Cerimonia di conferimento del Dottorato di ricerca honoris causa in Diritto pubblico, comparato e internazionale a Gianni Letta

Economico
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Autorità colleghe colleghi studentesse e studenti signore e signori sapienza Università di Roma in ottemperanza alla delibera del senato accademico del maggio diciannove e a distanza
Degli circa un anno da rinvio che la cerimonia odierna causa delle misure di contenimento della pandemia cori dice no finalmente conferisce oggi e a Gianni letta il titolo di dottore di ricerca honoris causa in diritto pubblico comparato internazionale in quanto leggo la motivazione
Nel corso dell'opera svolta in seno al governo nazionale ha operato in modo costante ed esemplare con alto senso dello Stato
Per la ricerca di rapporti collaborativi tra gli organi costituzionali in nome dell'interesse generale
Anche in passaggi critici della storia più recente del nostro Paese
Si è altresì distinto per l'impegno in ambito civile ed ha rappresentato un interlocutore sempre disponibile e attenta all'associazionismo al volontariato nel campo dell'azione sociale
Gianni Letta dopo la laurea in giro s'prudenza conseguita presso la nostra università ha ricoperto numerosi incarichi in settori molto diversi dell'informazione dell'imprenditoria dell'associazionismo e del Governo accrescendo così
La sua
Esperienza e la sua professionalità in qualità di giornalista amministratore e consulenti in particolare ha iniziato come corrispondente dall'Aquila
Ed è lì che è quotidiano e il tempo della RAI dell'Ansa si è trasferito presso la sede di Roma in breve tempo acquisito la fiducia e l'apprezzamento del direttore fondatore del tempo il senatore Angiolillo e nel settantuno
è stato nominato direttore amministrativo di al quotidiano romano in seguito nominato amministratore delegato della società editoriale romana e della tipografica colonne alla morte di Angiolillo divenne il direttore del tempo carica mantenuta fino al mille novecentottantasette quando lasciata la direzione del giornale è passato al gruppo Fininvest per molti anni è stato inoltre capo dell'ufficio stampa della federazione
Nazionale dei cavalieri del lavoro quindi capo dell'ufficio studi e documentazione dell'ente Palazzo della Civiltà del lavoro curando una serie di volumi su problemi di carattere economico sociale
E dopo esserne stato socio fondatore dal due mila tredici e presidente dell'Associazione Civita
Società no profit nel campo dell'arte e la cultura nostre vicepresidente la società Dante Alighieri dell'Accademia Santa Cecilia membro del comitato esecutivo dell'Aspen Institute Italia presidente onorario
Del dell'Associazione Guide Maria Carli e duri del due mila sette
Membro dell'advisory board del comma sax International in qualità di consulenze strategico e in particolare per l'Italia infine e presidente della giuria dei letterati del premio Campione
Questo ricchissimo e prestigioso percorso gli ha permesso di raggiungere riconoscimenti di altissimo livello nazionale e internazionale nel due mila due nominato dall'è presente la Repubblica Cavaliere di Gran Croce
Dell'ordine al merito della Repubblica italiana nel due mila cinque Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine chiave la Santa Sede
Nel due mila nove cavaliere dell'Ordine nazionale della Legione d'onore della Repubblica francese al valore della sua figura non è testimoniato sulla dei titoli di oneri efficienza formalmente ricevuti
Subito dopo aver dichiarato di enti che non avrebbe più ricoperto incarichi legati alle funzioni di governo ebbe un attestazione significativa per la loro presidente La Repubblica Giorgio Napolitano
Che gli rivolse uno speciale ringraziamento per la continua e sempre scrupolosa collaborazione istituzionale
Per la sensibilità la competenza e lo spirito di servizio con cui ha contribuito a tenere vivo e limpido il rapporto tra il Presidente della Repubblica del governo nell'interesse generale del paese e della coesione nazionale e sociale
Nello svolgimento dei suoi incarichi e responsabilmente tenuto presenti i principi di correttezza e lealtà investendo sulla capacità di dialogo e ascolto per andare a chiamare contrasti rintracciare mediazioni
In altre parole per garantire che il confronto
Anche a spron per ragioni politiche fosse svolto nel rispetto dei principi democratici è perciò né scaturito riconoscimento generale
Di un modo di agire in cui nessuno si è mai sentito escluso per motivi politici culturali o sociali
Non raramente illegittimo confronto conflitto democratico delle parti in contrapposizione rischia di raggiungere dei livelli di soglia critica in cui il bene comune e travolto dalla riaffermazione ostinata
Di posizioni preconcette sono proprio le persone avverte al dialogo come Gianni Letta che permettono sì di sviluppare quelle condizioni affinché le diversità non producono delle lacerazioni all'interno
Del nostro vivere comune quindi la sua esperienza e professionalità è stata messa al servizio anche di progetti culturali e sociali come testimoniano i numerosissimi incarichi svolte in istituzioni di cultura tra le quali rientra anche la sapienza di cui Gianni Letta e ambasciatore
E autorevole membro della comunità dei laureati nonché da aprile ventuno aprile scorso su designazione di sapienza componente del consiglio di amministrazione della nostra fondazione
Questa sensibilità culturale che deriva dalla sua formazione iniziale
