Che «genere» di welfare? - Presentazione del volume n.1/2018 de La Rivista delle Politiche Sociali

Buonasera
Cominciamo questo incontro
Alla Libreria Fahrenheit di Roma in Campo de'Fiori la rivista delle politiche sociali presenta il numero uno del due mila diciotto che generativo alza un numero dedicato rapporto fra uguale il faro appunto il genere diritti sociali curato da Emmanuele Pavolini che qui con noi da Cristina Solera
Noi seppure il numero della rivista dedicato come Pavolini si spiega la
A tre blocchi di questioni cenere
Diritto al lavoro il genere diritto alla cura genere autonomia e differenze
Questa sera ci concentriamo sul sul tema che poi abbiamo desunto come titolo dall'articolo di Maria Gigliola Toniolo e cioè un welfare italiano che non discrimini per orientamento sessuale identità di genere
Io dirò poche parole una eh il ringraziamento ai presenti di seguirla tori dicevo prima Emmanuele Pavolini
Che professore ordinario alla Università di Macerata
Al professor Persotti in canili
Che l'Università di Bergamo giurisprudenza
Marina Grassadonia che la presidente dell'associazione famiglie Arcobaleno
E ha Mariangela Tonioli a Sandro galletto entrambi dell'Ufficio nuovi diritti della CGIL nazionale io sono direttore Stefano Cecconi la rivista è una rivista edita dalla casa editrice della CGIL DS il titolo in tradisce le intenzioni la lista che si occupa di politiche sociali
E è un trimestrale esce quattro volte all'anno ovviamente cerca di sceglie quattro volte all'anno
C'e ci riesce
Ed è rivolto a un pubblico variegato perché certamente un target è quello delle delle donne e degli uomini che nel sindacato fa un'attività concreta ma è anche le targhe del mondo accademico di ricercatori degli attori sociali
E non a caso scrivono nella rivista sia esponenti del mondo accademico e della ricerca che esponenti delle che attori sociali sindacalisti persone impegnate nella politica e così via l'ambizione quella di intanto nessuno strumento di lavoro per chi si occupa di questioni sociali
E poi di perché no anche di condizionare in qualche modo di orientare il dibattito politico di dare un contributo sei mi pare che tra l'altro il tema scelto questa sera si evidentemente un tema altrimenti fuori agenda quindi un tema che vuole segnare una questione che giudichiamo decisiva per affermare i diritti delle persone riunite anche di società che abbiamo la rivista quindi svolge questo lavoro svolge questa funzione in questo caso avevo scelto un tema molto specifico molto preciso che ci sembra crediamo sia di grandissimo interesse e tra l'altro riguarda sindacato le sostituzioni c'è poco da fare
Questa la breve presentazione io do la parola Emmanuele Pavolini che presenterà
Il volume che ha curato insieme a Cristina Solera grazie manovelle
Grazie a tutti sono lieto di presentarlo e prende lo spunto dal volume per fare ancora sei riflessioni più generali che spero che poi possono essere interessanti per questa sera come diceva Stefano l'obiettivo era declinare il tema appunto che genere di welfare e quindi rapporto fra Welfare diritti diritti sociali
E genere lungo varie linee un tema fondamentale è quella del lavoro e quindi del tema della conciliazione accesso al lavoro su questo ci sono
Soprattutto una serie di articoli che nel nella nel numero della rivista cercano di comparare l'Italia
Lo fanno non soltanto rispetto alla al lavoro al femminile il rispetto ad esempio ai tempi e alla cura verso i figli ma anche al tema della non-autosufficienza
E quindi l'intreccio che c'è fra cura degli anziani lavoro ripartizione dei ruoli nelle famiglie
Un tema che esce fuori da questa diciamo da questa parte del del del volume
è che quando vediamo l'Italia in ottica comparata non possiamo restare allibiti forse la cosa un po'più triste senza che finora per lo meno a dieci quindici anni fa eravamo abbastanza in buona compagnia e cioè i Paesi che prestava più attenzione alla dimensione di genere
Da tanti punti di vista tramite web serie e diritti sociali erano i paesi del nord Europa con forme diverse quelli anglosassoni francofoni mentre l'aria germanica e l'aria sud europea
Aveva ancora un modello relativamente tradizionalista di funzionamento sia del mercato del lavoro che di politiche di sostegno all'inserimento sul mercato del lavoro e la qualità della vita sul mercato del lavoro delle donne
Il resto dei grandi Paesi che fra Giolitti erano più indietro o solo ad un giudizio di valore avevano modello simile all'italiano negli ultimi dieci quindici anni sono andati avanti noi siamo gli unici che usando un eufemismo si sono inchiodati
Cioè non ci siamo mossi
Per darvi un dato non ci siamo mossi non solo come politiche ma anche da un punto di vista culturale mentre gran parte degli altri Paesi europei c'è una percentuale molto più alta di popolazione che pensa che ad esempio un bambino non soffro se bambino piccolo sofà se la madre lavora e soprattutto la grande parte dei Paesi europei
Le persone istruite a partire dalle donne istruite in gran parte pensano che non sia vero
L'Italia ha una percentuale di persone che nel nostro appunto nel nostro Paese pensa che il bambino soffre se la madre lavora che è simile a quella del Medio Oriente
E non c'è una differenza così forte per livello di istruzione delle donne
Tra noi e la Spagna la Germania sembra di stare in due continenti diversi con la Spagna la Germania un continente lasciamo perdere scandinavi
Va o i francesi ma anche rispetta qui Paesi che tradizionalmente hanno avuto la cultura anche della cura e quindi del ruolo dalla donna sul mercato del lavoro
Siamo in una situazione fortemente distante da questi Paesi
Tornerò su questo nel nell'ultima parte delle mie riflessioni non mi dicevo i il il volume complessivamente questo non l'ho rivista si occupa di diritti anche sotto altri punti di vista un altro punto di vista è appunto il diritto alla cura
E diritta i tempi di cura cioè l'interessante articolo di di di di Chiara Saraceno su questo tema è suo riflessioni su questo tema ci sono vari articoli interessanti che vi invito a leggere che cercava di articolare un ottica abbastanza come dire
Complessa di come affrontare
Quella sorta di aria grigia che diritto al lavoro diritto alla cura ma anche il diritto di potersi prendere cura di altri
Credo che Stefano l'abbia fatto apposta ma discutere oggi di questo mentre in Parlamento si sta pensando a rimodulare le le diciamo i congedi POR dicendo alle donne sostanzialmente che possono lavorare fino al nono mese che va benissimo in certi contesti ma sapendo da qual è l'ottica un po'questo è fatto
Vuol dire che non è il diritto alla cura che hanno in mente i legislatori in questo momento quando propongono questo cambiamento che sarà sicuramente abbastanza pesante per molte donne nelle piccole e medie imprese italiane cioè settanta per cento delle donne Grain discuteremo poi e diritto appunto a a farsi una vita strutturarsi una vita ora prima di di passare la parola agli altri vorrei farvi due riflessioni più generali che sono un po'trasversali al volume
Quello che secondo me stiamo vedendo Occidente dagli Stati Uniti fino ad Hanoi
E una sorta la chiamerei di Nostalgia per il modello che in inglese si chiama mail breadwinner
Credo che lo vedrà due nere modello in cui la donna stava a casa la divisione sociale tipica del dopoguerra la società industriale era la donna sta a casa marito fa l'operaio l'impiegato ha un reddito sufficiente per cui la donna non deve lavorare e non è il caso che lavori
Perché si prende cura dei figli
Ora questo è stato il modello prevalente in gran parte d'Europa e e in un Paese come il nostro ancora in parte prevalente rispetto ad altri comunque è stato quello prevalente in assoluto nei decenni del dopoguerra fino agli anni Ottanta fino a quando
Con una serie di pressioni e per una serie di ragioni le donne sono entrate in massa sul mercato del lavoro io vi ricordo che negli ultimi vent'anni praticamente in Italia non sono aumentati gli uomini sul mercato del lavoro in termini assoluti le donne sono metà dei due milioni e mezzo cioè da metà anni Novanta oggi sul mercato del lavoro italiano ci sono due milioni e mezzo in più di occupati in termini di test di persone quindi è chiaro che anche da noi se con ritardo si sta affermando un modello Due allora cioè un modello di lavoro
Quello che noi stiamo vedendo purista culturale ma nelle agende di numero crescente di partiti che su questo implicitamente prendono voti e vanno al governo
A partire da Trump
Cioè sostanzialmente ancora fra le righe ancora non esplicitato come punto uno del programma perché il punto uno del programma sono sostanzialmente due tematiche o se volete una migrazione e immigrazione
Ok
E se volete diritti civili però sempre più se voi lo leggete attentamente e quello che sta venendo fuori da quelle che oggi richiameremo neo populisti soprattutto di destra è un modello di nuova Nostalgia verso quanto si stava bene quando gli uomini lavoravano le donne stavano a casa
Questo risolveva tanti problemi disoccupazione per gli uomini
Risolveva problemi di occupazione di lavoro per le donne
A voi sembra eccessivo andatevi a vedere il programma di Vox in Andalusia e su come hanno preso voti e su quello che dicono
Loro sono l'esempio più classico in cui al loro primo punto del programma accanto alla lotta all'immigrazione clandestina è secondario
L'immigrazione
Il primo punto del programma e basta con questa uguaglianza di genere che sta discriminando gli uomini Trump davvero mette fra le battute che fa se il sistema sempre più sta andando lì
Se arriviamo al caso italiano io mi immagino che in Italia questo elemento diventerà sempre più forte e lo vedete non tanto ai Cinquestelle quanto nel comportamento quotidiano di quello che è diventato il principale partito di Governo in questo Paese e cioè la Lega
Vedete Pillon verità appunto li usciti e che vengono fatti adesso cioè accanto a un elemento che uno dice be bene son contento che prevedono maggiori bonus per i bambini Perini di benissimo accanto ad un elemento che leggermente etnici a far vedere che voi a dare una direzione d'Europa centrale
Verso la Germania verso la Francia non verso gli scandinavi
Dall'altra parte ci sono molto più elementi che ti spingono verso un'idea di società e quella pensata
Per il lavoratore maschio con la donna che sta a casa
E questo è un passaggio che secondo me si accentuerà
Importare questo questo incontro facciamo anche discutendo il sindacato Drieu questo era uno dei temi principali per il sindacato
Cioè oggi non ci si può nascondere dietro al dito che una fetta non indifferente della base o della potenziale base sindacale
è fatta da operai che culturalmente per condizione sul mercato del lavoro vorrebbero che la moglie stesse a casa punto e sono tradizionalisti culturalmente per quello che riguarda i diritti civili e per quello che riguarda i diritti di coppie dello stesso sesso cioè questo è un fenomeno che si sta affermando in maniera forte in tutto l'Occidente
Chiaramente per il sindacato non è un problema secondario pensare che una parte non indifferente alla propria base
E molto più a destra delle posizioni naturalmente prima ancora che politicamente di una buona parte delle proprie basi e probabilmente per il sindacato e per l'associazionismo laico
Che come dire se dato sempre storicamente quest'ottica di far da collante fra dimensione dei diritti sociali dei diritti civili incrociarlo incrociarle rispetto al genere eccetera questa è la sfida principale
