Elezioni amministrative a Milano: conferenza stampa di Marco Cappato sulla decadenza di Giuseppe Sala dal CdA della Cassa Depositi e Prestiti

Grazie e buongiorno a tutti grazie per essere a questa conferenza stampa sono Marco Cappato candidato sindaco della lista
Radicali federalisti laici ecologisti qui con me ci sono capolista Lorenzo di Parini
Valerio Federico candidato tesoriere di radicali italiani e l'avvocato Andrea bullo che anche candidato nella nostra lista
Questa potrebbe in effetti essere una trappola per farvi venire qui parlare dei nostri programmi referendari ecologici eccetera sui quali
Fino a questo momento non abbiamo avuto
L'onore di della possibilità di essere intervistati per esempio dalle cronache milanesi dei grandi quotidiani con l'eccezione
Del giorno su questo e di una buona pagina di spiegazione della
Del programma e la nostra lista da parte del giornale al momento e presentazione delle liste fatto sta che rimane per il resto uno zero di conoscenza sulle nostre proposte lo dico
Anche a beneficio di quelli che già comincia diranno cui vi occupate soltanto del delle carte delle ecco noi che ci occupiamo di molto altro dovremo occuparcene anche molto di più se magari
E ci fosse consentito e questo lo dico anche
A Stefano Parisi che ho visto ieri faceva lo splendido dicendo che insomma
La gente non è interessata a questi problemi i milanesi non si occupano di queste cose due tanto contento il fare la campagna eccetera
Con sala ecco me mi pare un'affermazione quantomeno superficiale perché
Da una parte
Credo che rispetto delle regole debba interessare a tutti dall'altra
Non ha nona
Tutti i torti sala nel sottolineare comunque
Come nel
Pubblicazione di queste informazioni le candidature nelle liste insomma ecco siccome la questione che interessa rispetto delle regole deve interessare tutti e non facciamo finta per favore che non siano questioni rilevanti
Allora
Di rispetto alle
Informazioni pubblicate da Panorama è stata pubblicata ieri una
Nota
Di Palazzo Chigi o è stata fatta trapelare una nota di Palazzo Chigi che certificava le la protocollazione delle dimissioni di sala
Per il diciotto gennaio il diciotto gennaio del due mila e sedici
Allora adesso vedremo poi le considerazioni politiche che riguardano gli enti in realtà più in generale i conflitti di interesse del sistema di potere milanese lombardo
E non ci sono del candidato sarà però
Siccome
Noi oltre a
Questa cosa forse un po'comica che sul sito di Expo invece attualmente riportato ancora il
La funzione
Di Giuseppe Sala come commissario unico ex comma e immaginiamo che sia
Una
Una distrazione sul sito forse sarebbe stato necessario investire un po'più di risorse
Sulla comunicazione expo evidentemente non ne sono state
Investite abbastanza esiste però un documento sottoscritto dal titolare della continuità speciale dottor Giuseppe Sala che è datato tre febbraio due mila sedici allora questo significa che
Quanto meno
Questa precisazione di Palazzo Chigi non precisa nulla e la questione rimane quantomeno aperti ma
Per gli aspetti
Appunto tecnici e formali che sono evidentemente
Particolarmente importanti di questa vicenda do la parola a Andrea Bullock che
Oltre a essere avvocato e oltre essere candidato nella lista
Radicali con Cappato Sindaco è anche la persona che seguiti di ricorsi che portarono al
Decadenza dal mandato di due consiglieri regionali per par condicio uno del PD e uno
Di Forza Italia delle elezioni regionale del gremita e dieci Andrea a te la parola
Grazie Marco
Buongiorno a tutti la questione è già stata ampiamente dibattuta sui giornali con commenti e osservazioni devo dire anche molto pertinenti da un punto riferì diritto che però non superano
Un profilo di dubbio che ahimè devo dire per l'esperienza che ho avuto con questi con questo contenzioso
Feroce che ci fu a proposito di questi consiglieri regionali non superano appunto il dato di fatto oggettivo e cioè che in una epoca
Successiva a quella che si pretende di essere la cessazione delle funzioni commissariali
Il Commissario unico di Expo
Abbia comunque svolto un atto tipico della sua funzione che è quella della rendicontazione della contabilità speciale che gli viene affidata
Allora questa cosa non ha un rilievo esclusivamente formale ha un rilievo di carattere sostanziale perché qua il discorso si sdoppia spero di non essere troppo tecnico ma nel caso sono a disposizione
Per qualunque chiarimento qualcosa si sdoppia perché i binari di attenzione di questo ruolo sono due
