Presentazione del libro "Israele - Una storia in dieci quadri" di Claudio Vercelli (Laterza)

Allora diamo inizio alla nostra presentazione
Prima di qualunque cosa prima di aprire il nostro appuntamento è doveroso ricordare che sono giornate drammatiche anzi tragiche per il popolo ucraino
C'è in corso una guerra di aggressione
Muoiono militari e civili uomini donne vecchi bambini
Muoiono anche dei giovani soldati russi di diciotto anni mandati in una operazione militare di cui non sanno nulla e perdono la vita per colpa
Di questo dittatore
Per
Protestare contro questa aggressione e per commemorare tutte le vittime di tutte le parti di questa atroce guerra chiedo a tutti di osservare un minuto di silenzio grazie
Grazie accomodatevi
Diamo inizio alla presentazione di questo sono Alessandro Litta Modignani sono il Presidente dell'associazione milanese pro Israele
Mi piace ricordare che la nostra associazione è nata esattamente in questo posto
Nel febbraio del due mila diciassette
E adesso dopo la pausa della pandemia riprendiamo avuto nostro congresso nel novembre scorso e riprendiamo a pieno ritmo la nostra attività
Oggi il sei marzo presentiamo questo libro di Claudio Vercelli
Il quindici marzo presenteremo la l'autobiografia di ieri abboccare alla Libreria Claudiana
Il trenta marzo avremo nostro ospite
Giulio Terzi di Sant'Agata grande personalità che parlerà della minaccia iraniana
Per Israele tutte queste cose le riceverete attraverso l'e-mail che io vi manderò se qualcuno di voi ripeto fosse interessato a ricevere queste May e non le ricevesse già se vuole lasciarmi il suo indirizzo mail poi
Riceverà regolarmente le informazioni sulle nostre iniziative
Grazie di essere qui care amiche cari amici cittadini Milan
Presentiamo oggi un libro particolare
Un libro
Straordinariamente denso verrebbe ma veramente ricco di contenuti
E la prima cosa che dice questo libro nella prima riga della premessa è che questa non è la storia del conflitto arabo israeliana
è un'altra cosa
Di che cosa si tratta
Io
Dico come l'ho interpretato io come l'ho letto io poi Claudio mi dirai se la mia interpretazione
Ti sembra soddisfacente
Questo è un libro sulle controversia è un libro che analizza tutte le controversie possibili e da tutte le sfaccettature possibili sulla
Sul sionismo
Dalla dagli albori dell'inizio del movimento sionista
Nel discorso dell'ottocento fino ai giorni nostri descrive e svilisce era e spacca età non so come altro dire tutte le controversie possibili
Ne cito qualcuna io sarò brevissimo poi lascerò a sia una il compito di di intervistare l'autore di interloquire con l'autore io ne cito una serie così no non necessariamente le più importanti le cito a caso quelle che che a pioggia diciamo mi sono sentito in dovere di segnalare la nascita di Israele segna puro il l'inizio
Nasce dalla distinzione fra il sionismo politico il sionismo religioso
Il sionismo politico e quello che poi verrà teorizzato alla fine dell'Ottocento da Herzog nel suo libro lo Stato degli ebrei quello che tradotto in italiano con lo Stato ebraico
E e così nasce Israele e quindi c'è nel libro anche la distinzione fra popolo israeliano e popolo di Israele
Chi parla del popolo di Israele guarda vede in questo le le radici nel passato le radici millenarie della storia ebraica
Chi parla del popolo israeliano si riconosce il popolo israeliano si riconosce nelle istituzioni politiche nate nel mille novecentoquaranta
Qui si parla molto per arrivare ai giorni nostri anche della legge fondamentale approvata nel due mila diciotto
Appena con sessanta due voti a favore sessantacinque contro quella che diciamo cerca di definire la alla la le fondamenta del del di Israele come Stato nazionale del popolo ebraico
Si parla molto della figura di Jabotinskij per esempio un uomo che è morto nel quaranta quindi prima della nascita dello Stato ma che ha è stato le il il profeta se vogliamo è stato il fondatore della destra nazionale
Che poi è stata per per tanti anni il lo una componente essenziale della politica israeliana
Non si parla solo di politica in questo libro si parla anche di democrazia io cito solo che fra il quarantatré e il quarantanove per cento degli abitanti Israele quindi quasi la metà una larghissima maggioranza relativa sono classificati come secolari cioè laici diremmo noi
E di questi il quaranta per cento circa è agnostico o non credente questo per dire che Israele che pure con chiamato lo Stato ebraico è uno dei Paesi dove più forte è stata la secolarizzazione
Diciamo il processo di secolarizzazione sia civile che istituzionale
Cito ancora Israele destina il cinque per cento del suo PIL alla ricerca e sviluppo
Cioè esattamente il doppio degli Stati Uniti d'America che sono al due virgola cinque l'Italia manco a dirlo è sotto l'uno e allo zero nove e preferisco non commentare
Aggiungo che un altro dato che si legge qui ogni dieci mila lavoratori in Israele centoquaranta sono ingegneri
Centoquaranta ogni dieci mila cioè esattamente il doppio degli Stati Uniti d'America dove sono settanta
Cinquanta sono nell'Unione Europea cinquanta ogni dieci mila gli ingegneri e cinque nei Paesi arabi
Per quanto riguarda l'educazione
Israele destina due mila cinquecento dollari vera abitante al sistema educativo
E nei Paesi arabi questa percentuale esattamente un decimo di questa cifra e quindi anche qui non commento ci sono quattro impianti di modernissimi impianti di desalinizzazione che operano Israele perché l'acqua in quella regione è una risorsa fondamentale
E e il fatto che Israele sia all'avanguardia nella tecnologia che permette anche di né di reperire dell'acqua con questi moderni impianti di desalinizzazione il sessantacinque per cento della popolazione israeliana almeno di trent'anni
Si parla molto di Netanyahu
E della sua leadership una domanda che potrebbe presso potremmo porre l'autorevole forse lo vorrà fare anche Fiona
Questa leadership di Netanyahu è una leadership normale come tutte le leadership di tutte le democrazie del mondo oppure assegnato in qualche modo un un cambio di paradigma
La la vittoria della destra alle elezioni del mille novecentosettantasette è uno spartiacque dice Claudio Vercelli nel suo libro cioè non è semplicemente la fisiologica alternanza all'interno delle democrazie occidentali ma anche questo assegna un cambio fondamentale nella storia dello Stato un cambio di paradigma
Si dice in questo libro anche si accenna al fatto che l'ipotesi su cui ci si arrovellati molto si è discusso molto due popoli due Stati
Viene considerata dai più sempre di più dagli osservatori come una proposta ormai superata dagli avvenimenti e non più credibile dopo tutti i fallimenti che ci sono stati in questi ultimi decenni e quindi si parla di annessione selettiva di parti della Cisgiordania da parte di Israele
E queste ipotesi su queste ipotesi di annessione selettiva si sta creando un ampio consenso trasversale nella popolazione e nella politica italiana
Aggiungo solo per concludere che in questo libro si parla anche di letteratura israeliana l'importanza che ha avuto la letteratura israeliana nel diffondere immagini tre il mondo e si parla anche delle serie tv israeliane che sono state di grande successe anche di grande successo internazionale ce ne parla piuttosto diffusamente
Tutto questo per dire che questo libro è un libro molto denso e molto interessante e impegnativo ma diciamo accessibile a un pubblico normalmente colto non bisogna pensare che sia una cosa solo per addetti ai lavori
E insomma è un libro che io sicuramente vi consiglio di comprare di leggere adesso ne parleremo a lungo
Non ho veramente altro da aggiungere anzi sono stato anche troppo lungo rispetto a quello che avevo promesso e quindi cedo la parola
Sì certo devo presentare evidentemente gli ha avuto le persone che concorrono qui come del resto tutti voi avete ricevuto
Gli inviti sapete che alla mia destra vi presento Fiona Diwan che la direttrice di Mosaico e delle Diberti Magazine
Oltre a essere una saggista di chiara fama e ha scritto recentemente un libro bellissimo sourcing che invito tutti quanti a comprare
Alla mia sinistra Claudio Vercelli che è autore di numerosi saggi di carattere storico