Perché una fetta consistente della propria base
Si è che si è iscritto a un sindacato se che potenzi poc'si è che il sindacato ambisca a rappresentarla
è una base conservatrice di destra che inizia a provare nostalgica del vecchio modello dell'uomo che lavora la donna che sta a casa figurate riparlare di altri diritti civili per coppie dello stesso sesso e così via cioè neanche per questo perché perché quel mercato del lavoro che permetterà a quella a quel tipo di lavoro
Tutto sommato di dire va bene diventiamo una coppia di lavoro e viva differenziazione sugli stili di vita non c'è problema quel mercato del lavoro mercato del lavoro che sta entrando in crisi esattamente per i maschi a media bassa istruzione
Che dietro al target principale de delle sirene o populiste già in questo momento è molto più difficile per un maschio quarantenne Mario vaste istruzione e trovare un lavoro tenerlo o pensare che lo terrà che una donna medio-basso istruzione perché è una donna medio-basso istruzione lavorano i servizi
Quel maschio di abituato a lavorare i nell'industria cioè nell'edilizia una manifattura con lavori che stanno scomparendo o in servizi tipicamente maschili
E c'è un problema enorme di riconversione
Negli Stati Uniti sappiamo ad esempio ma questo vale volendo in prospettiva trovare i Paesi europei sappiamo che c'è un problema molto forte di scarsità di occupati e professionisti nei settori del welfare infermieri e cioè tra sono lavori che tipicamente il target a cui faccio riferimento io che è quello che è in crisi in questo momento cioè lavoro manuale a media bassa qualificazione maschile
Difficilmente riesce ad avere accesso o è interessato
Però tenete presente che questo è un filone che sta entrando prepotentemente mentre una parte della sinistra se posso dire quella che presumibilmente qui questa sera sta ragionando in termini di diritti civili e sociali e sta pensando in termini di venti mesi mo'secolo e davanti una parte di quella che faceva parte di questa sinistra che magari vota ancora a sinistra o ha smesso di votare
Non ha nessuna voglia di discutere di diritti sociali come la pensiamo noi masse può vuole tornare a un modello che quello dalla nostalgica cioè che quello diciamo da Nostalgia dei begli anni dell'industria col maschio che lavora e la donna sposata che sta a casa
E questo secondo me lo vedremo sempre di più alla competizione elettorale
Per adesso tranne che appunto Vox che è arrivata ieri tutti gli altri partiti stanno attenti a non toccare il tema del genere cioè toccano il tema del Gender
E ne fanno una bandiera anti sinistra ok ma sono molto attenti a toccare il tema del genere nel senso di inserimento sul mercato del lavoro e diritti sociali e civili delle donne sul mercato del lavoro e oltre
Però è chiaro che eliche si sta andando
Adesso i cingoli nei singoli casi Prodi attestata la reazione a quello che dice il Pd prendiamo il caso italiano a quello che dice Pillon per attestare la reazione se inizia a cambiare i congedi
E li rendi più difficili per le donne più ricattabili cioè piccola media impresa bassa istruzione con contratti a tempo determinato
Però è chiaro che paradossalmente questi interventi funzionano se volete
La stessa idea che Di Maio ha avuto di intervenire sull'idea del chiudere i centri commerciali e il commercio la domenica va a colpire esattamente questo fenomeno
Perché Di Maio non ha in mente i lavoratori della Commercio ai menti lavoratori autonomi indipendenti del commercio che sono soprattutto nel Centro Sud Italia che non reggono maschi capifamiglia che non reggono la competizione
Chiudere i centri come acciaio dolce che chiudere attività come cioè la domenica significa realtà colpire chi lavora dipendenze di centri commerciali che son guarda caso donne alle dipendenze una parte di immigrati chiaramente non entra neanche lontanamente nel discorso che sto facendo
Quindi anche nei discorsi che a Brent mente son più lontani
Se voi leggete in un'ottica di genere e se volete anche di ma i greci sono in questo caso assume un tono diverso allora vi dovete immaginare che futuro paradossalmente accanto agli immigrati accanto alle critiche delle famiglie arcobaleno da parte di Salvini altri il tema delle donne nel mercato del lavoro verrà reso sempre più esplicito
Come causa della crisi del modello dalla famiglia tradizionale che fra parenti significa la crisi dell'occupazione del maschio media bassa istruzione
Qui come gli Stati Uniti come in Germania come in Francia andate a vedere l'elettorato in crescita di questi partiti ad esempio è fatto molto più da uomini che da donne
Con questo target quindici alcun elemento di genere
Quindi secondo me e adesso chiudo perché altrimenti sto facendo esattamente l'opposto di quello che ho promesso di essere sintetico
Tenete presente che si negli ultimi anni una delle grandi linee di distinzioni tra la sinistra e la nuova destra che avanzava era come concepiamo i diritti delle famiglie al plurale e delle coppie e le scelte delle coppie ed era su questo tema culturale che si è speso abbastanza della del dibattito su che cosa significhi diritti in un Paese occidentale
Il secondo fronte che si sta prendesse aprirà sempre di più secondo me sarà proprio quello delle inserimento delle donne sul mercato del lavoro il diritto delle donne a stare sul mercato del lavoro compari opportunità che non ci sono adesso figuratevi fra rispetto a quello che comunque se raggiunto di più in altri Paesi meno in altre come il nostro negli ultimi vent'anni
Non so se Stefano
Grazie ma no piuttosto che grazie Manuele naturalmente questa ventata di ottimismo sicché pentito ma in realtà abbiamo scelto di non solo di di continuare a lavorare a vivere a combattere ma di trattare questo tema in questo momento con il clima che abbiamo con affrontando anche la tenuto conto della contestualizzazione che tu hai fatto demente sei entrato Senato giù duro come si dice perché mi tosto leggero nato mai come voi
Anche coreografa e se è stato leggero appunto
E invece abbiamo appunto insisto scelto di mantenere il profilo
Non solo della rivista ma di questa discussione e di come dicevo prima come adesso succederà e di rivolgerlo proprio una questione che è ancora più estrema rispetto al posizionamento di cui prima fatto cenno tu ed è la questione che tratta appunto Mariangela Toniolo nel suo articolo ne abbiamo inserito volutamente nel numero per per evidenti ragioni e sulle quali poi sul quale articolo sull'attuazione cosa farà si concentrano poi la intervento Tipper Soutine cani ed è Marina Grassadonia
Grazie è un saluto a tutti e a tutte
Di questi giorni è un'uscita papale
Che definisce l'omosessualità una Monda e la cosa lo preoccupa
Sorvolerei sul su come è stato definito il transessuale Isma'ovvero sia malattia psichiatrica
Che impedisce a uomini-donne di entrare nelle sfere clericali
Quindi di accedere aveva la professione di di religiosa
In in tutti questi anni lottando e lavorando per garantire diritti di tutti e di tutte ci siamo sempre trovati nello scontro con
In simili le gerarchie le gerarchie ecclesiastiche non non parlo di tutta la Chiesa in generale perché in qualche caso insomma da abbiamo avuto
Delle vicinanze però le gerarchie sono sempre state contrarie adesso il panorama sta ferocemente cambiando perché oltre alle gerarchie vaticane abbiamo a che fare con tutta una un associazionismo nato dal family day comunque che nel family day ha trovato un momento di grande popolarità
Che essi abbina con le destre ci potremmo anche chiedere tutta questa fede che è venuta a Forza Nuova insomma questo devozione che improvvisamente ha ispirato questi signori di Forza Nuova e di tutti i movimenti della destra
Ci troviamo a combattere anche purtroppo con delle frange del movimento femminista diciamo di un movimento femminista lontano da quello che io che io mi sento di condividere
Ecco davanti a queste do si è appunto già accennato alle alle i politiche anti Gender
Avendo messo su un tutta una
Per la presentazione su qualche cosa che non esiste o che si ecco che esiste ma in tutt'altro modo di come viene rappresentato
Ecco allora venendo al l'articolo che ha scritto per la rivista immersi in tutti questi contrasti in queste questioni ideologiche eccetera pare che a molti potesse sfuggire come sfugge in generale che stiamo parlando di persone
Di coppie diciamo la la legge sulle unioni civili e qualche tassello riempito
è rimasto fuori quello più delicato e più importante che è quello della genitorialità
Con le conseguenze di cui poi sicuramente parlerà meglio Marilena
Ma sono rimaste fuori
Tante questioni soprattutto la legge per esempio ed di per sé discriminatoria perché una coppia di persone dello stesso sesso non può accedere al matrimonio quindi già di per sé c'è una discriminazione a disposizione l'istituto delle unioni civili
Che appunto non non garantisce i tutti i diritti che che vengono garantiti dal matrimonio
Potremo parlare anche delle persone transessuali in Italia la la legge per continua ad essere assolutamente punitiva nel senso che prevede che il cambio di nome di indicativo di genere sui documenti sia fatto dopo l'intervento chirurgico è stata superata in questi ultimi due anni dalla giurisprudenza che ha concesso a molte persone a chi si può rivolgere a chi ha gli strumenti culturali e magari anche economici riesce a
Ottenere un una sentenza che consente di cambiare nome indicativo di genere sui documenti no non solo in casi di enormi problemi di salute oneri che avrebbero già prima rendevano impossibile l'intervento chirurgico
Ma anche semplicemente dicendo affermando e testimoniando che sto bene così che quella non ho bisogno personalmente intimamente di cambiare niente altro mi basta la terapia ormonale e e dare dei appunto in non non mi dilungherò a spiegare quanto avere dei documenti non confacenti
Generi problemi per un ingresso del mondo del lavoro e per qualunque cosa anche per ritirare una raccomandata insomma voglio dire chiaro per tutti c'è la questione Inter sex
Si continuano a ad operare
Neonati
Che abbiano delle i genitali non come dire
Diciamo con confusamente no non dichiara ecco che adesso non mi viene il termine però e questo discorso
E ogni tanto qualche chirurgo si comporta anche in modo scorretto dicendo che questa una da case di progresso noi abbiamo siamo riusciti ad operare un neonato e invece no
Invece una mutilazione genitale infantile bisogna aspettare
E capire quando quando il la persona avrà una fisionomia più definita e magari potrà scegliere
Nel mio articolo avevo anche parlato di per esempio il fatto del di persone che che diventare anziane nel tempo per cui alcune alcuni problemi che nella gioventù coppie omosessuali
Nella gioventù hanno qualche possibilità cioè si panno delle delle Chazal non di di di di vita non normale di vita
Poi però nella nella letta nato tappetaro non trovano i la possibilità di un di un un l'accesso a un ricovero se hanno bisogno non non si pensa non si pensa al passare degli anni al trascorrere degli anni ecco io ho cercato di mettere insieme questi aspetti diciamo Paratici anche come diciamo vicini alla all'attività sindacale proprio perché intanto va be'mi è stato chiesto di pensare a un welfare che non discrimina se per un intervento sessuale d'identità di genere
E di fatto la casistica è importante la casistica è assolutamente importante
E noi dobbiamo dobbiamo lavorarci con con molta attenzione quando io ho scritto l'articolo la situazione non era drammatica come adesso
