Alta sostenibilità - Gli scenari sul futuro post covid e il progetto Futura network

Ecco ci sia la consueto appuntamento del lunedì con alta sostenibilità la trasmissione che con radio radicale al sviscerare Leanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo avanti da qualche tempo chi vi parla Valeria Manieri collega mentre c'è anche il giornalista un paio di viaggio Ruggero Pound trovato Ruggiero
Buongiorno buongiorno a tutti buongiorno atterrato vita Diana montata particolare perché cerchiamo di analizzare i diversi scenari che emergono da vari studi sul posto corrente sulla realtà e il futuro che ci attende con anche un'enormità in casa scrisse avremo preoccuperà liste Donato Speroni che è in collegamento del segretariato attivista che fa parte di un progetto di cui ci parlerà che si intitola Progetto futura network ben trovato
Grazie Valerio grazie Ruggiero ospiti di questa puntata ritroviamo con piacere Mara di Berardo conserva il Millennium tradotte Italia assegnista di ricerca del Yak dell'azienda R. ben trovata
Prendono grazie e Tenco legamento anche Roberto paura presidente dell'Italian Institute for the few c'era il patronato grazie buongiorno a tutti
Tuttora tutti anche da parte mia come diceva Valeria dunque ci chiediamo oggi come sarà la vita del dopo come come cambieranno i rapporti farà ai cittadini e se i cittadini saranno in un qualche modo con le nuove tecnologie
Aiutati aiutati controllati tutte e due le cose lo vedremo lo facciamo anche per prendere parte a questo dibattito che viene lanciato come sede permanente di confronto su quello che sarà il futuro
Viene lanciato da scrisse con la piattaforma futura network un posto dove ci si può confrontare scrivere parlare come stiamo facendo noi oggi
Leggere le riflessioni su appunto quello che ci aspetta continueremo col dei residence e giù ci vuole oppure qualcosa cambierà ci siamo già dimenticati di Greta o le cose di Greta
Resteranno anzi verranno implementate tutto quello che riguarda il contrasto ai cambiamenti climatici
Per mettere le carte in tavola io vorrei dare la parola a uno dei due responsabili del coordinamento eventuale editoriale di futura network che è tornato Speroni uomo Asa fissi con Luca De Biase coordino appunto
Cura network Donato
A questo punto che cosa e futura network e qual è l'obiettivo da raggiungere con questa piattaforma grazie Ruggero ma dunque noi eravamo partiti con l'idea di fare un sito sul futuro oltre due mila trenta
Cioè inizialmente noi ovviamente sul sito ASL rispondo Vito che ormai esista da quattro anni ha una grossa diffusione per siamo concentrati su tutto quanto attiene all'Agenda due mila e trenta quindi diciamo al futuro a medio termine gli studi sui diciassette dei fili di sviluppo sostenibili però ci interrogavamo cominciavamo interrogarci su che cosa succede dopo
Con l'avvento del coronavirus ci siamo resi conto che non bastava fare un sito di Futurismo di futuro VGA come lo volete chiamare ma dovevamo chiamare la gente a discutere sulle possibili scelte per il futuro
E quindi c'era la necessità di fare un sito più inclusivo per questo abbiamo creato questo sito futura network punto eu che ospita articoli contributivi segnala studi sempre appunto in quest'ottica del futuro oppure presenta anche degli scenari è un sito fatto appunto dalla Swiss con il supporto della Fondazione De Paolis e divari istituti che si occupano di futuro tipo appunto l'Italia in istituto per più giorni
Nella la partita discordia di Trento davvero bisogno d'Italia insieme lavoriamo col supporto anche dei media partner a non sa RAI
Per allargare il dibattito sul futuro e devo dire che dagli studi che abbiamo pubblicato vengono fuori vari interrogativi e che non a caso parliamo di futura culturale plurale latino cioè non abbiamo davanti un solo scenario abbiamo delle alternative spetta a noi scegliere col quale il futuro sostenibile e che cosa fare per arrivare un futuro sostenibile
Per esempio una delle domande ovviamente che impatto ha quello che è successo in vista di altre crisi come potrebbero essere le crisi sul clima la gente e più salati sensibilizzata oppure tornerà a comportarsi come prima di accantonare i problemi che non sono immediati
