Inaugurazione del nuovo anno accademico dell'Università Roma Tor Vergata

Entrano i magnifici rettori e delegati delle università
Sapienza Università di Roma università degli studi di Firenze Università degli studi di Messina Università degli Studi dell'Aquila
Università degli studi di Napoli partendo per Università per stranieri di Perugia università Cattolica del Sacro Cuore
Università degli studi di Roma Foro Italico
Libera Università Maria Santissima Assunta università degli Studi Gabriele D'Annunzio Chieti Pescara
Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale
Università degli studi della Tuscia università degli studi della Basilicata
Università degli studi del Molise
Scuola superiore Sant'Anna di Pisa
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Università degli Studi Roma Tre
Università degli Studi Internazionali di Roma
Università degli studi di Foggia
Università europea di Roma
Università medica internazionale di Roma
Entra il decano dei professori ordinari dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata professore Roberto lungo
Con grande onore annunciamo l'ingresso del ministro della salute professor Orazio Schillaci e del Ministro dell'università professoressa Anna Maria Bernini
Viene ora eseguito dal maestro Alberto Annarilli il brano musicale Canto degli italiani
Ma
Lì diciamo mica li
Io fosse da sto più dice mio se se
La questo do lo ieri Vittorio porre dono no
Saliva Obama lavoro
Ora
Battere
Non non non
Il tono Jolli Trogylos adesso per lei il body insieme io sulle torno presto non la le porre Gallocchio no fatelo nidi o la credo stringiamo Linciano curve siam pronti a un nuovo corretta siam pronti all'amor pelli tono Diotima stream già diciamo per sempre lavorerà per siam pronti alla battaglia la lega chiaramente se
Prende la parola il ministro della salute professor Horacio Schillaci
Illustri ospiti care colleghe e colleghi cari studenti e per me è un grandissimo piacere presentare a voi questa mattina la senatrice Anna Maria Bernini
Ministro dell'università che nonostante i numerosi impegni legate le incombenze dell'insediamento nel suo nuovo ministero
Ha colto molto volentieri il nostro invito che ha voluto intervenire questa mattina all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Roma Tor Vergata
Io la ringrazio personalmente il suo è un vero e proprio esordio pubblico
Come ministro
Gli avviene in una circostanza anche per me particolare perché come sapete questa cerimonia inaugurale avviene in concomitanza con le celebrazioni dei quarant'anni del nostro ateneo io ovviamente lo chiamo il nostro ateneo
La sua presenza qui è una dimostrazione di sensibilità e di attenzione che apprezziamo molto per il rilievo istituzionale della sua presenza ma anche per la cordialità che ha mostrato nei nostri confronti
Nel resto Anna Maria Bernini è una collega
In quanto professoressa presso l'Università di Bologna e conosce bene dall'interno la vita universitaria
Sono convinto perciò che tutte le università e gli enti di ricerca troveranno il lei un'interlocutrice attenta e disponibile pronta a farsi carico dei problemi del mondo universitario e di quello della ricerca
Sicuramente darà un contributo concreto alle soluzioni dei problemi creando le condizioni per una modernizzazione che consenta agli studenti ai recenti a tutta la comunità universitaria di essere protagonisti di una nuova fase di crescita basata sulla competenza al servizio dello sviluppo
E quindi io vi ringrazio ancora e soprattutto sono felicissimo di essere qui con voi oggi grazie
Prende la parola il Ministro dell'Università e della Ricerca professoressa Anna Maria Bernini
Prima di tutto grazie
Grazie al ministero Schillaci per questa straordinaria presentazione
Non posso fare altro che promettere di metterci tutta la forza che io per essere all'altezza di questa bellissima presentazione grazie
Ringrazio il rettore pro tempore professor Longo vostro del cane il personale tecnico amministrativo
Studentesse studenti mi congratulo con il professor San Giovanni Vincentelli per il riconoscimento che gli sarà conferito oggi grazie grazie a tutti voi di essere qui
Sì ha ragione il ministro Schillaci dirvi
Che sono felice di essere qui con voi per la prima volta come ministro dell'università e della ricerca appare banale ma è profondamente vero sono onorata di essere qui
E mi congratulo con voi per la straordinaria organizzazione del vostro quarantesimo compleanno
Siete giovanissimi ma avete fatto tante cose
Valorizzare
Le competenze questo ci diceva il ministro Schillaci giustamente essere parte del munus dell'impegno bellissima straordinario che fa capo al mio ministero valorizzare le competenze ovviamente ascoltare gli studenti sono a volte solo parole invece devono essere percorsi
Sostenere la tradizione dei saperi e chi più e meglio di noi
è caratterizzato dalla custodia della tradizione dei saperi meglio di tutti noi
E permettetemi è un privilegio doppio il fatto di poter riavere
Qui davanti a me i rettori grazie grazie ai rettori grazie per questo invito che mi ha consentito di essere con voi in questa giornata poi avremo modo ovviamente interagire
Interfacciarci di lavorare insieme perché si lavorerà bene se si lavora insieme
Oggi sono qui per festeggiare con voi famosi quarant'anni dell'università di Tor Vergata
Una comunità che mi dicono neonata avesse seicento iscritti
E che stia veramente consolidata perché ora conta più di trentacinque mila tra studenti e studentesse ricercatori e ricercatrici
In questi quarant'anni avete davvero saputo distinguere veri per la vostra ricerca di eccellenza e didattica innovativa
Questa istituzione ha saputo conquistarsi uno spazio nel classifiche dei migliori atenei nazionali e sta crescendo velocemente nei ranking delle università straniere
Le iniziative organizzate in queste giornate
Per cui mi congratulo ho visto un'organizzazione veramente straordinaria rappresentano la contemporaneità e la forte capacità di costruire percorsi di studio
Aderenti alle esigenze del presidente e dei suoi studenti nei diciotto dipartimenti delle sei facoltà dell'ateneo si discute ci si confronta in questo c'ha veramente colpito di nero finanza metà verso altri tecniche
Medicina chimica se Marte prima sostenibilità ma anche di torri medievali e di navi puniche
Avete usato delle parole bellissime per raccontare queste celebrazioni coraggio tempestività innovazione
Coesione
Parole che sono percorsi
E sono tutti ingredienti fondamentali per creare la visione del futuro che il mondo accademico della ricerca dell'alta formazione
Debbono contribuire a stimolare e a guidare
Dobbiamo tutti avere avete dimostrato di averlo in questi quarant'anni e noi dobbiamo essere all'altezza di questo coraggio dobbiamo avere il coraggio di fare nuove scelte per ridare agli studenti tutti gli studenti
La fiducia nel valore della conoscenza in cui noi crediamo molto ma è un credere che deve trasformarsi in azioni e soprattutto in percorsi di formazione
Dobbiamo agire in modo rapido perché i saperi debbono essere sempre un passo avanti e mi sembra che questo sì al contesto giusto rispetto alle criticità dell'oggi e debbono immaginare domani che ci attende
La trasmissione della conoscenza ne parlavamo prima con i rettori è un lavoro di
Collaborazione trattenermi territori e comunità di persone spinti dalla curiosità dalla volontà di valorizzare sapere ma anche dalla consapevolezza dei bisogni dei luoghi delle persone e della realtà della realtà in cui si vive
E il ruolo dei docenti in questo percorso di scambio di saperi e di guida di giovani assolutamente centrale
Lo studio la costruzione di un futuro che li rispetti è un diritto dei giovani e a noi il dovere di dar loro di strumenti che possano
Aiutare aiutarli ad orientarsi in tempi così complicati non ce lo nascondiamo concorrendo a creare le condizioni per cui gli studi possono trovare una corrispondenza Bencini nel mercato del lavoro
Gli anni della formazione servono anche ad avere dubbi
Ad imparare a fare delle domande a farsi delle domande a darci le risposte purtroppo non esistono risposte semplici ha domande difficili
A nostro prole anche quello di mettere in condizione chi si fa domande di trovare le giuste risposte
Io mi permetto di suggerire agli studenti di utilizzare questo periodo in cui dovete trovare ispirazione per fare quante più esperienze potete usati ogni iniziativa a borsa di studio scambio che gli Atenei vi offrono vi mettono a disposizione e che noi
Con il ministero
Garantiremo siano messe sempre più a disposizione per conoscere ascoltare per essere parte di una comunità più grande
Andate all'estero
Per poi tornare
Per portare in Italia le suggestioni e le competenze che avete acquisito
Per Sant'Agostino intenti
Sono tre
Presente e del passato presente del presente e presente e del futuro
Il presente del passato la storia
Il presente del presente la visione
Il presente del future la sentenza
Voi vivete il presente del presente vi state costruendo una visione e noi ci impegniamo a farlo con voi per voi
Ascoltandovi ascoltando comunità il territorio naturalmente la comunità scientifica
La presidente Forner mai e nel discorso sullo Stato dell'Unione ha detto
è arrivato il momento
Di scrivere la solidarietà tra generazioni
I giovani condividono la passione per qualcosa di più grande come la loro è una generazione che non si limita a sognare ma agisce
E noi dobbiamo agire con voi dando a voi radici storiche su cui fare riferimento ma capacità di credere nel futuro e la voglia di tornare quindi buon lavoro a tutti voi buon lavoro a tutti noi e buon compleanno a Tor Vergata
Prende la parola il decano dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata professore Roberto Longo
Buongiorno benvenuti a tutti
Come sapete mi ritrovo qui all'improvviso in questa funzione di fare le funzioni del lettore solo pochi giorni fa immerso
Nel miei ricerche di matematica
E poi la la bellissima notizia che il nostro re precedente ha detto Dell'Accio Schillaci diventato ministro della salute e questo ha avuto come effetto immediato come effetto di sangue in fisica quantistica c'è uno l'entanglement bloccato una particella Po influenzare istantaneo mentre un'altra particella distanze così è accaduto quindi s'scusatemi se avevo qualche incertezza ma in questa nuova funzione ovviamente grazie per i discorsi ai signori Carella alla signora ministra e al signor ministro
