"Incontro Nazionale del PDS. La Sinistra e le ragioni della cooperazione: competizione economica, etica degli affari, democrazia nell'impresa"

Ecco
Con l'arrivo di e in quel cinico siamo qui per via ai lavori pregherei
Così prendere posto
In modo da accelerare i tempi visto che siamo in
In colpevole ritardo hanno dovuto anche alla protrarsi della discussione
Seminariale del pomeriggio
Presentando il seminario del pomeriggio sono stati bene illustrati da Marco Pedroni dall'intimità del mondo undici i motivi e le monili in questo incontro nazionale
Quindi io non ritorno su queste cose vorrei solo sottolineare come questa riflessione sulla cooperazione sia fatta non soltanto dai cooperatori in senso stretto ma sia stata pensata cercando di mettere in chi la cooperazione la fa e chi ne ha fatto oggetto di studio podi interessa ecco quindi si spiega il perché anche in questa tavola rotonda e la presenza di di esperti di economisti di politici di dirigenti d'impresa ed i sindacalisti
L'iniziativa si è articolata in due momenti distinti
è il momento del seminario che è stato tenuto oggi pomeriggio
Un momento in qualche modo più analitico più teorico di riflessione di approfondimento di alcuni temi emergente
E poi la tavola rotonda di questa serata
A cui abbiamo pensato di dare un respiro più ampio un carattere di confronto in qualche modo più generale
Il modo di sviluppare i temi affrontati
Pomeriggio e anche in pubblico sei qua per quanto è possibile indicare gli scenari futuri
Due momenti distinti ma anche fortemente intrecciati tra di loro e con soprattutto uno scopo unitario cioè quell'ordine del di un dialogo sulle ragioni della cooperazione ecco insisto su questo termine ragioni nel senso
Delle Guida dei Principi storicamente consolidati della cooperazione ma anche nel senso delle sue ragioni del suo significato del suo ruolo qui che oggi
Ed essere qui oggi per un soggetto economico così importante significa inevitabilmente confrontarsi e scontrarsi con i tre temi che abbiamo posto come titolo del nostro incontro
Io li riprendo pretendente
Lyoko come primo spunto ai nostri relatori quindi il primo punto è stato quello dell'etica degli affari è sicuramente il tema di maggiore emergenza e attualità in questo momento legato anche alle vicende di tangenti e di corruzioni che fortunatamente hanno coinvolto più marginalmente le imprese cooperative etica degli affari
L'etica degli appare in qualche modo rende emergente la necessità di dotarsi di strumenti imperativi utili e doverosi che garantiscano forme di autoregolazione e di trasparenza
In questo senso ci pare assolutamente prioritario la lavorazione di codici etici di impresa da parte delle imprese cooperative
Fondati
Come emergeva oggi nella relazione di di Sacconi su un concetto di responsabilità morale un concetto di responsabilità morale tanto individuale cioè dei singoli agenti economici quanto anche irresponsabilità collettiva cioè dell'impresa cooperativa nel suo insieme
Il secondo punto era quello della democrazia nell'impresa
Qui procedo più per Flash molti spunti sono emersi appunto dalla discussione di oggi pomeriggio
Procedo rapidamente la reale consistenza della figura del socio
Le forme di partecipazione del lavoratore Licciulli pongo come problemi naturalmente la complessità delle relazioni sindacali interne all'impresa cooperative forse è stato il punto in qualche modo più controverso questo oggi
E la definizione non sempre preciso di controllo e di proprietà dell'impresa
Per ultimo emerso anche questo il i pericoli legati a uno sganciamento dalla base sociale del management e di una tecnostruttura pericolosamente auto referenti
A questo io aggiungerei anche un problema di democrazia tra imprese e cooperative ossia se esiste una tendenza reale o presunta a una supremazia del settore finanziario di produzione e lavoro su quello agricolo e e di consumo
Il terzo punto era stato affrontato il primo nel pomeriggio è quello della competizione
Cioè questo questo riguarda lo stare nel mercato nei mercati come vedete precisato Laura Pennacchi oggi da parte della cooperativa cioè in sostanza la sua capacità di strategia e di procedere
Il titolo potrebbe essere quello un po'banale ma in realtà significativo della cooperazione di fronte all'economia degli anni dovrà
Si tratta di consolidare le situazioni che vedono la e cooperazione in una posizione prima di primato
Invece il disimpegno sui rami secchi nella ricerca di nuovi spazi di intervento di investimenti particolare emersa questa zona dei servizi liberati dal del dell'hardware
Quindi sono questi sostanzialmente i tre argomenti che proponiamo ai nostri ospiti che da qui a un minuto rappresentare convinti comunque che la capacità di superamento positivo di questi no ne abbiamo presentati trema naturalmente
La complessità e maggiore non può passare solo una semplice elaborazione di nuovi strumenti economici legislativi più moderni e flessibili indubbiamente utile e necessario
Ma in qualche modo insufficienti crediamo sia vediamo qua in qualche modo passare attraverso passaggio culturale cruciale cioè in qualche modo è emerso anche nel pomeriggio di conservare la propria identità le proprie radici insieme di arricchirle di rinnovarle fuori in maniera molto laica diciamo confidavo demitizzazione però più in particolare occorre capire se tra i valori storici dalla cooperazione il radicamento nel territorio la solidarietà l'equità le regole del mercato l'efficienza la competitività alla ricerca di utile esiste inevitabilmente un trade-off cioè compromesso
Questo esiste invece la possibilità di una massimizzazione diventeranno e cioè la possibilità di avere contemporaneamente il più possibile di tutte e due il più possibile di equità il più possibile
Efficienza noi crediamo che questa seconda ipotesi sia più originale e interessante anche se sicuramente era più difficile
Detto questo passo presentare i nostri ospiti di questa sera
Porto le scuse del senatore Francesco Forte non è presente per motivi
Parlamentare ed era impegnato nelle votazioni alla commissione una commissione del Senato
Sono comunque Silvano Andriani vidi subito alla mia di alla destra della direzione
Nel PDS
L'imputato Giuseppe carcassa di Opel segretario generale della CGIL Emilia Romagna alla mia sinistra Giuseppe ci impedite da direzione della PDS
Più in là la mia sinistra Giancarlo Pasquini presidente della rete nazionale delle cooperative
Allora noi pensavamo di di organizzarsi in questo modo
Cercheremo di fare almeno due giri
Gli interventi quindi partiremo con Pasquini a cui concediamo
Anche qualcosa in più del dieci dodici minuti
Chiede il saldo dati dovranno rigorosamente rispettare poi interverrà Silvano Andriani e poi tassativo e poi Vercelli
Da qui la parola Giancarlo Pasquini presidente della lega nazionale recuperati
Venne
Parlando del primo tema che ci è stato sottoposto un
Credo vada fatto ritorno a considerazioni per di carattere generale
Deve entrarci
Sull'argomento di un codice etico per l'impresa cooperativa nel nostro caso perché codice etico
Bisogna parlare dell'impresa in genere ma indubbiamente dell'impresa cooperativa ha delle sue peculiarità delle sue specificità
Credo che prima di addentrarsi su questo argomento
Bisogna porsi la domanda se l'etica degli affari a un senso il economica ha un senso economico ed etica degli affari
Se la risposta possano non sarebbe neppure possibile spiegare il successo di un'impresa
Le fortune
Abbastanza alterne visto il momento che stiamo vivendo del capitalismo
Le scelte economiche
Hanno una base motivazionale molto più ampia
Del semplice ma non meno importante perseguimento dell'interesse individuale
Credo che anche illustri autore padri fondatore di e teorici del capitalismo
Guardiamo più volte sottolineato il partito di D'Adamo Smith
Se vogliamo venire più ai giorni nostri
Credo che vada sottolineato del resto ne facemmo la stessa lettera pastorale del cardinale Martini cardinale Milano che più volte si è intrattenuto su questo argomento
Credo che il discorso vada ricondotto sulla necessità di una etica delle responsabilità
L'imprenditore non solo l'imprenditore cooperativo ma anche l'imprenditore privato e capitalistico non è tale
Solo per arricchire se stesso ma ha dei doveri verso la società
Credo che l'esempio esistano presenti nel mondo
E in modo particolare in Europa ma non sono
Ci sono degli esempi autorevoli ad esempio nella legislazione inglese
Per cui società capitalistiche relazioni
Su una serie di argomenti devono rispondere e hanno dei doveri sociali
Devono rispondere non solo in termini economici agli azionisti
Ma hanno dei doveri sociali verso i lavoratori
Cioè ci sono procedure previste proprio perché su una serie di materie ma l'impresa o la società capitalistica debba
Consultare ma non solo consultare chiedere parere ai laboratori ai dipendenti della società
Quindi io credo che in generale
Esista questa etica
Per l'economia
Esista una dimensione etica degli affari
Esistono dei doveri dell'imprenditore che agisce certamente nel caso dell'imprenditore privato per arricchire se stesso
Nel caso di imprese cooperative per dare lavoro con migliori condizioni di reddito ai propri sorcini una larga base quindi sorcini
Esistono dei doveri di carattere etico e di carattere morale
