Conferenza stampa di presentazione del documentario "A legalità sta aret'o vico"

Lei
Forte da
Allora
O
Comunque
Decidendo
No
Cinese viene trasferita
Adesso
Il nuovo
All'estero
Non viene
Normali
Onestamente non
Poniamo
Minimali
Sono invece
Oggi messa all'asta dei bandi siamo in mezzo a quasi
Oggi sabaudo concerto sognano shop ai
Allora gentile qualora
Tu allo Stato
Qualche mese in corso secondo sentita la sua vita forse altre
è una figura che condanna gli uomini a restare soli
Unisce l'organo
Assurge a maggio
Allo sport
Grazie
A
Essa è stata
Risalire all'anno
Diamo lettura
Agli mai
Nasce non valgono a fare
Agli male
Solidale
Lasciati
Ma non li semantica scenario domani
Anima i viaggi
Agli malissimo Ayala malissimo
Ho aiutato
Oltre a
Scusate oggi
è un esatto
Out
Grazie ad Alessandro potrebbe essere la fra gli ultimi
Ma fortunatamente grazie al centro diurno polifunzionale esecutori abbiamo capito che questi atti il frustino con maggiore severità
Grazie all'onorevole Celestre Costantino che sa ho dato questa possibilità di essere qui stamattina
Noi siamo la i ragazzi le ragazze della Fondazione famiglia di Maria che opera sul territorio di San Giovanni atti Duccio nella periferia est di Napoli
Quindi grazie a te celeste grazie Raffaella che già conosce la Fondazione già conosce nostri ragazzi e che a breve insomma di vi invitiamo
Anche se
Con la tua bambina va bene ci verrà e a trovare ecco dico ai ragazzi della periferia della città di Napoli
Che ti hanno portato a vedere questo cortometraggio a legalità stare tunica perché era un quartiere periferico della città ci sono ovviamente le esperienze positive e il motore vincente a mio avviso della città
E soprattutto del Paese
Quindi tu in qualità di detto Tata devi necessariamente sapere che il tuo impegno quotidiano che io conosco bene ma che in realtà volevo far incontrare
Il mondo dei ragazzi della periferia della città afferenti al centro invece nel Paese per poter mettere insieme le esperienze migliori io so che celeste non ha necessità di sapere queste cose perché l'ho fatto avrà sempre
Ed è legata I tieni come siamo legati voi della non violenza della lotta alle mafie della lotta alla camorra
Però raccontarle San Giovanni soltanto perché periferia negativa insomma diventa anche un po'stucchevole retorica San Giovanni è un quartiere difficile
Dove è meglio opportunità non sono uguali per tutti no però come vedete i fiori crescono e vengono fuori anche delle belle cose io sono la Presidente di questa fondazione abbiamo hanno anche la coordinatrice del Centro polifunzionale
Perché la Fondazione ha due servizi il centro politico comune di Napoli centro polifunzionale per minori e l'educativa territoriale dove c'è Pasquale civile invece come coordinatore
E ci abbiamo anche Vasco da Salvatore molesto che un educatore del Centro polifunzionale
Ovviamente un po'come nelle scuole un dirigente senza gli insegnanti vale ben poco soltanto la squadra
Funzionerà ma la squadra i nostri diciamo Mertens l'avete la vizio di ragazzi fortunati però salta guaina perché mai ha fatto una brutta
Storia ma i nostri ai giocatori vincenti sono loro
E qui io passo immediatamente la parola al loro anche perché così ci divertiamo il ruolo istituti la il luogo istituzionale e formale e mette una certa emozione mozione però qui abbiamo il cattivo
E il buono mettiamola così alla quale io darei immediatamente la parola per raccontare a Celeste quello che abbiamo fatto chi siamo insomma immagino per qualcosa da dire ce l'abbiamo Palomba voi cominciare tu
Era senza emozionali
Quel giorno di San Francesco se no faccio la parte detto del buco
Sbagliato andare tutti Ciani che facciamo né sì né da un diritto gettonificio
E noi in
Stamattina c'è Francesco calcina prendere
Con il pulmino ci porta scusa
Poi in
All'educazione usciamo dalla scuola fino a prendere di nuovo no Francesco
Voi siamo le stime convitto alle due e mezzo mangiamo dopo facciamo i compiti andammo Giovanni ciò che amo facciamo da laboratori
Calciò cucina tutti uguali
Infine
Calcio cucina Valla volo ora data abbiamo
Con tale orario ITEA di Vodafone l'abbiamo messa cortile
Questo
Cioè di
Ma
Visite
Abbiamo scelto di nuovi
L'abbiamo iscritta e l'abbiamo
L'area battere cattivi esperienza impegnativo un attimo
Che è vicino al tragico mettendo
Buoni
Di prima cattivo
Grazie grazie rinunzia
