Archivi dell’archeologia. Consultazioni e ricerche digitali. Il riordino dell'Archivio dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte

Se non non ci sarà la mia premessa dormiente rima
Allora
Edito presentazioni troppo lunga perché non è questo il luogo Bitetto quest'Aula è un laboratorio e come tale va inteso ma insomma
Andrea Mauri ha pubblicato molti volumi importanti danni lavora qui nell'archivio del partito radicale a si è occupato soprattutto appunto di storia contemporanea ma soprattutto conosce
Molti archivi e collaborato con molte soprintendenze delle del del ministero Beni culturali quindi scusate la lunghezza di questa premessa rilasciate da lascio la parola Andrea
Direi che se non ci sono come dire esigenze di comprensione soprano prime studenti chiaramente
Interruzione di Sezze c'è un passaggio poco poco chiaro non vi preoccupate alzate la mano col solito sistema ci fermiamo un attimo sennò rimandiamo alla fine
Magari per ciascun intervento o dibattito finale due interventi che oggi sono sono qui ventilati
Sì
Quella sera mi sentite che perfettamente grazie Marco grazie a tutti per questa occasione dunque io farò l'uso di un Power Point
Spero di riuscire a condividerlo
Con un più diretta e si vede
Sì ok allora entro subito nel merito delle questioni quello che io presenterò adesso lealtà una specie di tour virtuale attraverso una serie di portali molto importanti
Che il ministero ai Beni culturali adesso ministro della cultura
Ha creato nell'ambito del del mondo archivistico e presenterò quindi con l'uso di questo Power Ponente ed è un PDF che il professor fabbrica all'esposizione appunto degli appunti di lavoro no un primo approccio ad una possibile ricerca d'archivio
Nel campo archeologico
For fornirò alcuni dati e che potrebbero essere se solo gli atti in seguito potrebbe essere utile per le ricerche sul campo quindi prendetela questo mio intervento come una
Proprio una appunto di viaggio una un Tura che svolgiamo insieme io ho una formazione dire l'archivistica contemporanea
Sono da anni mi occupo di Archivi del Novecento
Soprattutto quindi chiaramente questo non è proprio il mio ambito però diciamo che nell'ambito di dei vari istituti di ricerca
Mi muovo e quindi quando con il professore Fabbri abbiamo deciso di fare questa lezione otto ho preso e realtà punti di riferimento che già conoscevo Liori adattati in qualche modo una possibile ricerca
In campo a archeologico
Io ecco mi sono posto subito il problema quali possibili ricerche si potrebbero effettuare negli archivi dell'archeologia
E l'idea che mi sono fatto io diciamo
Se dove si intraprendere un percorso
E anche in base a quello che ho trovato nelle banche dati di cui parlerò dopo onde eluato
Buone notizie sugli scavi la gestione di musei degli altri istituti di conservazione gestione del materiale di scavo la vigilanza all'esportazione la storia dell'archeologia e la storia delle politiche culturali
Questo delle politica culturali che sicuramente un tema
Molto nuovo molto diciamo da
Storico delle dell'età contemporanea ma potete capire benissimo e poi penso che anche la dottoressa palazzi ne parlerà quanta incidenza posso vedere la politica anche nell'ambito della dell'archeologia
E allora diciamo
I portali su cui con quale quali viaggeremo oggi sono quelli dell'Archivio centrale dello Stato del sistema archivistico nazionale
Che creata dal ministero Beni culturali nelle sue articolazioni cioè il sistema informativo unificato delle sovrintendenze bensì USA del sistema informativo degli archivi di Stato il sia se altri portali il cui però diciamo notizie
Abbastanza veloci
Sempre in ambito laziale ero mano perché poi realtà il mondo dell'archivistica legata all'archeologia e molto molto vario molto articolato allora nell'ambito di questa questo seminario che è un segnale molto pratico come diceva giustamente dove professor Fabbri va un po'limitato e ai
Quindi partiamo dall'antico si entrare lo Stato un archivio molto importante
La società è stato hanno parecchio materiale e che può interessare le vostre ricerche
Si trova le ore intanto ecco il giallo sistemiamo come posto a piazzale degli Archivi ventre centrale dello Stato ha il compito di conservare a seguito di versamento la documentazione prodotta dagli organi centrali dello Stato no quindi le presenze con Sereni dei ministeri ministeri gli organi giudiziari consultivi conservare archivi ricevuti da enti pubblici di rilievo nazionale seguito di comodato eccetera conservare anche chili privati per esempio questo vediamo che a una certa incidenza anche se per il discorso che stiamo facendo
Dunque prima di diciamo di entrare dentro dal portone principale di quest'archivio io però vorrei dire di due parole su che cos'è un archivio in generale perché magari ci può essere anche un minimo di confusione
No magari con le ricerche di tipo biografico altro un archivio che cos'è un complesso di documenti prodotti o comunque acquisiti da un ente che può essere una magistratura un organo uffici centrali ma anche un privato durante lo svolgimento della propria attività
E i documenti che compongono l'archivio sono pertanto collegati tra loro da un nesso logico e necessario che viene chiamato il vincolo archivistico
Qualche volta però questo l'archivio in quanto tale viene definito anche come fondo
Quando andrete in un archivio magari mi domando in quale fondo o vuole fare la ricerca ecco avessi grida la definizione dell'archivio è uguale a quella di fondo poi esistono anche i super fondi come vedremo da esempi molto pratici
Questo per Verdi un minimo diciamo di di di di carattere diciamo pratico su cos'è un archivio l'archivio dell'antologia quindi son tutti quella documentazione creata o da privati in questo caso archeologico o da enti pubblici che hanno conservato carte documentazione che riguardano l'attività archeologica
Questo e centrare ora entrando dal portone principale dell'Archivio centrale dello Stato numeri possiamo dire che abbiamo la possibilità di fare di usare delle guide anch'delle guide degli strumenti di ricerca
Gli strumenti Ebisu possono essere la guida dei degli archivi della Chiusa entra dello Stato oppure degli inventari la guida che cosa cosa cose parliamo di uno strumento di ricerca che pre prevede una descrizione sistematica di tutti i fondi conservati in un istituto
Archivistico egli massima di quelli generali e particolari forniscono descrizione di fondo serio o sotto serie in pratica attraverso la guida che può essere chiaramente sono guide on line oppure anche scaricabili noi entriamo al all'interno del complesso di questa quindi voi dovete pensare che nell'Archivio Centrale dello Stato come anche negli altri archivi chiede di cui parlerò successivamente
Ci troveremo di fronte a una massa di documentazione molto molto complessa
E perché parliamo di archivi che riguardano i ministeri dove capite che ministeri sono divisi in tantissime
A sono articolati in direzioni in in divisioni
In sezioni locali quindi assolutamente complicato allora io mi sono un po'divertito
A vedere che cosa si può trovare all'interno delle guide ma prima di dire questo abbiamo dobbiamo dire che il viaggio c'è tra l'altro dello Stato troveremo anche degli inventari cosa sono gli inventari anche questi sono strumenti di ricerca
Che le scrivono in maniera analitica a sommaria tutte le unità archivistiche ad un fondo ordinato vale a dire abbiamo o questo complesso di Carparelli carte di documentazione che il momento in cui sono riordinate
Possono essere consultate con strumenti molto i peana litigi delle guide cioè sono entrano proprio dentro le sere archivistiche dentro l'archivio
Il lavoro dell'archivista poiché è proprio quello di rendere fruibile
Questa documentazione a livello sempre più
Diciamo profondo
E fino al livello di descrizione dei fascicoli ora in questo archivio questo mega archivio questo superfondo che all'Archivio centrale dello Stato
Abbiamo si adegui degli strumenti consultazione sono sia le guide che gli inventari ma noi torniamo ecco queste guide su degli inventari sono anche Cardaci altri sono già stati digitalizzati qui per esempio se avete voglia già di andare a vedere
Con alimentari digitalizzati potete trovare ecco questo De database relazionale a questo indirizzo
Per la nostra ricerca purtroppo inventari sono veramente pochi
Però il la guida che ci consentirà di entrare dentro lavoro soprattutto un fondo che è quello del Ministero dell'istruzione
Ora mica può essere sia in questo modo entrando nel sito della della dell'Archivio centrale dello Stato
Può essere un con un database dell'azionario con vari campi sia attraverso un PDS io per semplificare usato il PDS che ho potuto scaricare
E e quindi mi sono trovato di fronte a una serie diciamo di
Di un elenco completo lì di relativo appunto al ministero dell'Istruzione
Evitiamo come allora se io scrivo nella del PDS ma questo caso c'è anche purtroppo messo solo la la figura ieri relativa alla guida on line ma insomma più o meno la stessa cosa parole chiave nel campo
Libero no
La parola antichità o archeologia o archeologi viene fuori una serie di di superarlo for una serie di risultati
Ecco alcuni risultati con la parola antichità scavi e musei di antichità i versamenti queste dei versamenti e attivo la parola versamento relativo alla anche il versamento della documentazione
Ideativo a un determinato archivio vale a dire l'Archivio centrale dello Stato riceve questa documentazione in vari periodi
Ogni Periodo dive diversamente viene chiamato appunto sversamento e può essere il primo versamento secondo versamento terza versamento
La seconda parte questo terzo versamento ma quello che a noi interessa che abbiamo sempre scalari le buste dall'uno al settantasei musei d'antichità e poi queste notazioni pratiche per chi deve andare a prendere materiale
E poiché abbiamo dei riferimenti che sono questi inventare il numero sedici zero zero nove e poi dall'uno quattro cinquantadue sessanta