Certamente la cooperazione in queste a delle sue caratteristiche peculiari
La cooperazione a dei doveri verso ampi strati di lavoratori associati di utenti di produttori
E quindi attraverso queste larga base sociale attraverso questa larga base associativa sicuramente dei doveri verso la società
Credo che uno dei motivi per cui stiamo abbiamo assistito
Un degrado del del costume
Della morale in questi ultimi dieci dodici anni
Cioè l'esempio che veniva portato
Del facile arricchimento della rampa antismog della prevalere del Della vere e dei beni e della ricchezza sulle idee
Del prevalere della vera è piuttosto che dell'essere
Credo che siano tutti gli elementi io sono stato inoculato in quel mondo alleno tragico sottile di cui forse non ci serviamo con non ci rendiamo conto e credo che tutto questo non sia una causa secondaria del fatto che la cooperazione non è più al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica considerata come una risposta certamente nel proprio ambito e con le sue prerogative con le sue caratteristiche
Per lo sviluppo economico come un importante interlocutore che svolge nell'autonomia e nella città del nostro Paese un ruolo importante
La caduta di questo luogo
Quindi è coincisa con il venir meno al ruolo di questo genere di un riconoscimento del ruolo di questo genere è coinciso con una fase di sviluppo capitalistico
Con il senno di poi possiamo dire volto del figliolo per la verità basato molto applicare delle risorse pubbliche
Facendo poi precipitare la situazione in un momento in cui vengono alla al tecnico in ordine dell'etica della morale dell'arte debito pubblico del tessuto imprenditoriale della dello stato economico in cui versa il nostro sistema produttivo
E quindi credo che come in ogni situazione di crisi
E di necessita di ripresa
Vi siano si possano aprire spazi nuovi per il movimento cooperativo è triste dover constatare politica spazi molto spesso coincidono con periodi di crisi
Vuol dire che non c'è un ruolo strutturale ha affermato definitivamente credo che il ruolo comunque vada conquistato giorno per giorno
Ma sono dell'avviso che si possono aprire si possa aprire un periodo fase di recupero
Dei valori delle imprese cooperative
Ecco io vorrei quindi soffermarmi in modo particolare sulla questione sulla questione morale
No ai il movimento cooperativo siamo stati solo sfiorati
Dalla questione morale
Non vi sono condanne
Vi sono stati degli avvisi di garanzia
Peraltro impari gran parte anche rientrato
In ogni caso non ci fidiamo fuori da un problema di questo genere che sicuramente investe anche il movimento cooperativo
Nella presentazione di proposte per la riforma degli appalti
Nella presentazione di proposte per rendere più trasparente
L'attività amministrativa l'attività della giustizia l'attività dei controlli amministrativi
Noi abbiamo avuto presente sempre le condizioni in cui le nostre cooperative hanno dovuto operare in molti casi ne abbiamo avuto presente anche le abbiamo affermato e credo che dobbiamo fermare sempre di più le differenze fondamentali che esistono tra una cooperativa è un'impresa privata
Certo poi non arriviamo alla conclusione che chi ha sbagliato lo ha fatto per i soci e quindi è giusto che abbia fatto così
Non arriviamo ad affermare presto perché la mancanza di un arricchimento privato individuale a favore invece di un ruolo nei confronti di una responsabilità svolta nei confronti dei soci
Dalla base sociale verso la quale si agiti scioperato per procurare lavoro occupazione lo sviluppo economico le condizioni miglior reddito
Credo che in queste condizioni se costituissero un alibi e tali non debbono essere potrebbero fare il paio con chi crede
O si meraviglia puro arrivate le conclusioni anche tragiche nel considerare che
Riscuotere tangenti terre il partito
Ma non arricchendosi individualmente o forse una questione tutto sommato passabile non dico le città ma meno grave di altre di altri soggetti che opera invece in funzione anche dell'arricchimento individueranno
Quindi non fanno il paio le due cose opinione diciamo che chi ha sbagliato
Dovrà pagare
E comunque siamo solo sfiorati da questa grave tragedia che si è abbattuta su
E che ha messo a nudo il problema di
Della morale e del costume
Che su quale base di veniva avanti procedeva allo sviluppo economico del nostro Paese siamo per realizzare condizioni di trasparenza
Sia quando presentiamo riforme di legge le riforme per la legislazione sui pubblici appalti sia in altre occasioni e circostanze
Siamo perché quindi sia sbagliato parchi fino in fondo e pur tuttavia non possiamo dimenticare che molte delle nostre imprese cooperative si vengono vengono ad operare in un mercato caratterizzato da quello che i giudici hanno definito una concussione ambientale
Per voi molti dei nostri cooperatori dirigenti tecnici credo che molte volte possano trovarsi di fronte a un dilemma denunciare o accettare qui e noi abbiamo due condizioni estreme
Qualche vecchio compagno cooperatore dice ai miei tempi queste cose non si sarebbero accettate avremmo fatto una manifestazione in piazza denunciando le cose come stanno
Credo che tra fare la manifestazione in piazza denunciando la situazione
E accettare la questione del tangenti vi sia uno spazio intermedio
Che significa rifiutare fermamente battersi per la trasparenza battersi per le riforme battersi perché attraverso la trasparenza il tessuto imprenditoriale non vendo inquinato da forme criminali di imprenditorialità
Volte soprattutto al riciclaggio del danaro sporco ed in particolare a questo volta a far crescere un tessuto il prese
Capaci di competere in modo netto in modo pulito sul mercato e quindi non
Un'accettazione a a criticare a seppi che ero di un mercato che è tutt'altro che neutro da un punto di vista concorrenziale ma è profondamente inquinato
Per situazioni di questo genere
Questo bisogna che venga considerato venne considerato quando si parla dei controlli amministrativi della pubblica amministrazione della riforma degli appalti del funzionamento della giustizia
Tutti questi elementi però io credo di per sé possono contribuire a dare una svolta alla questione morale a un recupero del degrado morale e del degrado etico dal nostro Paese
Ma di per sé io credo che occorrono per i valori che di per sé queste questi provvedimenti di carattere legislativo possono dare un contributo ma non sempre terminanti è un problema di valori ancora di costume
è un problema di dare l'esempio con rigore a partire dall'altro perché se l'esempio che viene dall'alto non è un esempio di rigore di onestà
Di agire in modo integerrimo allora si diffonde Enzo
Al alle masse popolari anche fino agli ultimi gradini dalla del tessuto sociale si diffonde la mentalità che tutto è consentito e tutto è lecito perché tanto si rimane impuniti non si è mai chiamati a rispondere non si è
Praticamente si vive in una società dove tutto è permesso
Io credo di essere un altro forse già più in là del del tempo quindi è stato concesso voglio dire una cosa e poi casomai mi riservo nel secondo nella seconda tornata di rispondere
Ai quesiti che il coordinatore
Poneva vorrei parlare
Un ultimo accenno molto veloce sui problemi della democrazia e cooperative
Io credo che la democrazia cooperativa sia basata naturalmente sulla partecipazione la partecipazione vuol dire concorre a determinare le strategie della propria impresa approvare il bilancio preventivo approvare il bilancio consuntivo
Vuol dire concorre a determinare decisioni scegliere i gruppi dirigenti
Ecco tutto questo
è un problema
Del movimento cooperativo pone problematiche diverse da settore a settore da azienda ad azienda non si può dare delle risposte onnicomprensive delle risposte globali
Si fa dalle cooperative larghissima parte sociale dove i gruppi dirigenti
Tendono praticamente a rispondere a se stessi e di fatto queste cooperative correre il rischio di trasformarsi in public company
Dove la base sociale risponde al management e non viceversa
Si va a cooperative
Va a base sociale più ristretta dove il lavoratore socio e partecipa direttamente dal processo produttivo e credo siano anche esempi di democrazia cooperativa
Laddove si concorre a determinare la formazione dei gruppi dirigenti la elezione del consiglio d'amministrazione la nomina del presidente e così via
Quindi non si può fare di tutta l'erba un fascio bisognerebbe approfondire delle problematiche che pure esistono ma mi sento di farlo in pochi secondi
Vorrei però concludere sottolineando che il particolare che poi riprenderò segni ci sarà il tempo nella seconda tornata ebbene il problema per la partecipazione al capitale credo che tutte le cose che ho cercato di delineare il primo abbiano un valore fondamentale colore che forse non è stato ancora giustamente valorizzato e considerato ma che è di per sé debbono essere completate da un altro da un altro
Valore
La il tornaconto economico che la valorizzazione del capitale investito dell'impresa
La partecipazione del socio al capitale di rischio dell'impresa e la remunerazione che riceve
Dal capitale di rischio per le imprese cioè credo che qui discorsi di democrazia
Più in generale non corroborati da un interesse da una partecipazione di carattere economico siano discorsi
Un pochino
Non completati tiene non si non chiudono il cerchio
