Radio Carcere: conversazione con Gherardo Colombo

Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Italiano d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da parti di Riccardo Arena oggi affronteremo un tema che sarà sempre più di attualità ovvero la necessità di ripensare il nostro sistema sanzionatorio e la necessità di ripensare il nostro sistema carcera un sistema sanzionatorio antiquato e inadeguato visto che è fondato solo su due pene carcere e ammenda un sistema carcerario insensato che produce maltrattamenti violenza e morte un sistema che non riesce neanche
A garantire la sicurezza per i cittadini che è un tema tanto caro a una certa politica la peggiore ed infatti al di là delle statistiche sulla recidiva che sono diverse eloquenti è un dato di fatto che questo sistema carcerario restituisce alla società persone liberi non migliori ma peggiori rispetto a quando hanno iniziato a scontare la loro pena il che non è poco insomma
Il nostro è un sistema carcerario che ha fallito tutti i suoi scopi neanche un sistema carcerario che pure costoso visto che per mantenere questo fallimento che il carcere i contribuenti spendono
Tre miliardi di euro all'anno e non sono pochi ora avete ancora qualche dubbio sulla necessità di ripensare il sistema carcerario
Dubito ebbene per affrontare un tema così importante voglio iniziare con un'affermazione importante fatta da una persona importante e l'affermazione questa
Se oggi il carcere svolge una funzione è la vendetta si oggi carceri svolge una funzione è la vendetta pensate che questa sia un'affermazione fatta
Da un radicale da un detenuto o da una persona avventata no non è così e questo l'affermazione fatta da chi è stato
Tre magistrati più importanti e stimati d'Italia ovvero Gherardo Colombo noto componente del pool di Mani pulite Gherardo Colombo che questa sia la e qui con noi buonasera Consigliere Colombo e grazie per essere
Qui a Radio Carcere potrebbe agraria
Allora
Consigliere Colombo perché secondo lei oggi il carcere è diventato mera vendetta perché non credo che sia così da oggi
Io credo che sia coltivato cioè praticamente da sempre una revisione
Molto precisa da parte della nostra Costituzione secondo cui la pena non può consistere in trattamenti contrari al senso di umanità secondo cui deve tendere alla rieducazione del condannato
Secondo la quale è vietata qualsiasi forma di violenza fisica e psichica nei confronti dei detenuti e delle persone tra cui leader da FIAT comunque ristretta
Però conosciamo le condizioni del carcere
E no rispondono a questo dettato costituzionale perché perché tradizionalmente da cultura il pensiero
Iaia egemone in questo Paese perché chi ha fatto del male deve essere pagato per cui vale ecco questo è il punto saliente tra l'altro è uno degli argomenti già in
Tra i del suo libro scritto qualche anno fa che si intitola il perdono responsabile ma ecco Consigliere Colombo proprio a questo proposito proprio a proposito di una pena che ha perso
Le finalità costituzionali voglio farle ascoltare sia lei che non si ascoltatori una brevissima un brevissimo stralcio dell'intervista fatta a una persona appena uscito dal carcere di Poggioreale così ci rendiamo conto proprio
Di cosa stiamo parlando sentiamo
Carmine tu proprio ieri sera se è uscito dal carcere di Poggioreale vero anzi dall'inferno di Poggioreale erogarla
Io Carmine Dupont quante persone dividervi la cella allora io sono stato ubicato nella cella trentadue mila euro con altre quattro per non avevamo il cinque verso cinque persone cinque persone in una cella grande quanto era al termine dell'alga tre qui di sei persone in diciotto metri quadri ad altro argomento che ci stavano anche le brande il mobilio tutto si tratta
E quindi avevate anzi hanno adesso i due compagni che scatena lasciato lì hanno meno di di tre metri quadri a testa per potersi muovere sia utile ma ci sono anche celle che sono anche più affollate
E arrivo nel altre persone sette e otto quindi ancora oggi nel carcere di Poggioreale ci sono celle occupate da sette otto persone
Sì sì porrò tre Padova fanno in modo che non si venga assalita settima in queste celle del carcere di Poggioreale stavate sempre chiusi oppure via privato le celle come accade in altre carceri però Tambre chiuso
Cella ci avevano solamente avrebbe quale le ore d'aria la mattina alle ore dati al pomeriggio poi perverso dalla giornata chiusi
Ecco questo dunque a testimonianza di Carmine da poco uscito dal carcere di Poggioreale una realtà si particolarmente degradata quegli Poggioreale ma che è simile a tante altre carceri italiane consigliere Gherardo Colombo e quindi d'accordo nell'affermare che il sistema carcerario di oggi
Ha fallito i suoi scopi chiude fallisce finisco qui si ripete lo scopo del
Del carcere quello i aumentare la sicurezza dei cittadini da una parte
E dall'altra parte è quella di
Ieri il canile