Cominciato ad Alitalia però perché se aveva reso necessario avevano pensata più
No
E
Dice
Ne
Di
Tutte cosa dissi Cananzi tanti emozionare lo so Enzo emozionata anche io però
Ecco parlare
Capace quello che penso io
Ed è questa firma presente anche ogni cattiva può essere anche buona questa ai questa invece molta quest'molto questa cosa che è ridotto bravo avesse detto una cosa molto invece molto bella
Vai
Qualcuno avvalerci voi dire invece nel corso di fotografia che
Premete il puzza imparate ragazze questi sono i nodi che dobbiamo occupare inutilmente i centosessanta
La lega cinque raccontare il corso di fotografia che abbiamo fatto
Si accentra
Uno derivargli a
Abbiamo fatto in questi anni fa la grazia è enti anni sanate
Comunque è stata senza garanzie gli fa da chi ha
A Chiana spiegata
Alcune cose
Male anzi
Analoghe istanze preparatissimi anch'io
Sì
Anche sente alcun era possiamo fare è fatta
Ipazia a qua iniziamo hanno avviato
Tra brava raccontano dove siamo andati spetta
D'Anna appare
ENEL la a abbiano fatta
Testa esperienza Cavazzana che vadano a finire e abbiamo
A ANACNA Casarano stravaganza molto provocava drastica allora non è in realtà abbiamo un'amministrazione comunale che ha
Si sostiene
In realtà ognuno fa il proprio dovere il proprio compito però ci sono
Per recarsi dalla conferiamo portato nel salotto della città che è il sale del Museo di arte contemporanea che se il centro abbiamo esposto prima di contorno possiamo dire che aveva
Al bar dello sport con le foto dei ragazzi e la Fondazione familiari nell'
E non è facile
Non è per niente facile insomma dove ci troviamo a volte ci riusciamo apportano no Palomba però è giusto che queste cose vengano insomma in qualche modo colosso e vengono
Tutto sostenute dalle politiche nazionale
Ora sareste una che si dà da fare un bel po'
E quindi insomma noi auspichiamo l'aspettiamo
Voglio farvi qualche domanda vi siete divertiti aggirarlo questo corto
E l'avete scelto voi il il tema sul
Del bullismo
Ma non solo ha girato né da lei non è che noi abbiamo fatto tutto nudo pure la musica che benissimo
Abbiamo chiamato a questo cantante tempo Damone portata via essi vadano che è stata una certa avevamo mettere
Arancione film
Va detto asili cautissimo ma qualcuno di voi si è mai sentito i ricchi ma il bullismo quando avete deciso di fare questo corto ce l'avete pensato magari
Che questa storia che apparteneva a un pochettino la scelta di raccontarla così perché magari vi era capitato qualche volta di di essere un po'
Sì un po'vittima o comunque di sentire che è che c'era qualcosa che non andava nel rapporto con
I vostri coetanei con li vostri compagni
Come non mai l'abitudine
C'è qualche immagine del Trentino e negli allegati
Alle imprese dei nomi qualche prepotente no come nel novantaquattro è cambiata
La porta capita
Ma intanto io sono molto felice di avervi qui sono proprio persone la Camera dei deputati ne dovrebbe organizzare tantissime iniziative come queste perché voi siete oltre a rappresentare il futuro del del Paese quindi Abete è un compito molto importante
Dovrebbe proprio dare la l'opportunità di raccontare pezzi di territorio anch'io pongo da una periferia
Però non è una periferia campana una periferia calabrese dal voler Reggio Calabria
E quindi so quanto è difficile a volte riuscire a essere protagonisti di qualcosa
Quindi mi fa piacere di ospitare quindi perché penso che sia importante che le istituzioni
Mi hanno momenti come questo per dare visibilità al lavoro che che si svolge però voi lo fate per qualcosa in più che Banca ritirati in questo momento quindi siamo noi che ringraziamo voi e non viceversa
Perché siete da esempio perché con decidendo di fare questo cortometraggio di impegnare vie i decidere chi essere ubbidienti perché immagino che voi siete assolutamente dei bambini molto ubbidienti
Molto bravi
Per questa quello io sentirei rogatoria frequenza per per per negli anni
Però avete scelto i fazzoletti complimenti perché avete scelto anche un modo di raccontare il bullismo che è assolutamente nuovo per io non avevo mai assistito ad un racconto del genere
Perché di solito c'è un si segue sempre lo stesso impianto
No invece voi avete trovato una chiave che dite anche alla fine del del corto della solidarietà cioè il fatto di
Che chi è vittima in qualche modo di bullismo riesce a risollevarsi riesce a