Naturalmente anche in questo caso non tutte le cooperative sono eguali andiamo dalle cooperative
Di produttori o di utenti dove di lavoratori sono dei dipendenti alle cooperative di
Produzione di produzione e lavoro e di servizi dove i lavoratori oltreché sorcini sono anche dipendenti
Evidente e quando parlo di partecipazione al capitale di rischio e mi riferisco soprattutto a questo secondo tipologie
Dei soci
E mi riferisco anche alla necessità di sviluppare attraverso opportune politiche
Poi certo parlare oggi di mercati finanziari è abbastanza ridicolo nelle condizioni in cui si trova la borsa
Oggi ma sicuramente la partecipazione al capitale di rischio del socio lavoratore deve poter essere incentivato attraverso la strumentazione e attraverso la creazione di mercati finanziari che rendono possibile questo naturalmente però c'è un problema occorre che nel movimento cooperativo si possa instaurare praticare una politica di remunerazione
Del capitale sociale quindi una politica dei dividendi quindi questo è un problema che attiene la redditività aziendale la remunerazione del capitale investito e la partecipazione del lavoratore
Non sono in funzione della quantità e qualità del lavoro prestato manchi in funzione della partecipazione al capitale di rischio della sua cooperativa
Per ringraziarlo Pasquini per l'intervento allora la parola Giuseppe Casadio segretario generale della CGIL nelle mani
Chiedevo se invertito l'ordine rispetto prima aveva annunciato prima Andriani
Dunque su su due almeno dei trentenni
Proposte
Io diciamo condividono la conclusione di chiamate alla conclusione seppur relativamente al Codice di comportamento all'etica dell'impresa eccetera
Vorrei un momento
Ripercorre il suo ragionamento però per diciamo sì arrivare diciamo no no una conclusione opposta del professore diverso cioè imporre un altro problema
Il fondo
Sacconi è partito dicendo laddove esistono delle asimmetrie informative tra due contraenti esiste sempre il rischio della regione sta che del comportamento scorretto e anche della corruzione qualora sì poi
Fra i due si interpongono terza persona
Diciamo deve fare la controllore votare
Ora queste bevande del tutti i Paesi in effetti laddove si gli hanno delle prestazioni che non sono regolate dal mercato tutti nel senso che io entri in un negozio conclude
Ma dice a costruire un'opera soprattutto quelli tutte quelle quelle prestazioni che sono svolte o in situazione di monopolio naturale o di semi monopolio o attraverso rapporti particolari con il potere pubblico alla disponibilità di risorse pubbliche
In tutte queste situazioni si crea una una possibilità
Di rottura del Veneto
E questo vale per tutti i Paesi però non abbiamo ancora spiegato perché l'Italia l'Italia è questa
Questa questo fenomeno e diventato il Consiglio
Consigliano
Ora una per esempio delle forme
Una delle risposte
A questo problema è stata per esempio la pubblicizzazione
Laddove esistevano situazioni di monopolio naturale
La possibilità di mantenere un controllo e quindi una conoscenza una informazione esatta incerta è stata risolta pezzetto pensando alla pubblicizzazione
Però anche qui l'esempio italiano ci dice che non è vero che teso proprio nel settore pubblico si hanno i principali fenomeni di corruzione
Rottura delle regole
Per cui secondo me
Il problema italiano ci porterà o la questione che non possiamo ignorare
Che questo problema di collusivo è un problema più diffondere un problema più strutturale e non riguarda soltanto il singolo a far ma esiste un problema di collusione cioè di confusione di ruoli
Che e diciamo in qualche modo immanente nel sistema politico qui il problema dei partiti è un problema che
Cioè effettivamente noi abbiamo un sistema politico dei quali
I partiti soprattutto naturalmente quelli di governo hanno assorbito funzioni che non sono pro
Sono funzioni
Delle istituzioni se i partiti nominano
I dirigenti delle imprese pubbliche faccio un caso che non le affatto diciamo eccezionali sappiamo benissimo e i dirigenti delle imprese pubbliche normalmente vengono decise
è chiaro che tutto il meccanismo di controllo salta in aria casse S in un articolo l'altro giorno sulla Repubblica descritto come tutte le forme meccanismi di controllo tipici del modo in cui si dice che in Italia sono saltati in aria
Ma perché si è stabilito un rapporto collusivo ecco quindi
Lo stesso potere responsabile della nomina del presidente magari poi del direttore poi magari anche dell'usciere
è a quel punto lì
Il vecchio c'è quell'elemento di conflitto che esiste tra poteri diversi per cui uno può controllare un altro saltano in aria
Diventa tutto un tessuto collusivo ora questo discorso non vale badate bene soltanto per le posizioni di potere Italia purtroppo la lottizzazione comincia dalla società
Per motivi storici che adesso io non sto a richiamare ma il sindacato è nato
Da un accordo tra il attenti cose una divisione in correnti è spesso l'equilibrio dei gruppi dirigenti
è stato definito dai rapporti tra parti no da lascia Leah ha potuto il dal diciamo gli artigiani hanno potuto leggere soltanto qualche anno fa direttamente i propri dirigenti ma prima ogni cosa veniva risolta attraverso rapporti politici inquisiti accanto a te
In qualche situazione non si è neanche votato prego si nonostante la legge che lo prevedeva siffatto ugualmente l'accordo
A occhio insomma
Le camere di commercio per dire una struttura che è un'istituzione ma che il il in Francia viene eletta direttamente dai soci dell'iperteso in Italia nominata
Da dal governo e poi la pizza cioè esistere urla totale diciamo strutturazione della società politica dalla società stessa ad opera dei partiti soprattutto i partiti di governo che crea poi dei rapporti collusivi perché è chiaro che a quel punto
Diciamo tra chi nomina del primo pilastro cioè legale non esiste l'autonomia dei diversi soggetti non esiste non esistono i meccanismi di controllo
Quindi voglio dire questo è un problema molto più profondo
Che va a posto perché quando parliamo di riforma istituzionale dobbiamo sapere che dobbiamo certamente cambiare il meccanismo elettorale formazione di maggioranze eccetera ma dobbiamo comprendere come capitolo decisivo di questa una autonomizzazione della società
Rispetto
A Napoli e questo è un discorso che riguarda anche la Coopers
Questo non vuol dire naturalmente che i movimenti che sono nati nella sinistra e non debbono avere rapporti con compiti di sicurezza nuovo via semplicemente che ce l'hanno come soggetti autonomi rispetto partiti che devono avere il proprio ruolo perché non esiste in nessun Paese al mondo dove sia stato cancellato i nuovi partiti negli USA quindi è inutile stare a dazi gongola
In tutti i Paesi i meccanismi il linguisti diciamo i soggetti che determina una selezione personale politico e la formazione delle maggioranze e dei governi sono intatti no conosco che ci sia un'altra soluzione
Però appunto questo è contiguo di parte poi non possono prendersi i compiti diciamo che spettano alle istituzioni o addirittura il compito di decidere come si conforma Giuda cattivone canonico eccetera
Per questo biblioteche forse a monte di questo problema che poi sì si traduce delle questioni anche da parte ma quelle soltanto un aspetto del problema
è il risultato di una mancanza di controlli che nasce da un rapporto conclusivo più profondo seconda questione
Se Martina Laura Pennacchi nel pomeriggio e lavora per la Sacconi ci hanno alto diciamo un molto interessante diciamo disabile per arrivare alcune conclusioni Duilio diciamo
Per l'Abruzzo svedesi cioè che i mercati non esistono contestati naturali i mercati sono strutture organizzate riflettono cultura modelli sociali storico tradizione eccetera eccetera
E che le imprese
E se esistono vari tipi d'impresa e non è detto che esiste un tipo di Prince
C'è una fiorirà una la più recente teoria del dell'impresa è quella detta degli stakeholders che è presente l'impresa come l'istituzione
Diciamo nella quale agiscono soggetti diversi portatori di interessi diversi che però agiscono insieme
Io aggiungo a questo
La direzione delle imprese nasce la coalizione fra alcuni dei prezzi
Non è detto che stiano tutti al governo
Nell'esperienze queste la teoria degli stakeholder si formano delle quali il sito di maggior
Di portatori d'interessi sono
Velocemente la proprietà
La quale può essere pubblica e privata o privati e piccole cose tante immobile la stessa cosa
I lavoratori ovviamente i fornitori i finanziatori
I distributori tutti questi sono portatori d'impresa ineludibili gli interessi di lungo il prezzo si formano queste condizioni
Via posso aggiungere una cosa che talvolta formarsi in un Paese di certe coalizioni piuttosto che altre dipende anche dalla politica ma credono
Se si fa una politica monetarista di interessi disagi ritenesse alti contestati negli anni novanta negli anni ottanta
è chiaro che si spinge la formazione di coalizioni frammenti queste proprietà contro i lavoratori
Perché la distribuzione del reddito d'impresa per essere state complimento
Complimenti avverte diciamo la valorizzazione del lavoro e invece dirottando verso una remunerazione del capitale
I guadagni di produttività
Dell'anno realizza grado naturalmente negli anni precedenti quando si sono fatte le politiche diciamo socialdemocratiche dello stato sociale la coalizione è stato spesso proprio nella sempre lavorato
