Festa dell'Unità di Roma 2021- Presentazione del libro «Nathan e l'invenzione di Roma. Il sindaco che cambiò la Città eterna» di Fabio Martini (Marsilio)

Sa essere un passo in questa direzione fatemi dire in apertura di questo dibattito ringraziamento alle volontarie e volontari del partito democratico dei giovani democratici
Perché è grazie alla generosità della nostra comunità che è possibile
Costruire appuntamenti come questo e farlo nel pieno Rispetto delle norme di sicurezza anticorpi del virus ancora fra noi dati che arrivano da altri Paesi ci impongono una grande attenzione
Stasera ci possiamo ritrovare importanza ma rispettiamo le regole manteniamo il distanziamento indossiamo la mascherina quando non ci può essere di stanza mentre luoghi esterni e nei luoghi chiusi
Mi raccomando cerchiamo sempre veramente di stare attenti perché diventa la responsabilità collettiva anche la possibilità che andrà avanti questo percorso per questo lo dico a Monica abbiamo previsto una sanificazione possibile terminò graziosa di Figaro questo microfono nel dar però se ve lo dovete passare importante fare in regalo dal passaggio all'altro
Chiedo scusa per questa piccola comunicazione ma è fondamentale dobbiamo dare l'esempio anche in questo grazie a tutti a tutti
Buonasera buonasera a tutti grazie per essere qui questa bellissima sperata spensierata speriamo non piova perché sarebbe un dispiacere ma forse è già passata
Grazie a tutti alla festa dell'Unità di Roma per questo invito veramente gradito che consente anche a me di prendere una piccola pausa dalla politica nazionale siamo qui per parlare di un libro
Molto bello che di Consiglio voi potreste chiedermi per quale ragione dovreste leggere un libro su un sindaco di cento quindici anni fa
Invece questo libro scritto da Fabio Martini che era un collega autorevole professore di giornalismo all'università di Tor Vergata anche cronista non so che preferisce essere chiamato cronista piuttosto che giornalista editorialista della Stampa quale ma a questo dono e di
Sta per conciliare la cura del dettaglio la curiosità per la notizia e per appunto lo spunto illuminante come una lo sguardo dello storico lo sguardo lungo e profondo
Che lo ha portato indietro fino al mille novecentosette quando questo sindaco passato alla storia come il migliore il sindaco di Roma a sessantadue anni nato a Londra con una storia
Molto particolare un personaggio anche eccentrico
Sicuramente forte Altero quasi austero ed era stato anche
Il insomma era un massone era stato che il leader il Gran Maestro della Massoneria del Grande Oriente d'Italia diventa il sindaco di Roma con una coalizione un blocco Pd Socialisti radicali liberali repubblicani e dà vita a una straordinaria rivoluzione questa città che aveva poche centinaia di migliaia di abitanti da vive una improvvisa impressionante e modernizzazione
E da qui siamo ancora tutti costretti ogni volta che c'è una campagna elettorale per un nuovo sindaco confrontarci con questo personaggio con questa straordinaria personalità che ancora tantissimo da insegnare
Fabio Martini ci spiegherà poi perché intanto io vi leggo soltanto l'incipit di questo libro
Per farvi entrare un momento nel personaggio per cominciare a capire che cosa ancora può insegnare a chi abbia come a Roberto Gualtieri il coraggio di
Desiderare di segnare di trasformare questa dice città meravigliosa e molto sofferente e riportarla di antichi splendori Ernesto Nathan è una leggenda più che una figura dei connotati ben definiti è passato alla storia come il più grande sindaco di Roma ma si tratta di una nomea ad onore ma di una fa Moretti IATA
Viene evocato periodicamente con i Termoli accenti commossi fece bene fece tanto resta un modello ma è un modello a buon mercato declamando non è mai costato nulla
Comprendere in cosa sia consistito esattamente la sua originalità riprendere la sua opera o imitarlo in contesti mutati
Sono risultate tutte operazioni complicate e qui sta il punto l'enigma e il fascino di un'eterna attualità che non è mai diventata attuale
In sei anni
Nata in cambio la capitale inventò un modello da quel momento fruibile per la Roma che verrà per altre città persino per chi sia chiamato a governare un Paese ma è un modello rimasto confinato nel mito nessuno lo ha ripreso perché Walter Veltroni perché non c'è mai più stato un un moderno nata Anna e non che non abbiate anche lei anche Rutelli anche altri sindaci attinto alla sua storia alla sua esperienza ma perché questa straordinaria questo Progetto questa visione questo modello organizzativo non non sono stati importati non hanno fatto scuola
Bella prima risposta perché son passati cento anni
La città che c'era allora e la società che c'era allora e la società politica che c'era allora non ci sono più
Poi io sono d'accordo fino a un certo punto questa tesi
Secondo me invece le idee forza del esperienza rinata hanno attraversato le migliori esperienze di governo di questa città
Fondo se li si guarda se si guarda alla sostanza
Le scelte le innovazioni che Nathan ha prodotto sono le stesse innovazioni
Che poi sono state realizzate in certi momenti di vita della città faccio un esempio l'idea dei servizi come servizi pubblici
è un'idea che Nathan affermò in un tempo in cui non era facile farlo
E posso assicurare che difendere questa idea negli anni
Due mila non era neanche quello facile farlo visto che lo spirito del tempo tendeva e mirava alla privatizzazione esasperata di tutti i servizi nata non aveva al primo posto la scuola e questa è una cosa che nelle amministrazioni successive tornata poi naturalmente ciascuna storie diverse pensate lo ricorda nel libro approfitto per dire nel bel libro di Fabio Martini perché è veramente un libro che vale la pena di leggere per chi si
Per chi si è avventurato in questa in questa bellissima sfida
Sarà un manuale molto utile voi dovete pensare che Nathan fu eletto da diciassette mila romani
Meno di quelli che hanno votato alle primarie che vedrà un per diciassette mila e in una città di qualche centinaio di migliaia di persone che però era una città sventrata
Era una città distrutta da
Da dalla Roma papalina era distrutta poi è stata poi distrutta dalla speculazione finanziaria urbanistica dei grandi proprietari delle terre è stata distrutta anche urbanisticamente pensate che cosa fu la la la la fine di villa Ludovisi uno dei posti più belli che ci si che ci fossero nella nostra città
