Speciale Giustizia

Buonasera a tutti ha Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dunque ne abbiamo già parlato giovedì scorso in questa rubrica il ventisei novembre
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso la sanzione della censura per il pubblico ministero antimafia di Milano Paolo
Storari in relazione ai verbali segreti di interrogatorio dell'ex avvocato esterno dell'ENI Piero amara sulla presunta alloggia Ungheria verbali che
Il magistrato nell'aprile due mila venti consegnò a Piercamillo Davigo all'epoca Nella consigliere togato del del CSM
Quanto appunto ha deciso la sezione disciplinare del CSM dopo una camera di consiglio durata circa quattro ore
Storari è stato invece assolto per essere rimasti esclusi gli addebiti dalle accuse di aver tenuto un comportamento gravemente scorretto nei confronti dell'allora capo della procura di Milano Francesco Greco e dell'aggiunto Laura Pedio e da quella di non di non essersi astenuto dalle
Nelle indagini relative al procedimento sulle copie dei verbali
Di amara che vennero consegnati in forma anonima ad alcuni giornalistica
La censura il Consiglio superiore della magistratura è arrivata in particolare per aver violato i doveri generali di diligenza correttezza equilibrio del riserbo
Nell'esercizio delle funzioni di pubblico ministero
Per l'accusa il PM rivelava il contenuto di atti coperti dal segreto istruttorio consegnando Piercamillo Davigo all'epoca componente del CSM
è copia Nin formato Word dei verbali di interrogatorio resi Damara in merito appunto all'esistenza dell'associazione segreta denominata Loggia Ungheria
L'altro capo di imputazione che ha fatto scattare la censura è legato alle alle modalità di consegna
Storari avrebbe gravemente violato le norme che regolano la trasmissione alla Consiglio Superiore delle notizie di reato nonché di tutti gli altri fatti e circostanze concernenti i magistrati che possano avere rilevanza rispetto alle competenze del Consiglio
L'enorme prevedono che nella trasmissione avvenga da parte del PM tramite il procuratore generale del distretto di appartenenza mediante comunicazione al CSM al procuratore generale
Della Repubblica presso la Corte Suprema di Cassazione
E alla comitato di presidenza a mezzo di pirico riservato Storari lo ricordiamo rispetto a questo si è difeso affermando di non conoscere queste circolari del consiglio superiore della magistratura dopo il deposito delle motivazioni della sentenza della sezione disciplinare
La difesa di Storari potrà valutare se presentare o meno ricorso davanti alle sezioni unite civili della Cassazione
Ma la decisione della sezione disciplinare del CSM a certificato che il comportamento di Storari
All'interno della procura non è stato valutato come negativo questo perché anche verso dalle motivazioni della sentenza del processo che ha portato alla condanna a otto mesi di Fabio De Pasquale Sergio Spadaro i due magistrati che hanno rappresentato l'accusa nel processo ENI Nigeria e con i quali Storari era entrato in contrasto il Pubblico ministero milanese infatti aveva consegnato ai colleghi le dichiarazioni di amara
Sottolineando il rischio che il principale teste del processo ENI Nigeria potesse essere un calunniatore ma quelle informazioni non vennero considerate e ancora ricordiamo anche che la procura generale della Cassazione
Aveva chiesto per Storari la sanzione della perdita di anzianità pari a un anno quindi una sanzione più pesante
Rispetto a quella della censura stabilita dal collegio
Disciplinare Storari per la consegna
A dei verbali di interrogatorio di amara a Davigo è stato assolto in sede penale a Brescia sia in primo o che in secondo grado
Mentre sempre a Brescia lo ricordiamo Piercamillo Davigo è stato condannato sia in primo grado che in appello a quindici mesi è proprio domani domani tre dicembre la Cassazione deciderà sul suo ricorso questo un po'il quadro di questa una vicenda e quindi nove stasera vogliamo riprendere l'ascolto delle due udienze disciplinari che si sono tenute a palazzo Bashir
Continueremo ad ascoltare l'udienza del quattordici novembre con la discussione della procura generale quindi dell'accusa
Che lo ricordiamo in questo processo questo procedimento disciplinare a carico del dottor Paolo Storari era era rappresentata da Simone Perelli Luigi Cuomo i due sostituti procuratori generali della cassazione stasera in particolare sentiremo continueremo ad ascoltare Simone Perelli
E poi l'udienza del giorno successivo del quindici novembre udienza sempre preceduta dalla vicepresidente del CSM Fabio Pinelli
Udienza dedicata alla discussione
Della difesa con l'avvocato di Storari Paolo o della assai la sentiamo dunque dapprima il l'accusa il sostituto procuratore generale Simone il Perelli nell'udienza del quattordici novembre poi punto nel giorni l'udienza del giorno successivo
Lunghi l'avvocato Paolo della sale difensore di Paolo Storari sentiamo dunque queste due udienze della sezione disciplinare del consiglio superiore della magistratura
Allora
Adesso rimane la contestazione di cui al capo cinque
Contestazione di cui agli articoli uno e due lettera d
Del decreto legislativo centonove due mila sei perché viene contestato al dottor però Storari gliel'ha tenuto un comportamento gravemente scorretto nei confronti del procuratore della Repubblica dell'epoca e del procuratore aggiunto dottoressa
Pedio
L'addebito si riferisce a due comportamenti
Il primo riguarda l'accusa che piuttosto rare ha formulato nel confronti
Del procuratore
Capo sì Ca'capo c CE come contestazione ma la contestazione la lettera di articolo due lettera d
Capo c
E
Però però esatto e e il capo A c'è stato il proscioglimento perché era connesso al reato la tutta l'acqua quindi abbiamo ritenuto comunque si riguarda la condotta di cui agli articoli uno e due lettera b di Domodossola grave scorrettezza nei confronti del procuratore dell'epoca e della dottoressa Pedio
L'addebito si riferisce a due comportamenti dicevo il primo riguarda l'accusa creduto Storari ha formulato nel confronti
Del procuratore della dottoressa periodi inerzia nelle indagini sempre con riferimento alle dichiarazioni sulla loggia Ungheria
Rese dal dall'avvocato Marra che secondo l'addebito riguarda l'aver taciuto per circa un anno
L'interlocuzione che
E suggerimenti ricevuti dal dottor Davigo sia al procuratore della Repubblica sia al procuratore aggiunto che era anche magistrato coassegnatario del procedimento
Diciamo che anche queste condotte nella loro materialità sono pacifiche si tratta però di vedere
Se siano meno contrassegnata dall'elemento soggettivo necessario per ritenere integrato l'illecito la procura generale ritiene che anche questo debito sia configurato
Alla luce delle dichiarazioni rese dal dottor Greco e dalla dottoressa Pedio soprattutto alla luce delle indagini che ha compiuto la Procura della Repubblica di Brescia che come sappiamo archiviato i procedimenti penali scritti nei loro confronti
Per il reato di rifiuto di atti d'ufficio di cui l'articolo trecentoventotto
Ovviamente non mi soffermo sulle decisione in questione mi limiterò rinviare alla lettura delle richieste di archiviazione dei neri relativi decreti emessi del giudice delle indagini preliminari sono atti che sono contenuti nel fascicolo
Quindi sulla base di questi elementi e per quanto accennato in precedenza non può accettarsi ciò che sostiene invece detto Storari cioè che il dottor Greco la dottoressa Pedio volessero rimanere inerti di fronte le dichiarazioni rese dall'avvocato amara sulla loggia Ungheria
E non è neppure possibile ad avviso dalla procura generale dare credito alle suggestioni
Introdotte sempre dal piuttosto rari a proposito del supposto doppio regime che il dottor Greco la dottoressa Pedio avrebbero applicato alle dichiarazioni rese dall'avvocato Mario cioè massima credibilità all'avvocato amare
Per quanto per tutto ciò che poteva essere utile al processo in Nigeria Q UPL duecentoquarantacinque che si stava celebrando in quel momento davanti al tribunale di Milano
E nessun attendibilità per ciò che invece avrebbe potuto non essere funzionale o addirittura nuocere a quel processo
Che si sia trattato di una non benevola suggestione del piuttosto rari
Forse indotta dal suo eccessivo entusiasmo per l'indagine del secolo lo si ricava agevolmente
Come accennato dai decreti di archiviazione emesse dai giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia nei confronti dei dottori Greco e Pedio
D'altra parte
Ben sa indotto Storari che magistrato di lunga esperienza e di competenza che le dichiarazioni di un indagato
Possono essere sto posto indifferente regime di valutazione secondo dell'oggetto delle propalazioni dei riscontri ricevuti come afferma anche la giurisprudenza della Corte di Cassazione
Pertanto non può avere rilievo in questa sede per valutare l'elemento soggettivo del tutto sposare il fatto che uno stralcio
Delle dichiarazioni rese dall'avvocato Marra sul conto dal presidente Tremolada e di alcuni difensori del processo ENI siano state trasmesse a Brescia
Affinché quella procura ne valutasse l'attendibilità e consistenza accertando le poi come sappiamo l'inconsistenza
E ugualmente nessun rilievo ai fini che qui interessa ma il fatto che sia stata inoltrata al magistrato di sorveglianza di Roma
Da parte della dottoressa Pedio dietro sollecitazione del suo difensore una relazione positiva sul conto dell'avvocato Mara perché quella relazione aveva tutt'altra finalità e oggetto certamente non poteva valere come ben sapeva tutto Storari ad attribuire una patente di verità a trecentosessanta gradi a favore
Dell'avvocato amara
Tra l'altro in quel momento la valutazione di credibilità dell'indagato tira ancora
Sotto diciamo su beauty c'è tutt'altro che accertata
In ogni caso come hanno evidenziato il dottore Greco il Pd io non potrò Scuras di considerare che le dichiarazioni dell'avvocato ma era furono rilasciate nell'ambito di un procedimento penale nel quale quest'ultimo era indagato trattandosi del procedimento relativo al cosiddetto falso complotto ENI che fu scritto nel due mila diciassette maggio alle ventuno
E fu voluto proprio dal dottor Greco sulla base di notizie riportate dalla stampa quindi mi pare che la procura i molti di Milano
Non ebbe un atteggiamento di compiacenza medi incondizionata apertura di credito nei confronti dell'avvocato amara
Quindi nessun fine recondito preoccupazione in confessata può desumersi parere della procura generale
Dall'alcol atteggiamento serbato dal procuratore della Repubblica e dal dottoressa Pedio nella valutazione delle dichiarazioni rese dall'avvocato amara sulla loggia Ungheria
E infatti all'interno di quel procedimento furono fatti dello stesso dottor Storari non pochi atti di indagine come riferirne testi esaminati poi come si è già sottolineato le dichiarazioni sull'oggi Ungheria presentavano profili di genericità e superficialità tali da non poter essere per ciò solo considerate come notizia di reato da parte dell'autorità inquirenti perché abbiamo sentito ripetere
Ancora una volta anche dal
Dottor Greco
Che vi era un problema di competenza territoriale da risolvere perché quando l'avvocato Mario inizio da fare quelle rivelazioni balzo subito e di all'evidenza il problema dell'incompetenza territoriale della procura di Milano iniziano le attività di coordinamento con la Procura di Perugia
E poi e altrettanto provato che l'avvocato amara al di là delle sua dichiara
Ognuno free nulla che corrobora asse con le sue dichiarazioni non fu mai trasmesso alla Procura di Milano un elenco degli iscritti alla loggia benché gli fosse stato richiesto di trasmettere quest'elenco non furono chiarite le condizioni
Di funzionamento di questa associazione cioè quale fosse il soggetto sociale i suoi organi sulle modalità di funzionamento insomma
Vi erano grandi lacune da colmare