Un altro interrogativo interessante per esempio riguarda le città siamo abituati a pensare che oggi abbiamo metà della popolazione mondiale che vive nelle grandi città e che nel due mila e cinquanta sarebbero stati tre quarti delle persone
Però oggi vediamo ma comunque a cominciare dagli Stati Uniti che ci sono delle città che vengono abbandonati dalla classe media perché tutto sommato si può vivere anche fuori lavorando on line
Così come Città del del dei paesi in via di sviluppo vengono invece abbandonati dei lavoratori precari
Perché si è visto con convinti che la la loro situazione e talmente precaria che li rischia facilmente di diventare insostenibile abbiamo visto centinaia di migliaia di persone che hanno lasciato Nuova Delhi per tornare nei villaggi per esempio
Quindi ci sono degli interrogativi che riguardano le città con delle proposte anche interessanti l'architetto Stefano Boeri avanzato proposte su rapporto fra città e territori ci sono ovviamente interrogativi su come cambieranno i consumi ormai in per esempio cioè dalla da un lato la propensione ai consumi on line ma dall'altro anche la scelta di privilegiare i negozi locali rispetto i supermercati quindi sono comportamenti che rimarranno oppure che non rimarranno ci sarà una maggiore attenzione alla sostenibilità all'economia circolare
Oppure oppure no
Altra domanda questo tracciamento digitale può diventare anche uno strumento di controllo come di fatto avviene per esempio in Cina oppure non corriamo questo rischio
Altro interrogativo ancora le disuguaglianze stanno aumentando riusciamo a far fronte a questo problema oppure una cosa a cui siamo condannati
Mi rendo conto che ho messo insieme stantia spetti che compaiono negli studi nelle ricerche nelle segnalazioni e futura network darei la parola lascerei la parola a chi studia il futuro proprio per quell'area accennare delle delle loro risposta
Insomma darei la parola così amara di Berardo appunto del Millennium brava gente italiana anche perché insomma i fili tirati da parte di Donato Speroni sono diversi e gli interrogativi anche e siamo anche in una fase un po'difficile per la verità
E rispetto
Sto al ruolo del dell'Italia e dell'Europa nel mondo in un momento in cui le tensioni anche geopolitiche sono a loro ma Massimo non solo per il Como ed era anche una situazione antecedente al alcol ride ma ci sono anche modelli di sviluppo
I versi contrapposti modelli politici contrapposti
Donato ricordava l'asino appunto ci sono gli Stati Uniti di Donald Trump e sarà un anno di grandissimi cambiamenti ci saranno a ottobre le lezioni americane insomma
C'è c'è molto su cui riflettere soprattutto c'erano un nuovo project in qualche modo di unione europea che cerca attraverso la crisi anche di fare un salto in avanti che era partita all'inizio dell'anno con la presidente la presidenza Luciano borderline con lui Odile
Che adesso ha a che fare dalla parte con questo impegno dall'altro con un ex agente lesioni che aiuta quindi nuovo piano tra ovviamente ricoveri Fund e vedremo messo insomma ci sono vari strumenti per cercare di fare un non so un salto di qualità per recuperare tutti i gatti che questa crisi tremende anzi cin cin cin cin cin se ci sta imponendo in qualche modo ma anche per cercare di capire qual è il ruolo europeo a livello di sviluppo di sviluppo sostenibile
Sapremo tenere la la barra dritta su questo
Donato portato alla luce di diverse cose su cui dovremo ragionare prendere decisioni già oggi in vista di ciò che vogliamo da qui a dieci venti trent'anni
Un'altra questione che forse sottolineerei che veramente penso che abbia un impatto a livello globale è la pressione dell'occupazione disoccupazione in occupazioni che sia perché
è un problema che avevano già preconizza che sicuramente è stato accentuato dalla situazione in cui ci siamo trovati come avete visto con tante attività in crisi mia che quindi insomma diciamo che ha accelerato il bisogno di guardare al futuro già a partire da oggi prende queste decisioni che orientino
La situazione in cui ci troviamo
Io farei un cappello così introduttivo dicendo che i problemi che c'erano prima del coro Pizza diciannove sono ancora qui quindi divari di reddito commentano da così mia quello che ha fatto il collega e darci in un momento un momento per per pensare errori pensare la nostra situazione anch'a diversi livelli economica sociale e così via