Dunque signora ministra dell'università e della ricerca signor ministro della salute
Gentili ospiti
Comunità universitaria tutta e davvero una grande soddisfazione riuscire finalmente a celebrare in presenza alla vostra gradita presenza l'inaugurazione dell'anno accademico del nostro tenero di questo anno accademico due mila ventidue due mila ventitré
Che segna finalmente il ritorno alla normalità
A quella normalità nei rapporti tra le persone tra i colleghi tra gli amici e le persone care che oggi apprezziamo come mai forze in precedenza
Dopo due anni e mezzo di sacrifici di sospensione delle attività in presenza di di didattica ed esami a distanza finalmente siamo tornati ad incontrarci di persona in quello che certamente il momento più importante della vita universitaria
Infatti l'inaugurazione dell'anno accademico non è e non deve essere soltanto una cerimonia ufficiale un rituale certo carico di significato
Ma fine a se stesso e avulso dalla realtà
Deve essere invece un'occasione di incontro di scambio e di collaborazione di idee
E di esperienze per tutti i componenti della comunità uniti universitaria della nostra comunità
Un'occasione per confermare e ribadire ciascuno il proprio impegno nel dare attuazione pratica alla missione dell'attività accademica
Unitamente all'avanzamento culturale e scientifico in particolare per quanto riguarda la ricerca di base
Che è essenziale
Era ed è a noi però prima la nostra missione podio l'Italia è sempre la stessa il trasferimento di sapere e di conoscenza da una generazione all'altra per contribuire alla crescita e al progresso dell'intera società
Dobbiamo in sostanza attinge al nostro giacimento di principi e di valori ed filiali stratificati nel tempo
Come che come mondo accademico custodiamo per traghettare interiori e rafforzati oltre il confine temporale della transizione epocale che stiamo vivendo
Una missione che anche una precisa assunzione di responsabilità
Nei confronti delle future generazioni affinché un sapere secondo accompagnato da una cosa prospettiva di progresso sociale possa generare altro sapere e positività
Infatti attraverso le idee e i valori che trasferiamo i nostri giovani la segniamo le loro coscienze e mettiamo basi culturali e scientifiche ma anche etiche morali per la seduta di domani
Ed è proprio la consapevolezza di una funzione di tale portata strategica
Che deve portare il sistema universitario da assume oggi più che ieri un ruolo da protagonista di fronte ai grandi cambiamenti in corso con l'obiettivo di preparare i nostri studenti
A gestire con le necessarie competenze le sfide della trasformazione che sta investendo tutti i settori della vita sociale economica e culturale
Dito di fronte a trasformazioni enorme che stanno determinando un vero e proprio cambiamento d'epoca
Il mondo accademico non può sottrarsi al dovere di indirizzare il nuovo che avanza verso assetti di sistema basati su quegli ideali quelle convinzioni profonde che consideriamo le fondamenta del nostro vivere civile e che sono scritte nella prima parte della carta costituzionale
La libertà in tutte le sue idee declinazioni e il diritto al lavoro all'istruzione come garanzia di emancipazione e di affermazione della individuali liquidità e della personalità di ognuno
Sarà questo il presupposto essenziale per affrontare le fasi di transizione che stiamo vivendo con la certezza che le risposte alle sfide che abbiamo di fronte devono essere sempre coerenti con quei principi fondamentali teatro rappresentano il vero perno del sistema sociale in tutte le sue articolazioni
E non c'è dubbio che le sfide con cui siamo chiamati a misurarci non sono certo tu di poco conto
Io riscaldamento del clima con tutte le conseguenze di carattere ambientale ma anche economico e sociale
La crisi energetica derivante certamente dalla guerra ma anche dalle speculazioni delle grandi compagnie e della finanza internazionale
Senza dimenticare le responsabilità degli apparati burocratici che hanno lamentato gravemente se non impedito l'avanzata delle energie alternative
E ancora la minaccia di nuove varianti di pandemie che potrebbero mettere ulteriormente in pericolo la salute di milioni di persone
La guerra provocata dall'inclusione dell'Ucraina da parte della russa a due mila chilometri per i nostri confini con le tragedie umane che sono sotto gli occhi di tutti
Ma anche le tante guerre nascoste è un'endemica che si trascinano con le loro vittime anonime e del tutto trascurate dei media e ignorate dall'opinione pubblica internazionale
Le carestie e le condizioni di povertà estrema violenza
E sopraffazione in cui ancora vivono milioni di essere umani soprattutto bambini e donne nelle aree più disagiate del pianeta senza dimenticare quasi sei milioni di italiani in povertà assoluta secondo il
Gli ultimi drammatici dati forniti dalla Caritas
Tutto questo non può non farci pensare che una serie di certezze
Che pensavamo di aver acquisito per sempre vengono oggi messi in discussione a cominciare da un ordine internazionale che si pensava potesse assi potesse assicurare la coesistenza pacifica tra Occidente e Oriente al riparo della minaccia nucleare
E di fronte a tutto questo non si può fare reagire auspicando un impegno sempre più Tullio e propositivo di tutte le componenti della nostra società
Sarà indispensabile nello stesso tempo mette in campo tutta la capacità di ripresa e disse resilienza già dimostrato in occasione della pandemia del come diciannove dalla grande maggioranza degli italiani
Ma sarà altrettanto importante una mobilitazione generale di tutto il mondo accademico per dare concretezza e operatività alla volontà di rilanciare la nostra economia nonostante le difficoltà del momento
Oggi grazie al PM esiste questa possibilità
Una grande opportunità
Che fa colta con senso di responsabilità per determinazione nel possibile gli obiettivi fissati
Il governo dai clienti ha dimostrato efficienza e tempestività nella predisposizione dei progetti e ora il nuovo governo di Giorgia Meloni e chiamata darne puntuale attuazione nei tempi previsti
Ma il ragionamento degli obiettivi del piano non è solo responsabilità del governo centrale
Ci sono altri soggetti chiamati ad impegno straordinario a cominciare dalle regioni e dagli enti locali mettere a frutto le consistenti risotti assegnati dall'Europa al nostro paese e in questo quadro un ruolo di rilievo sia sul piano programmatico che tecnico-scientifico viene assegnato proprio al sistema universitario che poi mette a disposizione dei diversi livelli istituzionali e dei vari settori produttivi
Le risorse intellettuali di cui dispone fornendo una qualificata attività di ricerca di base per favorire la realizzazione di progetti grazie ai quali cultura di e scienza potranno essere concretamente volano di progresso sociale e benessere diffuso
Del resto la missione quattro istruzione ricerca del PNA prevede esplicitamente il rafforzamento della ricerca e la diffusione di modelli innovativi per la ricerca di base inapplicata
Condotta in sinergia tra Università imprese attraverso il sostegno di processi di innovazioni e trascinamento di posti di lavoro i tecnologico misure queste strettamente legati alla alla prima missione che riguarda i temi della digiti la distrazione dell'innovazione della competitività e cultura
Che ha l'obiettivo di promuovere e sostenere la trasformazione digitale e l'innovazione del sistema produttivo del paese
Un investimento strategico del governo per favorire la crescita dimensionale e qualitativa delle nostre imprese in filiere ad alta tecnologia
Come Università degli studi di Roma Tor Vergata siamo convinti dell'importanza di coniugare in maniera sempre più efficace i cardini dell'impegno universitario ricerca di tattica e terza missione
Con le esigenze della società delle prese e del mondo della produzione
E siamo fortemente impegnati sul fronte della transizione digitale delitto esigenza artificiale applicata all'emergenza della nostra epoca
Dalla protezione dell'ambiente al contrasto del riscaldamento globale dallo sviluppo di fonti energetiche alternative alla lotta al PPI virus fino alla prevenzione di nuove possibili pandemia
Crediamo che preparando i giovani ad affrontare le competenze necessarie queste sfide a queste sfide non solo ne fa citeremo sicuramente l'inserimento nel mondo del lavoro
Ma continueremo a realizzare la nostra importante funzione di ponte fa tra sapere Società tra università e impresa
Sarà così bile così possibile offrire alla realtà
Imprenditoriale figure professionali preparate competenti richieste da diversi settori produttivi che potremo assicura ai nostri studenti una effettiva spendibilità delle lauree sul mercato del lavoro
Del resto il lavoro la professione rappresento alla meta finale del percorso di studi tante ragazze e ragazzi che si affidano a noi
Compete confidò un anno soffermato formativa per realizzare diciotto trentotto oggetti le loro speranze e sogni delle loro famiglie
Noi abbiamo il dovere di fare tutto il possibile affinché le loro aspirazioni possono diventare realtà e sono sicuro che anche in questo l'accademico che oggi stiamo inaugurando docenti studenti e
Tutti i componenti della nostra comunità
Sapranno essere l'altezza della sfida più importante quella di compiere fino in fondo ciascuno il proprio dovere
Con lo spirito di condivisione di coinvolgimento che accompagna da sempre tutte le attività del nostro ateneo per raggiungere con successo gli obiettivi fissati
Sarà questo il modo migliore per concludere Leo celebrazioni Tor Vergata quaranta
Nel ricordo di quelle giornate entusiasmanti quando grazie all'impegno e alla determinazione di pochi coraggiosi colleghi prese l'avvio alla presenza del presidente Sandro Pertini il primo anno accademico di questa università
Oggi a quarant'anni di distanza il migliore augurio che possiamo farci e quello di dico nell'anno accademico che stiamo inaugurando e gli altri che verranno con lo stesso entusiasmo e la stessa lungimiranza di quanti anni F. quaranta anni fa