E poi circostanza pacifica che
Non meritevole di essere posta in discussione in questa sede che l'iscrizione comunque di alcuno dei soggetti menzionati
Dall'avvocato amara non competenza al procuratore della Repubblica sulla base del progetto organizzativo delle procure di Milano perché sappiamo che trattandosi di una notizia di reato emersa nell'ambito di un procedimento penale l'iscrizione competeva i magistrati titolari del procedimento quindi in questo caso competeva
Ai dottori Storari Pedio che qui sarebbero dovuti mettere d'accordo e notiziare successivamente il procuratore
Aggiunto dell'area che non era la dottoressa Pedio e il procuratore della Repubblica
Quindi se il dottor Storari emesse ritenuto di avere acquisito sufficienti elementi per iscrivere questi soggetti
Che l'avvocato mare aveva indicato come appartenente alla John veglia per la violazione di ipotesi della legge Anselmi avrebbe dovuto farlo d'intesa con la dottoressa Pedio quale magistrato coassegnatario
Poiché ho già detto non voglio ripetere che solamente nell'aprile del due mila e venti furono fatte le attività propedeutiche all'iscrizione cioè l'identificazione dei soggetti
E poi sappiamo pure che lo stesso dottor Storari si trova d'accordo riscrivere il dodici maggio del due mila e venti cioè dopo una riunione che fu fatta l'otto maggio solamente tre soggetti emittenti cioè le tre persone che riferirono dell'esistenza la Loggia Ungheria ammettendo di averne fatto parte esse stesse Ciamarra Calafiore
E Ferraro decisione che come ho già detto fu poi recepita e condivisa anche dalla procura di Perugia cui fu trasmesso il fascicolo per competenza
Che si risolvesse poi a chiedere l'archiviazione del procedimento per insussistenza del fatto sia pure dopo l'integrazione dell'iscrizione nei confronti di alcune altre persone persone che comunque non erano magistrati quindi sia pure col senno di poi dobbiamo convenire sulla correttezza di quella decisione che si ripete è stata poi la fine condivisa anche dello stesso tutto Storari
E dobbiamo ancora concludere evidenziando come le indagini preliminari relativa alla cosiddetta logge Ungheria non interessarono
Nessun magistrato se non come persona offesa dal reato di calunnia che è stato poi contestato l'avvocato Marra quindi mai si profila la necessità di informare il Consiglio superiore in merito all'esistenza di quelle indagini
Poi lo abbiamo sentito anche dalla viva voce della dottoressa Pedio rispetta la prima delega di indagini preparata dallo stesso dottor sperare nell'aprile del due mila diciannove quando l'avvocato amare iniziò a raccontare dell'esistenza lotterà logge Ungheria
Ne della dottoressa periodi del dottor Greco
Dissero al piuttosto rari che non intendevano fare indagini in quella direzione semplicemente lo invitarono la ponderazione alla cautela e all'effettuazione di ulteriori approfondimenti proprio per evitare decisioni frettolose in un momento in cui ancora non si sapeva come dovessero essere valutate quelle dichiarazioni e quindi se la persona da cui provenivano a quelle informazioni era credibile o meno
La stessa dottoresse Pedio poi rappresentò tutto spronare l'inopportunità di delegare le indagini ai militari della Guardia di Finanza posto che l'avvocato amara da affermato che tra gli affiliati dell'oggi un very avvierà anche il comandante di quel corpo
E quindi contestualmente lo invitò a effettuare ulteriori riflessioni proprio per evitare possibili passi falsi
Insomma le obiezioni che gli furono rappresentate sia dalla più tre SPD ossia dal dottor Greco fin dall'inizio
Non possono ritenersi sintomatiche della loro volontà di non effettuare attività investigativa sulla loggia Ungheria posto che si trattò di obiezione del tutto plausibile ragionevoli
Che qualunque il cliente di media prudenza dovrebbe condividere e infatti sia pure tempo dopo lo stesso tutto Storari condivisa
A ciò si aggiungeva poi il problema che ho già detto Orano ripeto della competenza territoriale che qualora le dichiarazioni dell'avvocato Marra fossero state da considerare
Verifiche non era non era Milano mai era Perugia invece sarebbe stata competente la Procura di Milano in caso di dichiarazioni calunniosa
Dunque tutte queste obiezioni e questi inviti e la coltellata e alla riflessione che furono formulate piuttosto rari della dottoressa Pedio e dal dottor Greco potevano ingenerare in lui la convinzione che la magistrata coassegnatario del suo procuratore della Repubblica non volessero fare indagini sulla Loggia
La Procura generale ritiene di no perché non ritiene che debbano privilegiasse le suggestioni l'entusiasmo con le argomentazioni lo strato d'Abruzzo Storari a questo proposito
Argomentazioni suggestioni che oltretutto sono risultate smentite
Alla prova dalla prova dei fatti e cioè sulla base della condotta che poi ha tenuto lo stesso dottor Storari
Infatti dopo l'iniziale delega di indagini la Guardia di Finanza
Dal gennaio all'aprile due mila venti nessuna particolare richieste d'indagine fu formulata dallo stesso dottor Storari la dottoressa Pedio colleghi riferimento alle dichiarazioni dell'avvocato a mare
Solo partire dal
Dall'aprile due mila venti cioè dopo l'interlocuzione col dottor Davigo il dottor Storari inizia a scrivere
Come abbiamo sentito giustificò questo suo modus operandi col timore che l'interlocuzione scritta
Che è mancata nei mesi precedenti potesse guastare i buoni rapporti che aveva con il procuratore aggiunto col procuratore della Repubblica
Ma tutto questo basta per accusare il procuratore della Repubblica il procuratore aggiunto di inerzia nelle investigazioni col dottor Davigo
O non costituisce come ritiene la Procura generale una grave scorrettezza nei confronti di questi magistrati grave scorrettezza che come si è visto e poi sfociata anche nell'iscrizione di un procedimento penale a carico di il quei magistrati per violazione dell'articolo per trecentotrentotto del Codice penale
Secondo la giurisprudenza consolidata delle sezioni unite della Suprema Corte la mozione di grave scorrettezza cui fa riferimento la previsione che è stata contestata tutto suo Storari nel sanzionare disciplinarmente i comportamenti scorretti del magistrato nei confronti delle parti dei difensori
Ma anche di altri magistrati a con carattere elastico come la sezione densa tipico delle clausole generali per cui nell'integrare i parametri generali sui quali la norma ruota cioè la scorrettezza che è la declinazione negativa
Del dovere di correttezza che viceversa imposto dall'articolo uno
E quindi nel suo con notarsi come grave
Il giudice deve attingere sia i principi che la disposizione richiama anche implicitamente sia ai fattori esterni presente nella coscienza comune così da dare concretezza la parte mobile della disposizione
E già all'interno dello stesso sistema del codice disciplinare si rinvengono degli elementi utili guidare questo delicata operazione valutativa di concretizzazione della norma disciplinare
In primo luogo non è senza significato il dato positivo
Della stessa dell'Espresso indicazione della correttezza quali dovere imposto al magistrato avendo il legislatore ha ritenuto di dover ritagliare sul piano deontologico un tipo di condotta che il suo actus contrario sostò perché grave
Si determini immediatamente e direttamente come infrazione del parametro deontologico
Ulteriore ausilio valutativo sempre di matrice positiva e sistematica ed era avvisare nella pertinenza del comportamento costituente illecito disciplinare nell'esercizio delle funzioni che intende siccome
In né intende siccome sappiamo in senso dinamico cioè commesso lo status di magistrato che consente quindi attrarre
Nell'ambito della scorrettezza funzionale gravi ai sensi dell'articolo due lettera d
Anche quella correlata comportamenti che Pulsano compiuti direttamente nell'esercizio delle funzioni
Sono inscindibilmente collegati a contenitore cedenti o anche solo in fieri
Involge in do indulgenti l'esercizio delle funzioni giudiziarie al punto da divenire tutti parte di un modus agendi contrari contrario ai doveri del magistrato così
Varie sentenze delle Sezioni unite che non sto a citare per non far perdere tempo
In questa prospettiva
Si sostanziano di contenuto il dovere di correttezza del magistrato per quanto rileva nel caso in esame quelle regole di civile comportamento che in generale devono connotare rapporti sociali qui sono poche regole di educazione di lealtà
Di onestà intellettuale e pratica di convivenza sociale la cui osservanza e volta nello specifico a preservare in primo luogo le relazioni interpersonali nel rispetto della diversità dei ruoli e con esse
Il buon andamento dell'ufficio giudiziario e l'unitarietà funzionale essendo dato di comune esperienza quello per cui sul profilo oggettivo del servizio si riverbera in modo virtuoso il corretto svolgimento delle relazioni son sempre parole del sezioni unite
Ed è quindi in questo più ampio spettro che si colloca lo stesso principio denunciato dalle sezioni unite in tema de di illecito disciplinare dell'illecito che stiamo trattando
Secondo cui nell'esercizio delle funzioni sia giudicanti che requirenti il magistrato deve improntare il proprio comportamento con i superiori colleghi col personale dell'ufficio al canone di leale collaborazione
E sul piano dell'elemento soggettivo poi la mancata percezione del disvalore della propria condotta
Non è qui vale la mancanza dell'elemento soggettivo dell'illecito disciplinare
A configurare l'elemento psicologico dell'illecito necessaria la coscienza dell'antigiuridicità del comportamento che integra la violazione del precetto
Ma è sufficiente la colpa
Che si traduce nella conoscenza di quelle circostanze di fatto in presenza delle quali l'incolpato avrebbe dovuto cogliere la necessità di astenersi dal comportamento sanzionato e quindi comprendere la portata oggettivamente gravemente scorretta delle sue affermazioni
In definitiva l'ufficio che rappresentiamo ritiene sia integrata anche questa violazione disciplinare che come afferma la giurisprudenza delle Sezioni Unite posta a presidio della correttezza dei rapporti tra i magistrati garanzia del buon funzionamento dell'ufficio
Conto e la condotta tenuta dal dottor Ferrari non può non ritenersi gravemente scorretta proprio perché dettato da intuizioni personali convinzioni che per quanto suggestive
Non dovevano essere coltivate e tanto meno propalata all'e sterno risultando sfornite gli elementi obiettivi e concreti
E passo ora l'ultima contestazione che io indicato come lettera di marche probabilmente nel decreto è indicata come lettera e perché è più dura ancora
La contestazione
Originaria
Ovvero la violazione dell'obbligo di astensione
Allora qui parto subito da alcune considerazioni di carattere giuridico e pacifico che questo obbligo gravi anche sul pubblico ministero anche per il caso di conflitto di interessi
In applicazione articolo cinquantadue letto in parallelo l'articolo trentasei del Codice di rito e integrato dall'articolo trecentoventitré del codice penale
In ordine alla cui interpretazione si è più volte espressa la giurisprudenza dire imita fatti le sezioni unite
Tra le tante hanno affermato che anche il magistrato del pubblico ministero all'obbligo disciplinare di esprimersi ogni qual volta la sua attività possa risultare in firmata
Da un interesse personale o familiare perché l'articolo cinquantadue del Codice di rito che ne prevede invece la colta di estensione per gravi ragioni di convenienza
Va interpretato alla luce dell'articolo trecentoventitré del Codice penale ove la ricorrenza di un interesse proprio di un proprio congiunto è posta a base
Dal dovere di astensione in coerenza con i principi di imparzialità dei pubblici ufficiali sancito dall'articolo novantasette della Costituzione