Di di grande autorevolezza sul negazionismo sulla Shoah sulla storia di Israele questo e vari altri ho avuto l'onore di recensire né qualcuno sul quotidiano il Foglio per il quale saltuariamente collaboravo
E anche di questo libro prossimamente scriverà una recensione che sarà pubblicata sul Foglio
Ho parlato troppo e quindi con un grande piacere cedo la parola la mia amica Fiona di Wang catene
Grazie Alessandro grazie Alessandro
Dunque allora in questo libro dicano di Vercelli col mi ha colpito e colpisce
Svariati motivi non solo per quelli elencati da Alessandro Litta Modignani
Intanto non è un libro per addetti ai lavori è un libro estremamente divulgativo ma soprattutto è un bel Becker è uno strumento con cui orientarsi oggi
Nella lettura di un Paese complesso sfaccettato poliedrico come Israele e direi che forse il suo pregio maggiore è quello di essere scelto da manicheismi
Mi spiego noi siamo sommersi da commenti giornalistici dove spesso inciampi diamo in parole dette male parole malate il sionismo che è diventato una categoria quasi insultante quando viene come dire espressa in in sede pubblica ecco questo libro ha il pregio di fornirci una visione non mollo unilaterale non manichea di essere appunto un vademecum una una uno strumento per capire come dove e in che contesto lo Stato di Israele è in atto esistente esista sviluppando quindi al netto del fatto che il conflitto non viene affrontato in questo libro ma sicuramente un libro che ci fornisce il backstage e cioè il perché di tante questioni tante questioni che sono di attualità che sono sul tappeto per tutti perché è una delle tesi fondamentali
E direi il nodo concettuale di questo libro e che Israele è lo specchio dell'Occidente
E questo è un concetto nodale perché perché Israele come è noto è grande come la Lombardia a una ha avuto una storia che è estremamente interrelata ha dei figli strettissimi con quella che è stata la storia dell'Occidente nel ventesimo secolo
E oggi riflette prefata specchio a quella che la coperta
Vercelli parla di coscienza era risolta dell'Occidente coscienza involontaria
Spingendoci Pigneto potremmo dire la coscienza infelice dell'Occidente come come erano gli ebrei prima della nasce per l'Occidente prima della nascita lo Stato di Israele
Ora quindi la la l'idea di Israele come specchio
L'idea che in fin dei conti abita in nero va tutto tutto il saggio di Claudio Vercelli
Seconda seconda idea centrale e che Israele
Leggo cito tutta la storia di Israele si alimenta di paradossi e quindi il paradosso israeliano il groviglio di contraddizioni nel quale si dibatte oggi Israele
E qualcosa che ci tocca come Occidente ci riguarda quando noi oggi parliamo di sovrani ISMU di populismo di identità
E di deriva identitaria
Ci dobbiamo confrontare con uno Stato di diritto conta a tutela delle minoranze con il tema del pluralismo quindi come conciliare le democrazie
Inclusive con l'identità e nella fattispecie parlando di Israele come conciliare
Israele
E l'ebraicità liberalismo di Israele con la tutela delle minoranze conta l'idea di accoglienze di inclusività sappiamo che Israele è un miracolo di melting pot diffusione al Litta di capacità di includere ma ma è anche fortemente identitario quindi è in questo campo di tensione
Tra identità tra universalità della cittadinanza e particolarismo dell'identità che si dispiega la disamina di Claudio Vercelli ed è una cosa che ci tocca perché in Italia in Francia e in tutta Europa ivi compresa anche l'America
Il tema dell'identità delle minoranze e delle democrazie inclusive e capaci di tutelare e accogliere le minoranze senza farsi fagocitare da loro è un tema fondamentale della nostra modernità quindi
Israele
Paese di paradossi Israele specchio dell'Occidente le e qui anche qua sito una
Come catalogo poca tattile
Che raccoglie le speranze e le promesse le illusioni del ventesimo secolo
E quindi e quindi c'è questa dialettica
Tra tutto ciò che possiamo e tutto ciò che siamo
Tra l'essere e il dover essere e il poter essere e quindi tutte queste categorie che in uno spazio microbico estremamente conflittuale viene decuplicato potenziato colorato maggiormente
In questo devo dire che adesso poi passo anche le domande
Davvero come diceva Alessandro Litta colpiscono i capitoli dedicati
A l'auto una relazione di Israele come Israele rappresenta se stesso la letteratura il film e le serie tv com'è che Israele si rappresenta sia rappresenta come aggrovigliato il campo di tensioni non è tra buoni e cattivi e tra il bene e il male che c'è in ciascuno di noi
E nei protagonisti che sono strattonati tra la scoperta dell'altro vedete infausta la scoperta dell'alterità dell'altro da sé e ciò che sei e quindi in questa in questa
In in questo scarto memento tra l'elegia della vita e la ferocia della condizione nella quale siamo immersi e quindi ecco perché le serie e la letteratura ci raccontano intanto del desiderio di Israele di raccontarsi a chi lo vuol sentire a chi lo vuol vederci
E dall'altra la la la la capacità di giocare tra identità particolare e universalismo
Noi sappiamo che queste serie tv ci raccontano a volte degli spaccati estremamente identitari Isella piuttosto che Gaspare e hanno ortodossa eppure eppure non voi passiamo davanti a dei soggetti nel verso i quali scatta l'identificazione
Voi direte e i malpensanti ma anche ben pensante virando per lo star system deve per forza che appare quindi deve edulcorare tutto certo c'è anche un aspetto di questo genere
Ma nell'auto nella letteratura no la letteratura non è stato assistente
Non ci sono di dietro i miliardi delle serie tv e la letteratura fa la stessa operazione nei libri di Ascoli Nervo nei romanzi di I gliele contraggo cenno di Meier Shalev non voi vediamo questo stesso meccanismo
Dove il bene e il male e dentro il soggetto non è fuori non ci sono i buoni non ci sono i cattivi non ci sono gli indiani non ci sono i cowboy
E questa cosa ci tocca ci tocca perché alla fine e abita il conflitto abita all'interiorità di ciascuno di noi
Molto interessante è anche un altro capitolo e sarà oggetto anche di una di una disamina ed è ed è quello dello slittamento dello switch tra antisionismo e antisemitismo qual è
La linea rossa oltre il quale oltre la quale l'antisionismo diventa antisemitismo dove che il punto il il lo snodo in cui l'essere conto o critici nei confronti di un governo israeliano travalica
La giusta critica nei confronti di qualsiasi governo ed entra nei territori dell'antigiudaismo classico
E e dell'antisemitismo e qui parleremo della ultimo rapporto di Amnesty International
Con l'insultante dichiarazione di Israele come Stato segregazionista e di appartata it
Davvero parliamo di segregazione di apartheid di bagni separati di impossibilità di accesso alle professioni davvero allora che cosa sta succedendo nel mainstream ideologico della nostra contemporaneità
Come avviene questo switch questo slittamento così subdolo e difficile da da dette tutta come quello tra antisionismo e antisemitismo
Dunque io vorrei cominciare questa intervista in pubblico con una domanda che parte proprio dall'inizio bellico e cioè
Israele si alimenta di paradossi ecco Claudio questi paradossi
Ce li elenchi c'è di racconti
Quanti e quali sono questi paradossi quanti sono pende intanto buongiorno a tutti e sto usando lo smartphone non perché sabbia stia facendo qualcos'altro ma perché ora cogliendo indicazioni ogni blocco notte in buona sostanza
Però si sono non mi elencarvi perché sono prodotti trasformazioni storiche che è una società una collettività in questo caso anche uno Stato cioè struttura civile e la struttura istituzionale conoscono nel corso del tempo
Primo paradosso al però possiamo identificarla da subito occupa una parte del libro e poi dirò anche le ragioni
Perché di questo tipo dopo aver già scritto ripetutamente
Storia di Israele un primo elemento dicevo e quello demografico è stato ricco dato finora azione il fatto che in buona sostanza abbiamo a che fare con uno stato cui una nazione per meglio dire le cui dimensioni non solo spaziali
Ma anche numeriche sono relativamente contenuta anche nel caso spaziare dire che sono assolutamente contenute
è stato detto giustamente è più o meno come la Lombardia
Sul piano
Sociale sul piano demografico è un Paese però che ha conosciuto un'evoluzione
