Presentazione dei libri "Un socialista del Novecento. Uguaglianza, libertà e diritti nel percorso di Lelio Basso" di Chiara Giorgi (Ed. Carocci) e "Lelio Basso, leader globale. Un socialista nel secondo Novecento" di Giancarlo Monina (Ed. Carocci)

Sì
Però
Rinuncia viene mossa
Una
E allora andiamo giù in ordine alfabetico
Abbiamo già in ordine al Fondo etico
E voi due
Voi due non potete essere in ordine alfabetico perché l'ultima parola alla donna
Però
Da donna parlo a titolo di nuove insomma
Vegetali
Ho però insomma tutte le
Assolutamente
Fatti lavori
Va benissimo
Guarda
Rivendico
Fatto nei mesi
Tecnica pianificazione
Marigliano
Va beh chissà cosa avevo detto
Insomma
Poi porremo confronto
Allora vogliamo cominciare
Va bene cominciamo
Nell'iniziare
Cominciamo in ordine alfabetico per questo ho la parola
Noto e l'altra ragione
Mi dispiace ma non tocca a me scusare l'assenza di Stefano ridotta di cui avete visto colto
Il cliente deve nominare insomma
Non lo avete articolarmente grave Marmo non può esserci
E quindi siamo costretti a fare a meno di lui quindi siamo gergo
Rahman Mariuccia Salvati e i due giovani autori che come sapete che una serie di altre due questioni
Noi in realtà ho scambiato il buio continuo appositamente per
Come appunto
Come
Balaban anche questo non vale
Norma battente il tubo
No perché io ho l'abitudine di massacrare i liberi
Annotando sulla prima pagina bianca il numero della pagina in cui c'è qualcosa che voglio ricordare
E quindi poi libero mio
Allora sono due volumi
Usando tutti i documenti d'archivio disponibili
Che in realtà si spartiscono novità di Lelio Basso proprio in due tronconi il primo che va dalla nascita varasse fino alla segreteria del partito
Quarantasette quarantotto il secondo che parte di lì e arriva fino allora alla morte del biglietto del settantotto
Uno intitolato un socialista del Novecento l'altro
Curiosamente però riprendendo la
La sequenza tranne il sottotitolo un socialista nel secondo Novecento
Lei ha già un passo leader globale
Se uno pensa Lelio e ora dirò qualche parola io nel merito cominciando in ordine alfabetico in una realtà
Anche il socialista del Novecento
è un socialista del secondo Novecento ancorché in termini puramente temporali
L'autrice racconti una parte di vita che finisce prima del secondo Novecento ma
Il punto per me è è proprio questo
Cioè questo
è stato un uomo
Che
Ha avuto
La vita e il trattamento da parte degli altri del leader
Pur
Non avendo per sua stessa ammissione le caratteristiche che al tempo erano proprie del leader politico
E cioè di essere
Né efficace un uomo di partito realtà perché
Nel tempo della democrazia Daloui disegnata la democrazia dei partiti che prendeva il posto della democrazia parlamentare come disse
In Assemblea costituente i leader è una figura
Che
Emerge domina all'interno di un partito
Questo
Due
Pur essendo stato segretario del partito non lo fu mai gli eppure
Fu l'idea
Ora
Non fu mai per sua stessa ammissione
Lui avrebbe descritto attaglia Zucchini questo nel volume di Giancarlo
Che a metà degli anni Sessanta
Che
Alla fin fine era più adatto a un centro studi che a un partito leggera meglio per lui dedicarci a costruire un centro studi che non a costruire un partito
Era insofferente dei vincoli dei pertinenti
Non
Non sopportava proprio
Innaturali legami organizzati organizzativi che nella vita di un partito
Imponeva
Era a quel tempo
Fra l'altro
Necessariamente lui socialista
Tra
Un partito socialista che vedeva allontanarsi da quelle che erano le sue idee in realtà
E un Partito Comunista
Che era legato all'Unione Sovietica
Non dimentichiamo che
Lui lascio incinte
Non idrici di cui non fece mai tolte ma lascio il principio di cui fu cofondatore
Dopo
La primavera di Praga
Nel sessantotto
Quindi la sua intolleranza in quella direzione vere elevata non era disposto a quel tipo di compromesso ma neppure ad altri ricordo che
In compenso
Che ora Mariuccia mi faceva vedere in cui ne parlavo oltre dieci anni fa io ho ricordato un nostro incontro qui a Roma
Poche settimane dopo pochi giorni dopo
Quindi
L'ingresso per me la Fondazione per lui del PSIUP
E le le prime parole che mi disse furono Giuliano qua dobbiamo cambiare partito
Io lo guardai esterrefatto dico materia ne abbiamo appena fatto uno
Lui disse no no non
Non va bene questo non va bene
Espressioni critiche da un lato
Dovute al legame che già intravedeva finanziario
Con l'Unione Sovietica dall'altro alla burocrazia di partito che già vedeva nascere attorno a sé insomma ecco
Leader perché
Allora come riuscire ad essere perché è stato sempre trattato dagli
Anche quando viveva lontano dal dai dai partiti
Aveva un carisma personale formidabile
Aveva
Una cultura
Siccome ostinata in termini storici e ideologici in un tempo nel quale
Anche questo
Era un bagaglio essenziale non solo
La sinistra
Aveva quindi un'autorevolezza culturale che nessuno usava mettere in discussione
E aveva una grande passione
è curioso per me pensare a uno che nasce con accento ridurre che c'è tanta passione riscosse bruciore
Io
La vedo più meridionale e la passione no allora ci aspetto un accento utopie
O capita anche a quelli come centro di
Essien sentita persino
Persino piemontese si sentiva tutto queste
Questo forse barista Nuccio
La mia netta valutazione questo sapete io gli sono stato vicino allo seguito
Ma la mia netta sensazione cioè che non gli è stato uno dei leader perché
Nonostante i vincoli culturali che gli derivavano dall'essere un uomo del suo tempo come si suol dire
Lui
Si è sintonizzato sempre con quello che stava per arrivare
Non con quello che era già passato
Per cui oggi ancora oggi
E ve ne darò
Immediatamente l'approva
Ci sono dei nodi che abbiamo davanti su cui lui
Leggetela ancora in grado di dirvi qualcosa di utile per provare a
A capire se non
Se non altro indiano
Sarà perché
A suo tempo
Essendo
Io entrato continuino eccetera congrui non con altri
Ed avendo lasciato inceppo poco prima di lui
Non avevo mai accettato quella cosa che ci diceva che tu hai ricordato nel suo lì nel tuo libro
Che era non stupido gioco di parole però mi faceva arrabbiare che i valori di basso ci sono un po'vecchietti
Giusto il PD
Però
Fondamentalmente voleva dire che era uno retrò
Che era umore però e non c'è dubbio che se voi pendente la impalcatura
Concettuale nella quale lui correttive immatura idee sue questa impalcatura
è quella di un marxista
Luxemburg diano ma
Lui ricollocato situato
Vedete è è un libertario ma lo è in nome dell'amata rosa
E quindi un libertario
Che scavalca il nodo rivoluzione violenza eccetera che libertà ritmo di Rosa in realtà porta storicamente cons
Allora vede come poi la vedevamo nuovi giovani a distanza di tanti anni come l'espressione di un socialismo libertario
Contro forme
Socialismo più burocratico idee e e organizzato
Il suo giudizio sulla socialdemocrazia era quello corrente all'epoca
Non la considerava un delle riforme del socialismo ma la consideravo una degenerazione del medesimo cosa lontana
Dal medesimo
Nella vicenda che
Fu molto significativa a metà degli anni Sessanta segnata da un famoso
Seminario dell'Istituto Gramsci sulla capitalismo lui si schierò contro Amendola
Contro l'opposizione che Amendola aveva preso in quel convegno e
Non è accreditata il neo capitalismo
Se no non
Del propensione ad integrare quindi
A teme rubare la lotta di classe in questo senso
è di sicuro
Un uomo del suo tempo
Fatto si crede
Che
Lui
Dopo il sessantotto
E visto dai giovani
Che si stanno conducendo una lavoro
Nuova vicenda storica
Banalizzo degna del marxismo per la verità ma all'insegna del conquista di spazi di libertà
Nei confronti di genere arricchire e autoritarismi che ritengono superati e che sono oggettivamente superati
Luigi viene visto come un interlocutore
Lui è un interlocutore
Di questa stagione di libertà
è un interlocutore resterà
Col passare dei decenni via via che irrobustire alla sua rete di relazioni internazionali una riti unica unica
Per un leader italiano
Vedrà allargarsi la platea
Di pretendenti
Spazi di libertà e di diritti per cioè stessi che il il vero grande fenomeno del ventesimo e del ventunesimo secolo
La talpa dei diritti individuali che
Aveva iniziato il suo percorso condurre Carte dei diritti delle rivoluzioni
Sì ripetere e usufruite dalla borghesia vincente
Che poi
Questi stessi principi aveva preteso di vedere attuati vere i proletari dei Paesi la borghesia vincente
E che poi nel passaggio dal ventesimo al ventunesimo secolo si allargano agli abitanti di tutti i Paesi del
E lui ieri si accorge dal Vietnam al civile che c'è questo gigantesco fenomeno criminale
Come si gestisce un mondo nelle quale tutti i suoi abitanti pretendono diritti e libertà
è ditemi se questa è una domanda del Novecento
Valori e questo
Nella conclusione del libro di Giancarlo nel suo ultimo discorso al Senato
Mettere a fuoco esattamente esattamente questo punto
E siamo negli anni settanta del Novecento ancora stavano finendo gli anni Settanta né non voglio farla particolarmente lunga mirati
Almeno queste due cose che voglio dire ancora
Appunto
Qui entra nel Tribunale Russel
Russell sale caratteriali che lo ricordiamo
Alle origini poi rimanere assente
Per il Vietnam
Perché il tribunale rassegna nasce per il
è interessante che si allargherà al di là dei crimini di guerra tant'è vero che si occuperà di Psichiatria
E farà una sessione apposita proprio sulla psichiatria
Ma
Contro l'imperialismo mi
Se nei box
E appunto
La primavera di Praga varrà per lui quanto i suoi incontri conoscitivi a da noi
Terza cosa che forse la più attuale
