3 Leggi per la Democrazia Costituzionale: Legge elettorale, scuola, pareggio di bilancio - Assemblea Nazionale dei Comitati per lanciare la campagna di raccolta firme delle proposte di iniziativa popolare

Bene possiamo dare inizio la nostra riunione che è una riunione importante perché è una riunione che serve a lanciare politicamente termine organizzativi
La campagna per la raccolta di firme su tre leggi di iniziativa popolare una che riguarda la nuova legge elettorale una legge elettorale che sia coerente con le posizioni che abbiamo sempre sostenuto quindi una legge elettorale e costituzionale
Una seconda raccolta di firme che riguarda il cambiamento dell'articolo ottantuno
Con tutte le conseguenze che questo può avere riguardo le politiche di austerità il pareggio di bilancio ma poi vi sarà illustrata e infine una raccolta per una nuova legge sulla scuola che cerchi di superare radicalmente
I limiti che sono stati posti dalle politiche dei governi di questi ultimi anni
Sulla scuola
Con questa nostra iniziativa noi vogliamo lanciare queste campagne e quindi partire dalla settimana prossima con le raccolte di firme
è sicuramente un passo impegnativo ma io penso che è alla nostra portata
Se noi saremo in grado come io penso di mettere in campo con coerenza appartiene ai territori dei vizi attive adeguate
Ringrazio radio radicale che ha consentito di dare conto della nostra discussione
E io comincerei subito con le presentazioni delle tre proposte dando la parola al professor Massimo villone per quanto riguarda quella sulla legge elettorale
Grazie a Mauro allora
Permettetemi di parlare
Mentre del perché come siamo arrivati alla proposta che credo voi conosciate
Partendo
Partendo anche dalle critiche che sono anzi sicuramente partendo valutarla qualche dubbio che
Sono è stato manifestato
Dando quindi le ragioni
Del percorso
E dei contenuti
Perché
Questa proposta fatta in questo modo e non attraverso un percorso più che probabilmente sarebbe stato astrattamente
Preferibile e più partecipato del confronto di discussione
Ma semplicemente per un problema di tempi perché una proposto sulla legge elettorale
Non si poteva fare se non dopo l'approvazione dello Strategic Command versamento non avremmo saputo su che cosa puntare
L'obiettivo
Tutti voi avete probabilmente seguito l'iter tormentato della l'approvazione della legge elettorale vigente
E quindi una partenza da questo punto di vista
Tardiva se vogliamo ma necessitata dalle circostanze
E da completare in tempi brevi perché
Ebbene esserci ora
In campo
Per ragioni che sulle quali tornerò
Vorrei anche dire con non molta chiarezza che questa non è la proposta che piace a me
Vorrei che fosse chiaro a questo punto che se avesse dovuto scrivere la proposta che piace metta per iscritto una una cosa tutta diversa
Perché io da ad almeno una quindicina d'anni dico che la migliore migliore compromesso per il nostro Paese sarebbe il modello tedesco quello vero non quello finto
Ma ovviamente del modello tedesco
Tra di noi è una proposta che non ha come dire e non cammina
Perché ha dentro come sapete l'esito proporzionale complessivo che ci sta bene
Ma anche un collegio uninominale maggioritario che non ci sta bene a molti di noi
è una lista bloccata che ugualmente non ci sta bene
E quindi io se avessi proposto quella lettera cioè me
Sarei stato sicuro di essere impallinato giustamente dalla gran parte dei Comuni
Quindi l'obiettivo è stato quello
Devi assumere la tendenza prevalente le opinioni complessivamente prevalente nelle discussione che pure abbiamo fatto nel nel momento in cui ci sono state
Sono state espresse preferenze sui modelli possibile
E
Critiche a quello che stava emergendo nel dibattito e nel lavoro parlamentare
Una seconda
Critica che è stata fatta
è stata più o meno formulata così
Sarebbe stato meglio scrivere una nuova legge elettorale ex novo
Sarebbe stato più lineare e più
Una soluzione più più pulita più coerente
Il problema qual è
Una legge elettorale non è come qualunque altra legge se voi andate a guardare la Gazzetta Ufficiale vedete che la legge elettorale vigente sono qualcosa qualcosa come quattordici o quindici pagine dei Gazzetta Ufficiale e scrivere una legge elettorale ex novo sarebbe stato più o meno
Inevitabilmente un lavoro diretto a produrre un risultato analogo
E pensare di portare a un banchetto per una firma
A un cittadino che vuole firmare
E cede fatemi vedere quello che firmo mettergli in mano quindici pagelle Gazzetta Ufficiale o equivalente
In modo da fargli dire datemi qua torno fra un mese a firmare dando ma la guardò
Non sembrava davvero una soluzione efficace e quindi teniamo ben presente che il nostro obiettivo
Tavolino per la firma
Non è fare la legge elettorale in astratto perfetta sono due cose molto diverse
Quindi
Quello
Che dobbiamo tenere presente
E che la soluzione efficace da questo punto di vista
Volgersi a quella che è l'esperienza in atto cioè la nel momento il modo migliore per chiedere la firma un banchetto
E di dire a che si avvicina tu adesso voterei così
Questo è l'errore che noi vogliamo correggere e quindi bisognava cogliere nella legge elettorale disturbi principale che sono quelli che teorizzando il voto del quattro marzo
E potranno essere quindi rapportati a un'esperienza che chi viene avevo anche che viene a firmare chi è disponibile a firmare già vive in un certo modo
E quindi da questo punto di vista la cosa migliore era cogliere appunto di Sindoni nei quali noi vediamo le criticità della legge elettorale e quelle che sono le sul i come dire
Gli affetti negativi a carico di chi va a votare
La terza idea che veniva che veniva Prost che è stata prospettata alle orbite assumo quello che ho letto dalle e-mail dalla discussione ne conta come organo
Era che sarebbe stato meglio scrivo una legge per principi pochi semplici principi
Ma questo significava che uno banchetto
Portava un manifesto non portava una proposta
A meno che non si pensasse di fare una legge di delegazione che è costituzionalmente illegittimo per la legge elettorale
Non potendo si rifà alla regola elettorale per delega si può fare sulle tecnicalità come i collegi ma non sulla regola che il ministero con come dire che disciplina alla distribuzione e all'assegnazione dei seggi
E quindi fare una legge per pochi semplici principi
Ugualmente non avrebbe avuto alcuna alcun impatto diciamo dal punto di vista dell'obiettivo lì cogliere
Un consenso su quella che erano secondo noi il scelte sbagliate nella legge vige
Gli assumendo le tendenze che invece che noi abbiamo manifestato nei nostri incontri
Che cosa mi è sembrato che venisse fuori come posizione largamente condivisa
Anzitutto l'orientamento per il proporzionale
Un ritorno ha un impianto proporzionale
Questo
Ne trova ma ha trovato il mi trova assolutamente d'accordo non è un caso che è la parte di collegio uninominale maggioritario nella legge vigente che probabilmente consegnerà
Il Paese
Potrebbe speriamo che non accada ma potrebbe consegnare il Paese al centrodestra
E in un sistema multipolare in principio il maggioritario funziona male perché ovviamente tende a a squilibrare l'impianto verso la la la famigerata governabilità
E quindi a distorcere molto la rappresentatività delle assemblee quindi d'accordo
Sul ritorno al proporzionale ma il problema che si è manifestato tra di noi e quale proporzionale
Perché sono emerse due tendenze chiare
Una parte e per il collegio per un ritorno al proporzionale ma di collegio di collegio uninominale
Meno giovani ricorderanno il sistema del Senato del quarantotto o anche Provincellum
Analogo è possibile
è una parte invece fortemente allergica al collegio uninominale e preferisce la lista preferenza questo queste posizioni sono emerse tutte e due nella nostra discussione
Personalmente che anche qui se avessi dovuto decidere io probabilmente ha deciso per il collegio perché io
Non è che non abbiamo in principio
Come dire obiezioni per la preferenza dico che nel sistema con un politico come oggi
La preferenza
Non la governa nessuno
Io non so come tutti noi che lo abbiamo esperienza di campagna elettorale non sapete benissimo per la preferenza oggi funziona più o meno così
Alle undici passa qualcuno con un tantino e dice
Per favore volta tizio
Alle undici e cinque persone dello stesso partito con un altro Santini dice per favore vota Cairo alle undici e dieci passa un destro con un terzo Santino e dieci sempre alla stessa persona acuta Sandro
Questa la preferenza oggi perché non ci sono partiti che riescono a governare questo processo
Quindi io personalmente avrei detto collegio però siccome una parte di noi fortemente favorevole alla lista preferenza non si poteva non tener conto di questo
Va detto che tenere insieme le due prospettive era possibile per l'impianto della legge
E consentiva anche di mantenere la linea della correzione della legge piuttosto che della riscrittura perché sia la scelta del collegio sia la scelta della lista preferenza avrebbe comportato una estesa riscrittura della legge
Con le conseguenze che dicevo prima cioè sarebbero state una cosa molto più complicato e molto meno comprensibile anche se pare che non sia così
E quindi l'opposizione che è stata seguita
E quella di è stata quella di trasformare in collegio uninominale in un collegio proporzionalmente da maggioritario in proporzionale
Come era appunto il vecchio Senato sostanzialmente
Di introdurre un meccanismo di preferenza nella lista invece che è bloccata introdurre quindi il voto non alla lista ma a un candidato o una candidata nella lista
Aggiungendo quindi il voto disgiunto
Punto sul quale credo ci sia stata sempre una posizione unanime unanimemente condivisa perché voto disgiunto
Era
In realtà un elemento caratterizzante per quanto riguarda la garanzia della libertà di voto del cartone dottore essendo adesso il voto molto a pacchetto che si voterà il quattro marzo
Per un certo numero di candidati insieme
Uninominale come sapete è lista proporzionali
Si va da un minimo di tre a un massimo di cinque no mentre non sono tante però comunque non è un voto al rappresentante all'aperto
Quindi le due i due punti essenziali sono stati proporzionale di collegio di lista volto grigio
Poi c'è il punto delle garanzie sul quale
Ci sono state
Perplessità manifestate da più d'uno
Ma credente a parte il fatto che questo punto attuato sempre presente nella nostra posizione della parte anche del per l'appello che abbiamo sottoscritto
A me pare che come sono andate le cose
E troviamo lì la prova più evidente della opportunità
Di aprire questo fronte pensate per esempio a quello che sta succedendo e Movimento cinque Stelle
Allora è evidente che se noi non introduciamo dei principi
Che ovviamente non sono da considerare come una normazione compiuta e che si è detto ma ci vorrebbe una legge ad hoc come ho messo una mail che diceva il vecchio successiva come considerazione ma è chiaro che non potevamo aggiunge un'altra legge quella alla proposta di legge elettorale era importante il messaggio che si considera utile opportuna o necessaria l'introduzione di regole di un certo tipo quindi chiaramente una parte come dire complementare ma che non doveva assumere il peso un peso tale da essere una sorta di proposta autonoma che si affiancava un'altra mi sembra evidente che comunque è il momento giusto per avanzato ad aprire per aprire su questo problema perché è un problema che è emerso con con grande forza con grande con grande impatto anche anche mediatico quindi può essere uno dei punti sui quali si può come dire impiantare un un'operazione anche di convincimento alla firma poi quello che sarà dopo in Parlamento severa perché è chiaro che una proposte di questo genere
Poi in Parlamento non sappiamo che succede dipende anche dal voto dal dagli esiti del mondo del del quattro marzo questa sottolinea ancora è una cosa che deve come dire manifestare la nostra proiezione la nostra Costituzione è questo l'intento ed essere in campo come proposta politica adesso
Che può avere speriamo un impatto per il dopo ma non è la legge elettorale
Quindi teniamo ben presente questa prospettiva
Le critiche poiché sono state portante
Peraltro verso
Io vorrei anzitutto dire in una larga parte sono state riportata nel testo
Apparentemente alcune non sono state riportate mi sono arrivate
Il meglio in cui ci si lamentava di questo ma soltanto perché sono punti già disciplinate dalla legge non so c'è uno che Maria che scrive ma anche il numero di non dico con legge elettorale un collegi uninominali maggioritari il numero massimo no numero cioè perché la legge lo dice
Un'altra critica è stata manca l'indicazione dell'alternanza di genere nelle liste nelle liste proporzionali non ebbe dopo che questa prescrizione la legge c'è quindi siccome il la proposta fatta per correzione
Dei punti che noi intendiamo da modifica ovviamente non sono lascio sono lasciati come sono i punti già disciplinati perché se non si arrivava a riscrivere tutta la legge
E quindi con l'affetto negativo di
Di crescente decrescente con Buddy grande ha cresciuto complessità di cui parlavo prima
Ci sono voi
C'è stato una critica al meccanismo della doppia preferenza uomo-donna
Perché si è detto è un meccanismo debole
E però in realtà con un sistema proporzionale
è l'unico meccanismo vero che si può mettere la tutela nella nella rappresentanza femminile perché è chiaro che la lista l'alternanza del uomo-donna nelle liste che peraltro già c'è come dicevo quindi non è una mancanza perché rimane in quanto già prevista
E con con il proporzionale non è più quel proporzionale butoh di Giunta la preferenza
E ovviamente non è più una garanzia perché non si può mettere però non si può agganciare un una garanzia una garanzia su questo allora non la la l'alternanza uomo-donna è una garanzia effettiva solo con la lista provoca
Perché è chiaro che lì c'è un automatismo per cui e bisogna anche stare attenti perché come è successo presso il Cagliari anzi al contrario perché se come è accaduto si candida una non in cinque collegi plurinominali
In realtà si stanno garantendo quattro maschietti
Per forza di cose come successe voglio dire già Salmeggia succede adesso quindi in realtà la vera garanzia la doppia preferenza la candidatura unica
Cosa che invece nella proposta entrambe Ciccio quindi bisogna come dire almeno una parte delle proposte derivano dalla dalla mancata diciamo comprensione del perché la proposta è stata scritta in questo modo anche o forse da una non non anni compiutamente attenta lettura della legge vigente così come comunque questo questo apparente apparente non tener conto io credo si può sanare facendo una sorta di mini relazione sintetica premessa alla proposta che dà conto non solo come la nota che avete già visto del soluzioni date ma anche di quello che complessivamente rimane quindi appunto a dire che poi il le seguenti cose ci sono già nel rimangono non vengono non vengono finalmente ovviamente risponde queste sono le ragione che sorreggono questa sottoposta
Sottolinea ancora di cui bisogna tenere ben presente no scopo gli obiettivi del contesto nel quale viene a presentare
Grazie a Massimo villone adesso diamo la parola parlino Boscarino per presentare la legge d'iniziativa popolare sulla scuola volevo dire che qui mai una un foglio chi vuole intervenire bene che si iscriva qui in modo che rendicontiamo anche con
Sì abbiano pagato ragione
Si sente si sente no e allora lei non sa neanche sembrava
Allora buongiorno
Per noi e per noi della LIPU scuola oggi è una bella giornata perché è una giornata che segue che segna diciamo lei sito di un percorso di collaborazione tra la libertà e quelle che si chiamavano i comitati per il no alcuni di noi ci sono intersecati in questa doppia Maestrelli pro scuola e comitati per il no
Che è un percorso che iniziato diverso tempo fa inizialmente con il referendum che vedevano scuola Italie comma raccogliere hanno visto in tanti territori raccogliere insieme poi naturalmente in tutta la campagna che ha dato l'esito felice
Del quattro dicembre quindi a nome della Lippe è sembrato un fatto del tutto naturale
Tentare di creare una fondamentale alleanza d'intenti soprattutto rispetto alla coerenza di questi tre dispositivi rise tre proposte
Che in qualche modo tentano di intervenire su alcuni elementi che sono stati intenzionalmente dei costituzionalizzato il o che si sono comunque allontanati da quelle che erano e i principi identificativi della della Costituzione
Per noi può essere anche un inizio perché è l'inizio di un lungo periodo in cui abbiamo elaborato e vi dirò poi come abbiamo elaborato il testo della legge di iniziativa popolare che si intitola per la scuola della Costituzione e da l'inizio di un periodo invece di prassi perché la raccolta delle firme benché non sia della quanti quantitativamente ingente come quella per il referendum o comunque sarà un impegno