E gli ha consentito di svolgere incarichi di amministrazione andando a coniugare la comprensione della complessità che è propria degli studi umanistici con l'esercizio della tecnica gestionale
Quando nella realtà si vanno a combinare insieme informazioni studi e operatività istituzionali e sociali gli effetti delle azioni non possono che essere fruttuosi sono queste
E le connessioni che anche Sapienza sempre coltiva convinta di dover dare un contributo nel consolidamento e nello sviluppo
In relazioni in cui istituzioni e società con uno comunemente si riconoscono con la cerimonia di oggi
La nostra università riconosce l'importanza della funzione delicata quanto preziosa svolta per la nostra società democratica da Gianni Letta che ha saputo coniugare conoscenze con capacità manageriali e gestionali senza mai dimenticare
Una costante attenzione per l'impegno sociale per la nostra comunità universitaria è un vero piacere accoglierlo tra i suoi dottori di ricerca più illustri
Magnifica lettrice colleghe e colleghi studentesse e studenti signore e signori la facoltà di scienze politiche sociologia comunicazione e particolarmente onorata di proporre il Confort il mento del dottorato di ricerca honoris causa
Un diritto pubblico comparato internazionali a Gianni letta
Come già in parte ricordato Gianni Letta ha ricoperto ruoli di assoluto rilievo sia nel settore privato sia nel settore pubblico e di governo
Ha sviluppato nei suoi primi anni di attività professionale l'attività principale di giornalista ma poi è stato per lungo tempo amministratore delegato e direttore del quotidiano il Tempo dove ha maturato un'esperienza di amministratore che poi continuano a svolgere presso anche altri soggetti in particolare del gruppo Fininvest oggi Mediaset
Proprio progressivo affinamento delle capacità manageriali verrà messo a frutto per l'attività di coordinamento tecnico di governo nazionale che esercita in qualità di sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei ministri in ben tre occasioni
Dal mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantacinque dal due mila uno al due mila sei dal due mila otto al due mila undici è stato poi consulente della Goldman Sachs
Gli altri si dal due mila e tre vice presidente di un'associazione Civita oltre altre applicazioni di prestigio presso istituti di cultura si sottolineano
Componente del comitato esecutivo dell'aspetto in istituti d'Italia presidente onorario dell'Associazione Guido e Maria Carli vicepresidente della Società Dante Alighieri dell'Accademia Santa Cecilia
Dal due mila diciannove inoltre presidente dell'Accademia nazionale d'arte drammatica
La sua esperienza di governo si è distinto per una particolare attenzione alla gestione del coordinamento dei ministri nonché delle relazioni sindacali con particolare riferimento alle Crisi industriali è stato un uomo di raccordo nei rapporti tra le diverse istituzioni repubblicane in special modo nel rapporto tra Governo nazionale e presidenza della rete in occasione del secondo mandato di governo esercitato anche le deleghe sui servizi segreti in cui ha potuto registrare insuccesso in alcune operazioni di salvataggio i nostri connazionali
Si ricordano in particolar modo le due Simone Simona Paggi e Simona Torretta della giornalista Giuliana Sgrena pur nel contesto drammatico della perdita di Nicola
Dopo il mille novecentonovantaquattro anche quando non ho avuto incarichi di governo Gianni Letta ha svolto un ruolo attivo di facilitazione per riformare la Costituzione repubblicana nel tentativo di ammodernare il nostro sistema istituzionale
La facoltà di scienze politiche sociologia comunicazione ha sempre cercato di coniugare al suo interno didattica di qualità e attenzione speciale dello studente in tutti i livelli di istruzione laurea laurea magistrale il dottorato di ricerca in particolare il dottorato in Diritto pubblico comparato internazionali dove presenta una felice esperienza che si articola in quattro curricula
Dove accanto alle specializzazioni delle diverse branche del diritto si studia si approfondiscono i temi del costituzionalismo della teoria e della prassi politica la formazione superiore regioni che desiderano approfondire la loro preparazione in queste tematiche non può prescindere dal contributo che deriva dall'esperienza istituzionale
La nostra facoltà sempre guardato al sistema con grande attenzione cercando di cogliere dalle significative esperienze di personalità rilevanti questi stimoli da trasmettere ai giovani per farvi appassionati alle tematiche oggetto di loro
Tale connessione e oltretutto rilevante perché lo sbocco naturale di dottorati nomi più solamente quello della carriera accademica ma sempre più si sposta su nuove collocazioni rispetto alle quali Lario istituzionali presenta indubbie potenzialità molti di loro lavorano presso le istituzioni parlamentari dei ministeri nelle pubbliche amministrazioni e non mancano accanto alle attività professionali esperienza in quella via di espansione che può essere chiamata dell'obbligo al servizio di gruppi privati
Per connessioni con l'istituzione dei punti
Detto questo contesto fisico la proposta di componimento di conferimento del dottorato honoris causa
Il vigente regolamento de la Sapienza per il conferimento del dottorato honoris causa stabilisce che l'attribuzione del titolo sia assegnata personalità norma già laureate i cui meriti scientifici umanitario sociali sia un indubbio rilievo