Per la quale si rimanda soprattutto al primo volume
E la sua nozione di persone
Che viene assimilata e nelle altre a quella cattolica
Che effettivamente la matrice più
Rilevante delle disegno costituzionale il passaggio da individua persona
La persona di Dossetti e di la Pira che precede lo Stato
I cui diritti sono naturali vengono riconosciuti dalla Repubblica non attribuiti dalla medesima
E che
Osserva Lelio
Vero siamo persone basiamo persona perché siamo parte di un contesto non perché siamo come gli individui che precedono lo start
Lui qui deve molto e Giannini come tutti sappiamo e giustamente che aerea Giorgi mette in luce questo legame doveva
Va sui Giannini del cui aveva scritto Stefàno che oggi non c'è a ricordarlo in prima persona
Ma
Ecco
In questo senso il contributo di Lelio alla Costituente all'articolo tre al secondo comma dell'articolo tre che una norma Giannini basso
Non è legato soltanto
Acciocché usualmente diciamo Dei socialisti e comunisti del ventesimo secolo che hanno
Portato dai diritti civili e i diritti sociali
Dai diritti che si realizzano pretendendo l'astensione dello Stato nei miei confronti
A quelli che si realizzano come pretese mia nei confronti dello Stato perché
I ricchi l'istruzione se la possono andare da soli i miei figli hanno bisogno della scuola pubblica per essere istruiti questo è il senso
Del diritto societario estro
Perbacco cioè eccome se c'è ma non c'è solo questo lui
Davvero socialista dell'epoca questo permettetemi di rivendicare questa specifica su gomma crisi
A penso ancora Giannini all'autogoverno chiedevi socialisti vedono questo
Non sa al
Libertà non solo come libertà autonomia libertà da leader e e come l'India diritto o pretesa con me diritto a partecipare al Governo
Questo è un punto essenziale e ciò che lui desume
Al fondo dal suo essere marxista
Che non ha senso che la separazione tra Stato e comunità dei cittadini
E che il governo dei cittadini sui cittadini deve essere Governo dei cittadini la partecipazione addurre
Un'ora
E qui finisco perché sennò veramente diventa ingombrante io vedo esattamente su questo punto la
Se dovessi sintetizzare tutte le ragioni di crisi delle mostre societari democrazie occidentali del nostro tempo il populismo il rifiuto delle lettere
Tutte queste robe che insomma
Vediamo quotidianamente
Sugli editoriali e anche sulla saggistica
Io la riporterei a questo punto
Alla fine
Quell'altro
Tale diritto
Che continua è sempre la che continuano a litigare
Noi credevamo che si fosse appagata
Con l'equilibrio su cui avevamo costruito le democrazie liberali
Hai agli eletti il Governo agli elettori le libertà
E
Lo stato di diritto
Gli elettori di che cosa sono pompaggi del fatto di eleggere chi li governa
Del fatto di avere i loro diritti civili e sociali
Del fatto che il potere che appartiene agli altri deve esercitarsi in termini non abusivi
Vi sono regole giurisdizioni e quant'altro volti a garantire l'uso legittimo e legale del tutto
Sarà come sana ad un certo punto
I cittadini cominciano a dire no
Devo partecipare io stesso al Governo
La mia partecipazione non deve essere un fatto episodico poi ora
Dirigenze ma ha dato anche la Rete e quindi io attraverso la Rete dico la mia dico la mia su quella degli altri dico come si deve fare tutto questo deve diventare il Governo
Rifletteteci
Cioè questo è un tema vero
è un tema assolutamente vero e via via
Che ciascuno diventa il filosofo dice spesso
Non ha più bisogno di un partito di filosofi che pensino per voi
Ma come si fa
A organizzare questa roba qui che sta facendo esplodere le democrazie liberali
Che la formazione se non viene organizzata in modo adeguato può diventare in realtà è un oppure necessita di una torsione autoritari
Perché siccome questo genera una sorta di causa poi alla fine ci sarà qualcuno
Che
E del resto il Governo attraverso la Rete come si manifesta oggi presente AGEA entrambe le caratteristiche di dare lo sponsor ciascuno di dire la sua di dire a uno di dire la nostra è questa
Noi non abbiamo idea di come si è risolto questo problema proprio non avviene idea sappiamo solo che ha
Ha colpito le democrazie occidentali e non a caso
Perché sono quelle in cui
La talpa dei diritti
Ha avuto più in modo di andare avanti
Ed è arrivata a questo punto
E questo è un punto ci vorrebbe uno come Helenio visto che questa roba aveva cominciato a dirla cinquant'anni fa i caroselli allora dice ora comune usciamo dobbiamo arrangiarci verso
Il che dette
Fosso la parola a Giacomo
Beh come Giuliano cercherò di affrontare i due libri
Come se fossero un unico libro come due parti fondo della
Della stessa biografia sia perché l'autrice l'autore
Si sono scambiati molto le loro scalette dei rispettivi liberi e sia perché naturalmente sono entrambi parte del progetto culturale nella
Della Fondazione Basso TAC
Da diversi anni
Molto rapidamente per punti proprio senza senza stare a
Ha come dire soffermarsi troppo su una serie di cose che
Andrebbero approfondite ma a mio parere
Vanno poi forse
Affrontate in altra sede
E in primo luogo sulla democrazia della rete che accenni fra cui accennava Giuliano adesso voglio
Per come ricordo l'atteggiamento di leggo la reitera al di là da venire quando lui
Scompare improvvisamente nel dicembre del settantotto
E e tuttavia da una serie di
Osservazioni che lui faceva sulla
Democrazia dei movimenti che veniva anche dal ciclostile dallo scambio di documenti
Il suo atteggiamento era duplice cioè era per un verso apertura estrema
Per pura estrema però l'apertura doveva essere un'apertura per così dire sintomatologica attenzione alle domande
Riguardo alla processo all'atto che Allegri interessava moltissimo
Il legame tra i movimenti e
La istituzionalizzazione
Il momento del rigore del rigore anche formale
Era per lui decisivo anche perché il rigore formale delle delle conquiste dei movimenti
Per la garanzia per medico almeno ritirando somma io
Sola cerco di testimoniare
Le conversazioni Caputo con l'aiuto al momento più l'ho conosciuto diciamo poco più che ventenne
Nell'autunno del mille novecentosettantuno in Germania
Fino alla sua comparsa cioè la
Questo nesso questa attenzione movimento istituzioni dura molto forte allora la formalizzazione dei diritti la formalizzazione anche istituzionale di diritti serviva
Ai movimenti
A non
Ritornare punto e accapo ogni volta che un movimento nuovo scendeva Italia
Che doveva come dire ricapitolare
Tutte le cose che il movimento precedente aveva fatto
E diceva questo è una una patologia
Della nostra democrazia e tendenzialmente dicevano anche questo qua fa tutt'uno con
La diagnosi che Luigi la faccenda
Nella famosa relazione a cui prima accennava Giuliano
Quell'al convegno dell'Istituto Gramsci sulle tendenze del capitalismo italiano appello e poi raccoglie
Nel volume neo capitalismo Sinistra europea altezza
E beh lì lui diceva beh qui c'è una patologia che tendenzialmente investe tutti i movimenti europea
E in generale tutto il movimento operaio ovvero
L'ottica europea era a mio parere una un fatto un fatto diciamo
Diciamo costante un elemento diciamo costante nella nella riflessione tasso
Vengo rapidamente all'elemento dell'insofferenza invece l'insofferenza
Il sofferenza era anche la
La solitudine di Zevio
Una frase tutti mi pare Giancarlo mettendo in serbo ampia libero questa
Idea di solitudine legata a che cosa al fatto che da un atto Lelio aveva
L'idea di
Poi gli originali delle lunghe proprio radicata sin dalla tesi di laurea con Martinetti e sarebbe molti tesi di laurea introvabile sul tema del sacro almeno non
L'altro giorno un'importante storico delle religioni è venuto da me dicendomi Giacomo come faccio a trovare una tesi di laurea Lelio Basso eccetera che il sistema possa progetta una cosa
E
Io ho detto no e impossibile trovarla forse è andata perduta né i bombardamenti
Però sicuramente e
E una tesi dico intanto fatta con Martinetti che era un personaggio notevolissimo
E in secondo luogo perché probabilmente già in quell'altezza in via questo legame stretto fra la
Impegno politico
E una dimensione di scelte
Che
Non era propriamente cattolica anche se lui con alcuni ambienti cattolici appunto cattolici dialogano
Ma era legata a quella che io chiamo un imperativo elettrico basso cioè la
Apertura al mondo protestante resistente al
Proprio la forte apertura al mondo protestante
E anche una una declinazione positiva dell'elemento vedere sia il che ne faceva un personaggio
Per ragioni sue diossina pratiche anche sicuramente era era un inquieto un ribelle ribelle per natura e la
Non Bastian contrario però era ribelle ma non Bastian contrario quando lui mette sulla Fondazione io ricordo è stato incredibilmente
Accogliente ospitale rispetto
Alle posizioni più diverse tollera antichissimo
E secondo me e molto importante sottolineare questo aspetto lui era estremamente accogliente dal punto di vista dei contenuti culturali che riteneva seri tanti
Al tempo stesso naturalmente una idea della politica legata una fede a una sterile sicuramente questo è un e una
E un elemento fondamentale del del percorso di
A partire da questa sua
Originaria propensione si spiega quello che è chiara
Ci documenta nel suo libro
Cioè Lelio Basso che scopre Marx a partire da una prospettiva non scolastico al mondo
Dove l'elemento Marche realistico di Marx si intrecciano fa profondamente conclusa l'elemento volontaristico umanistico
L'incontro con Mondonico o rectius con i due fratelli Mondonico ancora una volta testimonianza serio mi diceva sempre umanamente
Il mondo forme il più vicino è sempre stato Ugo Guido