Cinquanta mila firme non sono comunque poche il tempo per raccoglierlo di più sono sei mesi però sicuramente richiederà una grande costanza e anche una capacità di interloquire
Su tutti i territori con i maggior numero di soggetti possibili che possano darci una mano rispetto a questo tentativo a mio modo di vedere l'abbinamento di queste tre proposte tenta di ricostruire immessi che hanno e negli ultimi venti venticinque anni fortemente condizionato
La la la determinazione dei conflitti sociali insieme a quella del modello istituzionale cioè quello che noi cerchiamo di fare sostanzialmente è quello di creare e di rimettere al centro dell'attenzione
La connessione tra il modello produttivo
Il modello istituzionale e il modello scolastico che in qualche modo di scolastico in senso ampio vedo qui davanti a me mi che alla Bechis non limitiamo diciamo i principi che orientano la Lippe esclusivamente al modello dell'istruzione scolastica perché davvero sentiamo la necessità di ripensare il sistema di istruzione
Nella sua integralità dalla dalla dalla scuola dell'infanzia addirittura dagli asili nido fino al compimento del percorso universitario ebbene queste tre branche questi tre
Sentieri il modello produttivo il modello istituzionale il modello scolastico hanno sono stati sul sottoposti ad una normativa che era orientata dalle stesse razione essa di basse che erano appunto una egemonia quasi totale
Dei principi dell'economia dell'economia e dell'economicismo e quindi crediamo che sia necessario intervenire anche per la coerenza dei dei dei dei tre percorsi
Pensiamo che sia necessario in un in senso generale oggi ripensare il linguaggio perché la più violenta delle delle ideologie nell'ideologia neoliberista è passata anche attraverso la manipolazione del linguaggio
E la fondazione di una neo lingua
Noi della scuola da questo punto di vista siamo stati sottoposti davvero un vero lavaggio del cervello sapete che sono entrati pervicacemente nei sistemi di istruzione
In senso generale come dicevo parole come debito come credito
Parole
Che riguardano ed evocano intenzionalmente linguaggio bancario il linguaggio dell'economia che pensiamo davvero
Che nei luoghi dell'educazione della cultura non debbano avere diritto di cittadinanza ma per quanto riguarda appunto la manipolazione pensate ad alcuni concetti che non riguardano la scuola ma riguardano tutti come la governabilità
Che sono diventati dei veri e propri totem linguistici che hanno inverato significati comuni e condivisi nella coscienza collettiva ecco io credo che la scuola ma anche questi tre percorsi debbano tendere ad una riappropriare una riappropriazione
Del linguaggio perché lo dico perché ci sono delle parole che hanno un attimo un attimo interessante un attimo provo un attimo i importante per esempio autonomia
Che nel percorso normativo degli ultimi venticinque anni sono divenute altro da sé e hanno sono andati ad identificare dei luoghi di stretta connessione tra modello economico e il modello educativo
Io credo che noi questo linguaggio ce lo dobbiamo riprendere e vi spiegherò poi perché perché anche quello che noi abbiamo cercato di fare
Nella Lippi infine due parole rapidissime sul metodo Lipper
Massimo villone prima diceva che la le questa legge elettorale non è la migliore delle leggi elettorali possibili noi pensiamo che la Lipton
Non sia il migliore dei testi possibili licenziabilità una scuola però è un testo che partendo da principi che sono da nuovi stati ritenuti assolutamente inviolabili e che si concretizzano l'articolo tre nove trentatré e trentaquattro
Della Costituzione repubblicana ha tenuto dentro per due anni un percorso assembleare partecipato che ha permesso di licenziare un testo che nell'alveo intransigente di questi principi
è il testo più vicino possibile al tasso di tutti quindi non è il mio testo non è il testo del comitato di Padova del comitato di Bologna del comitato di Genazzano per dirne alcuni
Che vedo qui mai spesso più vicino al testo di tutti e noi per questo pensiamo che questa sia una proposta praticabile al di là delle inevitabili
Piccole correzioni che potrebbero essere applicate se ognuno di noi pensasse di fare delle correzioni è chiaro che questa Triad di di di di proposte di legge di iniziativa popolare significano non solo tentare di depositare in Parlamento queste proposte ma significano anche cercare di sollevare di rianimare
Diciamo una coscienza di cittadinanza oggettivamente sfibrata dagli ultimi anni
Che ha avuto speriamo non il proprio canto del cigno
Ma il proprio un momento di ristabilì Zazie non è proprio a partire dal quattro dicembre per questo si collocano nell'alveo di quella battaglia pensiamo quindi che sia fortemente necessario per tutti quanti noi riproporre all'attenzione di tutti e di tutte
Il problema della della della rappresentanza parlamentare e della democrazia dunque il problema dei nessi e dell'egemonia dell'Europa della di alcuni vincoli che l'Europa ci ha imposto rispetto alla vita quotidiana di tutti noi
La vita di tutti i giorni nei trasporti nella sanità alla parure capacità di mettersi in relazione con i problemi della gente a quanto la vita di tutti noi abbia subito rispetto ad alcuni interventi
E di conseguenza uno di questi campi di intervento la scuola di ricordo
è stata configurata come strumento dell'interesse generale ha subito in virtù anche del del del del cosiddetto pareggio di bilancio una serie di conseguenze che sono delle conseguenze visibili agli occhi di tutti
La la libera scuola non si propone esclusivamente come a volte si dice come legge alternativa alla centosette perché il propone il il Progetto Lipa parte da molto prima
E ripeto era un progetto che fortemente tentava di occuparsi della decostituzionalizzazione che non inizia a corrente sì che forse ha trovato il Renzi
La sua espressione più drammatica
Per la scuola per i docenti per gli studenti e per i cittadini ma che inizia molti anni fa inizia all'inizio degli anni Novanta e che appunto ha visto nella normativa che sia declinata
Da allora fino ad oggi una propria coerenza in senso della decostituzionalizzazione
Rispetto a quegli articoli
Molto rapidamente anche perché l'ho già fatto in Assemblea analoghe qui sono presenti prevalentemente comitati vip ed ex Comitati per il no cerco comitati per il coordinamento della democrazia costituzionale
Locali vi dico quelli che sono i principi orientativi il tasso è un testo lungo sono trentotto partite vanta sette articoli l'ultimo articolo contiene le abrogazioni appunto di quella normativa
A cui stavo facendo riferimento e i principi orientativi sono fondamentalmente quelli che
Rapidamente vi vado a dire
L'obbligo scolastico che è normato nell'articolo sette
Noi crediamo alla possibilità di innalzare l'obbligo scolastico fino a diciotto anni perché perché pensiamo che l'astro essendo la scuola appunto uno strumento dell'interesse generale
La conoscenza sia il viatico migliore perché attraverso il quale entrare nel mondo anche a lavorare
Una persona più colta è sicuramente un lavoratore più consapevole naturalmente e come è un pericolo e quindi il il principio al quale prevalentemente informata rispetto al dettato costituzionale la Litta è il principio della libertà di insegnamento
Ed è per questo che abbiamo cercato di riportare ad un modello di democrazia scolastica di partecipazione attiva di tutte le componenti
Della scuola i genitori degli studenti i docenti il personale Ata una centralità degli organi collegiali che come sapete è stata Telecom progressivamente intaccata
Da tutta la normativa un altro principio
Fondativo della lettera è la lei cita il sistema educativo della pubblica istruzione deve rispettare deve deve garantire nell'intero percorso il rispetto della libertà
Religiosa e di pensiero e quindi deve essere di conseguenza organizzato sui principi della laicità insegnamento della religione cattolica garantito a chi ne faccia richiesta come da Concordato dell'ottantaquattro è collocato dalla Lipper in orario extra curricolare
E sono vietate all'interno delle istituzioni scolastiche cerimonie atti di culto che non possono essere celebrate né all'interno
Dei locali scolastici né naturalmente quindi in orario scolastico rivediamo il tema della dirigenza scolastica la dirigenza scolastica viene sostanzialmente scorporata in una rideterminazione di un Preside elettivo eletto dal collegio dei docenti che è l'organo diciamo cui compete
Lo la lo lo come dire la la la concretizzazione del principio della libertà di insegnamento quindi è un docente che deve avere almeno cinque anni di anzianità all'interno di quell'istituzione scolastica e che viene votato per non più di due mandati
Dalla collegio dei docenti e poi c'è un dirigente scolastico
Che ha funzioni amministrative la valutazione che come voi sapete è stato un tema sul quale la scuola è stata attaccata dai famosi editoriali del due mila sette di Galli della Loggia di Piane Panebianco che addirittura identificavano
Lo stilema del docente fannullone quello che va in classe ma è assenteista legge il giornale c'ha tre mesi di ferie e compagnia bella viene seriamente affrontato dall'all'IPA attraverso una tripartizione
Del tema della valutazione cioè una valutazione di sistema
Il sistema scolastico italiano deve essere monitorato nella sua efficacia con lo scopo naturalmente di individuare quelle che sono le aree più carenti quelle che sono più in sofferenza quelle che configurano le cosiddette criticità e in questo senso prevediamo una abolizione dell'INVALSI è un'istituzione dell'Istituto Nazionale di Ricerca del sul sistema scolastico come ente autonomo
E indipendente dal ministero della pubblica istruzione
Questo istituto attraverso delle indagini sia campionare sia casi di studio interviene nella determinazione identificazione di queste criticità
E assume diciamo tutte le funzioni che sono state ah se erano state assegnate precedentemente era l'INVALSI ma con queste variazioni diciamo
Di principio
L'autovalutazione il secondo elemento fondamentale della tematica della valutazione
Per il raggiungimento di un livello alto qualitativamente ogni scuola realizza annualmente un processo di autovalutazione
Che naturalmente finalizzato al miglioramento dell'istituzione scolastica stesse attraverso il quale identificare ancora punti deboli individuare le così Trieste Rienzi e didattiche educative
Che maggiormente si sono rivelate positive verificare se la dotazione di tutte le risorse che sono state messe a disposizione della scuola siano adeguate valorizzazione naturalmente del personale
E in merito al raggiungimento degli obiettivi che sono stati posti in sede di di progettazione didattica
Questa o dove sto momento dell'autovalutazione avviene attraverso incontri collegiali
E poi la valutazione degli apprendimenti degli studenti un altro tema che corre come ricorderete per esempio attraverso il ripristino del voto numerico alle scuole prima la scuola primaria che probabilmente una delle più un delle maggiori nefandezze tra le varie nefandezze
Per pensate dal dal governo Berlusconi e dalla ministra Gelmini noi pensiamo che gli apprendimenti delle bambine e dei bambini degli alunni e delle alunne devono essere naturalmente verificati
Periodicamente nel rispetto dei tempi distesi per monitorare i risultati che vengono raggiunti la la valutazione eh
E qui non vorrei entrare nel tecnico ma è di tipo formativo cioè deve informare lo studente non semplicemente in molti immobilizzarlo in UniCredit nonché un del suo percorso
Di apprendimento
E viene comunicata periodicamente però sotto forma narrativa in merito ad acquisizioni a condizioni pregresse in mare possibilmente migliorate aerei quindi i risultati
Raggiunti questa valutazione viene anche affiancata nella scuola di base quindi nella scuola primaria e nella scuola media
Dà un giudizio sintetico mentre la scuola superiore nella scuola secondaria di secondo grado
Da un giudizio da un voto numerico della dirigenza vi ho già detto viene ritoccata l'autonomia scolastica qui il discorso sarebbe molto
Complesso nel senso che viene riportata per l'appunto nell'alveo costituzionale de del della democrazia scolastica cioè viene gridato protagonismo agli organi collegiali della scuola
Naturalmente rimane il tema dell'importante funzione dell'autonomia di ricerca sperimentazione e sviluppo
Che ogni istituto scolastico devi avere si interviene sul dimensionamento scolastico tanto per farvi capire
Chi di onore addetto ai lavori
Quanto sia stato importante il l'elemento economico sulle scuole le scuole sostanzialmente i Play istituti scolastici sono stati accorpati
In mostri che devono avere almeno mille alunni con un'unica dirigenza e con un personale che spesso una soprattutto in alcuni territori e costretto a fare i viaggi anche di chilometri per passare da un plesso all'altro ora naturalmente tutto questo
Era aveva alla base quello che nella legge Gelmini era la razionalizzazione e semplificazione ancora due parole rassicuranti apparentemente dietro le quali si è nascosto sostanzialmente la la decostituzionalizzazione della scuola molto rapidamente vi dico gli ordinamenti scolastici
Noi prevediamo tre anni di scuola dell'infanzia il cui ultimo debba diventare obbligatorio
Per tutti i bambini e per tutte le bambine su tutto il territorio nazionale chi non è addetto ai lavori non sa probabilmente di quale sperequazione incredibile nel nostro Paese
Quale sperequazione riguardi questo importantissimo segmento
Del sistema di istruzione
Naturalmente l'obbligatorietà dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia
è vincolata ad una prima li previo in previsione di generalizzazione cioè noi crediamo che tutti i bambini dai tre ai sei anni debbano a vere una scuola dell'infanzia che siano scuole d'infanzia
Pubblica naturalmente il rischio di generalizzare immediatamente
Avrebbe configurato il trasferimento di tutti gli aventi diritto nelle scuole
Confessionali per esempio o private la scuola primaria ripristino del tempo pieno e del tempo prolungato
Con una rivisitazione del rapporto numerico alunni docente cioè mai più classi pollaio vado per uno slogan in modo da essere più rapida la scuola secondaria
Di primo grado cioè la scuola media
Ripristina il tempo prolungato appunto la possibilità di frequentare anche nel pomeriggio
E diventa non più come nell'attuale ordinamento di fatto il momento della scelta del percorso della scuola superiore
Perché noi prevediamo un biennio unitario cioè un biennio con un un monte ore di discipline obbligatorio per tutti i ragazzi questo perché perché basta osservare
I dati dell'Istat e vedere che i bambini delle medie ragazzi delle medie che vengono da famiglie
Disagiate poco alfabetizzate con problemi on su territori socialmente deboli confluiscono nella istruzione professionale viceversa quelli che sanno bene vanno a finire nelle Channel crediamo che quindi la precocità
Della scelta dell'indirizzo scolastico aumenti ulteriormente le speculazioni e sperequazioni tra classi sociali e quindi tenda a determinare una scuola di classe che noi non vogliamo sono previsti vi dico e finisco finito veramente sette indi Rizzi
Di scuola superiore di scuola secondaria di secondo grado
Banca se vi interessa spero che mi interessi guardateli sulla legge l'obbligo scolastico a diciotto anni
E dal punto di vista dell'organizzazione scolastica un'abrogazione dell'attuale alternanza scuola lavoro
Un previsto nell'articolo trentasei questo forse l'elemento più importante anche quello che c'era chiamato ad un dibattito più serrato perché naturalmente abbiamo dovuto fare i conti con una centosette che ancora non era regime quest'anno per la prima volta e dall'anno prossimo l'accesso all'esame di Stato sarà vincolato ai testi INVALSI al per al percorso di alternanza scuola lavoro
Cioè la scuola sta c'è succedendo sovranità a vantaggio dell'azienda
Sono previsti percorsi di cultura del lavoro obbligatori per tutti gli studenti cioè una conoscenza trasversale che in visione di una cittadinanza attiva e consapevole
Illustri ai ragazzi diritti doveri storia dei sindacati e della lotta per l'acquisizione dei diritti leggere un contratto ed una storia serie di elementi che noi riteniamo imprescindibili per una cittadinanza consapevole
Ma anche che vengono divorati crediamo intenzionalmente in una logica tutta da John Sutter attraverso l'alternanza scuola lavoro concludo ed è questo il nesso più importante rispetto a quello che sta per dirvi il professore Azzariti sei per cento del PIL nazionale in istruzione naturalmente