Siano chiaramente riconosciuti a livello pubblico e che abbiano contribuito in maniera significativa alle discipline pertinenti il dottorato che viene
è questo il caso sicuramente Gianni Letta il cui impegno in ambito istituzionale sociale generalmente riconosciuto dalle diverse forze politiche sociali ed economiche si ricorda inoltre che nel due mila otto è stato designato gentiluomo di sua Santità con un ruolo esclusivo certamente riservato a pochissimi presso la Santa chi si è impegnato nelle Istituzioni guadagnando la stima diffusa e generalizzata ha il merito di ricevere una particolare considerazioni per tutte le ragioni esposte pertanto la facoltà di Scienze politiche Sociologia e Comunicazione della Sapienza Università di Roma e lieta e un'orata di avere tra i suoi dottori di ricerca honoris causa in forme di Gianni Letta
Nel mitigare Trichet amplissimo presi da illustri colleghi studenti signore e signori nonostante le letture ideologiche che ne sono state proposte nello spirito nel testo della Costituzione aleggia affianco i principi fondamentali del primato della persona umana e del pluralismo una spinta potente verso il valore della moderazione della neutralità
Ne sono testimonianza tre disposizioni che fanno parte di un patrimonio non sempre sufficientemente valorizzato
A fianco al dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore
Se sono pubblici impiegati devono essere al servizio esclusivo della nazione
E infine per i magistrati e alcune altre categorie la legge può stabilire limitazioni al diritto di iscriversi ai partiti politici e ciò in nome di un principio di neutralità delle funzioni pubbliche
Bene Gianni Letta è stato espressione di questi principi di servizio di moderazione di neutralità
La presenza culturale istituzionale del dottor letta attraversa decenni dalla vicenda italiana c'è un dibattito se anche in Italia esista una prima una seconda una terza forse addirittura una quarta una quinta Repubblica
è una discussione che non mi appassiona
Quel che conta è che a Gianni letta è sempre stato unanimemente riconosciuta come è stato già ricordato la capacità di dialogare con tutti mantenendo corretti rapporti istituzionali anche nei periodi di più aspro scontro politico Gianni Letta ha infatti praticato rispettato quelle virtù che due studiosi americani Leavitt schizzi Blot nel recente istruttivo libro come muoiono le democrazie
Hanno definito essere le regole cito le regole fondamentali per il buon funzionamento di una democrazia la tolleranza reciproca e la temperanza istituzionale
E in maniera tollerante temperata neutrale meticolosa Gianni Letta ha operato nella funzione di coordinamento tecnico dell'attività di governo è noto stato ricordato che dopo le elezioni del novantaquattro l incarico dato dal capo dello Stato a Berlusconi
Letta confermò che avrebbe accettato solo un ruolo di profilo istituzionale per coordinare i ministri organizzare il governo
Ma non avrebbe mai partecipato alla vita di partito me assunto ruoli politici non avrebbe cercato candidature parlamentari che porta potevano essere confortevoli e comode vista la congedo negli ultimi trent'anni Gianni Letta è stato così Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nei quattro governi Berlusconi le date son quelle ricordate prima non le ricordo di nuovo come dice lo stesso Letta sottosegretario circa una sua un suo testo e la figura centrale non solo perché lo snodo di tutte le attività ma perché la legge gli affida alla preparazione e gli adempimenti relativi al Consiglio dei ministri e alla loro esecuzione chi conosce le dinamiche reali del potere sa che proprio la riunione del ci preconsiglio dei ministri e il luogo in cui in funzione della determinazione definitiva dell'indirizzo politico governativo che andrà poi in Consiglio
Le incomprensioni politiche possono essere ricomposte le gelosie delle burocrazie superate
Riconoscendo gli interessi in gioco cercando soluzioni giuridiche compatibili individuando le corretto gerarchie temporali il limite Risorse economiche esercitando con equilibrio le necessarie compensazioni
è un'area di governo che svolge una funzione insostituibile
Abbiamo attraversato anni
In cui i principi della competenza del merito della neutralità degli apparati di governo sono stati considerati con diffidenza rischiando di scivolare nel pre Sacco podismo quando non addirittura nell'avventurismo
Speriamo che questa fase sia finita e la lectio perché la lectio che ci apprestiamo ad ascoltare segno definitivo spartiacque
Cultura di governo capacità di coordinamento delle politiche pubbliche moderazione neutralità tolleranza
Sono tutti aspetti che caratterizzano il nostro lavoro dato che non causalmente non casualmente ricopre ancora oggi le funzioni di presidente del meritorio Istituto per gli studi e la documentazione legislativa l'Islam
Si tratta peraltro di aspetti che sono al centro degli studi e delle ricerche che incoraggia il dottorato di diritto pubblico comparato internazionale sono gli studi che caratterizzano facoltà oggi Dipartimento di Scienze politiche
Qui hanno insegnato nomi illustri della vita istituzionale italiana
A partire dai colleghi vittime del terrorismo da Aldo Moro a Vittorio Bash le a Massimo D'Antona che insegnavano nella nostra facoltà il riconoscimento della finanza accademica appare dunque l'esito naturale dell'incontro fra l'attività di colui che oggi celebriamo e le riflessioni elaborate nella sede universitaria