Purtroppo e io non sono potuto andare ultimamente all'attivo sempre dello Stato per i noti problemi legate all'epidemia
C'è in questo momento una grave crisi di di di consultazione per cui bisogna prenotare un mese prima sono avere fatto vedere alcune immagini di questori di questi inventari
Però recupererò sul tra un po'quando arriveremo a un altro portale e poi si sicuramente Marta vi darà dei informazioni molto precise per quanto riguarda gli NASA ma sempre con la parola antichità abbiamo per esempio riferimenti alla direzione generale antichità e belle arti
E e vediamo che ci sono altri temi che possono essere comunque interessante come vedete accanto ad ogni descrizione del livello del fondo
Abbiamo anche abilitate le date possono essere interessante se non abbiamo già definito delle dei campi di ricerca ben precisi
Ora io qui non ho tempo per fare tutta una una storia del ministero del dell'istruzione che è molto complessa aveva questi perché poi c'è tutto il grande tema del trasferimento delle competenze da un ministero all'altro perché gli archivi seguono completamente queste competenze
Però nel momento in cui facciamo questa guida virtuale voi avete già alcune indicazioni di massima
E avete già individuato il fatto che quello che dicevo prima si sta concretizzando cioè di queste antirincari possiamo vedere già delle indicazioni sui scavi sulla gestione degli scali e sulla gestione stata
Are
Delle del bene archeologico
Ecco qui altri risultati con la parola scali all'interno del ministero dell'Istruzione Lissone scali musei gallerie scavi musei gallerie secondo versamento e quindi bisogna andare a vedere questi questi inventari
Senta notizie sugli scavi poi abbiamo ecco i decreti per il personale di scale in musei e gallerie palazzi reali bellezze naturali musei e qui abbiamo un altro inventare il sedici
Zero dieci quattro
Questi sono tutti inventari che una volta in cui una volta in cui andate alla è ora il centrale potete benissimo consultare tranquillamente
Ma anche se non trovate notizie di di diciamo di di nel fondo archivistiche che non avete di cui non avete notizie sui inventari comunque potete chiedere alla al personale se quel tipo di alti livelli di consultazione possibile aviere
Il materiale
Ora sempre abbiamo altri risultati ministra dell'Istruzione divisione seconda io come lo messi un po'tutti perché
Sono sicuramente importanti ma come vedete il campo di diciamo di ricerca è sempre quello sostanzialmente scavi musei gallerie
Oggetti d'arte rapporti diciamo di gestione culturale del bene no
Del bene teologico
Ho abbiamo sempre selezionando la parola archeologici abbiamo invece qualche altro novità
Perché il riferimento va ai beni archeologici e qui si apre una questione molto interessante perché a un certo punto dalla seconda metà del Novecento
Sì chi si usa sempre più il termine beni archeologi uffici anche nella definizione archivistica di di fascicoli delle delle delle varie strutture istituzionali archivistica
Perché questo perché il Belli ecologico è un concetto che rientra all'interno delle definizioni di bene culturale ci sono state varie definizioni beni culturali ma nel tempo sono state precisate le classificazioni che hanno avuto l'importanza di specie da parte di diritto internazionale pubblico
C'è ed è la fine di la seconda guerra mondiale il dibattito sull'archeologia a in qualche modo sulla tutela del dell'archeologia a a si è molto incentrato sul concetto di bene archeologico come bene culturale da tutelare
Ci sono state anche commissioni parlamentari varie iniziative
Da questo punto di vista importante fino arrivare poi nel settantacinque alla formazione del ministero all'istituzione del ministero settantaquattro settantacinque Ministero dei beni
Culturale
Quindi un termine che voi trovate all'interno di un complessa archivistico che fa riferimento ad AN archeologici e rientra in un grande dibattito culturale e anche politico che si è avuto durante tutto questo
Ci suo ultimo scorcio del ventesimo secolo
E infatti abbiamo appunto come ente produttore il settantaquattro settantacinque un altro ministero Ministero per i Beni culturali ambientali e in particolare l'ufficio centrale
Bene architettonici archeologici e artistici e storici
E anche qui abbiamo diverso materiale
Relativo appunto a ai beni ecologici e qui abbiamo per esempio da sessantuno settantacinque trentasei buste e così via dal sessanta settantacinque centrata quattro buste eccetera
E come vedete i numeri a sinistra con tutti quegli zeri fa riferimento all'identificativo della direi della serie o del sub fondo della divisione bene archeologici differimento
Andando avanti
Inanellati presenterà dello Stato e ci sono state e ci sono anche archivi di personalità
Cioè ci sono archivi di persone che hanno deciso il loro invita oppure loro eredi di versare mentre in questo materiale perdendo disponibile alla collettività
Allora facendo una rapida ricerca sicuramente insufficiente ho trovato che depositato anche l'archivio di un grande archeologo Massimo Pallottino quelle carte danni novecentoquarantuno novantacinque
E sono centoquattordici abuso l'inventario con con questo numero quarantotto centonovantacinque
Andando a vedere questo inventario ci possiamo anche a render conto dell'attività di di Pallottini no questo attraverso la guida in pdf però come le ho detto prima abbiamo anche una guida
On line
Che in questo caso fornisce qualche informazione in più sul produttore delle cartelle ci dice
Che poi l'ultimo è stato un funzionario archeologico l'archeologo scusate nelle stazioni antichità e belle arti professore universitario di alcologia e storia dell'arte greca e romana dal quarantuno
Etrusco elogia antichità italiche sovrintendente per il tour meridionale mentre il Consiglio superiore Belle arti la propria interessante perché questa intensa attività
Del professor Pallottino ci fa pensare che all'interno del suo archivio ci possono essere appunti delle lezioni appunti relativi agli scavi
Ci possono essere Tarquini ci possono essere ecco corrispondenze con
Il
Con più alti funzionari dello stato e così via quindi sicuramente una consultazione può essere particolarmente utile
Scavando no per usare un termine a quel caro quella guida on line possono ed è fuori anche altre sorprese per esempio all'interno della dell'Opera nazionale combattenti servizio agrario albanese
C'era c'era questa busta del cinquantuno che riguarda
Rinvenimento di di beni archeologici
Nella ha da ad Alberese appunto e questo può essere interessante accertarlo per quanto riguarda i lavori di scavo escavo che è stato fatto in quell'occasione
Ho adesso invece passiamo sta o un altro grande portale c'è usciamo dall'Archivio centrale dello Stato ad euro e ci mettiamo decisamente nel però se solo un cerca on line dunque dobbiamo far parlare di un il sistema archivistico nazionale
In pochissime parole non non vi preoccupate
Il sistema turistico nazionale il punto di accesso unificato alle risorse archivistica nazionale che consente di avere una serie di informazioni e di dati su quanto viene prodotto viene è stato versato dalla da privati Oldham
Istituzioni pubbliche
All'interno varia nel territorio quindi materiali nostro caso delle Sovrintendenze archeologica per esempio oppure sempre gli archivi di personalità
E questo materiale e questo sistema archivistico nazionale può essere diviso sostanzialmente in due grandi portali uno si chiama si usa e l'altro si chiama sia ASS il si usa è il sistema che riguarda il il il materiale che si può trovare e che tutelato dalle sovrintendenze archivistiche territoriali che sono grosso modo divise per regione
Mentre invece il sistema S sia se il sistema dei gli archivi che dello Stato
E cioè che raggruppano sono dei grandi database dei grandi portali che ci possono aiutare a trovare altri archivi dell'archeologia in ambito do soprattutto etere vittoriale
Ecco questa è la pagina principale del San San punto beni culturali punto it King
Questo quindi abbiamo questo catalogo di di risorse
La ricerca si può effettuare appunto da partire da conservatori d'archivio enti pubblici e privati coproduttore gli archivi io cerco di semplificare molto eseguire il sistema che ho usato prima li fa ridere
L'essenziale che ci può essere all'interno del dell'Archivio centrale dello Stato
Allora questo data deve essere Tim poté vedere
Molto molto tradizionale
Ma che ci può aiutare molto né fare nostre ricerche l'abbiamo ricerca testo libero che quello che io ho preferito perché io sono ignorante di archeologia e quindi voglio avere un primo approccio rispetto alla materia ma nel contempo riuscirà anche a capire meglio come entrare l'interno in questi sistemi
E poi
Ricerca dei produttori gli archivi e ma nel contempo abbiamo anche la ricerca di complessa archivistici a volte diciamo le due definizione possono anche coincidere ma un produttore d'archivio può essere uno diverso dalla denominazione del complesso d'archivio
Può essere uguale se io ho un archivio mio personale che sono per cui se un produttore esile ciò al mio complessa che visitò fa riferimento a a me ma può essere diverso nel caso di situazioni complesse come possono essere quelle delle sovrintendenze ed ex sovrintendenza archeologica le quali poverine hanno avuto nel corso del tempo moltissime cambiamenti
L'ultima delle quali è stata la riforma del due mila e sedici
Che ha quelle interamente con diciamo con presente cambiato la struttura del ministero con la trazione poi anche di grandi musei ma dieci musei nazionali
Insomma entrare dentro l'organigramma del ministero attuale ministro della cultura sicuramente un'operazione appartenente complessa e quindi io mi tengo diciamo a una sanzione molto se diciamo basica
Per fare una ricerca come dicevo prima molto simile a quella che ho fatto all'inizio con l'Archivio centrale dello Stato Etò o semplicemente la parola archeologica no partiamo da questo