Incredibile negli ultimi settanta ottant'anni non sono qua per cantare le lodi di chicchessia sono qua per prendere atto di una serie di elementi cioè Israele passato ed era praticamente decuplicato la propria popolazione in giro
Di un certo numero di decenni immaginate di facendo di paragoni lenta quanto possano essere impropri la medesima la situazione in Italia o in qualsiasi altro Paese nel mondo punto uno
Ed è questo un paradosso vivente però Spatola paradosso nona prova negativa è una parola che connota
Il differenziale tra ciò che sono le aspettative le previsioni in modo di concepire le cose secondo dei criteri standard rigidi e poi il riscontro dei fatti
Un altro paradosso importante beffarda sopra la sua sopravvivenza
Adesso tra i presenti si possono essere anche persone che nutrono l'apporto particolarmente intenso affettivo di identificazione con Israele altri che possono avere una visione molto critica più distanziata però francamente lo dico da storico che queste cose che studia da tanto tempo
Non era per nulla scontato che Israele sopravvive su se stessa
Già l'impresa sionista rimesso gli esordi nelle sue premesse era un'impresa fragile fragile non da un punto di vista culturale e ideologico
Uso la parola ideologia anche in questo caso qua visto che parliamo di parole emanate da tanto tempo con Albert Magazine insomma confusione con quanti ci vengono proprio girano non ha un connotato necessariamente negativo anche se risultati disturbante poi Fratoni sionismo dovremo parlare di ideologia e perché turare che conta molto ma insomma
Al di là di questa carica che era una carica politica molto forte che corrispondeva la politicizzazione di una parte del mondo ebraico a cavallo tra alla fine Ottocento e inizio del Novecento però la costruzione di uno stato nazionale che peraltro con molti di voi sapranno
E soltanto l'esito di un lungo processo di almeno settanta ottanta anni di identificazione di un insediamento su cui fare degli Investimenti prima di tutto punto ITC e poi solo in seconda battuta economici
Ebbene da cos'è lo Stato nazionale non poteva dare da subito certezze
Israele da questo punto di vista sopravvivere condizioni date
Come lo faccia poi e giudizio aperti
Ma non era per nulla un elemento scontato quindi la sua stessa esistenza e un dato fondamentale ulteriore passaggio fosse il paradosso dei paradossi contrariamente all'immagine che viene offerta di essa molti di noi hanno permettete di un potere che che fischia al riguardo Israele è una società estremamente pura lista
Ti c'è andato chi magari ci risiede chimici sta
E mi sono chi non si è fermato solo per fare
Una settimana turistica e nulla insomma magari a dei parenti quant'altro oppure semplicemente Sheva per gusto suo proprio senza preconcetti paraocchi riscontra questo pluralismo bipolarismo a volte anche irritante
Perché vuol dire mettersi in contatto e in rapporto da un chilometro all'altro con situazione traggono molto diverso
Che molto spesso sono fra di loro anche conflittuali
Ma colorismo la linfa delle democrazie non c'è nessuna democrazia
A meno che non ci si riduca un processo puramente formalistico nel e sostanzialmente illiberale tanto per far citazioni che riguardano altre società altri Paesi al presente non c'è nessuna società autenticamente democratica che non possa
Coesistere e alimentarsi di un pluralismo civile sociale e culturale e questo il pluralismo e intestino guardate perché poi la cosa più semplice va be'ma tanto c'è una componente alla bisogna ma non è solo questo il punto il pluralismo
Più defatigante dei più impegnativo e quello interno lo stesso mondo ebraico che si riconosce dentro Israele che vive dentro Israele se guardate i flussi anche nel corso del tempo si sono prodotti propri flussi immigratori ieri identità
Politiche sociali ma guarda i marines a politiche perché sono poli più strutturate e destra sinistra
Estremismo di certe parti il il centrismo di altre il leader politici ma poi c'è come dire ci sono identità culturali sociali molto complesse molto articolate ecco
In Israele questo elemento prepotente oserei quasi dire passatemi la parola non il gioco di parole alla parola
Tre potente si impone e questo è un elemento secondo me tra gli atleti irrita molti osservatori perché non è facile definire identificare con lo Stato
Non è facile definire identificare quelle culture che si sommano tra di loro e ancor più difficile tenerle assieme e questo è un punto da cui partire a cui tornare
Sicuramente sicuramente queste queste deflagrazioni e scontri il litigiosità interne alla alla società israeliana sonno
Sono terribili anche assistervi a volte anche e anche come dire insomma scoraggiante tuttavia è vero che libera la corda della pluralità delle voci e questo fondamentale
Quello che vorrei sottolineare in questo in questo quadro e che
Una una delle cose salienti di questo libro è che ho trovato non sempre così lucidamente raccontate è la storia e l'avvento della destra della destra israeliana cioè quand'è a partire da già Bottin Ski certamente ma quante e come si struttura e la destra israeliana
A partire come diceva prima Alessandro Litta dalla data fatidica spartiacque del mille novecentosettantasette
Quando mena fendenti vince le elezioni e per la prima volta dopo trent'anni dalla nascita dello Stato di Israele
C'è un governo di centrodestra il centrismo di Ben Gurion tramonta
Trent'anni di governi laburisti tramontano io dal settantasette ero in Israele e ho visto
Quelle lezioni è una giovane studentessa all'università
E ci chiamarono a noi studenti per presidiare le urne perché il clima è ove intatto il timore di brogli elettorali e alle stelle i laburisti non potevano neanche immaginare di essere scansati
Bene e da quel momento si apre un nuovo capitolo della storia di Israele
E quindi abbiamo una destra nazionalista che mano a mano avanza con i valori anche del del liberismo
Che da un turista economico entrano in Israele ricordiamoci che poi gli anni ottanta sono gli anni di Ronald Reagan e di Margaret Thatcher
Più mercato meno Stato quindi c'è un cambio di passo in tutto l'Occidente tutto questo porterà a alloggi e a che cosa ha un altro cambio nella storia della destra non solo israeliana in questo caso israeliana ma anche occidentale e cioè quello che noi oggi chiamiamo questa deriva sopranista populista bene la domanda riguarda Bibi Netanyahu
Artefice principale protagonista di questo cambio
Io non vorrei sembrare irriverente ma non importa
Beh Netanyahu ha detto
è stato al governo veramente quattro mandati se non sbaglio un cinque un tempo senza di me Israele non esiste oggi Putin dice senza di me la Russia non esiste va be'chiudo la parentesi la domanda lo continuo a dire in russo
La domanda questa dunque quand'è che lo switch cioè se Israele è lo specchio dell'Occidente quand'è che lo switch tra una destra di governo
Sì sì di
Trascolora ed emigra verso una destra di lotta e di governo cioè la destra che governa si mette anche all'opposizione
E quindi fa casino quand'è che succede questo switch quand'è che Israele si fissa in maniera a volte un po'e tu non hai paura di dirlo si fissa sul tema dell'identità
Domande e risposte molto difficili il libro cerca di formulare delle ipotesi non tanto cioè riformare ipotesi succo dei quesiti diciamo così perché risposte possono
Un in progresso non non sono dati da un unico elemento ecco fatto liberiamoci anche in questo come in altri casi dall'ansia di trovare un elemento spartiacque grazie al quale possiamo può interpretare tutto poi i processi storico sociali culturali e di riflesso anche politici che segnano un mutamento ma
Intanto io non parlerei di destra ma di destra che è un fenomeno
Piuttosto diffuso ed è presente anche in Europa anche negli Stati Uniti per dire dobbiamo assistito anche eventi recenti particolarmente sorprendenti diciamo così per usare un è un femminismo
E quindi inserire tutto argomentazione riflessione dentro a questa divaricazione che avviene tra identità politiche che si rifanno a un ceppo originario
Condiviso comune ma che poi a un certo punto prendono Viero percosse divaricati
Un primo dato lo possiamo cogliere guardate da ciò che non c'è più non da ciò che c'è o che si è affermato
