Rita Bernardini visita il carcere di Benevento

Siamo appena usciti dall'ex carcere di Benevento dalla Casa Circondariale dove abbiamo fatto una lunga visita come Partito radicale eccome lega Italiana per i diritti dell'uomo
E siamo qui con l'architetto Alessandro De Rossi con il quale oggi presenteremo il suo libro intitolato non solo carcere che si occupa di edilizia penitenziaria ma non solo
E intanto chiediamo ad Alessandro di dirci un po'le sue impressioni su un questa visita immagino che tu abbia visitato altri istituti e sentiamo prima la tua voce poi dirò qualcosa anch'io
Perché intanto sempre un'esperienza anche se è stata compiuta presso altri istituti e devo dire che ogni volta che mi avvicino che entra all'interno di un carcere mi sia però nuove problematiche sempre più
Complesse che riguardano sia la funzionalità che l'aspetto architettonico e devo dire anche segnatamente
La questione dei dei diritti umani perché leggere sui visi delle persone che sono qui resettare e recluse e leggere sui segni facciali proprio il loro comportamento
La depressione la sofferenza
La la perdita di di di speranza in taluni la malattia
è questo segna molto e ci deve impegnare a noi come associazione come legate agli ai diritti dell'uomo e personalmente anche come professionisti come architetti
Che costruiamo e progettiamo carceri ecco un impegno sempre maggiore proprio per il rispetto della
Della dignità umana che con la speranza che poi nel momento in cui viene sequestrato il tempo all'interno del carcere perché ha commesso dei reati
Ecco questo sequestro del tempo possa essere un'occasione di miglioramento
Bene e dal punto di vista architettonico che ci dice di questo carceraria fa parte delle carceri Doro diciamo quelle costruite negli anni ottanta B Doro perché forse
Per chi ci ha guadagnato invece ha guadagnato probabilmente non certo carceri dolo per quello che riguarda la qualità diciamo Della Pietra no ecco nelle costruito
Che dire speriamo che in un prossimo futuro se non ho con questo Governo ma con futuro Governo che abbia
Più possibilità più attenzione la costruzione di nuovi istituti perché non c'è niente da fare il patrimonio edilizio attuale
Totale obsoleto non è più adatto nella nuova concezione della pena che deve essere tutta tesa
Alla ristrutturazione comportamentale e questi edifici su a fanno parte di una concezione vecchia del carcere non ce n'è non è così eri dipingendo le pareti o verniciando soffitti o quant'altro facendo murales che si risolve la questione
La questione si risolve anche attraverso una nuova concezione proprio della pena e quindi del contenitore no
Bene e allora un giudizio su questo carcere devo dire che effettivamente le notizie che avevo avuto da altre carceri da parte di detenuti che provenivano da questo istituto
Sì sono oggi confermate
Magari potessi tornare al carcere di Benevento mi dicevano che ne so a Vibo Valentia piuttosto che in altre carceri Calabresi o della Puglia o anche della Sicilia
Questa era l'espressione che veniva usata ed effettivamente
C'è da dire che a parte che c'è un'ottima direttrice
Anche molto modesta perché lei disse non dipende dalla mia attività ma io ho trovato qui
Le cose già fatte già impostate io questo non lo so ma so che piena di energie di
è attività e soprattutto di comprensione di quello che dovrebbe essere
La finalità della pena
E qui ci sono molti detenuti che lavorano sono centoundici
Alle dipendenze della amministrazione penitenziaria ci sono lavorazioni molto significative come quella
Non solo della sartoria ma anche della digitalizzazione degli spartiti musicali della banda della Polizia penitenziaria
E noi l'abbiamo visto questo laboratorio i detenuti erano proprio felici di fare questo tipo di lavoro
è chiaro che bisognerebbe implementare anche qui le attività ci sono molti progetti basta andare
Sul sito e del Ministero della Giustizia nella scheda carceri Benevento possiamo
Vedere tutte le attività che sono state fatte in questi
Negli ultimi due anni c'era addirittura un laboratorio orafo
E di formazione poi di detenuti a cui i corsi di formazione e qui dobbiamo dare una mano la direttrice
Dovrebbero essere implementati perché e la Regione da questo punto di vista sembra un po'latitante così come ci sono altri progetti possiamo dire che ogni angolo del carcere
è sfruttato l'abbiamo visto triangoli di Tirreno che sono utilizzati per l'orto diciamo e
Traendo spunto da un consiglio dato dal capo del DAP Santi Consolo e quei prodotti dell'orto devono andare ad integrare l'alimentazione del detenuto