Io credo che consigliere grado Colombo lo dicevamo anche prima lei nel due mila undici ha scritto questo bellissimo libro intitolato il perdono responsabile perché il carcere non serve a nulla ebbene nel suo libro ad un certo punto confutando
I luoghi comuni del tipo chi sta dentro sta meglio di chi sta fuori c'era nulla di buono lei tratta dell'argomento anche dell'ozio forza nato a cui sono costrette le persone detenute a questo proposito voglio farle al mise ascoltare la testimonianza di Marco che da poco uscito dal carcere di Prato
Che non è il caso di Poggioreale dovremo essere in Toscana con una Regione illuminata invece vediamo quello che succede a Prato a
Mare nel carcere di prato ci sono attività rieducative poco
Poche più vivaci sonore e non per tutti non per tutti qui insomma sul seicento detenuti quanti lavorano più o meno
Alla verranno venti trenta persone venti minuti e mezzo quindi insomma anche voi chiedete in uno zoom forzato l'autoporto allora c'è questa discorso della sorvegliato dinamico ma alla fine
Che avrò lasciare l'arbitro reputano un corridoio mentre la questione che invece di creare
Inviti invece idiozia are in cella Ötzi nel corridoio non cambia niente non cambia poco pochissimo
Ecco Consigliere Gherardo Colombo al di là dei luoghi comuni secondo lei passare tre quattro anni in queste condizioni detentive rappresenta una pena sensata oppure no no perdendo non rappresenta dall'appena interessata a parte il fatto che
Io sono dell'idea però bisognerebbe parlarne un pochino approfonditamente chi chi
Ha commesso un reato non dovrebbe essere accudito ma dovrebbe recuperato alla società
Attraverso un percorso che gli consenta di renderci conto del male che ha fatto che già per questo è subissato dei carichi di colpa
E che contemporaneamente rapporti abita per quel che è possibile immane che ha fatto la vittima io non credo dell'acquisizione e io credo in percorsi riabilitativi che possono essere molto spesso più quegli anni chi è più difficile
Da seguire della semplice acquisizione non c'è appartenuto corretto io ci credo che la
Condizione e di una persona che rimane a a a non far nulla in carcere da tagliato sulla andare a guardare la dedizione
Notato che abbrutire una persona e che naturalmente anche a
Renderla in qualche
Otto i tempi io
No ecco come lei giustamente scrive nel suo libro nel suo libro il perdono responsabile diventa poi una pena
Di anziché creare responsabilità la distrugge esattamente e che invece invece dichiara responsabilità con una regime del genere
Attenua riduce
Dico che non c'è quella eventuale responsabilità che la persona che va al professor ritardato eventualmente avesse eccetto anche perché il
Vi erano appena prendere contezza del proprio reato significa anche assumersi una responsabilità è che
Ermete conoscendo il problema è quello noti portare le persone che hanno commesso un reato ad responsabili nei confronti degli altri questo il punto così degrado gruppo ma come si sa oggi Carcione soltanto voci trattamento disumano
Ma è anche morte infatti in carcere si muore perché chi è malato non viene curato pure in carcere si rinuncia a vivere per disperazione non a caso nei primi mesi del due mila e quindici
Sono stati già diciassette i detenuti che si sono suicidati per un totale di quarantadue decessi ora anche se da noi non esiste
E la pena di morte è vero o no che oggi per una pena si muore ed è succede anche quello fatto sta però che la il TAR
Sono di
Suicidi commessi in carcere notevolmente ma proprio molto molto molto e con l'accordo molto più elevato
Del tasso dei suicidi commessi da persone libertà faccio notare incidentalmente
Che tanto di suicidi
Elevato anche se non come quello dei detenuti anche
Ai membri della polizia perché cerca
Disastri che è proprio l'ambiente è quello che penalizzare le persone Kirch
Che
In nessuna forza dell'ordine ci si uccide come nella Polizia penitenziaria questo è un dato di fatto consigliere vero
Ha fatto l'anello coloravano purtroppo purtroppo è così Consigliere Colombo veniamo al sistema sanzionatorio nel suo complesso lei mi insegna che nel nostro sistema esistono solo due penne ovvero carcere ammenda
Non solo un sistema punitivo antiquato ma anche inadeguato infliggere la pena più adatta al singolo caso al caso concreto ora Consigliere Colombo secondo lei è necessario uno ripensare l'intero sistema sanzionatorio forme
Do al giudice un ventaglio di pene diverse da applicare al caso concreto o no ma Bari secondo me andrebbe riformato completamente il Codice grave no
Nella parte generale perché risale ancora dagli anni bisogna rammento
è anche per certi versi anche molto ad una parte speciale e poi la mia opinione è che la pena andrebbe completamente abolita cioè da quel che riguarda la pena premetto che chi è chi è pericoloso e questa è un'altra parte
Fintanto che non cessa la pericolosità ma che quest'altra parte deve essere un luogo nel quale
Sono contenuti soltanto i diritti fondamentali che siano in contrasto con la salvaguardia