Donato ci parla del dell'impatto ambientale che ha avuto questo momento di fare mo'e adesso è veramente il momento di ripensare tutto
Non so se lo faremo sicuramente che già in passato ci sono state delle situazioni dalle quali a pensavamo di imparare crisi economica era alla fine non abbiamo imparato granché e abbiamo continuato tutta di Disney Straziuso al come sapete tutti tanto che dei vari scenari che sto leggendo l'ipotesi di fermarci è pensare ma poi ricominciare ad accelerare come abbiamo fatto finora è una delle delle parti imprescindibili degli scenari che si stanno compilando insomma nel mondo
Quindi vedranno sembreranno meno da questa situazione io citerei lo studio recente del Millennium Project fine dell'anno scorso
In quanto sono stata già ospite di questa trasmissione gli ho già raccontato dividendi un progetto a metro globale di nome di che fa previsione sociale e in tutto il mondo secondo questo studio si è cercato di indirizzare gli impatti delle nuove tecnologie
Rispetto al futuro dice il tandem quindi lo se si chiama vuole due mila cinquanta scenario azioni
L'idea e che di fatto queste situazioni ci siano già quindi tre scenari alternativi ed è uno degli articoli pubblicato sul suo sito futura questi tre scenari alternativi sono ancora validi
Ciò che è cambiato con il coro vende e lo scenario positivo l'economia dell'autorizzazione sembra adesso che il bambino proprio perché abbiamo avuto questo momento di pausa per ripensare anche la nostra economia oltre che sociale
Perché appunto le persone hanno hanno hanno potuto un po'
Pensare a ciò che va perseguito o meno rispetto a diversivo sociale infatti la pandemia ha mostrato che siamo interconnessi
Quindi queste sfide ed è uno dei dei fattori di successo per cercare di di affrontare anche eventualmente nove pandemia o una seconda è andata di Comit necessitano una collaborazione globale
Che non è neanche angusto signorina diciamo minorenne sì sì io vorrei passare la palla su questi temi a questo punto a Roberto paura che il presidente dell'Italia l'Institute for the futures
Paura diceva adesso Omara Di Bernardo un abbiamo avuto un momento per ripensare
Ma
In questo momento è già passato
è servito è servito a ripensare che cosa tutto veramente rischia di tornare come come prima mi quali segnali abbiamo avuto da queste settimane di riaperture parziali parziali parziali piena questo lunedì che lunedì si potrebbe definire del ritorno alla normalità totale
Avremo fatto un passo avanti ori cominceremo da dove ci eravamo lasciati
A Saragozza tendenza Anderson minimizzare anche se vediamo proprio l'opinione pubblica
Rispetto all'apice al fisco da pandemia almeno in Italia in cui c'era veramente una forte volontà di rimettere in discussione certi assunti
E adesso sembra che stiamo subendo lane elasticità potremmo dire delle grandi tendenze cioè a un certo punto
è stato il momento di discontinuità tutto torna come era prima quello che abbiamo imparato probabilmente anche per questa grande attenzione almeno note no
Piano roverino nel confronto ogni della discussione sul futuro e che sicuramente ecco questa Governance anticipa ante commentano alcuni è l'unico strumento che ci può permettere di evitare grossi problemi perché abbiamo avuto abbiamo visto quanto importante Sperti dal biglietto tu avessero già previsto con grande anticipo questi fenomeni come me esiste anche la il governo italiano il fatto che poi non si traducano in pratica le strategie è stato il segmento che che c'è non fa mancare ecco da questo punto di vista l'azione presentano sostituto del di Tuturano ecco a cui partecipiamo piazzista
è proprio quello di invece qua questo passo in avanti Cervi connettere l'attività di ricerca
Con l'iniziativa strategica delle istituzioni che viene a mancare
Centro d'accordo con quello che dicevano Mara liberato Donato Speroni fatto che ci troviamo di fronte a un'accelerazione di processi già in corso
Non abbiamo al momento non abbiamo preso delle iniziative efficaci queste chiaro per cui il rischio vero poiché in queste crisi e adesso non fanno altro che accentuarsi ci ritroveremo a passare di nuovo da una crisi all'altra cosa che stiamo facendo un po'negli ultimi anni ci pensiamo bene