Nella consapevolezza che il nostro impegno potrà contribuire per la parte che ci compete alla crescita del territorio e alla formazione i tanti giovani con i quali stiamo costruendo un futuro ricco di sfide da vincere
Per superare le difficoltà di questo particolare momento di transizione e avviare una nuova fase di sviluppo nel rispetto della compatibilità ambientale e in vista di una maggiore equilibrio economico e sociale
E a conclusione del quarantennale di Tor Vergata vogliamo sottoscrivere idealmente un solenne patto di solidarietà generazionale tra docenti e studenti
Che assicuri da una parte la massima disponibilità nel trasferimento del sapere conoscenza
E dall'altra il massimo impegno nella costruzione di un mondo nel quale scienza e cultura siano al servizio dei cittadini in una prospettiva i cresce e di benessere per tutti
Grazie a voi il professor Roberto Longo decano dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata
Prende la parola la rappresentante degli studenti nel consiglio di amministrazione dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata sarà Papa si deroga
Buongiorno a tutti a tutti intanto autorità signori ministri gentili professoresse professori personale tecnico amministrativo e bibliotecario care colleghe studentesse e cari colleghi studenti
Il compito che mi è stato affidato a oggi è quello di raccontarvi cosa all'università permette in particolare cosa a Tor Vergata rappresenti per me
Ammetto che scrivere qualcosa che avesse un senso compiuto sia stato particolarmente difficile perché racchiude in pochi minuti quello che questa teniamo significa e ha significato
Per la ragazza che avete oggi davanti a voi necessiterebbe di molto più tempo e probabilmente di un bel bicchiere di vino per accompagnare il discorso
Inizia presentandomi mi chiamo sarà Papa si deroga frequento un secondo corso di laurea magistrale in filologia moderna il secondo appunto
Proprio a dimostrazione che il primo non mi era bastato e di quanto io stia bene qui a Tor Vergata il mio ateneo
Sono rappresentante degli studenti in consiglio di amministrazione dal due mila diciannove e nel consiglio dei degli studenti dal due mila diciassette
Ho sempre creduto che il sapere andaste condiviso era iniziato rendendomi disponibile per i miei colleghi studenti quando sapevo qualcosa perché aiutare il prossimo mi è sempre piaciuto
Aveva un feedback sull'università da chi è qui da più tempo penso sia un ottimo aiuto per chi approccia per la prima volta al mondo accademico
Io me lo ricordo il caos dei primi mesi quel senso di smarrimento e quella sensazione di inadeguatezza le domande poste a me stessa le poche risposte e la costante paura di essere fuori luogo fuori luogo e che questa non fosse la mia strada
Sono molto orgogliosa e felice di aver potuto essere una guida in questi anni per i miei colleghi soprattutto quando i loro timori sono stati lo specchio dei miei
Ho sempre cercato di aiutare a costruire un'università che fosse a misura delle persone dovendo i rappresentanti possiamo essere un ponte tra gli studenti i docenti e il personale tecnico amministrativo e bibliotecario
Abbiamo bisogno di un'università umana inclusiva
E misura di studente un'università per tutti e di tutti è un bene comune di cui prendersene cura
A partire dal nostro piccolo a partire da ogni singola studentessa o studente in maniera tale da creare davvero una connessione virtuosa tra le nostre istituzioni e tutta la componente accademica
Tutte Skater vergata è stata ed esterni casa mi ha resa una persona diversa migliore con degli obiettivi uno scopo e quando mi guardo indietro non posso che ringraziarla e ringraziarmi per aver scelto che il mio futuro iniziasse da qui ciò che mi ha colpito di più è sempre stato un ambiente che sicuramente diverso da quello delle altre università si presenta più raccolto tutte a portata di mano e mantiene una dimensione familiare
Veniamo da anni difficili in cui la pandemia ci ha reso distanti legati solo dalla consapevolezza che eravamo tutti nella stessa barca lontani ma vicini
Siamo stati privati di quel senso di comunità che l'Università contribuisce a creare di tutti quei momenti affini elezioni dei caffè presi al Polo nei dieci minuti di pausa
Ho sempre vissuto l'università come un luogo in cui il contatto umano è fondamentale e sono queste Aule ad essermi mancati di più negli scorsi anni le risate nervose pesa meno e i sorrisi scambiate a lezione
La didattica a distanza ci ha permesso di rimanere connessi tra di noi e con i nostri docenti ma il rapporto umano è parte fondante di questo percorso e possiamo finalmente tornare a vederci
Ammetto di averla versata una lacrimuccia a inizio ottobre quando sono arrivata al parcheggio della mia amata lettere e non ho trovato posto so che sembra assurdo ma ero così felice di vedere di nuovo il mio ateneo pieno di persone perché la cultura ha bisogno di essere condivisa
Questo è un luogo di aggregazione la possibilità di scegliere alcuni esami del percorso di studi oltre che i tantissimi corsi presenti nell'offerta formativa permettono non solo di completare il nostro profilo con una formazione di qualità
Ma di trovarsi in classi con numeri molto bassi di colleghi favorendo profondamente i rapporti interpersonali sia con i docenti sia con i compagni di studio
Vi confesso che questa era una mia grande paura quella di non riuscire a fare amicizia all'università ma mi sono resa conto che parecchio difficile straniarsi restare da soli
Un problema strambi ante è proprio questo chi passa a passare ti porta a passare del tempo insieme agli altri
Le tante attività che si svolgono infatti permettono ancora di più la creazione di rapporti ci sono laboratori di ogni genere
Alcuni anche molto pratici come il teatro o eventi culturali gite fuori porta che organizzano gli stessi docenti per raggiungere le finalità del loro corso di studi
Oggi sono qui anche per sfatare un mito andando anche un po'controcorrente l'università non è soltanto un luogo di studio
Ma è l'insieme di tanti piccoli tasselli che portano lo studente a vedere le cose in maniera diversa a sviluppare spirito spirito critico e quelle competenze trasversali tanto necessarie nel mondo del lavoro
Io sono cambiata moltissimo
Sono una persona diversa rispetto a quella che era alle superiori e sono state tutte le esperienze vissute qui ad aver contribuito a creare la persona che sono oggi
Il consiglio che posso dare agli studenti appena arrivati qui è quello di vivere l'Università a trecentosessanta gradi partecipare alle attività che vengono proposte non frequentare sul Sant'soltanto lezioni andare via
Non è una corsa la spunta degli esami perché il mondo fuori galoppa
Mi sono resa conto che questi anni nessuno me li avrebbe evitati indietro e optato per dire mila vita universitaria appieno
L'università è un'esperienza di vita bellissima non è una competizione a chi si realizza prima ognuno ha i suoi tempi nella vita non solo per quanto riguarda lo studio non mettetevi a confronto con gli altri ognuno ha il proprio bagaglio portate la testa alta
E a voi colleghi e colleghi studentesse e studenti a cui mi rivolgo divieto di Tor Vergata godette di tutto ciò che può d'un ardito con leggerezza divertimento ma anche con impegno nello studio perché il sapere Donen potere di migliorare il mondo che viviamo per costruire insieme un futuro migliore
Per mettere a Tor Vergata di essere per cui una seconda casa posso assicurarvi che non ve ne pentirete
Permettete al mio al nostro Ateneo di entrarvi nel cuore come è stato per me
Grazie a tutti atti
Prende la parola la rappresentante del personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata dottoressa Chiara C Lonati
Buongiorno a tutti a tutti
Autorità signori ministri gentile professoressa professori
Pregiatissimi studentesse e studenti care colleghe cari colleghi
Io sono molto emozionata davvero emozionato ed onorata di poter rivolgere a tutti e tutte voi il saluto del personale tecnico amministrativo e bibliotecario di quest'università
Innanzitutto desidero formulare al professor Orazio Schillaci le più sincere congratulazioni per l'incarico di ministro e la salute della Repubblica italiana da parte di tutti noi tab gli auguri di buon lavoro Prof
Nel corso di questi lunghi anni l'Università degli studi di Roma Tor Vergata ha visto innaturali avvicendamenti della propria governance e l'abbandono è stato attore di importanti cambiamenti organizzativi culturali e divisione
Un campus universitario sotto sorto nel mille novecentottantadue
In uno dei contesti se vogliamo più difficili della periferia romana
Con l'ambizione di contrastare l'abbandono sociale e culturale di un quartiere per aiutare a liberarsi della realtà ma anche dell'immagine troppe volte negative troppe volte passata alle cronache
Un'università che negli anni ha proiettato però il proprio sguardo oltre l'ambito romano locali per diventare di fatto un'eccellenza nella ricerca nella didattica nel panorama nazionale internazionale
Rispondendo con tutte le sue forze e con le sue professionalità alla sfida di contribuire alla crescita culturale all'innovazione sostenibile e anche al progresso sociale
In questo cammino impegnativa Complesso il personale tecnico amministrativo e bibliotecario ha saputo dimostrare di esserci mettendo a disposizione le proprie competenze e la sua disponibilità creando relazioni che sono andate ben oltre il tradizionale rapporto di lavoro per diventare reti di condivisione e anche familiarità
Noi qui ci siamo tutti i giorni trascorriamo la maggior parte della nostra giornata attiva nei luoghi dell'ateneo
Spendiamo le nostre competenze mettendoci a servizio dell'istituzione contribuendo ad un contesto di lavoro efficace e positivo
Questi anni di pandemia hanno rappresentato momenti impegnativi
Siamo stati chiamati a modificare repentinamente le nostre abitudini lavorative le tradizionali dinamica senza far mancare il senso diffuso della responsabilità e della compartecipazione di fronte all'incertezza agli stabilità di un momento di crisi abbiamo dimostrato presenza Costanza e qualità del proprio agire