Con l'attuale articolo ottantuno questa sarebbe una previsione impossibile cioè un mondo dei sogni che piacerebbe a tutti ma che è impossibile da realizzare questo grosso modo quelle che sono le linee orientative
Vi ringraziamo per la partecipazione anche forse per la pazienza di aver sentito questo racconto per
Qualche volta o di troppo insomma comunque il testo è lì a disposizione di tutti sul sito www Lip scuola punto it grazie
Adesso la parola Gaetano Azzariti che illustrerà la proposta biglietti sul pareggio di bilancio
E temo devo lasciare tutto
Allora permette che funziona
Permettetemi una considerazione diciamo generale per dar senso
Al nostro agire
Non so considerazione relativa come dire all'orizzonte
Storico complessivo all'interno del quale ci ha dato di opera
Ed è la seguente
Partiamo dalla quattro dicembre del due mila e diciassette
La sconfitta del referendum proposto bene io credo che quella data chi non debba segnare soltanto la sconfitta di un leader politico di un governo di una maggioranza che ha operato una forzatura
Io credo che in quella data dai dovrebbe essere ricordata dovremmo sforzarci di farla ricordare come una data che ha sancito il fallimento di una classe dirigente della classe dirigente che ci ha governato degli ultimi quarant'anni
Ecco perché cerco di allargare così tanto alla mia riflessione
E perché credo che in qualche modo si sono dimostrati non ripeto nell'ultimo periodo una degli ultimi quarantennio
La difficoltà la conservò forse l'incapacità di innovazione sociale
Quarant'anni si sono tanti però se ci pensiamo soltanto un attimo solo la fine degli anni Settanta
Il periodo in cui si son concluse le riforme di struttura sostanzialmente inutili visto a snocciolare quello che tutti sappiamo però ricordiamocelo e alla fine degli anni Settanta che si estende
Che dal Parlamento italiano detto maggioranze politiche italiane sono riusciti a fare lo Statuto dei lavoratori il servizio sanitario nazionale
All'operato conquiste civili stile horror sull'aborto insomma questioni che noi contiamo snocciolare che però abbiamo dimenticato io credo che lui per esempio parta il degrado
Della scuola ad esempio non soltanto della scuola ma certamente anche della scuola in più in generale dei saperi dell'università
Per esempio e allora questa è la ragione per la quale oggi abbiamo bisogno di riforme strutturali per esempio abbiamo bisogno scusate se lo lo slogan sapete che è odioso ma di una buona scuola o comunque di una scuola che in qualche modo sì rifletta su se stesse si proponga in termini innovativi
Quarant'anni forse non da quarant'anni o forse sì ma certamente una svolta nella nostra assetti istituzionali sia voluto seduto nel novantatré qua quando si è passati da un sistema proporzionale non si sta maggioritario sette finito
Bene dall'inizio ha incominciato a una radicale verticalizzazione dei rapporti politici
Si era se è cominciata una radicale radicale allontanamento da quello che il problema istituzionale fondamentale da quello che è il problema che si pone alla base del mobile Zidane
Allontanamento delle logiche della ricerca d'una rappresentanza politica reale
Reale ecco questa è la ragione per la quale io credo che oggi ci sia un assoluto bisogno di riproporre direi la questione da rappresentanza politica ma siccome bisogna pur partire da un bandolo della matassa una legge elettorale che in qualche modo ora solleciti d'una rappresentanza politica reale questo io credo che sia la ragione di fondo per la quale gli riforma elettorale dobbiamo parlare al di là diciamo nella contingenza storica cederlo sotto dell'accidente storico che sotto il
Io credo che negli ultimi quarant'anni nonostante ne siamo stati padri dell'Europa come sapete è uno dei padri dell'Europa Mitrotta ne ha tanti però non siamo riusciti più a interloquire da lungo tempo con loro
Neppure a livello costituzionale quando ci sono state alcune riforme nel due mila e uno il Titolo quinto il primo comma del centodiciassette
Affatto poi forse ci tornerò ha fatto poco o nulla altre riforme quella del due mila undici cui certamente sto per dirvi ha fatto poco o nulla per loro OPA bisogna in qualche modo ricominciare a capire qual è il ruolo dell'Europa in un'Europa cronica
E d'altra parte è anche vero che una classe dirigente non sarà soltanto sarà colpa di tante ragioni però da dieci anni non ci riesce a portar fuori dalla crisi economica quindi non sa discutere con l'Europa c'abbiamo un po'di ripresa ma siamo gli ultimi a riprenderci
Ecco io se questo è e non proseguo perché non ho tempo ma dovremmo riflettere su il mondo in cui viviamo ecco sequestra il quadro complessivo io credo che a fronte del fallimento di una classe dirigente che ci ha governato negli ultimi quarta a quarant'anni spetta a qualcun altro indicare la rotta
Per il futuro cioè spetta a noi indicare una volta per il futuro
Vorrei dirla con uno slogan visto che gli slogan piacciono
Sì è vero perché è vero che noi siamo parte costitutiva del popolo del Nord o del Nord Ferreri non siamo il popolo del nord perché nel referendum tante sensibilità si sono affiancate
Però permettetemi di dire dal mio punto di vista che noi siamo la persone più col io io il mio giudizio voglio dire
è che noi siamo la parte la le versioni più consapevoli della crisi e cerchiamo di cosa deve essere presente un consapevole le ragioni che ci hanno spostati a dire no a un peggioramento progressivo a livello costituzionale
Bene io credo che spetti al popolo del Nord più consapevole trasformarsi in un popolo dei sì se vogliamo usare uno slogan
Cioè si sia un altro mondo possibile un altro sviluppo possibile sia la possibilità anche qui oggi e dura ci si si affrontino seriamente le questioni sociali istituzionali
Ed economiche
Sociali ed istituzionali che è vero che abbiamo avuto qui un picco una piccola si prevedono la presentazione nel con le due persone che mi hanno parlato e quindi non non insisterò perché ne abbiamo già parlato però certamente in questo quadro dobbiamo anche affrontare questioni costituzionali
Dal punto di vista dell'economia che ci sta strozzando
Ecco questa è la ragione di fondo
Che ci ha spinto a mettere le mani su quella che secondo me ha rappresentato nell'ultimo quarantennio
La dimostrazione della incapacità delle classi dirigenti affrontare le questioni a livello in accidit fossero ed a livello costituzionale
Nel due mila euro dodici
Con la riforma
Del cosiddetto pareggio di bilancio
Si è costruito un monumento
Esplicito alla miopia politica nel nostro Paese
E questo anche questo a differenza di quello che ho detto prima non è un giudizio e cercano di dimostrare perché non sia un giudizio
Nel due mila e do basta ricordare la storia infatti
Nel due mila dodici nello spazio di un mattino a proporre riforme costituzionali difficile a farsi cioè in se non ricordo male nove mesi sei mesi come sapete sono nel gioco necessari tempo minimo quindi subito non lo batte di un cigno
Sì approvato una legge una legge di revisione costituzionale diversi importanti articoli nostra costituzione
Tanto novantasette centodiciassette diciannove poi contro qualcun altro di contorno
Nell'ultima votazione nell'ultima votazione non c'è stato alla Camera non c'è stato un voto contrario soltanto undici astenuti qualcuno era uscito dalla
Io non posso credere per quanto mi sforzi Possa pensar male che tutto il Parlamento italiano sia diventato neoliberiste
Questa è la ragione per la quale o tutto il e poi non posso credere perché sono un sincero democratico fermate permettetemi di dire e quindi ogni volta che un'assemblea politica non si divide e io credo che sia un problema io tra un attimo l'avete capito siamo qui per questo vi dirò il peggio dell'articolo ottantuno ma io anche se pensassi il meglio della della modifica l'articolo ottantuno mi spaventerebbe se tutti mi dessero ragione francamente
E così mi spavento prego
Non capita mai ma il giorno in cui qui lo dico segnato non capita mai quindi lo posso dire il modo disinvolto ma il giorno in cui tutti mi daranno ragione mi chiederò dove che ho sbagliato
Dov'è che ho sbagliato
Ma la cosa più sintomatica che dimostra il monumento alla mia alla mia Maerna Milan miopia politica è il seguente
è stato approvato in linea in corsa con un'affermazione su un attimo tra adesso faccio una sezione con la dimostra sostenendo che loro possono chiedeva e non è vero ma su un attimo tornerò dimostrare perché non è vero che era un'imposizione europea questa modifica costituzionale
è stata provata anche rapidissimamente a proposito di lentezza del legislatore la legge di attuazione dell'articolo trentuno è stato posto tutto è stato tutto sistemato
E sapete la prima cosa che ha fatto il Governo in carica dopo aver sistemato tutto costituzione legge d'attuazione è andate in Europa e ha chiesto la deroga
Ma dall'artista accolta cioè alle alle regole europee
Che in Italia posto in Costituzione
O è dato di schizofrenia oppure c'è un problema di est esplicitazione di un anno io incapacità di progettare non il futuro il domani
Di più
Lo dico con ma
In modo problematico non è un problema di per me dunque io sono un costituzionalista come spero tutti voi perché siamo tutti costituzione dissi che crede nella Costituzione
E quindi una volta che si afferma un principio costituzionale io pretendo valore di ricettività della Costituzione che essa si applica
Né quello che succede succede e dal punto di vista politico mi può far piacere dal punto di vista politico mi può far piacere dal punto di vista costituzionali no e siccome faccio prevalere al mio valenza costituzionale rispetta la mia opzione politica solo turbato del fatto che scritta in Costituzione questa norma non è mai stata applicata mai stata applicata Nino Rota attività
Nell'articolo ottantuno chi lo conosce l'attuale formulazione di difficile comprensione peraltro perché le costituzioni ormai la classe scriverle male in modo poco comprensibili c'è scritto che fatta detto il principio che è possibile una deroga per eventi eccezionali
Purché il Parlamento lo dirige con la maggioranza difficile a farsi la maggioranza assoluta dal due mila e dodici ad oggi c'è sempre stata la deroga
E cioè non rispetto del principio costituzionale credo che sia una seconda ragione per la quale evidentemente non si sa quello che si è fatto nel mille dodici o se si sa quel che si è fatto poi non si è voluto seguire un monumento alla miopia politica
Di più terza questione io credo che non ci siamo resi conto qualcuno non si è reso conto di quel che votata perché è stata una modifica puntuale quindi tutte le polemiche non abbiamo fatto sulla mega riforma costituzionale in questo caso non hanno fondamento infatti non non le pronuncia perché non hanno fondamento
Una modifica puntuale che però inciso pesantemente su un principio come dire costitutivo le costituzioni suo governo della costituzione del secondo dopoguerra le quali costituzione del secondo dopoguerra sono e se le parole non sono pronunciate a caso ma hanno un loro senso e le parole costituzione sono pietre come diceva qualcuno
Sono Costituzioni democratiche e pluraliste devo dire democratiche previste che non è un'opzione
Ideologica di fondo non è vero come qualche sciocco attento che la nostra Costituzione comunista e mi spiace se ci sono comunisti in sala già darvi questa notizia ma vi informo che la nostra Costituzione non è una Costituzione comunista è una costruzione socialista
Non è una Costituzione cattolica è una non è una costituzione liberale è una posizione e controverso e tre culture che hanno formato eccetera eccetera una sintesi un quattro
Che cosa vuol dire sul piano economico
Ordine chi sia il vero ed è assolutamente vero che non non sarebbe costituzionalmente legittima come dire una programmazione centralizzata Unione Sovietica ricordate quello che si diceva nel quarantasette quarantotto bene non è neppure possibile non politica del tutto privati vincoli cioè il liberista o di un liberismo sfrenato di assoluto
Vogliamo dirlo anche qui con uno slogan una sintesi delle bare non so come chiamarla insomma in costituzione hanno cittadinanza tanto i liberisti quanto i keynesiani blocca ogni spendere da una non può risponderle uno dei due
Le politiche economiche di tipo diverso e così si è stata è stato fatto invece cioè in qualche modo si è costituzionalizzato semplifico ovviamente una dottrina bonaria e che si è cacciato
Keynes
E queste marittima profughi rispetto a una logica di sistema costituzionale per la quale adesso passerò avvio di una nostra modifica costituzionale piccoli ci siamo ben qualcuno diceva non è la mia migliore legge possibile Torello nella scuolabus migliore scuola possibile che io penso
Non io credo che questa sia un'ottima riforma costituzionale così però però però ciò detto anzi la migliore va va sbilanciarmi dalle riforme costituzionali sull'articolo ottantuno possibili
Però non è come dire la mia politica economica polemica migliore possibile cioè non è la mia visione del mondo che scrive in Costituzione
A dirla tutta e la nostra proposta
Come dire riafferma il principio del pluralismo guardate lo dico però così qualcuno di noi significherà
L'opprimente non vieterà voglio dire politiche neoliberiste prossimi uno virgola non è permetterà se non tra un attimo vediamo entro alcuni dipendente limiterà
Mi permetterà ma nell'intera e qui è un passaggio importante così come ovviamente non permette permetterà a politica governi progressivi se mai ce ne sarà un'Italia di adottare politiche di di sviluppo di sviluppo
E città dice così
Passo ad illustrarvi la proposta dicendovi anche questo a proposito di conservazione costituzionale
Nono non pensiamo attivo per
Per lo meno voglio usare il plurale io non penso che la storia ha posto il veto qualcuno diceva quando la storia si ripete
Diventa una farsa bene io non penso che la storia si ripeta quindi io non penso di poter tornare puramente sinceramente nel due mila diciotto quando verrà approvata questa legge al quarantotto
Sì quarantotto
Ho neppure al trenta mila euro della nostra Costituzione
Perché noi la storia non si ripete
Per cui la e questa è la ragione per la quale non è vero non è del tutto non è vero adesso vi dirò invece che cosa dicono che noi semplice Nencini chiamare ripristinare l'articolo ottantuno ex-ante ex-ante riforma del due mila il dodici non è così
In qualche modo invece vista la crisi di un quadro a vista anche la crisi di quadro che primario lo strato facciamo qualcosa di più ambizioso e simbolo di ambizioni cibo politica e anche nelle politiche costituzionali
Nel solco della Costituzione vogliamo rafforzare l'articolo ottantuno ed affermare in quello che oggi è messo in discussione oggi cosa che messo in discussione cosa sono qualcosa quello che nessuno escluso sui diritti i diritti fondamentali in particolare
La tutela dei diritti fondamentali anche in campo economico questa è la ragione per la quale facciamo due operazioni parallele ma anche devono essere tenuti insieme altrimenti capiamo capite poco di quello che vi proponiamo quelli
Sbaglia resta va rivista copre somme spremono esprimerci
Noi da un lato riaffermiamo l'articolo ottantuno escludendo come dire le le regole vivi il bilancio entro il due mila e dodici ma poi sopra soprattutto poniamo un limite
Vogliamo dei limiti
Che sono quelli della Costituzione perché la Costituzione già continenti limiti e questo qualche cosa che sta sfuggendo la cultura del Paese in fondo già la nostra Costituzione garantisce le libertà la libertà economica
La libertà della finanza la libertà dei conti per carità però
La libertà economica e libera però non può svolgersi incontrarsi e la libertà la sicurezza Regina alla vita umana dice già la nostra Costituzione
La libertà economica è possibile la libera contrattazione con possibile e però è necessario assicurare in ogni caso l'esistenza libera e dignitosa lavoratori
Si può fare quello che si può io che si vuole liberamente però bisogna adempiere a doveri inderogabili di solidarietà politica sociale ed economica giusto
E allora come riusciamo ad inverare questi principi questi limiti che la nostra Costituzione pone a proposito dei diritti
Con sette parole
Con aggiungendo sette parola tutto
E un attimo dico perché sottolinea il fatto che siano sette in un cinque mila le prove
Le sette parole sono le seguenti si può fare qualunque cosa un polo comunque cosa vogliate si devono porre dei limiti di bilancio perché nessuno di noi così scellerato menzionare che si può spendere come dire
Senza porsi il problema del debito
Nel frattempo spero nel rispetto dei principi dei diritti fondamentali delle persone
Che questo guardate l'interramento del sistema costituzionale se è vero come è vero lo spieghiamo in tutte le aule universitarie allora e nel senso proprio la Costituzione che le costituzioni Claros perché la nostra Costituzione anticipo il proprio giornalista sui vertici
Cioè è la persona che conta l'economia assicura
Di più queste esatte parole dopo dell'articolo ottantuno di più qualcuno può dire attenzione al fiscal compact attenzione alle vincoli europei perché l'hotel vincolata può non piacesse a me non piace per esempio
E infatti mi auguro che il Governo i governi futuri
Siano in grado di con ricontrattare in Olanda nell'Europa e cambiarla l'Europa credo che questo sia necessario ma ovviamente quando si mette mano alla Costituzione non possiamo affrontare queste questioni di più
Dobbiamo anche essere come i giuristi certamente rispettosi dei vincoli europei che non ci piace ma rispettosi dei vincoli europei
E visto che il famoso fiscal compact ma non solo si Scattone battuto normativa complicata perché da qualche anno a questa parte ci sta
Col fiato sul collo diciamo così
Ci impone questo non lo possiamo negare fintanto che ci sono i trattati questi vincoli questi regolamenti queste direttive questo Cipollone sì intanto abbiamo ci con un controllo di bilancio bene il fiscal compact chilometri paragrafo tutto dice
Invece quanto segue vediamo se lo trovo
Dice quanto segue devono essere posti dei vincoli
Di natura permanente
Preferibilmente preferibilmente costituzionale
O il cui rispetto sia garantito lungo tutto il processo nazionale di bilancio ora io non mi parlò una platea di giuristi al soltanto di giuristi ma credo che non ci vogliono religiosi Francia per comprendere uno che prevede preferibilmente vuol dire che si può anche non fare e quindi nulla imposto il fiscal compact
Questa è una dimostrazione non fatta da un da un giurista
Ma è una constatazione di fatto in euro qualcuno l'ha messo in costituzione e qualcuno questo vuol ecco una scelta legittima io Batigol non è che sto dicendo che la riforma possa illegittima costituzionalmente sciocchezze di questo tipo non lo so
So dicendo che comunemente la miopia politica fatto da un Parlamento mio per politicamente incapace di sapere che fa
Preferibilmente il vincolo in caso più o no
E quelli garantire lungo tutto il processo nazionali che vuol dire leggi organico legge di sistema
Legge organica infrangono non abbiamo le regioni che anche non lo possiamo introdurre con una legge organica nel nostro sistema dovremmo cambiare la Costituzione altrove gioca quindi non possiamo una legge di sistema come legge di sistema che Italia garantisce che lungo tutto il processo nazionali di bilancio si definiscono i vincoli il bilancio stesso quarto Cioce
E la legge Cirami godibilità sulla finanza pubblica
Ecco perché l'ultimo nell'ultimo comma dell'articolo ottantuno specifichiamo quanto segue la legge generale sulla contabilità e sulla finanza pubblica definisce i Blink i vincoli di bilancio aggiungo a voce non l'abbiamo scritto perché ci mancherebbe perché speriamo che in Europa si cambia
Evidentemente anche nel rispetto dei vincoli ebbe fintanto che ci sono perché no cioè perché no perché così sono gli obblighi internazionali
Il limite costituzionale con lei turchesi rispetto dei diritti fondamentali delle persone
Mi sembra una riforma piuttosto chiare voglio aggiungere e questa è la il cuore della della proposta che noi diciamo ad una modifica all'articolo ottantuno in questo senso
Ci sono degli effetti non non voglio bluffa non dico automatici mobilità a cascata sono scelte di politica costituzionale che abbiamo introdotto per esempio abbiamo ritenuto che di abolire il primo comma articolo novantasette introdotto con la riforma del due mila dodici
Che sostenuto sostiene che la pubblica amministrazione in coerenza con l'ordinamento dell'Unione europea assicura l'equilibrio di bilancio la sostituibilità del debito c'è sembrato giusto abrogarlo
Sì forse anche flirt di soli idiosincrasia nei confronti di vincoli eccessivi veloci porre mano a queste ma questo non c'entra nulla dal punto di vista costituzionale francamente
Perché una volta che hai proposto dodici veri diritti fondamentali avresti dovuto rischio incendio pur nel rispetto dei diritti fondamentali ma anche perché le costituzioni valgono nel loro insieme
Lo abbiamo introdotto questo principio l'articolo centodiciannove che adesso vi andrò
L'industria
I vincoli pubblica amministrazione a alla tutta la pubblica amministrazione tutti i pubblici poteri permette
Però voglio dire questo visto che ci sono proposito di critiche prospettabili delle critiche voi sì non non rispettati i vincoli non molla rispettati i vincoli europei Seganti europeisti per principio
Per principio vi dico questo che non è giusto non è vero tecnicamente enti proprio sostenere che l'abrogazione del primo comma articolo novantasette
Sia come dire si ponga interni antieuropei in quanto tale che sapete da cosa che lo dimostra lo dimostra la modifica alla Giunta che abbiamo scritto un articolo centodiciassette il primo comma l'articolo centodiciassette primo comma
Mantenuto nel due mila uno DC con la riforma del due mila undici dice che noi siamo obbligati a Argan rispetto dei vincoli europea inaugurato internazionali dall'altro
Se fossi in antieuropeisti nel senso vogliamo uscire dall'euro anzi dall'Europa nel Complesso avremmo dovuto approvare il primo comma da centodiciassette cosa che non ci siamo guardate la finale
Sono conservati gli obblighi sono conservati non usciamo dall'Europa con questa riforma costituzionale non usciamo anzi conserviamo i vincoli con sufficienti imposti poniamo un controlli
Poniamo ancora una volta un limite un limite e qual è il limite nel rispetto centodiciassette primo comma
Nel rispetto degli obblighi comunitari internazionali purché rassicura siano assicurate la tutela dei diritti fondamentali di persone cioè con coerenza rispetto all'articolo ottantuno riaffermiamo il fatto che i vincoli europei vanno benissimo
E guardate che in questo caso cinque alleghiamo in modo molto stretto a quello che il
Le tendenze di trasformazione che operano democratiche tutte che operano sul piano europeo
La teoria dei contro i limiti che una giuria se c'è qualche studente di giurisprudenza in questa sala lo sa che la fa anche in cui si svolge studente all'esame di costituzionale appunto
è quella che dice che in fondo l'Europa almeno i principi fondamentali devono essere salvaguardati e quindi i diritti fondamentali tre principi fondamentali
Alcune sentenze adesso non ve lo so dire data d'arrivo ad altre sentenze questo dicono cerchiamo di porre negli equilibri nazionali e sovranazionali molto compressi almeno una tutela
I diritti fondamentali ultimo passaggio sul sull'ultimo articolo che noi cambiamo il centodiciannove è evidente che questa tendenza dei controlli ti devo operare
Su tutti i pubblici poteri novantasette ricorda bene certo di duecentodiciannove quell'articolo logico per chi non conosce la Costituzione fa male legata all'attività dei Comuni Province Città metropolitane e Regioni regioni anche in questo modo assegniamo un principio propositivo
Le regioni dovranno fare i conti con i pochi soldi che ha no
Però la garanzia dei diritti fondamentali deve essere assicurata in che modo aggiungendo questo comma che adesso vi leggo che credo sia abbastanza chiaro ai comuni province regioni Città metropolitane sono attribuite dalla ditta con legge dello Stato risorse pubbliche adeguata a garantire i diritti fondamentali delle persone
Poi il resto guardate non la voglio fare facile il che non vuol dire senza limiti
Voglio dire questo voi sapete che le regioni oggi sono bloccate
Perché non mi danno soldi dalla al patto di stabilità sostanza
Non è che le cancelliamo il patto di stabilità no non vedo non vivendo ottanta euro
Con questa con questa legge di riforma costituzionale quindi no
Anzi vi dico subito queste vi dico anche quale sarà l'altro problema di questa legge costituzionale che non risolviamo qualcuno risolvibile in Costituzione
Continuerà la discussione sul patto di visibilità nessun vincolo anche perché voglio dire non abbiamo presente ho voluto toccare una modifica posta nel due mila dodici che ci è sembrata buona perché anche nel pianissimo nel monumento di insipienza politica incostituzionale proposta nel due mila dodici qualcosa di buono o se è stata fatta e cosa è stata fatta di buono
Dal mio punto di vista magari alcuni di voi più disinvolti possono non condividere cosa è stato fatto
è stata trasferito nel centodiciassette alla potestà compatire legislativa esclusiva esclusiva Tremonti esclusiva dello Stato l'armonizzazione dei bilanci pubblici
Quindi un controllo da parte dello Stato e la garanzia a livello nazionale dei diritti fondamentali in realtà dei tempi in questo momento c'è degli
No
Diritti civili sociali fondamenta i livelli essenziali delle prestazioni deve essere cattiva su tutto il territorio nazionale cosa che ci sembra francamente per dovere conservare cosa buona e giusta Études quel controllo l'armonizzazione lo Stato cioè se voi ci deve essere io sono un regionalista fino a un certo punto credo che ci debba essere abbiamo conservato non lo tocchiamo se ci deve essere per tutti i diritti figuriamoci se non c'è Celebrity fondamentali come in ogni auspichiamo dunque un contro limite una discussione che ci sarà una però evitiamo che ci si possa dire come oggi si cimice che il patto di stabilità
Può arrivare a non garantire i diritti fondamentali di questo diciamolo e realtà sulla scia di una giurisprudenza costituzionale assai innovativa
Ondivaga io pare non è tutta come cura la sto dicendo altri altre sentenze sono meno significative di quello che sto dicendo però una sentenza che almeno parzialmente molto significativa la Corte costituzionale non voglio dargli numeri ma un numero proverò per bandire Grasso parlando proprio a Barbera
C'è una recente sentenza duecentosettantacinque mila sedici quindi recentissimi recente che impedisce qualche cosa di quello che noi siamo stava cercando di scrivere
Non può dire quello che ne stanno spiando insieme che la Costituzione non ha non è stata ancora cambiata cioè che alcuni diritti fondamentali negati altre ai trasporti gli handicappati nella specie
Non possano essere negati dalla dal dai patti di stabilità al patto di stabilità ed garanzie devono essere date perché bisogna tutela
I diritti quelli che lo chiamano diritti fondamentali in quelli che la Costituzione in questa sentenza chiama diritti incomprimibili
Guardate e questa è veramente l'ultimo punto
Ultima battuta finale che vi faccio è questo ordo e perché abbiamo utilizzato l'ambizione la locuzione diritti fondamentali qualcuno si è tenuto a dire perché non hai totalizzato un altro locuzione
Per esempio quella dei diritti inviolabili come l'articolo due della nostra Costituzione la nostra Costituzione non parlo di diritti fondamentali bene
Fatemelo dire con pochi rovina con una battuta con una forzatura perché cosa signor diritti oggi nessun lo sa cosa siano i diritti inviolabili cosa siano i diritti incomprimibili cosa anziani Gritti umani
Cosa sono i diritti fondamentali cioè un alone di indeterminazione di indeterminatezza che è un problema giuridico completa tesissimo che però non possiamo risolvere in Costituzione
Perché abbiamo usato questa locuzione perché è quella che sul piano internazionale
E quella prevalente
E siccome non siamo nazionalisti solo come da ogni tanto ci dicono
Anzi abbiamo lo sguardo attento all'evoluzione del mondo crediamo che questa sia la frontiera più avanzata di discussione sui diritti fondamentali guardate non vi posso fare se avessi un'altra ora e mezza e fare una bella discussione sui diritti fondamentali che sarebbe molto interessante a farsi magari in un'altra sede
Però queste una questione delicatissima anche noi non risolviamo che però è frutto poniamo dove lo possiamo porre su quello più avanzato che oggi si propone io qui non vi annoio
Dico soltanto che qui per chi volesse documentarsi ho qui per esempio una serie di sentenze la Corte Cosima italiana che opera su un testo che non pronuncia la parola diritto fondamentale
E sì barcamena diciamo così
Parlando di diritti fondamentali
Di diritti incomprimibili o altre locuzioni analoghe
E questa la partita del futuro e questa era per dire che futuro che voglio dire dall'astro una volta da approvata questa Costituzione
Questa riforma costituzionale dovremmo cominciare a giocare ma ma ma non è qui chiudo dicendo due cose qualcuno può dire qualcuno ha detto e qualcuno non firmerà per questa ragione
In questi tempi di cui in questi tempi così non entusiasmanti toccare la Costituzione nel caso perché sapete la slavina il granello di sabbia il ladina tocchiamo la costituzione poi mi fanno chissà che cosa ne farà
Io penso capisco
Capisco
Però
Però penso anche uno che intanto questa è una riforma così dura e sopravvenuta rispetto al testo del quarantotto
Il pessimo monumento visto ripeto
Due che giocare soltanto in difesa
Non si va da nessuna parte
Tre che pensa e non vogliamo giocare in difesa dobbiamo dare e qui scusate un po'di arroganza professionale ma siccome un lavoro collettivo nella mia arroganza francamente ma la nostra arroganza possibile
Bisogna in qualche modo mostrare
Che è necessario un cambiamento radicale
Ma anche i cambiamenti radicali si fanno gola stile si può toccare la Costituzione perché uno dei momenti più profondi di crisi costituzionale incapacità da parte del popolo dello Stato italiano della del di gran parte del c'è il sistema politico dall'italiano di mantenere il sistema costituzionale costituzionale questo delusi tranne il segno non seduzione che cerca di ampliare la Costituzione
Stile eh sì perché tutte le riforme costituzionale che sta di grandi riforme costituzionali che sono state fatte nel due mila uno ad oggi sono stile stile letterario scritte in un modo pessimo non ci si capisce nulla e io dico ai miei studenti quando quel valore che aveva un giudizio di massima seduzione vedere come scritta non lo dico io lo dice la Fia tornano Andrey scusate
Perché le costituzioni se non sono scritte bene e se non riesce a leggere qualcuno che esce la terza media beh vuol dire che c'è qualcosa che non funziona e francamente ricostruirli riforme costituzionali dal due mila uno ad oggi sono scritte malissimo
Io non so se la riforma costituzionale ripropongo proprio l'usato
Possa essere condivisa
Però credo che sia difficilmente poco compri di accusabili di essere poco comprensibile
è chiarissima sono sette parole appunto Opel poco un aggiustamento
Informa perché in qualche modo dobbiamo insegnare Dini insegnare essi pur piccola forza chi siamo noi per poter insegnare a qualcuno ma insegnare al Paese che si possono fare riforme Pezzino costituzionali
In un altro modo
Gran vento alcuni principi pertanto alcuni valori e non c'è bisogno di scrivere di scrivere cose complicate anzi non ci nascondiamo dietro se c'è qualcuno che vuole obiettare quello che abbiamo fatto bene legittimo farlo
Maxi abbia tasse non in base a slogan su base alla realtà di fatto
Certo
Qualcuno di voi potrebbe dire alla fine ma tu veramente pensi che una riforma di questi tempi dopo il quadro che noi conosciamo si possa il prossimo Parlamento possa adottare una riforma così puntuale
Così specifica dove stanno le forze pensarci
Ecco io vorrei rispondere a questa domanda dove stanno le forze per farlo io non lo so però so che
Tutte le rivoluzioni inizio di un piccolo passo e che se non lo facciamo noi lo farà nessun'altro e quindi a noi spetta al mentre questo vi ringrazio
Benissimo
Prego
Vieni qua no devi sederti qua
Scusate se rubo due minuti alla discussione però noi là in fondo stiamo cercando di costruire
Dei pacchetti di materiale che le persone poi possono portar via ci sono sia in moduli di due delle leggi quella sulla scuola che sull'articolo ottantuno
Sia nei materiali di commento a tutte e due le iniziative
Noi siamo preparando pensando che la personale possano riportare soprattutto quelle che sono venute da fuori Roma noi stiamo confezionando dei pacchetti standard
Mettendo dentro venti moduli della legge per la scuola dieci moduli nella legge
Dell'articolo ottantuno più i materiali pubblicitari a noi farebbe piacere sapere quante persone hanno necessità di portare via queste cose
Se qualcuno pensa che lavorando in un territorio più largo sia meglio confezionare un pacchetto più grosso
Perché così ci portiamo diciamo avanti col lavoro e quando la giornata sarà finita trovate già confezionato tutto quello che vi dovete portar via una seconda piccola
Cosa ha da dire ai suoi vista
In linea di massima noi partiremo
Con la prossimo fine settimana
Con la raccolta delle firme questo significa avere a disposizione un tempo di sei mesi che si concluderà con la prima settimana d'agosto
è chiaro che
Arrivare fino all'ultimo
Senza avere una rendicontazione puntuale e costante di quello che avviene nel territorio
Ce l'hanno insegnato le esperienze precedenti anche le ultime trascorse da poco tempo
Diventa molto pericoloso per cui nella discussione che in qualche modo è stata fatta prima di arrivare a questa assemblea pubblica
La richiesta che qui faccio e che ovviamente spero che facciate vostra anche questa
Cercare di lavorare con una rendicontazione che sia anche se non di una settimana in una settimana
Ma non più lunga di tre quattro settimane e questo permette sia chi cerca di centralizzare le informazioni ma anche a chi lavora poi praticamente ai banchetti di avere un'idea di come procede la campagna nel tempo
Soprattutto se si arriva ad avere moduli già chiusi
Da trentadue firme tutti i moduli raccolgono trentadue firme e questo facilita anche l'eventuale ricerca dei certificati elettorali perché sei moduli vengono firmati in parallelo questo prevede che sostanzialmente con un'unica consegna
All'ufficio elettorale del Comune arrivi già la certificazione per tutti e tre
Sì si lavora in questa maniera anche l'idea di fare riavere in moduli con all'interno i certificati elettorali o la la stampigliatura che in comune appiccica se deve fare un modo l'intero
Per tempo cioè cerchiamo per favore di non incaricare sì
Nelle ultime due settimane perché questo è quello che nelle campagne precedenti ha provocato sì a un disagio nella contabilizzazione perché poi trovarsi di colpo centinaia e centinaia di moduli che vanno riverificati prima di essere consegnati diventa un lavoro improbo per chi deve farlo
Ma soprattutto corriamo rischio e questo è successo sia nella campagna dei referendum della scuola sia nella campagna referendaria funzionale di trovarsi una serie di moduli che magari arrivano pure compilati arrivano pure coi certificati elettorali Mariano dieci giorni dopo che la consegna è stata fatta questo diventa deleterio per tutti noi
E quindi sono se posso permettermi di fare una raccomandazione è quella di lavorare per tempi distesi
Cercando di rendicontare se possibile ogni tre quattro settimane e contemporaneamente con una cadenza simile a far pervenire questo lo stiamo ancora decidendo in una situazione centralizzata
I moduli già completi dei certificati elettorali caldo invito perché per chi poi andrà fuori
Farsi sei mesi non è una cosa tanto semplice essenziali dal certo punto di vista è vero che magari facilita il lavoro che le firme sono meno che il tempo è praticamente doppio rispetto a quello di una raccolta referendaria
è però un lavoro comunque difficile un lavoro duro la foro di pazienza per chi lo deve fare cerchiamo di fare in modo che non venga all'ultimo momento come è successo nell'ultima tornata buttato tutto a mare proprio per piccoli problemi tecnici
E quindi se ma almeno facciamo esperienza la quello che ci è capitato l'anno scorso l'anno precedente e a partire da lì cerchiamo di limitare perlomeno quello su cui possiamo cercare di intervenire direttamente ripeto se qualcuno preferisce modo un attacco un kit
Con una modulazione diversa da quella che gli ho detto venti scuola dieci articolo ottantuno più materiale pubblicitario adeguato ne vuole di più se ce lo fa sapere noi intanto andiamo avanti a compressione uguali
Il problema è che dell'articolo ottantuno noi qui abbiamo cinquecento moduli se non e di lana abbiamo di più di alla scuola ne abbiamo di più quindi non cerchiamo di venire incontro a chi è avvenuto se li può portar via no non pesano molto una volta piegati si possono mettere agevolmente in un sacchetto in una cartella si portano via senza grossi problemi
Questo significa avere già almeno per chi deve fare il lavoro di vidimazione
O in Corte d'appello al tribunale o alla segreteria generale dei comuni del materiale che già da domani può portare a far vidimare insomma e quindi se oltre alcune esperienze specifiche
Noi San come scuola per esempio partiamo un una prima giornata che casualmente avverrà a Rovigo perché lì c'è riuscito a montare un percorso con un intervento anche del professor Montanari che in qualche modo tira e quindi a questo punto la data del sette di febbraio diventa fra virgolette l'inizio ufficiale se contemporanee dice aiuto a voi col fine settimana cominciano anche quei banchetti
Se anche gli altri comitati non solo con il quella scuola ripeto quelli di la costituzione o chiunque altro si voglia attivare vuol partire nel prossimo fine settimana credo di portarsi via il materiale oggi significa se non altro averlo già pronto stampato stampato regolarmente questo vale soprattutto per i moduli della scuola che sono troppi devono essere pensati
E quindi poterlo portare a vidimare già a partire da domani
Se ci fate sapere noi siamo la bassa manovalanza là in fondo
Grazie grazie Carlo allora adesso abbiamo già qualche scritto
Io comincerei direi che durante intervento dei primi che si sono iscritti chi volesse iscriversi l'ho fatto in modo che vi vogliamo anche i nostri lavori
Sergio Caserta poi Salvatore Salzano
Semmai seicento
Anche se
Il percorso della variazione della legge elettorale e quello che crea naturalmente più complessità di discussione così avvenuto già nella riunione del coordinamento bolognese che abbiamo fatto dove qualche persona Espresso delle osservazioni metodologiche sul fatto che
Si impostava in quel modo io condivido insomma tutta l'impostazione di questa scelta che mi sembra obbligate anche e anche l'unica percorribile realisticamente mi rimane solo un dubbio che pongo in termini così non non nel senso un dubbio matematico più che altro perché ho l'impressione che esprimere la preferenza con il voto voto disgiunto posso determinare uno squilibrio diciamo del peso del voto
Trattandosi del voto che si esprime sullo stesso organo
Tradotto maggioritaria sono due punti naturalmente avuto maggioritari voto proporzionale chiedo qua villone se ne aiuta sciogliere questo nodo che già diciamo con la legge questa pessima legge e già di difficile comprensione attualmente l'altra cosa che volevo che si di cui si sente il bisogno è che affianco diciamo del materiale divulgativo delle delle proposte ci sia anche del materiale
E pubblicitario che argomenti le ragioni per le quali noi proponiamo queste tre iniziative diciamo una regione complessiva è un modo più veloce per informare le persone sinteticamente sui contenuti delle proposte perché non non è facile naturalmente avvicinare le persone chiederle di firmare su argomenti così articolati quindi una un volantino che riassuma i temi della campagna le ragioni per cui si fa e sinteticamente i punti salienti delle tre proposte secondo me per per sostenere la campagna è molto importante che si faccia magica che cercate la varando
Tutto qui grazie Salvatore poi Alfonso Gianni
Allora leggero per poter stare entro il PIL pochi minuti che dobbiamo rispettare giustamente anche per rispetto all'interlocutore
Innanzitutto comincio a a salutare gli amici i compagni dei comitati lite perché sono impegnati in questa battaglia che una battaglia a sostegno di una legge popolare
Che ripristina la funzione costituzionale della scuola così come chiaramente è stato qui spiegato poco fa da Marina una funzione costituzionale che è stata via via erosa da politiche ispirati da un modello liberista società io faccio parte del comitato Lip di Pavia scuola ma e non sono qui a parlarvi di quanto sia importante era lì e né di quanto sia importante raccogliere firme qui lo sappiamo sicuramente tutti qui dentro invece vorrei porre l'accento su qualcosa che è diverso cioè il valore simbolico che la ditta a per il nostro Paese in particolare il processo con cui si è arrivati a lì scuola
In queste elezioni sostengo lista di libere uguali ed è quindi in questa veste che mi pago mi sono consultato con Miguel Cotto accollati i compagni del gruppo scuola di e nazionale anche questo non è assolutamente un discorso propaganda elettorale io non sono neanche un candidato e so benissimo che nel gruppo dell'hip ci sono altri che hanno fatto scelte differenti e rispettiamo queste scelte perché sono sicuramente scelte meditate ed impegno
Eppure nonostante queste differenze oggi siamo tutti qui perché siamo stati capaci di trovare un punto d'incontro su un progetto politico che parte da una idea precisa di scuola
La scuola che deve consentire di rimuovere le disuguaglianze fra gli individui dando loro opportunità di crescere come liberi cittadini
In uno Stato libero e democratico
Quindi sono qui proprio per riflettere su come delitto abbia potuto compiere un piccolo ma importante miracolo politico ad un certo punto del nostro agire a sostegno della Lippe nel comitato di per via ma questo credo che sia successo anche negli altri comitati Lippi in tutta Italia
Comitato che vede compagni di tutte le forze delle politiche che di fatto oggi lottano contro certo tipo di politiche ci siamo resi conto che pur aderendo a movimenti o partiti politici differenti condite condividevamo lo stesso giudizio sulla politica che negli ultimi venti anni la faccio risalire all'autonomia
A quasi demolito la scuola nella quale siamo cresciuti quella scuola che è stata sicuramente in questi settant'anni un baluardo difesa democrazia uno dei pilastri di quella solita disegnata la Costituzione
Allora la domanda per tutti noi di Pavia ma ripeto penso anche per gli altri è stata una sola ma perché la ditta non può diventare oltre che un importante momento di mobilitazione e di presa di coscienza nelle scuole e anche fuori
Oltre ovviamente adesso la legge che anche un importante momento di riavvicinamento fra la politica dei partiti e quella che spesso a volte in modo molto irriverenti viene definita l'autorità civile ecco perché qui una delle cose che si nota è pieno di errori marcava anche così trasferiti e questo scollamento
Perché non possono esserci forze politiche che di questo progetto ne fanno una base programmatica e si impegnano per portarle in Parlamento
Allora nel comitato abbiamo cominciato a lavorare in questa direzione e siamo arrivati nello membre del diciassette ad organizzare un convegno Pavia riuscito abbastanza bene in cui quattro forze politiche che erano tutte presenti con relatori di rilievo nazionale quindi responsabili provo delle politiche a scuola
Avevamo Giovanna Capelli di Rifondazione Comunista e l'onore cimbro per IMI DP rurale Grillo per possibile avesse Petraglia pessimista italiana hanno discusso della proposta della Lippi insieme a Marina
E hanno convenuto che ripara presentava una buona risposta alle politiche che si sono abbattute sulla scuola degli ultimi trent'anni
In particolare mi piace spesso ricordare come appunto l'onorevole cimbro in quell'occasione ha definito la lite un bell'esempio della politica che nasce dal basso e si confronta con le istituzioni
Da quello vendere sono successe parecchie cose anche sono passati due tre mesi
Purtroppo abbiamo visto un parziale fallimento del tentativo del percorso unitario parashah un soggetto di sinistra o a tutt'oggi e mi dice lo dico con rammarico ci sono due liste schierate all'elezione
Abbiamo visto anzi stiamo vedendo l'avanzare di una destra che pericolose che rischia di minare la nostra stessa democrazia abbiamo visto continua effettivo centosette nelle scuole la proposta dei viceré quattro anni telefonini in classe A B sono pure ciliegina sulla torta
In tutto questo però la ditta ha continuato il suo percorso come se fosse dotata di una sua capacità di far breccia nelle persone molte delle sue proposte sono lì trovabile programmi delle forze politiche che si oppongono pur se da posizioni a volte molto differenti
Alla politica sin qui praticata ad esempio fa piacere che molti contenuti dell'hip siano presenti il programma del vomito Cinquestelle e che molti di coloro che fanno parte di comitati Lippi in varie città italiane si siano candidati con quel movimento
E lì ovviamente anche presente come elemento comune delle due formazioni che si presentano a sinistra del Pd
è stata quindi adottata da potere al popolo e questo ovviamente è un bell'elemento positivo ma ricordato anche che la LIPU elemento altrettanto importante il programma di libri uguali e questo non è un risultato che magari fa era dato si poteva dare per scontato
Insieme adottate insieme ad altre proposte come ad esempio chiara la abolizione della legge centosette di tutti gli altri provvedimenti che ne hanno preparato la strada il nostro programma converge su tanti aspetti con la ditta
Anche libro quale esempio giudica totalmente sbagliato da rivedere completamente il modo in cui è stata formulata l'alternanza scuola lavoro e apprezziamo la formulazione che la li preveda nel nuovo articolo trentasei che è un ottimo equilibrio
Anche noi vogliamo una scuola che si apre una per inclusione una scuola per la quale il tempo venga prolungato e non a scapito del contratto di lavoro della scuola
Ma potenziando gli organici in proporzione cioè esattamente il contrario di quello che fu fatto con i tagli lineari del ministro Tremonti con la riforma Gelmini altro che accorciare liceo vogliamo una scuola in cui la valutazione in questo punto siamo d'accordo quello che si diceva prima sulle basi non serva per dare i bonus ai cosiddetti docenti meritevoli o per premiare le scuole che già sono avvantaggiate
Ma come ricorda appunto prima Marina per individuare situazioni in cui lo Stato deve intervenire con maggiore risorse economiche per ripianare non accentuare le differenze dettate dalla dislocazione geografica o dal censo degli studenti frequentanti
Vogliamo che venga investito la maggiore quota del PIL nell'istruzione perché oggi siamo fanalino di coda in Europa è perché vogliamo progressivamente arrivare ad un percorso scolastico che sia realmente gratuito che possa consentire a tutti di accedere più alti livelli istruzione
Ecco perché abbiamo iniziato proprio dalla richiesta di eliminare le tasse universitarie uno stato giusto moderno e lungimirante deve investire sul proprio capitale umano e quindi finanziare scuole università e non lasciarli appannaggio di pietre può permettere questo non lo dico soltanto io sconosciuto rappresentante di un coordinamento Lippo di una provincia mai pensiero veramente di tutti quanti i nostri compagni contro scuole stanno ragionando che hanno prodotto quel bellissimo programma che è consultabile sul sito di Leo
Ecco quindi il senso di questo piccolo ma importanti miracolo che la Lipari suo possibile il fatto che un gruppo man mano sempre più grande di insegnanti e poi anche i genitori studenti abbia cominciato a sognare una scuola diversa
Ha dato vita a un progetto concreto una proposta reale razionale valida
Questo ha saputo parlare alla politica perlomeno a quelle forze che non si rassegnano l'idea che il mondo debba essere governato da logiche di mercato perlomeno abbiamo saputo parlare a quelle forze che ancora pensano che al centro della politica ci siano le persone non i capitali
La mia speranza come rappresentante libero uguali che alle prossime elezioni signor tanti parlamentari di queste forze politiche che pur essendo in competizione fra loro
Almeno su questo non sono nemiche la convergenza sulla ditta è un importante dimostrazione che si può lavorare insieme su obiettivi concreti obiettivi che sono fra l'altro nel nostro dettato costituzionale
Ovviamente spero che vengono letti parecchi di quelli che hanno che fare con la Deep in modo che possono sostenere il progetto in Parlamento ma questo non significa assolutamente smobilitare e attendere che le forze politiche che sostengono la LIPU ne presentino direttamente in Parlamento e anche il senso
Dell'intervento di Carlo prima che ricordava tecnicamente come organizzarci cioè noi dobbiamo ricordarci che la forza della lite sta nel suo essere proposta di popolo
E come tale deve arrivare in Parlamento sostenuta da decine di migliaia di firme raccolte nelle piazze davanti alle scuole in ogni luogo in cui un comitato Lipsia presente ovviamente anche con l'aiuto dei partiti ben venga ma innanzitutto deve essere una legge di popolo
Sarà questa forza dare parlamentari la capacità di poter invertire la politica di destra che ha devastato la scuola in questi anni
Io spero poiché il modello della di proposte spirare anche altre realtà e finalmente vedere un attivo ritorno del popolo alla partecipazione democratica