Sarebbe interessante che ridà su questo la parola anche a Donato Speroni perché ovviamente quando ci sono queste grandi crisi avviate ovviamente della dell'aspetto sanitario che è stato preponderante giustamente davanti ci sono sempre poi è una grande attenzione rispetto a quello che fanno i mercati finanziari no come si spostano i flussi di denaro gli investimenti eccetera sarebbe interessante capire
Magari lo faremo nelle prossime puntate come si stanno spostando gli investimenti
Da parte di piccoli e grandi azionisti e come si sta ricomponendo il mercato da questo punto di vista mercato che fatto poi di aziende che magari stanno convertendo o meno vedremo
Il proprio i propri asset di di sviluppo sappiamo sono state tra l'altro delle settimane molto che un fuori che e adesso si dibatte di nuovo
L'la fiacca sui mercati insomma ci sarà ancora un andamento discontinuo lo dico non perché mi mi piace mi piace la finanza ma perché la Finanza stessa anche indicativa di come si Silvio c'erano i prossimi investimenti
Sì va be'è chiaro che nel medio termine gli andamenti delle Borse sono molto condizionati dal timore di una ripresa della pandemia
Però se guardiamo
Alle tendenze più di lungo termine vediamo per esempio che sta crescendo l'impact investing cioè tutti gli investimenti collegati anche al appunto al all'economia verde esattamente segnalazione alla sostenibilità e così via
Questa è una tendenza che non si è smentito in questo periodo
E quello che mi chiedo però noi sappiamo che al di là di di questa pandemia o di eventuali altre speriamo di no ma che potrebbero capitare noi abbiamo un enorme problema incombente che il clima
Allora
In quanto è cambiata la percezione delle persone rispetto rispetto a questa situazione che comunque ci cadrà addosso che dagli studi che abbiamo visto costringerà Clemente miliardi di persone a spostarsi entro entro forse il due mila cinquanta ci costringerà a lasciare alcune città costiere cioè ci sono ormai del bel delle previsioni abbastanza abbastanza acclarati lo scioglimento del permafrost sta già avvenendo
Quel crollo di di quel deposito in Russia è stato anche collegato al fatto che che che il terreno sia stava si stava sciogliendo e quindi chiaramente questo o quel creato dei delle conseguenze ecologici ecco quanta percezione andiamo di queste cose il fatto di essere in grado di rispondere collettivamente alla pandemia vuol dire che ci siamo anche attrezzarsi per rispondere a quest'altra sfida oppure no oppure questa sfida sì e troppo diluita nel tempo perché al di là dei fratelli sostituzione l'opinione pubblica sia effettivamente disposta a citare i sacrifici necessari
Ecco ascoltando Donato pensavo proprio per questo ci aspettiamo
Entro il due mila cinquanta le grandi migrazioni vediamo facciamo scenari però l'unico scenario che ha veramente cambiato le nostre vite Dolo avevamo previsto
Che quello appunto della pandemia ebbe ricoprite quindi volevo dare di nuovo la parola a Marradi Berardo
Riflettendo su questo quindi fino a che punto ci si può spingere con le previsioni
Ma poi quanto le cose inaspettate ci sconvolgono
A modo loro e poi voleva approfittarne anche per fare una piccola riflessione sulle nuove tecnologie noi durante questo lo da un abbiamo imparato
Davvero quanto servano noi stiamo usando zoom oggi per fare
Un dibattito che di solito si faceva dallo studio questi sono piccoli campi e probabilmente rimarrà rimarrà anche in tempi di pace definiamoli
Così perché abbiamo scoperto che ci ha insegnato che sono sistemi per comunicare allo stesso modo
E più comodamente quindi Marradi Berardo che cosa ne pensa
Anzitutto dire che non è vero che non era stata prevista una possibile pandemia anche perché non è uno sport altresì alcuni fatti ne abbiamo tra l'altro il Millennium project un anno a inserito nello stato del futuro che una duplicazione così annuale che fa dove sono anche e analizzate le evoluzioni delle quindici sfide globali di fronte a cui ci troviamo ha inserito eventuali nuove pandemie insieme alla Resistenza ai a a molti fattori salutari