In smart working abbiamo aperto virtualmente le porte delle nostre abitazioni alle studentesse agli studenti ai dirigenti e responsabili ai colleghi e docenti con cui collaboriamo e questo un dato che non si può negare
Molti di voi hanno conosciuto i nostri luoghi familiari l'altra parte della nostra vita molti di voi hanno indirettamente interagito con i nostri figli in età scolare e prescolare
Che assistevano curiosi alle numerose Paul su penso ed è stato una contaminazione incredibile è straordinaria
Ci siamo esposti esposti accettando un cambiamento consapevoli di un'evoluzione epocale e di una responsabilità che eravamo chiamati per il bene dell'ateneo
Per la prima volta abbiamo avuto la prova manifesta che dietro i processi dietro i servizi si istituzionali ci sono le persone ciascuno di noi titolari di competenze portatori di valori e di aspettativa non più ingranaggi di una macchina burocratica rigida
E spesso esposta a rischio della propria autoreferenzialità ma soggetti attivi e pensanti che interagiscono in modo dinamico con la propria organizzazione e che possono fare la differenza insieme
La settimana che si conclude domani e che ha visto protagonista le celebrazioni per il quarantesimo compleanno dell'Università Tor Vergata tante splendide iniziative culturali di divulgazione scientifica ma non solo
Ha strutturato una e più forte dimensione relazionale tra l'ateneo e la sua comunità
Ringrazio il professor Natale di alti Chirone il professor Massimo Max Skira altri per essere stati assieme al rettore uscente professor Schillaci allo splendido gruppo di colleghi docenti e tecnici amministrativi bibliotecari
Punti di riferimento in un cambiamento del paradigma organizzativo che ha visto la centralità della comunicazione e delle persone in ogni evento celebrativo e anche di festa il personale tecnico amministrativo bibliotecario è stato e mi auguro sinceramente posso esserlo anche per il futuro parte integrante di un cambiamento di rotta
Dove i risultati conseguiti nei servizi della didattica nei servizi della ricerca nelle iniziative di terza missione
Siano prima di tutto i risultati di squadra è il frutto del lavoro di persone impegnate con serietà impegnate con spirito collaborativo
Maggiore e il grado di collaborazione e di dialogo di interconnessione migliori Sonia risultati organizzativi e il senso di appartenenza
La dimensione comunicativa relazionale in questa prospettiva e la chiave di volta per favorire la la vitalità e la coesione della comunità universitaria
L'ateneo e tenuto non soltanto a far sapere scusatemi a saper fare
A perseguire bene la propria mission di didattica di ricerca di terza missione mai chiamato con altrettanta forza e vitalità appunto a far sapere
Ovvero creare coinvolgimento sugli obiettivi strategici sulle attività di maggiore significatività con tutto il personale prendendo proprio quest'ultimo parte attiva di un ambiente nove attivo d'un ambiente di qualità questi orgogliosi di appartenere
Comunicare non è soltanto mettere insieme l'informazione di Rho starle sui canali web ma attivare delle dinamiche di narrazione che mettono al centro le persone
E che aiutino i professionisti a raccontare la pregnanza della propria attività
In relazione al perseguimento dell'obiettivo istituzionale
Sapere che la propria attività contribuisce ad un servizio strategico Mansoura matura la consapevolezza del proprio valore del proprio impegno quotidiano
E quindi colleghe e colleghi governance docenti quali saranno le sfide per il futuro io qui su questo palco
Rappresenta il personale tecnico amministrativo bibliotecario e credetemi
C'è un grande desiderio quello di camminare insieme
Insieme di rafforzare la relazione che ci lega all'Università Tor Vergata perché di fatto abbiamo dei sentimenti in Comune
Primo fra tutti quello di crescere e partecipare
Alla base della condivisione c'è una comunicazione efficace ispirata a valori chiare chiari basata sulla trasparenza degli obiettivi
In cui è decisivo far sapere dove si vuole arrivare e raccontare l'università tramite la voce delle proprie persone
I colleghi e le collega amministrative sono professionisti che vogliono vivere l'università e continuare a mettersi in gioco con le proprie competenze per guardare appunto al futuro insieme e crescere
Molte molti Dinoi vestono la maglia di Tor Vergata da tanti anni
E sono pronti a raccogliere i frutti di un lavoro costante e anche di Dante e ad affrontare sfide anche maggiori abbiamo valida aspettative e abbiamo anche grandi speranze
E vorrei chiudere
Abusando ancora per un minuto della vostra disponibilità
Paragonando il sentimento e il legame del personale TAB nei confronti dell'ateneo a quelli di una classica relazione affettiva
Se è vero che gli amori muoiono nella trascuratezza nell'incomunicabilità
E non nelle discussioni e nemmeno nei dissidi parliamoci confrontiamoci buttiamo tutto fuori senza la paura di perderci
Perché soltanto con il dialogo e la cura reciproca che sapremo andare avanti grazie a tutti
Qualche anno fa
Si procede ora con il conferimento del dottorato di ricerca honoris causa in ingegneria elettronica al professor Alberto San Giovanni Vincentelli
Prende la parola il professor Giancarlo Cardarelli per l'elogio del candidato
Buongiorno a tutti
Buongiorno
Grossissime ministri
L'autorità
Vi siamo qui per presentare il professor Alberto Sangiovanni Vincentelli
Che ci terrà poi una lectio magistralis
Su il diciamo alla storia della del del per la progettazione elettronica negli ultimi quarant'anni più o meno quindi il tempo diciamo dito di della grande la nostra università
O una certa emozione in quanto con con Alberto collaboriamo ICI da tanti anni
E avverto è una delle maggiori autorità nel settore appunto dalla progettazione elettronica sia per il cui integrali ma che preesiste mi elettronici
E a un curricolo male poi leggerò di assoluta rilevanza che mostrerà quanto sia stato variegato il suo contributo sia dal punto di vista scientifico sia un punto di vista di quello che noi chiamiamo terza missione anche gli ha dato veramente dei contributi notevoli
Prima di fare questo cioè di leggere il curriculum però mi fa mi farebbe piacere condividere con voi una ricordo ormai lontano anche quello di circa quarant'anni qui quarant'anni diciamo sono una costante in questa fase
Perché perché era la mia ricordo personale di quando per la prima volta incontrato appunto il professor
Vincentelli presso l'Università di Berkeley
Che io rompo un giovane ricercatore alla fine degli anni ottanta più o meno e si è andati lì al assieme ad altri colleghi della dipartimento per capire quello che poteva essere il mio futuro
Quindi quale potevano essere attività di ricerca come impostare questa attività di ricerca
Chiaramente trovarsi in un non quell'ambiente dove Alberto che ovviamente una qualcosa insomma di sopra del di qualunque immaginazione per chi lavora nel nostro settore
E contare soprattutto una persona che già era diventato noto Rita
Nel mondo in quel quel mondo per me era una grande emozione giovane quindi diciamo alla prima esperienza
E incontrai per una persona che effettivamente era componente diverso dallo stereotipo che io potevo immaginare c'è una persona molto disponibile molto generosa
Disponibile a dare dei consigli e che ci ha in qualche mai che mi ha in qualche maniera introdotto e indicato la strada da seguire strada che devo dire
Ha mostrato la sua grande lungimiranza la sua capacità di vedere nel futuro di analizzare il presente per capire qual è che quali possono essere i trend futuri perché ancora oggi io seguo diciamo quelle attività ovviamente
Cambiato il mondo quindi nel frattempo quindi è cambiato anche il modo ma non il metodo queste portante cioè il metodo è rimasto sempre lo stesso quindi devo dire che il metodo del del professor
Vincentelli come andò veramente vincente un metodo veramente diciamo importante per persone questo perché ho voluto raccontare questa cosa perché ad Asso punto leggeva il curriculum dove emergeranno tutte le sue
Attività tutti suoi riconoscimenti scientifici di terza missione e quant'altro però mi me premeva anche mettere in evidenza il fatto che lui è stato un pedagogo incredibile proprio nella vera
Il vero diciamo accezione del termine ci ha guidato tantissimo una generazione di persone che hanno fondato la tuttavia la progettazione Veltroni a livello mondiale oggi credo che la maggior parte del diciamo quasi tutti quelli che si occupa di progettazione elettronica dal punto di vista appunto delle dieci ve vengono dalla sua scuola quindi diciamo da questo punto di vista non credo che
Mi pare mi mi sembra importante purtroppo questo non appare in maniera chiara percorri compro per me è un elemento fondamentale perché rapporto con i giovani
Allora io adesso vi leggerò il curricolo ma o ci mette una sintesi di di quello che in realtà in realtà stato latitante di questi quarant'anni
Però credo che dia un'idea chiara del della diciamo del del contributo che senza presso Vincentelli ha dato in questo settore
Allora dopo aver ricoperto negli anni numerose cariche accademiche sia in Italia che che all'estero è attualmente Etgar Harold Button c'era al Dipartimento di elettrica l'ingegnere computer Sciences presso l'Università di California Berkeley
è stato resa cessa in testa dell'IBM guazzo un sapere se assente leasing professor alle metti
è autore di oltre mille mille articoli con H index centoventiquattro e di diciannove libri sui sistemi integrati e sulle metodologie e strumenti di progettazione
E membro della National Academy of engineering dell'Accademia delle scienze di Torino
Ha ricevuto numerosi premi per la sua attività scientifica tra cui ha già Stuart mazzo al metal per contributi fondamentali che hanno avuto un impatto eccezionale sullo sviluppo dell'elettronica etica anche Fini quindi visto che il costo Manna award per la visite visione pionieristica che ha portato alla creazione delle azioni design'Automation
E ecco è stato cofondatore di chiede anzi sino sì le due aziende leader nel settore dell'automazione per la progettazione di sistemi elettronici che attualmente hanno marcato e combinato sul NASDAQ superiore novanta miliardi di dollari sia nel consiglio di amministrazione di numerose imprese pubbliche quali cadenza che il Pitta si forchette & esperte e i e prevede tra e anche ad aziende più private diciamo tra tra cui è per Presidente del si diedi quanto Motian