Ma dal punto di vista filosofico sicuramente Rodolfo via plasmato moltissime soprattutto la lettura che mondo Olson riprende da gentilezza Gentile del Max filosofo
Quindi Butcher un marzo che che
Come dire metabolizza l'elemento idealisti con la
La traduzione che Gentile fate le tesi su foglie barche che poi il mondo fuori prenda dopo riprende
Dove il punto fondamentale Garri ricordate mettersi su fogli Arpac l'ordine
L'inizio è bellissimo cella la
Dico finora il materialismo
è sempre stato Stati in cui contemplativo come quello di Foggia no
E di conseguenza Hill attuativo è stato sempre
Assegnato all'idealismo è stata offerta affidato all'interno
Se non riguarda gli diamo il lato attivo il lato attivo
Il nazismo il bassissimo inevitabilmente deperisce
E questo è un altro punto diciamo che e rimasto finora osso filo rosso diciamo dell'intera
Dell'intera biografia Di Lello centralità del concetto di PACS x
Di prassi
Il fattore oggettivo soggettività
Cioè sarebbe un pessimo materialismo quello che non include nel suo insieme
L'elemento dei valori che civil Manenti diciamo nell'azione concreta
Degli individui è delle masse della collettività
E quindi anche delle classi
Quindi se volete è una lettura di Marx che precede storie coscienza di classe
Dilungarci
Come precedenti due decenni almeno su due anzi di Trento e centri almeno oppure c'è il trenta e cioè di almeno
Dal punto di vista di Gentile
La riscoperta degli scritti giovanili di Marx che rialzarlo offre reso impossibile
Nell'Istituto appunto di Mosca
La dimensione etica apolitica
E dunque centrale
Come documenta
Sia chiaro sia Giancarlo
E centrale il rapporto commoventi
Il qualifiche anche come il nazismo questo gruppo di verifica come un marxista molto eclettico
E non dimenticare contenenti i cartelli idea
Conflitti avveniva per il futuro dell'Italia un'idea che aveva condizionato avvolto il
Un'alleanza un'alleanza tra
Lo spirito della grande impresa capitalistica da tempo ventisei incarnava della SFIRS
E per altro verso una una classe operaia modellata modellata secondo una educazione nazionale in un certo tipo poi
Per corpetti si tracciava molto del dialogo che lui intratteneva con anche con Brancher
Rispetto a Gramsci levi è sempre stato un molto guardingo invece devo dire ancora una testimonianza al di là degli iscritti si può trovare
Qualcosa qual è l'arma rispetto a Gramsci quando li citiamo clan ma alla mia prospettiva al volo e un'altra cosa è un'altra cosa
C'è qualcosa di autorizzarlo in un certo abuso di autorità lui diceva dell'ultimo minuto di spendere non gli piaceva il termine conformismo gran già adoperata
Quando parlava dell'educazione del proletariato nuovo conformismo confonde progetto sette appunto l'egemonia
Incendiando tutti la pensano allo stesso modo certe domande pensando che nelle linee
Pongo
E e d'altra parte però Ceva ecco il
Il Polo Luxemburg
A mio parere medico arriva
Anche qui me l'aveva anche detto ma comunque sia non non voglio esagerare su questa cosa testimoniale ma
Luca arriva la Luxemburg leggerlo attentamente abbastanza tantissimi
Però se essere in carcere Lula legge pena in carcere ex lege pene veramente bene calcetto
Lo Spartacus Bund
Lo affascinava perché per lui Spartaco errate
L'eterno ritorno
Della ribellione in nome della libertà
Che per lui rappresentata la pena Montella la vera energia della storia questo il punto
Queste punto fondate rende l'idea della storia e questa è questa questo un ribellarsi come della libertà
Va bene e qui è lombarde appena letto dal essa
Ma soprattutto l'idea il richiamo
Di di lei nel CIPE e Ginosa
Ah Spartaco
Cioè significa questo fai a trovare in un in un'ottica comunista come Luciano Canfora che però il punto tempo ovviamente per ragioni professionali all'antico al classico lui ritorna a a presentarci oggi come chiamate della storia un elemento che in realtà è un elemento molto legato a Lelio Basso Chiese non so
Quanto lui sì gli allacci effettivamente a basso
Ma quando dice e il c'è ogni volta il potere e cerca di riprendere il sopravvento ma la vera scommessa della storia e la la
E la spinta e la spinta
Degli individui eterna se ad impegnarsi in nome di tante intorno a questo tema tra libertà che lui usa anche come chiave per comprendere il mondo antico intendiamoci
E tant'è vero che oggi esce fuori con un libro intitolato la schiavitù del capitalismo che secondo me va incontro anche oggi oggi le dico ci direte ma io prima parlavo
Già nelle tende nella mia relazione al tendenza del capitalismo italiano del mille novecentosessantacinque poi nel nel libero né un capitalismo civiltà europea io parlavo della doppia logica
Da un lato un capitale che favorisce la socializzazione
Per altro verso un capitale però che crea dei coaguli ci porterete il blocco di potere che poi sono spesso rappresentati da forme autoritario totalitaria del fascismo
E anche altre forme di potere oltre al fascismo
Ebbene oggi in cui ci direbbe ma no e qui invece quel quella fase che prima errate
Un fattore
Di socializzazione quindi era una
Un lato storico positivo del capitalismo e venuta definitivamente minimo definitivamente
Con nuove forme di schiavitù
E badate bene questo allora dice quello che noi avevamo avevamo diagnosticato a partire dall'avvio viaggio a Londra
Del mille novecentosessantasei quando io incontro per tra classe del
Parte degli altri eccetera e quindi inizio all'avventura del tribunale della sua in quella
Quella quella fase si è ulteriormente accentuata cioè cosa avrebbe detto Lelio
Dopo la crisi della della fine degli anni Settanta iniziata subito dopo la sua morte e poi la la deregulation le politiche dalle ideologie è un è un problema che
Ovviamente avverto ricordo
Che proprio qui cella apertura allora alla tematica dei diritti
Il rapporto con Massimo Severo Giannini
è un rapporto
Sia per le cose che ha detto Giuliano prima sia per
La tendenza di Giannini
Come giurista a superare il modello mono centri convenzionati
E tant'è vero che lui adopera provocatoriamente un ossimoro
Dobbiamo inventate una struttura una struttura della comunità
Posto statuale fatto
è posta attuale in che si fondi su una appunto ossimoro plurali eccessiva sovrane pluralità di potestà sovrane
E badate bene qui naturalmente come come non pensare che anche l'idea di lady ove da un'idea tutto sommato simile cioè un'idea molto prossima e su questo la fondazione
Ha lavorato nel corso
Degli anni molto prossima alcuna declinazione democratico radicale non liberale del costituzionalismo
Ma
Qui abbiamo anche la distanza rispetto
Agli divismo
Sulle i e in mille io è sempre molto ambivalente cioè da un lato apprezzava grandezza storica di vieni per l'altro verso la battuta che ci faceva di tanto in tanto in fondo era uno
Comunicando scritte pensava che la coscienza di Vincent all'esterno da una
élite di intellettuali
Ma è curiosa la battuta che mi pare cita Giancarlo nel suo libro
Di un grande socialista britannico come Aron laschi che l'aveva definito il piccolo Lenin li ha definiti il piccolo Lenin ma in realtà lui nulla si riteneva in linea con ieri in Ruanda soprattutto polla
Con Rosa Luxemburg salto una serie di cose
Lei io respinge entrambi corni del dilemma del socialismo questo il punto fondamentale
Ne causa Spinetta esplicitare
Cioè né la coscienza che viene dall'esterno del riformismo delle élite
Né il movimento il tutto
E infine il nulla
Cioè lui diceva in sostanza
La
Lo scopo finale va incapsulato ma all'interno dell'azione
Dell'azione della
Dei partiti operai del movimento operaio
Cioè lo scopo finale non è un qualcosa che
Si può configurare come come una
Uno Stato definibile impositivo
Ma è qualcosa che già e già radicato nell'agire della forma di agire
Dei soggetti che operano per
L'emancipazione
E in secondo luogo la coscienza operaia
Che non può essere indotta tagli da un gruppo di intellettuali
Deve essere il frutto di un processo di apprendimento
Della classe operaia stessa
All'interno di un contesto quello favorisca questo significa che
Il problema delle process la coscienza di classe come lei ha process processo di apprendimento
è un aspetto quello avvicina moltissimo a un intellettuale che appunto tedesco che trova stimato sempre immensamente
E neanche favorito la traduzione preciso a principi una delle principali
Casa editrice tedesca all'epoca cioè nella sul campo e nove cattivi cioè sul K e quindi parlo di Oscar mai
Che proprio sul tema della del processo di apprendimento ha lavorato molto
Vi è per usare un un'espressione filosofica in basso l'idea di una immanente immane intitolazione del fine
Come elemento sia materiale che simbolico
Sia sociale che valoriale appunto costitutivo
Del processo storico di liberazione lo storico dell'operazione
Questo processo storico per passivo
Diceva prima Giuliano novantanove non poteva essere
Essere visualizzato e pensato in maniera urgente
Europa per l'udienza fondamentale
Pochi pochi intellettuali e dirigenti politici della sinistra italiana sono stati capaci di intrecciare rapporti così stretti con dirigenti ovunque
Come Lelio Basso
Però l'Europa per Lelio già allora Giannola
Già a partire da
Ha chiaramente anche a cinquanta andava inserita
In un contesto globale quindi il titolo che che Giancarlo ha dato è un titolo
E
Che ha un suo fondamento leader globale perché leggo vi è anche una
Presentimento
Della della fase della globalizzazione
Con una correzione fondamentale rispetto alla visione dell'internazionalismo
Delle varie internazionali
Della prima della seconda e della terza con un avvicinamento all'internazionale due e mezzo