Era una città in cui le condizioni di vita tra centro e periferia era nuovo
Spaventosamente in questo caso senza differenze tra centro e periferia perché anche il centro era ho abbandonato come come erano i rioni di Monticelli eccetera oppure era comunque teatro della del bisogno di casa dalle persone che dopo lo spostamento dalla capitale a Roma dovevano venire qui per lavorare pubblica amministrazione ma allora la pubblica amministrazione ha fatta di povera gente che cercava una casa che non trovava per cui Nathan cercò di mettere ordine a tutto questo seguendo il filo di alcune grandi intuizione uno era la moralizzazione dalla vita pubblica
La lotta contro la rendita urbanistica finanziaria
La questo in questo molto sostenuto dall'assessore Montemartini che è una delle altre figure importanti della della nostra città la pubblicizzazione dei servizi pubblici che appunto erano
In mano ha inglesi o a barbarie
Società straniere che attingevano
Dai romani Risorse spropositate tanto che il costo della vita era diventato insopportabile per larga parte della popolazione
Il piano regolatore
Nathan fu il primo a cercare di mettere ordine nella disordine urbanistico alla città poi sono passati cento anni appunto prima che se ne facesse che se ne facesse un altro
Una idea della scienza della cultura come motore
Della città
In questo le dichiarazioni di di di di nata né dei suoi assessori sono molto esplicite quindi come vedi in fondo poi naturalmente appunto in una condizione del tutto diversa però
Questo disegno di riunificazione della città
Di riunificazione in primo luogo urbanistico sociale
E poi anche politica perché Nathan aveva il problema di una città divisa in due tra cattolici e laici a Roma ci fu l'ira di Dio per la realizzazione della statua di Giordano Bruno a piazza Campo de'Fiori e quando fu messa quella statua sfilarono venti mila persone in corteo e d'altra parte questa città era stata occupata
Dal Vaticano era stata
Fino al mille ottocentosettanta era stata sotto il dominio di di di Pappi che come ricorda Fabio nel suo libro pensavano persino che la luce elettrica fosse un elemento di corruzione del naturale succedersi della luce del buio che quindi bisognasse semplicemente accondiscendere al disegno divino
In quella società nata in si schiera la sua amministrazione da una parte dalla parte dei valori laici la schiera con la forza anche di chi aveva un'appartenenza doppia
Quella la massoneria naturalmente nata in un nella massoneria introdusse anche lì degli elementi di forte discontinuità e tuttavia comunque era una molteplice appartenenza che in qualche misura non poteva non condizionare però è una figura molto importante una figura limpida è una figura né che poi è stata cancellata nel tempo
Dai fenomeni anche questo interessante come analogia storica
Prima di Natale le amministrazioni del Comune di Roma
Credo che in trentacinque anni ci fossero state ci fossero stati sedici anni governati dei sindaci tutto il resto erano commissari soluzioni vari i sindaci duravano in media un anno se gli andava bene ed è la situazione che abbiamo ereditato prima Francesco Rutelli che ha ereditato direttamente o io da lui abbiamo ereditato come lascito degli anni in cui si votava con sistema proporzionale aggiungo un'ultima cosa che invece è tutta politica
Nata Anna arriva a governare Roma a capo di una coalizione
Larga e coesa su una base programmatica poi avrà le sue contraddizioni e ci arriva sulla base di una considerazione che io giro Roberto che è stata la prima che ci siamo detti della prima volta ci siamo visti parlando di questo tema
Diffidate della definizione Roma comicità ingovernabile
è una balla è una balla che usa chi non non può o non sa governarla
Roma lo diceva nata lo stesso è una città complicata ovviamente complicata per la sua dimensione per il suo essere uno delle poche città che ha dentro di sé due Stati e personalmente ne so qualcosa perché nella prima campagna elettorale del due mila e uno il mio avversario era costantemente accompagnato offerte dal vicario di Roma in quel momento e quindi vincere in una città così non era non era certo facile però non è affatto ingovernabile è difficile e per le cose difficili ci vogliono le persone che abbiano esperienza Ernesto Nathan non è piovuto dal cielo in Campidoglio Ernesto Nathan c'è arrivato dopo essere stato consigliere comunale assessore dopo aver tentato varie volte di fare il senatore le cose difficili devono essere affidate come sempre la vita alle persone che hanno maggiore esperienza consapevolezza e conoscenza io penso che Roberto Gualtieri abbia queste caratteristiche
Adesso lo chiediamo a Roberto Gualtieri se ha questa caratteristica se dice di no sicuramente un problema speriamo che Bettini di non dover fare questo scoop oggi ma Nathan diceva anche che non non non era uno che faceva le promesse e Marco era uno che realizzava le cose ecco
Lei se la sente di fare qualche promessa realizzabile oppure preferisce dire come Nathan non sono uno che permette sono uno che realizza
Mai grazie davvero Fabio Martini per questo libro davvero bellissimo io lo ha chiamato per Lili dovrà dire che è bello perché si dice sempre le presentazioni ma ti voglio chiamare veridica e veramente non bello bellissimo quindi inveramento ti lo dovrebbero leggere perché effettivamente ora essendoci una memoria un ricordo di Nathan
La quantità e la qualità di quello che ha fatto per questa città si è un po'persa e quindi ricordarla metterla in fila interpretarla
Spiegarla un compito meritorio importantissimo proprio per la identità la memoria storica e civile di questa città poi naturalmente
Grazie Monica Guerzoni e grazie a Walter Veltroni io sono diciamo onorato
Doppiamente insomma il sento il peso di una certa responsabilità stasera perché stiamo discutendo del libro appunto sul sindaco
Grandissimo come Ernesto Nathan in presenza di un altro sindaco grandissimo come è stato Walter Veltroni quindi come dire
Da una parte tutto questo da anche fiducia perché se come la cosa che ha detto Walter è molto giusta
Non è vero e non ci possiamo rassegnare a questa idea che Roma non si può governare perché Roma è stata governata molto bene
Diverse volte nella sua storia ne dobbiamo ricordare essere orgogliosi
Dei grandi sindaci delle grandi amministrazioni
Che abbiamo avuto che hanno reso Roma un modello in tutto il Paese e anche in tutta Europa e in tutto il mondo e quindi noi dobbiamo saperlo per ricordare le cose importanti e giuste