Folle s'in a terra fotoni X files
E poi soprattutto diciamo avuto consulenze intatte tutte le maggiori aziende sia statunitensi come ad esempio IBM in terra e clienti già elettrica capi
Outis si agente anche aziende giapponesi Kawasaki
Di cui è stato chief technology advisor Fujitsu Sonic Hitachi aziende europee quale settima isolazionista Alcatel Mercedes
Eriksson Magneti Marelli bianco Pirelli Telecom Italia elettronica UniCredit Unipol lande Elisa e Sanzo
Infine Presidente dell'International Advisory Board del Milano Innovation di stress
E del suo del suo comitato strategico è inoltre membro dell'advisory board del Politecnico di Milano e professore onorario del Politecnico di Torino
è stato presidente del comitato strategico del Fondo Strategico Italiano e del comitato dei garanti per la ricerca è stato il Consiglio scientifico del CNR è stato membro del Comitato
Esecutivo dei del discutere Tyco Italian tipologia e membro del suo comitato tecnico scientifico
Credo che questa brevissimo diciamo curriculum chiarisca il contributo enorme che Alberto ha dato alla alla nostra comunità e quindi io credo che questa sua lectio magistralis in cui ci farà vedere questi quarant'anni di storia partendo appunto dal schede perforate per arrivare all'intelligenza artificiale già un'idea del di quanto ha fatto per la nostra comunità scientifica ringrazio tutti per l'attenzione
Prende la parola il professor Alberto Sangiovanni Vincentelli per la lectio magistralis dal titolo dalle schede perforate all'intelligenza artificiale una prospettiva di vita vissuta
Io ringrazio tutti voi per essere qui e per condividere questa grande gioia di avere un riconoscimento così importante
Per la prima volta davano né vestita dove c'è il sole perché altri riconoscimenti o autonoma in Danimarca in Svezia in Polonia e finalmente il sole
Sono anche molto orgoglioso di aver avuto questo riconoscimento in occasione del quarantesimo hanno diritta dell'università
E sempre molto difficile fare una presentazione a un pubblico variegato no perché ci sarà studenti professori autorità e persone che non sono del mio settore quindi proverò a dare una impostazione se volete personale non c'era quello che ho vissuto e che ho passato in tutti in questi anni
Ringrazio in ministeri che ne sono qui di fronte a me sono ancora più orgoglioso e quindi di poter dare queste mie visioni quello che vedete il campus di Gorki
Quella fotografia quella che si vede dal mio ufficio al tramonto quindi è di una bellezza veramente incredibile infatti una cosa che mi preme sottolineare è che le le grandi scoperte
La possibilità di a vere interazione con tutti deriva anche dalla bellezza cioè all'estero in un posto bello aiuta moltissimo quindi voi siete a Roma mi aspetto che avrete chissà quali grandissimi risulta allora quando mi sono laureato Politecnico di Milano questa era la situazione dell'elettronica no quindi il primi processori avevano novanta tre mila cinquecento trans visto qua vi farò vedere quanti ce ne sono oggi facevano delle cose assolutamente banali
E lei memorie no quelle che servono per immagazzinare le informazioni erano fatte con elementi discreti piccoli dischetti magnetici
In cui le persone si finivano gli occhi per infilare i figli attraverso questi quindi mi immaginato il preistoria no Pino in quarant'anni abbiamo passato nel mondo dell'elettronica dal neolitico
Ai razzi che vanno sulla luna in quarant'anni nazionali paragonando quello che era successo in modo in cui noi interagiamo con il car
Con l'autore era attraverso le schede perforate e molti di voi neanche sanno chissà che esistessero questi questi componenti e e si andava al centro di calcolo con pacchi sotto il braccio no con la preghiera di non cadere perché scadevano le schede si mischiavano era il suicidio perché avvisava ricominciare da capo
Ebbene credete che non sia così facile farle cadere è capitato decapitato Albertini
E il mio collega col quale stavamo scrivendo uno dei primi programmi per la progettazione elettronica praticamente mi voleva fucilare cioè e siccome Looy era nostra gli hanno alto due metri c'era questo pericolo Dini
Di vedere la mia carriera troncata prematuramente per le schede perforate
Allora vediamo un po'che cosa miei primi anni sono stati di ricercatore del Politecnico e dopo tre anni Alleluja assestato Pisone professore al Politecnico ho avuto l'incarico di insegnamento quindi champagne eccetera eccetera ma cominciano le discussioni sulla missione dell'università ed è professore universitario
All'epoca c'era la sindrome della torre d'avorio è infatti un po'la la discussione che essi aveva quel tipo la Scuola di Atene
C'era Platone che indicava l'astratto e Aristotele che indicava l'immanente e quindi c'era sempre questo discussione l'università non deve avere rapporti con industria perché l'industria
Il posto dove tutte le cose più orribili succedeva ricordate di che parliamo del settantuno settantaquattro quindi c'era il Sessantotto era piena successe e quindi c'era questa visione demoniaca di quello che riguardava le industrie
E quello che invece doveva essere l'università
Ora questa
Visione tutto sommato è continuata per molti anni cioè la dicotomia tra la scienza pura
L'applicazione c'è sempre stata nell'Accademia mano dire neanche italiana europea
Cosa che ho scoperto in America non era per niente così
E quindi vediamo un po'mi ero centosettantacinque mi dicono i miei colleghi dell'università prendi sceicchi imposto e vai a imparare cosa fanno gli americani
Allora nel mio settore Gorkij era di gran lunga migliore università come diceva anche cardellini qualche minuto fa e quindi ho detto voglio andare alla e quindi ho preso
La mia borse sono andata a finire in Silicon Valley perché ben altri confini del Silicon Valley ci sono due grandi università che si distano tra circa trenta minuti di macchina Berkeley e Stanford che è uno dei motivi per cui la Silicon Valley è quella che allora la prima cosa che mi chiedono di solito dice ma cosa
La Silicon Valley quali sono i principi che noi possiamo seguire per tra virgolette emulare quello che succede là è questa la domanda classica voi andate in Giappone in Cina
In Italia Francia cioè che dobbiamo fare qual è il segreto è il segreto e che come la foresta amazzonica c'è di tutto e di più
E la coesistenza di persone di razze diverse di background diverso di educazione diversa di grande impresa di piccole imprese di Venture Capital
Di sosta di attività di sostegno quali avvocati che sanno di intellectual property di amministratori che ti aiutano a fare in modo che la tua impresa funzioni anche se appena nata ecco tutto questo forma
L'ecosistema che consente l'innovazione che abbiamo visto lì avete sentito dal dalla recitazione del mio curriculum e io ho un ruolo nel Milano Innovation distretti
E quello che sto tentando di fare lì e replicare questa visione del fatto di farci stare tutti in un ecosistema per potere poi
Veramente cambiare il mondo
Bene
Molte persone non sanno che Barclay oltre a essere un grande centro di ricerca
Di scienza ha anche il record per il maggior numero di imprese fondate da professori e studenti e qui vedete la lista vedete che noire Stanford siamo quasi pari ma poi c'è mai tiene Narmer che sono molto più indietro e questo non si sa per esempio che Berti a questo tipo di diciamo così di prima di prima
Ed è un qualcosa che io ho vissuto no son sono andato lì io ho detto ma guarda e quindi sono fuori Longwy burattini non ho trovato combatterò dossier come migliore
Di fornello perché mi sono innamorato di perché nel settantacinque perché quando sono passato per le strade del campus di Berkeley mi sono imbattuto nella in questa dicitura del parcheggio
NL nascerà language
Nasce nal liberti chicche chi a chi ha riservato questo posto dominate cos'era
Nobel lauree
C'era il posto riservato per i Nobel ma non c'era il nome signori il signor Y e perché perché abbiamo quasi cento dieci Nobel ruolo quindi quando Jennifer don ha vinto il premio Nobel due anni fa intervistata delle Teresa e dice qual è la cosa che il che ti è piaciuto di più di avere dal premio Nobel il parcheggio nel campus
Giuro andate valore dei tre così ha detto e quindi ha detto mamma mia dove sono capitato no è infatti la la quello che ho distillato dal dei miei primi anni Haber prestato che il lo scopo fondamentale di un'università e ricerca insegnamento questo vorrei che tutti ce l'avessero ben presente la famosa terza missione e terza perché dovrebbe essere una conseguenza
Nel momento in cui bolla ponete come elemento fondante in un certo senso sbagliato perché deve essere la scienza e l'insegnamento quello che guida l'università che poi la relazioni con le industrie e il fatto di riuscire a fondare nuove industrie sia importante senz'altro vero ma deve essere una conseguenza e non un gol prima
E infatti come dicevo all'otto ore venti ventuno ci sono centodieci Nobel lauree tra studenti forme estivo venti cioè quelli che erano stati sono stati studenti a Berkley
E professori
Attuale
Senza considerare i quelli che hanno la laurea come me qua onorario
Allora qualcosa che ho anche imparato
Che c'è modo di coniugare il fatto all'interesse per l'impresa l'interesse per l'innovazione industriale e la scienza ed è meglio esemplificata da questo che si chiama il Pastor quadrante il quadrante di Pasteur
E questo era un diagramma che è stato fatto da Deniz Stoxx che era advisor del presidente degli Stati Uniti per la scienza e parliamo
Degli anni cinquanta no per molti anni fa e quale diceva ci sono due assi fondamentali su cui noi dobbiamo Misurale le attività di così di ricerca innovazione un asse l'attenzione all'uso
Cioè consideri sono virus cosa vuol dire che quello che facciamo magari a qualcosa serve già che ci sia no se io riesco a risolvere questo problema scientifico allora le seguenti cose vengono rese possibili
L'altro asse è quello la ricerca per i fondamenti cioè a capire le cose profondamente chiamiamola ricerca pura e ricerca applicata
Non direi però sì coniugano secondo assi sin allora le persone di questo naturalmente dove
