Intervista a Giandiego Monteleone sulla manifestazione indetta contro la soppressione del profilo professionale del Direttore della Giustizia

Radio radicale parliamo di una manifestazione che si terrà a Roma davanti al palazzo di giustizia il dieci settembre prossimo una manifestazione per chiedere la non soppressione o per dire no alla soppressione del profilo professionale
Per quanto riguarda i direttori di giustizia e Punzi all'ingresso nell'aria delle elevate professionalità ne parliamo proprio con un direttore di giustizia i due uno dei portavoce del Coordinamento nazionale direttori di giustizia Diego Monte Gian Diego Monte Leone buonasera e benvenuto a Radio Radicale
Operare grazie dell'invito
Allora ci racconti come nasce questa manifestazione i perché sostanzialmente allora questa amari per Padova nasce per iniziativa di un coordinamento che nato quest'estate dell'ottantanove anche un comitato spontaneo di direttori
Che si è costituito correvano
Nella atto ancora attraverso i nuovi strumenti tecnologici per diventare qualcosa di più complesso più importante anche più utile quindi siamo un gruppo di varie centinaia di direttori da nord a sud
Impiegati negli uffici giudiziari italiani e anche nell'amministrazione centrale e mi permettono di di specificare che i direttori
Per chi non lo sappia sono coloro che coordinano le dirigono le attività delle cancellerie negli uffici giudiziari quindi svolgono coinvolgono compiuti che richiedono competente molto elevate e alta specializzazione sostanzialmente stiamo parlando dei quadri dell'amministrazione giudiziaria
Però annoiare chi ci ascolta una figura fondamentale
Nel nello svolgimento delle attività e che fa anche da da cerniera tra i magistrati e il personale di cancelleria
E e perde anche negli uffici in cui non c'è il dirigente a rivolgerle mansioni diciamo le funzioni vicarie dello stesso dirigente ora tutti noi direttori ci siamo sentiti in pericolo
Da un lato avendo letto i resoconti Kinda Calì che riportavano le intenzioni del ministero rispetto alla nostra categoria intenzioni tradotte in proposte al tavolo delle trattative sindacali del specifico per il contratto collettivo integrativo quindi quello del ministero dalla giustizia che innanzitutto facevano sparire il nostro nome
Già questo ci è sembrata una grande ingiustizia perché la la privarci del del nome significa anche privarci del in una qualche maniera la nostra identità ed è la nostra funzione
E e poi abbiamo collettori resoconti in cui veniva riportata l'intenzione del ministero
Di in una qualche maniera accomunarci allora alla categoria che in questo momento c'è immediatamente inferiore cioè quella dei funzionari
Di patto bloccando ci all'interno della terra aria
Perché il personale del ministero fino a oggi e organizzato su tre aree prima seconda e terza però la novità e che il contratto collettivo delle funzioni centrali del ministro ora giuste quindi anche applicabile al ministero della giustizia avere l'istituzione di una quarta area la proprietaria delle levate prossima professionalità quella dei quadri
E noi riteniamo di svolgere o già oggi quelle funzioni che ci potrebbero permettere di entrare nell'aria dell'elevata professionalità però secondo indiscrezioni ministero in questo momento
Sta studiando l'ipotesi di creare una data un'aria della della proporzionalità
Per un numero esiguo di del di di unità lavorative noi diamo circa mille seicentosettanta in tutta Italia sentiamo parlare di un'aria perché per il ministero dovrebbe essere di sessanta comunità
Quindi molto piccola sì sì qui di pattuglia vittoria e quindi abbiamo deciso di protestare
