Comitato Nazionale di Radicali Italiani (prima giornata)

Allora mi fanno cenno dalla regia che si può cominciare accompagni benvenuti a questo primo comitato nazionale di Radicali Italiani
Che sono onorata diedi presiedere fino alla elezione del nuovo presidente del Comitato nazionale di Radicali Italiani vi ricordo che
Siamo indiretta su Facebook da via barboni trentadue che è la sede di radicali italiani a Roma e possiamo cominciare aprire i lavori di questo comitato nazionale votando e approvando l'ordine dei lavori la proposta di ordine dei lavori non so se ovviamente tutti avrete comunque ricevuto comunicazione
Doppia comunicazione per tempo abbiamo come la giornata di oggi la previsione di apertura dei lavori alle undici e trenta
Segue l'approvazione dell'ordine dei lavori e lo stiamo facendo segue la relazione in segreteria segue le relazioni tesoreria segue l'elezione del presidente del Comitato
Alle tredici e trenta è prevista la pausa pranzo alle quattordici e trenta è previsto l'avvio del dibattito generale alle venti la chiusura dei lavori che si riapriranno alle ventuno con i lavori di direzione
Per domani invece puntuali l'inizio del dibattito generale alle ore nove e trenta e durerà fino alle quattordici e trenta alle dodici e trenta è previsto il termine per la presentazione di documenti alle tredici e trenta è previsto il termine per la presentazione degli emendamenti
Alle quattordici e trenta ci sono eventuali repliche
Di segretari tesoriere presidente alle quindici e trenta c'è il dibattito e la votazione sui documenti depositati se tutti voi siete d'accordo con questo ordine lavori potete alzare la mano eventualmente approvare l'ordine lavori
Pongo in votazione l'ordine lavori mettiamola così
Quelli che si astengono è per un qualche motivo Silvio poi votare anche tu
Prego i membri di comitato di alzare la mano qualora volessero approvare l'ordine dei lavori mettiamola così
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato l'ordine lavori
Io se
Tutto pronto da Ray immediatamente la parola a Silvia Manzi per alle relazioni segreteria
Quel giorno tutti
Benvenuti a questo nostro primo comitato del due mila diciannove della dell'anno radicale due mila diciannove
E do il benvenuto in particolare ai nuovi membri del comitato a quelli che sono stati eletti per la prima volta a quelli che sono stati estratte per la prima volta fanno parte del nostro comitato spero che
Non rimangono delusi dalla nostra modalità di di stare insieme di dibattere
è una battuta perché naturalmente non lo saranno il ai nostri comitati sono sempre molto ricchi di
Di di pensiero di parole ma spesso anche di come deve essere di iniziative
Questi primi due mesi scarsi di
Le dell'inizio del nostro nuovo
Del nostro nuovo anno radicale sono stati già molto
Intensi sono stati intensi per noi e sono stati intensi per la politica abbiamo visto avevamo previsto e abbiamo visto come questo nuovo governo ha cominciato ad agire e quindi a influenzare
Le nostre vite i mercati ma ha cominciato a influenzare soprattutto la vita e le vite di quelle persone che sono già disperate e che lo divengono ancora di più quando cercano di lasciare la disperazione dei loro paesi di origine cercano di venire qui in Europa nel continente oggi nel mondo più ricco dove c'è più benessere dove si vive meglio ed è proprio quello dove cercano di arrivare e il continente più ricco più democratico dove si vive meglio non vuole
Non vuole essere disturbato e quindi cerca di tenere lontane di scacciare persone persone
Che scappano che vanno via dalla guerra miseria ha anche da cambiamenti climatici che spingono le persone ad abbandonare le proprie terre di origine
E l'Europa l'Europa che è la culla della democrazia e della civiltà tratta esseri umani come esseri umani di serie B perché di questo stiamo parlando quando spesso accadono fenomeni naturali pensiamo a
Su un anni che capitano la
Mediaticità di questi eventi porta noi le persone a vivere con emotività ed empatia la sorte di persone che magari sono disperse o di cui non si hanno notizie
Quella stessa emotività quella stessa empatia incredibilmente non c'è non si percepisce
Quando si tratta di persone che attraversa cercano di attraversare il Mediterraneo un fazzoletto di mare un lago come spesso diciamo che unisce due coste che cercano di arrivare qui
Il caso delle quarantanove persone perché noi diciamo sempre quarantanove migranti ma ricordiamoci quarantanove persone che sono state diciannove giornate nutre in mezzo al mare
In questo Mestre quindi di freddo
Gelido quarantanove persone e l'Europa ha dibattuto se e come distribuirsi quarantanove persone e qualcosa che ormai sta diventando abituale nell'informazione ma che se ci fermiamo a riflettere noi lo facciamo e qualcosa che fa rabbrividire
Otto Stati alla fine hanno deciso di accoglierli e questo è sembrato un un successo lo è perché almeno queste persone hanno troveranno forse una casa ma è il punto più basso che l'Europa che ne conosciamo e loro opache
Vorremmo ha raggiunto
Come ha detto Emma l'Europa è stato raggiunto il record della vergogna dell'Europa intergovernativa e su questo dobbiamo appunto riflettere e cercare di trovare il modo di individuare iniziative opportunità modalità di fare politica politica radicale per invertire questa tendenza che ripeto fa rabbrividire se manca l'empatia se manca l'umanità e lo diceva Primo levi non c'è che un fine e infine il Lager il concentramento può sembrare un'esagerazione ma non è un'esagerazione
I miei in via insomma gli amici croati che ho mi dicono tuttora
A trent'anni dalla guerra che c'è stata nei Balcani
Che fino al giorno prima della prima granata nessuno avrebbe mai potuto immaginare che si sarebbe scatenata una guerra nel cuore dell'Europa una guerra che era esattamente al nostro confine
Una guerra che ha portato a quello portato a campi di concentramento a cento chilometri da noi
Quindi non possiamo pensare che queste cose non possono riapparve R vediamo oggi
Che la freddezza della politica sta portando esattamente in quella direzione che quel virus è un virus che si è e stesso e che ha colpito e sta colpendo
Numerosi Paesi del nostro continente e che occorre da radicali da non violenti come allora facemmo per la guerra nell'ex Jugoslavia intervenire per come possiamo ma con la Coppa consapevolezza di doverlo fare perché siamo di fronte a quella stessa emergenza se non più più grande
Abbiamo parlato negli anni passati di una peste italiana quella prestito Ariane divenuta peste europea e dobbiamo perciò
Occuparcene con ancora più forza e consapevolezza
Dobbiamo capire insieme come fronteggiare questa fase storica nella quale ci troviamo ci trovammo nel pieno di una fase storica che lo ripetiamo anche questo spesso verrà studiata sui libri di storia tra qualche anno
E in parte né lo stiamo già facendo per tornare sulla questione dei migranti che è una questione che noi abbiamo individuato come centrale non come un pezzo di una iniziativa politica ma come una questione centrale di come la democrazia si stava sgretolando in Italia è un'Europa lo abbiamo fatto l'anno scorso con la proposta di iniziativa popolare di legge popolare ero straniero su quello abbiamo raccolto un numero incredibile di firme l'abbiamo depositato in Parlamento ora dobbiamo capire come riuscire a farla calendarizzare per fortuna abbiamo dei parlamentari ma vediamo che la difficoltà
Non è
Non è inferiore e quindi dobbiamo insieme aiutando i nostri parlamentari cercare di portare quella proposta di legge sul tavolo della discussione
Abbiamo quel Comini Europe
Che semplicemente una proposta di ragionevolezza e di governo del fenomeno
Non solo dal punto di vista italiano come lo era estate ero straniero ma dal punto di vista europeo è un fenomeno che anche questo lo diciamo spesso non si può fermare con ha con i muri e non si può fermare con la propaganda quindi va affrontato ripeto con la ragionevolezza sua il comico Rocco siamo vicinissimi all'obiettivo italiano dobbiamo raccogliere almeno cinquantaquattro mila firme siamo sulle quaranta mila firme raccolte cartacce on line
Sulla raccolta firme on line abbiamo in queste settimane individuato delle iniziative specifiche che effettivamente hanno portato a un aumento considerevole delle firme su questo ringrazio tutti quelli tra noi che si sono spesi in questa iniziativa e i volti più noti tra cui penso a Marco Cappato che hanno deciso di farsi fotografare con il documento per spingere tutti tutti coloro che con il proprio documento possono lasciare la firma on line ma voglio ringraziare tutti i compagni che hanno continuato la raccolta classica radicale per strada
E che ha consentito di raccogliere per esempio in Emilia Romagna mille cinquecento firme nel Lazio due mila cinquecento firme in Lombardia tre mila firme e voglio ringraziare particolarmente i compagni torinesi dell'associazione arietta che nel Piemonte non raccolto cinque mila firme anche un numero
Che hanno semplicemente dico semplicemente non presumi di unirli ma hanno ora raccolto qualsiasi tipo di occasione per come una piccola brigata non violenta appunto cogliere ogni occasione per raccogliere firme su questo su questa proposta europea e per questo motivo che io propongo al comitato e quindi al movimento di sfruttare gli ultimi due fine settimana utili di raccolta cioè quelli del due tre febbraio del nove dieci febbraio per due weekend di mobilitazione straordinaria
Di raccolta firme per riuscire finalmente a portare a casa questo risultato che se fa Lissi mo'sarebbe non un fallimento dell'iniziativa basta sarebbe un fallimento tutto nostro e io questo vorrei evitarlo perché penso che invece la raccolta firme sua il comico Rocco sia estremamente
Importante
E lo dico anche perché temo che non abbiamo né stessi compresso appieno la rilevanza di questa campagna io mi rendo perfettamente conto che anche raggiungessimo l'obiettivo in Italia perché in Europa temo non non verrà raggiunto non riusciremmo a cambiare le politiche europee però sarebbe un tassello importante da aggiungere a quella a a quella a quella ragionevolezza che dicevo di trattare questo questo tema
Perché di fatto con questa proposta mai ha ben individuato quei pilastri che sono fondamentali su cui incardinare la campagna sulle migrazioni in Generali
I canali d'ingresso sicuri la di criminalizzazione del reato di solidarietà e il sostegno alle vittime di abusi questo It sono tre temi semplici anche da comunicare
E che dimostrano che contro la propaganda si può rispondere con la ragionevolezza la ragionevolezza radicale
Quindi dicevo è in gioco in questo periodo nientemeno che la democrazia è un'esagerazione io credo di no e in gioco lo Stato di diritto lo abbiamo visto lo vediamo con quegli atti concreti messi in campo dal Governo Gialloverde
Atti precisi che
Cambia la cambieranno in modo delle persone di stare insieme e per questo motivo che lo avete visto che ho inviato una bozza su cui come direzione stavano lavorando su un documento un dossier sullo stato di diritto che io credo noi crediamo debba divenire lo strumento per costruire quell'alternativa
Che vogliamo che non deve essere semplicemente un'opposizione a quello che c'è noi dobbiamo costruire le basi per perché in questo Paese si possa costruire un'alternativa a quello che sembra oggi inevitabile a quello che i sondaggi oggi ci fanno sembrare come inevitabile
Abbiamo cominciato a cominciato per esempio Riccardo all'inizio della legislatura con
Quell'importante convegno che riuscito organizzare con i costituzionalisti sull'articolo sessantasette della Costituzione ma in questo dossier lo avete visto abbiamo messo insieme una serie di atti precisi
Che dimostrano come si stia volutamente sgretolando lo Stato di diritto e come ci sia un rischio un rischio concreto di arrivare a uno stato di polizia
Noi dobbiamo fare
Impossibile per non arrivare a questo ma almeno per accendere un campanello d'allarme su questo il decreto sicurezza è l'esemplificazione di questo disegno del del governo e dell'idea che questo Governo ha dello Stato di diritto
Peraltro un decreto che come spesso diciamo crea insicurezza
Una stima che appunto è solo una stima e che
Per esempio i irregolari potrebbero essere addirittura venti mila in più quindi il i i problemi verrebbero semplicemente moltiplicati certamente non risolti un segnale importante arriva e arrivato in questi giorni da una opposizione di alcuni sindaci noi con Antonella Biani abbiamo inventivi invitati a questo Comitato
Alcuni di loro verranno oggi pomeriggio il sindaco di Cerveteri Pascucci che era già intervenuto al nostro congresso domani verrà il sindaco di Firenze la bella ma riteniamo molto importante soprattutto l'iniziativa dei presidenti di di Regione
Che come mi ha confermato Sergio Chiamparino per un contratto e l'altro ieri entro febbraio presenteranno un ricorso alla Corte costituzionale
E quindi questo è un tema che noi dobbiamo e possiamo seguire con particolare attenzione sempre su questo come sapete da notizie di di di stampa illa segretario reggente del partito democratico
Maurizio Martina ha pensato di avviare una raccolta firme su un quesito referendario io su questo gli ho riportato brevissimamente gli ho chiesto l'incontro per capire è una cosa sulla quale io personalmente nutro dei dubbi sono abbastanza scettica ne abbiamo parlato nemmeno cominciato a parlare diverse volte nella nostra direzione ma è un tema che io lascio anche la riflessione qui tra noi su
Sull'opportunità
In generale se sia il caso di avviare una raccolta rete a un referendum su questo tema
E sull'opportunità in particolare di se effettivamente il partito democratico conferma di volerlo fare di affiancarci a questa raccolta ripeto lo lascerei al dibattito tra noi
Un altro tema che per me e centrale e su cui mi piacerebbe che ci fosse un'iniziativa del movimento è la legge elettorale
Pensare di tornare oggi a votare con il rosa Pellumb ma personalmente mi fa denuncia mi mi fa torna degli incubi perché è una legge assolutamente demente
Come lo stesso Rosato poiché aveva ammesso
E noi abbiamo sempre ritenuto e sostenuto che la legge elettorale è una legge
Fondanti su cui
Si costruisce una democrazia io credo che da parte nostra debba Ri nascere una iniziativa magari riprendendo il filo della lega per l'uninominale
Ma comunque mettendoci intorno a un tavolo e capendo se costruire una proposta
Di una nuova legge elettorale e su questo bio Hierro ieri l'altro girato messaggio che ho ricevuto da una due giornalista o comunque appassionato di evidentemente appassionato di legge elettorale che ci propone un'iniziativa referendaria anche su questo
Lascerei al nostro dibattito il valutazioni
Quindi tutto questo per dire che noi come radicali come non violenti dovremmo cercare di provare a capire
Come intervenire per invertire
Questa tendenza questa deriva fascista devo in che c'è un'Europa e non mi viene un altro termine che sia così calzante
E e quindi come possiamo noi provare ad avere ad avere un ruolo a Veron ruolo che anche dal punto di vista mediatico come sempre abbiamo detto è per noi difficile aviere
Ma che i piccoli segnali ci sono ci sono stati anche recentemente penso all'intervento
Che ha fatto Emma in Senato e che è stato giustamente enfatizzato dai media ma che incredibilmente è stato ritenuto straordinario quando invece è stato un intervento radicalmente ordinario perché ma ha semplicemente sottolineato e denunciato il fatto che il Parlamento è stato totalmente esautorato
Su una legge fondamentale dello Stato la legge di bilancio però quella enfatizzazione da parte dei media mostra anche che c'è una totale assenza di opposizione e che noi i radicali
Emma Bonino e quello che Emma Bonino rappresenta può rappresentare come
Nell'immaginario anche
Di chi di chi segue l'informazione
L'informazione ordinaria quello che Emma Bonino Radicali possono oggi rappresentare io poi vi invito arrivi vedere rileggere la la mozione che è stata approvata al nostro ultimo congresso perché gialli
Anche se sono sempre mozioni che nascono con nelle difficoltà della delle ore notturne quando la mente abbastanza annebbiata
Rileggendo la però qualche mese di distanza si vede come noi abbiamo effettivamente ma anche perché sono temi su cui stiamo dibattendo discutendo ed elaborando da da tempo abbiamo analizzato molto precisamente quello che sta accadendo
E forse con più difficoltà stiamo cercando di capire che tipo di iniziative intraprendere abbiamo parlato una nostra mozione di resistenza non violenta su questo anche dobbiamo cercare di capire come dare corpo alla alla non violenza in questo frangente storico nel quale cc troviamo abbiamo parlato di Stati Uniti d'Europa come unico antidoto a quello che sta accadendo io lo lo ripeto per me
L'espressione Stati Uniti d'Europa non è un'evocazione non è una non è uno slogan è il cuore di quello che può essere la l'assoluzione ai mali di questo di questo momento storico
Abbiamo parlato di come entrante Putin insieme ai vari miglior banale compagnia rappresentino il
Il vero mimico tra virgolette da da battere
E quindi pensando a questa mia è venuta in mente quella storiella che dice dell'elefante che calpesta un formicaio e tutte le formiche aggrediscono l'elefante quelle Fante si scrolla cadono tutte le formiche rimane solo una formica addosso all'elefante sotto gli dicono
Strozza lo pensiamo come quella Formica a che apparentemente
Apparentemente insignificante ma che almeno può dare fastidio e può far capire all'elefante
Che si può scrollare ma almeno una formica gli rimane addosso i personaggi di cui ho parlato True Putin Trump la stanno attuando con la forza della propaganda una vera e propria guerra ibrida alla quale noi noi inteso come democrazie liberali occidentali non siamo pronti ad affrontare non abbiamo forse capito la portata la forza di di questa guerra ibrida non abbiamo gli strumenti non abbiamo neanche gli investimenti
Idonei per affrontare questo tipo di di guerra ma dobbiamo essere consapevoli che di guerra si tratta è una guerra bianca chiamiamola così
Che
è stata preparata e di cui
Si è parlato cioè non è una un'evocazione
Lei lo stato maggiore militare
Della federazione russa a teorizzato questo tipo di guerra ibrida e lo sta portando avanti a Stein stilando il seme questo virus
Della propaganda nei vari Paesi europei è sto ottenendo dei risultati lo vediamo in tutti in tutte le elezioni che ci sono state compreso il referendum Breaks zitta
Quindi dobbiamo essere consapevoli che abbiamo di fronte un elefante e dobbiamo attrezzarci per approvare almeno
A sconfiggerlo
Abbiamo in questi pochi mesi che ci separano dal congresso appena passato comunque avviato una serie di di iniziativa certamente non siamo stati con con le mani in mano
Penso per esempio al gruppo economia che si è ricostituito e sta lavorando a nuove proposte
Esprima nere sul tema Economia tocco un a un tema su cui abbiamo lavorato molto in particolare i compagni di radicali Roma Nora varato molto dall'anno scorso che il referendum attacca una settimana dopo il nostro congresso lo ricorderete c'è stato il voto sul referendum che me siamo riusciti a conquistare per la città di Roma quello che è accaduto a Roma con questo referendum è stato letteralmente vergognoso
Vergognoso in particolare perché è un atteggiamento arrivato da una Giunta Cinquestelle c'è una Giunta che fa della democrazia diretta una la sua bandiera ma che si è dimostrato proprio in questo caso come sia assolutamente una menzogna il referendum è stato letteralmente boicottato dalla giunta raggi
E in più l'informazione
Si è poi dimostrata quello che lei cioè non ha saputo informarsi e quindi informare
Il referendum
Aveva un porno che non avrebbe dovuto avere perché lo statuto della di Roma capitale era cambiato ma il quorum è stato mantenuto e non raggiunto nonostante siano andati a votare quattrocento mila persone quattrocento mila persone sono state ritenute dalle informazione
Poca roba
L'informazione quasi nella sua interezza ritenuto quattrocento mila persone un numero insignificante quattrocento mila persone sono quelli che sono andati
A Roma a votare proprio per il sindaco raggi itineranti ha preso poco più di quattrocento mila voti alle elezioni comunali
In quel momento è stato invece un plebiscito per il referendum attacca hanno questo per dire che sull'informazione noi dobbiamo continuare costantemente ad avere attenzione per individuare iniziative che mostrino come un'informazione distorta
L'età e dannosa e letale per i per la democrazia
Altro referendum tabla in questo momento mentre sto parlando i compagni radicali a Torino stanno manifestando per a a per il referendum per il sì alla TAV
Sempre ma i radicali abbiamo chiesto già un paio di mesi fa al al Comune di Torino di indire un referendum su questo ora il tabellone perché perché lo dico perché penso che sia importante non solo per quello che rappresenta che lo è penso che dentro di noi sia qualcosa di acquisito ma perché è proprio la questione calda può rappresentare quella
Granello che
Che va a rompere l'ingranaggio della del Governo Gialloverde è proprio su questa questione che si potrebbe rompere illa l'accordo tra lega e cinque stelle è l'unico argomento su cui non possono trovare una sintesi ed è l'argomento sul quale questa collaborazione tenute insieme con propaganda con spot con veleno vario può crollare e quindi dobbiamo insistere attenere dentro questa a mantenere questa viva questa contraddizione
E provare a spingere su questo
Sulle cose da fare da qui a
Ma in realtà c'è una cosa su cui io vorrei che il movimento lavorasse in particolare il comitato da qui al prossimo congresso ed è una revisione organica del nostro Statuto io l'ho detto più volte forse l'ho detto già anche al congresso ma sicuramente l'ho detto nelle nostre direzioni penso che sia necessario oggi fare un tagliando il nostro al nostro Statuto
Spesso si è arrivato il momento di rivederlo nella sua forma complessiva e provare a farne una riforma organica come già è stato provato a fare un paio d'anni fa con una Commissione che si era costituita e che ha fatto un lavoro che arrivata
Foto lavora e Greggio derivato fino a un certo punto ma questi fermato lì io vi proporrei e penso di riuscire a parlare prone prossimi giorni di avviare una consultazione un dibattito on line come abbiamo fatto per le Commissioni sta le commissioni congressuali prima di questo congresso per ragionare su una forma nuova di Statuto ma sicuramente aggiornata
Molte altre cose ne abbiamo fatte molte le dirà Antonella presenta un lavoro molto prezioso che sta facendo sulla cannabis abbiamo poi partecipato al congresso dell'Alpe anche su questo Antonella ci dirà che ha perché proprio l'ENAC tra gli altri nella Pellegatta
Guidato la delegazione radicale alla congresso dell'ALDE
Voglio sottolineare ma mi dilungo poco perché penso e spero che lo facciano loro voglio sottolineare il lavoro prezioso dei consiglieri regionali
Alessandro capriccio le Michele un Suelli che hanno ottenuto dei risultati importanti che dimostra quanto importante sia la presenza radicale nelle istituzioni
E hanno incardinato iniziative radicali che possono essere replicata anche in altre regioni ma su tutto
La abortì la campagna a bordo apporto al sicuro su cui la Lombardia si sta lavorando e su cui immagino ci dirà anche la nostra Presidente Barbara
Quindi in questi pochi mesi molto è stato fatto molto abbiamo intenzione di fare ma c'è una un tema su cui su cui siamo quasi tutti mobilitati
Ed è quello di più Europa perché a fine mese finalmente a fine gennaio dal venticinque al ventisette gennaio finalmente ci sarà il primo congresso il congresso fondativo di più Europa Europa ha soggetto nato come lista elettorale adesso sta diventando soggetto politico su cui radicali italiani a investito non dico tanto ha investito praticamente tutto perché più Europa siamo noi radicali italiani anche su questo penso che Antonella dirà qualcosa
è al cento per cento impegnato in nella costruzione di più Europa e qui io ci tengo moltissimo a ringraziare
I membri designati da radicali italiani nel consiglio di prova che hanno fatto un ottimo è straordinario lavoro in particolare Massimiliano Iervolino con me vicecoordinatore Valerio Federico Rocco Berardo Irene Piccinini
Sarà meraviglia regioni D'Anna
E ringrazio fategli un applauso però è perché
Vi posso assicurare che hanno fatto un lavoro straordinario
Condotto con una pazienza altrettanto straordinaria e Amburgo ottenuto dei risultati importanti perché se noi oggi andiamo un congresso di iscritti
Lo dobbiamo alla nostra componente radicale in nel consiglio di più Europa
Voglio ringraziare Irene Piccinini due volte perché il rene labiale abbiamo fatto questo regalo di designarla anche nella College di garanzia che ha stilato le regole congressuali e poi verificherà
Tutta la parte regolamentare da qui al congresso
E anche lei si è subito lavoro assolutamente importantissimo
Di cui poi è stata
Penso di poterlo dire perno perché avendo anche un'esperienza e una precisione non non da poco è stata appunto preziosissima voglio soprattutto ringraziare
Il nostro Gianfranco Spadaccia che
Secondo molta fatica è riuscito con a molte arrabbiature diciamo così
E alzate di voce eccetera eccetera riuscito comunque a mantenere
Per fortuna grazie alla sua esperienza
E autorevolezza la questa barca in piedi una barca che più volte abbiamo temuto affondasse siamo arrivati all'apporto di questo congresso e adesso dobbiamo cercare tutti insieme di far ristampare questa barca nel modo migliore possibile io dico anche nel modo in con degli innesti radicali importanti perché io credo che è stato importante fare arrivare più Europa a questo punto è altrettanto importante non lasciare che più Europa diventi altro da da radicali italiani visto che radicali italiani è stato un motore principale
E per questo che io penso che radicali italiani debba continuare ad avere un un ruolo politico
Nella in questo congresso deve avere la possibilità di che i temi che ha radicali italiani sono cari quei temi prettamente legati al federalismo europeo federalismo europeo è stato una il una colonna portante della nostra iniziativa politica da sessanta anni a questa parte deve poter riportare all'interno di più Europa deve lasciare la un segno importante ed è per questo motivo che come vi ho scritto e ho proposto e ho cercato anche all'interno della nostra direzione che si aprisse un dibattito su questo l'ho fatto nelle ultime tre o quattro direzioni peraltro le direzioni da quest'anno le mettiamo tutte sul nostro sito per cui nella pagina della direzione per cui vi invito a se volete riascoltarlo comunque sappiate che sono tutte pubblicate lì
Penso quindi che dobbiamo impegnarci a portare le nostre proposte e le nostre posizioni come in realtà stiamo già facendo come forse sapete forse no membri della nostra direzione sono personalmente impegnati nella costruzione fonda il sostegno a liste e candidati io penso che questo sia molto importante rappresenti proprio quella quel seme della contaminazione che abbiamo che abbiamo detto che sarebbe stato importante mettere in più Europa cioè abbiamo sempre detto che sarebbe stato importante non muoverci come una un soggetto come uno dei soggetti fondatori quindi come una corrente
Penso che dopo un anno di un impegno come ho detto totale di radicali italiani
E che anche personalmente ho sostenuto nelle vesti di tesoriera di amministratrice di rappresentante legale anche come mediatrice in momenti in cui sembrava di che tutto andasse all'aria penso che quindi ma penso che se proprio indispensabile
Che radicali italiani abbia un suo ruolo ripeto come portatore di politica no come portatore di tra virgolette lasciato immettere tante virgolette di corrente
Mi spiace che il dibattito che ho cercato si grasse all'interno della direzione non si è
Non si è voluto nel senso che non ci sono stati molti contributi molti contributi sono arrivati fuori dall'ambito della direzione io credo che la direzione sia il luogo di dialogo di confronto anche di scontro di condivisione comunque della nostra nostro modo di stare insieme di fare politica
Io ritengo
E vi dico che per me quello è l'unico luogo dove io intendo discutere di della politica di radicali italiani
E quindi mi farebbe piacere da parte soprattutto dei membri della direzione che si sfrutta asse di più il momento bella confronto che noi abbiamo all'interno della nostra direzione
Chiudo dicendo che con Antonella abbiamo era nominato e oggi
Vi comunichiamo la nostra Giunta
Che è composta da
Veronica Birindelli
Laura botti Chiara calore Matteo giusti Arianna Grilli
Giulio Manfredi Leonardo Monaco Claudio Uberti e Simone Zaccagnini che spero ci daranno una mano importante da qui ai prossimi mesi perché penso di poterlo dire anche a nome dei Barberi Antonella mi abbiamo molto bisogno vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie
Grazie Silvia temporeggia per dare la possibilità chiara di fare partire la diretta Facebook per la relazione in tesoreria e visto che temporeggia a questo punto con i nuovi arrivi dei membri del Comitato nazionale vi comunico che siamo ad oggi ad ora presenti in trentatré di cui sei collegati
Non abbiamo ancora la presenza in sala di Amadori Ballini Brian atto De Falco di Carlo Ferraro Fulgi quella a meno che non sia la realtà grazie l'avevo visto
E anche
E anche maturi ma
Ferraro fuggire il Hermanin
Macedonia o Mineo Nicosia
Ok grazie
E allora siamo in trentasette che su quarantotto direi che è un comitato rende questo comitato abbastanza partecipasse Carmina un cenno do la parola a Antonella soldo per la relazione in tesoreria
Grazie presidente
Ringrazio anche Silvia per la sua relazione che è stata molto esaustiva dal punto di vista della politica e questo mi permette mi consente di concentrarmi invece sugli aspetti più strettamente legati alla tesoreria e quindi soprattutto di questo vidi parlerò
La mia prima esperienza con il fundraising radicale con la ricerca di fondi radicali avvenuta quando avevo dieci anni ero a casa il telefono squilla all'impazzata e mio padre mi fa oh Dio ti prego rispondi tu questi sono i radicali che chiamano per chiedere soldi di che non ci sono quindi oggi che sono dall'altra parte del telefono mi viene da ridere a pensare a quella piccola men che doveva dire i radicali che mio padre non era in casa e e a quanta fatica c'è dietro questa ricerca di sostegno e di supporto per il nostro movimento per le nostre idee per la nostra possibilità di azione
Politica siamo gli unici in Italia a fare un lavoro del genere
E un lavoro difficilissimo quello di chiedere soldi per la politica in un contesto di dei politicizzazione totale dei cittadini che non partecipano che non capiscono
Perché bisogna dare soldi a una politica che
Etichettata come una cosa sporca come una cosa che ruba soldi come la casta come il male assoluto e allora addirittura in questo contesto noi che chiediamo soldi siamo degli alieni e abbiamo un lavoro veramente duro da fare
E perciò ogni volta che adesso che ho accesso al gestionale in cui in tempo reale si vedono le iscrizioni vedo il nome di qualcuno che magari non conosco mi ha perfettamente sconosciuto o noto che è la prima volta che si scrive o che dona mi sembrava una specie di magia dico
Oggi ho chiara questa persona come si conosce perché ci ha dato questi soldi e mi sembra una un atto veramente miracoloso
Provo una gratitudine immensa
E mi sento anche molto responsabile perché so che quei soldi dovremmo siamo responsabili del modo in cui li spendiamo del modo in cui li facciamo fruttare e e penso a quale sia il modo di migliore per per non sprecare le però onorare quella quella donazione e a proposito di ringraziamento
Ringrazio ovviamente tutti voi che siete qui che vi siete già iscritti chi ci segue e a a Donato si è iscritto
E metteremo su con Barbara ne parlerà ne parlavamo in ieri proprio un ufficio grazie per fare in modo che entro sette giorni arrivi a chiunque ci dia anche solo un euro una nostra parola di ringraziamento e quello del dell'autofinanziamento è un tema di responsabilità comune nel nostro movimento a questo fine
Va organizzato un nostro agire comune e per questo ieri in questa sede abbiamo tenuto la prima iniziativa che va in questa direzione in questo senso che è un'iniziativa di formazione di training dei tesorieri delle associazioni radicali
Sono molto contenta perché hanno partecipato quattordici persone tesorieri delle associazioni radicali o iscritti o segretari da quattordici città diverse anche da lontano da Torino da Milano da Bologna Firenze e è stato un momento per fare una formazione di base grazie anche al lavoro di Leonardo Monaco e grazie anche a Giulia Bussotti che ha una fundraiser di professione che ci sta affiancando in questo momento e alla quale ho deciso di affidare quello che il la realizzazione di un piano professionale di cui vi dirò qualcosa più avanti
E partiamo dai dati i dati di questi primi due mesi
Sono abbastanza buoni abbiamo cinquantatré mila Euro di autofinanziamento si sono iscritte trecentotrentatré persone di cui cinquantotto under ventotto e ventidue iscrizioni continuative e
Le iscrizioni continuative sono una cosa che stiamo stiamo riuscendo a fare entrare a regime e sono una fonte molto importante del nostro autofinanziamento perché garantiscono una piccola quota di diciassette o trentaquattro ero
Al mese
Ogni mese
E e potenzialmente anche l'anno prossimo potremo usufruire di di questo fascino i cinquantotto iscritti under ventotto sono una un piccolo dato molto confortante rappresentano al momento il diciotto per cento degli iscritti e il totale degli iscritti
L'anno scorso alla fine dell'anno erano il due virgola sei per cento quindi c'è un aumento
San
Giorgio
Sono quasi tutti i nuovi quindi sono anche nuovi nuove entrate e la campagna di tesseramento vera e propria di comunicazione non è ancora partita ma abbiamo messo in campo delle iniziative di mailing cartaceo postale
E una piccola campagna per agli under ventotto su Instagram
Il Maine cartacce il mailing postale qualcosa che stiamo imparando a fare
Al meglio soprattutto anche grazie al lavoro di Leonardo Monaco solo per farvi un esempio con l'invio a casa del di un mailing postale durante le vacanze di Natale abbiamo ricevuto in due settimane quarantacinque donazioni o con due mail siamo riusciti a incassare quattro mila euro
Con l'invio di due metri fatte bene con una richiesta ben strutturata con dei link precisi
Quindi è un lavoro che
Stava entrando a regime che può dare buoni frutti durante quest'anno
A questo si aggiunge il contributo degli eletti diciotto mila euro da parte di Emma Bonino dei quali ovviamente la ringraziamo
Moltissimo
Tre mila cinquecento euro dall'onorevole Riccardo Maggi
Siamo anche
E poi abbiamo un aumento dell'indirizzario di mille seicento contatti dal Congresso ad oggi anche questo è un bacino molto importante per noi a da far crescere da convertire in possibili donazioni
Ora c'è un capitolo
Un po'delicato che riguarda il contenzioso con il partito radicale
Da in questi due mesi abbiamo affrontato due questioni con
La Lista Pannella il partito radicale abbiamo affrontato una mediazione come sapete c'è questo organo di mediazione che dà la possibilità di non andare a fare un processo quindi non andare a giudizio davanti al quale siamo stati chiamati come a mediare con la Lista Pannella con Maurizio Turco per la richiesta che la Lista Pannella c'ha fatto di trentacinque mila euro di affitto
Per gli ultimi due anni noi
Non avevamo un contratto come sapete siamo in questa sede da
Da quasi due anni dal abbiamo provato a rappresentare le nostre istanze alla fine abbiamo raggiunto un accordo di mediazione per il quale da gennaio quindi da questo mese daremo mille euro al mese per dodici mesi alla Lista Pannella per evitare in questo modo abbiamo evitato di andare ad un processo che sarebbe stato lungo e che sarebbe stato comunque costoso
Il cui esito nonostante la nostra profonda convinzione nelle nostre ragioni sarebbe comunque risultato incerto in questo modo ci siamo liberati di unna Processo
Anche se dobbiamo versare questa quota di dodici mila euro
E ma non finisce qui perché c'è un altro process invece questo già in corso c'è stata una prima udienza all'undici
Gennaio scorso quindi esattamente un mese fa per un altro ingiunzione che il partito radicale c'ha fatto questa volta del valore di sessantatré mila euro Piero addebiti presunti accumulati nel periodo due mila sei due mila sedici e questa
Questa situazione più delicata perché è stata richiesta dal Partito radicale dal suo rappresentante legale Maurizio Turco un'ingiunzione con immediata esecuzione il che vuol dire che se il giudice riconoscesse le ragioni del Partito Radicale il nostro conto verrebbe bloccato perché fino a quando non verrebbe raggiunta la alla alla cifra di sessantatré mila euro da versare al partito radicale il processo quali andrebbe comunque avanti però sarebbe lungo e questo sarebbe un grande problema per noi perché come sapete su quel conto facciamo tutte le operazioni che riguardino il tesseramento l'autofinanziamento eccetera
C'è stata come ha detto una prima udienza un mese fa la risposta Lai verdetto del giudice ancora non è arrivato attendiamo fiduciosi
E ne approfitto per ringraziare per il delicatissime preziosissimo lavoro l'avvocato e compagno Francesconi in giardini e il suo collega Luigi Fariselli
Andando un po'avanti su sui numeri Millet radicali italiani il costo della sede di questa sede di quattro mila euro per affitto e oneri vari
E di diciotto mila euro lordi per il personale e su questo con Silvia abbiamo fatto diciamo piccoli aggiustamenti abbiamo deciso per almeno per la fase di avvio di non di rinunciare ad una risorsa i e di non rinnovare un contratto abbiamo dovuto rinunciare lavoro di Edoardo Ida Colucci che ringrazio per il lavoro che ha fatto per due anni per noi
E abbiamo fatto insomma piccole limature revisioni anche sui nostri stessi rapporti di collaborazione che abbiamo deciso di
Di affrontare come delle collaborazioni a partita IVA in questo modo risparmiando in un anno tra tutte e due per radicali italiani diciotto mila euro il vero
Il costo di questa sede lo condividiamo con radicali Roma che ci dà un contributo e che ringrazio anche per tenere viva questa sede per farne una fee una sede militante aperta Piano agli incontri molto partecipati come quello di ieri sera
Ringrazio di questo soprattutto il segretario Simone Sapienza
Come sapete dal abbiamo un collegio dei revisori dei conti che è presieduto da un professionista che ogni anno è nominato dall'ordine dei commercialisti di Roma quest'anno l'ordine ha confermato la nomina dell'anno scorso
Al dottor Paolo Botticelli
E che insieme agli altri due membri del collegio di revisori dei conti di revisione dei conti Matteo ariano e Stefano nata angeli farà una prima verifica nella prima settimana di febbraio a tre mesi dall'inizio dell'esercizio di questo mandato
Come da statuto
Ma andiamo alle prospettive per il futuro a un piano strategico di di tesoreria che stiamo cercando di mettere appunto
Alle
Nella situazione in cui ci troviamo
In assenza di di derby chi con un attivo in cassa non eclatante ma dignitoso di cinquantaquattro mila euro con indirizzario pulito
Con un gestionale all'avanguardia e comunque con una a disposizione dei profili professionali quello die Leonardo Monaco che si occupa di queste quello della fundraiser al professionista che ci affianca con una consulenza
Quello che possiamo fare è solo crescere e andare avanti e come stiamo imparando
Un buon piano di fundraising è un piano che a una parte sostanziale la parte più importante di programmazione ed è quello di cui ci stiamo occupando adesso stiamo studiando il nostro indirizzario stiamo studiando i profili dei nostri donatori e stiamo cercando di capire che tipo di lavoro si può fare per aumentare sia le piccole donazioni che quelle grandi un lavoro di sui grandi donatori per esempio abbiamo scoperto che ci sono trentadue persone che negli ultimi due anni hanno Donato in un'unica soluzione
Più di mille euro radicali italiani e sono persone che magari non partecipano nemmeno ai nostri comitati non vengono al congresso ma che ci seguono da tempo ci servono anche la lontana ci danno una grande fiducia queste sono persone che
Vanno incontrate mano incontrate subite vanno ringraziate personalmente mano anche coinvolte e il lavoro di ringraziamento fa parte della cura dell'indirizzario fa la parte della cura dei donatori ma anche un lavoro che io trovo preziosissimo
Per la parte di ascolto che mi ricavo quando chiamo qualcuno che non conosco tutti e si è scritto e che mi racconta
Come la vede e cosa pensa di noi e di quello che accade intorno a noi per me è un bagaglio preziosissimo non solo per il contributo economico quella persona ci dà ma anche per il contributo politico
E e di comprensione chi mi permetti di di raggiungere e il lavoro che dobbiamo fare è un lavoro di aumento degli indirizzario è il primo passo che che ci permette di ampliare la platea dei donatori su questo ieri abbiamo insistito molto nella trendy con i tesorieri mi permetto di farlo anche in questa sede perché la responsabilità di tesoreria una responsabilità di tutti quando organizzate un incontro un evento un aperitivo con i vostri sostenitori vostri compagni delle associazioni delle quali venite