E allora partendo da questa abbiamo lassista ecologica del museo patrio novarese esso intendenza che logica delle Marche asilo intendenza ecologica di ossa e già qui è interessante Ostia Roma
E bene il campo di ricerca su cui io muoio un attimo entrare dentro quindi cliccando sul suo intendenza ecologica di Ostia
Vediamo o chiama qualche informazione in più abbiamo che questa documentazione costituita da corrispondenza e rendiconti contabili
E si fa riferimento o anche al luogo dove il soggetto conservatore dell'archivio che è diverso dal soggetto produttore le ovviamente diverso anche dal soggetto
Dalla denominazione dell'archivio cioè lo sappiamo che l'Archivio di Stato di Roma lenta di Stato di Roma è ben diverso dall'archivio centrale dello Stato regione centrale di chiudi stato di Roma si trova presso il Complesso di Sant'Ivo alla Sapienza
E fa riferimento alla documentazione prodotta in ambito istituzionale
Romano sostanzialmente e e quindi il materiale su intendenza ecologica di Ostia si trova presso l'Archivio di Stato di Roma mentre invece le ripeto l'Archivio centrale dello Stato troverete sia archivi di privati ma troverete immateriale del la documentazione del ministero dei vari ministeri a livello di ministeri quindi diverso dal dall'articolazione locale
Allora per quanto riguarda il suo intervento ecologico di Ostia dobbiamo dire che è stata soppressa nel due mila e nove e accorpata alla sovrintendenza archeologica di Roma
E però interessante che in questo caso la questo materiale si trovi all'archivio o di Stato di Roma cioè perché c'è una tendenza di cui
Su cui rispetto alla quale ho preparato anche una
Una un Power Point astrale ritardi va be'lo dico di adesso perché è importante spesso il materiale di queste sovrintendenze poi rimangono nelle nuove strutture ministeriali perché viene considerato come un ente materiale corrente o semi corrente c'è materiale ancora in uso ancora utile per la gestione per esempio degli scali o della gestione dei dei musei
Allora quindi qua abbiamo un intervento in una una serie più precisa
Poiché andiamo a fare altre
Altre altre
Ricerche ecco archeologia
Il Lazio delimitando il campo e qui troviamo li NASA il di cui mi ci parlerà dopo Marta palazzi e poi abbiamo anche by miscellanea collezione miscellanea col visiere
Per anche questo presso l'Archivio di Stato di Roma come vedete poi qui ci sono tre pallini chiese aperti ci apriranno la scheda relativa
Allora anche qui voglio usare la parola beni archeologici perché abbiamo visto che questo termine è legato molto a un concetto evolutivo de
Sulla tutela dei beni del del materiale teologico
E quindi dando questa ricerca
Ci ritroviamo ancora a la citazione del materiale che abbiamo visto prima del più centrale dello Stato
E quindi questa è una conferma
E ecco quindi diciamo nell'ambito di di della ricerca sul Sun queste sono sostanzialmente in ambito laziale le cose che siamo sono riuscito a trovare però adesso un attimo
Abbiamo letto che il sangue questo grande portare positivi evidenzi USA inizia sa
Modo particolare appunto il materiale che abbiamo visto e sia deliziosa che Venezia s'adesso provvediamo più avanti
Ancora più lo specifico quello che ci permette il sistema si usa
Sistemarsi usa appunto come dicevo prima il materiale
Tutelato dalle dalle Soprintendenza archivistica
E dando dice facendo appunto nel campo libero beni archeologici abbiamo anche qui diverse novità diverse cose interessanti
E
E come vedete appunto l'archivio Belloni Zecchinelli d'archivio Antonio Cederna
Musei civici di Perugia Museo nazionale di la giunta di Roma verso l'intendenza di scavi musei archeologici dell'Etruria di Firenze su internet sebbene alcolici dell'Umbria e di Perugia
Ora il Museo nazionale di villa Giulia è quello che mi scusate un attimo ecco sì esatto il quarto è il quarto citato nella nel nel SISDE nel nella stringa precedente sicuramente un un una struttura a voi nota e sicuramente molto importante in ambito romano
Allora fa possiamo dire questo questo questo archivio è particolarmente Complesso
Perché come spesso capita io non non me l'aspettavo francamente con questo tipo di articolazione questi archivi poi sono non vi voglio terrorizzati però ebbene anche dire certe cose
Cioè sono sommatoria anche a volte di Bari
Fonde archivistici che vengono da hanno varie provenienze
Allora per esempio all'interno dell'archivio del Museo Nazionale villa Giulia di di Roma c'è un un archivio storico della Sovrintendenza per i beni archeologici dell'Umbria
E qui è interessante perché
Il in questo caso ci permette il sistema San di entrare direttamente dentro l'inventario dell'atteso in tendenze per ebbene croci nel lume archivio storico
E qui addirittura abbiamo gli autori curatori del genere dell'inventario
Tutto questo all'interno dell'archivio museo ripeto di villa Giulia è una componente importante un fondo del superfondo del ministero e del museo
E qui come vedete abbiamo Museo Nazionale villa Giulia a Roma con le varie con questo a sinistra con questo albero diciamo che fa riferimento alle varie località
All'interno delle quali ci sono Matheu e ci sono materiali archivistici che riguarda l'attività
Archeologica in cui rispetti di quelle località indicate anni Foligno Assisi Bastia Umbra Bettoni a Verbania Campello sul Clitunno e così via in ordine alfabetico anch'
Ed è uno dei pochissimi archivi inventari che sono riuscito a trovare direttamente in questi portali
Senza poi dover ricorrere alla a diciamo ha una presenza fisica
Però è interessante perché poi sfogliando abbiamo già qualche indicazione per esempio prendiamo car sure
Questo questa sera archivistica cala sulle termini ci dice gli estremi cronologici il materiale che fisico che va dal mille novecento due mila centosessantasette e ci dice che all'interno ci sono il cinquantotto fascicoli
Contenente notizie circa lo scavo condotto negli anni cinquanta sessanta nella zona archeologica punto in carcere il problema all'attenzione complesse del Complesso archeologico quindi
Come vedete e tutto materiale immagino no non ho visto mai ma del tutto materiale legate all'attività proprio degli archeologi e del dei funzionari deve di questo di questo ministero di questo la Sovrintendenza
E poi ci sono i criteri di ordinamento eccetera e bisogna andarlo a vedere
Qua c'è una descrizione ben più analitica Signatura fascicolo uno si natura provvisoria addirittura Simeto le precedenti questo lavoro archivistico molto molto analitico
Perché fa riferimento a classificazioni vecchie insomma lavoro Complesso ci dice addirittura la consistenza numerica di questo fascicolo trenta fogli sciolti
Insomma è una cosa sicuramente molto interessante chi volesse per ripercorrere quel tipo di diciamo gli studi e deve sì però riguardante appunto lo scavo di di casa deve andare a vedere
Quel questo questo fascicolo questi fascicoli si trentotto fasci
Andando avanti nella vostra ricerca nel all'interno del portale del del si usa
Che appunto ripeto all'interno del sarà versare Marche come avete visto ci dà ancora più informazioni rispetto al portale più più grande
Abbiamo
Sovrintendenza speciale ha voluto dare questo nome perché era uno dei numi particolari che erano state date una delle sovrintendenze
Che si occlude alcologia soprintendenza speciale anch'e abbiamo un soggetto conservatore eccidi porta ecco su Soprintendenza Speciale per il bene ecologici di Roma
Il quel materiale archivistico sito trovarono presso Palazzo Altemps media a Sant'Apollinare otto
Quando c'è il sistema ci dava un soggetto conservatore vuol dire che qui che questa santa alleanza conserva anche archivi confluiti
Queste ripeto è una caratteristica che io ho trovato diciamo guardandoli cercando in questo modo questa ricerca consultazione digitale
Abbastanza spesse quindi troviamo che all'interno di questo di questa sovrintendente questo materiale archivistico abbiamo materiale di Antonio Cederna di intero Gismondi
E due archeologi
E poi ecco altri informazioni che sono sicuramente importanti non mi voglio dilungare
Rispetto a a questo importantissimo fondo archivistico ma a ci sono anche tutte le le indicazioni anche per poi come accedere eccetera
Ora io qui in realtà questa slide e già ve la potrei saltare perché lo già diciamo assunta parlando sino adesso una delle del di problemi che ho potuto riscontrare attraverso questa ricerca appunto il fatto delle varie fusioni che ci possono essere tra vari archivi il fatto che questo ministero che ministeri che si sono occupati
Di alcologia poi punto hanno cambiato competenze forme eccetera
E però sicuramente una chiave di ricerca molto importante e e anche delle difficoltà o dovete sempre pensare che le ricerche d'archivio sono sempre molto faticose
Questo vale sia per questo ambito di ricerca come per la storia contemporanea come per la storia del tanto il diciamo la storia moderna per esempio
C'è un po'la tendenza a risolvere tutti i problemi con un clic in realtà non è vero soprattutto in questo ambito di di ricerca questo lo dico sulla base dell'esperienza non dico come battuta ma proprio perché così sostanzialmente così però questi strumenti sono importanti
E tra l'altro va anche detto che il sale del sistema archivistico nazionale si sta evolvendo sempre di più
Per esempio che si ci sarà sta si sta progettando so che stanno progettando una serie di interoperabilità con sistemati software che consentono anche di vedere dirige direttamente materiale digitalizzato
Quindi questo sicuramente è interessante
Come pulsione quindi tre interessante presente poi per arrivare diciamo verso la fine di questa mia presentazione abbiamo altri archivi multe in portantina mito romano
L'archivio documentazione archeologica e a questo diretto Ada che sicuramente
Non eh sì attivo sempre al materiale che si trova a Palazzo Altemps questo quello di potete del sopra il la parte del per accedere