Che sono state fatte quelle che ha fatto Ernesto Nathan che sono straordinarie ma quelle che sono state fatte
La Walter Veltroni da Francesco Rutelli e da giunte di grandissima qualità che hanno dimostrato che con le idee le persone giuste Roma può essere governata molto bene poi certo Nathan ha detto una cosa che mi è un po'nelle mie corde Nathan non solo ha detto ma nata ne ha fatto molte più cose di quelle che erano scritte nel suo programma ma enormemente più cose quindi ciò non significa che noi non stiamo facendo e dicendo delle promesse su cose che intendiamo fare come intendiamo cambiare questa città
Ma anch'io tendo ho cercato di usare questo metodo quando ho avuto la responsabilità di fare il ministro
A far parlare soprattutto i fatti
Perché in Italia si parla molto essi realizza non sempre altrettanto quando si parla e penso che una delle ragioni della credibilità della proposta politica che noi stiamo mettendo in campo e che abbiamo mostrato anche sul campo di riuscire a ad affrontare delle sfide molto difficili certo quella di rilanciare Roma
Dal declino e dal degrado in cui si trova adesso è una sfida particolarmente impegnativa e quindi diciamo rivolgersi anche riguardare studiare
Delle esperienze importanti come quella di nata male particolarmente utile e istruttivo io da questo punto di vista
Insomma vorrei sottolineare tre punti che a me sembrano particolarmente importanti
Che che possono essere anche devono essere degli insegnamenti per la sfida che abbiamo davanti la prima che Nathan è riuscito a mettere insieme una squadra di livello tecnico davvero
Impressionante dei giganti
Ah che poi sono diventati ancori cuore giallo erano Giovanni Montemartini alcuni dopo c'era in Consiglio una le Meuccio rumeni Ruini Vanoli Bonomi e tanti altri quindi livello tecnico altissimo andando a prendere i migliori che c'erano
Ma allo stesso tempo la sua non è stata un governo tecnico come ha detto bene Walter come si spiega nel libro
è stata una coalizione politica molto politica Luís è ha messo insieme una coalizione politica larga e allo stesso tempo non si è limitato all'alleanza di partiti che hanno espresso su sua indicazione quegli Assessori così autorevoli ma anche sollecitato animato una protagonismo della Società civile romana i comitati di quartiere i giornali cioè c'è stato davvero una capacità di unire la qualità e rigore della più alto livello tecnico di governo e la costruzione molto politica ed governata con sapienza politica di una coalizione politica sociale e civile e questo è esattamente il compito che dobbiamo affrontare ed è l'approccio che abbiamo avuto quando abbiamo vinto abbiamo governato bene nella stagione appunto
Del modello Roma quindi come sarà composta la sua squadra per capire il profilo e anche la le alleanze ovviamente ci sarà Lucio rullini Jean rinvia al
Montanaro Alimonte all'innovazione tecnologica il nome dell'assessorato diciamo mostrano io
Beh non certa visione noi noi cercheremo io cercherò di scegliere i migliori
Di a vere il meglio delle competenze delle capacità di governo anche perché abbiamo l'opportunità la responsabilità di mettere a terra le risorse del ricoveri che se non lo facciamo le perdiamo
E contemporaneamente la nostra sarà una squadra larga aperta e inclusiva che vuole poggiare su una grande patto per il rilancio della città tra tutte le forze sociali civili intellettuali economiche di questa città il seconda cosa molto
Molto importante di di di di di di Nathan che dobbiamo cogliere e che lui ha saputo mettere insieme la modernizzazione l'innovazione e la coesione e L'Unità della città
Anche qui una ricetta che come ha detto Walter poiché mai stata dentro le esperienze migliori che abbiamo avuto punto
Montemartini ha portato la modernità della Seconda rivoluzione industriale una città che era a Bogliaco ancora con i gas con le case senza luce affatto
Quella che poi è diventata l'Atac è quella che poi è diventata la CEA affatto la concorrenza ai monopoli privati con le municipalizzate pubbliche che le hanno sfidato e sul loro terreno e hanno saputo allo stesso tempo includere e modernizzare destre vettori di sviluppo e quindi si è occupato del della delle punte viola alte della sfida tecnologica innovativa del momento portando il meglio della modernità Roma e contemporaneamente
Delle case delle scuole degli asili nido della coesione sociale dell'agro romano della promozione sociale con una diciamo Mexes che è davvero il cuore
De il senso di una proposta progressista progressista oggi e poi ha saputo unire questo la terzo aspetto straordinario
E lavoro lo sviluppo
E la qualità urbana e dell'ambiente noi dobbiamo annata
E a Giolitti
Villa Borghese villa Pamphili il fatto che la passeggiata archeologica è rimasta tale e il fatto che i fori sono rimasti tali per queste cose non erano scritte non erano se non c'era
L'enorme capacità di fare in poche settimane un piano regolatore affidato a una persona geniale giovani peraltro che ha che ha fatto delle cose
Enormi quindi la qualità urbana deve moltissimo a quel Piano regolatore e c'è tanto sviluppo e lavoro ma c'è tanto verde natura storia cultura di Roma che vede che viene preservata
E collocata dentro un'idea di città quindi
Questi tre coppie diciamo così tecnica e politica modernità e coesione
La sviluppo lavoro e ambiente e e valorizzazione della un'inciviltà storica culturale e il suo mai che e quindi anche aderenza alla specifica della città ai e ori ispirò orizzonte cosmopolita universale
Queste sono i tratti di una grandissima esperienza di governo che ci ha aiutato e c'è spirato nelle fasi più alte
In cui il centrosinistra avuta la responsabilità di governare Roma e che deve essere appunto la base su cui noi dobbiamo costruire una proposta che si si colloca e si misura in un momento di svolta altrettanto importante quella nel momento in cui arrivava l'elettricità
Il dramma cioè cambiava il mondo
Questo è il momento della transizione digitale ed ecologica
E allo stesso modo noi dobbiamo lui lei riuscirà a essere sulla frontiera più avanzata di questa innovazione e al tempo stesso far farlo unendo la città e partendo dagli ultimi ecco questa secondo me è la modernità e l'attualità
Della lezione di Ernesto nata anche il libro
Di Fabio Martini credo ci restituisca in un modo straordinariamente concreto ed efficace
Certo che