Che la scienza americana
Dove si situa se sei tua proprio dove sta Pasteur cioè da un lato c'è un'attenzione all'uso dice ma che serve quello che faccio e dall'altro c'è anche la ricerca di capire perché le cose funzionano come funzione
è questo coniuga coniugazione che è difficile da fare ma è quella che alla chiave secondo me delle innovazioni più profonda che sono avvenute presente in Silicon Valley
Allora come vedete ci sono c'è anche un quadrante che ho lasciato vuoto no
Perché vuol dire che è una mia ne frega niente di cosa serve quello che fa e neanche gliene importa niente di capire perché le cose funzionano allora mi sono permesso un piccolo giochi o Favalli accademiche ENEL mi stalla ok voi professori mi capite benissimo
Di che cosa fa ok allora dicevo sono nel settantacinque quindi riallaccia quello che diceva il ministro Bernini prima
Non è che io volevo andare in America abbandonare l'Italia mici hanno mandata dice Vai a imparare
Purtroppo poi mi hanno detto ma perché non rimani allora ha detto no io voglio tornare in Italia la mamma Milano bella freccette
Indi è professori di del Politecnico ma non ha detto perché è un'occasione unica
Stacci un altro po'quindi e non perché mi volessero che ci pare no ma proprio perché fai del bene
Al tuo paese ho detto matematica e quindi attaccano proviamo o notate che all'epoca hanno in Italia non avevamo il dottorato di ricerca
In America si e in Inghilterra si
E quindi io mi sono trovato unico professore
Assistant professor quindi professore giovane senza temi
Senza un dottorato di ricerca a tutti gli altri di tutte le topini queste americane avevano un dottorato di ricerca
E quindi qui mi ricollego a quello che diceva sarà quando diceva oh mio Dio
Non capisco che ci sto a fare qua immaginate anima e io che ci sto a fare qua in America con quelle persone che io ritenevano fossero semidei se non dai io povero piccolo pinguino assenza un dottorato ricerca italiota che mangia la pastasciutta mi piace la pastasciutta ammetto
Che ci sto a fare qua
E questo è stato l'hanno forse più difficile la mia vita perché è questa sensazione di non essere in grado di non essere all'altezza effettivamente timida alle base io dico agli studenti
Se vi sentite così non vi preoccupate normale
Troverete la vostra strada
Quindi nel caso mio ho detto senti un po'farà la figura del deficiente qua però ci devo provare no e poi è andata molto bene quindi
Resistette resistente resistente
Yes we can no nel citando il mio amico
Allora yes we can sono partito con un teorico io facevo al le equazioni differenziali ordinario non mi occupavo di un certo senso né analisi numerica e mi occupavo di tenetevi forte di ottimizzazione non lineare non differenziabile che ecco una cosa più astrusa di così se more no cioè proprio e mi trovo davanti dei miei colleghi all'università anche questo estremamente importanti collegamento con in troppi
Pierce no con i propri pare chiamano detto sentite ma tu c'hai tutta questo bagaglio matematico né c'abbiamo un problemista o che è quello di progettare e Circuiti Integrati allora project la progettazione si può intendere in due modi uno è quella che noi chiamiamo il cacciavite non cioè ti insegnano a fare ma senza capire perché lo devi fare si fa così
Ora l'insegnamento dell'Elettronica purtroppo a quell'epoca era così c'era la regola Nobel far così transistor del mettere lì eccetera eccetera
E loro quelli che facevano queste regole hanno detto forse si può fare meglio
E dice perché non ci provi egli è stato il mio ingresso in questo settore industriale molto importante all'epoca si faceva artigianato manuale come vi ho detto e quindi il c'è più interessante era questo quattro mila quattro Inter quattro mila quattro che aveva due mila trecentootto nazista era novantadue mila estorsioni per secondo che vuol dire praticamente uno alla mancata che che aveva l'artrosi tanto per dirne una quanto andava piano questo aggeggio e se vedete giusto per così come osservazione nel centro del CIPE c'è una specie di matassa di schifezze no se voi prendete un piatto di spaghetti lo buttate per terra ottenete quello infatti si si diceva
Spaghetti design nozze perché anche in America si chiamano spaghetti design cioè lui spaghetti buttati lì
Ed è qui dove la maggior parte delle difficoltà nascevano per farlo giusto queste cifre per farli funzionare bene
E quindi nel mille novecentottantatré ho avuto l'opportunità che interno non sapesse come fare a progettare questo aggeggio qui che vedete duecentosettantacinque mila transistor e dodici milioni di istruzioni per secondo
E allora il Cappelli della progettazione d'interni vennero nel mio ufficio diciamo abbiamo bisogno di te e no cioè posso mettere di nuovo le mie cose a fattor comune ho detto ma guardate che non ce la faccio non ce la posso fare dice oltre o se non siamo fregati cioè non ce la facciamo
Quindi osiamo i tuoi metodi o non si va da nessuna parte e questa è cominciata questa stupenda avventura e mi preme sottolineare che questo è bello cioè non so per un po'Imma per me è bello se tutto bello regolare
I fili tutti ordinati quello è stato il mio contributo alla metodologia di project fatte le cose ordinata
Quindi utilizzate metodologie una metodologia non vuol dire col cacciavite vuol dire
Freedom Front ciò essa al posto di essere liberi di fare quello che vicina permette di organizzare il vostro pensiero in modo tale che le cose si possono fare
Più velocemente e meglio metodologica quindi
Astrazione Chariot tentato di inserire questi concetti l'astrazione Platone ricordate
E
La regolarità no queste queste righe ben ordinate e tutto il resto
Libreria e cioè cosa che noi abbiamo già progettato e mettiamo a fattor comune così non dobbiamo Rin inventare la la la ruota e infine strumenti automatici cioè programmi
Di calcolatore che potevano prendere l'idea di quello che volevate fare e producevano il risultato finale e questa è stata la chiave per cui alla fine di due anni siamo riusciti a fare questa
Meraviglioso circo OK è infatti ecco qua questo è il momento in cui il CIPE è stato annunciato quello con la Papillon chi è
Sono io stavo su un poggio più giovane diciamo qualche anno sono grigio e che a quel biondino a sinistra
C'è qualcuno che doveva che lo riconosce patti al sentiero che se io vinte no quindi abbiamo una storia comune tanto siamo molto molto amici perché abbiamo siamo cresciuti insieme in un certo senso no
E siamo riusciti a fare una certa rivoluzione
Dicevamo prima coniugare la pratica con la teoria eccetera questi lavori che mi hanno consentito di portare avanti questa visione di come dovessero essere fatte le cose hanno portato a ottanta
Pepe persino quindi che il fatto che voi tenti alte di risolvere un problema reale
Non vuol dire che fate una ricerca di seconda categoria anzi perché quelli erano problemi difficili tanto più i problemi sono difficili tanto meglio sono le soluzioni che riescono a risolvere i problemi difficili
E quindi non abbiate paura soprattutto ingegneri di prendere dei problemi molto pratici Astra Harley e scrivere papiri a go go
E non solo può abbiamo pure un sacco di di Renzi dalla Darpa per per questa cosa premi o a go go eccetera proprio per questo pensiero cioè che si può collegare
La matematica la Teoria con un problema reale di valore economico molto grande
E quindi a questo punto dopo aver fatto starò a Bari dopo gli ottanta lavori ecco con un libero eccetera dicemmo e adesso questa cosa che abbiamo fatto ormai l'abbiamo fatta
E quindi è tempo di passare la palla è quindi l'idea di formare delle imprese era venuta a me no le altre imprese oltre all'interno hanno detto ma se questa roba qui
è stata usata da Intel hanno fatto questo risultato la vogliamo anche noi
Però da notare che vorrebbe nota per dare tutte le cose a gratis
Che uno dice ma siete scemi no perché non so quanti di voi siano pescatori ma quando voi andate a pescare la prima cosa che fate buttate un po'di esche senza l'amo arrivano i pesci e poi metti l'amo
Quindi non più o meno facciamo così non buttiamo l'esca prima tutto gratis guardate quanto è bello arriva al pesce sacche Talamo
E quindi questa è diventato il momento di fare l'amo e quindi abbiamo fondato a queste due imprese la prima nell'ottantatré
Tre fonda fondatori tra cui il sottoscritto idee e che s'erano all'epoca estremamente rivoluzionaria ci avevano detto che non sarebbe mai funzionato non avrebbe mai funziona
E anche un modo di finanziare l'impresa innovativa perché l'abbiamo messo in linea le imprese per Venture Capital per cui le imprese non gli utilizzatori nella tecnologia che davano i soldi per finanziare lo sviluppo di queste idee e insieme indici naturalmente allora siamo andati pubblici nel mille novecentottantotto e adesso stiamo più di cinquanta miliardi no di valutazione sul mercato e circa dieci mila impiegati allora nell'ottantasette visto che l'appetito vien mangiando avevamo sviluppato altre algoritmi in un settore diverso sacche TAR seconda impresa che si chiama sino stress
E una volta che avete capito come si fa è un po'come Cookie Cutter no cioè sacre ricco replica no abbiamo fatto più o meno alla stessa modello di finanziamento
E anche qua e andata parecchio bene sta andata quotata in borsa nel novantuno siamo nello stesso più o meno valore cinquantatré miliardi
Però sono sedici mila centoventi impiegati no per cui venticinque mila persone sono nate da queste ricerche che facevamo a Berkley che quasi nessuno avrebbe mai immaginato che avrebbe portato tutto ciò quindi altra cosa non abbiate paura di fare una cosa che mi dicono non riuscirà mai perché qualche spesso davvero ma qualche volta no e quel qualche volta no
E quello che poi secondo me cambia parecchio lungo
E quindi l'impatto di queste due imprese ha fatto sì che la curva di Mu era quello che si dice che ogni due anni c'è il raddoppio del numero di componenti che vanno a finire se ci sia abbia resistito fino ad ora
E infatti adesso quanto grandi sono i cinque store mostrarci no il tre anni fa Apple ha progettato i propri chip e questo qua
Una cosa di quattro punto tre miliardi di transistor vi ricordate dove siamo partiti