Al acque alla a Palazzo a diciamo all'attivo del Palazzo Altemps
Attraverso un altro modo quindi privato vista attraverso il sistema
Si usa adesso lo vediamo attraverso il loro sito proprio
Qua è importante punto materiale
Ma anche in questo caso abbiamo cioè riferimento alla su intendenza speciale
Ma è molto importante materiale scientifico preparatorio alla redazione della carta ecologica di Roma
E e anche qui si fa riferimento come abbiamo visto prima attraverso l'altro portare all'archivio di Italo Gismondi
E addirittura qua ci dice che ci sono anche altri archivi questo di Edoardo galattico ER moderati Aurigemma e così via
Quindi questo è sicuramente importante e si fanno riferimenti anche altri vecchi archeologiche Rodolfo lanciani su cui immagino chiamata poi voglio dire qualcosa
E e così via andiamo verso un altro verso la fine per segnalarvi altre alchimie
Non ritrovati nel sistema si usano una Traverso il una ricetta rivelano attraverso una mio un minimo di conoscenza perché
Sono stati pubblicati da pochi anni gli atti di un congruo lasso convegno sugli archivi dell'alcologia dopo mi farò vedere la foto ma che è stato abbastanza utile per questa mia esposizione ma fino a un certo punto perché era nativo molto è una pubblicazione molto specialistica che fa riferimento a diciamo problemi gestionali però per esempio è molto interessante
La citazione della dell'archivio dell'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia animi
Questo questo archivio è interessante perché all'interno contiene un fondo archivistico fondo archivistico della Società Magna Grecia
E dell'archeologo Umberto Zanotti bianco che punto punto grande etnologo
E che vedeva il Sud come
Potenziare attrattori di sviluppo economico e turistico
Quindi ecco perché il il chi glielo di di Umberto Zanotti Bianco sicuri bianco si poltrone a una logica per cui si trova all'interno Vianini
Poi
Quindi legato l'ho messa questa nota attività di Zanotti Bianchi era stata in qualche modo bloccata perché lui era un antifascista e quindi tutto il sistema della dell'anima e della Società Magna Grecia si interrompe proprio per questo suo impegno politico
Vedremo anche intenso che Marta poi lo citerà Alessandro Della Seta grandeur etologo che in quanto ebreo è stato poi avuto seri problemi di discriminazione c'è anche questa ricerche che ho potuto che ho fatto Perraro per questa per questo vostro seminario pedata ho visto che spesso si intrecciano eventi anche legati proprio alla storia culturale del Paese
Uno non non si può non citare la vero foto la ero forte foto teca nazionale
Questo un altro attivo molto importante dove all'interno del quale non possiamo trovare fotografie
Info scattate appunto prese dalle forze di Agliate tra il quarantatré e quarantacinque
Fotografie di scali e così via quindi è molto molto ricco e poi sicuramente essere molto utile per il vostro per il vostro per i vostri Repossi studi
Qui il sito e quelle dell'istituto catalogo oltre centrale per il catalogo e la documentazione
E qui appunto la ricerca abbastanza semplice vedete con le sue getto prevalente
Il settore e si possono fare delle ricerche varie o naturalmente l'Italia è piena di archivi dell'alcologia una spazio appunto in tutto il territorio quindi va sicuramente ci
Altro che lo storico Museo archeologico nazionale di Firenze non vi leggo la slide perché parte anche complessa ma
Disposizione delle della classe per per un approfondimento c'è anche il sito di riferimento e poi gli impegni importanza dei disegni
No dico io all'interno di questi di questo archivio che ho voluto segnalare poi altri archivi sparsi e molto importanti sono sempre in ambito fotografico l'articolo del suo intendenza archeologia degli atti e paesaggio per provincia di Pisa Livorno anche questo c'è molto materiale
Che è legato diciamo al tema del paesaggio
E poiché archivi di personalità questo chiedo di ricco pari beni docente di Storia ecologia sta di Firenze
Alessandro della Seta il cui archivio è stato salvato casualmente dalla professoressa Maria Grazia amarsi ex docente di storia dell'alcologia professionista visto di Firenze quest'archivio privato
è in realtà depositato nella dall'iterazione del attuale dell'attuale proprietario appunto era la presenza amarsi c'è quindi potete vedere
E anche archivi privati possono essere tutelati segnalati anche se solo presso abitazioni presso abitazioni
E allora importante è che questi archivi poi devono essere disponibili da parte del pubblico
E e questa indicazione dell'archivio di Alessandro Della Seta l'ho trovata nettamente navigando nella nel sangue
Ho io concludo facendo riferimento appunto alla pubblicazione che vi ho detto prima
Archivi dell'archeologia italiana un volume molto complesso che livello gestionale diciamo l'affronto il problema è gestionali degli archivi quindi forse non c'entra molto con diciamo l'ambito di questa lezione improprio voglio segnalare faccenda da scaricare basta dare indicazione su Google e si si può benissimo di trovare è questa la prima pagina e poi ecco io lascerei la parola alla dottoressa paparazzi veri che Pasquini partiamo adesso parliamo degli degli NASA
Ecco io avrei concluso questa mia servente da
Grave
Senta europeo io Negrotto no abitudine
Pronto serve adesso non c'è più no Tristan umiliazione Andrea perché ha centrato perfettamente lo spirito della lezione voleva essere come dire un racconto delle strumenti base dura un primo approccio alla ricerca la ricetta
Anche logica
Io direi se siete d'accordo di procedere con la seconda relazione convalida palazzi e poi magari a qui a una discussione io una serie di diciamo collegamenti con quello che abbiamo fatto nelle precedenti elezioni vorrei farle sono bene accetti domande suggerimenti e richieste quando scrive che lo facciamo al termine dell'intervento di Marta
A cui con io a altro il Power Point
Marchetti sei io mi mi deve dare un attimo di tempo che appunto tutti uno tutto verso viene e cioè possibile sì sì
Per il
Non è abbia
Il
No no sì
Sì lo sto vedendo
All'articolo due due Parodi di presentazione Marta senza è laureato in archeologia nelle tre classi che anzi se non sbaglio
E e il a anche lei si è occupata molto di Ostuni storiacce di storia contemporanea ma ultimamente sta lavorando all'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte quindi uno negli archivi più importanti
Per quanto riguarda le ricerche archeologiche
E qui mi taccio passo la parola magari mi lasci
Mi dà il via quando devo cambiare idea positiva
Va bene e restiamo un attimo su un binario in cui vi faccio vi dico solo due parole
L'Istituto nazionale per cui oggi essere dell'arte nasce nel viene fondato nel mille novecentodiciotto un un decreto legislativo boh che diventa però pienamente operativo nel mille novecento ventidue io con la collega Rachele bruma
Impone un finanziamento della Soprintendenza archivistica e bibliografica della siano appunto io e la collega abbiamo curato ieri la riordino del corposo archivio dell'istituto che ormai a circa cento anni di storia
Il riordino che diciamo dato esito nella redazione di un inventario che è stato consegnata alla Soprintendenza una settimana fa
Il lavoro c'è stato supervisionato dalla dalla funzionaria Fabiana Raffaele ed è appunto in corso di revisione e di pubblicazione entro breve
Come vi dicevo ordinata è un istituto che nasce nel mille nato il centodiciotto nella sede storica di Palazzo Venezia questa Cozzo de'poca del risalente agli anni Venti
Su dopo c'è la foto della dell'atto all'ingresso dell'istituto da il Piazza San Marco ovvero da quella piazza che da che ha di fronte al Campidoglio
E commessa anche alcune foto dell'Inferno del secondo piano dell'istituto in cui si può vedere la sala delle riunioni
La sala delle conferenze dove si intravede appesa alla parete della pianta del Nolli del mille settecento quarantacinque
Sulla loggia l'accesso alla Loggia da cui si può vedere il il monumento a Vittorio Emanuele secondo il appunto le il nella foto successiva mi fa vedere
La documentazione prodotta da questo istituto è stata conservata in schedari in armadi di metallo all'interno di Cassetti con le relative etichette allora il nella foto successiva vi faccio vedere le diciamo il frontespizio del dell'intestatario che appunto abbiamo redatto in questi ultimi mesi di lavoro
E e come mi ha spiegato Andrea
Io quello che vorrei farvi vedere eccome la documentazione presente all'interno di un archivio soprattutto di un istituto che si occupa più di coordinare le ricerche le attività in campo archeologico e storico chissà artistico
O appunto un istituto può l'archivio di questo istituto la documentazione raccolta nell'archivio di questo istituto può favorire diversi filoni di ricerca e sono esattamente tutti quelli individuati da Andrea all'inizio della sua relazione lui possiamo trovare notizie sugli scambi possiamo trovare informazioni sulla gestione museale
Del dei beni sessantasei beni culturali italiani
Possiamo trovare informazioni sulla gestione degli scavi possiamo trovare informazioni anche del riverbero che la storia contemporanea sulla vita
Culturale degli istituti di cultura tutte queste cose tutti questi filoni sono presenti nelle carte dell'archivio dell'innalza
L'archivio degli caso che come potete vedere articolato in dieci serie e ventisei sotto serie che rispecchiano perfettamente l'attività dell'istituto
Istituto che ha una genesi sia andiamo pure avanti
Viene fondato come vi dicevo nel mille novecentodiciotto da Corrado Ricci
Dico due cose su Corrado Ricci
Corrado Ricci un uomo delle istituzioni ravennate appassionato di archeologia storico dell'arte esperto d'artista insomma un uomo molti poliedrico diremmo che fra una carriera all'interno della del ministero della pubblica istruzione
