Il Quirinale, le sue storie

Diamo inizio ma
A questo incontro di oggi
Voleva prima di tutto ringraziare molto vip relatori presenti e quelli che si collegheranno nel corso di questa mattinata
Balbiano voglio ridire come al solito che siamo collegati su una piattaforma Zoom
E su YouTube avvertendo blocca e voglio anche ringraziare erario venti radicale perché indiretta su Radio Radicale anch'
Voce oggi il primo incontro dopo il periodo festivo diciamo natalizia
E Fiano quasi a metà del percorso di questa scuola di poi rimedia
Io debbo dire che dovessi fare un primo risultato di questa scuola anche parlandone con il direttore della scuola ecco il punto
Penso che sia soddisfacente perché più che soddisfacente perché abbiamo notato un grande interesse una grande anche messa in moto di passione dal quasi tutti o dalla gran parte piccoli degli studenti
Io penso che questo corso dimostri finora come questi studenti siano lavorando mostrando la loro passione per l'acquisto mestiere compie quest'arte che poi in futuro alcuni di loro speriamo possa prendere
Perché sono fiducioso ma anche anche voglio dire il mio pensiero in proposito al tema di oggi molto rapidamente che io sono fiducioso seguendo una tradizione o Podda da tanti anni che gli elettori gli elettori nel Presidente della Repubblica sicuramente sapranno anche in questo caso scegliere il meglio debbo dire che noi abbiamo avuto la fortuna piadine sempre per i clienti nella Repubblica di grande spessore di grande qualità e sono sicuro che al di là dei propri interessi personali
Anche questa volta gli elettori saranno in grado di vorranno eleggere una persona di grande spessore che posso continuare nel dare questo periodo felice alla nostra Italia in un momento così brutte drammatica
Non voglio rubare altro tempo do subito la parola Lucio D'Alessandro quello al
Tutti
Uno per portare il saluto del mio ateneo per condividere il pensiero di Marco a proposito della crescita della scuola del risultato finora positivo della scuola per segnalare come tutto sommato in un momento di grande difficoltà in cui molte attività del paese sono in grande difficoltà
Questa
Giornata è una giornata diciamo dedicata ai giovani che continua che non si firma che va avanti nel segno della della formazione e della qualità ed altro proprio a questi giovani vorrei dire anche un'altra cosa così da proviene da fratello maggiore quello di cui parliamo oggi quello a cui stiamo per assistere e forse il più grande rito della vita repubblicana l'elezione del Presidente della Repubblica è il più grande rito della vita repubblicana perché la vita della Repubblica come la vita collettiva e fatta anche diritti non è fatta soltanto di come dire passaggi istituzionali
Attraverso questo questo ricco complesso che l'articolo non ricordo bene mi pare ottantatré seguenti dalla Costituzione come dire darà luogo a un risultato
E che come dire quindi la forma della costituzione che è una mera forma si riempie di contenuti e questi contenuti sono come dire in parte la storia
Io credo che oggi ritornerà davanti ai nostri occhi diciamo la storia di queste elezioni la prassi di queste elezioni quindi una storia che si fa prassi prassi che va avanti prassi e qualche volta viene violata
Come possiamo pensare al caso della Regione Campania dove abbiamo avuto un'elezione dei rappresentanti regionali al di fuori della prassi
Prassi che si lì sì arricchisce anche di simboli quando noi pensiamo a un presidente don non pensiamo a un presidente che sia diverso in quanto donna pensiamo al simbolo ciò che significa per la Repubblica a vede una donna anziché un nuovo non è che pensiamo per questo che una donna come dire fa delle cose diverse da quelle che farà uno pensiamo a un Presidente donna che simbolicamente rappresenti meglio più pienamente il nostro Paese quando ci domandiamo se sarà un lombardo se sarà un o di un'altra Regione eccetera chiediamo anche questo qua dentro questa complessiva ritualità queste storie che si mescola oggi ritornano davanti a voi e vi interessano io spero che corrispondono molto alla vostra
Formazione e corrispondono in generale alla passione che gli italiani possono averle per le loro istituzioni e della loro vita pubblica
Avendo a mente anche un'altra cosa che mi veniva diciamo in qualche modo suggerito dalle considerazioni del professor Salvatore a proposito della qualità dei nostri presidente
Complessivamente il fritto la prassi le istituzioni forse lo stesso Quirinale forse lo stesso cerimoniale
Hanno spesso costituito una forma vorrei dire quasi di grazia di Stato per il presidente
Quasi sempre i presidenti sono stati degli ottimi presidenti dei quali in qualche modo come dire hanno incarnato quella funzione simbolica e quella funzione diciamo non certo neutra Mardi del grande imparzialità
Che il il Presidente della Repubblica attraverso queste queste sue funzioni cosiddette a fisarmonica come dire ha saputo incarnare nel corso del tempo finendo con l'essere come dice il il diciamo il manifesto che accompagna nostro giornata di oggi forse l'istituzione più riuscita della Repubblica più capace di come dire seguirne l'evoluzione e i bisogni
Polo pur grazie senza
Grazie benvenuti prima di introdurre il nostro dibattito do la parola ora allora Magnifico Rettore dell'Università Statale di Milano Elio Franzini per un saluto
Grazie grazie professor Salvatore
In primo luogo Nimis uso oggi la sede milanese è un po'vittima del corrente perché abbiamo avuto dei contagi improvvisi che non ci hanno permesso di aprire di aprire di appena l'aula per cui siamo siamo on line
Anch'io condivido veramente la soddisfazione per questa prima parte della scuola di politica
Vi assicuro che non è facile non è sempre facile ma lo sapete meglio di me operare in queste condizioni e operare bene con continuità mantenendo l'interesse persone malgrado le continue modifiche cui la pandemia ovviamente ci ci costringe
Due brevissime osservazioni per quando
Quando
L'argomento è di attualità come il Quirinale io penso che sia meglio non dire non dire assolutamente nulla lasciar fare ai grandi ai grandi elettori
Però volevo fare un complimento a Chia retoricamente trovate il titolo di oggi non il Quirinale due punti le sue storie ma il Quirinale virgola le sue le sue storie segna un punto di un discorso che continua io devo dire che sono molto molto curioso oggi perché vi è una parte rituale Malaparte rituale si accompagna sempre è sempre stato così nella storia e ancora accadrà
Si accompagna alla parte narrativa e sentire narrare dai dai protagonisti quello che è accaduto nel passato per cogliere anche quello che sulla base dell'esperienza del passato potrà verificarsi nell'immediato futuro
Credo che possa essere interessante diciamo che diritti sono tali acquisiscono come in questo caso una forza quasi mitica proprio la serie sono pieni di narrazione se sono densi di una narrazione impossibile sicuramente nei dodici
E il Presidente della Repubblica che abbiamo avuto vi sono molte narrazioni molti elementi da raccontare segna anche per così dire l'identità e la differenza al tempo stesso di una di un percorso infine credo che oggi sia particolarmente interessante ridenti e ringrazio i i relatori niente perché scopriamo che nella storia era stato aria è una serie di processi complessi che riguardano i singoli alle masse il fattore umano ancora conta ecco che credo che le le differenze tra i presidenti
Della della repubblica del nostro Paese
Sì è stata data nel dalla da questo da questo elemento soggettivo perché le norme che devono seguire sono le stesse ma l'interpretazione comportamenti che sono seguite l'interpretazione di queste norme hanno cambiato per molti versi ho indirizzato la storia della Repubblica ecco fa ne fa riflettere che in questa dimensione sempre più collettiva della della storicità ecco il fattore individuare ancora ancora Conti perché noi o nei grandi elettori eleggeranno una persona e sarà una persona nel rispetto dell'alta istituzione che rappresenta a indirizzare i prossimi anni nella vita del nostro Paese
Quindi fa pochi anni ce ne corre ci ritroveremo qui a commentare un'altra storia e infine ecco che a commentare quello che una persona a generato nel corso di questi anni emigranti è davvero oggi ascolteremo in virtù dell'attualità con ancora maggiore attenzione rispetto al consueto
Grazie professor Franzi adesso il saluto o del Magnifico Rettore dell'Università Federico secondo Mattiolo ritocchi prego di salire qui per le sale sul palco grazie
Bene grazie allora ancora una volta grazie a Marco gli organizzatori per questo sabato
Particolarmente come dire preciso anche sul tema per la giornata anch'io volevo dare come di confermare il sostegno dalla Federico secondo la scuola che sta andando molto bene il sostegno che si concretizzò oggi o anche con un momento bello diciamo perché se volevo ricordare che il direttore della scuola pressione Adinolfi è diventato professore ordinario della Federico secondo da pochissimi da pochissimi giorni e quindi diciamo per noi è un motivo di anche di orgoglio e di di felicità diciamo quindi un segno tangibile della della vicinanza dell'ateneo la il tema di oggi ultima ovviamente molto molto interessante e stimolante come sempre condivido quello che è stato detto giustamente diceva Lucio è un fatto anche di simboli in realtà se posso aggiungere qualcosa temo sia un fatto anche di sostanza
Noi siamo in una fase complicata una fase che qualcuno ha definito poi uno può condividere o meno
Una fase possano pandemica simile a una fase postbellica uno potrebbe tornare all'elezione del primo presidente a Repubblica e dall'altro nel napoletano Nicola che fu eletto con un solo scrutinio con un solo scrutinio quindi quando è il momento è chiaro che mi ripropongo con la Costituzione quindi per fu Pinorì eletto quando è il momento
Difficile a un certo punto importante ci sia un segnale portati quindi io condivido anzi trovo molto stimolante
Nella presentazione dell'incontro le domande che vengono presentate più aggiungere a quello una opportuna domanda un po'più generica
E noi dobbiamo capire sì questa elezione aumenterà o meno il livello di stabilità politica del Paese perché questo è un dato fondamentale e perché è fondamentale perché naturalmente
Per aggiungere qualcosa di quanti conosciamo le entriamo nella fase più delicata di questo benedetto PNR Renzo quando ci toglie il sonno ci vediamo la mattina pensando che ne verrebbe e ciò addormentavo la sera pensando che le avrebbe e noi siamo solo parte universitaria che una quota piccola cura della ricerca che occorre molto più importanti
Ma il Peller soprattutto un piano di un programma di riforme e le riforme senza una situazione di stabilità politica che parte proprio al capo dello Stato sarà molto difficile farsi quindi abbiamo bisogno praticamente di una personalità
Che abbia anche come dire la capacità si prenda la responsabilità diciamo anche di spogliarsi un po'di quella di quello avesse che un po'tipica italiano Tonkov così riconosciuto all'estero
Di di di un po'la veste politica diciamo di chi pensa pochi si concentra mette attenzione più sul sul consenso sul ruolo piuttosto che sul sulla stabilità sull'interesse comune questo dobbiamo assolutamente assicurarci che sia così ma sono anch'io confidente come diceva
C'è anche Marco che insomma siamo sempre riusciti a mettere non noi i grandi elettori
Peraltro questo momento di esposizione anche per molti giovani che per la prima volta vengono in qualche modo si trovi di fronte a un'elezione del Presidente della Repubblica
Insomma noi ci sono confidente che siamo alla fine la scelta si farà diciamo la scelta migliore che se un uomo che siamo nonna va benissimo purché ebbero come dire riusciamo a mettere su non riusciamo a
Ad assicurare quella quel riferimento che il presidente Mattarella fino a oggi diciamo ha rappresentato in quest'ultimo periodo perché io credo dire non possiamo permetterci oggi qualcosa diciamo di diverso non possiamo permetterci appunto
Un un Presidente da Repubblica non sia pienamente concentrato su una funzione che è quella di mantenerci come dire non quello di guidarci perché per quello che veramente c'è il governo ma di mantenere il nostro percorso diritto nostro percorso diciamo virtuoso verso appunto una vera ripresa è una vera diciamo resilienza
Quindi molto un tema molto importante da discutevamo di una scuola politica insomma ovviamente quella giornata di oggi a una livello di interlocutori è un livello di domande veramente interessante bisogna veramente tutti quanti molto interessati ad ascoltare quali sono diciamo come dire le le soluzioni le domande anche le aspettative diciamo di una platea che veramente molto attenta grazie
Grazie
Ora il professor Massimo Adinolfi direttore verso la scuola e qui io ho avuto il piacere di condividere con lui la partecipazione a quel cenacolo virtuale che il professor Marco Salvatore
Ha istituito in piena pandemia nella primavera del due mila venti
Chiamando c'è ogni settimana raccolta alle ore nove a discutere della scuola e il fatto che siamo qui dopo tante riunioni
Vuol dire che anche durante la pandemia si può progettare crescere e anche approdare ha un esito così interessante come quello che stiamo raccontarvi e così professor Villone
Buongiorno innanzitutto e grazie grazie a tutti i presenti grazie in particolare al magnifico rettore io vado dirò brevemente due parole di introduzione al tema ma
Trovandomi un po'scomodo di panni eppure ho ho dovuto indossare in queste settimane di lavoro della scuola di formazione politica politica
Poli Mina che naturalmente non tocca a me valutare io sono convinto che l'iniziativa presa dalla Fondazione Salvatore sia importante mi auguro che possa continuare
E come tutte le istituzioni abbia una vita dura tutta perché il senso della fa il significato primo della parola istituzione sostanzialmente questo durata lunga durata e il Quirinale l'istituzione a cui noi affidiamo essenzialmente l'adeguata no delle nella vita politica e istituzionale del Paese perché non a caso dura sette anni l'incarico del presidente della Repubblica e va oltre la scadenza parlamentare
E però dicevo questo augurio di durata spero valga anche per la scuola Polina e che abbia occasione ancora per rivisti proficuamente
Mi ha colpito il fatto che Zavoli dire altro ma mi ha colpito il fatto che tutti gli interventi che si sono finora succeduti hanno insistito sull'aspetto rituale della dell'elezione del Presidente della Repubblica
E allora preferisco ricordare il libro di un filosofo tedesco di origine coreana come coreana Giuranna che ha scritto un libro che si intitola la scomparsa dei riti hanno pubblicato hanno pubblicato anche in Italia nottetempo se non ricordo male
Che si sofferma appunto sulla scomparsa dei riti
Elemento spiega il filosofo centrale nella vita di una comunità
E quale sia la prestazione del rito spesso passa inosservato in particolare non insomma meno quelle che sulla mettiamo a società di comunicazione senza comunità
Perché il rito assicura due cose alle quali noi appunto non siamo più tanto abituati cioè ripetitività espiata la vita
E l'efficacia dell'azione politica istituzionale attraverso la ripetitività e la teatralità sono le componenti fondamentali del concerto cardine di ogni democrazia rappresentativa se il concetto di rappresentazione
La sto facendo complicata sembra una grammatica lontana dalla quotidianità della della della cordata politica
Ma in realtà chiunque abbia incrociato i sentieri che portano al collo e diciamo lavora con linguaggio o giornalistico ha sperimentato il peso di importanza e il valore di queste forme perché appunto si costituisca una comunità politica istituzionale credo che in una scuola
Di formazione politica la sottolineatura sia importante perché il Quirinale offre una sorta di pedagogia no o di logopedia direi addirittura politica istituzionale e come se offrisse o la dico una parola di moda quella spinta gentile non la teoria di un della Nargi della della spinta gentile
Con la quale ora moral suasion o se vogliamo di rimanere un pochino più tradizionale con la quale si invitano gli attori politici a mettersi sulla giusta strada se si può dire così aldilà delle prescrizioni di legge al di là delle strette disposizioni normative ma favorendo un certo tipo di comportamento irritualità appunto
Che rendono praticabile il confronto politico ora sappiamo benissimo Medici verrà spiegato da persone molto più autorevoli e competenti di me in materia che il preserale pubblica poteri significativi non non è che si limita a tagliar nastri ovviamente
Ma poteri rilevantissimi da cui dipende l'equilibrio della vita politica ed istituzionale del Paese
Ma quest'altro aspetto che è legato essenzialmente alla figura e al modo in cui si incarna questa figura al modo in cui si indossano i panni mi piacerebbe di così del capo dello Stato io credo che sia altrettanto essenziale e senza entrare nel nel dibattito proprio in queste ore