Il ruolo di Consigliere in Cassa depositi e prestiti
Rispetto al quale sono previste delle precise incompatibilità con le funzioni di commissario straordinario del Governo
E invece la questione dell'eleggibilità
C'è un distinguo di carattere tecnico che riguarda il tipo di commissario cui si applicano questa incompatibilità per la Cassa depositi e prestiti sarebbe soltanto quel commissario straordinario previsto
Dalla legge quattrocento dell'ottantotto l'articolo undici
Che quello nominato con il DPR mentre per l'elezione sarebbe qualunque commissario di Governo quindi quale che sia la forma e il titolo da qui questi ripete i suoi poteri
Faccio presente che una distinzione che tendenzialmente perde rilevanza nel nostro ordinamento basti considerare che per esempio anche il commissario straordinario per la recupero dell'area di Bagnoli è stato nominato con un DPCM
Quindi un decreto del Presidente così ministri anziché con un DPR
Per cui diciamo una figura estremamente fluida
Ma al di là di queste considerazioni molto molto tecniche rispetti rimane un fatto
Uno de diversi fatti il primo è che sala venne nominato con un incarico che aveva un termine preciso nel decreto il Presidente Consiglio i ministri che era il trentuno dicembre del due mila sedici
Non fino alla cessazione delle attività finché ritenga di dover restare in carica ma fino alla data individuata
Le dimissioni la rinuncia
Il ritiro in qualunque
Atto questo un principio generale abbia un termine postula un atto di riscontro positivo dall'altra parte
Un'accettazione nel caso di una fu di un ufficio pubblico come quello commissariale è necessario queste funzioni vengono affidate ad altri quanto meno in via di interim
Perché l'ufficio formalmente resta in piedi e da questo punto di vista di una dimenticanza e formalmente corretto che sul sito di Expo ci s'sia ancora
Il dottor Giuseppe Sala come commissario unico perché nei fatti lo è non esistendo un provvedimento del Governo
Che lo sostituisca
Sotto altro profilo
Esiste nell'articolo sessanta del Testo unico degli enti locali che disciplina l'ineleggibilità un meccanismo di salvaguardia perché abbia delle situazioni di ineleggibilità
Che debbano essere rimosse con la partecipazione di un'altra parte cioè una sorta di silenzio assenso a condizione che ci sia l'effettiva astensione da lo svolgimento delle attività
Però noi qua abbiamo
Apprendiamo senza vederla di una lettera di dimissioni dalla carica di commissario unico del sedici di gennaio protocollata al diciotto gennaio che da qualche parte pare abbia
Una decorrenza primo febbraio ma c'è un atto che è incompatibile con la volontà di cessare dall'incarico che è la firma della rendicontazione e a poco vale
Sostenere che è firmata anche dal sostituto perché il sostituto con dei commissari unico ripete i suoi poteri
Dal commissario unico quindi se viene meno il Commissario unico quest'altro non è poteri per cui è diciamo un vizio circolare da questo punto di vista per questo motivo che noi riteniamo che
Il rischio dell'India e la linea eleggibilità che poi verrà fatto valere in a tempo debito perché comunque postula quanto meno la programmazione sia concreto molto concreto
Per me per il momento è tutto se ci sono domande di carattere tecnico mi rendo conto che
Si
Votazione
Tre febbraio
Allora il documento
Milano due mila e quindici quindi è intestato dal commissario
Film Milano tre febbraio due mila sedici con le firme del titolare della contabilità speciale dottor Giuseppe sana del sostituto del titolare della contabilità speciale avvocato Francesco Varzari
Ora poi spiegheremo anche
Rispetto alle alle iniziative perché
Si sono fatti che ci sono organismi competenti che hanno la responsabilità di accertare
Prima vi do un'informazione nel dare la parola a Valerio Federico per quanto riguarda
La questione Cassa depositi e prestiti nel senso politico economico e quindi politico del problema Cassa depositi e prestiti
Devo rilevare come
In realtà
Ci sia un
L'articolo cinque del decreto legge centottantacinque del due mila quindici decreto Giubileo
All'interno del quale
Sono state delineate alcune iniziative per la valorizzazione dell'area utilizzata per l'Expo perché questo
Rilevante perché
Iniziative da definirsi con DPCM su proposta del del ministero con la precisazione per cui
E qui cito il virgolettato di questa legge
La Presidenza del Consiglio dei ministri
Può a valersi del supporto tecnico di cassa depositi e prestiti S.p.A.