All'austro marxismo cioè a vapore
Accanto al Luxembourg lui studia Otto Bauer perché intende embargo nell'analisi di un problema che i marxisti avevano lasciato ai margini cioè il problema per esempio Bergamo azione della nazionalità
E se pensate e se pensate alla a quello che
Un grande filosofo di sinistra come esplode
Del mille novecentotrentacinque in esilio a Zurigo scappato perché era arrivato in
Germania scrive in un libro bellissimo eredità del nostro tempo
Scrive riguardo al tema della nazione vi rendete conto come avesse detto una cosa che poi basso aveva già cominciato a dire quand'era giovane in cui dice chiaramente dopo cioè quando dice no la sinistra ha sbagliato la sinistra tedesca abbaglia ha sbagliato perché
Ha lasciato l'idea di nazione
L'idea di nazione a destra a X la
Se facessimo un discorso analogo sul concetto di popolo oggi
Secondo me i problemi i problemi interni
Che verrebbero al pettine sarebbero tanti
Con
Con la
La categoria contenitore cupissimo come ci si mette tutto quello che noi
Abbiamo rimosso ma comunque sia adesso
Vado a chiudere perché
Tra gli intellettuali
Europei ma
Ormai globali che hanno riconosciuto
Io vedo io uno dei pochi dirigenti politici della sinistra italiana
Di livello internazionale dichiarazione chi un anno fa e Perry Anderson
Questo spiega anche che le io leggo avuto sempre una notevolissima apertura alle novità che provenivano dai movimenti
Non le ha demonizzato e subito l'una cioè nel senso che ha
Che ha invitato evitato di di
Come dire
Di cristallizzare il sospetto
O in pregiudizio
Le critiche che pure si potevano legittimamente avanzare nei confronti delle pratiche di alcuni provvedimenti
Ma è stato sempre molto aperto e molto accogliente perché
Ha visto sempre in ogni movimento il sintomo di qualcosa che non funzionava all'interno
Della
L'omaggio di peli Henderson a questo tipo di funzione
Ultima cosa riguarda la
Il tema il tema dei
Il tema dei diritti al tema della democrazia
E
Lelio pensata
La democrazia nei termini di una democrazia radicale
La democrazia radicale effettivamente praticata a suo avviso coincideva coincideva con i socialisti
E questo viene fuori da entrambi
Il che vuol dire che per lui socialismo non è in una fase di transizione a qualcos'altro
Socialismo era era la
Era come dire la la conclusione del tragitto storico
Dell'umanità redenta dell'umanità liberata
In quanto Luino vedeva come l'intreccio ottimale
Sia pure in una prospettiva asintomatica cioè
Non una
Un finale un finale come dire compiuto
E una sintesi di
Appunto di libertà ed eguaglianza libertà ed eguaglianza una volta che lo abbiamo raggiunto questa sintesi di libertà ed eguaglianza
E dentro questo abbiamo abbiamo anche recuperato qui naturalmente qui entra dove le dove il medico
Il fondo lui stesso aveva sentore riteneva che forse
Questa sua traccia andasse
Riveduto e sviluppata perché qui c'è una radice umanistica in basso molto forte
L'idea di persona di dignità della persona
Ma non diverse sono le posizioni del fraterno amico Rodotà su questo punto
Io la penso un po'diversamente lo dissi alle domande io all'epoca diceva è per questo che io sto facendo seminari componenti sulla interdisciplinarità
Ci faceva una testa così è bene che lo sappiate ciò va
E meno giovani presenti Lelio batteria negli ultimi anni l'accento continuamente su una come dire
Radicale svolta culturale fondata sull'apertura alla storia rapporto tra storia altre scienze umane all'antropologia
E soprattutto metodo un metodo che è quello della interculturalità
Che andasse al di là dello strumentario dello strumentario concettuale e culturale che
Che lui stesso aveva ereditato dalla tradizione dalla tradizione che poi era in fondo quella di Gentile di Croce di mondo orso di un Marcelletti in una certa chiamate e dire
Ecco io credo che
Lello su questo punto abbia abbia detto delle cose importanti che si proiettano verso
Il futuro ma con questo suo
Messaggio della interdisciplinarità e quindi l'idea di una
Una cultura profondamente della sinistra profondamente rinnovata
Che si apra
A nuovi strumenti
Per comprendere
Il presente e
Io credo che ci abbia dato un segnale molto importante e quando lui quando lui parlava di nuovi strumenti per comprendere il presente intendeva il presente come le nuove forme di potere di conflitto
Che potevano essere sicuramente comprese ricostruendo la tradizione ma che però la
Lo portavano ad affermare sempre in quella dell'onta già nel lontano mille centosessantacinque
Assente a a sette otto anni sette o otto anni prima della
Della varo della fondazione
Il di lui scriveva il fatto che mi sembra accerto
E che il movimento operaio nel suo complesso
E ancora in ritardo
Sia nel rendersi chiaramente conto del significato delle trasformazioni in atto
Nella società capitalistica contemporanea sia quel che è ancora più importante
Nell'applicare una strategia socialista che sia la risposta adeguata alla strategia dei monopoli spiace doverlo dire
Ma credo che bisogna avere il coraggio di dirlo che almeno per quel che riguarda il mondo a direzione capitalistica
Il capitalismo dimostrato una maggiore capacità di iniziativa e di organizzazione e ha saputo avere una volontà più incisiva che non il movimento operaio
E da qui che noi siamo partiti nel lavoro della fondazione e vedremo dimenticarlo
Rivelarsi
Grazie io
Premetto che somme o come molti di più voi saranno
Ho cominciato a lavorare con basso costo basso all'ENEL mille novecentosessantaquattro a Milano
I dagli dura o sono sempre rimasta legata a lui pur facendo pur diciamo così mantenendo amici infinita altro modo cioè facendo l'insegnante
Di scuola prima e poi all'università questo vi dati il senso del ragionamento che cerca di fare il quarto
Tutti il ragionamento mio e poi non da filosofa
Non da politica nata storica quindi
Il mio ragionamento è il tentativo di
Utilizzare questi due dai libri appassionanti
Per cogliere
In che modo basso possa essere letto come qui risulta
Come
Un autore
Che ci consenta di
Di ripercorrere una biografia della nazione
Per riprendere la formula
Già citata di Gobetti sul
Fascismo come autobiografia della nazione
Ecco
La il percorso di diciamo di basso nel Novecento è un percorso che porti riassumere in qualche modo la biografia di valutazione come l'Italia
Non credo che
E arrivando però
A un punto limite
Che lui intravvede ma
Che apre in qualche modo aprendo qualche posta diciamo ma che poi non così vedi che non ci aiuti a più di tanto
Però gli storici fanno questo richiamo del passato perché sulla
Essendo consapevoli del passato che poi
Possiamo guardare anche al Presidente con una visione del futuro
Innovativa
Basso cioè secondo me invece è una figura estremamente rappresentativa del Novecento riassuntiva del Novecento
Badate che in realtà basso muore
Invece
Settantotto insomma ce n'è ancora un bel pezzo dopo di novecento ma sicuramente a quel pezzo lì di novecento lui l'ha già anticipato tutto
Non può ovviamente anticipare qualche cosa che arriva con il due mila e uno che arriverà con degli sconvolgimenti poi
Seguiti appunto a una
Globalizzazione che sta che sconvolge proprio
E il tessuto politico e sconvolge anche una cultura politica
Una cultura politica basata etnico profondamente europea e per quello che condivido riusciamo quest'idea del socialista e del Novecento
Ma precisando anche
è un socialista europee io del Novecento
Profondamente europea anche se globale anche se si interessa dei diritti del Vietnam ma appunto lui in Africa nel Vietnam la carta di Algeri lì vuole portare una carta una carta di diritti
Ora i diritti sono profondamente europei sono il portato più profondo della cultura europea e questo che
Diciamo su cui si basa e per questo posso dire lui è diciamo è quello è quello che fino a lei è arrivato
Ecco noi lo accennava prima nato diciamo ci troviamo davanti qualche cosa che
Che non possiamo prevedere perché in questi diritti questa Carta dei diritti che appunto si
Si formano in un lungo processo come sappiamo se prendiamo se teniamo il si chiede sia nel discorso di dello storico Paolo però diciamo no che risale addirittura al Medioevo nella sua costruzione
Della sovranità e di come si forma la sovranità e poi via via appunto come si forma
E il distacco tra il potere di potere sacrale potere statale il potere pubblico e via via diciamo poi le rivoluzioni la richiesta dei diritti individuali e cita recita questo c'è stato detto appunto Prina
Ed è questa la cultura profonda di basso su cui mi si basa ed è questa cultura che vuole portare anche al di fuori dell'Italia
Ed è qualcosa di straordinario di bellissimo perché appunto anche altri Paesi appunto si sono impadroniti di questa cultura ripeto secondo me è una cultura profondamente europea
E di questo dobbiamo essere consapevoli
Detto questo trovo che sia stato
Che sia stata una biografia una vita straordinaria e adesso provo a cercare di dirlo leggendo un testo perché è così parlo di meno
E
E partendo da
Una
Perduto dimostrarle che consegnerà basso partendo da una citazione
Di una figura straordinaria ancora del Novecento che a Vittorio Foa
Questa è una un brano che io amo moltissimo e che è stato raccolto da Monina in una sua intervista affonda
E che dice così quando andai con Riccardo Lombardi ad assistere al congresso dalle città universitaria sia magari generate quarantasette del primo Congresso del PSIUP
E sentimmo la relazione introduttiva di basso uscendo ci dicemmo che quello sarebbe stato il nostro partito
Anche se poi abbiamo avuto motivi di esitazione
Che cosa che ci piaci perciò accreditati
Chi era la radicalità del linguaggio che esprimeva la forza di polizia
Il fatto che l'idea non fosse proposta subito per essere mediata verificata nella sua fattibilità immediata ma era di per sé è considerata come un'arma di lotta era l'idea stessa che doveva sfondare gli ostacoli
Questa mi sembra caratteristica di basso e sul socialismo poteva essere discusso da mille punti di vista ma inutili venia era considerata come una forza un'arma di lotte immediata
Ecco tornerò alla fine a questo punto ma prima di tutto però
Vorrei dire questo diciamo
La prima osservazione è questa avendo in mano adesso i due volumi della biografia dire è che da storica posso osservare come la presenza di basso della storia politica intellettuali del Novecento in Italia in Europa
Sia stata a lungo sottovalutata addirittura travisata perché sconosciuta sconosciuto nella sua interezza
Nasce nel mille novecentotre ed è già attivo del ventuno nella molteplicità dei suoi interessi nella varietà dei suoi studi coerentemente legati all'approfondimento storico e filosofico di una ricerca della via italiana al socialismo
Soprattutto una biografia una storia non riconosciuta perché anomala una figura di intellettuale prestato alla politica si direbbe oggi
No c'è non più riconoscibile in quanto anche l'intellettuale ha perso i suoi originario imprinting critico alti legislature sociale
Ecco qui penso appena scomparso una figura come Sigmund Baumann se qualcuno di voi ha letto la decadenza degli intellettuali capirà quello che voglio dire cioè questo tipo di intellettuali all'intellettuale
Intellettuale legislatore l'intellettuale responsabile diciamo
L'intellettuale che non vi è una certa mediazioni
Per la mia generazione basso nasce con la Resistenza
Io sono una storica che si forma appunto negli anni cinquanta sessanta negli anni Sessanta diciamo meglio riversi forma Consigliere ittiche
A Milano come dire il nodo centrali in quel momento a recuperare la storia della seconda guerra mondiale della Resistenza
Basso è cruciale diciamo noi sono
La prima storica che fa la storia del PSIUP del suo partito
La battaglia e appunto questi tolte ex questa era la storia diciamo questo era il Novecento le battaglie contro la legge truffa e poi più tardi come costituente
Per me personalmente basse negli anni Sessanta la sua biblioteca le sue battaglie civili e culturali la sua stessa riscoperta di figure minoritarie nella storia il socialismo da Buonarroti e vado io farò già Luxembourg
Ignoravo per esempio o meglio non lo consideravo rilevante
I suoi essersi trasferito giovanissimo diranno
Città con una tradizione di riformismo socialista i suoi professori socialisti il suo essere da Genovese legato però anche a Torino ma a quello di Gobetti piuttosto che di Gramsci
Ignoravo cioè immersa nello studio dell'esistenza del secondo dopoguerra il primo dopoguerra e significato del primo dopoguerra per lui e per la storia la storiografia
E infatti ci vorrà del tempo la riunificazione a est dell'Europa prima che novecento si configuri per la storiografia come l'insieme di tre dopoguerra
In questa nuova lettura del secondo dopoguerra
In coincidenza con l'ascesa e declino della cosiddetta Prima Repubblica si inserisce in una sequenza che vede piuttosto nel primo dopoguerra la vera rottura epocale di equilibri europei secolari
Riscoprendo così un secolo lungo il ventesimo con le sue propaggini globali dopo la riunificazione dell'Europa dell'est negli anni Novanta qui poi ci sarà toni diciate che fa questa congiunzione
Intanto però quindi diciamo oggi basso
E lo si vede bene nel volume dichiara già oggi del resto c'era fatto prima una una dannato logica di scritti scelti
è bellissimo ricostruirla perché c'è questo pezzo che se voi andate a leggere qualsiasi storia diciamo del secondo dopoguerra del dal primo dopoguerra non c'è
Diciamo gli anni classe mille novecentotrenta si forma
No dice in un momento in cui la parola chiave rivoluzione questo questo abbastanza da capire il primo dopoguerra e dominato dalla parola rivoluzione a sinistra come a destra
Non dimentichiamo che il fascismo rivoluzione si proclama rivoluzione e di quest'anno
Utile Dassiè molto consapevole barriere va tenuto conto
Dopo l'allontanamento e la morte di Gobetti basso studia si batte per continuare il suo riviste imprigionato badate che io stessa negli anni Sessanta di tutto questo non sapevo niente
Cioè non se ne parlava lui come dire parte devo gruppi ovviamente i contestatori eccetera ma non
Questi a precedenti di basso che non erano considerati cioè su antifascismo le sue l'ottica non non si consideravano
Basso cerca di fonti teorica di una battaglia per la libertà è legato a GPL
O serve studi regime fascista
è il primo badate che lo fa si convince che lo strumento partita importante è il primo che lo fa con un articolo fondamentale su giustizia e libertà alle trentacinque
Il partito dice a Rosselli ma in Italia il partito che ha fatto in Italia
Già convinto della sua funzione pedagogica oltre che partecipativa come sarà in Costituzione
Tutto questo degli anni si è accentuato il sessanta e quasi ignorato non si sa nulla della sua biografia o anche dei suoi legami con Gangale il direttore di coscienza protestante le sue tesi di laurea su Marx sotto Bauer
Sono lentamente si fa luce a ritroso rispetto secondo dopoguerra i suoi lavori in Italia in vista del crollo del regime la ricostituzione del Partito Socialista
Ecco perché si può dire che è basso con la sua vita i suoi ricordi incagli molto bene il carattere globale della svolta del primo dopoguerra
Come nostra altre strutture commento la prima tessera socialista del settantuno
Segnata dalla crisi delle democrazie liberali della rivoluzione russa
Dall'affermarsi del fascismo e seguite dagli agenti poi appunto della seconda guerra mondiale che avrebbero portato a una rifondazione del Paese Italia su nuove alleanze internazionali e basi democratiche
La ricostruzione biografica dichiara Giorgi
Ha rimesso al centro a tutta la fondatezza attualità delle riflessioni Bastiani degli anni venti e trenta
Li ha riportati alla luce rispetto alla pesante sottovalutazione davvero proprio oscuramento che questi scritti
E aggiungerei la sua stessa battaglia antifascista badate mi è stato attaccato dal Partito Comunista duramente attaccato in maniera pesante sul tema dell'antifascismo
Perché perché stava in Italia diciamo che seppure a questo Bajani prigionia confini nei bar lei è importante stare in Italia quindi
A e a partire e quindi diciamo questo poi
A partire dal decennio nerissimo rappresentato per lui taglia negli anni Cinquanta quando gli fu impedito
Di pubblicare una sua rivista e fu per esempio costretto
A pubblicare all'estero saggia anche molto importanti come
Quello sullo stalinismo su dei criteri internazionale
In generale viene da chiedersi se esistano altri casi politici di questo CIPE in quegli anni casi cioè non solo di censura di un singolo intellettuale e politico
Ma di oscuramento di una
Potenzialità come la nascita di una rivista che gli viene impedita per dieci anni
Lo stato nascente di una rivista avrebbe osservato Annamaria ente cioè lo stato nascente di un gruppo
Che si raccoglie attorno Progetto velato erano fa nascere
Cresce oppure morire
Ecco sappiamo che cosa questo significhi nella nostra storia
Per esempio sappiamo Betti Benigni che Gobetti fu condannato nel momento stesso in cui gli fu impedito di pubblicare in Italia a quel punto muovere chiaro
Così come lo sarà Giovanni Amendola rimasto solo in Parlamento condurre una battaglia contro il totalitarismo che prima aveva chiamato tale
Nei primi anni finché aveva visto più riviste schierate nella denuncia delle limitazioni alla libertà
Comunque diciamo voglio dire a questa pesante censura nei confronti di basso non non va sottovalutata
Comunque per il basso la grande svolta come politico e intellettuale avviene alla Costituente
Non solo per Luis osserverà la per lui in maniera speciali
Già oggi si pone il problema del vero interesse istituzionale e costituzionale di basso trova rispondersi richiamando i suoi studi sul maxi del diciotto per Mario sulla comune di Parigi
Un soprattutto la sua proposta avanzata nella direzione del PSI di formare una commissione di studio costituzionali composto da esperti che lavorasse a fianco dei costituenti socialisti e poi il progetto del Ministero per la Costituente
Che prende in mano poi Nenni
Ho l'impressione tuttavia che ci sia qualcosa che chiunque si mette in moto in quei mesi in basso e non solo
Parlerei di un effetto costituente una sensibilità istituzionale da classe dirigente e questo vale per basso ma non solo se noi pensiamo appunto i membri di queste costituente non prevista dagli stessi protagonisti
Ma chi spiega garantisce la tenuta politica di quel trentennio repubblicano questa
Tenuta della Costituente questa comune esperienza della Costituente è quella che spiega per me la tenuta del trentennio repubblicano fino all'assassinio di Moro
Questa è la periodizzazione ma all'origine è quella diciamo il fondamento quello
Del resto se pensiamo come Calamandrei criticò duramente durati tutti i lavori l'Assemblea per difenderla poi con una condizione forza dall'attacco degli anni successivi
Dobbiamo certamente concludere che lì si trattava non di politica Badini dei di valori cioè quelli che appunto
Fuori corda va in quella
Ragioni della sua adesione insieme dovrà insieme ai lombardi
E su questo sfondo
Che si afferma anche basso come leader globale