Porse civili avrei dovuto mettere un carico da novanta sopra per come stanno andando le cose un'ottima un tema considerazione riguarda proprio questo fatto di questi giorni della possibilità di là di aggiungere il nuovo ma il nono mese
Al periodo di lavoro ecco io devo dire ieri mattina quando sono arrivate in CGIL c'era il comunicato della responsabile delle politiche di genere molto duro contro questo provvedimento io ha avuto un notevole disagio perché per me
In primo piano c'è l'autodeterminazione quindi io penso che se una donna sta bene decide che vuole magari capisco la pancia ingombrante ma se stiamo parlando di una persona che sta bene che è di un certificato medico peraltro io avevo anche un po'così espresso preoccupazione su un certificato medico ma i sindacalisti veri mi hanno spiegato che quello ci vuole
Ed è meglio insomma perché pensavo che la donna fosse in grado di di decidere adesso io appunto mette in primo piano l'autodeterminazione e la scelta della persona il provvedimento in questo senso una scelta non nessuno circa impone ho letto delle cose nei social media e anche sui giornali assolutamente fuori dalla del fuori dal creato
E e quindi penso che la l'ho un'altra ottica ne abbia ci siamo confrontati in ufficio con ottica diverso rispetto a questo provvedimento
è chiaro che ci possono essere degli abusi però non possiamo noi muoverci
In base agli abusi che ci possono essere perché allora non nulla si può fare perché tutto può essere soggetta ad abusi
Va bene buon lavoro
Grazie Maria Gigliola naturalmente questo quest'ultimo questione assolutamente delicata perché l'equilibrio tra avuto termine azione sopruso come sappiamo non è facile da raggiungere soprattutto in cui perseguimento del mercato del lavoro fatto di piccole e piccolissime imprese dove spesso i padroni far firmare
Le dimissioni in bianco per la maternità figura artistica si qui qui questa se me la preoccupazione in linea di principio chiaro che il problema dell'autodeterminazione decisivo ma travolte dal conto anche di questa situazione io adesso chiedo per Soutine cani
Il suo contributo li abbiamo anche affidato no un tema che appunto in altri contesti avremmo titolato lectio magistralis qui ho spiegato ai nostri colleghi e compagni che appunto che la presentazione di una libreria e quindi un'altra cosa
E il titolo dopo quello che abbiamo anche imene locandina quindi il rapporto fra laicità stato sociale servizio sanitario nazionale grazie
Se posso rimanere qui preferisco perché ho qualche appunto
Grazie
No io soltanto una una parola su quello che prima diceva girone conclusione te io l'altro termine azione ovviamente
In un'ottica liberale della democratica il punto di partenza però bisogna anche dire che il diritto lo facciamo anche per il cattivo samaritano diceva al giudice un sano vice si fa per l'uomo cattivo e e quindi indubbiamente questo questo provvedimento qualche perplessità qualche preoccupazione posso aiutarla quelle che sollevavano loro insomma si tratterà semplicemente di in che modo verrà posta in essere e di sorvegliare
Magari può essere un'occasione anche per poter sorvegliare meglio certe condizioni o certi According illegali che vengono fatti quindi sono in bianco di cui parlavi tu rispettiamo la somma di tante altre sedi non voglio più però parlare di questa cosa perché non non sono veramente preparato sull'argomento è soltanto una una considerazione a pelle
Allora sì il tema quando mi ha mi ha telefonato Sandro Calisto per affidarmi questo questo compito parte ringraziare l'unica azione tutti voi per avere scelto minaccia diffidati
Devo dire che parlando reagirono con i colleghi colleghi di facoltà colleghi dico vado a parlare di laicità e welfare e la prima cosa vedi la sorpresa no cosa c'entra welfare comunale circa e devo dire che ero sorpreso della sorpresa
Perché effettivamente credo che sia difficile trovare un argomento una scusate un una sezione una una branca del delle istituzioni nel quale se esiste un problema di laicità e secondo me esiste nel senso che ce n'è poca
E che è carente la laicità che in un settore nel quale questo problema non si ripercuota non produca degli effetti che ovviamente ma questa è la mia posizione
E che spero condivisa non è importante e Clemente valuta negativamente
In linea generale pensate a questo esiste un problema di scarsità di risorse
Questo per me di scarsità di risorse a cui tocca dal fatto che stiamo attraversando quella che chiama una crisi ma che in realtà è talmente di lungo periodo da possiamo tranquillamente considerarla uno strutturale
In questo periodo per dire ciascuno di noi sa di qualche riduzione di servizi io sono professioni del sicario i colleghi sanno che sono sette anni che abbiamo gli scatti bloccati siano sbloccate da poco
è un momento in cui dobbiamo fare dei sacrifici
Però in tutti questi anni e noi continuiamo come Stato italiano ha spot pagare un costo che di sei miliardi e cinquecento mila euro Centonze riunioni discese miliardi cinquecento milioni di euro scusate
Cento milioni in più cento milioni in meno che rappresentano il costo della Chiesa cattolica per lo Stato italiano
Ci costa così questa cifra si ottiene sommando le elargizioni dirette
Sul quale abbiamo contabilità lo sappiamo quanto sono e le riduzioni fiscali o esenzione addirittura e addirittura esenzioni anche nei servizi il pagamento dei servizi
Quali c'è una stima lo sappiamo dopo però di anno in anno si può sapere per dare un'idea la cosiddetta Ici Imu o come la chiameranno adesso rappresenta un dodicesimo di questa cifra
Perché non stiamo parlando di ridurre di far pagare l'Imu alla Chiesa bene stiamo ragionando su un dodicesimo di questa cifra
Beh allora dico
Con questi sei miliardi e mezzo si potrebbe fare qualcos'altro
Per dare un'idea che il Duomo di Milano Miano di con la Fabbrica del Duomo per indicare un lavoro che non finisce mai e in effetti il Duomo di Milano costantemente e restaurato l'opera bellissimo un bel monumento l'opera d'arte stupendo
Viene costantemente restaurato a spese dello Stato
Cinquanta metri più in là c'è una scuola elementare che da quando l'hanno aperta senza porte
Cioè all'interno non hanno le porte i genitori di questa scuola ma anche di altre scuole organizzano mercatini vendono delle cosette che fanno loro che fanno i bambini un po'per raccogliere un po'di soldi un po'per sensibilizzare l'amministrazione mi pare che non ci abbiamo non c'abbiamo le porte e una figlia che la scuola fa la quinta elementare tutti gli anni un paio di volte l'anno non va in quella scuola lì vanno a scuola in provincia di Pavia le maestre mandano a casa un foglio lo sapete
Materiale di cancelleria assente e non è che ce lo chiedono per vedere se siamo bravi ce lo chiedono perché evidentemente il denaro che loro hanno non è sufficiente
Ora dico parliamo di sanità
La sanità italiana tutto sommato funziona abbastanza bene in certe regioni funziona male incerti altri funziona benissimo però chiunque abbia prenotato una visita e sa che i tempi di attesa a meno che non sia una cosa un ricoverato una cosa urgente i tempi d'attesa sono lunghi perché sono lunghi e non perché questi dottori sono lì giocano a scopone scientifico anziché lavorare ma semplicemente perché sono pochi
Sono meno di quelli che servirebbero e le strutture sono attrezzate con dell'attrezzatura che evidentemente non sono sufficienti ora secondo voi con i quattro milioni di euro all'anno della bolletta dell'acqua del Vaticano che paga lo Stato italiano
Qualche macchina per fare le ecografie la potremmo comprare o no
Allora già da questo punto di vista si vede indiretto in qualche modo sì sul welfare c'è un problema di laicità il sulla sanità in particolare al programma di laicità c'è lo vediamo indirettamente però quindici qui è una questione di soldi che sono stanziati da un'altra parte non c'è una ricaduta dirette questo stesso discorso potrebbe valere per tutti gli altri settori del welfare
Ok facciamo rientrare nel welfare in modo più o meno proprio più o meno corretto più o meno diretto
Il problema però è che nel caso della
Sanità
C'è un problema ancora più
Ancora più diretto sì sempre ma diretto diciamo di carenza di laicità e lo vediamo insomma non voglio riferirmi al fatto vero che si dice nel negli ospedali nessun sistema sanitario nazionale almeno in certe regioni diciamo nella maggioranza delle regioni italiane il potere la gestione diciamo è tutto sommato in mano cattolica molti ospedali non fanno entrare nessuno di CL dentro se riescono o non farlo entrare senza commettere reati facendolo entrare perché il timore quello se ne entra uno entrano tutti
Don Verzé il direttore del se il capo il padrone del San Raffaele
Finché era vivo e legge otto poi quando è stato vivo un po'meno vegeto forse qualcosa gli è scappato lei dichiarava pubblicamente noi e Cellini qui non ce li voglio perché ne entra uno entrano tutti se non li conosceva lui
Però non è questo non è questo il punto il punto che noi abbiamo
Delle leggi in particolare una legge oggi voglio parlargli della legge centonovantaquattro non per spiegare la legge centonovantaquattro perché la conosciamo tutti e sicuramente qualcuno qui molti qui la conoscono meglio di me per mostrare come il problema di laicità si possa porre e si pone proprio in relazione a questa importante importante legge
Allora al momento
Con la moratoria del servizio militare
L'unica obiezione di coscienza prevista dal nostro ordinamento è prevista dalla legge centonovantaquattro
In particolare è prevista dall'articolo nove della legge centonovantaquattro e riguarda ancora più particolare tutte le attività che sono finalizzate all'interruzione volontaria della gravidanza detto in soldoni i medici e personale sanitario si possono risultare opponendo in anticipo
Gravi questioni di coscienza basato su convinzioni filosofiche etico morali possono dichiarare di non voler pensare abortì questa è l'unica obiezione di coscienza che esiste nel nostro ordinamento l'obiezione può essere sempre revocato eccetera eccetera tutte le cose che erano qui
Il testo è chiaro non lo sto a leggere se volete possiamo tornarci
E non c'è in apparenza molto da dire non c'è nessun altro caso ripeto nel quale l'obiezione di coscienza esiste e sarebbe davvero vanno cercarne uno da qualche parte però su questo torniamo in chiusura
Perché il testo fu approvato così
Non tanto nel dibatto parlamentare quanto nel dibattito politico Esterno all'aula del Parlamento che poi dopo veniva tradotto in in
In parlamento diciamo
Interventi e ci fu qualcuno diciamo diversi che dissero che introduciamo lacci in questa questa possibilità l'interruzione volontaria di danza che in realtà era già stata introdotta qualche anno prima dalla Corte costituzionale con una sentenza additiva
Che diceva che il divieto di aborto era il costituzionale nella parte in cui non prevedeva che si dovesse tenere in conto
La salute lo stato di salute dalla donna considerando come stato di salute anche lo stato psico psicologico quindi c'era già questa possibilità
Raggiunta diciamo per via costituzionale
Però la legge ci voleva perché introducendo questa legge non hanno previsto un regime transitorio
Cioè entra in vigore la legge d'ora in avanti la porto eh legale interruzione volontaria di gravidanza Reagan ospedali per il personale sanitario in servizio al momento di l'entrata in vigore della legge
Concedo la possibilità di obiettare ma per tutti gli altri no
