Fondi Film Festival - Presentazione del libro "Politeama" di Gianni Amelio (Mondadori)

Quasi informare la
Oceania meglio non hanno bisogno di presentazioni
Alitalia
Le altre
Detto Galasso
Riferendomi in quel signore che c'è il mio libro in mano regista
Perché secondo me
Robottom perché si diceva robot
Jack Robol
Perché non potevo una parola non so se lo sai
Che ha origine in Transilvania
E nata nel Paese di Dracula
Io trovo che
La forza vero del film siete voi
E io dico che quando gli attori si impadroniscono
Della storia
Solide sono accanto al regista almeno
No
Nono
Che è un complimento
Allora
Gianni Amelio
Uno dei più importante e premiati registi italiani
Venti firme credo all'incirca no
Insomma e poi da qualche mese Presidente dell'Associazione Giuseppe De Santis che è uno delle onorare o noi
Viene socialmente istintive moderato di vecchiaia e l'anno scorso nonché il vincitore dallo scorso anno scorso è stato del nostro festival per la prima volta chiari a meglio conoscere Peppe cordonata una vita
è stato assistente di Gianni di cuccioli Vivaldi Puccini poiché le lingue conoscevo Girardi alle Puccini
Amico di Peppe De Santis prima abbiamo parlato di Ingrao Ingrao quando parla del del ne abbiamo fatto qui nel due mila nove un incontro tra Ingrao scolo iniziali hanno parlato della storia del Mondatore sul cinema
E le Ingrao dice che uno di quelli che la portato al cinema è stato Gianni Puccini questo regista volte importante purtroppo morto
Al giovane e dopo
Tutti questi film importantissimi ne sta per uscire un altro poi magari diremo qualcosa
A fa il suo esordio nella letteratura in genere il gli scrittori poi diventano registi no Pasolini Bevilacqua Lanzo qualcun altro invece Gianni Amelio scrive questo libro
E si chiama Politeo immaginava uscito da voi torinesi circa il nome di un cinema nome di un cinema adesso lo diremo e e in effetti come direbbe qualche critico è un inizio folgorante
Ha un inizio Forleo noi l'inizio della carriera letteraria e folgorante perché questo libro sono tanti fino messi insieme
Sono tanti i filmati li ha dichiarato che da un poterlo mai portare in un cinema nel della pellicola perché sarebbe difficile far vedere questo personaggio dall'infanzia prima Beppo cambiare anche
Il l'attore però in effetti
Racconta questa storia
Di di di povertà
Da non confondere con la miseria perché da un certo punto dice la differenza tra povertà e miseria
De un ragazzino calabrese
Figlio di una famiglia umili dissi ma
Madre
Nel senza sapere chi è il genitore oppure lo sa ma non ho non lo conosce il mio figlio non e non dobbiamo dirlo uno vogliamo dirlo
O che comunque racconta tutta la sua vicenda che come è stato detto è una vicenda di affermazione della dignità
Perché la dignità
La prendo leggermente più alla lontana
C'è e ricordo quello che stato mio scrittore guida nel fare polizia Arma
Scusate se dico soltanto nome
Dica INPS
Vic s'
Questo è un libro che ha una storia antica
Come
Strana ma eccome spirito
Tutto il Settecento inglese a livello di letteratura
C'era sempre un eroe o un'eroina spesso bambini
Che ne subivano di tutti i colori
Uno diceva ma perché è il destino si accanisce contro questi esseri fragili vicino
E poi riescono a affermare
La propria foro sarà riescono a vincere scalando le montagne
E questa io chiamo dignità nel senso che
Quando uno subisce delle offese dalla vita dagli altri dalla Società dai tempi
Guai se ci piange sopra
Ma vede
Scalare l'ostacolo che gli si presenta davanti
Allora questo Luigino che addirittura
Subisce
Un'offesa che all'epoca parlo del dopoguerra perché gli uffici il film
Verrà approvata in Romania sono
Perché il romanzo si svolge tra
I primi anni cinquanta e finisce nel
Sessantacinque
Ecco a quell'epoca
Un bambino di un Paese povero
Veniva quasi naturalmente
Vestito dalla mamma come una femminuccia
Perché
La prima cosa che capitava magari la materia aveva
I vestiti della figlia più grande morta che era morta di stenti