Due mila tre non esistono sto sono quattro punto tre miliardi anche e notate che poi e poi non è una casa di semiconduttori ma i nostri metodi mi hanno consentito anche a impresa e che non sono in quel settore di poter far leva di quella tecnologia per portare sul mercato
Prodotti milioni
Altro esempio
Il teste laterali
Perfino l'atteso anche una casa di automobili
Almeno sulla carta
Ha progettato i propri circuiti integrati e quanti erano erano sei miliardi interessi strano qui andiamo tanto al tocco no sei miliardi di transistor numero di operazioni e settantatré Totti
Tabù scalo stanotte era operazioni per secoli tera e dieci alla dodici quindi è un milione di milioni cioè una roba pazzesca ok quindi dove siamo arrivati come dicevo prima dal neolitico ai razzi sulla luna no in in quarant'anni
Ma una volta che noi abbiamo sviluppato e questi bei componenti e uno si stufano quindi non l'ottantotto detto spetta man mano che aumenta resterebbe fare qualcosa d'altro
E mi sono messo in questo campo che si chiama cyber fisica al sistema e che sono il sale del fisico assistente sono sistemi fisici tipo l'automobile l'aereo i vostri
Guai Gomez le le cose che avete in casa no alle lavatrici ecco
E mettiamoci dentro intelligenza mettiamoci dentro questi semiconduttori la cosa non è semplice per niente perché coniugare il cervello Saida no alla parte intelligente con la parte meccanica se vogliamo o addirittura chimica non è facile per niente e quindi anche qui abbiamo dato origine a una nuovo brunch se volete un nuova come dire cammino di ricerca notate che come diceva Carlo Perilli il punto importante qua è quello di usare il metodo il metodo dello stesso una volta che avete un martello tutto il resto un chiodo giusto
E quindi io vedo tutti i chiodi in giro e Pata ciò anche te dagli sopra col mio Martello cone quindi abbiamo fatto questa roba qua
A la cosa che questa qui è una slide di vent'anni fa la prova del Cardarelli dice ma vedi un po'Alberto è riuscito a vedere un po'nel futuro ben questo qui vent'anni fa
Mi era venuta in mente che i calcolatori cellulari vanno a scomparire perché vanno a scomparire
Perché ci sono talmente tanti di questi dispositivi elettronici disponibili
Che l'ambiente che ci circonda diventa all'interfaccia con quello che noi abbiamo di quello di cui noi abbiamo bisogno nel mondo virtuale internet né così
Abbiamo coniato il termine l'uomo immerso avvengono human no e adesso quando vi
Vedete tutto questo a propose al meta verso e che metà verso questo verrà abbiamo visto vent'anni fa ma attenzione che come si vede ora
è un modo un po'bieco se la vediamo proprio tutta perché perché metà verso ai fondamentalmente utilizzato le persone pensano di utilizzarlo nei giochi gaming nella creazione dei mondi virtuali dove uno diventa attore in quel mondo virtuale
Se voi notate tutto l'indirizzo e la tecnologia durante il covered e post Covent
è indirizzato verso creare degli ambienti artificiale in cui non c'è bisogno che io di parlare con le persone
Noi ci costruiamo il nostro mondo noi stiamo da soli se abbiamo bisogno di parlare con qualcuno facciamolo su un corno
E questo è un problema un problema serio perché guidiamo verso una società di monadi che non interagiscono più con gli altri no adesso ci infiliamo pure la Nissen perché non sta non l'avesse già capito io ho fatto il classico no
E quindi che udite udite io dico sempre ai miei studenti guardate che la cultura classica filosofia storia eccetera
Ha avuto un'importanza notevole in tutte le cose che ho fatto adesso non vi sto a tediare perché ma c'è un po'da un principio fondamentale che ho usato in tutti i miei metodi che la nozione del tempo
E non sarà il tempo sia andata Tescaroli Santagostino piante eccetera e quella che poi utilizzato io sottoscrivendo ce le equazioni di cinque ma l'idea è quella lì quindi
Non dimenticate di studiare filosofia serve
Ok
Ulteriore passo ultimamente circa cinque sei anni fa è venuto fuori questa idea diciamo così di mettere insieme la biologia
La tecnologia
Dei Circuiti Integrati
è infatti ci sono stati sviluppati e degli arti artificiali che sono assolutamente incredibile non riusciamo a far camminare persone
Che avevano perso entrambe le gambe in modo quasi naturale ma ancora più preoccupante non riusciamo a infilare
Decide nel cervello delle persone
Allora ci sono utilizzi estremamente positivi per esempio pensata i paraplegici
Che riescono comunque a interagire col mondo col pensiero col pensiero senza bisogno di dire commuovere un alcunché non c'è il mouse la tastiera
Pensi qualcosa e questo pensiero
Si traduce in azioni tramite questi semiconduttori che siamo riusciti combina naturalmente c'è sempre la paura di ciò mio Dio allora vi immaginate via hackers Nick fanno la hacking del cervello
Certo quindi bisogna stare attenti anche a come prevenire l'utilizzo sbagliato se vogliamo della tecnologia ma non si fa come un after Stokes non dopo prima prevenire prevenire prevenire e quindi è molto importante che sia gli scienziati ma anche i regolatori e qui chiamo in causa il governo Spence fino a come evitare i le devianze della tecnologia
Dicevo da qui all'intelligenza artificiale no Totti questi dispositivi che abbiamo detto hanno dato fiato ha una tecnica cioè intelligenza artificiale che era nota degli anni sessanta mi ricordo quando ha cominciato il Politecnico già si parlava di intelligenza artificiale
Ma ci sono anche state quelle chiamano Winter rossa ove ai che cosa vuol dire l'inverno dell'intelligenza artificiale
E cosa vuol dire cosa che ho imparato molto bene in Stati Uniti mai over promise e in Under the River cioè non fare promesse che poi non riuscite mai
A Fool fila insomma anzi ecco a realizzare grazie
Ecco quindi questa è una manterrà non lo fa tremare beh l'intelligenza artificiale grandissime promesse nell'uomo non ci sarà più tutte le macchine nel bene e nel male no però in tutti questi libri scritti o mio Dio calcolatori si coalizzano contro i nove C eliminano dall'altra
Ragazzini ce ne vuole prima di arrivare lì
E comunque il punto base quello che ha cambiato di nuovo questa visione dell'intelligenza artificiale e il fatto che abbiamo tera Bikes di dati che Atzeni ordini extra bytes eccetera cioè una norme quantità di dati che noi prendiamo ti amo via non sappiamo cosa farci
E quindi la utilizzo di queste tecniche che poi si chiamano machine learning perché ormai a Artificial Intelligence ma scendono in sono una un sinonimo ecco questo machine learning serve per capire cosa vogliono dire i dati e allora lì cominciamo a parlare no perché forse questa applicazione non è malvagia
Però poi vai troppo in là per cui tu vicini quello che mi dice questi mi dicono questi algoritmi di estrazione informazione è la verità
E quindi quello che succede che se per esempio utilizzo queste tecniche per assumere delle persone se è questo il tecnicamente Ico guardano la strada assumere professor Giannini perché ANCI capisce niente
E dicono assedio nota sono mai perché la colgo
Non vi dice che non ma questi algoritmi su cosa si basa si basano sul passato no si basano sulla storia ma non vedono il futuro no e quindi se uno si basa sulla storia per alcune cose prende dei granchi
Enormi quindi attenzione una delle cose che io spingo i miei colleghi a fare come professore ricercatori e non solo spiegare qual è il power la potenza di una tecnologia ma anche e soprattutto a quali sono le sue
Le limitazioni dovete dire queste o si può fa e questo non si può fare per i seguenti motivi
E quindi non vi fidate tecnologia a scatola chiusa
Tanto per darvi un'idea questo è un esperimento fatto dai nostri cuginetti a Stanford in cui sapete che le reti neurali sono particolarmente utilizzate per riconoscimento delle immagini
E quindi è una classica galleria di immagini che vengono riconosciute all'intelligenza artificiale su quelle sinistra norma la chitarra il pinguino e così via
Però è venuto anche menta spetta a me che ti imbroglio l'algoritmo e quello che vedete a destra che non sa assomiglia per niente un pinguino né a una chitarra viene riconosciuto come il pinguino evitarlo
Con una grado di sicurezza molto più elevato di quello che la cosa vera
E quindi c'è qualcosa che non gira no c'è qualcosa che non gira perché sono tecniche di approssimazione voi mi date una tecnica prossima azione per la faccia fallire in due secondi
Il problema acqua è che se poi usate queste tecniche per andare in giro con le macchine a guida autonoma e se c'è qualcuno che la sa mi fa andare a sbattere la macchina dopo trentadue millisecondi non bello non è quindi attenzione
I progetti del futuro quindi abbiamo visto tutte queste belle cose ma cosa ci riserva il futuro ma futuro secondo me riserva la integrazione tra la biologia
E il e settore chiamavano informatica elettronica
E in che senso beh un po'di anni fa è venuto fuori l'idea di progettare la vita che porti progettare del genere forme di vita vattene in questo caso particolare che non esistono in natura
E c'è ma come si fa
E si fa si prendono i pezzi di DNA mi collegati insieme ai fatti una cosa che non c'è quindi giocate in un certo senso all'evoluzione perché l'evoluzione avviene con le modifiche del nostro DNA
Si può fare certo che si può fare in si può fare talmente reale
Che ci sono dei risultati lavori ma non solo ma anche imprese che sono state fondate
Su questi principi presente ci sono i batteri che hanno come uscita nel loro processo metabolico il principio attivo per la cura della malaria
Quindi abbiamo qui il Ministro della Salute ma questi e quindi vuol dire che la tecnologia può addirittura eradicare completamente
Una malattia che fa ancora miete ancora molti morti no e e perché cioè tutti noi sappiamo che quel principio attivo funzione quindi diceva la rivoluzione all'evoluzione che lo fa e costare frazione di un centesimo
E quindi la puoi distribuire a tutto il mondo perché la malaria andò sta sta nei Paesi sottosviluppati e quindi ha anche una valenza come dire
Sociale molto importante
Che questa cosa sia importante per esempio c'è uno dei miei studenti che anche lui ha imparato il martello che ha usato questo martello persino pare questi principi vitali che non esisteva né in natura ha fondato un'impresa che giusto qualche mese fa ha preso la serie Bino perché sapete che quando una nuove imprese fondata c'è il primo site poi c'è una seria