Per quanto riguarda la gestione del patrimonio artistico e culturale infatti fino al mille novecentosettantacinque esso ricadeva sotto il ministero della Pubblica restrizione perché forse sapete
E il ministero dedicato ai beni culturali è stato diciamo fondato soltanto nel mille novecentosettantacinque
Quindi tutta la documentazione afferente alla gestione e al coordinamento delle imprese culturali faceva capo al Ministero della Pubblica Istruzione quindi Ricci occupandosi di gallerie d'arte gli scavi archeologici lavora all'interno del ministero della Pubblica istruzione dove fa una carriera piuttosto rapida tanto che nel mille novecentosei Boundary appena si trasferisce a Roma diventa direttore generale del dipartimento delle antichità e delle belle arti
A Roma come diventa consigliere comunale e nel ventitré il senatore impegno Ricci fanno Rita nel mille novecentotrentaquattro
Siano adesso otto
Allora io avevo messo intanto qui il primo documento
Dell'archivio un primo documento d'archivio questa è una relazione che ci scrive nel diciannove
Vi volevo citare farvi notare cosa c'è scritto nelle prime righe di questa relazione
Perché il documento vita tra cui l'idea del contesto storico
In cui l'istituto viene fondato come vi ho detto il diciotto è la fine della prima guerra mondiale il gli studiosi di Archeologia e di Storia dell'arte dall'Unità d'Italia non avevano quindi diciamo dal mille ottocentosettanta al mille novecentodiciotto non avevano avuto dallo Stato italiano
La diciamo la l'istituzione di un mese perché ordinasse e valorizzasse i loro studi e le loro ricerche
E avevano dovuto fino almeno fino al mille novecentoquindici fare riferimento all'Istituto archeologico germanico che aveva sede in Roma
Un istituto prestigiosissimo che aveva una biblioteca una delle più fornite al mondo su queste materie e che accoglieva nelle proprie sale gli studiosi di tutto il mondo in particolare gli italiani che appunto non avevano una sede dedicata a loro
Con lo scoppio della Prima guerra mondiale nel mille novecentoquindici
L'istituto germanico chiude le porte agli studiosi stranieri
In particolare le aziende agli studiosi italiani con cui in effetti noi siamo in guerra Italia incastri ungarico quindi loro chiudono le porte gli studiosi non hanno più un un luogo dove poter condurre le proprie ricerche
Dove potersi incontrare dove poter anche dare l'esito alle proprie ricerche tramite le pubblicazioni
A questo punto allora Ricci
Già dal mille novecento a sedici interessa i funzionari del ministero
I politici i deputati in tutto il mondo della cultura tutto il mondo del appunto del dell'archeologia della storia dell'arte sul problema di dare una casa agli studiosi
Agli studiosi e agli studi infatti non vediamo se torniamo un attimo all'inizio
Della del documento mediante questa relazione come nel proprio lo dice e a tutti noto come sino alla vigilia della guerra i giovani studenti di alcologia di stare dell'arte nonché cultori di quelle discipline e gli stessi professori universitari siano stati costretti in Roma nella Capitale d'Italia a mendicare
Ospitalità dall'istituto germanico per poter studiare nella sovietica
E compiere ricerche relative ai loro studi poiché non è ammissibile che a guerra finita e si torni no in casa loro a chiedere lo stesso favore agli stranieri anzi i i nemici di ieri è indispensabile provvedere con urgenza
Quindi come vedete il contesto storico nemico il tedesco non dà più l'ospitalità agli studiosi italiani e Ricci deve provvedere
Con appunto radunando intorno a sé migliori insomma insigni studiosi di archeologi per fondare Lina sa come vedete nella lui ci tiene molto a queste ragioni anche ideali fondative dell'istituto tant'è vero che nella depositi la successiva
Lungo qui una volta fondato l'innata pubblica questo stesso intervento e nel primo numero della prima rivista inedita proprio da Lina
Cioè il cosiddetto bollettino del Reale Istituto di archeologia e storia dell'arte il bollettino alla pubblicazione che inizia ad essere edito dal mille novecentoventidue e le pubblicazioni arrivano più o meno fino al mille novecentoquarantotto il bollettino dà conto dello stato delle ricerche dallo stato delle ricerche archeologiche
Dallo stato dello Stato somma delle degli studi via quello imperialista che nell'asta e non solo scusate dei lavori poi
Nostra fino
Che sì sì abbiano dodici
Perché Trust
Quindi gli ho detto Ricci si impegna con grande movimenti anche politici appunto per dare una casa agli studiosi
Questo è un dato storico su cui invito a riflettere di solito perché veramente dal dal segno di come il la ricerca sui beni culturali in Italia si è sempre stata un po'sofferente e non abbiamo avuto se non grazie all'intervento di i lumi persone illuminate non abbia avuto sempre molto credito da parte delle istituzioni
Il comunque andando avanti l'istituto come vi ho detto
Viene fondato nel mille novecentodiciannove torniamo un attimo a quella precedente diciotto scusate
Questa perché la un attimo
Poi con un decreto
Dall'avvio però il lavoro il gli atti alle attività veramente vengono insomma prendono avvio nel mille novecentoventidue
Perché pratica è vero che si meno diciotto viene fondato ma la Fondazione resta solo sulla carta in quanto il ministero no dota sin da subito Istituto di fondi economici necessari a condurre le proprie attività
Per interessamento del ministro dell'Istruzione del mille novecentoventi Benedetto Croce del governo Giolitti fino agli ente si sblocca no un cospicuo numero di fondi annuali da destinare alle attività dell'istituto
In questo modo per ricerche possibile organizzare il quattro giugno nella festa della recluta il nella festa della Liberazione ma
Una
Nazionale del mille novecentoventidue l'inaugurazione alla presenza del re Vittorio Emanuele terzo come vedete da queste foto di archivio
Il senatore Ricci tiene il discorso alla presenza del re
E bisticcia e poi in adorazione di questo istituto si compia un voto dei nastri studiosi io ho messo anche l'articolo uno dello statuto in cui appunto si dà conto della ragion d'essere dell'istituto
Per fine promuovere coordinare gli studi di archeologia e storia dell'arte medievale moderna ed incoraggiare assecondare addestrare coloro che intendono dedicarsi alla ricerca la tutela dei monumenti e degli oggetti di antichità ed arte
La prima cosa appunto il sono all'istituto andiamo sia avanti nel sia in questa di positiva che in quella successiva di farci vedere alcuni verbali di consiglio direttivo e di giunta in cui vengono elencati tutti i più insigni studiosi che sin da subito fanno parte di questo istituto a livello direttivo e se vogliamo i verbali si può ripercorrere di anno in anno tutta l'attività dell'istituto tutto quello che veniva svolta all'interno del appunto dell'istituto
Una cosa volevo dirvi sulla scelta della sede di Palazzo Venezia che in realtà non fu casuale la scelta di Palazzo Venezia fu dettata
Forse ma sentimento da un sentimento di di di riscatto da parte di Ricci Palazzo Venezia era la sede del dell'ambasciata austroungarica presso la Santa Sede
Con l'avvio della prima guerra mondiale il ventiquattro maggio del quindici l'Austria Ungheria bombarda Venezia la città di Venezia come atto di rappresaglie di sdegno per questo avvenimento di guerra
Proprio compiuta nei primi momenti in cui l'Italia dichiara la l'entrata in guerra il governo italiano requisì scene il palazzo di Venezia come veniva chiamato all'epoca
E lo destina essere appunto un palazzo governativo poi sappiamo quindi nel mille novecentoventinove quando ormai il fascismo
Al potere Palazzo Venezia diventerà anche sede del Governo creando non pochi problemi all'istituto che si deve si trovava a convivere
Con il il governo e quindi con tutti i controlli di polizia
Che a cui tutti devono sottostare quando quotidianamente entrano all'interno del Palazzo quindi come vi dicevo membri chi sono questi elenchi del membro dei dei membri del consiglio direttivo e di Giunta
E come diceva Andrea prima nel documento successivo mi posso far vedere come nelle schede personali dei membri del dell'istituto vi sono documenti che fanno vedere come la storia
Dell'epoca si riverbera anche nella vita di un istituto culturale quindi ho messo due schede personali di Paolo D'Ancona e di Alessandro della Seta
Due accademici obbligati a sottostare al censimento sulla razza ebraica
Nel mille novecentotrentotto censimento di cui si fa curare l'istituto perché sono esponenti ai membri del appunto del consiglio direttivo e in seguito a questo censimento risultano membri e Saatchi dell'istituto quattro persone appartenenti alla religione ebraica appunto Della Seta suona Modigliani e Teodoro Lippi
Tutte queste persone perderanno appunto il lavoro la cattedra per qualcun recuperarla soprattutto tampona e Della Seta soltanto alla fine della seconda guerra mondiale
Per quanto riguarda l'attività di Ricci nei primi anni dell'istituto che è molto ben documentata sono presenti i carteggi fittissimo i lirici del fondatore
Come sì voleva appunto Ricceri creare un un ambiente adatto per gli studiosi quindi un una biblioteca
Ricca di
Di non solo di volubili anche di fotografie di di opere di manoscritti che potessero favorire la ricerca e lo studio
Tra le acquisizioni che Ricci fa
Una delle più importanti è quella del fondo Lanciani come potete vedere
Da quella successiva
Ancora troppo
Rodolfo Lanciani muore nel mille novecentoventinove forse una figura che probabilmente voi conoscete
Per quarant'anni tiene la cattedra di topografia all'Università di Roma grande appassionato di chi archeologia persona
Nota non non solo in Italia ma tantissimi molto nota anche all'estero lui compì anche diversi viaggi ad un certo punto viene accusato da funzionario archeologo Barnabei ma di
Di essere uno degli artefici dei traffici illeciti di opere d'arte dall'Italia verso nazioni straniere
