava traccia negli archivi del partito ma restava traccia negli archivi privati della mamma di Giuliano Ferrara cerca Ferrara
E di Giuseppe D'Arma chiare il direttore della scuola foto perché anche all'epoca era preoccupante esibire che il Partito comunista italiano si faccia a finanziare dall'URSS
Però tornando a noi
La le Pen è certamente una donna spregiudicata affatto fuori e secco suo papà che il fondatore del partito ma anche la concorrenza di questa nipotina che sembrava essere lei
Quella che poteva prendere in mano la destra moderna eccetera in realtà lei è molto più solida di quanto non appaia
E io ho qualche perplessità che possa stravincere macro come ha vinto l'altra volta non lo so perché i questo gioco duro dal venti per cento dis estrema sinistra
E che sia in così incerta da dire non daremo voti alla destra ma evitare guai anche macro che cosa vuol dire è un segnale liberi liberi ognuno è libero con la propria coscienza
Quindi io sono preoccupata e sono convinto che Giuliano Ferrara ha fatto bene a foglio di oggi a sottolineare questo a toccare il cuore della gente toccare il cuore ma anche sotto il cuore perché lei pugio Carsen alla grande che la crisi catastrofica che l'America vuole in Russia in Ucraina
Farà sparire grano e esploderà l'Africa la vittoria vera dell'Europa sanasse noi non faremo spronare l'Africa perché basta un mentale di qualche centesimo il pane
Dall'Africa mangia pane compare
E basta non c'è il companatico allora non calcolare che qui Steve disordini questo gioco della vedere chi ce l'ha più duro più forti e più lungo
è una follia perché non tiene in conto non tanto la sconfitta di tutti gente tutti auguriamo i generali o anche in ma Lima gli autografi magnati
Facciano fuori tutti ma è un'altra cosa a me interessa lo scenario planetario in questo momento temo che l'aumento del grano
A noi ci farà rinunciare alle passerelle mastica farà mancare il pane che sarà la tragedia mondiale
Allora la partita si gioca sui voti di mele show allora per motivare l'elettorato della Francia in su Mills
Che cosa deve promettere Macron a Mila Schon la Presidenza del Consiglio allora quello potrebbe cioè attraverso quello riuscirebbe a ottenere un'ottima ma diciamo mobilitazione Della Della fra le la Franzin Sumi
E di Fatima insomma ha già detto votate per me
Capo del governo del presidente Marco però perché non se lo sono detti evidentemente perché la non si possono tollerare visivamente quindi un dibattito fra matrona mélange o non è possibile adesso
Quando lo puoi fare secondo i giochi si fa spesso si evince dalle tende
La ciò
Può chiudere e andare a pescare ma
Il problema è se vince macro c'è spazio per ho l'impressione che nel discorso di macro c'è molta rigidità un un Draghi in sedicesimo io ho visto nel discorso di tanti discorsi ma proprio cieco tanti anni
L'uomo ben formato bene anzi atto sempre con la parola giusta corretto quando qualcuno si dimentica di dare la la mano alla presidente della commissioni separate che c'è anche questa signora che rappresenta l'Europa è un uomo corretto educato
Però secondo me non è un uomo che possa parlare con la pancia della faccenda la Francia c'è una pancia sterminata
Vigile già al limite le rivolte anche dei bandi anche lì le parole che hanno detto tra Francia anche colpisca alle
E finché il casino c'era nelle guardie poco male quando tali bandi i gli africani gli algerini cittadini francesi
Di serie B hanno cominciato a bruciare le Porsche in boulevard Saint Germain apriti cielo allora si scopre che la Francia già un pezzo di Francia che cittadini francesi di serie B
E questo non va bene questo di come trovi le ambiguità della politica italiana su questo voto allora
Ieri ho visto abbiamo visto questo di l'intervento di Conte dove lui non voleva dire per chi