è da brivido pensare che centoquindici anni fa c'era questo afflato questa voglia di rinnovare questa grande slancio tecnologico eccetera e adesso ci troviamo con i cassonetti strabordante di rifiuti degli autobus che vanno in fiamme le solite cose che diciamo ma che purtroppo anche le cronache ci raccontano no per esempio oggi
Agenzia di oggi rifiuti ma vento Cinquestelle va sotto in Aula raggi indichi i siti a Roma siamo sempre lì non abbiamo ancora risolto questo problema cinque anni fa sono state fatte tante promesse che non sono state realizzate uno almeno questo dei rifiuti perché è veramente indecoroso ne parliamo di portare Roma nel nel futuro di farne una capitale di livello europeo siamo ancora qui che abbiamo appunto il problema della monnezza no
Poi do la parola Fabio Martini
Questo è davvero deprimente umiliante perché ci troviamo lo stesso tempo a dover affrontare una sfida ambiziosa di modernizzazione l'innovazione di cambiamento che è quella su cui si misurano tutte le altre capitali
Europee
Che non fanno le campagne elettorali parlando i rifiuti e Dell'Erba perché sono cose normali e quindi possono parlare di come ridurre le emissioni di come innovare di come unire la Società e noi dobbiamo fare questo e contemporaneamente spiegare che saremo in grado di fare quello che non è stato fatto in questi anni che è incredibile non è stata fatta la raccolta differenziata che oggi c'hanno certificato esattamente se non peggio dove stava l'inizio di questa esperienza
Di di non governo della città non sono stati fatti impianti di trattamento dei rifiuti
E quindi noi paghiamo lattari più alta d'Italia per avere la città più sporca d'Europa per far prendere ad altri rifiuti che noi non sappiamo trattare
E e quindi siamo in una situazione di come dire che è quella a cielo aperto che noi purtroppo conosciamo con la sindaca che invece di assumersi le sue responsabilità
Va sotto in consiglio comunale su questo sulla propaganda e pensa che questa sia un tema politico e non un tema di governo noi quindi come dire la incassiamo l'amministrazione a fare il suo lavoro ma naturalmente predisponiamo e spieghiamo la città quello che vorrei dire non vorrei dire che è banale perché poi sembra che essi sottovaluta la portata delle del tema ma è la solo le cose normali che avvengono nelle altre città e che possono avvenire anche a Roma che non è vero che non possono avvenire
Che è quello di aumentare il tasso di differenziata di contrastare l'evasione della tagli anche con sistemi tecnologici più avanzati avere più risorse per la raccolta perché noi non solo abbiamo le stelle le strade piene di rifiuti perché non abbiamo lo sbocco e il trattamento ma anche perché abbiamo i mezzi dell'Ama vecchi che non sono stati modernizzati e rinnovati e perché non abbiamo i luoghi i siti di stoccaggio temporaneo che normalmente ci sono quindi il nostro sito di stoccaggio temporaneo
è i marciapiedi della città
Eterna che assurdo e quindi dobbiamo fare queste cose di buonsenso e poi in un patto anche con le altre regioni con le altre Province che ci stanno dando anche grazie all'impegno della Regione Lazio un po'di tempo
Purché cominciamo a fare sul serio
Dimostrare come con che tempi possiamo chiudere il ciclo dei rifiuti con gli impianti moderni
Che ormai si progetta le che sono anche più avanzati di quelli di un tempo la tradizionale inceneritore non è più la tecnologia di adesso anche però che l'Europa
Non te lo fa neanche fare col Pnr dice no per quello i soldi però andava fatto prima adesso cioè quello di San Vittore adesso bisogna fare le Dio raffinerie che dal Plaza mettere al CSE se fanno l'energia verde bisogna fare i biodigestori anaerobici
Che dall'organico fanno le Energia bisogna fare differenziata il trattamento è avere poi un residuo finale da discarica
Che su per la quale anche Roma deve essere autosufficiente che ne di quantità e di qualità minore di quello che viene associato col termine discariche quindi provoca il panico e l'impossibilità di discutere
Se si fa un piano razionale serio di Breve medio e lungo periodo si può in cinque anni riportare Roma alla normalità
Non solo di avere le strade pulite che diciamo il minimo sindacale ma anche di attivare l'economia circolare il ciclo dei rifiuti che ormai nelle prospettive europee e internazionali non è più solo un problema ma anche una risorsa e un fattore di sviluppo e di innovazione tecnologica e sostenibile
Adesso Fabio ci spiegherà per quale ragione
Ah sì abbia scritto un libro sul nata nel non su Virginia Raggi su Alemanno no solo Rutelli su Veltroni
Forse Ignazio Marino e qualche cosa di questa eredità veramente importante può essere passata a un candidato sindaco e speriamo dal suo punto di vista da un sindaco a un sindaco come potrebbe essere quartieri
Sì buonasera a tutti io anzitutto lasciatemi ringraziare gli organizzatori
Della festa che è una tradizione che resiste
Ed è l'espressione di una politica partecipata e appassionata che noi abbiamo ereditato dagli anni Cinquanta ma che prende le mosse proprio all'inizio del Novecento pensate
La prima Federazione dei comitati di quartiere nasce a Roma
A Roma nei primi anni del Novecento non su iniziativa del sindaco ma nel clima e che che si creo in quel di in quegli anni
E spesso si sottovaluta questa tradizione di partecipazione
Di base di quartiere di Roma che per certi versi è superiore anche a quella di realtà o più più note da questo punto di vista no par penso alle regioni del centro
Italiana Toscana e l'Emilia a Roma c'è e persiste una tradizione di associazionismo molto vivace partecipate pensate
A Testaccio che ecco nel quartiere
Nel quale e ci troviamo vivevano AN intorno al mille novecentodieci circa dieci mila abitanti e c'erano in quel periodo trentuno associazioni di quartiere
Società di mutuo soccorso cooperative
Che in qualche modo diciamo difendevano i diritti dei gli abitanti del quartiere spesso con successo
Ecco quindi questa tradizione di partecipazione
In qualche modo ha inizio in quel periodo propongo questa federazione dei che poi sarà diciamo mutuata in altre realtà
Grazie ad utilizzare grazie a Walter Veltroni che non dobbiamo mai di cui non dobbiamo mai dimenticare la progressione politica che lo ha portato prima sindaco e poi segretario del partito democratico lui vinse nel due mila uno in uno scontro politico con il futuro presidente del Parlamento europeo
E poi cinque anni dopo