Che cosa significa significa quindi che
Esiste una legge che ha affidato
La possibilità
Di avvalersi in modo generico del supposto
Di Cassa depositi e prestiti quella valorizzazione delle aree
Ecco perché una ragione in più per la quale
Il permanere
Della concentrazione
Di di responsabilità e potere
Di Giuseppe Sala candidato sindaco di Milano e consigliere d'amministrazione di Cassa depositi e prestiti non è una cosa che può
Proseguire e non è qualcosa
Per la quale si possano aspettare
Le illesi tu delle elezioni per trovare una soluzione proprio per avere una campagna
Elettorale libera ma
Di questo poi parleremo interverrà anche Lorenzo i parenti valere Federico
Dunque da tempo noi radicali che
Sosteniamo la bontà
Nei meccanismi concorrenziali dei mercati
Per per lo Stato per le articolazioni dello Stato sosteniamo che la politica e la finanza debbano essere divise ognuno deve fare il proprio lavoro
In Italia il sistema economico di finanziamento e di supporto
Delle attività locali dei Comuni si fonda essenzialmente invece su
La presenza costante è costante insieme della finanza e della politica
Cassa depositi e prestiti di come sapete è controllata dal Ministero con le fondazioni bancarie come azioniste
è l'attore principale che determina
Le vendite e le acquisizioni nonché i finanziamenti dei Comuni in Italia voi capite che il legame tra Cassa depositi e prestiti e insuccesso la possibilità di sviluppare politiche di investimento dei Comuni è centrale
E centrale non solo per questo manco per ma anche per questo noi da tempo chiediamo che in Cassa depositi e prestiti escano le fondazioni bancarie
Soggetto
Pubblico controllato dei partiti le fondazioni bancarie che controllano le banche in Italia sono in mano i partiti di destra di sinistra noi chiediamo che
Escano le fondazioni dava bancarie e che i soggetti azionisti di
Cassa depositi e prestiti di minoranza debbano essere dei soggetti privati che svolgano il loro ruolo anche di controllo e di efficienza delle azioni di Cassa depositi e prestiti da tempo sosteniamo anche che le fondazioni bancarie
E le banche vadano separati e cioè che le banche italiane non siano più controllate dalle fondazioni bancarie e quindi dai partiti
E quindi due parole questa è la nostra storia separazione tra finanza ed
Ed economia bene
In gennaio in febbraio di quest'anno il consigliere di Cassa depositi e prestiti
Candidato Sindaco nello stesso tempo un ruolo o formale la candidatura a Sindaco ha un suo un suo valore formale
Bene il Consigliere di Cassa depositi e prestiti
Più volte ha riportato l'attenzione dell'azione della sua azione politica eventuale come Sindaco
Legata alla cessione di
LEA
La società degli aeroporti Cassa depositi e prestiti attraverso
Due i aeroporti controllata quindi una controllata di Cassa depositi e prestiti
Gestisce è azionista della di una quota importante di minoranza di Siena quindi noi abbiamo
Il
Potenziale acquirente
Di
Seria che nello stesso tempo è
Il potenziale venditore
Di
Seria
Quindi questo per noi eh emerge come evidente conflitto di interesse così come
Il consigliere di Cassa depositi e prestiti candidato Sindaco
A
Affermato la necessità che Cassa depositi e prestiti di cui lui ripeto il Consigliere
Si occupi di
Ristrutturare immobili e intervenga nell'housing sociale di Milano della città per la quale lui si candida a
Sindaco e infine
Cassa depositi e prestiti a prestato soldi la città metropolitana bene e la rinegoziazione del prestito è stata fatta da Pisapia che sostiene come sapete Sava
Per la candidata per la sua candidatura di Sindaco e Cassa depositi e prestiti quindi e lo stesso sala
Allora è evidente che questo quadro per non parlare di Expo e del ruolo tuttora ricoperto innesto allora è evidente che un quadro
Di presenza costante
Degli attori della finanza italiana
Nei Comuni o potenzialmente nei Comuni come candidati fa emergere un sistema misto di potere
Misto tra politica e finanza che noi
Combattiamo e che nel combattiamo danni e su questo chiediamo allora ai candidati sindaci di esprimere noi proponiamo e chiudo
Quello che proponiamo danni
Delle regole
Che impediscano qualunque potenziale conflitto di interessi gli americani ci hanno insegnato che un conflitto di interesse c'è perché potenziale non necessariamente perché si evidenzia bene noi proponiamo delle regole per cui il Comune impedisca a chiunque