Stare bene perché accanto asset dei compagni che lo sostengono
E quindi avverte isolato il problema e non avete fatto sentire un po'come problema chi invece ha vissuto quel
Con il furto in questo caso del del telefonino ma che può essere uno schiaffo Cuasso con calcio può essere una parola sbagliata che viene Beretta che purtroppo a volte riuscite voi bambini essere anche molto cattivi Ferretti voi anche se ora non lo volete dire non l'ho letta bene terre
Però forte se n'è accorto cattivi fra di voi quindi devo dire siete stati veramente molto molto bravi io voglio sentire anche gli educatori di e poi vi racconto anche cosa stiamo provando a fare nomi in questo posto
Allora Pasquale Cirillo sono il coordinatore del servizio educativo territoriale
Per quanto mi riguarda faccio questo mestiere da quasi diciotto anni
Ho cominciato perché
Ero uno di loro
Abitava Quartieri spagnoli e frequentavo l'educativa territoriale nel centro diurno polifunzionale
Quindi suono uno di quei ragazzi che ci ha creduto
Che ha visto su di lui il lavoro e soprattutto voi la la tramutati in energia e anche attraverso la musica perché essendo via mista
Circo di infondere a loro la passione per lo strumento ma soprattutto una valvola di sfogo qualcosa dove loro possono dire
E a
Dobbiamo comunque ringraziare la presidente Anna Riccardi anche perché per il modo qui si sta gestendo la Fondazione famiglie di Maria che non è più
Concentrata sul servizio inizi ma con l'Ente cominciata
A spiegare le ali
E quindi a farsi conoscere a farmi dire con il
Tutto il sistema precisi che ci circonda
Che i ragazzi sono una fonte i ragazzi sono importanti
E quindi questo è il nostro futuro c'è dare a loro opportunità grazie
Esso
Il servizio mensa quindi noi la mattina anche se la retta comunale non montagna il trasporto per andare a scuola però per evitare la dispersione scolastica noi provvediamo come fondazione al trasporto casa scuola
Poi c'è il trasporto che invece nella retta comunale scuola
Fondazione Fondazione Casa e
C'è
Ciabatta poi c'è di la mensa che è fondamentale perché così le famiglie in qualche modo sono totalmente diciamo
Esonerate dalla gestione
Del di un pezzo fondamentale della giornata perché fissammo tra virgolette che la cura dei propri figli e garantita attraverso soprattutto la relazione
Mentre educativa territoriale non prevede il trasporto e non prevede la mensa ma a un tempo che va dalle quindici alle diciannove
Ma quello che vogliamo mettere in campo che spiegherà adesso la voglia accogliere la proposta di questi cambiamenti di questi servizi perché a volte vengono visti appunto come va bene mettiamo la così liberiamo
E che io ho insistito con la mia presidenza nel fare nel non fare soltanto il pass didattico perché per i ragazzi di San Giovanni che fanno tango che fanno il corso di fotografie espongono
Che stanno venendo qua la cantina dei deputati grazie celeste Graz aperta Grazia Raffaele grazie alle istituzioni grazie a sinistra italiana eccetera eccetera è un fatto importante ne dopo patteggiamo per Roma ci divertiamo svolgiamo una cosa non so se mandate con voi
Però significa che in qualche modo tutto quello che diceva avrebbe da Pasquale che anche queste istituzioni questi servizi cominciano a diventare di un livello superiore soprattutto in una periferia come quella di Napoli come dicevo prima
Assicura mentre a raccontare investono mette in dubbio e spedizioni difficoltà
Perché non si escludono però voglio dire c'è anche la narrazione della bellezza che se viene sostenuta dare un contributo notevole diversamente
Quindi do la parola l'anima e do il benvenuto
Pazzo partivano rinviata al senatore per tre decreti sopra che invece deve venire in fondazione perché l'abbiamo invitato un sacco di volte i ragazzi dopo se lo rivede il cortometraggio
E a breve lo rinvii giudichiamo anche perché in fondo
Andate a parole sono parlano Anna sono la coordinatrice del Centro polifunzionale ci sono
Due anni e mezzo oramai che stiamo lavorando
E abbiamo creato una squadra
Di tipo educativa molto forte in questi anni e le cose sono cambiate tantissimo stiamo cercando di
Come diceva prima la Presidente
Creare un clima diverso anche con le famiglie perché siamo scardinando quello del concetto vecchio di semi convitto perché ora a lo chiamiamo ancora semi convitto perché difficile allontanarci da questa da questa parola ora siamo un centro polifunzionale ma soprattutto per le famiglie