E li mettiamo al figlio questi prestiti
E questo bambino cresce
E non so bene da che parte sta
E poi fa un incontro
Che è un incontro futuro diciamo anche violento
Che lo porta a diventare un fenomeno da baraccone
E a esibirsi nei circhi
Perché lui a una vocetta donna
E vestito da femminuccia e allora lo presentano come una attrazione
E lui non si accorge
Perché il bambino della violenza che subisce in quel momento
Quando se ne accorge ovviamente prende la fuga
E questa fuga però è una fuga non garantita
Perché lui non è protetto da una famiglia non è protetto da una società e quindi cammina da solo
Incontrando e scontrandosi con tutte le durezze che possono capitare a uno ragazzo che cresce
La trama non va rivelata perché la caratteristica di questo libro corda nato dal letto e quindi mi può dare forse
Ragione in questo non c'è il capitolo in cui non avvenga qualche cosa
E così come noi al cinema cerchiamo di
Far succedere delle cose oppure far scattare la risata una lacrima e così è in questo romanzo ma ancora di più che nei film che ho fatto
Essendo più libero perché sono stato liberissimo di scrivere anche una vicenda molto cruda perché io non lo consiglio Aran
A chi ha paura di
Essere
Anche
Violento tendente urtato da certe cose però e un libro che guarda la vita con tutta
Con tutte le sue
Con tutte le sue strutture e c'è questo ragazzo che era in su prego ecco quando lei pensato questo libro quando quanto tema avanti era successo una cosa molto strana è che
Io avevo un inizio che poi l'inizio del libro che pare
Sia
Insieme a un altro capitolo che poi posso anche dirvi
Uno delle cose migliori del romanzo cioè l'incipit che conta sempre no come tu cominci un racconto e poi come conquisti il lettore no
E io avevo scritto venti righe
Una cosa come due anni fa ma senza sapere che cosa farne perché non avevo una trama non avevo li aveva un episodio aveva una cosa in mente una un'immagine
Io l'ho scritta
è passato del tempo io ho fatto altre cose
Mi ricordo che stavo scrivendo la sceneggiatura del film che poi ho girato
E la mia cosceneggiatore dice stava a casa mia un giorno mi si è rotto il computer io come vedete ho un'età
I giovani con i computer
Ne sanno molto più di noi
Con i telefonini non ne parliamo oggi mise impero come si dice quando si palla quando proprio non funziona ho telefonato alla mia nipotina di tredici anni mila aggiustato per telefono in due secondi va detto non lo fai così
E il
Io ero disperato perché per me era morto o no ecco avevo dimenticato quello parte quelle righe e questa mia amica medici ma che cos'è questa roba che cose
E torno scritto buttato giù quest'idea ma devi andare avanti devi continuare perché qua c'è il germe di un racconto fortissimo
Allora io scrivevo la sceneggiatura
Chiedo alla cosa pagata principale tutto quanto
Poi nel pomeriggio scrivevo un altro libro ancora anche era un saggio sul centro sperimentale dove io l'Insiel mio
Un po'raccontando che cos'è l'insegnamento della regia che una cosa strana e difficile imparare la regia in una scuola ma quando Mario
E la sera per rilassarmi riprendevo Politeama
Senza sapere che cosa sarebbe successo nella pagina dopo
E a un certo punto i libri finito
L'ho fatto leggere
Ha una signora che fa lei di tordo Mondadori
E questa mi ha detto
Ti mandiamo non un contratto solo mancheremo andiamo pure
Tant'è vero che io sto scrivendo il secondo libro
Perché
Voglio dire qui con un nuovo i libri non si non si Urania
Se non si diventa
è uno scrittore di fama
Io vorrei diventare uno scrittore fatta
Va be'all'inizio atti all'evasione è buono allora
Sennò dobbiamo dire per vivere ma perché l'Italia perché secondo me il rapporto tra il libro il lettore è una cosa bellissima
C'è c'è quell'intimità che forse oggi ci manca quando andiamo al cinema no
Perché adesso la sala
E c'è esiste ancora però esistono tanti di quegli altri mezzi con cui vedere i film
