Alta sostenibilità - COP26. Analisi di un accordo

Buongiorno buongiorno a tutti comincia quella mezz'ora avviare il tasso si invita io sono Ruggero Po
Il programma Dias disse con Radio Radicale una mezz'ora per parlare dei temi della sostenibilità trecentosessanta gradi ma soprattutto oggi per per parlare per fare un po'di bilanci sul sul quindici giorni sulle due settimane trascorse a Glasgow con Coppa ventisei abbiano tre ospiti che presento vi presento Sophia paesotto di Friday sforzi Uccio vorrà Italia e membro del collettivo dei giornalisti destinazione top Sofia Bongiorno
Dovesse attaccare veltroniana
Boys Colorno Sophia
Di ritorno da caldo quindi esattamente giusta pena Antena internata voi avete fatto le cronache per il collettivo di giornalisti destinazione Copa cronache che abbiamo seguito anche il Sud domani
E poi hai preso parte attiva tutte le manifestazione di sarai degli sforzi più cioè
Ecco noi Alexa Armelloni armi lotta che cofondatore sì io direi World Bongiorno armi lotta buongiorno buongiorno a tutti anche tu di ritorno da Glasgow
Anche il ritorno da grado dopo due settimane molto intensi che cos'è il due marzo
è una donna che vuole guidare persone educare le persone sui temi sostenibilità anche a marce quindi siamo una piccola start-up di Torino
A che utilizza tecniche di gioco vuole ingaggiare le persone sensibilizzare le persone tramite una abbiamo la fortuna di lavorare direttamente con le Nazioni Unite siamo l'unica cerca al mondo per supportare questa campagna che si chiama la campagna affermarsi campagne principale contro tre marce in genere che vuole poco educare le persone superstite
Toni Federico Aso disco ordinatore del gruppo di lavoro sui gol sette energia pulita e accessibile e tredici lotta al cambiamento climatico
Toni Federico una presenza immancabile quando si discute di questi temi in bentornato Toni
Tra l'altro ai seguito giorno dopo giorno con la alle tue cronache i lavori commentando e è importante che
Alcune di queste considerazioni fornirò oggi quindi come dicevo sabato scorso dopo ventisette ore di tempi supplementari potremmo dire è calato il sipario
Su Coppa ventisei gli obiettivi erano ambiziosi le speranze concrete
Direi con pochi precedenti poi correggetemi se sbaglio la preparazione mediatica
A un evento che ha saputo calamitare non più l'attenzione della sulla stampa specializzata come era successo in passato ma di tutta l'informazione messa Renzi sarà stato merito di Greta e con lei Greta Romberg e con lei dei giovani di Friday scorpioni ora merito dei giovani imprenditori che sono sempre di più che per le loro nuove attività scommettono
Sulla sfida climatica comunque quello che è uscito stando anche ai resoconti dei giornali quello che vediamo è un sì
Al taglio del carbone ma con tempi più lunghi
Sofia paesotto secondo te dunque il bicchiere è più un mezzo pieno o più mezzo vuoto a questo punto
Credo che sia una domanda troppo difficile a qui si può dare una risposta se causa la sua impressione stracolmi delusione o è stata comunque qualcosa lo abbiamo Kurt Koch
Ma io sono anche un alchimista non sono soltanto una parte di respirazione cotto e quindi mi alata di attivista ovviamente venisse questa era una copia del decennio Koch che doveva essere raccordo delle coppe la prima vi era cotto e dopo quella di degli accordi di Parigi del due mila quindici
E quindi una nota di delusione è un po'di un po'di amarezza quella quella cioè ecco c'è anche da dire però che la speranza è l'ultima a morire se non fossimo positivi ma soprattutto realisti su quello che può accadere nel futuro non saremmo qui a fare quello che facciamo
Quindi guardiamo il bicchiere un un po'Pierino non a metà perché mi sembra veramente un un affronto quello c'è da dire che la questione del carbone soprattutto il fatto che sia stata cancellata la parola uscita dal carbone
Ma sia stata messa allora al suo posto all'ultimo minuto la questione di riduzione del carbone