Perché dobbiamo allontanarci son secondo me secondo noi dall'assistenzialismo perché si nella cura
Che abbiamo verso questi ragazzi che importante mando cerchiamo di coinvolgerli famiglie
E in una Presidente ci sta mettendo veramente
Tutte per tutto siamo organi evitando non dico una volta ogni due settimane ma quasi
Iniziative per portare le famiglie anni centro polifunzionale
E farli entrare nella vita dei loro figli anche quando non ci sono di uno sapere in cosa fanno dove stanno contestando quindi cerchiamo attraverso
Da iniziative di coinvolgerli Mammì perché le mamme vivono sapere
Cosa facciamo ma devono partecipare attivamente alla vita dei loro figli perché è vero che noi diamo il pasto diamo il trasporto diamo attività didattica andiamo ma voi a parlare con le scuole siamo noi che ci prendiamo carico cento per cento di questi ragazzini a volte il nostro lavoro si finisce alle sette e mezza
Ma continui possa garantire ma anche
Oltre le ore di lavoro mi sveglio necessità e chiamo la mattina con i messaggi delle mamme con le telefonate da fare con i problemi da risolvere a scuola perché ripromesso richiamo nulli
Cioè non è un H ventiquattro ne siamo felicissimi di farlo però dobbiamo trascinare la cosa che ci sono se puoi fare trascinare le famiglie
In questa responsabilità che ne abbiamo perché non è troppo lontano per scontato
Quindi è un lavoro forte che secondo me deve andare avanti nel tempo e piano piano scardinando il concerti di semi convitto si scardina anche un po'a cura dell'assistenzialismo e quindi non si lavora meglio secondo me anche tutti tutti insieme
Allora io sono Salvatore sull'educatore del centro diurno nonché l'educatore che ha coltivato il regista nel nel laboratorio di produzione scrittura cinematografica
Posso confermare che i ragazzi hanno lavorato praticamente in maniera autonoma scegliendo i temi luoghi le musiche
I costumi sono stati veramente fantastici il modo in cui hanno partecipato in maniera attiva veramente da premiare
Per quanto riguarda abbiamo sentito
Avete fatto la domanda
Come vi comportate siede rubati che posso dire che è proprio su la loro vivacità i loro colori loro sfumature che noi educatori troviamo
Gli stimoli le suggestioni per lavorare ogni giorno possiamo veramente cito tantissime potenzialità in questi ragazzi
Infine voglio voglio voglio evidenziare il lavoro della Presidente che per dal mio punto di vista mi sta facendo vivere un'esperienza
A
No no no no senza l'ho già pagato dobbiamo intraprendere la strada ma
Gli impianti a
Sempre più
Dal mio punto di vista sta facendo vive un'esperienza in un quartiere periferico di Napoli non indifferente mi sento protagonista di un di un momento storico che sta avendo la città
Questi ragazzi stanno vivendo insieme annui un bellissimo momento una un arrivi una rivoluzione culturale
Questo quello pure
Volevo
Volevo aggiungere una cosa
Addetti adesso ecco sono mature che educatore a ha un po'spiegato quello che facciamo noi io vorrei perché si disattenzione proprio alla figura degli educatori
E soprattutto a riconoscerlo
Perché comunque resta un
Un lavoro tra virgolette non riconosciuto non siamo professori non siamo insegnanti siamo educatori
E sembra che sia ancora avverso l'educatore qualcuno ecco qualche entità rissa desidero in un limbo mentre
L'educatore colui che sta con i bambini ma stavo gli anziani Istat con i senza fissa dimora
E quindi
Ecco focalizzare di più e soprattutto dare un
Ruolo che merita questo tipo di figura sarebbe per me veramente qualcosa di importante grazie
Ok allora siccome abbiamo venti minuti a disposizione io voi io dire proprio cinque
Occupo cinque minuti e del vostro tempo poi passo la parola Raffaella al senatore De Cristofaro
Però anche su sollecitazione di quest'ultimo intervento RAI intanto anch'io faccio i miei complimenti e ringraziamenti ad Anna Riccardi alla Presidente che conosco da tempo che
Insomma diciamo che il lavoro
O passo della Fondazione lo con lui
Diciamo il primo approccio quello di di oggi e poi farò in modo di venire a vedere la struttura diciamo dopo la nascita dell'euro i bianca
Però nel Comasco come insegnante perché già arrossata Scampia quando
Una
Giravo l'Italia per proporre una proposta di legge perché poi voi dovete sapere che qui si fanno le leggi
