Intervista a Pietro Valentino sulla rivista "Economia della Cultura"

Radio radicale un saluto del Giuseppe Di leva eccoci di nuovo qui all'interno Biella edizione due mila diciotto di più libri più liberi nello stendere che condividiamo di radio radicale che condividiamo con Milla il cric e a proposito di cracker quindi di economie
Di
Riviste di cultura abbiamo proprio una rivista che si occupa di cultura dal punto di vista economico Economia della Cultura rivista trimestrale dell'Associazione per l'economia della cultura o qui il fascicolo numero tre
E vedremo anche discute nei contenuti con il direttore Pietro Antonio Valentino che saluto contro il benvenuto intanto faccio vedere a favore di telecamera proprio la copertina di questa rivista
Che cos'è l'economia della cultura
La verità è difficile dire che cos'è la cultura ed è anche alloggi abitudine così l'economia scadente colonia della cultura è proprio una domanda impossibile beh
E in parte ad altro Giampaolo la risposta non è la cultura è un
Insieme vasto di attività creative di attività
Anche produttive e quindi per noi la cultura badando al patrimonio culturale dell'editoria dal cinema Claudio visivo ai videogiochi la tutela nuove forme
Che cos'è per noi l'economia la cultura economia nel senso di analizzare tutti gli effetti di infatti
Per questo mondo variegato della cultura produce sul sistema economico sul sistema succede sul sistema culturale e più in generale anche per come dire che ricade una cultura europea in questo momento perché noi siamo una rivista
Di ambito europeo una cultura europea c'è c'è una storia assi essendo c'è una storia dei Paesi europei che è una storia comunque dell'Europa delle nazioni
Ma questa rivista che oggi pubblicata dal Mulino inizialmente non era pubblicata dal Mulino no chiaro tra picchetti abbia da Marsilio derby voi invece infatti ricordato in quest'ultimo fascicolo De Michele protagonista e cioè Cesare De Michelis di cosa vi siete occupati quali sono stati i temi che avete affrontato da quando è nata la rivista cioè in che anni nata sia Manetti siamo al ventottesimo domando quindici nominati
Danno zero era il novanta ci siamo occupati di vari temi dalla spesa pubblica alle politiche culturali a livello nazionale europeo
Da come misurare gli impatti della cultura che cos'è la cultura qual è l'economia della cultura quelli sono gli aspetti di formazione che impressiona questo mondo
Quali sono gli impatti all'innovazione tecnologica quante
Di effettiva cultura sul sociale dice uno degli ultimi numeri era sull'economia e salute le subculture Saldutti e quindi tutti
Di russi chiede attività culturali che vanno da alcune le malattie tipo il Parkinson o anche a tutte le attività di reinserimento
Di di soggetti naturalmente gli articoli sono non solo in lingua italiana ma quand'è in pubblico che legge economia delle culture avete un riscontro con più o meno concreto allora emerge diversi noi abbiamo
Un riscontro immediato e Gatto dal numero otto per il del tipo di tutti gli abbonati
Noi siamo tutte le grandi associazioni culturali italiane anche europee sono no abbonati alla rivista
Tutte le università gli atenei italiani sono abbonati alla rivista i più grandi più famosi ateniese internazionalizzare ieri il via a chi è in Bridget da bene perché l'idea
Aveva competenze di Madrid e altri ancora nessuna bagnati e le riviste ed è capisco che la rivista italiana un Paese in cui la cultura avuto
è una
Soprattutto ha vinto tutto troppo il ruolo importante ovvio che insomma è un po'come l'archeologia di il pubblico una rivista greca di archeologia è ovvio che viene conclusa no sì a che si è poi su alcuni aspetti Tito nessuno
La gestione all'innovazione tecnologica ed esperimenti gli altri sono sistemi avanzati ottenere sembrerebbero più avanti
Perché anche il no magari con l'intelligenza italiana
Sì esportazione ma anche per il fatto che e questo è un altro dei temi che noi affrontiamo e che c'è tutto un fiorire di iniziative piccole spesso in Italia
La marginali che non sono conosciute ed invece sono fortemente innovative in Costa
Qual è il tema di questo fascicolo biochimiche patrimonio culturale così Kevin che che
Quel quel questo non bere in particolare affronti il tema e debiti o giochi applicherà ti andrà
Fruizione del patrimonio culturale prima di tutto applicato ai boss
Quindi un analisi di
In che modo la rivoluzione di gite se sta influenzando le forme di comunicazione dei Musei se la prende le mosse io può aprire i musei nuovo i pubblici stacchi crea un fabbisogno formativo nell'ambito dei musei all'esterno al nuovo al quale bisogna far fronte
E soprattutto
è un settore che cominci a capire quindi importanza economica sempre più rilevante