Cioè per quelli che entreranno dopo in ospedale questa possibilità di obiezione non viene prevista cioè non ti cambio le carte in tavola tu hai fatto un contratto con certe regole riconosco che questa cosa può sollevare in qualcuno dei profondi il profondi sussulti morali e quindi non ti impongo questa cosa perché non fu fatto banalmente perché non si poteva fare
Perché non si sarebbe raggiunta la maggioranza la maggioranza potrà approvare una legge con questo contenuto
Per cui si è scelto di fare così introduciamo la possibilità di dell'obiezione di coscienza
Io qui ho scaricato devo dire da una fonte non particolarmente aggiornata perché queste statistiche sono di un anno e mezzo fa
Una statistica che censisce tutte le regioni italiane tra la Sardegna voi dati non li avete voluti dare non glielo avete voluti dare scelta in Sardegna non si parla io non ci danno i dati sono obiettori o magari non ci sono gli attori che segue Teodorico la Liguria cioè che sai che in Liguria a Genova abitano più sardi che a Sassari senza e quindi distrutti star di cassa
Dicevo qui abbiamo questa statistica ma la Val d'Aosta se la cava abbastanza bene perché abbiamo il tredici virgola tre per cento di obiettori il Piemonte un po'meno bene perché abbiamo sessantasette per cento nel Lazio l'ottanta virgola sette per cento che batteva Lombardia al sessantatré sei però Lombardia un primato fantastico
Perché nella sola città di Milano anzi una città metropolitana di Milano abbiamo avuto per due anni l'ospedale di Niguarda che aveva il cento per cento di obiettori per cui li al Niguarda non si poteva
Fare interruzione della gravidanza
A Pavia per lungo tempo recita dove vivo io
C'erano due medici non obiettori
Che di fatto alla fine un signore mai Tuareg quasi presidente obiettore
Perché onestamente non ho studiato Ginecologia per fare soltanto ed esclusivamente interruzione di gravidanza precocemente essendo una delle due lo faceva tutto il giorno le faceva solo quello
Con anche il fatto che se quella che viene chiamata con maggior frequenza d'urgenza
Perché questo intervengono neanche d'urgenza e qui su questo punto
Tornerei perché la legge dice che l'obiezione non è ammessa nel caso in cui vi sia pericolo di di vita
Ordine di gravi danni per la donna per cui scuse obiettore la Bortuzzo cosiddetto terapeutico sei tenuto a farlo
Però loro obiettano è un caso anche qui di Pavia con un'obiezione abbastanza fantasiosa perché se ne sono inventate tante poi torneremo c'è al l'obiezione di intervento prima che siano passate ventiquattro ore in caso di rottura del sacco amniotico non so dove l'abbiamo tirata fuori
Però resta il fatto che se c'è una rottura di sacco amniotico ovviamente un intervento d'urgenza
Due gemellini Pavia sono morti un paio d'anni fa
C'è stata ovviamente l'inchiesta eccetera la dottoressa che si è rifiutata di intervenire è stata prima incriminata dopodiché dopodiché prosciolta semplicemente perché si è dimostrato che questi due questi due i neonati in realtà sono sono morti per i fatti loro cioè che il suo intervento non è stato però comunque su questo
Qualcosa da dire perché dire non intervengo se non sono passate quarantotto ore significa deve intervenire qualcun altro perché si passano quarantotto ore licei come minimo il il nascituro morto
Probabilmente anche anche anche la madre
Allora e questi dati
Sicilia ottantasette virgola sei per cento
Puglia ottantasei uno in Calabria settantadue nove cioè settantatré e questi dati mostrano che insomma se la legge centonovantaquattro e aveva l'obiettivo come pare ovvio di introdurre la possibilità di fare interruzione volontaria di gravidanza qualcosa che non va c'è
Anche perché questa stessa legge prevede per le Regioni un obbligo che incartare le regioni non sono in grado di poter di poter quale nel giorno sogno di poter adempiere dice le regioni assicurano anzi dice la struttura sanitaria addirittura assicura comunque
L'espletamento della pratica le regioni vigilano affinché questa pratica venga venga resa possibile anche ricorrendo alla mobilità del personale
Ma e voglio dire no con la mobilità del personale poi mai fare se la Regione all'ottanta per cento di di obiettori
E la Regione ha competenza in materia di di sanità ma la competenza di prendere un medico dalla Val d'Aosta Empoli un trasferimento in Calabria e questo non lo può fare sicuramente la Regione
Tacendo ma fino a un certo punto del fatto che insomma siamo tutti capaci a fare gli eroi con la pelle degli altri
Ma ed è anche comprensibile forse non ammirevole ma sicuramente comprensibile che un medico al quale venga proposta la possibilità di cassa anzi venga imposto un trasferimento in un ospedale lontano ma è una sede disagiata
Improvvisamente ad un sussulto di coscienza se scopro pittore così almeno non lo spostano più cioè queste cose vanno un po'considerate certo non è un comportamento ammirevole ma non mi sento neanche di di crocifiggere uno che fa un ragionamento del genere scusate a questa cosa questa bella statistica vuole aggiungere un dato
Che io conosco il dato del San Raffaele di Milano
Ma proveniente lo stesso dato uguale ovviamente posso essere contraddetto in altre strutture simili allora San Raffaele è una struttura privata e riceve finanziamenti statali
Nel l'ospedale San Raffaele almeno fino a quando don Verzé era il padrone
Del San Raffaele pensa a tutto non venivano assunti i medici che non fossero obiettori
Cioè che non dichiarasse in anticipo di essere obiettori di coscienza allora a questo punto scusa
Va bene da strutture privata o pubblica tu riceve un finanziamento statale allora cosa sto finanziando e è legittimo dare mettere questa regola a quanto pare sì perché nessuno su questo punto ha mai
Mosso un diritto
Cosa possiamo dire di questa obiezione
Storicamente diciamo ci sono due argomenti che vengono sollevati dai sostenitori della opportunità di mantenere l'obiezione di coscienza e quelli sono ben giusto che ci sia vanno sostenuti i due argomenti uno questo praticare abortì non è una prestazione essenziale della figura del ginecologo
Cioè per semplificare un po'non troppo perché l'argomento già piuttosto
Diciamo
Rudimentale forse quando penso al ginecologo pensi a quello che fa nascere i bambini e non a quello che fa interruzione di gravidanza le prestazioni essenziali del ginecologo sarebbe questa il secondo è impedire l'obiezione significa violare
Il principio di libertà di scegliere il proprio mestiere
E dato un caso specifico anche il la libertà Liggeri anche la libertà di scegliere il diritto di la libertà di scegliere i i nostri studi cioè io siccome non posso fare ho detto ahimè non posso sugli atti del ginecologo
Primo argomento lo respingiamo proprio perché invece è una prestazione essenziale non stiamo parlando di uno in uno spazio vuoto di diritto ma stiamo parlando di uno spazio in cui le leggi ci sono e ci sono e stabiliscono delle cose
Combinazione guarda la parola è proprio la stella frase proprio quello richiama illesa linee essenziali di assistenza
Prevede è stato di fatto un due mila sei mi pare che l'articolo se l'articolo otto fa un elenco delle prestazioni essenziali cioè quelle che ogni struttura pubblica deve fornire mi riferisco ovviamente al sistema sanitario nazionale
Il mette tra queste interruzione volontaria di gravidanza per cui dire che un ginecologo che lavora al servizio sanitario nazionale e di questo stiamo parlando tra le sue prestazioni essenziali non c'ha quello di fare una cosa che la legge impone invece di fare prevede che si una prestazione essenziale e quanto meno fantasioso cioè dobbiamo capire se stiamo parlando di qualcosa al di fuori delle leggi che aveva una senso pagare obiezione
Parliamo di concetti non ha senso parlare di obiezione ma se parliamo di qualcosa come l'obiezione stiamo parlando di leggi di regole e quindi non possiamo far finta che non ci siano quelle che eventualmente non ci piacciono
Secondo argomento più insidioso
Ma soltanto in apparenza e realtà e poi devo dire che faccio abbonati buon gioco nel dire che soltanto in apparenza insidioso
Perché la risolto prima di me la corte costituzionale tedesca quindi con sentenza che è diventata che ha fatto scuola nel caso dell'obiezione
Non di un medico nella fattispecie concreta ma di un farmacista
Altra obiezione inventata i farmacisti che non vendono gli anticoncezionali poi vedremo questo se ho tempo su questo punto vorrei tornare perché e abbastanza curioso
La Corte costituzionale tedesca con una sentenza che ho colpevolmente non mi sono annotato gli ho soltanto riportato per sommi capi dice questo sollevato il problema dunque tu impedisce a questo deve tale perdita di questioni di coscienza
Allora stai impedendo qualcuno dice alle la propria professione
No di fare quello che vorrebbe fare
La Corte risponde caro no e perché il diritto di studiare quello che voi ma le professioni è normale e anzi doveroso che siano disciplinate dalle leggi vale per gli avvocati vale per i medici vale per i farmacisti
E la legge stabilisce che la farmacia un servizio se il salumiere dice a me antipatico il prosciutto San Daniele la mia salumerie non lo voglio tenere ha tutto il diritto di non tenerlo
No no vorrei San Daniele no qua non ce l'ho perché perché è cattivo non lo voglio
Però farmacista non può dire questo farmaco non lo vendo
Chi lo stabilisce la legge
La stessa legge tra parentesi che ti dà una concessione per aprire la farmacia che tra l'altro non è una cosa come aprire un ristorante apre un bar delle delle dentro presso un certo tipo sono contingentate e così via quindi la stessa legge diffida
Questa che si definisce diciamo una figura professionale anche l'esercizio
Esiti dice che non puoi obiettare
E non è una violazione della tu possibilità di scegliere il lavoro
Ci sono diritti costituzionali in gioco su questo punto ma forse forse ce ne sono però ahimè non solo i diritti costituzionali che vengono tirati fuori qui in questi due casi dai sostenitori dell'opportunità dell'obiezione di coscienza che sono i diritti costituzionali delle donne in particolare l'articolo tre il diritto all'uguale distribuzione dei diritti
Perché a fronte di quello che dirò rapidamente mostrato prima poi lo metto a disposizione ma non documento segreto si trovano ovunque queste statistiche e tutte più o meno sono consonanti
Il problema è questo se in una regione c'è il novanta per cento di obiettori c'è l'ottanta per cento dei vettori è normale che lì sia più difficile interrompere una gravidanza
E più è normale che se una persona abita nelle vicinanze di un centro medico di un ospedale nel quale viene effettivamente praticata l'interruzione di gravidanza questa abbia maggiore facilità di accesso un servizio che per altre persone invece diventa più complicato
Non è raro
Il caso di persone che fanno un esodo regionale vanno a farsi fare l'intervento di un'altra regione perché nella propria regione non riesco magari abitano in zone di confine
Ma comunque sia indubbiamente una violazione dell'articolo tre quanto meno del suo secondo comma
E che mi dice che lo Stato deve promuovere tutte quelle attività che servono a far sì che l'uguaglianza non sia soltanto formale ma divenga anche sostanziale
Questo per quanto riguarda la legge sto finendo minuto due
Però vediamo qualcosa ho fatto cenno prima che se possibile è ancora più grave
La legge di per sé non sarebbe fatta male il problema è che da la possibilità quello che dicevo prima la legge si deve pensare anche forse soprattutto per il cattivo samaritano