Le accuse non vengono mai dimostrate ma lui lascia ogni incarico pubblico e si dedica Santanchè l'insegnamento in tutta la sua carriera in tutta la sua vita lanciani non cessa di raccogliere tutta la documentazione riferibile
Che è scomparsa etnico
Ecco qua documentazione riferibile alle alla all'archeologia e alla soprattutto riguardante la città di Roma
Ricci
Nel mille sì possiamo andare sotto nel nell'archivio del dell'istituto è conservato il contratto d'acquisto del fondo lanciani che las la figlia di Rodolfo Marcella tende all'istituto con a fianco vi ho messo anche un sommario inventario risalente più o meno alle tra qualche anno il decennio successivo in cui ora non era stata fatta una schedatura è un è un Censimento di tutto il materiale che del della della collezione di lanciani
Cosa che invece verrà fatta nei decenni successivi ma che ancora adesso è oggetto di studio anche molti studiosi vengono e sono venivano quando la biblioteca era adesso troppo chiusa e per consultare direttamente le carte
Sì autografi che raccolte
Quindi non autografi ma di altri autori raccolte dall'Anci anni nella slide successiva vi faccio vedere
La collezione lanciani si articola sostanzialmente in tre grossi nuclei un fondo grafico quindi album stampe disegni del di centesimi diciannove secolo
Sistemato il nuovo ordine prevalentemente topografico
E un circa mi pare i cinque mila fotografie i manoscritti lanciano che sono come vi ho detto questi taccuini questi appunti e quaderni sia manoscritti sia ortografiche nonna
E alcuni volumi a stampa
Di cui lanciani stesso aveva già curato la pubblicazione e che poi l'istituto in particolare la serie degli scavi di Roma delle collezioni di antichità innanzitutto ne cura una nuova edizione poi negli anni ottanta l'edizione che in istituto ora si trova insieme a la casa editrice quarta se si può cliccare un attimo sul link che avevo messo qui
Non so arte comporta il prelievo col partito
Perfetto Minniti
Allora sul sito dell'Istituto voi trovate è stato immesso da poche settimane il digitalizzazione completa dei manoscritti del fondo lanciani
Come potete vedere scendendo
Scorrendo in basso come potete vedere non sa per esempio possiamo cliccare sull'immagine del primo manoscritto lanciani uno Antonio De Romanis si clicca sulle madri sì olio sull'immagine
è stato approvato un lavoro di digitalizzazione di ma no manoscritto avevano scritto comprende le pagine vuote proprio per dare il l'idea della riproduzione integrale in forma digitale di questo preziosissimo materiale
Questo un esempio
Tornando alle nostre slide
Nel fondo lanciani volevo far vedere pagina venti
Petrali appunto nel nel tra il fondo grafico nel fondo grafico vi via la cosiddetta pianta del Nolli
La pianta di Roma pubblicata nel mille settecentoquarantotto da Giovanni Battista Nolli praticamente la pianta archeologica che riproduce tutte le fa una mappatura di tutti i siti resti archeologici di Roma
A quel tempo devono passare quasi centocinquant'anni per avere una seconda pianta di Roma cura proprio di lanciani che nel mille novecentouno infatti pubblica la sua forma
Urbis Romae più anche questa
Una pianta archeologica della della città di Roma questa questa pianta del Nolli e visibile qui animisti tutto al secondo piano
Ricci non soltanto acquisisce patrimoni ma soprattutto cerca di sviluppare come vediamo dalla slide successiva la mediateca
E colpi Davide perché di energie di stelle della della cosiddetta Brianza
Lambiase nata insieme all'Istituto ne è aperta nel mille novecentoventidue come potete vedere l'ambiente ricchissimo di volumi adesso chiusa che dagli anni sessanta è passata sotto l'amministrazione statale quindi c'è stata una separazione tra istituto e videoteca
Per cui adesso alcuni fondi di proprietà dell'Istituto sono ancora depositati in videoteca e consultabili mala gestione dei due enti ha subito una separazione
Per dare il conto degli intensissimi scambi culturali che Ricci intrattiene nel corso della sua preside
Enza dell'istituto per acquisire patrimoni fotografici patrimoni liberarli eccetera vi faccio vedere nella scheda successiva
Un esempio di schedatura dei fascicoli che ne abbiamo fatto
Noi abbiamo cercato di dare conto di tutti
Gli istituti con cui sia amici che poi anche i presidenti successivi e i commissari governativi che poteva essere un istituto dagli anni cinquanta agli anni Novanta un medico di tutti gli insomma abbiamo cercato di avere conto di tutti i rapporti culturali che l'istituto gene riccamente inteso intratteneva come potete vedere si tratta di accademie istituti enti italiani e stranieri di grande fama di grande importanza
Sì possiamo andare sotto mi volevo far vedere un'altra attività costitutiva dell'istituto
è era rappresentata dalle borse di studio come vedete dagli anni e se iniziarono ad essere erogate nel mille novecentoventidue
Finirono di essere erogate nel mille novecentosettantacinque per difficoltà finanziarie dopo la seconda guerra mondiale l'istituto
Non viene più finanziato come negli anni venti trenta e quaranta quaranta poco diciamo negli anni venti e trenta
E poco conosce progressivo impoverimento delle proprie attività
E nel settantacinque infatti si interrompe l'erogazione delle borse di studio
Che è stata in realtà una importantissima attività perché come vedete dai nomi di alcuni limiti vincitori delle borse di studio compaiono tutti i principali importanti studiosi della storia
Dell'arte e dell'archeologia del Novecento
Vi cito soltanto Argand fantino piaci che Andrea citato prima Margherita Guarducci Federico Zeri Maurizio Calvesi Giovanni beccati Antonio Giuliano il vincitore delle storie disturbi delle borse di studio
Anche per i vincitori delle borse di studio come si può vedere dalla slide successiva
è stato dato conto con una schedatura molto accurata dei fascicoli che riguardano anno per anno Lehman l'erogazione di queste borse abbiamo cercato di indicare a per ogni anno appunto i nomi dei vincitori
Sia nella parte di archeologia che quella di storia dell'arte e nella i professori che componevano la commissione giudicatrice
Questi giovani studiosi che ha battuto potete valutare voi sono nomi molto importanti della storia artistica storico-artistica archeologica del nostro Paese spesso pubblica avevano anzi quasi sempre pubblicarono le proprie ricerche sulla rivista dell'Istituto nella slide successiva
L'ANIASA
Allora eccola qui
La così dettagliata la rivista gli ho fatto vedere prima il bollettino che appunto dal racconto
Del delle notizie dello stato della ricerca scientifica in Italia nel campo storico archeologico storico artistico e archeologico
Subito pochi anni troppo il la prima uscita del bollettino nel mille novecentoventinove inizia ad essere pubblicate dalla rivista del allora regge Istituto di archeologia e storia dell'arte poi diventato Easter rivista dell'Istituto di archeologia estasi e dell'arte la rivista è arrivata alla terza edizione
E e ancora oggi viene
Pubblicata questo per esempio il numero del due mila diciannove
No oltre alla rivista il l'istituto si caratterizzano per una serie di pubblicazioni monografiche di grande prestigio
Se si può elencare su su il primo link per esempio
E mettano pubblicazioni in cui venivano riprodotte in veniva usato il patrimonio fotografico della furto teca
Per arricchire appunti alle pubblicazioni di immagini spesso appunto si attingeva
All'enorme sotto teca dell'istituto
Si apre il link
Comunque nel sito del sito degli nasello sito molto ben fatto devo dire dove ogni sezione ben individuata quindi se voi andate a cercare
Nella diciamo nella menu a tendina il patrimonio in pubblicazioni potete vedere come appunto vi compare alcuni numeri tra l'altro del bollettino
Credo siano stati anche già digitalizzati e comunque vi compare anche un catalogo perché ancora adesso la l'istituto vende alcuni numeri anche introvabili di della rivista e del Bollettino delle pubblicazioni
Diciamo che ancora possiede
Anche sulle pubblicazioni possiamo pure andare avanti
Anche se le pubblicazioni ne abbiamo fatto un lavoro di schedature piuttosto accurato in cui abbiamo indicato in pratica la presenza delle carte riferibili
A i volumi che via via venivano appunto
Sì appunto pubblicati dall'Istituto qui ad esempio
C'è un esempio di schedatura
In cui in questo fascicolo noi troviamo documentazione riferibile
Alle alla stesura degli articoli la stesura delle pubblicazioni che qui vedete elencati quindi abbiamo cercato di dare conto veramente del di tutta l'attività
Che anche pubblicistica che il l'istituto riusciva a mettere in atto di Sondrio messo dopo alcune foto
Bene colleghi panetti monografiche ad esempio qui della collana operata d'arte
E dopo poco di altre collane risente delle varia e delle opere inedite e rare di storia dell'arte sempre sotto
Nella slide successiva il queste pubblicazioni avevano veramente notevole prestigio sia quelle periodiche che quelle monografiche vi ho messo sotto una lettera della Smithsonian Institution di Washington
In cui si ringrazia del mille novecentoventotto in cui si ringrazia l'istituto per l'invio del bollettino e si chiedono
Anna ulteriori numeri quelli mancanti per completare la collezioni questo tipo di lettere è molto presente nell'archivio ve ne sono tantissime provenienti da istituzioni diverso serie più lontane nel mondo
L'Italia decorata veramente del mondo in cui utile che ci fa capire come la corrispondenza fosse molto fitta e appunto la diciamo la gli scambi i rapporti culturali molto intensi mi io una serie molto interessante
Che riguarda specificatamente le missioni archeologiche in realtà non è molto
Ricca di documentazione ma tutto quello che comprese in questa serie è di estremo interesse
L'elenco delle missioni archeologiche che sono presenti sono sono punto riguardano l'Egitto l'Anatolia lo Yemen Creta amante Pantelleria per farmi dare solo un'idea del tipo di documentazione che potete trovare in questa serie vediamo sotto
Ad esempio potete vedere le relazioni