Travestire che dobbiamo indirizzare dal mille novecentonovantasette quindi non siamo gli unici sicuramente ma insomma in molti ne hanno parlato anche qui epidemiologi abbiamo avuto comunque delle delle crisi sanitari già il passato
Che avrebbero già dovuto comunque sviluppare quel senso di preallerta per cui essere pronti ad eventuali nuove nuove sfide
Abbiamo una situazione che velocizza la diffusione delle sigle ne abbiamo sempre parlato
La concentrazione risorge indeterminati città la velocità negli spostamenti che non ha precedenti rispetto al passato è che come abbiamo visto velocizzano la diffusione di eventuali nuovi virus quindi no in realtà la colpa è un po'ma se si può parlare di colpe in realtà il è vero che ragioniamo sempre un po'nel breve periodo quindi siamo sempre a livello globale un cuore sia di indirizzare delle sigle che come dicevamo
Vengono degli affetti con le elezioni decise oggi diluite nel tempo quindi cerchiamo tendiamo sempre a rimandare viviamo un po'nel presenti suonò come dicono molte persone
Però forse un po'alla volta e anche di futura logico futuristi come volete chiamarlo dice la nostra
Non sono riusciti a a collegarsi con il decision making perché poi alla fine la possiamo fare tanti scenari ma bisogna prendere delle decisioni bisogna avere un ponte comprendere le radici e il ponte lodando il far East perché non non costruiscono sono scenari con l'anticipazione si possono anche edificante definire delle azioni che impattano sui trend e che quindi ci fanno andare verso uno scenario desiderabile
O ci fanno evitare uno scenario indesiderabili come poteva essere questo della webcam del Codice della pandemia matrigna mondiale
Però non riusciamo mai a raramente riusciamo a parte quelli pare pochi Paesi illuminati penso alla Finlandia
A ad inserire la programmazione di medio lungo periodo quindi con la Sicilia Sarce nel processo decisionale
Tendiamo sempre ad andare avanti cinque anni per cinque anni lassista e lo sa bene perché cerca di supportare degli obiettivi che sono al due mila trenta quindi stiamo parlando di dieci anni ma siamo addirittura parlando di trent'anni come fa l'attrice l'esercito con le finestre temporali ampie per cui c'è anche uno studio del Millennium Project con una check-list per cercare di migliorare questa connessione cosiddetta decision making la Sicilia starci
Ad esempio sviluppare consapevolezza rispetto ai processi di circostanza come vengono costruiti questi scenari
Quali sono gli obiettivi di modo che possano essere colti in maniera più consapevole Manzone decision making anche della popolazione perché va bene protestare
Va bene avere delle poche persone e diciamo dei gruppi di persone che servono degli obiettivi comuni con con la protesta ma bisogna inserire queste persone nel processo decisionale con la partecipazione per aumentare la consapevolezza affinché tutti possano agire nel proprio piccolo oltre che nel grande per raggiungere lo scenario desiderabile questo sia sempre certo
Siccome siamo entrando negli ultimi cinque minuti anzi forse anche meno in realtà tre minuti primavera conclusione volevo riparta
Lì passare la parola a Roberto paura e poi in conclusione a Donato Speroni perché diceva dicevamo appunto stanno cambiano molte cose la tecnologia sta impattando sulla nostra vita questa pandemia sta cambiando le nostre abitudini all'inizio abbiamo fatto fatica adesso ci sono delle cose che prima non facevamo ci vengono quasi istintive
Distanziamento sociale cambiare la nostra mappa mentale come direbbe l'aria calda qua
Però sta cambiando anche il modo in cui consumiamo forse con meno frenesia compriamo probabilmente meno cosa andiamo meno a cena fuori ci muoviamo
Forse più a piedi quando necessario si usa con più parsimonia forse anche i mezzi pubblici per paura insomma ci saranno tanti cambiamenti quali sono le vostre previsioni Roberto paura il TAR
Beh intanto la mobilità si riduce perché c'è la possibilità di utilizzare il dentista letto questo è stato probabilmente più grande esperimento io polverizzazione per forbita di massa involontaria perché anche le persone più restie da insegnanti anni qualche anziane hanno dovuto abituarsi a usare questi strumenti una volta che l'hanno fatto e ne hanno capito ovviamente le potenzialità ora non parlo tanta distruzione per esempio dell'ecommerce che ha avuto enorme