Occorrendo al persino equiparare il trattamento del magistrato del PM il cui statuto costituzionale almeno fino a oggi partecipa dell'indipendenza del giudice
Al trattamento del giudice penale obbligato ad astenersi per gravi ragioni di convenienza ai sensi dell'articolo trentasei
Dico subito che non rileva a questo proposito l'abrogazione intervenuta di recente del reato di abuso d'ufficio
E non rileva per un duplice ordine di considerazioni da un lato perché al momento della condotta all'articolo trecentoventitré redigente e quindi avrebbe dovuto indurre il dottor Storari all'astensione
Poi come sappiamo che la Brothers a piano l'abrogazione o la modifica della norma che integra la fattispecie disciplinare non si applica retroattivamente al giudice al giudizio disciplinare neppure quando si tratta di un mutamento in melius come già volte più volte affermato anche da codesta Sezione sia pure con riferimento alla sopravvenuta modifica della fattispecie disciplinare di cui l'articolo due lettera come ratificato anche di recente dalla giurisprudenza delle sue
Unite
Ma e dall'altro io ritengo che l'abrogazione non abbia nessuna rilevanza perché come ricorda la giurisprudenza della Suprema Corte
Questo obbligo risulta coessenziale al principio di imparzialità dei pubblici ufficiali
Sancito dall'articolo novantasette della Costituzione per cui è giocoforza equiparare il trattamento del magistrato del pubblico ministero il cui statuto costituzionale partecipa dell'indipendenza del giudice al trattamento del giudice penale che è obbligato ad astenersi per gravi ragioni di convenienza ai sensi dell'articolo trentasei del Codice di rito nel caso il parere della procura generale
Nulla cambia in ordine alla possibilità di contestare la violazione dell'obbligo di astensione in presenza di un interesse proprio di un prossimo congiunto anche dopo l'abrogazione
E dell'articolo trecentoventitré e questa convinzione discende da alcune pronunce delle Sezioni unite che hanno sancito l'obbligo di astensione indipendentemente dal reato di abuso di ufficio oggi a puro a abrogato
Infatti la sentenza diciotto mila trecentodue del due mila e venti delle sezioni unite afferma che il divieto di agire in conflitto di interessi costituisce un principio generale dell'ordinamento nota la nozione del conflitto di interessi compare nel diritto sostanziale in una tale vastità di norme da renderne ardua l'elencazione oltre alla norma generale articolo novantasette della Costituzione per i pubblici uffici
Uffici
A mero titolo di esempio si citano gli articoli per centoventi per cento quarantasette trecentosessanta del Codice civile
Che riguardano la tutela la curatela dark gli articoli mille trecentonovantaquattro trecentonovantacinque sulla rappresentanza del contratti gli articoli due mila trecentosettantatré per il socio in conflitto con la società agli articoli due mila trecentonovantanove Antunes novantuno bis
Per gli amministratori delle società insomma una serie di norme
Perché questo dovere si impone ogni volta che un interesse secondario privato o personale possa interferire con l'agire di un soggetto nel perseguimento dell'interesse primario affidato ove su questi gravi il dovere derivante dalla legge da un contratto o da regole di correttezza di curare l'interesse altrui
E dunque possibile pur nella diversità dei contenuti specifici ricavare un principio di ordine generale
Secondo cui l'ordinamento intende impedire che soggetto il quale ha il potere di decidere agire con effetti su interessi alieni possa continuare a operare
Allorché sussista in capo allo stesso soggetto una situazione di conflitto interessi contrastanti
Con il conseguente pericolo di soccombenza dell'interesse
I soccombenza all'interessa estraneo di quello per il cui perseguimento il potere gli è stato conferito quindi il conflitto di interesse può darsi oltre che per conto proprio anche per conto di terzi
Del quale soggetto Onorato si faccio possa farsi portatore quindi la nozione assume particolare rilievo per i soggetti che svolgono funzioni private ma ancora più per chi svolge funzioni pubbliche quindi per il magistrato questo principio miniera scongiurare il rischio che l'attività giurisdizionale compiuta posso anche solo
Apparire dettata da fini diversi da quelli di giustizia
E quindi in particolare al magistrato il Pubblico Ministero svolgendo queste nel processo funzioni di parte pubblica la legge impone di agire esclusivamente per il perseguimento dei fini istituzionale di giustizia segnati dall'ordinamento e quindi come la Suprema Corte ha da tempo sancito ha il dovere di avanzare formale istanza di astensione a norma dell'articolo cinquantadue ogni volta in tutte ogni qual volta nel processo in cui interviene si manifesta in situazioni obiettivamente suscettibili di fare anche solo ipotizzare che la sua condotta possa essere ispirata a fini diversi da quelli previsti
Nel possibile il conseguimento di obiettivi e soddisfacimento di interessi personali che qui tralascio di elencare tutte le pronunce
Infatti non è chiesto uno specifico intento trasgressivo è sufficiente l'adozione cosciente e volontaria dell'atto perché è dovere di astensione previsto
Dal codice disciplinare c'è l'articolo due lettera C consiste nella consapevole inosservanza dell'obbligo di astensione nei casi previsti dalla legge non richiede sotto il profilo soggettivo
Uno specifico intento finalizzato a favorire o danneggiare una parte perché è sufficiente la consapevolezza della gente di trovarsi in quelle situazioni di fatto in presenza delle quali è l'ordinamento esige che egli non compie un determinato atto versando in una situazione tale da ingenerare se non il rischio quanto meno sospetto di parzialità di chi lo compie con la conseguenza che ad integrare l'elemento soggetti psicologico dell'illecito anche qui non è necessaria la coscienza dell'anti giudici giuridicità del comportamento
Di violazione del precetto ma è sufficiente la conoscenza
Di quelle circostanze di fatto nonché l'adozione cosciente e volontario dell'atto medesimo pur versandosi in quella situazione così appunto alcune pronunce delle Sezioni Unite
Pertanto non sono richiesti non essendo la fattispecie tipica che ci occupiamo connotata da dolo specifico
Non ha richiesto l'intento di favorire qualcuno oppure di danneggiare le controparti nel fortiori la veramente di queste venti quindi per concludere questa parte
In diritto il magistrato del pubblico ministero a lo specifico obbligo disciplinarmente rilevante di esprimersi
Dalla cura di procedimenti affidati o con la sua attività possa risultare influenzata anche solo in via potenziale da un interesse personale quindi sussiste sospetto di un conflitto di interessi configurabile o meglio sia portatore accanto quell'importo
Dalla pubblica funzione di un secondo interesse purché attuale oggettivo alla stregua Della certamente operato dal giudice di merito interessa gliene ho rispetto a quando istituzionale della funzione
Del quale egli sia portatore in proprio o per conto di terzi quindi in presenza di questo potenziale conflitto al magistrato del pubblico ministero obbligato per tenersi commettendo illecito
Disciplinare qualora tratti invece il procedimento spesso perché la legge non richiede il dolo specifico né in concreto pregiudizio è sufficiente che il conflitto sia potenziale
Fatta questa lunga promessa in diritto gossip passiamo ora esaminato la condotta contestata
In concreto cosa accaduto è accaduto che il dottor Storari sia stato assegnatario nell'ottobre del due mila e venti
Del procedimento penale che è stato iscritto Prince a modello quarantaquattro in seguito alla denuncia del giornalista del Fatto Quotidiano cioè Antonio Massari denuncia nella quale affermava
La circostanza di aver ricevuto in busta anonima
Presso la redazione del proprio giornale ci apre sul fatto quotidiano una coppia non sottoscritta di alcuni verbali di interrogatorio dall'avvocato Mario
Il dottor Storari ha accettato di essere qua assegnatagli anche di quel procedimento tacendo la circostanza di essere stato colui che aveva rilasciato copia di quei verbali al dottor Davigo
Anche se in formato Word privi del sottoscrizione pur potendo ragionevolmente presumere che la consegna
Di quel documento e giornalisti dovesse ricollegarsi o potesse ricollegarsi all'indebita consegna da lui fatta al dottor Davigo
Egli invece non solo si astenne ma contrariamente al suo concreto di agire non dimostra una particolare passione nello svolgimento di quelle indagini
Emerge infatti della relazione del procuratore della Repubblica dottor Greco che è pervenuta il sette maggio del due mila ventuno ed è quella legata e la dottoressa PdL selvaggio che nel corso del mese di gennaio il duetto Storari avesse concordato con la stessa dottoressa Pedio in ordine a queste ipotesi di reato di esplorare la pista investigativa della natura di queste coppie che erano state recapitate al giornalista Massari cioè se provenissero da un formato elettronico tipo ordo oppure da un pdf
Incaricando a questo proposito il consulente informatico dalla procura cioè all'ingegner beh Darida
Di accertare se quei documenti fossero meno usciti da uno dei computer in uso alla Procura della Repubblica
Ebbene questo certamente non fu mai fatto
Come sappiamo la dottoressa Pedio dopo una prima sottrazione inviata al dottor Storari in data ventitré gennaio due mila ventuno mezzo corazzato e per farsi consegnare l'elaborato del consulente tecnico dell'ingegner vede eritema accertò che sold solamente l'otto marzo del due mila ventuno
A questo consulente tecnico era stato formalmente conferito di l'incarico di accertare la natura delle copie dei verbali consegnata al quotidiano e invece nessun incarico era stato dato lo stesso consulente riguardo ai computer in uso alla procura della Repubblica
Entrambe le circostanze cioè la pregressa consegna al dottor Davigo dei verbali dell'avvocato amara da parte del dottor Storari e la condotta poi tenuta dal dottor Storari in ordine lo svolgimento di queste indagini
Per l'accertamento delle creato e quindi anche il mancato conferimento incarico consulente tecnico riguardo appunto quella certamente avrebbe dovuto ho potuto determinare l'emersione
Della sua responsabilità in ordine accaduto cioè accertare che quei documenti erano usciti effettivamente dal suo personal computer inducono quindi a ravvisare un suo interesse personale nella vicenda e quindi un obbligo di astensione a suo carico
E questa con grotta integra l'illecito di conclamata gravità
Per l'intensità dell'elemento psicologico che si è tradotto in un modus operandi che si potrebbe definire a bassa intensità in grado di procrastinare il più possibile l'individuazione dell'autore della diffusione di quei verbali coperti da segreto
Che erano particolarmente delicati e rilevanti
Allora il dottor Storari anche con riferimento a questa condotta respinge sdegnosamente l'addebito affermando di avere immediatamente interpellato l'ingegner De Darida
Che era impossibilitato a svolgere rapidamente con l'operazione per ragioni personali
Demandando di i necessari accertamenti sulla provenienza di quei verbali soprattutto il dottor Storari afferma di non aver minimamente sospettato che l'origine di quei verbali finiti alla stampa
Potesse in qualche modo riconnettersi alla sua consegna
Dell'apprenderai va al dottor Davigo quindi
Sia perché il dottor Davigo era al di sopra di ogni sospetto quindi evidentemente al di sopra di ogni sospetto anche in relazione alle necessaria diligenza nella custodia di di quel materiale coperto da segreto
Sia perché egli non fu informato se non genericamente sull'uso di quel materiale da parte del dottor Davigo
Quindi sappiamo quale sia stata la duplice spiegazione che ha poi dato il dottor trovare per il fatto di non essersi astenuto da quell'indagine cioè la prima difesa è stata a distanza di mesi non potevo immaginare che i verbali recapitati a giornalista Massari fossero quelli di emana dirette emanazioni di quelli che io avevo dato al dottor Davigo
