37ª Seminario di Ventotene - Europa ed Africa per una globalizzazione sostenibile: iniziative su moneta e commercio

Oggi pomeriggio parliamo di europea Africa per una globalizzazione sostenibile iniziative su monete e commercio e lo facciamo con diretta le sede qui accanto a me che Cerro terapisti chiude l'oggettivo
Dire che si occupa di intere di European internal pollici
Ed è anche lavorando in Sociologia e presidente dell'Agis feromoni e poi con Bruno Mazzola che esponente del Movimento federalista europeo della sezione il Torino ex tesoriere del Censis detto questo siamo già ritardo quindi io darei subito la parola a Bruno
Grazie buongiorno a tutti quando torno a tutti
Allora io inizierei dicendo
Partendo dalla globalizzazione in poche parole la globalizzazione favorito lo sviluppo economico diciamo a livello mondiale negli ultimi decenni particolarmente importante il si dice poi si stima che abbia favorito abbia consentito ad oltre un miliardo di persone di uscire dalla dalla povertà queste deve che si è verificato soprattutto nei Paesi dell'Asia orientale in Cina in particolare
Non dappertutto e dall'alto fra quanto prive di questo sviluppo è stata però un aumento delle disuguaglianze a livello
A livello mondiale nella distribuzione della ricchezza e una ruspa un'erosione diciamo dello stato sociale l'Africa in questo quadro ha potuto beneficiare poco della globalizzazione in particolare perfetto della del del del problema demografico della crescita
Della popolazione decisamente più elevato che in altre parti del mondo
L'Europa del suo canto
è stata finora troppo occupata troppo impegnato troppo concentrata sui suoi problemi interni che ha prestato quindi poca attenzione ai problemi del suo Sud
Però e non è una situazione che non può continuare l'Europa deve occuparsi della Africa e considerati in particolare le minacce ma anche le opportunità che
La situazione attuale con comporta
Più voti
In particolare mi riferisco per quanto riguarda le minacce a riscaldamento climatico i fenomeni migratori e all'insicurezza in sostanza non in sicurezza in Africa e che poi si ripercuote in Europa
Per contro ci sono delle opportunità innegabili la transizione energetica cioè il ruolo escrescenze che stanno assumendo le
Energie
Rinnovabili
La rivoluzione digitale
E anche piacerebbe super mi piace sottolineare le aspirazioni dei giovani che molto evidenti nei in Africa in alcuni Paesi in particolare ispirazione dei giovani più libertà più allo Stato di diritto
E che sono un elemento importante
Ecco
Entrando più nel tema del rapporto Europa Africa diciamo che nel due mila cinquanta il continente africano aveva una popolazione di due miliardi e mezzo una popolazione raddoppiata rispetto a quella attuale mentre l'Europa all'incirca dalla stessa popolazione di oggi cinquecento milioni di abitanti
Largo circa la popolazione africana saranno popolazione molto giovane quella europea una popolazione molto anziana
Già questi pochi elementi i dicono che quindi il futuro del dell'Europa si gioca in buona parte in Africa
Quindi non ci sono barriere
Fisiche che possano contrastare le migrazioni
Il futuro si gioca in Africa anche tenuto conto delle peculiari caratteristiche delle due sponde del Mediterraneo no
Al Nord una mancanza di fonti energetiche per contro una presenza di notevoli capacità produttive e tecnologiche
Al sud un'abbondanza di fonti energetiche rinnovabili e un bus fabbisogno molto evidente di un bisogno molto evidenti di rafforzare la capacità produttiva
Ovviamente per favorire un avvicinamento dei due continenti necessaria necessario proporre un'offerta politica diverso dalla nuova
Negoziata in particolare con con con con i Paesi africani
Favorire quindi l'industrializzazione del continente africano
Direi che l'economia nel pensare a lato guida pensare che l'economia africana deve poter ottennero una quota maggiore di valore aggiunto nelle filiere economiche produttive non da ultimo nell'agricoltura nell'agricoltura
Quindi
Attenzione dell'Europa verso l'Africa
Vorrei però
Di RAI due parole su
Una un aspetto per me molto importante diciamo che l'Europa non si è occupata troppo del del dell'Africa mentre la Cina un Paese ecco si è occupato parecchio si sta occupando parecchio della perché sta assumendo una posizione
Non dico predominante ma molto importante
In in Cina in in Africa ed è la la Cina se guardiamo per esempio commercio treccine Africa era
C'è passato da dieci miliardi di dollari nel due mila a duecentoventi miliardi di dollari nel due mila quattordici sono le ultime statistiche sono riuscito a trovare
Però sono indicative di uno sviluppo notevole del commercio tra Cina e Africa un commercio Pietro comunque a favore della Cina perché la Cina ha un surplus che nel due mila quindici reti in quanto
Da quattro miliardi di di trentaquattro miliardi di dollari nei confronti della Cina
Ma l'aspetto poi importante
Quello degli investimenti che i cinesi stanno facendo in Africa investimenti in progetti infrastrutturali
Risulta da se da lavoro secondo stime della Corben che la Cina ha sottoscritto accordi per la realizzazione di infrastrutture con più di trenta Paesi africani ovviamente la maggior parte di questi accordi sono accordi infrastrutture con contro Risorse risorse naturali Risorse naturali
Vorrei solo un breve cenno alla alla strategia che la Cina percorre sta perseguendo in quest'area e che sintetizzate nelle nello sviluppo delle del della delle Silk Rhodes
La via della seta lei vie della seta che sono in realtà ad una via terrestre una via marittima
Via che dovrebbero collegare continente asiatico il continente africano il continente europeo in cui la Cina progetti in cui la Cina sta investendo quantità di risorse enormi
Che indicano elementi di cui bisogna tener conto di sostanza
La Cina non soltanto fare investimenti ma sta pensando anche ad una presenza militare
La Cina per esempio ha aperto da poco
Sta implementando una base militare a Gibuti
Che nel due mila ventisei dovrebbe avere una presenza di dieci mila unità quindi dico questo per significare che la Cina sta pre pensando all'Africa come
Per realizzare in Africa una presenza
Diciamo
Stabile non fa questo no soltanto per scopi umanitari no
Ma per scopi politici per avere una presenza è un ruolo politico in un contesto in cui gli Stati Uniti se vogliamo non sono più in grado di svolgere quel ruolo che avevano svolto in passato
Ci sono altri soggetti che stanno avanzando la Russia
I Brics eccetera no
Ok questo per quanto riguarda la presenza cinese
Vorrei dire due parole brevissime su quelle che sono le condizioni per poter
Che per affinché un piano di investimenti in Cina possa avere successo una prima condizione e la sicurezza
è importante per investire in Cina quello poter contare su una stabilità politica e la sicurezza
Un indicatore e a questo riguardo per esempio è non so se siete al corrente di un progetto di un grosso progetto di investimento nelle energie rinnovabili Progetto detto DESERTEC promosso sponsorizzato dalla Germania che prevedeva la
L'utilizzo di
Del solito il sole del deserto per la produzione di
Energie rinnovabili in grande quantità
Un progetto importantissimo che avrebbe potuto condizionare molto lo sviluppo dell'economia del delle delle regioni dell'economie locali e probabilmente produrre energia anche esportabile in Europa
è un progetto che attualmente in stand-by perché quelle regioni in cui doveva essere realizzato sono regioni particolarmente travagliate e dove manca la sicurezza
Per garantire la sicurezza in queste regioni
Quello che è necessario può essere necessario anche una presenza militare per esempio dell'Europa no militare con
Scopo di destabilizzazione delle delle dunque spezzoni sostanziano oggi travagliate da conflitti interni cosa che per esempio sta avvenendo in Mali no
Prima sono c'è stato un contingente
Del tedesco poi un contingente
Che bello adesso anche gli italiani dovrebbero arrivare infine in in quelle regioni l'altra condizione alla corruzione e controllo della corruzione la corruzione una fonte di di spreco di di di produce concentrazione della ricchezza nelle mani di poco di pochi
Pensate che
Una grandissima parte dei dei fondi delle attività finanziarie che sono distribuiti che sono depositate nei Paradis cosiddetti paradisi fiscali sono di origine
Africana dei Paesi africani di soggetti africani
Fondi fonte di corruzione beh fondi ben quindi dove anche gli europei hanno una grossa responsabilità che cos'è necessario per le fragole lo sviluppo del
Dell'Africa si dice si parla di piano Marshall quando si parli piano marcerà un concetto un po'Abu abusato però necessario un piano di Investimenti massiccio in in questo Paese
Diciamo che la l'Europa è già oggi uno dei dei maggiore contributore lo sviluppo del del
Dell'Africa
Che cosa però potrà secondo me è necessario un cambio di passo un cambio di prospettiva un cambio di strumenti che secondo me meno aiuti più Investimenti
Gli aiuti sono spesso a fronte di di sprechi di di di corruzione
Bisogna coinvolgere nelle iniziative
Nelle iniziative scusate ma
L'avevo dimenticato bisogna coinvolgere nelle iniziative
I soldi Lelli privati non solo il pubblico ma i privati le organizzazioni della società civile passare dagli aiuti allo sviluppo a forme di partnership
E per lo sviluppo
Di sostanza questi principi sono quelli contenuti già nel Piano europeo per gli investimenti Esterni
Approvato la negli anni scorsi nel due mila sedici due mila diciassette che ha dato origine al fondo europeo per lo sviluppo sostenibile
Piano proposto dal presidente della Commissione Juncker un piano che attualmente a disposizione quattro miliardi che dovrebbe dare attivare consentire di attivare in un triennio quaranta miliardi di investimento
Nel nuovo piano finanziario due mila ventuno due mila venticinque questi miliardi dovrebbero arrivare dovrebbero esserci a disposizione ci cinquanta miliardi che dovrebbero dare
E consentire l'attivazione di cinquecento miliardi di euro di investimenti
Sono numeri abbastanza interessanti però
Il problema dello sviluppo dell'Africa è talmente grande talmente importante che
Gli sforzi dovranno essere distribuiti su un arco di tempo sufficientemente lungo e le risorse da Roma a mobilitare dovranno essere molti di più c'è stata di recente una proposta del
Del di Romano Prodi il quale per far fronte a questo problema dalle dimensioni così ingenti ha parlato un po'
Provocatoriamente delle esigenze di un piano di sviluppo sino europeo CIPE Cina Cina Europa cioè dovrebbero la Cina e l'Europa congiunte nel mettere insieme gli sforzi congiunti agli sportivi
Per favorire lo sviluppo del del del continente africano
Tra l'altro sarebbe anche interessi degli stessi Paesi africani a vera e non solo un interlocutore la Cina ma più di più di uno al quindi Cina di
Ed euro europei cinesi e speranze
Settore prioritari di intervento
Ettore prioritari di intervento c'è l'obiettivo è quello di garantire un di di di di innescare di attivare un modello di sviluppo economico ecologicamente e socialmente sostenibile i settori da