Ciò che non c'è più e una sinistra
Una sinistra lasciamo stare quella rivoluzionaria deferente ai processi di profondo rivolgimento del Novecento ma la sinistra riformista che invece antecedentemente nato in Israele era stata fondamentale e centrale
Nella costruzione della identità politica non di quelle culturali e sociali menta politica
Del Paese questo primo inventore un elemento separiamo rispetto all'Occidente che vale anche in altri contesti
Però oggi non abbiamo più a che fare con una dialettica destra sinistra come la potevamo concepire ancora
Nei decenni trascorsi ma abbiamo a che fare con delle dialettiche diverse tra destra e molto differenti tra loro modulate che non hanno occupato tocca un po'politico ma senz'altro ambiscono ha un obiettivo di tal genere
Seconda questione da destra di cui si è fatta menzione adesso
Alla quale faceva riferimento Fiona è una destra per semplicità per banalizzazioni direi quasi possiamo definire sopranista populista ma una destra che in qualche modo ha un obiettivo che persegue non da oggi ma che oggi persegue con veglie
Elementi aggiuntive di corredo molto importante quello di raccoglierà la rappresentanza di quella collettività che si sente marginale già nel settantasette questa cosa era avvenuta guardate con un colpo di mano tra virgolette
Sorprendente Pirillo Prisco fittizie sono stati spiazzati integralmente cioè pensata un gruppo dirigente quello del Likud che poi era un partito che nasceva dall'Unione
Di quello che era prudenza e poi la tradizionale del cosiddetto
Revisionismo dice Bottini rischi debutta
Niente agli acuti libertà e il partito di Berardi invece un partito sostanzialmente centrista che portava avanti temi liberale liberista in buona sostanza
Con una classe dirigente che però era sostanzialmente espressione vecchio assolute e che era espressione degli anni del combattimento che non è non solo anni di combattimento contro la presenza mandataria britannica anni di combattimento contro la componente araba là dove questa si era organizzata ma erano anche anni di combattimento intestini a coloro che sarebbero diventati nel quarantotto la classe dirigente per eccellenza cioè poi laburisti di Israele
Allora Beghi Shamir che seduto si ricorda di meno ma è una figura non meno rilevante di Benigni
Riescono e il gruppo dirigente che ruota intorno a un partito il CUD altrimenti condannato ad essere assi corposo resi che resistente resi cliente come si dice oggi
Alito nel parlamento israeliano ma sostanzialmente marginalizzato e processi decisionali riescono in una operazione formidabile loro che hanno somma non portano con sé una forte identità
Aschenazita o per semplificare che portano una storia che appartiene a la tradizione del sionismo e dell'Europa orientale
Gli escono a raccogliere a coalizzare e a fidelizzare i vuoti di consistenti sedimenti elettorato sefardita
Che viveva già all'epoca degli anni settanta
L'ho sempre vissuto manifestata trova nel Likud un elemento di riferimento un senso di minorità rispetto non solo ai padri fondatori laburisti eccetera ma rispetto a quella maggioranza che in qualche misura era si rifaceva al mondo aschenazita che portava i modelli culturali e politici del mondo aschenazita quelli occidentali per intenderci tutti cioè capite che il passaggio e fenomenale perché manda in fibrillazione tutto sistema non solo politico ma anche culturale e sociale del paese c'è una élite che condivide molte esperienze con i suoi avversari laburisti ma che si è collocata a destra tenete conto che comunque il il nazionalismo revisionista già Botin Schiele un forte insediamento e un forte cemento non tanto in Israele quanto in Europa a partire dalla Polonia in parte mi sono di molto minore Paesi baltici e alcuni sedimenti vera
Trovare China della Bielorussia
Insediamenti che furono poi per buona parte distrutti piano lati soprattutto da innanzi istituendo un sommo bene però i eredi di quella cosa di ieri di quella tradizione di che sono anche stati messi a lungo a immagine del sistema politico israeliano
No frequentemente venivano definiti come terroristi ex post non infrequente mente i loro avversari politici laburisti definivano come dei reietti
Benché fossero ben presenti lo ripeto in Parlamento riescono in questo tipo di operazione quest'operazione si basa però su alcuni elementi intanto per tornare all'oggi su quasi precorrendo aspetti dell'oggi sulla rappresentanza del punto di classi sociali che si sentono messi in attimi questa cosa gli riesce bene
è scusa appetito subito la parola un secondo aspetto ebbe un aspetto diciamo che non è solo di contorno di cornice che comunque modello laburista assoluto sul piano economico di organizzazione sociale ormai era schiantato questo dato di fatto non si si siede non ci si rendeva conto all'epoca nelle filiere lo stesso partito Lele Macro Organizzazioni chiamiamole pure stataliste chiama presenti che quel mondo Rino leggeva più alla sfida stile del tempo e questo è un altro elemento che entra in gioco pena elemento diciamo così di contesto ma è un elemento molto importante quindi non c'è solo la rappresentanza che diventerà poi in alcuni aspetti populistica ma c'è anche questo dato che va attenuto insieme in questo deserto che si inserisce la deriva bonapartista come dici tu Netanyahu questo molto dopo e poi ti do la parola laico volevo solo inserì mi per ricordare però dovere di cronaca
Che quel governo Beghin che nasce nel settantasette è quello che fa la pace con l'Egitto
Grazie alla quale legittima Israele restituisce l'ottanta per cento dei periti in termini superficie dei territori occupati con la guerra in sessantasette solo per ricordare queste cose
E ne approfittò questa non è una critica ma
Questo libro non cita neanche una sola volta Ariel Sharon
Il generale Sharon diciamo è rimasto fuori
Ma Sharon altro un mostro descritto come il peggiore degli esseri infernali
E quello che poi darà vita a un'operazione politica centrista con Kadima
Ed è quello che imporrà lo sgombro della striscia di Gaza questo solo lo dico per puro dovere di cronaca per ricordare cose che vengono che scivolano via sono dimenticate
Ma che sono significative diciamo del processo di mostri Ficacci onere di Israele che viene diffuso spesso dell'opinione pubblica europea infatti il capitolo nove nono quadro di questo libro parla di antisionismo
Antisemitismo il ramo storto dell'umanità
Un'altra ragione per cui bisogna leggere questo libro prego FIOM certe
Sì che
Storicamente siano le destre a siglare le Paci
Sì perché da una posizione più dura più rigida e avversa attiva che spesso si può trattare
Chi è più morbido fa più fatica a trattare strano a dirsi ma è così allora no dicevamo quelli per tornare a alle domande e ai vari temi di con questo libro piuttosto ricco
Una delle distinzioni fondamentali e anche del del fermento e del dibattito che oggi percorre la società israeliana è la differenza tra
Medi innate is il Stato di Israele e scrisse di Israele tra questi due termini che oggi soprattutto dopo l'emanazione della legge dello Stato nazione del due mila e diciotto una legge molto controversa che prima citava Litta Modignani che questo dibattito sta occupando e comunque e presente nella società israeliana
Cosa vuol dire Medina atti sorelle prezzi Hessel
Lascio a Claudio
Risposta
Faccio solo una parentesi antecedente a questa domanda perché di consiglio direi giro qualora non la
O di rileggere qualora abbiate
Già fatto
La parte che riguarda già Putin scritta che è importante cioè già Botin Skip
Prima ancora di incasellare così come anche i suoi antagonisti dentro un gioco pur legittima necessario nella nostra geografia politica destra sinistra a una impostazione non solo oggi ci dice nazionaliste
Ma informata a quelle correnti non solo di pensiero ma di umore che attraversano in novecento non sono ebraico novecento culturale intellettuale prima ancora che politico
Europeo
Quel realismo pessimista diciamo così se leggete io qualcuno stressato io messo diversi passaggi nel suo celeberrimo brano sul muro di ferro se leggete già Botin Ski
Secondo me vi sia più una prospettiva non alternativa quella che avete sempre praticato magici atto una porta di interpretazione su la pervasività destre israeliane allora e dodici