E faceva serie B financing e poi fa il Pubblico ecco la serie B ha tirato su centosettantacinque milioni e che vuol dire che la valutazione in questa compagnia svariati miliardi non dopo due anni che è stata fondata futuro non solo ma la compagnia che ho evitato affondare chiedeste nomi in cui sono ancora nel board of directors ha deciso con qualche spintarella da parte mia di acquisire una compagnia di quel settore lì e quindi vedete come l'elettrone che alla biologia se sposano e quindi il nostro futuro secondo me sarà secondo quella linea quindi le perle di saggezza finale come vedete a me piace molto l'arte quindi dove il posto c'è la sbatto dentro allo
Si parla e si straparla dell'innovazione come abbiamo detto no e se voi andate nelle università ma anche Miquel nove stammi ricavarne anzi soprattutto lì ci sono le famosi corsi sull'innovazione
Cioè quindi insegnava le persone a innovare
Non è che c'è qualche contraddizione in termini perché se io ti insegno a innovare code che si sa ma se si sa come fa a essere innovazione no e quindi è una con un dono logico per me
E qui do anche la mia così a amore verso il cibo eh
Un tartufo menomazione o un tartufo quindi quello che voi potete fare e creare le condizioni al contorno perché il tartufo nasca
E poi dici però poi bisogna anche trovarlo è infatti se voi vedete come funziona il mondo dell'innovazione in Silicon Valley ci sono
Quelli che fanno i e che sono i tartufi che sono ben nascosti e poi si sono Venture Capital Stalin prese che muniti di naso molto
Reattivo cercano il famoso tartufo imprese che funzioni perché quindi rinnovazione è un tartufo e noi ce ne abbiamo tanti per truffa
A proposito le ultime due parole no che sono quelle che hanno motivato questo mio lavoro in questi quaranta cinquant'anni e il fatto che io mi sono trovato davanti all'inizio la mia carriera
Le pratiche di Progetto cioè al il libro di istruzioni come fai a fare questo come fai fare quell'altro
E a mio modo di vedere questo un po'come costruire le palafitte quello che vedete una palafitta che è stata fatta nel due mila dieci dopo dieci anni se ne crolla
Non ho altre tutto quello che io ho tentato fare in questi quarant'anni è quello di sviluppare la scienza del progetto e quindi principi non tecniche non Illy per coloro
Ma il modo di fare
E quindi quello che io spero di aver confuciani naturalmente non ci sarà non ci sono arrivato di certo ma la mia aspirazione del tempio di Segesta che è una delle cose più belle che abbia mai visto in vita mia stata fatta quattrocento vent'anni prima di Cristo sta ancora lì quest'anno fotografia appena appresa di una bellezza storica non è crollato niente
Quindi riusciremmo mai a fare delle cose così tutti i settori della scienza meno ancora ringrazio la vostra
Si procede ora con la consegna della pergamena al professor Alberto Sangiovanni Vincentelli
Ritenuta
Adesso chiamerò al signor con la mente i membri della Commissione per l'assegnazione del dottorato honoris causa al professore Sangiovanni Vincentelli ognuno di voi mi doveva singolarmente dare il placet professor Giancarlo Cardarelli
Professor Lucia Leonelli
Professor Vincenzo Tagliaferri
Professor Valeria Conte
Come deliberato dal consiglio di Dipartimento di Ingegneria Elettronica nella seduta del diciotto luglio due mila ventidue
Dal senato accademico nella seduta del venti settembre due mila ventidue
Sulla base dei contributi di meritata fama è singolare perizia forniti nell'ambito delle moderne tecniche di progettazione di Circuiti Integrati
Si conferisce al professore Alberto Sangiovanni Vincentelli il titolo di dottore di ricerca in ingegneria elettronica honoris causa
La cerimonia di inaugurazione del quarantesimo anno accademico dell'Università degli studi di Roma Tor Vergata e conclusasi ringraziano i presenti per la partecipazione
Due tre quattro
Uno due tre e quattro pronto prova uno due tre quattro Marco Palma uno uno uno
Gelosia le scarpette giallorosso
Domani
Nel senso
Adesso
Ma
Io
Allora pronti tutti pronti Dalai vieni qua rilasciarli da sola
Andiamo ministra dopo un momento così buio difficile che abbiamo attraversato coprite e quanto altro come rilanciamo l'università e larici
Prima di tutto in presenza
Devo dire che una buona parte delle cose che sono state dette oggi sono in questo senso finalmente possiamo guardarci negli occhi estere presenti in una stessa stanza raccontarci cose importanti finalmente insieme ma oltre a questo oggi abbiamo avuto un esempio straordinario di ricerca che guarda al futuro
Devo dire che il dottorato honoris causa che è stato conferito oggi terrestre di ispirazione per tutti noi
Il modo migliore per rilanciare l'università e la ricerca e dare ai nostri studenti giovani e meno giovani perché ricordiamoci università è principalmente dei giovani ma non solo dei giovanissimi
Il modo migliore per dare loro una prospettiva è quella di creare un percorso di andata e ritorno altrove allargare la nostra comunità scientifica anche all'estero creare link tra le diverse università ma soprattutto creare le condizioni perché chi va all'estero impazzì formulassi contamina acquisisce saperi torni
A portarli in Italia e qui posta rimanere e questa è la nostra grande sfida
La sua presenza qui in una università così giovane a quarant'anni in fondo è particolarmente significativa
Certamente sì noi abbiamo esempi di università dalle più risalenti veramente molto risalenti per esempio la posso citare già rettore dell'Università di Bologna che nasce nel mille ottantotto citazione del tutto casuale essendo io bolognese
Insegnando l'Università di Bologna
E come questa università che invece ha saputo attraverso l'eccellenza la didattica innovativa il radicamento territoriale la valorizzazione di zone urbane prima non sufficientemente qualificate
Fare la differenza ha saputo creare un modello di università ed è su questo che noi dobbiamo lavorare
Ci sono tanti diversi distinti modelli che hanno un'unica stella polare i saperi valorizzare saperi ministro come ex rettore lei cui ha lasciato un impronta significativa
Che cosa vi ha voluto significare per lei questa esperienza e un volano per il futuro
Se devo dire che io ho imparato molto in questi tre anni
Tre anni complicati dal Co-lead abbiamo da un giorno all'altro dovuto cambiare il modo di fare l'università come diceva il ministro Bellillo università in presenza non esita è fatta degli scambi tra tutte le componenti della comunità accademica tra gli studenti docenti e personale tecnico amministrativo quindi da un giorno all'altro abbiamo dovuto cambiare modello che esiste da tantissimi anni però devo dire che il nostro ateneo ma tutto e le università italiane sono state pronte da subito e oggi la per me la maggiore soddisfazione quella di vedere un'aula piena piena di studenti che raccolgono i messaggi positivi portati dalla ricerca e che mi spingono a guardare con grande ottimismo al futuro io credo noi dobbiamo investire in ricerca e in giovani
Che sono le componenti più importanti delle quali io credo anche questo nuovo governo darà grande attenzione ai giovani ministro senza
Sì dall'incartamento ci sono le forze politiche che vorrebbero istituire una Commissione d'inchiesta sulla sul Covic sulla gestione dell'emergenza pandemica lei
Guardi credo che sia utile fare chiarezza soprattutto su quello che è successo dal punto di vista
Amministrativo come ieri è stato detto chiaramente dal ministro dal primo ministro Meloni quello l'aspetto più importante tutte le forze politiche
Di maggioranza e di opposizione sono d'accordo con questo quindi andare a vedere cosa è stato fatto dal punto di vista per esempio degli acquisti questo credo che sia la cosa più importante contro l'intolleranza dei soldi
Assolutamente sì e quindi ma devo dire che tutte le forze politiche ieri in Parlamento erano d'accordo credo che sia corretto soprattutto per dare un segnale ai tanti malati che abbiamo che i soldi pubblici verranno spesi da oggi
In maniera sicuramente attenta e oculata ma e ne sono certo tenterà Presidente del Consiglio ha detto che ci sarà una visione di rottura rispetto all'emergenza con rispetto
All'inizio speranza lei
Il ma oggi la malattia è completamente diversa da quella che c'era una volta quindi stiamo vedendo di far sì che ma mano ci possono essere un un un ritorno a una maggiore liberalizzazione soprattutto quello che a me preme come ho già detto ieri e che tutti i malati che sono rimasti indietro in questi anni penso alla prevenzione agli screening ai malati oncologici posso o no finalmente avere una sanità migliore più equa una sanità che non dipenda da chi ha disponibilità economica una salita che non dipenda da dove uno è nato o abita in Italia
Collegata quaranta quali sono i risultati raggiunti dall'università quali sono le sfide e questa è l'università in grandissima crescita è un'università alla quale io ho dedicato
Oltre vent'anni della mia vita personale sono qui dal due mila uno quando è stata
Fu informato il politica di Tor Vergata è università dinamica in università in una zona difficilissima di Roma io abito abito in pratica amo sempre dire dove abito io uno su due
è laureato qui uno su cinque uno su dieci è laureato io credo che l'università con tutto ciò che rappresenta con tutta la qualità che è presente nel mondo universitario e della ricerca deve diventare per questo quadrante di Roma
Che ha duecentottanta mila persone il sesto Municipio all'undicesima città italiana deve rappresentare un punto di riferimento per migliorare la vita di tutti in questa aree
Locale manifestazione
No in questo devo dire sono molto d'accordo con Giorgia Meloni tutti noi siamo stati giovani tutti noi abbiamo manifestato ma si manifesta per non contro la libertà di parola di chiunque si blocca di fronte alla libertà di parola al Trulli questa è la caratteristica del bilanciamento dei diritti in un Paese democratico
Comunicare eh opportunità doveroso comunicare in maniera ampia manifestando è giusto è consentito dalla Costituzione impedire ad altri di comunicare si chiama prevaricazione
Grazie grazie grazie al buon lavoro a tutti
Fu trovato
Oggi
Pace