In cui intervenire sono quelli che conosciamo bene energie rinnovabili sostanzialmente
Hanno una questi Paesi hanno una grande ricchezza sono il vento
Quindi con l'aiuto del fine dei finanziamenti della dei finanziamenti e della tecnologia e dell'Europa
Potrebbe dar luogo alla produzione di un grande quantitativo di energia elettrica in grado di soddisfare come dicevo prima per il progetto del DESERTEC il fabbisogno locale e probabilmente un fabbisogno anche nostro Europeo
Tra l'altro se pensiamo no soluzioni decentralizzata e di produzione di energia elettrica di energia di energie lette che potrebbero svolgere un ruolo molto importante anche in ambito rurale
Diciamo pensiamoci ogni casa anche ogni capanne direi disponesse di un pannello solare
Gli abitanti potrebbero usufruire dell'illuminazione potrebbero pompare l'acqua dal terreno per soddisfare i propri bisogni vitali abbeverare il distinte stiamo in regalare quindici
Particolarmente importante questo questo aspetto l'altro settore l'acqua trecento milioni di abitanti nella regione del Sahel e Suzzara vive oggi senza acqua potabile veri senza impianti di depurazione delle acque anche qui l'Europa potrebbe aiutare molto pensiamo agli impianti per esempio di Deschamps
Desalinizzazione delle acque marine
Terzo Settore settore agroalimentare
L'Africa
C'era bisogno di cioè bisogna modernizzare l'agricoltura africana
Attraverso la cooperazione tra imprese europea di imprese
Africane
Bisogna sviluppare nei
Le filiere agricole ed agroalimentari in modo come dicevo prima di accrescere il valore aggiunto dell'industria di trasformazione c'è poi il problema delle aree urbani
La
Il la crisi
Il riscaldamento delle schede climatico produce la l'abbandono del del del del delle campagne e delle e la corsa verso le città a città che sono sprovviste dei più elementari servizi pubblici
Altro settore digitale il digitale e i servizi digitali sono un fattore di
Molto importante che può sono uno strumento di sviluppo inclusivo particolarmente inclusivo
Infine le piccole beghe impresa e che sono importanti per l'Africa per per per i Paesi africani
Perché c'è una identità africana dice generalmente parlando un un sistema bancario incapace non orientato verso le piccole e medie imprese in particolare quindi sono queste che bisogna
Soprattutto aiutare
Verso la creazione di un'area di libero scambio in Africa
Un fatto che fa ben sperare diciamo per il futuro dell'Africa la l'accordo siglato nel marzo scorso a Kigali in Ruanda
Dove a margine di un vertice dei capi di Stato dell'Unione Africana per la creazione di un'area di libero scambio continentale la African Continental for trade aria
L'accordo firmato da quarantaquattro capi di Stato ci cinquantacinque raccordo particolarmente importante si è realizzato quest'area di libero scambio dovrebbe interessare oltre un miliardo e duecento milioni di persone e avere un PIL che già oggi vale più di due mila miliardi di dollari
L'accordo dovrebbe venire per effetto dell'accordo dovrebbero essere eliminati i dazi alle porta azioni e le barriere tariffarie sul novanta per cento delle merci scambiate
Teniamo presente un ispettore mento molto importante che oggi come oggi il i Paesi africani nel loro complesso commerciano di più con i Paesi al di fuori dell'Africa e che non tra di loro soltanto il diciassette per cento degli scambi
Avviene tra Paesi dell'Africa quindi proprio questo vuol dire che c'è una bassissima integrazioni
Integrazione a livello africano
Siccome non voglio abusare del mio tempo
Dovrei velocemente verso conclusioni e toccando due aspetti importanti
Una moneta comune utopia o possibilità cioè l'area di libero scambio dovrebbe essere un
Premesse per arrivare poi un domani più o meno prossimo alla creazioni di una di una moneta comune
Jalili trattato istitutivo della Comunità economica africana il trattato di abulia del novantuno prevedeva la creazione di una moneta comune l'affronto
Per ricordare che uno dei sostenitori della monete di di di di di di una moneta comune africana e dell'esigenza di creare gli Stati Uniti d'Africa
Fu era stato
Muammar Gheddafi ovviamente luglio ed era la cosa in chiave
Esclusivamente puramente anti americana
Sta di fatto che
Oggi come oggi questa unione economiche monetarie non è ancora stata raggiunta
è lontana dall'essere raggiunta per essere raggiunto e ci va una convergenza tra
Nelle condizioni economiche dei vari Paesi e soprattutto in cima all'indipendenza delle banche centrali banche centrali che invece ci sono molto
Legate agli stanco non sono quale moneta per l'Africa ecco
Quale moneta per ora perché è una bella domanda
Diciamo che il sistema monetario internazionale sta evolvendo già evoluto da un sistema dal dal dollaro standard è un sistema basato sul dollaro è un sistema
Multi Carenzi no le valute più importanti sono dollaro euro e il rally di inviti si sta facendo sempre sempre più strada che sta diventando sempre più importante
Dollaro euro yen bimbi fanno parte del sono sono una parte importante del paniere il diritto speciale di prelievo
I attività internazionale di riservare utilizzata dal Fondo monetario internazionale
A mio avviso il diritto speciale di prelievo potrebbe essere un
Una forma di una fonte di ancoraggio della di un eventuale futuro Emone futura moneta
Unica delle dell'Africa
Perché penso che e comunque uno l'ancoraggio ad una sola moneta per esempio il l'euro non sarebbe un un fatto naturale un fatto logico
Il il diritto speciale di prelievo secondo me rappresenta un
Credo potrebbe dar luogo maggiore equilibrio no
Tra le varie tra le monete espressione delle varie del delle varie parti del mondo
E
Quindi teniamo presente che in Africa ci sono già esempi importanti di ancoraggio o di legame con il
Diritto speciale di prelievo cose che pochini forse sanno il dinaro libico per esempio ancorato
E ancorato al diritti speciali di prelievo del mille novecentottantasei c'è un altro Paese Botswana piccoli però dove la moneta
Ancorata per quarantacinque per cento rende sudafricano e per il cinquantacinque per cento al
Diritti speciali di prelievo ma cosa più importante è molto importante e che per esempio le tariffe del
Perde di permessi di transito nel canale di Suez sono denominati Ida STR Ines Bear in diritti speciali di prelievo
Quindi io vedo rito speciale di prelievo con come un possibile
No
Strumento di di di utilizzato il lo vedo il particolare utilizzato
Come moneta di denominazione per iniziare di une verdi di di un piano maresciallo no piano masse che dovrebbe mobilitare risorse molto ingenti quando si tratta di valorizzare mobilizzare risorse
Ingenti in particolare di importante il problema del metro monetario cioè trovare un metro monetario che
Non sia troppo rischioso per gli investitori e neppure per i debitori e quindi le Spear potrebbe rispondere a questa esigenza
Poi sulla spinta solo sul dell'esperienza europea
Chiudo subito l'ospite dell'esperienza europea come in Europa non siamo perse ci son voluti trent'anni e per passare dal dall'ECU all'euro del quindi sono processi lunghi però
L'uso privato del del diritto speciale di prelievo potrebbe preludere
Successivamente al passaggio ad una moneta ufficiale
Com'è stato per lei Q che poi si è si è voluto nell'euro
Ovviamente per questo per fare questo ci va condizione indispensabile è una volontà di convergenza cioè le economie dei Paesi africani devono convergere verso
Livelli di stabilità di frazione di debito pubblica eccetera abbastanza omogenei
E quindi integrarsi tra di loro
Calze mille Bruno prima di dare la parola di Letta gruppo giusto due minuti ragazzi i ritardi allora
Arrivare puntuali non vuol dire arrivare quando abbiamo già cominciato a parlare vuol dire che almeno dieci minuti prima dovete già essere dentro al massimo fuori dalla porta
Anche perché avete quattro ore dal pranzo fino alla sessione del pomeriggio è in quattro ore e non riusciamo ad essere puntuali
Io capisco che bisognava godersi anche l'isola per carità l'ho fatto anch'io però l'unica cosa che mi si chiede essere puntuali ed essere qua
Voi per venire qui avete anche superato la selezione vuol dire che delle persone all'odierno imputato meritevoli di essere qui
E peraltro viene offerto un contenuto che voi non trovate da nessun'altra parte quindi è una questione di rispetto il minimo che possiate fare ed essere qui
Quando stiamo cominciando perché io non più io come altri a anche altre persone oggi sono io non posso aspettare che voi vi siete vice gli alterchi voi entrate con tutta la calma per cominciare a parlare delle di quello che si deve parlare in ogni stessi eccezione nelle questioni assolutamente di rispetto ora io non voglio fare il poliziotto cattivo per nessuno perché mi pare che siamo tutti
Grandi e vaccinati non sia non siamo assolutamente all'asino né mi piace fare queste cose però sinceramente una voce di rispetto per chi organizza il seminario per chi lo fa ah stimola solitamente gratuito come me tutti gli altri ragazzi Geffen e tra l'altro dove non ce ne viene niente ma lo facciamo solo perché ci teniamo a la formazione dei ragazzi e soprattutto ad agire un contenuto valido
E quindi almeno un quarto d'ora prima di essere qui è una struttura polivalente ve lo chiedo per favore altrimenti poi mi ricordo che i ritardi di contano come assenza spero sia chiaro e spero che domani un quarto d'ora prima serie tutti fuori che non voglio vedere né sedie vuote nelle prime file vuote perché non siamo a scuola qui nessuno vi interroga quindi potrebbe non si può sedere davanti
Nei cellulari né altro e soprattutto non toccate quel foglio delle firme non ci scrive che i vostri commenti perché io non li voglio leggere
Spero sia chiaro non mi fate fare vi ripeto il poliziotto cattivo perché io ne ha negli altri ragazzi siamo i baby sitter di nessuno qui
Detto questo do la parola diretta
Grazie mille grazie a Bruno anche secondo me ha dato degli insegnamenti veramente utili su degli argomenti che io non toccherò infatti come vedete ho preso la prima parte della del del titolo del panel
Eliminando la seconda che sapevo sarebbe stata affrontata in modo molto approfondito da relatore delle ammette
E quindi riparto riparto da questa prima parte il titolo per cercare di osservare lo stesso argomento sotto una lente un po'diversa forse più generale
Ma sicuramente appunto differente
Intanto partirei da una una una operazione definitoria abbastanza
Grossolana se vogliamo forse avrebbe già parlato di globalizzazione che e non sto qui a ripetere la globalizzazione è un processo di espansione d'accelerazione di una serie di fenomeni economici sociali e culturali a livello globale
Dette modo molto molto semplice anche un aumento della complessità non solo un aumento quantitativo degli scambi e via dicendo quando parliamo di sviluppo ed in particolare di sviluppo sostenibile
è difficile dare una definizione nel senso che forse possiamo dire quello che lo sviluppo none cioè lo sviluppo non è più considerato un process solamente lineare c'è qualcosa per cui c'è uno stadio precedente che poi viene superato e si arriva ad uno stadio successivo