Lasciatemi dire che affronta la nuova fase che si sta aprendo nel Paese
è venuto il momento di rivendicare nel rispetto di principio di responsabilità ed evitando a specchi autoreferenziali il ruolo che la Costituzione riserva alle università quale luogo di centrale di formazione delle classi dirigenti
Le attitudini e capacità di letta in parte sicuramente nate sono anche la conseguenza di una vasta sensibilità sociale e culturale che il nostro sempre coltivato
A partire dalle sue esperienze nei mezzi di comunicazione di massa dal tempo a Fininvest e Mediaset e agli incarichi ai numerosi incarichi ricordati prima che per spirito di servizio
O letta ha svolto e che gli hanno permesso di affinare una sua naturale capacità di conoscenza
E di rispetto della diversità e del pluralismo
Tolleranza reciproca temporaneamente temperanza istituzionale
Virtù praticate da letta
Sono grandi principi istituzionali posti a fondamento della capacità di governo per l'effettività di questa funzione un ruolo centrale lo svolgono da un lato il Presidente del Consiglio
Qui la Costituzione attribuisce il compito di dirigere la politica generale del governo e di mantenere l'unità di indirizzo politico-amministrativo dall'altro il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che Gianni Letta in questa posizione e il decano perché colui che ho svolto le funzioni di Rizzotto segreta e la presidenza del Consiglio per oltre otto anni
Seguito a poca distanza da sa dizioni e da Andreotti all'inizio della costituente ma come dire è un record che spetta a Gianni letta
Ma la capacità di governo non è un valore fine a se stesso in una Costituzione come quella italiana non può che essere finalizzate all'esaltazione di quei principi di fondo richiamati all'inizio del rispetto della persona umana e il pluralismo non è un caso all'ora
Sempre più spesso gli interventi pubblici di Letta si richiamano da un lato alla necessità di mantenere alta la coesione nazionale la coesione sociale e dall'altro ruolo della scuola dell'università della cultura come strumento di crescita dei giovani e del Paese
Ed è così che il nostro nuovo dottore di ricerca teorico l'operatore della Costituzione nella sua versione neutrale
Si collega a quella dimensione progettuale della nostra Costituzione legate ai principi dell'uguaglianza sostanziale del libero sviluppo della persona umana
Come ho cercato di argomentare qualche anno fa il mio contributo se ci si pone nella prospettiva di individuare in modo corretto e non militante
La sera del costituzionalmente numeroso non sono posizioni inconciliabili la neutralità e il progetto
Sarà allora anche grazie agli insegnamenti recenti passati nel nostro valutato che riusciremo a uscire insieme dalla crisi pandemica e dalla crisi istituzionale che abbiamo attraversato in quest'ultima fase della nostra vita
Magnifica lettrice sì e non sentissi forte l'emozione
Molto più che al primo esame in questa università
Se non vedessi il viso di tanti amici se non sentissi il privilegio il peso di questa toga e la solennità di questa sala del senato accademico
Avrei anche potuto immaginario sognare di assistere alla mia commemorazione
Perché soltanto di chi ci lascia si dice tanto bene quanto siete stati capaci di dire di me bene oltre i miei meriti ovviamente e io però so sveglio destro
E quindi capace di apprezzare un'accoglienza così Corviale e un privilegio un valore così alto come quello del dottorato che oggi mi conferite ma forse sono incapace di esprimere tutta intera
La riconoscenza la gratitudine che senso per tutti voi per questa università la mia università per queste presidio di sì ne ha facoltà
Per la lettrice
Che ha portato a termine molto generosamente
L'opera iniziata dal suo predecessore il professor Gaudio
Che aveva d'intesa con l'allora ministro dell'istruzione Marco Busetti portato in senato accademico la proposta
Del dottorato li ringrazio tutti come ringrazio il preside
Tito marci che con una sapienza da sapienza ma anche con una generosità straordinaria ha saputo ritagliarmi nella facoltà un posticino che sembrava quasi fatto per me quando non sono così presuntuoso da pensare di potere
Tranquillamente a Sideri una facoltà dove abbiamo sentito alcuni nomi ricordati dal professor Caravita hanno insegnato luminari di varie discipline vorrei aggiungere a quelli che lei aveva messo
I martiri anche quelli di cui mi sono nutrito di letture e della collaborazione primo tra tutti Augusto Del Noce Costantino Mortati e con un pizzico di orgoglio Bruzzese anche Giuseppe Capograssi quindi una facoltà oggi dipartimento
Che nel suo Libro d'Oro annovera professori che hanno onorato l'Italia un posticino come lei l'ha ritagliato per me Mione ora mi lusinga e mi fa molto piacere
Professor Caravita purtroppo
Nella sua bontà oltre che generosità
Gli ha fatto velo l'amicizia e ha detto di belle cose che so di non meritare so che devo soprattutto alla sua generosità ma che nelle quali mi riconosco perfettamente
E qui il riferimento a tre precetti costituzionali hanno nobilitato la mia fatiche come poche volte avevo sentito
Di fare quindi con grazie particolarissimo ma se la rete disegni autorizzato
Vorrei a unirli in questo ringraziamento
Che essendo a tutti i professori presenti e quelli che mi hanno assicurato gli Stati trentenne streaming e ai tanti studenti di questa università nella quale io tanti anni fa sono stato come loro chiedendosi se mi consente
Vorrei unirli in questo mio grazie riconoscente alla mia famiglia