Che a me non piacciono tanto e che però esistono e bisogna farci i conti
Voglio dire la sala eccome una chiesa per un credente quando va assentire alla Santa Messa
Vedere un film su dovuta billette vedere un film su computer e vedere un film e addirittura su un telefonino
è un po'
Togliere la sacralità
Di questo bellissimo mestiere che facciamo
Di tutto quello che ci mettiamo dentro per comunicare agli altri le nostre mozioni
In un libro c'è o mi illudo io fosse che ci sia questo rapporto intimo tra chi scrive e chi legge no
E e io poi lo scritto con libertà totale cosa che
Mi può dirmi poi dar ragione ti prego quando si fa un film non c'è perché non è tanto questione di compromessi e questione che il cinema è una cosa collettiva
Gli apporti vengono dal regista dall'attore dall'operatore lo sceneggiatore
E il produttore ci mette sempre un po'del suo
Quindi diciamo che e più complesso fare del cinema che non scrivere con una sola differenza che è fondamentale la scrittura va fatta
Avendo l'ultima parola
Perché quando si scrive
Per un figlio in uno dice va bene tanto questa battuta Pola cambio dico la scena si svolge in un teatro poi magari la ci vedremo in un giardino pubblico
E c'è poi c'è il montaggio e poi c'è
Apposto produzione possiamo
Correggere gli errori nel libro no
Se io ho fatto degli errori Politeama nono la possibilità
Di andare nelle librerie e ritirare le copia se non pagando Mele gli otto volte assolutamente quindi
Questa è una differenza enorme cioè tu scrittore
Devi dire che io scrivo questa parola questo aggettivo erano rimane quello non c'è non ci sono tramiti poi i nomi io affido una battuta atte Tura poi anche
Reinventare
Ma se io scrivo una battuta qua e quella è quella
Però
C'è un immaginario è inutile che io adesso vi dia
Implicazioni rischi degni di differenze tra i vari
Mezzi espressivi però
Nel libro c'è questo di più bello forse che in un film che accende l'immaginazione
E allora ecco che il protagonista Luigino io l'ho voluto
Nascondere
Da quest'acqua da queste
Bollicine d'acqua perché non si vede vedere in faccia
Perché se potete immaginare il lettore
Mentre quando ho fatto il ladro di bambini io ho dovuto sudare per trovare quella bambina e quel bambino che avessero nei confronti dello spettatore la comunicabilità più assoluta
Adesso fazioso allora adesso senza dire dell'IVA e abbiamo detto tutti che si tratta perché è un viaggio nella crescita di questo ragazzo fino al alle soglie della maturità fino a velocità diventare vent'anni è un viaggio anche nord Italia no che non vogliono a Roma a Roma va be'dal sud al nord luglio Lugli il cioè il libero finisce
Se il giorno che io sono arrivato per la prima volta a Roma va bene
è sonore scelto apposta in una domenica sono venticinque capitoli Barelli
E con una un'anticipazione di versi di canzoni poi
Chiediamo ai cui però spetta una cosa questa cosa Welcome però nei due di aprire una o due dialoghi molto belle due dialoghi Pratis
Il treno e l'altro con rilasciassi va bene col treno detto sul tre uno sul treno ed è un euro in un ballon altri lombarde bellissimi
E ci sono delle lettere immaginaria chiedo Igino poi Gino perché poi dall'unicità di Lelio quando va a Roma diventa ed io io euro quando ero piccolo ruolino astratta quando la scuola ero Giovanni condurlo Romero Gianni il suo impegno del l'acciaio
E poi ci sono queste tre lettere soprattutto il finale e struggente questa innovazione della detta la finale o
La parola straordinaria la lettera finale nulla di ciò e lo chiamo io legherei ore siamo il
Veniva patto immaginario che lui fa con la madre
Lui nasce da una madre quindicenne
E la madre more
Giovanissima
E
Ed è analfabeta
Come lui
Allora lui fa un patto con la madre
Di questa natura
Fingiamo che io so scrivere che tu sei leggere
Così io ti scrivo questa lettera
Ma tu puoi anche non rispondermi anzi proprio in una lettera gli dice non mi rispondere come rispondere raccontati questa madre che non c'è più