Cioè pensare che cosa può succedere nelle pieghe di questa legge cosa permette questa legge non è il caso esattamente il quale parlavamo prima perché qui tutto questo che che ho appena appena detto è perfettamente legale
Quindi
E allora qualche tempo fa quando sono entrate in vigore le unioni civili ma prima ancora quando si parlava dei Dico
Suscitava qualche scalpore per l'amor di Dio qualche scalpore per modo di dire perché sono quelle cose che si dicono per farsi per farsi intervistare dal giornale il sindaco di pizzo cornuto de degli in provincia di non so dove diceva entra in vigore questa legge non c'è problema io farò obiezione di coscienza perché io non farò unioni civili allora
è ridicolo ovviamente la Gesù unioni civili non prevede questa possibilità a mia scienza non c'è nessuno che abbia mai nessun comune che ma gli abbia mai davvero rifiutata perché se il sindaco non lo vuole fare scusate mi e il sindaco della Lega e mi sono sposato in Comune si la conosco manco fosse arrivata una signora che poi Manet ma quella sera un consigliere comunale non funzionano comune brutali ma sposato e va bene e tanti saluti quindi il sindaco sono vuole fare dell'età
Però il fatto vedete che suscita scalpore questa cosa anche solo per cinque minuti
E però altrettanto scalpore non suscitano le obiezioni diverso da quella che ti ho detto che l'unica che esiste
E che vengono poste degne diceva personale sanitario
Allora prima di tutto voglio ribadire questo ripeto a costo di essere pedante posso obiettare soltanto per la fase di interruzione della gravidanza
C'è una sentenza la Cassazione due mila dodici chissà perché non è venuta fuori sulle su un giornale un medico che si è rifiutato dopo un aborto farmacologico cioè la la signora ha preso il farmaco abortivo
Quindi quando si verifica che il tetto è morto
Infetto deve essere espulso perché la legge stabilisce che tutta la procedura debba venire in struttura sanitaria dentro prossimità che poi si facciano sì facciamo conto però gli han preso questo qui han detto guarda vai lì che c'è questa signora che ha abortito deve terminare la procedura no io non vado perché sono obiettore
Fanno una disciplinare finisce lo licenziano lui fa causa all'ospedale la Cassazione dà ragione l'ospedale
Le ragioni ospedale perché dice o Tupolev vietare sul sull'interruzione la latitanza lì non c'è nessuna gravidanza da interrompere perché l'ha già interrotta qualcun altro
Degli semplicemente assistere questa paziente non è una questione di lana caprina perché il punto tutto lì
Questa può essere più eclatante se volete ma ci sono medici e farmacisti che obiettano alla somministrazione della pillola del giorno dopo ritenendo che sia abortiva
Quale che sia la loro condizione in materia a noi non interessa
Perché il fatto è che esistono delle regole di cui sopra di cui parlavamo sopra esiste un protocollo dell'Istituto Superiore Sanità che inserisce quella pillola tra gli anticoncezionali e inoltre gli abortiti o abortì facenti come vengono talvolta chiamati quindi quell'obiezione legittima rifiuto di fornire una prestazione se obbligati per legge a fornire in materia si possono moltiplicare c'è quell'interruzione in cui l'obiezione che vi dicevo prima nel caso di rottura del sacco amniotico ma quella più nota se volete di questo lezioni strane e quella alla somministrazione dell'epidurale
Che poi viene motivata col discorso perché così allunghi i tempi del parto non era il caso di somministrarla ma diciamo la verità il punto molte volte e proprio soltanto questo
Allora qui ancora ritornano fuori
Dico ma perché mi vuole obbligare a fare qualcosa che ripugna alla mia coscienza
A me è successo non moltissimo tempo fa di fare l'esame è un ragazzo piuttosto bravo
Il concerto punto parlando obiezione di coscienza quindi c'è questo obiezione di coscienza e lealtà non può essere ovviamente lo spirito disciplina qualcosa l'obiezione di coscienza ma potrebbe esser lasciato più aperto
Perché lo Stato non può obbligare a fare qualcosa se questa cosa ripugna molto profondamente la coscienza della persona che è tenuta a questo obbligo
Riguardi lei si meriterebbe venticinque per quello che mi ha detto fino adesso però lei cattolico
E cosa dice cosa c'entra siano sì
Siccome io ritengo che i cattolici siano una delle principali cause dei problemi di questa nazione io anche se lei si merita venticinque non glielo do
E la bocciò
E mi fa sta scherzando
Me lo dica lei sta scherzando
Perché sto applicando lo stesso ragionamento che lei mi ha detto che il legislatore dovrebbe concedere ma è un discorso diverso non è diverso
è semplicemente che dicendoti così tutti sta rendendo conto di quello che diventerebbe il diritto se noi accettassimo principio che tu mi hai appena detto dovrebbe essere un principio doveroso
E qui venticinque glielo do
Però rimango con la convinzione che a parti invertite lei non mi avrebbe dato
Adesso sono stato un po'cattivo
Per venticinque gliel'ho dato ma vedete ragionamento esattamente lo stesso
L'emendamento mentre lo stesso
Concludo potremo sostenere che queste obiezioni illegittime siano in realtà altrettante azioni politiche
Quindi le nobili siamo un po'volte a far modificare la legge quindi si tratterebbe di casi di disobbedienza civile le dà un esodo su questa camicia no
Quindi non di semplici violazioni ma di violazioni compiute per motivi nobili
Per motivi che qualcuno ritiene essere motivi nobili
Il problema è che chi dice questa cosa non sa che cosa sia disobbedienza civile
Perché l'atto di disobbedienza civile
Una violazione di una regola però non è neanche la pretesa di non subire le conseguenze per avere violato quella regola
Cioè io violo una legge magari quella che mi impone di fare il servizio militare dico detto direttori totali
Io conosco solo uno che è stato davvero in galera per tutto il tempo
Stare morto mi sembrano scorso mi ricordo uno indicherei liberavano dopo un po'ma l'obiettore totale che era quello io non solo non voglio fare il servizio militare ma non vuole neanche fare il servizio sostitutivo
E già però mi lasci libero no vado in carcere
Subisco procedimento nel procedimento dico che ritengo questa legge iniqua però ed ecco anche la Iveco anche la la la la la sanzione quindi richiama queste cose l'utenza civile semplicemente usa questa espressione un po'a sproposito perché ciò che succede infatti e che nonostante quei casi che ogni tanto vediamo sui giornali
Ai medici che obiettano e ci metto un sacchetto di Zurigo lettere inizio e un sacchetto di Colette la fine
Questa parola obiettano perché non sono obiezioni
In questi casi fantasiosi non previsti dalla legge la normalità e che non succeda niente
I casi che leggiamo sui giornali sono l'eccezione e non la regola
Di fatto ed è triste dirlo la centonovantaquattro non ha raggiunto il suo scopo
La legge sotto alcuni aspetti i gli aspetti dell'effettività se volete è fallita
Perché come minimo la sua applicazione intermittente intermittente a macchia di leopardo
Viola almeno un diritto costituzionale dei cittadini delle donne ma si sentivano in diritto di uguaglianza se violando il diritto all'uguaglianza di tutti il diritto all'uguaglianza esiste soltanto in relazione se non tutti abbiamo diritto a dell'acqua in casa sia una bella mattina io apro il rubinetto non esce fuori l'acqua certo che io me ne accorgo però incallito che al diritto di essere uguale a me nella somministrazione dell'acqua vede il suo diritto di uguaglianza violato tanto quanto dello della torneo non ci sono discorsi
è fallita questa legge perché perché fin dall'inizio è stata sistematicamente boicottata dei cattolici
è fallita perché dove primario parliamo di casi reali obiettore di coscienza divengono Betori tutti
E se voglio avere qualche prospettiva di carriera ed è fallita perché c'è nel welfare un problema di laicità
In questo caso è evidente che questo problema sia a causa di una profonda patologia chiamiamolo così anche su internet che giuridicamente non mi piace usare patologia dell'istituzione del funzionamento di una struttura pubblica una violazione dei diritti costituzionali dei diritti sociali che in quanto tale riguarda tutti per definizione
Ora per far inorridire un pochino mi consentirete di leggerli un pezzo dell'enciclica ed Angelo vite
Mille novecentonovantacinque che riguarda proprio da vicino il caso di cui stiamo parlando
Nel caso di una legge intrinsecamente ingiusta questo sull'indicazione rivolti ai parlamentari cattolici in un'enciclica
Nel caso di una legge intrinsecamente ingiusta come quella che ammette l'aborto l'eutanasia non è mai lecito conformarsi ad essa
Un particolare problema di coscienza potrebbe porsi in quei casi in cui un voto parlamentare risultasse determinante per favorire una legge prescrittiva volta cioè a restringere il numero degli aborti autorizzati
In alternativa ad una legge più permissiva già in vigore ho messo al voto
Simili casi non sono rari eccetera eccetera eccetera
Nel caso ipotizzato quando non fosse possibile scongiurare o abrogare completamente una legge abortista un parlamentare la cui personale assoluto posizionarla Bortot fosse chiare a tutti nota
Potrebbe lecitamente offrendo il proprio sostegno proposte mirate a limitare i danni questo in corsivo nel testo
Di una tale legge e diminuire negli effetti negativi sul piano della cultura e della moralità pubblica così facendo infatti non si attua una collaborazione il citando una legge ingiusta piuttosto si conta un legittimo e doveroso tentativo di limitarne gli aspetti iniqui
Vorrei leggere questa cosa i colleghi che mi dicevano ma dico dove parlare lei cita Guelfa farli vedere che magari qualcosina
Qualcosina c'è sognato un po'lungo perdonatemi
Grazie grazie all'uso Trincale quest'anno nel quarantesimo anniversario della centonovantaquattro l'approvazione centottanta e otto tra tre novecentonovantaquattro è vecchio è stato chiarissimo sin dall'inizio che si è trattato di un compromesso tra culture molto distanti
E non c'è dubbio che i fallimenti quotidiani si registrano quando una persona non riesce a vedere garantiti i propri diritti tuttavia non parlerei di fallimenti
Parlerei di una strada
Che sin dall'inizio risalita rimane in salita e va va affrontato con una salita difficile ovviamente cito quel dico questa cosa perché la CGIL ha fatto ricorso e lo ha vinto la Corte ONU per i diritti dell'uomo proprio sulla questione dell'obiezione di coscienza
Ci siamo interrogati a lungo se a un certo punto fosse opportuno e utile si aprisse un dibattito in Parlamento sulla norma
Dire visti anche i tempi che stiamo vivendo abbiamo deciso di non farlo quindi una legge sicuramente con alcuni difetti ma che è bene ci teniamo strette dette queste cose la parola Marina Grassadonia del presidente delle Famiglie Arcobaleno grazie
Grazie buonasera a tutti a tutti e grazie del dell'invito Alessandria Gigliola
Per tutto quello che abbiamo ascoltato finora si inserisce benissimo nelle Panorama nella situazione reale delle famiglie arcobaleno
Viviamo assolutamente mi mi riallaccio sì al primo intervento in cui si parlava appunto di questa volontà di indicare il Paese dagli perché indirizzare fare arretrare il Paese a tempi veramente molto molto antichi
In cui appunto la famiglia tradizionale la famiglia patriarcale erano quelle che appunto stavano alla base della della della società ci sono tantissime azioni che tendono a riportare a tentare di portare il Paese verso quella direzione