Devo fischi ad esempio rendo omaggio ai suoi avversari che non sono la sinistra ma sono gli arabi dice scusate mi io mi posizione in un certo modo semplicemente perché è illusorio discorso che la componente ma diciamo di sinistra la componente qualcuno con termine bislacco Croce giungevano buonista
Vorrebbe portare avanti nei confronti di Ariel perché l'arbitro dovrà lasciarci questo territorio
Perché gli arabi dovrebbero concederci la nascita di uno Stato dove comunque si sentirebbero serventi al di là di quello che noi andremo facendo concretamente qualora ne avremo le possibilità cioè c'è come dire un duro realismo dietro le parole c'è Botin Ski io non sono un estimatore di quella figura però mi pongo il problema di capire
Ci sono cosa sono stati per l'appunto come diceva Alessandro di non spendere subito un vedo di pregiudizio ma non perché debba concedere qualcosa perché se di studio di devo capire
Così come io chiedo a dar di capire me medesimo quando parlo egli non incasellare mi subito all'interno di appartenenza che pur non possono avere ma che sono il prodotto l'effetto non la causa certe riflessioni questo è molto importante perché anche la figura di Sharon è una figura molto particolare né su quella molto in moto è soggettiva difficilmente inquadrabile dentro solo in Amiche destra sinistra come siamo abituati ogni affare Patricia non puoi fare tutto un percorso arzigogolato sul piano politico
E Cha no e fra l'altro colui che in qualche misura accoglie anche di più il fatto che vi è unico esaurimento al bipolarismo destra-sinistra e c'è invece eccita gli un centrismo su cui oggi tutti i politici che non si vogliano qualificare in più su un piano strettamente identitario in Israele stanno cercando di giocare le loro carte vent'ad altre non importa quali siano i loro antecedenti e quale sia il background dal quale provengono in buona sostanza
Detto questo che non è una è solo un inciso rispetto quello che veniva detto prima detto questo ritorno al discorso di prima anzi al discorso che è stato avanzato prima da Fiona
Io do a loro del tu perché siamo amici di lunga durata in buona sostanza del Mondi viso diversi passaggi anche intellettuali insieme
E vengono specifico si c'è un'altra irrisolta attenzione c'è una tensione però positiva costitutiva tra Eretz Israel intesa come non so a terra di Israele e questo è una cosa che tutti cogliamo comprendiamo ma come qualcosa che proietta verso un passato che e in parte sospeso tra storia impatto sostenuta mitografia tutti passati nazionali sono il prodotto disse che mentre i frammenti di storia che vengono recuperati ma anche di rielaborazioni in qualche misura che servono a costruire un'identità collettiva o a ricostruirla in questo caso sotto la chiave di e poche nuove e diverse da quelle trascorse e dall'altro lato Medina Israele vuol dire in sostanza lo Stato di Israele inteso come lo strumento inteso come il fulcro il centro di una cittadinanza contemporanea
Come tiene insieme queste due parti perché la visione più superficiale dice ma no c'è un lungo passato c'è una ricomposizione va be
Lo Stato ne deriva ne consegue non è mica così non è mica detto che queste due cose possano in qualche modo intersecarsi così felicemente
Anche perché lo ricordava Alessandro Litta Modignani prima
Una parte consistente degli israeliani e comunque si qualificano quand'anche siano ortodossi all'interno di un processo secolare incalzante per più aspetti che non riguarda la loro identità
Come dire religiosa
Ma riguardano l'identità civile e quindi da fedeltà nei confronti di una istituzione lo Stato di Israele Medina isole che non è diverso dalla Repubblica italiana
Non è diversa dalla federazione statunitense non è diverso da va be Repubblica in Ucraina in sostanza non è grassa perché la fedeltà come dire prescinde da appartenenze precostituite quand'anche si alimenti diciotto
Allora qui c'è un altro punto come diciamo prima paradossale ma un paradosso anche qui abbastanza Fertile cioè come interesse chi tante storie trascorse non solo attorale
Non solo il corpus dei testi sacri
Ma io riferirsi a quelle cose lì in contesti molto diversi in ambienti molto diverso e con storie molto diverse creando qualcosa
Che certo raccoglie anche echi del passato di una sovranità giudaica che ci fu ma che completamenti inserito nei processi di modernità e modernizzazione perché immediati Israel esistente esiste che estremamente moderno come sta
Alle contraddizioni e degli Stati moderni altrimenti non avrebbe retto alla prova dei fatti
Altrimenti noi avremo a che fare con così come alcuni dicono detta i detrattori una stock ittico creazione mascherata nella quale molti di noi si troverebbero il forte disagio
Altrimenti avremmo come dire
No lo Stato degli ebrei ma uno Stato ebraico laddove è stato Barco voteremo la sostanza stato che si basa sul diritto ebraico e che vuole solo confessioni interconfessionale
Ora di esperimenti di statini per confezionare lì a a fondamento non politico ideologico ma teologico continua usare la parola ideologia in senso lato e abbiamo pochi pochi riscontri cioè il caso dell'Iran che comunque nato spurio perché a due linee di potere quella teocratica e quella tra virgolette laici Zandt è presente in gruppi di potere per l'appunto tra loro conflittuali
Non abbiamo la presenza abbiamo delle esperienze ecco forse più significativi in altri contesti che meno consideriamo ma che non sono più stati che sono come dire qualcosa d'altro
Ma danni sta quello che sta avvenendo c'è un coperchio sopra non sappiamo neanche più
Cioè intuiamo sentiamo di rumore di sottofondo io temo che poi fra dieci o vent'anni cd racconteremo non tanto di un genocidio come è venuto in Cambogia ma di una sorta di estinzione di massa di una parte della popolazione ma li abbiamo per l'appunto una fusione è una confusione tra stato civile
è stato condizione religiosa Israele non ha nulla a che fare mediati Israel non ha nulla a che fare con questa cosa qua mente Eretz Israel a terra di Israele non è in contraddizione in contrapposizione con cui lo Stato di Israele ma e parte di un'auto narrazione molto importante però dobbiamo tenere distinto il recante impatti di passo la parola finora doveva tenere distinti i due campi perché altrimenti scusatemi si legittima un po'il punto le posizioni pregiudizio osé pregiudiziali che fanno un grande minestrone tutte le tendenze e che non ci aiutano a capire in questo come in tanti altri casi in tante altre situazioni
Le complessità degli Stati contemporanei gli Stati democratici vivono delle tensioni molto forti e la democrazia non è seducente
Beninati Israel da questo punto di vista non sono comici medi ordinamenti giuridico civili ed istituzioni ma come sistema di integrazione tra parti tra loro molto distinte
Né più né meno come tanti altri paesi come si sale pubbliche italiane no no offre il sol dell'avvenire
Offre ipotesi di coesistenza che vanno rinegoziati e costantemente
Mentre invece
Chiudo Spoon questo passaggio sentimenti delle destre populiste presenti un po'ovunque o quanto meno nel mondo occidentale tendono in qualche misura guardare oltre a questo tipo di equilibri che si sono formati rinegoziati nel corso del tempo non per questo sono antidemocratiche ma possono essere definite a volte post democratica nel senso che ritengono si stia esaurendo
La funzione inclusiva delle democrazie liberati e sociali ora quanto Netanyahu entra in questo gioco è una questione che fino a un certo punto me interessa da rivelare o definire perché diventa se non balocca ventosa simpatie e antipatie dice Artaud però la sua formazione che peraltro una formazione fortemente americanizzato Inter fortemente inserita dentro la moneta è tutto fuorché una figura
Del passato
La sua formazione comunque l'ho aiutato secondo me a capire che c'è
No una democrazia a rischio ma c'è qualcosa che sta cambiando anche nell'orizzonte di Israele così come accadde nell'orizzonte delle società a sviluppo avanzato cede Democrazia oggi liberali
Sociali tengo le due cose insieme
Quand'anche possano essere conflittuale tra di loro come aggettivi sono sottoposte alle trasformazioni alle tensioni e torsioni le trasformazioni che mercato internazionale e quant'altro