E qui mi riallaccio a quello che come dicevo all'inizio su intervento anche professore Azzariti sarebbe giusto che appunto i partiti tornassero ad essere quello per cui sono nati elemento di rappresentanza e di sintesi della volontà popolare
Quindi non mi resta che augurarci a tutti buon lavoro ci sono migliaia di firme da raccogliere
Allora al polso Gianni poi Maurizio De Stefano
Io poi o un altro iscritto dopo De Stefano
Direi che se durante l'intervento di di Gianni non ci fossero altre cose direi proviamo da vedere poi come chiudiamo perché che oggi ha già detto effettato distratto feriti
Vieni qua
Allora volevo fare solamente qualche osservazione nato osservazione qualche considerazione scusate di di contorno che forse può essere utile
Questa è la mia illusione alla campagna che andiamo intraprendere
Anzitutto c'è un appunto che riguarda tutte e tre le proposte di legge
L'iniziativa popolare e cioè il punto che va sotto il titolo dalla loro efficaci
Come hanno detto il modo convergente di tutti e tra i relatori
Noi passiamo dal no
Referendum abrogativo al sì una proposta articolata e precisa questo naturalmente
Come ho detto molto bene Villone come già si è visto
Presento per le materie più complicate come indubbiamente e la legge elettorale
Delle complessità e anche diciamo così lo sforzo di mediare tra punti di vista diversi su alcuni aspetti specifici
Ed è tuttavia un passaggio necessario perché dimostra la capacità di arrivare da negazione a una affermazione positiva e la capacità di vivificare uno strumento la proposta di legge d'iniziativa popolare presente nella Costituzione
Tuttavia sento circolare già prima
Che durante e forse anche dopo e noi assumessimo la decisione di presentare proposte di legge d'iniziativa popolare
La solita domanda sì ma tanto non servono a nulla perché giacciono nel Parlamento e nessuno ne discuterà ora rispetto al quadro precedente dove effettivamente questa situazione era prevalente
Per le proposte di legge d'iniziativa popolare quasi tutti hanno fatto questa fine di giacere in fondo al cassetto
C'è una novità e le novità e data dalla riforma del Regolamento del Senato riforma del regolamento del Senato che sottoscritto se fosse stato senatore non avrebbe votato per un motivo di fondo e cioè che si sposta il peso della discussione dall'aura alle commissioni ma non posso parlare adesso di questo se però nella complessa riforma del Senato cioè un punto positivo è esattamente quello che riguarda la proposta di legge d'iniziativa popolare
Perché dal nuovo regolamento del Senato prevede l'obbligo da parte del Senato
Di iscrivere in discussione nella commissione di pertinenza la proposta di legge di iniziativa popolare la quale la deve discutere entro tre Mensi ovviamente non approvarlo discutere entro tre mesi
E qualora questo termine venisse valicato
Infruttuosamente da parte della commissione via l'obbligo di richiamare la proposta di legge dalla commissione all'altro e Laura a l'obbligo di calendarizzare di mettere in discussione quindi noi creiamo raccogliendo le firme un fatto politico ha efficacia brevemente differite
In ogni caso una discussione nelle Aule parlamentari si creerà in ogni caso sarà aggiungiamo naturalmente al cinquanta mila firme necessarie il Parlamento dovrà dire sì o no rispetto alla proposta di legge va da sé che la meccanica dalla discussione parlamentare permette di accorpare per uniformità di materia a una proposta di legge di iniziativa popolare altre proposte di legge e quindi ovviamente
Questa deve e può essere anche stravolta
Nel corso del dibattito parlamentare e questo fa sì è un suggerimento per carità che sarebbe bene che ci fosse qualcuno di sinistra
Nel prossimo Parlamento a tutelare i principi e i dettagli che noi conteniamo dentro queste proposte di legge la seconda osservazione è sulla questione della tempistica che prima richiamata
Se noi cominciammo il sette di febbraio abbiamo tempo sei mesi
Ma l'ultimo mese
Luglio quindi io pregherei di ragionare tutti sulla distanza temporale dei cinque mesi
Lasciando l'ultimo mese per il lavoro di riordino
E diciamo così per l'ultimo eventuale sforzo finale con loro disgraziatamente non si fosse raggiunta la cifra necessaria che si aggira almeno attorno alle sessanta mila firme per avere un margine di sicurezza rispetto alla loro validazione
Da parte della Corte di Cassazione
E quindi abbiamo tempo cinque mesi
Uno di questi mesi eh e impatta con la campagna elettorale
Ora purtroppo l'esperienza passata
Dimostra che non è del tutto vero per la campagna elettorale aiuta la raccolta di firme su proposte di legge d'iniziativa popolare
Perché purtroppo la militanza non è estesissima e molti giustamente a differenza del sottoscritto avranno a che fare direttamente con una campagna elettorale per questa o quell'altra lista
E quindi le forze saranno minori c'è anche un problema controverso che riguarda la normativa in campagna elettorale per altri tipi di iniziative
Politico come la raccolta delle firme che ci vedrà costretti per sicurezza i chiedere ospitalità nelle manifestazioni delle viste elettorale per poter raccogliere le firme
Quindi il grosso dell'iniziativa
Andrà probabilmente successivamente alla scadenza elettorale ma questo è un bene perché comunque vada la scadenza elettorale
Lasciamo perdere mio pessimismo cosmico due diamo una prospettiva di lavoro senza soluzione di continuità senza vuoti in mezzo a chi lo vuole effettivamente fare
Sui temi
Tra l'altro le questioni che riguardano legge elettorale io sono d'accordo con Massimo villone
Una volta decisi di farla ogni discussione sta alle spalle
Io sono molto d'accordo alla soluzione finale
Te Massimo Villone adottato quella che prevede l'esistenza delle preferenze che a mio parere è l'unico modo non ne vedo altro
Francamente per dare corso al principio che noi stessi abbiamo citato nella petizione parlamentare la libertà di scelta del cittadino rispetto al prossimo al proprio rappresentante so
Anche nella mia piccola esperienza che tuttavia ogni enorme in questo campo può essere aggirata può essere truffata fatta la legge trovato l'inganno quindi la soluzione perfetta non c'è quella perfettibile
Forse quella che si approssima la perfezione è probabilmente quella che noi stiamo scegliendo
Tuttavia noi qui come dire costruiamo un background di tipo culturale
Ed è questa la grande questione che abbiamo di fronte per ogni singola legge nel caso dalla legge elettorale quello di ribadire il principio della rappresentanza
Rispetto a quello della governabilità e il principio della proporzionalità rispetto a tutti i sistemi di legge maggioritaria e questo mi pare già che piace vincente per giustificare l'iniziativa idem per ciò che riguarda il tema della scuola complessissimo trentasette articoli io nel tocco uno semplicemente che a me piace particolarmente anche perché nella mia vita di scuola mi sono occupato poco è prevalentemente di problemi del lavoro
Un vizio insano me ne rendo conto ma ognuno ormai la vita e quella che alle spalle e non la può cambiare
Però nelle parti che citava Marina Boscarino della sua relazione di critica sul tema l'alternanza lavoro c'è un problema grosso ed enorme che ha evidenziato anche nella relazione che facciamo sull'articolo ottantuno
E cioè rimettere una distinzione
Tra il tempo dedicato lo studio il tempo dedicato al lavoro
Ed è evitare che il lavoro sia un elemento talmente assorbente
Della vita delle persone dovranno avere confini nell'arco della vita nell'arco della settimana nell'arco della giornata
Cioè ripartiamo da un grande principi IAS che non è cosa da poco si pensi ad esempio alla definizione e questo mi ricollega poi all'ultimo punto all'articolo ottantuno
Che viene data del termine di occupato nel glossario accluso alla rilevazione delle forze di lavoro dell'Istat quindi documento ufficiale
Testualmente viene detto che si definisce occupati coloro che hanno svolto almeno un'ora di lavoro in una qualsiasi attività che prevede un corrispettivo monetario o in natura
Lasciate perdere lì ironie che si può fare sull'ultimo termine in natura ma vuole dire anche non retribuite
Quindi qui
Il concetto di occupazione e il concetto stesso di lavoro viene diluito sulla esistenza e sulla vita nuda e cruda delle persone
Senza alcuna confine e senza alcun discernimento
Ristabilire l'uomo è una questione culturale di grande rilevanza
Infine sull'articolo ottantuno
Azzaretti ha spiegato molto bene tutti i suoi vari aspetti
Io mi permetto di insistere su due ordini di problemi
Il primo riguarda il nesso tra fiscal compatta e articolo trentuno
Valgono le cose che ha detto Gaetano quando venne fatta la normale il non c'era alcuno obbligo ma semplicemente un preferibilmente da parte dell'Europa sulla costituzionalizzazione d'una norma simili
Noi ponemmo la questione nel modo dovuto come iniziative politiche con giuristi
Ma non si riuscì a
Ottenere alcun risultato alla Camera non ci fu alcun voto contrario al Senato la maggioranza fu bulgara si sarebbe detto una volta quando esisteva al mondo diviso in due anzi peggio che bulgaro
Ora però c'è un elemento di novità
L'elemento di novità e rappresentato da le decisioni che la Commissione europea ha assunto il sei dicembre con una nuova rotto mappa di iniziative tese a rafforzare l'armamentario di Cuesta unione europea
Tra cui c'è la proposta che il Parlamento europeo dovrà fare propria di una direttiva sul fiscal compatta da portare in approvazione entro la prima metà del due mila e diciannove sinottico che la Commissione europea non sceglie l'articolo quarantotto
Come sapientemente mi ha spiegato l'amico Franco Russo del trattato unico della legislazione europea e quindi non introduce nella legislazione primaria quella dei trattati il principio del fiscal compact tra i trattati stanno all'Europa come la Costituzione permettetemi
Questo paragone un po'grossi sta alla legislazione ordinaria italiana ma nel diritto comunitario comune legislazione ordinaria comune
Euro PA e inoltre prevede il pronunciamento dei singoli parlamenti sulla questione in parte il pronunciamento c'è già stato nella Periodo che ha separato lo scioglimento delle Camere e quello attuale cioè la commissione del Senato si è già espressa su proposte della Commissione europea e ha visto fortunatamente
Il voto contrario delle forze di sinistra intendo dire in questo caso libere uguali non considerando io il PD all'interno di questa categoria oltre che delle forze di destra alla Risoluzione che però è passata
E Risoluzione proposta dalla Partito Democratico ve ne saranno altre di occasioni parlamentari per discutere questa cosa quindi il tema dalla proposta di legge di revisione costituzionale
Inevitabilmente sì vieni a incrociare con il percorso di discussione che non nuova direttiva europea avrà quindi siamo perfettamente all'interno del grande dibattito europeo in vista delle elezioni del mille del due mila diciannove e all'interno del dibattito di casa nostra ultima considerazione
Il programma
Del partito democratico scusate se parlo di politica in questo sì ma spero di non offendere nessuno
Da cui ho fatto scaturire un Breve poste su Facebook perché mi pareva la cosa enorme
Leggendo Il Sole ventiquattro Ore che rimane pur sempre il migliore giornale italiano in questo momento dal punto di vista dell'informazione nuda e cruda
Appare in tutta evidenza che la cosiddetta sobrietà di Renzi scegliamo di non fare promesse è in realtà una palla o meglio non fare promesse perché fare minacce
In altre parole il programma del partito democratico
Spalmato sull'arco dell'intera legislatura e oltre
Prevede non solo cose mirabolanti tipo portare la disoccupazione giovanile dal trentadue al venti per cento ma lasciamo perdere questo aspetto perché ovvio si può fare con quel meccanismo di un'ora la settimana che prevede la precarizzazione assoluto di rapporti di lavoro
Ma soprattutto prevede nell'arco di dieci anni
Di portare il rapporto tra deficit e PIL dall'attuale centotrentadue virgola sei al cento per cento
Il che significherebbe prestabilite
Per dieci anni leggi di bilancio ex legge finanziaria di puro lacrime e santi
Quindi noi importiamo già nel corso del dibattito nella campagna elettorale senza per questo fare scelte partitiche con la nostra proposta di leggere l'articolo ottantuno
Un argomento che entra direttamente nel dibattito politico nel dibattito politico economico nel nostro Paese
Infine perché nel due mila e dodici malgrado tutti i richiami quella norma passò in cavalleria
E si sapeva
Perché che miti diciamo così economisti di governo non potevo non non saperlo anzi ci hanno detto che lo sapevano benissimo
Che quella norma sarebbe stata inapplicabile e dunque i governi che si sarebbero succeduti avrebbero dovuto agire alla manovra della cosiddetta deroga andando con il cappello in mano nelle istituzioni europee a chiedere per cortesia
Derogate l'inizio della entrati in funzione di questa norma
Perché è vero chi aveva ragione Keynes in senso negativo
Quando dice nelle ultime parole della Teoria generale che qualunque misura che assumono i governanti anche a loro insaputa deriva dalle cose brutte o cattive in questo caso brutte
Che hanno già pensato molti anni prima gli economisti
Ed è vero che quella norma è la migliore dimostrazione
Della subordinazione culturale
Della caduta del senso di sinistra nel campo della politica economica diciamo il timbro di fabbrica del sociale liberismo la rivincita D Alia che morto su Keynes quando invita entrambi fu sempre Keynes nei dibattiti pubblici Heather nazionali e negli scontri diretti con I e che a vincere pesto è una colpa storica
E noi dobbiamo può riconoscere in particolare al partito democratico e e con la nostra battaglia speriamo di potere capovolgere certo una battaglia di in un breve ma di lungo e costante Pierino
Maurizio de Maurizio Distefano si prepari Felice Besostri
Salve sono Maurizio del secondo del coordinamento di Napoli
Dopo aver ringraziato la relatrice relatori per allora efficace illustrazione delle tre tenere tre lì vorrei però o affrontare un po'qualche tema organizzativo perché non se ne proprio
Fatto cenno se non parzialmente prima dall'amico
Che è intervenuto prima allora innanzitutto anche che SeCIT abbiamo da fare per raccogliere firme
Qualche indicazione occorre anche per evitare di incorrere gli errori fatti due anni fa
Allora innanzitutto volevo chiedere se issati immaginato un Budget per i territori rispetta le cinquanta sessanta mila firme da premio
E se è fatta si è fatta diciamo una certamente una stima dei territori che sono ancora attivi o asse in sonno sono attivabili
E qui si andata essenziale che io mi prendo cinquanta dieci venti moduli e mi riporta a Napoli ogni raccolgo le firme
E poi vediamo a cosa si arriva se si chiede di essere scadenza in meno alla RAI
Rendiconto dobbiamo anche sapere un po'qual è l'obiettivo che viene dato al territorio perché se no partiamo male
Ho sentito anche che oggi sono disponibili solo due moduli se ho ben capito mancherebbe quello della legge elettorale
Innanzitutto mi auguro che non lo so se stato stampato non è stato stampato mi auguro innanzitutto e venga fatto anche questo con trentadue firme come gli altri due
Per evitare uno dei problemi che abbiamo avuto due anni fa
E secondo se essenziale partire tutti assieme
Per evitare un altro grosso limite della raccolta di due anni fa voi sapete che per meglio di me che per il referendum costituzionale sono state raccolte molto meno firme
Perché perché si è partiti un mese dopo
Molte associazioni organizzazioni e sindacati
Che c'hanno dato una mano a raccogliere firme non hanno raccolto quelle per il costituzionale
La FIOM a Napoli ha raccolto mille cinquecento firme ma solo per l'Italia non per il costituzionale perché non li ha accettati quando gliel'abbiamo proposti perché già avevano fatto le loro distribuzioni territorialmente periferica mente quindi questo è un è un elemento essenziale
Nella nota una nota che cessata mandata qualche giorno fa da Mauro si parlava di partire tutti con la vidimazione l'otto febbraio
E ma se non abbiamo i moduli
In moduli ce li possiamo anche stampare territorialmente ma almeno rendiamo disponibili sul sito fino a ieri sul sito nostro coordinamento non c'era nulla
Sul sito letto scuola ci sono in materiale ma il modulo non ancora
è arrivato ok
Però li prenderemo è forse non l'ho trovato il modulo mai materiali sino al modulo no quindi è importante direi se e confermato che dobbiamo vidimare lotto
Diamoci questa conferma perché sarà l'otto sarà il nove il dieci li porteremo in Corte d'Appello ai chiederemo comunque di vidimare l'anche dopo chiedere ogni Vergallo non lo so se tecnicamente è possibile altra cosa