Ora
La cooperazione quindi ripeto questi ci sono possibili coalizioni diverse ci sono diciamo imprese dove l'elemento centrale cioè per l'appello assume al controllo e positive può essere uno dei fattori per esempio la proprietà o altro nel caso appunto del dice ma parte del settore cooperativo in cui elemento centrale può essere il lavoro
Tutte queste diciamo sono riprese
Il problema è che io vedo è questo
E poi porre questa domanda naturalmente io sono sicuro che stasera non lo risolveremo tutti i problemi
Della cooperazione
Però diciamo poter dire porre esposti deve porre domande significa già fare un terzo della sua cioè la domanda non me la pongo io che non sono un copertone che guarda queste cose dall'esterno guardando a quello che è successo degli anta
Allora questi diversi tipi di imprese è chiaro che almeno ciascuno i propri fattori di forza i propri punti di forza i propri punti di debolezza
Propri fattori di successo e proprio etica
Se io non sbaglio negli anni ottanta sono stati no militari ma a livello diciamo europeo quanto meno fosse mondiale un anno di crisi decenni di crisi delle imprese dove
Forse una analisi dovrebbe partire proprio dalla domanda perché quali sono stati indagati o che hanno fatto sì
Che negli anni
Ottenne
Ci sia stata questa crisi del del delle imprese cooperative un po'dappertutto alla fine anche in Italia magari è arrivata dopo
Arriva
Questa questo interrogativo diventando io parlerei più pregnante
In quanto
Nello stesso decennio e assai avvenuta un altro fatto molto importante socio il fatto che modelli organizzativi basati sul criterio della qualità totale sono apparsi strategicamente vincente
Rispetto ad altri modelli organizzativi
Cioè quello che io ritengo importante dell'esperienza giapponese qui non stiamo parlando della FIAT che stiamo parlando del Giappone
Quello che io ritengo importante l'esperienza giapponese e che questi hanno dimostrato contrariamente a quello l'opposto di quello che è stato l'imperativo della ristrutturazione degli anni ottanta l'Italia e l'Europa qual è stato l'imperativo basta col casino
Questi discorsi sulla partecipazione creerà erano emersi negli anni Settanta tutto questa pasta inefficiente tutto questo significa inefficienza ripristiniamo la gerarchia
Questa ed efficienza i giapponesi hanno sede in una strana quella di uno strato che più partecipazione significa più efficienza e più
Ecco perché in una nei decenni in cui è avvenuto questo entra invece in crisi il movimento cooperativo questa è la domanda che io vorrei
Vorrei però cedimento si dimostra nell'esperienza giapponese
Che la partecipazione può essere un fattore di successo strategia e non soltanto la partecipazione dei lavoratori ma la partecipazione di tutti gli stakeholders cioè di tutti
I portatori di interessi perché il meccanismo giapponese è stato così hanno attivato già appaltato hanno attivato il distributore all'attivati ricercato
Hanno attivato tutti tutti i soggetti che grandi totale il meccanismo partecipativo che si è dimostrato estremamente efficiente
Adesso secondo me e l'interrogativo ora io penso che tra gli handicap del sistema cooperativo ci sia stata le politiche macroeconomiche seguito
è indubbio che delle politiche macroeconomiche che si valorizzano il lavoro creano per un sistema di imprese che ha proprio nel lavoro suo maggior punto di forza un handicap ma probabilmente ci sono state quelle altre cose alle quali facevo per l'altro problema quale faceva riferimento Pasquina io cerco il bilancio di chiudere occupa votato questa provocazione poi magari che il
Che questa figura verso del del lavoratore socio e nello stesso tempo assuntore di una quota di capitale di rischio che non è affatto chiaro però per essere chiarita questa posizione se ne parla teneva all'Atalanta Silvio io dicevo anch'io polverose sopra e mi sembra che sia una funzione di handicap
Però per poter creare una situazione nella quale il lavoratore che partecipa con le sue decisioni al processo di accumulazione quindi di valorizzazione dell'impresa cooperativa possa trovare questo possano trovarsi in questo come capacità sulla poi ritrovarsi suo la sua partecipazione valorizzata al limite nel momento in cui esce fuori poterla realizzare il ricca nel sistema cooperativo una l'esistenza di una struttura finanziaria tale da consentire queste liquidazione del lavoratore senza che questo significhi perdite di capitale per il sistema nel suo complesso
Ma questo problema della della della della gestione finanziaria e secondo me un problema lo accenno soltanto più complessi rispetto al quesito e dell'ultimo che voglio porre se bisogna provare a intendere pur nel di verde la diversità anche diciamo
Tipologie di natura dei diversi tipi di cooperazione a pensare il il mondo cooperativo come un sistema con un sistema che può essere diretto con strategie complessive nel qual caso però bisogna avere gli strumenti della direzione strategica gli strumenti della direzione strategica fra questi notoriamente c'è la capacità di gestione finanziaria e la conoscenza e l'informazione la capacità di avere informazioni
Gli interrogativi invece di diminuire aumentano quindi vuol dire che c'è ancora più materiale per la discussione e do ora la parola a casa Dio il suo turno
Sì il primo tema
Etica degli affari
In questa sala ci sono da questa parte del tavolo e dall'altra molte persone amici compagni che possono a ragionare con molta più competenza e cognizione di dei meccanismi i rapporti contratti rapporti tra le imprese di me di questo tema
Perciò io non mi ci soffermo tanto
Per questa ragione ma non solo per questo ragionano mezzo per
Un'altra ragione
Scusate giudizio un po'draconiano forse ma a me pare ne risulta difficile a parlare di etica degli affari biglietti che
Insomma penso che letti che si diceva prima
Sì a un patto unitario che compete
I criteri di comportamento degli imperativi di ciascuno
Il sonno
Credo che le ragioni di contesto possono essere delle attenuanti o delle aggravanti a secondo dei casi ma insomma non potremo mai smarrire il punto di riferimento centrale non è per banalizzare il ragionamento
Perché non dovremmo mai smarrire il punto di riferimento centrale
Che riguarda appunto la come dire l'eticità dei comportamenti individuali in questo campo come in qualunque qualunque altro e poi ci sono i sistemi di regole per sistematizzare delle operazioni degli atti concreti di soggetti soprattutto di soggetti collettivi ma questa come dire
Un'altra questione io preferirei non usare non riferire il concerto di etica a questa dimensione tuttavia perché credo appartengano dimensione del tutto individuale in ogni caso scusate questa dichiarazione voleva parla per
Le ragioni moderne avanzate della cooperazione
Il tema della democrazia d'impresa
Su questo ragione vorrei ragionare un attimo di più in linea anche con alcuni ragionamenti
Che già sono comparsi nella prima parte della discussione di oggi almeno per coloro che erano per coloro che erano presenti
La prendo un po'alla larga perché altrimenti dovrei semplicemente ripetere a modo mio alcune cose appunto che ricevano Rinaldini pensionati la prendo tempo di argomentare un po'di più dando per acquisito quel filone di ragioni
Io penso che ci sia insomma che se c'è una questione
Che attraversa oggi
Tutti i campi della vita
Collettiva dell'organizzazione delle società moderne in tutti tutte le loro manifestazioni politiche economiche culturali se c'è una questione per eccellenza moderne e generale
In questo mondo in questa parte del mondo avanzate industrializzata e la questione della democrazia
In particolare per la sinistra e per qualunque sinistra moderna questa è la questione c'entra
Insomma se si dovesse sintetizzare in uno slogan
La questione guarda
Gli anni la ricerca per una nuova sinistra di governo in Italia e non solo in Italia io giro è un concetto più o meno così
Un progetto di democratizzazione integrale
Di tutti gli ambiti di tutte le relazioni di tutti i sistemi di rete
Badate non è banale
Non è banale
In tutti i campi delle relazioni quindi anche nei sistemi macroeconomici anche venti fatti specifici dell'economia nell'Inter e
Che o non è banale ragioniamo un attimo in una sede come questa
Chiedo scusa pertinenze
Però insomma mi mi sento partecipe davvero credo che sia in questo anche le ragioni in fondo una parte non secondaria delle ragioni stesse della nascita del PdL nella nostra concezione della proposta per la riforma della sinistra per una diversa e nuova Civic la democrazia come fine la democratizzazione integrale come project
Dicevo anche negli ambiti delle relazioni economiche macroeconomiche e dentro l'impresa
Ora democratizzazione anche in questi ambiti come in ogni altro ambito democrazia
Contratto di democrazia richiede il riconoscimento della pluralità dei soggetti che si relazione
E richiede per esistere la democrazia per essere viva vera in tutti gli ambiti
Ritiene che appunto i soggetti che si relazionano in quel dato ambito quel per quel certo pinne siano ciascuno dotati che reciprocamente si riconoscano così i diritti specifici che competono con come dire l'obiettivo come la la la peculiarità di ogni singolo soggetto con i suoi compiti specifici
Ma di un sistema di diritti reciprocamente riconosciuto fra i soggetti più di potere certi quindi di regole certe di relazione
Certe notti riconosciute dai vari soggetti di relazione fra essi insomma un sistema regolato di prerogative e di percorsi per relazionare fra di loro i soggetti portatori di quelle diverse prerogative vorrei partire da questo discorso un po'teorico capire
Anche alla luce appunto dalla discussione che ne ha fatto oggi immaginari riscontro che io ho in mente rispetto alle relazioni fra soggetti nei fatti economici generali democrazia economica democratizzazione dei grandi fatti Michael e democrazia nell'in riduzione delle relazioni riconoscere i vari soggetti si diceva oggi l'impresa non come un soggetto e monolitico ma come un luogo di relazioni fra più sottile
I titolari di diritti portatori di peculiarità K che devono esser capaci attraverso percorsi certi e definiti tra le parti concordati fra le parti di intervenire nel governo dei protesti ciascuno con la propria prerogativa ma nel governo dei processi dei patti economici delle finalità che vengono perseguite attraverso quel dato il sistema di relazioni di
Allora a che punto siamo
In Italia su questo terreno
è noto tutti siamo ampiamente
Arretrati nella sperimentazione
è un terreno però che si è imposta si sta imponendo in questi anni anche nel nostro Paese un piano di ricerca non solo culturale
Molto interessante molto importante che lo dico un po'sommariamente scusate ma insomma
Tempi ce lo impongono
Che in questo ambito c'è tutto il terreno per nuove moderne validissime straordinarie ragioni
Per la cooperazione per la specificità di una forma specifica di organizzazione del rapporto tra capitale e lavoro e dei rapporti di produzione come la Coopers non perché questo sia un compito specifico della cooperazione e questo è un compito di tutti i sistemi di relazioni di tutte le forme di impresa
E l'obiettivo della democratizzazione riguarda più e questo è un progetto che deve per forza comunque in tutti i sistemi di relazioni anche in economia e quindi anche in tutte le forme di dico che la forma specifica l'impresa che la cooperazione per la peculiarità del rapporto tra capitale e lavoro che li anche istituzionalmente si manifesta e per la peculiarità della organizzazione della produzione quelli modo specifico si manifesta
A costituisce un terreno più avanzato oggettivamente potenzialmente un terreno di motivazione profonda di nuove e modernissime
Ragioni per la cooperazione dal punto di vista della sinistra dal punto di vista di un progetto di democratizzazione integrale della nostra società come
Come dicevo
Badate
Prima parlando nel suo intervento Andriani diceva parlando della questione morale e dell'etica di impresa
Individuato in una questione la confusione di ruoli
Anche una delle ragioni in cui affondano le radici
Del fenomeno della pur beh insomma perché no anche questo è un pezzo di questo problema nel senso che penso che davvero un po'accesso porte sistemati
A tutto campo tutoraggio di democratizzazione nel senso di piante capi definire è questione che ha a che fare anche cioè non è suddivise ma anche fare anche come capita il sistema di ditemi ripristinare il nuovo metodologie delle Reti amiche
Ripristinare
Riconosce le prerogative riconoscere funzioni pigliati fare in ultima analisi anche con la questione della corruzione e della moralità
Nelle casse
Italia e chiudo sviluppando un ultimo
Concetto dal ragionamento che cercava di fare mi pare fin qui
Si discuteva oggi gli interventi di oggi ha avvertito di fare se non interpreto male un passaggio dell'intervento di Buttiglione altri che di fronte a queste argomentazioni riportati in altre parole una conclusione che intrepida Rinaldini slittino ma ecco mettere così avanti la questione della democrazia e del lavoro
Significa sottovalutare oggi è rischioso comunitario oggi stando ai problemi dalla cooperazione per il venditore consente la dimensione del seggio i versetti imprenditore io penso di no assolutamente io penso di non essere chiesi che proprio come dire lo schema di ragionamento che ha adottato fin qui che mi porta a ragionare l'esperienza devo dire che credo in qualche modo interpretare dell'esigenza di valorizzare ventun poter firmo perché insieme con quelli che sto parlando in nome della purezza il tecnico questo schema di ragionamento valga per le altre soggettività debba valere in parallelo e in sintonia
Tanto per il quanto per le altre soggettività voglio dire per stare al concreto
E se penso oggi ampiamente spesso insoddisfacente lo stato di Democrazia del lavoro si manifesta nel concreto delle relazioni nell'impresa anche cooperativo ritengo altrettanto il soddisfacenti e altrettanto problema di tutti noi di tutta la sinistra quindi da superare lo stato del e gli strumenti oggi in campo per la valorizzazione del testo dell'identità invece del socio dell'imprenditore non c'è alternativa definiti nel suo e proprio nella misura in cui riconosciamo
Delle soggettività e terze espugna crediamo strumentazioni adeguate i moderni di valorizzazione che realizziamo che il processo non nella misura in cui nei colori diamo uno a scapito dell'altro e cosa importante penso per esempio che la nuova legge cooperativa apre alcuni spiragli in questo senso ma ancora insoddisfacenti anche per la valorizzazione dell'altra dimensione non solo di quella del lavoro riconosco questo problema lo vedo in parallelo a quello che io ho posto e quando noi poniamo la questione finito permettetemi perché c'erano concreto questioni che in Emilia e soprattutto di negli scorsi Tanno
Sono stati oggetto di dialettica fra di noi e lo sono ancora Corsini
Quando per esempio alcuni di noi anch'io sostengono che ad esempio nella contrattazione di forme di incentivazione salari un accenno faceva Pasquino alla parte finale del suo intervento contestano Mandorlini contestano alcuni alcuni tipi di esperienze di sono realizzati in cioè quello del della contrattazione di quote di salario per il lavoro quindi riferite meccanismi a come come dire a voce funzioni che sono proprie della democrazia cooperativo del multiverso
E noi non intendiamo negare costumi intendiamo appunto ripristinare per ciascun soggetto e per ciascun gruppo di interessi ad strumenti adeguati allora dico che quando si tratta di contrattazione sindacale cioè di regolazione
Delle condizioni di salario non solo della prestazione lavorativa della prestazione di lavoro io contratto questioni che siano anche variabili ma che siano come dire non campo di intervento del soggetto lavori in quanto tale nella figura del soggetto del socio lavoratore assieme alla dimensione lavoratore ci investe sì come dire si personale che si incarna in tre dimensioni del socio bene occorre per la valorizzazione della sua identità risolto trovare altri adeguati specifici strumenti sul piano della conferimento di capitali la valorizzazione del socio di capitale la valorizzazione della partecipazione del sotto le decisioni nelle forme tipiche con canali specifici la contrattazione è questione che attiene alla regolazione alla dominazione della prestazione di lavoro
No alla come dire non ci può essere confusione nemmeno da questo punto di vista quindi non intendo negare l'altra dimensione non parlo di egemonia di uno delle dimensioni sulla parlo di necessità di ripristinare la identità ciascun soggetto collettivo e di avere chiarezza nelle forme di relazione fra i vari soggetti allora davvero nella produzione di tutte le dimensioni possiamo fare passi in avanti significativi sulla strada di un'effettiva democrazia di per
Siamo io do ora la parola cinico frattura del primo la prima tornata
La spinta avveniva sai proprio sì col tacchino
In questo momento attraversamento e
Il movimento cooperativo
Io credo che
Domandarci oggi vero aggiunge
Da giugno a oggi
Nella cooperazione
Sì con questi problemi e con questi
Le difficoltà
Il tema della nostra discussione la sinistra cooperazione della cooperazione
Parlo come Cinecittà dal titolo un pezzo della sinistra
Il Partito Democratico dalla sinistra ai Consiglieri proprio da questo punto di vista
A riassumere le ragioni della cooperazione
Come dire
Il collocabili
Quanto all'interno c'è che capace di rilanciare le ragioni più generali della sinistra
Io ho solo portato concentrare
Nuove
Di questa ricerca attorno il punto preciso
No no sì concetto prescinde la mozione del concetto di democrazia economica mi faceva riferimento il primo caccia Giglio
Processo di affermazione dei diritti
Nato sul terreno dell'affermazione dei diritti politici i diritti civili e le libertà politiche e civili esteso si poi all'affermazione dei diritti sociali le conquiste dello stato sociale
A mio avviso di procede
Anche per recuperare i rischi di i ritorni indietro sugli altri terreni ha bisogno di procedere su un terreno che le affermazioni di diritti nella dimensione economica
Democrazia e con
Voglio cerco subito chiaro che io quando parlo di democrazia economica intende contemporaneamente insieme due livelli quello della democrazia industriale della democrazia dell'impresa
E poi vengo un attimo i problemi della democrazia
Cooperativa
E però anche subito quello della democrazia nell'insieme delle istituzioni economiche
Nel governo che ebbe insieme delle istituzioni economiche rispetto alle quali l'impresa è solo una delle istituzioni economiche
Asquini partiva dalla questione morale Andriani
Anche
Il poneva una domanda perché in Italia c'è più corruzione
Che pure è un fatto
Organico
In tutti i Paesi
Perché in Italia c'è più corruzione che in altri Paesi
In Italia i Paesi che hanno il record della corruzione sono l'Italia il Giappone
Giappone anche questo
Insieme
E sono dal lato politico
Due Paesi che hanno un punto in comune
In ambedue non si è mai avvenuto ricambio
Delle classi politiche dirigenti ricambio di governo delle forze politiche di governo e qui c'è già
Se volete detto in termini molto una prima indicazione cioè tutto il tema delle riforme istituzionali delle riforme elettorali e così via è questione ma non è questione che ci riguarda quest'assegno ma c'è un altro lato del problema
L'Italia non mi esprimo se non per sul Giappone
L'Italia è un Paese che gli sperperi una storia
Struttura storica del capitalismo italiano paese
Dolorose gli elementi di collusione di confusione di sostituzione di nuovo farà imprese private
Imprese capitalistiche mercato
Da un lato l'intervento pubblico lo Stato dall'altro è un dato strutturale costitutivo del capitalismo italiano
Il capitalismo italiano nasce è stato definito da un teorico capitalismo senza capitali cioè nascere sotto capitalizzato fin dall'inizio Isolde questo problema attraverso l'intervento dello Stato nelle forme da da da dalle opere pubbliche le le le Ferrovie dello Stato dell'intervento le banche insomma inutile ora stare
Ripercorrere la storia del capitalismo italiano
Questo elemento di organica collusione distorta fra mercato che è stato è un elemento che essi riproduce
Durante il fascismo e che raggiunge
I livelli più raffinati ma che sono ancora l'epifenomeno di questa tendenza strutturale durante il regime democristiano e che negli anni ottanta
Nel momento in cui si vanta
Dell'ideologia liberista e così via attraverso il dominio delle politica monetaria aste ritrovato dei punti di applicazione particolarmente gravi ecco il punto a cui voglio arrivare
Di fronte alla questione morale i giudici devono fare la loro parte i colpevoli devono andare in galera i politici devono fare la loro parte e i politici che non hanno che hanno favorito non solo quelli che sono penalmente perseguibili ma quelli che hanno favorito anche se non penalmente perseguibili devono lasciare il campo a un altro ceto politico dirigente di governo ma c'è poi un problema che riguarda anche il mondo della economia l'organizzazione del mercato
è stato ricordato il mercato è non uno stato di natura ma una costruzione storica artificiale
è fatto di regole
Fatte dagli uomini
Diverse da situazione a situazione da paese a paese frutto della storia dell'ambiente sociale e culturale
Di vari Paesi e così via e c'è un problema di riforma delle regole del mercato nel nostro
Che un problema enormi
Che devo rispondere badate all'antico problema della sistematica sottocapitalizzazione del capitalismo Italia
Oggi noi abbiamo la piccola impresa che soffre problema drammatico diciotto capitalizzazione e che una parte rilevantissima della
Struttura industriale del nostro Paese
L'impresa pubblica
Che ha mascherato problemi di sottocapitalizzazione attraverso forme di contribuzione statale sappiamo le caratteristiche che hanno avuto l'impresa cooperativa che ha per la Giunta
Apparentemente organiche alla sua forma costitutiva problemi di sottocapitalizzazione la grande impresa privata che in conseguenza del carattere
Diciamo così di capitalismo familiare che ha assunto la grande impresa privata nel nostro Paese a problemi di questa
E allora qui c'è un grande problema
Di riforma delle regole del mercato come una delle grandi questioni
Di democrazia economica del nostro Paese anche di moralizzazione delle regole che mia presiedono il funzionamento e il funzionamento
Pasquini diceva con la borsa così come si possono avanzare
Auguste di nessun tipo sono e da ma questo è un problema
Di carattere ben più largo una riforma del mercato della Borsa
Un un modo diverso di accesso al capitale di rischio dell'impresa da parte dei risparmiatori e attraverso fondi attraverso forme organizzate è un elemento più democrazia economica per il quale la sinistra
Deve battersi e ecco il punto e concludo subito su questo primo aspetto al quale la cooperazione
Ha cercato le strade per il potere anche il segno contribuire ad essere parte di questo processo certo per rispondere al proprio il problema di sottocapitalizzazione delle proprie imprese e tutto è voglio dire da perfezionare un processo ma io credo che questo processo che ha portato all'affermazione del socio di capitale del sorriso inventore
Alla possibilità di Yemen di emissione di titoli di partecipazione alla possibilità che Pasquini proprio ieri lanciata di mercato secondario dei titoli partecipativi delle imprese cooperative
Il terzetto di una battaglia più generale nella quale consentitemi di dire io vorrei vedere la cooperazione impegnata non solo nel momento in cui difende queste proprio ieri soluzioni specifiche ma impegnata più in generale come grande soggetto politico ed economico rispetto a questo tema pungente
Democrazia economica come democrazia nella impresa democrazia industriale
Andriani faceva riferimento ma all'esperienza giapponese questo tema all'ordine del giorno
Cioè il
L'accelerata
No diciamo
Dell'applicazione dalla scienza tecnologie nuove nell'applicazione delle scoperte scientifiche e nuove tecnologie all'impresa dell'accelerata dinamica degli ultimi due decenni grosso modo insomma
Da sta apponendovi oppone sempre di più il problema di uno no organizzazione interna dell'ente se dove gli elementi
Combinazione dentro l'impresa è il luogo dove si combinano Diversity soggettiva
Il capitano il lavoro ma non solo capitale e lavoro appunto
La scienza incorporata in quei prati i tecnici o in quei progettisti io in cui ebbe servizi all'impresa edile che sono sempre più essenziali e così via per garantire la sicurezza cioè beh ecco l'esigenza che sempre più viene avanti in questi
Alla luce di questi accenderà i progressi delle applicazioni della scienza
Ho l'attività d'impresa sempre più viene avanti questa esigenza di una diversa organizzazione interna delle imprese dove l'elemento del no partecipazione attiva
Per il lavoratore inviato del Complesso dei soggetti che si combinano nel luogo impresa diventa un elemento essenziale Grandi ci dice una delle ragioni delle risposte positive
Del capitalismo delle imprese giapponesi una ricerca che naturalmente su questo vi deve essere un punto di vista della sinistra perché certo
Dal dal dal versante conservatore del del padronato e più conservatore degli imprenditori di quei senatori a questo problema sono state date vengono date anche risposte molto riduttive del tutto apparenti a un certo punto si era terrorizzato che facendo investire un po'di soldi dei lavoratori in azioni della propria impresa si realizzava la democrazia dell'impresa evidentemente non è questo
La soluzione del problema
O meglio l'opposto pone ecco anche da questo punto di vista la cooperazione indubbiamente molto da aggiungere
O dovrebbe riavere molto da dire e noi vorremmo sentire una cooperazione che già dice molto no che su questo terreno dice di più ripeto
Solida assicura del fatto che non è un discorso settoriale
Che riguarda questa specificità non ha questa anomalia cooperativa ma che è sempre di più un tema che mi guarda disegno il viso oggi dell'impresa e di fronte alle evoluzioni alla dinamica che abbiamo che abbiamo prese e quindi qui c'è un punto occhi indubbiamente le risposte storiche dalla cooperazione sono risposte di grande interesse no non c'entra nemmeno io
Di una domanda Pasquini anche perché introducendo ci ha promesso che no una risposta e qui insomma rispetto a tutto il tema del rapporto fra ruolo partecipativo del socio
Elezione del venne in mente ma capacità di controllo
Sul Veneto e così via qui vi è una tematica per ripeto ha una grande ricchezza non solo legata alla dimensione cooperativa in senso stretto ma come contributo più ampio
A una riflessione della sinistra in questo momento il terzo tema
E chiudo subito che voglio buttarla in modo solo per il titolo
è quello che riguarda la cooperazione
E la crisi e riqualificazione dello stato sociale
Questa è una grande questione che la sinistra in Europa elitaria ha di fronte
Crisi dello stato sociale mancanza di risorse burocratizzazione dei servizi e tutte le cose che abbiamo dinanzi ecco la domanda è
Se e già vi sono esperienze in significative della cooperazione in questo campo se un intervento più deciso della cooperazione della cooperazione di servizio
Nel campo dei servizi collettivi e personali non possano essere di grande l'occasione di sviluppo della cooperazione e contributo per la cooperazione nel momento in cui riscopre le proprie ragioni solidaristiche mutualistiche
Dal contributo alle ragioni più generali della sinistra che appunto è anch'essa alla ricerca delle proprie ragioni vi ringrazio
Ringraziamo Graziano Giulio Piccini prima di dare la parola a Pasquini a per avviare un secondo più rapido giro lire recuperiamo un intervento che questo pomeriggio gentilmente
Bruno Veronesi aveva aveva saltato visto il tempo e poi diamo ora la parola Bruno della tesi del vicepresidente la federazione delle cooperative dirette
Ecco prega
Io non sarò rapidissimo
Le pongo un solo problema
Ho sentito riproporre il termine crisi della cooperazione
Io credo che dobbiamo distinguere
Ci sono settori ove la cooperazione svolge bene la propria missione
Ha guadagnato prestigio mi riferisco ad esempio il settore dei servizi
E anche in questa fase di forti difficoltà economica
Presente e delle prospettive di crescita e di sviluppo
Poi ci sono attività nel campo sociale assistenziale
Poi delle cooperative che si sono appena appena strutturate
Anche lì hanno ragioni li hanno capacità d'iniziativa trovavano in campo per dispiegare la propria attività
E trovano anche la possibilità di svolgere bene una propria funzione
Sembrerà strano ma dall'occhio visuale provinciale di questa provincia
Le difficoltà maggiori della cooperazione si presentano laddove ha raggiunto i livelli più alti
Laddove presenta l'impresa che si misurano apertamente col mercato
In una fase dove il mercato si sta internazionalizzare andò e le grandi concentrazioni economiche si trovano in una lotta agguerrita per prevalere
E la difficoltà che si presente potrebbe semplificata con la carenza di capitalizzazione
Ma io penso che non sia semplicemente queste
La cooperativa in quei casi non solo attuando una carenza competitiva sul mercato ma in molti casi trova necessità
E l'indispensabilità di aggregarsi
Di fare accordi di fare intese
Di trovare delle relazioni
Con l'altra impresa e che non sono cooperative perché magari in quel comparto in quel settore
Non è possibile fare il sistema all'interno delle singole copre deve misurarsi anche nel rapporto diretto dell'intesa diretto diretta con le imprese private con le imprese private forti
E a quel punto cominciano le difficoltà maggiori perché l'impresa cooperativa
Che nuota apertamente del mercato in collaborazione con in alcuni casi settoriali anche con l'impresa privata cerco può anche mettere in campo dei risultati economici importanti laddove proveniente perché capace di risponderti è stato scelto bene
Ma a quel punto la peculiarità su cui si è fondata storicamente la cooperativa comincia a sé ma rimane o può essere importante anche i dati economico ma quel mix tra economico sociale più sentito ribadire anche nel dibattito di oggi comincia a scomporsi sia sbilanciarsi sul dato economico e viene a mancare intatto sociale
Ecco perché la fase che si apre una fase sulla quale la sinistra deve attentamente e riflette ardeva attentamente e pensare
Perché non solo dalle sue
I forti cambiamenti che si hanno complessivamente nella società ma anche la doppia compiuti esperienze importanti commenta la cooperazione deve vedere come oggi affermare un po'l'accesso della cooperazione in una fase economica storica che Volpe che si cambia e che impone risposte risposte nuove pulce un'ultima questione
Che riguarda il personale cooperativo ricordiamoci che anche noi viviamo in questa realtà dove stanno modificando i valori giusti riferimento all'etica
Dove stanno cambiando i comportamenti della gente dove ad esempio in privato il singolo diventa un elemento di riferimento sempre più preponderante dei comportamenti della gente e questo propone cose molto se
Anche per l'impresa cooperativa che lavora in questo mi
Tra mercato e socialità che direi il carattere storico che l'ha generata che deve essere rinnovato ma ha ribadito
C'ha voluto
Bene allora ripartiamo
Sono le undici e un quarto comma quindi
Io volevo volto soffermarmi
Brevemente sulla questione del decennio di crisi del
Strutture cooperative
Su cui si è soffermato Maria
Intanto vorrei sottolineare
Non è proprio così noi abbiamo dei settori
Campo
Dove le aziende cooperative
Vincendo la Steel
Qui gioca a favore
Una cena
Realizzare ma sicuramente
Regole e con
Rallentamento molto diffuso e generalizzato
Beh la per le opere pubbliche
Perché ogni Assessore del presidente più S.r.l. presidente di ente pubblico presidente di
O comunque responsabile
Dell'assegnazione di appalti forniture e servizi attua uno sciopero bianco insieme a lui i suoi tecnici
Lentamente la situazione è tale che crea come conseguenza problemi di questo genere
Quindi una problematica
Di prospettiva legato all'andamento dei lavori pubblici delle grandi infrastrutture dignità
Ma
La copertura è frutto del lavoro negli anni ottanta si è ristrutturata ed acquisito una sua K
E certo questo non toglie che c'è una debolezza strutturale
Tali all'interno
Quella è una debolezza strutturale
Prendiamo un altro settore quello agroalimentare ha ragione Veronesi
Stiamo denunciando le più grosse carenze
Dei più grossi problemi nelle società cooperative delle imprese cooperative che si affacciano a competere sul mercato nazionale se non addirittura internazionale con marchi e con reti commerciali
Il problema qual è
Può la base sociale originaria che ha dato vita alla struttura agroalimentare
Costituito da produttori agricoli può far fronte agli investimenti per centinaia in alcuni casi migliaia di miliardi in mare diritti commerciali
Che libri aziende
Io non voglio ricurvo
Qua la mano
Altro di mercati finanziari
Nell'ottobre
Sì sono ripercorse negativa
Ma indubbiamente questo è un
Per quale
Dieci anni dodici e
Gli anni
Dal settantuno
Attuata una riforma per la
Che quantomeno consente superare i vincoli alla provi
In questa legge che oggi
Le famiglie perché
Queste pur purtroppo cade in un po'
Re alla porvi
La Spears
Anzi aria
Salvo poi
Si trova a fare incontri rette
Rapporto mezzi propri
Io porto
A dei livelli tali
Paradosso
La cooperazione
Fa cresce
Arrivato
Riduzione
Non puoi dire
Può risolvere in tal
Il collocamento sul
Del dottore che parte
Rettore
Privarlo di vent'
Comuni protetti
Sì poi di una
Polito
L'atteggiamento delle forze sociali e del sindacato in poi se non c'è una
La cooperazione non si possono se non nei
In cui
Piove questa Sensi
Alla Cooper
No con
Perché negli anni ottanta
La politica
I nostri governi
O dell'impresa pur
Non riguarda solo
Se vogliamo assicurare un processo di
Sia lo spero
Voi
Se non creiamo
Un azionariato popolare e se non creiamo il disco
La previdente
Questione che rendono posti
Soggetti East
Non riesco a capire come
Non solo in quello
Ma un tessuto imprenditoriale largo non le solite quattro cinque o sei famiglie
Ma veramente
Vincono la molla
Dopo qualifiche
Accogliete
Cordone
Anche della Philip
Dal Giappone
Chi sciopera
Ai Bot
L'OPA Telecom
Acquisti di
Dobbiamo però mettere
Relazione
Del perché l'amministra
Per il governo giapponese a parte le cave più grandi i suoi
Qualche metro
E non a caso i quaranta anni
Gli elettori come
Anche questo
Realtà come quello giapponese
Così dicendo
Ritardati
Per la prima volta una
Posso edizione
Prendiamo troppi di
Io credo che a
Non può essere
Della Pietra funzioni delle forze politiche
Gli occhi
Finale che nessun
Vuole togliere allo Stade
Il programma
E le competenze in diritto programmazione e controllo
Ma per quanti anni abbiamo combattuto per togliere via la parte gestionale alle municipalizzate di
Agli ospedali per la parte alberghiera e per quanti anni abbiamo trovato muri di gomma o sordità di fronte questi pro e per quale mai motivo scopriamo le assicurò della cooperazione scopriamolo alla cooperazione perché ci rendiamo conto che la spesa pubblica
Condizione tale che non può più i ribelli delle FARC e allora abbiamo il
E allora dalla crisi nasce voi
E però è un movimento cooperativo per quale non una scelta Struth
Di pensi e questo è un limite che oggi
Fra tre anni una ripresa economica torneremo di nuovo nelle pubbliche
Abbiamo
Punto
Attivata un'affermazione larga
Dagli ottantatré
Vogliamo fare
Sul tre uno
A petrolio trent'gli anni Novanta
Verificare
Tutto ecco troppo
Diciamo
Io i
Quell'elemento
Quella di molto
Non è mica che ha funzionato solo in Giappone
Perché gli americani e gli Stati Uniti hanno commesso questo errore fatale sì voi siete bravi in Giappone con i lavoratori che lavorano in quel modo
Delitti a produrre le macchie
I risultati al disastro
L'elemento di invalidità poi
Però l'elemento di validità che è riporta
Diciamo le nostre può
Quel
Tra di voi
Coniuga
Questa
Io Petacchi e
Perché se tutti quanti diciamo
Nel futuro il fattore strati
Soprattutto
Fattori umani
Attore proprio
Fattore umano
Tutti i Paesi avanzati
No lei tornerà
L'ha già detto magnifico le sue Pasquini le politiche le
Politiche macroeconomiche non sono continua valorizzazione del lavoro perché se questo elemento potete affissi ricercatore strategica il lavoro ma poi si cerchi una sorta
è successo in Italia è chiaro che questa è un'affermazione che resta lì e poi il sistema va ma anziché
Secondo io io lo ammettono anche all'importanza del sono qui totalmente d'accordo con Pasquino alla questione finanziaria al problema dell'accesso alle riforme finanzia alle risorse finanziarie
Perché badate bene finanziarizzazione Dino è una parola che noi non siamo sempre con un significato negativo
O quasi sempre con un significato negativo ed è indubbiamente una parola chiara anch'
Il significato negativo soprattutto in un Paese che ha
Accumulato un milione e mezzo di miliardi pubblici quindi per cui la finanziarizzazione si presenta così che anche diciamo nell'azione però la finanziarizzazione
C'è anche un risvolto positivo la finanziarizzazione significa possibilità di mobilizzazione delle risorse
Perfino della risorse imprenditoriali significa possibilità di gestire strategie di diversificazione significa tante cose che l'impresa può fare che si rinnova il il sistema cooperativo non adottò si trova preferisco alta
Però questo il giudica e torno all'altra questione già posta da questa Pasquino di chiarire dentro il sistema cooperativo le sue strutture finanziarie
La figura del socio del bar del suo capitale di rischio no perché questa possibilità di accesso al capitale finanziario il generale ma per l'Italia ministri e generali dica di chiarire dentro il sistema qual era qual è il nuovo capitalistico a quale la titolarità quali sono i diritti a questo
Ma il rischio perché se no questo elemento diventa uno lo sbarramento e quindi questo è un problema
Il terzo elemento che io credo e quello intensifichi
Diciamo acquisita cooperativo Bach più immobilizzato questa partecipazione del fattore umano perché questo patto potenziale ma Battiato ma i processi e qualità totale dimostrano che questo non solo è possibile ma dai risultati eccezionale ma questo ha fatto con tutti i processi formativi e questo che questo comporta da ultimo il problema posto del dell'altro limite Adil possibili o i limiti alla possibilità di fare alleanze eccetera so che questo è un problema
E ho perfino cautela dire qualcosa questo la terrazza
Io ho l'impressione quindi va a letto con molto più
Se si riesce a rafforzare gli elementi di coesione interna e anche di certi Helen
Ma sa che appunto sulla partecipazione
Sulla abitazioni nel processo lavorativo nella gestione d'impresa se si rafforzano questi talenti secondo me si può anche creare le condizioni di politica di alleanze con riprese di diverso tipo senza che questo dipinti tappeti
Il mercato diciamo offre non solo
Il PD esistenza diversi chili di impresa ma anche di alleanze tra il prese di diverso tipo naturalmente io so che questo comporta il rischio della diaspora poi Notte il rapporto con che si può perché il rapporto con il sistema politico merito si può diciamo andare verso altri lidi presto mi rendo conto che è un rischio che sistema perciò proprio perciò penso che bisognerebbe da una parte rafforzare delitti d'identità e di coesione del sistema in quanto tale e dall'altra su questa base anche consentire diciamo del delle alleanze diciamo
Andriani casa diventi pazzo grazie all'intervento tra battute secche
Se si pensa
Condivido anch'io quello di perseguire
Per ragioni da vendere in condizioni favorevoli d'ambiente per un rilancio
Delle ragioni migliori delle prose oppure dell'esperienza cooperativa
Come anche per Squinzi Eva
Fortuna mentre nella parte finale del suo intervento se l'obiettivo è questo uno di quelli che assumiamo insieme comunemente bene allora bisogna sia chiaro
Pasquini non sostenere il contrario lo dico io
Bisogna che sia chiaro che è un progetto di
Trasformazione dei sistemi di relazioni dell'impresa cooperativa del sul terreno un tono più partecipativo
L'ho esperienze del passato deve interesse le vero per essere efficace per essere portatori di quei risultati di cui siamo alla ricerca necessariamente necessariamente perché per ragioni storiche che abbiamo in mente che adesso qui io non ripercorro mettere in discussione deve essere un passaggio che mette in discussione i sistemi consolidati dichiara chiedendo alle imprese questo dell'acustica necessariamente potremmo esaminare le ragioni dell'esperienza storica Pietri modello d'impresa veterano impresa che conosceva
Un progetto di relazioni partecipative un progetto di vera partecipazione davvero condivisa almeno da questa parte il piano dell'esperienza emiliana in particolare
Noi su questo abbiamo fatto centro nel nostro recente congresso è un progetto che ti sta a cuore capiamo la modernità e la necessità dentro quell'idea di democrazia come chiave per la risoluzione anche dei problemi economici in cui si parlava prima
Di far giocare davvero in positivo anche questo soggette in questa chiave bisogna però sapere bisogna sapere
Che per essere vero progetto del genere presso il portatori di risultati passa necessariamente attraverso la ridiscussione delle gerarchie d'impresa così come abbiamo fino ad oggi conosciute necessariamente istituti ragionamento su modello giapponese che veniva al Senato o su altre forme di satura di possibili di partecipazione tra partecipazione perché sia vera ritiene
Una discussione è una ridislocazione Gagliardi e che il potere
Non è semplicemente un adeguamento culturale di uno dei soggetti è una ridiscussione complessiva de il potere è una redistribuzione dei poteri o non è può non è è un'altra cosa seconda considerazione progetti e sostegno alle iniziative per il l'espansione anche dell'esperienza cooperativa nastro di nuove riprese cooperativi in settori nuovi terziaria altro d'accordo d'accordo però non lo sappiamo tutti chi da tempo si occupa di queste cose in questione
Sottovalutata vero ma che va portata anche se in maniera non semplicistica
Rischio dal dallo schematismo ma insomma in alcune esperienze in Emilia Romagna sia in grado di dimostrare i propri no alcuni dei campi indicati da Pasquini esperienze fatte
Hanno portato a consuntivo e in alcuni casi a costi più elevati per il pubblico che se fossero stati gestiti direttamente dal ugualmente da questo sono in grado di dimostrarlo io contraggo nessuna conseguenza ne sono conclusioni affrettate sbagliata dico che questo indica la necessità di fare un po'detto serio se non c'è dentro questo meccanismo se mi sa inserirsi in questo problema quel meccanismo di controllo di redistribuzione delle competenze di funzioni diverse che insieme Andriani nel suo primo intervento di per sé anche questa è una strada che non ci darà risposte strategiche rispetto alla Corte grandi Lanzo della cooperazione invece perseguite le possibile anche su questo terreno ma appunto facendo un'operazione compiuta da ultimo
Io
Mi permetto di dirvi che mi auguro
Nel prossimo futuro delle relazioni dei rapporti fra mondo del lavoro cooperazione lega in particolare
L'Italia è in Emilia
Strilli registri
Nel segno Gump bottigliette
Volontari con compiti ricerca comune
Il decisi chiare trasparenti più coraggiose di quanto ne ha registrato che si propone
Negli ultimi anni
Grazie Casadio cucina
Sì io voglio fare solo
Una battuta l'ultimo intervento abbiamo parlato molto gli ho contribuito anche forse a spostare fin troppe
Il pro Lemma dal lato del CONAI capitalizzazione delle imprese cooperative credo però che sia molto d'accordo con chi ha sottolineato questi elementi lo faceva anche Veronesi dell'iter tutto che bene il mantello della
Continuità
Con i fondamenti del principe mutualistici solidaristici della cooperazione è un non è ma che non deve essere in alcun modo sottovalutato accantonato
Pentita che evidentemente sarebbe poi la perdita delle ragioni specifiche
L'esistenza di una forma cooperativa fra le forme di imprese del nostro Paese ora io da questo punto di vista sono sempre più convinto che questa diminuzione
Della mutualità
Enza dei scienze ricapitalizzazione che abbiamo visto e degli altri due sia una dimensione che da decenni per i più riscoprirsi uno nella
Approfondimento del tema della democrazia
Senza semplificazioni senza riprodurrebbe discussione fra sindacato cooperazione che credo
Rischino anche se di essere molto datate ma con
Coraggiose innovazioni in questo campo graduali come sempre quando le innovazioni sono anche coraggiose ma che questo sia un punto e l'altro punto per la riscopre detta la riqualificazione della dimensione mutualistica e solidaristica riscoprirlo al livello di sistema contenersi credo che il ricercato dalle dentro il pareo si sa la definizione del socio il rapporto fra socio di lavoro socio di capitale e così via sia a livello di elaborazione concettuale magari può portare ha conseguito raffinate ma non a livello di sistema la legislazione nuova la legge nuova a il versante quando definisce la possibilità della costituzione del fondo consigliamo mutualistico di promozioni sviluppo
Della della cooperazione questa credo sia una grande sfida per il movimento cooperativo mi diceva ora Pasquini io diciamo come di delle cose dalla dal versante del legislatore fatta la legge già Pasquini ci vorrà ancora un anno e mezzo fra tutto perché la cosa sia operativa ma è una grande possibilità
Perché se il movimento cooperativo riuscirà a utilizzare questo fondo non e il problema c'è non per supplire alle difficoltà congiunturali magari delle grandi intese ora
Cioè assistere
Piccole è alta che non sono comunque in grado cioè di stare sul mercato Massimo utilizzerà invece in funzione della promozione di nuova imprenditorialità cooperativa nei settori più
Capaci di sviluppo e più legati anche a un progetto sociale e così via per la cooperazione io credo che questa potrà essere una grande occasione di ridefinizione e anche dico vista diciamo di immagine dal lato della solidarietà del mutualismo della cooperazione e però sarà una sfida molto impegnativa per il sistema cooperativo per la cooperazione come sistema e credo che anche questa sia unità delle ragioni per guardare come sinistra con gran l'attenzione alle futura lo sviluppo del movimento cooperativo in Italia grazie
Bene io ringrazio relatori e tutto il Pd e
Punto
Autonoma buonanotte