I cambiamenti radicali della sua esistenza cioè quando
Lui non ha nessuno a cui dire
Quello che gli è capitato perché gli è capitato qualcosa di molto importante lo dice questa madre che chissà dove
E lui si immagina che sia in un posto che comunque
La fa star bene
Domanda certe volte anche se le danno da mangiare bene in questo posto dove lei ci sta
Adesso soft domande brevissime per qualche piccolo argomento non si dice la tralasciamo le chiedo le canzoni le canzoni ecco prima di tutto le canzoni il lato diciamo cinematografico del romanzo
Enzo che questo romanzo auto una colonna sonora
C'è ogni capitolo si apre con una canzone
La più famosa di tutte una canzone di Celentano che forse qualcuno ricorda che si chiamava si chiama ancora nata per me
Prego non solo nuovo non importa perché
Chiuse il ritornata da
Ecco e poi negli altri capitoli ci sono
Le canzoni di quell'annullate
Per cui noi senso ha dire siamo nel cinquantotto cinquantanove sessanta possiamo riconoscere l'anno da un successo discografico di quell'anno
Ovviamente senso andare
Su
Volare quelle cose troppo prudentemente Consolini affossando assume signor Gioia lungo le quali Sanremo voleva all'invece in Aula
C'è la lapidazione da Paesi scelti da grande città insomma allora adesso una cosa un po'
Sociologica povertà e miseria un certo punto
Quando arriva a Roma fa la differenza tra la povertà e la miseria
Noi qua affondi dove siamo nella subito nel nord sono già nel sud uno difenderò Savona già nel sud no
Io sono un po'
Un po'più assurdo suonato Calabria
E c'era una grande differenza tra i poveri e i disperati
Cioè la parola disperato non aveva il significato che ha per noi adesso c'è la disperazione di natura psicologica io sono disperato perché mi è successo qualcosa
No la disperazione era proprio la mancanza
Di un pezzo di pane da mordere
C'è chi era proprio senso saliente era un disperato
Il povero era po'ovvero
Chi ha visto un film che ho fatto dare da un libro di camion che si chiama il primo uomo
S'forse si ricorda che c'è una battuta proprio il bambino che sarebbe cambi una sono io domanda la madre chi sono i poveri e la madre sponde nuovi
Io tuo zio la nonna e lui dice a allora se i poveri siamo voi va tutto bene
Perché lui non si rende conto della povertà perché e diffusa in tutto il Paese siete tutti sullo stesso piano tranne due-tre persone cioè il maestro elementare
Allora c'era persino il podestà ancora
C'era il podestà e l'arciprete poi siamo tutti uguali e non abbiamo l'acqua non abbiamo il bagno
Mangiamo i prodotti della terra c'è una mia mamma ogni mattina usciva e andava cicoria
Perché la cicoria era alla base del nostro trans della nostra cena poi c'erano le benedette candeline che facevano l'uovo e c'era questa abitudine di per regalarsi o scambiarsi le uova
Per esempio quando io ero molto piccolo e non avevamo nient'altro c'era sempre la vicina di casa che dava mia madre un uovo
E mio padre mi facevano gruppo sbattuto la mattina no
Ecco i poveri eravamo in qualche modo privilegiati rispetto ai disperati ecco Luigino e disperato
Io ho descritto la cassa di Luigino
Ricordandomi la Cassa dove viveva
La famiglia più disperata del mio paese
E che era una casa che non aveva finestre ma non l'aveva nemmeno un pavimento non aveva nemmeno parenti cioè era una un altro era una grotta
E non c'erano letti non c'erano mobili c'era solo poi il focolare
Es ci si riscaldava con quel focolare io ci ho messo piede una volta sola e ho capito che c'era una grande differenza tra me
Che avevo un nuovo e loro che non avevano niente no
Ecco però voi dalla miseria dollari di a Roma il Roma si sono io a Roma il che si quando sale la baraccopoli venti poi su
Ieri c'era il rischio che si percepisce qualcosa di più io rami io racconto un episodio che poi è storia
Cioè io racconto visto dal protagonista di Politeama il primo incontro al trapasso linee Ninetto Davoli