E il disegno di legge pilone sicuramente l'emblema di questa di questa di questa mossa di questa di questa azione politica perché ero appunto lo adatta alcun intaccare non solo le le le le donne che nella maggior parte dei casi sono il soggetto più debole all'interno durante una separazione dove spesso e a volte ci possano essere anche piselli violenza dopo situazioni in cui la donna sicuramente più debole rispetto al all'uomo perché nel mondo del lavoro la storia ci racconta
Che le posizioni apicali sono quelle più difficili da raggiungere perché la retribuzione è quella che vede comunque e posizioni maschili in mettono supremazia rispetto le donne quindi tutta una serie di di situazioni che rendono e la donna spesso all'interno delle delle coppie tradizionali sposate la nella posizione più più debole
ITL Pillon non va solamente a intaccare
Le donne appunto come soggetto debole ma tende a quello che noi diciamo continuiamo a dire a parte che si continua a parlare solo esclusivamente famiglie tradizionali tende a a rendere il divorzio assolutamente impossibile
E quindi questo va nella direzione che si diceva all'inizio e quindi rendere questa struttura patriarcale della famiglia tradizionale come una situazione indissolubile da cui è difficile di difficile scappare
Questo insieme a a un un'Italia che è affezionata leggi che sono assolutamente ideologica centonovantaquattro è stata ampiamente brillantemente esposto
Da appunto questo segnale sottolinea questa ma aggiungo anche la legge sulla fra i popoli dalla fecondazione radio procreazione medicalmente assistita
Legge quaranta assolutamente una legge ideologica
E forse adesso non vorrei esagerare però anche la legge sulle unioni civili è frutto di un compromesso di un compromesso che è anche quello compromesso ideologico ci ricordiamo esattamente in che periodo è stata emersa sappiamo benissimo quali sono state le forze politiche che ha quel momento al momento al Parlamento hanno fatto un vero e proprio compromesso sulla pelle non lo strade le coppie omosessuali e sulla pelle soprattutto dei nostri figli e delle nostre figlie
Quindi è venuta fuori questa questa legge che è stata appunto un istituto giuridico totalmente altro che ha messo nero su bianco che io omosessuali sono cittadini e cittadine di serie Big inutile che ci giriamo intorno sicuramente una legge importante di questo nessuno dice che non che non è vero sicuramente è una legge importante ma regge
E arrivata in ritardo ma di una legge che quando è stata fatta era ormai vecchia era già vecchia non in soprattutto la come famiglia arcobaleno siamo stati sempre abbastanza critici rispetto a questo a questo provvedimento perché ci siamo resi conto che è stata persa un'occasione Italia purtroppo ci ha insegnato che si parla di diritti civili ogni quarant'anni
E quindi non avevamo la percezione netta e chiara che fosse l'occasione per provare ad ottenere il meglio e il massimo e quindi quando abbiamo capito dall'ascolto di bastava solamente ascoltare il dibattito parlamentare e il livello del dibattito parlamentare
Che ha strumentalizzato tantissimo anche la la discussione sulla gestazione per altri per offuscare l'opinione pubblica
E quindi far credere alla gente che la legge sugli civile senza la genitorialità fosse un giusto compromesso c'è stato un periodo in cui una fase in cui politici parlavano di sondaggi e dicevano a leggere i civili deve essere fatto così perché i sondaggi ci dicono questo
Il che è veramente aberrante pensare che un politico decida di fare una legge ascoltando i sondaggi quando invece i politici dovrebbero essere lungimiranti rispetto forza anche alla realtà alla realtà dei fatti
Quindi alle Generali civili è un compromesso
è un compromesso che ed è stato una una scelta secondo secondo me assolutamente ideologica quella di non inserire all'interno della legge nella realtà delle famiglie arcobaleno delle famiglie monogenitoriali non si parla di genitorialità per scelta
Perché vedete quando non parli di qualcosa l'asta cancellando se dicendo che non esiste e quindi non la legittimi ed è lo stesso identico meccanismo che è sta portando avanti questo governo lo ricordiamo uno Stame ricordarvi come la prima uscita pubblica del ministro della famiglia Fontana è stata sulle famiglie arcobaleno dicendo che non esistono le famiglie arcobaleno quindi lo stesso identico meccanismo dello che è stato seguito durante l'iter parlamentare alla fine della legge quindi dire che un qualcosa non esiste per delegittimare quel qualcosa
E per dire non c'è neanche i bisogni di parlarne perché tanto è una cosa che non esiste
Quindi non lo speriamo neanche neanche fiato invece le famiglie arcobaleno esistono e quindi c'è stato questo anche cambio di strategia perché mentre Fontana diceva che le famiglie arcobaleno morì si sono il ministro Salvini sosteneva che era una sua posizione personale perché poi sono bravissimi in questo periodo a dire che sono tutti tutte quante delle posizioni assolutamente personali ha detto c'è una posizione assoluta Antonioni e a personale del ministro Fontana comunque i bambini hanno bisogno di una mamma di un'OPA anzi sapete che vi dico continuo a fare propaganda perché ho perso quello che si sta facendo su questi temi
è ne farò in modo che nei certificati di moduli scolastici non ci sia più la scritta genitore ma ci sarà solamente la scritta di madre e padre
Facce mettendo in atto un altro meccanismo che quello di provare a mettere gli uni contro gli altri così come hanno messo immigrati controllato tentato di mettere il no
La agli italiani contro i ritmi poetici immigrati è tutto quello che stiamo che stiamo vedendo
Hanno provato a mettere la famiglia tradizionale contro le famiglie Arcobaleno c'hanno provato a far credere alla gente che siamo stati noi a inserire moduli scolastici la parola genitore io andare le scuole elementari quando mia madre mio padre firmavano la la giustificazione dove c'era scritto genitori o chi ne fa le veci
Quindi tutta questa detto tutto quello che si racconta e veramente assolutamente propaganda perché Salvini sapeva esattamente che quel provvedimento sarebbe stato bloccato dal Garante della privacy non poteva che essere così tanto utero che è stato detto che non si poteva
Fa in questi
E quindi mentre Fonsai da una parte dice che le famiglie arcobaleno dall'esistono dall'altra giudici e dei nostri tribunali emettono sentenze dove mettendo al centro l'interesse del minore non possono che dare la possibilità ai genitori non biologici di assumersi dei doveri di confronti dei loro figli
E quindi salì fino a questo punto che dice proveremo in tutti i modi a rendere la vita della FIMI arcobaleno sempre più difficile quindi noi ci siamo ritrovate con sentenze
E con trascrizioni di sindaci che hanno trascritto certificati di nascita con due mamme e due papà
Con le famiglie disperate perché non riesco a vedere i passaporti e non riesco ad avere le carte d'identità con il nome dei due genitori dello stesso sesso
Quindi in qualche modo avendo capito che non si può bloccare una marea che ormai andata un'onda che ormai sta investendo assolutamente no la Società Reale
Si cerca di rendere difficile
La vita le famiglie arcobaleno
Effettivamente la vi tramite la Fia copre non è facile
Noi siamo un'associazione che ormai facciamo questa sì questa attività come da più di tredici anni siamo partiti pensando di doverci confrontare tra noi gay e lesbiche che avevano desiderio di diventare genitori
Perché abbiamo sempre pensato e lo continuiamo ma pensare forte fortemente che il confronto anche tra quelle che possono sembrare inizialmente delle posizioni iniziali differenti
Sia utile e prezioso per crescere insieme capire qual è la direzione giusta anche da da prendere
E poi ci siamo resi conto che pian piano la nostra azione culturale sociale che poi facciamo quotidianamente perché poi reazioni abbiamo i bambini e le bambine nelle scuole quindi è inutile che continuano a tentare di dire che non esistiamo ci siamo e siamo all'interno del tessuto sociale in maniera forse più è naturale tra virgolette e spontanea rispetta ad altre situazioni che magari devono accreditarsi all'interno del mondo scolastico concorsi Progetti e cose di questo tipo mesi ci siamo non possono in nessun modo cancellarci
Ma in realtà questo dicevo appunto i i i giudici comunque continua a darci e delle delle delle hanno fatto hanno dato delle risposte molto importanti che c'erano dei c'hanno in qualche modo confermato che la nostra azione che appunto da sociale culturale diventata anche politica sta andando verso la direzione la direzione corretta
Però è inutile nascondere il fatto che il welfare non ci considerano è che ci sono delle evidenti discriminazioni
Rispetto al al ad essere cittadine e cittadini italiani ed essere gay e le lesbiche o trans di questo paese questo Paese
E la discriminazione nasce appunto come dicevamo prima a partire dal desiderio di diventare genitori quindi oggi io lei svita per poter diventare una una madre
Devo accederà delle tecniche di fecondazione assistita ma non è nel mio Paese quindi sono costretta a prendere un volo io pagherei sono costretto a prendere un volo ancora che mi porta ancora più lontano per poter accedere a delle tecniche sono assolutamente legali nei Paesi dove andiamo
Primitivo perché in Italia io donnina single eterosessuale Holes dica posso fare un figlio con il primo che mi capita oppure posso dichiarare
E cioè il l'uomo che stadio fianco è il padre del bambino che porta in grembo e invece non posso dichiarare all'ufficiale dello stato civile che la donna che è al mio fianco è la madre del bambino che porta in gara
Ci sono delle contraddizioni di fondo che per fortuna in quest'ultimo periodo alcuni sindaci stanno seguendo quelle che sono le nostre indicazioni giuridiche perché diciamoci anche chiaramente non è che ci inventiamo pubblica stimoli a studiare approfondire ci sono sfortuna delle sentenze sia delle corti i Taviani ama delle corti europee delle corti Cassazione che ci dicono che
E lo status di diritto del bambino è assolutamente quello di vedere riconosciuti entrambi i genitori giuridicamente quelle persone che si prendono cura di lui o di lei
Dal punto di vista emotivo e materiale da una anche assumersi la responsabilità genitoriale nei confronti di questo bambino quindi la discriminazione nasce come dicevo dall'accesso alle tecniche di fecondazione assistita
E quindi questo stress che sia economico perché siamo costretti ad andare fuori anche psicologico perché siamo costretti a fare questo lontani dal nostro Paese
Continua quando dobbiamo attraversare percorsi giudiziari per assumerci le responsabilità di essere i genitori di quei bambini
E continua anche quando non avendo avuto ad esempio una una sentenza perché attenzione a volte si si pensa che ormai sia quasi tutto risolto perché le sentenze i giudici li mettono molto veloci ma anche molto facilmente non è così i percorsi giudiziari sono percorsi lunghi
Perché oggi si utilizza un comma di una legge di un articolo di legge che è nato per un'altra cosa e si sta cercando di riportarla nelle nostre situazioni quindi ci ritroviamo con i tribunali dei minori
E i servizi sociali dei Comuni che devono applicare una legge che nata per un qualcosa di una situazione familiare che totalmente altra
Quindi essi sinti sociali vengono nelle nostre famiglie
E dicono e noi cosa dobbiamo fare se cioè c'è una situazione di fatto in cui è evidente che questo bambino e figlio di queste due mamme