Da qui prende il via la ricostruzioni di Monina
Che avrà di più ricostruzione un molto complessa e difficile la prima volta che si entra negli questi archivi e la prima volta che si affronta questo materiale
E quindi
Diciamo uno può dare delle lettura che sono sempre parziali diciamo lo possono essere certamente totali
Approvata la Costituzione la realizzazione dell'intreccio dei diritti di libertà e sociali della persona umana diventa per basso il fine della battaglia politica
Da conquistarsi a livello nazionale e data la dimensione più recentemente internazionale della sfera dell'esercizio dei diritti anche a livello albi a livello globale
Qui per esempio c'è anche l'incontro con Bobbio non dimentichiamo che appunto questo discorso
Della di come si misurano punti diritti una volta che si esce dai confini nazionali sul tema fortemente Borbiago
L'aspetto più interessante che emerge dallo scavo di Monina rispetto una borgata corre vulgata corrente dalla sua vita è di nuovo come nel caso del libro dichiara
Ciò che non conoscevamo della sua vita e anche della sua produzione
Così questi tasselli ci fanno conoscere un basso che appena uscito anzi cacciato dalla direzione anzi anche dal comitato centrale del partito si muove verso nuovi luoghi e i nuovi campi del sapere
Parigi da un lato
Con nuove riviste con la partecipazione e riviste negli internazionali ma dall'altro per esempio un intenso rapporto con gli studi antropologici
Molte moltissime interessati la illegale fortissimo che abbassa o con De Martino ci rese Gianni Bosio
Praticamente gli studi antropologici hanno avuto sede quasi sempre poi dalla Fondazione Basso cioè di incontri degli antropologi che poi ci sono due variamente divisi quindi ovviamente anche separati da questo però
Lassù cioè diciamo questa qua
Riviste come caliente abbia assicurino l'amabilità di tv
Il tutto mentre continuano le sue battaglie da parlamentari in Italia per difendere i valori di libertà e di giustizia
Penso alla Commissione di inchiesta sul comportamento dell'Autorità nella battaglia contro il banditismo siciliano le difese i processi in parte raccolti poi il democrazia dinanzi ai giudici
Basso sì spende per anni in
Nel proprio nel
Difendere i gli accusati di una di un momento difficilissimo diciamo della gestione del Ministero degli Interni insomma in cui lavoratori ex partigiani insomma no vengono tutti sottoposti a
Misure di sicurezza imprigionati ma soprattutto sono interessantissime le sue battaglie in difesa dei lavoratori che si tappe che si battono per il loro diritto al lavoro al lavoro
Diciamo da bordo i ha la possibilità di esercitarlo sulla terra nel caso soprattutto del Mezzogiorno e fortissimo il legame con il Mezzogiorno
In il in ogni sua regione
Su questo così ci sono somma ci sono dei pezzi commoventi da leggere le sue le sue arringa insomma ciò che ho testé tutti da scoprire
La propensione al dialogo e la sua originaria elaborazione che o il tutto benché ritiene questo rapporto con gli intellettuali massimi del momento del dice in giro del mondo intendiamoci no questo
E e li questa applicazione insomma non sul terreno della
Della della dirla nuova battaglia democratica
Che mi ha convinto a possa andare avanti e portare fino a livelli molto avanzati quasi socialisti insomma no come si diceva prima
Che mi sembra da sottolineare
La propensione al dialogo alla sua originaria elaborazione teorica soprattutto l'esperienza la Costituente consente una basso di avvicinare ambienti apparentemente distanti
Cronache sociali per esempio la rivista dei dossettiani gli amici della costituzione del mondo
Ma sotto tantissimi diciamo i luoghi in cui troviamo basso che si spende
Sono anni in cui riprende gli studi storici mi ha colpito qua così e
Diciamo il solo questo elemento perché poi dopo sarebbe troppo lungo procedere
Qui siamo negli anni in cui insomma poco dopo sarebbe entrato anche Giuliano nel partito
Nella cioè gli studi che ispirano il disegno politico che
Che poi darà luogo alla corrente alternativa democratica che fu un momento forte di affermazioni diciamo diritti di ripresa anche della figura di basso
Che aveva sempre poi tenuto un forte rapporto con Pietro Nenni e intendiamoci
Perché alternativa democratica in basso si vede Bindi non è solo una corrente di partito ma viene alimentata con una riflessione storica
Si è pubblicata sul mondo operaio del cinquantasei in crisi in cui si denunciano l'insufficienza delle conquiste risorgimentali ecco perché qui parlavo di una
Biografia della nazione diversa biografia dell'elezione che su imitazione del modello francese questo Stato italiano avevano solo finito per soffocare le autonomie fragile sviluppo della classe media
La classe capitalistica italiana che non poteva assolvere i suoi compiti storici restò dominante senza farsi dirigente
E che gran Ciani si innescano quelli Gobetti anni ma anche Salvemini anni la proposta politica dell'alternativa democratica più che in altri casi è frutto diretto della prospettiva storica ecco credo che questo sia
Uno degli esempi più interessanti diciamo della
Prospettiva bassi hanno ed è il ruolo di basso
Questo diciamo Monina documenta la sua il suo profilo particolari e la sua presenza intellettuale e culturale alla Casa della cultura nulla a Milano il ruolo in mondo operaio fino ad arrivare poi
A documentari e soprattutto
Di nuovo anche il peso della storia i suoi lavori su Gobetti Pisacane Salvemini
Incinte gli interventi sulla questione meridionale su cui bisognava battersi troppi in attuazione della Costituzione
Finché appunto riporta il punto più interni interessante naturalmente e la sua prospettiva internazionale
Qui una prospettiva internazionale che che si incrocia come si è detto prima con
Con
Insomma dapprima con lei gruppi di Caietan assegnò e poi invece
Con il Tribunale Russel e in una come dire generalizzazione della richiesta di diritti
Che prende
Spazio a livello internazionale analisi che ha un forte richiamo Norimberga per intenderci anche rispetto per riprendere vietate precedenti
Si arriva così al
Trasferimento a Roma
Basso decide a metà degli anni Sessanta
La sua il suo trasferimento a Roma tutti pensano che avvenga perché così è nato il del PSIUP che lui possa diciamo seguire più da vicino il partito
In realtà proprio l'ultima cosa a cui pensa pensa a Roma perché Roma c'è Fiumicino Roma c'è un aeroporto che lo può portare il DAP tutte le parti del mondo ed è questo che il suo intento ed è questo che farà
E da quel momento diciamo d'sicuramente dalla dagli anni Sessanta dopo avere appunto fondato d'istituto e poi fondazioni insomma basso
Con intento distruggi sia storici che
Sociologici soprattutto soprattutto i di analisi licenze sociali basso era molto attento a questo tema delle scienze sociali del resto
Il tema dell'indagine fa già
Avere aveva già anche fatto svolgerà Giuliano Amato l'indagine sul partito politico insomma punto nell'elenco Collins lei con l'Istituto di studi legislativi insomma no
E qui diciamo Vietti in una così racconto appassionante
Di questo leader che appunto Monica definisce l'idea senza partito che in fondo appunto il dai tribunali Russel primo il secondo
E che pesantemente critico in politica interna
Di un orientamento che e anche i gruppi di sinistra stanno avendo pesantemente sindacalista basso è sempre stato molto critico di ordinata
Collegi che versione economicista ecco delle lotte sociali e tanto è vero che scioglie appunto la
Rivista allora ti trovi il socialismo diretta da Lettieri proprio perché appunto non tollera questo eccesso di sindacalismo insomma
Ecco per chiudere appunto come leader globali simbolicamente basso muore dopo un viaggio in Brasile è un altro in Giappone ecco del giro di le ultime due settimane
Ecco conclusioni credo che si possa affermare che è basso è un socialista europeo
In quanto in carne e rinnovo una tradizione nel campo degli ideali socialisti
Legandola la conquista dei diritti di libertà eguaglianza di tipo transnazionale il nucleo di questa tradizione la Costituzione il diritto al nucleo eminentemente europeo
Chiudo riallacciandomi alla frase di Fo all'inizio con una battuta suggerita da un'osservazione di crateri nella sua voce biografiche annunci delle biografie della Treccani
Molto ben fatte ma sono piuttosto datata anche noi
Secondo crateri più che la politica non interessava il dibattito dei libri
Che la mente scrive Piero Craveri che lealmente lui l'assenza di una compiuta riflessione intorno alle forme della politica in particolare sulla forma partito
Un tema che il basso teorico tenderà sempre in qualche modo sfuggire e da cui uscirà sconfitto il basso politico così chiude
Piero creativi a me sembra che
è un'affermazione che mi ha colpito perché oggi ho l'impressione che proprie sui essere rimasto sempre appassionato dei libri prima e più quelle riforme della politica
Sia ciò che rende la sua figura interessante per il generazioni più giovani nella crisi attuale delle forme della politica grazie per le persone
Sì è questo e il tema con cui
Scala valga
Il confine del ventesimo secolo pur rimanendo ci dentro
Perché se cornetto quello che dicevi ora a quello che cercavo di dire io all'inizio
Insomma lui e risolvere il problema della libertà come partecipazione
E quindi del superamento della antinomia governanti e governati col partito politico
E questo
L'articolo quarantanove
Che è formulato limpidamente i cittadini
Costituiscono dei partiti per concorrere alla determinazione della politica nazionale più chiaro di così non lo potrebbe dire