Mi pare di sì
Piccolo eccolo qui per esempio le relazioni una una relazione riguardante i frammenti ritrovati nell'ammissione yemenita e donati al Museo nazionale romano
E a fianco una missiva con relazione riguardante la missione archeologica italiana in Anatolia
è tutta la documentazione risalente più o meno agli anni Trenta quando ormai la presidenza era passata Roberto pari beni il quale aveva faceva pure parte all'interno del ministero degli esteri della commissione che si occupava degli archeologi italiani immissioni appunto in nazioni straniere
Oltre la documentazione appunto riferibile a relazioni di archeologi si trovano dei veri e propri rendiconto rendiconti delle spesi che loro sostenevano
Quando erano in missione questa per esempio sono degli estratti dei veri e propri estratti conto
Di Gilberto Pagnani in Egitto
E qui c'è un curioso Elenco di oggetti in deposito nel magazzino
Quello a fianco
Del Cairo in cui compare l'appunto si vede il la dotazione dell'archeologo tovaglie asciugamani chiedere strofinacci lenzuola e anche una pistola
Evidentemente serviva e nella lettera successiva è solo una curiosità nel senso che poi le forniture l'Egitto era ancora una colonia britannica le forniture venivano fornite dei grandi magazzini
Inglesi come Carrozzo qui siamo negli anni trenta e e e stiamo che effettivamente parlando ancora di un'epoca di colonizzazione per quanto riguarda l'Egitto
Per la foto successiva invece
è un reperto vero e proprio per quanto riguarda le missioni archeologiche uno del una delle missioni di
Di qui siamo al commento azione quella di un comune in Egitto queste sono
Nelle carte che lui ha lasciato l'istituto sono delle vere e proprie Carmarthen geografiche fatte dall'aviazione britannica bella Sudan
E sono su tela come potete vedere queste sono stoccate sono ma
In pratica per potere essere utilizzati in ogni condizione perché non fossero deperibili
Vi sono come potete vedere alcuni segni rossi fatti da muovere dove ecco esatto in cui individua le località dove sono presumibilmente vi sono dei resti e sono località che lui stesso ha visitato vediamo corrispondenza tra le località sentire una abbastanza precisa corrispondenza non sempre diciamo
Un dopo il punto diciamo non sempre perfetta tra la sua documentazione fotografica che mi ha lasciata all'istituto e le località che lui individua una assalto che vi volevo mettere dell'archivio onere quella successiva
E si riferisce al ritrovamento della stele di Axum nel mille novecentotrentasei in Etiopia forse non so se lo sapete la stele Dias un venne poi si parte del vicino all'appalto qui a Roma e interamente a nei primi anni due mila venne restituita
All'Etiopia ma per molti anni questa si poteva vedere qui a Roma e questa documenta il ritrovamento quindi come vedete ci sono delle foto
Piuttosto importanti se non uniche che documentano alcuni passaggi della diciamo dell'attività archeologica probabilmente
Diciamo in modo unico nel senso veramente questo materiale piuttosto prezioso e io vorrei finire dicendogli che c'è quindi quasi per l'istituto
Un cosiddetto su fondo come vi ha spiegato Andrea non è documentazione direttamente prodotta dall'istituto però è prodotta dal fondatore curato i giudici che lascia qua questa documentazione all'istituto sono dei volumi in cui sono raccolti come si può vedere dalla successiva
L'immagine
è raccolta tutta la documentazione come dice Ricci per risanamento della redenzione dei resti dei Fori Imperiali
Come vedete datata mille novecentoundici praticamente questo rappresenta il progetto iniziale nella sistemazione dei Fori Imperiali così come oggi li vediamo
No il progetto si pone un disegno in cui lui commissionò a
E patrimoni qualcuno ha il Pagliara chi questa non è una otto del disegno
E anche disegno fatto su indicazione di Ricci e diciamo anche un occhio non allenato appare subito come il Progetto del mille novecento dirupi undici sia stato in realtà realizzato perché noi oggi le immagini che abbiamo dei favori
Molto simile se no etica rivendica
Al disegno che riceva appunto aveva commissionato il i volumi sui fari oltre a contenere appunto i suoi documenti foto e immagini contengono come si può vedere sotto
Progettati
Qui quindi progetti di sistemazione
Sottobanco ora lettere corrispondenza qui per esempio vi è una lettera che Marcello Piacentini che dà consigli su come sistemare l'Esedra Borelli Piaz
Inizierà insomma non gli piace la scelta che è stata fatta al tipo di pilastrini e chiede di cambiare sì perché non è di suo gusto insomma
Tutte nella documentazione che punterà ripeto è racchiusa in otto volumi corredata da immagini fotografiche ad esempio qui innalzamento delle colonne della Basilica Ulpia
Quelli dal dopo molto bella
Nel trasporto o della Storta vicenza rende
E poi andiamo i fan Oddone della della rassegna stampa
Impresa dei Fori imperiali che si concluse appunto negli anni Trenta
Ebbene uni può internazionale incredibile Eric cisti
Fino al mille novecentotrentaquattro appunto l'anno della sua morte raccolse tutta la documentazione tutta la rassegna stampa quindi la stampa nazionale ed estera
Che parlava appunto del della sua
Della sua impresa scusi pecca
Io ho fatto cenno che fatto vedere solo poche cose però volevo dirvi che in archivio è presente anche
Un circa centotrenta e ci sono presenti circa centotrenta mila foto
A partire da fine Ottocento ad arrivare ad una azioni anche risalenti agli ultimi anni che documentano allora come potete vedere le poco sono custodite in cassetti i cassetti seguono un ordine topografico nel senso che in ogni cassetto è indicata una città luogo in ogni cassetta trovate fotografie
Che si che documenta no non soltanto le attività archeologica negli scavi ma sono fotografate anche opere d'arte dipinti monumenti che spesso non esistono più
Quindi rappresentano una fonte documentaria importantissima dello Stato del del patrimonio culturale da fine Ottocento appunto fino ai giorni nostri
Tranne il fatto per esempio interessanti che si possono trovare vi sono quelle riferibili
A un'altra impresa che a cui diede impulso Corrado Ricci che è quella dell'emersione delle enormi navi romane delle grandi navi romane che stavano sotto l'acqua del lago di Nemi di qui è documentata tutta l'operazione di
Non so come si dice insomma quando fecero defluire le acque per abbassare il livello del lago e fare emergere queste enormi navi romane che giacevano sul fondo del lago animi
Mi sono in parte ancora visibili in un piccolo museo del in un museo del lago di Nemi anche se www
La stessa all'origine ma insomma diciamo che fino a te qualche tempo fa si diceva che un bombardamento o che i tedeschi diedero fuoco a queste navi quindi purtroppo non sono più visibili in questa forma
Ma diedi sono rimaste soltanto alcune parti quindi anche qui c'è una documentazione fotografica che attesta uno stato della ricerca archeologica che non è più attuale non è più visibile
Io voglio dire che mi fermo nel senso che qui potete vedere successivamente riammessa anche il link a una parte del patrimonio fotografico che l'istituto ha digitalizzato
E volevo finire dicendo che che oltre a questo patrimonio documentario fotografico l'istituto conserva anche disegni piante fotografie
Che potete vedere alla fine ancora in in via di schedatura
Quindi io direi che Georgia viaggiato parecchio materiale allora grazie veramente qualcosa di questo
Racconto che si è fatto di uno degli istituti più importanti per quanto riguarda la ricerca archeologica tra l'altro diretto da un altrettanto prestigiosa archeologo Adriano la Regina terza grande studioso ha diretto la Sovrintendenza di Roma per molti anni in maniera ambiente straordinari
Detto questo io vorrei solo fare un piccolo commento poi aprire la discussione
Di spunti ce ne sarebbero veramente tanti
Molti di questi avremo occasione di riprenderli nelle ultime elezioni faremo un nell'ambito del corso del Perugia io volevo un attimo ripartire proprio dall'ultima cosa che mi è venuta in mente questa splendida foto delle navi di Nemi
Per
Ripetere ancora una volta quello che voi avete detto in maniera molto efficace della potenzialità dell'informazione
Sì anch'io allora lo scavo noi sappiamo che l'esperienza di tutti vive e distruttiva
L'abbiamo ripetuto all'infinito durante le elezioni ma abbiamo anche ripetuto un'altra cosa
è molto importante come le testimonianze del passato ci sono state trasmesse quindi qual è il percorso qua come macchine venuta una parte alta è stata cancellata allora l'archivio ci permette di fare due cose
Di ricostruire alcuni elementi che sono fondamentali come il posizionamento spesso noi abbiamo perso la memoria di dove
Abbiamo anche terzo dal la memoria del cosa quindi può molti di rinvenimenti che sono stati distrutti o sono stati sommersi ne abbiamo come dire penso la memoria e quindi una ricerca di Aikido attraverso piante
Foto che molto spesso in passato erano di una precisione assoluta
Ci restituiscono per fare in modo che non serve serve per ricostruire contesti pericolose paesaggi pericolo costruire complessi architettonici
La ricostruzione del contesto è fondamentale Pechino e spesso abbiamo diessini che sono lo scheletro di quello che è stato trovato che è stato indagato che è stato scavato con vari metodi e quindi noi possiamo integrare l'informazione di arresto che attualmente oggi vediamo con tutto quello che nell'archivio venerdì contato ripeto la qualità degli archivi
In passato e la qualità delle reazioni ecologiche c'era
Eccezionale
Noi abbiamo proprio nel questo istituto nella biblioteca di Asa abbiamo la possibilità di consultare questi repertori
Questa esperienza se straordinaria gara notizie scavo Notizie degli scavi scusate e molto spesso ci sono delle rilevazioni fatte immediatamente dopo lo scavo oggi è impensabile
La disciplina Krokidas è molto complicata ma e questo come dire è un è un motivo per cui si pubblica meno che una volta volta finito lo scavo sì