E poi dipende sempre da quale tipo di variabili da quale tipo di punti di riferimento prendiamo in analisi e a seconda di quelli possiamo definire questa lo sviluppo se parliamo di sviluppo economico
Avremo dei parametri di di tipo economico ok
Allora allo sviluppo economico sono connesse le teorie dello sviluppo ovvero quelle teorie che cercano di identificare le diverse spiegazioni che vengono formulate am
Appunto per per definire l'accumulazione di ricchezza e divertita di a queste sono in altre qualità di quelle che vengono chiamate le teorie della dipendenza ora questo che cosa vuol dire che spesso lo sviluppo di molti Paesi detta sempre in maniera abbastanza brutale è stato fondato sostanzialmente sullo sfruttamento delle risorse
Di altri paesi se tradizionalmente questo avveniva nelle relazioni che prima venivano chiamate nord-sud
Ora la situazione è cambiata ne avete parlato di ieri perché ci troviamo in uno stato di multipolare
In cui appunto le relazioni non possono più essere lette in questa opposizione binaria ma sicuramente in cui è ancora molto forte la presenza di centri e periferie sia all'interno degli Stati
Sia tra gli Stati stessi cioè banalmente pensate alle città a le citando decente delle periferie
Potete immaginare con delle condizioni economiche sociali molto diverse e così avviene dai tra gli Stati questo ci aiuta a capire che centri e periferie a livello globale
Sono collegati in un certo senso da quelli che sono i fenomeni della globalizzazione e quindi e le varie popolazioni le varie zone geografiche e via dicendo subiscono la globalizzazione in modo diverso
La globalizzazione chiaramente non è qualcosa che intensi è negativo positivo come si diceva anche Bruno però a seconda di come viene regolata
Di fatto ha delle conseguenze diverse nei vari Paesi
Questo di Lazio vedere prima è l'indice di Gini che ha un indice statistico usato insomma in maniera preponderante per calcolare lo stato della disuguaglianza in questo caso nel mondo perché ve lo faccio vedere perché secondo me interessante notare come dal mille novecentottanta al due mila quattordici
L'indice è rimasto stabile alla quota del sessantacinque per cento ora se noi fossimo a zero questo vorrebbe dire che si avremo uno stato di uguaglianza praticamente perfetta
Due persone una ricchezza di cento hanno tutti e due e cinquanta un indice di Gini accento vuol dire che la disuguaglianza al massimo una persona tutto è una persona a niente ok nel mondo questo indice si stabilizza al sessantacinque per cento vuol dire che c'erano stati l'uguaglianza molto forte e che questo è stabile nel tempo perché come vedete dall'ottanta al due mila quattordici rimane firmo ora arrivando all'Africa
Addio Dio ha messo un paio di cartine che secondo me sono significative giusto un po'questo citare quello che è il percorso dell'Africa
E del perché questo continente così complesse chiaramente non può essere rappresentata un'immagine univoca cosa che spesso secondo me viene fatta
Che però sicuramente ha subito delle tendenze storiche molto forti che sono avvenuti sostanzialmente su tutto il continente questa cartina vi fa vedere i possedimenti coloniali nel mille novecentotrentanove
Quelli Lost sono francesi in blu britannici voi avete in arancioni portoghesi i belgi in giallo nel Congo belga in mezzo e ci sono anche quelli italiani che io vorrei sottolineare perché secondo me in Italia non abbiamo dimenticato abbastanza presto il nostro passato coloniale lo ignoriamo fortemente e e credo che questo sia molto gravi soprattutto quando si tratta di paesi soprattutto quelli da cui adesso arriva una migrazione come ad esempio l'Etiopia e quindi credo sia importante di costruire anche quelli che sono alle nostre responsabilità rispetto alcuni Paesi del continente africano questa affermazioni di questa citazione che abbia riportato di questo studioso chi ma adesso è scomparso ma si occupano appunto di relazioni nord sud del mondo animazione lui
Ha scritto questa frase che secondo me abbastanza esplicativa gli eserciti permanenti ereditati dal dominio golenali coloniale hanno ripeta ripetutamente dimostrato che in Africa il potere in ultima istanza non appartiene a coloro che controllano i mezzi di produzione
Ma i mezzi di distruzione
E questo secondo me è è abbastanza significativo nel momento in cui appunto noi quel richiamo alla nostra storia del nostro sviluppo ai mezzi di produzione se guardiamo la storia del continente africano vediamo è una storia di di di di di sangue di violenza in cui di Rubei hanno delle responsabilità
Fortissime anche nella creazione proprio della dell'impostazione degli stadi così come li vediamo adesso in questi cartine qua questa invece la mappa che dimostra la distribuzione delle risorse nel continente africano
Concetta figlia nel ricchissimo di risorse che bande dimoranti a loro al petrolio al colta hanno anche la risorsa che serve per fare i nostri Smart quando per cui migliaia di bambini vengono schiavizzati per entrare nelle miniere e destinarlo giusto per darvi una misura della de de de della a quantità enorme di risorse che spesso non vengono trattate all'interno del continente ma vengono sicuramente estratte da attori altri Tiziano questi multinazionali o che siano appunto
Al tripode e cercare di controllare il territorio e sicuramente sono di forte interesse per tutto per tutto il mondo qui riporta un'altra citazione Gaddi Stiglitz di un libro di un bel po'di tempo fa a questo punto perché era l'inizio due mila quando è uscito questo terzo che si chiama la globalizzazione i suoi oppositori che comunque vi invito a leggere perché anche se un libro che ha una certa età secondo me ma anche anni
Degli elementi di attualità Castro inutili ancora per analizzare la la situazione dell'Africa e secondo me poi c'è il libro parla in realtà di tutto il mondo però si sofferma anche su alcuni casi africani
E ci fa capire proprio come le ricadute della globalizzazione
Sono diverse nel mondo possiamo individuare i vinti e vincitori di questo processo
A seconda di come regolamento E. Stiglitz si dice proprio che proprio per come è stato regolato o come è stato gestito questo processo sicuramente alcuni Paesi non sono riusciti a beneficiare di quelli che sarebbero potuti essere invece gli avanzamenti
Dal punto di vista economico sociale culturale e via dicendo
Non mi soffermo sui esemplifica che fa Stiglitz perché forse non abbiamo tempo vediamo magari nelle domande sì possiamo ritornare
E tornando a una definizione di quelli che sono i i vincitori e vinti della globalizzazione io lo o ho preso quella che all'Ali interpretazioni Toy indica il super ha un po'l'interpretazione supera non un pomo
Parecchi l'interpretazione marxista che andava a dare una definizione di proletari legata fortemente diciamo all'impoverimento materiale
A quello che aggiunge un altro elemento che a quello dell'impoverimento spirituali che cosa vuol dire che il vero marchio del precariato nella povertà nella nascita umile
Ma la convinzioni il risentimento che questa convinzione ispira di essere diseredato dal suo posto ancestrale nella società
E questo secondo me interessante perché poi si ricollega anche agli scorse le migrazioni e vorrei farvi brevemente oggi
Per cui la privazione relativa il sentimento di sentirci in una posizione svantaggiata
è anche una delle motivazioni più forte proprio agli spostamenti migratori non è la povertà assoluta perché chi è in una situazione di povertà assoluta non ha gli strumenti anche banalmente per intraprendere un viaggio anche dal punto di vista il miglioramento della sua condizione
Per guardare però all'Africa di cui io non sono un esperto perché non sono in Afghanistan sono una studiosa di studi postcoloniali ottenuto e cercare di proporvi un modello che in realtà interroga chi siamo noi
Perché a seconda di quello che noi stiamo facendo sia come il lustro attuali sia come stadi nazionali Marzia degli attori che si stanno presentando in vista delle prossime elezioni
Noi capiamo qual è la nostra prospettiva attuale quando noi ci rapportiamo con il contenta a a aldilà forse del mondo dei federalisti OPEC un mondo privilegiato c'è in cui vengono date delle proposte vengono messe sul tavolo e proposte
Opinabili e criticabili migliorabili simili però dall'altra parte dobbiamo anche cercare di fare una fotografia di quello che lo stato attuale delle cose
Mi riporto una serie di opposizioni
La prima è un'opposizione proposta da Rossellini io che lui rivolgeva dei realisti proprio dicendo
Dobbiamo scegliere se noi consideriamo il nostro progetto europeo quindi la la la volontà di andare avanti un progetto europeo guardando all'Europa come un modello come potenziamento molti modello per il mondo ok
Quindi con cui stabilire dei rapporti di cooperazione non competizione con cui
Dimostrare che uno sviluppo democratico e di pace possibile a livello di integrazione tra gli Stati
O se appellarci invece a quello che lo chiamava l'Europa come potenza ovvero creare un superstato europeo che sia un competitor degli altri stadi senza nessun tipo di desiderio
Insomma senza voler far sì che questo possa essere un modello per il mondo anzi non ce ne interessiamo ne vogliamo che la ricchezza accumulata tutte in questa parte del del mondo sempre banalizzando abbastanza e lui diceva secondo me come federalisti la scelta retorica cioè e scontata noi dovremmo sapere se ci appelliamo ad un determinato assetto valoriale a quale di queste a quale di queste due etichette apparteniamo e lui chiaramente diceva che questa fosse la prima
La seconda opposizione che vi propongo è quella di e degli attori che forse abbiamo avuto fino a qualche tempo fa voi avete visto il
L'idea della March for Europe ok
Ma ci fu al tempo della Marzotto bar for Europe possiamo potevamo trovare secondo me abbastanza facilmente
Quelli che difendevano l'Europa anche così com'era ok cioè anche con le istituzioni imperfette di cui avete parlato questi giorni e dall'altra parte una serie di attori chiamati nazionalisti sovrani si populisti e via dicendo
Che può fare male invece alla distruzione di questo assetto per tornare ad un assetto precedente
Ora secondo me questa opposizione questa battaglia in un certo senso è stata vinta perché dico vinta perché in tutta Europa dopo la breve site ci sono stati una serie di segnali molto positivi migliaia di persone sono scese in piazza c'è stata una network europeo di di movimenti che hanno effettivamente ci sono rilievi presi quello spazio politico e in un certo senso sembrava che la situazione tende se a uno spiraglio di tipo positivo
Oggi i nuovi nazionalismi mostrano una nuova faccia
Che è quella di trasformare in Europa in un contenitore vuoto vedete l'ultimo incontro tra stradine Orban che dicono no non e non distruggiamo l'Europa ma abbassiamo l'Europa sul motto no all'immigrazione
Costruiamo una fortezza Europa ci teniamo il mercato unico