E sono delle leggi che devono servire soprattutto a voi al vostro futuro
è tra queste leggi che noi abbiamo avanzato come sinistra italiana c'è quella dell'educazione dell'introduzione dell'educazione sentimentale nelle scuole
Che è oltre ad avere una funzione proprio legata alla tema del corto circuito del cortometraggio
E quindi buona uno strumento che possa servire per prevenire le forme di bullismo essi che ci sono all'interno del la scuola dei luoghi in cui bambini stanno insieme
è anche un modo per riconoscere una professionalità
Che in questi anni si è sviluppata
E anche noi individuiamo all'interno della proposta alcuni parametri diciamo no perché è giusto che si rispettino anche dei criteri per riuscire a dare un avere proprio un vero e proprio status
Però che tengono molto conto di quella che è stata dell'esperienza sul campo
Quindi noi individuiamo proprio nelle figure degli educatori che hanno lavorato all'interno dei centri centri di varia natura facciamo anche riferimento all'operatrici dei centri antiviolenza perché chiaramente
Educazione sentimentale che va fatta nei confronti come strumento di prevenzione nei confronti delle bambine e dei bambini
A che fare molto con la violenza maschile sul sulle donne ma a che fare anche con la ricerco la violenza in generale con tutto il concetto di diversità
Perché a volte basta semplicemente individuare una debolezza ad a creare
Dentro quella figura
L'immagine del diverso
E quindi
Da lì scattano dei meccanismi voi avete raccontato ripeto in maniera molto diversa oggi perché in questo caso il diverso
è stato completamente ribaltato il piano del
Dell'immaginario del
Del bullismo quindi molto interessante questa chiave di lettura che avete dato ma nella dimensione classica diciamo si tende quando un bambino ha detto il caratteristiche particolari
Che non sono completamente omologate all'arresto della classe si tende magari a isolarlo a prenderlo in giro
E quello che ha Bubble sembra non lo magari che non sia un danno per per quel compagno che non lo faccia soffrire invece in realtà Procure a tanti tanti problemi
Allora noi abbiamo pensato di fare questa legge che aiuta
Le insegnanti aiuta gli educatori a fare in modo che voi capiate come esista insieme come si decide di stare insieme senza neanche dover arrivare
A vedersi rubare il buon il telefonino come avete raccontato nel firma ma cercare di prevenire
E di non dover arrivare al punto di dover isolare il cattivo come fate voi nella nel vostro il racconto
Quindi questo è sicuramente uno dei primi strumenti che noi abbiamo messo in campo poi stiamo lavorando però anche ad altro perché
Questo un pezzo diciamo che nel
Che voi non non mettete in campo anche se ci sono gli strumenti elettronici però c'è sicuramente un problema anche legato al cyber bullismo
E poi c'è tutto Brescia uno un sistema
Che va ripensato che ha molto a che fare con gli spazi sociali e quindi con le periferie su questo io vorrei invece dare la parola Raffaella Cascello bella coordinatrice del Dipartimento periferie del di sinistra italiana
Che insieme a me sta proprio facendo un lavoro su queste che tra l'altro molto vicino al nostro territorio e quindi magari meglio di me vista dire anche un po'quello che stiamo provando a fare
Le ragazze celeste ma soprattutto grazie a voi ad Anna Riccardi per questa giornata
E che è piena di mozioni allora io vorrei raccontare una cosa innanzitutto a voi ebrei quando spesso mi capita di parlare con nei ragazzi nella della vostra età io gli conto sempre la storia di un vecchio uomo che si
Chiamava Foderà ter e che a un certo punto diceva una cosa che suona così conosci te stesso
Che sembra una cosa che dice come si fa conoscere se stessi cosa c'è dentro di noi
E il percorso che penso che voi facciate tutti i giorni almeno questo mi sembra di capire dalle cose che mi avete raccontato fin qui che ci avete raccontato fin qui appunto un percorso di conoscenza no di quello che voi siete di quello che voi fa fate di quello che voi frequentate dei luoghi dei posti innanzitutto di questi essi di ognuno singolarmente e poi tutti insieme nel senso che vi conoscete reciprocamente per costruire un pezzo di società di comunità
Migliore rispetto a quella che vi trovate intorno
E la cosa bella e che io guardando diciamo questo video che
