Il rovescio del diritto - La pillola

La cronaca giudiziaria di queste ultime settimane ci ha consegnato per una tragica fatalità
Due delitti efferati secondo la vulgata comune senza movente
Parlo ovviamente dell'omicidio della povera Sharon uccisa a coltellate
Da un cittadino italiano di origini africane e della mattanza familiare della cosa si è resa artefice un giovane ragazzo diciassettenne italiano da generazioni
Che ha ucciso il proprio fratellino la madre e il padre
Il tragico fattale parallelo tra i due eventi e dato dalla similitudine delle risposte che entrambi i rei confessi hanno dato gli inquirenti che chiedevano quale fosse stata la ragione di gesti così feroce
Ai più a dire dei commenti più diffusi sono apparse non risposte
L'assassino di Sharon dice esplicitamente di non aver avuto alcuna ragione diciamo così comune
Per ucciderlo
Non il movente sessuale non il movente patrimoniale non il movente religioso politico non quello razziale
Sentiva il bisogno di uccidere semplicemente si era prima avvicinato due ragazzini poi aveva desistito avevo poi visto quella ragazza che passeggiava placidamente ascoltando musica nelle cuffie
Si è scusato con lei per quello che stava per farle e l'ha assassinata
Dice poi di aver provato un senso di liberazione di benessere per quel gesto orrendo
Non dissimile sebbene in tutt'altro contesto
Risposta del giovane diciassettenne in ordine al massacro dell'intera sua famiglia
Era un pensiero che gli era balenata in qualche momento e che aveva preso corpo con lucida determinazione improvvisamente dopo la festa di compleanno del padre
Anche qui la ragione un indeterminato sentimento di disagio di solitudine
Una compulsione formidabile a liberarsi di un senso di oppressione esistenziale segnato in questo caso come nell'altro dalla invidia o semplicemente la non accettazione dell'altrui felicità reale o apparente che essa fosse
Abbiamo dunque a sproposito di omicidi senza movente solo perché ci spaventa dover riconoscere che possano maturare nell'animo umano motivazioni omicidiaria non ascrivibili a quello che possiamo definire il senso comune
Che invece lo strumento di analisi della realtà più fallace più dozzinale il meno utile per comprendere la natura umana
Ci rifiutiamo di ammettere che il disagio esistenziale quello più silenzioso ed invisibile
Possa innescare feroce così bestiale
E allora ci rimpallo ci siamo nella sola spiegazione ancora una volta di senso comune che in qualche modo potrebbe almeno in parte rassicurarci la follia la patologia psichiatrica
Il che è ben possibile naturalmente ma purtroppo non necessariamente
Quel che invece dovremmo imparare da simile terrificanti
Vicende umane proprio l'assurdità della idea che si possano commettere delitti così mostruosi senza un movente il movente c'è altro che
Ed è quello di una percezione della propria infelicità e rissa insopportabile dalla felicità altrui
E di una indifferenza dell'altro alla propria sofferenza che diventa una colpa inemendabile
Non c'è nulla in questa in fin dei conti banale tragica constatazione che debba essere intesa come una seppur indiretto e giustificazione di gesti così orrende comprendere non significa giustificare
E sta in questa drammatica evidenza tutta la immensa complessità del giudizio penale
Che in casi come questi appare brutalmente disarmato e quasi denudato nella sua irrisolvibile limitatezza
Questi due processi saranno seguiti in modo spasmodico dalla Pubblico opinione che attende ben comprensibilmente intendiamoci
Una risposta pacificamente che il processo penali a questi livelli di purissimo orrore non è invece in condizioni di dare si discuterà ovviamente di capacità di intendere e di volere tema peraltro scivoloso e di incerto oltre misura
Non di rado i limiti dell'opinabilità se non dell'OLAF arbitrarietà diagnostica
E la banalità del male purtroppo che vive ed anzi ma silenziosamente accanto alle nostre vite
Irriconoscibile insospettabile
Fino a quando non decide di presentarci il conto
Buona giornata a tutti