Hanno i dei diritti umani dei dei dei dei valori della del della democrazia importa poco urbana lo dichiara abbastanza chiaramente
E quindi questo in un certo senso è un nuovo tipo di nazionalismo ed se pensiamo che in questo nazionalismo possa vivere effettivamente dei congiunti immaginare quello che può essere risultato anche nei rapporti con gli altri Stati
Nel momento in cui non c'è nessun tipo di interesse di stabilire dei rapporti di cooperazione alla pari che dovrebbero avere dei risultati positivi
Dall'una e l'altra parte nazionalisti europei lo scritto lì in fondo perché tra le mani di che catena ibrida può essere associata tanti attori diversi
Come potevano essere i sostenitori dell'Europa come potenza dei nazionalisti eroga in un certo senso così potrebbero esserlo i nuovi nazionalisti allevati in un'alleanza basata su l'omogeneità dei ad uno presiede un ottimo della del seminario internazionale mia mamma sposata
Della dell'alleanza punto denominazione visti che che dicono che effettivamente esistono Mugen anche culturale all'interno dell'Europa
E quindi appunto potrebbero portare un sentimento nazionalista anche sul livello sovranazionale ora
Abbiamo un
Sentiamo parlare tutti i giorni c'è un fenomeno che occupa praticamente le prime pagine dei giornali da anni ormai che a quello delle migrazioni
Che è un fenomeno come diceva ieri Maria Sofia di cui purtroppo proprio sentire solo una parte del suo intervento un per amore di pus Tura lei non emergenziale qualcosa che in tutto il mondo
E succede è successa sicuramente c'è stata un'accelerazione ma così come lo sono accelerazioni in tutti gli altri processi di respiro globale
E tramite questo processo possiamo sicuramente vedere quelli che sono i corto circuito di anche interni al nostro sistema e a al a Comino ci rapportiamo con questo tipo di fenomeno sia a livello di Unione Europea imperfetta sia a livello di di di gli stati membri quindi una serie di premesse e una parte le abbiamo già fatte quindi smentire l'approccio inerte iniziale e ci siamo
Superare la teoria economica neoplasie quello che dicevamo prima deprivazione relativa non c'è una spiegazione razionale alla migrazione ma le spiegazioni sono di vario tipo e tra queste sicuramente questo sentimento di poter migliorare la propria condizione
Appunto ritrovare quel posto ancestrale nella società
Non si tratta di un processo lineare spesso viene definito siccome un una sorta di flusso in andata che poi si perde
Non c'è un'andata un percorso io un arrivo il il fenomeno migratorio è un fenomeno di tipo che può che
Diciamo crea delle comunità di Affori che nel senso che le persone che partono spesso ritornano nel senso che creano delle connessioni anche di tipo economico con i paesi di partenza e nel senso che spesso il senso di appartenenza e diaspore rigo perché si perde sia l'attaccamento a quella che è la
La la zona di partenza sia non si riesce a ad entrare fino in fondo nel sistema di Diario spesso anche per dei limiti molto forti proprio per come sono strutturati i sistemi di integrazione in Europa
Allora
Questa è un'altra un grafico che secondo me interessante perché
Le migrazioni che vengono chiaramente dal punto vista relativo della persona sono miglioramento della propria condizione se riesce ad inserirci nel nel contesto lavorativo e contenente l'Opera Pia dicendo
Però se andiamo a vedere le probabilità di entrare a rischio povertà tra i cittadini europei e i cittadini non europei quindi rischiano di prima O secondo riconosciuti per dicendo
I i cittadini non europei hanno
Il doppio delle probabilità hanno il cinquanta per cento di probabilità in più di entrare in uno stato di esclusione sociale e di povertà
Questo ci dice che la migrazione sebbene da una parte il sia un processo che in qualche modo migliorato condizioni di vita Hamid era relativamente e che s'inserisce in un contesto di
Di svantaggio di nuovo di subordinazione quindi vedere come le dinamiche anche di delle delle vittime della globalizzazione e poi si riproducono anche anche in in quei Paesi che vengono considerati più sviluppati uso o avanzati
Perché è importante parlare immigrazioni quaestiones Fayad è un un teorico delle migrazioni
Un antropologo cd invita a leggere la doppia senza Stato Libero che ha fatto la storia la della della comprensione delle migrazioni
E lì si dice una cosa veramente interessante che riflettere sull'immigrazione ci fa riflettere in realtà su chi siamo noi non ci dice tanto delle società o comunque della storia di quelle persone che dovremo studiare diciamo in modo a sé stante
Ma ci dice qualcosa di noi uno ci fa Ristori schizzare la storia del nostro Stato e la creazione dei nostri Stati ci fa dei naturalizzati e quello che non è naturale
Perché l'appartenenza nazionale l'identità nazionali non sono così biologiche naturali sono delle costruzioni e il confronto con quello che viene definito l'altro ci aiuta a ridefinire ci siamo noi
E in più
Perché a seconda delle risposte questo lo aggiungo io non lo dice Sayad ma secondo me le risposte che noi diamo al fenomeno migratorio noi di fatto definiamo chi siamo come civiltà
Due minuti mai ok diciamo come civiltà perché nel momento in cui noi andiamo a definire un un inventario valoriale
Un certo inventare valoriali e poi riusciamo a rispettarlo nelle risposte che diamo per affrontare un fenomeno di tipo globale
Ok a quel punto noi abbiamo tradito una narrazione che facevamo di vestirsi abbiamo tradito quei valori che avevamo un po'a posto a fondamento di quel Progetto
Ora andando avanti velocemente
Clio Vieri voi riportato una serie di processi in corso proprio per far capire perché questi questi valori vengono messi in discussione la secoli di trazione ovvero trattare la migrazione solo come un problema di sicurezza e non di sicurezza sociale nel senso trattarla tramite magari operazioni antiterrorismo benissimo i controlli vanno fatti
Ma non avere una soluzione di tipo politico e quindi la rapina narrazione anche di tipo mediatico che poi risulta da questa sovrapposizione e di vedere il migrante sostanzialmente comunque liminale
E tante soprattutto in una condizione in cui non esistono e le vie legali di accesso comunque sono molto limitate
Pettine citazione al delle risposte al fenomeno migratorio ovvero la creazione di agenzie di tipo tecnico che però di fatto poi come Frontex per esempio
Di fatto hanno l'impatto di tipo politico quindi dire che qualcosa può essere standardizzato sotto dei criteri di equità
Approva di efficienza e poi però di fatto è è anche una risposta politica al problema
La di umanizzazione delle vittime perché
Non so se lei ci rendiamo conto quante persone stanno morendo il Mediterraneo ma solo negli ultimi quattro anni se non più di diciassette mila il Mediterraneo è la rotta più mortale del mondo
Questa è una cosa di cui non ci rendiamo conto
Ed è una vergogna nostra perché siamo noi che ne stiamo trovando una soluzione
Stiamo nascondendo le soluzioni con l'esternalizzazione dei confini stiamo spostando il confine ma non stiamo trovando delle risposte politiche a questo fenomeno
E qui venivo al tavolo di lato e la crisi dello Stato nazionale che è un po'il processo di arrivo alle conclusioni che lega tutte queste
Tutte queste altre dinamiche salto la parte dei dei diritti umani e la definizione dell'illegalità e la legalità che secondo me può essere un argomento di di dibattito
E arriva alle conclusioni di fatto quello che se lo Stato che stiamo creando in questo momento in Europa ma non solo in Europa è uno stato permanente di guerra tra poveri
Cioè abbiamo out avverata la profezia della guerra tra poveri ovvero abbiamo fatto credere alle persone tramite una serie di narrazioni molto forti che loro nemici
Non sono i mille miliardi di costo della corruzione in Europa ma i migranti che arrivano in Europa e quindi abbiamo creato uno stato di competizione permanenti tra le fasce la Porro della popolazione che però subiscono la globalizzazione allo stesso modo
O in modo diverso perché chiaramente che arriva da insomma una una zona che è stata desertificato
Uno che appunto è stata occupata da una potenza straniera a ha subito la globalizzazione in modo diverso
Quindi appunto il confronto tra quello che può essere il costo è l'accoglienza settanta miliardi di euro e il costo annuale dell'evasione fiscale nell'UE che ha mille miliardi di euro ci fa capire la la misura proprio della
Della del dell'inganno che è stato che è stato suggerito
Allora richiama le conclusioni e alle risposte
Sicuramente dobbiamo dare delle dobbiamo ripensare dal punto di vista interno l'accoglienza a livello europeo perché i modelli integrazione che avevamo sono falliti se volete ne parliamo nel dibattito
Garantire dei canali sicuri di arrivo perché non è possibile continuare ad ignorare quella che è la situazione nel Mediterraneo interrogarsi il loro dell'Unione Europea in Africa e nel resto del mondo ovvero se dobbiamo essere un'Europa come modello
Che tipo di sviluppo stiamo proponendo che tipo di rapporti abbiamo con gli altri Stati che tipo di relazioni instauriamo con loro
E dobbiamo ripensare le nostre stesse situazioni per ripensare lo sviluppo perché se il nostro sviluppo è stato basato sullo sfruttamento delle risorse di qualcun altro
Vuol dire che questo sviluppo e non non corrisponde a quei valori sempre di cui parlavamo prima
E quello che dovremo fare sono scelte di civiltà per questa importante scegliere adesso perché a seconda di quello che scegliamo di essere e questa è la proposta del modello di quel signore che dice che non è tanto la lingua non è tanto il posto dove siamo nati no che definisce diciamo ma le scelte c'è il e al il la scelta del Progetto acquisiamo aderire e quindi con Moro bene ci dobbiamo chiedere Kid vogliamo essere noi chi siamo perché ci è stato dato in qualche modo dalla dalla nascevano siamo italiani perché siamo nati in Italia no ma chi vogliamo essere come europei
E qui chiaramente torna il concetto della comunità di destino che è la proposta del Progetto che tra Varese reale perché altrimenti poi diventa solo con un'idea vuota e per arrivare veramente alla fine all'ultima slide
Dobbiamo stare attenti per tre motivi primo
I nazionalismi comunità se quel modello che gli ho proposto di convincere è come se in un certo senso ne avessimo tagliato una testa cioè abbiamo eliminato quindi azionisti che dicevano di voler tornare allo stato presidente di riformazione gli Stati nazionali eppure adesso ne troviamo altri due
Dobbiamo essere pronti a reagire perché adesso abbiamo dei nuovi amici che sono cambiati quindi le risposte che noi dobbiamo dare devono essere diverse
Perché la federazione perché la Fed tramite la Federazione possiamo realizzare effettivamente l'idea di un'Europa come modello nel momento in cui poniamo il bene comune le diamo il bene comune a principio fondante di quella comunità
E perché scegliere perché se dobbiamo scegliere appunto di essere come civiltà se dobbiamo scegliere di essere come europei