Pubblicava farsi pubblicare riviste che dava l'organico Notizie degli scavi se noi andiamo a ricercare capitato spesso a me i dati d'archivio di manoscritti scritti da lanciani piuttosto che da qualche altra imposta personale
Corrisponde esattamente a quello che Pera secche viene pubblicato realiste
Questo ci fa capire
La straordinarietà di recuperare questi dati questi dati d'archivio
Quindi il
Il l'esperienza l'esperienza di un non scavano in archivio come ha detto giustamente Andrea è importantissima poi ogni fonte
Ha bisogno di una metodologia la cartografia storica abbiamo visto Nolli che diciamo dapprima cartografia moderna ma abbiamo anche cartografie che magari non sono così precise ma ci danno un'altra fonte di informazioni
Un'altra tra spunto poi mi taccio lascio la parola domande inchieste è questa
Contestualizzazione che non che ci hanno fatto entrambi i relatori noi abbiamo dedicato una prima parte del corso
A la storia non tanto alla storia dell'ecologia ma la storia di pagati mi dei modelli interpretativi dialettologia allora andare a ricerca vari negli archivi
Gli obiettivi le domande e le risposte in merito di che tecnica l'uso che si faceva anche dell'archeologia in passato significa come dire
Oggi lavorare con maggior più consapevolezza e muoversi in una prospettiva che deve essere di necessariamente di applicazione la nostra ricetta alla realtà contemporanea
In passato forse si faceva
In alcuni casi in maniera non troppo corretta e anche con dei figli non del tutto legittime comunque si faceva quindi dobbiamo tornare come dire a fare
Di una quel dell'archeologia un'archeologia pubblica che venga inserita nella nostra realtà contemporanea
E quindi rileggere questi personaggi e le scelte fatte da questi personaggi e assolutamente importante un'ultima nota purtroppo c'è una tendenza malsana
Di noi archeologi a conservare molti archivi nelle proprie abitazioni private soffitte ha fatto un esempio Andrea ma ce ne sono altri esempi illustri di archivi che sono ricomparsi
All'interno di studi di case di laboratori dell'università allora anche questo
è un dovere come dire mette a disposizione anche beh
Ai chili pieni di errori o in via di costruzione di sbagliate ma l'archeologia e questa sono è una approssimazione alla realtà un'approssimazione alla verosimiglianza è chiaro che una prima impressione di uno schiavo che non può essere quella
Fatta alla fine di uno scalo quando abbiamo possibilità di rileggere tutto insieme
Quindi l'importanza degli attivi e assolutamente fondamentale direi prioritaria per certi aspetti in una ricerca Croci
Bene
Allora chi si prenota
Perfetto sarà vuole dire qualcosa come esperta Parioli Alfano
No tirando la telecamera perché altrimenti poteva sembrare ci fosse solo il logo invece no no ci sono in giro si zitto
No no niente minacciando di stavolta sarà Andrea Manta voglio aggiungere qualcosa
Sì
Allora mi sentite si oppure no molto interessato a quello che ha detto la potenzialità dell'informazione contenute negli archivi questo secondo me è un concetto fondamentale che noi contemporanei si può e lo vediamo anche questo un modo molto potente per quanto uno possa pensare
Che non sia esalta sempre così male la fonte d'archivio proprio andare alla radice spesso di di di questioni fondamentali
Mi come ispettore Archivistico Onorario e mi è piaciuto il tuo riferimento alla alla vigilanza sugli archivi c'è questa tendenza poi le vere degli archivi
Importanti che poi vengono tenuti oppure magari si ritrovano anche in bancarelle il documento considerato di un certo peso d'una certa importanza
E quello è un lavoro che nell'ambito archeologico immagino sia particolarmente importante questo
Richiamo anche l'altro aspetto diciamo degli archivi che un pochino abbiamo seminato ma soprattutto quello che io diciamo trovato nell'ambito dell'Archivio Centrale dello Stato c'è quello
Della gestione amministrativa barra politica del de de degli archivi dell'archeologia
Cioè molto del lavoro
Inoltre che sulle relazione sugli scali è importante proprio la vigilanza degli scavi la vigilanza proprio relativa anche alla gestione dei musei credo che chi vuoi fare il direttore di un museo abbia questa ambizione gestire un museo deve fare passare per ricerche
D'archivio insomma questo lo vediamo dalla citazione che ho fatto prima di tutte quelle serie archivistiche che fa parlano proprio dei musei come fai a ad aprire oggi essere un museo se non conosce può e la sua storia
Quindi sono un apologeta dell'archivistica anche in questo campo insomma
Mi è venuta una domanda visto che in conclusione sono una curiosità le carte lanciani gli autografi di non solo gli autografi le carte lancia generale sono inserite nel progetto ma non sa oppure si lasciano lì non diciamo in un archivio virtuale
Dedicato perché prima abbiamo visto la digitalizzazione mi sembra
Sì
Allora per quanto riguarda le digitalizzazione in sono state compiute circa cinque mila digitalizzazione da parte dell'Università di Stanford Daily materiale grafico di fotografie sul sito dell'università sul sito dell'INA-Casa c'è un link che rimanda proprio a quella prima ondata di digitalizzazione e viene di solito sono organizzate topograficamente nel senso se uno digitalizza Pandini gita parti o no o altri istituti
Importanti di Roma
Compare tutto quello che riguarda le insignito il monumento eccetera
E il la digitalizzazione dei manoscritti è stata
Compiuta dall'innalzamento corso di un progetto finanziato apprendo dalla Regione la no forse dalla direzione me educazione ricerca del ministero ed è durato circa due anni e mezzo quindi non non so adesso se c'è un progetto di
Ulteriore ampiamente o del del lavoro però il lavoro è stato davvero imponente e soprattutto è stato fatto con una grande qualità quindi davvero impossibile fare una ricerca semplicemente
E dal sito del degli NASA perché la qualità anche allargando l'immagine eccetera devo dire rimane sempre molto alta quindi è un materiale messo a disposizione un grande servizio credo che sia stato fatto dell'istituto
Grazie il ci sono delle domande minacciata simile
Gli incidenti
Anche se il microfono come
Domando nello
Caravaglio chiede sarà possibile poi avere le riviste azioni del seminario il PdL grazie si sarà possibile adesso stiamo registrando coi toglieremo una destinazione poggia la la sia gli studenti Tor Vergata
E anche manca ci hanno che da da verifichiamo che sia il buono stato visibile mandiamo io c'ho riassetto dieci dice perdonate la modalità ma non ho un buon connessioni domanda termali
Nella sfida toga inventariale usato qualche software open-source oppure
Bianchi vista ad esempio grazie
Sì obiettività guizzo sì raccomanda molto molto tecnica
Allora si siccome era un progetto della della Soprintendenza abbiamo usato un sotto il muso ormai ai quasi capillare presso tutte le soprintendenze che è proprio alchimista se ne occupa tra realtà e la mia collega quindi dalla parte della parte digitale se n'è occupata più era che blu ma effettivamente le il il frontespizio dell'inventario e poi tutta la diciamo ieri l'Inter inventario che diciamo è il il cosiddetto Report e l'aspetto diciamo grafico che ci ha dato il soccer alchimista
Non so o se la domanda suggerisce qualche altra cosa però posso confermare all'asta
Alla alla studentessa che non è non so per molto semplice da utilizzare quindi c'è stato qualche problema quando io ho fatto vedere nella schedatura che abbiamo cercato di andare molto nel dettaglio nel indicare i nomi degli istituti in uomini per esempio dei vincitori delle borse di studio e proprio perché alchimista non ci ha consentito di esportare gli indici quindi questo è un archivio in cui abbiamo cerca atto di come si può dire di tal genere impone la descrizione del contenuto dei singoli fascicoli proprio per dare tutte le informazioni che non era possibile dare tramite una ricerca per indici per un problema di soccer devo dire la verità
Quindi questa
Bene meno che all'epoca erano destinate anch'io ci ho lavorato con l'archivista con Amato avanza e so che ci sono questi problemi
Gestionali però al ministero punta molto su questo su questo software perché avevo penso orzo esodo discorso poi sulla sulla sulle risorse da investire su questo di per il Progetto insomma va be'comunque uno strumento che risponde standard internazionali di di scarti di azione quindi alla fine qualcosa si ricava Sempre però certo si poteva fare meglio va be'
Vedo fra le io ospite anche Massimo Pomponi che ringrazio dell'istituto in asta se vuole faccio un saluto comunque lo ringraziamo molto perché anche per le bellissime immagini che Marta ha potuto farci vedere
Non vedo altri Amadeo
Ringrazio voi
Al per l'ospitalità eccezionale
Previe Marta in particolare sembra che legava propriamente un lavoro egregio e grazie noi siamo purtroppo in questo momento siamo l'istituto elementare chiuso però siamo più che felici di poter ospitare studenti e studiosi la nostra sede aiutarlo per quanto ci è possibile nel loro ricerca speriamo presto
Grazie al Governo Massa speriamo presto garantista speriamo grazie
Allora se non ci sta Claudia quali domande no però
Ci sono altre domande
Va bene allora grazie a tutti i relatori queste bellissime relazioni studenti che spero che torni domani porteremo nella dizione
E ci sarà sempre lei dodici alle quattordici rilievi discuterne e gli ospiti molto Reality ringraziamo veramente tutto il peso del suo successo tre per il pubblico sicuramente ma credo anche di critica insomma di stelle
Le due belle relazioni grazie ancora
Come eminenza
Reazione voi siete ancora almeno cinque bianca gratis riminese aggravata e malversazione misure finanza prassi eccetera era assente già
Ancora vi facciamo un
Godere poi capito aiutando magari dall'Archivio centrale richiede coi quasi sarda sì protettore dei deboli libertario e cioè la gli chiedo se