Elezioni in Francia: ballottaggio Macron-Le Pen. La guerra tra Russia e Ucraina. Collegamento con David Carretta

Sì buongiorno a voi partiamo proprio da quei dal seconda campagna elettorale di queste presidenziali francesi il ballottaggio tra Emmanuel mancano Marine le Pen
Ogni giorno escono nuovi sondaggi che confermano che il voto del ventiquattro
Aprile due mila ventidue sarà molto diverso dal secondo turno del due mila e diciassette quando Emanuela cromo vinse con trentadue punti di vantaggio su le tende secondo questi sondaggi il vantaggio di marrone molto limitato tra il cinquanta il PIL il presidente uscente ottiene in termini di intenzioni di voto
Tra il cinquantadue e il cinquantacinque per cento
Insomma in alcuni casi all'interno del cosiddetto margine di errore e soprattutto è in corso una una battaglia a distanza per conquistare in particolare quegli elettori che nel primo turno hanno votato per soldi come location il candidato dell'estrema sinistra che a sorpresa
Ha ottenuto il ventidue per cento dei voti ieri Macro era a Strasburgo dove attenuto diversi incontri a soprattutto messo in luce le reali intenzioni
Secondo noi di Marine le tende a proposito di unione europea accusando ora candidata dell'assoluto ma la scena alti voler uscire dall'Unione
E di mentire in realtà al agli elettori francesi anche perché effettivamente il programma di Marine le Pen prevede non una è qui una reggae scritte totale ma tutta una serie di piccole uscite dalle politiche dell'Unione Europea nonché la rimessa in discussione del primato del diritto comunitario tutti lì tutte tutte cose che sono fondamentalmente incompatibili con la permanenza della Francia nell'Unione europea in ogni caso significherebbe il caos per il funzionamento delle istituzioni comunitarie le panieri erano invece ha tenuto una conferenza stampa per spiegare come intende governare e la sintesi è questa
In caso di elezioni governerà via referendum per aggirare il Parlamento e anche il consiglio costituzionale non va dimenticato che un presidente ha bisogno anche di un'assemblea nazionale
Non è detto che in caso di vittoria le penne Fossa ottenere una una maggioranza in Parlamento risultato il il metodo di governo sarebbe di tipo plebiscitario
Con un episodio che è accaduto ieri abbastanza significativo
Un giornalista di un programma Chirico francese che è stato escluso dalla conferenza stampa le penne che ha spiegato sono a casa mia faccio quello che voglio credito chi voglio io non lo considero un giornalista tra l'altro ci sta questo giornalista è stato in qualche modo anche malmenato invece sul fronte Ucraina ieri è stata una giornata ricca di notizie a partire dall'incontro tra Vladimir Putin e Aleksandr Luka cerca il dittatore bielorusso per tentare di mostrare che la Russia non è isolata anche se immagino che viene data di questi crediti ad esaltare proprio questa fondamentalmente Putin ha giustificato nuovamente la sua guerra in Ucraina dicendo che era inevitabile solo questione di tempo colpa degli ucraini
E soprattutto ha ha detto che negoziati credo per un cessate il fuoco sono a un punto morto cosa che conferma
Quello che da da alcuni giorni è evidente l'intenzione del presidente russo di compiere una offensiva maggiore nel don basta una parte Erste anche nella parte parte sud
Del dell'Ucraina in questo contesto si moltiplicano le iniziative di solidarietà da parte dell'Unione Europea
Oggi ci sarà una visita dei presidenti di Polonia Lituania Lettonia Estonia sono partiti nel corso della notte in treno verso odierno incontreranno quello di Mergellina chi a proposito di questo viaggio la la notizia del giorno
E il boicottaggi in qualche modo da parte di tenerti del Presidente Tedesco Franco oltre un Super Mayer
Per mai avrebbe dovuto far parte di questo gruppo questa era l'idea del presidente polacco Duda all'inizio ma lo stesso Zaleski ha fatto sapere che era persona
Non gradita a ampie
Perché le ragioni sono molte innanzitutto vale molto irritazioni della della Germania di fronte a questa guerra di Vladimir Putin al Meyer è un esponente della Spd dei che ha difeso in qualche modo la Ostpolitik la mano tesa Putin in tutti questi anni
Semmai era sostenuto quando era ministro degli esteri anche dopo da presidente Nord Stream due famoso gasdotto
Per bypassare
L'Ucraina che ha una valenza geostrategica tutto ciò in qualche modo
Condizione ovviamente rapporti anche se qualche giorno fa Maya si era scusato aveva ammesso l'errore sia su nostre in due sia nel leggere le intenzioni imperiali queste le così diamo i vertici di Crespi Vladimiro Putin
Non c'è solo questo Steinmeier dal ministro degli esteri a negoziato i famosi a coordinamento che per tentare di mettere fine al al conflitto nel Donbass del due mila e quattordici
Va fatto qualcosa di più da ministro degli esteri ha dato un'interpretazione particolare di questi accordi sicché la cosiddetta formula Meyer
Particolarmente favorevole come interpretazione alla Russia perché il fatto da avrebbe dato a i separatisti promossi Edwards che e donne che ha un diritto di veto sulle scelte di tutta l'Ucraina con elezioni da tenersi sotto conflitto che una volta terminato il conflitto con riforme costituzionali sempre da adottare quando la guerra era in corso morale la formula Meyer è stata utilizzata anche pubblicamente da Putin come pretesto per lanciare questa guerra quella di quella avviata il ventiquattro di febbraio e questo Volodymyr gli elenchi lo sa bene lo sa bene
Di qui la sua scelta di rifiutare la partecipazione di Stand My Heart nella vita di oggi dei ridenti
Di Polonia e paesi baltici a tutto ciò si aggiunge un altro elemento le irritazioni o le divisioni forse all'interno del Governo io lascio l'ex non solo la la Germania di Scholes blocca potenziale embargo su sul petrolio senza parlare
Del gas per rafforzare le sanzioni
Contro Putin e smettere di finanziare la sua guerra la Germania di Scholes fatica anche a a fornire armi all'Ucraina l'ultimo esempio almeno in questi giorni
Il ministro dell'economia il verde a Beck aveva organizzato la fornitura di decine di vecchi carri armati anche seria riadattati circa una quarantina l'operazione era fondamentalmente pronta ma sciolto non ha dato il via libera perché per l'opposizione del sua ministra
Della difesa che fa parte del partito socialdemocratico Christine Lambretta e contro la posizione invece del ministro degli Esteri
La verde Annalena Pergocrema che ancora lunedì a Lussemburgo durante la riunione dei ministri degli esteri europei ha detto occorre dare armi pesanti all'Ucraina insomma ci sono molte ragioni dietro a questa decisione in qualche modo di ricordare Stephenie Meyer la Germania rimane il il punto debole della risposta dell'Unione Europea a sostegno dell'Ucraina però è tutto ti restituisco la linea