Sulla adeguatezza o meno di candidature e comincia la con l'avvicinarsi della scadenza delle elezioni a a insomma a formularsi a definirsi
Io credo che mi piacerebbe che questo aspetto venisse tenuto in debita considerazione
Che ci si deve secondo che persino una photo opportunity ha il suo valore per dal punto di vista simbolico dal punto di vista della capacità di rappresentare l'unità nazionale e via così
Che per le giovani generazioni che sono invece abituate
Lo dico con con serietà benché il termine non lo sia alle spiritosaggini se voi pensate a quante spiritosaggini si indicano in i social la condividere fondamentalmente facciamo quello sui social
Ecco questo richiamo alla serietà e all'rigore della vita istituzionale mi sembra importante importante tenerlo presente non dico altro spero che la la giornata risponda almeno ad alcune delle domande che abbiamo formulato nel presentarla grazie ad Alessandro Barbano che la cortina e buon lavoro
Secondo dopo questo richiamo così rigoroso la formalità speriamo di non dire
Stupidaggini e e perché effettivamente il professore di Locri no dall'alto del suo magistero sì richiama a questo auspicio e noi approfittiamo subito per convenzione
Per convenzione condivisa avendo un giornalista che fa domande ignoranti facciamo di questa di questo seminario di quest'incontro voli un'intervista collettiva no che ci consente così di sviscerare tutti i punti che sono in discussione vorrei partire proprio dal costituzionalista
Francesco Clementi che qui ma prima di partire da lui voglio salutare in e le tutti i partecipanti a questa tavola rotonda appunto Francesco perdenti professor di diritto pubblico comparato all'università
Degli studi di Perugia Marco Damilano che saluto direttore de L'Espresso collegato con noi e che vediamo ogni giorno basta del accendere un video e ce lo lo vediamo infatti esclusi
L'altro giorno a tutti grazie Marco Follini ex vicepresidente del Consiglio dei ministri scrittore politologo oggi raffinata
L'eleganza Claudio Martelli direttore dell'Avanti molte altre cose ex vicepresidente del Consiglio dei ministri grazie Claudio di essere qui
E lui la Polverini che al mio fianco giornalista del Sole ventiquattro Ore quindi la lista raffinata anche lei alla lista politica e poi Paolo Cirino Pomicino che però non vedo ma forse si collegherà più tardi con noi
Ex ministro del Bilancio anche lui
Fu sagace editorialista con molte firme e su molti giornali bene allora a convincere collegato però non non la vediamo va bene non compariva benissimo allora saluto Paolo Cirino Pomicino ecco io
Eccolo qui buongiorno buongiorno benvenuto
E allora io partirei proprio da Francesco Clementi per la sua competenza e rivolgerle alcune domande a cui spero che lei risponda anche con sintesi così riusciamo ad approfondire ecco sulla natura di queste istituzioni che come ha ricordato il professor D'Alessandro che nel suo intervento
E forse l'istituzione più l'uscita della nostra democrazia
Sia perché in qualche modo perché quella che determina il un equilibrio fra i motivi della democrazia sia perché ha conservato un rapporto fiduciario
Fra istituzioni cittadini in una fase di delegittimazione della belga questa è una riserva il senso della democrazia quanto mai preziosa allora volevo chiederle prove sorprendente
La costretta terzietà
Che si riconosce e che si richiede al Presidente della Repubblica e e qualcosa che sta nella Costituzione è un elemento proprio prescrittivo della carta nei confronti di questa istituzione
Ma intanto grazie non scontato alla Fondazione Salvatore al presidente Salvatore al direttore amico Massimo Adinolfi a voi tutti ma non rubo molto tempo proprio su due risponde ci sono secondo me due punti importanti il primo noi arriviamo alla nascita della figura del capo dello Stato dentro un contesto è stato ricordato fin dall'inizio molto complesso che aveva dentro di sé col rotture di continuità la continuità più evidente potremmo dire nell'uso del palazzo il palazzo no prima dei Papi poiché il re poiché appunto del capo dello Stato cioè al Quirinale la rottura fra la scelta repubblicana la scelta repubblicana che fatta lo do un elemento che magari morte esce poco
Per esempio il fatto il capo dello Stato viene eletto da un collegio diverso un misto questo collegio misto non fa il presidente del Parlamento
Ma fa Presidente della Repubblica per questo l'aggiunta dei delegati regionali
Su questo i famosi sostituzione a vista appunto per rispondere alla sua domanda Livio Paladin diceva è una delle figure più enigmatiche sfuggenti della della della dinamica costituzionale perché al tempo stesso può essere due cose
Nel silenzio dei partiti è naturalmente un motore di ricerca ma quello che abbiamo visto negli ultimi anni
Nella forza dei partiti è un arbitro garante del mito repubblicano della forza delle immagini repubblicani dei simboli che la Repubblica in camera quindi la sua terza età al tempo stesso il figlia della sua personalità da qui l'importanza della persona il dodici
Che hanno preceduto il tredicesimo che verrà o la tredicesima che verrà naturalmente hanno espresso disegnato in qualche modo già dallo stesso inaudito hanno scritto che il presidente del dire modi stili e forme hanno già espresso un'idea repubblicana che naturalmente si rinnova ogni volta però perché dipende anche da personalità
Ma quella terzietà del figlio innanzitutto di queste elezioni che un'elezione repubblicana
Non è una lezione politica e dunque parlamentare classica certo la classe palpato procedurale oppure ne può derivare anche un auspicio
A una soggettività autenticamente terza è una domanda
Come dire un po'interessata rispetto al dibattito di questi giorni c'è un soggetto politico che sia parte come Berlusconi
Secco aperto ma nell'auspicio costituzionale una qualche
Un qualche ostacolo ma certamente l'ostacolo è nel ruolo perché quando si si entra io penso nel nel ruolo vero di capo dello Stato è impossibile essere così di parte
Naturalmente saranno delle delle idee basta ricordare che nessun segretario di partito tranne Saragat che fu punto di un piccolo ma rilevante Partito sociale democratico un socialdemocratico fu un capo dello Stato per dare la misura del fatto che un uomo così di parte difficilmente può essere espressione del tutto
Questo elemento della terzietà fa derivare anche il fatto che e il non possono esistere candidature ufficiali e in qualche modo un corollario eccetera corollari non a caso lo stesso Saragat sull'unico che siamo Candido
A dimostrazione del fatto diciamo che è un unicum in qualche modo la candidatura in sé dunque anche l'essere così di parte al al il Colle
Certo si è che la procedura che ormai si è costruita che diciamo la procedura non formalizzata una Sisto Regolamento tranne regolamento alla Camera quindi non c'è un regolamento specifica ad hoc
Dimostra una cosa l'obiettivo del costituente lasciare esattamente quella discussione intorno a due elementi il primo che il presidente sia figlio della maggioranza di tutti se possibile prima che di qualcuno
Il secondo che tutto ciò avvenga dentro una semplice e mera votazione fatemelo seggio elettorale si può addirittura appunto come impartire ho sostenuto in ragione del corridoio moltiplicare le sedi di voto
Cioè che non ci siano come dire sport catture in questo voto perché dentro questo voto cioè il fondo la storia di un percorso settennale come ricordava punto collega Massimo Adinolfi che in realtà è un percorso che serva a travalicare la legislatura
E quindi a De Poli Tc Cesare alzando il livello qualitativo della politica con la maiuscola
E quindi per esempio il programma non c'è un programma presidenziale che non sia quello scritto nella Costituzione no
E allora la richiesta per esempio di garantire la la fine della legislatura come elemento presupposto per l'elezione
E in qualche modo non dico una violazione del del dettato costituzionale ma è una aggiunta che la prassi in una congiuntura specifica
Può far
è una solare non lo so direi di modo dire molto più semplicemente che il capo dello Stato innanzitutto il garante della stabilità istituzionale del paese in quanto tale quella un corollario cioè che si chiuda la legislatura in termini ordinato per ragioni diceva benissimo
C'avevo il il magnifico rettore D'Alessandro abbiamo poi a maggior ragione il il magnifico rettore lo ritorno e abbiamo tema del Pnr erede la sfida che continua è chiaro che la stabilità è un prerequisito se non vi è questa non vi è nulla altro
Villa Palmeri viva stabilità istituzionale in questa congiuntura specifica coincide con la stabilità politica ma io buongiorno buongiorno a tutti grazie Noemi altamente facili le domande al professor Chimenti mila mila n c'è una domanda che ci facciamo tutti ossia e adesso auspicabilmente verrà eletto magari anche in tempi brevi il nuovo presidente della Repubblica però però c'è una riforma costituzionale che dovrà essere attuata quindi il prossimo anno quando si andrà al voto si sarà il prossimo anno quindi alla scadenza
Natura e la legislatura
La domanda che uno si fa eh ma questo presidente eletto da un Parlamento virgolette
Il vecchio
Ancora legittimato Ceci Saman in quel momento soprattutto se l'elezione del prossimo capo dello Stato non dovesse essere un'elezione condivisa
Con il numero il rischio di trovarci anche con una polemica ridicola costituzionale hanno adesso che c'è un Parlamento nuovo di seicento membri con una riforma costituzionale eccetera questo capo dello Stato non ci rappresenta
Se posso intatto la domanda coglie un punto sarà importante folla delegittima rischia di delegittimare la figura che verrà questa figura però è interessante varrà per tre sostanzialmente legislature questa il quinquennio che verrà e quello che avanza
Quindi inevitabilmente una figura che attraverseranno la storia di questo Paese i parlamenti di questo Paese che verranno l'attuale il prossimo e quello dopo ancora
Quindi io penso che un ragionamento del genere vada ribaltato
Cioè questo è davvero invece un capo dello Stato che sarà a maggior ragione se eletto ancorché dopo la quarta quindi cioè dalla quarta in poi cioè con cinquecentocinque voti
Che il minimo di maggioranza da raggiungere al netto del quorum ovviamente non non modificabile ecco sarà un presidente davvero rappresentativo perché sarà quello che avrà comunque la più larga legittimazione di tutti quelli che verranno dopo di lui
Su questi aspetti poi è chiaro che mi farà piacere subito coinvolgere Roma chiudiamo il alcuni aspetti diciamo procedurali costituzionalista e poi passiamo a quella sfera più politica l'assegno di la segretezza dello scrutinio lei ha scritto in questi giorni su questo tema
E anche una una una garanzia ovviamente
Come si concilia come si può si potrà conciliare in tempi di convinte per garantire
Però la più ampia partecipazione nello stesso tempo la segretezza dopo innanzitutto come come è noto sono stati imposti così dedicata falchi che erano stati costruiti nel novantadue
Per garantire appunto l'assegnazione Bodo ci sono almeno due elementi chiave
Il primo elemento evidentemente le strutture che verranno lo scopriremo il Presidente della Camera che colui che poi gestisce siamo l'ufficio di presidenza così votazioni ha costruito lo vedremo nuove realtà fisiche per far votare ma ci sono due elementi il primo va garantito questa volta che il nomi sulle schede non siano riconoscibili cosa intendo dire ci siamo una platea anche giovani molto attenti su questo sicuramente cioè che si lega solo il solo cognome
Tranne gli omonimi
Il perché naturalmente dentro quella lettura della scheda elettorale c'è naturalmente ci ha potenzialmente il rischio che tutto sia piegato a logiche intramoenia cioè di segnalazioni di costruzioni di piccole patrie all'interno delle correnti io ho delle idee dei partiti e dei gruppi parlamentari
Secondo elemento
Che tutto ciò naturalmente avvenga lasciando i cellulari sul tavolo lo so non forse non va detto ma credo perché accade accade normalmente nelle nostre elezioni ma insomma il cellulare oggi anche un'estensione dice
Tale da essere forse una prova eccessiva addirittura per qualcuno del proprio voto rispetto al referente politico ecco sarebbe bello ed elegante se oltre alla penna prendendo la penna lasciassero cellulare sul tavolo ritroveranno mezzo secondo
Bene allora abbiamo l'occasione piacere e anche l'onore di avere tre protagonisti della storia dell'elezione del Presidente della Repubblica
E Paolo Cirino Pomicino Claudio Martelli Marco Follini allora chiedo partendo da Pomicino che idea vi siete fatta rispetto alle elezioni che ci aspettano
Uno uno un un vi prego di essere sintetici così poi ritorniamo ovviamente Paolo Cirino Pomicino mi sente no non non lo sentiamo basta basta deve deve cogliere deve togliere il inutilmente esatto il muto
Allora oltre mi sentite va benissimo delle ma il datore di più caratterizzanti l'attuale alla prossima scadenza dell'elezione del Presidente della Repubblica sono un paio di differenza rispetto a tutte le altre elezioni presidenziali
La prima
Queste elezioni avviene in una fase di crisi politica drammatica
Della quale lo dico agli amici nella scuola politica
Voi dovete essere indignati e ha doveva vedere la capacità di trasgredire al politicamente corretto per indicare fino in fondo la gravità della crisi ecologica
Il quale l'elemento che caratterizza più di ogni altro londinesi Colucci per la prima volta la prima volta la quinta volta nella seconda Repubblica sulla vita del governo viene affidato non rappresentante nelle camere di Camera e Senato in nessuna democrazia parlamentare nel mondo questo avviene noi abbiamo ormai consolidato questa procedura per i comunicanti Dini Monti il quel signore lì passava autorevole nel crogiolo universitario aggiungere coniugare Conte e poi naturalmente gratis
Questo è un elemento e in particolare si è concentrato nell'ultima legislatura dove abbiamo avuto tre governi punto le maggioranze diverse e in cui le camere non sono riusciti a indicare un membro del Parlamento come guida del Governo beh c'entra in questo elenco nell'impossibilità costituzionale ma sotto il profilo politico voi sotto un vulnus veramente D'Alema cioè ritrosia aggiunge
Che nonostante tutte le dichiarazioni di tutti i partiti o presunti tali che sono che siedono in Parlamento che in realtà ho richiedono atterramento di di rimanere a Palazzo Chigi la candidatura di Draghi continua ad essere e in campo e che testimonia che probabilmente c'è qualcosa o qualcuno o qualcuno di lasciatemi passare questa licenza che si erge siano più forti del Parlamento e in grado di sostenere un'altra candidatura di una persona non parlamentare alla guida alla più alta carica dello Stato ragionevoli peraltro non ha neanche Niang
Allora avevano un anno di lavoro onorevole la faccia parlare ancora diciamo unica mi ascolti solo un attimo perché chiaramente dovremo approfittare di della della varietà di accenti che escono dal da questo dibattito
Perché parliamo anche degli studenti quindi è giusto che su alcune delle cose che voi dite io ponga delle sottolineature
Proprio per approfondire gli ha detto una cosa molto importanti Ciampi Dini Monti drammi ecco mi chiedo work cioè il rapporto questa chiamata del Cincinnato
Con che come lei ha detto io e unica nella storia diciamo unico quasi unica nella storia delle democrazie
Con la caduta di quella bellica del sapere che il populismo apportato nella democrazia e un effetto anche di questo oppure no secondo lei
Ma questo è avvenuto prima ancora degli Song comunismo
Direi che in questo è stato uno degli elementi che ha caratterizzato la nascita del comunismo quando la politica si ritirano all'assunzione di responsabilità dirette richiamo una personalità è vero di qualsiasi genere ma una personalità
Ammirare e il Governo del Paese o altri avvitare addirittura lo Stato Pomes Capo dello Stato bene questo è una è una andranno omissione politica della quale bisognerebbe come dire ma approfondire perché questo è avvenuto ma mentre altre storie e altra materia
Questi due differenze in hanno al su questa differenza al ci aggiunge un'ultima differenza
Per cui queste elezione presidenziale per la prima volta può avere un impatto sul governo delle precedenti elezioni
Anche gli spunti molto duri all'interno del partito di maggioranza relativa oltre i partiti della maggioranza di governo non impatta avaro sulla stabilità del governo in carica
Oggi invece l'elezione presidenziale
Può impattare in maniera significativa
Sulla situazione della dell'attuale governo incaricare perché all'anomalia nella quale parlavo prima ci aggiunge l'altra anomalia di un governo diciamo di unità nazionale molto più ampio di quello che fu la solidarietà nazionale nel settantasei settantanove
