Giustizia e carcere: Rita Bernardini visita la Casa Circondariale di Catania - Piazza Lanza accompagnata da Gianmarco Ciccarelli, Luigi Recupero e Rosario De Carlo

Siamo da poco usciti dal carcere di Catania piazza Lanza abbiamo accompagnato con Luigi Recupero e Rosario De Carlo Rita Bernardini in in questa visita che è stata molto lunga durata più di cinque ore
Una visita a completare ci ha portato a visitare e tutti i reparti quindi tutti i detenuti presenti oggi nelle carceri piazza Lanza
Certo rispetto al passato c'è stato qualche miglioramento abbiamo visto il nuovo reparto femminile che è stato ristrutturato nel due mila e quindici oggi si presenta Money condizione reparto nuovo luminoso
Abbiamo visto anche per esempio il il campo di calcio è stato sistemato con sull'erba sintetica si presenta anch'esso
In ottime condizioni amanti dal punto in un contesto generale in questo carcere
Permangono grossi problemi a partire dal problema e del sovraffollamento sovraffollamento che certe diminuito rispetto a tre o quattro anni fa
Però il fatto che il numero dei detenuti sia inferiore a qualche anno fa
E non vuol dire che il problema il solo polenta sia stato risolto
Non vuol dire che questo carcere sia in linea ad esempio con
Con quanto prescritto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo stamattina venendo i numeri i detenuti presenti erano
Trecentottantotto
A fronte di una capienza regolamentare effettiva di duecentocinquantatré
Mentre sul sito del Ministero della Giustizia nella sezione statistiche viene indicata una capienza regolamentare di trecentotredici perché quella quel numero quel dato comprende anche le celle che sono chiuse che sono inagibili per quindi permane un problema di sovraffollamento trecentottantotto detenuti tutti i media sicurezza questo è un carcere della
Che ospita esclusivamente detenuti media sicurezza
Di cui trecentosessantuno uomini a ventisette gomme
Il dato dei detenuti stranieri è un ordine in aumento rispetto agli anni precedenti perché
Gli stranieri rappresentano un terzo della popolazione detenuta sono centotrentotto
Su questo vorrei dire che particolarmente grave l'assenza di un mediatore culturale
E che possa consentire un
è un dialogo anche per le richieste elementari di di queste persone che hanno
Non sanno come come rivolgersi agli operatori penitenziari e anche sul fronte saremo ha segnalato un problema che riguarda le telefonate non abbia incontrato detenuti
Provenienti da vari Paesi anche da Paesi che non non sono in condizioni di di guerra o di crisi presente il Senegal e che però non avevano potuto effettuare nemmeno una telefonata alla famiglia per comunicare
Il fatto che si trovano appunto in questo istituto di pena
Con riferimento alla posizione giuridica in questo caso ce l'abbiamo
Una altissima percentuale di detenuti in attesa di giudizio perché su trecentottantotto detenuti
Quelli in attesa di giudizio sono trecentotrentatré
Di cui duecentotrentotto in attesa di primo giudizio
Quindi la stragrande maggioranza e in attesa di primo giudizio
Sessantotto appellanti ventisette ricorrenti voci sanno cinquantaquattro detenuti con condanna definitiva opposizione mista
Fra le carenze che abbiamo riscontrato ce ne sono tante dico quel così fosse più rilevanti la carenza di educatori che sono soltanto tre a fronte di una pianta organica che ne prevede sei
La carenza di agenti di Polizia penitenziaria
Perché gli agenti effettivamente in servizio sono trecento diciannove a fronte di una pianta organica che ne prevede trecentonovantacinque
Poiché abbiamo visto molti casi psichiatrici da questo punto di vista c'è stato confermato anche dalla psichiatra che la chiusura degli uffici al influito molto
LRM se che ci sono in Sicilia non sono
Non sono sufficienti ospite ospitare tutti tutti i detenuti con con problemi di tipo psichiatrico