Due anni fa come comitati territoriali ricevemmo dai presidenti delle due associazioni promotrici
Le deleghe
Per agire sul territorio in nome e per conto i comitati servano anche questa volta
è una domanda che faccio se seguo cioè dovete dare
Io ho la fortuna di a vere il presidente villone
A cento metri da casa mia Napoli abitiamo vicino e quindi nella posso far fare la delle però non lo so negli altri territori
Come si fa e quindi anche queste è una cosa a cui bisogna bisogna pensare
Ancora un'altra cosa
Se ne fatto solo qualche cenno prima ma
Intense
Tra i comitati promotori associazioni sindacati partiti sensibilizzazione a livello nazionali ce ne sono state ce ne saranno
Ce lo riferì Rete affinché anche noi sui territori possiamo comportarci
Analogamente fermo restando che noi come i territori partiremo comunque
Con la nostra rete di contatti però sarebbe il caso che ci arrivasse anche qualche indicazione dal centro
In particolare per la scuola occorrerebbe capire quali sindacati appoggiano o meno questa proposta se ho ben capito i Cobas non appoggiano però
Siamo
Quindi abbiamo vedere a livello locale se almeno qualche diciamo esponente o rappresentante ci dà una mano
Lo stesso la CGIL non so che fa
Questa
Iniqua infatti sì sì sì sì sì mi faceva riferimento di una mela che le aree mandato va be questi sono e le cose mi sono venuti in mente un Possa mattina già un parlato venerdì con Massimo quando ci siamo incontrati Anna quindi penso che sia importante dare qualche indicazione perché seno temo che partiamo potere sbagliata
Grazie
Felice Besostri
Poi Antonio Pileggi
Nelle cose di carattere generale non intendo parlare c'è un problema di vedere il rapporto con la campagna politica perché l'abbiamo già sperimentato in altre occasioni
Le elezioni che dovrebbero consigliare a chi è candidato di illustrare delle posizioni che possono portare consenso spesso invece fanno una chiusura e non ci si occupa di cose diverse tranne che per il voto per la prossima
Per la propria lista ecco questo allora perciò in questa prima fase perché si inizia l'otto febbraio disperati quasi un mese dico incidenza tra la la prima raccolta delle firme e la campagna elettorale
Dobbiamo cercare di evitare che questo periodo diventi un periodo di difficoltà invece che essere un periodo invece di slancio della della raccolta
E tra l'altro possiamo anche fare qualcosa di utile nell'io adesso parlo del del riferimento sulla legge elettorale
Perché veramente ho trovato una disinformazione anche in persone avvertite che sconcertante
Persino dei laureati che sono convinti con la battaglia contro il voto unico che ci sia un'unica scheda per la Camera e il Senato e che dando un voto per uno cioè e Naomi incredibile perché gas dovrebbe sapere che non c'è mai stato una scheda anche perché sia in meno di venticinque anni non può non politico
Però la situazione è questa
E questo risponde tra l'altro è uno degli obiettivi del ROS fratello Heroes fratello mai fatto per le sue complicazioni e tutto il resto per dire che chi è disgustato da questa legge non vada a votare
Perciò meno gente va a votare in un certo senso sono quelli che sono contro questa legge sul suo meccanismo perciò non disposti a votare per i partiti che l'hanno approvata e l'altra questione che invece è una cosa che pochi sanno ancora che la gente vorrebbe votare il proprio candidato e perciò fare magari naturalmente un voto disgiunto
E chi fa il voto disgiunto il voto la scheda e nulla e anche qui perciò il meccanismo è fatto per fare annullare le schede di chi Buonanno volendo il voto disgiunto sicuramente non è orientato a favore dei partiti che ci sono allora premier raccolta delle firme
Perché il sogno gli altri referendum la questione di dire questo importante per mettere insieme il consenso Peretz i partiti che informalmente lo lo sostengono
E raggiungere gli obiettivi e per quanto riguarda il voto questa norma andate a votare e votate
Bene comunque dal punto di vista della e perciò la spiegazione del del nostro progetto che è quello di dire che introduce il voto unido deve servire un modo di al febbre inflazione anche del voto sembra una roba io purtroppo
Devo dire che con me
Una settimana fa questo discorso non l'avrei fatto perché davo per scontato che almeno all'orientale invece purtroppo non è così peggio abbiamo un ruolo specifico da svolgere in questo momento
Anni fa
Antonio Pileggi si prepari Vito Meloni per l'ultimo intervento
Insomma spero sono velocissimo preoccupante solo ne ho già parlato con l'urlo presidente Massimo villone di una proposta che è pervenuta in materia di legge elettorale da parte dell'associazione culturale liberalismo brechtiano
Formulata anche da Luigi Marsella del presidente d'onore di questa associazione insiste proprio per evitare le cose che stanno accadendo con rosa Otello Mondolfo due leggi incostituzionale di prevede all'interno delle schede la possibilità che il cittadino vada a votare
Non voterò scheda bianca perché e pericolosa
Ma voti uno previsto regolamentato
E questo no possa essere valutato ai fini della validità della elezione perché sei no che ne spingano
Tutte le proposte formulata nella Scheda possono dar luogo alla ripetizione del voto in quel determinato collegio dove tutti i candidati siano degli impresentabili è una proposta
Che potrebbe anche essere diciamo così significativa e in questo momento in cui
I partiti spingono a far discostare sempre di più la gente
Per non andare a votare e questo invece potrebbe essere un modo per assicurare la partecipazione che è fondamentale invece anche per come previsto dalla nostra Costituzione per il resto nel nulla da eccepire ci sono alcune considerazioni che sono state fatte sul progetto della scuola che sono sicuramente molto interessanti mi pare che c'è la possibilità una volta che poi la legge viene portata in discussione di poter aprire un dibattito di essere aperti anche a certi contributi per esempio ne faccio uno quello più delicato più polemico
Quello sulla legge paritaria dove alcune esperienze molte negativa ma qualche esperienza positiva potrebbe aver dato luogo a rispettare in Qualcomm mo'in qualche modo la la libertà dei genitori di poter scegliere eventuali scuole diverse fermo restando che l'impostazione formulata mi pare abbastanza positiva introduce finalmente un discorso serio sulla scuola che per quanto riguarda la mia esperienza anche nella precedente vita
Più che una politica per la scuola c'è stata nell'ultimo decennio l'ultimo quindicennio una politica solo di tagli
E come giustificare i tagli
Tutto quello che è stato fatto anche con
Questa neo lingua inventata solo per giustificare Tanguy che invece
Per quanto quando mi riguarda e per quanto riguarda il dare anche le cose che avete detto cioè la necessità di invertire la tendenza e trovare il modo come investire investire in tutti i sensi della scuola
E valorizzando la scuola in Italia è fondamentale io recentemente otto dedicato un piccolo articolo sul diritto allo studio
Che ha avuto un certo un
Una certa diffusione
Della segnalo perché affronta anche questi argomenti in termini diciamo così di inversione di tendenza
Rispetto a tutta una serie di cose che cito una quella che un po'riguarda la mia vecchia esperienza penso all'INVALSI voi avete citato più volte eccolo vorrei ricordare balzi ha introdotto un sistema di valutazione
Sì azzerando quella che era la ricerca cioè l'istituto nato come cede chi conosce la storia della scuola lo sa
Il Centro europeo dell'educazione è stato trasformato in Invalsi proprio azzerando la ricerca e la ricerca è stata la prima vittima dei tagli della sulla politica scolastica letali furono aboliti di assai alcuni erano
Magari da abolire avevo quanto meno da riformare ma non c'è Sata ricerca né a livello regionale
Non c'è ricerca all'interno della scuola
La stessa autonomia diventata un una parola scritta nella Costituzione addirittura con la riforma del Titolo quinto con un riconoscimento delle autonomia delle istituzioni scolastiche
Che è stato solo un'enunciazione senza nessun seguito
Quello che ora invece vedo in questa proposta finalmente una riscoperta della scuola ma in termini seri non più pensando a a come tagliare ha come immaginare sistemi per tagliare tutto
Un'ultima cosa
Che secondo me va segnalata anche Franchetto grappoli farsi carico di sviluppare indicazione sulla scuola sulla questa proposta di legge
Sì che comunque la scuola entrare in Italia una delle prime al mondo comunque nonostante italiano all'istante la falcidia che cessata de indagine internazionale o hanno dimostrato il vero buco
La la aspetto negativo è stata dal sempre la scuola media da sempre lui il quindicenne l'OCSE l'indagine dell'OCSE ci dice che quindicenne sono perché c'è questo questo grosso grosso problema da risolvere io credo che su questo bisognerà impegnarsi per quel poco che possiamo fare per e impostare proposte di questo tipo perché anche l'alzare le
L'obbligo scolastico a diciott'anni
Lo vedo più complicato ma già nel biennio potrebbe essere un fatto positivo ma alzare il livello culturale soprattutto della scuola è fondamentale perché le proposte tipo quello di Cuneo lui
Finalmente che lasciano
Esterrefatti significa che non si ci si rende conto che ormai se non si farà oggi il livello culturale degli studenti
E i lavori che cambiano le dicono il GE e inattivi digitale cioè cambia tutto come fai a me temere la gente legata Abdel die
Insediamenti tecnici che sono obsoleti subito dopo due o tre anni questo vale anche per l'università e per i Politecnici per cui io sono molto
Convinto per questa iniziativa e da portare avanti con gli aggiustamenti anche rispetto alla questione dell'esperienza già paritario eccetera ma va portata avanti perché è un discorso serio forte
Che ci che impone impone anche questo ceto politico questa classe politica a dibattere sul futuro della società sui giovani finora si è parlato solo di tali e di altre cose ringrazio
Fitto Melloni
Intanto la notazione su alcune veniva sollecitato da uno degli intervenuti gli interventi un po'l'attenzione anche le questioni tecniche io cioè ho riflettuto un po'per conto mio
Penso che abbiamo l'obiettivo che è sicuramente alla portata delle nostre mani
Facendo un po'i conti della serva come si dice in gergo abbiamo all'incirca all'ingrosso cento province in Italia cinquanta mila firme sono cinquecento una media di cinque cinquecento Wilma province se ho fatto bene i conti quindi non è non è che siano poi intanto tantissime sono sono un'altra cosa assolutamente raggiungibile un tempo abbastanza lungo tuttavia
Questo non ci deve indurre a ad adagiarsi sugli allori Cerbero tenere presente che
Lavoro di raccolte le firme non è soltanto
La rissa riempimento di moduli è un pezzo di campagna per fare in modo che i contenuti della legge elettorale delle delle delle proposte di legge che siamo volare vivano cominci la ad ad aprirsi una strada nel dibattito pubblico
Quindi è un è una spera che la lotta si chiama propaganda e presi far banchetti chiedendo la sottoscrizione di una legge che l'occasione di distribuire un volantino di parlare con le persone che ti chiedono spiegazioni sull'ora sì contenuti delle proposte che tu stai avanzando sulle quali chiede la il loro contributo a che vengano presentate
E quindi c'è bisogno lì considerare questo come una un lavoro impegnativo che deve essere affrontata subito col piglio giusto
La seconda considerazione che se è vero cinquanta mila firme sono il numero minimo per poter avere diritto a che la legge venga depositato in Parlamento e poi discussa è evidente che non è la stessa cosa presentarsi con cinquanta cinquantacinque mila sessanta mila firme o con un numero molto più elevato perché vi l'impatto di una raccolta di firme che raggiunga un numero significativo e sicuramente molto diversa da quella che risicata mente arriva a conseguire il risultato dobbiamo avere presente che se le cose tenendo anche in conto che partiamo con una zampa del tavolino che ancora non è esattamente al suo posto c'è nel senso abbiamo già il i primi due moduli che vengono verranno vidimati nei prossimi giorni
Sui sui quali comincia la raccolte le firme abbiamo bisogno di completare il più velocemente possibile la la terza gamba perché al tavolino possa stare in piedi tutto insieme non essere sbilanciato
Su questo dico anche un'altra cosa e siccome cioè evidente che non abbiamo un problema di rapporto anche con le forze politiche sia rispetto alla campagna elettorale sia rispetto al periodo posso campare che sicuramente molto più lungo perché ma incrociamo venti giorni di campagna elettorale può abbiamo altri cinque mesi grosso modo quattro mesi e mezzo se vogliamo tenere conto dei tempi veri per poter poi andare avanti quindi sulle prime due prima in ordine di tempo intendo scuola e articolo ottantuno sono stati già sviluppati del del vera Dale approcci della degli incontri con le forze politiche che hanno portato ai siti
In alcuni casi positive in altri non so quale quale o quali possono essere state con alcuni movimento sicuramente
La lista di potere al popolo Rifondazione io faccio parte di fondazione quindi faccio Cicero pro domo mia in questo caso hanno dato una pieno sostegno a queste due va recuperato rapidamente il tempo per verificare la disponibili la una analoga disponibilità anche sulla legge elettorale però perché il pacchetto io penso che sia giusto debba essere complessivo
Sulla dal punto di vista di contenuti e inutile starci tutti quanti noi conosciamo bene credo le cose di cui ci stiamo occupando
Voglio solo fare un'annotazione che si collega alla cosa diceva prima in che dicevo prima cioè io penso che dobbiamo considerare
Questa iniziativa delle tre leggi congiunte come l'occasione per riaprire la discussione appunto nella nel Paese e quindi fare in modo che questi temi
A pieno titolo entrino e con forza nel dibattito pubblico ora in parte siamo già riusciti secondo me per quelle che hanno una storia per le parti che hanno una storia un pochino più lunga di di qualche mese ad un paio d'anni più lunga
Veniva detto prima che per esempio nel programma delibere uguali o nel programma dei Cinque Stelle ci sono degli elementi che sono molto simile o addirittura ripresi quasi pari pari da regine Iseo volare sulla scuola io penso questo sia un fatto positivo
E lo dico senza voglio essere chiaro su questo io penso che alcune delle forze fanno parte di vedere quali alcune delle stesse persone che sono la che la peggiore forse
Hanno un'enorme responsabilità politica nelle politiche qualcuno diceva prima di me hanno predisposto la strada sulla quale poi è intervenuta la legge centosette di Renzi
Se oggi hanno una posizione che acquisisce alta alcuni degli elementi o gran parte degli elementi che vanno in direzione contraria io penso che sia un fatto salutare un fatto estremamente positivo cioè non è che penso che ha sbagliato in passato non possa avere oggi posizioni
Giuste
Su quindi mi fa veramente piacere che credo che succeda così sapendo che ancora c'è molto lavoro da fare prima veniva citata dal dalla parte che riguardava l'alternanza scuola lavoro che una forse delle questioni più controverse ciascuno verifichiamo anche che ci sono questioni non ancora risolte presenta gli stessi genitori sono alcuni che avendo verificato che sono delle schifezze ti dicono Matic a chi gli è venuto in mente mentre altri pensano ancora in buona fede che ci sia questa sì un'occasione perché importante della lady di ragazzi si preparino anche all'ingresso nel mondo del lavoro e magari non hanno ancora capito che nel modo sbagliato
Abbiamo da rovesciare una uno un senso comune che se si consolida e pericolosissimo
Quasi cinquant'anni fa in questo Paese i metalmeccanici strada conseguirono un contratto in cui veniva affermato che dovrebbero dovesse essere tolto del tempo al tempo di lavoro per essere evitato lo studio oggi siamo esattamente
Quarantanove centocinquanta ore esattamente oggi siamo nella nell'azione proprio rovesciata cioè si teorizza che sia giusto togliere del tempo allo studio per dedicarlo alla preparazione al lavoro nei termini peraltro sbagliati dove abbiamo detto mi dimetto ci dice
Quanto cammino dobbiamo ancora fare
Quanto dobbiamo fare per poter Rick ricostruire un senso comune avanzato come era quello di di qualche di qualche decennio fa
Quindi appunto dobbiamo e quindi penso che sia giusto
Occuparci di queste cose a recuperare il tempo velocemente un'ultima notazione la voglio dedicare perché siccome non non non sono abituato a all'ipocrisia voglio anche fare una piccola Oss due piccole osservazioni sulla proposta di legge elettorale sperando