Chiave in pista questo straordinario corto che avete messo e che ha siete andati a cercare la bellezza dei nostri territori quando avete scelto come lo che essendo il per girarla il granata bello
Che è oscurato dalla ben
Ma il mare a San Giovanni quindi sotto lì
Credo che il via libera quando avete scelto di far vedere la bellezza del mare di San Giovanni allora avete fatto una scelta di differenza avete fatto ma se fai far guardare la ben sa del vostro territorio e non le brutture cosmiche dei palazzi nella quale ci sono c'hanno condannato trent'anni di politiche sbagliate perché la responsabilità sempre di qualcuno
Non è un caso
Quelle quelle cose sono sono scelte politica
E quindi la cosa bella è che invece dentro quei palazzi oltre quei palazzi c'è una cosa meravigliosa ma ci sono le vostre idee e se la vostra creatività c'è un percorso che mette è in campo voi insieme vostri educatori insieme la vostra presidente che è un racconto differente fa una narrazione diverso uguale e contraria rispetto a quella che fanno i media no
Generalmente noi siamo i ragazzi di verifica anch'io vengo dalla periferia vengo dalla periferia di una città di provincia quindi
Ancora ancora nella situazione differente e generalmente quando si parla di noi si parla di di bambini di ragazzi di provincia come o di periferia no come quelli che in realtà in qualche modo hanno avuto sempre delle occasioni meno delle delle possibilità inferiori rispetto al resto invece io ho la sensazione che
E la il questa fondazione lavare la vostra esperienza testimoni una cosa differente testimoni invece il contrario che voi avete la possibilità di fare l'esperienza in più che che e tutto il contrario di quello che ci raccontano perché
Ci sono le cose straordinarie sulle raccontava la vostra compagnia chiede quali sono i bambini che possono esporre le proprie fotografo ieri al panna di Napoli che il Palazzo delle Arti di Napoli chi sarà velica passaggi era in queste stamattina stare qua dovrebbero poterlo fare in tutti i bambini naturalmente ma certo è un privilegio che oggi possiate farlo voi allora io sono orgogliosa
Nel fatto che sia di voi che ad essere qui oggi e che ci abbiate raccontato le vostre storie le vostre idee come le mettere in campo ed è lavora bene proviamo a fare tutti i giorni con quell'impegno e di sinistra italiana che è un impegno che provava appunto a mettere le mani dentro le tradizioni della nostra società dentro le contraddizioni delle nostre periferie dei nostri quartieri delle città che abitiamo tutti i giorni ed è un lavoro di conoscenza anche quello uno quello un lavoro che prova dal a fondo lavora che prova a costruire è a ricostruire le nostre identità collettive che poi diciamo il grande dramma di questo momento l'incapacità di riuscire ad avere delle identità
Nelle di comunità perché innanzitutto ne siamo una comunità e il vostro porto testimonia questo che da un lato ci sono gli individui sugli individui soli lasciati lasciati a se stessi e dall'altro invece c'è il tentativo di mettere insieme le persone di farli di farle di me per un corpo che sta insieme che diventa comunità e quella comunità e la grande forza sulla quale camminano le nostre idee e la grande forza sulla quale cammino alle nostre speranza
Se la lega è la grande forza con la quale realizziamo i nostri sogni perché alla fine le periferie della città di Napoli come le periferie di questo Paese un giorno grazie al vostro impegno soprattutto cambieranno
Essa
La novità
Grazie
Capire
Buongiorno sono Dino Francia Avalon ma
A cantanti che facciamo
Essendomi tra tutti i giorni
Attendiamo le dico
Avvocato
Allora Nesi nell'ambito cominciamo dalla mattina mattina presto che Francesco
Un attimo
Vi partecipano nove anni
Autista Adista neanche Cina attendere la mattina
Presto a casa e ci porta a scuola
Poi gli dava la scuola
Cioè noi ci viene a prendere alle due andiamoci convittori mangiamo tale da mezzo mondo mangiamo non c'è una compiti giochiamo
Dalle quattro e mezza
Lo faccia ma insomma c'è un laboratorio
Alle quattro e mezzo e cominciamo i laboratori giochiamo
Facciamo
E non generale Gellatti
Sì sì
Forse no ma dico
Sì
Ne
Si passa sulla si può creare
Con un qualunque cosa esempio una scatola che facciamo
Dunque un rettangolo imbrattando no vicino la patente nata
Del dalla scrittura mettiamo un pezzo di carta argentata facciamo un piccolo foro con un ago con qualcosa o meno faccio un piccolo su