Non ci fu non fu necessario al secondo turno perché vinse al primo turno con il sessantuno virgola qualcosa virgola quattro
E se ricordo questi e e su e grazie ai sette anni da sindaco fu chiamato a guidare il Partito Democratico che poi ottenne con Veltroni segretario
I risultati importanti in elezioni politiche ora voi direte
è un po'pedante ricordare questi questi questi dati no è una forma di reazione qui Monica mi mi capirà
Rispetto a questo opinionismo ormai soffocante per cui non c'è o più ormai l'onere della prova né per i politici né per i giornalisti
E quindi ognuno parla diceva che io dico questo e non ho bisogno di in qualche modo argomentarlo e spiegarlo
Ecco allora di questi dati che io ricordi ho studiato e pagina duecentosessantacinque nato interrotta quando lei aggiusta cinque righe perché siamo qua e grazie a ovviamente Monica Guerzoni che
La la prima firma politica del Corriere della Sera e alla quale mi unisce un un destino
Lei iniziato la sua attività giornalistica a nella cronaca del Corriere della Sera cronaca di Roma e io ho iniziato nella cronaca
Delle del Messaggero
In un'epoca di precedente assai precedente a quella di Monica essendo lei più giovane decisamente più giovane
E
E io inizia a lavorare nel consiglio comunale nel quale operavano personaggi come Luigi Petroselli
Grande sindaco ma anche un altro grazie Indaco che spesso sottovalutato o non valutato a sufficienza come Ugo Vetere
Il pubblico la valuta sufficienza un assessore che ha fatto scuola del mondo Renato Nicolini
E personalità di grande spessore come Franca Prisco
Come
Come come altri non esso sarebbe ingeneroso dimenticarne qualcuno e ed era veramente dopo un gruppo Consiliare molto
Molto significativo
Dico questo perché ci tengo a Roma un aspetto io ho iniziato allora a studiare la figura di Nathan questo non è un instant book diciamo c'è un lavoro dietro di me dopo alcuni anni
L'ho sempre avuto la passione nei decenni fa stanza ho sempre avuto la passione storica e
Ho avuto la fortuna di laurearmi con concordo con uno storico che che quartieri conosce bene perché Renato Curcio e perché Roberto Gualtieri
è stato dice direttore se non sbaglio dell'Istituto Gramsci
E ringrazio le anche lui per le sue parole proprio perché oltre alla sua esperienza di ministro
Del ministero più importante che noi abbiamo lui ha una come dire una volta le sue radici sono sono sono storiche quindi conosce bene
La storia e gli argomenti di cui abbiamo di cui abbiamo parlato
Per farla molto Breve io condivido molto quello che hanno detto sia quartieri che Veltroni
Sul fatto che Roma
Non non è affatto una città ingovernabile e questa è una città che è stata via via governata più o meno bene a volte anche mal governata e sostegno
Non è non è la serata per soffermarci sul sul malgoverno degli ultimi anni o sulla difficoltà di governo degli ultimi anni
E però la storia di Roma s'dal mille dei primi del novecento ad oggi Chirac conta del fatto che ci siano avvicendati amministrazioni
Assai importanti non soltanto quella di Ernesto Nathan che effettivamente è stato un personaggio straordinario
Ma amministrazioni molto efficaci ci sono state a partire dagli anni
Dagli anni se a metà degli anni Settanta
La prima giunta di sinistra quella di guidata dal sindaco Argan e poi Petroselli e poi i Vetere e poi le due
Giunte progressiste chiamiamole in questo modo che per quattordici anni hanno guidato Roma e e l'hanno obiettivamente cambiata
Si è parlato di modello Roma sia c'è stato un momento nel quale si è arrivati a pensare e anche forse a misurare il fatto che Roma fosse più avanti di Mila no
No perché ormai c'è una memoria diciamo corta anche nel nel ricordarci alcuni elementi concettuali che che invece hanno in qualche modo attraversato la discussione pubblica
Ovviamente
Cioè il discorso sull'attualità no l'attualità di di Nathan suddetto Croce un grande filosofo e storico diceva che la storia è sempre contemporanea
Ovviamente c'è un'attualità ma c'è anche come dire dobbiamo essere anche capaci di di di pensare che
Ogni sì ogni personaggio come dire vive in un contesto e quindi non c'è nulla di precisamente ripetibile in modo perfetto
E ci sono però alcuni insegnamenti ora io
Non farò la storia del come dire l'elenco dei del consuntivo ordinata andar però effettivamente è impressionante ed utile a capire perché in qualche modo quella lezione possa essere utile in estrema sintesi
Ma insomma
Dopo sei anni di amministrazione nata a migliaia migliaia di bambini entrarono per la prima volta in una scuola migliaia di romani
Entrarono uscirono dei tuguri nei quali abitavano ed entrarono in case diciamo abitabili
Straordinario fu diciamo soprattutto pensando all'oggi quello che fu realizzato nei servizi pubblici come ricordava Walter Veltroni
Quando l'Amministrazione Nathan prende il potere
E i servizi tranviari e dell'Energia erano nelle mani di monopolisti privati che ovviamente facevano impartivano tariffe molto
Molto alte e servizi spesso modesti
Esatto come con il cavallo ecco
Che cosa fa nata e l'amministrazione liberalsocialista mai nel senso vero del termine non quelle definizioni diciamo più recenti poco
Credibili
Crea due aziende che fanno la concorrenza ai privati
Quindi non municipalizzate non privatizza non espropria i privati ma crea due aziende pubbliche molto competitive risultato dopo pochi anni i privati abbandonano il campo se ne vanno
Perché le aziende pubbliche sono talmente moderne talmente bene amministrate che costringono i privati ad allontanarsi
Pensate alla fine degli anni Venti Oro Roma era dotata di una Rete tre tranviaria tra le più estese d'Europa
Questo ed erano aziende pubbliche
Ogni ride pensiero o riferimento alloggi diciamo provocherebbe ovviamente
Imbarazzo nel senso che appunto si ricorda le auto combustioni vede gli autobus o oppure anche Paul potremmo ricordare senza infierire
Quando c'è stato quel periodo nel quale la disattivazione di diverse stazioni della metropolitana aveva indotto tu molti Dinoia no definire
Va be'lasciamo lasciamo perdere perché altrimenti pre precipitiamo in un in la freccia rossa no al silenzio
La linea della della metropolitana poiché attraversava diverse stazioni senza fermarsi è diventata la la la Freccia Rossa
E poi per farla Breve un per il piano regolatore che fu rapidamente messo da parte ma se fosse se fosse durato avrebbe consentito di evitare la la la realizzazione di quei le caserme