Da tempo detta non nell'agenda collettiva sono sottoposte ultimo passaggio anche un altro problema enorme che riguarda non solo Israele ma riguarda anche il nostro Paese riguarda tanti altri paesi
Quanto alla sfera della politica oggi e veramente decisiva né decente che poi ricadono sulla collettività
Il problema di fondo dice che c'è un'espropriazione la politica
Le vecchie classi dirigenti
Ovvero sia laburisti come anche destra nazionalista hanno avuto sempre in comune un'idea che molti di noi continuano a condividere e cioè che la politica il punto di sintesi
Ed è anche il punto di non ritorno nel senso che decidi e quello che decidi si riflette sulla collettività
Ma davanti a situazioni in cui processi economici scavalcano i territori e quindi scavalcano anch'io
Più aspetti realtà che stiamo affrontando a coda di Israele quanto il politico e così decisivo allora dentro la così detta destra populista internazionale chiamiamola così ci sono questi fermenti che non sono stati risolti
C'è la percezione che qualcosa sta mutando da diverso tempo su questo ciò che era il sito scusatemi non è un giudizio politico
Dal mio punto di vista un vizio di fatto che certi aspetti pose anche peggiore ciò che l'esito della sinistra invece non riesce proprio più a starci dietro
Perché una sinistra ancora anche in Israele fortemente legata non al collettivismo che non c'è stato ma un'idea di collettività legata all'industria lirismo e così via questo queste poche si è conclusa non è un'accusa che io rivolgo sarebbe troppo facile ingeneroso e un riscontro
Una cosa non scontro di cambio di passo
Disco del cambio di passo il tema dell'identità da ultimo cioè me li avvisa fedeltà o per meglio lealtà non fedeltà a
La cittadinanza repubblicana il e costituzionale anche se in eterno c'è costituzioni sono le leggi fondamentali oppure se Israele intesa come identificazione
Con un'identità intesa in termini non necessariamente confessionali ma come impegni radici di lungo periodo non questi due elementi non incivili consegna non necessariamente qualcosa di contraddittorio però in campo i tensioni sì questo senz'altro
Sì in effetti una delle cose che colpiscono proprio su questo tema appunto Stracca sul sull'idea della dialettica tra stato quindi obblighi di cittadinanza leggi
Diritti e doveri
Quindi Stato di Israele e terra di Israele qui di rimando a un'identità ancestrale
Vecchia ditta nel mille ok la partita e ancora questa laddove tu giustamente sottolinei che spesso ma non così spesso la spinta delle istanze religiose
Cerca di sfondare il muro della politica di entrare PCI con però controspinte contenitive importanti Israele sta uno stato ecco e nessuno diradò qualcuno c'è una verità dice
Che
A volte Israele rischia la buccia di banana della teocrazia no in verità questo libro ci spiega come non è così
E la cosa che colpisce altrettanto in in modo altrettanto forte
è il soffermarsi su un un elemento quando nel capitolo dedicato da Vercelli sulle leggi le leggi costitutive
A un certo punto Vercelli sottolinea appunto la dichiarazione d'indipendenza del mille novecentoquarantotto
La dichiarazione fatta da David Ben Gurion nella famosa sala Rothschild Pulvar Rothschild a Tel Aviv
Pochi sanno pochi sanno ed è un elemento fondamentale che Ben-Gurion e tutto l'establishment laburista dell'epoca
Si ispira pre su per quella dichiarazione alla dichiarazione di indipendenza della Grecia del mille ottocento ventidue data ai Ida uno nel Peloponneso
Conto gli ottomani cosa dicono i greci
Nel mille ottocentoventidue noi abbiamo diritto
E accampiamo una legittimità politica e territoriale perché nell'Impero Ottomano i greci ci sono da molto prima ci sono da Omero da Platone da Aristotele dei lirici greci noi qui siamo ed esiste un anteriorità
Per i nuovi on che aveva studiato molto bene la dichiara
L'azione di indipendenza greca
La coppia
E dice la stessa cosa si avvale del principio di anteriorità la continuità ebraica
Nella Palestina ottomana nella Palestina turca nella Palestina inglese la continuità è un elemento di anteriorità fondamentale che va a sostanziare
La nascita dello Stato d'Israele e questa congiunzione tra i due atti
Colpisce perché
Fondamentalmente l'Occidente di cui la Grecia e noi facciamo parte se ne dimentica si dimentica che la Grecia per cui per la quale ha combattuto Lord Byron è andato a morire insieme ad altri nasce in quegli anni e su questo principio identico preciso
C'è un altro capitolo il penultimo e qui vengo alla nostra attualità
Appunto quello ricoverato prima antisionismo antisemitismo quand'è che l'uno sfiora l'altro entra nell'altra oggi noi siamo in mezzo a un dibattito infuocato quello che
Prevede
Delle forze in campo che parlano di cancellazione di culture di supporre mattini SMI
E di stigma nei confronti del
White privilegia cioè il privilegio bianconera noi assistiamo a questo a questa bagarre soprattutto in terra americana ma che sta arrivando anche in Europa nei campus universitari in particolare
Oggi un falso mito sta come dire
Spero di no ma insomma mi sembra che si stia diffondendo è quello del due il Jewish White privilegi cioè attenzione l'ebreo ho visto come Bianco al quadrato
Privilegiato leader ricco e quindi portatore di una incapacità di capire i Diversi marginali i deboli gli umiliati e offesi quindi suprematismo ebraico persista Israele come epifenomeno di questo suprematismo
E
Certo tutto ciò è figlio di un qualcosa c'è il senso di colpa post coloniale Vercelli parla del terzo mondo di delle delle simpatie ancora terzomondista indetta oggi siamo davanti a qualcosa che ci colpisce recentemente che ci ha colpito da rapporto di Amnesty International reso noto poco tempo fa in cui Israele viene accusato di essere uno stato di appartata et uno stato di apartheid dove i palestinesi anzi già arabi israeliani
Ma lì si fa casino strane abbia israeliani e palestinesi e anche questo è inquietante che un rapporto di trecento pagine non distingua
Sono segregati non hanno
Uguali diritti
Noi sappiamo che ci sono ministri arabi
Oggi nel governo israeliano due c'è un giudice della Corte Suprema che dal due mila e tre siede
Nel arabo musulmano nella Corte Suprema israeliana ed è stato uno degli artefici peraltro insieme agli altri giudici della condanna di un presidente della Repubblica cioè Moshe Katsav
Ci dimentichiamo che il trentacinque per cento dei medici che oggi operano nel sistema sanitario israeliano sono arabi il venticinque per cento sono i TIR gli infermieri sono arabi giornalisti
Imprenditore avvocati studio non all'università israeliane
Eppure c'è qualcuno che parla di stato di appartamento
Quindi la domanda visto che tu accenni nel nono capitolo proprio a questo tema dell'apartheid
Come è possibile oggi che questo binomio di cui tu parli apartheid genocidio cioè spiegarmi spiegaci
Come questa cosa riesce a avere un senso e
Adesso materializzarsi oggi
Dunque per cui questa riflessione
La difesa su
La connessione tra antisemitismo antisionismo è aperta rivive assolte
Parlo delle riflessioni serie
E quelle che lavorano su quelli che sono i trend culturali mentali modi di vedere le cose di raffigurare o in questo caso specifico modo di assicurare Israele
Il punto ci siamo interrogati fra l'altro anche in un lavoro che abbiamo fatto recentemente questa ebraiche proprio su un questi dinamiche del pregiudizio era il professor emerso braccio anche un volume
Crea un ricatto da Giuntina su pedinamenti del pregiudizio
Perché che interessano a cogliere non soltanto
Ciò che già c'era ma come si trasformava questo pregiudizio allora io sono uno dei sostenitori poi sarei ben lieto di poter essere smentito al riguardo che in realtà l'antisionismo preconcette pregiudiziale che non è il dibattito su la validità o meno di uno Stato nazionale per gli ebrei che ha fra l'altro compagna una storia anche delle comunità ebraiche frutto d'Europa occidentale fino agli anni quaranta ma è qualcosa d'altro
Qualcosa d'altro
Proprio di segno diverso sono convinto dicevo che il tema dell'antisionismo si sovrapponga fosso apponga al tema dell'antisemitismo
Diventi una forma oggi più tra virgolette nobilitata più accettabile all'interno di quelle che sono le comunicazioni di senso comune
Di antisemitismo da salotto sostanza questo e un'idea che io mi sono fatto ripeto vorrei poter essere smentito al riguardo ma entra in gioco l'idea che Israele sia con una sorta di ebreo collettivo che raccoglie tutti gli elementi che già l'antigiudaismo prime l'antisemitismo contemporanea poi erano ammesso
In piedi l'elemento fondamentale anzi due elementi fondamentali che venivano attribuite agli ebrei e che oggi sono attribuiti in un transfert diretto e Israele sono in un primo caso la malvagità di fondo
Una USA se posso usare parole
Grandi grosse una malvagità ontologica cioè che sta dentro la natura
Dell'ebraismo da un lato e delibere soprattutto e dall'altro lato in questo caso Israele il re della Gepra definizione
Non c'è neanche bisogno perché a questo tipo di approccio alle cose di andare a fare un minimo di indagine o di supportare puntellare le sue affermazioni al riguardo e Israele e Israele anche quindi effetto di transfert
Poi che è un Paese malvagio oltre che abusivo abusivo
Non può non praticare
Quella che la come si dice metonimia del mare Esseneto venerare e in in azione al socialismo del nazismo Israele e intimamente nazista
Non cercate di interrogarli troppo sui cortocircuiti che sta dietro queste cose qua perché guardate che più una cosa e come dire
Dal punto di vista di motiva tirata per i capelli più una cosa paradossalmente può reggere
Rispetto a un certo tipo di pubblico che è disposto ad accettare i cliché come elemento conforta attivo oltre però la malvagità c'è anche un altro discorso di fondo che si rifà al tema dell'abusivismo storico dice e ciò era innaturale dritta
E
GRA perversione c'è un tempo abitava negli pre chi oggi abita in Israele
L'innaturale vita udire per l'appunto che non c'è ragione che gli ebrei con stare nella migliore delle ipotesi si devono assimilare fonderie confondere
Sparire
Nella peggiore vanno eliminati in sostanza
Perché sono uno scarto nella storia ma non sono solo uno scatto lastre sono qualcosa che corrompe la storia
Qual è questo un immaginario che è fortissimo se andate fare l'indagine su i pregiudizi a partire da quella rete che oggi sono diffusissimi questa questi cliché ritrovate costantemente e questa cosa si trasmette sul versante israeliano si trasmette perché rinnova le radici e tra virgolette le ragioni di un antico pregiudizio caricando nessuno Stato sulle sue politiche Cozza che sui suoi governi ma badate bene che pregiudizio antisionista
Io
In qualche occasione ne ho fatto anche un po'respinse perché o mi son trovato davanti a gruppi Assemblea anche di persone altrimenti come dire
Culturalmente attente eccetera che tra Sudan rabbiosi ITA
Della serie mamma mia
Ne esco non dico vivo quello sì manesco integro o qualcuno mi dà ancora un cazzotto per quello che sto cercando di dire
Ebbene questo elemento qua questo elemento qua e qualcosa di molto profondo di molto forte che non è una sorta di razionalità alternativa
Capite penso che mi comprendiate perché è un passaggio fondamentale allora su questo io sono abbastanza non dico pessimista Mana abbastanza
Preoccupato perché comunque questi elementi permangono oggi Israele non ha tanto o solo un problema di sicurezza inteso come un problema
Che gli hanno da dire al contesto regionale ha un problema di delegittimazione che permane che persiste anche esse anche se gli antagonisti Israele diranno no son tutte palle scusatemi il termine su tutte menzogne su una e il modo in cui vi raffigurate descrivendo vi come eterne vittime per capitalizzare a vostro beneficio una condizione altrimenti inesistente
Allora su questo come dire bisogna continuare a ragionare anche per parte
Di chi studia lavora su queste cose qua non partirà a manetta
Scontrandosi contro un pregiudizio che si conforta da sé che capace di radicarsi vice transitasse
Ma bisogna sapere che il contesto permarrà secondo me di questa natura di questi dinanzi al più misere si è consolidato più questo elemento è andato in qualche modo cresciuto non era solo il pregiudizio
Espresso dal mondo arabo in un contesto di decolonizzazione incompiuta mare un pregiudizio che procede traslato anche mia parte del mondo occidentale e il lo pseudo dibattito che presente decisa anglosassoni
Tra cosiddetto politicamente corretto culturale la cancellazione eccetera non fa altro che confortare questo tipo di deriva questo tipo di per tante ragioni che adesso non sto esporre qualche possiamo pure recuperare in altro momento
Sì cioè il il richiamo che tu fai al al porto in questo capitolo su antisionismo e antisemitismo
Il richiamo a un portato storico millenario che è quello
Della e la denuncia antropologica di di due millenni contro gli ebrei di non volersi assimilare di non voler scomparire nel tessuto maggioritario
E questa è un'accusa che da sempre è stata fatta di ebrei
Dean Cestari assi su un particolarismo inaccettabile
E di essere anche degli Angiò provocatorio cioè dei dei degli agenti
Del della minaccia di qualcosa di rischioso di di Berlusconi oltre assiomi della sovversione esce
I gli ebrei svolte in questo caso anche scusi interrogo il piglio subito per
Le major ma anche il sionismo trattino Israele sono agenti sono centrale la sua versione degli equilibri internazionali perché lo fanno perché così ricavano un beneficio persone a discapito degli interessi in questo caso quindi alla comunità planetaria venete all'alcol molta
Per carità si aprono orizzonti incalcolabili diciamo così
Beh su questo tema è già in atto un tentativo visto che vogliamo arrivare lì c'è e questo è il tema dell'ultima domanda che faro che faccio adesso Claudio è in atto già un'equazione inquietante no per cui appunto
Gli ucraini come i palestinesi Putin come Israele la Russia come Israele
Tanto più che venne va a proporsi come mediatore peccato che Bennett sa bene me
Che se si propone come mediatore e anche perché ci sono un milione e cento Rossi soffocarmi e ucraino fondi
In Israele cioè la popolazione che parole usò che alle televisioni russe che ascolta
La Russia e l'Ucraina è di un milione e cento
Persone in Israele quindi Bennett cioè Israele è l'unico Paese fuori dall'ex Unione Sovietica dove così tanta gente parla russo e parla ucraino cioè quindi c'è un perché
Ora quindi la quindi non è così strano non è così strano a questo viaggio questo incontro
Quello che invece può risultare se non stanno comunque soggetto a qualche domanda è Israele ha votato all'ultima assemblea del Lomu trecentoquarantuno
Che hanno votato contro l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
Eppure la linea del governo di nafta lieben mette di ieri fra pile quella di tenersi un po'lo può fare il per paura delle ripercussioni sui le sulle sulle
Sui confini del Golan tanto più che Putin ha ribadito che la sovranità sul Golan e siriana l'ha detto pochi giorni quindici giorni fa
Allora la domanda che ti faccio come politologo naturalmente questo tema e sulla e come storico e esula dal libro perché è troppo recente la guerra in Ucraina vista da Israele
Cosa ci dice Claudio Vercelli come osservatore
Poiché l'ultima domanda e quindi lasciamo a Claudio Vercelli la risposta e le conclusioni della nostra discussione
Vorrei aggiungere rapidamente e due cose prima di tutto vedevo dobbiamo un grande ringraziamento al Teatro Franco Parenti che ci ha messo a disposizione in questa sala a un prezzo assolutamente stracciato e e puramente amichevole e quindi grazie a questa importante istituzione della cultura milanese
Per questa disponibilità
L'altro ringraziamento lo dobbiamo a Radio Radicale che assicura la registrazione audio e video di tutta questa discussione quindi da stasera o da domani i link sarà disponibile sul sito radio radicale punto i t
E sarà nostro compito diffonderlo perché chi non ha potuto partecipare potrà vedere
La la potrà seguire la discussione da casa
Aggiungo Luca lungo l'ultima cosa diciamo fuoricampo rispetto a questo libro visto che lo ha fatto Fiona lo faccio anch'io
In questo libro non si parla della principale minaccia che oggi grava sulla sullo Stato di Israele cioè sulla Repubblica islamica di ira in un Paese che a è uno dei maggiori produttori mondiali di petrolio e che però si casualmente deve dotarsi di centrali nucleari