Avrebbe votato è possibile che un leader che è stato presidente del Consiglio si trovi in questa condizione di non dire le cose cioè io se sto in politica sto in politica anche per dire qualcosa
Se vado in tv per dire non lo so cioè tanto non so
E ma è venuto Grillo gli ha detto giovanotto guarda che è il mio i miei cospicue fanno la linea del partito e Conte no no conta rispetto a Greco Grillo ancora controlla il grosso del partito forse neanche Grillo controlla tutto il partito
Ma certamente e Conte teme che sbilancia sì un senso dopo cinque minuti cinquantasei ritenuto il cervello
La linea è quest'altra e quindi su questo
Dire e non dire ma insomma anche questo dimostra la fragilità come la fragilità se rinvio delle armi è veramente un'entrata in guerra
Non è che noi stiamo fuori
Ritiro delle armi vuol dire ci schieriamo sul fronte militare Fronte combattente
è giusto questo senza Rigoletto cacciarono tutto senza interpellare il Parma
Noi abbiamo fatto le più grandi scelte stracci è stato accertato votato decreto qui
Sì il decreto delle armi implica
Che cosa è che mandiamo dei pacchi postali ok entriamo nella guerra interne a guerra vuol dire aprire un dibattito un tema
L'Italia può entrare in guerra contro la Russia a favore dell'Ucraina punto di domanda io questo volevo e tutti dicono
Una scelta così traumatica potrebbe coinvolgerci trovarci in guerra senza averlo deciso
Pragmatico tattico per cento il venticinque aprile scendi in piazza con lampi con i gloriosi partigiani della scopo nessuno perché
Perché da tanto tempo è anche sulla storia nostra partigiana
Io penso che dovremmo riscriva l'aria di meditarlo ha compiuto intelligenza prudenza e anche misericordia perché le tante cacciati che abbiamo fatto coperto no non vanno bene abbiamo pensato che mezza Italia era tutta fascista l'abbiamo costruita esce l'acqua fascista perché abbiamo fatto quello l'errore che ha fatto l'Italia è cominciato con Giannini non dimentichiamo mai
Che durante le elezioni per la Costituente
Un uomo
Che inventa l'uomo qualunque e che dice io sono anti antifascista e porta trenta parlamentari alla Costituente questa era débâcle della cultura della Resistenza
Tale tonica né Bella ciao siti porno momento quando hai mangiato e bevuto poi cantare parlata
Ma non è quella perché anche la tragedia e la resistenza non è il solo quella lettura che ha dato
Il PC i lampi non è quella c'è una lettura più complicata
Perché spesso si sono attraversati ci sono dati di partigiani mascalzoni assassini e tifa cistica hanno tentato di salvare il salvabile e per lei gente che scappava dalla violenza dalla tortura anche lì
Come coraggio bisogna ripensare il rileggere la storia anche quella della Resistenza e quindi il venticinque aprile basta con la retorica le
Tocca
I tromboni e cerchiamo di ripensarla in maniera più critica ok quando c'è l'accesso
E nemmeno alla parola e maliziosa io ormai sono per andare sempre in piazza magari a fischiare
Perché proprio in un'occasione in cui cioè che uno dei degli uomini
Nobili della Resistenza era Leo Valiani
Che negli anni in cui
Padova c'era tutto il terrorismo eccetera e Cacciari era un deputato comunista
Nell'università Leo Valiani si alza e dice praticamente che
Il Partito comunista c'era un anello di congiunzione fra fascisti e brigatisti e dice e che certamente Cacciari è un personaggio
Simbolico di questa
Io dico ma scusa mi si permetterà ai allora ho chiesto la parola siccome non ero fra gli oratori ho detto bene adesso nessuno parla di metodo dito in bocca e fischio tirati a Linate la parola perché non è tollerabile e c'era presente il sindaco comunista di Padova
Questa dichiarazione qualora la storia fatta ho capito allora va a controllare
Vai a controllare col va bene allora che grazie grazie ad Alessandro Tessari