Con
Siccome fossero più
Il nostro cortile
Sì
Tutto
Abbiamo fotografato verso pone gente che conosciamo
No è perché ancora non c'è ancora
Sì questa non lo facciamo di no
No
Esperienza
Va bene alzata registrando no allora innanzitutto scusate vive del fatto che ho fatto tardi anzi scusatemi di nuovo anche per il fatto che appena finiamo dovrò scappare non potrà avvenire con voi a pranzo mi dispiace molto
Capiterà ovviamente un'altra occasione naturalmente capiterà anche il fatto che verremo semina
Celeste Costantino all'onorevole costante da Raffaella Cascello verremo sicuramente penso che
Questo impegno se lo possiamo senz'altro prende Rifondazione appunto vedere da vicino le cose fatte
è anche a davvero ringraziarvi con la nostra presenza del lavoro che fate voi
Di quello che naturalmente fa la vostra presidente anche io l'avventura diciamo così di riconoscerla da pochi anni perché giovanissimo in realtà ma
Ma di apprezzare tanto ovviamente il suo impegno e la sua dedizione anche al medico minacce avreste capitato prima appunto della della zona nord della città di Napoli o a Scampia di
Seguito il suo lavoro e quindi sono ben felice di venire naturalmente anche nella periferia orientale
La periferia orientale di Napoli è un posto di in cui doveva essere molto fieri di di di di vivere e di di di lavorare di operare di appunto anche semplicemente andare a fare le fotografie di guardarvi attorno se posso dire così
è un posto a carico di storia carico di di di di valori carico di ricordi
Anche carico forse delle pagine più belle che sono state scritte nella storia ma dovevano nel secolo scorso
Voi dovete sapere che a Napoli c'erano due grandi cinture una diciamo dall'altra parte della città nella zona di fu ridotto di Bagnoli quella che separa la nostra città
Dalla zona Flegreo della Pozzi solida
I Campi Flegrei e poi però dall'altra parte della città un'alta la vostra la zona orientale appunto la periferia occidentale e la periferia orientale
Che erano le tre grandi cinture dove a Napoli c'erano le fabbriche c'erano solo lì dall'unica zona del nostro territorio in queste parole fabbriche
Naturalmente queste fabbriche hanno comportato come nel corso degli anni anche tanti problemi uno fra tutti l'inquinamento e sapete bene quanto soprattutto a Bagnoli questa cosa è stata sentita
Abbiamo lavorato anche appunto nelle Camere Parlamento bene alla Camera e anche al Senato sulla
Necessità di mettere a punto delle normative che fossero più stringente per esempio sulle grandi vicende dell'amianto i grandi drammi che hanno segnato anche
L'industrializzazione napoletana però quella industria quelle fabbriche
Non erano semplicemente appunto danni ambientali purtroppo sono stati anche questo ma sono stati anche la costruzione di grandi valori
E quindi queste due periferico si due cinture nascituro occidentale la cintura verbale lo sapete che cosa non a Napoli
Erano la più grande frontiera di illegalità io vi dico questo perché i pur non avendo visto il vostro cortometraggi e mi scuso appunto per essere arrivato tardi e ve lo leggo
Il titolo e poi da sareste come lo sono fatto racconta nell'Oricchio mentre appunto vi ascoltavo
A Napoli abbiamo scoperto questa cosa nel corso di tutti questi anni possiamo vedere di non tanto un istituto nonostante dobbiamo lasciare la stanza in dopo nuova
Poi vedrò come fare proprio l'altro come la vedono come fare possono tecnologico quindi
Vedrai che in qualche modo farò
Però è importante questa cosa che vi voglio raccontare cioè che noi abbiamo capito una sola cosa una sola cosa nella storia della nostra città
Che la legalità almeno a Napoli nove Nolasco affiggiamo semplicemente certo sono molto utile sarebbe la polizia servono i carabinieri servono i magistrati sarebbe l'ordine pubblico molto importanti
Guai se non ci fossero non sapremmo come fare ovviamente se non ci fossero
Però non bastano
Non basta
Non la conquistiamo la legalità semplicemente con loro la legalità come la con cui stiamo la con questa mossa opera tutto costruendo
Una civiltà e il lavoro a Napoli è stata la grande civiltà soprattutto dove abita per cui
Con cui è stata costruita la legalità
Niente era un baluardo della legalità a Napoli per tanti decenni più di quello che esisteva a San Giovanni A barra Ponticelli da una parte e a Bagnoli dall'altra parte perché era la cultura del lavoro