Da parte soprattutto la richiesta è stata avanzata dall'India ecco questo è stato una pillola veramente molto molto molto amara da da mandare giù ci speravamo fino all'ultimo paragrafo arrivata diciamo la mazzata finale
Alex armi lotta rinunciatari per una per un cambiamento dell'ultima ora di questo tipo o semplicemente realisti
Ma
Realisti cioè purtroppo bisogna fare i conti con la realtà con quello che è veramente sono anche lo l'opportunità di ripresi stadi di cambiare si è parlato molto di vi posso portare come testimonianza la passate GM zero
A abbattere le le le emissioni di carbone in tutti i impronta carbonica in tutti i modi e poi andare a compensare laddove non si recita da battere bisogna dire che la compensazione strategia ultima che devono usare le le aziende a volte a è stata è una cosa promessa è una strategia promessa anche con dei progetti ancora non esistono oggi quindi si la batteremo ma speriamo di poterla battere con tecnologie che rientrano nel futuro e qui si rimane un po'appesi per se queste sono solo delle promesse
Promesse che tra l'altro l'ho fatto
I grandi i grandi paesi
Perché si vedrà nel futuro quindi mi associo con con quello che diceva Sofia forse bicchiere leggermente mezzo pieno ma bisogna quei terreni anche responsabili per quello che sono il loro commitment che hanno fatto oggi nei prossimi anni lo sa una cosa importante da da dire
La parole scusami mai no prego prego conclude poi passato di Federico al altre cose positive che si è parlato di giustizia climatica per la prima volta e quindi si è riconosciuto
Al che
Ci sono che Crema Cenci impatta tutti in modo anche diverso istruissi Paesi quelli più avanzati a ad emettere ovviamente di più elevati scapito dei Paesi in corimbi di sviluppo
Una volta che vi è venuto menzionate è stato menzionato persone il negli accordi e fa ben sperare anche da
Per i prossimi anni che verrà Toni Federico ha è una Coppa
La competenti che rimarrà nella storia rispetto a quelle precedenti è stato fatto un passo avanti
Concreto e vorrei chiedere anche a te illa fatto di dire ok la riduzione del carbone e non azzeramento è realismo o è rinuncia
Ma guarda io credo che
Non passerà alla storia questa Coppa non alla Coppa del del dopo Committee quindi diciamo le le aspettative erano molte si poteva tornare per strada si poteva partecipare in me in persona la coppa eccetera eccetera però soprattutto quello che Keke devo dire che è sostanzialmente quello che la Coppa dato quello che poteva dare
Cioè bisogna comprendere il meccanismo Nazioni Unite azioni tese si presentano a duecento sorgenti chiedendo l'accordo di tutti e duecento il meglio che può succedere ha detto Guterres se fare il il minimo comune denominatore
Delle delle posizioni di tutti ora riflettiamo un attimo se il minimo comune denominatore quello lì cioè che ci parla di uno grado il mezzo che ci parla del l'abbattimento due mila trenta eccetera eccetera non è mica male
Cioè perché ha io faccio che chiedevo a tutti lo dico fin dall'inizio vennero sepolte in questi quindici giorni fate attenzione che la delusione viene monetizzata
Cioè come è sempre successo Copenaghen e nelle altre compra difficili si esce da lì discende un fallimento è un fallimento perché poi così non si fa niente ci si nasconde dietro il fatto del ma non si può fare niente sto questa questione a Canneto climatico è intrattabile veramente bene che per conclusioni non sono mai all'altezza delle aspettative tutta roba che non serve a niente
La realtà e e del di lei di Glasgow è proprio l'opposto cioè si è visto che la guida del movimento contro il cambiamento climatico ormai fuori da quel tipo di istanze e nella società civile cioè non è solo nei ragazzi come Sofia e come Alessandro che hanno partecipato gli uni con le imprese e gli altri con con con le gli attivisti eccetera
Non è solo lui e tutto il sistema economico che sta capendo ormai che eh sì l'evoluzione del dell'economia mondiale passa da lì però attenzione ci sono questi questi Paesi qua come l'India la Cina stessa del Sudafrica
Australia poi addirittura nessuno la la città ma è un Paese ricco e far finta di essere un Paese povero diciamo che che sono piene di carbone se ne debbono liberare