Un Paese che non confina con Israele è distante molte centinaia di chilometri non è neanche un Paese arabo perché impegni in Iran si parla il farsi e non è è un Paese musulmano ma è un Paese musulmano
Uscita mentre i palestinesi sono tutti sunniti e pure la minaccia
Grava su Israele queste una delle forse la principale minacce quindi la principale problema oggi sul terreno dopo tutte le controversi interni ed esterni all'ebraismo al sionismo e allo Stato ebraico
Di questo ultimo argomento adesso sentiremo Claudio cosa ci vorrà dire ma su questa cosa vi ricordo specificamente che terremo una incontro con Giulio Terzi di Sant'Agata che è stato ambasciatori in Israele ambasciatore italiano all'ONU ministro degli esteri del Governo italiano quindi persone di Massimo autorevolezza ci incontreremo
Con Giulio Terzi legata il trenta marzo ricordatelo
E poi riceverete le informazioni da parte nostra su questo grazie la parola per le conclusioni a Claudio Vercelli
Non avete già un'occasione per avere anche delle considerazioni se non delle risposte più autorevoli di quelle che io posso fornire rispetto poi questo singolo passaggio che è comunque di per sé è strategico
Senz'altro allora due o tre questioni
Le sparò così Bennett Lapid in qualche misura cercano di puntellare il proprio governo lo fanno con i politici vogliono togliere la scena
A Netanyahu che è pronto a ritornare
Quindi quindi dopo un primo momento chiamiamolo così di assestamento precario
Stanno cercando in qualche misura di andare al di fuori di quelli che sono per così dire immagini prescritti da colui che li ha preceduti
Per metterlo in un gioco di rimessa questo un dato intestino alle logiche del sistema politico anche istituzionale israeliano che appartiene comunque dinamiche della politica in quanto dimensioni democratica
Togliamoci dalla testa l'anticamera del cervello l'idea che la politica nota di quello che tutti sono d'accordo dove tutti sono app Circati
A priori quello semmai partire regimi totalitari il conflitto cioè deve esserci dev'essere un conflitto appena punto uno
Punto due messa in sicurezza di Israele davanti al fatto che Israele abbia detto prima emerge naturalista dove coesistono anche soggetti che pur avendo una comunità entità ebraica peraltro molto sfaccettate molto diversificata in parte soprattutto per loro prestano recuperata nel corso del tempo
Vivono però appunto
Anche modi di essere israeliani differenziati
Cose che esse non vengono affrontate dai governi che non sono sono di per fare amministrazione quotidiana da dalle per dare sfogo come dire ad attività di ampio lungo Periodo di integrazione collettiva se non vengono affrontati e dicevo rischiano di risultare estremamente controproducenti
Terzo lento quadro regionale senz'altro senz'altro perché una cosa che si comprende ancorché in maniera molto confusa perché perché nessuno di noi a nell'apposito ed interpretare a priori che cosa aveva può avvenire semplicemente una serie di idee da mettere in circolazione
E che comunque sia una lunga epoca che quella che dal quarantacinque in poi andata
Costituendo sì e costruendo sì
Nelle nostre società se non in estinzione comunque in consunzione un'eco vari equilibri internazionale sono diciamo l'America sparisce a far tutte queste cose qua sono molto evocative suggestive ma rispondono ha scarso realismo però di certo c'è un ridimensionamento una trasformazione degli attori in campo allora se io fossi Bennett questo viaggio la tariffa
Dove avrei pensato dapprima una maga non non dovete non sono ben e e individui l'acquirente a pronti l'avrei fatta eccome forca miseria con tutte le questioni che ciò all'interno del mio Paese di e con le questioni regionali cioè quando sito in via lì accanto scusatemi il mio un sorriso come dire
Che vuole essere irrispettoso nei confronti le tante vittime dei conflitti egli è un sorriso come dire dolente una risata amara in sostanza con i Marcello che ciò in Siria
Nel con Marcello che sono invece poche prosegue coi verdi sono i POF fondi Nava mostruosa già siamo tutti impegnati giustamente sugli ucraini ma quello che è rimasto di non non abbiamo mica guardato con lo stesso interesse
Ci sembravano già DiVersi o comunque distanti o comunque non omologabili eccetera eccetera eccetera rispetto ai nostri parametri e conta una riconfigurazione dei rapporti terza internazionale tutto in divenire
Su cui possiamo fare molti potessimo ma dove è chiaro che le cose non saranno più come prima e dove ce lo si diceva con alcuni vuol poco prima dell'inizio di questo incontro
Non c'è una vocazione imperiale imperialista che poi si traduca in fatti
In una nuova epoca di controllo e di dominio eurasiatico su l'Europa occidentale per e tuttora vedersi però c'è
Come dire in filigrana in maggiori ideologi di questa cosa qui appartengono a rossoblù Nismo
Che ha è riuscito nel corso di quaranta o cinquant'anni non è una cosa recente più recente del fatto che si è proiettato
Su una Russia post sovietica in sostanza sono riusciti a mettere insieme alcuni elementi i nazional bolscevismo per dire alcuni elementi come dire di una visione populistica di di derivazione socialisti che già ante a un iper non nazionalismo mano uni per imperialismo che in fondo accompagna la storia di quei territori dell'Est
E non era precedente all'Unione Sovietica con l'impero zarista e coevo alla storico nel sovietica e oggi io dico torna ritorno in forme diverse ecco davanti a una cosa di questo genere davanti anche alla presenza lo sappiamo tutti della Cina che è un soggetto economicamente vincente magre poeticamente anche dal mio punto di vista modesto inquietante nel io francamente se fossi
Il capo del Governo di una realtà come Israele mi muoverei da subito
Come è avvenuto non gli devo rendere omaggio non non sono un suo elettore voglio dire non voto Israele vota in Italia ma intendo dire intendo dire che in buona sostanza mi sembra qualcosa di necessario di indispensabile
Quello che si di qui in avanti verrà detto soprattutto dei detrattori
Ci interessa dal punto di vista non solo all'analisi ma anche punto di vista di come si controbatte a queste cose
Ma francamente mi sfiora fino a un certo punto sarei rimasto sorpreso se Israele non si fosse mosso immaginavo e pensavo che questa cosa sarebbe circa vediamo quali saranno gli effetti vediamo perché sono
Quadro regionale quando internazionale ma anche con la nazionale
Tutte queste cose valute insieme ripresero in precedenza che molti di voi ci sono stati in Israele sanno benissimo che sono i are russofone i nel che sono ben radicate ben presenti e questa cosa incide sull'economia non solo di voti non solo elettorale ma incide proprio sugli equilibri di immediati di set
Di come per l'appunto la Società assi rigenera costantemente questo il punto non ho risposto solo una cosa su
Amnesty International se io leggo francamente un'ossessione ma questo verdetto tu stesso filone rispetto a queste cose qua il punto non è l'attenzione cambisti dedica alle situazioni critiche problematiche
Il punto e il linguaggio più inutilizzato tu stesso dei detto perché è una battaglia che tu come direttrice
Del periodico degli inizi del fare qua
Dentro e fuori la comunità preparò le malate e ci siamo incontrati anche su questa cosa qua e purtroppo il vero problema di quel rapporto di e che riproduce le parole malate
Le parole mate sono quelle che non danno un giudizio ancorché secco severo e a volte abrasivo ma legittimo ma sono le parole che riproducono pregiudizio che è tutto un altro paio di maniche prefisso dodici i prelati quel rapporto e quello
Prima di tu
Toh ma ogni fatto che posso andare a verificare scavare denunciare situazione di incompatibilità situazioni di conflittualità è risorta
Di disparità di assimetria che sono anche rapporti di potere che si è determinato alle collettività tre soggetti come tra gli individui
Il problema
E che lo fa utilizzando quel linguaggio di e questa cosa francamente non aiuta non aiuta nessuno
Più di tutto
Allora non solo
Basta non c'è molto da aggiungere grazie al Teatro Parenti grazie a Claudio Vercelli grazie a FIAT Avio anche grazie a noi grazie a tutti voi di essere stati qui le cose che abbiamo detto sono interessanti per alcuni versi sono anche inquietanti quindi teniamoci in contatto facciamo squadra e continuiamo a resistere grazie grazie