Le legge ci dice che dobbiamo verificare che esista una relazione genitoriale dobbiamo verificare che l'ambiente sano per poter raccogliere questo bambino perché la legge sulle adozioni la realtà questo bambine sempre
Nato all'interno di questa famiglia vive all'interno di questa famiglia quindi è chiaro che ci sono degli adattamenti che rendono questi percorsi abbastanza complicati soprattutto dal punto di vista emotivo
E quando non si è tra quelle poche famiglie che hanno avuto la fortuna di avere una sentenza positiva di un giudice oppure una trascrizione di sindaci che per fortuna
Sempre più numerosi stanno dalla dalla nostra parte abbiamo la necessità di fare accordi li cito tradita abbiamo necessità di scrivere testamenti mentre siamo in attesa dei nostri figli
Perché oggi se io dovessi io genitore biologico dovesse venir meno dovessi morire mio figlio più logicamente il mio e non a la garanzia di poter continuare ad avere una relazione affettiva con una continuità affettiva con l'altro genitore
Perché in caso di morte decidere biologico siccome in Italia e madre chi partorisce o il caso dei dei papà chi ha una una reazione biologica con quel bambino il bambino che rimarrebbe rimarrebbe orfano in una non avrebbe la garanzia di poter continuare a vivere con l'altro genitore
Ma a parte che ma speriamo di non morire quindi questo è chiaro che è sempre quello che ci che siamo tutti quanti rata e la i nostri avvocati o se volete ci dicono ci dicono sempre poi alla fine se munite forse tutto sommato il giudice che commossa pietà e che in qualche modo rende si rende conto della situazione
Si trova molto più facilmente rispetto a quando invece vi separate
Perché le separazioni sono un altro tema
Che bisogna affrontare perché assolutamente nella natura delle cose perché poi mi diciamo sempre che siamo famiglie differenti dalle altre ma molto su uguali alle altre per tantissimi aspetti
Le separazioni possono anche essere dolorose possono essere soprattutto conflittuali
E se non c'è un atto un qualcosa che e gare in touche
Che il bambino possa continuare a avere un rapporto con il genitore
Che non è il genitore biologico in casa di separazione
Questo potrebbe essere un problema noi abbiamo ahimè dei casi che raccoglie le storie soprattutto anche un po'più in là negli anni adesso qualcuna anche recente in cui la il genitore biologico decida di non far vedere più i bambini al genitore non biologico
Ma qui non stiamo parlando di diritto del genitore a vedere il bambino che ovviamente esiste c'è Massimo parlando del diritto del bambino a continuare la relazione affettiva rispetta quel genitore che lo ha cresciuto fino a quel momento
Qui ci sono delle situazioni oggettive e pratiche
Che evidenziano quanto la discriminazione ovviamente è forte ma passiamo alle necessità quelle concrete perché parlando con il Sunday ci troviamo anche a fare un elenco di quelle che sono le difficoltà quotidiane che contro le famiglie arcobaleno
Io e la mia compagna abbiamo un figlio la mia compagna partorisce io non ho possibilità di chiedere un ufficio il permesso per la nascita del bambino
Quindi non ho assolutamente la possibilità di avere un congedo di paternità viene chiamato in così qui in Italia ovviamente
Facoltativa per il genitore non biologico non posso stare accanto alla mia compagna nel momento in cui partorisce
Non ho per messi al lavoro per la malattia del di mio figlio il che significa che il genitore biologico gli uni come porse intarsi dal lavoro nel caso di lavoro dipendente per assistere il figlio durante la mattinata
E passo comporta anche una difficoltà all'interno del mondo del lavoro della struttura in cui si lavora perché comunque sono sempre solamente io a dover assentarmi quando invece potrei dividere il mio periodo di assenza dal lavoro con la mia compagna o con l'altro genitore del bambino
Un'altra cosa assolutamente di discriminatoria ad esempio nelle coppie dei papà e mentre per le per le donne
C'è la possibilità come dicevamo prima di scegliere la lilla allontanamento dal lavoro uno è il primo mese un mese prima dal parto ai quattro mesi dopo oppure i famosi due più tre nel caso dei dei dettata i mesi prima del parto si perdono
E quindi i papà possono soffrire dei tre mesi dopo o in alcune situazioni concessioni di alcune aziende dei quattro mesi
E ma queste in contraddizione con invece la legge che riguarda la famiglia adottiva quindi se io invece ad otto un bambino oppure c'è in affido sono un padre posso soffrire dei cinque mesi ma se faccio la gestazione per altri no
E quindi continuiamo a ad evidenziare queste e queste contraddizioni
Ieri ho parlato fatto un po'di chiacchierate con un po'dei miei soci per farmi raccontare anche delle delle novità no per esempio ci mi hanno mi hanno raccontato mi era mi era sfuggito che c'è adesso un bonus su deve anzi non si chiama bonus mamma perché il papà non le posso usufruire quindi anche questo non si capisce se è un bonus mamma o un bonus da da a meno che
Non inseriscano nella nella schermata all'INPS il codice fiscale di una donna perché e è previsto che e la la madre Possa non cioè che la donna che partorisca posta non voleva riconoscere il bambino e quindi bambino essere solamente riconosciuto dal padre però tu devi necessariamente inserire il codice fiscale della della Mahler all'interno della del del modulo INPS e quindi anche questo se questa cosa per esatto lavori non ce li ha però degli Snc è seriamente inserita in questa in in questa cosa
E e queste sono diciamo quelle situazioni il pratiche
Che Chedidi scrive azioni pratiche ci sono che nel caso in cui avviene abbiamo la sentenza di un giudice quindi siamo riconosciuti come entrambi i genitori legali di quel bambino
Tutti capo sia di accedere on line a tutti i servizi INPS è assolutamente e una follia perché non c'è nessun modulo che è stato aggiornato
Con la dicitura corretta quindi siccome il sistema informatico è un po'stupido tra virgolette abbastanza rigido se io inserisco due codici fiscali femminili no totalmente in pallone quindi io devo per chiedere un giorno di malattia finiva andare fisicamente allo sportello dell'INPS
Per fare il la procedura
Quindi sicuramente anche per i passaporti carte d'identità è quello che dicevamo dicevamo prima quindi sicuramente c'è una situazione di difficoltà
Antica
è una discorso anche a pagamento come dicevo prima a livello a livello giuridico che siccome siamo molto molto faziosi fantasiosi facciamo come come diciamo a dicevamo prima anche le azioni personali sono anche azioni pur Pretty che no
E e quindi quando io sono nel o una una famiglia non riconosciuta dallo Stato italiano ma comunque composta da due madri e tre figli
Cosa decido di fare di inserire tutti quanti all'interno del nostro dell'unico dello stesso stato di famiglia
Perché l'unica possibilità che ho per mettere nero su bianco che siamo le famiglie che raccogliamo pezzi di carta raccogliamo testimonianze perché possono esserci utile un domani davanti un giudice quindici anche questo stress
Quindi io decido di mettermi all'interno dello stesso sono di famiglia
In modo tale di avere un unico nucleo familiare che poi un giorno potrà dimostrare che siamo tutti sotto lo stesso sette stretto da dieci anni benissimo che cosa mi mi da questo Guida delle situazioni assolutamente contraddizioni Gemona e poi i punti a favore sono che ho un bellissimo stato di famiglia riposo incorniciare mettere in soggiorno a casa mia questo sicuramente
E l'unico punto a favore dopodiché i punti contrari sono temi si ragiona mi si raddoppiano i i redditi perché devo fare il cumulo dei redditi qui quando va va da fare l'ISEE familiare ovviamente a promise molto più alto e pagherò una retta mensile a scuola nido molto più alta rispetto a al fatto se fossi genitori single se i figli scopre ne siamo anche molto complicati facciamo le cose da perbene
E se i fini della fine della della del nucleo familiare della FIMI Arcobaleno sono stati partoriti dalle due mamme quindi un bambino ha partorito da me l'altro Bieber partorito dalla dalla mia compagna i bambini fra di loro non sono sorelle non sono fratelli
Questo che cosa vuol dire che se noi viviamo in quel in quel posto in quel quartiere voglio mandare il secondo figlio nella stessa scuola del primo non lo potrò dichiarare mai quindi non potrà avere quel punteggio perché in realtà non sono fratelli fra di loro
Così come eventualmente accedere a dei benefici per famiglia numerosa neanche quale possibile perché io ho tre figli ma non è vero che ho tre figli perché sulla carta ne ha solamente due quindi come la famiglia numerosa dal terzo figlio in poi non posso accedere a a questo
E di pezzi terra ci stiamo lavorando
Ma poi data dall'altra parte però c'è una situazione abbastanza abbastanza singolare perché anche se sono all'interno dello stesso stato di famiglia
Però quando poi scrivo il bambino non essendo riconosciuta e la mia compagna posso iscriverlo come genitore single e in quel in quel punto quelle frasi tracciano un punteggio massimo rispetto tutte le altre famiglie che quando arrivo a scuola mi guardano ovviamente con gli occhi un po'storti e mi dicono come fatto ad arrivare prima
E io devo dire e perché è l'unica cosa che mi porto a casa e vorrebbe emissivo farne a meno molto volentieri dal fatto che ci sia questa contraddizione assolutamente sulle nostre situazioni quindi questo per dire che veramente l'Italia uno stato è un paese verrà veramente singolare dove l'ideologia si mischiava ipocrisia si mischia al meglio che non lo diciamo facciamo finta che non esistono in modo tale che magari possiamo far passare sottotraccia determinate cose
Noi facciamo della visibilità la nostra arma migliore del racconto la nostra norma più forte e continueremo assolutamente a farlo
Abbiamo da ho avuto la dall'esperienza dispensa ci racconta che
La classe politica la classe dirigente più sta nei palazzi alti e più lontana dalla realtà i politici più vicini a al al alla gente sono quelli che si rendono più conto di quali sono le reali
E esigenze dei cittadini quindi così come la legge sulle unioni civili arrivata grazie al sindaci che hanno trascritto matrimoni fatti all'estero e che hanno spinto il Parlamento a legiferare in questo modo ci auguriamo che una legge sulla responsabilità genitoriale
Venga anche fatta grazie alla spinta di tanti sindaci che oggi stanno trascrivendo iscrivendo sui certificati di nascita i nostri figli
Sì alle due mamme che del Papa siamo ottimisti
Grazie davvero a Marilleva Grassadonia perché ha tradotto in termini molto semplici e chiari il titolo del l'articolo di Mariangela Tonion
In questo caso raccontando come perché quando il welfare discrimini per orientamento sessuale smentita di genere
E proprio questa testimonianze quest'impegno suo e del e dell'associazione che presiede ci permette di confermare che abbiamo fatto bene anche organizzare questo dibattito nonostante i tempi nonostante la situazione riflettevo che magari fare una sembra in una fabbrica sarebbe complicato però questa è anche la richiesta della CGIL io penso e cioè il fatto che un'organizzazione che che riesce a interpretare senza paura anche situazioni complicato tendenze controtendenze con la consapevolezza che o i diritti e le libertà son per tutti o alla fine sono per me sono fosse la cosa più pericolosa prima di dare la parola per una riflessione conclusiva Sandro Balletto dell'Ufficio nuovi diritti della CGIL versione della riflessione appunto questa che
Libertà chiama libertà