Poi due differenze del nero quindi l'esigenza di essere molto prudenti e direi anche molto rigorosi nei chiedere alla politica e alla guida dello Stato vada ci una presidente e abbia una lunga esperienza Colucci abbiamo una lunga esperienza di governo e abbiamo rapporti internazionali consolidati all'infuori di ventitré prendere
Nullo metteremmo noi il gli elettori commetterebbero un errore e vi prego di eliminare jolly tutto il distretto della nostra amica darmeli il problema della dell'esigenza di genere
Perché io ad esempio sosterrei un presidente ebrei essendo ormai generi almeno tre e quindi su questo versante quindi finiremo per scendere proprio nella nel nella pochade somme nelle nelle follie in cui il genere diventi un elemento discrezionale per eleggere un Presidente della Repubblica
Il Presidente deve essere un leader politico con una differenza di governo Eton rapporti internazionali consolidati grazie
Quando ero sul genere Collina Palmeri onorevole Martelli naturalmente anche a lei un'impressione su sul sullo scenario però voglio fare comunque una una una battuta su quello che ha detto l'onorevole Pomicino
Quando ha detto questo al è avvenuto anche prima del populismo abbia accaduto di leggere indiani di Maccanico
E e mi sono accorto che questa coscienza del populismo che ma per esempio in un osservatore attento come Maccanico
C'era c'era già nella nella seconda metà degli anni Ottanta cioè c'era fortemente per esempio l'idea che una parte del partito comunista in quegli anni
Avesse posizioni di tipo poco populista Maccanico ridefinita in questa maniera lei chi ha vissuto quegli anni percepiva questo questo
Questa come posso dire queste elemento questa distonia che c'era per esempio tra la demagogia di alcune posizioni è invece la responsabilità delle scelte di governo nel che nelle nella che nelle chiamate che la politica faceva ai rappresentanti
Scusa Alessandro Buongiorno tutti ma scusa
Sento la necessita però di prima di rispondere alla tua domanda di pervenire sul contesto su quello che ho sentito del dibattito che è appena cominciato
Quando si insiste così come si è fatto stamane con parole
Precise nello stesso tempo dotte sul carattere
Particolare che ha questa istituzione
Presidenziale italiana i cui poteri vengono definiti ripetutamente a fisarmonica come se fosse come dire un tratto costituzionale anch'esso dunque molto elastici
Affidati quasi sempre alla libera interpretazione dell'interprete come se non esistesse una grammatica sottostante
Fa venire in mente appunto un'orchestra che suona senza spartito
Finché non è rassicurante la si interpreta come una specie di grazie o vendono caduto dal cielo questa natura così vaga e indeterminata tale da consentire di navigare in tutti i mari indipendentemente che ci sia bonaccia tempesta ma questo a un prezzo il prezzo è quello dell'inefficacia dell'inefficienza
I costituzionalisti britannici usano due categorie nella valutare le costituzioni
Distinguendo le due parti ce la parte cerimoniale su cui ha molto insistito Adinolfi
E c'è la parte efficiente
Buona parte cerimoniale quella dei grandi principi che dei valori a cui ci si richiama eccetera eccetera
Però quel che interessa dal punto di vista del funzionamento di un sistema politico non è questa parte la parte efficiente
E sotto questo profilo definizione di poteri in termini di fisarmonica io sono stato da ragazzo un suonatore di fisarmonica è uno strumento che conosco bene
Può stupire ma altri si dedicava chitarra col pianoforte io invece la fisarmonica strumento molto popolare con un solo spesso straziante che mi evoca come dire la natura particolare di questo strumento
A fiato
Però maneggiato con le mani con una tastiera quindi non subendo un po'confuso di Stati ha un suono un po'confuso
Ebbene la parte cerimoniale di quelle italiane va benissimo lato artefice
E l'istituzione del disordine
Esattamente il contrario di quel che si pensa
E mi spiace rompere un pochino le ore del paniere ma io vedo in tutta la successione di dodici presidenti a parte i primi due ripassiamo re Gronchi segni Leone
Beh furono tutti i contestati per avere esorbitante o dall'alveo costituzionale
Ricordiamocelo bene per ragioni diverse naturalmente
Più o meno grave una gravissima ed era la più infelice ingiusta quella contro leone
Addirittura prendere per malversazione
Gronchi per dato via libera a un partito che la folla dell'arco costituzionale come il movimento sociale di Almirante
Esseni addirittura di attentato alla Costituzione insomma sale in poco più prudente in questi elogi distribuite mansarda che non corrispondono alla storia come effettivamente svolte
Scalfaro Napolitano e prima di loro Cossiga non tanto sulla
Sul funzionamento del delle regole politiche quanto sullo richiami insistiti
Intanto qui esorbitanza di potere del corpo giudiziario che era già evidente allora generalità prima per cento così non avrebbe minacciato di mandare i carabinieri CSM perché il CSM pretendeva di sindacare già nell'ordine del giorno atti di governo cosa che non compete assolutamente al a quest'organo costituzionale
Scalfaro di avere a sua volta come dire rovesciato un risultato elettorale
Attraverso una manovra politico parlamentare quindi sai molto più attento alla storia come se effettivamente dipanata che conferma il giudizio di una istituzione complessiva dei poteri dello Stato
Come istituzione di un disordine disordine organico
Che si è più volte ripetutamente manifestato che è giunto poi dal suo acme direi che l'unico presidente non contestato è quello attuale
Salvo la parte relativa alla sua veramente non giustificata non ingerenza nelle vicende del CSM che norme o dello Stato che è stato sequestrato da un'associazione privata come la ne
Ecco che con mia conclusione è che non dobbiamo tanto rallegrarci di questo prevalere del cerimoniale di Lotito che in qualche modo maschera e sublima in una dimensione come dire politica e del poeta il fin la meraviglia
Una drammatica realtà costituzionale politica che è quella di una situazione di grande disordine Chiaretto finché c'erano i grandi partiti che oggi rivela tutta la sua difficoltà e che rischia di inciampare
E grazie e quindi se siamo caduti in questa diciamo involontaria Apologia dell'istituzione Marco Follini come come in qualche modo ci ammonisce Claudio Martelli deriva dal fatto che Mattarella è stato molto bravo a rimettere
In asse della rete la Presidenza della Repubblica e quindi in questi sette anni non abbiamo dimenticato la storia che Martelli ci ricorda oppure non ti riconosce in questo giudizio
Non si sente il microfono il mio ha il microfono spento devi devi togliere il muto
Ai hai ancora il mondo sul tuo il microfono ma adesso mi sentite perfetto
Ma no condivido parola per parola quello che ha appena detto Claudio Martelli voi avete cominciato una discussione come dire dall'attico
Ma dobbiamo ricondurre al pianterreno e dobbiamo riconoscere che la storia del Quirinale è una storia di controversie
Ed è una storia che si intreccia in molti modi con la più ampia storia politica italiana ora non sempre Presidente della Repubblica è stato come dire accompagnato dalla fanfara dal coro delle lodi di tutti i protagonisti politici
Peraltro segnalo che abbiamo avuto molti presidenti preterintenzionale iter così di che sono nati sotto un segno e poi hanno svolto sempre restando nell'alveo costituzionale però hanno svolto la la loro tessitura in modi molto diversi da quelli che erano stati ipotizzati all'atto della loro elezione
Sette anni sono appunto tempo lungo in cui spesso la politica cambia cambia pelle il Presidente della Repubblica
Il giorno dopo è già un po'diverso da come lo si è immaginato al all'atto della sua elezione
Ma soprattutto cambiamento fondamentale che noi abbiamo attraversato in questi anni che spiega anche la drammaticità della contesa di queste ore
Sta nel fatto che prima c'era un sistema politico forte robusto organizzato che sceglieva per il Quirinale in genere una figura diciamo di profilo alto ma politicamente non controverso
E che lo accompagnava immaginando di segnarne il percorso volta per volta
E noi invece oggi siamo in una condizione per così dire capovolta cioè il sistema politico è fragilissimo
I partiti non hanno appresa nella società temo che si Cino nutriamo in un labirinto di votazioni una dopo l'altra scopriremo che non hanno presa neppure nelle Aule parlamentari e dunque il capo dello Stato è diventato il surrogato di tutto quello che la politica non riesce più ad organizzare e ad offrire a se stessa e al Paese
Questo spiega la drammaticità della contesa spiega anche la difficoltà del compito e ci mette oggi di fronte a una condizione assolutamente inedita
Noi ricordiamo presidenti che erano uscenti in ragione del loro profilo più basso
E mentre oggi l'istinto politico e parlamentare va a cercare la la figura come dire più massiccia più rassicurante più capace di guidarci fuori dalle difficoltà coi a questa figura c'è chi dà il nome di Mattarella nonostante Mattarella medesimo c'è chi dà il nome di Draghi c'è chi dà il nome di Berlusconi abbiamo visto che questa è la notizia del giorno ma c'è un cambiamento complessivo che sfilata appunto alla fisarmonica fino al punto più estremo e fa immaginare un capo dello Stato più forte e e più significativo di quanto la nostra tradizione politica dica
Aggiungo un'ultima considerazione
Noi probabilmente leggeremo come posso dire un presidente posto Ubu populista
Non avendo mai avuto salvo qualche diciamo fuor d'opera un presidente populista al Colle
E questa è una novità hanno di poco conto perché ricordo che questa legislatura è cominciata con il principale gruppo parlamentare che chiedeva l'impeachment del Capo dello Stato
E si avvia a concludersi con un'assemblea di quello stesso gruppo parlamentare che reclama che il capo dello Stato resti quello che il che vuol dire che c'è però una sfasatura tra il modo in cui procede
Il dibattito pubblico e che il modo in cui si sceglie il capo dello Stato e tutto questo groviglio di Nordio non so e non immagino come posso essere sciolto nelle prossime ore però ci fa trovare di fronte ad una situazione secondo me assolutamente inedita e analizzarla con le categorie alle quali siamo abituati non si fa chiarezza
Grazie il sul tema del populismo torniamo perché poi martedì non mi ha risposto ma l'ho visto le citerò su questa questione che poneva Pomicino perché e Salus lezione che nel capo gela la nomina del premier
E dipende anche dalla dal capo dello Stato e quindi il discorso che faceva prima Pomicino lo lo voglio riaffrontare però per intanto vorrei che da Milano
Desse un po'il diciamo il la chiusura di questa prima prima tornata vigili e poi li voglio chiedere qualcosa proprio di nella sfera di cristallo su Soudhi prognostico per così dire esista troppe tu impressioni su quello che è emerso finora
Buon giorno e grazie a tutti e mi scuso ancora per non essere presente fisicamente con voi non è una mattina molto interessante e Alessandro dico subito che sono d'accordo con gli ultimi interventi in quello che ha detto Claudio Martelli quello che ha detto Marco Collini perché
Anch'io credo che la presidenza del pubblica sia un'istituzione segnata per certi versi addirittura da dal dramma nel dramma repubblicano dramma repubblicano spesso c'è incrociato si è intrecciato con il Palazzo del Quirinale e con il suo inquilino
In questa tensione tra i i poteri del presidente i puntelli del resto nel nel sistema istituzionale e in particolare il Parlamento che è stato modellato sulla base di quella di Scoppola Pietro Scoppola chiamava la repubblica dei partiti è una Repubblica dei partiti
Forgiata da una legge elettorale proporzionale la Costituzione interamente imbevuta di questa cultura anche se la legge elettorale non fa parte del dettato costituzionale però l'aggettivo proporzionale ricorrenti piuttosto spesso quando si parla di composizioni di commissioni parlamentari gruppi parlamentari e eletti esibire anche nella nella stessa formulazione dei vari quorum ad avere leggere dai giudici della Corte costituzionale altre allo stesso e soprattutto direi al Presidente della Repubblica con le tre votazioni e poi dalla quarta in poi la maggioranza assoluta
Una volta che è venuto meno quell'intreccio e quelli già nella prima fase della Repubblica c'era una tensione tra quel momento
è il momento presidenziale che la stessa costituzione però legittimava non arrivo a spingermi a dire come è stato fatto anche in queste settimane che ci sia dentro la Costituzione già un nuce un semipresidenzialismo non alla francese perché ovviamente il Presidente della Repubblica non è eletto direttamente dai cittadini non è il capo dell'esecutivo
Ma certamente ha poteri molto più ampi ampi del del suo omologo tedesco ad esempio che dovrebbe essere il suo
Naturale partner nel suo il suo specchio invece il presidente del gruppo italiano ha poteri molto più grandi e anche rispetto ai monarchi costituzionali gli spagnoli Inghilterra come si vede anche nelle crisi di governo la Spagna ha votato quattro volte in due anni
Anche perché non aveva un principio regolatore un arbitro anche perché non aveva un arbitro
Questo questo si vede nella le nella storia anche recente poi quando circa trent'anni fa ma forse anche prima ma diciamo mille duecentonovantadue è sicuramente una nota spartiacque però a proposito di populismo Marco Follini diceva non c'è mai stato un populista al Quirinale
Però io una data indicativa la individuerei intorno al messaggio di Sandro Pertini dopo il terremoto del ventitré novembre mille novecentottanta il messaggio televisivo
Tu Alessandro citando i diari di Maccanico in quei diari Antonio Maccanico racconta
Di aver fatto un grave errore
Cioè di aver convinto Pertini e andare in televisione piuttosto che fare un messaggio alle Camere come Pertini voleva fare perché nel mille novecentottanta il messaggio alle Camere avrebbe rappresentato un momento dirompente sul piano istituzionale ci avremmo avuto un Presidente della Repubblica
Che scriveva al Parlamento per dire che il governo era inefficiente
Un pezzo di classe dirigente era corrotta perché aveva fatto sparire i soldi del terremoto precedente quelli del Belice o non gli aveva saputi stendere insomma questo invece Maccanico disse considerando questo messaggio dirompente sul piano istituzionale convinse a fare i terzi a convinse Pertini a fare quello che gli appariva invece una qualcosa in più e non può più soft e c'è un messaggio televisivo
E invece statista storia successiva ci dice che invece di il populismo gira sul circuito mediatico ora la televisione poi darete coi i sociale
E in questo Paese e successivamente abbiamo avuto addirittura due partiti che sono nati comunque lo si voglia di si voglia giudicare da un da uno strumento mediatico le tv private via Berlusconi e la Rete per Grillo il blogger per Grillo
E quindi quello un momento in cui abbiamo un capo dello Stato abbiamo un vertice istituzionale che si rivolge direttamente ai cittadini
Dicendo che lo Stato non funzionerà o alludendo al fatto dello Stato ha ha speso male i soldi o li ha fatti sparire chi ha preso i soldi del Belli sceglie da pure vita a una a un famoso numero di Massimo Troisi è reperibile in Rete davvero straordinario perché addirittura in quel caso il cittadino comune che si sente responsabile responsabile gliela malversazione è accusato dal Presidente della Repubblica
Sandro Pertini personaggio sopra ogni sospetto ma c'è quel capovolgimento che la regola del populismo cioè il capovolgimento per cui chi è al vertice parla hanno onde
E dire a nome del popolo e direttamente al popolo saltando la mediazione è la rappresentanza che invece egli stesso incarna
Quindi vediamo già nel mille novecentottanta qualcosa di dissi limite a un meccanismo che poi per invece abbiamo visto spesso all'opera racchiudo il principio d'ordine è questo il punto un principio d'ordine che i partiti fornivano da un certo punto è saltato
E si è spostato sull'esecutivo esso e sul presidente della Repubblica con varie forme di regolamentazione o di tentativi di farlo verso i tentativi di cambiare la Costituzione del due mila e sei nel due mila sedici da parti
Opposte
Penso anche prima si parlava Francesco elementi parlava del programma presidenziale c'è stato nel due mila e sei un tentativo di fare una candidatura con un programma presidenziale ed era la candidatura di Massimo D'Alema che fu lanciata sulle colonne del Foglio dal segretario dei DS Piero Fassino con un programma sia di merito un programma presidenziale presidenzialista dico sia nel metodo l'accordo con il centrodestra guidato da Berlusconi è proprio quell'uscita
In realtà assegno le sorti della candidatura di D'Alema perché in realtà questo sistema non consente esalta come diceva giustamente il professor Clementi non consente almeno su un piano di formalità potremmo anche dire di tipo di culla certa ipocrisia ma diciamo una formalità sostanziale non consente candidature con programmi politici allora qui qui nel due mila ventidue arriviamo al punto in cui questi due comunque sia questa esigenza di di un principio d'ordine e ovviamente non lo dico in senso autoritario si incrocia perché l'ultimo anno del sistema sul dato quel principio d'ordine del governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi
Allora o questo principio trasferisce per così dire al Quirinale non lo lo sto sto analizzando lo dico a Paolo Cirino Pomicino
Però faccio notare che Draghi quelle tre caratteristiche lui indicato ce le ha perché ho l'esperienza politica non significa solo essere stato parlamentare
Uno che è stato per dieci anni direttore generale del ministero del Tesoro governo del marchio Italia presidente la Banca centrale europea sono esperienza politica ne ha davanti tare nonché di governo una oppure oppure in questo momento viene vissuto dalla da quel che resta del sistema politico come una specie di sciogliete le righe
E allora il disordine si farà grande sotto il cielo è anche riguardano direttamente la vita del governo grazie allora
Voglio fare un un approfondimento sul settennato di Mattarella ma intanto vorrei che o fare un giro rapido
E lì vi do due minuti ma veramente vi prego di rispettare il tempo due minuti a testa su quella che potesse appunto una valutazione
Diciamo prognostica per così dire del di questa di questa tornata elettorale allora abbiamo la introduco così poi ognuno di voi da il suo punto di vista leggere la sfera di cristallo
Abbiamo passato un anno con Draghi a Palazzo Chigi nella convinzione
Che prego poi Draghi sarebbe andata al Quirinale c'è una foto cioè l'unica forza perché su cui convergono tanto le posizioni dei cittadini
E tanto l'auspicio delle delle forze politiche quanto forse e la la l'auspicio delle delle cancellerie europee cioè che la legislatura giunga a compimento per una serie di motivi diversi e parlamentari che vogliono difendere la loro poltrona le cancellerie vogliono assicurarsi che il percorso di riforme contino i cittadini sentono la stabilità come un valore in questa fase di incertezza
Si è pensato anche questa stabilità potesse essere determinata dall'approdo di Draghi attratta al Quirinale nell'ultimo mese e ci siamo accorti che forse così non è
Perché perché non c'era convergenza su chi lo sostituisce anche perché la politica rivendica ancora il boccino e quindi l'ipotesi che dagli finisse al Quirinale
è stata ha trovato dei punti di vista dissonanti c'è chi ha detto il presidenzialismo è una minaccia la democrazia lo stesso diciamo Pomicino quando no in bocca il il ritorno della politica
Lo fa e quindi si toh si sono emerse posizioni alternative sia tornato per esempio in questi giorni in questi ultimi giorni
A parlare
L'ipotesi di richiedere a Mattarella una disponibilità a una prosecuzione della legislatura
La democrazia e assistita sull'assetto bipolare nel senso che
Da destra e da sinistra e difficile che si trovi convergenza su una personalità terza in questo momento c'è che Salvini
E Letta possano trovare una personalità in cui riconoscersi entrambi o Salvini contano
E quindi l'ipotesi di chiedere a Mattarella una prosecuzione di questo stato di di sospensione in attesa delle elezioni
E e tornata a farsi strada mi chiedo se poi il ministro non sia che dopo le elezioni chi vince le elezioni prende anche il Quirinale e in in dispregio alla alla alla necessità di di di individuare un percorso terzo
E allora l'ultima possibilità che e invece il il e il la convergenza su un soggetto effettivamente terzo
Venga da quelli che possono essere i meriti un Becker come si usa dire in questi giorni dell'elezione e cioè Matteo Renzi
E Silvio Berlusconi che sta rivendicando in qualche modo al diritto a presentarsi però poi non molti ci credono
Se Silvio Berlusconi e Matteo Renzi convergono
Su un soggetto terzo e quindi fanno rifanno ricompongono a chiusura della legislatura quel patto del Nazareno che si ruppe proprio sull'elezione del presente la Repubblica si può immaginare chiede si possa trovare
Una personalità che metta d'accordo la destra e la sinistra brevemente Marco Damilano
Prina Palmarini
Francesco Clementi e poi il giro
Sì due minuti
Dunque io credo che anche rispetto a quello che è successo ieri nel centrodestra alla candidatura di Draghi sia ancora anche siano ancora Chiappori candidatura di Draghi imbrattare fa cominciamo la mettiamola così perché quello di ieri del centro destra è stato su un vertice dell'ambiguità del congelamento del blocco di fatto i numeri per la candidatura di Berlusconi ancora non ci sono
Tu parli dell'accordo Berlusconi Renzi intanto c'è una questione cioè se
Il leader diciamo non dico dei grandi partiti perché in questo Parlamento di grande partito ce ne era uno ma politicamente inerte cioè il Movimento cinque Stelle quindi diciamo se Enrico Letta e Matteo Salvini
Varrà Giorgia Meloni ma diciamo Matteo Salvini
Dicono questa legislatura finita Nori guide Remo i rispettivi schieramenti dei prossimi anni o abbiamo l'ambizione di farlo qua facciamo un accordo generale che prevede il Presidente della Repubblica proseguimento e fine della legislatura
Legge elettorale cioè le regole del gioco nei prossimi anni costruiamo un sistema dove ora l'uno ora l'altro o andranno al governo
Forse anche insieme forse anche in una riproposizione dell'unità nazionale
Ma insomma cercano di ricostruire quello che manca cioè il partito della del centrosinistra del partito nel centrodestra la lega in più a una difficoltà internazionale
Molto evidente del test Salvini sul piano europeo continua a essere non di non non solo dalla parte sbagliata questo sarebbe un giudizio ovviamente è un mio giudizio ma ma soprattutto dalla parte inutilizzabile cioè dalla parte che non entra in gioco è questo fosse invece riguarda interessa molta parte detto aveva lega quindi quindi con quindi secondo me se Salvini resta lì congelato
Quello scenario il dice lì cioè che Berlusconi dica va bene a questo punto guido io centrodestra molto molto evidente anche da quello successo ieri se Salvini
E si rimette in gioco cerca una un filo di patto con con i piedi indiretta è un'altra partita
Va bene linea
Allora segniamo cinque minuti una
No ho seguito tutti gli interventi abbiamo parlato fino adesso di Quirinale e giustamente l'istituzione il presidente La Repubblica però l'anomalia di questa elezione una delle anomalie insomma né alcun ma parlo ne hanno parlato più o meno tutti i nodi come anche questa elezione avvenga in una legislatura iniziata con con il populismo anche anche questo dobbiamo tenere conto da dove nasce cioè nasce comunque dalla vittoria di un sentimento anche nella società anti
Antipolitica e anti parlamento ricordiamoci che questo Parlamento ha votato per il taglio dei parlamentari quindi insomma
Un po'di cose ce le dobbiamo ricordare non non possiamo adesso parlare delle istituzioni come se nulla fosse accaduto
E credo anche che questa candidatura che è sul tavolo di Berlusconi sia il frutto accordi di di questi tempi anche dello sbandamento di quello che uno schieramento diciamo maggioritario nella nella società
Per me questa è e anche un'altra anomalia cioè che i ribelli che lo schieramento prevalente in Parlamento e nella società almeno ma quanto dicono i sondaggi
Lanciò una candidatura così provvisoria della serie B vediamo se ai voti e tra una settimana decidiamo anche questo secondo me fa un po'impressione sopra io mi aspetterei da due leader forti o presumibilmente forti da uno schieramento che si sente maggioranza nel Paese mi aspetterei un altro atteggiamento un altro comportamento
Detto questo ho iniziato dicendo che questa volta non si parla soltanto di Presidenza della Repubblica questa volta si parla anche di governo
Le due cose sono strettamente legate e non solo perché uno dei candidati e Berardi
Ma anche perché
Diciamo la la la crisi della politica e una crisi che si riflette si è riflettuta e si riflette soprattutto nella capacità di governo e nella e appunto nemmeno il governo quindi credo che prima di parlare di King mettere chi sarà il King maker di questa elezione il King maker e deve chiarirsi le idee se vuole continuare Krizia Salvini o che sia letta
Se vuole continuare a governare fino al due mila ventitré oppure no
Dalla dalla da questa prima risposta arriva anche la risposta sulla presidenza alla Repubblica secondo me quindi il patto non può essere un patto sulla presidenza della Repubblica che prescinde da quello sul sul governo sull'andare avanti
Francesco Clementi
Pubblico condivido molto vorrà dire una battuta per semplificare ridurre il tempo non stia in realtà oggi nel capo dello Stato guardiamo una figura che è come una matrioska dentro di sé di avere almeno quattro cose dentro quello che dicevo con cornice futuri Naval Merini
Un capo dello Stato e con tutte le questioni legate al Capo dello Stato e la tradizione costituzionale secondo un Governo terzo nuovo assetto dei partiti che quarto la riduzione del numero dei parlamentari pone questa è la difficoltà di questa edizione
Che ne stiamo chiedendo l'istituzione repubblicana la più enigmatiche sfuggente ho citato non a caso prima Livio Paladin perché questo scrive Livio Paladin a Schio in tempi non sospetti di tutta la costruzione repubblicana una risposta che potentissima è fortissima cioè di essere il punto l'alfa e l'omega del l'inizio e la fine di una nuova storia aggiungo una cosa avendo adottato diciamo anche l'opportunità di ascoltare i pareri appunto
Di illustri figure politiche a cavallo di questo processo cioè due mila ventidue mille novecentonovantadue questo capo dello Stato deve chiudere la transizione
Nella seconda fase repubblicana traghettando la in una terza fase centro che la riduzione nuvole parlamentare un po'allude diciamola così
Oppure deve essere il capo dello Stato che invece traghetta la storia della prima fase repubblicana le incertezze della seconda in una terza fase che siamo consapevoli dell'errore della seconda e aggiungo faccia molto bene Marco Damilano condivida citare Pietro Scoppola gli errori della repubblica dei partiti ma anche le grandi la grande forza riconvertite fondo Cirino Pomicino che cosa ci sta dicendo
Che qui bisogna che ritorni la politica perché il presidente Mattarella fa muro totale completa una ad una sua rielezione perché chiede partiti facciano sforzi ritrovare la politica grazie Paolo Cirino Pomicino però mi vorrei chiedere in questo una valutazione punto ho detto prognostica cioè
Facciamo un po'i giornalisti non non diciamo solo quello che pensiamo noi volevo capire che cosa sta accadendo che cosa può accadere e quale esito può avere secondo anche la vostra intuitivi vita legata all'esperienza che avete Paolo Cirino Pomicino
Io condivido appieno la l'ultima diagnosi
Nella cannellini cioè siamo dinanzi a un sistema politico frantumato dove ci sono tre le partite intorno al venti per cento
Giunta ciascuno prigionieri dei licei dei reggimenti che si sono dati e quindi danno la possibilità a due forze minori
Berlusconi Renzi di volere essere e Gimme diciamo così di una e ipotesi che poi verrebbe potrebbe essere condivisa mandando un ulteriore che testimonia sempre di più innatismo ridire ringraziamenti che la rilevante eternità turisti civilmente il re e Inzaghi diventando quasi un valore assoluto cioè alcune forze politiche minori hanno l'esigenza di mettere il bollino quale che esso sia
Prignano né c'è una una una una convinzione di una energia da portare alla autonome per poter ben governare un processo politico molto molto difficile io devo aggiungere soltanto due ma l'arricchimento
Mio marito Marco Damilano non rispondo io attivato rispondere dal mio vecchio amico scomparso purtroppo Guido Carli quando cinese ad Andreotti una garanzia verrà accettare la nomina a ministro del tesoro che a bilancio e alla e al alle Finanze andassero due politici Andreotti dice gente giovane ma rimane cose no kuwaitiano dove ci sono un tecnico io ti voglio dire che io ritengo che il governo dei tecnici o è una illusione o è una è in versione per professionali e presto lo lo mando un messaggio al mio amico ma Milano mentre aggiungo io spingendo che vero la democrazia parlamentare
Se non un non innerva da forse politica vive e vitali
Non a caso i partiti sono citati nella Costituzione all'articolo quarantanove
Se non ci sono i verbali dalle forze politiche la democrazia parlamentare affanna esistito dunque sostanzialmente nella sua capacità di governare un Paese e innanzi a questo presidenzialismo può essere l'altra forma democratica e in grado di conciliare
Un po'due sovrani democratici come nel caso americano il il presidente eletto il di un Parlamento autonoma in grado di confondere alla legislazione una soluzione
Che Hillary che io il tempo necessario
Ai partiti di ritornare ad essere percorre dovrebbero essere in tutte le forze politiche
Badate bene ricordarlo di di lo dico agli studenti il livello di di di sottolinearli
Quando un sistema politico come il nostro nei propri nomi nominino un riferimento culturale nessuno dei partiti presenti non indica un riferimento culturale per cui rispetto agli Stati dell'Unione tutti hanno partitiche hanno che si riferiscono a culture e a famiglie politiche tranne in Italia esimermi veramente abbiamo toccato il compito
Grazie e il tema che le al posto in una scuola di formazione politica e cioè il rapporto fra formazione politica competenze tecniche per soprattutto nella stagione posti populista che si apre
è un tema che doveva approfondire e lo faremo nell'ultima parte è questa la questione centrale che ci riguarda anche rispetto alla sede in cui stiamo
Per intanto Claudio Martelli
Dimmi che cosa vuoi che ti dica Paloschi mi dice siti come finisher secondo te vorrei che la tua esperienza mi raccontasse che cosa vedi cioè io ho detto
Va be'risentì utilizzo ci siamo illusi prima che fosse Draghi che garantiva
Quella stabilità che appunto come dice Lina e e tutt'uno con l'elezione del presidente qualcuno dice che non è così
D'altra parte destra e sinistra non hanno una personalità terza perché un perché anche le contrapposizioni ideologiche sono molto forti enfasi fa fatica e allora questa personalità piazza non c'è che facciamo torniamo a Mattarella oppure Renzi e Berlusconi
La ricompongono il patto della Salerno e trovano lo scatto su un soggetto terzo che effettivamente poi chiama la responsabilità anche le i polli che riescono a fare il miracolo
Ma non sarebbe molto comodo
Sfuggire la tua domanda citando Montale certi posso dire quello che non so non quello che so ma
Siccome sei così gentile
Minuto però in questa selva oscura
Dio non non vedo due leader di due partiti che hanno cioè quando tu parli di Berlusconi intendi tutto il centrodestra perché se no il discorso non non esiste non è che Forza Italia e Renzi possono rifare il patto del Nazareno ciclo possono che rifare ma non va da nessuna parte perché non ai voti rappresentano una un'esigua minoranza in questo Parlamento
Quindi penso tu intenda tutto il centrodestra cui si aggiungesse anche Renzi che ancora non basterebbe però certo si aprirebbe come dire un varco ma io credo che dubito che Renzi si avventuri su quella strada
Non perché non sia abbastanza spregiudicato per poterlo fare ma perché penso che lui non sia convinto di poter portare nemmeno tutti i suoi a votare Berlusconi
Il che non esclude affatto che come è successo in precedenti edizioni del Quirinale e poi chi ha comunque un'idea in testa si è pure dedicato a se stesso di fronte ad altri che non hanno nessuna idea posso anche prevalere e non è escluso questo
Per cui è un rischio tremendo peraltro inopportunità
Non disprezzabile piacere le cose stanno così al in questo preciso momento
Rimane come dire impregiudicata l'ipotesi Draghi
E sono d'accordo con quello dopo Ban Marini forse ha aggiunto un po'troppe cose limitiamoci all'essenziale in realtà bisogna sì decidere se esiste un luogo in cui si decide cosa di cui dubito non soltanto del Presidente della Repubblica ma anche del Presidente del Consiglio
Evidentemente si nel caso in cui venisse detto Draghi
Ma anche nel caso in cui non venisse eletto Draghi Draghi si dovrebbe decidere dopo l'elezione presenta Repubblica se rimane presidente del Consiglio premette sarà lungo il primo a volerlo decidere
Ecco perché ci sono troppe alle per poter fare una prognosi troppe
Però niente e Claudio preciso meglio io non penso a non parlavo di Renzi col centrodestra io parlavo di patto del Nazareno e a che cosa serve vado vado nello specifico
Se candidare Giuliano Amato o piuttosto poi Pier Ferdinando Casini sono Silvio Berlusconi e Matteo Renzi
E di questo parlo come perché succede
A quel punto può essere una prospettiva alla quale nel centrosinistra nel centro destra non possono sottrarsi oppure non passa
Allora da quei già abbiamo letto c'è una preclusione da parte di Salvini della Melloni naturalmente verso qualunque candidato di provenienza PD
Questo è stato esplicitato ripetutamente c'è un no preventivo