Allora è il momento di farlo adesso perché ci sono altre persone che potrebbero scegliere per noi far diventare questo continente uno spazio di odio e di razzismo grazie
Bene a adesso facciamo dieci minuti di pausa e poi i ci rivediamo qui per alla plenaria
Allora io direi di cominciare subito con la plenaria mi serve qualcuno qualche volontario per fare il balletto col microfono ma uno basso rischio proposti in tre
Che il dire magari di fare un primo giro massimo quattro domande e poi andiamo avanti
Benissimo
Buona sera innanzitutto voglio dire che purtroppo le domande potrebbero risultare abbastanza banali visto che sono un po'ignorante su questo argomento
E quindi volevo capire insomma come prima abbiamo citato è stato citato il fare meno aiuti e più investimenti verso nei confronti dell'Africa e quindi voglio capire perché questi investimenti non erano ancora cioè non sono stati fatti
Non sono stati fatti e poi magari volevo anche
Sali sapete tutto spostato approfondito adesso il discorso di legalità e illegalità che prima purtroppo è stato solamente accennato
Grazie nel
Sì buonasera la mia domanda è collegata più o meno entrambe gli interventi soprattutto al tra avvalorato anche l'acconciatore spesso getta delle città e periferie a livello globale non soltanto a livello nazionale come abbiamo detto abbiamo accennato anche ieri spesso ci riferiamo all'Africa Como quasi se fosse un Paese unitario cosa che che non è quindi su un piano pratico in previsione di un piano di investimenti un Piano Marshall per l'Africa
Visto che non penso sia possibile comunque che c'era un piano di investimenti su ogni singolo pezzo africano non sicuramente allo stesso tempo
In base a quali ragioni no cioè ovvero da quali regioni dovremmo pub bisognerebbe partire magari questo piano di investimenti in base anche tra virgolette alla strage strategicità di questi luoghi per quanto riguarda le risorse la demografia il tipo di Stato che al momento è lì presente in sessanta ne somma
Pianta dittatura che si perché sono presenti in Africa e tanti Stati in cui lo Stato di diritto non è assicurato nel somma
Sul piano pratico
Da dove cominciare e questioni investimenti grazie
Io direi un'ultima domanda e poi particolari buona sera a tutti i fedeli come nomi Geffen Pavia ai aveva da fare un'osservazione in merito alla distinzione di rosso Lillo tra Europa come modello ed Europa come potenza ero solito non so quando ha operato questa distinzione però vi morì nel due mila cinque quindi il mondo era totalmente diverso da quello che oggi è secondo me un'Europa come potenza non è inconciliabile con l'Europa come modello perché si può immaginare una potenza anche come potenza difensiva e quindi sposare mila tre delle relazioni internazionali il realismo difensivo in ogni realismo offensivo
E quindi se si dimostrasse che l'Europa come potenza serve a tutelare i propri interessi di fronte alle potenze già emersi e che sono preponderanti come la Cina
Anche altre realtà in fase di integrazione come si riscontrano in Africa
Nel sud est asiatico in America Latina potrebbero prendere come spunto la difesa europea la difesa europea il fatto che l'Europa riesca a difendersi per proseguire anch'essi il loro percorso integrazione sulle orme dell'Unione Europea grazie
Ok allora io direi che può cominciare Bruno prediletto
La prima domanda era gli investimenti non sono stati fatti finora no
Non sono stati fatti
Parte ospite ho cercato di dire
Non abbiamo fatto l'Europa in particolare ha fatto una politica più orientata sul verso gli aiuti no che non verso gli investimenti e questo in un certo punto di vista tornava torna anche comodo ai
Governanti la classe politica locale sostanza no io ho cercato di parlare di corruzione non sono della corte gli aiuti si prestano alla corruzione
C'è ora una statistici sono delle statistiche che sono spaventose a questo riguardo ce n'est un dato che ho visto dalla dalla World Bank e dice che i dieci euro dati alla sommaria ne arrivano a destinazione tre sette si perdono
Nelle tasche di qualcuno in sostanza no
Coco quindi anche uno scarso interesse da parte delle delle dei dei politici locali della classe
Dominante locale altro motivo come ho detto un'Europa troppo concentrata su se stessa poco
Incline a pensare al suo Sud noi per esempio abbiamo avuto nel mille novecentonovantacinque gli gli raccordi
Del meteo sul medi per il Mediterraneo no
La corda di Barcellona per il Mediterraneo
Promosso da verrà l'ora che ora sta al Consiglio incoraggi no
Usa così è venuto dopo
Gli stessi accordi di Cotonou del due mila erano cortili finalizzati a incrementare favorire le relazioni commerciali no quello che interessava che era l'interscambio un interscambio basato su che cosa
Esportazione dall'Africa di risorse naturali
E esportazione dall'Europa di beni di consumo era un modello che funzionava in questo modo andava bene dalla bene che ha funzionato per tantissimi anni sostanza no ed è il modello che non può più funzionare che non anche perché poi queste risorse naturali
Erano sostanzialmente sfruttate da multinazionali
Europei e americani no
Che
Estraevano queste risorse naturali non pagavano imposte in loco
Quindi i Paesi africani completamente soggetti al così ai prezzi infatti da queste ieri multinazionali quindi un modello di di sviluppo che deve essere un modello di di di di rapporti voglio dire no
Internazionali che deve essere cambiato che deve essere cambiato
Un'altra domanda in rada quali regioni partire per fare investimenti da dove cominciare ma da dove cominciare direi che come Europa è abbastanza irridente che noi dobbiamo incominciare dalla dalle regioni diciamo più prossime
Tanzarella e dall'Africa subsahariana bisogna dire che l'Africa intanto un continente abbastanza variegato anche per quanto riguarda i tassi di sviluppo ci sono dei Paesi se pensiamo all'Africa
Sudafrica Sudafrica l'Africa fa parte dei cosiddetti Brics
Ci sono dei paesi che hanno raggiunto livelli di sviluppo accettabili quindi non tutta l'Africa quando si parla di altri che si si generalizza no però non tutta l'Africa dallo stesso livello di sviluppo economico
Un'altra considerazione da fare è che per esempio i Paesi diciamo Corno d'Africa come ho cercato anche di dire diciamo dritta Gibuti Eritrea Etiopia la parte se vogliamo di paesi costieri che cosa costieri del
Dell'Oceano Indiano sono
Tra l'altro una triade che hanno una una una tradizione non influenza più inglesi no più sono comunque ahimè
Ormai se vogliamo non dico colonizzati ma comunque sono i paesi in cui la Cina fa ha fatto sta facendo più investimenti no
Anche sì la Cina si sta espandendo espandendo a macchia d'olio su tutto il continente africano
Una cosa che mi ha colpito per l'esempio che stanno finanziando la stanno mettendo mi pare tre miliardi di dollari nostrani vertente tre miliardi di dollari nella nell'autostrada che dovrebbe con le gare Algeri il porto di cherchez del poco distante dai genieri a Lagos no quindi attraversare tutto il il deserto del Sahara che è una cosa che dovrebbe che avrebbe un'importanza
Pazzesca fondare fondamentale nel nell'economia africana e darebbe alla Cina tra l'altro o uno sbocco sul tutta sul tutta quell'area
Molto importante neo presidente che la Cina
I cinesi
Ho parlato disse il coro oggi no di Via della Seta hanno acquistato stanno acquistando porti il poi
Porzioni di porti mondi un po'sul punto dalla
Linea attiva appunto dalla Cina al Golfo di antenne quindi hanno acquistato un sacco di porti sulle coste indiani poi al Porto Said Alessandria d'Egitto hanno acquistato il porto di cherchez di cui parlavo prima vicino ad Algeri la pista tra Golfo il porto del Pireo
No quindi loro si stanno creando uno sbocco no dell'Asia
Verso l'Europa verso l'Africa stanno costruendo questa autostrada che dovrebbe consentire da da dal di di andare da Algeri diciamo a Lagos in dieci giorni che sembra un eternità però attraversare il deserto in dieci giorni
Corse
Innovativa importante festanti
La letta
Sì allora ritorno un attimo sulla sulla domanda degli investimenti perché secondo me infatti vengono fatti investimenti in questo momento no
Però ci sono stati anche proprio delle investigazioni anche da parte del Parlamento europeo proprio di come questi investimenti di cooperazione appunto vengono portati avanti quindi vi invito a leggere Orana riferimento preciso chiaramente non sono cospicui come quelli di cui stavamo parlando prima c'è la prospettiva di un Piano Marshall però esistono dei Progetti e appunto una delle critiche mosse al Parlamento europeo a che questi non sono trasparenti e che spesso vengono usati
Diciamo appunto vengono fatti passare per aiuti allo sviluppo e via dicendo in realtà voi risultano anche un po'delle dei ricatti in un certo senso in alcune zone per averi un controllo sul territorio destinato in particolare al controllo dei flussi migratori per questioni ma anche i Ricciardi parlavo delle migrazioni perché secondo me
Su questo girano intorno tantissimi altri processi
Appunto molti di questi progetti vengono criticati proprio perché vengono considerati un una appunto dei dei dei progetti che il cui unico fine di fatto è quello di riuscire ad esternalizzare il confine a dare delle risorse per far sì che ci siano più controlli che impediscono poi di fatto gli spostamenti delle persone
Quindi sicuramente le va cambiata quantitativamente perché l'apporto che l'Unione europea della funzione operazione
E comunque minimo e anche qualitativamente cioè i rapporti cooperazione devono essere caratterizzati da una serie di principi che non possono essere appunto resi o non trasparenti o comunque messi in discussione
E poi va be'su questo si potrebbe parlare anche degli stessi interventi del Fondo monetario internazionale cioè di altri attori
Che opera sul territorio e appunto su questa ad esempio i liberisti Rizza abbastanza esplicativo cioè per cui anche il Fondo monetario internazionale che nasce come istituzione che deve andare ad aiutare il momento in cui e esistono di deficit particolari e che è diventata in un secondo momento
Un'istituzione di diverso in un certo senso con una fortissima condizionalità è caratterizzata da una serie di parametri
Che non sempre vengono considerati positivi proprio per le economie che si pensa di andare a ad aiutare per tornare alla legalità legalità ho ripreso la la slide
Perché o volevo approfondire questo passaggio
Perché nei nostri stati abbastanza evidente come ci sia stato uno spostamento nella definizione dell'illegalità che passa anche proprio nella definì la creazione delle di nuove categorie no in Italia
La creazione del clandestino ok tramite la Turco-Napolitano e prima con la Bossi-Fini
Che cosa succede che dobbiamo cercare sempre di considerare questo tipo di etichette come dei prodotti dei prodotti sociali che sicuramente vengono poi cristallizzati tramite la legislazione ma la legislazione non è qualcosa di permanente ok è il prodotto di una contrattazione e va a analizzata anche nel suo percorso
La tenenza della della legalità e illegalità