Che che purtroppo soprattutto nel dopoguerra del secondo dopoguerra hanno come dire infestato infestato Roma proprio perché quel Piano regolatore prevedeva delle misuratore delle delle misure tali che avrebbero impedito
E poi le case popolari con esempi diciamo
Straordinari come San Sabba preso a ad esempio in tutta in tutta Europa
Ho quartieri borghesi quartiere Mazzini erano ad esempio urbanistico perché costi perché i terreni no era pubblico ma il privato era costretto a realizzare secondo dei dei canoni ben definiti e quartiere Mazzini che fu iniziato durante il periodo di di di di di Nathan è oggi considerato uno dei quartieri più vivibili di Roma in conclusione perché c'è un'attualità cretinata perché nata no oltre a queste realizzazioni lascio un modello di governo in estrema sintesi formato da quattro elementi essenziali
Primo un forte una forte idealità
L'idea di di dare la come dire distruzione a tutti i i bambini un'istruzione laica gratuita dare una casa a a chi non aveva allora erano tanti quindi forti idealità ma anche e il un grande pragmatismo nel senso che la diciamo la sua tragica tradizione culturale inglese lo con lo spingeva ad essere estremamente concreto
Una squadra di fuoriclasse nel senso che erano tutti gran parte tecnici ma tutti con la tessera di partito
Ci tengo a sottolineare questo aspetto erano tutti animati da una fortissima passione politica e quando lasciarono l'amministrazione la lasciarono senza scie polemiche senza recriminazioni pur avendo avuto dei contrasti di ordine politico non sappiamo nulla del perché o poco del perché gran parte degli assessori lasciarono l'amministrazione ma non non sparlare anomali proprio sindaco o dei propri colleghi perché effettivamente Cerati come dire uno
Uno stile una tromba tipico dove forse dell'epoca ma insomma di fatto
In conclusione un ultimo aspetto la tenuta rispetto alle pressioni che i poteri forti della città esercitarono di fronte alle notevoli novità che erano state introdotte dall'amministrazione ecco questo è un elemento che sicuramente lascia pensare fa pensare che che questa resistenza
Alla alla pressione sia un elemento di cui tenere sempre presente
Grazie grazie a Fabio Martini ridà la parola Veltroni perché lui è stato il sindaco del piano regolatore delle notti bianche dei viaggi della memoria ad Auschwitz delle luci sempre accese del Della riconnessione anche sociale Danny questo territorio tra l'Amministrazione appunto e le persone della dell'inclusione
E anche del punto del piano regolatore e delle innovazioni architettoniche l'ultima inaugurata da Veltroni forse l'Auditorium di Renzo Piano non non ricordo tante cose dopo
Quindi da cosa bisogna riprendere quel filo per la modernizzazione di Roma tredici anni dopo
E quali sono i consigli che essi possono dare appunto a un aspirante non aspirante sindaco che ha peraltro una importante esperienza di governo
Allora stasera sono qua sono in mezzo a alla famiglia politica che o per una parte contribuito a costruire sono tra persone che stimo alle quali sono affezionato
Sono in un luogo che la mia amministrazione a trasformato da ex Mattatoio come veniva chiamato allora a Città dell'altra economia perché c'era un'idea di agire su due versanti quello sociale e quello culturale per restituire a questo luogo il la sua funzione il suo ruolo in un quartiere decisivo di Roma come come è stato raccontato
E allora io stasera vorrei dire questo
Sì devo e lo faccio senza perché io abbatto al tengo a quel a quel modo di intendere la politica che ha quell'aplomb del quale tu parlavi se tu io non faccio più il sindaco da tredici anni ormai non troverai mai una mia dichiarazione nei confronti di nessuno dei sindaci che mi sono venuti dopo di me
Popper quello spirito un po'per quella idea delle delle istituzioni però io sento di poter dire questo assetto di poterlo dire senza tema di smentite
Se si guarda alla storia del Novecento fino diciamo alle propaggini di questo nuovo millennio si può dire una cosa proprio partendo da Nathan
Quando la sinistra ha governato questa città questa città si è mossa
Quando l'hanno governata altri questa seduta di questa città si è fermata
Da tutti i punti di vista si è fermato dal punto di vista della crescita economica del lavoro
Io stasera uno stop qui a dire
La performances straordinaria che Roma fece negli anni della nostra amministrazione
Roma cresceva molto più di quanto crescesse il resto del Paese Roma produceva lavoro molto più di quanto facesse il resto del Paese Fabio ha ricordato io andai dal sindaco di Roma invitato dalla giunta di centrodestra di Milano
Andai al consiglio comunale di Milano a raccontare la nostra esperienza
Il Times fece la foto con i cinque sindaci europei che venivano considerati quelli che amministravano
Meglio la città ma al di là di questo la sensazione che c'era e che c'è stata in tanti momenti nata Nathan Argan né io
Uno dei primi atti che a diciannove anni ho fatto in consiglio comunale è stato scrivere il nome di Giulio Carlo Argan avendo la sensazione che quel voto fosse un cambio d'epoca
Gigi Petroselli Ugo Vetere
E poi Francesco Rutelli
E poi ci tengo a dirlo Ignazio Marino che ha svolto lo stesso una funzione importante in questa città
In tutti questi tempi tra errori contraddizioni solo chi chi non fa non sbaglia
Però la città si è sempre mossa
Si è mossa anche sentimentalmente
Sentiva di avere un'identità un'anima Roma
Diceva Mons e non andare a Roma se non hai un'idea generale cioè se non sai che cosa diavolo devi fare di questa città da tutti i punti di vista
E la prima cosa che in questa città deve costantemente fare per effetto di quegli anni
Che abbiamo visto prima di Natale dopo nata e ricucire
Lo strumento fondamentale di un sindaco è l'ago e il filo
Bisogna ricucire le città
Ho letto un riferimento a ad una scelta di Natale analoga a quella che sto per dire quando noi vincemmo le elezioni del due mila e uno
Appunto al termine di una campagna elettorale non semplice perché aveva vinto Berlusconi elezioni politiche e non votavamo quindici giorni dopo in una città che diciamo non è mai stata una città in cui l'esito era scontato per la sinistra
Vincemmo e molti dissero andiamo a festeggiare al Campidoglio e lo decidemmo di non festeggiare al Campidoglio ma di festeggiare a piazza Santi Apostoli perché quel luogo era il luogo di tutti i romani
E un grande sindaco
O un sindaco vero meglio
è un sindaco che rappresenta tutti i cittadini anche quelli che non lo hanno votato e che si sforza di cucire alla città dal punto di vista politico culturale religioso
Io ricordo un momento del del di quella esperienza meravigliosi io sarò sempre grato a questa città e a tutti voi a tutti noi per avuto per aver avuto la possibilità di vivere l'esperienza più bella che la vita mi potesse consentire di conoscere io ricordo il giorno in cui sulla piazza del Campidoglio noi abbiamo dopo essere andati a prenderli a Lampedusa dove nessuno li voleva seppellire abbiamo preso
I corpi di certo numero di immigrati che erano morti in mare
Parliamo di quegli anni li abbiamo portati sulla piazza del Campidoglio abbiamo fatto una cerimonia ufficiale per salutarli e poi abbiamo sepolte al Verano
Oppure chessò quando abbiamo fatto abbiamo intitolato le strade a ragazzi di destra e di sinistra uccisi dal terrorismo
O quando abbiamo perché ragione Fabio i numeri contano e guardate per un sindaco lo dico Roberto il numero da guardare certe anche quello della popolarità ma i numeri da guardare son quelli delle cose che si fanno
Io ho un ricordo di Gigi Petroselli
La sera prima che lui morisse eravamo con Antonello Falomi e Piero salvarmi
Avevamo finito il Consiglio comunale e stavamo nel suo ufficio che poi diventerà il mio ufficio
Gigi come sapete stava male aveva avuto un problema serio di di di circolazione trascinava la gamba e faceva il sindaco nell'unico modo in cui si può fare il sindaco
Il sindaco non fa interviste il sindaco non non fa convegni il sindaco Sissi spezza la schiena in giro per la città dalle sette di mattina a a mezzanotte trecentosessanta giorni all'anno
E quando dico trecentosessanta dico trecentosessanta perché comprendono Natale Pasqua Capodanno che io ho sempre fatto incita come i miei
Meglio di predecessori Success confermo ricordo venticinque dicembre quindi alzare da tavola tutti nella mia famiglia allora sorelle mamma eccetera devo andare ma come Natale va be'il terrorista andando perché c'è stata una perdita della scena rabbiosi del Sannio spiega sui passammo tutto quel giorno
Ma
Gigi era distrutto il giorno dopo non ce l'ha fatta però io ho capito e non ce l'ha fatta al termine di un discorso appassionato dell'ufficio al Comitato centrale del Partito comunista in cui disse anche delle cose
Non del tutto ortodossa innovazioni l'ultimo intervento fu un intervento anche critico
Però Gigi ha lasciato in questa città un la sensazione di aver avuto qualcuno che la guidava chi la guidava
E giudice era uno strano tipo io stavo seduto vicino a lui in consiglio comunale mi scriveva le poesie
Chi l'avrebbe mai guardando non sembrava un poeta ma rischia andrebbe c'era una persona di enorme
Delicatezza e al tempo stesso di quella ruvidezza che bisogna avere far quando si fanno quei lavori
I numeri contano quando Gigi buttò giù i borghetti e e restituire a tante cittadine la possibilità di vivere
Fece una cosa che si poteva quantificare noi che sin sette anni gli stessi anni di Ratan abbiamo raddoppiato il numero di bambini degli asili nido abbiamo raddoppiato il numero delle persone che hanno utilizzato i servizi sociali abbiamo portato da zero a duecento tonnellate il trattamento dei rifiuti urbani abbiamo portato dieci mila punti luce nelle periferie
Abbiamo portato la grande architettura Roma da da da da May era Renzo Piano a Fuksas a tanti altri
Abbiamo investito un sacco di soldi per fare la metropolitana
Sono state scelte che corrispondevano esso citato solo quelle che che mi vengono in mente
Sono state scelte che corrispondevano all'idea di riunificare la città e paghiamo approvato un piano regolatore vive attualmente tra errori contraddizioni
Che sicuramente ci possono essere ma è meglio avere un piano regolatore con errori e contraddizioni che non averne uno come è stato per cento anni in questa città e aggiungo grazie a quel Piano regolatore il sessantotto per cento del territorio di questa città è salvaguardato avverte
Che non è una cosa da poco a proposito appunto delle pressioni delle speculazioni
Di Roma e questo è l'unico consiglio che io mi sento di dare Roberto perché per fortuna Roberto non insomma a quell'esperienza e con la competenza che che servono per fare quel lavoro
Di Roma bisogna sentire l'anima
Bisogna sentire linguaggio bisogna le esperienze più belle che io ho fatto in questa città che che ha compiuto gli anni qualche giorno fa e mi è arrivata una mail di una signora di un un quartiere che sta nella periferia nord estrema che si chiama Cerquetti grandi che ne ha scritto dicendo io mi ricordo quando lei venne mangiamo il dolce eccetera ecco se io devo dire a Roberto è un lavoro molto diverso da quello che hai fatto fino adesso
Non dico scorda troppo perché non te lo devi scordare lo devi tenere Conte perché in quella voce competenza ma il sindaco è insieme
Visionario progettista artigiano parroco ludico avendo un un meraviglioso parroco di un quartiere popolare di Roma da un Marx di Primavalle che saluto perché esso il lavoro straordinario che fa un sindaco e tutto questo e infine è il sarto e Sarto
Più che la penna
Più che il telefonino dove ricevere serve l'ago il filo questa città
Ha perso l'anima
Bisogna restituirle orgoglio disse convinzione anima e certezza di avere alla guida dell'autobus su una persona che ha la patente siccome tu hai la patente per portare un mezzo pubblico in bocca al lupo Roma
è un passaggio di testimone anche sentimentale anche ideale molto molto forte molto impegnativo
Bisogna chiedere a Gualtieri non più se se la sente perché ci ha detto di sì ma se ha ago il filo e se riuscirà ad incrociare a sentire l'anima della città
Ci faccia sognare almeno un attimo spogliatoi salutiamo
Anzi questo nella spiegato me l'ha detto Walter quando abbiamo parlato
è credo sia la cosa più importante
Più difficile ma più
Necessaria una città come quella di Roma io penso abbiamo dei insomma il modello quello che è stato fatto da questo punto di vista impressionante perché c'è anche un altro libro molto bello che vi consiglio di leggere che il libro di Walter su Roma che è un diario dove ci sono praticamente ogni giorno di quegli anni
Una realizzazione un fatto ed è anche quello impressionante perché io poi ricordava cittadino elettore militante ma De Toma patema tutte queste cose il fatto non è una cosa è una è una lista fa è impressionante
Quindici ore intanto una grande energia fisica
Ma quali quella capacità appunto di dare un senso di unità e di comunità la città
Di sapere che sia Roma
Walter ha organizzato gli incontri riservati tra il negoziato tra israeliani e palestinesi te Roma dovrebbe fare politica estera Roma dovrebbe essere un grande attore globale e internazionale
E al tempo stesso oggi ho incontrato delle operatrici dei centri antiviolenza delle donne che stanno in una situazione molto difficile perché l'amministrazione li ignora completamente
E mi spiegavano
Che Walter Veltroni e Mariella Gramaglia li incontrava ore facevano le riunioni il sindaco in persona con loro per capire i problemi e per risolvere i uno a uno quindi davvero una capacità è un compito che fa tremare le vene ai polsi di occuparsi della dimensione globale della città e e riuscire con la lavoro concreto
A rendere effettiva questa ricucitura che la cosa importante che bisogna fare quindi io naturalmente sento tutto al la responsabilità di di di di di di esperienze come quella di Walter che sono davvero straordinarie e spero che le forze gli aiuteranno ma dentro questo poi io penso che oggi noi dobbiamo riprendere quel filo
E fare in modo che il Roma riesce riesca al tempo stesso a ripartire e a crescere perché in questi anni Roma si è fermata la cosa che che diciamo altre molto importante questa città
Per un periodo creava lavoro e occupazione e attirava giovani
Più di Milano oggi espelle i propri giovani che se ne vanno la popolazione giovanile a Roma è in calo e uno trovi romani bravissimi dappertutto a Milano a Bruxelles a Parigi
E non crescere e crea poco lavoro e lavoro precario
Quindi un sindaco deve occuparsi di rilanciare il lavoro e lo sviluppo della città come è stato fatto da altre amministrazioni e questo è un tema che sembra completamente messo da parte
E contemporaneamente noi dobbiamo sapere che abbiamo una vera e propria emergenza sociale
Che si è determinata in questi anni è che in questi mesi di pandemia s'è rafforzata e che la città allargato le distanze la la mentre le nostre amministrazioni migliori sono riuscite a ridurle e a unire la città adesso la città si è slabbrata proprio una cosa che si percepisce quando si fa dei quartieri dei territori
è emersa una straordinaria un protagonismo civico e qui ci vedo anche una un'analogia forse per autodifesa cioè in questi in questi ultimi anni sono nate un in tessuto associativo straordinario che deve essere il nostro alleato nostro parte l'in questo lavoro ma noi dobbiamo costruire politiche di riunificazione della città e quindi l'idea fondamentale su cui noi vogliamo lavorare e quella di la sindaca di Parigi la chiama la città dei quindici minuti cioè la città in cui non solo si aiutino i cittadini a sposta
Starsi con efficienza
Ma i servizi siano vicino ai cittadini e i quartieri di nascano intorno agli asili nido alle biblioteche ai centri per gli anziani ai centri per la sanità e per la cura territoriale ai centri sportivi a un Guelfa della cura e della presa in carico
Della formazione e dell'avvio al lavoro e allo sviluppo che un compito enorme che se non si mette a terra sul tessuto di questa città
Con l'ago il filo esattamente come diceva Walter Roma rischia di perdere il grande treno del rilancio dello sviluppo del Paese di cui oggi ndr e quindi questo
Questo è un compito molto importante ma la sfida più difficile
E qui davvero bisogna ispirarsi a quello che è stato fatto e di farlo contemporaneamente non solo
Con lavoro concreto pratico anche tecnico di costruire queste cose ma di sollecitare un'unità della città
Intorno a una missione una comune appartenenza questo credo sia il compito più impegnativo e penso che per farlo occorre la dedizione assoluta di un sindaco il lavoro
E contemporaneamente la capacità anche di chiamare a raccolta tutte le forze migliori questa città io penso che per fare questa ricucitura che serve oggi e per fare cogliere a Roma l'opportunità del riscatto e del rilancio
Serve la buona amministrazione serve la capacità di guida serve l'umiltà di occuparsi direttamente di ogni questione ma contemporaneamente serve la capacità
Di unire e chiamare a raccolta tutte le forze migliori della città questo e lo spirito con cui ne siamo costruendo la nostra coalizione
E lo spirito in cui vogliamo costruire una stagione di governo e di rilancio della nostra città
Grazie allora grazie moltissimo io farei sono un'ultima curiosità mafie non so se lei ha voglia di parlare un secondo di ballottaggio perché qui l'ostacolo è un problema politico un po'importante ci si arriverà ci potrebbe arrivare lei insieme alla destra ci potrebbe arrivare la raggi ma che succede dopo con le alleanze
No al ballottaggio ci arriviamo noi soprattutto perché siamo fiduciosi e perché faremo una campagna elettorale ventre a terra
E questa festa dimostra che il partito democratico e il centrosinistra sono forti vitali e radicati in questa città quindi pensiamo fiduciosi ma non come dire
Spocchiosi noi siamo umili nel lavoro strada per strada quartiere per quartiere
Che faremo giorno dopo giorno di questa campagna elettorale in mezzo ai cittadini andando a parlare con le persone io seguendo l'esempio di Walter Hill al suo consiglio
L'ho fatto lo devo fare ancora molto dipendeva tavolo andato non sono andato nelle case delle case popolari di un quartiere della periferia nord a parlare con le persone
Senza stampa
Ed è stato esattamente la cosa più importante da fare non solo per trasmettere questo senso di presenza ma per capire capire concretamente
Le cose da fare le urgenze le emergenze dei nostri cittadini
E quindi questo è la cosa che noi faremo e quindi noi andremo al ballottaggio e chiederemo agli elettori di Virginia Raggi e di Carlo Calenda di votare per noi per battere la destra perché quel discrimine che ha ricordato Walter è molto chiaro ed è scolpito nella storia politica di questa città chi l'ha governata bene
E l'ha fatta andare avanti e chi la governata male e l'ha fatta degradare declinare
E quindi per questo non solo contro ma per un progetto di sviluppo e di cambiamento ne chiederemo a tutti i cittadini elettori anche per gli altri candidati di votarci
E il giorno dopo saremo il sindaco e la Giunta di tutti i romani
Allora grazie
E a Fabio Martini soltanto una battuta di conclusione voglio solo sapere se soltanto una battuta se abbiamo trovato norme stonata ma no è una curiosità legittima a grazie a tutti buona serata