Non organizzate lo se non avete un tavolo con un modulo per prendere i contatti con la liberatoria per la privacy
Per usare quelle firme abbiamo raccolto in questi anni migliaia e migliaia di firme sulle proposte
Di iniziativa popolare e di referendum di qualsiasi cosa
E sono firme sulle quali non abbiamo preso nemmeno la privacy è un lavoro da matti è non è più accettabile che noi facciamo una cosa del genere senza poter utilizzare quei dati che sono un patrimonio preziosissimo
Accanto al lavoro di su di autofinanziamento di tesseramento c'è un lavoro di ricerca di grandi fondi attraverso bandi attraverso Progetti
Con l'aiuto preziosissimo di Vitaliano Corigliano di Laura borchie quella revisione della presidente Bonvicini e Mainardi abbiamo scritto un Progetto
Su cannabis e droga per un periodo che comprende tutto l'anno radicale quindi fino a novembre prossimo una serie abbiamo sistematizzato e le iniziative che intendiamo fare in questo campo dalle dagli incontri nelle scuole alla lobbying istituzionale regionale attraverso il lavoro dei nostri consiliari Caprice somali Uselli sulla tema della cannabis medica sul tema della cannabis industriale
Sul tema delle scuole
Il governo ha avviato a luglio un Progetto di perché si chiama scuole sicure per il quale sono stati investiti due milioni e mezzo di Europ e che prevede un aumento dei controlli nelle scuole il che vuol dire che vanno nelle scuole
A perquisire gli studenti in cerca di pochi grammi di cannabis
Con un dispiegamento di forze di migliaia di operatori delle forze dell'ordine si sonori ottenuti risultati strepitosi per esempio a Sanremo con venti agenti in borghese davanti ad una scuola hanno trovato metà spinello
Spento davanti alla porta della scuola
O ancora a Napoli hanno spogliato completamente denudato degli studenti per perquisirli nei bagni
E non hanno trovato nemmeno mezzo grammo di qualsiasi sostanza in altre scuole è avvenuto lo stesso
Altrove hanno raccolto pochi grammi tutta la somma di queste operazioni ha portato un sequestro complessivo di cinque chilogrammi
Di sostanze la maggior parte cannabis che ha una quantità piccolissima se pensiamo che ogni anno in Italia le sostanze sequestrate sono tornei migliaia di tonnellate
Quindi è anch'questa operazione scuole sicure all'emblema di un approccio proibizionista che va a colpire i consumatori e non vada colpire il mercato e i grandi trafficanti che anzi restano liberi di trafficare Sempre avendo meno avendo sempre meno tra i piedi piccoli spacciatori che invece molto più facilmente finiscono in carcere
Anche su questo stiamo avviando un lavoro e ora che abbiamo chiuso il Progetto dalla settimana prossima faremo delle riunioni
Delle riunioni a cadenza regolare sia interessato a entrare a far parte del gruppo antiproibizionista e portare avanti con noi in queste ed altre iniziative che decideremo e metteremo a punto di volta in volta
Non ha che da comunicarle sarà inserito nelle comunicazioni
E l'altra cosa che
Che volevo dire è che questa di le iniziative sulla cannabis e anche le altre iniziative radicali entreranno a far parte
Di una sorta di format che rappresenterà quella che sarà la nostra campagna di tesseramento per quest'anno noi Agnano abbiamo fatto delle campagne di tesseramento classiche con dei video con degli appelli e quest'anno la campagna di tesseramento sarà una con una campagna in carne ed ossa una campagna itinerante che partirà dalla realizzazione in cinque città pilota non l'abbiamo ancora individuate ma e individueremo in base ad alcuni alcune caratteristiche soprattutto logistica la realizzazione in cinque città di un format itinerante che sarà strutturato più o meno così con dove possibile in zone centrali un tendone da circo che verrà installato per due giorni in una piazza principale in cui verranno fatte delle iniziative sulla cannabis degli spettacoli la mattina ci sarà un evento all'università
E la sera ci sarà una specie di spettacolo in stile tardo tolto con degli degli spicci degli dei discorsi fatti da alcuni di noi e da un ospite speciale per ogni città e questa è una campagna
Che vuole far leva sull'incontro su un tipo diverso di di politica che ne facciamo che una politica militante a una politica di attivisti
Chiesta non nelle strade nelle piazze che portano in giro
Un circo radicale che il circo dei diritti delle libertà è il circo di chi non ha paura di di scendere in piazza chiedere l'obolo e fare tutto quello che è possibile per incontrare le persone e per farle iscrivere
L'ultimo capitolo prima di chiudere riguarda ovviamente più Europa su questo vorrei dire soltanto che il due cose la prima che il contributo di radicali italiani alla creazione di questo soggetto è stato non fondamentale è stato è stato molto più che fondamentale perché abbiamo dato idea risorse iniziative e abbiamo dato molto lavoro da agosto ad oggi abbiamo contribuito con cinquantacinque mila euro il costo di personale tutto il personale di radicali italiani
è al lavoro quotidianamente perché l'Europa che ora passiamo noi per il tesseramento per l'amministrazione per l'invio di mail per la creazione di video e per tante altre cose
Siamo del lo abbiamo fatto perché ovviamente a un Progetto che è nato di qua e che a che abbiamo sostenuto e che ci sembrava
Che non potessimo assolutamente fare diversamente quindi il contributo di
Dissi no c'era calore Sebastian Biscan x Deborah Esposito e Marina Scarcella veramente sentiamo
Perché
Non è facile molto spesso in una giornata a lavorare per due soggetti così impegnativi come sono più Europa e radicali italiani nello stesso tempo e
E per questa ragione rivendico anche il fatto di aver presentato allora scorso con Grasso una mozione che prevedeva di non stemperarsi da più Oropa prima del congresso e di aiutare
Più Europa anche in questa fase ad avere un congresso che fosse più aperto possibile e non già chiuso come ha già anticipato Silvia stato fondamentali il lavoro dei consiglieri radicali in più Europa
A far sì che questo fosse un congresso vero un congresso degli iscritti un congas un congresso che ha rinunciato all'idea e legati e dunque un congresso vero
Rendere più radicale
Più Europa serve a più Europa l'abbiamo visto serve per avere delle regole congressuali ma serve anche per avere delle il coraggio e la radicalità su alcune questioni di metodo
E di merito su alcuni temi come quello dell'immigrazione sì quali non possiamo essere moderati o incolori o avere equidistanza ma al fine di rispettare presunte diversità di anime ma serve avere delle posizioni coraggiose delle posizioni inerte per questo
In bocca al lupo tutte le liste che porteranno avanti le nostre analisi e le nostre battaglie e però vi ricordo sono felice che siate tutti molto appassionati di questo dibattito vi ricordo che abbiamo anche deciso di
Che la necessità di avere un soggetto radicale indipendente era una necessità per tutti era una necessità condivisa
Quindi in questi due mesi abbiamo portato avanti entrambi i lavori ma non abbiamo mollato nemmeno un minuto sul lavoro su radicali italiani un lavoro ai fianchi un lavoro al vostro fianco lavoro che deve continuare che noi sappiamo che indipendentemente da tutto quello che accadrà fuori e dentro di noi è un lavoro necessario per il nostro Paese soprattutto in questo momento
Grazie a tutti che banconota
Grazie Antonella
Prima di cominciare di dare avvio alle fasi di presentazione le candidature poi di votazione Presidente Comitato Nazionale do la parola per qualche minuto a Valerio Federico qualche secondo per fatto personale che anche politico
No si no visto che la tesoriera questa è una riunione pubblica affermato che il debito per la quale se ho ben capito se andrà a processo è stato accumulato tra il due mila sei due mila e sedici io voglio voglio dire qua e naturalmente sono disponibile a dirlo in qualunque sede
Che nei tre anni radicali nel quale io ho svolto ora mansione di tesoriere che sono il due mila quattordici e due mila e quindici del due mila e sedici non non un euro di debito
è stato fatto in più nei confronti del partito radicale nonviolento transnazionale trasporti
Io volevo solo specificare chi ha parlato di debito presunto nel richiesta dell'istante quindi non è una mia opinione che sia stato creato un abito per me
Per me è un debito non dimostrato al momento e pertanto non esigibile ma su questo deciderà il giudice
Allora compagni siamo credo in evidente anticipo sul rispetto all'ordine dei lavori però procederei procederei
Affidò notizia del fatto che adora risultano assenti come membri del Comitato Ballini fur giù quelle Hermanin Mineo che mi ha segnalato il suo arrivo ma non credo sia ancora arrivato
E Minieri Raffaele non Alicia perché era fedele membri comitato siamo quindi presenti con i sei collegati
Da remoto in quarantadue su quarantotto membri del Comitato credo se non è un record comunque poco ci si avvicini cioè poco espulsi si discosta vi segnalo inoltre che i membri del Comitato dare moto presenti da remoto hanno modo di votare a scrutinio segreto la candidatura
Il loro candidato presidente
Tramite la piattaforma Simply voting
Con un'elezione che è già aperta ma ovviamente non potranno specificare ancora nessun nome perché non abbiamo ancora nessuna proposta di candidatura alla presidenza del Comitato che quindi appunto chiederei adesso se ci sono proposte di candidatura
C'è Silvia Manzi
Care compagne cari compagni impatto io vi ringrazio per essere così numerosi oggi e a e ringrazio anche non l'ho fatto prima tutti quelli che pur non essendo membro del Comitato hanno voluto raggiungerci qui di persona per ascoltare partecipare direttamente i lavori del nostro comitato che
Andrà credo anche se me lo confermano dalla regia in diretta su Radio Radicale che era cosa che non accadeva da un po'un po'di tempo
No mi dicono di no ce l'ha fatto uno scherzo ci hanno fatto lo scherzo meglio ancora scorzette avevano detto che volevano mandarlo in via infatti mi sembrava strano questa
Va bene comunque noi abbiamo sopperito con una diretta Facebook scusate Cipros quello possiamo fare però i lavori saranno comunque poi disponibili sui nostri canali detto questo
è arrivata anche Costanza quindi vanno quindi siamo quasi nella pienone ottimo
Allora io ho una proposta che oserei dire e mi spiace ma e quasi scontata perché me l'anno scorso abbiamo avuto una ottima presidenza del comitato incarnata da Alessandro Massari che anche quest'anno è stato il membro più eletto della nostro comitato e per questo motivo io chiederei all'Hui di accettare e a voi di votarlo come nuovo presidente del Comitato penso non
Che si appunto il il meglio che possiamo
Rimini la raggiera di radio radicale quindi il vi ringrazio ringrazio radio radicale i nostri tecnici casalinghe che ci che segua questa volta quindi chiare Sebastian
Grazie Silvia ci sono altre proposte di candidatura alla presidenza del Comitato nazionale di Radicali Italiani
Non alzate mani in queste fasi reginella per cui della
No Marco saluta la presenza e l'arrivo di Costanza Hermanin che ci porta ad essere in quarantatré nonostante io abbia comunque solo da remoto abbia solo le notizie di Giuseppe Alterio Laura Di Napoli e Luis lidi che ci hanno comunicato la loro presenza remoto mi risultano ancora
Assenti da remoto invece emiliani guerriero e pian pianino che sono gli altri tre che hanno richiesto
La il collegamento da remoto sì non ci sono altre
Guarire cioè perfetto se non ci sono altre proposte di candidatura io aprirei il seggio on line per la votazione a scrutinio segreto da remoto
Alessandro chiamo felicitazioni candidatura scusate il
Io ringrazio ringrazio Silvio per la candidatura io accetto la candidatura a presidente grazie
Qualcun altro no abbiamo appurato che no si procede comunque alla votazione a scrutinio segreto quindi oltre a chiedere a Carla o a pardon a Sebastian o a Chiara si trovano un'urna all'uopo
Fantastico
Efficientissimi io vi inviterei in ordine i più presenti a venire a ritirare la propria Scheda di votazione vero e quindi ai collegati da remoto a procedere tramite le credenziali che ho inviato venerdì sera alla votazione sulla piattaforma Simply voti in quindi compagni di atti aspetto per ritirare la vostra Scheda
Allora compagni procediamo
Allora spuntini o e allo spoglio
Delle si chiede
Allora Massari
Massari
Maccagno
Bonvicini vaghe
Bianca
Massari
Massari
Massari
Massari
Massari
Massari
Alessandro Massari
Maccagno
Insieme
Già due
Massari
Bianca
Massari
Bianca
Alessandro Massari
Massari
Astenuti può che quindi diventa nulla
Massari
Massari
Massari
Massari tantissimi Massari
Massari Alessandro
Massari
Massari
Bianca
Cossiga che quindi diventa nulla insieme alle altre
Bianca
Massari
Simpatico e degli avvocati Bianco incammini diventa nulla ieri sera abbiamo bianca nulla
Massari
Massari
Esempi
Esatto compagni tempo di contarle e diamo il risultato alle tredici a zero cinque chiuderà il seggio anche da remoto così potremo accorpare i risultati da remoto a quelli avuti
In loco e in sede tempo di ricontare le schede e vi diamo notizia
Compagni vi prego di prendere posto per la proclamazione dell'elezione del Presidente del Comitato Nazionale Vieri cari italiani
Grazie compagni
Allora hanno votato da remoto cinque persone su sei di cui
Tre espressioni sono per Massari due espressione sono per Alessandro Massari quindi potrei dare
Altri cinque voti ad Alessandro Massari che uniti ai voti in loco diventano trenta con e sette schede nulle e cinque schede bianche proclamo eletto Alessandro Massari al ruolo di presidente del Comitato nazionale
Di radicali italiani
A cui cedo volentieri il posto la campanella messa
E
Lo invito a prender posto in presidenza congratulazioni presidente
Grazie a tutti
Proporrei a questo punto la sospensione dei lavori alle alle tre dice riprende alle quattordici con il Comitato nazionale il primo comitato nazionale di Radicali italiani del due mila e diciannove aprono ora compagno
Allora buona buonasera a tutti si riprendono i lavori la prima giornata del Comitato nazionale di Radicali italiani o già iscritti a parlare Fabrizio Ferrante
Marco Cappato e Dario bollini prego chiunque voglia parlare di iscriversi in presidenza e per i suoi dieci minuti di intervento a Fabrizio Ferrante la parola prego
Sala salsa ok
Buongiorno anzi buona sera a tutti sono contento di di aprire questi lavori cercherò di essere breve perché anch'io voglio ascoltare Marco Cappato l'ultima non ho capito
Divisa ufficiale Silvio sociale rossoblù a quarti rossoblu sempre sempre sulla quarti rossoblù dicevo a dicevo anch'io voglio ascoltare Cappato Sammartino appunto prenotato la Camera a Milano per sostenere Marco Cappato al prossimo congresso di più Europa quindi faccio outing e spero che faccia questo la scelta anche tutto il gruppo più Roma-Napoli a cui a cui appartengo e speriamo bene ha più Europa mi piacerà chiedere non tanto Marco Cappato che so come la pensa magari a Benedetto Della Vedova come la pensa sì la pensa ancora in un certo modo sulla cannabis quale sarà poi i l'orientamento laddove dovesse prevalere la sua linea per quanto riguarda i diritti civili cioè se è stata una linea più vicina a Marco Cappato o si sarà più vicina malaria
A Bruno Tabacci perché con tutto l'affetto che si può nutrire per Bruno Tabacci però noi a suo tempo quando c'è la Rosa nel Pugno
Dovevamo misurarci con dei socialisti adesso dobbiamo misurarci con dei democristiani e questo sia a livello di metodo che a livello di merito
Cambia sicuramente delle cose quello che è successo per quanto riguarda il congresso degli scritti che poi è stato voluto e difeso con le unghie e con i denti da radicali italiani vs il congresso
Dei delegati o quella antipatica via di mezzo che si stava creando con con la vicenda dei dei sedici mila Euro insomma che si è discussa
In tutte le salse su cui non non ho niente non penso di avere nulla da aggiungere ma che però ha detto molto su questa differenza che c'è fra appunto i nostri vecchi compagni di viaggio e i nuovi compagni di viaggio
Su quale almeno intendono loro è a debba essere il modo di stare insieme in un partito in un partito e in primis appunto noi radicali siamo fissati con gli statuti e quindi bene abbiamo fatto bene hanno fatto i nostri rappresentanti a far prevalere la legalità statutaria
In quella sede poi per quanto riguarda invece rapidamente la nostra attività come radicali per il Mezzogiorno europeo noi continuiamo imperterriti
E radicalmente la battaglia per la giustizia e per le carceri ultimamente abbiamo fatto andare fuori dai gangheri mi dispiace ma la direttrice di Santa Maria Capua Vetere perché abbiamo semplicemente reso pubbliche quelle che sono le mancanze in quel carcere in particolare Renzo all'acqua un carcere costruito da quasi trent'anni non ha mai avuto allaccio alla l'acquedotto comunale di Santa Maria Capua Vetere ma questo è un problema storico di quel carcere
Noi abbiamo riscontrato un problema meno forse indagato ma che se secondo me anche più importante della mancanza d'acqua la quale in qualche modo pure riescono a sopperire che la mancanza di lavoro
Diamo un carcere dove su quasi mille persone che sono ristrette peraltro non potrebbero essere più di ottocento ottocentocinquanta ne lavorano poche decine neanche cento persone riescono a lavorare in un carcere
Che ha dunque il problema dei detenuti chiusi nelle celle senza fare praticamente nulla se non qualcuno che è fortunato in qualche reparto ce la PlayStation insomma mamma poco altro poco altro fortunato per modo di dire quindi voi qui mi avvio anche alla conclusione auspichiamo io auspico anche ma a nome dell'associazione radicali del Mezzogiorno europeo che mi onoro di presiedere che radicali italiani
E perché no anche più Rova nella fessura magari di Riccardo Magi possano raccogliere quelle che sono state le varie sollecitazioni vari imputi vari dati che sono stati resi pubblici in in questi giorni
E e perché no anche portare all'attenzione del del Parlamento onde le interrogazioni parlamentari come si è già fatto altre volte in passato noi
Proveremo a battere questa strada oltre che tutte quelle che possiamo battere localmente come come associazione quindi continuare a entrare nelle carceri eccetera eccetera
Abbiamo fatto infuriare e qui chiudo anche il sindacato di polizia Losacco che senza citare citerò CD allude a nuovo i perché siamo vorrei di portarci di cercare di portarci in giro le nostre visite ispettive Pietro Ioria che è un attivista storico dei diritti venuti a Napoli che dopo ventidue anni di carcere però si è completamente ristabilito alla competente pagato il suo debito diventato una un'attivista per la legalità
Posta detenzione quindi per il lavoro per il reinserimento sociale denunciato
La cella zero di Poggioreale su cui è in corso un un processo a Napoli e da un certo punto in avanti il dato e si si rifiuta di farlo entrare con nelle carceri e questa anche un'altra cosa che che come radicali dobbiamo cercare di di contrastare perché se fino a un certo punto una persona ritenuta aree quelli rieducato è ristabilita poi da un certo punto in avanti perché fa uno un'opera di denuncia
E al punto da ottenere anche un procera celebrazione di un processo che questa persona diventa indegne entra nelle carceri questa cosa annui come radicali non piace quindi la continuiamo anche fossimo gli ultimi rimasti come radicali italiani
A a fare quello politica sulle casse crediamo a Napoli in Campania ma in generale in tutta Italia che il problema e le carceri
E in generale il problema è la giustizia debba essere ancora affrontato come una delle priorità detto questo vi saluto e ringrazio e vi auguro buon comitato
Grazie che Fabrizio la parola Marco Cappato per il suo intervento
Grazie grazie presidente penso che dobbiamo cercare di seguire la proposta di dibattito che ci ha presentato la segretaria
Sia nei termini della iniziativa politica che può essere adeguata e per questo momento ossia del modo più utile del contributo che può fornire radicali italiani anche dentro più roba perché
L'evocazione
Della necessità di non trasformarsi o vivere come una corrente
Che è una vocazione che credo non possiamo non condividere
Debba poi siccome è un rischio oggettivo è quasi nella logica delle cose che poi sia rispetto ai temi che si portano avanti sia rispetto alle conoscenze le frequentazioni e le reti contatti le presenze sul territorio
Le realtà organizzate sono realtà organizzate siccome noi non vogliamo che non siano più organizzate l'unico modo per chi per fare sì che
Una
Comunità politica all'interno di una comunità politica non viva come un grumo correntizio
Diciamo il con il combinato RIS di sposto tra obiettivi iniziative da una parte e regole dall'altra
Allora per questo credo che sia assolutamente compito di questo comitato anche discutere di regole e delle regole di più Europa
Perché altrimenti non no non ci troviamo più noi abbiamo discusso per un comitato intero
Della questione
Dello statuto di più Europa
Quelli come me che cedevano il passo al nemico senza combattere e quelli che invece più con più orgoglio radicale difendevano le nostre prerogative e poi siamo arrivati dove siamo arrivati
Ma adesso il dibattito è finito
Adesso proprio adesso che dobbiamo andare ad approvare lo Statuto beh questo mi sembrerebbe particolarmente particolarmente strano da parte nostra
Noi avevamo proposto delle frequenze di riunione del consiglio di più Europa abbiamo avevamo proposto una composizione che andasse oltre i tre soggetti costituenti abbiamo Baron proposto tutte quelle cose che non sto a ricordare
E quindi c'è c'è un c'è una storia di proposte di iniziativa al alla quale il Comitato essendo anche col questione che abbiamo discusso e deciso in comitato tesi credo sia importante faccia il punto
La proposta la rete dell'allargamento del Consiglio l'ho fatta io
è stata colta da questo comitato il Consiglio non è stato allargato è stato allargato per finta
A tempo scaduto
Quando non era più utile e
Gli allargati non sono stati convocati poi quando si è tenuto il Consiglio perché era e doveva essere un consiglio vero cioè doveva discutere di cose vere cioè il problema delle tessere se si raccolgono no e allora che cos'era
La proposta un'indicazione cosmetica
Cioè troviamo quindici nome che diano una una cosmesi che vada oltre i tre soggetti costituenti o era un'indicazione politica cerchiamo persone che Allo stesso titolo ovviamente dei soggetti costituenti vengano discutere delle tessere collettive delle tessere individuali
Perché Costanza Hermann e non poteva discutere delle tessere collettive e individuali invece i soggetti costituenti si questo
Oggi noi abbiamo una bozza di Statuto che prevede i commissariamenti
Locali che prevede delle sanzioni disciplinari
Che prevede che non prevede
Una mozione generale congressuale cioè prevede dei documenti politici collegati al candidato segretario inemendabile
Non c'è la mozione generale
Le liste bloccate
Il combinato disposto tra questi due elementi è importante significativo perché le liste bloccate le abbiamo avute per tantissimo tempo anche sui non lo so per dicendo è un male la lista bloccata però nel momento in cui tu hai
Il documento politico della segreteria inemendabile e le liste bloccate hai un incentivo oggettivo UNI incentivo incentivo oggettivo alla frazionamento non all'unità degli obiettive
Al
Alla competizione tra gruppi in blocchi e obiettivi contrapposte
Perché nemmeno se volessero i candidati alla segreteria
Potrebbero trovare un intesa
Di obiettivi comuni nemmeno se volessero i protagonisti delle liste potrebbero trovare un intesa sugli obiettivi congressuali ed evidentemente a quel punto
C'è una incitazione per per potere fare politica prima
E durante il congresso ma soprattutto prima perché poi il Congresso il solo chiamato a decidere non può intervenire nel merito
C'è una
Una
Naturale e incitazione
A produrre candidature alla segreteria produrre le liste e con le liste bloccate naturalmente sono liste dove chi ha più interesse ad essere eletto
A anche qui un'oggettiva incitazione a fare una lista
Di per sé nulla di ciò El ma neanche i commissariamenti locali sono al male anche la disciplina dei il meccanico delle sanzioni disciplinari sono il male ma se si mettono insieme tutte queste cose c'è un rischio di frazionamento
Che credo debba essere oggetto della nostra della nostra attenzione
Su questo
Ho preparato del
Delle modifiche statutarie che io ho fatto già circolare da un paio di settimane pubblicamente
Proprio per andare a evitare meccanismi che vi ho detto alcuni potrebbe essere troppo tardi farlo al Congresso può il congresso
Decidere che non si voti per liste bloccate secondo me sì però siccome il voto sullo Statuto è stato spostato al secondo giorno regolamento status invece al primo
Con una scelta che ha dei margini di sì difficoltà nelle conseguenze perché se poi cambia lo statuto però il regolamento la legge approvato potrebbe esserci un un pochino di problema è un pochino di confusione
E poi questo riguarda anche la natura
Federale di più Europa
Che secondo me va
Rafforzata e per rafforzarla
Proprio perché va rafforzata va rafforzata come deve essere una federazione una confederazione forse più propriamente bisogna vedere in questo caso cioè laicamente su obiettivi e di volta in volta sia da parte di più Europa sia da parte dei soggetti che si fa ed erano questa era
Esattamente la ragione per la quale al congresso di radicali italiani avevo proposto quello che avevo proposto non sto a tornare sul dibattito dove
Questo è stato da molti inteso come una volontà diciamo di azione contro più Europa penso fosse l'opposto ma forse alcune dinamiche congressuali e poi aiutano a capire che era effettivamente lo posso ma questo è il passato per quanto riguarda invece il futuro credo che sia importante
Confermare
Un assetto federale con una piena autonomia dei soggetti federati e del soggetto federaliste
Soggetto federate
Rispetto al quale quindi a mio avviso nel soggetto più Europa
Si dovrà dare
Tanto un
Riconoscimento di possibilità almeno potenziale di una federazione che vada oltre alla dimensione nazionale
E quindi rispetto a non non è ancora l'attualità però ci sono dei gruppi che sono anche abbastanza significativi in giro per l'Europa e quindi impostare tutto lo Statuto come lo statuto di un partito nazionale di un partito nazionale elettorale
Credo che sia un limite dello statuto che ci è stato proposto e quindi individuare statutariamente una potenzialità di aggregazione transnazionale di federazione transnazionale tra assemblee
Perché attenzione che qui importante il Congresso ogni due anni l'Assemblea invece si riunisce due volte all'anno
E allora forse si può usare questo doppio livello questa doppia dimensione affinché il Congresso sia il congresso appunto
Transnazionale paneuropeo usate pure la espressione che preferite
Le assemblee invece sono costitutivamente assemblee nazionali
Se però quindi in altri Paesi si riesce ad avere la forza
Di creare qualcosa c'è anche la soglia dei cento iscritti duecento iscritti non mi ricordo beh allora il il l'organo che oggi è l'organo forte di più Europa nello Statuto che è la direzione
Perché la direzione decide sulle elezioni la direzione decide tutto
Per lì è importante
Che quel tipo di confederazione sia ben rappresentata voglio togliere radica italiani da più Europa no
Voglio che ci sia per radicali italiani
Per Forza Europa che non esiste più
Che ha rinunciato formalmente a desistere di fare formalmente di fatto nel senso invitando a trasferire nel nel nuovo soggetto e per il Centro democratico
Che ci siano anche altri
E che sì decida
Sulla base di criteri politici e non sulla base della costitutivi da che fu chi soggetto
Chi è soggetto federato
Perché poi
Radicali italiani diceva giustamente Silvia il compito non è quello di fare la corrente mai di portare obiettivi radicali
Penso che se il compito è di obiettate di portare Obiettivi radicali io l'ho già detto in direzione
Non capisco in che senso una lista per l'Assemblea
Una lista ufficiale no come radicali italiani possa essere lo strumento per portare de perché mi sembra che questo anzi semmai sia un po'il rischio dell'ufficialità sia il rischio corrente è l'obiettivo che può fare un obiettivo del quale si possono convincere militanti del Centro democratico liste
Il sostegno di Fusacchia di Della Vedova e di chiunque possono convincersi di un obiettivo quindi
Non credo che sia il meccanismo della lista ufficiale il meccanismo attraverso il quale transitano gli obiettivi radicali soprattutto credo che il percorso principale sia quello dell'altra parte della moto della in The della relazione di Silvia cioè quello sull'iniziativa politica cioè quello sul trovare e sono assolutamente d'accordo su questo rispetto alle cose che vengono fuori
Il referendum guardate sono venticinque anni che sento di prima era erano il PDS DS eccetera che vogliono fare referendum
Non lo fanno mai quando lo fanno lo fanno come sulla fecondazione assistita in modo tale per cui non si non si possano riuscire a vincere quindi non lo faranno
Però se anche lo volessero fare come giustamente dice Silvia allora il menu si deve ampliare si deve ampliare deve riguardare per esempio la questione della legge elettorale deve riguardare per esempio questo imbroglio incorso nella grande stampa né grandi media nel nostro Paese per cui nel governo giallo verde ci sarebbe il Movimento cinque stelle che affossa il partito del PIL
Perché sono contro la TAV e poi
La la lega invece che che sostiene sospinge il nostro PIL e perché a favore della tarda
Quando poi
Questi propongono la lega e il Movimento cinque Stelle ovviamente accetta di destinare le risorse pubbliche a garantire un pochino di più per qualche anno in più i privilegi pensionistici
Per per chi se lo può permettere distruggendo ogni possibilità di risorse per le future generazioni quindi qui c'è proprio un problema di cercare di entrare come un cuneo nella anche nella rada narrazione che viene proposta dove tra un po'noi avremo nella lega di Salvini
Il soggetto al quale il partito del PIL cioè queste confederazioni che evidentemente non si sono accorte per vent'anni trent'anni quarant'anni di quanto il PIL fosse distrutto dalla pressione fiscale dal dalla dalla dai contributi silenti dalla vessazione nei confronti delle future generazioni e siccome il partito del PIL si riesce a riunire attorno al sitar e e contro le dico tasse perché FC auto non produce auto elettriche però francamente questo mi sembra ecco c'è bisogno di radicali italiani per non entrare
Nella falsificazione
Di come ci viene proposto il lo schema governo opposizione schema che non è mai stato nostro e che non deve essere il nostro l'alternativa si costruisce anche andando a confliggere singole
Parti e forze dell'opposizione ma anche del governo su obiettivi e in questo non può essere
Così come le regole
E le regole di più Europa fanno parte del nostro dibattito anche la scelta elettorale fa parte del nostro dibattito ed è collegata all'iniziativa politica
Cioè non è che adesso è un po'quello che anche statutariamente quello che farà radicali italiani sulla scelta elettorale lo decide radicali italiani e con le regole di radicali italiani
E quindi ne deve dibattere perché altrimenti
Diventerebbe automatico che Scelta appresa nella sede di più Europa sia automaticamente la scelta della di radicali italiani ovviamente c'è da auspicare sì che sia così perché altrimenti
Se fossero scelte divergenti sarebbero fallimentari entrambe
Intrinsecamente quindi io non sto dicendo perché poi così come al congresso diventavo ciò che non ero cioè quello che contro chi voleva dare contro più Europa
Non vorrei anche qui diventare
Nel dibattito quello che vuole che radicali italiani faccia una scelta diversa però no
Dico semplicemente che se noi costruiamo sulla base di iniziative delle interlocuzioni Polito possiamo cercare anche come radicali di quelle interlocuzioni
Tradurle anche in proposte politico elettorali poi vedremo se si riescono a seguire o no personalmente non mi sto disto affare grandi comizi e discorsi su questo penso che oggi la questione ecologica non come tema
C'è chi è interessato i diritti civili dice che ha interessato l'economia quell'altro interessato alla giustizia per quell'altro interessato all'ambiente o alla protezione dell'ambiente ma l'ecologia come
Allarme a livello globale come dicono gli scienziati dolo tutte queste cose che non mi sto ripetere come quindi chiave possibile
Di riforma delle politiche sul lavoro delle politiche sull'economia delle politiche del welfare in quel senso
La possibilità
Di rilanciare a livello europeo delle proposte non da una parte di conversione della fiscalità in senso ambientale meno tasse sui redditi più bassi
Passando invece il consumo di risorse ambientali dall'altra
Il tema delle politiche
Attive sul controllo della popolazione dall'altra parte del Mediterraneo
Si può fare anche a livello locale anche a livello regionale con Michele Regione Lombardia un milione di euro
Al fondo dell'ONU su questo tema
Riuscire a porre
Non la concretezza nel senso ideologico della concretezza ma la concretezza degli obiettivi può essere prodromico a un dialogo in termini elettorale cioè noi come pensiamo diciamo più Europa
Ma come pensiamo che
Oggi si possa passare dal dal risultato delle elezioni politiche a un risultato pienamente politicamente soddisfacente per le elezioni europee probabilmente aggregando che cosa si muove oggi beh possiamo aspettare
Che qualcos'altro si muova cioè per intenderci che ci sia una sorta di scissione dentro il partito democratico e che quindi Calenda oche per l'UE c'è possano essere interessati a un certo punto a cambiare cambiare casa
Oppure
E non è nemmeno incompatibile ma diciamo è diverso come percorso di priorità essere noi
A
Proporre iniziative e alleanze e aggregazioni possibile sulle elezioni europee
Se ne siamo protagonisti poiché se arrivano altri
Ovviamente ben vengano
Ma è diverso se
A un certo punto si fanno dei degli accordi nel nome di un generico europeismo
In funzione della soglia di sbarramento elettorale o se invece sia preparata un'idea una proposta di alternativa alternativa a questo governo e a questo posizione alternativa creativa
Che a mio avviso dovrebbe incardinarsi a partire dal dal doppio tema federalismo europeo ecologia
Come la spessa cosa non come due temi DiVersi politiche sociali del lavoro e federalismo europeo
Che vedono nell'Europa il terreno la piattaforma per questo creare questo proporre e allora noi sappiamo già
Che i Verdi sono disponibili
Sappiamo già che Pizzarotti e disponibile e interessato
Sappiamo già che i ragazzi di volta come sono quanto meno interessati
Dobbiamo forse dire se noi siamo interessati
Cioè se noi
Siamo interessati a mettere sul tavolo delle proposte di mobilitazione seguendo il il ragionamento l'impostazione della relazione di Silvia
Traducendo però questa idea in proposte davvero di mobilitazione non semplicemente in idee di mobilitazione e su questo chiedere chi ci sta e chi non ci sta e perché ci sta e chi non ci sta vedere se ci stanno anche a presentare una lista alle elezioni europee
Che ovviamente non significa fare un'altra cosa rispetto a prima l'OPA può significare fare una evoluzione di più Europa può essere che insieme al termine più Europa ci possa essere il riferimento appunto per me della questione ecologica come questione globale continentale prioritaria in questo momento se può pensare che le questioni siano altre e allora se a un certo punto dovessero arrivare
I il calendario degli scissionisti del PD renziani eccetera
Potrebbero arrivare su un progetto politico
Non semplicemente su una il come dire aggregazione europeista penso anche che nessuno ci farà il favore
Di
Regalarci il monopolio dell'europeismo per le prossime elezioni europee il Partito Democratico solo di una cosa riuscirà a parlare d Europa
A parlare ovviamente perché avendo la responsabilità di
Avere
Accettato il voluto partecipato attivamente tutti i progenitori del partito democratico queste Europa che è un'Europa intergovernativa a democratica e burocratica
Maquillage
Europeo europeista quello che potrà fare il partito democratico perché della storia delle responsabilità non ci dobbiamo dimenticare è vero che in questo momento pericoli senza precedenti la nostra democrazia
E non solo la nostra sta correndo
Anche per l'assenza di riferimenti internazionali che un tempo ci potevano garantire la Gran Bretagna gli Stati Uniti il riferimento anglosassone il pericolo è grande
Ma questo pericolo non è nato un anno fa con il Governo Lega Movimento cinque Stelle la distruzione del Parlamento italiano è una discussione in corso
Da sessanta anni settanta anni denunciata e documentata anno dopo anno questo rende meno grave ciò che sta accadendo no
Però ci deve
Rendere
Ancora più consapevole della necessità da parte nostra di non limitarci nelle prossime settimane a fare come fanno i partiti convenzionale cioè vedere cosa si muove nello scacchiere politico
E scegliere la cosa più o meno a fine e più o meno conveniente al alla nostra sintonia europeista no credo che noi abbiamo
Il compito anche questo come questo come Comitato come questo comitato di prende la relazione di Silvia e discutere di quello che si può fare di conseguenza cioè di quale piattaforma di obiettive proposte vogliamo lanciare sappiamo benissimo che non e non siamo nelle condizioni di dire
Ai iniziamo a raccogliere le firme su dieci referendum non siamo nelle condizioni
Ma siamo nelle condizioni di dire di individuare
A partire dalle campagne da terminare Welcome Air Europe
A partire a mio avviso anche la proposta che ho fatto l'iniziativa dei cittadini europei sia sul tema della fiscalità ambientale sia sul tema del contro dalla popolazione e a partire da almeno un'adesione come dire di principio sull'idea che non solo sul decreto sicurezza ma anche sulla legge elettorale ma anche sulla distruzione delle future generazioni che rappresenta quota cento noi chiediamo a tutti acque agli autonomi nati si del partito del PIL
Chiediamo a quelli che stanno al governo a quelle che stanno all'opposizione
Se c'è interesse a una mobilitazione comune e urgentemente se queste mobilitazioni comune possono anche avere come dire una conseguenza in termini elettorali poi può essere che tutto questo non va da nessuna parte può essere che l'ultima cosa che rimane da fare eh
Prendere esattamente lo stesso simbolo delle politiche che non è più lo stesso perché non c'è più scritto Emma Bonino presentarlo ai signori europee in nome del fatto che noi siamo riaprisse gli altri no
Prendere il quattro per cento
Non dico che sia impossibile dico che prima che siamo arrivati in una situazione che non possiamo fare altro che quello forse dobbiamo cercare di seguire la traccia che c'è stata proposta per creare qualcosa di più e metterlo sul tavolo della politica
E
Magari qualche qualche sorpresa di alleanza di interlocuzione può anche arrivare Giuliano ma tu allora nell'ALDE perché noi siamo con l'altra allora i verdi non sono coll'alte
Nulla impedisce di mettere in campo una evoluzione della lista
Che sia una lista trans spartiti che ha in termini europei e se lo facesse con un buon risultato un paese come l'Italia
E questo sarebbe un messaggio importante perché è chiaro che un liberale non è un verde non è la stessa cosa neanche in termini europei ma è anche chiaro anche in termini europei per i Verdi europei e per i liberali europei
Che il rapporto tra di loro sarà molto diverso dal rapporto con Orban o dal rapporto con Salvini o dal rapporto con Casini sicché quindi
Le differenze le conosciamo tutti alle agli OGM le grandi opere che però non è che i tentativi agli accordi si fanno con se stessi cioè con chi è uguale a te stesso e quindi lo fai con te stesso
Se sei ricerche se li fai lì devi pagare un prezzo in positivo cioè scegliere delle priorità e immaginare che quelle priorità che uniscono sono più importanti di altre cose che dividono in questo modo forse laicamente
Si riesce a far fare un percorso che non è di negazione
Della storia di più Europa com'è cresciuta fino ad oggi ma è di evoluzione crescita di quella stessa storia e quindi anche della nostra storia grazie
Grazie grazie a Marco Cappato prima di dare la parola erario Molini che il prossimo è scritto volevo salutare Alessio Pascucci sindaco di Cerveteri che è venuto a trovarci
Marco Taradash promotore di centro motore per l'alternativa liberaldemocratica democratico-liberale che si è già iscritta a parlare
E io voglio dire che sono gli iscritti oltre a Dario Guerini che sta per prendere la parola Silvio viale e poi subito Marco Taradash che si è iscritto a te Dario la parola
Buonasera a tutti sono un po'in difficoltà nel fare questo intervento perché non ho mai ritenuto di parlare di fatti locali ad un comitato
Nazionale di Radicali Italiani
Ma dato che chi fatti le esperienze fatte in questi giorni
Influenza hanno secondo me fortemente la mia posizione quanto meno rispetta complesso di piova io credo che sia necessario che io vivo di questa mia a atteggiamento di evitare il localismo
Parto dalla fine sono convinto che al congresso di più Europa dobbiamo fare in modo di eleggere un segretario che provenga dall'aria radicale
Perché i nostri compagni di strada non sono ancora pronti a quel progetto politico che noi abbiamo pensato