Protestare nel massimo rispetto delle organizzazioni sindacali che ci sono costituite a cui comunque abbiamo inviato i nostri documenti la nostra richiesta di interlocuzione perché noi non possiamo sederci al tavolo delle trattative perché non siamo un sindacato rappresentativo però possiamo e dobbiamo usare tutti gli strumenti della democrazia ci metta a disposizione quindi e anche nella legge ovviamente tra questi c'è la il diritto di manifestare noi manifestiamo in piazza Cavour il dieci di settembre abbiamo anche alla Cassazione il logo nel luogo più iconico della giustizia italiana
Auspicando comunque che il ministero voglio capire un dialogo leale ma concreto e fattivo anche con la nostra compagine
E poi un'altra cosa molto importante
Ci è stato riconosciuto il diritto indire uno sciopero per il quale è stato fissato dalla Commissione di garanzia il tentativo di conciliazione obbligatorio la mattina del nove
Sentiremo cosa ci dirà al ministero con la mattina dovesse esserci un qualche segnale positivo effettivamente lo valuteremo né e spero che il dialogo e poi diventi sempre più costruttivo ma qualora dovesse fallire è ovvio che nel piano aggiornato al nove o anche nella mattinata del dieci noi proclama quattro camere non lo sciopero della nostra categoria sciopero nazionale ribadisco che
Tutti i direttori in servizio naturalmente furono più ostica allora ricordiamo ancora la manifestazione si terrà a Roma
Il dieci settembre prossimo e sarà davanti al Palazzo di Giustizia piazza Cavour era dalle dieci sì dalle dieci alle tredici le volevo chiedere quindi se ho capito bene fino ad ora
Voi non avete avuto interlocuzione Dini con il ministero Nicoli sindacati no allora noi in realtà una uno un inizio di interlocuzione e l'abbiamo avuta al al noi abbiamo lanciato una
Significativa campagna stampa e con sorpresa abbiamo letto un comunicato stampa del ministero della giustizia
Che inusuale ecco non non ce l'aspettavamo in cui sostanzialmente il ministero con questo lancio stampa ci ha detto non vogliamo sopprimere il vostro profilo professionale comunque in ogni caso ci si
Tutto sarà discusso nella nella trattativa che proveremo a trovare un accordo insomma no arruolando diciamo che
Al di là di questa rassicurazione sulla sul mantenimento del profilo professionale che può avere una certa importanza ma ovviamente dovrà essere valutata nel proseguo del della della della parte la vertenza ci ci dice il Ministero se ne discuteranno i tavoli
Con i sindacati rappresentativi ivi ci sindacati hanno ricevuto una nostra età pertanto che abbiamo invitato tutti i sindacati sono sette
Ad esprimersi sulla sulla sulla nostra questione per conoscere insomma il loro punto di vista devo dire che al momento di questi sette solo tre hanno il più o meno uno in particolare la espresso piuttosto chiaramente ma gli altri due
Hanno dato dunque le risposte francamente abbiamo avuto uno un'interlocuzione concreta solo contro il ventisette aspettiamo gli altri siamo sapere i nomi i insiste
Allora lo al MoMA al momento hanno più o meno chiari hanno chiarito loro pochi maniera
Diciamo puntuale sicuramente contro intesa che erano in un sindacato autonomo rispetto ai confederali poi abbiamo la CGIL che ci ha invitato a una riunione e poi abbiamo la Cisl perché in realtà si era già espressa da qualche settimana prima che iniziassero le nostre iniziative sostanzialmente rimanda questi comunicati che che risalgono all'inizio dell'estate quindi in questo momento ne abbiamo le posizioni di di Cisl UIL CGIL e contro inquieta
Che ha risposto per iscritto al nostro al nostro comunicato attendiamo di conoscere se ci lo riterranno le posizioni degli altri degli altri quattro ma ovviamente
Torino i andremo per la nostra strada paragone le nostre consultazioni interne prenderemo le nostre decisioni rispetto ad ulteriori iniziative che che dovremmo intraprendere intanto vediamo come va a finire il tentativo di conciliazione
Che che abbiamo la mattina del nove al ministero del lavoro vediamo che cosa ci dirà il ministero dalla giustizia in quella sede
Non so se vuole aggiungere qualcos'altro a me sembra che finora lei è stato molto chiaro sia sul tipo di vostre competenze e lavoro
Che fate normalmente all'interno dei ministeri sia sulla sulla questione al no in realtà ci sarebbe da aggiungere ricevendolo Bagger due particolari molto importanti epici ci rincuora non ci vanno forte attorno a un lato
Abbiamo avuto un comunicato di totale adesione alle nostre richieste da parte della nostra no che AN è un una carta che ha un regime pubblicistico ricama K mutua nazionale dei cancellieri ma in realtà è la cacca dei direttori del ministro della Giustizia
Che rivolge alcune funzioni importanti ma inutile parlarne in questa sede però la la cassa si è espressa a nostro favore con una lettera inviata al ministero e poi devo ricordare anche alcune prese di posizione di di importanti magistrati sul territorio nazionale che hanno dichiarato la loro vicinanza travolto dalla loro il loro sostegno esplicito
Alle nostre battaglie quindi ci sono anche magistrati che consapevoli di quanto siamo preziosi e utile all'interno per la macchina della giustizia
Ci opprimono vicina fraterno il questore importa spiegavano che ho poc'anzi insomma che voi siete una figura di raccordo
Lei mangia usati a a assolutamente ci siamo per certi versi è tantissime attività
Un loro braccio operativo perché perché negli uffici giudiziari ovviamente i magistrati non possono aver rapporti diretti con con tutto il personale che a volte anche molto numeroso quindi determinate questioni
Più o meno specifica vengono risolte anche attraverso rapporto diretto il confronto quotidiano giornaliero con chi coordina con le cancellerie quindi sto parlando dei dei direttori
Poi talvolta negli uffici giudiziari non c'è in in tutti gli uffici giudiziari il dirigente e allora il direttore diventa ancora più fondi più forte dal punto di vista dell'importante l'importanza delle due funzioni perché di fatto è è colui che che comanda la macchina amministrativa dell'ufficio giudiziario ecco
Chiarissimo allora noi torneremo naturalmente ad ascoltarla per capire cosa stava succedendo dopo e cosa succederà dopo dopo Rocky horror
C'è un ultimissimo aspetto e non vorrei abusare dello snodo che volevo volevo tutto volevo sottolineare che una quota importante dal punto di vista anche morale mettiamo mille trecentosettanta proveniamo da diversi concorsi che ci sono succeduti nel corso del tempo e quindi ci sono persone di più recentissima assoluzione come magari il sottoscritto e persone che invece sono prossimi alla pensione quindi ci sono varie fasce di anzianità di servizio il nostro coordinamento
Un in e questa la novità importante è unito e unito perché mira alla realizzazione degli obiettivi
Anche a prescindere dalle differenze che possono essere quelle di anzianità di servizio che possono lo avevo può portare a a sfumature o a atteggiamenti talvolta non del tutto coincidenti quindi abbiamo questi obiettivi che ci uniscono
E talvolta anche non tutti ovviamente abbiamo anche un passato sindacale diverso e quindi in questo momento invece le nostre tessere sindacali o la nostra anzianità di servizio non vengono in rilievo in primis
Ma il gruppo si sta unendo perché vuole realizzare un un unico obiettivo anti due obiettivi che sono quelli che abbiamo illustrato
All'epoca anche loro perché era proprio
E allora noi voi e le vostre vicende come lei ben sa le abbiamo seguite in altre interviste che non sa ascoltatori possono ritrovare sul sito di Radio Radicale almeno rimane che ringraziarla naturalmente come dicevo prima torneremo ad ascoltarvi e a sentire che cosa sta succedendo io ringrazio di anti Gian Diego
Monteleone ricordando i nostri ascoltatori che è un direttore di giustizia ed è uno dei portavoce del Coordinamento nazionale direttori giustizia grazie
Grazie ancora