Il vero attacco a l'attacco ad alcune libertà e alcuni spazi di diritti di alcuni gruppi sociali lo alcune persone si traduce automaticamente in un attacco a tutti quanti c'è poco da fare cioè l'ovvero obiezione l'attacco alle famiglie arcobaleno si è l'attacco le famiglie arcobaleno ma attaccando le famiglie Arcobaleno si controlla la società si stringono gli spazi di libertà di autodeterminazione e questo vale per la centonovantaquattro e quindi non stiamo occupandoci di un tema che riguarda le minoranze
Stiamo comprando sì su un tema che riguarda la cittadinanza cioè tutti noi questo anche il modo con cui la rivista sta affrontando questi fenomeni Sandro una riflessione conclusiva sono quasi le sette
Allora sì ma vale un po'l'esempio che faceva prima Persio sull'acqua se tolgono l'acqua me in realtà non stanno violando soltanto il mio diritto ad avere la Como stanno violando un diritto un diritto generale ed è vero che queste questioni vengono presentate anche maliziosamente come questioni minoritari di dettaglio in realtà sono sono questioni che attengono allo stare insieme di una di una società e quindi alla alla al benessere collettivo
è vero che io Marilena ci siamo sentiti nei giorni scorsi prima di questa giornata ma non ci siamo messi d'accordo sulle cose che avremmo detto ma in realtà quello che Marilena detto soprattutto riguardo alle difficoltà quotidiane
Che una situazione di questo tipo crea mi mi mi consente appunto di fare di fare la chiusura di questo incontro e di farla facendo riferimento poi al mondo al mondo che rappresentiamo che il mondo sindacale nel senso che ci dobbiamo interrogare il sindacato si interroga su quali sono le vie di contrattazione che consentano in una situazione legislativa carente di dare delle risposte di dare delle risposte a queste difficoltà pratiche
Pur vero perché poi una riflessione che come sindacato facciamo spesso lesse le soluzioni contrattuali così come le soluzioni giudiziarie così come le soluzioni anagrafica cioè di quei di quei comuni Lumina ti che trascrivono
Che trascrivono correttamente i figli e le figlie dell'est del del Famiglie Arcobaleno sono soluzioni che per loro natura sono diseguali Italia perché sono sono sono soluzioni che danno soddisfazione ai diritti a macchia di leopardo ce lo danno là dove c'è un giudice illuminato là dove c'è un'anagrafe illuminato o come nel caso di cui sto pare sto parlando adesso nel caso in cui ci sia una una azienda e un sindacato illuminato in grado di contrattare su questi su questi temi però è vero
Negli anni passati l'attenzione contrattuale si è concentrata in particolar modo prima che venisse alla luce la cosiddetta legge Cirinnà
Si è concentrata soprattutto sulla questione del riconoscimento dei diritti di coppia a chi quei diritti non ce li aveva ora che la legge Cirinnà c'è che in buona sostanza al di là di quella discriminazioni obiettiva di cui parlava di cui parlava Marilena e che nasce dal fatto che ci siano istituti differenti per per cittadine e cittadini differenti
Chiaramente la contrattazione in questo momento si deve rivolgere si deve rivolgere ai problemi lasciati insoluti dallo stralcio da quella legge
Di quello che è con orrenda parola
Era chiamata step cioè il dato son e dico orrenda parola perché scaccia giuste cioè da doccia ma e l'adozione del figliastro mentre invece in questo caso stiamo parlando del riconoscimento del proprio figlio e non di un'adozione e non di un figliastro termine che già di suo
è è orribile è orribile ma dicendo
La contrattazione in questo momento deve necessariamente concentrarsi con la consapevolezza che non è una soluzione omnes perché appunto una soluzione contrattuale
Che necessariamente si rivolge ai destinatari di quei contratti si deve occupare di quei problemi almeno dando parziali soluzioni che sono rimasti insoluti
Dalla dallo stralcio dallo stralcio di quel pezzo
Qualificante peraltro della legge Cirinnà e quindi mi avvalgo anche per una questione di rapidità e di appunto
Discorso conclusivo di due esempi due esempi tratti ambedue dal dal mondo creditizio non a caso dal mondo creditizio perché poi il mondo creditizio il mondo del commercio e mondo dei trasporti sono stati quelli che negli anni hanno prodotto
Più contrattazione su questi temi probabilmente per una questione di avanza altezza di quei settori ma anche di intercettazione delle esigenze delle persone che in quei settori operano il primo esempio che è di poco successivo all'approvazione della legge Cirinnà e alla dallo stralcio di tutta la parte sulla genitorialità riguarda il caso in cui una dipendente di un istituto di credito
Stava per diventare madre non biologica di un di una figlia che era invece figlia biologica della propria partner in questo caso fino a una sentenza o come sta avvenendo adesso fino a una dichiarazione
Anagrafica conforme quella bambina non aveva alcun rapporto di parentela con la dipendente dell'istituto bancario
Ora grazie alla contrattazione che lo dico anche con un certo orgoglio la CGIL affatto all'interno di quell'azienda si è ottenuto che quella bambina figlia non biologica della dipendente
Fin dal primo giorno di vita venisse iscritta
Al fondo sanitario Antille di quel gruppo bancario una soluzione fra l'altro anche da un punto di vista economico non indifferente perché chi ha avuto chi ha dei figli e sa quali siano
I costi
Che che da un punto di vista medico si incontrano nei primi anni di vita di quella bambina o di quel bambino questo per quanto riguarda questo caso l'altra l'altra invece soluzione che proviene Sempre dal mondo creditizio e invece molto molto recente nel senso che un contratto integrativo aziendale la cosiddetta contrattazione di secondo livello
è stato di recente approvato ecco quell'accordo di secondo livello a preveda previsto leggo testualmente
Che tutte le previsioni sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro si applicano anche per l'assistenza di figli del coniuge o convivente di fatto anche in caso di genitori dello stesso sesso purché i figli risultino nello stato di famiglia del dipendente quel famoso stato di famiglia
Che da come unica possibilità quello di essere riconosciuti più come famiglia da uno Stato schizofrenico che lo riconosce anagraficamente ma poi non lo riconosce da un punto di vista legislativo ecco
Quello che intendo dire è che non abbiamo sicuramente la prosecuzione di avere la soluzione a tutti i problemi è quello che diceva Marilena prima lo dimostra perché sono talmente numerosi è talmente pressanti problemi che la soluzione contrattuale può soltanto dare una prima risposta però quello che io non sottovaluterei e il fatto che negli anni anche negli anni passati la contrattazione aziendale ha avuto una duplice valenza perché da un lato è vero è servito per dare a chi era destinatario di quel contratto
De di quella contrattazione una risposta immediata a problemi non risolti da un legislazione arretrata e bigotta ma dall'altro ha anche svolto un'operazione da un lato di
Concessione di consapevolezza quelle lavoratrici e qui lavoratori che all'interno di quelle aziende operavano e che hanno preso atto dell'esistenza di una problematica e delle possibili soluzioni e questo è servito per creare una coscienza civile
Una coscienza civile che ha in qualche modo favorito poi l'approvazione di una legge limitata e insufficiente come la la legge sulle unioni civili mancherà presentato comunque nel nostro Paese un avanzamento notevole rispetto rispetto a quanto a quanto c'era prima
S posso concludere così c'è un filo che unisce la riflessione appunto sulla contrattazione che ho brevemente fatto che unisce la la
L'intervento di del del professor Zincani e quanto hanno detto Gigliola Gigliola Marilena su sul welfare per che non discrimini per orientamento sessuale identità di genere è quel filo che poi è anche quello che sottende a questo numero della rivista come ha tutti i numeri della rivista sulle politiche sociali è quella della battaglia per uno Stato più laico
Un anno ti ringrazio in caso tutti voi per la pazienza e per la presenza credo che Emanuele volesse di fare una battuta perché è stato stimolato intanto andiamo in conclusione cioè
Parla la riflessione e a partire da quello che abbiamo sentito elevare interventi diciamo il mio è stato quello più scoraggiante poi piano piano vengono fuori anche del più in positivo ecco io ho parlato alcuni sindacalisti vecchi sindacalisti m'han detto ma tu ti fai questo problema del ruolo del sindacato che deve rilanciare cioè quello che dicevi tu andare nelle fabbriche e farà se lei fa perché in cui si discute di queste tematiche
Però va detto ma guarda che quando dentro il sindacato negli anni settanta si discuteva della posizione che il sindacato da dire rispetto a legge sul divorzio
All'inizio c'è una parte del sindacato che diceva scusate ma siamo qui per discutere contattare i diritti dei lavoratori sul posto di lavoro non compete a noi una discussione su diritti più ampi
Quindi come dire il fatto che dentro il sindacato che il sindacato si debba costantemente porsi il problema dei diritti più in generale e discuterne sul posto di lavoro
Un problema che si pone ciclicamente non è un problema nuovo che ci deve scoraggiare anzi ci deve spingere a dare direzione che aveva sito proprio adesso
Che sia la contrattazione a livello categoriale o quella decentrata ma più in generale parlare coi lavoratori che sia riscritti o meno su queste tematiche per evitare quello che veniva detto prima c'è questo tentativo costante di mettere un gruppo sociale contro un altro quindi ci sono i diritti degli operai che sono a rischio di lavoro contro i diritti delle famiglie arcobaleno contro i diritti dei lavoratori immigrati e così via
Questo gioco al massacro se uno vuole tutelare
I cittadini
E l'unico strumento che in questo momento ci resta almeno della sinistra in Italia e sindacato e pezzi l'associazionismo concretamente sono gli unici posti da qui in questo momento io credo che si possa ripartire bisogna ripartire per forza dal basso partire dei posti di lavoro dai del luogo idea creazione facendo discorsi che vadano la direzione che sono stati detti questo allora forse in dieci anni potranno avere prospettive diverse
Se non facciamo questo sempre più cioè ripeto le esperienze sono state detto adesso
Discusse in varie maniere di resistenza civile ed impegno e luoghi di lavoro i prossimi anni questo Paese saranno raramente pesante come dicevo prima non scordiamoci che in questo momento no in colpiamo fra virgolette il politico di turno
Però sta vedendo questo dove dal punto di vista dell'offerta politica il problema che c'è una fetta consistente di domanda di cittadini che è pronta da pro diritti e votati su questi programmi quindi state attenti perché domani scompare Salvini arriva CasaPound cioè in questo Paese io mi ricordo e chiudo con la
Scusate chiudo io mi ricordo non so se ricordate quando Berlusconi inizia nel due mila e uno
C'era una battuta non so se era di Bobo eccetera in cui i due personaggi uno dice all'altro potrà dopo le elezioni del due mila e uno poteva andare peggio l'altro guadagni dicendo
Guardate rispetto al due mila e uno è andata molto Persico quindi
Poniamoci un obiettivo di ricostruzione dal basso perché la strada è lunga piangere piangevano a Siracusa quando moriva il tiranno si diceva quindi è così da un da molti secoli dice lo sappiamo siamo comunque ostinatamente ottimisti
Com'è la volontà conteniamo essere pessimisti con l'intelligenza ma anche questo non non è una novità grazie a tutti allora