E vi dico questo avendo avuto appena notizia
Che in Abruzzo è stata presentata la lista per l'Abruzzo
Che è fortunatamente vede una presenza radicale al suo interno il già componente di consiglio di comitato Roberto Di Masci
Che è stato scelto non per la sua competenza
Non per la sua enorme cultura non per i tumori tanti pregi non per la sua lunga militanza radicale
Ma perché nativo dell'Aquila laddove non c'erano candidati sufficienti
Questa lista nasce
Dall'esistenza così come è successo alle politiche
Dello scorso delle artifizio dell'anno dall'esistenza di un'esenzione alla raccolta firme
In virtù del fatto che il consigliere regionale Orizio di Nicola costituisce Gruppo autonomo
Alla Consiglio regionale d'Abruzzo e quindi evita la raccolta delle firme
E cosa che ho detto a Luís una settimana fa la mia aspettativa
Dall'essere era il rappresentante uno dei rapinatori non sappiamo che non abbiamo era presidente o Calì
Come radicali però mi fregio del titolo di radicale dava qualche da qualche anno mi fregio di qualche ruolo avuto anche i radicali italiani
Mi fregio di essere una persona che e chi ha avuto il coraggio di ascoltarmi ha sempre appoggiato la proposta di più Europa ha sempre ritenuto che bisognasse andare oltre a certe difficoltà
Fino a votare a favore della famosa delibera del Comitato Tella a fine giugno
A ma serve in ogni momento io ho sempre avuto delle ha eccepito delle diffide le difficoltà ma manifestato la piena disponibilità credo che questo Silvia che le ha vissute tutte queste mie esternazioni negativa e al tempo stesso offerte di collaborazione la posta a testimoniare
Ecco io mi sarei aspettato che tre gruppi politici che stanno andando a livello nazionale a giorni a fare un congresso fondativo
Si sarebbero riuniti anche a livello locale nella consapevolezza di non poter usare il simbolo nazionale ma per cominciare a seminare qualche cosa insieme
Succede invece che i radicali di turno cioè il sottoscritto deve eccepire a no ma maniera pubblica ma in maniera decisa
Che una lista secondo me si può fare io posso partecipare
Anche con qualunque tipo di persona con qualunque stazione purché abbiamo degli obiettivi comuni prenderà abbiamo dei punti politici da portare avanti e che ci uniscono
Più Europa nasce così secondo me
E delle esigenze condivise sulle quali si appoggiano delle differenziazioni che noi ognuno dei gruppi fondanti spinge in una certa direzione
Mi è stato detto che lo divisivo che il cercare di trovare un punto comune
Con i candidati provenienti da altre aree politiche con consiglieri regionali che non avevano partiti in cui candidarsi
Sarebbe stato troppo complesso quindi io al a suo tempo declina i la proposta
Fatta per supplire alla candidatura comunque offerta al mio amico di più Europa provenienza Forza Europa
Dicendo che senza una progettò sul quale fare una campagna elettorale io non ero disponibile ad appoggiare un movimento che non era neanche più Roma perché più Europa almeno aveva un suo a Progetto più Abruzzo io non so quale sia il progetto
Poi è successa una cosa che personalmente minorenni mi fa molto piacere e cioè che mi ha telefonato
Lo staff del presidente Legnini
Che è il candidato per l'aria di centrosinistra oramai si podio comunque il il candidato diverso da il centrodestra età il momento Cinquestelle
Già vicepresidente continuerà la legislatura per fare un incontro nei quali mi chiede esplicitamente di darmi disponibile una candidatura perché l'Ulivo vuole nel grande nell'ampio panorama che ci ha davanti avere anche la componente radicale
Questo ha portato un po'di telefonate consiglia come ha detto Della Vedova perché il punto politico per me restava alla ma anche essere cambiati una lista che non avesse un obiettivo se non avesse una proposta politica se non quella di candidarsi
Dopo io ho dichiarato la disponibilità nell'ottica che non condivido pienamente di opposizione
Alle attuali forze di governo
La storia ci ha insegnato che non c'era più posto che quindi Dario non è candidato e questo non è un problema perché io non ambivo la candidatura lamento
Esclusivamente il fatto la conduzione politica dell'evento più Abruzzo
Lamento
La preferenza sull'obiettivo e cioè qualche eletto rispetto al progettò per i quali si viene eletti questa è la cosa che io se avessi voluto essere letto da qualche parte probabilmente avrei potuto proseguire della mia giovani è stata socialista che poi riportava nel Pd potevo rimanere Pd quando mi sono iscritto per sostiene Marino convinto che la mozione Marino dovesse modificare la storia del Pitti come come secondo me ha fatto però il mio animo è stato radicale da quando ciò può cominciato a votare quindi sono rimasto qui convinto di non prendere mai un posto se non la libertà di parlare a questo Comitato in un'assemblea
E allora questa esperienza
Al video solo aggiungere una cosa che mi è stato chiesto ad Alberto la vedono cosa pensassi dell'affidare il simbolo più Europa a questa lista
Io ho negato ho negato questa questa possibilità
Motivandola con il fatto che correvamo il rischio che è un eletto non di più Europa non iscritto a più opache non l'avrebbe fatto non l'avrebbe mai fatto
Diventasse consigliere regionale con il simbolo di piova io trovavo questa cosa assolutamente impossibile inimmaginabile quindi ho dato la mia opinione avrebbe detto in questi termini
E lui nella sua risposta apprezzato
Sia la schiettezza sia l'analisi la breve analisi con la quale era arrivato a questa a questa risposta
Ma questo è soltanto esperienza io so che molti di voi hanno vissuto già queste esperienze durante la campagna elettorale dalla durante delle politiche durante tutta la fase via dicendo
Però adesso questo ci deve portare a essere consapevoli che è il nostro segretario di più dopo deve assolutamente un radicale e quando dico radicale Benedetto non me ne vorrà non penso a Benedetto Della Vedova
Penso
Non so se le candidatura è solo quella di Marco Cappato a per me basterebbe un radicale qualunque esso sia Silvio viale sempre candidato e sa che avrà sempre il mio voto
Perché i nostri compagni di strada
Che devi che non hanno fatto l'analisi della partitocrazia
Su alcuni sono OPA e sono stati partitocratica alcuni sono partitocratica alcuni e lo dico con dispiacere
Inattivi
Inattivi non sono consapevoli di che cosa sia partitocrazia
Quando sento soprattutto negativi la parola cardine e pragmatismo io vi domando sempre bene raggi cerchiamo di raggiungere pragmaticamente qualcosa ma abbiamo deciso costa perché voi siete pragmatici
Per quale obiettivo io non ho capito
Di cari compagni non so se di chiamarli compagni comunque questa questa Moro moltitudine di cosiddetti nativi che io accolgo con molta simpatia
Ha hanno una problematica secondo me grossa e nel senso che la politica si fa per raggiungere degli obiettivi
E non credo che tutti abbiamo gli stessi obiettivi e credo che molti non abbiano obiettivi in assoluto se non quello di contrastare l'attuale maggioranza
Io non credo che contrasta l'attuale maggioranza fomentando paura sia lo strumento per superare l'attuale fase politica la paura noi non ce ne siamo accorti non abbiamo pensato a questo quando abbiamo fatto la campagna elettorale delle politiche la paura era già stata fomentata dalla lega rispetto alla paura
Dell'invasione ed ai Cinquestelle rispetto alla paura sociale la paura dello status economico delle persone noi siamo arrivati proponendo la paura
Della di chi sarebbe potuto arrivare al governo
E abbiamo sbagliato perché mentre le tue paure di leghe Cinquestelle erano ben presenti dalla popolazione noi paventa Mamola paura di una incapacità che è ancora tutta da dimostrare
Era un'ipotesi di paura
E allora noi a queste paure che hanno spinto e che continua a essere alimentate
Dove possiamo reagire soltanto con la proposta politica con una visione del dell'Italia dell'Europa e del mondo nella quale vogliamo andare con una proposta non con delle l'esaltazione di Hopa urla vi do un ultima notizia oggi il capitano come alcuni lo chiamano
A capitano ma il ministro Salvini
Ha ritenuto di giocarsi dieci milioni di Euro dosare italiano
Delle elezioni abruzzesi promettendo e dieci milioni per i parenti delle vittime dirigo piano
Dico piano è quel caso di quell'albergo che è stato travolto da una valanga o slavina che fosse peccato che la magistratura stia indagando ossia cercando i responsabili
Se fosse un errore dovuto una se fossero dei danni dovuti a un errore procedurale amministrativo
Allora avrebbero diritto al rimborso anche i quaranta rimborso ancora o contributo anche i parenti dei quaranta precipitati dall'autostrada
Di cui oggi c'è stato l'annuncio della della sentenza di assoluzione per alcuni di condanna per altri
Ma soprattutto il nuovo il governo del nuovo opera con i sistemi più antichi che ci siano
E dove dobbiamo lavorare per proporre una visione alternativa assodato il fatto
Che se già prima erano finiti i soldi per gestire clientele che portavano i voti nelle varie direzioni dopo dopo questo governo non ci saranno proprio più soldi per nessun tipo di di promessa politica allora soltanto con lo spingere verso un'ambizione di meglio chimica e di migliore di miglior qualità della vita di miglior vivere insieme che noi possiamo cercare di riavere
L'elettorato la soddisfazione e tutto quanto grazie
Grazie grazie a Dario Bellini come detto prende la parola adesso Silvio viale dopodiché interverranno i nostri ospiti Marco Taradash e Alessio Pascucci g volesse iscriversi può continuare a farlo in presidenza a te la parola Silvio
Dico
Ad ascoltare non per parlare quindi ascoltare vedo che poi il tema d'allora dico quel che penso approfittando anche che all'inizio ti più tolleranza per tutti
Palpito dico due cose che non c'entro nulla però uno era sotto al Copa
Vita da Juve Juve Milan anzi
Su cui come torinesi ha preso l'iniziativa che quella di chiedere un segnale al voto del calcio quindi ai calciatori previste
E quindi Usseglio devo sul volto tenendo presente che un mese fa do tutti tutti i sassaresi esageratamente tutti concordi nel segno rosso sul volto
E oggi fado finta di niente i due affidarne che io lo contesto guardate che vi sono ormai sponda certe tanto scandalizzati di niente quindi si va da giocare dove ti danno i soldi in un Mondonico del calcio che ormai è un una una industria non è più nemmeno uno sport di per sé a certi livelli non mi scandalizza chilo seguilo servito se non lo segue poi tutti siamo impegnati
Anche perché non lo seguono delle battute delle cose del campanilismo eccetera però un segnale che non verrà do che almeno venga sollecitato quindi invito i presenti a partecipare ai nostri cattiva facendosi fotografare con il segno non siamo così matti da metterci lì a fare di tutto il segno di quanti con la cosa però la foto la possiamo fare oggi piazza foto Shop di uno che ha avuto persone ci ha detto mettetelo voi il segno sulla foto
Non lo ricordo Musotto che si può fare tuo più aumentiamo la partecipazione e più abbiamo fotografie più facciamo è un tentativo per sollecitare qualche cosa gli ultimi due jolly che può venire dal comitato persuade che italiani che titolato per farlo
Nel senso come storia politica come capacità e città siamo titolati a farlo e vedere se qualche cosa poco accade negli ultimi giorni Obiettivo deve far saltare la finale queste chiarissimo nell'altra parte ovviamente ci vuole cancelletto e lodato quello tutte le cose tecniche possiamo villa dopo a Beppe gli ascoltatori di radio che lo stesso di violetta Facebook ettari reale o di una ditta di che tipo e chiaro cancelletto
è una ex Maya senza ci sono che vale lo slogan scelto da Patrizia entrare anche in questa campagna
Detto questo per cui tra oggi e domani è facile perché basta mettersi lì si fanno foto poi in qualche modo si provvede un po'di De Rossi petizioni la seconda cosa che certo appunti più però la voglio dire e quella sulla questione a tavola su pioggia Torino se ripetuta il fatto di una piazza piena da piazza trasversale al massimo che però a un gassificatore molto forte
E nel momento in cui anche tra i radicali per questo doppi dedica Pato e te le do volentieri la questione delle opere strutturali delle grandi opere quelle che hanno uno una prospettiva di sviluppo dovesse valutato oppure no io ormai deserte età posso dirlo visti i comitati
Non solo conto la posta di Val di Susa
Però ero piccola lettorato nel ricordo bene
Ecco tutti cominciati con tanto di con le tue statali la coda diritto dalla montagna voleva dire attività economica Pretato vie e via dicendo con l'autostrada
Passi oltre questo mi sembra evidente per tutti Valentini ricordo perfettamente quanti o dei Verdi comitati che non condividevo dei Verdi conto
Tutti i passaggi sull'Appennino dei treni delle Ferrovie al contralto stata stesa a suo tempo no contro di potenziamento delle ferrovie il terzo valico ad Harvard e dagli altri valichi eccetera alloggi su questo e qualcosa che del limbo primo evitabile si staglia Aldo è sempre rimasto la porta
Ha sempre avuto comitati contrari che poi contavano poco prima mediazioni politiche invece faceva parte di governi o comunque situazioni in cui le cose venivano fatte con l'ipocrisia tipica diciotto volte ambientaliste non affronta le cose strategiche
è un po'come quando mi arrabbio sulle questioni collo di natalità anche se lo dice Cottarelli da calzata colossale
Perché e non è che ci deve essere chi c'è stato
E c'è già stato il motivi di vario tipo per cui quando Cottarelli dice dei suoi peccati crollata Rita quasi come se fosse una sconfitta io dico dopo un dato di fatto da cui prendere atto de che soap comportamenti voluto creati c'è un miglioramento
Sulla natalità
Della condizione femminile del Maggi fazioni meramente economico che porta in tutti i Paesi compresa la Cina all'estrazione di Walser astrazione europea
Dove adatte fosse il mondo come l'Europa avremmo avuto cento dolci ormai almeno dei prossimi Torretta e altri paesi ma anche degli altri paesi anche dei Paesi come il Mali o l'Afghanistan dove si fanno ancora adesso se i figli per donna
La natalità è carattere
Non è stato più otto nove e in tutti i Paesi compresa la Cina dove calata moltissimo dopo che ha smesso la politica del figlio unico per cui aumentando il numero la popolazione aumenta ma natalità è calata
In tutto il mondo questo il punto del tre donne prese molte volte invece sembra che la questione della del della della popolazione sia legata semplicemente a farmelo figli e fa meno finì in tutto il mondo a bidoni fa tanti perché ovviamente
No compresa latte caldo dal Mali è l'unico Paese che Falco ha sei figli donna e tutti i Paesi problema insomma intatte le donne
Il motivo per cui in Italia è
è vero
Solamente il pedone c'è il motivo per cui l'Italia si fa un pochi figli ed è lei da trent'anni la natalità è una trenta uno trentacinque venticinque se così decimali e perché
Le ventenni sono aumentate le cinquantenni
E che esattamente per le pensioni i ventenni di oggi sono a metà dei cinquantenni come pre pensioni baby boom deve ancora arrivare ci ma di quelli che la l'uomo gli anni Davide Longo deve ancora arrivare in pensione pittore massacrare e il giorno in cui sarà molti tutte non risolto il problema perché se ma anche di quel tipo di situazione fatta e da quarant'anni a fine un cilindro dovette lapidaria
Nei Paesi questa forte natalità in passato appena pirati per tu crei le donne sono tantissime e fanno figli fanno meno ma complessivamente sono di più fanno più figli una banalità che fa sì che tutti i discorsi sulla demografia molto confusa
Peraltro fatti malamente Luigino fatta seriamente ma non per colpa loro conditio aggettivo sadici tesi che non vedo lo capisco perché non vengono presi come esempio di fallimento
Per fallita pulite raggiunte
Del figlio unico che ha portato ad abbassato delle per può a volte eccetto aveva pupazzetti e vinile per chiaramente in tutto il mondo scusato dico sento dico fortunatamente detta da De Donno e nascosti grate
Non entra da banco per esempio ne so in Italia totale parte così cioè cioè tutti vogliono la figlia femmina voglio anche il maschio però perseguire partono assente con una marcia in meno per cui più c'è difficoltà più prega vedo un maschio Keto in qualche modo tanti davvero cari futuro inciderà pulite figlio unico ha creato sbilanciamento come in tanti altri posti
E anche in Italia comincia a esserci aborto selettivo sulle ferite
Lo dico da un po'di tempo di suoni Kakà lo dico perché perché da quando si fa il test sul DNA
Senta versante a sette otto dieci dolcetti ma dice prima dei novanta giorni quando e io voglio cantare i gettoni credo che debba essere così belle così come se fai teso però tu stufo esatta del sesso e lo sai di settimane
Gli umori che vengono fuori successivamente Negro fuori prima
E questo posso creare è ormai un fenomeno minimale fosse saldi di RAI ecco le comunità paniere perché è anche vero che la comunità più povere supplico di Tradate
Tardi però dove filiera parentesi che non volevo andare avanti quindi io sulla tavola oggi io credo che su queste cose Dori
Siamo schierati o la fortuna che il momento radicale da sempre con un po'di Volvo ritmi in giro ha sempre avuto la posizione sull'alta velocità perché ereditata da quando cioè dopo
Prego
Le scelte state fatti per tradirlo condivise dai nostri dati vecchi e quindi è chiaro che c'è troviamo anche se qualcheduno ogni tanto borbotta un po'quella un po'per non conoscenza della questione la Torino-Lione
Una Torino-Lione riguarda un pezzettino qualcuno la chiama ormai la Venezia Parigi per dargli una cosa un po'più avanti a perché i giorni che ci fossero più gesti
Vedete Parigi collegate in poche ore c'è molto minori che adesso che la mente oltretutto aspetto merci è chiaro che è una prospettiva sui quali possibili
Decenni ma i costi di che cent'anni tentoni non dico così però
Tonde del fare io se ha creato da Cavour per centocinquanta anni ancora adesso alla sua funzione nonostante sia completamente fuori norma e da rimettere in sesto lo dico perché perché su questo Habanera TAV duo stante sia molto torinese
E molto legata al Piemonte un po'al Nord Ovest perché che accampa io sto molto bravo ad allargare il discorso eccetera
Riguarda sostanzialmente l'ho visto i piemontesi o su Ezio Greggio dal Piemonte non vi dico nulla si vedrà esclusa accadrà come nove non è questo l'ultimo problema però da questo e centrale oggi per qualsiasi forza politica non esistono spese al di là del fatto del rapporto costi-benefici diventò Tinelli scusate Toninelli va intendo che Vallotton Tinelli è davvero ridicolo perché se ne utilizziamo rapporto costi-benefici
Come è stato utilizzato per il terzo valico e come utilizziamo per la talpa tutte le ferrovie secondaria sono chiuse
Non esiste una termostato laddove possibile a fare perché tutte hanno più vantaggi i portatori aggirare coda auto camion eh quando sono perché nel suo Stato incassa più soldi con le tasse sulla benzina eccepì economia che gira perché chiaramente contando più alte eccetera va bene sono il primo a cui del tempo fa piacere
Va be'comunque
Quando assieme ad un sacco di cose ne fanno se foto non avesse fatto nulla
Non avete fatto nulla se avessi fatto apporto costi benefici del sesso il vecchio ma di domani fatto della vostra ad essere stava lì tranquilli a danno e senza andare all'Opera scatto in giro per il mondo perché invece la questione
Per gettare io ho volta perplessità sul discorso di Cappato a cui do il benvenuto in più dopo tutto quanto eccetera eccetera Don semplice motivo che io temo che tutto ha riscosso gli ha fatto suo discorso da fare da dopo il congresso
Il di più Europa dica in modo molto chiaro e molto detto perché io deposito Europa do so cosa verrà fuori
Non faccio parte questo rettile sulla lista nessun gruppo che sta promuovendo non so se qualcuno le sette esprimetevi di qua di là
Molto bene non sono candidato non lo ha ben capito qualche Sandica di date eccetera quindi credo che avremmo probabilmente due candidate a segreteria e basta
E dicono però la scadenza è stata spostata ci saranno credo a decine di liste di cui quattro cinque di aveva radicale
Credo così mi dicono no mi dicono vox populi cioè abbiamo dato l'idea di alcuni giovani che sto molto attenta guardare legge al fine di rapporto a Torino siamo riusciti a realizzare non so quanti la serata con Fusacchia che non certo per candidato messicano interessate una serata un Cappato ed assegnata con Della Vedova
Nelle prossime settimane mi confermano e quindi mi fa ho delle idee un po'più precise
Beh però è chiaro che noi oggi io dico da cosa qualunque cosa succede più Europa che dopo il congresso chi partecipa deve dire che ci rimane
Che accetta quello che verso Dida perché se pensiamo che vestito dopo faccia dei progressi e poi tenga ancora succede dopo e decido o mi muovo perché se ITA baciati i radicali per guardate
Non so volto infastiditi e preoccupati di altri rialzo molto preoccupati vestito
Se questo reciproche
Le che oggi alla delle unioni dopo pensare che che l'unica verità c'era l'UE e gli altri lo sottostare Empoli di spalti accettare tollerare Lagalla cose vecchie perché peraltro di persone su cui non abbiamo un rapporto storico preciso cioè io ITA baciati scusa per il termine piemontesi non li conosco
Dopo i sette un paio ma so sicuramente ci saranno persone simpatizzanti gruppo eccetera e quindi Dio che prevedo per il progresso perché quando Cappato dice allarghiamoci onda cortissimo
Allarghiamo
Con due cose da fare oltre vale la prima del quattro per cento non è un utopia quella cosa reale
Alle elezioni si partecipa per giocare con le cui ci sono altrimenti fai come gli umanisti dicono baristi per diritto i medici sono dipendente che si di umanistiche si presento gli volta poi oppure Rizzo
Oppure Rizzo devo dell'ultimo Pardi comunista dibattiti presenti
Tanto Polito questi lavoratori tanto per dire l'un l'altro ti presenti fai lo zero uno zero sette zero tre pochi seminate tanto tu hai caldo dal dopotutto per quando sai a governare con tutto il programma eccetera oppure le la politica ti porta questo allora
Credo che ovviamente Kid piolo Padova allargato un tavolo e a far sedere attorno tutti quelli che sono disponibile a fare una lista il suo principio europeo e su due o tre cose chiare
Senta discutete avvolto Tasia altre cose o di tutte le volte che lo ripeto sia in quella direzione in cui ci saranno i Verdi probabilmente non lo so comunque sull'attacco Ivaldi questo aspetto c'è l'opposizione ma anche su altre cose non così
è un operista ci ha molto più europeisti non è che sull'ambiente ispettiva di italiani per molti si deve questioni Pizzarotti ovviamente che però mi sembra che abbia fatto d'accordo con i Verdi topi questi Jordi
Un accordo sulla dire comunque quelli chiazze congiunto qualche cosa volte che mi pare voglio candidarsi per i fatti propri al ci aggiungo possibile aggiungete se volete portate questi un soldo amici che conta di Piola Song spiccano Totti dei gruppi dirigenti
I quali arrivo da riso politiche attorno al nuovo dovesse create le condizioni per la grande visto europea non andare da qualcun altro
Quindi mettere assieme tutto questo non è così semplice credo che sarà importante fallo le condizioni cambieranno ma si arriverà molto molto vicino ci aggiungo e concludo ormai due cose una che una che la gamma dei nostri cugini
Quelli cattivi
Quelli che ci chiedono i soldi poi se volete un po'di monetario sempre da darcela e quindi ecco però i quali se non sbaglio hanno in mente di riesumare rese dal plauso del pugno conta un pezzo i socialisti poi scusa bollita battuta ma essa è stata socialista lo ha portato la strada profonda per tutti nel senso che sono proprio dappertutto e socialista by quelli rimasti tre in tutti i posti sette socialisti che sia a destra che a sinistra tutte le parti questo è un grosso partito di militanti e hanno una loro storia dignitosissimo
Dopodiché è anche lì io non so cosa faranno quelli però sicuramente hanno in testa forse di far qualcosa o forse bici avete di sopravvivere o di accordarsi dicendo
Io temo temo una sola cosa cordate io credo che le idee si è molto chiaro non come radicati pratica delle nostre cose da fare nostre battaglie faremo indipendenza più dopo eccetera ma in primo luogo quali sono i punti indi i i gemelli non giardini è fondamentale su cui tra creare creare la cosa perché altrimenti rischiamo di essere come quelli che dal classe ad Alessandria in questa bellissima iniziativa prese la sua strada Aglietta ma in realtà Davos Mina aprì Facci dovuti perché caduta e si è otto proprio di costo lei cerca ottanta e passa anni organizza riunioni e ha riempito un teatro praticamente da Alessandra stasera e qui c'è attesa agente però molti sono intervenuti di partiti sinistri firmando un progetto della sinistra
Da Sesto progetto strategico della stilista e Keane tendono presidi sposato sono loro Petronio poi pensa a se stessi dopo anche noi del direttivo da strategie un progetto
Ci vogliamo l'ombelico non andiamo oltre l'ultimissima cosa davvero guardati a un rischio grave possibili azioni
Quelle europee ma vale anche per quelle regionali anche se in modo meno
è stato solo molto blanda potestà mediatico e hanno i media che gli stanno dando corda un po'per pigrizia soprattutto Popper opportunismo non tanto per strategia non tanto per strategia un po'per opportunismo un po'per pigrizia
Come si chiama è quello che tendono a far fare tossinfezioni come uno estraendo un'ora tra i gialli e Verdi fa Salvini
Di Maio e ci stiamo cascando pressione diciamo adotta questo tipo di situazione l'elettorato loro ma anche il resto del rettorato peccati e peccati giocare piace vincere e tracce puntare su chi vince eccetera
Putti serbatoio di San Vito Di Vaio perché io dico e dirà io volevo fare tante cose sbagliate o giuste spieghiamo che sa sbagliatissime lo capiamo sodio e perché la gente non è che va a vedere
Cose Pavia però non può farle prezzi quell'alto Chirico preferisci come facendo nello specimen sa di conti tra i due queste regole fondamentale la cosa fondamentale devo evitare e credo che il mondo ha poi italiano eccetto legga e Cinquestelle debba capire con le sorprese migliori per arrivare ad aggregazioni a posizioni forti che il editi da questo tipo di referendum tra i gialli verdi alle prossime elezioni quello queste siano e quelle per europee si prestano sempre bene
Per chiarezza europei in passato state elezioni che hanno sempre promesso elettorato di essere un po'più libero
Con la più libero dell'ultima volta mi sembra difficile non è possibile sia più libero ringrazio per il tempo concesso che comunque rispetto ai gerarchi esatto il vino di qualità Pato grazie
Al padre ospite alcun membro quindi con tutti gli oneri
Prego adesso Marco Taradash divini dal podio
Promotore di centro motore frequentatore dei consensi radicali diciamo in modo consuetudinaria te la parola Marco
Uno
Anche questa mattina
Ma io parto naturalmente dall'impostazione Marco Cappato che condivido in larga misura ma non del tutto e ora di dirò perché credo che sia giusto che le ha detto Marco Cappato bisogna avere un blocco di programma molto consistente intorno al quale riunirsi da affermare nel corso della vita politica di questo Paese e possibilmente anche dell'Europa
Però l'impostazione di Cappato secondo me si ferma a un una prospettiva troppo limitata credo Marco nel senso che tu parli di due temi essenzialmente federalismo ed ecologismo
E sulle ecologismo oltre alle cose che sono patrimonio nostro
E se lo sull'ecologia sono vedi come prospettiva anche un'alleanza con i Verdi allora io personalmente penso che i Verdi italiani non siano ecologisti penso che sia un partito molto ideologico
Molto chiuso e che ha pochissimi voti sono No-Tav no tappano tutto anch'io avevo perplessità sulla TAV all'inizio le perplessità dell'Istituto Bruno Leoni di
Di Dini Marco Ponti e di Francesco come si chiama o mi sfugge il cognome
Sulla opportunità però una volta che una decisione è stata appresa da uno strato ed è stata presa dall'unione europea penso che sia un grave errore rimetterla in discussione anche perché come sappiamo su le grandi opere sul momento sono un costo ma assecondato la trasformazione dell'economia mondiale possono diventare invece qualche cosa che esso e tu non hai fatto al momento giusto che escludo dai percorsi delle merci e della ricchezza quindi non si può continuare a essere incerti su queste certamente non si può condividere il nottata dei Verdi italiani
Sulle trivelle io non mi voglio nemmeno esprimere so che ce ne sono tantissimi tipi di trivellazioni in giro nel Marr mediterranea anche vicino all'Italia non si è mai avvertito del rischio e penso che finché i la la Petroli petrolio resterà come un fonte necessaria di energia sia meglio non pagare il mondo arabo piuttosto che impedire la ricerca di sorgenti petrolifera anche perché se siamo più ricchi da questo punto di vista possiamo investire più e spero meglio
Sulle energie rinnovabili ma non è questo il punto chiave è che veramente il discorso col mondo verde italiano è un discorso molto complicato per le loro chiusure di tipo ideologico non sono i Verdi tedeschi et mentre penso che più Europa o comunque questo aggregato
Abbia la capacità di esprimere un pensiero ecologista di sviluppo e che quindi non si debba andare a cercare delle ciambelle di salvataggio altrove già esaurite nella loro Energia
Perché penso che noi siamo in grado invece di prospettare una proposta ecologista che tenga conto sia delle esigenze di durata del benessere del mondo sia della necessità che questo benessere non vada a scapito delle generazioni future penso che noi siamo in grado di farlo penso che verde invece non siano in grado di farlo
E penso anche che sia del tutto inutile un'alleanza con i Verdi perché non hanno mezzo voto da portare ad una alleanze ma non è questo il punto principale il punto principale che io ho una convinzione
E cioè che salvare
Occorre a salvare l'Italia per salvare l'Europa che si debba parta partire dalla situazione italiana l'unico paese europeo in cui una maggioranza chiamatela come volete populista sopranista giustizialista tutt'chiamatela come vuole ha preso la maggioranza dei voti degli italiani e poi si è unita in modo improbabile ma si è unita in modo che personalmente ritenevo non solo possibile ma quasi certa l'ho detto prima delle elezioni del dello scorso anno si è unita perché è unita in realtà da una visione del mondo
Noi sappiamo benissimo che la democrazia italiana e la democrazia europea è quello che diceva Marco Cappato cioè è una democrazia degenerata
è la democrazia reale di cui ha cominciato a parlare tanti anni fa a Marco Pannella è una democrazia che dal dopoguerra dalla demo dalla partitocrazia
Al mondo che è succeduto alla Prima Repubblica mondo politico
Che è vissuto in cui essenza
E con l'operazione di distruzione della democrazia fatta da Mani pulite e dal ruolo politico assunto dalla magistratura per cui le leggi sono state sempre fatte in funzione della
Potenza della magistratura però o contro ma sempre in quella e i in quel pensiero dove l'economia è stata costruita sulla base fino agli ottanta euro
Di Renzi della clientela sappiamo benissimo che c'è stata una grave degenerazione costante della democrazia liberale nel nostro Paese
Per ora siamo di fronte a qualche cosa di completamente diverso completamente diverso noi siamo di fronte all'attacco diretto e frontale alla democrazia liberale non è una continuità è un noir conseguenza ma non c'è una continuità c'è un salto de continuità che noi dobbiamo affrontare per quello che
L'attacco che viene portato da lega e Cinquestelle è portato da un contratto che però nasconde una alleanza indissolubile quando io leggo sui giornali e me
Tutti i giorni che il Governo sta per cadere sento Renzi che dice fra poco sarà il nostro turno non parliamo di Zingaretti non parliamo e Berlusconi
Ed esso inviti a Salvini vengono mi vengono veramente il mi viene l'orticaria perché io so che non è così
So che lega Cinquestelle andranno avanti perché sono uniti dalla stessa volontà politica
Che è quella di distruggere la democrazia liberale lo Stato di diritto
So che i Cinquestelle hanno regalano a Salvini ciò di cui Salvini ha assolutamente bisogno cioè una impostazione ideologica totalitaria
Che è necessaria per le ambizioni autoritarie di Salvini senza quella impostazione e senza quella ambizione ideologica
Di sostituire meglio la democrazia rappresentativa con la democrazia di retta e di Phil trarla naturalmente
Attraverso il concetto di volontà generale che poi affiderà a qualcuno il compito di dare al popolo ciò che il popolo chiede
Questa invenzione del popolo unisce Salvini e Di Maio diversamente l'uno dall'altro il popolo di Di Maio e il popolo della concezione totalitaria il popolo di Salvini è il popolo della concezione autoritaria ma hanno entrambi bisogno di questa visione prospettica
Della società se non hanno quaestor l'uno e l'altro finiscono di svolgere il ruolo politico che stanno svolgendo in questo momento sono indissolubili qualunque cosa accada
è la guerra dei cuscini di Moncalieri
Silvio quella che è in corso sì sbattono addosso tutto quello che hanno l'uno contro l'altro ma alla fine trovano l'accordo
Allora noi dobbiamo fare fronte acquisto perché questo è per l'Europa
Il virus della peste
Il virus della peste che non è più in termini di degenerazione ma e intermedi alternativa e tutto questo si inserisce in un quadro come dicono i professionisti del mestiere di geopolitica
Di cui l'Europa deve assolutamente tenere conto vale a dire noi abbiamo l'imperialismo economico cinese
Gestito da un partito totalitario il Partito comunista cinese abbiamo l'imperialismo politico di Putin molto più debole sul piano economico ma il cui fine
è quello della disgregazione dell'Unione Europea
E ai suoi agenti politici non dico in termini di subordinazione ma di condivisione
In Europa Attraverso Marine le Pen attraverso la lega di Salvini attraverso tanti altri gruppi che via via se andranno costituendo ci son dei problemi perché la la parte est dell'Europa naturalmente vede ancora
La Russia come una minaccia non soltanto per l'imperialismo sovietico ma anche come conseguenza del patto tra nazisti e stalinisti che dette il via libera alla seconda guerra mondiale sappiamo che ci sono questi
E problemi ma sappiamo anche che il
La nascente autocrazia nei Paesi dell'Est dell'Unione Europea alla fine si deve sposare per forza di cose con la visione politica
Di Putin con la sua intenzione di rifare ritornare di nuovo la Russia una potenza imperiale politica cosa che può fare soltanto diventando protagonista della vita europea
è l'Europa dall'Atlantico agli Urali che citando forse inconsapevolmente dei colma certamente con un'altra
Con un'altra in tensione di cui ha parlato Salvini nella manifestazione di piazza del Popolo
Allora noi abbiamo di fronte questa realtà cui siano unisce il fascista pù Truman riletto una Trump il fascista Trump attivi a pensare alle guerre mondiali il fascista Trump
E il suo Messaggero l'Europa stia ebbene non però il fascista Trump è a capo di un Paese che non può diventare fascista non sarà mai fascista
E sulla rapporto col quale l'Europa che noi sogniamo l'Europa della democrazia liberale del federalismo eccetera eccetera non può che cercare di a riannodare
Quei rapporti forti stretti che già con Obama erano stati terribilmente allentati
Noi abbiamo di fronte questo quadro l'Europa non sopravvive l'Europa è in disgregazione non sopravvive e noi abbiamo il problema italiano di avere l'unico governo con maggioranza di elettori che promuove questa disgregazione dell'Europa
Allora non basta
Non basta preoccuparci dei nostri alleati all'interno di determinate sfere noi dobbiamo fare secondo me più Europa deve fare
E mi sono iscritto per questo perché ci spero Europa deve fare un Europa deve fare un discorso che sappia rivolgersi all'intera all'intero elettorato italiano terrò lo sappiamo è abbagliato
Dalla forza prorompente di Salvini
Abbagliato dalle proposte dei Cinquestelle che hanno rianimato una parte dell'elettorato che era lontana dalla politica che non riusciva più a esprimere nessuna delle sue alle volte posizione altre volte pretese inaccettabile ma che insomma non trovava un luogo di discussione i Cinque Stelle sono state in grado di dare queste continuano ad abbagliare grazie ormai alle reti di Stato e agli altri
Agli altri fonte di informazione che il ritardo si sono accorta di quello che stava stava succedendo e del mostro che avevano creato continua ad abbagliare state tranquilli che alle elezioni europee
Qualunque siano le alternative questi prenderanno tra il cinquanta e il sessanta per cento
E non ci sarà modo di impedire che questo accada sarà il referendum di cui parlava Silvio prima
Tra gialli e Verdi
E che sarà alimentato dallo scontro quotidiano fra gialli e verdi questo referendum allora ossia in grado di ribaltare il tavolo della politica e della discussione quindi
Di creare l'alleanza più grande possibile per la democrazia liberale non rivolgendo sia quello che esiste
Ma rivolgendosi soprattutto agli elettori noi dobbiamo parlare agli elettori del centro del centro sinistra
Agli elettori del centro del centrodestra che sono la maggioranza di questo Paese e che non hanno più il centro sinistra e non hanno più il centrodestra questi nella grande maggioranza il grande bacino
I voti
A cui noi dobbiamo riuscire a parlare so benissimo che non è facile so benissimo che ci tutto
è contro di noi e che non c'è neppure la gentilezza dell'elettorato nei nostri riguardi lo so benissimo e però questo è l'unico discorso che noi possiamo fare il
Le parti i passi passaggi sono stati già e sono elaborate aggiungerei due cose
Il referendum proposto dal foglio sul reddito cittadinanza
è una cosa rilevante perché le firme vanno raccolte ora il referendum si terrà nella primavera dell'anno prossimo a quel punto o avranno avuto ragione loro e cioè il reddito di cittadinanza avrà funzionato l'economia italiana
Si sarà ripresa
Quota cento no non mi va assolutamente bene alla quota cento
Ma non me ne importa nulla perché l'ora abbiamo tu propone anche referendum su quattrocento ma va benissimo non è questione penso che sul reddito di cittadinanza sia molto più facile se vuole una risposta
Perché mentre su quota cento in realtà le prospettive di adesione a quel progetto secondo me sono abbastanza limitate perché nessuno saranno pochi i pensionati che vorranno
Rinunciare ad una quota della
E si avvertirà poco anche
La sottrazione dell'indicizzazione alla alla quota cento comunque non ho problemi io sto parlando di una cosa che già in moto in movimento intellettualmente
Il reddito di cittadinanza sarà un referendum che si svolgerà nel momento in cui avremo saputo
Se il reddito di cittadinanza funziona o non funziona se la povertà è stata non dico debellata battuta ma se sarà stata ridotta se la l'occupazione sarà cresciuta oppure no se avranno avuto ragione loro ce ne andiamo a casa cioè c'è poco da fare se questa cosa è una buona scelta
Hanno ragione loro e allora noi abbiamo sbagliato tutto
Se invece come io al novantanove virgola più due per cento al centouno per cento sono convinto non può funzionare bene allora la partita potrà essere aperta a condizione che alle elezioni europee il partito un partito
Di opposizione oltre a superare la barriera del quattro per cento cosa essenziale oltre a superare la barriera del quattro per cento sia in grado di mostrarsi come cosa nuova e aperti da
E capace di incontrare gli elettori al nord come al sud del Paese capace di riaprire delle dei luoghi
Delle stanzine dei bar dove i i cittadini possono di nuovo cominciare a parlare di politica in ogni piccola città italiana al bar sport ci saranno quelli Salvini e le cinque stelle
Alba relitto e ci saranno quegli altri ma le liti italiane sono molto più vaste di quello che è perché che si vuol far credere sono tutti piccoli
Medi imprenditori son tutti gli operai specializzati sono eccetera eccetera per andare
Verso l'alto al
Altro referendum di cui tener conto è quello sul
Il referendum costituzionale dove dopo e se sarà approvata la legge sui referendum propositivi la legge sui questa legge se viene approvata come
è stata votata e e in Commissione arriverà in Parlamento è la fine della democrazia rappresentativa dopo quando questa legge in terra in vigore attraverso il referendum propositivi la democrazia rappresentativa e il Parlamento saranno ridotti ha un ruolo ancillare di registrazione
E l'appello al popolo si farà molto più potente e avrà a disposizione tutti gli strumenti per realizzare gli obiettivi
Della compagine Gialloverde
Che rafforzata dalle elezioni europee
E potenziata attraverso la progressiva reconquista di tutto ciò che essi erano distribuiti i partiti della Seconda Repubblica
Con i meccanismi e con i metodi che sono loro proprie quindi a non guardare in faccia nessuno ero rispettare nessun'altra virgolette tradizione
Democratico-liberale sarà tutto in mano loro
Ultima questione che pongo e che deve essere cruciale è quella dello stato di diritto in relazione alla giustizia
Si è nel corso del tempo nel nella democrazia reale
La situazione è degenerata a un punto limite ormai questo punto limite però è stato nettamente varcato