Che possono essere
Così sorpresi in considerazione per quello che valgono senza nessuna pretesa io ritrovo due elementi di merito sui quali mi si è un po'hanno attirato la mia attenzione sulle quali voglio dire come la penso il che non vuol dire che appunto siccome lì intendiamo riaprire la discussione che questo significhi osteggiare o avere un atteggiamento di di così di di di non piena adesione alla alla campagna nel suo insieme
Compresa anche nelle parti che non condivido del tutto sono due cose che non mi convinco al punto uno e l'adozione del metodo e la pressione fiscale da l'adozione del metodo d'Hondt che è un proporzionale corretto per la riproporsi organizzazione del dei collegi perché mi pare una timidezza francamente incomprensibile su base proporzionale lo sia fino in fondo non si capisce perché bisogna correggersi c'è questo
Però magari più banale l'altra invece mi pare più dal mio punto di vista più sostanziale è sembrato un esponente di partito
Credo che la disciplina prevista per l'articolo per l'applicazione articolo quarantanove costituzione sulla regolamentazione che trovo giusto che venga fatta per legge della vita democratica dei partiti incisione direzioni per legge
Per forse perché si aveva in mente alcuni modelli di funzionamento quali erano quelli del monito Cinquestelle col capo assoluto o della Partito Democratico un capo assoluto non dichiarato tale fattuale
Alla fine però rischio di introdurre degli elementi di istituto istituzionalizzazione della balcanizzazione correntizia dei partiti cosa io trovo francamente non
Non condivisi dal mio punto di vista mi chiedo solo se appunto la la la la la tentativo di disciplinare di impedire alcuni aberrazioni poi non involontariamente non abbia portato delle definizioni che magari abbiano questa questa questa implicazione per me negativa
Che comunque insisto lui ribadiscono le non è tale da impedirmi di fare la mia parte per quello che posso per le poche forze che sulle quali posso contare sul quale posso esprime un'indicazione di anche organizzativa nell'ambito di partito da dovere impedire quella la raccolta delle firme
Grazie
Io direi questo allora sicuramente ci sono due interventi specifici di Caserta e Meloni che
Pretendono secondo me è una risposta da parte di Massimo villone vorrei chiedere a Marina e a Gaetano si sentono l'esigenza di fare altrimenti dopo Villone tre cose di chiusura operativa e poi chiudiamo all'altra
Manifestazione
Anzitutto fatemi dire due parole su questa
Ho questa sensazione che facciamo una cosa che poi alla fine non c'è no ho sentito aleggiare un po'questa
Questa questa idea per la verità Alfonso Gianni entrare già spiegato come ci sia qualche aggancio regolamentare che finora non c'era che in qualche modo aiuta
Ma non è tanto questo appunto da considerare perché voi
Se noi pensassimo che queste proposte futuro Parlamento avranno soltanto appoggio lo di una sinistra ultra minoritaria di nicchia non ce ne dovrebbero argomento che bastante per farle camminare
Diventa allora sarebbe vero che stiamo perdendo il nostro tempo a in realtà io non credo così
Io penso che questo proposto possono trovare uno spazio più ampio quello lo stretto scenario appunto di una sinistra che avrà lo spazio che la mamma non non sarà certamente una un'armata questo penso che lo sappiamo tutti e non senza che facendo ogni augurio che Lucia ma insomma non c'è improbabile che accada mettiamola così
Però ci sarà lo scenario in cui quello che noi diciamo può avere interessi
Peraltro voi pensate per esempio questa storia della legge elettorale
Ma e PD andrà forse incontra un disastro per la scelta maggioritaria che hanno fatto
E questo risulta risulta chiaro no insomma Renzi si gioca la vita su questo
M cinque
Se avete letto Repubblica nel nelle scorse giornate ai in prospettiva
Vincere pochissimi collegi
Quindi se non capiscono loro che non hanno interesse a questo sistema elettorale bande insomma hanno mandato il cervello all'ammasso
Io guardo a questo non soltanto al fatto che ci sarà la sinistra che farà alla battaglia anzi bellissima cosa faranno mi fa piacere ma se fosse loro questions andremo tutti in vacanza
E lo stesso per la beh allora quell'unione europea
E ci sono forze che ovviamente possono rovesciare quello che Alfonso Gianni giustamente ricordava è stato il voto già tanto quel voto di dicembre è un voto del Pd gonfiato dal maggioritario
E e giusto no i numeri sono quelli non saranno quelli numeri prossimi allora c'è uno spazio sul quale ovviamente c'è da cioè da da una la possibilità di un di un di un confronto di un discorso in un dibattito e questa la preparazione che bisogna fare
La campagna che già comincia sta proprio qui
E non è che facciamo un'operazione di estetica istituzionale no nient'affatto
Quest'operazione politica
E vorrei che Forza Italia ovviamente risponde alle regole da politico può non funzionare benissimo certo che
Dice turbe elettorale ci dirà quali saranno le prospettive reali per il dopo intanto però siamo in campo cominciamo a essere in campo comunque
Allora sul sul lei lobi che sono venuti ve li avevo già anticipate dicendo ci sono intere numero ma opinioni diverso dalle nove sulla legge elettorale lo sottotitolato appunto quel quello degli interni del contro Caserta sottolineava una sorta come dire di squilibrio matematico probabilmente inevitabile diciamo così soprattutto se uno tiene in parte parte collegio parte parte liste poi come come dicevo la mia preferenza personale sarebbe stata per il collegio con un modello uniforme
Però vi sono anche posto il problema torniamo al Senato del quarantotto no
Però poi sarebbe stato un prodotto vendibile pensate andare a un ad apportare una bomba su un banchetto per una firma è quando lettore o lettrice deve ma voi che volete uno risponde torniamo senatore quarantotto i settanta anni fa
è una roba che non si vede che è un problema di marketing politico allora bisognava andare a correggere quelli che saranno prima del voto percepiti come punti deboli per chi andrà a votare e dopo il voto Bondi debole perché aveva votato la domanda sarà ma tu hai votato per chi volevi veramente che lui rappresentava sono e queste sue raffinati sono queste gli argomenti per avere quelle cinquanta mila firmo quale credete che sia commenti astratti che un sistema elettorale meglio di un altro
Per questo la preferenza negativa non va bene nel sacco con non va bene in questo contesto per carità poi se ne può parlare nel momento in cui si discuterà il senato ma pensate voi a spiegare e soprattutto a scrivere tutto ciò che segue una ha una preferenza negativa il che significa fare un pezzo di legge che sono quello ci vogliono due fatti
Val la pena conviene
E è questa perciò l'ottica che io ho seguito vorrei che fosse il diario io voglio quelle cinquanta mila firme
Ovviamente tenendo conto di quelli che sono i nostri punti principali il corso di quelli che abbiamo tenuto e mi pare che però quelli sono stati sono state sono stati mantenuti
Il resto si può vedere dopo poi più certe Bundy probabilmente continueremo a non essere raccordo per esempio quando mi dice Vito Meloni io non vuol dire correnti ma le correnti avendolo fatto venticinque anni di politica di partito si sono sempre state pure quando non c'è non e per o da lo vogliamo dire o no o vogliamo fare finta che non sia non sia così
No guarda è così per favore non mi dire che non lei e che ci faceva la la scelta che la scelta si faceva nelle assemblee democratiche non è vero c'è sempre stato un aggregarsi
Interno ai partiti di correnti di opinione poi non le vogliamo portarlo nelle aule dei colleghi benissimo il diciamo diversamente
Comunque sia lo spirito della proposta è quello di agire sui diritti dell'iscritto perché in realtà il fuoco non è affatto sulle sulle minoranze mai sui diritti dell'iscritto perché dall'alieno alla governance corretta ed equilibrato nel traffico
è questo il senso complessivo della proposta che poi ovviamente si potrà finale vedere eccetera però appunto in questo momento era importante dare il messaggio ma voi vedete che è successo con le candidature volete corregge o no
Avete visto le porcherie le volete cancellare o no
E perché così si vendevano i prodotti a un banchetto dosi raccolgono le firme non certamente facendo il seminario di costituzionalisti ringrazio
Allora tre quattro cose operative in conclusione primo punto
Partiamo per una campagna complicata difficile
Su cui occorrerà svolgeva un impegno ma non è assolutamente un impegno proibitivo
Io mi sto convincendo che comincia a esserci un movimento
Che dobbiamo sostenere dobbiamo implementare ci sono difficoltà però io penso che noi abbiamo di fronte una fase che può rendere praticabile possibile il risultato che noi ci stiamo ci siamo poco o niente
Partiamo l'otto di febbraio abbiamo detto anche perché da qui poi i sei mesi cominciano a ad essere conteggiati
Partiamo su tutte e tre
Le proposte di legge
Qui abbiamo due moduli ma il terzo sarà disponibile il lunedì perché c'è un problema tecnico di sistemare alcuni alcuni aspetti
E il con tutte e tre cominciamo a fare iniziativa politica raccolta di firme
Abbiamo dei problemi di natura economico organizzativo
E sono sempre stati i problemi che abbiamo dovuto fronteggiare non sono cambiati
Bisogna avere un po'di pazienza anche su questo perché viviamo sull'azione volontaria scarse risorse problemi organizzativi però
Possiamo mettere in piedi dalle cose che ci saranno
Allora il materiale
Sul sito nostro
E dell'aliquota
Abbiamo deciso che
Se non ci sono tutti ci saranno mai nelle prossime ore
In modo in modo che ciascuno possa
Scaricarli e stampa
Un vademecum per la raccolta che è simile a quello che abbiamo mandato e che in qualche modo cerca di tenere insieme quali sono alcune norme alcune procedure Sensi alle per la raccolta delle firme
Anche qui cose che abbiamo ma insomma la posta
Una scheda illustrativa estesa per ciascun diciamo per ciascuna raccolta di firme che in qualche modo divulghi è e e socialisti anche per il diciamo quelli meno Esperti ed introdotti qual è il senso dalle nostre tre proposte
Una scheda sintetica abbiamo detto che sia quella che alta al al tavolo dai e a Cuzco con la quale accompagni la tua spiegazione
Manifesti volantini che un comitato di coordinamento che abbiamo deciso di produrre per tutte e tre
Le raccolte di firme dovrà predisporre in modo organizzato sinergico eccetera
Secondo punto
Stiamo incontrando o abbiamo chiesto di incontrare partiti forze sociali associazioni
Su alcuni abbiamo già fatto qualche passo in avanti su altri abbiamo avuto delle risposte interlocutorie
Altri ancora ci hanno detto che ci daranno l'incontro o ci daranno una risposta
Dobbiamo farlo rapidamente gli abbiamo chiesto di farlo rapidamente voi capite però che soprattutto per quanto riguarda i partiti la campagna intitolata incombe e questo è un problema però stiamo spingendo in questa cosa in ogni caso
Come noi abbiamo fatto nel le altre occasioni
Diventa il territorio il cuore della nostra capacità di intessere relazioni con tutti i soggetti anche con quelli che magari nazionalmente
Non ritengo di dare un sostegno alla nostra campagna di raccolta
Ma che nei territori sulla base anche magari di valutazioni locali
Noi abbiamo incrociato in passato e possiamo continuare ad incrociare nei prossimi mesi
Guardate è una cosa importante faccio un esempio
è noto che su alcuni punti
Delle nostre raccolte di firme non si sa non c'è il consenso con alcune grandi associazioni sindacali
Nello stesso tempo sappiamo però che categoria o territori hanno invece una disponibilità ad aiutarsi ecco noi dobbiamo sollecitare queste energie
Chiedendo magari che anche le organizzazioni a livello nazionale ci dia una mano a favorire questo nostro incontro a livello territoriale ma insomma dopo l'abbiamo fatto in passato lo possiamo fare ancora e in questo modo
Costruire lì le sinergie e le comunità quelle collaborazioni che ci servono per la nostra iniziativa
Dobbiamo utilizzare un
Una cosa che ha che abbiamo che è in corso lampi in modo molto meritorio ha aperto una campagna di raccolta di un appello mai più fascismi
Sulla base di questa iniziativa si è formato un comitato a livello nazionale che ha deciso di articolarsi insomma dove è possibile naturalmente difficile che no anche nei territori
Io penso che siccome come coordinamento e come li scuola noi appoggiamo questa iniziativa della anzi già a cominciare da queste riunioni laddove ci parlo io so che in alcune realtà si stanno già facendo possiamo cominciare a impensate quelle relazioni che ci permettono poi di continuare sulle altre
Sulle altre sulle altre iniziative
Ultimi due punti
è stato detto da Salmaso
Noi abbiamo due problemi
Il primo è come noi cerchiamo di monitorare l'andamento della raccolta di firme
Perché sarebbe diciamo giusto
Utile
Che insomma noi avessimo una valutazione
Settimana per settimana di quello che sta succedendo
L'esperienza che noi abbiamo avuto una raccolta di firme per la legge elettorale
Non ha prodotto questo risultato importante non c'è stata una
Possibilità di a vere
Una visione reale
Di quello che stava accadendo nel territorio
Lo dico per far per far vivere per darvi l'idea di quello che è successo nell'ultima s'settimana quando stavamo per chiudere
Diciamo il periodo di raccolta di firme che poi avrebbe portato a quattrocentotrenta mila firme
Noi come rendicontazione nazionale eravamo ancora duecentotrenta duecentoquaranta mila firme cioè molto al di sotto di quale reato
Ci sono tante spiegazioni a perché questo è avvenuto insomma la cosa che voglio dirvi è se riusciamo ad essere un tantino più attenti su questa esigenza io penso che sarebbe sarebbe giusto
Perché perché è un dato importante anche per tarare le nostre iniziative tarare il nostro impegno ma comunque insomma credo che questo sia naturalmente noi periodicamente daremo conto ricorderemo ai nostri a tutti i nostri territori e comitati le scadenze i problemi come abbiamo fatto in passato l'ultimissimo punto
Il problema della consegna dei moduli
è stato detto anche qui cerchiamo di consegnarli
Gradualmente
Abbiamo fatto una campagna abbiamo un certo numero di moduli su vanno fatti e validare dal Comune che ha poi me poi cominciamo a mandarli perché questo è un elemento che semplifica la parte finale
E ci permette anche qui
Di evitare un altro problema che abbiamo avuto parlo sempre dell'esperienza da raccolta di firme
Quelle quattrocentotrenta mila firme
Che io vi ho detto sono arrivate
Alla data di scadenza
Sono state poi rimpinguate di apre circa trenta mila firme che sono arrivate fuori tempo massimo
Che non è una bazzecola
Ecco anche qui
Quei trenta mila re firme erano frutto del lavoro della fatica che questa che avevamo fatto ma esso fortunatamente
Osti diciamo così
Non sono state quelle che hanno impedito di raggiungere l'obiettivo
Però in qualche modo
Ma rappresenterà un dato politico quindi io penso che anche su questo noi dovremmo cercare di essere un un tantino più più attenti più accurati e lo dico sapendo che poi le raccolte di firme sono fatte da persone che ci mettono lì il tempo libero laddove l'iniziativa e quindi più di tanto io non posso chiedere cerchiamo però solo di focalizzare quelle difficoltà quei problemi che abbiamo avuto per cercare di eliminarli o almeno di ridurli
Chiudo davvero dicendo
Non abbiamo messo
Nella nostra discussione un braccetto sui problemi che abbiamo e ci sono sono tanti eccetera
Io però vorrei che noi uscissimo da qui con un un'idea in testa
Che è l'idea che anche con le nostre forze anche con i problemi che noi abbiamo questa è una sfida che noi possiamo
Vincere ed è una sfida che se vinceremo darà un piccolo-grande contributo
Piccolo-grande contributo a a alla battaglia più ritiro più generale di cambiamento del Paese
Mi mi giustamente Marina mi dice una cosa che io
Non aveva bisogno di ciò di fondi stiamo cercando di vedere attraverso quali forme qualcuno parla di tassazione Interna qualcuno parla di nove abbiamo approvato
Diciamo partendo dalla scelta di fare queste tre campane di raccolta a fare una nuova richiesta sul changeover tempera vere
Dei finanziamenti dei sostegni
Non abbiamo ancora idea di cosa questo produrrà
Però non aspettiamoci cose straordinarie
A quel punto dovremmo ancora una volta fare con le nostre risorse però avere
Presente che esiste questo problema a livello centrale e anche nei territori
Fa bene alla salute perché ci aiuta in qualche modo a capire che dove c'è un problema dobbiamo cercare di mettere in campo una iniziativa per cercare di risolverlo grazie per la vostra partecipazione è stata