Questo nasce ci sono settanta detenuti tossicodipendenti c'è un problema di assistenza psicologica adeguata proprio perché inadeguato il monte ore del
Degli psicologi ex articolo ottanta
Poi c'è
Il problema centrale
Diciamo comune un po'tutto il Cisa pensare che in questo carcere particolarmente rilevante cioè quello dell'assenza di
Attività trattamentali
Della della carenza di lavoro perché
La percentuale dei detenuti che lavora è inferiore al
Al quindici per cento quindi
Questo è un po'la fotografia di questo carcere siamo
Sebbene sia stato qualche miglioramento strutturale negli ultimi anni è sebbene il sovraffollamento si sia leggermente ridotto siamo ancora lontani da una piena aderenza a quello che il dettato normativo costituzionale
Bene
Il quadro che ha disegnato semplicemente con i numeri Giammarco Ciccarelli ci dimostra una situazione
E io lo voglio dire perché è così fuori dalla normativa vigente dal dettato costituzionale
Ecco perché abbiamo fatto la nostra iniziativa non violenta
Ecco perché abbiamo fatto la marcia per la ministeriale per l'indulto ecco perché la lotta prosegue questa mattina abbiamo avuto una sorpresa che ci ha riempito il cuore di
Gioia
Perché mentre eravamo nell'ufficio della pre della direttrice aggiunta
E con presente il vice comandante arrivata la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella proprio sul mio cellulare
E è stata una telefonata di vicinanza in questa lotta d'altra parte il Presidente della Repubblica aveva mostrato
A differenza di tanti altri molta attenzione tanto che lo aveva incontrato diverse volte nei confronti di Marco Pannella
Attenzione non solo al tema della giustizia e delle carceri ma anche a quella recente intuizione di Marco Pannella sulla diritto umano alla conoscenza le parole del Presidente Repubblica
Da questo punto di vista sono sempre state significative e importanti
Di ho fatto presente al Presidente che
E c'era stata questa massa di detenuti in tutti Italia quasi diciassette mila che avevano ha diritto
Agli obiettivi del nostro sciopero della fame e della marcia
E il numero ripeto di diciassette mila e in particolare noi siamo venuti oggi qui nel carcere di Catania proprio per ringraziare lì per il sostegno che ci hanno dato
E e ho fatto presente al Presidente che avremmo piacere di consegnargli il libro che stiamo realizzando in questi giorni con
Le fotocopie a colori di tutte le lettere che ci sono arrivate con le adesioni da tutta Italia
E il Presidente ha apprezzato questo uso da parte dei detenuti della non violenza
E noi proseguiamo la lotta con i detenuti abbiamo parlato soprattutto di che cosa c'è in campo
C'è in campo alla calendarizzazione del disegno di legge sul penale che contiene la riforma dell'ordinamento penitenziario
Abbiamo parlato con loro hai lì passerà i GIS che cercavano di capire di informarsi
Insomma la calendarizzazione è avvenuta a differenza di quanto noi chiedevamo ad hoc o il referendum costituzionale quindi è avvenuta per il sette dicembre
E e neppure è stato accolto quello che noi abbiamo chiesto peraltro
Trovando il riscontro di diversi senatori anche facenti parte della Commissione giustizia e cioè la richiesta era quella di stralciare
Dal disegno di legge sul penale che tante divisioni incontra di stralciare proprio la parte riguardante l'ordinamento penitenziario
Dove e per i criteri di delega che sono stati stabiliti possono rientrare ed è questo l'augurio che noi facciamo
Molte delle decisioni dei tavoli dei diciotto tavoli degli stati generali dell'esecuzione penale
Poiché deve proseguire comunque perché rientra nel nostro
Pacchetto nel nostro impegno alla lotta contro l'ergastolo e in particolare contro i Gal solo ostativo
E la lotta anche contro il carcere duro il quarantuno bis abbiamo in contrario varie tipologie di detenuti