Ciò che nel ventunesimo secolo porta con sé
è che questa aspirazione a governare a partecipare al Governo è sempre più forte ma non c'è più il partito politico attraverso il quale si possa esprimere
Qui che io vorrei avere Lelio per dire ora
Ecco e il tema del nostro tempo è questo tutte le democrazie liberali possono saltare su questo
E ritornare verso una leadership autoritaria perché non riescono a uscire da queste o comunque
Ora
Dando la parola ai due autori c'era solo una curiosità che a me è sempre rimasta
E che e che già nel libero il suo dirigente voce quando perché riguarda proprio la persona di Lelio
Tra partito e centro studi no io un partito doverle dimostrato alla fin fine a me stesso e agli altri che
Mentre un centro studi darvene nascerà risolto
Ma lui all'inizio
Nel fase formativa depresso
In realtà rimane prigioniero di una ambivalenza perché vorrebbe nella governance dei RIS onco creare la governance della sinistra un'élite
Fa ripetuti tentativi e ovviamente non approda a nulla finché non prende le redini Sandro Pitzorno e ne fa un centro studi che lui a quel punto è così
Così me è sempre rimasta dentro questa cosa perché
Cioè si
Non sono adatte un partito però fino a un certo punto se riesco a fare il partito della sinistra allora io lo faccia
Però non lo poteva fare eccetera
Allora allora io qui sono in grave imbarazzo
Perché nel mio politically correct che nessuno mi farà mai abbandonare dove l'ultima parola la donna
Nella sequenza dei due liberi l'ultima parola sarebbe a Luigi arriva fino a novecento quindi tra voi due che volete che faccia
Allora va bene purché del ricorrente anche lui Giancarlo
Avverrà insomma visto che parliamo di secoli ventunesimo secolo insomma dominato dalle donne
A maggior ragione
Per il fatto che non è che voglio aggiungere molto se non primo luogo ringraziare senz'altro i relatori
Giuliano Giacomel Mariuccia ente e anche se da lontano Stefàno per l'intenzione di venire qui faccio i migliori auguri
De è stato detto e chiaramente ringraziare anche tutti i partecipanti mica assumo questo compito come appunto uno degli autori del libro e per l'interesse dimostrato nei confronti chiaramente preminentemente della figura di Lelio Basso
Il le cose dette dovrebbero spingere o almeno spero un moto di comprensione nei confronti di Chiara e medio per l'opera compiuta perché la figura di basso una figura talmente poliedrica e la sua prolificità
Diciamo incontenibile e solo uno spaccato ne è emerso diciamo di pensiero di azione di questa figura che ha messo a dura prova insomma diciamo al nostro lavoro la la la fatica compiuta sulle carte
E il tentativo anche di di ordinare per la prima volta una biografia completa per questo ci siamo divisi il compito gli stimoli che che son partiti dalle relazioni sul tantissimi
Nocchiere molto preso tanti appunti ma mi perderei diciamo allora anche diventa più faticoso se per l'ora seguire ma qualche quel piccolo
Diciamo
Spunto lo colgo partendo dalla dalla dall'intervento di di Giuliano Amato a proposito dell'approccio di basso nei confronti la socialdemocrazia
Io non dire esattamente che dura considerasse una degenerazione
Nel senso che effettivamente utilizzare anche questa espressione però lui era la lettura che dà della socialdemocrazia
Di un'evoluzione del movimento operaio storico del movimento operaio cioè di una collocazione proprio il movimento operaio all'interno del processo di cambiamenti del capitalismo
Quindi lui in questo piuttosto lucido tant'è che non ma non smetterà mai di interloquire non considererà la socialdemocrazia nel campo socialista
Perché la considera lo strumento principale dell'integrazione del neo capitalismo in questo senso
Sicuramente però non esattamente una degenerazione ma proprio nella sua scrittura della dialettica storica del del materialismo storico insomma inteso come lo intendeva Luigi è proprio un momento della fase in cui il movimento operaio
Di cui perde molti stimoli oggettivamente lì andrà a cercare
Nella nel nelle generazioni del mondo cattolico nella rinnovamento nel rinnovamento evangelico
Come da da non credente
E però appunto vede la la la la socialdemocrazia come un quasi un passaggio obbligato degli sviluppi del della storia del capitalismo in questa lunga lotta che si intera nell'azione quotidiana del socialismo
Senza dubbio basso
Dobbiamo rappresentato abbiamo provato a rappresentarlo come una sicura del Novecento abbiamo insistito sia il sia io che Chiara Giorgi nel Nelli nel collocarlo nel Novecento solo perché l'anagrafe dice questo insomma evidentemente
Ma perché io credo che lui si possa considerare un grande oggi si direbbe valorizza Torre di un patrimonio novecentesco
Cioè che il patrimonio recente scoperto rimane sempre un un elemento positivo
Che fosse la Luxemburg chiaramente l'idea di socialismo è un patrimonio vivo che che da cui si possa in per ricavare e credo sinceramente si possa ancora ricavare
Valore c'è valore la forza dell'idea insomma diciamo i
Qualche modo capace sempre di scrollare di dosso il vecchio da quel patrimonio novecentesco e rilanciarlo sempre in una nuova prospettiva
Verso il futuro certo rapporto col partito quest'amore odio il rapporto di basso col partito lo non sarebbe piaciuto sentirsi considerare poco come dire toccato alla strategia alcolici
Sono
Si solo lui poteva o quel per quello io non ho conosciuto per tante ragioni chiaramente di roba assomma eccome averci convissuto per alcuni anni
E quindi effettivamente l'idea che che lui non fosse un fine stratega politico non accettava che gli si fosse
Lì si rivolgesse e anzi si considera anche un buon bravo organizzatore insomma dal
Stimolava agli altri
A seguirlo sulla e lo era è oggettivamente lo era
Soltanto che appunto
Pecis esistano delle contraddizioni relazione partito è chiaro che il partito di cui lui era insofferente
è un Paese partito ore Ale
Diciamo lui proiettava una dimensione ideale del partito di veniva anche dalla lettura del partito che era proprio della Luxembourg
C'è una visione del partito però non s'era un uomo che sapeva sporcarsi le mani anche nella nella nelle pratiche politiche nel senso più più positivo del termine chiaramente
Quindi in questo senso la il il
Lui la direzione pluralista insomma diciamo questa apertura al dialogo continua che lui ha e che è stata sottolineata un coro da tutti i relatori e indubbia lo è anche nei confronti di movimenti Giacomo Marramao parlava appunto
Di attenzione alle domande di movimenti questa attenzione rimane sempre
Non ci piacevano spesso le risposte del politico
Però però le domande dei dette movimenti per lui erano fondamentali e quando ci si fermava
Alla alla denuncia del dell'azione politica dei movimenti anche delle derive violente dei movimenti
Lui non non non regge non reggeva questa dimensione c'è ricercava sempre nelle domande il senso più profondo
Anche ancora Giacomo ha parlato di democrazia radicale effettivamente queste Cialis MO io aggiungerei una cosa insomma non il che non è non è un richiamo l'elettrificazione ma l'internazionalismo cioè il socialismo per per basso e interramento della democrazia reale il percorso verso interamente ancora di più che infine
Ma a cui non rinuncia al alla dimensione internazionalista e questo è un dato come la sottolineato il tema dell'interdisciplinarietà
Già come sicuramente riporterà che l'atto questa attenzione internazionali sacche impegno internazionale sta
Ed è proprio la prima accusa che fa la socialdemocrazia cioè la socialdemocrazia sei sul piano della distribuzione del reddito della partecipazione dei lavoratori alla vita politica raggiunto dei risultati che lui li conosce
Nello stesso tempo però abbandonato quella dimensione
Diciamo dell'internazionalismo che l'unica che accompagnata ad interamente la democrazia radicale può quotare socialismo così come
Luglio concepito
Adesso sempre andando devo dire che sulla lettura sta che richiamava ma dice Salvati del
Del della storia d'Italia in cui i tre saggi sulla del sulla lasci dello sviluppo democrazia in Italia quindi meriterebbero di essere riproposti pubblicati perché sono
L'ascendenza gramsciana e si capisce come lui non si ritrovasse in pieno con Gramsci su questo sì forse anche c'erano come dire culture separatezza in qualche modo però entrambi figli delle stesse domande domande che si pone è una realtà Gramsci con
Con con basso
E che lui rielabora anche ci sono come dire spunti gran Ciani nella sua lettura della storia d'Italia quei saggi appunto sua nasce lo sviluppo democrazia italiana insieme a quelli Kobe chiari
Però riesce a costruire urna riflette undici a un discorso
Veramente
Autonomia originale che è alla base della terapia democratici e della concezione Forte Gruppo non abbandonerà a partire da quegli anni
La censura ultimo io credo che questo sia un tema come giustamente diceva Mariuccia Salvati da riprendere da riprendere per proprio per capire
Diciamo passo dentro quella biografia delle note della nazione che che che ha spinto il nostro Paese spesso e la sinistra in particolare alle sue mancate elaborazioni insomma non è la annulli elaborare ciò passato nel senso più
Più vero del termine e quello della censura nei confronti di basso cioè che sia nella fase resistenziale devo dire se mi si permette la battuta cinica se Pietro Secchia
Avvenisse come dire fosse andato in porto il progetto e l'intero Secchia io mi sarei
Risparmiato un bel lavoro emergenziali
La seconda parte di questa sarebbe limitata agli era Giorgi neanche tutto il suo lavoro
