Diario di iniziativa radicale

Voi avete voi giorno chi ci ascolta ma sarà capitato anche a voi pomeriggi solitari di mettere mano all'Italia conservate alla rinfusa
Per dare loro un ordine minimo oppure addio tali nel cestino delle cose da da buttare nel cassonetto dell'immondizia
Giunto ieri le spunta una breve nota pubblicata su Io donna il diciotto gennaio due mila quattordici e di Maria Teresa Meli allora titolare della rubrica topica di Palazzo
Il titolo è leggermente fuorviante ma nel complesso è valido anche per oggi
Nessuno prodotta l'amnistia
Correttamente veli nel testo non scrive nessuno perché allora come ora qualcuno l'ottava
Però si sa i titoli con il pretesto della sintesi sono quasi sempre quello che sono
E scrive Meli
Che il Presidente della Repubblica ne ha parlato anche del suo discorso di fine anno Giorgio Napolitano è fatto così se prendo l'impegno non riesce a sottrarsi alle sue responsabilità
Perciò è tornato alla carica sulla questione delle condizioni inumane in cui vivo dei carcerati nel nostro Paese
Eppure nessun provvedimento di clemenza amnistia o un indulto che ci sia sta facendo il benché minimo passo avanti nonostante il ministro della Giustizia Cancellieri ci si attacca un gran daffare e il premier è unico netta abbia più volte sottolineato l'importanza per l'appello di Napolitano niente da fare quelle parole sono rimaste lettera morta perché c'è poco da stupirsi in realtà basta ascoltare Little questi principi si è abbattuto e non da ora e continua a battersi alle volte solo alle volte in compagnia
Si parla di Marco Pannella ovviamente
è il leader radicale uno dei pochi politici italiani che da sempre ha preso a cuore e non per propaganda elettorale la questione delle prigioni italiane emersi imprese Lou Ye svelare un retroscena significativo
Quando ho parlato della questione con Emma Bonino lei mi ha detto che a suo avviso non c'è niente da fare che l'amnistia non sarebbe passata ed è per questa ragione che in Consiglio dei ministri non si è pronunciata sull'argomento
Insomma per farla bene nemmeno un esponente del partito radicale del governo Letta ammesso ha mosso un dito a favore dell'amnistia nonostante le battaglie quotidiane di Marco Pannella sulla questione
Fin qui Maria Teresa Meli EIRE perché all'epoca in quel governo presieduto da letta appare per l'amnistia che non si riusciva a fare
Moro il ministro tecnico della giustizia Anna Maria Cancellieri e il ministro della Difesa Mario Mauro cattolico ordinaria Comunione e Liberazione e in certa misura la nota di merito
Risponde a certi stupori di tanti allora e di qualcuno ora e comprenderà la ragione è la spiegazione per quello che poi è accaduto nel mondo radicale e il perché
E non solo per quello ovviamente
Ma chi sa leggere la nota coglierà la dipendenza di un fare di un agire come operare che poi contribuiscono a determinare Cetego dunque per inciso ma non è un inciso
Grilli ricorda come l'allora presidente del Consiglio Nicoletta abbia in quei giorni valutato come importante l'appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di fine anno
Per un provvedimento appunto che andasse in direzione dell'amnistia
Ora letta ex segretario del Partito Democratico e ha sicuramente una quantità di matasse da sbrogliare però come paladini Mussolini o di cultura
E esistente agli adolescenti ecco potrebbe anche ricordarsi di quello che allora valuto come è giusto importante e necessario e sospendere di conseguenza una parola in questo senso
Da qui almeno io lo ricordo colte coraggio