Cioè per esempio tossicodipendenti sicuramente ce n'erano anche in trattamento metadonica o mi pare che siano circa settanta che non sono piccola parte della popolazione detenuta
Abbiamo incontrato molti stranieri chi sono gli stranieri reclusi nel carcere e di piazza Lanza sono soprattutto i cosiddetti scafisti
Noi abbiamo imparato in tutti questi anni che
Insomma diviene poi difficile definire
Queste persone come a capo di qualche organizzazione criminale spesso si ritrovano al posto di guida dei barconi della disperazione
Semplicemente perché o sono stati messi lì all'ultimo minuto oppure qualcuno ci ha fatto vedere anche l'immagine con una pistola puntata alla tempia
Qualcuno gli ha detto di fare questa
Traversata questo avviene
E da quello che ci hanno raccontato soprattutto dalla Libia abbiamo incontrato anche cinque o sei
Di questi scafisti che sono considerati tant'è vero che si trovava in una Sezione speciale
I cosiddetti radicalizzare atti
E quindi probabilmente appartenente
Allo a Lisi sa lo Stato islamico se ne sono accorti da alcune corrispondenze che avevano fatto i in a Rambo
Quello che voglio dire che il fatto molto grave anche se poi vogliamo tenere presente questa finalità
è che non esista un adeguato un'adeguata profili profilo professionale
E cioè quello del mediatore culturale perché qui si tratterebbe di avere
Non solo una persona che e conosce molto bene l'arabo ma che addirittura conosca i dialetti
E certo che l'arabo chiedere parlato in Libia magari è diverso da quello che viene parlato in Egitto
Proprio per capire comprendere tutte le sfumature fatto sta che questi detenuti a questi detenuti ancora oggi impedita la possibilità e di telefonare ai propri familiari per informarli di essere stati arrestati
Magari
Avendo i familiari guardato la televisione
E avendo visto i naufragi che ci sono state le tante persone che ormai
Fanno del Mediterraneo un cimitero magari pensano che siano morti e invece
Si trovano in questo carcere
E questi detenuti soprattutto questi detenuti hanno
Proprio sono nella massima indigenza li abbiamo visti adesso che siamo a novembre ancora senza scarpe con i sandali e con i calzoncini corti con le magliette
E quindi veramente ci vorrebbe qualcuno so che c'è un'associazione di volontariato ma insufficiente per reperire quei vestiti
Insomma invernali che sono indispensabili da questo periodo in poi così come sono carenti i mezzi per la pulizia personale ce ne siamo accorti anche dall'odore di alcune SEL
E e per la pulizia delle stesse celle qui è un problema di igiene tanto più
Che si sono riscontrati quattro casi sospetti di scabbia che oggi
L'abbiamo letto anche sui giornali
La direttrice aggiunta ci ha spiegato che ancora non si sono verificati però noi che abbiamo visitato anche
La sezione isolamento vi abbiamo incontrato delle persone che Lissi trovavano proprio perché
Sospette di avere questa malattia che è una malattia infettiva
E sembra addirittura che anche un agente
Se la sia Presa quindi
Non è certamente qualcosa da sottovalutare i detenuti tutto alla popolazione detenuta e molto preoccupata tant'è vero che non fanno venire
Ormai e da qualche giorno i bambini al colloquio per paura
Della trasmissione spero che la questione si chiarisca nel più breve tempo possibile tra questi mi sembravano gli elementi fondamentali sono stati contenti di questo
Lo abbiamo vissuto anche in alcuni momenti con
Applausi tutti ricordano Marco Pannella tutti e sono stati entusiasti del nostro striscione che è entrato a piazza San Pietro
E e di quanto sta facendo Papa Francesco per la condizione dei detenuti in tutto il mondo ma anche e in Italia insomma abbiamo avuto
Questo riconoscimento ma soprattutto credo la cosa più importante
è la volontà non violenta di seguire passo passo come andranno queste riforme esse verranno
Recepite
E se veramente il nostro Paese possa rientrare nella legalità costituzionale per quel che riguarda l'amministrazione della giustizia e per quel che riguarda la detenzione
Auspicando tutti un maggiore ricorso alle pene alternative fra l'altro dico un'ultima cosa molti detenuti
Diverso che abbiamo incontrato che hanno avuto il provvedimento per poter uscire
Alla detenzione domiciliare con il braccialetto elettronico si trovano ancora in carcere perché non c'è la disponibilità di questo strumento che nel due mila e sedici e dovrebbe essere
Molto disponibile insomma perché consente di non passare il tempo in una
Ne è struttura come quella delle carceri italiane totalmente alienante e sicuramente non finalizzata alla risocializzazione
Silvio
Semplicemente
Poche annotazioni vengono fuori da una visita come questa si scontrano infinite situazioni di
Assoluto disagio è assurdo il disagio di chi pura sto e che non
Di chi
Pura accusato di scafi smog reato grave però non può neanche comunicare con la famiglia per mesi e mesi è più di un anno
Di trovarsi recluso anziché morto a parte che molti di questi rivendicano di essere stati scafisti per forza ovvero costretti
A essere scafisti con la forza delle armi che sono storie che abbiamo sentito anche altre carceri in altre carceri
E insieme a questo ci sono coloro i quali hanno residui di pena brevissimi fanno istanza per scontare questi ultimi mesi io ho hanno
Ai domiciliari e non ricevono neanche risposta dal magistrato di sorveglianza
è sembrato molto grave che il magistrato di sorveglianza che a quanto pare deputato solo a piazza Lanza
Risponda con estrema lentezza a tutte le domande anche per negarle perché sapere che la la domandina è stata respinta
è un fattore di importante diciamo certezza del fatto che uno deve finire di scontare la pena non sapere se la domandina
è stata accolta la domandina presentata nove mesi fa è stato accolto in non si ha risposto su questo domandina perché
In me il magistrato non risponde neanche negativamente comporta un disagio psicologico per chi l'ha avanzata e chi se l'aspetta altre situazioni assurde
Tipo il giovane senegalese condannato nel due mila sette pervenire la DC di in contumacia che viene arrestato ora per scontare un residuo di pena di sei mesi
Sono tutti i casi che richiederebbero diciamo un approfondimento giuridico singolo e qui si evidenzia una carenza di assistenza Dio direi innanzitutto sia da parte degli avvocati d'ufficio
Che non si comportano in modo adeguato cioè ovvero non profondo nuovo l'impegno necessario a risolvere i casi
E sia anche dei magistrati di sorveglianza e probabilmente anche dell'amministrazione penitenziaria che sebbene
Per proprio interesse si sforzi di far funzionare le cose i permessi la possibilità di telefonare
Senza il supporto di altre istituzioni si trova in difficoltà ad adempiere a soddisfare queste legittime esigenze
Speriamo molto la nuova delega sull'ordinamento penitenziario
Sia esercitata presto dal Governo perché dovrebbe introdurre dei miglioramenti nelle condizioni di sia di trattamento sia di concessione dei benefici e assolutamente inutile e dannoso che
Un chi a chi rimane alla scontare un un anno di pena
E non abbiamo particolari diciamo impedimenti non se consentire scontare alternativamente al carcere la pena
Svuotando così migliorando la sua vita e svuotando così anche le carceri inoltre si dimostra che chi ottiene i benefici
Poi avrà una recidiva molto più bassa
Quindi nonostante i miglioramenti questo carcere come tanti altri ma nello specchio della situazione disastrata della giustizia italiana soprattutto disomogenea laddove vi sono aree di eccellenza
Ma anche aree di negligenza e di strafottenza direi da parte
Soprattutto degli organi giudiziari preposti verso le persone che lo Stato ha in custodia è un altro elemento della incostituzionalità dello Stato italiano e dell'amnistia per lui per l'Italia ecco
Un'amnistia per l'Italia
Invito che sorge dopo ogni in visita al carcere grazie