Che mi ha consentito di fare tutto quello che voi avete ricordato e che mentre sentivo effettivamente ho attraversato tutte quelle stagioni la prima la seconda la terza forza la quarta Repubblica come ricordava il professor Caravita
E l'ho fatto l'ho potuto fare perché ho avuto una famiglia splendida Maddalena che mi accompagna fin dai tempi di questa università
Eravamo era ero ancora studente qui quando ci siamo fidanzati a mia figlia Marina Facoltà di lettere
Che sta con Stefano suo marito laureato in giurisprudenza alla Sapienza
Giampaolo laureato alla Sapienza
In in giurisprudenza che con sua moglie Rosanna e anche mio nipote Edoardo laureato sapienza in economia e prossimo sposo non vedo Gaia però ma alla vigilia delle nozze quindi
Posso alla ecco la famiglia
So che non me la posso cavare con ringraziamenti
E quindi dovrei fare come il professor Caravita preannunciato come il protocollo prescrive una lectio magistralis
Tutto posso fare tranne che una lectio all'altezza di quella laudatio e di quella produzione che avete sentito
Posso soltanto donne o i titoli forse nemmeno anzi senza forse non le ho neppure l'età anche se come ha ricordato il professor Caravita io ha fatto il sottosegretario
Otto nove anni nell'arco di diciassette il corso per il dottorato dura tre io esteso o di Luisito ma ho frequentato con impegno e diligenza
Non l'ho letta erano i titoli
Non ho un curriculum adeguata questa facoltà nono soprattutto una produzione saggistica che mi consenta di distillare quelle cose nuove come dovrebbe essere
Per ogni nuovo dottore che presenta una sua ricerca che deve essere una novità altrimenti che senso avrebbe
Non posso quindi fare di deluderò posso fare soltanto una testimone
La testimonianza di un'esperienza e il racconto di come lo concepite vissuto etiche senso quell'impegno assunto per me laddove senza sapere il significato principi valori
Direzione di quell'impegno presupposto infine di una responsabilità istituzionale ecco perché ho intitolato quella che non posso neppure nominare come lectio questa esercitazione da Bono studente
Come l'impegno istituzionale come responsabilità per il bene comune del Paese come è stato ricordato l'aveva scritto l'avevo scritta un anno fa
Esattamente per il venti ottobre due mila venti
Che era la data fissata dal professor Gaudio per l'allora Magnifico Rettore professor Galli per il il conferimento del dottorato e poi rinviata a causa delle restrizioni imposte anche all'università dalla pandemica
L'avevo scritta allora
E quando la magnifica riferisce Polimeni mia
Confermato la data del ventinove settembre la sono andate a rileggere pensando che dovessi riscriverla o aggiornarla ho ritenuto invece di riproporla tale e quale
Con una semplice sulla premi sa che ho messo in testa per giustificare la ragione per cui non l'avevo riscritta perché mi è sembrato qui scusatemi il peccato di orgoglio di presunzione è sembrato che fosse tanto più attuale
Proprio alla luce di quello che nel frattempo in quell'anno era successo
E allora mentre vi risparmierò
La lectio la troverete per chi vuole diamanti di questo genere di esercitazioni sul libretto ripercorrerò soltanto alcuni punti per far capire quanto mi ritrovi nelle cose che sono state dette
Leggerò invece le ultime pagine quella cioè che dopo le considerazioni fatte mi sembravano all'ora
Le conclusioni e gli auspici da trarre in una sede come da Università di Roma la Sapienza in un momento come quello che attraversavamo
Con sentirete voi quell'esile leggo sentirete voi sì ho sbagliato a riproporre il testo scritto un anno fa o se invece era giusto perché di risparmio gran parte del testo che potrebbe essere noioso
Perché ovviamente ho cercato di iniziare
Con un apparato teorico riferendomi a giuristi Argirò dosi cioè cercando di appoggiarmi alla storia e alla dottrina come dovrebbe fare ogni ricercatore vedo preside
Che si eserciti in una tesi di dottorato
E e quindi ho parlato dello Stato del bene comune
Delle sue varianti di interesse collettivo o il vivo lontana generale con gli ovvi scontati doverosi riferimenti a dare i soldi Ibl a Barks
A Spinoza russo il a Tommaso d'Aquino Agostino e quindi una e oltre naturalmente tanti studiosi hanno i più vicini almeno nel tempo
Per dare una costruzione che sostenesse Boy il racconto di quell'esperienza poi fatti nella seconda parte ho cercato di capire come quell'impianto teorico qui i riferimenti culturali qui principi e quei valori che avevo cercato di sintetizzare nel riferimento a questi autori
Potessero essere trasferiti nella pratica quotidiana politica e istituzionale ad opera di un povero giornalista prestato alle istituzioni commi sono sempre definito che cercava di far pratica istituzionale e che voleva vivere quell'esperienza in una maniera diversa dal modo abituale come è stato quel ruolo interpretato distrutto da ed è la ragione per la quale l'ho sempre voluto fare il mio servizio in quel ruolo e non in altri nero quando il Presidente del Consiglio Berlusconi al successivo governo e poi al terzo e poi quarto professor Caravita
Non voleva che io facessi ancora il sottosegretario alla presidenza perché diceva ma come che penserà la gente che non ti ho promosso devi fare il vicepresidente devi fare il ministro
E io per la ragione che dopo dirò invece non ho mai accettato e per quattro governi in quei famosi nove anni su diciassette o ricoperto sempre lo stesso incarico perché in quello credevo
Perché quello era il servizio che istituzionalmente io ritenevo di poter fare lo ha ricordato il professor Caravita comune accenno molto discreto ma molto appropriato
Quando io lavoravo a Mediaset ma quando Berlusconi decise di scendere in campo come diceva io assieme a Confalonieri
Fummo contrari e ci siamo battuti con lealtà ma con forte determinazione perché lui non facesse quell'assegno
Quando lui decise di farla gli diceva allora tu vai in politica scendi in campo noi rimaniamo in azienda e così facendo asserendo ci scrupolosamente dal partecipare alla campagna elettorale del novantaquattro bah il diciotto di marzo del novantaquattro Berlusconi aveva vinto le elezioni contro il parere di tutti uno dei più perché tutti erano convinti che sarebbe stato un piccolo fuoco di fiamma
Di paglia che avrebbe sì preso qualche voto qualche deputato ma mai che avrebbe vinto le elezioni lui vinse le elezioni
E allora mi telefonò e mi disse
Tu sei rimasto in aziende a casa e io ho fatto la mia campagna elettorale ho vinto le elezioni come gli avevo detto
Ma adesso vengo a Roma e non mi puoi lasciare solo mi devi dare una mano io romano conosco nessuno tu la politica romana la conosce ai diretto per tanti anni un giornale che di politica si nutriva edizione
Una mano te la dò almeno per svezzare fitte per introdursi alla politica siccome sui giornali impazzano le polemiche sul conflitto di interessi e quindi molti chiedevano
Ho affermavano che Berlusconi non avrebbe potuto avere l'incarico di forma di governo perché alla radice viziato incarico dal conflitto di interessi gli dissi guarda la prima cosa che dobbiamo fare prima ancora della programmazione ed è l'inizio delle consultazioni va ricordato adesso il professor Caravita
E di sentire dal Presidente della Repubblica
Come la pensa su questa discussione sul conflitto di interessi
Quindi io penso di portarti da Scalfaro naturalmente riservatamente sei capace di mantenere un segreto conoscendo il personaggio
E segretamente fummo ricevuti dal Presidente della Repubblica il quale appena entrammo dissi a Berlusconi presidente lei ha vinto le elezioni Scalfaro non amava Berlusconi era noto però con grandissima determinazione lo accolse dicendo Presidente lei ha vinto le elezioni io debbo darle l'incarico e li darò l'incarico si si prepari
E quindi si sedettero a discutere come prepararsi all'incarico che sarebbe stato dato di lì a pochi giorni al termine delle consultazioni
Poi Scalfaro però se alzo e disse io le darò l'incarico ma non pensi di andare a Palazzo Chigi senza questo signore qui e Berlusconi Pronto Elisir mai pensato di andare a Palazzo Chigi senza Gianni
E allora io mi trovai improvvisamente io che avevo rifiutato improvvisamente incastrato davanti al Presidente della Repubblica siccome sono uno che alle istituzioni crede
Quando siamo usciti letto
Temi venne fatto un bello scherzo pronto l'ho fatto io mi ha risposto lui
E dice adesso è ovvio che ti debbo seguire a Palazzo Chigi lo faccio però a una sola condizione se facciamo un patto
Io non voglio far politica io non mi sono presentato io ho detto cioè di non scendere in campo e quindi voglio conservare questa mia indipendenza questa mia neutralità direbbe il professor Caravita se tu accetti un sottosegretario alla Presidenza che colui che deve coordinare l'attività di governo e coordinare il lavoro dei ministri
Io lo possa fare quel ruolo con spirito rigorosamente istituzionale come io lo intendo senza far politica
Allora accetto però mi devi dare la libertà di dire sempre ciò che penso e di dirlo atteso sino all'ultimo anche soprattutto quando il mio pensiero sarà diverso dal tuo
Poi è ovvio presidente sei tu deciderà i più e nel momento della decisione io starò zitto e non dirò certo fuori che ero di parere contrario e lealmente seguirò le indicazioni del mio Presidente del Consiglio
Se questo patto lo facciamo io accetto di fare il sottosegretario debbo dare atto che questo patto venga rispettato fino in fondo sempre fino al alla fine nei vari governi io ho potuto sempre dire
E talvolta e spesso anche a voce alta e anche in Consiglio dei ministri
Il mio pensiero il mio parere senza che mai lui me lo contestasse senza che mai conservasse un minimo di risentimento quando qualche volta atteggiamenti un po'troppo forti avrebbero anche giustificato
E quindi ho potuto svolgere sempre questo ruolo ed è la ragione per la quale avendolo potuto fare così come l'aveva concepito in maniera neutrale
In maniera costituzionale come stasera il professor Caravita sa insegnato in maniera splendida scolpendo quelle parole
Ho accettato di farlo anche la seconda la terza e la quarta parte volta e con questo spirito l'ho fatto e perché dico che mi sono ritrovato perfettamente
Nella gelosissima
Descrizione della lettrice prima del preside voi ed il professor Caravita
Perché voi avete capito lo spirito con il quale io ho cercato di prestare servizio alle istituzioni sarebbe presuntuoso dire che ci sono sempre riuscito non ci sarò riuscito
Ma il mio intento la mia intenzione la mia volontà è sempre stata questa perché credo profondamente nelle istituzioni
Ho forte il senso dello Stato e mi fa soffrire la costatazione che oggi invece manca proprio questo
Questo progressivo dei cadere questo degrado morale questo linguaggio avvelenato questi comportamenti che fanno sentire meno talvolta il vincolo stesso della comunità
Nascono proprio da questa mancanza del senso dello Stato da questo progressivo svilimento o di legge addirittura delle istituzioni e io ho cercato sempre nel mio ruolo invece di servire le istituzioni e di farle sentire anche a chi con me le attraversava o li incontrava per richiamare tutti a questo vincolo e quello che avevo cercato sempre di far capire anche a chi oggi invece con spirito esasperato di fazione e con un linguaggio progressivamente sempre più violento
E anche inverecondo e vergognoso alimenta e diffonde veleni nella società italiana e i risultati si vedono io invece ho sempre cercato di riportarmi forse per i racconti sensitive mio padre
E da quelli della sua generazione
All'impegno all'attenzione morale
Di quella generazione del dopoguerra anche lì la contrapposizione la Fort anzi vorrei dire che quella di allora era molto più forte di quella che viviamo nuovi oggi perché oggi siamo divisi tra destra e sinistra
Non si capisce nemmeno perché eccome ma allora il mondo era spaccato in due
Il mondo era tra il comunismo il capitalismo c'era la cortina di ferro da una parte c'era il patto di Varsavia da una parte c'era la NATO
E quella divisione che rischiava di degenerare in uno scontro armato di giorno in giorno di anno in anno
Si ripeteva
E si rifletteva all'interno del nostro paese tra comunisti e anticomunisti entrava nelle case eppure comunisti cattolici e liberali furono capaci di scrivere insieme
Una bellissima costituzione la mattina insieme
Come eravamo al disegno comune e condiviso di dare a questo Paese una carta per una repubblica democratica
E il pomeriggio tornavano a fare
Il confronto politico lo scontro politico senza mai rinunciare alla propria identità ma capendo che bisognava a un certo punto mettere da parte la bandierina della propria identità per comperare un disegno comune che consentisse a tutti di convivere armonicamente
E così hanno fatto poi gli imprenditori e lavoratori anche lì c'era la contrapposizione fortissima eppure hanno saputo ricostruire questo Paese e classe politica classe imprenditoriale classe lavoratrice classi accademica
Che ha fornito gli strumenti culturali per tutto questo hanno saputo in pochi anni
Portare un Paese che era arretrato agricolo e per gran parte analfabete a diventare una grande potenza industriale un Paese povero distrutto dalla guerra umiliato dalla dittatura che stia si ride dopo pochi anni con pari dignità con le grandi potenze del mondo ed entra nel G7
Questo è stato il prodotto di quella cui Silone nazionale come lei l'ha chiamata di quella coscienza civica di quel senso dello Stato di quella comunità di appartenenza di quel sentimento
Di patria diciamo la la parola che aveva animato tutti e che aveva nutrito quella di relazione che ha consentito all'Italia di fare questo grandissimo salto a quante volte io ho chiamato
I rissosi di questa ora a ripensare e a comportarsi alla stessa maniera e ho cercato nel mio servizio quotidiano
Di essere grandi come esempio sarebbe appunto
Troppo il presuntuoso ma di stimolare tutti
A guardare a qualcosa che unisca non a qualcosa che divida non per confondersi ma per rispettare dell'interesse di tutti un disegno comune quaestor raccontato quanto detto perché o trasferito quell'apparato teorico nella pratica quotidiana questo poi raccontato con alcuni ecco professor Leanza
Caravita assegnato
Giustamente il preconsiglio come il momento in cui questi principi possono trovare forma anche giuridica ed è vero e l'esperienza che più mi ha fermato avvocato Nunziata lei ha l'ha vissuta come tante volte
è la cosa che più io non ne ho perso uno e nove anni tutti i martedì alle nove e mezzo puntualissimo in Sala Verdi Ariel privata entrare l'ultimo ad uscire io presi tutti tutti perché lì ho imparato
Perché linee pre-Consiglio ci sono i capi degli uffici legislativi dei capi gabinetto di tutti i ministeri e i provvedimenti depurati di quella tensione politica prendono forma giuridica
E assumono quella veste e lì si possono comporre le intenzioni e lì si possono raggiungere i compromessi che non è parola disdicevole come troppo spesso in politica si tende a dire
Perché il tentativo onesto e trasparente di raggiungere il punto di equilibrio tra visioni o interessi differenti
Non può prevalere nell'uno o nell'altro bisogna trovare un punto che accontenti l'uno all'altro nell'interesse di tutti questo ho cercato di raccontare per
Arrivare a condividere con il professor Cassese altro luminarie di questa Università la Sapienza che nel suo ultimo libro del buongoverno ha detto che assistendo a questo degrado che anche lui fotografava e di cui anche lui giustamente era l'avvocato
Ha detto che quasi alla sensazione che si vada verso una società senza Stato gravissimo sarebbe tanto è vero che il sottotitolo di questo libro l era dei doveri perché lui dice che forse tutto questo nasce perché si è rotto il sinallagma tra dovere e diritto ricorda che la Costituzione nomina sette volte i doveri
E forse qualcuna di più i diritti ma poi nella pratica che noi abbiamo in questi settant'anni favorito
Abbiamo dato un essere schierata prevalenza i diritti dimenticando molto spesso i doveri ecco tornare ognuno a fare il dove il proprio dovere
Tornare ognuno a guardare al disegno alla casa comune nell'esercizio delle proprie sfruttabili da questo ho cercato di lire
Proprio perché inseguivo un modello di impegno istituzionale che potesse realmente servire al bene comune del Paese con quei principi costituzionali che il professor Caravita CE
E qui dopo aver fatto tutto questo
Ho cercato di tirare una conclusione dico e adesso che succede sì e questo è vero se così ti sei comportato nel momento in cui ricevi l'altissimo privilegio di un dottorato di ricerca la sapienza voi dare una indicazione e allora of scritto una piccola conca sì allora la conclusione della mia esercitazione che vi voglio leggere a almeno in parte e pensate che è scritta nell'ottobre del due mila venti pensate a quello che è successo dal due mila venti al due mila ventuno
Da qui dicevo lo spirito istituzionale per i che è così che si possono affrontare le questioni trovare le soluzioni risolvere i problemi sciogliere i tanti non li che ancora condiziona ne frenano lo sviluppo del Paese
Nell'interesse dei cittadini di tutti i cittadini nel rispetto delle istituzioni dello Stato
Li conoscono tutti quei nodi e tutti gli riconoscono almeno in privato anche se non sempre in pubblico
La ricerca del consenso come è giusto in un sistema democratico condizione alle forze politiche
Ma il terrore della perdita del consenso Freda più di quanto non sia giusto quelle stesse forze politiche certe riforme non si fanno non perché costino troppo ma perché è troppo alto sarebbe il prezzo politico che qualcuno dovrebbe pagare le famose bandierine
Alle quali spesso nessuno vuole rinunciare con il risultato che da troppo tempo nessuno è realmente in grado di scioglierli quei nodi che si aggrovigliano ogni anno di più
Mentre i problemi si aggravano e qui parlavo del debito pubblico della pubblica amministrazione della crescita inferiore alle aspettative della perdita di competitività del processo decisionale di fatto nessuno oggi è in grado di decidere e il Paese appare spesso ingovernabile
è triste dirlo
Ma è difficile non ammettere e adesso da ottobre due mila e venti il dramma della pandemia con tutte le conseguenze legati a una crisi economica che potrebbe rivelarsi anche più grave di quella sanitaria
Forse quei nodi bisogna sciogliere l'insieme
Ce lo impone proprio l'emergenza del coronavirus non voglio ovviamente indicare formule politiche di governo ma un orizzonte un obiettivo al quale tendere con la partecipazione lo sforzo di tutti liberando gli schieramenti da quel condizionamento del consenso che li paralizza
Nel timore di perderlo casa di provvedimenti impopolari
Almeno una volta
Almeno fino alla fine dell'emergenza e all'auspicato ritorno alla normalità
Perché non pensare allora scrivevo nell'ottobre del due mila e venti ad un appello agli italiani per richiamarli alla realtà non solo ma per ricreare le condizioni passione civile di senso civico
Più ancora e prima di uno spirito unitario
Dall'una e dall'altra parte ci sono forze che saprebbero come affrontare quei problemi se solo non temessero di perdere voti alle prossime elezioni
Potrebbero farlo insieme assumendosene congiuntamente la responsabilità potrebbero così bilanciare quei pericoli e provvedere reciprocamente a neutralizzare quel timore
Un modo di rendere un grande servizio alla comunità nazionale proprio nello spirito che da sempre accompagna l'impegno del civil servant come io ho immaginato la mia funzione
Sono poche cose che si possono fare solo insieme che si fanno insieme tutti quelli che sentono la responsabilità verso il proprio Paese
Forse anche per questo potrebbe essere utile richiamare le parti politiche ad un impegno comune e condiviso non per confondersi là per evitare insieme
Una prospettiva e un ruolo al nostro Paese prima di tornare a dividersi per sfidarsi e confrontarsi dialetticamente anche a scontrarsi per la conquista del Governo del Paese come giusto che sia e poi ognuno una volta vince le elezioni governa secondo quei principi cui orrori che gli sono propri
Un sogno forse un dovere però per chiunque abbia a cuore le sorti del nostro Paese esistente alla responsabilità di una situazione che se dovesse protrarsi ancora nel tempo
A dire dell'Italia ad un progressivo ma ineludibile declino venti ottobre due mila venti a febbraio c'è stato l'appello del presidente Mattarella ai partiti e agli italiani
Il ventuno febbraio il presidente Draghi ha giurato
Dopo aver costituito il suo primo governo ecco rileggendo
Mi è sembrato che forse riproporre lo stesso teste
Non era una manifestazione di pigrizia di negligenza dei cliché signor preside ma forse di sottolineare che quei principi evocati l'onorevole poi una istruttoria
Non erano un vago sognare o rincorrere cose desuete
Ma era un'esigenza del Paese e potevano indicare un orizzonte appunto è un obiettivo anche alla politica così è stato
E allora penso che la vita lectio magistralis quella che io non avevo i titoli per fare l'hanno fatta
Mattarella e Draghi il presidente
Il capo dello Stato Mazzarella e il presidente RAI e allora rivolgo da qui dalla Sapienza un augurio di pieno e meritatissimo successo nell'interesse di quel Paese del bene comune
Del Paese per il quale bisogna esercitare quella responsabilità come ho cercato di fare e come ho cercato di raccontare oggi grazie
Dunque convinta soddisfazione conferiamo oggi
Il dottorato di ricerca honoris causa in Diritto pubblico comparato internazionale a Gianni letta linea con la traduzione di eccellenza è caratterizzata basta università
Se siano anche la
Determina la convenzione
Ha una buona chiuso con gli altri istituti finanziari
Ricevono
Ecco tanti amici che sono magari
Tanti amici
Nasce
Grazie grazie
Questo Teresa alla fine la
Molto volentieri
Lombarda
Veniamo garantisce
Fiato