Lei è in questa chiave molto importante che che abbia così e indicata chiaramente la strada
Cioè sia Sonia soffiata sotto dove sta il confine tra il bla bla e le cose che possono fare sperare in un futuro
Totalmente nell'azione direi anche nella volontà di impegnarsi non nella stessa durante la stessa coppia durante le Tenaris durante i negoziati durante gli incontri abbiamo visto tante volte che i vari delegati ovviamente le varie delegate hanno detto
Noi vogliamo agire noi abbiamo visioni di azione in questo questo discorso è questa ricorderà i vari casi soprattutto sentita da parte anche dei delegati delle nazioni più piccole delle delle nazioni in via di sviluppo
E tempi Stati insulari io personalmente credo che si sia vista tanta volontà di cambiare le cose tanta volontà di essere anche aiutati da parte degli degli Stati dei piccoli Stati insulari come ad esempio Tuvalu oppure le ma leader che hanno fatto sentire discorsi molto molto molto appassionanti cercando in tutti i modi di smuovere tra virgolette il crescente degli degli dei rappresentanti degli Stati già sviluppati
Per cercare un'azione concreta e loro stessi sono stati quelli che hanno detto
Noi non abbiamo più bisogno di parole abbiamo bisogno di azioni concrete stiamo affogando nelle promesse stiamo letteralmente andando sott'acqua quindi credo che il primo passo
Il primo passo di un percorso di azioni concrete sia quello più importante che poi dopo ovviamente deve essere mantenuto perché l'Inter con un percorso non è fatto soltanto i dell'ONU monitorato il buio su un piano di monitoraggio anche monitorate noi come come come
Come come giovani sommariamente ed è la linea noi come associazione degli aerei vero cui date vita Savina Yannatou Sarabanda in gara dell'anno per era
Allora direi che il piano di monitoraggio totalmente affidato alla scienza i vari relatori che escono dalla crisi si dal panel intergovernativo sui cambiamenti climatici
E noi ci affidiamo totalmente a alla alle parole della scienza siamo come dei media megafoni attivisti attiviste che scendere in piazza che manifestano letteralmente portano le istanze della comunità scientifica è vero che c'è bisogno di agire positive
Che quindi un valore aggiunto insomma di monitoraggio a chi monitorato popolo sempre di doppio monitoraggio cosa imprecare bene
Armi in lotta reazioni individuali tra l'altro la vostra si concentra molto su quello che anche individualmente
A parte ciò che i grandi dalla Cina all'India negli Stati Uniti all'Europa possono decidere di fare anche individualmente si fa concentrarsi quindi sulla lunghezza di una doccia che facciamo piuttosto che sulla spina dell'elettrodomestico che stacchiamo
è un distogliere lo sguardo da ciò che comunque devono fare gli altri o ha un impatto vero e reale la nostra azione individuale
Su questo
Ma e questo è un po'la nostra missione
Far capire alle persone illuminare la strada le persone che lo stazioni hanno un impatto che può essere positivo o negativo sul pianeta
Facciamo centinaia di decisioni compriamo prodotti utilizziamo servizi e questi hanno a quindici o poco poco fa un impatto la doccia porta se Tabacci cinque minuti risparmiamo cinquanta ritirato cosa molto semplice banale ma che si è fatto tutti i giorni poi
Accumulandosi
A pasto vengano si rifanno fine perfino a mille litri di acqua inchino intermezzo di C o due va ricordato perché Pernorio movimento deriva dal basso quindi con i nostri comportamenti stazioni possiamo possiamo fare possiamo avere un cambiamento c'è da ricordare rocche una cosa quindi brutalmente negli ultimi giorni che non possiamo sempre solo puntare il dito aspettare che le altre persone
Facciano per noi cioè non può essere solo il governo deve fare ci sono delle leggi che vengono è un rinvio dal lato dove questi Brini cambiamo noi interramento è un esterno il motore di cambiamento dovremo essere noi che facciamo i primi passi e poi a diviene l'inglese assicurarci che tenere gli occhi sulle persone che ci governano e stringere loro come fanno degli attivisti per far sì che queste cose cambino ecco allora
