Giornata mondiale del Rifugiato. Intervista a Lia Quartapelle Procopio sulle politiche europee in merito al fenomeno migratorio

Lia Quartapelle Partito democratico ore Quartapelle oggi è la giornata mondiale del rifugiato
La nostra politica estera e non solo diciamo europea si sta dirigendo verso verso particolari come dire lividi contemporaneamente l'ipotesi di cedere i porti in America Trump
Imprigiona i bambini nelle gabbie
Non per farla facile o del buonismo ma dove stiamo andando
In alcune occasioni queste giornate mondiali risultano un po'degli anniversari stanchi oggi invece a una giornata mondiale del rifugiato che
Da un lato viene celebrata appunto in un mondo che sta dove i diritti individuali le libertà la protezione nei confronti di chi è più debole stanno regredendo
E e dall'altro lato è una giornata mondiale del rifugiato che ci richiama ma ai principi che sono contenuti nelle varie convenzioni internazionali sulla protezione
Dei richiedenti asilo distrutte le persone che scappano dalle persecuzioni
Il mondo purtroppo e in particolare le democrazie stanno subendo una regressione fortissima soprattutto appunto sui temi dei diritti civili e delle libertà individuali in nome di principi di sicurezza di
Di nazionalismo
E in una giornata come oggi invece dobbiamo ricordarci che insomma la nostra pace e alla stabilità
Nostro progresso anche il nostro benessere materiale sono stati costruiti su dei valori che sono dei valori universali
Se si intaccano questi valori non è detto insomma che staremo meglio ciascuno nelle proprie case ma è possibile che insomma una volta che si intaccano i diritti dei più deboli poi si è aperta la porta per intaccare i diritti di tutti
In Europa domenica dovrebbero riunirsi quattro paesi che hanno sicuramente
L'emergenza immigrazione voce in capitolo
Per motivi anche non non uguali fra loro quindi parliamo di Italia Francia Germania e Spagna
è stata definita una una sarta di riunione d'emergenza in vista qua del consiglio
Sì è chiaro che diciamo e l'avvento del nuovo governo italiano sta spaventando agli altri cancellerie europee non so quanto l'avvento del nuovo governo italiano stia rinegoziando
Una posizione sui sul tema migratori solista del tema migratorio favorevole all'Italia
Però questo vertice a tum buono Bietti può provare a dare una politica europea complessiva di governo del fenomeno migratorio
Che parta dai Paesi africani dei paesi di provenienza che si concluda in Europa con degli strumenti europei di accoglienza
Di redistribuzione di solidarietà verso i paesi di primo approdo io mi auguro che il nostro governo ci vada animato dalle migliori intenzioni di difesa della posizione italiana
Senza agli slogan a o l'aggressività come ho visto in questi giorni che diciamo non sono servite a molto
Cercava di portare a casa dei risultati perché poi insomma il presidente Conte nei due vertici commerciale con Macron
Non ha portato a casa nulla di nuovo questo lo dobbiamo dire chiaramente quindi questo continuare ad alzare la voce nei telegiornali può servire a Salvini per aumentare di qualche punto
Percentuale il suo consenso ma non serve all'Italia non serve a chi chiede da anni un governo del fenomeno migratorio che sia un governo europeo
L'ipotesi di lavorare a dei centri dei paesi sicuramente di transito o di però dopo piuttosto che diretta dette
In Europa è un'ipotesi che già con con il Governo precedente ma insomma appunto risale a a tempo fa servitore beh incontrarsi con con Libia con il suo omologo ora poi anche lui non è facilissimo stabilire con chi farà Burri negozierà l'accordo
Salvini fino a questo momento aspetta polarizzato la politica degli sbarchi
Il problema è che vide l'occuparsi degli imbarchi cioè di tutti quei viaggi che partono dal centro dell'Africa e poi si concludono appunto sulle sponde del Mar Mediterraneo
Al ministro dell'Interno ne chiediamo un impegno che non sia un impegno di propaganda ma un impegno serio continuare da un lato appunto negli accordi con la Libia con tutti i problemi che questo comporta quindi senza dimenticarsi e la situazione dei campi di Libia
Vi chiediamo un impegno sulla parte politica di ricostruzione della Libia
E gli chiediamo un impegno sul tema dei rapporti con tutti i Paesi di provenienza di transito da questo punto di vista devo dire nonostante cioè nonostante i proclami fatti appunto in televisione non si è visto nulla
Da questo governo non si è vista l'attenzione di cui ci sarebbe bisogno verso i Paesi di provenienza di tradito anzi l'unica infelici Sima uscita del ministro Salvini è stata un'uscita razzista
Nei confronti della Tunisia che in questi anni è stato un partner fondamentale sul tema del governo delle migrazioni del contrasto al terrorismo quindi siam partiti proprio col piede sbagliato
E ci aspettiamo un impegno serio al di fuori della propaganda di fare delle dichiarazioni perché questi questa questione delle migrazioni necessita di una visione di lungo periodo
Non della essere schiacciati sul presente come Salvini ci fa fare su sulla riceverà Aquarius speriamo che ci sia una collaborazione attiva del ministro degli esteri e della Farnesina
Del Presidente del Consiglio che nei governi precedenti è stato protagonista come figura istituzionale non come persona ma come figura istituzionale di una riapertura quei Paesi africani ne vogliamo vedere da questo governo molto più impegno su quel fronte invece vediamo solo un impegno
A a dire che si fanno delle cose liberali questo non cambierà di nulla là è il tema della gestione del fenomeno migratorio
Ricordiamo anche che le inchieste che sono state aperte da alcune procure
Specialmente siciliane resta a carico delle ONG sanno affinando con un nulla di fatto sì questa criminalizzazione delle organizzazioni non governative anche qui non è servita a nulla
è stata fatta sulla base di elementi probatori molto probabilmente molto scarse non è emerso finora
Nessun elemento perseguibile per legge di collusione con i trafficanti
Certamente e il ministro Minniti lo ha fatto bene serviva una riorganizzazione delle della presenza delle ONG un maggiore coordinamento con la guardia costiera italiana
Ma bisogna continuare a lavorare insieme sul tema del salvataggio in mare
Non si può accettare come sembra invece che il ministro Salvini voglia fare che attraverso la criminalizzazione degli anni Gissi pass passi un disimpegno italiano
Sul soccorso in mare
Non possiamo permettere
Che le persone muoiano in mare dobbiamo restare a salvare le vite in mare ridurre probabilmente il numero di persone che viaggiano attraverso il mare perché incivile
Ma non si può pensare che l'Italia sia irresponsabile sulla vicenda del dei viaggi in mare
E magari convincere anche i patti europei ad aprire le loro porte sì purtroppo invece ministro Salvini sembra intenzionato a fare un'altra cosa disimpegnare l'Italia e quindi a disimpegnare l'Europa
Fa proprio il contrario di quello che dice lui dice che sta bene battendo i pugni sul tavolo per far avanzare la posizione italiana in realtà semplicemente disimpegno Alitalia
E deresponsabilizza all'Europa che comunque in questi anni ha avuto una grande responsabilità in termini di assenza
E di guardare dall'altra parte di girarsi dall'altra parte quando si parlava di migrazioni grazie a Moglia Quartapelle del partito democratico