Crescita ovviamente Odabella del delivery del cibo è chiaro situazioni resteranno
Quindi la il primo scenario è quella di una riduzione della mobilità se non nell'ambito bella mobilitati esperienziale insomma il turismo queste queste cose qua
D'altro canto ecco quello che ci aspettiamo è significativo investì
Mento poi non tanto alla sanità in generale mare e in quell'innovazione essenziale che la la medicina personalizzate preventiva perché soltanto in questo modo le potremmo riuscire ad andare a risolve tutte le grandi crisi le le sfide dei prossimi anni e senza aumentare in modo
Drammatico resa pubblica di sanità ha tentato il modello veneto del Togo vs modello Lombardia per beffardamente
Questa è l'angoscia e poi in ultimo punto che vedo con una insistenza
E che le misure emergenziali sostegno avendo probabilmente comincerà a diventare strutturale con è scenario di futuro ipotesi un reddito di base non è mai stato un'opzione è sempre stata probabilmente l'unica possibilità lungo periodo però dopo due mila cinquanta quando alcune condizioni avrebbero reso possibile ora probabilmente tutto questo comincia a diventare senta
Io prima che Valeria passi alla chiusura condonato volevo fare un'altra domanda Roberto paura proprio per le cose che stava dicendo adesso allora questo periodo c'ha imposto di imparare le tecnologie il commercio elettronico delivery sono esplosi
Ci sarà una fase successiva in cui anche la logistica ne soffrirà perché magari con le stampanti tre D noi le cose cede noi non avremo più bisogno di farcele portare a casa perché ce ne costruiremo noi comprando le dall'altra parte del mondo il alla logistica e destinata a tramontare come lo è stata ormai la grande distribuzione
Era una riflessione interessante questo io non so fino a che punto lo all'articolo chiedi Santarelli riuscirà davvero a realizzare questa rivoluzione di sicuro l'unica cosa che vedo momento sul medio termine
E questo fenomeno di Roche Holding delle industrie nei nostri paesi per cui la filiera logistica si ridurrà significativamente nei prossimi anni questo bisogna ecco
Certo certo dovremo tenere conto anche del fatto che ci sarà probabilmente una seconda ondata non di covi con una un impatto variabile da definire ancora che probabilmente svilupperà stimolerà ancora questi processi d'esempio di localizzazione
La questione della stampa degli per esempio già stata utilizzata in in molti in molte situazioni per poter soppiantare la carenza di prodotti in questo periodo di Locri da un ma ci saranno anche l'ex no registri si stanno sviluppando paura parlava del dell'intelligenza artificiale della diagnostica e così via
E e anche anche la nanotecnologia Teletutto la realtà virtuale la realtà aumentata probabilmente subiranno un'accelerazione nello sviluppo soprattutto se si pensa che ci potrebbe essere una seconda ondata di di pandemia per il ritorno di questo con il diciannove speriamo che fino alla fine della partita speriamo che la scienza faccia prima diciamo che relativa cosa
Valerio volevo solo prego adorato un un flash
Collegandomi al discorso del rapporto fra i più sostare disse e le decisioni politiche
Una delle proposte su cui in questo momento la svista insistendo di più per creare in Italia un istituto pubblico di ricerca sul futuro come esiste in altri Paesi
Cioè un centro di riflessione a medio-lungo termine presso la Presidenza del Consiglio
Questa è una è una delle battaglie che classe si sta ponendo in questo momento
Che mi sembra una battaglia molto giusta
Ci dobbiamo fermare qui perché il tempo a disposizione terminato potrete ovviamente seguirsi su radio radicale ma anche sul sito di radio radicale punto it inversione audio-video
Questa volta della puntata di Yalta sostenibilità io ringrazio tutto partire ovviamente dare
Viaggiare leggero paga analista del parziali grazie a voi tutti vorrei ricordare anche che il sito di futura
Network che appunto futura network punto e EU
E c'è già molto materiale sul quale riflettere grazie a tutti
Graziani allora era ai nostri ospiti Maradi Berardo Roberto paura e dorato Speroni grazie ancora per arrivare all'Aurelio