Toni Federico a questo punto detto tu prima dicevi beh certo fino adesso si sono presi degli impegni talmente grandi che dopo uno si giustifica si nasconde dietro al ma tutto questo è impossibile fare allora cercando di dare gambe a quel poco che è uscito anche da questa coppa ventisei
Concretamente che cosa si può fare intanto dicevamo ci sono degli organismi che devono monitorare e poi di venendo anche alle azioni individuali come quelle che abbiamo raccontato anche un poco la leggermi lotta vedere che ogni singolo individuo poi
Tenga gli occhi aperti su quello che fanno gli attori e i controllori
No guarda proprio questo il punto
Il messaggio che viene laddove questo non è quello che è scritto nel nel patto di Glasgow che deciderà quello che accadrà nei nei prossimi mesi nei prossimi anni ma quello che che faremo a cominciare proprio da ha detto Alessandro per quello che riguarda i comportamenti individuali ma mi soffermerei un attimo su quello che deve fare un paese come il nostro cioè non è che noi Paesi come Glasgow tra ha lasciato in vita il carbone magari domani apriamo una centrale a carbone tanto non è così cioè diciamo un paese come il nostro deve essere assieme all'Europa all'avanguardia di quella trasformazione che otterrà
E molteplici affetti il primo quello di mandare avanti la decarbonizzazione anche se l'Europa è una è un decimo del problema però il trascinamento non è affatto solo dalla dalla quota di PIL ma soprattutto dalla capacità di innovare di trovare le soluzioni per il sistema industriale di tipo tecnologico che permettano di dire ci si può fare la transizione energetica la transizione ecologica ora vogliamoci un po'in casa innanzitutto
Per parlare con Sofia ma noi ci vergogniamo a stare laddove siamo l'ultimo dei Paesi in fatto di contributi allo Green climate Fund cioè a dare i soldi alle alle ai ai Paesi ai paesi in via di sviluppo come ci saremmo presentati è una delle ragioni per le quali poi l'Italia che aveva in mano la gestione della Coppa non l'ha voluta
Perché non aveva né i e il portafoglio in mano e neanche uno schieramento mediatico della ricerca scientifica e di quant'altro che le permettesse di stare a livello quanto meno della dell'Europa ora guarda che in Italia noi abbiamo un problema di di fare fonti rinnovabili per una quantità che dieci volte superiore a quella che è stata fatta nel nell'anno passato hanno passato il primo del decennio
Che Glasgow ha dichiarato decisivo per poter vincere questa battaglia ma abbiamo mica ha fatto niente ancora
Cioè voglio dire qui in Italia anche dai commenti di stampa stamattina che dava proprio radio radicale sembra che il problema non sia nostro
E quello che dico alla cui bisogna fare molta attenzione non è più un mondo una velocità solo al mondo a infinite velocità e tu devi tenere la velocità più alta perché questo indispensabile per arrivare al risultato
E questo diverrà con il vantaggio competitivo che alla fine è quello che terrorizza Cina ed India cioè a dire la Cina oggi ha in mano tutto il sistema delle fonti rinnovabili
Ma se qualcuno glielo che via via dalle mani siano gli Stati Uniti o l'Europa per loro sono dolori o se qualcuno mette una tassa alle frontiere sul carbonifere
Che che utilizzano per produrre le nostre merci sono dolori è ancora quei diciamo l'effetto di trascinamento di quello che
Facciamo noi che abbiamo le possibilità e i soldi la qualità tecnologica lamentarci storie facendo nomi e cognomi di chi si deve muovere in Italia di chi deve fare di più di quello che non si sta facendo su chi possiamo puntare i riflettori
Guarda non mi dispiace il il presidente del consiglio lo trovo una persona decisa e che ha letto bene il messaggio che viene sul civile dalle Nazioni Unite per il cambiamenti climatici
Non è questo questo tipo di gradimento non è proprio lo stesso per tutta la compagine governativa e cioè mi pare che ci siano delle esitazioni delle furberie dei rinvii a a cose che non accadranno mai dello li vedo non li vedo complessivamente decisi il sistema industriale italiano va piuttosto bene non che non ci siano divisioni ritardi anche se integrali però robot guardate che in Italia come in Europa negli Stati Uniti la questione della green economy
Via di comprensione sul fatto che diciamo oltre a essere indispensabile anche l'affare del futuro ora quindi gli occhi vanno tenuti aperti su tutti i piani che che gli amici stavano elencando prima e sul piano anche della governance del sistema industriale ultimo giro
Sophia Pasotti attenzione al violino watching c'è gente che si nasconde dietro a degli schermi piuttosto luminosi per gettare un po'di fumo
E lasciare intendere di fare di più di quello che in realtà fa che cos'è anche qui facendo degli esempi concreti per capirci meglio che cos'è il green washing
Allora idee Washing diciamo una modalità di far passare qualche cosa qualche azione azione di governo azienda che dice io sto facendo qualcosa di estremamente sostenibile
Ma sono sono letteralmente parole perché non a sud assolutamente trovato da alcuna azione per diciamo a ridurre il proprio impatto ambientale o effettivamente cambiare le cose e contrastare la crisi climatica
Se io non potessi scegliere ma in realtà è stato definito anche tale quindi non è soltanto una mia opinione un esempio di Guillaume Washington uno dei più recenti che magari abbiamo anche visto direttamente a Glasgow
A parte la questione diciamo la potrebbe essere considerata la la questione della della
Dell'alleanza poca quindi violento o era in casa tua ignoranza dell'alleanza a cui ha fatto dunque partecipato sì anche unità d'Italia ma si è unita non solo i toni esatto sia esatte si è unita da amica praticamente come se l'Italia avesse avuto un posto che è stato creato letteralmente per lei i per dire perfetto noi siamo dentro questa questa alleanza che dice smettiamo di dare sussidi a combustibili fossili quali petrolio e gas
Però entrata come amica quindi semplicemente come osservatrice quindi noi possiamo dire ci siamo dentro ma non stiamo facendo nulla di concreto per ridurre i i sussidi ai combustibili fossili al petrolio e al gas
Personalmente questo può essere considerato un un esempio di green washing ha sentito anche altri attivisti che l'hanno considerato come tale
Diciamo che per non esserlo ha bisogno di azioni che accompagnano questa volontà questo indegno di effettivamente ridurre i sussidi a questi questi minimale cervelloni abbiamo parlato molto compendi sorge la
Di cui tu sei figlio Award abbiamo analizzato molto quelli che sono gli atteggiamenti individuali io volevo capire allora si è detto che per l'industria c'è anche del business basta saperlo
Cavalcare basta saperlo salutare basta andare nel verso giusto individualmente
Che coscienza cioè del bisogno cresce di fare presto
E individualmente al di là della copertura che è stata importante di stampa che interesse c'è da parte dell'opinione pubblica e te lo dico perché io ogni volta non riesco a giustificarmi anche guardando i sociale questo tipo di reazione che c'è ogni volta
Controlli redatto un verde e contro il raider sforzi un giorno che si sa si fanno di venerdì perché si vuole saltare un giorno di scuola allora individualmente siamo veramente così
Ho quella è una minoranza della quale quella ricordi tipici protesta in questo modo della quale possiamo anche non occuparci
Io penso che ci sia una coscienza su questi temi penso che come essere umano come essere umani sappiamo che quale sia la cosa giusta fa come comportarsi
Pro c'è anche da dire che a volte non facciamo le scelte in base a quello che perizia siamo degli sono delle creature abitudinari quindi io so quale sarebbe la la la scelta più giusta da fare
Banalmente al supermercato con il servizio quando comprò un prodotto ma perché non lo facciamo noi ci penserò domani Ci penserò domani ci vuole uno sforzo cognitivo troppo troppo importante costa troppo devo cambiare le abitudini e quindi si tende sempre a fare quella cosa che più abitudinario e quindi si è sempre fatto così