Rappresenti il Comune come assessore come consigliere ma anche che abbia o che sia ufficialmente candidato qualunque tipo di conflitto di interessi
Con
Qualunque
Azienda partecipata fondazione bancaria Cassa depositi e prestiti cioè per con qualunque attore economico e finanziario che possa influenzare anche il consenso rispetto a dei candidati dal successo di un'amministrazione
Ed è una tesi una proposta che riscuote molto successo presso Assolombarda secondo me stesso appena ci sarà un confronto con i candidati sindaco sono sicuro che noi potremmo discutere Gianfelice Rocca con Assolombarda perché sono certo troveranno entusiasmo e di questa proposta Lorenzo di Parini capolista della lista radicali con capaci
Allora queste
Questioni formali legate alla eleggibilità e ineleggibilità dei vari candidati verranno chiariti e venti evidentemente dopo le elezioni perché la legge
Prevede questo prevede poi di lavorare sulla proclamazione degli eletti e l'eventuale impugnazione proprio di quest'atto in questo momento
Noi siamo in campagna elettorale queste aspetti formali che sono pure abbiamo sentito molto molto importanti
Saranno chiariti dopo non solo evidentemente circa
Saranno ci ci saranno non solo evidentemente la questione
Dissalata ne avete sentito in questi giorni l'esclusione della lista di Fratelli d'Italia dalla competizione per il Consiglio comunale rimane aperta una questione relativa alla partecipazione delle liste di zona
Nel municipio di Milano delle liste con lo stesso contrassegno di quella ricusata in comune sono tutti questioni che verranno affrontato in un secondo momento quello che si può fare oggi e rimuovere per quanto possibile
I conflitti di interessi che sono ancora attivi attuali e di cui ha parlato Valerio sala deve dimettersi dal consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti lo può fare oggi
Secondo noi lo deve fare oggi e lo deve fare perché così si può veramente affrontare questa campagna elettorale ad armi pari senza
Ombre di conflitti di interessi senza che queste questioni possano
Interferire all'interno del dibattito politico che noi vogliamo portare sulla politica perché vogliamo vincere questa sfida con la proposta politica perché riteniamo come veniva ricordato che ci siano ancora troppi rapporti
Troppa politica troppi i rapporti tra politica affari
Banche finanza troppi troppi manager che vogliono fare i politici in questa tornata elettorale veramente abbiamo forse superato ogni
Ogni precedente troppi politici che fanno ancora affari con la politica per superare questi questi aspetti
Non lo diciamo da oggi non lo diciamo da questa campagna elettorale lo diciamo da sempre con tutta la nostra storia che è tutta un'altra storia con alla campagna sbanca siamo lì di radicali italiani per fare uscire la politica i partiti dalle banche con il referendum di a Milano si muove quelli che non ci è stato possibile
Fare portare all'interesse al voto alla scelta dei cittadini danesi
Proprio per
Fare in modo che gli interessi del Comune azionista di società partecipate potessero essere usati soldi dei milanesi che sono dentro le partecipate
Che potessero essere utilizzati all'interno di investimenti per i milanesi su opere infrastrutturali sulle metropolitane
Sulle case popolari sul verde sul trasporto ed è questo l'obiettivo della nostra proposta Prima referendaria e oggi di campagna elettorale
Per una normativa complessiva che si occupi del superamento e dell'impossibilità anche di generare conflitti di interesse tra chi ricopre incarichi pubblici e chi va a ricoprire invece i ruoli di responsabilità nelle aziende
Partecipate dei Comuni e non solo una proposta che parte da lontano che già oggi può fare dei passi avanti attraverso l'eliminazione dei conflitti
Oggi presenti in campagna elettorale
E che poniamo fortemente all'attenzione dei milanesi perché siano loro a scegliere
Domani con i nostri referendum propositivi oggi con la scelta di chi questi conflitti di interessi non ce li ha non ce le ha mai avuti e che per tutta la propria storia ha invece combattuto
Anche negli ultimi venti anni era questo il conflitto di interessi è stata forse uno dei temi più ripetuti ossessivamente come a dire che occupa sommare impegna la destra
Come la sinistra tranne qualcheduno tranne i radicali che queste cose hanno dimostrato di
Di di di riuscire di volerle
Sempre combattere e superare attraverso la proposta politica