C'è Pansolin sta girando un film e ci sono tante persone del Borghetto Prenestino che sono andate su questa collinetta vedere il cinema
E Luigi vede che alla fine di una ripresa c'è quest'uomo piccolo ma anche loro con i capelli scuri che si avvicina e accarezza questo ragazzino altre vicende
Che il Riccio
E poi va be'poi Varlin voi lavoriamo quelle dell'Eliseo Cardarelli sei però la differenza tra un Paese una città e proprio in questo toccamento che si vede
Cioè la miseria oggi nelle periferie
In un Paese non si è mai miniserie
In un paese SIC sopravvive con grande dignità sempre e c'è una
Come si dice una solidarietà
Che non esiste nelle città ci l'una città basta che tu cambi quartiere e già diventa uno straniero quello dell'altro questi
E io trovo che la grande città prendiamo Roma che io racconto
La grande città fatta almeno in quegli anni questo è stato un'osservazione che ha fatto un nuovo uno studio sul critico Pordenone a Pordenone leggi e la settimana scorsa
Che ha detto una cosa alla quale non avevo pensato c'è questo libro chiarisce
Come la Roma degli anni Sessanta
Che hanno i romani non sembrava fatta dal da dai romani in realtà è fatta da immigrati
Da immigrati pure io sono immigrato a Roma
E quindi tutte le borgate romane sono state formate da gente che veniva
Dal sud Italia maggiori la la come Torino
Tutti crediamo che Ninetto Davoli sia Romano perché parla romano come nessun altro anzi diciamo che vi parla in romanesco non il Romano che è un'altra cosa
Però
Lui è nato a San Pietro a Maida
Che uno dei tre San Pietro della Calabria c'è San Pietro a Maida San Pietro Apostolo e San Pietro mangi sanno che il paese mio ed è il più piccolo di tutti
Ma noi venivamo io privilegiato perché io
Sono arrivato assonanti sono entrato subito a fare un film mio imbuto una fortuna sfacciata ho fatto una una telefonata è un regista mi è preso come assistente ma altri no
E Gino e uno di quelli
Che non ce l'hanno fatta cioè che passa dalla miseria a un altro tipo di miseria e che una miseria morale anche loro adesso due paroline ci avviamo un po'a conclusione
La mortadella e il militare cioè queste parole che forse stanno del tuo vissuto la mortadella e il militare l'ossessione del migliorare questo Luigi allora l'ultimo militare era la divisa
La divisa c'è nessuno normalmente si abitare in una città
A piacere di andare militare allora si diceva andare sotto Lehár proviene no però in un Paese
Tornare con una divisa addosso anche da soldato semplice era uno status symbol era un superamento di
Di qualche cosa c'è si ritornava
In un'altra maniera arricchiti quindi tutti volevano fare il militare e Luigino è ossessionato da questo fatto perché dice
Se essa
Nonché io mi sono esibito vestito da bambina
E ho cantato
Con la vocina mia poi magari non mi prendo non fare il soldato e questa è una cosa la mortadella invece appartiene alla mia vita
Perché lui è un ladro di mortadella nelle
Di nuovo di erogare aggregati notte si alza e frega la mortadella più un negozio dove lavora durante il giorno e poi la porta ad altri
Io la mortadella l'ho conosciuta con un sapore completamente diverso da quello che poi
Ho scoperto che e a
Perché la mortadella la mandava con il postale c'è pure il postale nel romanzo mia nonna dentro un pacco insieme ad altre cose perché la sottraeva
Ai piatti che si servivano nell'ospedale in prima classe e cioè nella classe dei paganti pagavano talmente bene che gli davano la mortadella
E la mortadella gliela davano già tagliata chiaramente non appesi la mortadella tagliata se passano due giorni
E finita cioè
Sinatra scelto un po'non fisicamente si tratta perisce e a un sapore che non è quello normale
Per cui io fino a quando sono diventato grande ho creduto che la morte dell'avesse quel sapore là che non è un po'adesso a favore
L'avvocato dell'altra proprietà
E imputate alla
La mortadella che era il tutta un'altra cosa che mi sono
Tra le tante ossessione di Luigi non c'è anche quello strano
Poi ci è probabile ci almeno adesso io racconto poi a dirlo anche adesso noi per esempio diciamo un panino con la vostra verde è una delle cose più squisite su credo sia adesso devo ore due temi su un po'più delicati il primo ecco da in una pagina del tuo libro dici fare il padre è un mestiere bello come una grazia
Che cos'è stata la paternità
Avuta e quella cioè quella in altre zone ove me la sono cercata
La paternità perché io ho adottato mio figlio quindi io mi sento padre due volte
Proprio perché
Ho affrontato un'impresa difficilissima
Cioè
Io ho conosciuto una famiglia
Il padre che aveva un problema di salute
E io ancora non lo sapevo però
Mi ha detto io ci sono rimasto pure male
Fino a oggi è stato figlio mio fa che da domani sia figlio tu
A quel punto insomma ognuno non ho capito non ho capito perché mi sembrava anche una crudeltà
Ci come fa un padre a cedere a un altro del proprio figlio
E poi ieri accaduta una certa cosa per cui ho questo ragazzo lo adottato
E gli ho voluto però costruite intorno
La stessa famiglia che aveva quindi ho portato Roma sua madre
Ho portato a Roma perché non è italiano diciamo non non era chiaro presso optato Roma il fratello maggiore le ho portato a Roma la cognata cioè gli ho creato la famiglia che lui lasciava
E mi sono un po'messo da parte però sorvegliando euro e insegnando gli tutto quello che adesso sa perché adesso
Signore di quarant'anni
Con tre figlie sei no non solo se fra nodulino almeno che con i nipoti due nominativi Potì nipoti femmine signori Potì femminile
Lui è un essere secondo me
Perfetto vive per esempio con la sua compagna Anda ventun anni
Sono fidanzati
Sono fidanzati insomma credo un mese fa non mi ricordo
Uno delle bambine piccole che sono gemelle mi ha detto nonno
Il Papa ogni tanto quando entra in cucina dà una pacca sul cumulo hammam ma
E ho detto finché gli dà una pacca sul culo va benissimo e
Vuol dire che va beh Vitis infomobilità OSCE e questo è uno ed è una cosa che mi rende orgoglioso perché io ho cercato
Di insegnargli i a vivere cosa che spesso magari un padre non fa mio padre come non lo ha fatto sinceramente no non lo ha fatto
Forse perché aveva troppi e perché mio padre aveva un un modo di essere particolare cioè
Il preferito era l'ultimo
E li ha fatti cinque io ero il primo
E quindi più sfigato di tutti
Vi posso anche confessare una cosa che tanto non è uno scandalo ma il mio terzo fratello ha avuto un trauma da questo fatto qua quando è nato il quarto
Perché si è sentito messo da parte non è andato a scuola
Per un po'non è andato scuole nessuno avvertito noi che lungo andare a scuola
Perché si sentiva scavalcato non so ci sono uomini che hanno bisogno ecco il tema del film che ho fatto che si chiama la tenerezza
Come essi possono a mare i figli nelle loro varie età
Perché spesso
Un padre o anche una madre più un padre che una madre
E ha bisogno del
Del giocattolo cioè di tenere in braccio col Kourou piccolo di giocarci di ma anche di portarlo allo stadio però appena diventa
Uno che lo porci ubicare
E quindi un uomo insomma comincia un po'a ad avere qualche problema e se nasce subito il successivo si attacca al successivo
E più piccolo ecco l'ultimo
L'ultimo tema
Che ancora più delicato il rapporto con Dio
Tutti gli atti una scienza e credenze però in questo libro sempre visto attraverso le vicende di tutti questi personaggi che sono tanti se non sono Luigi con la madre poi allagate tutta una serie di di persone
E i due momenti c'è la il contrasto con Dio l'imprecazione dopo la morte gambe comuni dopo aver lasciato questa cosa brutta e poi la seconda cosa produce però nel finale c'è un volersi affidare
C'è già l'ultimo capitolo è un po'
E caparra dico come si può dire insomma no cioè secondo me e proprio i racconti di formazione
Devono in qualche modo finire bene senza che sia un finale sul citato ma comunque se uno fa lo sforzo di scrivere una storia dura non può lasciarla ancora
Con quella durezza cioè c'è bisogno di uscire un attimo respirare nuovo e quindi c'è un percorso per cui
Il protagonista un certo punto respira ma c'è un momento in cui un dolore
Grande è enorme enorme che il dolore più terribile che un essere umano secondo me polvere
Egli fa dire che
Dio è ingiusto nuovo ma tutti l'abbiamo in qualche momento futuro della nostra vita pensato a uno che Dio forse se fosse buono
Non permetterebbe certe cose
Questo è un pensiero che ci è passato secondo me a tutti poi magari abbiamo ragionato sul libero arbitrio su tutto quanto però
Di scatto quando uno è credente
La prima cosa che fai come è possibile che un Dio nel quale credo che il buono che ma creato mi faccia questa cosa no
Però non di ciò diciamo nove ricche che effettivamente il il finale straordinario e optare per un'invenzione perché credo che come si chiude questa storia non puoi davanti non dico la norma no no non sono
O non lo sono no quello non usa sulla sua dicendo oleosi uno che legge libera già tenuti come si chiude finalità o nominare e in modo che siamo la domanda la e non olio lo vedremo mai però
Prima domanda che mi fa giusta cioè glielo voglio come voglio una storia così finire
Ecco invece ecco in realtà l'ultimo capitolo il più bello forse
Così così come c'è un capitolo che a me piace in modo particolare lo posso dire perché escisso dalla storia no è un po'ci sono la storia che
Si svolge in una chiesa
Guarda caso
Dove vengono in contemporanea due matrimoni
Uno in ambito bianco e uno in ambito
Così peggiori d'amore fatto questi alcune vere agile l'altro no
Ed è una cosa molto crudele cioè una crudeltà fatta magari non apposta però comunque un episodio che tocca molto no in una stessa chiesa che dovrebbe essere la casa di tutti
C'è questa discriminazione che poi una discriminazione
Se vogliamo sociale sono quella no la più ricca quella che mette se fossero stati incinta la più ricca
Ci sarebbe necessità di biancospino stesso secondo me
Invece quell'altra che è povera la costringono a vestirsi
Con una Vituccio stretto stretto dati ancora più grave di quello che accadeva anche le nostre parti perché chi scappava regioni da Moretton la nascoste doveva sposarsi in un certo modo qui Andolfi in parallelo
Ecco un'ultima cosa nel
Libro ci sono citate tre attrice une Dorian Gray va beh il Totò il film di Totò sacerdoti lavorare però anche Lucia Bosé Silvana Mangano
E quindi riduce e quindi cioè avere un fondo la la maniglia nella borse padre o di bellezze
Dell'epoca e allora secondo un personaggio che interagisce col protagonista l'attrice più bella guarda un po'
E e clienti
E Silvana Mangano e poi dopo Silvana Mangano che viene
Lucia Bosé e nove dove siamo adesso a parlare nel non sia opportuno realismo cercando fondi dedicati all'inglese articolo unico ha inventato queste due attrici
Quindi indirettamente il suo è un omaggio
Al mio grande amico Peppe
Allora Anzio grazie al nostro residenze che già aveva ed ha senso che uscirà per firmare
Le copie del libro Piero prende fuori c'è un banchetto corre e libere e noi avremo per va be'il prossimo libro insomma sarà ma per il film quando uscirà voi domani il primo io direi
Datemi una mano allora
è chiaro che secondo poi verrà
Ma se il primo non va forse il secondo
Ho dei problemi vero va be'allo sei presentando in tutta Italia i delle griffe ha voluto la copertina sul Sette del Corriere della Sera una lunghissima intervista lombalgia cioè il libro o il libro è bello
Scusate se lo dico io ma auto proporzione dei problemi va bene grazie di nuovo piace vediamo
Allora perdonatemi rimesso Gianni Amelio per Alba ancora delle hostess per firmare le copie di chi ha acquistato libero
Deve rientrare tra dieci minuti per la cerimonia di premiazione quindi vi chiedo di mettere in maniera ordinata in modo Reggiani possa autografare tutte le copie
Vi è richiesta ai quali dobbiamo rientrare per non parlare con la cerimonia per ringrazio