Ed era ed è qui e possibilità
Che dobbiamo colmare cioè nel senso che più ma io penso che tutti sappiamo siamo a conoscenza di questo di questa di questo problema che accomuna tutti noi nel mondo
C'è da fare un'analisi sui propri comportamenti io penso che i ragazzi che soprattutto i giovani quando parliamo dei Fighters abbiamo di ragazzi teste i giovanissimi
Sant'Anna coscienza hanno una sensibilità maggiore Dorfles unite forse ma non per gli strumenti per mettere in atto perché il potere nelle mani dei delle dei dei più grandi diciamo così questa voglia di rinvii di ribellione per me condivisa cioè se non cediamo che non è stata per primi
Per proprio per sensibilizzare le persone su sui temi su questi temi
Perché uno perché gli stati coi ma
Non fanno quello che perché è stato scritto sino a lasciare Carbone alle spalle nel primo tratto di questo di questa comunque è stata acquistata rimossa all'ultimo minuto
Perché ci sono delle perché ci sono dell'economia che si muove attorno a queste a su questi temi e lascia alle spalle non è sempre così facile perché forse più utile fare ma tenerle in piedi per fini economici pièce
Toni Federico ci rimangono due minuti per concludere allora a questo punto volevo tirare le somme sulle cose che sono state dette questi due ragazzi che tra l'altro non erano ancora nati quando noi già andavamo a Rio de Janeiro nel novantadue
Ci hanno detto delle cose importanti noi nel frattempo dal novantadue a oggi abbiamo fatto praticamente niente e allora a questo punto come programmarci come organizzarci tutti per i mesi e per gli anni che verranno perché qualcosa di quello che è uscito da Glasgow possa essere messo su pista
Ma io credo che la strada sia assolutamente tracciata
Diciamo abbiamo un un panel di di di soggetti scientificità sono sono diventati straordinariamente autorevoli
Le indicazioni sui percorsi ci sono bisogna seguire i percorsi e bisogna fare la trasformazione innanzitutto dei comportamenti individuali perché questi sono una premessa ai comportamenti sociali ed economici e poi del sistema economico e del sistema di governo diciamo c'è molta riluttanza ancora in giro c'è paura perché il cambiamento è molto importante quello che cessioni riuscirà a farlo sarà diciamo nei libri di storia perché se riusciamo la storia ci sarà se non riusciamo a non ci sarà una storia
Per cui diciamo se riusciremo diciamo nei libri di storia sarà un evento come come emesso l'impero romano perché o come la la la rivoluzione industriale cioè a dire il sistema si autoriforma cioè cambia completamente password barelle una strada che comprende la natura del mondo è il pianeta come come obiettivi di salvaguardia oltre che semplicemente consumare consumare oppure questo benessere
Artificiale e così via la strada è tracciata Ruggiero e quello che c'è da fare è abbastanza chiaro per tutti
Questi in cui delle Nazioni Unite fanno quello che possono sottolineano dicono pubblicano scrivono fanno rapporti eccetera eccetera
Ma è tutto il resto lo lo lo deve fare l'intera società non è più da lì che vengono
Onere soluzione vengono da noi ragazzi li lasciamo qui Toni Federico coordinatore del gruppo di lavoro anzi vista sul gol sette che quello delle energie pulite accessibile e sul tredici che quello della lotta al cambiamento climatico sono stati con noi anche Sofia paesotto
Di prime del foro più giorni Italia e i componente del collettivo di giornalisti destinazione copre che ci ha molto informato nei giorni di Glasgow grazie
Grazie Sophia cosa otto buon lavoro a noi
E allacciarmi lotta che cofondatore sì io direi Ward una
Della quale abbiamo a lungo discusso in questa mezz'ora grazie anche al reale grazie onorevole troppo proprio saluto e ringrazio naturalmente Francesca spinotti organizzatrice di questa come di tutte le mezz'ore di alta sostenibilità
E regista di questo particolare episodio alta sostenibilità ritornerà
Lunedì prossimo saluto e ringrazio anche Valeria Manieri che ci ha permesso di andare in onda a nonostante oggi la sua assenza buona giornata quando avverrà