Molto difficile da considerare al caso delle migrazioni soprattutto nel momento in cui gli le convinzioni che definiscono lo stato di legalità sono Convenzioni datate sono convenzioni che non vanno a considerare nuovi fenomeni come appunto o di adesso la Giunta la la denominazione ad esempio e lo spostamento delle alle persone si spostano perché c'è stato una desertificazione quindi a causa di problemi climatici che però magari sono provocati dall'azione di alcuni attori sempre che siano questi economici o altro che magari hanno desertificato quelle zone con un certo tipo di politiche su quei territori
Quindi ecco qui io vi invito a vedere in modo critico queste distinzioni e poi tra l'altro queste distinzioni riproducono per formano delle gerarchie all'interno della società
Cioè nel momento in cui c'è una distinzione così netta tra chi ha il diritto di essere chi non è e questa non è messa in discussione dal punto di vista della creazione di quelle norme
Il pericolo è che poi queste etichette che sa l'abbiam detto dei prodotti sociali diventi lo delle verità
Ok qualcosa sospeso nel tempo che è sempre stato vero e sempre sarà vero e in questo senso secondo me è è importantissimo anche dal punto di vista discorsivo istituzionali c'è riuscirà di costruire questo passaggio qua
E questa era la a la citazione abbiamo riportato notam primi le diamo alle parole di Stato
Cioè lo Stato si rivela tramite quelle parole dalla rappresentazione di sé istituzionale tramite quelle poi sono i due prodotti anche legislativi
E quindi lì cioè dobbiamo essere in grado di mettere in discussione perché non sono delle etichette permanenti e non rappresentano una verità cioè la verità rappresentano un prodotto di una contrattazione tipo politico
E ora va come modello da come potenza
Sì nel senso non è che il in Europa un modello vuol dire ad esempio che l'Europa non debba vivere un una difesa europea cioè non vuol dire che debba negare che esistano delle condizioni di insicurezza a livello globale
Ma significa che la prospettiva deve essere globale cioè se io guardo al mondo dicendo
Il monto diciamo di integralisti mondiali unire l'Europa per unire il mondo e quindi stabilire dei Rambo dei rapporti di cooperazione in tutto il mondo progressivamente creando delle unioni di tipo democratico nel resto del mondo e quindi creando dei rapporti alla pari anche dal punto di vista gli scambi economici e sociali
è diverso dal dire creare nell'Unione Europea non guardando a questi rapporti nel resto del mondo e quindi creando nuovo stato di competizione e di guerra potenzialmente nel mondo perché se io pongo come valore quello della pace diciamo alla base di un possibile esercito europeo è una cosa se io ho poi avere un ruolo come quello che è stato negli Stati Uniti c'è di produzione di di esportazione della guerra l'esterno
è un altro tipo di di azione quindi in questo senso questa distinzione esiste ancora
Poi magari vi do il riferimento di questo articolo che è un articolo datato questo diverso rilegge ripreso però che secondo me cita ancora qualcosa era del novantadue mi pare questo questo articolo qui
Però che non ha sicuramente può ancora essere attualizzato con le dovute precauzioni
E poi poi poi che c'era la figlia
No mi sa corrisposto
Uno vuole aggiungere qualcosa volevo aggiungere un'altra ovviamente mi è venuto in mente la differenza peculiare per esempio noteranno i
E la Cina tra l'Europa e la Cina per quanto riguarda l'intervento
In quella parte del mondo e questo in un certo senso risponde anche alla prima domanda che era stata fatta perché gli investimenti non sono stati fatti e che la Cina sostanzialmente
Non guarda in faccia a nessuno diciamo la mettiamola in questi termini no quindi
Tra gli investimenti in base al principio del non condizionalità
Non non interferenza nei nei paesi dove fa questi investimenti no non interessa niente non si chiede se sono Paesi autoritari dittatore con dittatura eccetera l'Europa ovviamente qualcosa di diverso dalla Cina proprio per tradizioni storiche non sono storiche
Tradizioni di democrazia stato di diritto eccetera e quindi ci siamo sempre ci siamo astenuti che lo dovremmo fare anche in futuro astenersi dall'intervenire in paesi dove non c'è un minimo di democrazia dove non garantito
Lo Stato di diritto e dovere non sono rispettati i i diritti umani
Quindi
Questo può essere anche un motivo per cui certi investimenti non sono stati fatti
Ok facciamo un altro giro e di domande
Ok Eleonora ci sei ma ok allora io prova a fare a formulare un pensiero e a fare una domanda che dal mio punto di vista e drammatica la luce appunto anche di di questa analisi rinnovata che viene fuori anche dal discorso che facevi tu di letta dei due modelli di Europa i appunto come la questione delle migrazioni
Metta in luce fortemente la contraddizione valoriale no che c'è al fondo di tutto questo discorso per cui la frontiera diventa il luogo di contraddizioni del del della narrazione che noi stessi abbiamo dato Dinoi quindi che è valida all'interno della frontiera ma diventa niente per ciò che arriva fuori dalla frontiera
Ecco di fronte a due modelli di Europa
L'Europa potenza e l'Europa modello appunto come e e quindi di fronte al fatto che anche i nostri avversari stanno proponendo in realtà non un anacronistico ritorno allo Stato nazionale ma un un modello di Europa che fornisce delle soluzioni possibili che hanno una loro coerenza
Per cui anche qui il fenomeno della migrazione è evidente rende evidente questo perché è impossibile gestire il fenomeno migratorio a livello nazionali intergovernativo sì alla base ci sono dei valori che si vogliono difendere ma se quei valori noi li annulliamo allora esiste una soluzione anche dal punto di vista intergovernativo
Quindi di fronte a questo io mi chiedo i nostri avversari allora stanno punendo la battaglia su un livello valoriale c'è il punto allora diventa semplicemente appunto
Per il valori che noi vogliamo mettere alla base allora la domanda è noi possiamo vincere questa battaglia su in questo deserto post-ideologico oggi adesso nell'oggi sui valori
Basterà
E volevo chiedere
Com'è possibile creare un'unità economica o monetaria dell'Africa
Quando la stessa economia di molti Paesi africani ancora
Gestita quasi da
Da da altri Stati quali la Francia ad esempio
Sì se è ancora se è possibile in questo in quest'ottica
Una federazione europea potrebbe
Potrebbe utilizza cioè mi spiego
Potrebbe evitare che questo che che gli stati riescano a aveva ancora questo controllo che oppure essa stessa bene questo controllo sull'economia dei dei quiz dei Paesi africani
Volevo solamente porre l'attenzione sul fatto il perché abbiamo oggi questa penetrazione della Cina in Africa
E non possiamo dire che l'Europa non si sia impegnata nei confronti dell'Africa si è sempre impegnata bisogna vedere come cioè ha continuato a impegnarsi con secondo la politica coloniale
E cioè non ha fatto altro che prendere le materie prime senza portarle in Europa senza il coinvolgimento della manodopera locale perché che cosa avrebbe potuto fare l'Europa qualora avesse veramente si fosse liberata di questa politica coloniale avrebbe dovuto fare in modo da l'importante il semilavorato e nonna le materie prime in modo da avere veramente un coinvolgimento
Della manodopera locale e poi avrebbe potuto benissimo con il lavorato finito
Di nuovo vendere allora è l'Europa quando si parla di parti hanno marciato siamo d'accordo ma noi ci dobbiamo anche ricordare che quanto quindici anni fa lì alcuni Stati africani hanno chiesto
Di fare dei mutui o dei prestiti hanno chiesto il prestito all'Unione Europea l'Unione europea ha risposto sì
Dicendo però che avrebbero dovuto pagare dei tassi altissimi
Allora questa un altro tipo di politica
Per legate la corda al collo di questi Stati allora capisco il piano Marshall nel momento in cui si fanno debiti Investimenti veri ma prima prevedendo una task force nel senso di mandare delle persone a istruire a fare in modo che non andiamo a costruire le strade mandando però i nostri ingegneri e la nostra mano d'opera patatine etc
Gli africani restano quelli che sono e questa è un ripensamento Piano Marshall come con quale coinvolgimento vero e quali investimenti
Atteso dai accendete Manelli anzi facciamo tre alla volta perché se uno in altre tre quindi perfetta possiamo fare dopo l'uno
Fece andare
Allora a sono d'accordo con le premesse di Giulio secondo te il discorso che fatto perché appunto nella
L'interpretazione in questo momento convince di più anche meno
E possiamo vincere la battaglia se ce ne rendiamo conto che se appunto siamo d'accordo su questo tipo di interpretazione possiamo cercare di costruire degli strumenti per proporre un'alternativa anche proprio in vista delle elezioni europee
Non credo che adesso se facessimo un sondaggio domani non so se questa alleanza quanto potrebbe ottenere se chi dice
Che probabilmente i nazionalisti saranno sull'ordine del Bo dieci quindici per cento all'interno del disagi il Parlamento per non lo sappiamo è un possiamo fare pronostici adesso
Però secondo me il rischio è che se non ci rendiamo conto che questa è una delle prospettive possibili e che quindi il nemico non è più il appunto governante di turno che dice di tornare alla dimensione lo Stato nazionale
Ma c'è questa differenza sostanziale di un'alleanza molto forte nazionalistico non contenuto molto forte ha potestà politico allora sicuramente non la potremo vincere
Se in prospettiva last seminiamo possiamo cercare di trovare degli strumenti
Che che diano alternativa l'alternativa non ce l'abbiamo da proporre
Ce l'abbiamo un progetto politico da mettere in campo il problema è riuscire a portare gli attori politici che stanno dall'altra parte della barricata come a comprendere l'importanza di aderire di portare avanti questo progetto di farlo adesso perché non c'è più tempo
Perché più noi aspettiamo Virna indietreggiavo più guadagna lo spazio i nuovi nazionalismi questi nuovi queste nuove versioni che si aggiornano continuamente mentre noi magari siamo rimasti appunto ad un'opposizione che sostanzialmente è stata superata
Quindi si io sono convinta che noi possiamo avere un ruolo importantissimo però dobbiamo convincerci che questa sia questo sia il pericolo e riuscire a creare le modalità per cui gli attori che sono d'altra parte se ne rendano conto
E che finalmente diano l'uno slancio finalmente diano una una scossa Nemo in in un momento in cui non è più possibile aspettare non abbia più altri cinquant'anni per aspettare che ci sia una democratizzazione dell'Europa fondata su determinati valori
E quindi e torniamo al discorso e l'urgenza c'è lo dobbiamo fare adesso perché le lezioni dove sono domani dopodomani
E quindi stanno sostanzialmente
La la domanda dei dei rapporti coloniali no tu dicevi giustamente l'economia anche adesso dire i rapporti postcoloniali sono ancora molto forti sul continente africano estinto
Tra l'altro leggete i dannati della terra che secondo me è un riferimento abbastanza importanti che parla proprio della della decolonizzazione della violenza della decolonizzazione di come questa valenza è stata superata
Sicuramente la federazione dovrebbe avere un ruolo diverso cioè dovrebbe impedire che vi siano continuano ad esserci dei rapporti subordinazione tra Stati
Spesso anche tramite lo strumento di ricatto del debito che di cui se ne può discutere c'è è ovvio che tutti gli stati hanno indebite però se questo poi viene usato come come mezzo di ricatto allora diventa un problema perché si saranno dei rapporti di di dominazione
E sicuramente se questo viene fatta a livello europeo si potrebbe superare il problema appunto del del del portato del portato coloniali
Però poi bisogna cercare di non produrre le stesse conseguenze da un punto di vista continentale e quello però torniamo quali valori noi mettiamo al centro di un rapporto di cooperazione che sta sta tutto lì nella definizione di quei rapporti nel nella trasparenza
I appunto in quello che noi
Mettiamo anche rispetto rispetto al tre cose su questo ad esempio c'era esempio che faceva Stiglitz
I due Stati di due esempi opposti riportava il Botswana come esempio positivo perché lì erano intervenuti dei
Consulenti indipendenti quindi che non erano stati mandati dall'FMI per dare delle condizioni che dovessero essere quelle basta
Ma dei consulenti divario università del mondo avevano collaborato cooperato Cohen dopo l'indipendenza con il il nuovo Governo
E erano riusciti a ad avere un uno sviluppo esponenziale nei primi anni
E mi a migliorare la condizione economica a trovare un accordo per l'estrazione dei diamanti quindi a sfruttare le risorse che erano in territorio
E questo era stato fatto grazie al fatto che non c'erano state non erano state poste le condizioni stringenti anche dal punto di vista appunto dei sacrifici e con lo Stato che dell'opera fare ma erano stati dagli strumenti
Come appunti Giancarlo Sessa Russell a dieci strumenti e che si sono che sono risultati efficaci quindi anche lì ci sono delle degli esempi positivi che possono essere anche importanti
E è appunto questo si collega anche secondo me alla alla domanda successiva
Che appunto l'Europa non può dove riprodurre un ennesimo stato neocoloniale come quello che sta facendo la Cina con questa persona sia non ci riesce perché mostruoso con le sta facendo la Cina costruisce infrastrutture
Poi per farci cosa non non è chiaro perché non c'è un principio alle spalle di
Dell'importanza della democrazia dei diritti umani cene non c'è nessun tipo di assetto allegare alle spalle
E in più appunto c'è un interessi di vomitare quindi lì è proprio un un un rapporto inaugura né alla tutti affetti
L'Europa per evitare questo quello che stiamo dicendo appunto da prima in questo lento non lo fa perché
Cioè da una parte forse buffa ma dall'altra punto spesso Usai gli aiuti allo sviluppo come ricatto rispetto le migrazioni i progetti sono pochi e non ci sono non sono coordinati non c'è una una una visione più grande
Quantitativamente non sono così così ingenti e appunto alla base non c'è un attore politico chiaro c'è
Non c'è la federazione europea con una Costituzione vuole quando i valori cristallizzati alle spalle di che fa questo tipo che a questo tipo di rapporti ma c'è un'unione intergovernativa che sicuramente alcuni di questi valori scritti nelle sue carte
Però poi a tutti gli Esper a tutti affetti non non ci sono sempre rispettati
Vorrei in qualche modo cercare di rispondere ad Amanda
Terzo darle l'amico
Per la verità una mia gestite da altri Paesi
Sì è vero ci sono Paesi in particolare in Africa occidentale dove possiamo dire che le economie gestita in buona parte non in toto ma per esempio dalla Francia sono i paesi delle più cosiddetta Ecopass la Comunità economica dei Paesi dell'Africa occidentale paesi tra l'altro che hanno la moneta hanno come monete il franco
Il franco CFP Cf ha Franco della comunità finanziaria africana che prima era ancorato al franco francese adesso è ancorato a lecco all'Euro
è ancorato all'euro e e questi paesi sono sotto l'influenza importante della Francia perché qui del Tesoro francese del della banca centrale francese presepio questi Paesi in virtù del fatto che
Il Franco questo Franco C F are convertibile noi in euro questi Paesi sono tenuti a depositare presso la banca presso il Tesoro francesi il cinquanta per cento delle proprie riserve no
Il Tesoro francese garantisce la convertibilità
Ma un altro aspetto più importante è che per esempio le banche centrali di questi Paesi hanno vedono il bordo del delle banche centrali di questi paesi vedono la partecipazione di rappresentanti della banche del del Tesoro francese
Quindi sono paesi che non hanno non sono in grado di fare una politica fino a monetaria e finanziaria autonoma
Per queste regione dell'Africa direi siti c'è un'influenza di altri paesi e questo lo si vede anche poi nelle vicende
Diciamo abbastanza recenti il ruolo della Francia nel nel in quella in quelle parti del mondo in quella in quella parte dell'Africa in sostanza il ruolo di macro o no
Eccetera
La Federazione europea potrebbe aiutare beh sì certo che potrebbe aiutare potrebbe aiutare se non altro una definizione di una politica di una vera politica nei confronti del continente africano una politica unitaria univoca mentre oggi
Sit-in qualcuno diceva che gli utili dividiamo li abbiamo dati però in modo disordinato in parte li aiuti provengono dal dal dall'Europa ma in parte anche dei singoli Stati che procedono così in ordine sparso quindi sicuramente la federazione europea potrebbe aiutare anche in questo centro venendo a loro al Dome ma l'ultima domanda si parlava di penetrazione cinesi penetrazione cinese
I cinesi sono vede un soggetto particolare di sostanza no
Tra l'altro tra l'altro
Stanno investendo un mare di di soldi in questi Paesi
In un modo anche strano portando manodopera qualificata usando sul territorio dove arrivano mano d'opera più ribasso livello pagandola pochissimo
L'altro aspetto è che
No in parte solo in minima parte fanno degli aiuti danno degli aiuti a questi Paesi a fondo perduto ma nella maggior parte ci sono finanziamenti e alcuni di questi Paesi sono legati alla Cina proprio a filo doppio
Gibuti di cui parlavo parlato nel mio intervento dove la Cina aperto una base militare ai settanta per cento del proprio debito estero Esterno
Verso la Cina quindi un Paese completamente dipendente della Cina
La quale in caso di default del paese si troverà proprietaria di tutte le infrastrutture che ha finanziato eccetera e lo stesso vale per l'Etiopia dove che è uno dei Paesi che vede una presenza massiccia della Cina
Abbiamo aiutato si diceva sì per però bisogna farlo come ho cercato di dire in modo diverso in modo diverso
Proprio io sono completamente d'accordo su quanto diceva
La ritirarle la signora che ha fatto l'intervento prima
Che abbia che abbiamo non ci vedo tanto
Cioè bisogna bisogna cambiare registro in sostanza no
Mi pare che qualche idea ci sia il il piano lordo all'ultimo piano quello di di di di Juncker l'esterno Investments plan ha fissato dei dei paletti ben precisi in sostanza no
Investimenti e che che comportino una partnership con i Paesi cornici oggetti locali sostanza no cioè noi non dobbiamo semplicemente fare investimenti o fare come fanno i cinesi cinesi delocalizzano le loro imprese loro impresa dei no
Semplicemente perché hanno un eccesso di manodopera e vanno a produrre certe cose in Africa no
Arrivano addirittura con delle navi cariche di lavoratori impianto non è impresa e poi si portano via i prodotti noi invece dobbiamo fare dobbiamo basare il nostro rapporto con l'Africa su un concetto di partnership dico di partecipazione
La produzione le produzioni devono essere cioè le imprese devono cioè con ripeto non si tratta di delocalizzare ma fare il Joint Venture iniziative congiunte imprese che abbiano un piede in in Europa edito un piede in Africa
Imprese che si occupa che si preoccupino di trasferire del paese continente africano tecnologia non soltanto fare razzia di cioè beneficiare dei dei dei dei costi di manodopera a bassa
Bassi e fare razzia quindi di di prodotti quando dicevo che bisogna lavorare sulle filiere sia industriali ma soprattutto per quanto mi riguarda io penso che filiere agroindustriali
No bisogna fare in modo che una quota maggiore di valore aggiunto sia prodotta in loco sia prodotta in loco
E questo lo si fa
Con con lavorando
Su una base di reciprocità di partnership in sostanza e questo lo possono fare in particolare le imprese gli stati gli Stati sono più infatti per
Dare aiuti no fare prestiti le imprese invece possono fare molto per esempio sul trasferimento di tecnologia
No e quindi dare un contributo importante
Allo sviluppo del del del
Dell'economia locale istruire istruire sì ovviamente deve far crescere la manodopera locale il contesto economico locale le le in prese le piccole e medie imprese
Piccole e medie imprese che a volte sono anche microimprese no molte volte sono micro impresa e condotte da donne la presa il ruolo femminile nel nell'economia dei Paesi africani un ruolo molto importante
Lavorano di più le donne che non gli uomini in questo evidente e quindi aiutare le piccole e medie imprese le microimprese
Ma questo lo si fa
Prese come dicevo finanziando queste
Queste piccole e medie imprese cosa che
Le imprese le le banche locali non fanno e non c'è sufficiente attenzione dalle banche dell'Europa da banche delle banche europee
Però questo l'aspetto fondamentale
Aiutare fu la crescita di un tessuto locale fatto di piccole e medie imprese molte volte femminile a conduzione femminile
Istruire per esempio fra ritornando a parlare del dell'ex torna l'investment lei N
Del del promosso dalla tomba dal dall'Unione Europea questa prevede che oltre a dare ad attivare finanziamenti no
Una parte dei fondi sia proprio anche dedicata alla sussistenza delle in prese nella quali vengono fatti questi investimenti
E un'altra parte di fondi dedicata minima parte di fondi e dedicata a creare un è un Byron mente favorevole all'investito autorevole all'investimento lo sviluppo dell'impresa è favorevole alla crescita economica
Questo è quanto
Allora direi che abbiamo tanto per le ultime tre domande però infatti sono le ultime
Sarò molto breve pro soltanto chiedere un chiarimento a Diletta sul grafico riguardante il coefficiente di giri sulla
Ma dopo ve ne quality riguardo al fatto che mia subito molto io non non mi aspettavo mi aspettavo vincente la linea in progressione
Allora volevo chiedere in realtà quale sia la causa della demonizzazione col di una demonizzazione così grande la globalizzazione da parte di alcuni se in realtà poi la linea di ineguaglianza e stabile e in secondo luogo volevo chiedere una proposta pragmatica federalista riguardo al tema della politica migratoria a livello europeo come effettivamente e concretamente ci potrebbe risolvere
Grazie
Uno era corre