Della sicurezza delle altre persone
E quindi non il diritto alla all'igiene non il diritto alla cultura non il diritto allo spazio vitale no in il diritto alla
All'effettività e via dicendo e via dicendo e via dicendo emerso questo
Secondo me che bisognerebbe
Fare in modo
Che comunque il la
Lattante è una conseguenza della la questione sia indirizzata al recupero della persona piuttosto che non ha la sua istituzione praticamente definitivo qua come come raggiungere questo obiettivo
è questo l'obiettivo lo si raggiunge secondo me attraverso un percorso di responsabilizzazione in primo luogo
E attraverso la cura del reinserimento lei ricordava all'inizio della mediante la trasmissione che il sistema carcerario porta Caniglia di euro all'ANCI è una cifra veramente molto molto molto consistente
Io credo che complessivamente perché non è una cosa che siccome i soldi dall'oggi al domani quando si tratta di fare delle grandi riforme cioè è necessaria una certa progressività
Anche sarebbe auspicabile arrivare subito no al ai intatti del cambiamento però purtroppo non
Non si può
Umanamente non si può ecco io credo che sarebbe necessario programmare una destinazione diverso a di
Ma parte molto consistente
Di questi fondi per una riqualificazione di tutto il sistema completa una riqualificazione confessionale il modo che attenzione
Per ma alla recupero piuttosto che alle funzioni
Quindi più più più risorse per quel che riguarda la curva psicologica della persona deceduta della persona che è stata un'altra parte quell'alt
La parte Consigliere Colombo potrebbe essere anche l'ha presentata da un modello carcere che oggi non c'è voglio dire io per esempio sono abbastanza convinto che servono più che Carceri Nuove servono modelli di carceri
Diversificate a seconda della persona che ci deve andare a finire dentro cioè evidenziare anche al modello detentivo no dall'ACI accoglierò il mio invito a proposito di un modello diverso
Ad andare sul assumere versi varietale e a cercare il carcere in cui
Che noi chiameremo carcere calato nel quale detenuto signora norvegese che ha ammazzato potrebbe Tanda persona settima qualche anno fa brividi è che si chiama potrei perché
Perché insetti guardano con le foto
In quote ed è quello che io intendo
L'altra parte Milia il luogo in cui dovrà trattare le persone qualora
Consigliere Colombo ma al di là delle di queste riflessioni e come sappiamo e il Parlamento che fallì lì
G ora secondo lei esistono una responsabilità politica che impedisce tali riforme voglio dire etero no che il Parlamento invece di approvare ciò che ritiene giusto si preoccupa di più del gradimento dell'elettorato
Per il cabaret sicuramente fa anche qua perché perché un pochino
Una vincono necessaria il fatto di trovarsi in sintonia con i propri elettori si occupano delle cose che non dà
Vengono ribadite dal direttore perché
Gli elettori non confermano la loro fiducia è un contesto che lì c'è un conto è essere schiacciati sull'opinione pubblica gli ok che dovrebbe impegnarsi molto la politica proprio a livello educativo cultura bisognerebbe
Bisognerebbe fare un gran lavoro nelle scuole e anche l'informazione dovrebbe fare lo stesso lavoro aveva oggi pensa lei sa meglio di me che in cattiva politica e cattiva informazione vanno a braccetto e
è così così allegato con voi un'ultima questione ma il fallimento del sistema carcerario però chiama anche in causa i magistrati che per forza di cose per la loro funzione poi mandano alla gente in galera ma che allo stesso tempo non possono più ignorare il degrado carcerario il suo fallimento ora
Secondo lei oggi come magistrato mentre infligge una condanna o emette una misura cautelare
Si devono chiedere si sta davvero esercitando giustizia oppure no Taglialatela perché c'è dovrebbe chiederselo e dovrebbe
Comunque agire
Avendo molto molto ben presente quel che dice l'articolo tredici della Costituzione l'articolo tredici afferma piena libertà personale è inviolabile
Accusi lunga la repressione della libertà personale
Piede necessariamente soltanto una eccezione gli ordinari
Per sottolineare
Una eccezione eccezionale anche lì secondo me Venegono e poi ci sono nel senso che
Il Codice di procedura
Stabilisce che la
David misura cautelare della detenzione in carcere deve essere veramente l'ultima inglese dopo anni
E questo non sempre succede quello non sia il premier anche lì secondo me il problema è un problema no intende mente di formazione oltre che un problema che riguarda
La relazione secondo me con i media
Nel senso che limiti appena appena succede che una persona la quale sia stato concesso un permesso
Commette un reato si scatenano contro
Non soltanto chi ha commesso un reato ma contro la magistratura che ha dato il permesso e così via
è poi
Mondiali che quasi
Naturalmente quando crea una cultura del pianeta cosa
Della prudenza una bruttura della brutalità invece noi sappiamo permetti concetti