Come c'è stato un no preventivo finora da parte del Pd nei confronti di Berlusconi
Non so se Casini si è considerato come dire un candidato indipendente è stato lungo un uomo un leader del centrodestra
Come lo è stato Fini
è stato ultimamente letto nelle liste del PD come indipendente
Certo ha un profilo un po'più indipendente di quello di Amato che però è stato a lungo gradito anche a Berlusconi dal suo candidato nella precedente elezione quirinalizia quella che portò a Mattarella
Tutta questa cosa poi dei King maker suggerirei un po'di prudenza perché tutto quello che io ho visto nella mia esperienza politica e che una volta eletto il Presidente da Repubblica
Per suo interesse per sua volontà e anche per obbligo costituzionale si comporta come parte terza mi sembra un po'eccessivo
Ma si comporta con un certo fair play e certamente non risponde immediatamente a chi lo ha eletto
A meno che non si intende perché l'ha detto la maggioranza che lo ha eletto
Ecco la maggioranza aveva detto sì ma non il singolo che ha fatto il suo nome per primo o che l'ha proposto basta ricordare appunto Gronchi che nasce come candidato che va spostata a sinistra democrazia cristiana e poi apre il movimento sociale o basti ricordare il caso di intensi e Mattarella pensava di averlo letto lui ma Mattarella si comportò qua nel momento successivo alla referendum costituzionale in modo del tutto indipendente non sciolse le Camere come pretende garanzie fondamentale e ragiona
Ci sono una serie di fattori che rendono in questo momento la prognosi del tutto allenatore volevo finire con un'osservazione appunto
A Pomicino
Il bello dell'amicizia che si può anche essere disaccordo e si resta amici e lo dice due cose sono entrambe giuste però fanno pugni non vuole soluzioni tecniche ma vuole che venga restituito
Al Parlamento e ai partiti che stanno dietro il Parlamento la guida politica in definitiva e tutto questo è giusto se non fosse lui il primo perché riconosce la crisi drammatica di questi partiti comunque
Entrambe le strade sembrano costruite non si può anche arrivare in qualche modo a un impasto di queste due debolezze per creare un minimo di stabilità e di forza del resto la costituzione del disordine come io la chiamo oltre alle impronte presenta Repubblica fisarmonica un Presidente del Consiglio che sembra un notaio che coordina l'attività del governo
E ne garantisce l'unità di indirizzo come mediando tra i suoi ministri
A un altro aspetto veramente sorprendentemente sente dimenticato
La Costituzione non prevede che ci sia un l'obbligo per il presidente Repubblica di scegliere il leader di maggioranza è andato spesso così quando c'era la democrazia cristiana ma non non non lo prevede presentare pubblica può scegliere chi gli pare
Tant'è che ha citato un signor nessuno come l'avvocato Giuseppe Conte
Limitandosi a sbarrare la strada candidato ministro che si era espresso contro le ha fatto benissimo intendiamoci
Però
Costituzione prevede semplicemente Presidente pubblica dell'incarico qualcuno dentro
O fuori del Parlamento e questo qualcuno vede se è in grado di raccogliere la maggioranza parlamentare scioglie la riserva accettando mandato si presenta al Parlamento il Parlamento lo voto lo boccia
è finita e così non è che c'è altro non non non non ci sono ulteriori specifiche nella nostra Costituzione che dedicati nel trenta righe che al presidente del Consiglio tre
Alcune trenta righe Presidente Consiglio tre il disordine lì come dire costituzionale per l'apporto
Bollini Casini e percepito come un personaggio indipendente cioè diciamo il fatto che che lui viene dal centrodestra ma oggi sta nelle file del centrosinistra che ha buone relazioni con tutti che ha esperienza internazionale
E chi è può rappresentare anche una garanzia per le forze politiche rispetto alla sua cultura politica diciamo alla alla alla conoscenza del luogo ecco può essere alla fine di fronte al fallimento di altre soluzioni quel punto di sintesi
Il microfono sempre il microfono
Non ci sentiamo
E ancora attiva ecco adesso riattivati
Mi sentite visibilissimo no Casini è una figura indipendente vorrei dire e indipendente anche da me quindi non vorrei né complicargli la vita usata come dire dare dita un romanzo
Piuttosto mi sta a cuore un punto che secondo me si sta un po'perdendo di vista in questo passaggio
Noi cioè loro
Sono chiamati a eleggere un presidente a Repubblica non ha ipotecato no non ad immaginare che cosa debba fare il giorno dopo
E lo dico perché anche qui ha ragione Martelli Presidente della Repubblica eletti con un proposito politico sin troppo esplicito lo hanno quasi sempre deluso
E nella lista delle delusioni dei pentimenti io aggiungerei due casi che diciamo sul sul finire della Prima Repubblica sono stati molto emblematici
Il caso di De Mita che scende Cossiga
E il caso di Craxi che Celli Scalfaro
E anche quelli sono due storie
Diciamo di pentimenti divergenze per la piega che in sette anni
Il Quirinale si unisce poi prendere in modo difforme da come il sistema politico da cui ha tratto origine immaginava che le cose dovessero svolgersi allora al netto
I di questo ruolo dei King maker che qualche volta fanno esibizione di una corsa che in una no
Noi oggi dobbiamo ripristinare una sana distinzione tra la figura del capo dello Stato che deve appunto vestirsi di terzietà garantire la sua indipendenza e anche all'occorrenza mi infliggere qualche delusione a quanti lo hanno votato
E il prosieguo della vita politica
E perché sì cavato d'impaccio i partiti
L'indomani dicendo abbiamo scelto il migliore di lei era in campo
Questa è una considerazione come dire ovvia doverosa
Ma non misogino non li assolve dalle loro difficoltà
E allora il tema è come i partiti riprendono a tessere se ne sono capaci filo di un'iniziativa politica il giorno dopo
E in questo momento si immagina che la scelta del capo dello Stato sia salvifica tant'è appunto che la figura di Berlusconi sembra tenere insieme queste due cose che però insieme lo spam
Oggi è da scegliere un buon Capo dello Stato il giorno dopo i partiti hanno uso la metafora che adoperò suo tempo Mattarella una pagina bianca da scrivere
E temo che su cosa scrivere in quella pagina non abbiano le idee chiarissime ma l'onere di questa scrittura sta tutto sulle spalle delle forze politiche
Oggi la questione dell'elezione del capo dello Stato e dirimente anche perché non so voi ma io avverto nel Paese nell'opinione pubblica nel sentimento popolare
Una domanda di presidenzialismo molto molto molto forte e se dovessimo imbarcarci in un'impresa che fa di votazioni che si affastella l'una sull'altra e magari diciamo pure poi non brillantissime crescono alla conclusione io temo che quella convenzione che già oggi è molto radicata dei sommi sondaggio di diamanti da addirittura settantaquattro per cento a favore del presidenzialismo ma quella convenzione
Finirebbe per avere uno spessore ai miei occhi ancora più allarmante
La si può considerare una via d'uscita ma insomma è un cambiamento radicale e le regole del gioco
Detto questo però il giorno dopo i partiti hanno di fronte qualche mese di governo una campagna elettorale un'altra legislatura io mi auguro che il capo dello Stato duri sette anni e quindi che cavalli tutto il prossimo arco della legislatura che verrà e ed e dunque hanno da riempire quella pagina bianca che sinora è rimasta diciamo senza tratto di penna
Quali alleanze quali combinazioni quali i biglietti
è un è un'impresa titanica temo che la illusione che corre in queste ore è che siccome quell'impresa e al di là delle forze ai partiti così come li conosciamo e come li abbiamo visto all'opera
Ci si illude che il capo dello Stato riempie questo vuoto
Ma egli non loro potrà e non lo vorrà riempire e ove mai fosse chiamato a farlo finirebbe col farlo in modi che non possono essere tali da soddisfare
I partiti che l'hanno eletto anche dentro diciamo una qualche contraddizione tra di loro quindi il tema oggi è come si affronta una crisi di sistema Capo dello Stato il passaggio dell'elezione del capo dello Stato è un aspetto di questa crisi di questa difficoltà ma non è un aspetto risolutivo il giorno dopo la politica ricomincia e c'è da sperare cominci su basi un pochino più solide di quelle che abbiamo visto negli ultimi tempi
Volevo volevo spostarmi su Mattarella però questo tema
Diciamo de iure Puma taglia costituzionale è molto interessante no quindi forse anche anche perché ha un profilo legato alla anche qui uno rapidi si può rapidissimo giro rispetto introdotto dalla dal costituzionalista
Clementi che cosa pensi delle delle sollecitazioni apposto
Follini appunto de iure condendo ma Iris
Ma Marco Follini secondo me ha detto quello del Paese recepisce cioè lo condivido c'è questa voglia di quindi il presidenzialismo di semipresidenzialismo
Il punto è che questa di converso la necessità di riforme costituzionali vere e i fallimenti cui si sommano
Punto numero due figure che interpretano con moderazione questa siamo la Francia di De Gol
E non abbiamo neanche la struttura politica possiamo dire che ci piacerebbe diventare la Francia il decollo mentre l'altra di Van der Bellen nasce però in entrambi i casi e dobbiamo ci stiamo dicendo che stiamo cioè la riforma costituzionale surrettizia a cui poi spiegheremo nei famosi sette anni che che verranno di costruire delle gambe strutturali sorride multipiano la parte funzionale diceva Claudio Martelli a me sembra un po'tanto e forse un po'rischioso se non a ipocrita non diciamo con chiarezza la Seconda Repubblica qualcosa dovrebbero essere insegnata soprattutto
Riuscirono vicino il parlamentarismo e
è un presupposto di garanzia i in indefettibile della nostra democrazia
Il profano
Nicola Fano microfono
Microfono
Microfono
Aggiunge ma era già inviata non lo è assolutamente la democrazia parlamentare una forma a mio giudizio vogliono io preferisco è una forma della democrazia politica della democrazia libera
Ma anche la democrazia presidenziale in particolare l'americana condizioni i moderna presentare una società democratica della quello che dici giustamente folli e nasce da un'altra esigenza di fondo della Società italiana l'arma non vuole essere guida tale invece i partiti io della Seconda Repubblica primi nella cultura di riferimento perché li hanno azzerate
Altro non fanno che in seguito alla Z
Non la guidano questo mette in difficoltà è vero i corpi intermedi addirittura solleciterò
Potere improrogabili all'interno della società
Dei poteri delle autorità inquirenti i poteri del economici poteri finanziari che non sono io sovraordinati da un sistema politico democratico Negrita esigenza e poi il primo Paese nel suo profondo chiede indicando il presidenzialismo quindi su questo versante
La la il contrasto qualitativa differimento Martelli
Ricordando che io ho detto navicella volere l'esigenza del ritorno della polizia sono in contrasto ma è sono imbattibili devono avere una sua funzione bisogna e lo dico agli amici fanno la con la politica bisogna regia ciascuno di noi voi chi siete
Se in ognuno di loro qua originale non dice il e quindi qual è la sua visione della società e del mondo noi abbiamo abbiamo trasformato i partiti comitati elettorali e Luigi è un signore che ha il provenire la vita e la morte politica nelle sue mani dei suoi colleghi noi abbiamo bisogno di Siena come io ho chiesto Veltroni
Tutti i sei Dini esattamente idee mi ha risposto io sono un democratico
Aveva ragazze ma democratico in Europa non ha alcun valore politico negli Stati Uniti democratico addietro le farle duecento anni di battaglia civile e di battaglie politiche
Fino a quando i partiti ci metteranno dietro a nomi fasulli
Poi Italia viva rientra evidente imprevedibili italiani Forza Italia o quant'altro noi non avremo più una politica degna di guidare questo Paese
Quindi la società sui corpi intermedi già abbastanza superando purtroppo e già emarginati malissimo le politiche in euro
Formare nel una moltitudine di gioventù tendeva a chiedere a chi si mette in politica
E ci sono quali sono le sculture di riferimento gravissimo perché c'era questo che ha ritoccato Martelli c'è un problema di cultura politica c'è anche un problema di disegno costituzionale secondo lei
Secondo me c'è un sono tanti problemi costituzionali
Non l'ho detto primo intervento tutta la parte relativa ai poteri dello Stato dentro
In questa Costituzione ha dimostrato di non funzionale e dunque andrebbe riscritta approfittando del male per volgere lo ebbene il taglio dei parlamentari c'è il presidente Clemente che ha sottoscritto una proposta che abbiamo fatto ormai quasi da un anno
Per dire be ma insomma non si può ad una democrazia parlamentare affidata a due camere identiche ormai identiche ho visto festeggiare il fatto che è stato abbassato anche pensionato al voto i diciottenni
Bene bravi complimenti bis così è perfettamente sono uguali Camera e Senato però una la metà dell'altro un Senato di duecento membri non potrà funzionare la proposta più semplice è unificare in un'unica Assemblea legislativa
La Camera e il Senato un'unica assemblea di seicento membri
è una riforma costituzionale ma che si può fare in tre mesi
E che rafforzerebbe enormemente il Parlamento nel momento in cui c'è la crisi dei partiti e i poteri del presidente Repubblica rimangono poche Monica almeno avremmo quello di cui c'è necessità come diceva Battiato un centro di gravità permanente istituzionale il Parlamento e questo costringerebbe anche i partiti li aiuterebbe a scegliere dei candidati migliori io penso che in questa fase sia necessaria una legge proporzionale se si vuole comincino rivendica giustamente
Costringere i partiti a darsi un'identità ripescando né alle radici culturali non necessariamente devono essere la DC il PSI e il Partito Comunista magari sono superati però un'identità ci deve essere questo sì non può essere aggiornata l'identità al secondo di quel che conviene per cui anche il leader che appaiono robusti e decisi il quasi muscolari possono oscillare come fa Salvini
Iper democratico in Italia salvo che si tratti di immigrati e che poi all'estro come la Meloni fanno le riunioni con box o con normanna
O con i polacchi ecco questo dovrebbe essere come dire lo scopo di una riforma costituzionale costringere e le forze politiche il loro dinamismo a non diventare opportunismo trasformismo a vivere alla giornata inseguendo i sondaggi tutti un po'li seguo in tutto il mondo ma c'è un limite c'è una misura non può questa inseguimento dei sondaggi mette in discussione l'identità che deve essere un fatto strutturale storico permanente un centro di gravità permanente che sia il Parlamento un unico Parlamento aiuterebbe molto
Marco Damilano se c'è non lo vedo più mila Palmarini potrà magari interviene dopo Marco molto sinteticamente su questo tema no incuriosisce paradigma
Sentir parlare di di questo teme di riforme costituzionali quando abbiamo appena parlato di una crisi della politica e dei partiti quindi voglio dire immaginare una riforma costituzionale in nelle condizioni attuali
è veramente una una cosa lontanissima tra l'altro vorrei ricordare che tutti i protagonisti in campo King maker o no
Sono stati a loro modo dei populisti perché lo è stato Berlusconi cioè quelli che rivendicano
O che potrebbero rivendicare un ruolo alla politica alle istituzioni sono stati i primi che hanno tentato di indebolirli
Parlo di Berlusconi quando parlava di Chiapperino della politica di professionisti della politica eccetera
Parlo di Renzi quando parlava di rottamazione
E parlo poi della stagione ultima dei populisti dalla da dai Cinque Stelle a alla destra di Salvini eccetera quindi è un testa coda quello che immaginiamo per carità lo auspico mi piacerebbe credo che i partiti debbano riprendere la loro voce il ruolo ruolo dignitoso nella società e nel rapporto con la società
Però questi stessi leader di di oggi non sono nelle condizioni di farlo a meno che non di un testacoda spaventoso privilegio il primo ottobre
Quindi quindi Marco Damilano l'unica possibilità di diciamo l'evoluzione costituzionale quella che è la prassi può determinare oppure sua re residue aspettative su convergente Cotillard
Realisticamente ha ragione Lina non ci sono le condizioni minime attivare un meccanismo di riforma costituzionale e di qualche tipo faccia un passo prima del merito è come non ci sono proprio le condizioni politiche però questo significa che il sistema condannato a continuare di di disordine in disordine il presidenzialismo un'istituzione in crisi anche nei Paesi in presidenziali pensiamo agli Stati Uniti ma siamo alla stessa Francia però se è vero che l'Italia nel nell'ambito europeo è un paese dove la scomparsa dei partiti il ritorno del trasformismo che che che che studiavamo sui libri di scuola e di testo che poi invece è tornato senza neanche però diciamo
Cioè quel quel quelle quello sta in quella struttura sociale che lo motivava all'inizio o alla fine dell'ottocento all'inizio del Novecento
Bene tutto questo mette davvero il nostro sistema in crisi in uno stato di di pericolo per mare per perché se oggi parliamo ad esempio del Pnr erbe a rischio ne parliamo perché non sappiamo chi governerà il Paese nei prossimi anni nei prossimi mesi McCaw e questa è una cosa che ci divide
Per tutto il resto d'Europa dove in uno stato di sicurezza come quello provocato dal covi di aggressività si naviga a vista noi ci mettiamo dentro anche un'emergenza politica che un'emergenza politica però va avanti da decenni
Assetti voleva dire una cosa facce superamenti molto rapidamente secondo me tutto quello che ci siamo detti sintetizzato molto bene dal messaggio di Cossiga del novantuno noi siamo tornando lì
Ecco perché il tema secondo me oggi che questa votazione ci porta a dire come chiudiamo la transizione che Cossiga annesse modi nelle sue forme senza entrare consumare tempo allora scrisse
Crisi dei partiti crisi della giustizia crisi del Parlamento rappresentanze trasformazioni media anche di questo parla e onesti non è cambiato molto
Su questo non ci sono dubbi
Vediamo adesso in attesa che la l'asse segreteria miglia un po'di domande dei ragazzi ah ci sono sono qui perfetto benissimo allora un giro di domande veloci e poi voglio voglio spostarmi sul Mattarella e Draghi perché dobbiamo anche la Lizza remata delle drag prego nome cognome
Ah sì buongiorno sono Luca Pollicino
Uno che nell'onorevole Pomicino chi sono di qualcun i più potenti del Parlamento che vorrebbero Draghi alla presenza la Repubblica e poi il governo Draghi e più un'illusione o un'eversione secondo lei grazie
Autorevole il il microfono ha sempre il microfono
Perché si spegne capisco avevo capito la prima domanda
O ideologico ma scusi dicevo ritenuto idoneo Luca e cognome Pollicino
Ho lì vicino con la il facocero Leila Virzì riservi
Blocchiamo Bellini siamo reggini vuol diventare lavoratori no volevo chiederle lei prima ha parlato di qualcuno ieri più potenti del Parlamento che spingerebbero gravi alla presidenza della Repubblica e mi chiedevo se potesse approfondire Risolo chi sono questi qualcun il grazie
Sì
La innanzitutto risuona la seconda domanda governo denari une il più una illusione del nonno un'eversione conoscendo io brani e riconoscendo di fatto la sua tenuta democratica
Molto forte molto organizzate la d'altra parte sia potrà decidere scorrono mai e delle consorterie da trent'anni a questa parte che sfuggono anche all'attenzione dei media è venuto fuori accanto all'economia di mercato e alle istituzioni democratiche
Quella che io definisco la questione del terzo millennio il capitalismo finanziario il quale capitalismo finanziario si organizza
Suggerisce
E spesso impone e non a caso per la prima volta se non sbaglio ma chiedo Amato terminali agli altri giornalisti di correggermi eventualmente per la prima volta nell'elezione del presidente della Repubblica
Sono intervenuti in maniera significativa e penetrante due grandi giornali internazionali tutti di carattere finanziario l'Economist e finanzia il Times poi peraltro opzioni distinte l'uno dall'altra
Che cosa voglio dire
Che in un mondo globalizzato in una Unión in una Unione Europea
Molto o come dire Montù eliminata tra i vari Stati noi siamo stati siamo paese e più facilmente può subire una pressione di carattere internazionale
Anche utilizzando spesso impropriamente il discorso dei mercati finanziari i vari mercati finanziari vero l'possono avere una garanzia dal nostro amico
Tra di a mio giudizio più sulla nel nel suo ruolo di guida del governo e non a livello di di Presidente della Repubblica per le cose che voi avete detto se quindi ci sono Visone sono delle dei dei degli anni gruppi di potere internazionale
Che muovono lei importanti quattro metri indizi lo questo o quel Paese posto o quello benissimo domande sintetiche risposte sintetiche così riusciamo a dare voce a tutti prego
Vanno anche in sede di Napoli
Abbiamo estremo bisogno né politica
Non non abbandona neanche da scrivere consentito la Terza Repubblica
Chi non riscriverla penso che la fragilità l'inaffidabilità delle attuali forze politiche si erano
Il sintomo di una necessità quella di nuove forze politiche come stava si stesse all'identità una pratica del mondo e che non sorgano interessanti nella però scenario pubblico tanto persino ai sono determinanti anche per e sfide
Al sistema bancario che nel mondo oggi si manifestano secondo mese veramente la Repubblica molto equilibrato
Non che porti sistema verso un accentuato presidenzialismo questa più gravi più entrambi equilibrato istituzionale bilanciato potrebbe aprirsi dalla Margherita Buy
Grazie attinenti a chi ad esempio di rispondere prego chi sente di rispondere
Marta Cartabia può rappresentare
Ma e io voglio rispondere un danno pro una battuta semplice che ho detto prima
Che in capo dello Stato e in particolare nemmeno libri o costituzionale come quello che l'Italia si è data da settanta anni parla risiede una esperienza politica un'attenta politica un'esperienza quindi non una sensibilità politica ma un'esperienza politica in grado di essere voglio punto di riferimento
Sì questa mattina molti di voi lì sono intervenuti allora hanno un sottolineando essendo in questo caso una crisi della dei partiti talmente forte dai fatti il ruolo del capo dello Stato e molto più forte ora con tutto il rispetto per il ministro Cartabia peraltro una cattolica autorevole
Non credo che anche l'esperienza politica
Grazie prevede un'esperienza politica deve passare anche attraverso un battesimo elettorale diversamente veramente noi siamo e in senza disegnato chiara stiamo andando verso un nuovo un'idea per cui etica per il popolo bue non non deve esprimersi non deve esprimersi nei miei riguardi delle preferenze a livello parlamentare e minori meno rispetto ad un eventuale presidenzialismo prima esperienza politica mancare Lazio io voglio sentire gli alberi perché caro questo ragionamento non fa una piega però e e poi
Purtroppo produce degli esiti in guida inguaribile mente non maschilisti ma è chiaro che e difficile e l'esperienza non c'è perché finora spazi di protagonismo non ce ne sono stati come si esce da questo
Circolo ne avevano riunito chi esce
No no no se non ho sentito evocare la Meloni manometro domandate alla Melloni numero dieci al Barbara come si riesce esperienza
Sanno i lavori è un leader politico se non volevo dare la retorica
A voi
No no per carità siccome il tema pare sia la questione appunto attorno al Quirinale e secondo me anche il modo in cui è stato posto una donna al Quirinale dimostra che è una questione diciamo di Jerry eccome
Dire genericamente una donna al Quirinale allora il mio non sono affatto erbe Pavan
Come non vale l'uno vale uno così non non sono d'accordo con una vale una quindi fino a quando siamo a dire una donna qualsiasi eccetera non non ci siamo nonché la questione la questione esiste ed è
Tanto profonda che e mo'chiamo una donna Ponzi purché donna quindi un'altra cassa abbia la differenza in consonanza con quello glorioso intorno al milione capisco il punto di Cao Cirino Pomicino e talmente lo capisco e condivido che nel mio intervento di prima ha detto che siamo lontanissimi però dall'obiettivo che dice comincino cioè la politica non stare operando da questo punto di vista cioè fino a quando io sentirò parlare con disprezzo dagli stessi politici di questioni istituzionali
E politica cioè l'uno l'ultima che ho sentito e Salvini che dice ma io non parlo di riforma elettorale non parlo di riforma costituzionale
Parlo di bollette e parlo di di tasse parodia
Allora le questioni non è che sono su piani differenti cioè la vita democratica di un Paese e altrettanto importante quanto la questione dei costi dell'energia
Cioè fino a quando non ristabiliamo questa cosa per cui non esiste una subalternità dei temi costituzionali saremo ancora dentro alcolismo per questo richiamo l'appello il professor in esordio mi pare
Sull'intero
L'Italia abbastanza manda
Sì buongiorno Luca Marino volevo fare una domanda Marco Damilano perché quando poi vicino ci ha detto che io appunto ci sono i mercati finanziari qualcuno abbia influenza una volta andato splendono diciamo su questa relazione
La mia domanda è quindi diciamo il nome di Berlusconi nel due mila undici appunto si è dovuto dimettere a causa già banche del dello specchio i mercati finanziari non ha veramente in campo oppure cioè immaginare che Draghi embargo non è ben visto
La questione Paddy vengano regolate scalzato da Berlusconi che invece appunto
Alberto è malvisto ciò mi fa rabbia pensare che probabilmente c'è persona non sia un nome veramente impattò corse
Diciamo pioggia monitorio il bambino con il centrodestra piuttosto che una relazione
Marco Damilano
Credo che c'era Marco Follini che voleva dire una cosa comunque prima risponde predispone allora
Io penso che sulla questione dei mercati finanziari il il rapporto con Draghi ci sia sia un pochino più complessa la vi sulla vicenda anche rispetto al due mila undici
Perché questo un momento in cui la pandemia rimette prepotentemente sulla scena alle politiche pubbliche e anche in parte il ruolo degli Stati nazionali Rispetto
A quello che era successo all'inizio del due mila fino al due mila undici in cui lo Stato-nazione veniva considerato moribondo e di conseguenza anche tutti gli spazi delle politiche rappresentative e quindi anche tutte le varie istituzioni rappresentative democratiche Churchill si andava verso quella direzione lì
Oggi mi sembra che siamo in in un momento in cui c'è un protagonismo difficile complicato che gli Stati nazionali
E anche sul piano europeo cioè si cerca una costruzione europea che parta da leadership politiche
Di cui sono espressione anche la presidente della Commissione Ursula von der RAI vengono politica di lungo corso fatemelo fatemelo ricordare brevemente è stato sicuramente il presidente del Parlamento europeo David Sassoli
Che che ha scritto suscitato un cordoglio collettivo anche un'emozione profonda in questi giorni e quindi io penso che la figura di Draghi che non c'è dubbio che abbia rappresentato quel mondo lì per tutti questi decenni oggi una figura di frontiera perché è uno dei tanti paradossi della nostra storia non sarebbe neanche il primo quindi non sarà neanche l'ultimo che tocchi a un ex banchiere centrale rivendicare e la necessità di un ritorno alla politica e forse proprio in questo c'è anche quello che diceva prima Paolo Cirino Pomicino cioè un non c'è un atteggiamento univoco del in quella Campania rappresenta quegli ambienti rispetto alla candidatura di Draghi al Quirinale ma anche rispetto alla sua permanenza a palazzo Chigi non c'è perché si intuisce che Draghi anche a seconda di come si comporteranno i partiti può essere o un momento di rinascita della politica o un momento di fallimento e da questo punto di vista condivido la pagina bianca la partita e apre da e
Io credo invece giornalieri per Berlusconi si è stata la giornata in cui la sua candidatura
Tramontana diciamo una candidatura che incontra delle grosse difficoltà dei grossi limiti e in cui Berlusconi se mai si impossessa della paternità di un piano B s'
Marco Folini quella della cosa e poi c'è una domanda da casa vero e così se volevo se riesco
Chi sentiamo più proviamo parlamenti no volevo soltanto agganciarmi a quello che diceva prima Lina Barberini perché mi pare una questione piuttosto fondamentale
L'antipolitica nasce dentro le più antiche mura dei partiti italiani
E e noi siamo in una difficoltà in una crisi di fiducia in una condizione che tutti descriviamo con parole sempre accorate allarmate
In ragione del fatto che la politica innanzitutto ha perso fiducia in se stessa
E ha contribuito ha immaginato di uscire dalla sua crisi
Denuncia Dossi
Anziché proporsi con delle iniziative con dei progetti tutte cose che richiedono minimo di grado di TTT fiducia nelle proprie capacità nel proprio mestiere nella propria ragion d'essere ne abbiam parlato prima a proposito del Quirinale
Io sono tra quelli che datano diciamo l'inizio di questo scivolamento forse proprio a partire dal messaggio di Pertini sul terremoto dell'Irpinia ma di lì in poi è stata tutta una progressione che è arrivata fino appunto ai politici che denunciano le poltrone in genere quelle altrui
Che trattano questi argomenti in modo ruvido e senza concedere nulla alla possibilità che sia la politica stessa lo strumento che ci tira fuori
Dai guai dalla difficoltà salvo poi capitare come è successo nei giorni scorsi di fronte a un evento drammatico come la morte di Sassoli
Assistere a un rito in Parlamento in cui improvvisamente ma tardivamente la politica si riappropria di sé e cerca di offrirsi al Paese come un'arte nobile e come
Per un luogo in cui possono realizzarsi anche delle convergenze però tutto questo dovrebbe farci che innanzitutto ci interroga Simo tra di noi mi metto anch'io nella schiera dei politici anche se non lo sono più
Da un certo numero di anni ma penso che questo recupero di fiducia debba innanzitutto avvenire all'interno delle mura di questa cittadella che si è per così dire isolato dal mondo e anche la spesa
Avverse ce l'aveva nella casa prego
Antonio Maria Acierno da dove da no cognomi locali che alla fine avrebbe già in atto vi ringrazio me opererebbe una linea AIGA pago già le domande di cui alla fine nelle scommesse scotch senza azienda Marco camminare si ricordava
In un altro luogo elimina riguardante la riduzione sempre di lunedì alla scuola di politica li trattano e che a distanza di un mese o nel caso delle considerazioni insieme scorsa faceva
Nata nel Milanese intesa specifico in queste dinamiche nella riduzione del numero dei parlamentari anzi invito di quella che è stata eletta stamani inane INAIL Menini siamo a sei volte indicativo cioè fondamentalmente emiliani settimo in una Silvana nel fatto che perlomeno dare un in punta di diritto potremmo dire che l'agenzia del numero dei parlamentari inappetenza icona gay nelle giovanissimo Pierangelini quelli per questo pregare lei elezioni di mantenere anche appunto è ancora in campo alla luce degli esiti
Garavini richiede senza Nesta e in particolare nelle pagine al giurista happening alla luce editio reggente
Allora c'abbiamo la possibilità di leggere se l'ultimo volume e in particolare i contributi di orchestra mi ha fatto molte ricette leggere un passaggio questo questo costituzionalista se anche in relazione alla riduzione del numero dei parlamentari paventa l'ipotesi in prossimo futuro
Il giovane aggiuntiva e modificazioni nasce avevano sistemato situazioni materia minimalista deriva trasformazioni nelle nostre acque mentre erano in senso presidenziale cioè è ipotizzabile che mi ammazza Enzo ma parlamentare assoluta possa essere molto più coesa e uccide la riduzione del numero dei parlamentari e che quindi sposta vicine alla al terzo scrutinio di eleggere il prete leader quindi non giocherà evidentemente diciamo grave emergenza parlamentari ma anche il governo
Non ci fu da Palazzo Chigi ma ad accogliermi Gattinara prescrittiva futura
Intesa è lento e zelo meridionali in paillettes siamo lì mentre Fini Visentini dica considerazione in vendita inserirono tasse locali emozionatissima sollecitazioni minacce dei quanti riguardava istanza scomunicata che diciamo siamo passivi inventata
Per quanto riguarda amicizia di bruciare le prime tre votazioni anche questa lettura è un po'anticostituzionale richiamassi parlassi trenta è una previsione zanzara qualificata per e certamente è una convergenza diciamo indica un'anima comunque
Maggiormente cognizioni initial tre settimane in giro ci sono anche le criticità in questa continua richiama la necessità di bruciare le prime tre votazioni anche in emergenza Paganica siberiani fai troppi Justin Henin analizzati entrate votazioni però forse anche in questo caso non è una lettura pienamente costituzionale quella di eliminare astenermi abbiate diciamo così in titoli cronicamente di ringraziamento finora ventesimo brava brava brava complimenti professor pure venti poi se c'è qualcuno che vuole anche intervenire
No ed altro Ciola spesso proprio intanto molte grazie allora è chiaro che a partire già dalla quarta Cucurachi qualche leader politico ha già detto di sì comincia il ventisette forse addirittura si finisce il ventisette ma non si comincia prima
Già un segnale diciamo di uno sfarinamento pulire questa mattina si è detto perché veramente non si può dire costituzionale legittimissima copista costituzionale politicamente ci si può ragionare come stiamo facendo
Primo punto secondo punto è verissimo
è chiaro che ne dobbiamo decidere in fondo se possiamo rimettere del dentifricio per tubetto cioè ricostruire un sistema politico che si basa appunto sui delle identità valori che in qualche modo profilabili singole