L'ha fatta i partiti politici le sezioni di tutti i partiti politici perché naturalmente se la gente
Che la pensano in maniera ovviamente differente ma si organizza si associava si metteva assieme lavorava e appunto costruiva la cultura della legalità
Oggi cui purtroppo vi dico solo questo quel punto venti
Ne parleremo in fondazione quando avremo più tempo ci confrontiamo con il fatto che le nostre periferie e questa è la grande difficoltà sono molto private di queste cose che esistevano prima e di lavoro se ne molto di meno le fabbriche hanno chiuso
Situazione molto più disgregata
Le famiglie fanno molta più fa almeno arrivavano alla fine del mese almeno appunto aveva una socialità c'erano i circoli i culturali
Pensate appunto a Bagnoli che cosa dice quello penale di Bagnoli oltre ad andare a lavorare costruirono un posto dove facevano attività ricreative
Andavano a giocare a pallone andavano a giocare a tennis andavano accorrere insomma esisteva come posso dire una no
Un
Un circuito un
E la legalità era soprattutto questo ecco allora
E che dobbiamo fare luce veste dobbiamo tentare di capire come affrontiamo appunto una grande questione come quella della legalità anche con questa chiave di lettura
E quindi ricostruendo quelle connessioni quei tessuti che ci servono sostanzialmente a ricreare degli elementi dieci il lavoro che fate voi da questo punto di vista è decisivo non c'è niente da fare
Non ci sarà nessuna pattuglia dei carabinieri o nessun
Ma certo perché naturalmente sono molto importanti e anche loro e noi abbiamo diciamo grande fiducia nel fatto che naturalmente chi deve assicurare l'ordine pubblico deve fare una mi direbbe
Migliore maniera possibile
Però davvero dobbiamo essere consapevoli che se vogliamo costruire la legalità a Napoli non lo possiamo fare senza il lavoro senza la giustizia sociale non c'è niente da fare
Se no è una cosa astratta se no è la legge ecco a noi non ci basta la legge c'è noi vogliamo la giustizia oltre che la legge io penso che
Quello che fate voi a proprio per nuovi una grande lezione quindi
Insomma ci vedremo molto volentieri a appunto farci insegnare
Ringrazio celeste ringrazio Peppe ringrazio Raffaella di aspettiamo con un impegno concreto perché
Chiunque avviene fondazione era mia parola e non passerebbe soltanto impegni
Ve la siete presa in una
Istanza forse anche più importante della nostra Fondazione
E quindi
Lo dico a tutti e lo dico anche al sindaco di Napoli e l'ho detto l'applauso giorno accertato assolutamente io l'ho detto prima l'Amministrazione hanno è molto molto vicina però è semplicemente come dire loro dovere anzi
Quindi e sicuramente attenta alla periferia est sicuramente a tanta la fondazione e noi la ringraziamo le famiglie di San Giovanni ringrazio non sempre con la loro presenza
E con la loro partecipazione però insomma e c'è da dire che questo è l'impegno di chi in qualche modo intende rappresentare i cittadini della città
E a voi l'impegno invece
Di aggiornati addivenire Fondazione di venire a conoscere praticamente abbiamo circa cento minori questi sono soltanto quelli che hanno fatto i come tramogge sono impegni e soprattutto di darmi una mano di darci
In qualche modo a costruire anche lì un impegno quelli collimanti anche se io
Sono conferenze che pensa che la parola più giusta sia mamma ma dalla parte giusta per me essere donna
Abbiamo presentato l'altro giorno il libro di Valeria Parrella c'erano pochissime dopo
Però una due tre sono comunque un punto di partenza quelle quale ne dobbiamo cominciare a a dialogare e a costruire probabilmente
Un
Come dire un quotidiano sereno e più normale hanno rispetto al compito se siamo a sinistra
E perché io penso che l'allora sinistra non sia passata di moda anzi prima insomma appara sinistre e attuale validissima se i contenuti della sinistra sono ancora significativi a voi il compito voi rappresentate le istituzioni
Al lavoro e alla lotta
Intendo dai giuristi
A verso le faremo un'Assemblea perché sicché si chiameranno applichiamo a Bronte blocchiamo a Napoli perché il murales abbia disse spettacolare nell'impostazione artistica il murales bellissimo per quello che rappresenta
Però ovviamente
Non è sufficiente
E quindi venite a vedere il murales ma venite a vedere le persone edile che provano a fare qualcosa
Regolamentare
Avrete nega