Avrebbe avuto senso Cermis appunto perché in quei qui in quei frangenti diciamo lobby del era era entrato nel programma anche la possibilità di far fuori Lelio Basso insomma
Però a parte questa appunto cinica battuta
Devo dire che le la dimensione che ha vissuto Lelio Basso per riaffermare appunto la sua funzione dividere
Nel Paese libero
Che diventerà se il suo partito con livello globale e passata attraverso anche forme pesanti di censura che che non che non è il caso di dimenticare
L'ultimo accenno e chiudo veramente
E sul tema della dimensione internazionale è stata evocata molto in ultimo tarda Mariuccia vi è una storia che ancora più di altri aspetti che sono poi tanti
Ricchissime appunto l'articolazione delle dite del pensiero dell'azione di basso ma tra dimensione internazionale credo che ancora Biasco molto spazio di sviluppo nella riflessione tornare più basso sia per l'esperienza
Eccezionale che fu quella del Tribunale evasi secondo e a che vedere con la censura anche questo nel senso che questo Paese ha vissuto un'esperienza
Quella
Nel consiglieri settanta dell'internazionalismo Bassiano che si è tradotto e del ruolo di Linda Bimbi tra l'altro da non dimenticare in questo
Nell'esperienza del tribunale Russel secondo che anch'
Che ancora da far riemergere insomma in una rete in una riflessione della
Del della transnazionalità del dell'esperienza di cui basso fu
Primo attore estremamente uno dei primi che riuscì a concepire interni transnazionali ancora più che internazionali il Consiglio idea del del del socialismo nella traduzione della della liberazione dell'umanità
Anch'io naturalmente ringrazio moltissimo i relatori quindi non mi ripeterò davvero molto e il pubblico
Dirò poche parole però raccogliendo anche i vostri numerosissimi insomma sollecitazioni io
Credo che appunto come avete detto voi basso è stata una figura estremamente rappresentativa del Novecento stia della storia si anche del linguaggio in senso ampio del Novecento
E al tempo stesso una figura un intellettuale politico sui generis particolari proprio perché come emergeva prima
è stato capace di intrecciare come pochissimi in questo Paese in fondo
Linguaggi culture materiali molto diversi che appunto vanno dalla sua adesione naturalmente l'antifascismo dalla sua vicinanza
A Rodolfo mondo molto forte anche all'altro mondo o il suo
Alla sua interpretazione particolare dello stesso Marx
De molto vicina anche a quella la Brioni Anna presente questo elemento molto vivo in in in basso e al tempo stesso però appunto capace anche di
Cogliere le novità la nella prima quella che coglie a Ponza al confino
Questa questa particolare lettura che fa lui stesso della Luxembourg questa ricezione che poi lui ha dallo stesso Luca c'è già nel mille novecentoventuno quindi lui era fondo sentenza Renato nel tre ragazza era giovanissimo
Ecco quindi questa storia e al tempo stesso la sua capacità di mescolare un materiale diverso come quello che appartiene in fondo
A all'ARSIAL mio con la cultura al portato del mio protestantesimo quindi a una una visione del socialismo
Etica ma anche molto che lo Doxa proprio perché ricca degli elementi che derivano da questa dimensione religiosa il luminoso come diceva come ricordava
Giacomo per l'appunto
Ma anche letterarie dopo otto ma anche letteraria aveva una grandissima passione questo mi piace sempre ricordarlo perché una delle cose forse più
Sconosciute di basso per Dostoevskij particolari per IP l'uomo di Dostoevskij quindi per le contraddizioni umane questa era la sua grande anche
PAS rione e e al tempo stesso abdica parla capacità anche questa molto rara per un socialista di Abbas di avvicinarsi
Al terreno alla cultura dei diritti al messaggio del costituzionalismo democratico novecentesco cosa ripeto rarissima e non a caso come è stato ricordato
Da Giuliano Amato e l'articolo tre nasce grazie a questo acqua questi due compagni come li ha chiamati Rodotà di strada che erano Giannini e basso
In una in un anno in una scena in una notte sostanzialmente in una discussione privata e
E per l'appunto io credo dovendo sintetizzare molto diciamo anche rispetto a quello che dicevate voi credo che la sua forza sia stato in particolare sia nel nella capacità
Di tenere insieme da una parte le condizioni oggettive e quindi il sostrato concreto materiale e dall'altra parte atto tra la grande attenzione rivolta al soggetto al soggetto nel senso I conoscersi di formazione della soggettività
Della soggettività in quel caso appunto operaia della soggettività anche rivoluzionari al tempo stesso balzo fa propria sempre tipicamente anche Luxembourg Diana o della sua Rosa Mata prosa una lettura come diceva lui una lettura processuale del cambiamento e dell'arrivo Simone perché riesce a tenere insieme che in fondo era anche una lezione di Marx l'azione quotidiana per esempio della della classe operaia tesa al miglioramento delle proprie condizioni qui diverse lingue le
I singoli conflitti le singole lotte però al tempo stesso con le azioni più a lungo raggio che tendevano come diceva Giacomo allo scopo finali e lo scopo finale qual era
Lui lo riassume in sé il mio cammino a mio parere in maniera esemplare in una sua conferenza che poi diventano scritto molto suggestivo negli anni settanta
Sulla comune di Parigi in cui mi ricorda invitato dalla scusate o c'è un attimo l'accesso dall'ex Sindaco della Zangheri di Bologna a rievocare la comune era settantuno la comune di Parigi per l'appunto poi mi dice perché la comune dica Parigi è stata un'esperienza incredibile perché è stato uno dei più grande primi tentativi da parte degli esseri umani di creare una società lui disse proprio a dimensione appunto umana
Contro una in questo caso c'era la sua critica fortissima alla alla chiaramente a capitalismo contro invece una società sempre più alienata disumani zampata usava moltissimo la Spes ispezioni umanità
Disumanità azione e di umanizzazione il sull'ultimo libro pubblicato postumo che è un libro tutto teorico il cui si misura in testa a testa fortissimo e anche su dati istmo con Marx rilegge tutto Marx soprattutto valorizzando il Marx maturo come lo chiamava Louise marzo del capitale è però una continua sotto sottolineare l'importanza di costruire una società a dimensione appunto umana contro
La disse umanizzazione e l'alienazione
E qui il terreno appunto dei diritti il terreno della della della del costituzionalismo il fondo le sue parole tre parole in cui sta dentro anche una grande parte la riflessione di bus o sono per l'appunto libertà uguaglianza dignità che sono tutte poi dentro
La relazione che lui fece l'Assemblea costituente nella prima sottocommissione che poi darà
Da dal felice incontro più che compromesse un incontro con altre come sottolineava anche Mariuccia culture cioè la cultura dossier Tiana in particolare la Piana cattolica darà poi vita appunto all'articolo tre e detta uguaglianza e la cosa che lui tendeva sempre a sottolineare un altro una lezione io credo molto valida soprattutto per l'oggi e che la Libia l'uguaglianza non era il mero egualitarismo no l'uguaglianza e era ciò che
Avrebbe permesso la diversificazione della libertà e quindi era una mai era una neutralizzazione delle differenze ma era una valorizza l'azione
Del di ciascuno di noi della differenza che risiede in ciascuno di noi e questo era anche quello che a luglio aveva recepito dal neo protestantesimo e dalla stessa
Dostoevskij per esempio questa fatto che ognuno è diverso dall'altro in ognuno c'è una una una un insieme di di contraddizioni di ricchezze e quell'andava valorizzato di ogni l'essere umano per l'appunto e quindi libertà uguaglianza che adesso sono appunto pori unificate nella nella nella parola i Galli Bertelli no e al tempo stesso dicevo dignità
E è la cosa appunto che lui in tweed insieme ad altre naturalmente era
Che la Costituzione così come i diritti erano urgenti terreno strategico o appunto un un credibile campo di tensione quindi l'unico ma scritto anche Rodotà in anni addietro improprio indetta
Anche le contraddizioni sociali all'interno della dimensione istituzionale costringendo le istituzioni a misurarsi
Con una logica dinamica del cambiamento questa è stata la sua grande lezione anche all'interno del dibattito costituzionali
Come diceva appunto Giuliano Amato e introducendo uno strumento che erano anche tipo l'articolo tre ma anche altri articoli le norme cosiddette programmatiche che doveva costringere per l'appunto le STU bisogna misurarsi con questo cambiamento finalizzato a che cosa al pieno sviluppo della persona umana e all'effettiva partecipazione di tutti lavoratori e lavoratrici appunto
Alla vita del Paese della Repubblica queste era diciamo e la grande e la grande la grande capacità ecco
E questo è anche il valore che che che lui dà alla democrazia e al diritto lui diceva il diritto è nato per soddisfare per venire incontro alle esigenze sociali non per ingabbiare per l'appunto la la scheda la società
Io credo in questo senso che basso sia un uomo del Novecento ma anche come è stato detto da tutti voi un uomo capace di capace di capace di
Darci degli strumenti per il futuro e anche per i per per immaginare per pensare direi anche a una
Società migliore per l'appunto
La lamenta
Dousand previsto quando si fanno delle discussioni sulle quali ci sono più interventi questa era la presentazione di un libro
Anzi di due liberi
Addirittura
La presentazione di due delibere in quindi
Incoscienza
Anche se ho sempre sostenuto io la discussione con il pubblico
Il pubblico qui era
Per la presentazione dei libri no per un dibattito