Oppure accettare i meccanismi di elezione diretta legittimissima segnalo che la maggior parte Paesi europei repubblicani hanno modernissimi presidenziali quindi insomma non è che siamo parlando di un tabù ma dentro questa logica attraverso l'elezione diretta costruito il nuovo sistema dei partiti
Da De Gaulle impone questo il processo
Va in Francia con varie gradazioni diciamo sfumature di grigio diremo scherzando appunto dall'altra cava molto debole il semipresidenzialismo alla Francia che ha più forte di tutti
Forse addirittura più forte per presidenzialismo americano che è in crisi scenario ci si pone saputo come la domanda
Il capo dello Stato che verrà dovrà decidere se accompagnare questo processo sui riforma costituzionale oppure se frenare tornare all'inizio di una storia prova per rimettere contribuendo premettere
Del dentifricio il tubetto
Grazie se non ci sono altre repliche eccetera e se non ci sono altre domande ma forse ci sono ci sono va bene va bene allora ancora ancora coraggio
Cioè una domanda che viene da appunto da chi ha seguito l'incontro on line ma per il direttore da Milano
C'è una lunga la sintetizzo sostanzialmente riferiva a richiedere se c'è diciamo dispetto ipotesi di allora elezione di presidenti divisivi una possibilità di dissenso tra i cittadini case per fare il direttore del Milan è una stima diciamo ditta possibili fenomeni dissenso non presidenti particolarmente visivi
Immagino riferimento a a Berlusconi io voleva agganciare in questo come giudica l'atteggiamento del centrosinistra
E in particolare il segretario del Partito Democratico letta forse un un po'debole rispetto a alla candidatura diciamo così forte del del centrodestra unito sul nome di Berlusconi
Ma rispetto alla prima non so che cosa s'intenda per fenomeni di usura soprassedere opporsi questo sostanzialmente di quest'aula ma questo qua quello è successo una volta nel due mila e tredici proprio quando il centrodestra ha deciso di non partecipare all'edizione di quella dove dove il Pd aveva candidato Romano Prodi il centrodestra a bando abbandono Laura
E fece una grande manifestazione in piazza
Montecitorio questa manifestazione era stata preceduta prima che le votazioni cominciassero da un comizio a Bari di Silvio Berlusconi che disse se reggono cronica abbiano il Paese lascerò il Paese lasciano il Paese
Ecco io ho seguito tutti quei momenti da cronista e quindi ricordo bene cosa che che prima ancora che una reazione e quindi dette mi sembra che chicche oggi tutto questo sia molto spento e direi per fortuna invece ricordo nel due mila tredici la piazza un protagonista di quell'elezione non era una piazza da un lato del centrodestra e dall'altra il Movimento cinque Stelle il famoso coro Rodotà condotta attorno al teatro Capranica
E e quindi credo che l'atteggiamento del no e il testo diventa il suo problema sia tenere unito il PD e da questo punto di vista la candidatura di Berlusconi lo aiuta tantissimo Berlusconi
Un un tappo per il centrodestra un grande alibi per il centro sinistra sia per il PD che in quel periodo il sequestro delle per dire
Berlusconi no
Non scriverlo essendosi capisce però a chi li conosci
Questo questo il punto
Bene piccolo finite le domande o ce ne sono ancora io vorrei passare a Mattarella perché non abbiamo parlato di Mattarella e allora il rifiuto a sciogliere le Camere dopo il fallimento della riforma costituzionale di Renzi
E poi ancora un certo attendismo all'atto della formazione del governo Gialloverde per il quale fu criticata
Il rigoroso rispetto della Costituzione che in questi sette anni poi non diciamo lo ha premiato anche nel in un certo consenso tanto delle forze politiche che oggi lo vorrebbero addirittura
Ancora lì
Che però non ha impedito per esempio che a Palazzo Chigi giungesse ancora una volta un soggetto che non era diciamo che viene da un quadro tecnocratico per così dire non politico
Una colpevole lo ha detto Claudio Martelli a suo giudizio ma su cui vorrei il vostro punto di vista inerzia rispetto a un fenomeno di corporativismo non strisciante ma proprio aggressivo con cui la magistratura
Associata ha preso possesso del CSM e da ultimo o o ancora direi il grande favore popolare la rappresentanza di quel mondo a cui poi ha fatto riferimento anche Mario Draghi volendo assicurare evidentemente le forze politiche sul modo con cui avrebbe interpretato qualora fosse stato eletto il mandato il mondo che di fatto ha rinverdito quest'istituzione agli occhi degli italiani
E ancora all'ultimo la sua non litografia manetta indisponibilità alla prosecuzione di un bis pare di un bis quirinalizio
Questi sono un po'no i i punti ho cercato di riassumere di questi sette anni
Su questi su questi punti fermi il vostro giudizio rapido quale partiamo da Claudio Martelli che non parlava da un po'dell'esperienza di Mattarella
Microfono Claudio scusami il microfono
Il mio pensiero rapido l'ho già detto Sandro dicendo che è stata una un settennato impeccabile
Salvo forse il passaggio l'atteggiamento un po'come dire esitante
Poi traballante
Di fronte al candidatura
Senta il governo Gialloverde
Del ministro dell'economia a cui poi si è però opposto con con risolutezza forse una domanda
Un pochino pertinente a chi via proposto la candidatura di Giuseppe Conte delle parla ma Giuseppe Conte chi chi è da dove viene perché non
Sembra capisco che eravamo nell'epoca del populismo però il popolino bisogna tenerlo a freno per l'appunto non farsi travolgere Filippo è certamente la la la l'aspetto critico più rilevante c'è stato il modo in cui non ha affrontato la crisi della magistratura
Un ordine o potere dello Stato in Italia e poi di tale potere quest'ordine
Che la sua crisi ideale la sua crisi comportamentale il seminare sfiducia nella giustizia è questione di fine tale gravità che richiedeva
Un atteggiamento più più risoluto
Ecco il giudizio di Claudio Martelli Marco Follini
Beh il mio giudizio non so se si sente sono confusi benissimo benissimo no il mio giudizio è che Martelli Mattarella sia stato come dire rigorosamente dentro l'alveo costituzionale dopodiché occorre fare due considerazioni la prima e che stiamo parlando di una persona che aveva immaginato di dedicare la sua vita d'altro non alla politica si è trovato dentro la politica e dentro la controversia suo malgrado in ragione di una tragedia
Di lì in poi ha dato un'interpretazione che inevitabilmente sempre di questo percorso per drammatico per cui si è trovato ad attraversare
E dunque io penso che la domanda che un giorno o l'altro ci si farà su tutte quelle che possono essere state le mosse diciamo su cui ovviamente
Si possono a moderare consensi e dissensi si possono avere anche pensieri controversi quanto sia il disegno e quanto sia la circostanza
Nel passaggio che conduce dalla crisi del governo contro al governo Draghi
Indubbiamente come dire sono state rispettate a puntino tutte le procedure
Costituzionali e parlamentari ma inevitabilmente c'è un frangente in cui il Capo dello Stato aggiunge qualcosa di suo e allora quel qualcosa di suo era figlio di un disegno
Voleva figlio che il precipitare di circostanze che non potevano che condurre al passaggio delle consegne racconta Draghi e me lo sono chiesto tante volte hanno trovato risposta penso che ci vorrà qualche tempo in più per arrivare a formulare una risposta detto questo trovo comunque che quel passaggio tutto il settennato abbia una caratteristica almeno ai miei occhi altamente positiva
Per il cinema vicino a quello slittamento tecnocratico che hai denunciato diciamo Mattarella porta qualche piccola piccola modesta responsabilità oppure coprono
L'Aventino per il semplice fatto che intanto da ogni parte il il il il di sollecitare il Parlamento a indicare una soluzione non dimentichiamo che aveva fatto fare anche a me ha riesumato la fase esplorativa affidandolo al Presidente Dellai graverà nel tentativo di trovare una soluzione parlamentare è è la crisi del parlamento e dei partiti lui abbiamo parlato e ha impedito ma una soluzione squisitamente politica anch'io devo dare convenuti giudice gli ha dato ma Marco Follini ma per un motivo semplice perché Mattarella ha utilizzato il disegno per la circostanza voglio dire disegni circostanza sono però l'immagine speculare lui in una determinata circostanza
C'è con un disegno che all'occorrenza si realizza ma rinviata per ed entro i confini costituzionali
Dentro
Ad una ad una non facile risoluzione come quella spagnola dove
Come ha detto ancora Milano prima non esistendo un arbitro abbiamo fatto quattro volte l'elezione non riparte i pochissimi mesi le lesioni continuare
Non risolvono i problemi fece una difficoltà politica ero visibile e addirittura da toccare con mano
Ecco perché in realtà la soluzione eterodossa di un pronte Tiengo può essere un'opportunità ma deve essere un'eccezione e i trent'anni la Seconda Repubblica e durata più del fascismo va bene quindi trent'anni ne abbiamo avuti circa trenta ventisette per essere precisi abbiamo avuto cinque volte chiamate Ricci al tema di ventisette anni
Dopo le promesse di stabilità abbiamo avuto sedici doverne
Anzi lo dico ai miei amici giornalisti abbiamo avuto l'esempio della instabilità perché certe volte le maggioranze parlamentari sono cambiate
Mentre invece nel passato c'era il cambio dei governi materia sostanzialmente una stabilità politica
Ma e la reciproca a Roma non ci furono non c'erano ragioni costituzionali Francesco Clementi perché Luigi sciogliesse le Camere
Quando Matteo Renzi glielo chiese oppure diciamo fu una scelta
Politica quel di dopo il referendum può avrebbe potuto farlo dunque il capo dello Stato naturalmente avrebbe voluto farlo perché non ci sono scelte tecniche dirette che la Costituzione prevede ovviamente
Ma sul mandato del presidente Mattarella secondo me la dottrina ma tra le è stata molto chiara
Conta la matrice d'origine su questo ha ragione Marco Follini al costituzionalista se posso dirlo
E questo secondo me influito moltissimo e ha subito una scelta che ha provato a governare in tutta la sua vita in fondo
Secondo le metto dentro troviamo attraverso un punto che forse meno degli altri presidenti emerso ma certo che si accentua da parte del Presidente Napolitano in poi fin dal primo Napolitano e cioè i presidenti che hanno spiegato direttamente al Paese non hanno cavalcato il paese si citava Pertini
Non hanno sondare Vermicino non so come dire
L'hanno spiegato al Paese la fase diremmo così in termini politici
Ho politico e questo in Mattarella e prima ancora in Napolitano secondo me è stato un punto di svolta rispetto a presidenze che invece affidavano la spiegazione dei problemi ai partiti
Si sono caricati questo e questo fa della presidenza ma tra la presenza forte modo maieutica professore propulsione diciamo di prossimi e qualcosa prego prego King spezzare una lancia in difesa libertini
Lo faccio per naturalmente per le norme amore sempre questa figura socialista d'altri tempi
E anche per le sue crescente di contatto diretto col popolo
Vedere libri origine di tutti i mali del populismo mi sembra veramente attribuire una responsabilità gigantesca che lo schiaccia
Sulle traversie sui delitti veri e propri sono stati consumati
Trenta quarant'anni dopo la sua scomparsa che non ha senso possiamo metterli sulle spalle la nascita del populismo perché andato Vermicino dove un bambino
Doveva essere salvato da un pozzo o perché ha fatto un'intemerata
Credo radiofonica di fronte ai ritardi negli aiuti dopo il terremoto ricordando la gravità di quanto era stato compiuto vent'anni prima Sicilia colto remoto del Belice non mi pare giusto questo
Ma anche perché di quella era una fase in cui la politica era talmente impaurita
Pomicino dicessi era stabile così stabile da risultare anche immobile
Era l'inizio di una legislatura sino a via succeduti tre governi se non ricordo male Pandolfi Cossiga
Può inoltre non ha mai fatto il governo
La notte non ha mancato di governo ogni carico d'amore negato incaricato di quello che stavo dicendo tra tentativi poi c'è stato il governo Cossiga
Non so se era quello ancora in carica aiutami tu che Emilio memoria quando c'è stata la il terremoto del morali benissimo quindi somma un tentativo e i due governi nello spazio di un anno insomma vogliamo sostenere che c'era una stabilità di governo anche anche comincino riconosciuto certa vita politica della maggioranza
O fu guanto e perché ci sono state varie maggioranze nella Prima Repubblica centristi centrosinistra governi Moro o la Malfa
Governi con i liberali prego per voi socialisti ma insomma non non non non non mi sembra un quadro così
Stabile nelle alleanze internazionali
C'era una discriminante che erano le alleanze internazionali che l'Italia aveva sottoscritto cui lealmente conseguentemente si è attenuta dovevamo fare
Io ero il filmato alleanze riuniti ha colto e che dovevamo fare
Per cui ha modificato la legge dell'unicità neanche per sogno in una
Non era discriminante anzi internazionale era una disciplina nazionale no c'era una inquilina internazionale scusa Paolo non credo lo facciamo polemiche perché non se non si capisce quello che altro dice
Figuri se sono sono stato socialdemocratico ospitare ecco può darsi sono stato socialdemocratico anche quando il Partito socialista non lo era figuriamoci un po'
E quindi la scelta internazionale sono perfettamente condivisa dall'origine fino alla fine
Detto questo a una discriminante no né una discriminazione una discriminante in confine una distinzione chiamala come vuoi
Era dettata dalle scelte di carattere internazionale non non credo sia incontestabile quest'rappresentazione ma insomma dopodiché il il populismo se è stato sotterrato allora sono devo provviste anche le picconate di Cossiga sono stati populiste anche e io non ci sto di Scalfaro ma insomma
Vuol dire che il populismo una componente permanente della lotta politica e lo è perché tutti i leader politici in qualche modo penso di parlare vogliono parlare in nome del popolo
Adesso il popolino si intende invece il io rifiuto della democrazia rappresentativa questa è una questione insorgenza opaco al momento della crisi in parte auto indotta dalla
Dalla stessa Prima Repubblica e in parte indotta dall'esterno dall'irruzione della forza ivi comprese anche gli interventi
Di potenze straniere comincia dagli Stati Uniti che sono state poi riconosciuto dallo stesso ambasciatore americano
Bartolomeo dell'epoca anzitutto richiama il suo console a Milano quindi ci sono stati tanti e diversi fattori ma la crisi della democrazia rappresentativa è un fenomeno indotto dalla seconda Repubblica
Grazie Claudio grazie Lida Barberini e e Marco Damilano risponde che anche voi va be l'eredità di Mattarella il giudizio breve e soprattutto quel passaggio chiave
Della fallimento della riforma costituzionale la richiesta di Renzi di andare al voto il rifiuto di Mattarella
Un passaggio cattivo nero alcolista fino ad approdare nacqui perché tu prima avevi chiesto al professor Clementi è appunto se
Potevano sciogliere le Camere Mattarella lei ha risposto di sì e però il problema è perché Mattarella non ha concesso lo scioglimento delle Camere cioè che cosa voleva Renzi
Renzi con quella richiesta voleva in qualche modo
Spiegare di nuovo siamo in una quota che già era populista quindi forzare un po'alla democrazia rappresentativa andare al voto pensando di poter prendere quel quaranta per cento dissi che aveva incassato
Con i referendum costituzionale
Quindi casomai ragionamento che bisogna fare su questi anni di matterello il palco un tributo che Mattarella dato a mitigare visto che è una parola è un dardo che va di moda adesso con con la pandemia
Anni Tigrane il populismo la mia risposta è che c'è stato un contributo diciamo decisivo di Mattarella sia nella fase appunto di Renzi quella che ricordavamo di aver impedito al volto ma anche dopo perché lui è stato la sua presidenza è stata investita in pieno dalla appunto dalla vittoria dei Cinque Stelle
Che avevano come obiettivo quello di far fallire franare la democrazia rappresentativa e ma c'era anche un altro tema che era quello della dell'antieuropeismo del sopra il lirismo e essersi imposto sulla nomina del ministro dell'economia sia buona proprio per una questione di anti europeismo quindi per mettere in sicurezza l'Italia e tenerla dentro i confini quello ecco anche quello è stato secondo me è un passaggio cruciale se fosse stato nominato Savona ministro dell'economia non non sappiamo bene come come sarebbe andata voglio dire
Che quella quella formula nella una battaglia che toccò l'apice appunto con il no a Savona e Hillary la richiesta poi d'impeachment di vivaio etc
Mando avanti anche dopo perché la prima legge di bilancio dei Gialloverdi fuori la legge di bilancio
In cui Siena dichiaro guerra avrà all'Europa si voleva sfondare il deficit il famoso due virgola quattro che qualità e diventa due virgola zero quattro
Ecco in quella passaggio due virgola quattro due virgola zero quattro c'è annata nera che sì diciamo fa parte di una mediazione tra governo italiano quindi ministro dell'economia via e io McCrea allora la Commissione europea
Quindi
Un secondo me questi sono i i due punti da da guardare la il contributo a mitigare il populismo
E il contributo se non è decisivo sulla strada del dell'europeismo perché poi abbiamo visto anche la conversione totale dei Cinque Stelle
Marco prediletta di dissi mo'è stata una Presina drammatica forse una delle più drammatiche della storia repubblicana sia degli eventi tragici che si sono seguiti e e la pandemia sicuramente qual è stato l'apice ma ma sul piano politico teniamoci sul piano politico per qualche altra domanda Alessandro
E lui era stato eletto indicato dal Matteo Renzi è Matteo Renzi aveva un disegno istituzionale che avrebbe privato il Presidente della Repubblica definì dei suoi dei suoi due principali puntelli perché l'Italicum che non era oggetto del referendum prenderà parte integrante tant'è vero smontato un mese dopo dalla Corte costituzionale
Prevedeva una forma di elezione se non Diretta abbastanza stringente se il candidato premier del capolista della nella lista che avrebbe vinto il ballottaggio solo per la cambierà perché il Senato non sarebbe più stato elettivo se avesse vinto il referendum
E quindi il presidente sarebbe stato privato di fatto anche del potere di scioglimento delle Camere sia del potere di indicare il capo del governo sia dello scioglimento delle Camere Mattarella a sino al quattro dicembre due mila e sedici
Vogliamo dire assecondato questo disegno diciamo che non si è opposto diciamo che ha tenuto tutto il due mila sedici sulla base di una rigorosa neutralità ha lasciato
Che Matteo Renzi si facesse la sua partita che gli elettori si esprimessero
Ma quando quel tentativo egli clamorosamente fallito non poteva ulteriormente seguirlo sulla strada della desideri plebiscito due scene del dire va be'allora visto che ho preso però il quaranta per cento perso con sessanta allora andiamo avanti trasformiamo questo questo quarant'anni la possibilità di governare la legislatura successiva
Se mai semmai ha scelto quella linea che Marco Follini ha ricordato prima la la linea della pagina bianca congeniale con la sua cultura politica e la cultura politica cattolico democratica Moro Thea quindi inclusiva
E qui c'era da includere quello che poi si è rivelato essere il trentadue per cento dell'elettorato quindi non non esattamente un partitino
E includerlo ma non subire non includere noi non subire il Movimento cinque Stelle questo è stato il senso di quella lunga crisi di tre mesi in cui lui ha ha fatto questo sforzo drammatico certo e anche molto controverso quindi lo dobbiamo uscire dall'agiografia di Mattarella la santino di Mattarella perché una presidenza e poi quando sarà studiata
Ci scoprirà molto più controversa conflittuale di quello che passo ai contemporanei tra cui noi e però certamente non si può dire che il presidente non abbia scelto fino ad arrivare a all'incarico liberali
Sulla domanda di Follini fu disegno circostanza molto fiera molto ce lo dirà
L'esito cioè cosa succederà sulla successione ecco la successione ci aiuterà a rispondere a questa domanda se ci fu disegno o circostanza
Una parola sulla giustizia è vero che ma presidente su questo è stato novello interventista ma anche qui il CSM attuale e il CSM politicamente più debole della storia
Ma io non voglio essere ingeneroso con il vice presidente che è una persona gradevole ma un freno ma allora votiamo per autorevolezza a molti dei suoi predecessori insomma non non non c'è da fare classifiche non ma mi sembra un dato di fatto così come la presenza dei membri politici di questo CSM
Sono meno autorevoli meno rappresentativi e si sono trovati in un CSM dove quattro componenti sono stati costretti a dimettersi per uno scandalo relativo alle nomine allora anche in cui la la tra la trasformazione della magistratura in un partito con l'associazione nazionale dei strabica sopra lavora eccetera
è certo un elemento di di grave instabilità di di di sbilanciamento dei poteri dello Stato ma ancora una volta anche la politica alla sua responsabilità in questo quindi incessante poco onorevole
E politicamente inerte poi cento ha scaricato anche la colpa degli versa sul Presidente della Repubblica anche questo mi sembra ingeneroso perché il Presidente della Repubblica sia sul piano parlamentare che sul piano della politica giudiziaria si è trovato in questi sette anni agire nel vuoto ma nel vuoto assoluto questo il punto
Grazie e questo è un tema che mi sta molto a cuore perché Izzo incontra la mia sensibilità case io voglio ricordare che questo è stato passerà alla storia come il decennio del giustizialismo perché quello che è accaduto in questo decennio
Dal due mila undici in poi penso che sia un unicum nella tradizione di un paese di una democrazia liberale
Dove il diritto penale e slittato da un delitto del fatto un diritto del reo quindi da un lato edili non mollare civili penali decennio presi
Peggio ma non lo so penso che alcune cose alcun l'estensione del Codice antimafia reati contro la pubblica amministrazione la dimensione delle confische
La mancata riforma dell'ordinamento penitenziario approvata e poi messa in un cassetto e da ultimo voglio ricordarlo perché di questa mattina non so se lo sapete ma la riforma Cartabia sulla prescrizione c'è una sentenza della Cassazione che ne ridimensiona ampiamente i cui contorni perché spiega
Che quella improcedibilità che fu il punto di mediazione fra la carta abbia e i Cinque Stelle
E una norma processuale e non sostanziale quindi che il reato non si estingue questo vuol dire che sotto il profilo penale evidentemente necessitano gli effetti ma il il cittadino e capitali dentro resta poi ancora ancorato ai riflessi civili deontologici
E circolari e tutti e tutti gli altri paesi quindi sta questo è stato un decennio veramente funesto nella nella nel rapporto Nella Salute dello stato di diritto mi chiedo o cosa costituzionalista
Ma un costituzionalista come Mattarella ha dovuto ingoiare ha storto il naso oppure oppure ha ceduto anche a un'appartenenza non voglio dire morale ma una consonanza con settori della magistratura siciliana che avevano anche evidentemente all'interno dei partiti una loro forza dei quali lui è stato riferimento e quindi non non ha alzato la voce per questo perché
Diciamo io penso molto più semplicemente che la crisi della magistratura diciamo così in termini un po'forzati generalizzati ed entrate la crisi e la rappresentanza politica quando nel critichiamo CSM Lucio da ultimo Marco Damilano per la dinamica della rappresentanza e CSM nel critichiamo in fondo la crisi rappresentazione di vale per il CSM vale per tante altre istituzioni del paese il primo punto secondo il presidente Mattarella secondo me ha fatto esattamente la stessa cosa che ha fatto con i partiti ha cercato di cavare da lì quello che poteva il discorso ai giovani magistrati che ha fatto il presidente Mattarella discorso esattamente in linea come dici tu
Stato ci diamo del tu e la verità del mezzo poi dici tu ha scavalcato vogliamo dire una generazione ha provato a giocare più lontano ha fatto il lancio il cappello
è chiaro che così come fa con la politica dicendo io non voglio essere rieletto perché non vi Tavo diciamo dal dal problema come la con la rielezione ha detto la stessa cosa magistratura si poteva fare di più certamente questo sempre
Però io non penso che la sua moral suasion al riguardo alla giustizia sia stata debole rispetta OPA quello che potenzialmente poteva essere il più forse poteva entrare in una logica di scontro frontale
Ma questo non è settimo livello la bussola re il senso del limite che poi di posso posso dire andiamo prego prego prego sfioriamo Leandro mirabile armonia sociale
Vi chiedo scusa
Ma un impegno anni Amelio Basso Piemonte scusate un adeguato Pomicino lasci vorrei non venisse perso quello che ha appena detto nell'ultimo intervento
Che merita cura e cioè innanzitutto la crisi
Politica magistratura no non si può attribuire in toto la Seconda Repubblica perché ondata d'origine certissima che il mille novecentonovantadue la magistratura fondamentalmente che ha distrutto il precedente sistema politico non non non non non del G persiano su questa questione e la seconda questione è che il giustizialismo
è un connotato costitutivo del populismo
Più giù una storia di tutti i popoli
è così no no no no non si può concepire lo populismo senza l'idea che la giustizia consiste nell'abbattere i potenti
E queste chiusi e potente in particolare quel eletti dal popolo della forma democratica costituzionale rappresentativa e questa è l'origine di tutti i mali e poi con l'azione di una gestione degli ottimi risultati
Gli avvisi di garanzia e di quant'altro gli eroi virtuali prima avremmo avuto la ghigliottina Repubblica è finita sulla più colossale operazione di polizia giudiziaria della storia italiana
Quando si mettono sotto indagine trenta mila cittadini quasi simultaneamente
E metà del Parlamento viene messa sotto l'indagine
E queste l'inizio e la fine non è un altro
Grazie Claudio Martelli vigna Barberini e poi ci avviamo verso la fine
No grazie
Ecco in realtà mi anticipato Claudio Martelli nel senso che volevo dire proprio questo va bene
Esaminare l'aspetto giustizia nel settennato di Mattarella però c'è bisogno di libera politica per ristabilire un equilibrio e nella politica non c'era alcuna sponda non c'era nessun appiglio prima si è detto approvato e bravi come soluzione come disegno
Ma brani c'era sulla giustizia secondo me
Non ha trovato nulla ma ne ha a sinistra né a destra da nessuna parte cioè lì è proprio una eccome al discorso che facevamo prima della dell'antipolitica fino a quando non si stabiliscono le priorità e le parole vengono messe rimesse apposto
Certo anche arrivare come nuovo un capo dello Stato un altro che abbia voglia dire ma non ce la fa se non trova una sponda nella politica e nella magistratura perché la novità di questa fase
A differenza della prima Repubblica e che noi siamo davanti a una magistratura che ha perso completamente credibilità perché l'operazione alla Prima Repubblica
E Tangentopoli è stata quella di assurgere di fare assurgere la magistratura Salvatore della del della patria eccetera noi ci ritroviamo invece alla fine di questi venti anni della magistratura perso totalmente credibilità non è più quel punto di riferimento morale della società
è attraversata da guerre fratricide quindi spiegatemi dove dove può apprendere dove porterà prendere un appiglio
Lasciano intuire che lasciami dire che in questa quindi tua chiamata di correità c'è un terzo nello che ci riguarda cioè il giornalismo perché se il l'ex presidente della Regione lombardo viene assolto dopo dodici anni e la notizia
Si legge appena nella l'ultima delle pagine di rileggere i grandi giornali trasformati in otto calci e bisogna leggerla purtroppo solo sul dubbio sul Riformista benemeriti giornali dello stato di diritto
Forse non abbiamo molte molte speranze di poter cambiare questa prospettiva culturale ci sono domande
Non ci sono domande allora io chiuderei con una battuta ma proprio una c'è una risposta secca che che lasciatemi finire da da da data Da Ponte
Draghi
Dopo il rogo mettete voi giù dalla torre al Quirinale o Palazzo Chigi ma proprio secca Francesco Clementi Romance
La peste Shelley decideremo se ho la mano io penso al presente Draghi debba ancora rimane da fare quello per cui è stato chiamato al presidente Mattarella
Lina Palmeri
Pongo
Accordo con premessa Clementi anch'io a Palazzo Chigi
Marco Damilano
E non va al Quirinale dodici dieci la sua permanenza a palazzo Chigi ma dovevo mettere fine quindi sorpreso che sia un valore se questa è la condizione di Rossi penso che
Che sia un agile che ci sta ossia quindi non Marco Follini per fosse in Parlamento voterei per Draghi
Al Quirinale Claudio Martelli
Sicuramente in uno dei due posti importante che l'Italia bene Massimo Adinolfi nostro direttore della scuola che ringrazio per l'impegno che ha avuto in questi anni ovviamente ma il primo ringraziamento va a Marco Salvatore che qui in prima fila e che sì come dire ha avuto l'entusiasmo anche nei momenti in cui la negligenza di qualcuno come me
In gli impegni di altri
E le difficoltà obiettive della pandemia
Lui ci ha sempre richiamato a credere in questo progetto ci ha convocato ogni lunedì ogni martedì
Prima pezzo dopo pezzo mattone dopo mattone questa scuola e diventato una realtà i ragazzi che sono qui lo testimoniano
Massimo Adinolfi sei soddisfatto di questo dibattito voi trarre una sintesi finale
Ovviamente non non Adrago nessuna sintesi e sono naturalmente soddisfatto per la quantità di cose che ho ascoltato il appreso anche
Consentitemi tornare solo su sul punto da cui avevo cominciato perché io so bene che nessun eroe per il suo cameriere come diceva Hegel e probabilmente nessun Papa visto dalla prospettiva del conclave qua mai apparire santo
Noi abbiamo scelto di dare un titolo plurale a quest'incontro al Quirinale le sue storie lo chiamava il magnifico rettore Franzini
Proprio perché sappiamo che anche la più duratura delle istituzioni repubblicane il interessa molti percorsi è stato giusto scendere come ha detto Marco Follini dall'attico al pianterreno per
Per guardare ai processi reali effettivi alla capacità di indirizzo politico e costituzionale dei presidenti della Repubblica l'acconto dalle controversie e persino gli intrighi che si sono insomma svolti all'ombra del del Colle
Però io penso su di questo sono da però convinto ora scherzando un po'di e persino Sanremo è un'istituzione
Conta qualcosa il patto che sarebbe arrivato non mi ricordo ora se alla sessantesimo settantesima
L'edizione cambiando pelle cambiando natura non è più un pessimo nella musica leggera ma magari è soltanto uno spettacolo televisivo e risponde a logiche diverse da quelle che erano sue proprie quando comincio però il fatto che un Paese abbia degli appuntamenti che si ripetono non è questione solo di cerimonie il rito non è semplicemente il campanello che si passa il Presidente del Consiglio il corazziere che sta davanti alla porta del Quirinale
è piuttosto e precisamente queste un'azione efficace finché unito ai perché non voglio dire che l'Eucarestia si trasforma nel corpo e nel sangue di Cristo grazie all'azione reale di chi esercita in quel momento l'ufficio ma punto queste azioni efficace il fatto che certe cose non si possono fare se non attraverso certe forme nel rispetto di certe debite forme persino quando si tratta di ignorare qualcuno nel segreto dell'urna di di di o di celebrare invece le imprese di qualcun altro questa dimensione credo abbia appartenga anche a quello che abbiamo ascoltato sull'importanza della delle culture politiche delle identità politiche e aggiungo perciò anche delle forme politiche le cose stanno insieme se se noi ce la prendiamo con con l'avevo come quella poca populista di questi ultimi tempi e dalla forza con cui viene messa in discussione l'architettura rappresentativa delle democrazie costituzionale
Io credo che dipenda anche da questo l'ha fatto che quelle culture quelle del danno che escono a tradursi in forme e le forme hanno allora o una loro capacità pedagogica cioè insegnano qualcosa io scherzando siccome di mestiere faccio il docente
Ricordo sempre da dove comincia l'attività del docente da Pitagora che parla nascosto dietro una tenda e dell'UI maestro e dinanzi a dei dei discenti
Poi la tenda scompare non è più visibile però rimane il fatto che io adesso parlo da un palchetto e qualcun altro ascolta da un'altra parte oppure vanno da una cattedra che è più grande
Del banchetto che allo studente davanti questa organizzazione degli spazi dei tempi e dei delle forme e indispensabile alla vita politica semplicemente indispensabile
E quindi tutta la lotta politica in una democrazia costituzionale deve essere in grado di attraversare queste forme e renderle vive e il fatto che oggi i nodi politici il governo la durata della legislatura la durata del governo
Siano legati alla partita del Quirinale secondo me anche un segno di vitalità almeno voglio sperare che sia così perché altrimenti abbiamo dato segnali di crisi della cultura politica di crisi del parlamentarismo di insufficienze
Delle del disegno costituzionale del nostro del nostro Paese e via continuando fino agli ultimi temi della giustizia e non credo che per i ragazzi sia solo sia di di di molto incoraggiamento tutto ciò grazie molte
Ragazzi
Il professore Loiodice ha ricordato che Sanremo può costituzionalizzare anche siamo fuori di testa ma diversi la loro è così questa diciamo questo mi sembra il senso di questa iniziativa grazie di essere stati qui
Grazie a Marco Salvatore al alle due andata mangiare rapidamente perché alle due si riparte
Con i compiti
E grazie a Claudio Martelli Marco Follini alla a Paolo Cirino Pomicino Marco Damilano ansie magnifico che ci ha ascoltato a tutti i ragazzi collegati da casa lì la Polverini Francesco Clementi e a tutti voi