Sono tanti tanti e tanti e veramente cioè l'errore
La regolarità
Consiste nel fatto che questi permessi che è l'll il regime no previsto
Per
Dall'effettuazione netto rispettato si sa in Moldova avente invece succede il contrario ecco ma c'è questo rapporto questo rapporto pompato logico tra magistratura informazione
Esisteva anche nella fase delle indagini preliminari quando un pm è indotto maggiormente chiedono la misura carceraria il G.I.P. poiché la concede bisognerebbe vedere
Secondo me Ciani
Io ho una preoccupazione a questo proposito cioè in particolare quel che riguarda delitti passionali
Lei sa che
Il la
Di equity allora
Poter emettere un provvedimento cautelare in carcere
Riguardano fra l'altro la necessità di evita il pericolo di fuga il rischio di reiterazione del reato e il pericolo di inquinamento quando
Però
Cede spesso che quando una persona commettendo delitto
Impulso un delitto passionale poi non è pericoloso perché aveva soltanto in mente quello faccio l'esempio
Sarebbe la della signora chiamata al marito e il concetto per cariche anche IR i non può reiterare il reato perché il marito è morto il re emergano non ce l'ha con nessun altro l'inquinamento delle prove discussione inquinamento delle prove fuori
Eppure noi rimettere in carcere non è in anticipo nata ma
Una cosa analoga accade anche con i reati di corruzione ultimamente ha ci deve essere per forza la detenzione in carcere e in
Non la detenzione agli arresti domiciliari che molto spesso sarebbe più adeguato o sbaglio vendere volte poi succede verso il mondo no no no perché e casi perché
Non si ricordi darà
L'attualità particolarmente attraente succederà
Consigliere Colombo dove ringraziamo tanto per il tempo che ci ha concesso e per avere reso un po'più grande la piccola voce di radio carcere grazie presse statali con ora dalla crede
Penso a uno pensa la voce le riflessioni del Consigliere Gherardo Colombo che dopo essere stato per tanti anni un magistrato così stimato importante ad un certo punto ha iniziato un solo nel corso di riflessione sulla detenzione oggi nel nostro Paese riflessione che ha portato Gherardo Colombo ad affermare che se oggi il carcere svolge una funzione
Questa e la funzione della vendetta insomma
Parole pesanti dette da un magistrato così importante e autorevole Gherardo Colombo che dice oggi oggi non credo più nella punizione era la pena andrebbe abolita la pena andrebbe trasformata in assunzione di responsabilità una responsabilità che comporti poi quel cittadino che ha commesso un reato a essere non abbandonato non escluso per sempre dalla società ma ad essere
Gradualmente era inserito dalla società così si crea veramente una società civile così si crea veramente sicurezza per noi
Cittadini noi chiaramente speriamo che una riflessione fatta da un magistrato così importante
Come Gherardo Colombo qui a Radio Carcere diventi quasi una malattia sia quasi epidemica possa contaminare tante altre persone perché noi abbiamo
Necessità di operare
Riflessioni serie e profonde che possono apparire anche sovversive ma che in fondo in fondo fanno i conti con il dato reale
Bene allora come al solito vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto
Otto sette otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario
Se siete stati
Messi in carcere accusati e poi dopo magari siete stati prosciolti e chiamateci anche se
Le vittime del reato non riuscite ad avere una risposta di giustizia vi ricordo anche il nostro sito intervento ovvero
Radio carcere punto com ma vi ricordo anche che ci potete trovare
Sia su Twitter che su Facebook basse infatti cercare Riccardo Arena o radio carcere su Twitter o su Facebook e subito bis punterà fuori il simbolo di Maggio carcere e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno
Questo l'indirizzo
Radio radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo
Due
Zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite
Tutte le ingiustizie subite rimandato protette
Dal silenzio e da quelle quattro mura fate sentire la vostra voce attraverso le vostre
Lettere ma scrive e dice anche per dieci in quali carcere avete costituito i comitati per l'amnistia e per la giustizia ora questi comitati sono sempre più numerosi pensate siamo arrivati
A ottantasei comitati presenti in bene ottantasei carceri chiaramente l'obiettivo è che questi comitati siano presenti in tutte le carceri italiane
E costituire questi comitati è semplice infatti basta radunarsi in cinque sei dieci venti settanta persone mandarci le vostre firme
Ed ecco lì che il vostro Comitato è bello che costituito bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi ringrazio soprattutto tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione vi ricordo infine che con radio carcere torneremo dopodomani giovedì prossimo alle ore ventuno non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
L'Italia è la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento