Elezioni presidenziali in Francia: "voterei il nuclearista Macron al secondo turno". Intervista ad Alfonso Pecoraro Scanio

Radio radicale siamo con Alfonso Pecoraro Scanio opera parlare del primo turno delle presidenziali francesi allora come giudica i numeri del di questo primo turno che vedono quasi al ventotto per cento Macron
La la LEP Marine le penne al ventitré per cento allora
C'è da registrare anche un
Un insuccesso dei Verdi che prendono il due per cento allora che valutazione potare e preoccupato no no di può dire quello che dimostra la Francia che se non hai scelte capacità innovative ai giovani soprattutto hanno votato l'estrema sinistra di me non sono o la le penne
E soprattutto i socialisti sono scesi sotto il due per cento i i Verdi che avevano avuto un grande successo alle elezioni amministrative sono scesi al quattro e quindi sostanzialmente quello che vediamo che questa grande realtà che uno vorrebbe vedere ampia gli ecologisti progressisti europeisti
Di fatto
Sì scioglie nella incapacità uno di creare una coalizione ed era un'alleanza e soprattutto di parlare il linguaggio di questa transizione ecologiche digitale facciamo l'aspide ecco digital parliamo di Next Generation ma in realtà non si sa parlare nuove generazioni si fanno ancora proposte vecchie
Io credo che bisogna innovare anche in Italia questa è una lezione ecco la guerra non è entrata nella campagna delle presidenziali francesi visto che lei non è l'analisi non la cede universitari
Ma secondo me la guerra e la pandemia restano due grandi problemi ma il vero prima non è tanto
La guerra in questo caso il tema è la mancanza di prospettive divisione cioè qual è il cosa si prospetta per il futuro cioè ai giovani quando parliamo anche di transizione ecologica parliamo di creare milioni di posti di lavoro di creare benessere
Di aiutare i giovani che oggi fanno le start-up innovative piuttosto che l'associazione il comitato allora noi dobbiamo dare i segnali di questo e anche in Italia serve un'alleanza vera secondo me è
Che si ecologista progressista europeista quella che alle all'inizio Conte aveva disegnato quando è uscito da Palazzo Chigi in quella conferenza stampa davanti a Palazzo Chigi che poi si è un po'persa
Perché al di là dei Cinquestelle quantomeno sulle cose ambientali stanno continuando a parlare di super ecobonus di rinnovabili il resto delle forze del centrosinistra con l'altra che ne parla la De Petris liberi uguali ovviamente ma presenti nel Pd
In quest'ultima fase è troppo rimasto soltanto a difesa di qualunque cosa faccia il governo senza dare una prospettiva per il futuro ecco gli elettori di mele Sholem
Quelli delle dei dei Verdi andranno a votare ma crono o non andranno a votare allora la partita si gioca tutto su questo allora si tratta di un elettorato molto ideologizzato che non so se sarà disposto
Quindi le sembra tutto scontato per il secondo turno no a me non sembra mai niente è scontato quando votano i cittadini e questo è il venerdì in una democrazia comunque che non deve essere mai dato per scontato tanto quello che credo che
I partiti non dovrebbero invitasse ad amministrare i voti che credono di a vere perché se no hanno queste sorprese come è successo in Francia bisogna conquistare il consenso dei cittadini con delle idee
Per quanto riguarda il ballottaggio è chiaro uno vota il meno peggio e proprio perché hanno un approccio anche ideologico ideale nonostante che Macrone diventato sempre più di destra per questo il premier Macron di oggi e più a destra
E quindi a vendere vendo lettorati ecologista
E progressista e di sinistra diede su alcune cose
Fare prevede degli interventi forti o lei per chi voterebbe io alla fine andrà a votare il meno peggio quindi macro quindi è ovvio che mi caporale ferito e non sono ora la la l'ha appena definito di destra
E e di destra ma da destra estrema destra io scende sceglieremo ad essa più moderata
Ho capito qual è il rischio se vince la le penne
E rischia le penne rischio di un sopra Nismo che non solo rischia di rompere alcuni valori europea perché questo la rata
Ma non è tanto il problema solo della NATO perché la Francia svaluta posizionava Sanza indipendente contesti era nato e più l'Unione europea
Come unità di valori perché comunque la le Pen deve recuperare il voto della sua destra che esistono adesso ancora più estrema della le Pen e basti pensare che è talmente tratta come dire
A destra che ne Menken la Meloni addirittura non voterebbe la rete vi sono tutti e due nuclearisti
Sono più di uno i pianisti perché in Francia tranne i Verdi gli altri tutti i nuclearisti però il vero problema in Francia in questo momento
E evitare che vadano a destra razzista altrove per grazie come sembra ad Alfonso Pecoraro Scanio che lo ricordiamo e presidente della Fondazione un iter del cioè tre anche scritto storico al partito radicale grazie grazie