Ormai il Processo l'abbiamo visto anche dalle reazione dai dalla mancanza di commenti che ci sono stati sui giornali
Ormai il processo a una funzione di vendetta
Ormai quell'istituto della difesa penale che è nato nello Stato liberale per garantire lo Stato contro i soprusi de per garantire il cittadino contro i soprusi dello Stato
è diventato un istrumento Moreni dello Stato
Ormai non c'è più bisogno
D a bere la magistratura al proprio servizio come in passato ormai le leggi che vengono prodotte fanno della magistratura un altro strumento ancillare
Del potere politico nel nostro paese noi siamo Pia più avanti di tutti nella disgregazione dello stato di diritto della democrazia liberale della democrazia
Rappresentativa e delle alleanze internazionali
Allora partendo da questa visione Marco
Io penso che la tua candidatura sarà Juan tanto più forte quanto più più tour riuscirai ad esprimere anche dentro di te questa esigenza di rivolgersi a tutti coloro che vogliono la democrazia liberale
E che dentro il tetto debba vincere dei vincoli che ti portano in una direzione piuttosto che in un'altra perché qui
Non c'è alternativa al referendum vero che alle europee ci sarà che sarà quello tra la democrazia liberale è invece la prospettiva autoritaria autocratica fascista per dirla in una parola sostenuta dall'esterno da Putin e da Trump
Questa è la necessità secondo me di un partito e vi ripeto se alle europee il
Sessanta per cento meno qualcosa by Gialloverdi
Un venti per cento va al nuovo partito democratico aperto di Zingaretti un dieci per cento va a Forza Italia e resto si disperde al di sotto del quattro per cento gli elettori non avranno la possibilità di percepire la possibile la realtà concreta di una possibile alternativa politica
Non abbiamo tempo quindi oltre le elezioni europee per trovare il recupero dopo le elezioni europee tutti noi saremo ammutoliti tutte le nostre idee non conteranno una cicca
Saranno diventate lire dentro il sistema dell'Euro sarà qualche cosa di impossibile
Fare opposizione democratica in questo Paese non ci sarà un'altra occasione quindi da qui alle europee sono settimane sono giorni come Pannella avrebbe detto minuti se continuare sono quei e stop però la realtà delle cose questa perché purtroppo noi siamo arrivati a questo punto
Grazie
Grazie grazie a Marco Taradash grazie anche per l'iscrizione però fa e approfitto del microfono per chiedere che l'istituzione a radicali italiani come faccio da anni anche festa hanno
Grazie Marco prego adesso Alessio Pascucci sindaco di Cerveteri venire al parco per il suo intervento come ospite prego Alessio
Buonasera a tutti grazie per questo invito sono molto contento di essere qui
Nonostante sono sempre orgoglioso di essere invitato e di asservire entrato come sindaco anzi è una cosa che chiedo sempre e alta sono qui anche come coordinatore nazionale di Italia in comune
E credo che questo sia un momento storico in cui in realtà che si stanno costituendo all'interno della nostra nazione e che possono dimostrare di avere e di punti di convergenza debbano aprire un dialogo
E ludico anche forte degli interventi che mi hanno preceduto proprio su sull'esigenza di costruire un fronte comune io non sono mai stato un appassionato negli approcci strategici
E neanche le le diciamo fusioni o unioni che si fanno in visione delle campagne elettorali
Perché generalmente in Italia hanno dimostrato la loro la loro diciamo scarsa lungimiranza se le persone si mettono insieme perché sanno che da soli non raggiungono risultato elettorale significa che non c'è altro che unisce e sono destinate dopo le elezioni a a morire
Quindi non credo che forse come le nostre devono avere la capacità e la possibilità di comunicare perché magari ci spaventa Obiettivo il quattro per cento peraltro bieticola meno spaventa per niente
Ah perché credo che in questo momento storico quello che sta avvenendo nella nostra nazione
è molto preoccupante per quelli che sono non solo i nostri lettori a cui mi sembra che si rivolgono spesso le forze politiche nazionali ma quanto i cittadini che abbiamo il dovere di rappresentare che abbiamo il dovere di tutelare
Va di o vengo da una cosa che è accaduta stamattina nella mia città
Non so se arrivava qualche eco qui a Roma e io ho un rapporto non tanto semplice con i ragazzi di CasaPound diciamo che non ci vogliamo voglio bene
E qualche mese fa io scrissi una lettera al prefetto al ministro Salvini alla raggi sia in qualità di sindaco sia in qualità di presidente della commissione Bilancio della città metropolitani sono consigliere in città metropolitana
Chiedendo
La lo sgombero o comunque notizie in merito al fatto che Casa Pound da qualche anno occupa illegalmente uno spazio a Roma via Napoleone terzo
Peraltro in con lo spazio loro hanno dato a prezzi calmierati come case popolari degli immobili
Non a delle persone bisognose o meglio non lo sappiamo se fossero bisognoso meno diciamo che sono i parenti diretti dei loro leader nazionali può darsi pure che siano bisognose però diciamo che in genere
Uno usa delle graduatorie non usa il grado di parentela io sono cinque sei mesi che aspetto una risposta non ho risposto nella raggi
E il ministro cardine prefetto che c'entra con quello che è successo oggi
Beh è successo che siccome davo qualche anno sulle poi sulle pareti mio municipio c'è la bandiera della pace
E a qualche anno che i ragazzi di Casa Pound mi scrivono chiedendomi di toglierla che cosa hanno fatto hanno deciso di scrivere al prefetto lo stesso prefetto il prefetto di Roma
E prefetto mentre a me sono cinque mesi che non ha risposto allora risposto subito
Tanto più ha pensato che la prossima volta li faccio scriveva ragazze CasaPound così magari risponde prima
E ora non lo so se gli risponde subito perché loro stanno fuori dalla Costituzione io dentro quindi magari hanno bisogno di uno una risposta più veloce
Con questa di fatto che il prefetto mi ha risposto ha risposto allora risposto a me
E ci ha tenuto a dire io posso me tra bande la pace purché sia separata dalle altre nel caso il mio Comune Abbagnano facesse Barabba le altre quindi diciamo che questo sembrava aver riportato tutto nella legalità invece politica da valletto che siccome il prefetto uno scritto significa l'ha dovuto cogliere
L'ho fatto un sillogismo legato all'analfabetismo o all'incapacità di comprendere quello l'hanno letto io noto e quindi stamattina sono di Ammaniti è stare sotto la mia città nel loro modo così
Diciamo un po'pittoresco minacciando di strappare la bandiera peraltro Scoma manifestazioni andava male del cloro hanno trentacinque
Invece i militanti per la pace che sono venuti a fare la contromanifestazione novecento hanno scritto in dei vostro Facebook che stanotte soffierà un vento forte cervelli quindi immagino che cercheranno di nottetempo di di staccarla
E siccome tanto alta agli uno so insomma come finirà ok vediamo come come finisce
Eh no io mi preoccupo dei sampietrini tutto che magari si rovinano vi diciamo che sono convinto quindi le sto per dire viviamo un momento storico strano e oggi mentre c'era questa manifestazioni io sono stato ripreso dalle forze dell'ordine perché sono provocatorio commenta e e esistendo e non poco fatto altro
Mentre mentre io stavo dalla mia parte mia il capo di Casa Pound è potuto ha potuto attraversare il cordone saputo mettere vicino a me si è potuto far fare le foto vicino a me senza che nessuno dei forte l'ordine dicesse niente
Quindi se ha qualche problema diciamo istituzionali in questo momento
E lo viviamo con grande preoccupazione il fatto che il nostro ministro degli Interni indossi le maglie da polizia divisa legge il fuoco e che passi con una cosa diciamo ordinaria che non porta un sommovimento popolare secondo me mi preoccupa io guardavo quel manifesto che c'era appeso lì per la liberalizzazione dell'hashish da marijuana
E vedevo la data del settantanove
Io non c'ero nel settantanove e penso come è possibile che noi siamo la prima generazione che è meno rivoluzionaria dei propri genitori
Cresce avremo una responsabilità nei confronti di una storia pulita mia generazione ci avranno responsabilità ciò possiamo esservi un uscì di quanto non fossero vent'anni padre interni va quindi secondo me è il momento e questo in qualche modo oggi l'ho detto io ringraziati ragazzi CasaPound perché se non è stato fatto questa questa cosa folcloristica e non c'hai avuto una piazza quattrocento militanti per bande dava già l'altra parte cioè spesso abbiamo bisogno che qualcuno ci provochi
Per fare però è una reazione che pare più bella della provocazione stessa
Allora come possiamo muoverci intanto l'ho detto all'inizio
Non mi piace parlare in occasione delle degli appuntamenti elettorali anche se ritengo che sono importantissime notorio una formazione io sono un uomo di sinistra però indifferentemente da quello che accade a sinistra gli anni io quando perdo ma rabbia mi piace vincere
Quindi diciamo che quindi piace vince le elezioni non piaceva a testimonianza neanche Andalo posizione fondato l'opposizione significa qualcosa non ha funzionato
Ora quindi è vero che l'europea sono un appuntamento importante pro anche vero che non sono convinto che siano propedeutica a quello che succede nella nostra nazione
E nonostante sia preoccupatissimo del fatto che per la prima volta alle elezioni europee il fronte anti operista possa essere più forti di quello l'operista sono altrettanto preoccupato di quello che avviene da noi
E non credo che al di là di quello che faremo in Europa e non è detto che non escludo diversamente a chi mi ha preceduto l'ipotesi che si possa costruire un percorso comune
Perché penso che ci sono tanti valori che ci uniscono e ci sono tante battaglie che ci che ci rendono simili
Noi ieri abbiamo ufficializzato in questa conferenza stampa che abbiamo fatto il nostro presidente con me e con il vicepresidente che sono rispettivamente Federico Pizzarotti Damiano Coletta al sindaco di latina abbiamo ufficializzato la nascita di questo percorso con i Verdi europei
La nostra è l'idea nostra quella di costi una lista che unisca gli amministratori locali con le forze ambientaliste ma perché peraltro è un tema che ci riguarda direttamente
Cioè noi tutti i giorni nei nostri comuni dobbiamo preoccuparci dare accorta cioè se si fa il porta a porta in Italia
Molto poco legato alle indicazioni nazionali è molto legato a quello che ha dei territori altrimenti non si spiegherebbe perché Roma fa in queste condizioni
Cioè Roma sta in queste condizioni leggi che valgono a Roma se stesse che valgono a Milano perché qui non funziona lì sì perché i suoi sindaci esso diversi
Non solo sulla depurazione delle acque
Sul tema del mare sul tema
Di cui de de il consumo del suolo i piani regolatori di vanno i sindaci è vero che le leggi gli agevolano oli disagevole hanno non è una città l'abbiamo fatto un piano regolatore che trasformare i re vecchi edifica abbinare agricole né che ci ha detto la legge ci fosse stato un sindaco e c'era una visione diversa probabilmente avrebbe trasformato in aree di guerra edificabili
Quindi secondo me l'Europa
L'Italia i territori siano sono fondamentale che si fondono insieme
Non so se avete seguito la il polemica che c'è stata in questi giorni Connell Arik lascia la ricerca del sito per la discarica di Roma
Sono anni che ogni tanto tirano fuori Cerveteri come sede a discarica di Roma Cai
Quindi noi ci battiamo per far sì che questo non avvenga a perché cito anche questo esempio perché non c'è un rapporto serio fra le istituzioni che dialogano sul governo del territorio
Allora che cosa mi piacerebbe dirvi mi piacerebbe
Costruire un percorso che unisca alla cittadinanza attiva la militanza le battaglie sui diritti civili che sono sempre stati al centro d'un certo ragionamento politico Co quello che avvenne amministrazioni locali
Perché lì principalmente che i sindaci si sentono soli parla dell'Italia in comune che oggi è un partito
Quattro anni fa è nata non come un partito andava comunque un po'di amministratori locali che si sentivano così soli che hanno capito che l'unico modo per per non essere Solera parlare fra di loro
Io racconto sempre che all'inizio eravamo una specie di circo gli Alcolisti anonimi cioè i sindaci si trovano intorno a un tavolo
Si sfogavano raccontando sicuri problemi è uno andava a casa un po'più sollevato perché trova sempre un sindaco stava peggio di lui Westar nostro ruolo Chamot ruolo diciamo così di assistenza psicologica ai sindaci e su questi temi è possibile ricostruire ho letto ieri o l'altro ieri
Che Calenda eccidi indica insieme a più Europa come i possibili diciamo partner di un ragionamento un fronte repubblicano comune
Mi nascondo che lavora la fronte proprio non ecco una parola del mio Lessico e del mio linguaggio ora quindi questo diciamo fa un problema anche lessicale però credo che forse ci sono dei punti di convergenza molto più sicuramente tra i tagli in comune i radicali di quanti non ce ne siamo andati in Comune il Partito Democratico
Evidentemente tra Italia in comune più Europa piuttosto di quanti non ci sia opera di alcune parti democratico diciamo che tra i punti di contatto parte democratica compresso è quindi forse pure con l'associazione bocciofila sotto casa altro maggiori punti di contatto però non possiamo non partire da questi numeri
Cioè non possiamo partire dal cioè a considerare oggi sta viviamo momento compresso ho sentito l'intervento che mi ha preceduto e ho sentito che dicevano
Che è sicuro che questo governo continui senza interrompersi io non ho questa certezza anzi secondo me i segnali che arrivano in queste ultime settimane sono di Contini scriccioli
E se si va al voto in autunno
Non lega Cinquestelle male forse compatte del centrodestra governato dalla leadership della Lega rischiano di Vanna maggioranza del nostro nel nostro Parlamento
E credo che questo sia un problema di tenuta democratica sul quale dobbiamo interrompa interrogarci
Quindi io sicuramente vi faccio ho visto Riccardo Marco qui sono persone che stimo molto e con le quali oltre a una condivisione di valori politici o anche la condivisione umana che secondo me imprescindibile io vi auguro sicuramente un buon lavoro però dico
Che al di là della volontà di mantenere la l'avrebbe dentina che è una nostra col nostro requisito non vogliamo fonderci non abbiamo fondato Italia in comune e perché non vogliamo andavano altra parte non vogliamo costruì un cerchio con dentro dieci cerchi non vogliamo vogliamo mantenere nostra identità
Non ho anche nella provincia non significa non trovare dei parte nord i collaboratori serie validi con i quali costruire un percorso comune
Soprattutto in un momento storico in cui siamo preoccupati
Siamo fortemente preoccupati io non sentivo certe parole
Non ho mai sentite Lollo soltanto lette nei libri di scuola oggi ritornano e vivono nella nostra comunità quindi su questo dobbiamo sicuramente fare uno sforzo io colloco anche se non so se a voi piace questa cosa ho sempre collocati radicali in uno scenario più di sinistra che non negli altri schieramenti
La caratteristica della sinistra italiana è sempre stata quella di trovare le cose che ci differenziano per poter dire di essere più di sinistra gli altri
Io ho partecipato ad assemblee Inca un certo punto si diceva operano come facciamo a far manifestazione con Luís lui quel giorno non c'è stato e diciamo grammo al giorno fa male
Ecco
E invece no era motivo per creare un'altra cosa che fosse il più radicale più a sinistra più ecologista più verde di qualcun altro
E questo che cosa ha portato che c'abbiamo il peggior governo della storia dell'Italia repubblicana e anche che abbiamo un governo che ci spaventa e che usa delle parole d'ordine che nessuno contrasta chiudo con questo tutti pensano che sia contento che il partito nulla di così in crisi perché evidentemente dagli in Comune cresce anche a seguito da crisi porti democratico proprio siamo foraggiamento su casa nostra e non è credibile che il del novanta per cento di quello che dovrebbe essere il partito più grande opposizioni Italia delle cose che dico sulla stampa il novanta per cento so contro di loro di loro stessi
E ogni tanto dicono qualcosa contro governo perché da questo dipende se un governo come questo non ha un'opposizione forte in questo congiura d'un ruolo fondamentale perché avete
Un gol soltanto una storia importante ma perché i gli elettori anche quelli che hanno votato altre cose di Bordano oggi come un punto di riferimento per questo non vogliamo dialogare con voi
Perché vogliamo costruire principalmente al di là degli appuntamenti elettorali un'opposizione porta questo governo visto che non la fa parlando nessuno
Quindi vi auguro una buona giornata vi ringrazio per avermi invitato qui e spero che ci saranno altre occasioni per trovarci insieme e che allo stesso modo ci verrete a trovare alle nostre iniziative
No
Sì grazie non so se vado
Un po'fuori contesto di spetta al dibattito
Mani
Al dibattito che vedo anche in sala ferme e
Quindi
Quindi nel rispetto delle commissioni mi sembrava mi sembrava giusto a distanza di quasi da un anno all'elezione al Consiglio regionale fare un minimo di punto su quello che siamo riusciti a fare non siamo riusciti a fare in Consiglio regionale poi magari in coda due cose su più Europa le dico che come sapete alla Regione Lazio in una situazione un po'particolare nel senso che Nicola Zingaretti ha vinto le elezioni ma i consiglieri della cosiddetta maggioranza che maggioranza non è sono uno in meno rispetto alle opposizioni no ci sono cinquanta venticinque consiglieri della coalizione dal della coalizione di di governo e ventisei delle maggioranze quindi è chiaro che si è verificata la situazione anche interessante perché di fatto su molti provvedimenti su molte cose la maggioranza la si è dovuta a cercare volta per volta fatto che insomma
In linea generale comunque in qualche misura apportato un po'più l'attenzione sui su sui temi puntuali che si andavano a discutere
Come forse qualcuno sa mi è stata affidata la presidenza dalla Commissione affari europei e internazionali e cooperazione tra i popoli
Rubrica molto attuale fra i popoli comunque
E quindi parto l'acqua che era una commissione molto come dire poco praticata che non aveva lavorato moltissimo negli anni precedenti
E abbiamo cercato di fare intanto di ripristinare quello che quello che andava fatto e che non era stata fatto ma è stata la prima volta che la commissione ha fatto ha scritto una risoluzione sul programma di lavoro
Della Commissione europea anche se con un minimo di ritardo dovuto poi alle elezioni ed è stata la prima volta che la Reggio che una Regione credo si si si sia pronunciata nella nella famosa nel corso della famosa fase ascendente sulla su un Regolamento sul regolamento della UE che in particolare regolamento sullo stato di diritto che era interessante perché che è interessante perché questa bozza di regolamento
Sanzione agli stati membri per le violazioni dello stile lo Stato di diritto solo nel caso in cui queste violazioni abbiano un impatto economico sul bilancio dell'Unione
E quindi la Regione Lazio per quello che vale a Espresso ha invitato al ritiro del Regolamento naturalmente niente Loreto non verrà ritirato però insomma magari un segnale che si è seguito da altre regioni potrebbe potrebbe nel futuro a dare dei risultati per altre situazioni simili
Abbiamo tentato di occuparci della questione della cittadinanza europea e anche della comunicazione dell'idea di Europa
E quindi abbiamo messo a punto un bando sia pure di pochi soldi perché pochi ce ne sono per la concessione di finanziamenti attraverso i Comuni a iniziative di diffusione e di alfabetizzazione
Sul tema dell'Europa saranno fondi a cui potranno accedere i comuni attraverso dei partenariati con università o altri enti e questa è stata particolarmente interessante perché abbiamo disegnato il bando insieme a tutte le associazioni giovanili diciamo così europeiste della nostra Regione
In più abbiamo fatto il tagliando la legge europea della Regione Lazio la legge che governo avuti rapporti fra Regione e la UE e abbiamo trovato che insomma c'erano parecchie cose che non funzionavano e non andavano diciamo all'applicazione della legge Merlin in questo momento è depositata e sarà calendarizzata in commissione tra pochissimo la riforma complessiva della legge europea della regione Lazio che tiene conto di tutta una serie di meccanismi lobby con l'obiettivo di dare più competenze al Consiglio perché tutte le tutte le diciamo tutte le questioni che riguardano in linea generale l'UE sono di solito sottratte sia al consiglio la commissione voi immaginate che fino a oggi quasi nessun disegno di legge regionale viene assegnato neanche il secondario la Commissione Europa che insomma singolare perché voglio dire i temi che riguardano l'Unione sono ormai presenti in tutte le leggi medico attraverso questa riforma cerchiamo di dare più centralità al Consiglio la commissione al Consiglio e quindi ai cittadini in più siamo riusciti finalmente a fare un lavoro sulla cooperazione internazionale
Tra i popoli quella fra i popoli che diventano correzione internazionale
Riuscendo a mettere finalmente dei fondi nel bilancio della Regione per questa attività poi ci arrivo dopo perché poi il re in realtà gli enti locali possono fare delle iniziative di cooperazione abbastanza interessanti
Se non sono disseminate a pioggia ma se riguardano realtà che poi hanno un impatto sul territorio ci arrivo fra poco per i siti quindi oggi la Regione Lazio a duecento mila euro a disposizione
Per il bilancio per le attività di cooperazione e adesso ci avviamo a fare un lavoro una serie di audizioni ombre tutto un lavoro che riguarda un altro tema importantissimo è quello dei fondi europei di come vengono utilizzati di come vengono spesi e soprattutto di come non vengono spesi vi lascio immaginare
Insomma con quale facilità da parte della Giunta che felicissima che arrivi un coniglio né si metta a controllare come spendono i soldi sul fronte dei uscendo dalla Commissione sul fronte dell'immigrazione di diciamo in senso lato la prima cosa che ho fatto appena arrivato la Pisana è stata e credo che sarà calendarizzata fra poco la proposta di legge per l'abrogazione della legge regionale su sui campi rom
Sui cosiddetti campi nomadi che attualmente ancorché non finanziata consente ancora alla Regione Lazio di finanziare la costruzione di nuovi campi rom
Più in generale abbiamo fatto un lavoro grazie anche alla con insieme a due colleghi a Marta buona foni della lista civica Zingaretti a Paolo Ciani di centro solidale
Secondo me è piuttosto importante che è questo manifesto degli amministratori locali sull'inclusione che era la prima misura che abbiamo immaginato
Partire dagli enti locali per cercare di costituire non dico fronte se no Pascucci se non so se è ancora quasi comunque una insieme di amministratori locali che poi sono quelli che subiscono l'impatto sui territori
Delle decisioni del Governo in tema di immigrazione perché sono quelli che fanno l'accoglienza abbiamo scritto quest'appello quest'appello è stato sottoscritto da più di seicento amministratori locali in tutta Italia consiglieri regionali consiglieri comunali sindaci assessori
E si sta lavorando adesso al primo incontro fisico
Di tutti questi amministratori locali che effettivamente diventa qualcosa di interessante se si riesce a guardare a questo insieme di persone anche come dire un minimo di proposta su tre punti e una condivisione delle buone prassi che ci sono sui territori da ultimo con questo bilancio
E siamo riusciti poi a ottenere che la Regione Lazio finanziasse e sopperire arrivasse in soccorso di una delle parti più odiose del decreto sicurezza che è quella che sottrae la seconda accoglienza i titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari voi sapete che fino al cinque ottobre
C'è c'è stata la possibilità di richiedere il permesso di soggiorno Mani Dario che dal sei ottobre in poi non esiste più ma tutti quelli che in questo momento sono nei casi in attesa del permesso di soggiorno per ragioni umanitarie parliamo di persone con fragilità donne con bambini piccoli neo maggiorenni vittime di tortura vittime di tratta
Saranno una volta ricevuto il documento nel casse messe in mezzo alla strada e non otterranno più quella seconda accoglienza nel negli SPRAR che durava in genere almeno sei mesi e che consentiva un minimo di misure di integrazione una parte di queste persone
Continueranno nel Lazio essere accolte negli SPRAR grazie all'intervento
Dei fondi dei fondi regionali e questo è un Amenduni emendamento all'ultimo bilancio fa piacere il fatto
E a seguire
Che a seguire altre regioni in particolare la Calabria abbiano deciso di adottare provvedimenti simili anche queste secondo me è una forma di resistenza un po'più concreta deve
è un po'diversa ma ugualmente importante rispettare disobbedienza dei sindaci perché qua si tratta di stanziare dei soldi che poi vanno che poi vanno a a a coprire delle toppe del decreto sicurezza
Un tema molto importante la Regione Lazio è quello del caporalato ne abbiamo l'Agro Pontino che una bastare a agricola nella quale c'è una situazione abbastanza particolare di cui poi immediati sono occupati soprattutto negli ultimi anni che è quella della comunità si crea nella Regione Lazio nell'Agro Pontino quindi nelle campagne della zona di latina vive una comunità di circa dodici quindici mila indiani del del PAN Jabra di religione Sirica che come se qualcuno ha seguito qualche servizio giornalistico vivono praticamente una condizione di schiavitù nel senso che ci sono condizioni di vita intollerabili
Paghe buste paga firmate con stipendi molto inferiori perfino a quello che è scritto nella busta paga addirittura una forma di doping a queste persone vengono somministrate droghe che sono scarti degli oppiacei che servono per farli lavorare
E quindici sedici ore al giorno con l'affetto che adesso in tutta la zona intorno a latina cominciano a vedersi questi indiani che trovati morti di overdose colla col con la siringa nel braccio perché poi da lì si passa al mercato della droga Lassie
Abbiamo instaurato un ottimo rapporto comma comizi solo che il sociologo che ha sollevato questo problema nel Paese e con altre realtà come terra di Fabio Ciconte che lottano contro il caporalato siamo riusciti con un ordine del giorno già un ordine del giorno vero perché poi diciamo
A questo rientro tendo un lavoro vero con l'assessorato per rifinanziare una serie di attività di una serie di attività di mediazione culturale un'attività di Verdi implementazione di percorsi legali di alfabetizzazione
Nei confronti delle persone che attualmente non sono ma con le condizioni parlare italiano e quindi sono completamente in balìa dei padroni perché di padroni si tratta
Entrambi di entrambi i generi entrambi i generi
Ce ne sono molti col permesso di soggiorno
E e stiamo lavorando e la depositiamo a giorni a o una legge regionale del Lazio di contrasto al caporalato anche qua cercando di fare una legge vera quindi coinvolgendo nella stesura della legge le associazioni le realtà che si occupano sul campo del caporalato stiamo parlando ma Comit solo che ha ricevuto
Qualche giorno fa il titolo di credo cavaliere della Repubblica quindi onoreficenza importante che da anni
Lavora nell'agro pontino a questo tema addirittura lavorando come caporale per alcuni mesi per cercare di comprendere no come funzionavano
I meccanismi sul fronte della partecipazione è stata prima cosa diciamo con un minimo di concretezza che siamo riusciti a fare pur non avendo né pur non avendone beneficiato
Dallo scorso collegato la Regione Lazio con riconosce fondi e finanziamenti ai Comuni del Lazio che abbiano indetto un referendum
E naturalmente noi abbiamo fatto questo emendamento al collegato per sostenere il referendum Atac che in quel momento era nella fase di campagna elettorale eravamo prima dell'appuntamento referendario
Con la destinazione specifica dei fondi a una delle finalità indica specifica mente
Dalla convenzione di Venezia per la democrazia attraverso il diritto che è l'invio di lettere
A casa dei cittadini di lettere postali a casa dei cittadini che spieghino l'appuntamento referendario Rollo lo descrivono in modo imparziale comunque
Sottolineo che quel giorno si va a votare il referendum ovviamente la raggi non ha approfittato di questi fondi nonostante avesse la possibilità di farlo perché l'emendamento è arrivato un mese prima dell'appuntamento referendario quindi il tempo c'era in compenso
I compagni della Lega
E grazie a questi fondi come mi dicono faranno il referendum l'anno prossimo per chiamare di nuovo latina Littoria ma noi facciamo delle iniziative anche a beneficio degli altri comunque per tutti gli appuntamenti referendari del Lazio ci sarà a disposizione
Questo fondo inoltre in questi giorni la e gli uffici legislativi della Regione stanno all'esame un disegno di legge complessivo vedo leone Barilli che ha partecipato partecipato che è stato protagonista dello studio della relazione degli istituti di partecipazione popolare
Della regione che attualmente sono molto con praticabili in modo molto molto molto complicato anche per via delle utenti che nodi resta qua ripetere qualche ma deludenti
Quindi affrontiamo il tema deludenti che affrontiamo il tema del referendum propositivo affrontiamo una serie di temi cercando di riformulare la legge in modo organico
Sul fronte dei rifiuti
Le nostre proposte sono state al centro di un ordine del giorno di maggioranza anni in un consiglio straordinario nella Regione Lazio sui rifiuti in cui praticamente sono state non dico le uniche proposte dell'ordine del di di quella costruttive di quella seduta ma poco ci manca
C'è via Molino la in fondo io quando parlo di rifiuti mi trasformi Jervolino poi dopo torno capriccio
Mi piacerebbe ambisco trasformano Jervolino a cominciare noi sappiamo che adesso abbiamo anche a Roma tutta una iniziativa sui rifiuti che qua sono un'emergenza altro che immigrazione insomma l'emergenza vera come dato riscontrare chiunque cammini per Roma
Però le proposte regionali possono essere da complemento al quello che deve essere fatto effettivamente incita il suo e su temi su cui stiamo lavorando anche in termini di iniziativa nelle prossime settimane
Dalla riconversione degli impianti per trasformarle in impianti di produzione di materia o dagli attuali di MB
All'anagrafe pubblica dei rifiuti che la stessa misura che a Roma quando Riccardo Magi da consigliere comunale diessino implementare mi pare che il Comune non abbia dato seguito poi alla a tutte le misure che doveva portare a termine
Parte di queste proposte che sono già una proposta di legge dopo tre proposte di legge depositate in regione sono state già recepite dalla Giunta per il nuovo piano rifiuti avrà dentro l'anagrafe pubblica di rifiuti e sul revamping ci stiamo lavorando
Un po'un paio di ultime cose la questione delle carceri nel Lazio come del resto in tutta Italia c'è una situazione emergenziale grazie al fatto di poteri ispettivi
Abbiamo messo a fuoco soprattutto una situazione critica che è quella del carcere di Viterbo che ha visto due suicidi molto ravvicinati prima dell'estate e poi da ultimo
La questione del detenuto pestato
Entrato in modo surreale dal dodici o quindici guardie carcerarie col volto coperto quei guanti neri le mazze nanna roba da una roba da da da Bolzaneto
Devo dire che se naturalmente non sa instaurato un buon rapporto c'era già prima col garante dell'ordine Lazio Stefano Anastasia e quindi su questo siamo riusciti a lavorare e
Devo dire che anche grazie a noi anca grazie dunque al nostro lavoro questa vicenda di Viterbo carcere nel quale sono tornato più di una volta a sorpresa nel quale saranno felicissimi di rivedermi la prossima volta che ci torno
Speriamo di arrivare adesso c'è insomma c'è anche un rapporto con la Procura speriamo di arrivare la a
A chiarire come sono andate le cose anche se obiettivamente stando lì
Entrando ci purtroppo è molto chiaro come funziona credo e carceri cosiddetti punitivi come viene definito il carcere Viterbo purtroppo ci siano in tutta Italia è singolare il fatto che per
Per parere unanime dei detenuti e del della direzione del carcere il carcere dice questo no questo un carcere punitivo come se ci fosse una legge che prevede l'esistenza di carceri
Di carceri punitive naturalmente su questo stiamo cercando anche di fare un lavoro di sensibilizzazione degli altri consiglieri regionali la prima commissione che la commissione per gli affari istituzionali di cui faccio parte ha cominciato una serie di visite
Periodiche insomma molto faticosamente anche di altri consiglieri regionali in carcere ma secondo me quando uno Sheva si appassionerà e magari si riescono a condividere le cose
Infine ma non da ultimo mutuando l'iniziativa in regione Lombardia e fra l'altro devo dire sta stabilito un po'veramente un bel rapporto con con Michielon Suelli e lo staff della Regione Lombardia perché si cerca dalle rispettive posizioni di maggioranze disposizione comunque di copiarci in senso buono iniziative di metterle in comune non parlo anche qua non parlavo di fronte non parlo di Assen però parliamo di collaborazione quindi anche noi siamo riusciti a me attraverso un ordine del giorno in questo momento stiamo lavorando concretamente pago l'assessorato per farlo diventare vero
A consentire a fare in modo che la Regione Lazio chieda al ministero l'individuazione di soggetti che possano effettuare la coltivazione di cannabis per
Medicinali vie derivati dalla cannabis nato nella soldo ministri grida se lo dico male nel Lazio vista la situazione di scarsità di medicinali che ben conosciamo
Così come da Milano è attualmente all'esame della legislativo della regione abbiamo mutuato con le debite differenze l'iniziativa legislativa per la piena applicazione della centonovantaquattro in Regione alcune differenze c'erano perché alcuni organismi da noi esistono già naturalmente che voi Caffa insomma non sono particolarmente impegnati però cerchiamo di farli funzionare
L'ultima cosa riguarda che è una cosa che mi sta particolarmente a cuore riguarda e la questione dell'HIV uno ne abbiamo parlato molto in campagna elettorale con Massimo Farinella che è venuto qua spiegarci la situazione emergenziale dell'azione per quello che riguarda i contagi da HIV che oggi rappresentano oggi la ce la presenta la prima Regione per contatti via Cavour d'Italia
No alla seconda perché mi dicono dal rimmel molisana
Però insomma una regione in cui conta già molto i contatti sono molto frequenti voi sapete che oggi le persone con HIV
Se diagnosticato per tempo vivono una vita assolutamente normale senza guardo mi chiedo Suelli onta chiunque senza avere più carica e virale quindi senza poterne anche più trasmettere il virus potendo fare dei figli eccetera è chiaro che la diagnosi precoce
In queste circostanze fondamentale l'esperienza del Comune di Bologna in cui c'è un checkpoint cioè un luogo situato in prossimità dei luoghi d'incontro delle comunità particolarmente esposte per esempio la comunità LGBT
In cui si possa andare a fare oltre al test rapido dell'HIV anche teste per le altre malattie sessualmente trasmissibili oltre ad altre misure di prevenzione che esistono adesso come la pre tra è molto importante fa abbiamo fatto la faremo in modo su questo c'è un forte accordo con l'assessore alla sanità che esche presto venga fatto anche nel Lazio un checkpoint
Che Possa a Roma e che possa essere un esempio oppure per mutuare Hello
In altre in altre regioni
Questo più o meno a quanto spero di aver tralasciato nulla trenta secondi suo più Europa su cui non faccio grandi considerazioni se non rinnovare anche d'acqua
Cosa che facciamo tutti i giorni l'invito prima di tutto ai compagni romani perché io sto a Roma e quindi di conosco meglio ma a tutti i compagni radicali avvenire a Milano al congresso di più Europa
Perché io credo che portare i radicali all'interno di Piuro alla porta i temi radicali metodo radicale non sto qua a ripetervi tutta la tiritera perché band lo conosciamo non in un'ottica competitiva un'ottica di contributo alla nascita e alla al buon andamento di questo soggetto sia molto importante
Evidentemente c'è un costo evidentemente tutte le cose a che vale la pena di fare hanno un costo io invito tutti compagnia farsene carico magari a rinunciare
Ha qualche cosa nelle prossime settimane però a Milano venite perché davvero credo che sia un appuntamento importantissimo grazie
Grazie grazie ad Alessandro Capeccia lì allora a differenza di quello che ho detto prima prima che l'allarme la parola Lorenzo Mineo vorrei dare la parola a Riccardo Magi per un suo intervento prego Riccardo
Grazie presidente scusate
Ma
Devo andare via tra poco per motivi familiari e volevo dare un contributo avente su una questione che evidentemente interessa immagino
I dirigenti radicali in generale ideali i radicali essendo questione che ha toccato da vicino la storia il metodo di lotta politica radicale che la questione già sollevata in precedenti interventi toccata
Della riforma costituzionale l'articolo settantuno
Che ho seguito un po'
In questi giorni stando in prima Commissione comici affari costituzionali dove si è quasi concluso la prima fase diciamo della discussione con l'adozione del testo che poi arriverà in aula a metà della prossima settimana
A mio avviso
Poi vorrei anche rispondere una cosa che mi hanno una duro attacco che subito in questi minuti da alcuni compagni del Partito transnazionale perché sono andati a vedere una cosa che ho detto in Commissione citando Marco Pannella secondo me molto interessante ma alla base c'è una
Un problema teorico
A mio avviso e su questo bisognerebbe intenderci alla base di questa intenzione di modifica della Costituzione ovviamente soprattutto care al Movimento cinque Stelle al ministro Fraccaro
Voi sapete che noi siamo l'unico Paese in cui c'è un Ministero della democrazia diretta che appunto l'incarico ricoperto dal ministro Fraccaro
Una questione è quella di
Vedere nella democrazia diretta che io userei tra virgolette a me piace di più la la la definizione di istituti di partecipazione popolare proprio perché già nella definizione un modo di che esprime l'equivoco teorico e anche di storia delle istituzioni che alla base vederci una manifestazione più vera
E più pura della volontà popolare
Rispetto a quella di si esprime attraverso la indicazione l'elezione dei propri rappresentanti
In realtà il referendum è un istituto ed è uno strumento proprio e tipico delle
Democrazie rappresentative nasce esattamente con le assemblee elettive a completamento
L'altra e questa e questa è una questione a mio avviso l'altra l'altro equivoco di base è quello che
Nel contrapporre democrazia Diretta e democrazia rappresentativa
E poi giocare intorno a questo dualismo questa non tiene conto che non tutte le democrazie rappresentative
Sono delle
Dei sistemi parlamentari
Come il nostro
Quando
Il Movimento cinque Stelle ministro Fraccaro citano gli esempi degli Stati Uniti e della Svizzera
Come esempi in cui c'è un referendum propositivo
Dimenticano o fanno finta di non sapere o non gli va di affrontare una questione che in entrambi questi casi nel non siamo di fronte a sistemi parlamentari
Da una parte abbiamo un sistema presidenziale Nizzola democrazie rappresentative non parlamentari consistevano parlamentare da una parte abbiamo un sistema presidenziale nel quale in alcuni Stati
California Oregon eccetera ci sono questi istituti di partecipazione popolare
Molto forti che possono arrivare una produzione normativa dall'altra abbiamo un governo direttoriale in ogni caso abbiamo due forme di governo con una durata rigida
La durata del mandato non dipende e non è collegata non dipende dalle elezioni dell'assemblea elettiva e non è collegata da un rapporto di fiducia
Questo è fondamentale se poi si vuole avere come dire cognizione di che cosa si su Cossu che tipo di equilibrio costituzionale si va a intervenire
Questo è particolarmente importante se noi pensiamo che la fa la passi la fase terminale della l'istituto del referendum propositivo come loro lo hanno immaginate come lo propongono
Porterebbe qualora si avanzi una legge di iniziativa popolare con delle firme entro diciotto mesi il Parlamento nulla discuta o la approvi in una forma diversa
è facoltà discrezionalità valutazione politica del comitato promotore decidere di andare al referendum
Se c'è la proposta popolare se c'è la proposta parlamentari si scontrano le due le due proposte
Questa a mio avviso è una degli eletti dei punti più critici
A mio avviso
Quasi ancora più della questione del quorum ma che si è diciamo sciolte risolta in maniera
Soddisfacente secondo me ma rimangono nodi enormi
La questione del limite delle materie che si possono affrontare
Io credo che
Partendo tutti da una consapevolezza almeno io ce l'ho della necessità di rafforzare la partecipazione popolare
Introducendo uno strumento che è più forte del referendum abrogativo noi avremmo dovuto mettere gli stessi limiti dell'articolo settantacinque quelli limiti di materia no sapete i trattati internazionali leggi di bilancio leggi tributarie amnistia e indulto rafforzati
Invece nella proposta che Cicchetti che che la maggioranza ha avanzato ce ne sono di meno
E sono più vaghi
Ad esempio non ci sono
Non ci sono le leggi tributarie
E non è non c'è neanche non ci sono le leggi di bilancio c'è un riferimento che alle alle leggi che vengono approvate con modalità rafforzata con maggioranza rafforzata vi faccio un esempio
Se noi domani se passasse questa riforma noi domani volessimo presentare una riforma pensionistica potremo farlo presentiamo quota cinquanta
Tutti vanno in pensione a cinquant'anni
L'unico vincolo che avremmo è quello di indicare le coperture che però potremmo indicare intervenendo su dei capitoli di spesa alla finanza pubblica
Dicendo che prendiamo
I venti miliardi che servono ne prendiamo un po'dal capitolo della sanità ne prendiamo un po'da capire la scuola riprendiamo un po'da qualche
Altro ministero
Ecco questo a mio modo è un modo di costruire
Dietro la illusione di volere rafforzare la partecipazione popolare sulla quale io penso che si debba fare il molto si potrebbe fare e si poteva cominciare da quello che gli avevamo proposto da tempo inizio legislatura ad esempio la modifica una riforma del regolamento parlamentare
Del regolamento della Camera che l'avrebbe anche qui varato quello del Senato e stabilisce un automatismo per la calendarizzazione delle leggi di iniziativa popolare
Cosa che adesso è rimessa alla valutazione delle dei capigruppo
Perché perché in ogni caso si ci piace che ci piaceva di iniziativa popolare almeno cominciamo a discutere le dieci sono la la legalizzazione dell'eutanasia la legalizzazione della cannabis e la legge ero straniero per la mia riforma della Bossi-Fini invece su quello non si è non si è fatto nulla ma ovviamente non
Ovvio ovviamente non ci non CD
Non ci rassegniamo
Altro e e con soprattutto non ci rassegniamo alla approvare al a limitare i danni e a introdurre degli elementi di ragionevolezza e soprattutto di equilibrio costituzionale
Un altro problema e su questo ho provato ma ci riproverò ancora a a fare delle modifiche migliorative
E che se si mettono dei dei limiti così generici
Allora quanto meno e questo è stato suggerito da tanti costituzionalisti che sono stati auditi serve
Un vaglio di costituzionalità di compatibilità costituzionale preventivo
Ovviamente questo
Per evitare che si porti il Parlamento a discutere di una legge palesemente incostituzionale si portino poi i cittadini a discutere di una legge palesemente incostituzionale
E si porti successivamente la Corte costituzionale a dover giudicare su una legge che magari ha avuto una investitura popolare diretta
E sappiamo quanto è
Pesante
L'espressione popolare diretta quando entra in scena
Quindi i potenziali conflitti non sono solo parlamento semplificando Parlamento popolo sono anche corte costituzionale popolo
Il vaglio preventivo a mio avviso è tanto più necessario quanto nel caso di una legge popolare non ci sarebbe verrebbe meno anche quello che è previsto all'articolo settantaquattro della Costituzione cioè il rinvio da parte del capo dello stato allegato
Questo per dirvi quale e complessità
Di questioni tocca questa cosa che non è una riforma come dire così circoscritta così limitata quello strumento è questione che tocca pienamente
E la natura parlamentare della nostra forma di governo la centralità del parlamento
E alla base ci sono quei due equivoci che dicevo prima concludo
Con una cosa che ora
Alcuni Maurizio Turco Beltrandi Ravelli mi stanno contestando sui social no perché sono andati a vedere la il resoconto dei lavori della prima Commissione nei guai nei quali nei quali a un certo punto io
Ho
Ho ricordato una cosa che mi che avevo sentito da da Marco Pannella
E che mi sembrava pertinente rispetto allo scambio che c'era in quel momento di quel confronto che c'era in quel momento con gli altri deputati
Ed è stato riportato sommariamente da reso conto che del resto si chiama sommario e quindi sommariamente no e quindi hanno riassunto dicendo io ricordando la figura ricorda ricorda la figura di Marco Pannella e la funzioni di stimolo del referendum rispettarli dicendo stimola no e quindi era D'Alema che aveva detto alla cose soluzione in realtà quello che io ho ricordato ma che evidentemente era stato riportato era una cosa che mi sembrava molto interessante che Pannella diceva
I costituenti sono stati hanno avuto una intelligenza
Profetica
Nel immaginare questo strumento che rende la nostra Costituzione moderna che lo strumento del referendum abrogativo perché
Fanno fare al popolo attraverso questo strumento
Una cosa diversa in tempi diversi rispetto a quella che fa il Parlamento cioè danno la possibilità di correggere
E di intervenire per via abrogativa
In un tempo evidentemente successivo all'approvazione della legge
Quello che invece avverrebbe con questa riforma
E che
Il popolo che l'origine della sovranità che sia alla base dell'elezione del Parlamento e sia da valore senso di sovranità al referendum
Le due espressioni la sovranità si divide viene in conflitto nello stesso momento sulla stessa questione con una potere normativo legislativo nello stesso momento
E quindi dicevo detto ricordandomi questa cosa qua
E in realtà
L'istituto referendario deve essere complementari proprio e li hanno semplificato dicendo d'essere di stimolo e quindi va be'successa sa questo però
Io spero che ci sia adesso
Modo di
Di tornare su queste questioni temo che
C'è un po'c'è un altro problema grosso che si è aperto sulle modalità del voto perché il voto dovrebbe avvenire su una scheda che riporta tre tre si può votare la la prima
Domanda che l'elettore si trova davanti è la scelta tra la legge d'iniziativa popolare lo status quo
Tra la legge d'iniziativa valore parlamentare lo status quo e Laterza è un ballottaggio preventivo che l'elettore può fare nel caso in cui entrambe le leggi abbiano superato il quorum
Nella lettera di quello che è stato presentato in Commissione c'è scritto che alla terza lette alla terza domanda cioè al ballottaggio possono accedere solamente quelli che hanno risposto in modo favorevole alle prime due
Che ha abbiamo sperato che fosse un errore materiale della cosa e invece
è proprio così perché perché
Tra l'altro i deputati che c'erano lì in Commissione e anche la stessa relatrice
Non erano in grado di spiegare questa cosa e non erano in grado neanche di difenderla non avendo la scritta loro e non essendo né neanche convinti
Loro probabilmente hanno preso un sistema di voto che ha un sistema di voto che non è un conteggio neutro ma è un sistema che esprime un favore rispetto al cambiamento a chi vuole il cambiamento rispetto allo status quo ora io non so se
In Svizzera sia così adesso lo approfondirò se così non è manco quelli Marco Taradash mi fa segno che non è così dice in ogni caso a me sembrano invece ho poche speranze che si possa modificare altro rispetto a quello che si è modificato e cioè con il quorum che ho provato a dirvi perché per me non era nemmeno la cosa più più
Più rischiosa di tutto questo impianto spero si riesca almeno a inserire un controllo di costituzionalità preventivo
Che è vero che in tre darebbe alla corte costituzionale i compiti nuovi rispetto a quelli che adesso perché oggi come sapete c'è solo un controllo successivo qualora venga sollevato
Per via incidentale eccetera
E però è anche vero che è talmente grossa l'innovazione di fonte normativa che c'è che merita che può e quindi molti costituzionalisti hanno sostenuto di fronte a un'innovazione così grossa se proprio lo dovete fare almeno metteteci un vaglio di compatibilità
Costituzionale all'inizio ultimissima cosa emendamento che la maggioranza dell'ultima ora in commissione una cosa che ha reso ancora più blanda
I limiti di ammissibilità della proposta
Della legge iniziativa popolare in una prima formulazione erano escluse materie sottoposte a vincoli internazionali o vincoli europei
Nella nuova formulazione c'è scritto che non siano coerenti con il diritto europeo il diritto internazionale
Che è questione evidentemente molto più sfumata e molto più debole in generale su tutta
La ma delle materie dell'ammissibilità siccome non si è voluto dire rimandare all'articolo settantacinque dove erano chiari e dove c'era già una giurisprudenza che si poteva come
E questo è il punto lo giudica la Corte ma come giudizio di ammissibilità iniziali ma sono talmente si lascia talmente è una cosa ampia interpretativa
Che a mio avviso tutto quanto questo meccanismo rischia rischia di non funzionare questo era per darmi insomma uno spaccato di droga avvenuto fino a quarantotto ore fa
In Commissione spero che riusciremo a a lavorarci sopra anche ad opporci
Io così questo intendo fare dispetto
Alle parti peggiori e più pericolose che a mio avviso rischiano concretamente di offrire uno strumento è uno strumento di partecipazione popolare è evidentemente
Una uno strumento di di strumentalizzazione plebiscitaria abbastanza facile ed è abbastanza immaginabile
Tanto mi chiudevo Pannella ma non per tirare in mezzo Pannella quando mi ricordo e parla parla di queste cose diceva la la intelligenza lungimirante dei costituenti c'era stata perché loro ricordavano molto da vicino l'uso che si era fatto dell'EIAR
E quindi l'esclusione di determinate materie
La materia fiscale le leggi di bilancio le riforme pensioni sì allora forse anche un po'a mio avviso per pensare di prendere quello che c'è in Svizzera e gli Stati Uniti e pensare che possa funzionare
Senza storicizzare calare nel contesto politico attuale
è un po'una follia grazie
Grazie grazie a Riccardo Magi
Prego adesso Lorenzo Mineo di venire al podio per il suo intervento
A seguire dopo Lorenzo Minasso Giulio si mi Silvio viola Igor Boni Rocco Berardo Gianfranco Spadaccia ed altri ancora comunque chiunque voglia iscriversi a parlare può farlo chiaramente
Accesso
Allora buongiorno compagni per cominciare solo una parentesi veloce sul Napoli quello che stiamo facendo e quello che intendiamo fare
Come radicali per la grande Napoli abbiamo organizzato un convegno a metà dicembre dedicato ai problemi ecologici della città trovate tutta la registrazione su Radio Radicale basta digitare Napoli città ecologica un'utopia realizzabile
E abbiamo affrontato questioni come il rischio Vesuvio i problemi di consumo del suolo
Smaltimento rifiuti adesso la sfida il ragionamento che stiamo facendo e passare da questa produzione di conoscenza alla produzione di iniziativa politica quindi è su questo che intendo anche aggiornarne nei prossimi appuntamenti
Però ecco visto che la carne a cuocere sui temi nazionali a tanta preferisco concentrarmi su questo e devo dire per cominciare a interloquire interloquire con la relazione di di tesoreria che ci ha di di segreteria che ci ha fatto Silvia
Un primo punto su cui io devo dire
Mi sento di dialogare questa questione della TAV del referendum tappa perché
Devo ammettere che non mi sono fatto ne prese un'opinione precisa sul tema ma al di là di come la si possa pensare parlare di referendum a livello locale e regionale su una questione che ha un impatto sulla finanza pubblica nazionale ora a meno che di non dire che siamo a favore di referendum anche su temi economici al contrario di come ci diceva Riccardo prima
Mi sembra non il caso di esporsi su una questione del genere
Mi interessa però su questo sono un po'lapidario mi interessa piuttosto partire da quello che è stato uno degli eventi politici più significativi forse il più significativo per quanto mi riguarda dell'ultimo mese
Di di politica radicale che è stato l'intervento in Senato di Emma Bonino al momento della della manovra finanziaria quindi nel mese scorso
E al di là delle emozioni che ha diciamo ha suscitato in tutti noi e delle mille condivisioni che ha avuto sui social quel video agogna conferma se mai ce n'era bisogno della leadership che Emma comunque
Esercita nella coscienza di molti italiani
Credo che il punto più importante di quell'intervento lo si ha quando Emma ci dice all'inizio del suo discorso questo è uno è l'attacco in assoluto il più grave che sia stato fatto alla democrazia parlamentare nella sua storia riferendosi chiaramente al fatto che si stesse votando
Una manovra finanziaria senza che il Parlamento avesse esaminato un testo
Ora se accettiamo questa affermazione di Emma che un giudizio storico molto grave io credo che di diamo valore soltanto il momento in cui lo caliamo
Nell'analisi storica radicale e cioè quello che succede oggi diventa grave se loro consideriamo frutto di un processo di essa un ordine Savoldi saluto ornamento delle funzioni parlamentari che va avanti
Quanto meno dalla approvazione della Costituzione in poi no alla famosa tesi radicale fatta la Costituzione comincia la sua disapplicazione sappiamo che nel corso degli anni e non dall'altro ieri non con i Gialloverdi è iniziato un abuso anche delle prerogative del governo a mente del governa mentali e quindi un abuso della decretazione d'urgenza in questo c'è da dire ai governi letta ai governi Monti sono stati tra i peggiori negli ultimi decenni quindi credo che se non facciamo questo sforzo di analisi di contesto
Non diamo valore anche a queste affermazioni importanti e credo sia anche la pecca e la debolezza del documento sullo stato di diritto che abbiamo prove presenta il prodotto cioè nel documento di radicali italiani sullo stato di diritto credo manchi questa prospettiva di analisi storica
A me non interessa lo dico francamente fare politica commentando le dichiarazioni di oggi di Salvini o il fatto che Di Maio ha baciato l'ampolla di San Gennaro m'interessa fare politica
Calando nella sua complessità e quindi affrontando le e questioni di violazione dello Stato di diritto
Nella loro complessità e non nel nella nella narrazione del quotidiano
Questo lo dico perché se parliamo di violazione dello Stato di diritto e ci facciamo dei riferimenti anche al passato recente dobbiamo parlare di una legge elettorale ancora in vigore
Che è stata approvata a meno di sei mesi dalla dalla scadenza del voto contro quindi il diritto internazionale la commissione di Venezia
Dobbiamo parlare a quel punto anche di una legge elettorale ancora una volta che viola la libertà di voto rispetto al fatto
Che nel maggioritario nel collegio nel proporzionale mi costringe a fare un'unica scelta di voto un unicum internazionale
E dobbiamo parlare anche delle modalità con cui noi in questo Paese siamo chiamati e siamo stati chiamati recentemente sul referendum costituzionale a intervenire al momento della scelta referendaria cioè dicendo sì o no ad un pacchetto che comprendeva in quel caso più del trentacinque per cento della riforma costituzionale quindi senza intervenire sulla nostra libertà di voto e possibilità di scegliere
Per pacchetti e per temi quindi ecco credo che dobbiamo fare uno un un se facciamo uno stato dell'arte dello stato di diritto delle violazioni dello stato di diritto
Non dobbiamo affrontarle limitatamente a questo governo dobbiamo calare alle nella complessità storica
Vorrei dire anche che però tornando alla frase di Emma no alla ripeto la democrazia rappresentativa è sotto attacco oggi come mai prima
Se la prendiamo per vera credo ci siano due reazioni possibili una è quella di dire e devo dire apprezzo il marco Taradash la coerenza nel dire dobbiamo a questo punto difendere la democrazia parlamentare con le unghie e con i denti
E questa è una posizione
Oppure
Se si riflette sul fatto che adottando questa posizione c'è anche il rischio di venire travolti per usare un'espressione di Emma come un rullo compressore no
Perché in un momento in cui nella nel a livello internazionale si comincia a ragionare lo sta facendo anche Macron su strumenti di democrazia partecipativa anche nel periodo anche al di là della democrazia rappresentativa elettiva beh io credo che dobbiamo fare uno sforzo di analisi superiore e quindi dire anche se la democrazia parlamentare oggi è sotto attacco come non mai una risposta che dobbiamo dare e pensare anche ad alternative e ad alternative nostre a quella forma di governo
Lo dico perché pensare ad alternative nostre significa non limitarsi alla questione
Del referendum propositivo
Quindi pensare anche ad altro
Io finte personalmente ama evocare il sorteggio ed è un tema su cui meriteremmo di confrontarci seriamente cui potrei farlo solo per inciso ma sempre non in funzione sostitutiva l'elezioni ma credo che sia un tema che diciamo al livello iniziale debba cominciare ad essere posto
E credo che se introduciamo questa questa riflessione sul sulle forme alternative di democrazia
E lo facciamo partire dei temi nostri non dobbiamo inseguire l'agenda degli altri ecco perché il limite forse Riccardo è stato molto puntuale non lo spiegarci
Come voluto intervenire rispetto alle modifiche del dell'articolo settantuno su cui il per lamento se sta in cioè sta discutendo il limite però e che noi piuttosto che semplicemente fare la controproposta
A quella che è la proposta dei Cinque Stelle avremmo dovuto chiedere di costituzionalizzare alcuni dei nostri temi e quindi per esempio la garanzia che non ci siano discriminazioni
Rispetto all'accesso ai diritti politici come è stato nel caso del referendum fino ad oggi con il sistema dell'autentica la garanzia del diritto alla conoscenza quindi l'obbligo per il governo di informare il sui però è sui contro della scelta referendaria
E anche la garanzia a questo importante ricordarlo per non lisciare il pelo troppo alla Corte costituzionale la garanzia che non ci sia uno strapotere della corte quello che noi abbiamo sempre denunciato sui reati d'opinione
Sui vari referendum elettorale quante volte la corte proprio straripa hanno nella nostra analisi rispetto ai suoi poteri è intervenuta limitando la facoltà referendaria imbelle materia referendaria bile quindi questi sono temi che potevano essere costituzionalizzato i insomma nel momento in cui c'è una discussione sull'articolo settantuno preposto queste questioni
E credo che invece il quello che abbiamo le questioni che abbiamo posto
Rischiano
Insomma in parte di ripeto replicare esattamente quello che noi dovremmo cercare di superare mi spiego meglio se nella coscienza delle persone sempre di più il la dinamica maggioranza opposizione qualcosa di superato d'accordo
A me sembra che invece ci sia il tentativo di interpretare esattamente queste esattamente l'opposizione a quella che è la proposta sul tavolo cioè si propone il il quorum ma poi si fa un passo indietro e allora a quel punto bisogna dire che il quorum non era più la questione centrale perché effettivamente il Governo ha fatto un passo indietro sul quorum che cosa possiamo dire per andargli contro
E c'è il tema della controproposta il tema della controproposta sul quale si può avere un avviso oppure un altro ma non è che possiamo parlare di deriva plebiscitaria perché c'è chi parla della controproposta
La controproposta che un istituto che esiste in Svizzera è un istituto che consente al Parlamento di offrirsi come organo di mediazione
E quindi tutt'altro che andare allo scontro organo di mitigazione che può interloquire con i promotori del referendum
Prima di sottoporre il referendum chiederli se gli va bene la proposta per come l'hanno approvata quindi il Parlamento può approvare la la la proposta iniziativa popolare delle del comitato promotore
Se il comitato promotore però di fronte alla promozione parlamentare la ritiene sono parlata al parziale non soddisfacente può col punto andare allo scontro ma passano nel frattempo diciotto Mensi quindi voglio dire non è un tema che pone un problema di deriva plebiscitaria
Credo che
Siano problemi su cui si può avere un avviso un altro ma non dobbiamo giocare al gioco di chi vuole dipingere l'altro come il distruttore della democrazia dovremmo sfruttare quest'occasione di dibattito per cercare di governare quello che sarà un processo sempre più globale di transizione da un modello di democrazia
Verso un altro cercando di complementare lì chiaramente
Ma no più che più che sceglie il real supermercato dovremo affrontare una discussione anche con la comunità scientifica dei politologi che su questo stanno ragionando ed è un ragionamento che noi possiamo far finta di non vedere
Però non possiamo fermare il vento con le mani nel momento in cui Skeksis nel momento in cui la democrazia rappresentativa elettiva ti è legge un presidente della prima potenza mondiale come Donald Trump
E come dicono gli americani il presidente cioè il ditino sull'atomica quindi proprio le elezioni hanno consegnato la prima potenza mondiale al populismo beh allora non è che possiamo spaventarci di altre forme di governo
Io dico questo è davvero non ho voluto entrare nelle nelle dinamiche nelle dinamiche
Più euro otto più europeista perché non le conosco appieno
Credo che però allora per per rafforzare tutta il ragionamento che ho fatto finora Marco Cappato per la sua storia rappresenti qualcuno che di questi temi può candidarsi a diciamo governare questi temi e e anche il problema di nuove forme di partecipazione mi fa piacere che lo lo voglia inserire nell'agenda di più Europa lo ha fatto concretamente anche mettendo nella sua lista una persona come Alberto Alemanno che di queste questioni democrazia però si partecipa attiva e è un esperto
Quindi concludo semplicemente con una metafora di una ricercatore belga dal nome impronunciabile che Vanna Rei Brooke
Che dice la democrazia come l'argilla cioè a seconda dell'epoca storica si può modellare secondo quelle che sono le esigenze del tempo altre venti rischia di rompersi con un basso
Memoria di questa cosa io dico Forza K proseguire varia
Grazie grazie a Lorenzo Mineo prego adesso Giulia simili pregare di di di venire al podio per intervento poi come ha detto Simona viola i Borboni Rocco Berardo Gianfranco Spadaccia leone Barrili Perrelli e Marco De Andreis manca dove manca Andrea quand'è che deve
Essere
Sì assegnato Andrea
Buonasera
Allora
Ho deciso di intervenire dopo un intervento di Dario
Di Dario
Quando pari a un certo punto ha detto
Secondo me
è importante è fondamentale
Che ha più Europa ci sia un segretario radicale
E
Io devo essere sincera
Anche anch'io di questo sono molto convinta
E noi non è un caso che appoggio Marco Cappato anche se chiaramente tra me e Marco Cappato dopo tanti anni di convivenza politica insieme abbiamo ovviamente le nostre diversità
In in a in alcune cose soprattutto per quanto per i tempi sui beni io diciamo che era penso più come Taradash però devo riconoscere a Marco
Che ha avuto la scuola pannelli Anna e guardare per avere la scuola panni indiana
Importanti dà un'impronta completamente diversa e Marco questa sera poi chiaramente non su tutto io son sempre d'accordo con lui però con lui posso discutere e posso confrontarmi
L'importanza di un segretario radicali vedete io diciamo che Tabacci per tante cose lo stimo e lo ammiro
Però purtroppo
Una cose Tabacci è una cosa ci sono le persone accanto a Tabacci io ancien ho avuto dei grossi problemi con persone di del Centro democratico non è facile gestire e credo per questo che sia importante la presenza di noi radicali nell'assemblea il più possibile
Ma non perché siamo persone più intelligenti o più capace o che cosa ma perché abbiamo avuto una scuola abbiamo avuto una scuola che è stato Marco Pannella Tata Emma Bonino e abbiamo avuto radio radicale
E questo veramente secondo me fare la differenza e questo ci può portare veramente a creare questo soggetto politico di più Europa
Ora
Io infatti partirei secondo me è un punto che è mancato e a nel dibattito è l'informazione guardate quello che sta succedendo nel Parlamento
Per quanto riguarda la Fed informazione
Per quanto riguarda il manifesto che non è il mio giornale
Per quanto riguarda l'avvenire che non è il mio giornale
Però per come spesso capita per quanto riguarda per la politica estera è un giornale importante e non parliamo di radio radicale
Guardate che questo dell'informazione noi possiamo costruire tutto quello che vogliamo Masci e non cerchiamo di fare una battaglia dura su quanto riguarda l'informazione e la conoscenza noi non andiamo da nessuna parte
Per chi può darsi che questo governo si basi sulla paura non lo so ma sicuramente sull'ignoranza c'è tanta furono ignoranza chic
Ma ignoranza nel senso di mancanza di conoscenza e di mancanza di cultura
Perché basterebbe ascoltare la radio radicali il Parlamento che secondo me come dire distorti Pallante di educazione civica io metterei un'ora il Parlamento nelle scuole ci si renderebbe conto veramente
Di come è il la del Riva di questo Parlamento
Perché vedete
Io
Sono io stimo voi moltissimo Mario Staderini però probabilmente per quanto riguarda la democrazia diretta palmetta abbiamo pedigree delle posizioni diverse io cioè per me è fondamentale la democrazia rappresentativa
E per lui fare politica non è che chiunque può fa politica
La politica
Ove
La politica è qualcosa di molto difficile che richiede studio non è che uno la mattina si alza e va in Parlamento e fare predilette della Camera
Tale oppure oppure prevedete non lo so di che cosa la politica si dice e secondo me è veramente demagogia
E populismo quello di dire di dal dalla montagna perché poi uno deve fare tutto da montagna e dire diminuiamo i parlamentari diminuiamo i gli stipendi ma per lei se io dovessi è governata vorrei che i ribelli fossero aumentati dopodiché quella persona responsabile veramente delle sue scelte
è chiaro
Ma cioè io voglio delle persone in gamba non è che ci Murdock chiunque a fare a occuparci dell'obesità con un'altra
Sì e che vagliato
Profondo microfono dare
No no dico
E io la testa o che si confrontasse con fatto che ci sono questi vicepresidente del Consiglio questi parlamentari e fitti sono tutta questa serie di cose
Perché qui l'abbiamo voluta fu implichi un punto fondamentale della mancanza di conoscenze e di formazione
Guardate la mancante conoscente di formazione portare presto ogni a accredito dice a chiedere di unicità di Lanka porta alle persone a a quota cento eccetera io tra le altre cose
L'altro punto fondamentale quello della giustizia
Perché secondo poi quello che state la riforma della giustizia che sta succedendo cioè secondo voi non è una battaglia da fare
Questa in questo momento la questione della prescrizione non è un problema grave come sta andando avanti ma l'avete letta la riforma
Sono d'accordo con Marco Taradash quando dice che bisogna allargare il più possibile
Sono d'accordo
E soprattutto noi dobbiamo anni che venga Calenda o non venga Calenda al nuovo lì come più Oropa non ti cambia niente noi quello che dobbiamo ottimisti
Di riuscire a convincerli
Quelli di destra per il sinistra eccetera che non sono andati a votare cioè noi dobbiamo fare un lavoro serio
Su coloro che Dell'Utri non vanno al volto
Che sono molti
Poi altra cosa
Io credo che Marco mi disse cioè Taranto si diceva bisogna
Cioè il problema parte dall'Italia sono opposto ai se anche da corto che il problema sci Alitalia eccetera eccetera ma noi andiamo poco lontano se ci limitiamo a all'Italia ma secondo me la cosa deve essere trasversale più allargata possibile può darsi che le forze non ce l'abbiamo non lo so ma secondo Militia di allargati a più prossimi perché noto problema non sa non è solo l'Italia è Putin ergo canti
è Orban e così via dicendo
E ed a dirvi bar cioè
Che
Che sta cioè io sinceramente non so se ce la faremo
Però ecco
Ho
Sono veramente preoccupata
E quello che sta succedendo
In Italia ma non solo in Italia nella stessa Francia quello che sta succedendo
Quello che sta succedendo in Spagna ma non ci rendiamo conto Barcellona
La stessa Inghilterra
Dove non sanno più cosa come come uscire da questa questione della pre
Lo stesso Trump che con questo Bureau che vuole costruire non costruire intanto ha creato questa situazione economica ecco e poi un altro punto fondamentale che come più Europa bisogna occuparsi sono da una parte l'economia e dall'altra le università e la scuola
Perché secondo un mi se non con tocchiamo seriamente la questione economica
Io credo che anche non andiamo molto lontano perché io credo anche tutta questa deriva sopranista sia nata dalla crisi economica ma più che altro dalla crisi di speranza che le persone hanno due persone tema no in questo momento
Che i propri figli si troveranno un domani peggio
Di loro non hanno prospettive ed è questo uno dei temi che secondo me bisogna occupare seriamente e Conte puramente l'università e la ricerca e noi come Paese Italia
Non avendo queste risorse perché non è che possiamo fare l'economia italiana culturismo e col mangiare sono cose importanti ma non bastano
Chi vuole la ricerca
Bisogna tentare cioè tentare il tutto per tutto sulle persone e su una buona ricerca quindi bisogna investire in ricerca e che finalmente le persone siano considerate per il merito grazie
Grazie se Fini adesso Simona viola prego Simone
Alessandro grazie di avermi dato la parola grazie a Silvia di avermi nominato in direzione nazionale ma vorrei esprimere un sentito immenso profondo grazie a Marco Taradash Marco ci ha fatto un discorso importante che ha riportato completamente alla loro giusta centralità i temi che devono a cogliere raccogliere la nostra attenzione io credo che il discorso che Marco Taradash ha fatto dovrebbe essere un esercizio di
Riscrittura in file la e dovrebbe essere la mozione congressuale di più Europa al congresso del venticinque ventisette gennaio non so che cos'altro ci sia da dire dopo
Dopo le parole che abbiamo sentito mi dispiace che l'intervento che mi ha preceduto del compagno napoletano
Diciamo descriva nei termini che ha descritto l'espressione deriva plebiscitaria
Contrariamente a quello che credi io sono preoccupatissima e penso che la nostra forza politica debba essere al pari di più Europa molto inquieta molto preoccupata per l'autentica invece e gravissima sintesi che sta avendo in questo Paese
La posizione della deriva plebiscitaria in Unione con la deriva autoritaria di questo tema prima che Marco Taradash oggi facesse la lucidissima descrizione nei suoi affetti
Devastanti
Di le baracche contamina l'Unione europea come è stato detto da autorevoli osservatori europei di questo tema ricordo che da quella sedia ci parlo all'indomani delle elezioni politiche e del loro risultato
Gianfranco con una lucidità che è soltanto
Della sua persona
La delibera per la deriva plebiscitaria sta a significare la proposta di referendum di Fraccaro sta a significare quello che oggi scrive come ricorda giustamente Roberto Cicciomessere Cesare Mirabelli su Corriere della Sera Cesare Mirabelli nonna
Uno Dinoi
Il l'ex presidente della Corte costituzionale cioè e lo ricordo al compagno napoletano il tutore del modello di democrazia rappresentativa e liberale nel quale noi ci riconosciamo
E del quale siamo sempre stati la punta di diamante della difesa radicale se Radaelli se perché Rapelli Chechi spiega cento no non sembra in questo caso si è invece perché chi spiega che in questo caso si Marco perché fa un discorso tecnico occhiate sfoggiare
Toglietevi svolge perché quando si dice facciamo la democrazia diventa a tutti i costi con tutti i numeri
Gli ultimi spiegagli voi con un tecnicismo dico indetto una sono in questo tavolo è capace ci spiega che questa è una proposta attori tra i poteri del Parlamento contro quelli dell'Atac Cotral qualità la Presidenza della Repubblica
Cioè scorso male
E non sostanziale Marco formale formale e non sostanziale cioè il tema per cui noi siamo contro quella deriva plebiscitaria è perché sta stravolgendo i rapporti tra le istituzioni
è per questo che noi difendiamo la democrazia rappresentativa e che non crediamo che la democrazia sia un vaso d'argilla a seconda di come si plasma
è per questo che noi siamo i tutori di un modello di democrazia liberale rappresentativa che al lo Stato dell'evoluzione dei paesi degli Stati e del mondo non nata che io sappia alternative migliori
A meno che tu non mi racconti che c'è la Repubblica del bunga bunga dove si vive meglio che della democrazia rappresentativa
E ricordo la saldatura col modello autoritario perché Antonella quando ci racconta della polizia che va in giro nelle scuole a cercare la droga non è Antonella lo sappiamo per cercare un grammo o cinque chili di hashish
In realtà quel modello è quello che incute nella paura
Quello che si vuole
E arrivare psicologicamente a incutere la paura per la consapevolezza di vivere in qualche cosa che assomiglia sempre di più
Allo stato di polizia dobbiamo stare a casa attenti perché potrebbero venire a prenderci in ogni momento anche se non abbiamo il grammo
Di droga intasca tutto questo è già come Marco Taradash dice è già una sottile forma di eversione dello Stato democratico
Che con tutte le sue imperfezioni con tutti i suoi pessimi presidenti delle Corti costituzionali Marco con tutte le pessime sentenze sui referendum che abbiamo avuto è un salto di qualità ciò che dobbiamo per di cui dobbiamo prendere atto è il salto di qualità
è quello che ci diceva Marco Taradash prima non siamo più all'interno di un modello perfettibile spesse volte non adeguatamente tutelato compreso coltivato attuato nei suoi principi ispiratori
Ma siamo di fronte a delle forze politiche che hanno nel loro statuto e nel loro progetto politico le versione la sostituzione di questo modello comunali
E questo
Deve essere al centro della nostra iniziativa politica
Allora poi verrò alla campagna elettorale ma mi permetto di fermarmi brevemente prima sull'ottimo documento proposto da Silvia nei giorni scorsi a tutti noi che è quel documento che nasce come Italia stato di lo Stato di diritto
è un documento che a mio modo di vedere dovrebbe rappresentare per i suoi contenuti sicuramente perfettibili si può fare di meglio lo si può migliorare con costituzionalisti magari non troppo amici di Cesare Mirabelli Marco lo si può migliorare
E io credo che noi con quel documento dovremo andare da Mattarella a dirgli noi stiamo pensando che questo Paese stia soffrendo di problemi di questo genere dovremmo forse andare da fico e dall'Alberti dicendo
Questo pensiamo che possa essere una terreno sempre più pericoloso ma se
Come crede
La centralità del dibattito politico debba essere portata intorno a questi temi
Occorre che pensiamo con quali parole d'ordine andare in campagna elettorale voglio dire che
La scelta del modello ecologista è importante ma quando saremo diventati un Paese satellite della Russia interesserà ormai pochi credo che sia più importante evitare di diventare un satellite della Russia
E quindi credo che sia più importante porre al centro nell'analisi politica della battaglia politica della campagna politica
La necessità di sollevare le coscienze intorno all'emergenza
Ma che stiamo vivendo
Ed è per questo che mi dispiace
E diciamo vorrei osservare con occhio critico
Pensare che dobbiamo e riprendo le parole di Marco dell'interessantissimo intervento di Marco in apertura che ha fatto mi dispiace sentir dire che dobbiamo fare campagna elettorale contro il governo contro l'opposizione dovremmo pensarci un attimo prima di dire queste cose dovremmo pensarci
E debbo dire che trovo Marcora ascoltato devo dire che trovo altrettanto capito Marco ho capito Marco però io vado in giro per l'Italia e come te e come tutti i nobili
Incrociamo dalla mattina alla sera elettori italiani che ci dicono
Se devo scegliere tra lega e Cinquestelle no non è nell'esperienza umana di Totti voi non è possibile che l'incontro sono io
Se devo scegliere tra la lega e Cinquestelle e poi c'è il cretino che sceglie cinque stelle e lo stronzio che sceglie la lega ma il modello di riferimento è questo allora a me mi si apre la mente quando Marco Taradash dice
Non possiamo uscire dalle elezioni europee facendo credere all'elettorato che non c'è alcuna strada possibile per uscire da quel dilemma perché se scelgono tra la lega e Cinquestelle
Continueranno a fare somma sessanta per cento conta al limite delle differenze al loro interno ed è per questo Marco che a me sembra insufficiente gravemente insufficiente
Il mantra che ormai sento da un po'che si chiama Verdi trattino Pizzarotti trattino volta insufficiente
è insufficiente e mi sembra che il genio di una vocazione minoritaria alla quale peraltro siamo avvezzi e anche un certo strabismo politico
Perché i Verdi i Pizzarotti e il Volta
Non sono quelli che ci faranno prendere l'uno o i due milioni di voti di cui abbiamo bisogno noi abbiamo bisogno di uno due tre milioni di voti non dieci venti trenta mila voti
E i Verdi Pizzarotti è volta indipendentemente da quello che facciamo noi saranno costretti prima delle elezioni di maggio a scegliere come forse stanno già scegliendo dove portare la loro manciata di voti
Non sono soggetti che siano in grado di condizionare le nostre scelte e le nostre e le nostre alleanze
E ricordo a tutti che abbiamo un valore aggiunto enorme che non è un valore aggiunto e il tesoretto che abbiamo in cassaforte il tesoretto tra il nostro simbolo
Perché quando uno è riuscito
Con un anno di lavoro a costruire aspettative speranze credibilità serietà intorno ad un simbolo elettorale e ad un volto che è quello di Emma
Non credo che sarebbe mentre suicida scioglierlo insieme ad altre identità insignificanti
E dunque l'invito alla riflessione da questo punto di vista perché questo e non altro dovrebbe essere l'oggetto del nostro congresso e da questo punto di vista mi dolgo mi dispiace mia dolorosa
Nell'osservare che a tratti nostro dibattito congressuale è già uno scontro di tifoseria
Io non credo affatto che il segretario del partito ben di più rotta debba essere un radicale
Io credo che sarebbe stato meglio e sarebbe ancora meglio se la ragionevolezza
Il senso dell'interesse comune collettivo del partito del Paese prevalesse sarebbe meglio avere segretario di Piero
E non una tifoseria tra segretari e sarebbe di gran lunga meglio uscire con la forza il propellente di un congresso unitario invece che un congresso diviso
E questo vorrei dirlo con chiarezza l'ultimo diciamo giorno utile e poi dopo si vedrà
Ho detto tutto quello che desideravo come dirvi sui temi di carattere generale siccome domani non ci sarò
Sto dicendo che è responsabilità politica di un gruppo dirigente a Rocco Rocco sto dicendo che era il suo Rocco io credo che sia responsabilità di un gruppo dirigente
Avvertire sì come gruppo dirigente prima che come candidati segretari
E penso che sia la responsabilità collettiva prima ancora che si invola quella di andare ad un congresso che abbia la capacità e la forza di vincere nel Paese e alle elezioni europee e che tutto questo dovrebbe portare ciascuno a riflettere se io
Tutte sulla ho necessità autentica che una posizione politica meriti una candidatura alternativa e questo non lo dico a Marco lo dico a chiunque
Perché questo è vero sempre in un partito che abbia l'ambizione di essere un partito ampio con un gruppo dirigente
Che un anno un segretario e l'anno dopo è un altro ma che non è uno scontro tra tribù e usando un'espressione di Marco Di Andrea esche realtà mi piace molto di maschi bianchi arrabbiati pratica
Quindi questo e quello che dico
E concludo con un tema particolare che preferisco affrontare brevissimamente oggi perché domani purtroppo non ci sarò per degli impegni che mi prendono a Milano che però è il tema dei sindaci
Ci tengo a segnalare che il tema dei sindaci nei confronti del decreto Salvini è un tema estremamente delicato che dovremmo avere la capacità di affrontare con la dovuta delicatezza
Voglio dire che è molto facile
Scusate faccio una premessa voglio dire che esistono un sacco di sindaci del popolo oltre a Presidenti del Consiglio del popolo e al vice
A vicepresidente del Consiglio dei ministri ventotto
Che non è che siano migliori di quei populisti e voglio dire che la figura istituzionale del sindaco che applica la norma qualunque essa sia indifesa delle prerogative dei ruoli delle istituzioni è una figura importante
Certo che il momento è difficile e il decreto Santini e l'effetto sicurezza sono quello che sono però la nostra linea dovrebbe essere una linea sottile
E definita diciamo così scolpita da individuare utile a non a ballare uno schema che altrimenti è uno schema non meno eversivo di quello dei nostri avversari politici cioè lo schema
Cile da far capire al mondo lo hanno già scritto in quattrocento sindaci che basta che ogni sindaco ogni volta faccia quello che vuole e allora a questo punto e l'anarchia allora io dico che la strada sottile c'è
Ed è una strada tutta giuridica e complicata
Ma che è quella che va percorsa cioè voglio dire che la legittimazione che possono avere i sindaci nel disapplicare il decreto Salini
è una legittimazione che deve essere squisitamente giuridica ed essere descritta sul crinale del contrasto tra la disciplina interna
E quella internazionale ed europea ed è solo così che possono avere legittimazione la legittimazione non può essere quella politica di dire non sono d'accordo e quindi sospendo
Come ha credo forse è stato anche malinteso
Dichiarato Orlando all'indomani dell'entrata in vigore del decreto ma dev'essere più sottile
E da una parte si poggia sempre che si possa appoggiare sul tema della cosiddetta legalità costituzionale vale a dire sulla necessità che anche le amministrazioni applichino solo e soltanto quella norme che non hanno una macro evidenza di incostituzionalità tema nel caso discutibile
Vista anche l'avallo di Mattarella che è stato dato al decreto e sono d'accordo con te così così e infatti è un criterio crinale ma è vero
Ma attenzione non è un caso che Mattarella offerto lo spunto in sede di firma di sottoscrizione del decreto dicendo con le attenzioni alla disciplina internazionale comunitaria e allora è probabilmente è allo studio
Nella convenzione di Ginevra e nel fatto che la Convenzione di Ginevra riconosce lo status di rifugiato a prescindere a chiunque
Detto in determinate condizioni a prescindere dal riconoscimento formale dello stato sta probabilmente in quel contrasto la legittimazione delle posizioni dei sindaci lo dico
Perché mi sembra
Essenziale che l'appoggio che radicali italiani vorrà dare ad alcune di queste posizioni non sconfini neanche per un istante nella deriva plebiscitaria e populista vi ringrazio dell'attenzione
Grazie cioè se in una via lei adesso
Sì Marco Cappato per una posizione personale perché voi avreste sentito alla radio non ormai detto che dobbiamo fare campagna elettorale contro il Governo contro l'opposizione ho detto un'altra cosa ma siccome lo dettano le faccio perdere tempo
Grazie grazie Marco la parola i cordoni per il suo intervento dal palco grazie Alessandro
Rocco Berardo Gianfranco Spadaccia leone Barilli Marco Di Andrea Issa
Voi altri ancora
Ai compagni io comincio da
Qualche parola sulla questione della TAV
Non credo in un consesso radicale di averne mai parlato pubblicamente anche se da Torino abbiamo fatto
Per anni molte iniziative su questo tema ma sono convinto che molti di voi abbiano vissuto la vicenda della TAV in modo un po'marginale se non altro per una questione di di vissuto appunto perché noi abbiamo avuto occasione di dibattito e di scontro direi per due decenni abbondanti
Oggi a Torino lo ricordava Silvio prima si è tenuto la manifestazione
Di cui dovremmo tenere conto perché è la seconda occasione nella quale i numeri lasciamoli perdere però diciamo molte decine di migliaia di persone riempiendo totalmente piazza Castello che una delle piazze più grandi della città
Sono scese in piazza per chiedere che si proceda con la realizzazione dell'opera
Credo che si tratti di Duel manifestazioni tutte due avvenuta a Torino che sono tra le i più grandi e venti
Di massa
Che mettono in discussione le politiche di questo governo Manhattan appunto non comincia da oggi e dal mille novecento novanta quindi esattamente Ventis ventinove anni fa ventotto ventinove anni fa che il processo ha avuto inizio dal punto di vista del ragionamento
E della decisione come radicali l'abbiamo sostenuta più volte al Parlamento europeo a Torino abbiamo passato la nostra campagna elettorale
Ricordo nel due mila e sei
Quando c'era lezione con Chiamparino mettendo una delle spine nel fianco del centrosinistra proprio l'argomento tarda perché all'interno delle centrosinistra di allora come in parte ancora di oggi
L'argomento non era affatto univoco e vi erano ampie fasce di dirigenti e militanti che lottavano contro il treno nel due mila undici abbiamo prodotto uno documento ragionato che ha girato anche in ambito radicale per dire quali erano le banali ragioni di procedere con la costruzione di un treno
Che consente di portare su ferro gran parte del trasporto che oggi avviene su gomma come accade
In tutta Europa c'è quindi non realizzare la linea di alta velocità ma realizzare quel segmento della metropolitana d'Europa che in gran parte generalizzato e che per dire in Svizzera dove i tunnel sono stati fatti ha portato il settanta per cento del trasporto che prima era su gomma su rotaia con vantaggi evidenti su tutti gli aspetti legati le questioni ambientali
Ovviamente qua si tratta di valutazioni ma in linea di massima
Si valuta che ogni anno il settanta per cento di trasporto portato su rotaia significa le emissioni in meno di una città equivalente di trecento mila persone e quando parliamo di missioni
Di inquinanti di CO due
Di polveri sottili parliamo del problema principale dell'inquinamento
Che colpisce la nostra Pianura Padana poi evidentemente si può essere contro favore del Progetto ci mancherebbe non è una questione ideologica accerto oggi
Con la realizzazione dell'opera cominciata con i tunnel costruiti quelli che fanno i sondaggi non il tunnel principale
Con molte decine di imprese che lavorano molte migliaia di persone che stanno lavorando pensare che un Governo Possa fermare questa opera con la truffa della analisi costi-benefici che stiamo vivendo oggi dico truffa
Perché e i costi dipende che cosa si mette nella nella ragione di costi ma i benefici è impossibile oggi
Calcolarli perché se immaginate quale poteva essere l'analisi costi-benefici che Cavour avrebbe dovuto fare quando abbiamo costruito il tunnel del Frejus mi dite come è possibile ragionare i benefici di un'opera che ancora oggi è in funzione dopo centocinquant'anni con uno sviluppo dell'economia dei commerci delle tecnologie dell'elettronica che per quanto Cavour fosse lungimirante credo non avrebbe nemmeno lontanamente immaginato ma di cosa parliamo parliamo di un treno
Parliamo di un tunnel di cinquantasette chilometri un tunnel enorme lunghissimo ma quanti di voi oggi sono venuti a Roma come me ieri
Utilizzando l'alta velocità
Da Torino a Milano a Bologna Firenze e Roma
Da Bologna a Firenze ci sono settantatré chilometri di tunnel settantatré chilometri tunnel complessivi ovviamente non è un solo tunnel eppure quella linea è stata fatta no io credo che la TAV sia diventato un sia diventato ormai da tempo un tempo un totem
Da battere non è più il treno non è più il trasporto su rotaia è qualcosa che esula da tutto questo una valle che è stata Chiusa grazie a migliaia a qualche migliaio di manifestanti
Molto spesso violenti che hanno sequestrato forze della polizia che hanno fatto azioni violente nei confronti di chi lavorava e dei cantieri che hanno fatto chiudere delle aziende
Che non hanno fatto una protesta democratica perché la protesta democratica viva Dio è legittima ed è doverosa se uno ritiene di essere nel giusto beh oggi sulla TAV si gioca uno scontro fondamentale e io credo che noi dobbiamo continuare a tenere accesa quella fiammella e oggi vedere che quelle piazze si riempiono per me
Da una parte una gioia ma dall'altra un'amarezza l'abbiamo già detto perché viene da dire a tutti questi imprenditori che oggi si stracciano le vesti
A tutte questa borghesia torinese che scende in piazza o dove Cazier eravate dove il Cac eravate
Perché noi
Eravamo da soli a difendere insultati dagli altri quell'opera oggi finalmente però c'è un movimento di popolo che dice sì alla TAV e che trova ignobile che si ponga stop a quest'opera adesso che la si sta costruendo
Ma l'ottava è qualcosa di più
Diceva Marco Taradash prima in parte ho concordato in parte no che questo governo andrà avanti che troverà un accordo su tutto ha dimostrato sulle cose più impossibili di riuscire a trovare se non un raccordo un modo per andare avanti
I Cinquestelle chiudono un occhio sul fascismo di Salvini sui migranti
I Cinquestelle chiudono un occhio sulla questione di quota cento la lega chiude tutti gli occhi sulla questione del reddito di cittadinanza ma sulla TAV non si passa perché la TAV se si farà
Il cinque stelle esplodono perché non potranno mai accettare che i loro dirigenti dicano ossia un'opera
Se la TAV si fermerà la lega non potrà mai accettare che quell'opera si fermi
Per questo motivo lo strumento del referendum che ovviamente non ha alcun senso dal punto di vista generale perché è un'opera che ha una valenza europea non solo altro che torinese no no non ha una valenza europee ma nel momento in cui la Giunta raggi che guida la città di Torino e i consiglieri scusate la Giunta ed ero lì ed ero convinto per la Giunta Pendino qua c'è va a a atti la Giunta appendino che guida la città di Torino ai consiglieri comunali di Torino che non si chiamano consiglieri comunali e portavoce dei cittadini votano un documento che a larghissima maggioranza perché hanno larghissima maggioranza in consiglio comunale dice che bisogna bloccare l'opera a quel punto io cittadino di Torino ti chiedo un referendum consultivo perché col caso che rappresenti me e la maggioranza della città andiamo a vedere
Andiamo a vedere in un referendum cittadino e quindi
Per questo il referendum
Credo che possa essere un'arma e oggi diventa un'arma un po'sulla bocca di tutti oggi compagni torinesi che erano in piazza con uno striscione voi pochi sitar sì referendum si son trovati dietro lo striscione il presidente Toti della Regione Liguria
Martina segretario reggente del PD più un'altra serie di politici che in qualche modo si accodano alle istanze radicali quindi la TAV e qualcosa di più
Di semplicemente un treno è molto di più di un treno
Vengo più Europa
Questo
Sì no allora
Sì schierata ne abbiamo raccolto mille firme su una petizione perché referendum consultivo per lo statuto della città di Torino può essere indetto solo dal consiglio comunale non dei cittadini
Quindi c'è la petizione popolare che a trecento firme non abbia raccolte mille e la petizione chiede al consiglio comunale di indire referendum vediamo trovato questa un referendum consultivo questo è stata la strada che abbiamo utilizzato dicevo vengo più Europa salto tutto il resto sono si fanno delle relazioni una dopo l'altra
Dicendo questo
Parto da qua io eviterei
Di dare patenti di radicalità a questo o quello non diamolo da questo palco le siamo stati quelli che han detto e radicale chi prende la tessera anche l'ultimo minuto quindi non diciamo chi radicale chi non lo è radicale chi ha la tessera di radicali italiani
Mi fermerei lì perché non vorrei cadere
Nell'errore che io trovo non so disdicevole ma in qualche modo inaccettabile di Maurizio Turco che prende un resoconto parlamentare prende due righe e va a fare le pulci a Riccardo magico dice io dico di censori
Il senatore che
Cristiano fallo ad ogni volta che si dice qualcosa al di fuori del verbo pannelliano Pio veramente non ne ho piene le pale si può dire così è è veramente così
Perché
Uno può anche sbagliare uno può anche sbagliare può non essere d'accordo col verbo pannelliano in un caso su cento ma soprattutto chi passa il proprio tempo a fare il censore degli altri lo spreca soprattutto se è chi alle scorse elezioni non ha votato ha scelto di non votare e ce ne sono tanti dei nostri amici e compagni del partito transnazionale al quale sono iscritto
Compiendo un errore politico gravissimo visto da oggi pensare che fosse indifferente
Non votare o votare per un partito come più Europa e qualcosa io credo assolutamente folle visto anche dopo ovviamente legittimo che ognuno pensi
Di aver fatto bene il proprio compito
Più volte invece ho detto da qua
E ma ciascuno di voi a questa esperienza alle spalle se ha fatto il radicale per un po'che chi è di destra o che si ritiene di destra ci ha definito di sinistra quando facciamo le lotte sui diritti civili e chi di sinistra ci ha definito di destra quando facciamo le lotte per le libertà economiche io credo che l'unicità radicale si è proprio questo che non siamo lei stessa ne sinistre siamo liberali poi volete definirci di sinistra liberali di sinistra liberal democratici
Non me ne frega niente siamo liberali libertari o comunque siamo per l'autodeterminazione delle persone e per le libertà economica questa e l'unicità radicale io credo che questa unicità radicale debba essere trasportata dentro i contenuti politici di più Europa quindi quando Marco Cappato ha portato sul tavolo a poter candidatura io sono stato anche contento ma perché perché Benedetto Della Vedova che rappresenta nella sua storia
Tutta la gamba più economica delle libertà economiche
è evidente nonché non è d'accordo sulla parte dei diritti civili ma che nella sua figura da sola non si riesce a rappresentare tutta la parte di storia
Che io vivo come prioritaria e importante relativo ai diritti civili alla libertà all'autodeterminazione che invece Marco Cappato rappresenta molto bene non rappresentando lui stesso invece tutta l'altra parte del cosa vuol dire a vuol dire che io spero che chiunque vinca il congresso di più Europa si renda conto che la forza di più Europa esattamente tenere insieme queste due esigenza
Ma invece non concordo con Marco sulla questione relativa a i Verdi
Ma perché non per le questioni ambientali che io ritengo assolutamente prioritari e sono disponibile lo lo l'ho detto a Silvia a Riccardo Magi lo dico a Marco ma ce lo siamo detti tante volte a lavorare con chiunque voglia concretamente in modo laico affrontare le questioni ambientali ricordo che nell'ultimo con in un congresso del partito traslazionale quello dove leggemmo Demba Traore e non so se ricordate
L'anno forse due mila sette ma magari mi sbaglio
Proposi un tribunale internazionale contro i crimini ambientali perché immaginavo che la giustizia internazionale seguendo quelle cose che avevamo messo in campo poteva essere uno strumento per intervenire nel momento in cui avvenivano di crimini ambientali che ovviamente non colpiscono solo quella popolazione che sottoposta al danno ma e un danno molto più ampio che molto spesso a livello globale
Ma
I Verdi italiani nella loro storia e dico purtroppo perché Verdi italiani sono una costo una costola radicale
Hanno rappresentato un approccio non laico al tema dell'ambiente un approccio spesso fondamentalista un approccio del no e sulla TAV l'esempio lo abbiamo visto in Piemonte e non solo in Piemonte
In modo lampante quindi benissimo fare un tratto di strada con chiunque è la nostra storia
Abbiamo fatto perfino con la lega molti magari manco se lo ricordano qua ho nemmeno nemmeno erano nati ma l'abbiamo fatto dei referendum con la lega mi pare quello sulla privatizzazione della RAI che vincemmo
E non ottenemmo risultato perché ancora oggi la RAI non è privatizzata ma certamente non è assimilabile la storia della lega la nostra storia il che non toglie che giustamente possiamo percorrere un pezzo di strada insieme altra cosa è fare una lista insieme perché una lista Insieme si vizi significa condividere un'impostazione condividere una serie distanze significa condividere l'approccio laico alla politica che coi Verdi italiani io non vedo esserci mentre invece credo che potrebbe essere lungimirante anche se di fatto impossibile ma potrebbe essere evocata anche la nascita di un nuovo gruppo europeo perché si diceva Marco diceva Marco Cappato
Lavorare in già avere una lista anche trans partitica dal punto di vista di gruppi europei benissimo non nulla di nulla di strano si potrebbe anche immaginare un nuovo gruppo al Parlamento europeo che sia liberali e verdi perché un pezzo grande dei Verdi in Europa è rappresentato dai cruente dei rischi
Che certamente un approccio liberale
In un certo senso ce l'hanno e non possono essere paragonati agli italiani quindi diciamo più Europa facesse una proposta del genere io sarei d'accordo sarebbe una proposta lungimirante credo che potrebbe mettere insieme due famiglie
In parte complementare che potrebbero avere una forza e un impatto Corman giorno all'interno del Parlamento europeo diverso però l'Italia fare un'alleanza elettorale con chi
Molto spesso appunto a un approccio che non è per nulla laico ultima cosa che voglio dire a dispetto alle liste
Io faccio parte della direzione ho ascoltato le proposte di Silvia in direzione non mi ricordo quante volte tre volte tre volte sono sempre sbagliare Rispetto
Alla opportunità ho necessità di presentare una lista con l'obiettivo di portare dentro più Europa le istanze di radicali italiani che appunto sono quelle liberali diverta arie che dicevo poc'anzi
Beh io credo che questa sia una proposta importante da seguire che va in linea con quello che abbiamo fatto perché radicali italiani lo ribadisco di nuovo visto che so che anche gli amici di Forza Europa ci ascoltano
Se non ci fosse stato radicali italiani io sono convinto non ci sarebbe stato forse ora non ci sarebbe stato più Europa
Perché Cafu a dall'impegno di tanti di noi
Dall'impegno concreto
Da che data l'impegno di chi lavora radicali italiani
Si riesce a costruire sia riuscito a costruire un pezzo per volta più Europa bene io penso che oggi radicali italiani non posso stare a guardare semplicemente ma che debba provare incidere politicamente la lista visto che non abbiamo un candidato a meno che ci sia una sorpresa
Dell'ultima ora magari figlia si candida non sono forti
Alle che prima del PD
No a meno che non ci sarà sopra dell'ultima ora la lista l'opportunità diciamo che avrei preferito che questo dibattito di tante liste che poi sottotraccia sembra che stiano nascendo fosse venuto semplicemente a galla ma non perché va male va bene ma semplicemente perché ne discutiamo insieme proprio perché se c'è una squadra l'oggetto travolta c'è un capitano che in questo caso una capitana
Che non ha niente a che fare col capitano Salvini e potremo fare noi stessi meglio squadra cercando di seguire non le sue indicazioni ma almeno dal riscontro alle proposte che ci fa grazie
Adesso do la parola Rocco Berardo per il suo intervento servizi mirati Gianfranco Spadaccia
Da quel Gianfranco Spadaccia sempre leone Barilli e Marco De Andreis
Grazie presidente ringraziare
Non mi ricordo se fosse ancora Riccardo Silvio non mi telefono Silvia quel giorno per indicarmi e per avvisarmi che sarei stato indicato quale Consigliere in quota radicali italiani di più Europa
In quel passaggio che trasformo la tripartizione diciamo dell'Assemblea costituente di più Europa
Tra Centro democratico e quindi il suo presente presidente segretario radicali italiani e il suo segretario e così forse proprio il suo rappresentante legale come vertice insieme a Gianfranco Spadaccia per le decisioni
Non solo regolamentari ma anche di discussione politica che avvenivano all'interno di quella che era fino allora una lista elettorale che doveva decidere di nascere in altra forma
E quindi ringrazio per l'opportunità che ha avuto e vi dico come l'ho vissuta
L'ho vissuta sin da subito certo in confronto con gli altri compagni radicali ma tentando il massimo confronto con chi vedevo di meno
E non a caso ho tentato magari dal più distante da me e da Angelo Sanza per storia e per
Di avere davvero un'amicizia e un dialogo
Che credo sia stato riconosciuto nel tempo utile e proficuo
Fra Dinoi
Ho vissuto
Dicevo
Persino ho tentato di vivere con molta più autonomia di quanto credessi anche rispetto ai ai ai gli altri componenti del
Del consiglio in quota radicale tant'è che molto spesso ero quello che ero quasi più impertinente di giorni Danna ci voleva
A un muscoli molto molto allenati per per riuscirci tant'è che ho mi è capitato di di non votare insieme agli altri ma ma l'ho fatto
L'ho fatto per fare vivere al meglio
L'autonomia che ci doveva essere
Nel nuovo percorso di più Europa cioè che non ci fosse una
Rapporto dei dei dei quindici come se fosse un moltiplicatore pure e semplici e dei tre iniziali
Questa esperienza
Purtroppo è stata un'esperienza quasi privata
Privata nel senso che non ha avuto pubblicità questo stato il grande limite di questo consiglio qualsiasi discussione qualsiasi confronto
Avvenuto sostanzialmente nella non conoscenza da parte di
Il
Gli inattivi o gli immigrati detti Europa
Tutte le componente di chi chi ci guardava con entusiasmo successivo alle elezioni o con speranza per il futuro di più Europa è stato completamente negato qualsiasi
Possibilità non solo di conoscenza ma anche di contributo esterno
Mi soffermerò in questo intervento
Solo su questo perché credo che sia molto centrale come come discussione fra di noi anche se credo che la questione radicali italiani il rapporto di radicali italiani la vita di radicali italiani di un soggetto radicale così importante nella storia
Debba non non solo non cessare ma concepire la sua esistenza
Rispetto proprio a alla nascita con questo congresso di più Europa che non sarà facile
E e dovrà essere
Materia del magari nelle direzioni ma insomma
Di confronto su
Sul futuro ma non vi neanche sul futuro sul presente immediato di radicali italiani
Io vi dico subito una cosa
Io voterò Marco Cappato non credo che sia una notizia diciamo da un punto di vista dell'informazione pubblica se non altro perché
Non credo che sia una notizia ma vi spiegherò
Coro perché ho maturato questa convinzione che va oltre diciamo
La la l'amicizia la
Non non il fatto che Marco sia radicale ecco non il fatto che Marco sia radicale e non credo che Benedetto sia meno radicali di Marco
Proprio per le ragioni per cui si diceva che chi ha la tessera e radicale nessuno dalle patenti sono d'accordo con quanto ha detto Igor
Ma io voterò Marco per l'esperienza che ho avuto
Del Consiglio di più Europa cioè io ho vissuto una sorta di patto di sindacato all'interno del Consiglio di più Europa
In cui il confronto
Era non solo taciuto pubblicamente
Perché non reso pubblico
Ma era un patto di sindacato che si legava a decisioni
Illogiche
Ed era hanno siccome prive della conoscenza pubblica
Lei site o tutto è lecito insomma questo aziendale no
Erano consentì erano possibili ecco erano possibili per in quanto anche se illogica scusa Gianfranco interviene dopo di me intervenuti dopo di me
Va bene
No non era così Gianfranco nessuno ha visto le riunioni che abbiamo tenuto forse una c'è stata ma insomma
Ho chiesto anche atte e ad a Benedetto che avevate la presidenza dell'ultima riunione seri tenevate pubblico nei utile rendere pubblica rendere la no no a tutte le riunioni Gianfranco a tutte le riunioni Gianfranco ma comunque pone importanti ti sto dicendo
Il processo per cui io ho maturato la convinzione che la scelta di un segretario come Marco Cappato sia una scelta hanno chiesto ma che si candida contro Benedetto gli ho detto guarda con una battuta si candida per Benedetto si candida per Bruno Tabacci si candida per più Europa per fare per consentire a più roba
Di non a vere speranze per il ma di
Voglio dire produrre a dire la capacità di allargarsi avere la capacità di andare oltre questo patto di sindacato che si è verificato costantemente in tutto questo processo ENI io
Spero che così non sia
Mar il rischia anche il congresso
Per delle decisioni che sono state assunte via via proprio bene in favore di quel patto di sindacato che ha consentito fino all'ultimo ho sentito io neanche me n'ero accorto che erano stati è spostato anche la registrazione di quelli che a congresso possono votare per consentire che il fatto che arrivino tutti entro una certa ora
Perché si mantenga non una discussione aperta ma appunto un patto di sindacato
Io appena ho avuto conoscenza
Del fatto che ci fosse stato un versamento cosiddetto collettivo cioè un unico bonifico bancario da un soggetto per trecento persone ma non solo da parte di una componente ma anche di persone non facenti parte da quest'di questa componente
Ho subito chiesto che si facesse insieme agli altri compagni eccetera un consiglio che purtroppo non si è tenuto solo dopo la convocazione inappropriata che c'è stato eccetera eccetera
Siamo arrivati a un Consiglio in cui il problema e non si sono presentati per questo era che fosse uscito sul giornale un articolo che descriveva più o meno i fatti in modo molto slabbrato
E mi si diceva l'hai fatto uscire tu
Ma è un siccome
Credo che non non fosse quello il problema cioè di chi non solo che fosse uscito dall'articolo ma il problema fosse che non ci fosse una conoscenza pubblica un dibattito pubblico su quello che stava avvenendo
Era un
Un limite nella nascita di più Europa e nel futuro di più Europa che purtroppo costantemente si è ripetuto in questi in questi mesi di consiglio
E si è ripetuto fino all'ultimo fino alla possibilità
Veniva ricordato che in Parlamento si è votato in poche ore senza conoscere la legge di bilancio più o meno è venuto la stessa cosa sullo statuto di più Europa
Abbiamo chiesto che
Ci fossero delle modifiche io personalmente l'ho chieste per quanto riguarda le questioni relativa alle espulsioni e le esclusioni a agli organi disciplinari eccetera mi è stato detto che era previsto dalla legge quando gli ho fatto presente a tutti che la legge non diceva quello
Comunque non si è accettato io sono stato disposto a non fermare il procedimento non nonostante avessi
E tentando di dimostrare il massimo del confronto il massimo dell'apertura possibile di fiducia in quello che stavano facendo
Purtroppo ogni passo ogni passo era inutile a qualsiasi confronto proprio perché veniva mantenuto all'interno di più Europa una sorta l'occhio definito patto di sindacato ma insomma
Un legame tra componenti che spero ma purtroppo prefiguro essere in futuro
Diciamo il nucleo fondante
Dei dei dei delle prospettive
Di più Europa
Lo dico anche per esempio proprio su su su quanto è accaduto sullo Statuto c'è stato detto voterò votiamolo poi lo modificheremo in Congresso se non ci piace nel momento in cui abbiamo fatto presente che era assurdo
Non consentire agli iscritti la modi la presentazione con le loro firme con loro sottoscrizioni di più emendamenti consentendone solo uno
Non so come verrà fatto praticamente ma sostanzialmente ci si diceva che quel quello statuto o sarà blindato o dovrà essere
Riformato complessivamente sempre che in duecento si mettano d'accordo per firmare un'unica proposta perché se ce ne stanno venti di proposte ciascuno metterà la firma qua e là si disperde l'anno e non nessuna raggiungerà
Le duecento firme una sciocchezza
è una sciocchezza ma è una questione illogica che fonda la sua scelta
Sulla
Impossibilità di avere un confronto e sul di fatto lo scontro con non un'altra parte ma con un conto un patto di sindacato ecco
Questo è il quadro che io qui ho visto e ho vissuto in più Europa
E sono contento che Marco si sia candidato
Perché
Intanto è utile anche a Benedetto
è utile a più Europa
Anche nell'elezione di Benedetto tre ma credo che sarà
Chiede come Marco ha dimostrato un'elezione per una candidatura per più Europa e come ho detto prima per Benedetto per Bruno Tabacci per vorrei dire diciamo abusando delle citazioni
Che non è una candidatura che ha speranza ma che è speranza proprio perché incarna la possibilità per più Europa
Di avere un futuro di avere una prospettiva un'aggregazione che non è solo radicale anzi riesce ad aprirsi a un ambito che credo vada nella direzione di influenzare in con il metodo radicale
Ma non con meramente le proposte radicali perché è ovvio che sarà suo Bietti come tutti ci ripetiamo la scelta di
Della strada di più Europa non certo attraverso le esclusioni che ci devono essere quelli sì quelli no quelli non vanno bene
Paradossalmente Marco indica i Verdi immettendosi nel nel nel suo listino Roberto destra ex che diciamo il professore degli OGM per eccellenza e se c'è una cosa chiuderà Tab più del sono gli AGM Perinetti quindi la questione sono gli obiettivi che concretamente si ho preso l'esempio dei Verdi ma dico sono gli obiettivi che andremo e su su cui andremo affondare la prospettiva che certamente
è vero
Ci troviamo in un momento in cui la continuità
Magari ha avuto un salto di qualità sicuramente avuto un salto di qualità
Ma l'analisi
Che noi gli mettiamo
Il bollino rosso fluorescente
Ok lo mettiamo di di di di di capire catarifrangente che si possono vedere anche di notte
Non ci basterà a modificare la strada contro cui siamo andando a sbattere ma credo che sia la proposta di una nuova visione non basta dire
Quella è cosa rappresentano gli altri ho vissuto abbastanza da ricordarmi quando Berlusconi era visto come la fine della democrazia
Ma non è quello che consentirà un'alternativa possibile per il Paese grazie
Grazie ad altre adesso ricalcolati a Gianfranco Spadaccia per il suo intervento prego Gianfranco
Vi prego di scusarmi se non saremo in una forma oratoria smagliante manesco e un periodo di in cui sono stato male sono piuttosto sfasato
Be'
Sarò anche un po'frammentato ed io nell'affrontare problemi che sono necessariamente le affrontarli necessariamente sommariamente
Problemi problemi che sono emersi dal dibattito
Io sento dire molto spesso da amici e avversari
Ci sento attaccare per una con un'accusa specifica
Emma Bonino
I radicali
Tutta più Europa
Sono liberisti
E questo attacco demonizzando
Il liberismo e il male è il male assoluto
Che cosa intendono per liberismo non si sa la libertà degli scambi quella degli anni novanta e due mila
Quella che ha consentito
Quello che a essere ha conseguito creato le condizioni per cui il privilegio del mondo sviluppato limitato al solo mondo occidentale se esteso ai Paesi emergenti a miliardi di persone nel mondo
Evidentemente no non penserà queste
La libertà di mercato di quale libertà di mercato parlato parliamo
Un giovane amministrativista scritto un libro sull'intervento dello Stato nel reggae nell'economia in cui rimanendo
Rigorosamente all'interno del de iure condito
E quindi senza entrare sul sulla
Merito del problema ci dice che sono nove mila le società partecipate da enti pubblici e statali e parastatali
Questo senza tener conto che le grandi corporazioni dalle Poste alla Cassa Depositi e Prestiti all'ENEL dall'ENI alle Ferrovie dello Stato sono tutte nazionalizzate sono tutte statali
Allora di cosa parliamo
Allora liberismo Aniene
L'austerità che questa Europa liberista ci impone imponendo oggi i bilanci rigorosi
Rigidi
Che impoveriscono il Paese
E negando gira flessibilità questo è un femminismo
Nascondere il fatto che il flessibilità significa aumento del debito indefinitamente aumento del debito fino a quale sito
L'esito è uno solo ed è annunciato da queste nazionalizzazioni che si annunciano che si vogliono della Carige
Quella dell'Alitalia mascherata affidata alle Ferrovie dello Stato
La nostalgica degli anni Trenta
Delle nazionalizzazioni di interesse nazionale
Che presuppone oggi con livello di De Bei indebitamento pubblico l'uscita dall'euro
E i default
Il fallimento dello Stato italiano
Che si ripercuoterà a valanga
Nell'impoverimento della Società in maniera sconvolgente
Nessuno ha il coraggio di dire l'unico lo ha avuto nel suo follia è stato Savona
Quando ha parlato del famoso panno piano B
Chiudere di notte resterà né nel chiude de de Geer fare inoltre il decreto perché era marginale sì le banche siano gli usi e la gente non posso andare a ritirare
Gli euro che nel frattempo sono stati cambiati in lire
Questo è il quadro della situazione che abbiamo davanti
E allora io che voglio dire
Sì certo
Giustissimo Marco
Siamo al governo che siamo alla posizione del regime
Regime non sistema
Non la posizione
Del governo
Siamo mai stati all'opposizione del governo
Almeno non lo siamo stati da quando abbiamo capito che era l'intera partitocrazia Governo e opposizione responsabile della degrado della democrazia
Ed è la sua degenerazione
E dei non violenti dialogano con tutti
Fino a sedere sui banchi del Governo
Come assumendosi responsabilità gravose che gli vengono sempre ributtata e contro rigettate contraffatto Emma
In alcuni casi come abbiamo fatto noi quando abbiamo fatto parte del governo Prodi
Sì dialoga con tutti e quindi dialoghiamo con i cinque Stelle benissimo benissimo andare da Conte benissimo andare da Conte a chiedere
Benissimo persino guardare questa cosa che mi fa incavolare del patto per la scienza
Patto per la scienza e l'hanno fatta ma mi hanno detto hanno criminalizzato gli OGM non ce lo dimentichiamo
E allora di fronte alla facilità con cui Grillo passa dal provarci niente anti vaccini viva la coerenza di Salvini almeno di cioè alta io prima di firmare io penso
Ma va benissimo sollecitare contraddizioni
Debbo canta i sogni positive perché io ho sempre detto che nel Movimento cinque Stelle
Esiste tanta brava gente come noi ex radicali ex servirvi ex ecologisti
Gente del volontariato come noi
E che quindi va anzi
Tenuta presente
E anche ministri come noi ma poi ci sono
I limiti negativi quelli coi quali riscontriamo orton dobbiamo tenerne conto
Non dobbiamo tenere conto di quello che non un radicale è un liberista di destra ha già detto ma quello che ha già detto Manconi già scritto Manconi su un foglio
Due settimane fa citando Casaleggio fra una generazione non ci sarà più bisogno del Parlamento
La intermediazione sono finite non solo quello dei partiti dei sindacati anche quelle dell'istituzione parlamentare
Ha richiesto oltre ai giovani di Mineo
Questi vanno Giannantonio davanti
Si sono già mangiati ad arrivare la separazione dei poteri rivolta schiere
Non so se mangiato da Lamberti vero Voltaire
E con loro Sciascia Pannella
A me e io ho polemizzato in vita mia novanta volte con Ferrara tegole di Ferrara l'altro giorno Capretti rivali i padri costituenti
Di quella Costituzione poi Pannella il contestatore
Pannella a cui rimprovera anche la rispuntano del referendum
Secondo una sua vecchia teoria secondo me sbagliata
Però li affiderò affianca il padre costituenti perché la sua visione della democrazia della Repubblica
Della democrazia rappresentativa e anche all'interno della democrazia del sistema e democrazia rappresentativa della democrazia diretta era rigorosa
E allora ci dovremo ferma are di fronte a questo problema questo scontro
O dobbiamo prendere atto che c'è qualcosa il profondo
Di Serio qualcosa contro cui si sbatte capo se eccessivo se si sente sì sì sì sì sì sì si pensa che sia tutto quanto uguale
Non è tutto quanto uguale
Quando nel
Mille novecento nei primi anni Venti
Che è successo
Quando nei primi anni su cui quando nei primissimi anni venti
C'erano alcuni molti che parlavano del Cretto e che che che che combattevano contro Giolitti Isma'avevano ragione Giolitti Isma'gli ascari
I prefetti di Giolitti erano in regime di allora erano la peste italiana era allora
Ma quando poi hanno dato l'incarico a Mussolini
C'è stato un cambiamento
E il cambiamento e l'abbiamo visto in cubare in Italia e poi arrivare in Europa e dieci anni dopo
Oggi non è più così
Oggi la peste ero europea e occidentale è esplosa contemporaneamente non è partita dall'Italia io ricordo che qualche mese fa che qualche anno fa
In uno degli ultimi articoli che ho scritto per critica liberale per agenzia per non per agenzia degli atti per Quaderni radicali di capire IPA
Con cui poi ho smesso la collaborazione e gli rimprovero ancora di avermi costretto a farlo
Scrissi la peste un ghanese
Perché è ovvio che l'avesse inglese contrariamente a quello che temeva Marco
Non scivolava veste italiana ma nasceva da cose autoctone proprie di Orban e degli ungheresi dei magiari quelle che hanno portato in questi giorni
A cancellare però della Resistenza avrei cambiato idea del marito abbia di Genova oggi da parte di Orban
Bollato come ex spia del KGB Stranamore che ai sovietici ammazzassero una spia una loro spia in Ungheria
Allora questa la situazione nella quale ci troviamo
Qui esploso contemporaneamente siamo agli anni Trenta cioè Trump cioè Bolzonaro in Brasile
E badate alle prossime elezioni regionali perché è tutto cambiato
è tutto cambiato compagne e compagni è tutto cambiato e non possiamo Dinoi
Radicali swing andare avanti come se niente fosse cambiato
Lo dico ora anime ma lo dico a Della Vedova lo dico anche
A Tabacci
Badate che non è non è è cambiato tutto se stiamo insieme in più Europa
è perché è tutto cambiato dobbiamo renderci conto che non ha più senso Centro democratico da una parte perché sono gli ex democristiani e radicali dall'altra
E liberaldemocratici ancora da un'altra
Non è così questo è un qualcosa e dobbiamo far saltare per creare qualcosa che oggi guida insieme nelle differenze ma cimenta insieme ad affrontare il nuovo con cui dobbiamo confrontarci
E io devo dire che
Non so per chi voterò ancora
Non so se mi candiderò
Se Silvia terrà ferie lo fermai questa cosa dei presentare una lista radicale mi presenterò con Silvia perché anche se avrei voluto delle contrapposizioni diversi
Miste
E non visto che poi si le liste si formano in questo modo per affinità elettive la mia finita nel tirare in porta a dire che già a qualcun altro ha tentato di togliermi la qualifica di radicare o di contestarmi il mio la mia qualità di radicale ebbe io questa qualità
La rivendica lei anche in questo caso
Perché non è contempla nessuno vi declassificare mini
O di regalarmi ad altri
Lo statuto è brutto Marco Cappato molto brutto io non va ha partecipato alla sua stesura
L'unica responsabilità che ho in quello Statuto
L'unica responsabilità e di avere scritto nello statuto provvisorio che doveva avere un'impronta federale che tuo oggi contesti
Io rimango dell'opinione
Che come in qualsiasi organismo federale sarà sarà sarà bene che i membri che fanno parte dei soggetti federati siano presenti in qual sono uno degli organismi
In una situazione deliberativa che comunque dettata dal Congresso degli iscritti o dei
O di quello che sarà il congresso
Congresso delibera della deliberazione congressuale
In questo caso sarà il congresso degli iscritti siamo arrivati a congresso degli iscritti Rocco non essere ingeneroso Ciara hanno tanti dubbi ma hanno dissolto i tuoi dubbi sul futuro dubbio principale togliendo di mezzo le deleghe
Il doppio voto
Tieni conto rispetta anche agli altri e le loro diversità il tuo congresso degli iscritti e siamo gli unici in Italia e nel mondo a praticare è un fatto identitario radicale ma noi in prospettiva dobbiamo aumenti pensare a un dibattito congressuale on line che si concluda con l'elezione di un di un congresso di un congresso
Di un'assemblea congressuale duecentotrenta persone non lo potevamo fare questa volta giorni non la potevano fare sai seguito Stars ascolta Nonda
Sarà ascoltato
Cavedon no non non lo potevano fare questa volta perché avevamo il problema giustamente adesso in questo ha ragione Rocco di conoscere chi sono gli altri iscritti i nuovi iscritti
Di trovare un luogo per la prima volta nella sanità erotico ente Guglielmi incontrasse
Ma certo non è il sistema il migliore sistema possibile
Io mi sono trovato a
Compiere un comma avere un compito
Assolutamente sproporzionato
Per il alle mie
Alla mia volontà anche oltre situazione una ritrovavo
ESP mi sono esposto al massimo avendo ricevuto prima delle elezioni una delega aveva Emma
A rappresentarla sostituirla
Nel cosiddetta Assemblea dei quattro
Dei quattro e devono preparare nel presentare le liste
E che poi è stata a lungo ancora per tre mesi
L'unico organo Lippi Europa
E mi sono trovato poi investito di problemi del film la Commissione di garanzia del Regolamento
Che fa per i quali non solo non non avevo alcuna intenzione di
Che io non avevo alcuna intenzione di recitare ma ma che
Mi sono stati mi sono arrivati agli ebrei questo compito sta finendo
è finito
Non voglio più coartare nessuno
Se qualcuno teme che la mia
La mia io l'unica coartazione che ho fatto e che ho esposto le mie opinioni mie convinzioni
E le mie convinzioni erano forti e c'è un momento per le discussioni un momento per le decisioni e se non si voleva rendere più Europa un organismo
Che prosegue nel tempo
Aperto anche ad altri certe o
Ma soprattutto un organismo autonomo comprò prescrizioni con propri con una propria capacità deliberativa con una propria vita
Ebbene il momento di dirlo era quando si è deciso nel Consiglio per dire nel comitato di radicali italiani
Avete votato per la mia proposta
Salvo poi mettere in atto
Un sacco di resistenze alcuni di voi
Bene questo compito questo mio
Compito è finito a questo punto la responsabilità e o andare avanti con gli strumenti nuovi di cui abbiamo necessità
Smettendo di credere che non sia cambiato nulla che si possa andare avanti con i vecchi riflessi di sempre
Oppure va be'lasciamo stare finisco qui
Grazie Gianfranco Spadaccia pregresso leone Barilli divenire al podio per il suo intervento
Ciò a tutti
Allora mio intervento doveroso in quanto vuole essere un ringraziamento
Alla segretaria che ha ha ricordato il risultato del preferendo mobilitiamo Roma dell'undici novembre
Mi ha particolarmente colpito e non mi aspettavo questo questa questa attenzione perché mi sembra molto spesso tendiamo un po'a farci male da soli
E allora di conoscere anche le cose buone
Che facciamo
Voglio ricordare che l'undici novembre quattrocento mila cittadini di Roma sono usciti di casa una domenica
Sono si sono recati ai seggi
E hanno votato permettere trasporto pubblico a gara
Oggi mo'e da qualche tempo da quando c'è stata la manifestazione dei quaranta mila a Torino poi quella delle donne a Roma in piazza del Campidoglio ma oggi Cerasa ricordava altri vari
Riunioni pubbliche e quindi vengono molto esaltati questi questi fenomeni queste
Queste manifestazioni
E non si dato risalto al fatto che quattrocento mila romani quasi mezzo milione di cittadini nel silenzio dell'informazione nel silenzio del dibattito pubblico
Soci di casa di nuovo lo ripeto in una condizione quasi clandestina o di imbarazzo con la propria tessera elettorale per esercitare il loro diritto di partecipazione
Sono passati due mesi già sembra passato tanto ma in realtà secondo me questo ci deve
Insegnare qualcosa e anche
Indicarci una strada
Voglio ringraziare quei cento mila elettori che hanno votato no cioè voi le elezioni elettori
Che
Pur contrari hanno esercitato progetti partecipazione lettori che hanno preferito
Recarsi alle urne piuttosto che restare a casa se non è questo un valore enorme
Ed è un patrimonio di cittadinanza
Che non dobbiamo dimenticare soprattutto con l'abbiamo sottovalutare quindi c'è
A Roma penso anche in Italia
Tanta parte di cittadini che hanno voglia di partecipare
Tante persone che hanno bisogno di una proposta diversa che hanno bisogno di un racconto diverso che hanno bisogno di riconoscersi in strumenti della democrazia che sia rappresentativa o partecipata
Quindi cioè intervengo oggi prima della direzione per chiedere che nella mozione del Comitato venga riconosciuto questo colore e i valori per iniziativa e tra l'altro è stato iniziativa grazie anche al contributo
Di radicali italiani
Per questo il nostro ruolo deve essere
Al di là di quello che sarà il congresso di più Europa
Perché i radicali italiani dovrà continuare a vivere indipendentemente da più Europa
Quello di stimolo all'aggregazione di continuo puntello e di resistenza rispetto a quella che oggi tutti chiamiamo deriva plebiscitaria
Su questo
Vorrei dire che di deriva plebiscitaria ho parlato a seguito dell'approvazione del del nuovo Statuto da parte dell'amministrazione cinquestelle di Roma mandare una mail
Il scrissi un articolo subordina dichiari Roma che condivise nella mente del Comitato
Al quale poi rispose soltanto Mario Staderini ha abbiamo avuto così uno scambio epistolare
Sulla questione del piano propositivo o quant'altro ma la deriva plebiscitaria Roma è anche indicata la fatto che il referendum consultivo per esempio
Prima l'amministrazione poteva attivarlo con i due terzi dell'Assemblea capitolina mentre oggi solo a maggioranza quindi ci troviamo nella condizione in cui la maggioranza monocolore può indire referendum consultivi a suo piacimento era suo gradimento
Credo che anche dobbiamo cambiare
Prospettiva rispetto a
Cosa si intende per vittorie cosa s'intende per sconfitta
Molti ne compagnia a Roma avevano quasi il terrore di non raggiungere il quorum
Io ero ben consapevole che raggiungere ottocento mila firme ottocento mila elettori sarebbe stato l'impresa sarebbe stato una cosa rivoluzionaria quasi era evidentemente impossibile
E quindi avevo dato il mio diciamo
Alla mia asticella di soddisfazione veramente molto basse quindi risultato è stato a suo modo sorprendente sorprendente anche perché abbiamo avuto o diciamo un riscontro anche in municipi a maggioranza cinque stelle dove il sia avuto più voti del liste dei Cinquestelle alle ultime amministrative
E alle ultime regionali quindi c'è c'è qualcosa che si muove non è vero che tutto è perso c'è qualcosa che si muove ne dobbiamo fare informazione attraverso l'iniziativa l'iniziativa oggi non è vincere su un determinato tema ma assoluto quello di far ragionare le persone di di di veramente portare il dibattito e cercare di informare e di elevare le coscienze
Dei cittadini questo è assolutamente una purga fondamentale al di là delle raggiungere il quorum per il referendum o o meno
Per questo io credo che quando il PCI preoccupiamo
Delle prossime iniziative
Non dobbiamo farlo intendendo con questo dare visibilità alla difficoltà di raggiungere i cinquecento mila firme o orrore vincere in un secondo momento ma dare priorità all'incontro con i cittadini che ormai sono assuefatti dalla televisione sono assuefatti dai soci al da una da una comunicazione
Che non lascia spazio all'approfondimento quindi il nostro ruolo oggi difendere
E resistere a questa deriva che non soltanto plebiscitario ma deriva proprio di ignoranze di non conoscenza ed essere strumento di sviluppo di dialogo di confronto di approfondimento questa è la cosa a suo nome fondamentale
Sulla quale dobbiamo concentrarci al di là delle risultato che possa vedere nei termini l'iniziativa
Stessa
Questo
Quindi guarda caso non è un caso secondo mese Giuliano Ferrara qualche giorno fa comincerà parla di referendum e non è un caso se Cerasa oggi continua a parlare
Loro hanno sostenuto che faranno Marta che e sono ben consapevoli di quello che ha significato pur non avendo riuscì pur essendoci raggiungerà il quorum
Quindi mi sembra la mozione generale il Congresso invitava a una nuova campagna referendaria e sono convinto che questo dobbiamo fare nel sui temi che abbiamo o conto o troveremo da individuare
Su Roma scusate se sembra un ponte non locale ma credo che Roma sia un problema nazionale se non se non se non europeo
Dobbiamo continuare a fare iniziativa dobbiamo continuare a parlare la più alla stragrande maggior più persone possibili perché cambiare i rapporti di forza è possibile non tutto perso ma dobbiamo metterci in comunicazione
E lavorare tanto grazie
Grazie per leone e prego adesso Marco rendesse divenire al podio con il suo intervento
Segue e Andrea Maccagno poi c'è Michele capannoni hanno Tommaso ed altri ancora chiaramente chi volesse iscriversi a parlare può farlo ed eventualmente Scala domani
Io credo che puntare sul sul fatto che questo governo possa crollare per sia un'illusione pericolosa
Insieme a Roberto Cicciomessere Marco Taradash insomma e tanti altri penso che purtroppo questo governo qui per restarci probabilmente tutta la legislatura l'ondata populista in Italia altrove durerà
Credo anche più d'una legislatura
L'unico problema è vedere che cosa resterà della democrazia liberale quando questa ondata finalmente precederà ma uno dei problemi di coltivare questa illusione di quello è quello implicitamente certe volte forse inconsciamente
Quello di puntare al tanto peggio tanto meglio faccio un esempio lo spread il tifo sullo Spezia magari sperare implicitamente una parte Dinoi
Signor spererei che aumenti perché questo può contribuire alla caduta del governo ecco questo tanto peggio tanto meglio togliamoci dalla testa
E pensiamo che anzi un aggravamento delle conterà condizione economica del paese sarebbe il preludio a e la miglior servizio per arrivare a un governo non più populista ma liberticida esplicitamente liberticida la storia non si ripete mai uguale
La teniamo conto che la crisi del ventinove è stata la botta fondamentale dopo le riparazioni versai Weimar l'iperinflazione la crisi del ventinove è stata la strada che ha spianato definitivamente l'ascesa al potere dei Adolf Hitler
Quindi
Teniamo conto di questo per e siamo teniamo conto del fatto che stiamo correndo dal punto di vista economico un grandissimo pericolo tutti segnali in questo momento sono negativi
La crescita del Paese nella migliore delle ipotesi secondo me realisticamente secondo me insomma secondo quello che dico tutte le persone più serie che fanno previsioni quindi non certamente questo governo sarà se va bene mezzo punto di PIL se va bene
Altrimenti rischia di essere addirittura zero o negativa d'altronde tutta tutto il contesto internazionale è pieno di segni negativi
La produzione industriale si sta rallentando c'è un segno negativo non solo in Italia ma nel resto d'Europa in particolar modo in Germania Seccia formata un'altra bolla
Finanziaria speculativa negli Stati Uniti stavolta non s'nel settore immobiliare in altri settori adesso non entro nel particolare ma civile
Che rischia di esplodere sia stata una forte flessione dei corsi azionari degli Stati Uniti stessi e nel resto del mondo
C'è una una sorta dove stretch della finanza pubblica e privata in Cina
C'è la possibilità d'una guerra commerciale
Lo vediamo è un problema
Ovunque queste se l'Italia a uno shock esterno
Simile o assimilabile a quello cui siamo passati nel due mila sette due mila otto siamo veramente fritti cioè noi siamo in una condizione disperata che ripeto con le le conseguenze politiche ad uno shock
Economico di quella portata sono l'autoritarismo a porta spalancata a soluzioni autoritarie liberticide
Ora
Qual è se questo dovesse accadere
Come ci salviamo allora
Da questo punto di vista look l'unico possibilità per non bloccare l'economia italiana europea e quella d'una espansione
Ma noi non abbiamo uno spazio fiscale per un'espansione per una manovra anticiclica in questo sì e noi non abbiamo questo spazio perché se dovessimo trovarci ad aumentare la spesa pubblica per contrastare un'ipotesi del genere immediatamente
Riparte
La l'interesse sul debito e quindi non non non siamo assolutamente in grado di farlo chi è in grado di farlo altri paesi europei la Germania per primo ma e qui arriva il punto fondamentale è il bilancio dell'Unione
C'è stato un punto importante della dell'avvicinamento tra Macrone mercato questa lunga danza che va avanti ormai da più di un anno e che paraffina prodotto un ha partorito un topolino cioè un bilancio dell'eurozona di entità molto molto limitata allora io credo che una battaglia che noi dobbiamo fare è quella di pensare
Ho un bilancio dell'eurozona
Ho ha un bilancio dell'Unione di proporzioni diverso dobbiamo cominciare a fare una battaglia perché finalmente il bilancio dell'Unione e il Bilancio o e o il bilancio dell'eurozona
Assumi delle dimensioni tali da poter essere da poter avere una funzione anticiclica una funzione redistributiva una funzione di stabilizzazione macro economica
Tra l'altro questo è anche un modo per i Paesi che lo spazio fiscale ce l'hanno di convogliare risorse a paesi che lo spazio fiscale non ce l'hanno
Come nel nostro caso come sarebbe il nostro caso ora io su questo credo che noi radicali italiani per primi ma anche più Europa in vista delle delle elezioni europee dovremmo arrivare con una proposta
Questo ne avevo già parlato al congresso di radicali italiani ma potremmo arrivare con due tre proposte che partono da proposte minimaliste quali
Una nostra posizione sulla proposta della commissione sulle prospettive finanziarie ventuno ventisette ma anche una proposta intermedia
Su un bilancio dell'eurozona più ambizioso di quello è il movimento europeo sta lavorando su questo e credo sarebbe con noi
In una battaglia del genere su un bilancio dell'eurozona più ambizioso compiuto dazione finanziaria e anche su un bilancio dell'Unione
Con questa prospettiva su questo dovremmo comportarci con una sorta di programma aperto cioè dovremmo secondo me utilizzare i mesi che ci devi dare lezioni europee per fare questa proposta ma soprattutto per metterla sul tavolo per invitare altre persone altri economisti
Comunque a discuterne con noi e magari metterla appunto nel tempo visto io con grande piacere io seguo i mercoledì dei Boldrin che trovate su sulla Michele Boldrin
Che trovate su su YouTube
Mercoledì scorso chi era ospite da Michele Boldrin Marco Cappato
E
Affatto insomma secondo me intanto ha detto cose più comprensibili almeno dal mio punto di vista di quelle che dice quando parla qui con noi i radicali attendeva molto più a mettere soggetto verbo complemento oggetto quindi io riuscivo a seguirlo meglio comunque troppo molto importante e e positivo che Marco unite ad esempio sa saprà un canale di discussione con quel mondo lì
Ma ce ne sono altri ecco io penso che se utilizzassimo come base di partenza alcune proposte nostre per dialogare con altri questo ci aiuterebbe in campagna elettorale cederebbe non solo dal punto di vista dei consensi di allargamento della della base dell'interlocuzione dei radicali italiani e di più Europa
Ma insomma servirebbe anche a allenarci al cadavere
Punti di vista diversi e soprattutto a mettere il dito su un punto fondamentale della campagna elettorale che noi dobbiamo arrivare a una campagna elettorale con una piattaforma che dica anche qualcosa su che tipo d'Europa vogliamo è vero che il ruolo dell'Italia cruciale per tutte le ottime ragioni dette da Marco Taradash prima
Che io condivido credo aver sostenuto varia altre volte cioè che la l'Italia di tutti i Paesi europei e quello una situazione assolutamente peggiore dal punto di vista del quadro politico però è anche vero che dobbiamo andare a elezioni abbiamo anche distinguerci per avere qualche idea specifica sull'Europa è questo un punto cruciale perché dall'andamento dell'economia
Nazione e italiana europea e internazionale dei prossimi mesi dipende il nostro futuro non solo economico ma anche politico
Con questo ho chiuso
Però volevo dire solamente due parole sulla questione del dei candidati segretari io non me la sento di fare nessun endorsement
Né all'uno né all'altro voglio vedere come va al congresso
Voglio vedere che cosa ci dicono al congresso quale dibattito del congresso aveva di più Europa e direi che un punto fondamentale al mio punto di vista per capire e per alla fine eventualmente votare uno o l'altro candidato non so se poi ce ne saranno altri è proprio quello il grado d'apertura
Che cosa
Questi due candidati possono dirci sulla possibilità di aprire più Europa ad altre forze ad altri individui insomma di non di non coltivare questo orticello perché essa assolutamente vitale che questa questa forza politica si apra ad altri
Perché qui secondo me ci giochiamo il futuro sono molto contento mi che Marco Taradash sia qui oggi Luís ci sta lavorando esattamente questa
Direzione e credo che appunto questo parametro per giudicare su questo quella lista su questo o quel candidato segretario sia fondamentale
E per quello che dei due io troverò più con dei due seccante dare atto però più convincente sarà il mio candidato sarà quello per cui voterò infine due parole spero che Silvio la faccia la fine a questa lista perché tempo mi sembra che stringe e come il caso di altri io sono radicale non ho aderito a nessuna lista fino adesso vorrei proprio se semmai aderire a una lista
Capeggiata dal dal segretario dei radicali italiani grazie grazie De Marco vediamo adesso Andrea Maccagno PRI il suo intervento dal podio attende
Grazie intanto il mio primo intervento quindi
Ne approfitto per il per ringraziare chi insomma mi ha portato qui a iniziare dei nemici torinese che mi hanno votato al al congresso di novembre
A proposito degli amici torinesi questo è stato un anno Caterina ci ha visti come radicali impegnati a trecentosessanta gradi all'inizio con cuore e mente
Nella campagna elettorale di più Europa che vedeva figlia Manzi candidata in un nostro collegio e poi con la campagna di raccolta firme quel cominci uno perché è stata citata all'inizio poi nessuno ne ha più parlata però vi ricordo che che è un'iniziativa è l'iniziativa di radicali italiani per il due mila diciotto e sembra che e forse ce lo siamo dimenticati l'hanno detto
Prima l'inizio Torino da sola a ha raccolto cinque mila firme solo la città di Torino
Il Lazio tutto il Lazio due mila cinquecento
Per me questo è è un problema grave perché se noi facciamo un'iniziativa e non la condividiamo a livello nazionale giacché stiamo una realtà piccola
Insomma è un problema per il nostro movimento politico da un fallimento se non arriviamo alle salsa sessanta fino sessanta mila firme richieste un fallimento grande grave
Di tutti noi
Quindi forse oltre a una giornata fondamentale di fundraising insegnare found raising forse servirebbe anche una giornata per insegnare la raccolta firme e come ci si mette anche nelle iniziative che gli altri fanno non dobbiamo per forza fare iniziative radicali per raccogliere firme basta andare anche solo alle iniziative degli altri perché così le raccogliamo
A proposito di favore ISIN tesoreria ho apprezzato molto il tuo intervento Antonella l'idea
Di dedicare delle giornate in piazza per per il tesseramento un'idea che mi piace
E noi saremo ovviamente aperti disponibili a Torino a fare iniziative visto che parlate di cinque città pilota ecco noi diamo la disponibilità per essere un di quelle cinque città sono contento che hai detto che abbiamo già cinquantotto iscritti under trentotto
Perché questa è stata una proposta che noi giovani dal insomma dalla radicale Lab in poi abbiamo chiesto abbiamo spinto voi avete avuto il coraggio di metterlo nella vostra mozione che non abbiamo votato appoggiato penso
Se dimmi tu se se sbaglio che cinquantotto under ventotto in due mesi siano già forse più di tutti gli under ventotto del due mila del due mila diciotto quindi questa vuol dire che la bontà della nostra proposta
Erano dodici mi insomma quadruplicati quindi la bontà della nostra proposta è stata cioè è stato giusto proporre un tesseramento ridotto agli under cinquanta visto che era
Rende ventotto scusate e quindi cinquanta euro rende ventotto e visto che era insomma una un'iniziativa ponte per quest'anno forse allora sarebbe il caso di riproporla per l'anno venturo
Detto ciò io voglio spendere altre due parole su più Europa nomi del dilungherò perché molti non hanno parlato però più Europa un progetto nel quale c'ho creduto speso tempo e e impegno
Devo dire che il percorso dopo dopo le elezioni è stato negativo ma sappiamo al tutte le difficoltà del caso ad ogni modo arriviamo arriviamo al Congresso che tra l'altro portato la mozione che ha vinto radicali italiani che spingeva ulteriormente per più Europa che radicali italiani continuasse a lavorare per più proprio perché quello è stato il nostro vecchio per il due mila diciotto lo sarà
Negli anni venturi però
Ci siamo un po'bloccati io speravo che radicali italiani riuscisse dico a fare a formare una lista sì prima però insomma a a incidere maggiormente perché Forza Europa Centro democratico
Per quel che che ne sono insomma
Sorride sono riusciti a a compattarsi intorno a un nome intorno a delle proposte di liste di candidature noi invece abbiamo iniziato ad andare tutti sparsi
E ricordi l'avete ricordato voi è che senza radicali italiani
Più l'opera nulla bene noi rischiamo con questa spaccatura di regalare l'Europa non agli altri perché siamo per carità lo stesso partito preso ma di perdere la leadership di più Europa che senza radicali italiani e son concordo anch'io non sarebbe mai nata
Quindi abbiamo avuto prima una candidatura di Marco Cappato che ha deciso lui da solo di candidarsi senza che da niente a nessuno abbiamo avuto le liste dato era un'Europa futura LSD e tante altre liste radicali che sono nate senza aspettare
Una decisione quantomeno della segreteria io penso che si poteva aspettare una settimana in più una settimana in mezza in più e poi magari decidere personalmente di scegliere altre strade non l'abbiamo voluto fare ora rischiamo
Rischiamo di di regalare insomma posti ad altri amianto I è stato proposto di sottoscriva io qualche documento lo sottoscritta anche perché insomma non è che poi cambi molto da un documento all'altro son tutti sottoscrivibili
Però aspettato a dare la mia adesione ho aspettato perché voglio capire Siviglia cosa faccia e poi dopo decidere se seguire quello che il mio segretario fa oppure scegliere un'altra strada che sia con Johnny che sia con Giulia o che sia un'altra ancora
Son d'accordo consiglia poi chiudo davvero quando dice che in che Europa non abbiamo investito molto abbiamo investito tutto
Ed è per questo che richiede attenzione nella scelta del segretario che faremo
Perché non è vero che un candidato vale l'altro anche se tutti hanno avuto un passato radicale
Perché purtroppo i due cani però per fortuna hanno storie diverse
Una storia e chiusa un'altra storia e Alberta e quindi se quindi seppi Europa vuole vivere vuole prendere anche fuori
Dati da noi un profilo prende l'altro no se vogliamo fare i nomi il profilo di Marco tappato prende il profilo di Benedetto Della Vedova no
Per questo per questo credo che e vengo fuori da questo cioè vorrei uscire da questo comitato nazionale di Radicali Italiani
Con un gruppo politico cioè non me ne voglia Perduca che non c'è con una comunità politica
Che sappia far fronte comune che scelga almeno voglio aspettare di vedere lascia la scelta del segretario la segua faccio un passo a lato son per quanto riguarda l'Assemblea e che sappia che per quanto riguarda la segreteria abbiamo bisogno di una chiara impronta radicale
E Marco tappato a la storia la figura per impersonare la segreteria che verrà di l'Europa questo almeno credo io grazie
Sì e Andrea
Adesso la parola Michele Capano dopodiché ci sarà Emiliano Tommaso comporta una in in collegamento Marco Ferrara Gianni D'Anna Pavia viso che se non si astiene sono secondo intervento visita viale
Grazie presidente
Prima una cosa su diritti alla follia e poi qualche considerazione che suggerita dai compagni che sono intervenuti all'inizio di gennaio a Cagliari qui abbiamo anche oggi Luigi Marcialis che in compagnia dell'associazione radicale di Cagliari Marco sappia
Venuto a mancare un ragazzo acustico Pippia dopo tre diciotto tredici giorni di ricovero in trattamento sanitario obbligatorio in circostanze che sono oggetto dell'attenzione della procura della Repubblica a Cagliari innanzitutto grazie all'impegno di una compagna che
Sia presente nell'associazione radicali cagliaritana che impegnata nel percorso i diritti alla follia Paola Rubina che ringrazio
Abbiamo cercato di intervenire in questa vicenda che ripropone le questioni che sono collegate alla tutela dei diritti dei pazienti psichiatrici particolarmente in quella condizione
In un accertamento a cui come associazione ci auguriamo anche di partecipare nelle prossime settimane ma che ripeto nella stessa città dove molti anni fa nel due mila sei
Un uomo Giuseppe Casu dopo sette giorni di contenzione ininterrotta aveva perso la vita
In una grande città italiana come Cagliari pensare che in uno dei due reparti psichiatrici rispetto a una vicenda che ancora una volta pare legata alla contenzione accada lo stesso
Testimonia della attualità
Significativa degli impegni dell'associazione diritti alla follia
E e che mi auguro possano sempre di più anche con il contributo di questi compagni nomi con i nostri undici scritti non abbiamo fatto in tempo oggi ad a vere a un rappresentante in Comitato che sicuramente ci sarà dal prossimo comitato e che anche in questa specifica veste contribuirà per rendere note le attività dell'associazione ed anche per proporre sempre di più i compagni di rendersene protagonisti
Sulla sul nostro dibattito e più Europa che inevitabilmente a a pochi giorni dal Congresso sta occupando lo spazio molti interventi
Anch'io
Non credo da qualcuno è stato auspicato diciamo così il la lista di cui parlava Silvia nella relazione di apertura da qualche altra è stata considerata invece un'iniziativa che sarebbe inopportuna credo che un'iniziativa che si prenderà Major mi iscrivo tra quelli che la considerano inopportuna proprio come lista tra virgolette della segreteria di radicali italiani
Secondo me non è poi magari la stanno facendo anche gli altri
Però contraddice esattamente il significato che questo congresso fu a venire
è una rissa che non fa bene ha più Europa perché mortifica la contaminazione invece possibile in un congresso in cui la presenza in una preparazione del congresso in cui la la presenza tra virgolette mista delle liste o comunque aperta
Può contribuire a dare l'avvio a quello che giustamente da molti è stato definito un cammino nuovo che deve vivere poi di logiche nuove rispetto a una situazione in cui sì ci si presenta con blocchi contrapposti e chiaro che quella contaminazione alla quale è legata a voi la fortuna di più Oropa ingrandisce in partenza e negata
Ma non fa bene credo neanche a radicali italiani perché per quanto in modo significativo anche da un punto di vista congressuale
Radicali italiani ha fatto la scelta di più Europa e continua oggi a farla anche a mezzo di una segreteria che deve naturalmente raccogliere il mandato congressuale la riga italiani resta un'altra cosa resta cioè un luogo in cui può iscriversi e fare le sue battaglie di libertà anche chi non è convinto oggi magari lo è stato ieri e non lo sarà più domani di più Europa ed in questo senso il fatto che noi ingaggia Mola di cari italiani in quanto tale col suo segretario in quell'impegno
Può correre il rischio di
Mortificare la crescita e e la complessità che invece può vivere i radicali italiani e di cui la segreteria deve essere in qualche modo garante
La questione della segreteria di più Europa la vende a cura di Marco
Cappato la candidatura di Benedetto Della Vedova
Io
Mi sono interessato al percorso di più Europa al punto poi da decidere di scrivermi
E di essere presenta al congresso a cui verrò quando si è iscritto Marco Cappato perché in quella iscrizione io vi do una possibilità concreta che
Quel partito Possa assumere i caratteri che è stato detto bene
Non potranno essere quelli di radicali italiani di un movimento radicale perché si tratta di un'altra cosa che sarebbe stupido pretendere in quel luogo che accadano tutte le cose ammesso e non concesso che siano tutte buone che accadono qui per poi dire ecco lì non va bene perché non è una cosa che facevamo noi ma
Rispetto alla rischio diciamo così burocratico che
Quella formula che ha iniziativa non certo quegli uomini perché sono abituato poiché aggiudicare le cose per quando li vedo quando li credo anzi
L'iniziativa la presenza
Il ruolo che Marco Cappato può esercitare della forza che è in grado di mettere in campo e di mobilitare
Mi dice che è un tentativo da fare è una strada che si può percorrere non credo che renda un buon servizio alla candidatura di di Marco Cappato chi in qualche modo è stato fatto anche in questo comitato già su questo va bene ha risposto Rocco Berardo
La indica come la candidatura radicale doppio per la quale appunto sarebbe da preferire da preferire particolarmente da parte nostra non soltanto perché i i quarti di radicalità non so se se ne è andato da Marco Taradash ma sicuramente di Benedetto Della Vedova che competitore di Marco sono sono altrettanto puri rispetto a quelli di di Marco Cappato
E non soltanto perché dal nostro punto di vista questo tipo di ragionamento etnico diciamo così non l'abbiamo mai fatto ma anche perché
Anche da un punto di vista diciamo così delle liste del funzionamento
Questo non garantisce da niente
Dario bollini
Non so se qui ci anche le do descritto un episodio relativo alla possibilità di una presenza all'interno delle liste in Abruzzo rispetto a cui poi lui dice deve essere un radicale l'esperienza delle liste di più Oropa e di come anche all'interno del mondo radicale le abbiamo gestite non è un'esperienza diversa da quella che ci ha raccontato abbiano Dario bollini
Marco Pannella anche all'interno di una gestione che era comunque legata fortissimamente alla sua persona
E mio vissuto di campagne elettorali non ha avuto la brutalità che c'è stata meno di un anno fa quando sono state fatte anche per Patti radicali italiani le liste
Con cui più roba si è presentata alle elezioni
Quindi non è questo il punto dev'essere radicali diciamo così il punto che lo stesso episodio doloroso e Dario Bodini ha vissuto in Abruzzo non è da questo punto di vista significativo
Non credo però che si possa dire tolto questo aspetto diciamo così della radicalità
E per le stesse ragioni che si possano fare dei processi alle intenzioni come mi pare Silvio quello che volevi fare tu apro parentesi
Mi sembra che chi abbia intenzione di curare Marco Cappato venga qui lo dica chi vuole dare vedete la vedova dice io non so per chi voterò ecco che il francese Pierre Teilhard
Io non so per chi voterà come superò Marco deve dire se dopo Piuro OPA nel caso in cui non diventasse segretario continui a lottare insieme a noi oppure se la svincoli
è un processo alle intenzioni che credo in un dibattito politico di questo tipo rispetto all'assunzione di responsabilità così importante all'interno del soggetto che nasce non è ammesso tutt'altro
Non credo che stia ancora nei Verdi
Quindi può succedere che all'interno di un percorso politico una certo punto dica non mi ci ritrovo più uniti in questa compagine questi progetti e cambi strada non è che un pezzo il Commenda per questo
Quindi è nell'ordine delle cose che tutto può accadere credo che si è lieta anche di una assunzione di responsabilità di questo tipo imponga che certamente non è che uno il giorno dopo sbatta la porta
Però è chiaro che non possiamo neanche né fare i processi alle intenzioni né pretendere di giurare sulle sorti magnifiche e progressive di più Roma bisogna vedere più roba che cosa vorrà effettivamente fare
Neanche credo ecco raccolgo folle le sollecitazioni che che ci sono state nel dibattito che Simona
Viola si possa dire
Non so se è ancora qui
Ma qui c'è una insufficienza ma Pizzarotti molto quanti molti portano quante divisioni Chuck appalto sono troppo poche rispetto a quello che dovremmo fare qui
Credo che c'è un grande errore politico oggi ce lo diceva i vari si monasteri Simona stessa in strada si discute dell'alternativa politica dicendo lega o cinque stelle non moltissimo tempo fa
Quando hanno fatto la loro comparsa queste presenze oggi dilagante della politica italiana
Dai cittadini più o meno benpensanti così come dalla stampa sono state dipinte come sostanzialmente manifestazioni folcloristiche con la Pivano nessuna possibilità politica
E che non aveva probabilmente neanche la possibilità di avere dignità di posizioni politica e oggi ce le ritroviamo addirittura come le uniche opzioni in campo
Allora la sufficienza o l'insufficienza non è soltanto nel presente e anche del futuro nella scommessa che si fa sulla bontà o meno delle idee che si hanno qui su questo sì ci dobbiamo dividere non è che possiamo pensare che siccome oggi Umberto Bossi ha fatto il senatore da solo per cinque lunghi anni dall'ottantasette al novantadue c'è una posizione che non ha il consenso necessario anni anche perché non c'è un'informazione corretta questo sì sia convinzione delle idee e si portano avanti non Possa determinare un futuro invece in cui le cose accadono diversamente
Mi sembra anche
Debole la questione
Della mi pare che sia stato anche Marco di Andrés da ultimo a chiarire che nel futuro di Piuro po'non può non esserci
Un'apertura verso l'esterno
La posizione più scomoda diciamo così da un punto di vista della
Tra virgolette anti ecologia è stato anche questo credo ricordato
Cioè quella sugli organismi geneticamente modificati che è un tema rispetto a cui
Non è sufficiente diciamo così essere scettici nei confronti
Della dell'ambientalismo più più sfrenato di razionale per non essere d'accordo why
Noi ambientalisti arrabbiati ma una grande sensibilità anche popolare che magari per ragioni in qualche modo emotive rispetto al tema degli organismi geneticamente modificati
Ha un atteggiamento respingente
Questa posizione che dal punto di vista dell'ambientalismo se voli deliberare è la più difficile che si poteva finire in Italia e chi in questi nei lustri passati e a personalità politica che più si è esposta su questi temi per i progetti Perale è Marco Cappato
Andare oggi a dire all'Hui guarda che tu rischi di
Fare un percorso che non è quello dell'ecologia liberale me altro lo trovo ecco non corrispondente alla doverosa presa d'atto del profilo che nel corso degli anni sia andato costruendo vado a chiudere
La questione anche del referendum della partecipazione io
Ecco magari si è parlato molto di Marco Pannella che in uscita eccetera degli insegnamenti della scuola
Ce n'è una che ci riguarda è che cercare di andare oltre gli slogan la questione della partecipazione dobbiamo cercare maggiori o minori di declinarla anche in modo concreto lasciando stare gli slogan
Credo che l'idea che si allarghi la possibilità dei cittadini di decidere direttamente su se stessi e quindi che si elimini quello sbarramento rispetto a questo che è stato rappresentato dal quorum nel senso di attraverso un abbassamento del quorum partecipativo
Robusto oppure una interruzione di un quorum deliberativo unico che sia
In qualche modo raggiungibile
E il fatto quindi che questo porti con sé la nuova vita dell'istituto una anche ordinarietà di ricorso ai cittadini per molte questioni con l'aiuto anche dal punto di vista della facilità con questo può apparire degli strumenti telematici è qualcosa che io credo ci riguarda
E che non può in qualche modo essere slogan misticamente
Tradotto nella contrapposizione tra democrazie rappresentative democrazia diretta e la questione c'è questo istituto è un istituto che affianca alla presenza della democrazia parlamentare una possibilità di decisione diretta che i cittadini
Vogliamo in che direzione muoverci da questo punto di vista vogliamo allargare questa possibilità e io credo che si debba fare o meno
E da questo punto di vista detti il il punto in cui noi siamo storicamente collocati non
Non è indubbio quale sia
Quando andiamo credo a questo discorso concreto anche la questione dei dei costituzionalisti qui davvero riguardo alle presidenze la della corte costituzionale
Ma qui c'era sempre con rispetto parlando uno dovrebbe dire dal mio punto di vista rispetto a come la storia in questi quarant'anni andata questo il presidente la Corte Costituzionale con rispetto parlando e voglio chiudere questa battuta
Parlando nella rassegna stampa dell'altro ieri dell'episodio doloroso della divisione che è stata fatta tra questi migranti
Tra i Paesi europei Massimo Bordin diceva
è erano alla fine il governo pareva che potessi rischiare di cadere sulle dieci persone che poi l'Italia accolto con la presenza di Salvini in Polonia
Addette che saranno stati mai non erano certamente Matteo Messina Denaro e famiglia
è una battuta infelice
Nel metodo
Perché appunto
E se cara
Individui per quanto possa capire la semplificazione giornalistica
Indipendentemente poi da una conoscenza degli stessi
A me è capitato e capita di conoscere molti membri della famiglia Messina Denaro e posso dire che e Massimo Bordi neanche uno che potrebbe saperle queste cose
Sono quotidianamente oggetto delle più macroscopiche vessazioni
Anti legalitaria anticostituzionali da parte della repubblica sul piano processuale nelle sue diverse articolazioni della Repubblica sul piano processuale sul piano penitenziario
Sul piano investigativo
Le illegalità più mostruose vergognose sulle quali ovviamente nessun presidente la Corte costituzionale attuali ho passato ha mai potuto fare un articolo per quanto macroscopiche fossero magari se l'avesse fatto si sarebbe beccato come Carnevale una imputazione per concorso esterno in associazione mafiosa
Quindi
Penso da questo punto di vista che meglio Massimo Bordin avrebbe potuto dire e che saranno stati mai questi dieci immigrati per potere fare così male all'Italia
Non era l'unica ex presidenti della Corte costituzionale ecco se avesse letto così Massimo non erano ex presidente la Corte Costituzionale ce li possiamo prendere
Avrebbe credo aderito alla realtà e alla storia di cui è portatore meglio
Grazie grazie a Michele Capanna da esso dovrebbe essere in e collegamenti Tommasi emiliani chiedo conferma tè allora la parola Tommaso
è benvenuto al Comitato nazionale
Un momento per il collegamento
Pronto Sato naso siamo qui a gomitate siamo pronti ad ascoltare gli interventi ritengo benvenute anche la parola grazie mille per avermi permesso di parlare mi inserisco anch'io tra Novellini mi invia il mio primo intervento al Comitato e permette sarà un intervento molto bravi sia perché devo scappare a lavoro sia perché voglio riascoltare dopo il secondo intervento di Silvio via abbiano allora io premetto che quando faccio politica all'interno dei dell'area liberale dell'area comunque anche di sinistra ho sempre una paura
Cioè la paura che si finisca a fare una politica che io chiamo dicotomica cioè una politica e Barak contro Pitzianti e che non sia quindi propositiva
è una paura che o quando sento il nascere di Progetti spera la paura immotivata naturalmente progetti come quello di Marco Taradash di centro motore
E di anche di dei Progetti sia Marco Cappato per la segreteria di più Europa
Perché non si vada la paura di non arrivare insomma a realizzare la famosa Unione laica delle forze ma bensì la l'unione delle forze laiche
E che quindi no si va in cui una paura e quindi si accresce poi quando sento anche certe delegittimazione anche degli avversari politici
Quando si parla non solo anche di deriva autoritaria che naturalmente è un termine che ha aiuta sicuramente a delineare il quadro politico in cui dobbiamo muoverci
Ma che soprattutto quando si sente parlare di degli ignoranti e sono stati portati in Parlamento perché io vorrei ricordare come noi abbiamo portato in Parlamento Cicciolina insomma dopo
Dopo
Perbacco
Quindi io penso che sia necessario la nella politica radicale pare una prima di tutto o meglio accompagnare la propria attività politica
Attraverso un un risanamento penso del sistema partitico perché credo che ogni movimento liberale abbia la necessità di muoversi all'interno quello che è un sistema bipolare se non appunto
Bipartitico in quanto no ogni sistema almeno dell'aria occidentale tende a muoversi in un in un sistema di semi turnover o comunque dove liberali vanno a comporre appunto il sistema di farmi polare che intreccia il sistema politico del Paese
E per fare questo penso che per il compiere resta risanamento credo che sia essenziale a compiere quello che la nostra attività da radicali c'è insegnate in tutti questi anni
E cioè un'attività di condizionamento e di contaminazione anche degli altri soggetti politici
E penso che noi abbiamo una grande occasione in questo momento che è data dalla candidatura di un personaggi e tuttora si definisce come radicale all'interno del congresso del Pd che è quella di Roberto Giachetti
E penso che sia una grande opportunità che dovremmo sfruttare soprattutto come associazione politica almeno o banalmente andando a instaurare quello che un dibattito un nostro contributo
A a un partito che per ora non sa esprimere altri concerti se non quello di dobbiamo tornare a fare le cose di sinistra
E io quando mi spiegheranno cosa vuol dire fare Conte di sinistra sarò insomma sarò ben felice di rendermi partecipe attivamente a quel tipo di politica
Detto questo io sono molto contento della candidatura di Cappato alla segreteria di Europa perché penso che oltre a un grande atto di responsabilità da parte di un di quello che è uno dei nostri principali esponenti all'interno del nostro movimento
Sia a anche questa un un'occasione di raggiungere finalmente quella Unione laica delle forze che finalmente pone una prospettiva per questo paese di risollevarsi da da quella che è la situazione attuale
Non boh voglio ricordare come sia stata creata non solo dal governo attuale ma dai sessanta anni e ci hanno preceduto e di politiche irrazionali e dettate soprattutto dal clientelismo
E e poi sono anche molto contento della nonostante io mi si è astenuto
Della mozione uscita poi da dal congresso di di radicali i motivi della mia astensione non non starò qui a elencarli ma sono molto contento perché penso appunto che si ponga bene o male nella prospettiva propulsiva di cui parlavo prima
Proprio per questo penso che sia necessario incominciare a muoversi appunto nell'ottima di quella mozione soprattutto sui temi che appunto possano per ricollegarmi al punto di prima risanare il nostro sistema partitico a partire appunto la legge elettorale e al riguardo è molto interessante anche l'e-mail che ci ambiato Silvia Manzi giorni addietro riguardo a possibili abrogazione parziale dell'articolo due della legge elettorale del Senato
In modo che appunto vada instaurare un sistema elettorale maggioritario uninominale al Senato per poi successivamente andarlo a a la copia incollare anche alla camera e poi agire anche con una risposta politica a quelli che sono le cosiddette derive autoritarie
Che riguardano il governo attuale a partire dalla dal dal diritto di famiglia non si parla più di adozioni non si parla più di adozione delle coppie di fatto non si parla più dell'adozione delle coppie che ai dell'adozione dei single
Non solo abbiamo smesso di secondo me di parlare di certi argomenti chi erano per noi all'ordine del giorno e che andrebbero secondo me ripresi con forza sia fuori che all'interno dell'istituzione
Per il federalismo per il servizio pubblico radiotelevisivo anch'esso intaccato da una da la dalla ad esempio dalla nomina a presidente della RAI del di di forte insomma non mi sembra un grande grande esponente di garanzia
Comunque il come avevo promesso l'intervento è stato molto brave di vi ringrazio ancora per questa possibilità i a questo punto ci risentiamo domani e buona continuazione dei lavori
Grazie a Creta Maserati prendiamo in parola e ti iscrivo per un secondo intervento prego adesso Marco Ferrara direi al podio per il suo intervento anche a Tebe meno dal comitato
Grazie
è la prima volta che parlò al Comitato dare l'atto non la prima visto che aveva questa bellissima regola di ospitalità che per me è una delle cose che apprezzo di più del del nostro partito
Prima di parlare di cose prettamente politiche volevo da quando mi sono iscritto ai radicali da da due congressi fra dire questa cosa finalmente nell'occasione
Una un punto di di gestione interna della comunicazione
Credo che ci sia
Un grosso guadagno di di utilità da fare per il nostro partito se i nuovi
Aderenti venissero in qualche modo accompagnati all'interno del partito nelle fasi iniziali
Nostri non tanto con un intento di facilitare quello che l'inserimento nella nella famiglia radicale quanto perché ogni nuovo ogni nuova persona oltre a portare una quota d'associazione
Ha anche delle un potenziale di impegno
Di volontariato Magliari che può essere speso s'gratuitamente per il partito impiegato in sostenere le funzioni interne quali per esempio la la comunicazione o altre cose o anche magari facilitando la creazione di di gruppi locali
Io quando s'mi sono iscritto non non sapevo se a Genova che alla città dove ho casa in Italia ci fossero già dei radicali
Tuttora oggi non ha un'idea precisa ho sentito dissi qualcuno ha detto di no
Sto esplorando la situazione però chiedo che questo tipo di di situazioni dovrebbero essere e anche facilmente risolti in maniera chiara con l'aiuto di un team interno che appunto potrebbe essere costituito da volontari che lavorino per in un certo senso riprodurre la la creazione di altri di altri volontari a supporto della funzione interna del partito
Faccio un altro esempio
So che che c'è stato radical laddove che mi è sembrato una cosa molto fisica da quello che ho letto su sul post fatto sul sul sito di radicali italiani ma io che radical laddove
Sei in agenda allo scoperto solo dopo radical ladro perché non ho mai ricevuto una una e-mail a riguardo siccome non sono particolarmente sono nuove non ho particolarmente esprimo anche la la l'avventura di vivere all'estero e non ho contatti frequenti interni alla nostra comunità
Mi sarebbe ad avere un canale
Ufficiale terrà per condividere questo tipo di informazioni quindi la prima cosa che vorrei dire una raccomandazione strutturare uffici ufficializzare e standardizzare meglio la nostra comunicazione interna
Tirando la via da canali informali mettendo la più su dei canali formali quindi avevo un database di iscritti che se utilizzato in maniera più
Più orizzontale per per i diversi tipi di comunicazioni anche per attivismo
Un un informazione che
Che penso possa essere
Interessante per alcuni è quella che abbiamo creato questo è un punto di riferimento a più proprio di cui sono anche aderente un gruppo tematico
Uno dei pochi credo
è un gruppo tematico che ha un nome non descrittivo delle funzioni ma indica un orizzonte di lavoro si chiama Europa Repubblica
Lavora su al momento due cantieri che sono uno il contrasto della disinformazione l'altro la rielabora elaborazione della proposta federalista
I due aspetti sono collegati dalla necessità di di lavorare per costruire gli Stati Uniti d'Europa
In una maniera che non sia la semplice riproposizione dei discorsi su cui noi tutti saremo d'accordo se parliamo fra di noi ma che sia anche una una proposta per colmare il divario che colma il nostro supporto per gli Stati Uniti d'Europa
Dalla totale avversione all'europeismo e ancora maggiore a maggior ragione a un un'Europa unita politicamente che sta là fuori
Questo gruppo a una particolarità c'è oltre a quella di essere un gruppo tematico anche un gruppo che lavora al cento per cento on line per necessità abbiamo fatto anche l'assemblea la assemblea on line con votazione on line
Se
Dipinge se in una mappa dell'OPA per vedere dove i nostri soci sono dove nostri aderenti sono per avere semplicemente per per dire un fatto su cinque membri del consiglio direttivo
Cinque persone sono in cinque Paesi diresse in Spagna Inghilterra Belgio Germania e Ucraina
Quindi però e questo è un esempio di di di attivismo paneuropeo all'opera
Che speriamo di di di portare in maniera di diciamo di di divulgare in maniera sempre più avanti
Sì siamo tutti italiani di nazionalità però però è molto interessante la previsione di più Europa di essere aperta all'adesione di cittadini di qualunque nazionalità ed è una cosa su cui penso che siamo aperti anzi uno delle delle linee di sviluppo della nostra azione quella di stringere anche dei dei delle collaborazioni con altre entità n giro gruppi politici che magari si occupino delle stesse cose che facciamo noi cominciare dalla lotta alla disinformazione
Un punto ancora più politico
Oggi è stata menzionata diverse volte lui è stato il menzionato diverse volte il contesto internazionale
In cui il nostro continente si trova e non solo il nostro continente ma tutto l'Occidente
Io cerco ogni volta che prendo la parola di non parlare dell'Ucraina perché non vi voglio tediare del con l'Ucraina purtroppo però vivo anzi non purtroppo ho molte cose da dire sull'Ucraina e vorrei dire una cosa anche oggi perché siccome Marco Taradash ha tratteggiato uno scenario molto
Netto riguardo a quella che è la nostra situazione interna nostra delle democrazie occidentali credo che
Quello che che io vedo esso del dell'Ucraina
è quello che è successo la negli ultimi cinque anni sia una lezione te i Paesi occidentali si tratta di un Paese che è stato cinque anni fa il primo paese in cui le la disinformazione è stata applicata su vasta scala in cui i cyber attacchi sono stati attaccati su vasta scala in cui le elezioni sono state a Falchera te con un certo successo tutte cose che poi sono state replicate in altri Paesi dell'Occidente in Europa negli Stati Uniti con successo diverso
Menziono l'Ucraina non solo perché la conosco ma perché c'è una lezione che io credo di di di potere distillare ed è quella che
Il film che stiamo vedendo oggi non è il sbaglia avremmo a pensare ci riusciamo a descrivere la situazione odierna del contesto internazionale immaginando che sia una riproposizione
Aggiornata di uno scontro Est contro Ovest Occidente contro Oriente o o uno scontro in cui sia possibile tracciare una linea netta per dividere un aggressore da una che ha detto
Anche
Se noi riuscissimo a o quando riusciremo spero a rispondere efficacemente alle minacce che vengono condotte contro l'Occidente dalle regime di Putin
Noi non saremo per quella stessa ragione
In condizioni di maggiore sicurezza perché l'insicurezza dei sistemi occidentali endogena nona la la la divisione dell'Europa non c'è stata imposta da Putin
Se la divisione dell'Europa che Putin sta sfruttando in maniera opportunistica è dovuta al fatto che noi non siamo mai riusciti ad ottenere un'Europa unita politicamente
Ho detto che Luca i nostri delle Lezzi delle lezioni l'influenza russa in Ucraina si e tanto maggiore
Quanto più le riforme in Ucraina sono deboli omettono la marcia indietro
L'influenza così in Ucraina e tanto più forte quanto più vi è una disaffezione sociale è una sfiducia sociale nei confronti dello Stato nei confronti del sistema giudiziario nei confronti dalla capacità dei giudici del del sistema investigativo di assicurare che un un crimine venga effettivamente trattato e risolto
Non è un caso che sono le regioni più più povere quelle dove l'influenza russa sia maggiore
La il sistema putiniano sta solamente sfruttando delle debolezze che sono occidentali come ho detto anche quando il sistema putiniano avesse smesso di condurre queste azioni ostili
Noi resteremmo alla merce di altri attori che hanno interesse ad amplificare le divisioni e le debolezze dell'Occidente
Già uno di questi è all'opera oggi ed la Cina che con maniera meno palese di quello che sta facendo la Russia sta costruendo dei network di influenza economica e politica per esempio nei Balcani in quanto che i Balcani formano parte del Progetto geopolitico cinese per estendere la sua influenza sull'Eurasia ossia il d'Silk Road
Quindi
Noi abbiamo dei siamo sotto attacco dobbiamo respingere degli attacchi ma la maniera per fare queste efficacemente e lavorare su fare le riforme che dobbiamo fare da diversi anni
Questo lo dico solo perché
Un pochettino Altos assoluto non vorrei che scadesse Mon-El in una interpretazione analisi politica sbagliata e autoassolutorio dice secondo cui abbiamo dei problemi perché qualcuno ci sta attaccando ci siamo messe noi stessi nella situazione di essere attaccati
L'ultimo punto credo è quello sulla su più Europa sul congresso prossimo venturo
S'sono molto curioso di vedere come l'asso di questo comitato andrà perché spera di trarre elementi per chiarire a me la situazione
Al momento credo che più Europa abbia bisogno di di di un cambiamento
è chiaro che questo cambiamento si era presentato prima ancora che da una persona e dai termini politici che pone su cui io laicamente
Sono penso al novanta per cento che sia la strada giusta ma non non al cento per cento perché mi lascia sempre uno spazio per essere convinto dell'opposto e sto parlando di del mio
Abbastanza convinto sostegno per Marco Cappato ma al di là della persone al di là dei temi politici che pone io credo che se sarebbe auspicabile forse anche possibile che le diverse componenti dei radicali italiani trovassero una un componimento una un accordo per sostenere insieme le proposte di modifica statutaria proposta da Marco Cappato secondo me queste proposte
Sono la precondizione per continuare ad assicurare al più Europa una una vita lunga e non malati ci sarà è incerta
La non applicazione di queste mode di alcune di queste modifiche statutarie potrebbe i radicali nella perenne situazione di stare all'interno di più Europa in una maniera poco agevole
Alcune cose secondo me contenute nelle proposte di riforma statutaria da Marco Cappato sono essenziali
Per aver effettivamente quell'Europa che sia una un rappresenti divari asse istanze politiche ma che garantisca un modo di fare politica al di là dei temi radicale
Ossia per esempio me ne sono segnato tra ma ce ne sono diverse non faccio la lista per la trasparenza dei bilanci dei soggetti federati la la trasparenza delle riunioni degli organi direttivi da la loro accessibilità
E la rimozione dallo statuto della possibilità di azioni disciplinari nei confronti degli aderenti che secondo me la l'elemento chiave forse ancora più che la trasparenza per impostare più Europa in una prospettiva che tenga che conservi uno degli emendamenti migliori della dell'esperienza radicale ossia la la diciamo la l'approccio laico al alla stessa ditta di partito
Per esempio
Io vi palestra per ogni tanto gira per l'Italia
Non sono sicuro che che l'approccio di alcuni gruppi territoriali sia l'approccio che noi vorremmo avere in futuro e siamo appena in un partito che hanno nove mesi di vita Ausf ossario a seconda di come lo vogliamo contare quindi queste decisioni adesso sono importanti e anche al di là della del del voto sul segretario su su cui secondo me se insomma il discorso cioè non non è il punto fondamentale intendo dire non è una questione di nomi
Ma c'è una proposta di riforma dello statuto che secondo me è molto importante per il futuro di questo partito
Grazie
Grazie De Marco e adesso continuiamo la nostra tradizione di ospitalità e do la parola a da anni Antonio romani per un intervento in quanto non componente del Comitato quindi come ospite attira parola poi c'è
Quindi Parini che appena arrivato e poi Gianni D'Anna segue Silvio viale
Buonasera
Non sono parte grazie non sono parte del comitato quindi non esprimo poi più di tanto opinioni troppo specifiche
Qualche osservazione generale la necessità di un Benedetto Della Vedova dove che c'avrà necessitano
Cappato ha una sorta di plebiscito Della Vedova c'ha un suo ritorno
Proprio nel motivo per cui Della Vedova può tornare utile cioè per il suo bacino di riferimento che ha un carattere leggermente più imprenditoriale se vogliamo in questo risiede un piccolo paradosso diede la situazione che stiamo vivendo mi vorrei ricollegare all'uso del termine fascista che ho sentito più volte o autoritarismo
Queste parole denotano una certa desuetudine dell'analisi perché per fascismo per autoritarismo dobbiamo intendere dei fenomeni estremamente precisi qui per questo quando uno dice a Salvini Sam fasciste fascista esagerato
Perché totalmente fuori fuoco noi siamo davanti a quella che più banalmente una rivoluzione conservatrice ma questo è banale
Rivoluzione conservatrice che non è che si fonda non è che si fonda su boh dettati aleatori si fonda sul fatto che a un certo punto ha davanti al progresso tecnico le masse vi è più quelle più fragili più vulnerabili cambiamenti
Hanno paura per la propria sopravvivenza l'abbiamo già visto a cadere quando qualche decennio fa delle compagini socialiste
Davanti al progresso tecnico alla Seconda rivoluzione industriale hanno pensato bene di tornare ai fasti
Del del Sacro Romano Impero e dell'Impero romano quindi è una cosa che noi continuiamo a vedere e il capitalismo senza le banche per intenderci no o le banche senza la finanza
E questo il loro paradosso ed è quello che manda
è una partita importante immagino
Un riguardo a questo
Siamo costantemente fuori fuoco su questo tema perché ancora noi pensiamo che sia in pericolo la democrazia
Stando almeno al sottotitolo del libro la peste italiana noi staremo famose democrazia liberale non abbia mai vista perché sono sessanta anni no di partitocrazia neo totalitarismo
Quindi precisamente quando e come si palesa questa democrazia liberale che stiamo perdendo
Cioè mesta
Quindi questo è tutto un delicato lavoro veniva detto anche prima non sono di informazione perché l'informazione non ce la sbatte a modo sappiamo no senza un corollario di conoscenze
Attorno per far funzionare l'informazione quindi non è neanche più un problema di regime
Che c'è sempre o no
è un problema proprio di analisi nostra che in questo momento sta totalmente fallendo quindi adesso tornerei un attimo la domanda iniziale qual è l'utilità di Della Vedova
L'utilità di Della Vedova è sempre quella che io non sono contro Della Vedova e perché Rita mi piace un po'di più Cappato ma anche Cappadocia di reprimende diciamo
Però riguarda va be il problema è che Luigi serve perché siamo dipendenti da dei finanziatori
Tutto qua che lo stesso problema che a chi vota il partito sopranista e populista cioè il fatto che c'è uno strapotere una crisi democratica dovuta al fatto che qualche Corporation per il semplice fatto che se ne va
Fa sì che un Paese cada nella miseria
Cioè se n'erano andati cominciamo ad analizzare introiettare bene questa cosa ora certo turbo capitalismo oramai reso famoso un celebre filosofo dalla trasmissione radiofonica la zanzara no
Però turbo capitalismo è la cosa che c'è da vent'anni buono né per dire la solita cosa il turbo capitalismo della sofferenza
Però di fatto questo è il problema cioè così come noi non possiamo fare a meno di avere non dico un'interlocuzione ma una dipendenza da un certo settore microscopico della società
E quindi ci pieghiamo un po'a queste regole altre fette di popolazione preferiscono votare il primo pazzoide disponibile
E che hanno meno da perdere ora se quindi noi non invertiamo questo tipo di analisi e continuiamo a ripeterci che è successo perché da un po'sei la crisi economica gli esclusi dalla globalizzazione eccetera non usciremo mai da questo batto quindi sul mio solito punto ormai da troppo tempo
Di una necessità ormai i va be'una forte necessità di creare altri termini di ridefinire una situazione e in qualche modo andare incontro anche alla necessità di chiarezza dei dell'elettorato che non ci sta capendo proprio più nulla in assoluto non solo perché poverino è analfabeta analfabeta di ritorno funzionale come lo vogliamo dire
Non capisce precisamente in che modo occupazione
E impresa possano andare di pari passo perché scopo dell'impresa non è creare occupazione ha mai fare profitto che è una cosa diversa poi magari su questo apriamo un lungo capitolo sul tema dell'automatizzazione
Però magari un'altra in un'altra occasione però insomma
Rivedere un pochino i concetti pericolo sta cosa del fascismo mi sa che ci stiamo dando sulle gengive da soli grazie
E c'è Lorenzo Lorenzo Lipparini assessore alla Partecipazione Cittadinanzattiva è open data di Milano atte a te la parola Lorenzo
Dovevo fare hanno evento era alta a Milano che poi non si è tenuto ma nel frattempo mi hanno organizzato per fare così io che ho vestito la spilla di più Europa proprio dai primi momenti in cui si andavano a costituire le liste per le ultime elezioni e quindi ho partecipato a tutta la fase di mobilitazione per quella realtà poi seguendo anche tutte le assemblee che sono seguite a quel momento mi sono reso conto come tutti gli altri che hanno preso parte a a tutte le le fasi che hanno accompagnato Nastro d'Europa del fatto che questo soggetto su cui abbiamo investito tantissimo in termini di credibilità di risorse di mobilitazione
Economie durante questi ultimi mesi a era in un qualche modo un soggetto irreversibile
E abbiamo fatto bene quindi a a crederci e a continuare a lavorare per la l'esistenza insuccesso l'evoluzione il fatto che più Europa potesse diventare a tutti gli effetti un soggetto politico evidentemente chi ha preso parte a tutta questa assemblea ha potuto anche vedere che più Europa e qualche cosa che va oltre al mondo a radicale va ben oltre i confini di quello che abbiamo
A cui abbiamo dato vita ma come radicali italiani con le nostre tante campagne resta l'obiettivo di questo congresso che si aprirà tra pochi giorni a Milano un dibattito io credo fondamentale e ancora in parte da a compiere
Sulla natura stessa di quello che stiamo cercando di creare
Diversi ci siamo detti che quello di cui non abbiamo bisogno è quello di creare un partito o partitino
Io sono uno di quelli che crede che una realtà politica organizzata un chiamatelo movimento chiamato partito noi ce l'abbiamo
Radicali italiani è un soggetto perfettamente in grado di produrre politica di dettare temi nell'agenda referendum Atac ma non solo cioè tutti i successi che abbiamo portato avanti grazie anche non solo alle iniziativa popolare oggi attraverso le mosse per presenze istituzionali in Regione Lombardia in Regione Lazio
In Parlamento che ci sono servite del veicolo di più Europa ma portano i temi radicali all'interno delle istituzioni
Io credo insomma che quello che dobbiamo lavorare per andare a creare sia non tanto un nuovo partito in cui gente possano andare fare il tifo per ma un soggetto pienamente federale e anche per questo che riguardando i documenti che sono stati elaborati nelle ultime settimane dalle varie commissioni statutari insomma
Buttato giù ma proprio rapidamente due suggestioni rispetto alla forma Statuto che ho mandato alla mailing list del comitato anche per alimentare in parte questo dibattito io credo che abbia fatto molto bene ma Marco Cappato a superare certe certi istituti de probabilmente vengono dal passato sono tipici invece dalla forma partito
Tradizionali probiviri espulsioni la Commissione di sono punti che devono valutare il fatto se uno può o non può stare lì dentro non è solo una particolarità radicale cioè volere fare assomigliare più Europa di più alla tradizione radicale che questi istituti non le aveva ma proprio secondo me un elemento fondamentale per fare sì che quel soggetto non sia un soggetto perimetrato identitario ma un soggetto aperto e contendibile ma da questo punto di vista io credo che le nostre identità politica e le nostre iniziative le nostre i nostri dibattiti i nostri le nostre discussioni debbano continuare ad essere portate avanti anche soprattutto in casa in sede di radicali italiani più diversamente da altri forse non abbiamo il problema di costruire un soggetto per fare quello in cui crediamo abbiamo invece il problema
Come si diceva non di aggregare soggetti laici per poter fare una qualche campagna ma di parlare agli elettorati di parlare attraverso le nostre campagne con un soggetto aperto e contendibile
Per questo credo che l'elemento federale sia una garanzia strutturale di apertura che insieme alla mancanza di quegli istituti al punto che ti possono garantire di espellere quello che si comporta male che non è uguale a te
Noi dobbiamo continuare a garantire una struttura il più possibile leggera il più possibile basata su delle is degli istituti che rappresentino gli scritti che ormai sono diffusi dappertutto gli inattivi piuttosto che le persone che ognuno si spende nella propria realtà come vuole come crede comprandosi la tessera ma anche del delle strutture federali dove continuano ad esistere
Non solo con la fotografia di quelle che saranno gli equilibri che nasceranno e usciranno dal Congresso ma anche in qualsiasi altro momento dell'anno e della vita che sarà la vita di più Europa il fatto di poter aderire di poter aggiungere organizzazioni a questa compagine il fatto di poter quindi entrare di potersi levare perché io credo che una Assemblea e una direzione che hanno una legittimazione sulla stessa base di elettori che sono gli scritti e che sono un di cui gli in cui cambia semplicemente la numerosità delle delle persone che poi hanno compiti diversi ma fondamentalmente fotografano la realtà che ci sarà tra due settimane in Congresso attraverso il concorso
Di liste contrapposte
Non sia innanzitutto non abbia alcun senso fare due istituti votati dalle stesse persone che fanno cose diverse a quel punto tanto vale farne uno solo ma sia anche qualche cosa che non raggiunge gli obiettivi che invece ci dobbiamo dare siccome sono tanti a dire che questo soggetto deve essere un soggetto aperto io credo che questo soggetto e più aperto se continuerà ad essere un soggetto marcatamente
Federale
E credo che
Che
Non non abbia senso in questo momento discutere se fare o meno una lista di radicali italiani perché non avrebbe alcun senso fare una lista di radicali italiani in una struttura federale
Rarità italiane avrà il suo modo di farsi sentire attraverso le strutture federali in cui ognuno dirà quello che pensa
E quindi non vedo non credo che si debba fare un qualche cosa una lista che abbia l'obiettivo di rappresentare radicali italiani ma mi persuade invece l'idea che insieme a questo gruppo insieme alle persone che condividono
Le nostre priorità le nostre urgenze sì facciano liste che possano portare i nostri temi le nostre priorità all'interno di quello strumento che io vivo un po'come i tanti strumenti che sono stati creati per portare avanti campagne molto
Mirate referendum attacca aveva prevalentemente purtroppo i radicali ma non solo in Lombardia stiamo portando avanti con successo una campagna sua Bortot al sicuro che raggruppa tantissimi soggetti per una legge di di iniziativa popolare regionale che faccio in modo di garantire il diritto all'interruzione volontaria di gravidanza anche Lombardia che pone un sacco di ostacoli burocratici formali di fatto a chi va a chiedere l'applicazione della legge centonovantaquattro in quella regione tutte le campagne di successi anche quelle ambientali a Milano che ci consentono ancora oggi di parlare ai cittadini e di avere avuto negli anni passati a partire dal due mila uno dieci undici
Un impegno ecologista locale sono state le campagne che abbiamo portato avanti insieme ad altri quella in quell'occasione da soggetti politici di venerdì
Ma anche soggetti associativi la Legambiente genitori antismog esattamente quello che oggi dovremmo fare per cercare quindi difenderanno solo realtà che contesi che giocano sul piano elettorale ma realtà che vivono nella quotidianità su degli obiettivi avevamo l'obiettivo di un'Europa aperta di un'Europa senza muri di un'Europa accogliente di un'Europa liberaldemocratica alle elezioni nazionali a maggior ragione oggi io credo che questa il manifesto di più Europa l'obiettivo Europa debba essere lavorare per quel genere di Europa con la scadenza prima evidentemente delle elezioni europee per questo che penso che subito dopo sia molto benvenuto il fatto che un congresso insomma non bisognerà aspettare due anni per ritornare a discutere che cosa abbiamo ottenuto che cosa abbiamo fatto sarà importante aggiornarsi a subito dopo a quella scadenza
Quindi credo che
Supplemento di
Di di riflessione su quello che vogliamo fare di più Europa sia ancora necessario e che sia oggi il tema che dobbiamo porre al centro della del nostro dibattito non perché gli altri siano secondari ma perché i tempi sono oggi quelli di discutere
Di come come radicali italiani non in quanto tale ma come e io in questo caso lo dico proprio anche a Marco Perduca come comunità perché invece credo proprio discreti poi ognuno nell'autonomia e nella nella possibilità di di svolgere di sviluppare i propri convincimenti
E poi valuterà ma dobbiamo di questo occuparci sapendo che dovremmo parlare ad altri del nostro parlare ad altri vorrà dire non parlare a gruppi organizzati ma parlare a persone a persone che sono nell'elettorato italiano e anche oltre e non solo parlando da radicali non da radicali italiani ma parlando
Da radicali
Questo il contributo che in questo caso mi sentivo gridare ho messo per iscritto queste cose secondo me un intervento statutario proporrò Marco gli ho scritto non so che cosa né pesi perché sono partito dalla sua bozza di Statuto dagli convinceva assolutamente di più di quella attualmente proposta per fare una ulteriore evoluzione
E credo che l'obiettivo dovrà essere quello di costruire più che un partito una campagna che possa aggregare che possa essere persuasiva che possa veramente essere il più possibile di slancio per a la fase che è una fase molto molto importante io solo a Milano stiamo ragionando su fare questioni se citata la questione la democrazia partecipativa la democrazia rappresentativa abbiamo sviluppato diverse diversi ragionamenti e diversi casi applicativi di regolamenti molto avanzati stiamo abbiamo sperimentato una forma avanzata di partecipazione applicata al bilancio siamo tra le pochissime città italiani che lo fanno forse l'unica città metropolitana
C'è un'esperienza consolidata in sede europea di questa ancora adesso
Ci chiamano un po'in tutta Europa per andare a capire come costruire i propri bilanci partecipativi sul modello di quello milanese mi è capitato di andare a Lubiana Parigi via sarà invitato ad Edimburgo Londra e ad Amsterdam su queste cose qui sono venute delegazioni dalla Russia
Abbiamo applicato per primi a livello cubano
Le nuove regolamentazioni leggi nazionali relativi al dibattito pubblico sulle grandi opere a Milano su iniziativa referendaria
Si è partiti a discutere della riapertura dei Navigli che sono una grande opera tutti gli affetti perché l'intera opera cupa circa mezzo miliardo di euro quindi è una grande opera è però un'opera cittadina
La stiamo discutendo con il concorso anche i della Regione possibilmente di finanziamenti europei di finanziamenti
Governativi vedremo raccomandava è l'esempio di come abbiamo inteso discutere di una grande opera a partire da una realtà locale
è una idea è un progetto che nato da un referendum
Consultivo proposto dei radicali sostenuto da una compagine ambientalista al centro del programma di una consiliatura comunale al centro di una campagna elettorale per il rinnovo del del sindaco e del consiglio comunale al centro di un dibattito pubblico sulla base di leggi che sono nazionale che stabiliscono gli standard oggi ancora in discussione in consultazioni in città ci sono quindi delle delle ottime pratiche da questo punto di vista quello che bisognerà fare oggi si parla di referendum secondo me
è ritornare a parlare in modo organico di struttura di partecipazione perché non si può pensare di fare da un lato il i bilanci partecipativi dall'altri referendum propositivi alcuni comuni lo fanno altri non lo fanno a livello nazionale valgono certi quorum certe procedure a livello locale e altri
C'è bisogno di una legge quadro che probabilmente riprendendo in mano il lavoro sulla legge di prole d'iniziativa popolare sulla sovranità del cittadino può essere riorganizzata l'identità digitale la procedura di di di firma elettronico meno è sono le basi per poter poi incardinare tutti i tipi di iniziative popolari secondo me non ha senso parlare di un pezzo senza parlare di un qualche cosa di generale e di organizzato a tutti i livelli
Democratici compreso forse anche quello europeo dove di fatto abbiamo a disposizione solo ed esclusivamente l'inizio che ci tengono pay che sappiamo essere uno strumento molto debole molto velleitario che non ha mai prodotto nulla tutti gli ultimi anni di cui la Consob la Commissione europea
è consapevole che sta infatti ragionando su come cambiare secondo me la parte democrazia europea insieme all'ambiente è una di quelle che vale la pena mettere al centro dalla proposta della nostra politica per i prossimi mesi grazie
Grazie Lorenzo
Allora via non ciò che Silvio viale lo ascolteremo domani felice incontri una coppia l'ultimo intervento della giornata è di Gianni D'Anna che prego di venire al podio per il suo intervento
Ma compagni io l'altro giorno sono rimasto scusate
Presidente
L'altro giorno ieri ho letto un eccellente articolo di di Baricco su su Repubblica che consiglio a tutti di di leggere perché veramente io lo trovo l'ho trovato particolarmente interessante ed è riuscito in un importante numero di battute ma comunque contenuto a a a così a chiarirmi le idee a mettere in fila una serie di ragionamenti che che ho fatto dal dal giorno dopo le elezioni e che ha concertato di condividere con con molti di voi
O io penso che
Questo momento abbastanza beh da centometrista interessante da altri punti di vista preoccupante che stiamo vivendo
Si possa sì
Insomma si si si possa anche riassumere in una incapacità del selezionare le persone che devono che devono guidare una un gruppo una comunità devono essere una dovrà presentare una carica pubblica
Perché appunto Baricco dice che si è rotto quel patto per cui parlamentare il ministro il dirigente d'azienda il sindacalista il professore la maestra il medico ormai nessuno più
Tutti si sente in diritto di poter contestare
Di poter contestare queste piccole o grandi autorità portandola in politica in quello che abbiamo visto in questi mesi mi sono sempre chiesto come sia stato possibile nel caso romano
Che quattro ragazzi scappati di casa perché così venivano definiti i Cinquestelle potessero sbaragliare
Una coalizione che vedeva fra gli altri fa il candidato sindaco era una persona che al era vicepresidente della Camera aveva gestito Roma nel passato senza incorrere in grandi problemi giudiziari com'era possibile che il quattro marzo
Se Perea
La la lettura come però abbiamo dato cioè che quelle erano le elezioni spartiacque fra il mio il il Medioevo il fascismo e l'illuminismo la la la speranza dei della della della democrazia liberale e dell'Occidente come è possibile che tutti questi milioni di persone in Italia e non solo scelgano e continua a scegliere
Quello che i perdenti di di queste varie tornate elettorali definiscono Barbarini quattro ragazzi scappati di casa ai fascisti gli antidemocratici xenofobi
Tutti appellativi che attenzione
Non solo
Fuorvianti ma molto spesso ci azzecca ma nel definire le loro le loro le le caratteristiche di questi partiti politici de de vediamo un momento in cui paradossalmente c'è un sistema diciamo democratico Licari degenerato in un in oligarchia
Il caso De Luca a Salerno vedo Michele e incredibile cioè che un presidente di legge di Regione siamo i spudorato da proporre suo figlio
All'uninominale ma poi metterlo anche nel listino al proporzionale ma è altrettanto incredibile come si possa pensare che
Così la la democrazia ateniese del del del Landoni rapporti a l'aglio frutta Rolo sotto casa a diventare deputato presidente dalla commissione esteri ore diventare io per motivi di lavoro una volta ho partecipato a una commissione al ministero dello sviluppo economico
Parlavamo del Centa
Un sottosegretario della lega non dei Cinque Stelle della Lega parlandoci avesse va be'comunque alla fine facciano per alzata di mano chi è d'accordo
Ecco circa il modello De Luca il modello dei partiti oligarchici in Italia e in molti altri Paesi sicuramente non sono però non è neanche questa l'alternativa evidentemente
Penso che penso che l'alibi però della fee che news usata da Matteo Renzi per giustificare le sconfitte sia un qualcosa che a noi non ci deve assolutamente non dobbiamo assolutamente condividere perché questa è l'alibi del perdente che fa economia delle dei de de de delle sue incapacità evidentemente politiche
E anzi
è l'ora di iniziare ecco e più roba avrebbe avuto il dovere di iniziare a fare un ragionamento politico serio sugli strumenti tecnologici perché guardate che la tecnologia e la politica non è una cosa nuova
Ma di Ebbers e il il regime comunista in in Unione Sovietica e Mussolini italiani hanno hanno fatto della Radio uno strumento di potere eppure i partigiani in tutta Europa hanno organizzato la resistenza intorno alla a Radio Londra
Quindi evidentemente la l'innovazione tecnologica è uno strumento nelle disponibilità dei gruppi politici delle persone per organizzarsi quindi non è non è condannando l'utilizzo della Rete che non risolviamo qualcosa condannando l'utilizzo della Rete noi regaliamo a loro il monopolio di uno strumento che giustamente poi viene ritorto contro le persone che non hanno non sono state in grado di
Padroneggiare politicamente quello strumento diviene anche l'esempio di Berlusconi Occhetto
Di padroneggiare quello quello strumento per fare politica per fare per a fare attività umane come le fanno gli altri come succede in economia nel commercio e in tanti altri aspetti
Purtroppo questo è stato uno dei tanti aspetti che
Che non è stato affrontato da più Europa in questi mesi in questi mesi del consiglio la riflessione politica e sarà quasi impossibile Rocco via
Gli ha detto insomma un po'le difficoltà che abbiamo avuto io francamente sono rimasto estremamente
Deluso da
Dalla questione delle modifiche statutarie perché quando abbiamo dibattuto e uso dibattuto verbo dibattere veramente un termine generoso perché lo Statuto non è stato dibattuto in Consiglio ma è stato un rapporto personale è stato del da un lato a scriverlo io e Benedetto Della Vedova e non invece non si è potuto mai con riunire un consiglio per dibattere ben ma in modo collegiale come credo sarebbe stato giusto farlo dibatterlo per rifletterci sullo Statuto
Siamo siamo non l'abbiamo mai con non abbiamo mai convocato un consiglio per dibatte dello Statuto ma solo per ratificare o perché dovevamo immediatamente
Avevamo un mese per aderire a registro dei partiti
A quel punto cosa succedeva la questione era va bene se qualcuno è contraria registro all'adesione al riso dei partiti potrà comunque man dare in Congresso
Tutte quelle parti di Statuto che sono legate alla decisione del registro i partiti io personalmente a sono sono favorevole al due per mille e ha fatto che che che più roba de riscattare Egisto dei partiti però mi sono posto nel momento in cui ho dovuto dibattere
Lo statuto intanto io avrei preferito di batterlo in altro modo con altri tempi e con altre modalità ma comunque ho accettato di fare l'economia di questo metodo
Perché sapevamo che avremmo potuto emendare lo statuto in modo libero in modo più efficace in modo più
Di dare di avere una possibilità più larga di quella che invece c'è stata preclusa con impuntatura che devo dire
Non ho condiviso
Fatta in uno scambio di mail e quindi non dirò chi è la persona che si è impuntata perché poi anche questa perché poi appunto la mancanza del de la pubblicità dei lavori molte decisioni prese prese via e mail molte decisioni prese via e-mail comunicate ad alcuni e non a tutti
Questo questo penso sia penso sia utile insomma che che che insieme tremenda conoscenza di questi di questi mesi di come siamo abbiamo abbiamo dibattuto
La questione sulle sull'ereditarietà essere collettive sostanzialmente sia sciolta quando si è riformato quel patto di sindacato che di cui vi parlavo a Rocco
Tant'è vero che se anche noi avessimo fatto la scelta scellerata di cento democratico di non presentarsi al Consiglio probabilmente non avremmo avuto uno avremo sciolto quel nodo
Quel nodo fondamentale
Io
Questi in questi giorni ho provato con alti a proporre una una lista per per l'assemblea e l'idea è quella che oggi che promuove sventola l'Europa l'idea di Europa l'idea di riformare l'Europa debba essere estremamente attento a farlo perché ha in mano qualcosa di la cosa più preziosa più preziosa che abbiamo ed è
E lo si vede
Né negli altri movimenti democratici e lobbisti socialisti che magari molti di noi hanno votato quando l'hanno votato radicale e la propria vita
Una una scarsissima credibilità
Nel nello sbandierare la bandiera della dell'unione europea non solo perché sono i De Luca di Turro ma anche perché non c'è non non ci rimane altro non gli rimane altro da da da fare se non dire di Vale Europa
Io penso che
U chi si propone di fare politica in nome dell'Europa dei beni innanzitutto
Farlo con una credibilità che non sia data da una rendita di posizione di chi in questi anni ha
Anche il anche involontariamente anche in capi anche in buona fede insomma portato queste establishment a conseguire risultati politici così così mediocri in questi anni penso che e questo è un discorso generale che vale per tutti i partiti da Hillary Clinton ha anche a ama cronica a ai leader dell'ALDE guardare quello che succede in in Catalogna con gli attivisti catalani in carcere da da mesi
Penso che penso che qui in questi anni stiamo vivendo il cataclisma la sconfitta di una di un gruppo di una classe dirigente in tutto l'Occidente non la vittoria di un qualcosa di politico non ci vedo niente di politico in Trump in Salvini in Dimaio e quindi l'idea
Che l'Europa possa essere posteri appassionare le persone che la politica possa era passionale persone se fatta da persone abbia attivisti di persone che siamo attivisti sia
Per strada come come noi radicali facciamo quindi i segretari delle associazioni i nuovi iscritti a Piuro pazzi mobili o sia nelle istituzioni e quindi che il parlamentare non sia soltanto uno schiacciavo Toni non sia soltanto un
Così insomma un esecutore
Ma anche usi quella usi la carica da parlamentare da consigliere regionale da consigliere di quartiere da consigliere municipale qualunque carica pubblica per innescare iniziativa e per far vivere quella resterà solo chiacchiera quella nissena soltanto
Quando Emma dice mi difendo da sola in Awlaki io ci credevo erano interpretazione ovviamente
Ci vedevo la la la l'imbarazzo nel dover essere difesa da i senatori del Partito Democratico
Perché non è credibile il partito democratico nel difendere nel difendere le istituzioni non perché oggettivamente poi sarebbe stato preferibile no che avesse avuto un altro premier che le api ci fosse stata la maggioranza del partito democratico ma non è credibile il Partito Democratico che che difende quello che difende che che difende le
Le istituzioni a cinque stelle
E non è credibile il partito democratico a Roma per cui ancora non c'hanno spiegato perché hanno cacciato Marino senza portare in Consiglio comunale la crisi
Ecco proprio per questo l'idea della dell'attivismo dell'iniziativa politica
Condivido l'idea di Marco di
Quantomeno se non mettere in piedi delle iniziative quanto meno mettere in piedi una forte visione una forte visione di proposta di idea
Perché ora OPA e poi dopo trattare con con altri e poi dopo
Andrà ad aprire sì ad altri Aversa Calenda
O ad altri
L'unica
Evidentemente non non avendo condiviso non condivido tutto di quello della della della candidatura di Marco e e ci mancherebbe non condivido ha fatto la sua proposta di riforma statutaria sulla sulla direzione Storace Nando se la cosa migliore sia mantenere lo Stato scuote uve il segretario di Radicali italiani e il tesoriere il presidente
Abbiano il loro ruolo naturale cioè i due
Seggi come richiami a cui possiamo chiamare rappresentanza in direzione io penso che la la con la sia auspicabile
Sia il ruolo naturale del segretario di Radicali italiani e del tesoriere o del presidente sia quello di andare a ricoprire quei ruoli non so se la proposta del Parini ci soffre ci son riflettendo ma sono nonostante insomma la la proposta politica di Marco mi mi convinca ecco su questo sono abbastanza abbastanza contrario
Non lo
Francamente con un una nota di amarezza faccio fatica ad essere poi per carità o anche molto spesso ritirato Marco perire comportamenti avuti
Iniziative prese negli ultimi congressi nell'ultima direzione e intanto in questi mesi anni dallo scorso congresso
Tuttavia faccio molta fatica ad a esprimere un'equidistanza ecco Rispetto Benedetto che ripeto in questi mesi ha deciso di utilizzare un metodo nel consiglio che quanto me io non non condivido affatto e e quindi penso che
Insomma l'idea di provare a
Hanno lasciare aperte delle questioni ma andare a a andare a Prodi col male fino in fondo
Per esempio sull'immigrazione mi dispiace ma la nostra proposta deve essere di deve rimanere
Ferme rigida ma non è un'impuntatura ideologica perché noi dobbiamo dire dovete fare come diciamo noi perché i diritti umani sono l'essenza dell'Europa e non è la loro difese la loro promozione quella quindi lambire l'Europa e
Fare non non rendersi conto che l'operato di Salvini è esclusivamente per o prevalentemente dovuto a quanto messo in campo da Minniti negli scorsi anni è un qualcosa che secondo me non dovrebbe essere non dovrebbe essere discusso ma dovrebbe essere la notte lì è stata anche l'iniziativa principale di Emma Bonino è stata il cavalcare il cavallo di battaglia delle elezioni europee e quindi penso che su alcuni aspetti su alcune oltre che sul metodo ma su alcuni aspetti anche di proposta politica dobbiamo come dire porre un forte accenno fu anche identità Ario perché l'abbiamo costruita noi d'Europa perché l'immagine di però qua per il novantanove per cento dei cittadini
Che che che che stanno fuori da abbia barconi sono i radicali perché molto di quello che Benedetto da più Europa avviene
Viene insomma venne ritenuto essere la voce dei radicali e quindi proprio per questo su un tema che l'essenza dell'Oropa l'essenza di quello che è stato di quello che deve continuare a essere l'Europa penso che non sia accettabile così che insomma si si discutano questioni che a mio avviso invece sono state estremamente gravi due rispetto alle condotte dei governi di cento Dida di centrodestra di centrosinistra e dell'attuale maggioranza Gialloverde grazie
Grazie per Gianni allora concludiamo i lavori del comitato nazionale ci rivediamo per la direzione qui tra un'ora quindi ma alle ventuno e trenta vi ricordo che domani alle nove e mezza riprenderanno puntuali lavori del del Comitato per terminare nella primo pomeriggio buona serata a tutti e a domani