Nella seconda difesa è stata io ero convinto che quei verbali gli avessero messo in circolazione amare che arma Anna perché dieci mesi prima Armand nel corso di un suo interrogatorio mi aveva sbandierato sotto il naso
Una pagina di un interrogatorio via Manara
Non è il caso di dilungarsi in analisi delle versioni difensive piuttosto rari ma alcune osservazioni sono necessarie sempre esclusivamente per dimostrarle natura gravemente colposa della condotta tenuta e in questo anche in questo caso da adulto Storari in primo luogo qualunque possa essere stata la sua reazione personale un fatto era certo
Ha messo e non concesso che non avesse fatto un collegamento diretto tra i verbali che verrà dato cioè appenderà il che aveva dato ad Arrigo e i verbali portati da Massari
Nessun pubblico ministero avrebbe potuto indagare su una vicenda la cui condotta materiale era identica a quella che aveva commesso lui spesso alcuni mesi prima perché si trattava degli stessi verbali dal consegnate a Davigo
Poi il trenta ottobre sì presente al giornalista Massari in procura per informare piuttosto rari la dottoressa più Dio che gli erano stati inviati per posta e questi verbali
Per gli interrogatori l'undici novembre il giornalista Massari si ripresenta la procura e consegna una seconda serie di verbali
In questa seconda occasione
Il giornalista consegna pure una lettera di accompagnamento di quei verbali
Lettera di accompagnamento assai significativa che avrebbe dovuto fungere all'inquirente attento come il brutto Storari da campanello d'allarme perché in quella lettera d'accompagnamento
Il l'ignoto mittente nel trasmettere quei verbali scriveva a chiare lettere saldi è al corrente ma non intende fare nulla
Orbene il dottor Sora Storari sapeva perché il dottor Davigo gliel'aveva riferito
Che lo stesso dottor dabigatran ha parlato oltre che con i componenti dell'ufficio di presidenza proprio col procuratore generale dell'epoca dottor Salvi cioè gli aveva riferito dell'Interreg autori di amara
Quindi forse bastava fare qualche considerazione su questo nome per arrivare a pensare che l'origine di quei verbali fosse proprio il Consiglio superiore
C'era pure anche un altro campanello d'allarme in quella lettera perché c'era scritto e alcol
Mente anche erba anni e civili
E chi era il bagno
Non c'era bisogno di chissà quale indagine per scoprirlo perché bastava consultare qualsiasi fonte aperta per venire a conoscenza che all'epoca era il con come tutt'oggi consigliere giuridico del presidente Mattarella
Che per legge anche presidente del Consiglio superiore
Qui e due nomi erano indicate in quella lettera anonima di accompagnamento dei verbali
E tutte e due a quel nome guarda caso portavano al Consiglio superiore della magistratura come possibile origine della fuga degli atti segretati di quindi
Portavano al Pennetta caduto Scolari aveva consegnato mesi prima al dottor Davigo
Poi non è vero quello che ha dichiarato tutto Storari cioè che nessuno ha mai sospettato l'idea avuto l'idea che in quei verbali potessero essere usciti dai nostri personal computer
E non è vero perché intanto lo stesso giornalista Massari quando è andato in Procura ha fatto mettere a verbale che dottori quei verbali non gli ha pubblicato il perché non essendo copio ufficiali non essendo stati firmati eccetera ed evidente che erano stati
Trafugati in qualche modo dal
Dall'alto erano state in qualche modo sottratti all'autorità giudiziaria ma poi l'allarme fu immediatamente recepito dal dottor Greco che era il procuratore dell'epoca il quale infatti ha dichiarato il punto che si e che si trattava di Ward documenti Word
E io mi sono allarmato quando Massari ha portato in War perché Award possono essere usciti solo dei nostri computer poi spiegato anche le cautele che erano state adottate per evitare fughe di notizie circa
E quindi
Dottor Greco una volta che accertato che si trattava di Word
Ha immediatamente considerato che dovessero essere stati estratti dal personal computer della procura
E lo stesso allarme e preoccupazione non priva la dottoressa P. Dio che aveva infatti immediatamente pensato ha un accesso abusivo nel sistema informatico dalla procura e quindi la necessità di fare accertamenti sui personal computer della procura
Accertamenti che non sono mai stati fatti
Riguardo poi alla consegna
Di quella pagina di quella fotocopia di pagina di verbale da parte di Arman Armand aveva fatto vedere al dottor Storari la fotocopia di un
Documento PDF perché era la fotocopia di un di un verbale firmato non la fotocopia di un war
Questo campanello d'allarme quindi poi se andiamo a vedere è stato in qualche modo percepito anche dal dottor Storari perché qual è stata la prima cosa che ha fatto quando ha avuto questi verbali consegnati dal giornalista
è andato a verificare sul suo computer se vi era corrispondenza tra i suoi fine e questi verbali e ha concluso che non vi era corrispondenza perché
Non vi era corrispondenza degli spazi poi abbiamo saputo che gli spazi non sono un elemento significativo perché basta stampare
I quei verbali stampanti diverso degli spazi possano essere diverso
E quindi ha concluso che non erano usciti dal suo computer
Ma in realtà lo stesso dottor Storari non fu tranquillizzato da questo certamente perché poi ha detto di aver fatto fare un ulteriore controllo sul suo computer dal capitano Siravo
Che ha incaricato di verificare se nel suo personal computer vi fosse una microspia qualcosa che gli succhiava delle ombre
E in ogni caso magistrato dell'esperienza e competenza del dottor Storari sapeva perfettamente che per compiere seriamente quell'indagine non basta a far qualcosa ma occorreva fare
Una copia forense del computer utilizzare un software apposito per poi scandagliare le migliaia di file e quindi la sua grave negligenza fu proprio quella cioè sapere
Che non aveva nessuna microspia perché gliel'aveva detto il capitano Cyrano
E quindi non ipotizzare almeno a partire da quel momento in cui aveva escluso che avesse delle delle intrusioni abusive non ipotizzare a partire da quel momento che quei verbali provenissero proprio del computer e della procura ed erano le fotocopie dei documenti che aveva consegnato al dottor Davigo con la Pennetta
Poiché è scarsamente credibile tutto sporco Storari
Questo l'ho già detto quando afferma di aver sospettato di Massari per le ragioni che vi ho detto e lo ripeto
Altra singolarità
Poiché il lungo tempo che è intercorso prima di accertare che quei verbali provenissero da un personal computer della procura cioè dal suo computer perché il diciannove novembre quando pochi giorni dopo
Aver ricevuto quei verbali del giornalista chi il dottor Storari ha chiesto alla PG di acquisire i tabulati telefonici
Delle utenze telefoniche via mare Ermanna per verificare se nell'orario in cui l'ignoto mittente aveva consegnato la busta
Al fatto Quotidiano amare Harman ha perso l'aggancia atto le celle
Serventi gli utenti nel raggio di un chilometro intorno al gelato alla redazione del giornale tabulati hanno dato esito negativo né uno né l'altro erano transitati in quell'azione in quella zona quindi
Il suo sospetto diciamo che non veniva confortato poi andranno Maria
E il forte ritardo con cui chiese formalmente all'ingegner De Darida una consulenza tecnica per conoscere
Almeno l'origine di quei verbali sulla base degli stessi verbali
Perché abbiamo sentito che la dottoressa Pedio fin dal primo momento ha chiesto a Dutto Storari che bisognava dare al dottor dall'ingegner De dare i da quell'incarico
Storari ma anche qui non most non mi pare che abbia mostrato una particolare solerzia anche se
Ma ha sostenuto che l'ingegner De Darida in quel periodo o la moglie avevano avuto il Covito e quindi era oberato di lavoro arretrato quindi non poteva lavorare subito
Che su quell'accertamento poi dopo due mesi la dottoressa Pedio dovette nuovamente sollecitare aggiunto Storari perché si facesse consegnare la relazione
Del ingegner De da riderci slacciato del ventitré gennaio ma si dovrà attendere ancora un mese e mezzo prima che con l'improvvisa e anomala procedura l'incarico venisse conferito non in presenza ma con uno scambio di mail
Tra l'otto e l'undici marzo del due mila e ventuno tramite contatti telefonici e scambio di mail
Quindi la cronologia mi pare che sia già significativa trenta ottobre undici novembre ce l'ha con sede a Bari quattro dicembre giorno in cui secondo l'ingegner vedere Ida vengono consegnati questi verbali
Di Arman otto marzo conferimento dell'incarico in modo ufficiale
Primo aprile c'è una telefonata della della interessa più di sollecita ingegner Brida ride a fornire una risposta e questa volta la risposta arriva ad horas
Quindi cinque mesi di inerzia quando sarebbe bastato stando a questa questo sviluppo dei fatti mezza giornata per l'ingegner De dagli Del Piero confermare tutto ciò che ciò che tutti sapevano e comunque ciò che doveva sapere in particolare il dottor Storari cerca i verbali consegnate da Massari provenivano da un computer della procura di bilancio del suo
Senza dire che
Neppure il primo aprile cioè quando per viene alla Procura della Repubblica di Milano e la notizia che la postina di quei verbali che erano stati consegnati al giornalista Milella perché la giornalista mi nel riceve quei verbali a marzo quindi qualche mese dopo
Neppure quando arriva la notizia che quindi la postina di quei verbali era una persona che operava all'interno del CSM
Ed era stata collaboratrice del dottor Davigo
Neppure in quel momento dottor Storari pensò di astenersi dalle indagini
Anzi con lo stesso giorno interloquisce con la dottoressa Pedio sul titolo di reato da riscrivere
A carico della signora contraffatto eh mentre il dottor Storari ipotizzava la violazione della ricettazione la dottoressa Pedio invece insisteva per ravvisare la violazione dell'articolo seicentoquindici ter perché certamente non sapeva
Che non vi era stata nessuna intrusione nel sistema informatico
E infatti la dottoressa conta la signora contraffatto e venne poi iscritta per violazione del seicentoquindici ter
Iscrizione che è stata condivisa anche dal dottor Storari c'è una mail del primo aprile cuore diciannove e zero tre
Poi il due aprile la dottoressa Pedio che il dottor Storari
Sottoscrivono l'iscrizione della signora contraffatto per questo reato che ho detto
E sottoscrivono anche il decreto di acquisizione dei tabulati telefonici dell'udienza delle utenze fisse e mobili della signora contraffatto subito dopo la Procura di Milano chiede pure le intercettazioni telefoniche
A carico della signora contraffatto
Anche se i provvedimenti relative le intercettazioni furono sottoscritti soltanto dalla dottoressa Pedio con l'acquiescenza dell'otto Storari che nel frattempo si era assentato dall'ufficio per immettere impegni familiari
Comunque sia i tabulati sia le intercettazioni erano attività quantomeno Superti il dottor Storari conosceva bene la realtà dei fatti
Qui devo fare un inciso come sappiamo il giudice per le indagini preliminari di Roma ha pronunciato sentenza di non doversi procedere nei confronti della signora contraffatto per non aver commesso il fatto
La sentenza e agli atti quindi potete leggerla anzi l'avrete già letto e Maggi
Ma quella sentenza riguarda unicamente l'imputazione per calunnia ai danni del dottor Greco
Come può agevolmente constatai sì dalla lettura dell'imputazione della motivazione
Riguarda cioè unicamente la condotta relativa alla trasmissione di quei verbali al consigliere Di Matteo perché anche il consigliere Di Matteo fu destinatario
Da parte di un anonimo di quei verbali
Questa condotta diede poi origine al processo per calunnia nei confronti della signora contraffatto che si è concluso con la sentenza di