Grazie Lorenzo allora come il ricordava Lorenzo la il processo elettorale cioè le regole che riguardano le elezioni
Possono a questo punto essere fatte valere dopo le elezioni sulla proclamazione degli eletti l'eventuale
Ricorsi eccetera quello che però noi facciamo oggi
Di presentare
Un esposto e lo presentiamo alla procura della Repubblica lo presentiamo all'autorità nazionale anti corruzione e all'Autorità garante della concorrenza e del mercato proprio perché
Il tentativo e l'opera di chiarezza su tutto quanto abbiamo raccontato deve essere avviato da subito chiederei all'avvocato bullo di precisare la natura di questo atto di questo esposto
E e poi veloci con mie conclusioni che naturalmente le vostre domande
Scopo di questo esposto
Non è altro che chiedere che vengano accertate le eventuali condizioni di legge per una incompatibilità del dottor sarà nella carica presso Cassa depositi e prestiti anche ragione tutte le considerazioni che sono state svolte finora
Ma anche in considerazione del fatto della sua funzione commissariale e quindi se alla luce del fatto che i provvedimenti che lo riguardano comunque menziono legge quattrocento l'ottantotto se in ragione dei poteri
Quasi imperiali sono stati conferiti al Commissario unico di Expo
Non vi sia e soprattutto anche in ragione di quella proiezione che avrà la Cassa depositi e prestiti d'intesa con la Presidenza Consiglio Ministri sulla gestione del dopo Expo quindi parliamo di un fiume di soldi
Se non vi siano le condizioni per una situazione di
Incompatibilità e quindi se non ci debba essere la necessità di un passo indietro cosa che noi riteniamo essere in questo contesto assolutamente doverosa
Questo aspetto riguarda Cassa depositi e prestiti nel contesto normativo dell'incompatibilità alla carica di Consigliere in Cassa depositi e prestiti queste
Alchimie se vogliamo interpretative non ci sono per quanto riguarda il processo elettorale dove non c'è una distinzione normativa tra il tipo di commissario di Governo basta essere commissari di Governo
E questa è un'ipoteca evidentemente che grava sul processo elettorale che però per una questione processuale non potrà che essere fatta la vera come venne fatta valere
Nei casi che eseguì dei dei due Consiglieri regionali dalla scorsa consiliatura successivamente al perfezionamento delle lezioni perché ad oggi l'unico strumento processuale esistente nel corso delle lezioni e quella contro l'esclusione
E non contro la missione quindi lo vedremo in un secondo momento certo i un fatto è certo
La condizione di ineleggibilità deve essere rimossa prima della candidatura
Ne in questi due casi che sono stati un unicum nella storia regionale lombarda che io ho affrontato qualche anno fa
Il problema era che le cariche
I soggetti d'uso degradati non erano cessati delle cariche prima del tempo e non c'era nessun documento che ne attestasse la cessazione anzi pare cosa del processo
è saltato fuori che c'erano documenti che attestavano la prosecuzione di questi incarichi anche dopo il termine
Noi quantomeno differente rispetto a quell'occasione abbiamo già il documento che attesta
La sopravvivenza dell'incarico alla sua pretesa cessazione
Grazie Andrea allora riassumere
Le regole che che ne dica Parisi sono importanti magari a partire da quelle del diritto dei cittadini a conoscere le proposte di campagna elettorale
La precisazione di Palazzo Chigi sulla data delle dimissioni non precisa assolutamente nulla
Quindi
Tutto quello che sul tavolo Eda accertare e le autorità competenti sono quelle che lo possono fare noi formalmente chiediamo oggi alle autorità competenti di iniziare a farlo
Le conseguenze sul processo elettorale possibile essere impugnate dopo le elezioni
L'accertamento può essere
Avviato subito e quindi deve essere avviato subito ma
Siccome qualcosa di importante può già essere fatto dal candidato Giuseppe Sala per dare un contributo positivo
Alla rimozione
Di quello che si può rimuovere di conflitti di interesse su questa campagna elettorale
Farebbe un gesto utile secondo me a se stesso e alla campagna elettorale se sì dimettesse immediatamente dal consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti e se l'unica
E Parisi e tutti gli altri si esprimessero in modo chiaro sulle necessarie regole provvedimenti per eliminare i conflitti di interesse futuri
Dalla politica milanese e lombarda che ne è stata così a lungo che per troppo tempo avvelenata
Grazie ci sono domande
Legiferare in costante e quotidiano
Cinque stelle annunciato che faranno ricorso al TAR già
Giorni perché sono capitolo si basa sull'argomentazione
Che desiderino equiparare l'eleggibilità è anche meglio l'incandidabilità e quindi si può già fare ricorso pare di capire che francese questa idea
Allora intanto non andiamo avanti giudicare verificare ricorsi degli altri e prima lì c'è da vedere da studiarli però si per quanto riguarda il processo elettorale
Per quanto riguarda processo elettorale ma le tutele sono i due tipi contro le operazioni e contro le condizioni di eleggibilità sono due giurisdizioni diverse io ad oggi uno strumento processuale
Non ce lo vedo non escludo che qualcuno possa inventarsi un provvedimento d'urgenza
Ma lo strumento processuale ad oggi non lo vedo poi per carità l'idea geniale
Può essere poi sempre esserci
Io fragola come la concorrenza tra avvocati Daniele
Non ecco noi sappiamo questi fatti anche sui casi De Luca eccetera sono arrivati tutti dopo però non voglio entrare ma bisogna esclusione allegati appunto Sita no no sono arrivati tutti dopo no quello le proprie comunque non è non lo conosciamo bene oppure possiamo prendere come annuncio che voi farete ricorso al TAR dopo le elezioni sarà
No noi stiamo chiedendo a chi INEA immediatamente a chi ne ha potere competenze cioè fax Sando tra dieci minuti appena finiamo questa conferenza stampa un ricorso
Che un esposto che è destinato alle istituzioni che hanno già una competenza a prescindere
Dalla questione del processo elettorale queste istituzioni sono
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato l'Autorità nazionale anti corruzione e la Procura della Repubblica presso il tribunale di Milano
Quello che
Sarà eventualmente accaduto da qui alle elezioni anche in termini di produzione di informazioni documenti Noè non lo possiamo sapere
Possiamo solo dire che ad oggi ciò che è stato fornito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri da Palazzo Chigi
è totalmente irrilevante in funzione anche della questione dell'incandidabilità e quindi se fossero solo queste le carte certamente
La proclamazione degli eletti al dovrebbe essere sottoposta a verifica giudice giurisdizionale però nessuno
Può dire adesso cioè se ci sono documenti che noi non conosciamo per definizione non riconosciamo quindi credo che nessuno possa dire adesso quello che potrà fare
Sulla proclamazione degli eletti noi sappiamo quello cupo che possiamo fare subito
E quindi lo facciamo
Subito
Ci sono altre domande
Tutto chiarissimo sino alla fine
Ho
Organica
Sale a nella funzione di commissario ora gli Latella
E soprattutto quando ossidata la sua ufficializzazione di candidatura cioè per capire il regime di incompatibilità
Grazie
Allora
Ci sono due dati concorrenti
Il primo è che manca un atto formale
Che in base al principio del contrario sacchetto se si dice determina la cessazione del dottor Sala dall'incarico commissariale mentre
Per
Pisapia Moratti formino ci fu l'atto formale
Ci fu il DPCM che prendeva atto e sostituiva quindi noi ad oggi siamo una situazione in cui quell'ufficio esiste ancora e non c'è nessuno che abbia sostituito dottor Sala capo ha capo b
è dimostrato il fatto è quello che in quell'ufficio si è ancora
O quanto meno lo fosse in epoca successiva queste supposta dimissioni gestito tutto sala e lo dimostra la firma della contabilità serie speciale che atto proprio per legge del commissario
Questi sono i due argomenti se vogliamo più stringenti poi le ripeto io forse sconto anche un po'l'effetto del precedente io in questa relazione ci sono già trovato
Con l'ente destinatario di mi dicevano a Marini ce ne sono arrivate poi non c'erano
L'ho già visto
Capisce
Questo il punto a mente manca qualcosa manca un atto che deve avere una data certa anteriore all'otto maggio certa
E non può che essere un DPCM
Altre domande
Qualche altra sigla DPCM qualche citazione in latino qualche chiarimento sui nostri progetti sulle periferie
Cinque mila morti all'anno nella provincia di Milano per lo sforamento dell'inquinamento atmosferico
In violazione delle norme europee l'unico progetto di conversione ecologica degli investimenti comunali
Va bene questo ne parleremo nelle interviste che stanno per arrivare diverranno certamente di Corriere della Sera Repubblica
Stiamo aspettando da tempo va bene
Grazie a tutti e buon lavoro