Buona sera a tutti io sono Francesco volevo riproporre più o meno la stessa domanda che avevo fatto ieri sera perché la risposta che mi era stata papà non non soddisfano anime i requisiti quindi vorrei chiedere a che cosa serve ora fare un piano di intervento per salvare l'Africa quando l'intero globo per circa tre secoli avete provato con le quelle terre
Partendo da dalle materie prime fino ad arrivare ha
Fino anche a toglierle come le foreste a distruggere i villaggi accrebbe delle varie guerre questo ha portato alle forme di dittatura a tutto quello che ci ritroviamo ora ad come ad esempio lo spopolamento e la la migrazione
E con questo clima in Europa di dei di innamoramenti eliminò nazisti mi etichette chiusura delle frontiere bisogna ricordarsi che una cosa che quando una popolazione ha fame non si ferma davanti a nulla
Quindi era era solo questo secondo me è inutile attualmente provare a salvaguardare è come se fosse una sorta di presa in giro verso verso l'Africa
Dov'è grazie ultimo vuol far ripetere un attimo se puoi ripetere la seconda domanda
Tutto era era mica
Pascale nascosto dalle
è vero sono curiosi di sapere quale potrebbe essere la politica migratoria di uno Stato federale europea
Ok perfetto tra la terza e ultima domanda
Dunque
Alitalia
San Francesco e volevo fare una riflessione partendo dal fatto che c'è un'Unione Africana dal due mila due
E che è nata per volontà principale di di Gheddafi con la Libia che è stato anche quello che ci ha investito di più per crearla
E Chinnici quanta cinque Stati che ne fanno parte ce ne sono moltissimi che vengono che hanno una dittatura o comunque un sovrano tirannico e che la situazione
Politica in questo in questo momento profondamente grave
Con le linee di sviluppo Manea più bus in tutta insomma tutto il continente diffuso
Io volevo volevo invitare alla riflessione sapere cosa ne pensate di come dovrebbe rapportarsi europea nella o la Federazione insomma quello che che nel rapporto con l'Unione africana con gli stati singoli e come dopo tre dei attuare una strategia che porti a un maggiore rispetto dei diritti umanitari e della persona
Ok grazie
Vediamo significa
Rocco efficiente di così
Sul coefficiente vicini può rispondere tu più in dettaglio
Volevo solo dire una cosa del si parlava di demonizzazione della globalizzazione non si tratta di demonizzare la globalizzazione per quanto riguarda l'Africa forse non l'ho detto nel mio intervento ma
Ladro là perché non ha beneficiato del globalizzazione come hanno color beneficiato altri altre parti del mondo
Per effetto del fenomeno democratico
In Africa prima dei diciamo degli anni novanta si erano trecento cinquanta milioni si valuta di africani che vivevano sotto il livello di povertà
Oggi come oggi ce ne sono quattrocento venti milioni quindi cresciuto il numero di persone al di sotto del livello di povertà
Ma questo non necessariamente per effetto della globalizzazione ma prefetto del fatto che c'è una crescita demografica molto molto elevata non poi probabilmente la globalizzazione anche giocato un suo ruolo perché io sono convinto e l'ho detto anche prima che la globalizzazione degli aspetti positivi ma anche aspetti negativi ha aumentato le disuguaglianze e ha fatto venir meno in molti casi le basi dello sfondamento delle fondamenta dello stato sociale
Soluzione del fenomeno migratorio
Bella domanda soluzioni di breve termine non ce ne sono
Va be se non quelli sbandierati qualcuno qualche nostro politico ha detto che ha risolto il problema mite migratoria dei soci occuperà di risolverne altri beato lui
Che è convinto di aver risolto il problema migratorio in Italia
Sì non siamo di fronte a fenomeni epocali di fronte ai fenomeni epocali bisogna dare delle risposte e che epocali
Siamo perché si parla di piano Marshall perché
Il Piano Marshall
E allora si chiamava piano Air per European Recovery Program è un piano che venne studiato il lanciato nel momento in cui c'era sì un fenomeno epocale c'era stata una guerra anzi ce ne erano state due due guerre mondiali
Per quanto mi riguarda il il fenomeno migratorio un altro fatto epocale che quindi necessità delle soluzioni
Altrettanto radicali
Al momento del lancio del Piano Marshall fino a quando c'era un certo il Piano Marshall si dirà oltre agli aiuti che erano stati molti molto consistenti si erano anche create delle istituzioni tipo Banca mondiale fondo monetario internazionale di le le no le istituzioni che poi bene o male e ci hanno come hanno consentito di governare il mondo diciamo in un modo di andare avanti sussistenza poi siamo arrivati a questo punto
Sono convinto che ci andrebbero anche qui delle istituzioni
Adeguate in sostanza no Decio senza arrivare
Cioè l'incapacità di di di governare il
La globalizzazione è proprio la mancanza di istituzioni di regole nono a livello mondiale in che che possono dare una mano a risolvere questo problema questo un tema che probabilmente nel corso di queste di quel delle sessioni passate è già stato affrontato fosse da Lucio levi nella prima sessione non ricordo
Ecco
Sulla domanda
Veramente non non ce l'ho con una fascia capito bene a cosa serve fare intervento in Paesi che finora hanno depredato questi Paesi è come prendere in giro questa è l'Africa B sono totalmente e completamente in disaccordo è vero che molti paesi europei hanno fatto una politica coloniale e se vogliamo anche di appunto di di hanno depredato comunque estratto da questi Paesi di valore aggiunto risorsa eccetera pro continuare su questo piano e alla fine la fine di tutti la fine
Nostra ma alla fine dell'Africa sostanza
Per cui lo vedo un un assolutamente non è una presa in giro
è un qualcosa che va fatto e se non ce ne hai se non ci rendiamo conto di questo
Le conseguenze ricadranno prevalentemente sull'Europa
Non illudiamoci di controllare i fenomeni migratori impedendo no
Che questi vengano con tutte le soluzioni che sono state tentate attuate in questi in questi
In questi mesi in questi mesi
Poi alla fine se l'ultima era rapporti del dell'Unione europea con l'Unione
Africana rapporti dall'Unione europea con l'Unione africana
Intanto l'Unione africana o qualcosa di diverso un po'di diverso dall'unione europea per esempio l'Unione africana
Ha poteri di intervento militare i nei Paesi caratterizzati da da da scontri
No di fatti
In alcuni Paesi africani ci Sco ci sono non so che che il colore dei caschi ma l'equivalente dei tacca husky blu del
Dell'ONU sono caschi mandare militari mandati dall'unione africana
E si tratta di di unire gli sforzi io ho cercato di dire che anche noi dovremo in qualche modo in parte da minima parte lo si sta facendo occuparci anche con
Gli interventi militari ma non mi no e non si tratta di andare lì a far la guerra assolutamente far la guerra a nessuno ma istruire forze locali
Di di controllo di di pubblica sicurezza
No per garantire delle condizioni di stabilità di di di di sicurezza no
Che possono poi consentire di innocenti innescare un processo di sviluppo sostanza
Ha visto che c'è poco tempo visto che Bruno ha già risposto a delle domande realtà io mi soffermo sulle altre
Il le nel coefficiente Vigini è negativo che rimanga stabile e così alto perché vuol dire che il livello di disuguaglianza
Diciamo calcolato al sei punto cinque sessantacinque per cento rimane alto e stabili nel tempo ciò vuol dire che su una una torta di cento una sempre sente l'altra sempre zero e questo rimane sempre così nel tempo Pagliuca alcune quella una media mondiale situate per i casi particolari ci sono paesi dove la forbice si allarga primi ancora più ci sono ancora Pd sparita e dove questa si riduce la media è chiaramente è una verità che sta nel mezzo in più spesso quelli che riescono ad uscire da una condizione di povertà assoluta
Magari entra nel gradino su successivo per cui non rientrano più nel parametro di povertà assoluta ma comunque divorano esperienza di povertà relativa fortissima comunque disoccupazione e via dicendo su una ricognizione nel Paese
Quindi il fatto però che la mente rimanga stabile a quello Stato della disuguaglianza nel mondo è fermo non miglioriamo da quel punto di vista quindi in quel senso la globalizzazione vuol dire che non è governata in modo appunto in modo corrispondente a ad un valore ad esempio di giustizia sociale o di distribuzione la ricchezza nei limiti del possibile sapendo che non esiste un sistema di redistribuzione perfetto
Quale politica migratoria brevemente perché non non c'è tempo purtroppo ne possiamo parlare più tardi quando siamo in giro comunque sicuramente tre dimensioni une interno Mona di confine non esterna ok
Tutte e tre che rispondano chiaramente ai principi fondamentali che sono due dovrebbero essere almeno quelli dei rispettivi diritti umani delle convenzioni a norma del diritto internazionale per la richiesta d'asilo
Vuol dire che ci dovrebbe essere un sistema livello europeo sia di asilo sia di accoglienza in generale che va da superare i modelli diciamo tradizionali di integrazione che sono quelli quello francese è sostanzialmente l'assimilazionismo e quello inglese olandese danese del multiculturalismo portati all'eccesso che hanno mostrato tutti i loro limiti
E quindi riuscire a costruire sulla nuova logica anche di tipo costituzionale un progetto di integrazione che non sia tanto di integrazione in una parola ormai abusata ma quanto di inclusione
Cioè della possibilità di lasciare il progetto politico dell'Europa aperto a chi vuole partecipare a quella comunità politica senza che questo comporterei discriminazioni di tipo culturale
Con dei limiti valoriali che non possono essere messi in discussione cioè se il mio portato culturale mi dice qualcosa che va contro la costituzione non erba al di fuori ma nei limiti del politico
La dimensione di confine creare vie legali non far morire le persone
Creare e creare dei canali marinari nel senso finché c'è l'emergenza umanitaria serve il canale umanitario perché c'è l'emergenza la gente muore non deve morire quando la situazione più stabile e credibile Galli quindi la possibilità di accesso da altri Paesi
E in e via dicendo c'è la possibilità di entrare legalmente in Europa
Dei consiste ma di visti che siamo il tipo lavorativo che siano della condizioni rifugiato come succede di fatto anche nel nel resto del mondo
Il mondo Sambre magari imperfetto però dimensione esterna avere dei rapporti di cooperazione incentivare le partnerships farsi che appunto i progetti integrazioni in Africa vadano avanti e che siano dei progetti vincenti democratizzazione
Anche a livello appunto sovranazionale e quindi avere questi delle dimensioni per stabilizzare i fatti che le persone siano meglio e dare delle prospettive di vita
In generale appunto e cercare di ricreare un equilibrio in un mondo Chicchi un equilibrio o no in questo momento perché appunto le condizioni da sarà ben diversi
E se resta esposto lo nominiamo mi fermo qua
Io e ringrazio ancora Bruno e diretta degli interventi stasera vi ricordo e gli altri appuntamenti che sono dove già da adesso in verità siamo un po'in ritardo se volete andare sono entrambi in piazza Castello e ci vediamo domani nove e mezza puntuali