Il settore dei videogiochi per i nuovi settori nati con la rivoluzione digitale è uno di quelli più importanti
A livello di economia
Della comunicazione e ci sono i contributi di Antonio l'amplissimi in videogiochi per conoscere arte cultura Ludovico Suleiman pieni incredibili c'è sì comune esperienza del manto
Poi ancora Fabio Viola i videogiochi come espressione sociale in statistica del ventunesimo secolo con Mariastella Bottai videogiochi d'artista e videogiochi per l'apprendimento eccetera e poi c'è un'altra sezione ma un contributo interessante di Silvia cacciatore conoscere il pubblico della cultura in Italia Nardus M. tutti per l'innovazione qual è la tesi in questo in sintesi
Novembre
Voi sapete che è uno dei problemi quando escono le statistiche sull'Italia viene fuori che siamo rispetto ad altri Paesi europei quelli che leggiamo meno che andiamo meno attirare Soracco
Il tentativo è usando tutte le informazioni esistenti cercherei di andare più in profondità perché viene fuori un Paese diviso
A livello territoriale a livello di livelli di istruzione a livello tre città
E campagne lei dice che c'è una parte dell'Italia che è una spesso peraltro legge Smile leggerlo veri
Compra i giornali tutti i giorni e c'è una parte d'Italia che invece ignora l'esistenza del sito del giornale il settore Rita gli appalti dell'Italia che legge che vaccini me
Non presente delle
Frequenze i fruizione di uso di ma poi so bene cosa comporta il fatto di sapere piuttosto che la media sapere in maniera più o meno capillare dove si legge molto e dove non si legge affatto qual è la la sul piano pratico la differenza la differenza è che
Mette in evidenza e quelli sono i luoghi dove bisogna intervenire persino alcuni Casey reggente non va in teatro perché non cerca
Non vaccinare perché non ci sono pc
Non legge libri perché non ci sono più liberi di fatte anche delle proposte o vi fermate all'Aspen descritti allora qui queste false è una fase più analitica e nove in genere usiamo nella rivista aprire dei temi
Di dibattito dove
A partire da un caso da un elemento di tipo analitico
Poi al arriveranno in genere arrivano degli elementi di approfondimento di proposte e quindi il tema via può essere ripetuto più numeri durante
Abbiamo cominciato ricordando un grande bibliofilo concesse il grande editore Cesare De Michelis intellettuale aveva una biblioteca avvenenza io ho avuto modo di visitare di settanta mila volumi tutti dedicati alla letteratura edizione delle opere trentuno riteniamo
Morto agosto scorso ENI e c'è un contributo testimonianza di Cesare De Michelis intitolata al sapere serbo non merito autonomia non solo pubblici
Cosa dice quando lo sa se io Popper insieme ai dati pubblicati gli ho scritto
Ho contestualizzato l'intervento di di De Michelis
Questo intervento nasce con la legge occorre un tentativo di proposta fatti in Francia da Hollande di introdurre una tassa di scopo perdita per la cultura edema interessante perché due personaggi molto simili per culture
Ferrario da una parte e De Micheli si rispetto a quella proposta di legge solo due posizioni nettamente differenti perché meteore Ferrero è importante
Introdurre una tassa per far capire
Secondo lei che la cultura un costo ma un costo perché è importante per la vita Bertrand organizzatore anzi chiede gli stringerei tornata si è un po'più pragmatica vincesse evidenze Benelli gestissero si verifichi no De Micheli si dice
Mette in evidenza un elemento che servono è importante lo è ancora oggi c'è un problema non è soltanto di finanziamenti alla cultura di ma il problema in Italia e come si organizza strutture come sita
Tutti sia il merito come si evita che il finanziamento pubblico sia distribuito a pioggia che diva tutti e quindi a nessuno cioè
Va bene io direi
Questa conversazione con Pietro Antonio Valentino direttore di Economia della cultura ossia aver assolto il compito di stuzzicare la curiosità dei nostri invidio ascoltatore
Economia della cultura rivista trimestrale dell'Associazione per l'economia della cultura fascicolo numero trenta del due mila diciotto immagino che sia l'ultimo no siamo nel dunque preme strade infatti ai Roberto Fiore strano è il quarto il Siena sull'anno della
Patrimonio culturale europeo dove
No dopo la chiusura di questo anno
Si si presenti alle quali siano le sfide
Che secondo me serie di studiosi a livello europeo
L'Europa deve deve dare risposte grazie Valentino buon lavoro al lei ai suoi collaboratore ora di qualifiche la portatori radio radicale di non lasciare il campo perché seguirà un'intervista credo molto interessante sul libro stimolante
Di Duccio sembrano a accogli lo straniero pubblicato da Città Nuova un saluto da Giuseppe e video per più libri più liberi e
Ci risentiamo prestissimo