So che adesso sono stata dimessa messi a dimora affare e alio
Dunque le abbiamo visitato ossia la media sicurezza che l'alta sicurezza abbiamo poi visitato del reparto protetto diciamo dove ci sono
Detenuti sex offendere
O
In genere in queste Sezioni e ci sono anche i collaboratori di giustizia e dipendenti e delle forze dell'ordine che hanno violato la legge si trovano in carcere
Poi abbiamo visitato il reparto psichiatrico
E anche qui sappiamo che questi reparti si stanno un po'moltiplicando in tutte le carceri si chiamano di osservazione psichiatrica e abbiamo visto lì dei casi
Molto gravi insieme alla direttrice riflette avevamo
Sul fatto se debba essere il carcere il luogo di destinazione di queste persone che sono profondamente malate
E ma la la malattia psichiatrica è un po'diffusa anche nelle sezioni comuni
E perché es non solo perché chi trovare proviene da fuori ha avuto problemi di questo tipo pensiamo per esempio
Alla tossicodipendenza la doppia diagnosi a a casi psichiatrici che hanno commesso reati
Ma anche perché il carcere a cui scene queste o tipo di malattia
Molto buono e questo voglio dirlo è anche il rapporto con il magistrato di sorveglianza soprattutto per quel che riguarda il reparto femminile
E chiedi media sicurezza e la media sicurezza maschile mentre abbiamo riscontrato un giudizio non troppo positivo
Da parte dell'alta sicurezza ed è una questione che abbiamo intenzione di approfondire perché
Perché questi detenuti non usufruiscono nel senso che viene sempre respinta la loro
Domanda di liberazione anticipata del beneficio
Della liberazione anticipata di giorni di liberazione anticipata per chi a un buon comportamento in carcere ecco queste domande vengono tutte respinte nonostante
Che le relazioni del carcere siano tutte positive sia da parte della direzione degli agenti degli educatori
Ecco qui non
Diciamo che la carenza di educatori non si fa molto sentire perché sono molto presenti
Insomma andare in giro per le Sezione e a parte che erano tutti aperti anche quella dell'alta sicurezza e vedere
Che c'è un rapporto molto positivo per esempio con la direttrice cioè i detenuti
Conoscono la direttrice e la direttrice conosce i detenuti e i loro problemi
Onestamente le ha già detto magari non li conosco tutti tutti però
Insomma a una buona conoscenza nel senso che
Poi le istanze
Che pongono i detenuti ottengono delle risposte e questo è fondamentale anche se la risposta è negativa lo dico anche per i magistrati di sorveglianza e quelli non sapere mai rimanere sospesi
Che spesso fa disperare perché si sentono non considerati
I detenuti che pongono determinate questioni e che avanzano determinate istanze previste dall'ordinamento penitenziario naturalmente
Abbiamo parlato anche dell'iniziativa non violenta in corso perché loro
A parte che in moltissimi ascoltano radio radicale ma volevano ad essere ulteriormente informati su che cosa è in ballo ove non lo dico agli ascoltatori perché il lo sanno
E io mi auguro che anche da questo carcere per chi può chi vuole ci giungano poi
Anche iscrizioni al Partito radicale che ha questo obiettivo dei tremila iscritti
Entro il trentuno dicembre
E del due mila diciassette poi da ripetere nel due mila e diciotto i voglio dirlo perché
Non è poi così scontato che al partito radicale si possono iscrivere tutti
Nessuno escluso cioè non è che c'è una Commissione che dice no a questo non si può iscrivere perché ha avuto un passato
Particolare
E credo che anche i cui estone questo il valore di questa norma
Abbia un significato anch'non non voglio usare la parola rieducativo insomma abbia il significato
Che si che possono farne parte delle persone che così rientrano in qualche modo nel
Mondo fuori insomma è un solo poi abbiamo visto naturalmente molti casi di emarginazione che vanno
A finire in carcere e c'era un detenuto che continuava a ripetermi
Io quando sono arrivato qui dal carcere di Vibo Valentia loro non mi hanno mandato i soldi che ha detto che tutti i detenuti ce l'hanno in un conto
E devo dire che la direttrice mi ha aiutato perché mi ha dato un sussidio
E evidentemente questo non succede così facilmente pensiamo a tutti gli stranieri però ecco qui sicuramente c'è un'altra cosa e dell'ultima che aggiungo anche la scuola
A diversi dar diverse possibilità insomma
Con tutte queste attività la maggior parte dei detenuti e delle detenute ma in un numero elevato sono impegnati affare qualcosa e questo è fondamentale