Non luogo a procedere per non aver commesso il fatto però a carico della signora contraffatto pendeva e dovrebbe tendere tuttora anche se su un punto non abbiamo fatto ricerche
Altro procedimento relativo invece alla divulgazione dei verbali ai giornalisti del fatto dire pubblica che è un po'che invece la condotta che riguarda questo procedimento disciplinare
Nei confronti del dottor Storari
Poi il l'otto aprile del due mila ventuno come ho già detto il dottor Storari si decide finalmente a vuotare il sacco e da riferire al dottor Greco
Della consegna da parte sua dei verbali del dottor Davigo che ad astenersi dalle indagini
Allora tutto ciò premesso ci troviamo di fronte a una condotta quanto meno gravemente colposa
O gravemente negligente il perito da parte del dottor Storari che ha trascurato la circostanza
Che la fuga di quei verbali potesse riconnettersi proprio la famosa permetta che aveva consegnato al consigliere Davigo che conteneva proprio quei verbali
Non possiamo aspettarci in questa sede delle spiegazioni
E ci ha dato il dottor Storari
Che lo ribadisco per l'ennesima volta da tutti riconosciuto come abile sagace investigatore
In ogni caso anche a voler accedere queste spiegazioni non possiamo dire che nessun rimprovero possa essergli mosso in ordine le indagini sulla violazione del decreto d'ufficio sul fatto di aver accettato
Di essere contitolare di quelle indagini nonostante suo possibile conflitto d'interesse proprio per aver dato causa alla violazione del segreto consegnando la Pennetta la famosa pennette al consigliere da vivo
Quindi quanto meno una grave superficialità nella condotta tenuta dal dottor Storari dobbiamo riconoscerla che si è poi tradotta in una grave negligenza o imperizia per avere irragionevolmente trascurato che la violazione del segreto avesse la scaturigine lui nota
Poi sia consentito ancora un'osservazione se vogliamo credere alla sua buona fede la sua ingenuità nel suo superficialità perché quando giunsero i giornalisti a consegnare le copie di quei verbali
In formato Word non pensò di interpellare il dottor Davigo visto che si tratta
Degli stessi verbali
Che avrà consegnato con la Pennetta perché non pensò di sapere l'utilizzo che di quei verbali le fece il dottor Davigo che era materiale
Coperto da segreto così da potere immediatamente accertare o escludere che la responsabilità della consegna ai giornalisti di quei documenti dovesse riconnettersi a quella Pennetta
Poi non dimentichiamoci che vi furono anche dopo la consegna di quella Pennetta altri
Altre
Colloqui telefonici col dottor Davigo dopo il venti maggio infatti
Perché il dottor Storari abbia negato di aver avuto il tenere contatti col dottor Davigo successivamente
Quando la
Pubblico ministero di Brescia gli faceva presente che dei tabulati telefonici emergevano ulteriori telefonate col dottor Davigo il dottor Storari non fornì istigazione convincenti per lo più trincerandosi dietro un non ricordo
Invece le telefonate di fuoco una forma ben cinque diciannove maggio
Quattro settembre venti venti ottobre venti ottobre che è l'unica che fare che fu fatto da da dico tutto Storari
Ed era il giorno in cui il dottor Davigo compirà i settanta anni
E il tredici novembre il te il primo marzo due mila ventuno
Quindi
Dottor Storari afferma di non aver mai parlato di quei verbali che gli avevano portato i giornalisti col dottor Davigo
Ma anche voler seguire la sua versione non è questa un'altra sua grave negligenza nella conduzione delle indagini
Sulla fuga dei verbali proprio perché si trattava degli stessi verbali che aveva consegnato al dottor Davigo perché non pensò di accertare con quale diligenza al dottor Davigo avesse custodito quei verbali
Per poter acquisire ulteriori elementi nell'individuazione del responsabile della divulgazione e quindi neppure la fotografia dell'avvocato amara può scagionare l'incolpato da qualsiasi colpa
E poi quand'anche si fosse risotto privilegiare la pista dell'avvocato Mara quale investigatore di primo ordine non avrebbe comunque dovuto trascurare l'altra pista cioè che verbali finiti i giornalisti provenissero dalla pen drive dalla famosa prenderai
Che aveva dato al consigliere Davigo non averlo fatto rappresenta una gravissima leggerezza che si traduce in una grave negligenza imperizia e quindi nell'integrazione dell'elemento suggestivo
Della grave colpa necessario e sufficiente per ritenere integrato l'illecito disciplinare in esame come ho accennato la condotta è stata poi gravemente lesiva anche dei diritti della signora contraffatto che si è vista indagata sottoposto intercettazione per un reato
Che il dottor Storari sapeva non essere stato commesso in conclusione trattandosi condotta di condotta per la quale sufficiente la colpa per quanto detto
Riteniamo che anche questa con condotta anche questo illecito sia integrale
Le condotte pacificamente tenute dal dottor Storari
Gli elementi di prova le considerazioni che ho cercato di effettuare in relazione a ciascuna contestazione rendono palese che che si è trattato di un comportamento gravemente colposo
Perché è stato al di là di ogni ragionevole dubbio sideralmente lontano rispetto alle cosiddette regole dell'arte e alla figura dell'agente modello
Affermare il contrario significherebbe rendere disciplinarmente lecite gravi condotte attive e omissive
Dettagliatamente contestata nel capo di imputazione e sarebbe anche un precedente pericolosissimo per la tutela della credibilità dell'ordine giudiziario
Gravemente leso da quelle condotte che poi in sostanza il fine ultimo di questa giurisdizione
Perciò la procura generale che rappresentiamo indegnamente richiede di affermare la responsabilità disciplinare o se piuttosto rari con riferimento a tutte e quattro gli illeciti disciplinari contestati
Due sono le battute per evidenziare come in questo processo non posso essere chiamate in causa la scarsa gravità dei fatti
Tutte le condotte tenute per quanto si è venuti dicendo e sono di assoluta gravità hanno avuto una rilevanza mediatica senza uguali
Basti dire che hanno tenuto banco sui media per intere settimane soprattutto hanno creato un grave danno le indagini sulla cosiddetta loggia Ungheria che all'epoca dei fatti era ancora in corso a Perugia
Un grave danno per la credibilità dell'ufficio giudiziario per sul quale il dotto Storari operava e tuttora opera un altrettanto grave danno all'immagine dell'onorabilità di quelle persone menzionate dall'avvocato amara ingiustamente additate come appartenenti a una loggia segreta definite senza alcun motivo plausibile nel tritacarne mediatico
Benché fossero vittime come abbiamo visto di una condotta calunniosa
Quindi tutte queste ragioni impongono di escludere qualsiasi rilevanza alla causa di non punibilità di cui l'articolo tre bis del decreto legislativo centonove due mila sei
Riguardo al trattamento sanzionatorio va ricordato che secondo principi pacifici e consolidati nella giurisprudenza della Sezione disciplinare
E della sezione unite la scelta della sanzione va effettuata dell'osservanza del fondamentale criterio della proporzionalità intesa come adeguatezza alla concreta fattispecie disciplinare
Ed espressione della razionalità che fonda il principio di uguaglianza
E la scelta va operata non in astratto ma con specifico riferimento a tutte le circostanze del caso concreto quindi devono formare oggetto di valutazione la gravità dei fatti in rapporto alla loro portata oggettiva
La natura l'intensità dell'elemento psicologico nel comportamento contestato
Unitamente ai motivi che l'hanno ispirato alla personalità dell'incolpato
Criteri di applicare sono in sostanza quelli che voi ben conoscete quelli di quell'articolo centotrentatré del Codice penale che detta i parametri oggettivi di apprezzamento della gravità dell'illecito
Tenuto conto di ogni modalità dell'azione del danno del pericolo cagionato dell'intensità del dolo del grado dà la colpa e con riferimento all'illecito disciplina del magistrato
Dovranno contarsi infatti l'elemento psicologico emotivi la personalità nel suo complesso quindi dando applicazione questi principi
Se si tiene conto del numero e della tipologia degli illeciti contestati per due dei quali
L'articolo dodici del codice disciplinare stabilisce che si applica una sanzione non inferiore alla censura mi riferisco alle lettere c e d dell'articolo due
Dell'essere state le condotte tenute con comportamento macroscopicamente colpose per le ragioni che si sono dette
Nell'assicura inesistenza di ogni ipotetico dubbio in ordine alle condotte che invece dovevano essere tenute ove mai fossero esistite le temute irregolarità
Nel palese gravissimo errore di valutazione alla base di quelle condotte e nell'inescusabile violazione delle modalità di informazione del pubblico del Consiglio superiore della magistratura esplicitata in circolare di gente del DC da decenni e che un pm non è dato ignorare ancora meno da un po'PM dell'anzianità esperienza e competenza del dottor Storari nonché l'elevata anti giù antigiuridicità del comportamento relativo alla mancata astensione
In presenza di un rilevante interesse personale nella vicenda che invece tale astensione imponeva
Poi l'elevato grado di lesione del bene giuridico giuridici con tutelati dell'interesse in considerazione del notevole nocumento arrecato sia le indagini sia la riservatezza dei soggetti indicati dall'avvocato amara
Per le ragioni che ho detto
Quindi in sostanza alla luce dei di tutti questi criteri e dell'articolo cinque comma due in virtù del quale nel caso di concorso di illeciti puniti con la medesima sanzione si applica la sanzione immediatamente più grave risulta inevitabile concludere nel senso che il l'unica sanzione ragionevolmente applicabile sia quella della perfida l'anzianità che questo ufficio indica nella misura di anni uno
Il che viene così quantificata considerando l'inesistenza di precedenti disciplinari e l'ottimo percorso per spie professionale del dottor Storari
Percorso professionale che rileva proprio per temperare la gravità della sanzione richiesta che in caso contrario non non avrebbe potuto non essere di maggiore severità e al contempo mitigare anche la durata della sanzione che viene richiesta che altrimenti
Si sarebbe dovuto attestare sul massimo edittale in ragione della gravità soggettiva oggettiva e della pluralità degli illeciti
Per tutte queste considerazioni scusandomi anche per la lunghezza dell'intervento la procura generale chiede convintamente quindi la funzione di tutto Storari con la per la mensilità nella misura di anni
Pena l'abbiamo verbalizzato le conclusioni del procuratore generale
A questo punto rinviamo come da programma domani ore nove per cortesia
Per la discussione della difesa bene
Grazie allora procedimento numero quaranta del due mila e ventitré il dottor Paolo Storari è presente
è difeso dall'avvocato Paolo della sala che è presente per la procura generale il dottor Simone Perelli presente chiedo se c'è il consenso per il collegamento c'è il consenso per il collegamento per l'udienza di oggi
Abbiamo programmato discussione della difesa
Prego avvocato
Ecco
Presidente signori consiglieri
Ieri ho sentito con un po'di inquietudine la
Ridotta relazione del procuratore generale
Principalmente perché di fatto il procuratore generale non ha fatto cenno
Alle decisioni passate in giudicato del procedimento
Che ha visto il dottor Storari assolto
E che sono in qualche misura
Un giudicato sul fatto vedremo poi con che parametri anche vincolante dal punto di vista della sua valutazione
Diversamente ha fatto riferimento a una decisione della Corte d'appello non passate in giudicato che riguarda altro soggetto e che non ha niente a che vedere con il fatto oggetto del giudicato e che non è stata fatta oggetto di un contraddittorio
Con il dottor Storari e con la sua difesa e debbo dire che questa correlazione diciamo ai fini della
Del supporto sia pure parziale della propria accusa mia stupito
E per certi aspetti è un segno di evidente debolezza
Se si fosse fatto riferimento alle decisioni della Corte d'appello e del tribunale la del giudice per l'udienza preliminare del procedimento Storari alcuni dei dubbi che il
Procuratore generale Espresso e sui quali io non torno ma che sono
Banalmente ha risolto in quelle decisioni per esempio quello sulla data di consegna pagina ventotto della sentenza dalla Corte d'appello quello del luogo di consegna pagina ventinove della sentenza della Corte d'appello
Certamente si sarebbe
Più facilmente
Risolto il problema
Rispetto a queste in decisioni di carattere valutativo
Come voi sapete perché lo avevo fatto nella prima udienza la tesi principale di questa difesa era quella dell'assorbimento dei capi BCE di nel Giudicato
Penale ugualmente ugualmente
L'ho già discussa rivedremo poi alcuni aspetti
Di quella questione ma credo che si debba affrontare comunque il fatto perché il fatto è fondamentale
Per affrontare il fatto alcuni aspetti quelli siamo in modo più netto
Evidenziati da quel giudicato io li li utilizzerò come come principi ormai non più modificabili perché questo è il diritto
Perché questa vicenda in realtà si è anche molto dilatata non per responsabilità del tutto Storari voi avete un fascicolo
Immenso all'interno del quale diventa anche estremamente difficile riuscire a orientarsi e non abbiamo ritenuto di mettergli a disposizione diciamo in modo ordinato gli elementi che riguardano al la nostra posizione per consentirvi di orientare
Ma ci sono tredici visioni sulle quali
In qualche misura e rispetto alle quali bisogna confrontarsi
La sentenza del Tribunale del GIP del Tribunale di Brescia la sentenza della Corte d'appello di Brescia
E direi anche se con alcune efficacia vincolante ma sul piano evocativo l'ordinanza emessa dal Consiglio superiore della magistratura indi materia cautelare che affermò la totale mancanza di indizi relazione a tutti i capi d'incolpazione di cui oggi stiamo discutendo
In buona sintesi non posso ripercorrere tutti i granitici elementi di fatto che hanno indotto coloro i quali si sono confrontati in contraddittorio con il dottor Storari
A ritenere la sua condotta esente da profili di criticità quanto alla consegna dei verbali
Derek chiudere copia dei verbali a ad Arrigo mi atterrò quindi ha dei punti fermi sui quali sui quali credo sia inutile inutile
Ritorna
Debbo dire che i tre anni di giudizio in tutte le sedi in cui sono state portate memorie e documenti
Non hanno spostato la procura generale da la situazione originaria come se gli elementi fossero ancora quelli del trenta luglio due mila due mila e ventuno io accentrano le mie riflessioni principalmente su due capi di imputazione il capo di e il capo i
Perché quest'ultimo è stato solo pot parzialmente diciamo esaminato in sede penale quello diciamo del conflitto di interessi e quindi
Bisogna affrontarlo funditus diciamo
Le due contestazioni
Presentano entrambi una
Struttura piuttosto articolata
La contestazione di cui al capo di si struttura su tre ipotesi tutte legate da vincolo comune e cioè Storari avrebbe agito in violazione dei doveri di imparzialità correttezza ed equilibrio
Da un lato
Perché come prima domanda
Lui
Avrebbe accusato in colloqui con il dottor Davigo il procuratore capo Francesco Greco e l'aggiunto Laura Pedio Dinero sia nelle indagini cito testualmente pur e se
Tua conoscenza delle attività in corso io voglio perimetrare la questa perché un conto è dire che accusa di inerzia dell'indagine un conto è dire ti accuso diverse le indagini pur essendo a conoscenza dell'attività in corso significa che delle attività in corso ci dovevano essere e dovevano essere fatte
State fatte la seconda di questa condotte direttamente connessa alla prima deriverebbe da un comportamento di carattere omissivo
Cioè l'incolpato avrebbe omesso
Almeno fino al mese di aprile due mila e venti di comunicare il proprio dissenso rispetto alla omessa iscrizione nel registro degli indagati di una serie di soggetti
Terza condotta
Che è apparsa nell'ultima versione della contestazione del capo di e che non era presente originariamente almeno se ben ricordo sarebbe correlata un'ulteriore profilo di carattere omissivo egli cioè avrebbe taciuto della interlocuzione avuta con il dottor Davigo continuando elaborare cito testualmente con la dottoressa Pedio la strategia investigativa come se nulla fosse accaduto anzi tributando della sua stima professionale ed esprimendo al procuratore pubblica la sua e anche questo un altro elemento che andremo a vedere partitamente la sua contrarietà all'inserimento di un nuovo magistrato coassegnatario del fascicolo
Il capo è sempre prestare alla contestazione perché sulla contestazione che ci confronteremo riguarda una ipotesi diciamo di conflitto di interessi che ancora una volta si struttura sul comportamento di tipo omissivo
In buona sintesi lotto Storari avrebbe dovuto astenersi e ha omesso di farlo in una vicenda a valle dell'avvenuta consegna di alcuni ad alcuni giornalisti degli anonimi
La consapevole e sottolineo il termine consapevole
Sussistenza del conflitto d'interessi sarebbe comprovata ipogee avrebbe dall'aumento Issa attenzione perché questo è un tema interessante
Si specifica in modo molto preciso il divo metteva ogni indagine
Questo il primo corno della imputazione di cui al capo e
E il secondo comma corno della imputazione di cui al capo eh
Il tema della consulenza
Che sarebbe stata molto tardivamente in completamente data al consulente tecnico ingegner Brida Rita
Queste incolpazioni sono peraltro nella contestazione ma debbo dire anche nella
Requisitoria accomunate da un'unica fonte probatorio perché di fatto è quello che è stato ieri utilizzato le relazioni sei sette maggio due mila e ventuno rese dal procuratore Greco dalla dottoressa Pedio bene
Per poter affrontare il modo
Pertinente
Queste contestazioni dobbiamo un attimino verificare il momento genetico di questa vicenda
Perché nel momento pronto per il capo di
Se non si capisce quello che successo perché ha originato la necessità per il dottor Storari di trovare un confronto
Nel modo che poi vedremo con il dottor Davigo se non si capisce questo o non si affronta questo e ovviamente non si affronta il procedimento
Perché
Quello che io voglio dimostrare che è stato dimostrato in sede penale
è la ragionevolezza della prospettiva
Con cui il dottor Storari si è interfacciato alla dottor Davigo
Debbo dire che ieri ho sentito parole che mi hanno colpito particolarmente in relazione a questo movente del processo del secolo
Che nessuno ha mai tirato fuori
Per la verità nel capo di imputazione del procedimento penale si parla di tutt'altro e per la verità devo dire che da un punto di vista proprio ma anche verificabili in fonti aperte
Il dottor Storari e il magistrato che ha fatto e fa inchieste di portata nazionale
Che lo portano a a vivere sotto scorta ma
Senza essere mai pubblicamente apparso non troverete una sua dichiarazione è un uomo che non cerca un uomo schivo non cerca il clamore l'affermazione resa ieri dal procuratore generale mi ha colpito perché come dire francamente distonica rispetto a tutto questo procedimento e a tutti coloro i quali sull'interfaccia a questo procedimento
Bene vediamo al momento genetico partiamo da un primo fatto oggettivo
L'avvocato amara viene sentito in frenetica successione nell'arco di un periodo brevissimo di tempo
Fra il quattordici quindici sedici dicembre
E infine l'undici gennaio due mila venti per sei volte
Complessivamente viene sentito dodici volte
Ma sei solo con riferimento al tema dell'alloggio Ungheria
Sei volte
A riprova della importanza evidente
Di quelle dichiarazioni fin dal primo interrogatorio l'atto viene secretato se non saremmo qui trecentoventinove codici di procedura penale fin dal primo atto
Beh forse allora è evidente che non appariva così priva di senso
La apparente importanza Hu credibilità
Del soggetto dichiarante
Se non oggetti sei volte
Siete tutti magistrati esperti o comunque Sperti
Il collaboratore
Ha la terza volta che dice cose Strambelli
Cioè non è che uno di va dietro in continuazione
Naturalmente era un dichiarazioni che avrebbero dovuto trovare conforto in elementi di fatto ma quella narrazione
Anche perché si inseriva in un
Percorso di dialogo intavolato da Mara con la Procura della Repubblica vedremo poi chi viene usato il termine collaborazione dalla dottoressa Pedio e il termine iniziò a pentirsi dal dottor De Pasquale
Dicevo con la narrazione era talmente forte da essere considera e pregnante da militare la secretazione
E badate che l'articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale nessuno
Che non è che la secretazione è un atto usuale
La secretazione è un atto
Che autorizzare l'aut da autorizzato con decreto motivato in presenza di condizioni specifiche
L'esigenza di tutela delle indagini
Se secreto significa che devo fare dell'indagine
Perché temo che la divulgazione della notizia possa compromettere questo è il codice di procedura penale
Bene
Non spetta a me e non spetta a nessuno di noi qui di contenuto e di difesa naturalmente
Prospettare sedi in che misura si fosse verificato a un certo punto una situazione che avrebbe meritato un'iscrizione formale a carico di soggetti specifici
Mi permetto di lamentare che l'articolo trecentotrentacinque non fa riferimento alle notizie nei confronti dell'indagato i trecentotrentacinque fa riferimento all'iscrizione delle notizie di reato
E ti di un reato in qualche misura si stesse parlando evidente secondo motivo di riflessione nella fase diciamo genetica
E quanto è costituito da quanto scrive la dottoressa Pedio nella sua nota del sei maggio due mila ventuno al dottor greco
è il documento uno allegato alla produzione diciamo fatta dal dottor Storari ad accompagnamento delle sue note
Oggi anche se vogliamo formalizzate ieri
Che in atti un po'dappertutto a pagina tre di questa relazione la dottoressa P. dio ma è un fatto pacifico stato ripetuto anche qui innanzi a voi precisa che fin dopo il primo interrogatorio oltre alla segretazione i vetri su un altro provvedimento
Vengono esclusi
Gli operanti del gruppo pesca della guardia di finanza
Delegati per l'indagine nel cosiddetto procedimento complotto tra il procedimento padre all'interno del quale per qualche singolare ragione viene mantenuto anche il procedimento logge Ungheria senza creare un
Procedimento autonomo ma dicevo secondario
Si escludono gli operanti dell'altro procedimento perché si ritiene che potrebbero trovarsi in una situazione di imbarazzo in ragione del fatto che le dichiarazioni di amara coinvolgono anche alti ufficiali del proprio corpo
E comunque una
Valutazione
Come dire di prudenza che testimonia della non
Inconsistenza palese delle dichiarazioni rese da male
Ed è una scelta che ancora una volta con prova che quelle dichiarazioni vengono considerate se non attendibili rilevanti
Terzo elemento
E quella su questo podio torno perché è un elemento che rientra
Il quattro febbraio due mila venti a distanza di quasi due mesi dalle dichiarazioni regge sul punto
Il dottor Greco la dottoressa Pedio si sono recati a Brescia questo su tutti elementi che poi nelle sentenze della corte d'appello e del tributo il GIP sono ampiamente valorizzato
Si leggono a Brescia per trasmettere un fascicolo basato sulla parte di dichiarazioni rese dalla
Dichiarante amara
Nei confronti del Presidente del Collegio del processo ENI Nigeria nei confronti del dottor tremula
Ha un quasi due mesi di distanza dal momento in cui queste dichiarazioni sono state rese
Torneremo con precisione e puntualità su questo episodio
Va detto tuttavia che a proposito di dissenso Storari era contrario a questa iniziativa
Più sentito
Il tema della correttezza Storari si assume fino in fondo la responsabilità rispetto a questo atto che vedremo poi va affiancato insieme a un altro
Anche questo però io sto parlando per più astrattamente
Il relazione questo sì a quello che era considerato il processo del secolo il processo in Ingegneria tu porti le dichiarazioni rese dal dichiarante
Che colpiscono tra virgolette in modo del tutto infondato ma colpiscono il presidente del collegio di quel processo
In linea dire che il dichiarante è totalmente inattendibile
Ma di che cosa stiamo parlando
Non solo
Perché a proposito di doppio binario
E non mi dispiace
Scusate prima diciamo che il fatto che il dottor Storari fosse contrario
Lo dice la dottoressa Pd o nel suo interrogatorio del quindici settembre due mila ventuno a foglio mille ottocentosedici pagine che trenta delle trascrizioni lui non voleva l'opposto dal testimone dei documenti e cioè allegato tre bis alla memoria diciassette maggio due mila ventuno che noi crediamo riga allegato in data diciannove
Dicembre due mila ventitré e l'UDC e De Pasquale nel suo esame dibattimentale depositato il ventitré maggio innanzi a voi lì poi
Vedremo poi altri aspetti
Ma c'è un terzo elemento
Il questo terzo elemento è inesorabilmente collegato al quarto elemento e mi spiace che la procura generale
Si sia dimenticata di ricordare che le dichiarazioni di amara sono state utilizzate nel processo e in Nigeria il giorno dopo
La trasmissione degli atti a Brescia nei confronti del giudice Tremolada
Sono le richieste ex articolo cinquecentosette che vi abbiamo depositato il diciannove dicembre del due mila e ventitré formulate dal dottor De Pasquale in quel procedimento
Il cinquecentosette avete anche
Sì nella cartelletta numero cinque
Il cinquecentosette a un sola circostanza
L'avvocato cinque febbraio il quattro febbraio Brescia
Il cinque febbraio Milano cinquecentosette
L'avvocato Piero amara dovrà essere sentito sulle seguenti circostanze che si espongono in dettaglio per consentire al tribunale di appurarne la gravità e rilevanza
Attraverso l'escussione dibattimentale dovrà essere accertato se corrisponda a verità che e ci sono quattordici capitoli di prova
Quattordici
Forse per essere ritenuto credibile i capitoli di prova doveva essere quindici
Quattordici non bastano ma il quattordicesimo signori del consiglio è molto significativo
Il quattordicesimo ve lo leggo
Amara sette di interferenze da parte della difesa di Jenin e di taluni imputati nei confronti di magistrati di uffici giudiziari milanesi con riferimento al processo o PL duecento quarantacinque questa quattordicesima circostanza di cui voi potrete leggere la genesi nella deposizione di De Pasquale resa in dibattimento a Brescia e acquisita agli atti di questo procedimento il ventitré maggio del
Due mila e ventiquattro
Dicevo che
Questa circostanza riferita proprio al dottor tremolante è una bomba di profondità ma lo dice apertamente lo stesso dottor De Pasquale
Che viene sulla base di un ragionamento io non entro bar veramente non entro nel merito di giudizi supposizioni che non mi riguardano ma il fatto
Che
La ridicolizza passione a cui ho assistito qui da parte di alcuni testimoni
Della deposizione di amara e della figura di amare mal si concilia con il fatto che il quattro febbraio vai a Brescia e porti quei documenti e il cinque febbraio fine cinquecentosette
Con quattordici circostanze di cui la quattordicesima
Una coltellata come la devo definiti
Voi dovete se leggete le l'esame dibattimentale
Del dottor De Pasquale senza entra nel merito di quella posizione rendete conto dello stupore degli interlocutori
Quando dire detto volevamo dare un warning al tribunale
Non entro nel merito rispetto a questi fatti che sono oggettivi delle prospettive soggettive cioè quello che gli era stato detto e che pure trova conferma per esempio questo fascicolo dirimente deve rimanere fermo due anni
Perché questo è una frase interessante perché è Davigo
Che la conferma in un suo interrogatorio e cioè a pagina quindici dell'interrogatorio di Davigo foglio mille seicentoquaranta mai secondario stiamo i fatti oggettivi il quinto elemento di perplessità
E allarme non contestato lo dice
Storari nel suo interrogatorio del diciannove maggio ma è un fatto pacifico lo ha ricordato anche il procuratore generale ed è rappresentato dall'allarmante esibizione il diciassette febbraio del due mila venti da parte di Arman
Di una pagina proprio di uno degli interrogatori di amara quelli se questo secretati
G li butta loro muto davanti quasi con un'ostensione diciamo baldanzosa da parte del dell'inquisito
E questo allarmato tantissimo ce ne ce ne una prova evidente nel negli atti
Sesto elemento
Anche questo io l'ho sentito un po'banalizzare
L'otto aprile del due mila e ventuno sono i documenti otto otto bis e otto ter della memoria diciassette maggio due mila e ventuno a firma Storari e ventinove ventinove bis e ventinove per della memoria depositata oggi stiamo parlando di una relazione formale
Al tribunale di sorveglianza di Roma affinché conceda ad Amara l'affidamento in prova al servizio sociale
Non stiamo parlando
Di una come dire di un agito da bara scusate la la la Button stiamo parlando
Di una relazione a firma della Procura della Repubblica di Milano in particolare sollecitata dall'aggiunto Pedio al dottor Storari in cui si dice
Tra il due dicembre due mila diciannove luglio sollecitata la dottoressa Pedio dall'avvocato via mare
Dice guarda c'abbiamo l'udienza davanti al tribunale di sorveglianza puoi dirgli che stiamo
Percorrendo un percorso di collaborazione
La la la la la il documento dice tra il due dicembre due mila e diciannove e l'undici gennaio due mila venti le date esatte degli interrogatori oggi un diritto Lollo d'Ungheria stiamo parlando sono il primo e l'ultimo ha intrapreso un percorso di collaborazione
Che ha acconsentito a questo ufficio di acquisire elementi importanti al patrimonio conoscitivo dell'indagine
L'atteggiamento collaborativo ad oggi tenuto dall'indagato e la rilevanza del contenuto delle sue ampie dichiarazioni consentono fondatamente
Di ritenere che egli abbia reciso i legami con l'ambiente criminale nel quale sono maturate le condotte illecite per le quali indagato e che egli si sia effettivamente ravveduto rispetto a scelte degli anni
Questo viene mandato al tribunale di sorveglianza affinché il Tribunale di sorveglianza prenda un provvedimento favorevole
Legittimo
Ma mi si viene a dire che uno che scrive una cosa del genere
Pensa di avere di fronte un calunniatore
No io vorrei francamente fare questa domanda
Settimo elemento vero dice De Pasquale
Quando richiama il fatto che amara
Aveva iniziato a pentirsi
Termine che mi riporta agli anni Ottanta ma
Allora la mia domanda
Sulla momento genetico attiene alla ragionevolezza della prospettiva che innesca il contatto con Davigo prescindo però dei giudicato poi lo chiedo a voi
Richiamo sul punto peraltro il costante orientamento delle sezioni unite civili in materia disciplinare perché cotto cioè il il problema della iscrizione nel registro degli indagati utenti si reato è un problema secondo cui le sezioni unite civili dicono che non c'è nessun margine di discrezionalità
Non è un problema penale può esserlo pure lo dice chiaramente interessa che lo sia però che ci possa possa sorgere una domanda una preoccupazione rispetto a una situazione di questo genere che appare a Storari
Come dire contraddittoria
E anche qui rispetto al tema dell'omesso dissenso ma qui non è che stiamo secondo la logica dei comportamenti umani non è che Storari stato compagno di università della dottoressa P. Dio
E lui stesso intorno tredici per McGrath cui era un dio
Diciamo questi dubbi che no non vanno a vorreste d'essere molto
Sereno in questo
Non c'è una criminalizzazione altrui c'è un problema di ragionevolezza nella sedimentazione di profili di perplessità
Che a un certo punto rispetto a una vicenda che comunque ha una sua rilevanza non è il processo del secolo però lì dentro c'erano nomi veramente importanti tanto che tutti se ne preoccupano
E tutto ciò c'era il Coin conditi la posizione di isolamento totale totale per di più c'era anche il codino
Che cosa fa Storari perché questo è qualche cosa Storari chiedo scusa ma Storari stato sciolto non per mancanza dell'elemento soggettivo punto Storari è stato sciolto e su questo debbo dire che ieri ho sentito non ci troviamo di fronte a un caso di orrore sull'omertà penale come no
Storari stato assolto ai sensi dell'articolo quarantasette comma tre del Codice penale
Per scusabile e inevitabile errore sulla legge extra penale
Indotto
Non ai sensi dell'articolo quarantotto naturalmente del Codice penale mai indotto come indotti sono stati tutti coloro i quali sono interfacciati con il Consigliere
Attenzione
Quindi quando Storari va da da Facebook
Voi io poi venuto perché è veramente difficile trovarlo negli atti ovviamente agli atti ed è molto molto utile da
Da leggere perché
La escussione di Davigo come persona informata sui fatti a Roma
Quando D'Amico di fatto si autoaccusa
La credibilità di questa deposizione
Anche un po'conoscendo il soggetto che viene sentito e che di fatto ha sempre sin dall'inizio reso le stesse dichiarazioni
Lui dice premetto che Storari preliminarmente Immit chiese se poteva parlare con me
Io gli dissi che c'erano specifiche circolari del CSM
Che prevedono che il segreto di ufficio segnatamente il segreto investigativo non è opponibile al CSM e gli dissi che ove necessario avrei potuto fare da tramite con il comitato di presidenza
In relazione a ciò ho ricevuto da Storari copia di documenti eccetera
Storari non lo chiama dicendo o delle cose fondamentali del processo del secolo Storari lo chiama sulla base di quegli elementi che abbiamo visto prima e vi posso parlare benissimo
Storari ha sempre detto le stesse cose
E questo gli è stato riconosciuto in ogni sede io su questo
Vi chiedo anche per poter evitare sulla detto sempre stesse cose la memoria del diciassette maggio importante se come e quanto interrogatori dall'esame di da Vico del come persone informate sui fatti perché viene arredata a firma del del feto tuttora prima dell'interrogatorio al buio
Non non avevamo nessun atto
Quindi è la versione che viene fornita immediatamente
E la sua posizione soggettiva e in quella memoria delineata in modo estremamente preciso
Non ve la sto a leggere ma se voi prendete Foglio otto il foglio nove di quella di quella memoria
Avete conto pieno delle AA
Prospettiva soggettiva che lo ha che lo ha animato allora vediamo il tema
Di ciò che la corte d'appello in sintesi ha ritenuto che Storari non infondata mente avesse percepito l'immobilismo e la linea attendista assunta dalla Procura di Milano
Scrive la porte d'appello
Che a fronte di una certa inerzia apparente
Perché ragione dalla prospettiva si era mostrato uno
Di dare credito a taluna delle dichiarazione di amara soli prodotto prima io ossia quelle relative ad avvicinamenti del presidente del collegio ENI vigente e mi dice
Due i pm assegnatario di questo circolo avevano chiesto nel febbraio due mila venti al Tribunale di Milano ex articolo duecentosette
Tre egualmente sembrava dare un positivo credito alle dichiarazioni di amara proprio quella nota al tribunale di sorveglianza
Dei cui ho dato conto prima voi trovate questo passaggio a fogli quaranta e quarantuno della sentenza della Corte di appello
E attenzione non sono passaggi dubitativi
Sono affermazioni in punto di fatto su cui c'è un giudicato peraltro
Vedremo poi
Mi è chiaro il limite del giudicato per carità e non voglio
Intrattenervi ancora su questo
Tutto ciò che scrive la Corte non esclude affatto la possibilità che Storari non in fondatamente
Valutasse i comportamenti attivi omissivi di costoro come indirizzo sacche a ritardare gli approfondimenti delle dichiarazioni di amare
La Corte l'identica anche pagina trentadue
Che Storari perché qui si dice non ha manifestato il dissenso
Abbiamo visto prima che di senso lui per esempio rispetto al tema Tremolada l'Oua ha manifestato ma che cosa
Ho sentito ieri dire
Quali conseguenze potrebbero venire da nel momento in cui si considerasse legittimo il comportamento di storia ma quali conseguenze deriverebbero dalla una decisione che sostanzialmente per ribadire che il sostituto
Deve formalizzare il proprio dissenso ben prima che si verifichi un contrasto
Insanabile
Come dicono le linee organizzative delle procure della Repubblica che non stiamo parlando di stiamo parlando di una situazione fluida in cui un soggetto a un certo punto Luís dice
A un certo punto pensavo io di di di essere nel torto volevo un confronto riguarda lo dico per dire ma sto sbagliando io
E dall'altra parte trova evidentemente una risposta diverso
La corte a pagina trentadue richiama li punti di divergenza
Che vengono definiti come propositivi
Non è vero che Storari solo nell'aprile maggio del due mila venti affatto proposte investigative sono gli allegati uno due tre alla memoria del diciassette maggio
Già da dicembre Storari aveva fatto proposte investigative
Bene
Il collegio fogli trentatré trentaquattro ma richiamo questi aspetti perché sono
Si dice doveva iscriverò potevi scrivere i dubbi
Perché ma sì quando ha fatto una proposta di iscrizione poi criticabile quello che si vuole è stato minacciato di azioni disciplinari
La proposta di iscrizione questo lo trovate a foglio trentatré trentaquattro della decisione della Corte d'appello
Bene
Io
Credo che poi la lettura piana di quelle decisioni offre molte risposte
Molte chiare rispetto vorrei solo un attimino prima di
Entrare ancora un po'più nel vivo della questione fare riferimento alla questione
Tremolada
Su Tremolada quello che è stato detto qui davanti a voi dal dottor Greco non è giusto non è corretto sotto il profilo storico
Non è vero che non è non si è atteso quasi due mesi per portare gli atti a Brescia perché era stato chiesto un secondo interrogatorio che è stato fatto successivamente
Perché l'unico interrogatorio successivo al sedici dicembre del due mila diciannove che è l'interrogatorio nel quale
Amara fa quelle dichiarazioni
è quello dell'undici gennaio due mila venti dove non si dice assolutamente nulla
E quindi è singolare che si debba giustificare in qualche misura la propria attivazione che è un'attivazione per carità ma singolarmente coincidente con
L'iniziativa successiva del giorno dopo nella vicenda e indigenti
Bene
Veniamo al tema del fatto di essere a conoscenza
Delle indagini effettuate
Anche questo è un tema sul quale è stata fornita la prova negativa del fatto io non comprendo perché
Non se ne tenga conto almeno dal punto di vista evocativo
è vero si è dichiarato nella relazione sei maggio e si è poi ribadito che erano state fatte in molte indagini
E noi abbiamo allegato tutti gli atti citati a parte le riunioni che non sono atti di indagine
Tutti gli atti citati in quella relazione tutti gli avete tutti
Se in uno di quegli anni non previsto il dottor Storari Darfo memoria sì gli articolo alle proprie riflessioni ma sei io io dico che se in uno di quegli atti uno solo
C'è una domanda o un riferimento anche indiretto
Al tema dell'alloggio Ungheria mi arrendo
L'unico atto
Di tutti quelli indicati
Non solo fino a maggio ma anche di quelli successivi
In quella relazione l'unico atto
Che vagamente correlato a quell'interrogatorio anche se non ha a che vedere con la Loggia Ungheria
è viene messo come atti di indagini logge Ungheria quattro febbraio due mila venti ci rechiamo a Brescia dal procuratore della Repubblica quando portano le dichiarazioni contro Tremolada
Io non non
Non ripercorro quello che ai fogli venti e seguenti della memoria del dotto Storari e ben chiarito sulla consistenza di quegli atti
Nessuno di quegli atti è un atto investigativo del resto scusate ma il tema di questa contestazione
Parlo a Davigo tacendo delle indagini fatte
Degno di Fedro cioè superior Stabat lupus
Perché ma se da un lato mi contesti di aver ingiustamente accusato dei colleghi di inerzia investigativa
Pur essendo a conoscenza delle indagini in corso
E dall'altro per aver omesso di comunicare il mio dissenso per la mancanza di iscrizione nel registro degli indagati
Mi crei un corto circuito logico perché come faccio a fare delle indagini se non c'è una iscrizione nemmeno nemmeno minimale nel registro degli indagati o nel registro delle notizie di reato
Non possono esserci indagini in corso e tante e molte e articolate come apparentemente viene mostrato se non è stata fatta l'iscrizione nel registro degli indagati o nell'iscrizione nel registro delle notizie di reato ma voglio dire
Siamo all'abc
Sono però le stesse parole del dottor Greco dalla dottoressa qui Dio
A dimostrare che non era stato fatto
Nulla
Allegato documento sette alla memoria diciassette maggio due mila
Ventuno
Beh guardate che questo è un è un un documento importante
Sono tremendi
La prima di diciassette aprile Chau lavora come stai siamo all'alba del diciassette aprile
L'ultimo interrogatorio di gennaio dobbiamo per forza di scriverlo
A quasi tre mesi di distanza siamo anche in forte ritardo secondo me
Risponde la dottoressa Pedio
Dovremo parlarne anche con Francesco
Ha delle perplessità sulla opportunità di cominciare noi un'indagine
Temo anch'io che l'avvio di un'indagine allora scusate tutti gli atti che sono indicati prima come fatti funzionalmente quell'indagine
Che cosa sono
La conclusione della corte d'appello foglio trentasette perché guardate
Ho cercato di falsificare cuperiano a mente il mio modello io
Mi appoggio poi sulla Corte d'appello foglio trentasette la conclusione piuttosto icastica
Non scalfisce cono però il fatto che un certo immobilismo assenza di deleghe di indagine velocità diverse a seconda dei procedimenti utilizzo come contenitore di un procedimento vecchio qual era il complotto
Potessero essere intesi dal pm coassegnatario come pericoloso per lo sviluppo delle indagini
Ancora una volta mi permetto di rammentare che non significa come dire il torto sta di qua la ragione sta di qua significa semplicemente
Affrontare la questione dal punto di vista della ragionevolezza di una prospettiva
Veniamo all'ultimo aspetto del capo di
Tu hai manifestato contrarietà
A che venisse inserito un nuovo magistrato in particolare il dottor Romanelli procuratore ad allora procuratore aggiunto
Questo lo si trae dalla relazione greco e è un po'come quando si leggono le massime senza leggere la motivazione
Che riporta una frase ma
La quale molto più articolata
In realtà Storari dice
E attenzione l'UDC il tredici maggio
Premesso che dovrà essere ovviamente Francesco a decidere
E ogni decisione andrà bene scrive alla Pedio io credo che essere in tre
Complice un po'la gestione del procedimento
E la renda un po'farraginosa queste essenzialmente questa essenzialmente la ragione e la mia contrarietà
Ma il diciotto
C'è una ciabatta che voi avete agli atti
Con il dottor greco
In cui lui dice che e poi la stessa chat che cita lo stesso dottor Greco in cui lui dice a Greco
Diciotto quindi dopo sì ma va benissimo va benissimo
Va bene
Io credo conseguentemente che con riferimento a tutta la vicenda diciamo contenuta nel capo di Al di là del fatto che sia più o meno ricompreso nella decisione della del nel giudicato penale tutta questa vicenda sia smentita in modo evidente
Sia dalla ragionevolezza della prospettiva con cui il dotto Storari si è approcciato
A Davigo vedremo poi poi
La fase successiva sia con riferimento ai contenuti specifici degli addebiti che gli vengono che gli vengono che gli vengono mossi
Veniamo al capo eh
Il presunto conflitto di interesse
Il dottor Scolari largamente nota per le sue dichiarazioni spunta spontaneo che peraltro vorrei ripercorrono
Quanto detto anche in sede cautelare nella sua memoria a in allora all'alba a luglio del due mila e ventuno perché ha sempre compri perché ho sempre detto esattamente le stesse cose la contestazione di cui al capo eh ha una doppia connotazione l'abbiamo detto prima
è accusato di aver omesso ogni indagine e oltre a questo di aver tardivamente affidato all'ingegner De Dalida
Una consulenza informatica che diversamente da quanto avrebbe dovuto essere era volta unicamente ad accertare la natura dei verbali che erano stati portati da giornalista
Massari
Partiamo dalla prima locuzione averlo omesso ogni indagine
è una locuzione riassuntiva
Ma è smentito dagli atti
In realtà è una locuzione generica pericolosamente generica perché affermare che sia stata omessa ogni indagine contusione una lacuna concettuale difficilmente colmabile
Perché ci si aspetterebbe che venisse essi indicato
Quale profilo investigativo avrebbe dovuto essere attivato
Allora se mi dici come esso ogni indagine qualsiasi cosa va bene
In teoria ma le vediamo che quello è stato fatto era pertinente
Nella immediatezza
Massari va il trenta novembre trenta ottobre e poi altre due volte fino alla nove dieci novembre
Sulla presunta omissione di indagini io vi richiamo senza diffondermi i documenti da quindici a venti allegati alla nota esplicativa
Legata depositata oggi
Per riassumere possiamo dire che si tratta di indagini effettuate in contemporanea con la deposizione del giornalista Mussari e tutte funzionali a cercare di individuare il soggetto che aveva recapitato l'anonima documentazione
Con le copie dei verbali presso la sede del fatto quotidiano Roma tutte indagini fatte
Tutte indagini fatte che non sono state neppure dà i suoi accusatori contestate quanto a tema di pertinenza anzi parzialmente se non ricordo male si dice che era un suggerite io questo non toglie che lui le ha fatte nell'immediatezza
Questa corposa attività di indagine
Non ha ricevuto alcun tipo di critica
E anche sotto il profilo della sua efficacia investigativa secondo una logica ovviamente ex ante che quella in cui ci dobbiamo porre per valutare la condotta
Quindi sulla base di questa documentazione non voglio farvi perdere tempo su questo passaggio che è documentale il tema della totale omissione d'indagini è infondato documentalmente
Ecco così la difesa di Paolo Storari rappresentata dall'avvocato Paolo Della Sala nel corso dell'udienza disciplinare del consiglio superiore della magistratura
Del quindici novembre scorso è il ventisei novembre il CSM ha condannato il Pubblico ministero milanese Paolo
Storari alla sanzione della a censura per aver consegnato i verbali dell'ex avvocato esterno di ENI Piero amara
Sulla presunta Loggia Ungheria all'allora consigliere di Palazzo vascelli e Piercamillo Davigo la disciplinare del CSM assolto invece il Pubblico ministero
Antimafia per essere rimasti esclusi gli addebiti dalle accuse di aver tenuto un comportamento gravemente scorretto nei confronti dell'allora capo della Procura di Milano Francesco Greco
E dell'aggiunto Laura aperitivo e dall'accusa di non essersi astenuto nelle indagini relative al procedimento sulle copie degli stessi verbali di amare che vennero consegnati informa anonima ad alcuni giornalisti
C'è da aggiungere infine che la procura generale della Cassazione
Aveva chiesto per il Pubblico ministero Paolo Storari la sanzione della perdita di anzianità pari a un anno una sanzione più pesante quindi rispetto a quella della censura Storari per la consegna dei verbali di interrogatorio
Di amara a Davigo è stato assolto in sede penale a Brescia sia in primo che in secondo grado mentre Davigo lo ricordiamo è stato condannato sia in prima che in primo grado che in appello a quindici mesi e proprio domani martedì tre dicembre
La Corte di Cassazione deciderà sul suo o ricorso e intanto per questa sera ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso è una buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale