Festival dell'Economia di Trento - Luigi Spaventa. Contro gli opposti pessimismi. Per uscire dal declino e dalla crisi

Sarà presa un po'in contropiede la sigla eccoci qua bentornati bentrovati benvenuti
Dunque
Quando ho visto che era uscito un libro su Luigi Spaventa ho pensato subito che insomma sarebbe stato il caso presentarlo cioè se l'economia non solo perché registra intervenuto qui
Qualche anno fa a presentare un libro difficile che era uno dei primi libri un americano che spiegava che cosa erano i derivati e tutti quegli strumenti finanziari molto complessi che uno scatenato la crisi
E lui come al solito per in questo è un talento assoluto che ha spiegato tutte queste cose in maniera molto semplice
Ma perché diciamo nella mia
Nel mio mestiere di giornalista io e ancora prima
Quando volevo fare questo questo lavoro ho sempre letto Luigi Spaventa mi sono innamorata dell'economia anche leggendo i suoi articoli perché spaventa era appunto qualcuno capace di parlare di argomenti molto complessivi
In maniera semplice e soprattutto e questa è una dote che lo rende unico anche oggi perché
Non riesco a pensare a a nessuno di di di simile via lumi era molto spiritoso
Era un uomo estremamente rigoroso me lo ricordo molto rigorosa insomma parte la
Sas figura insomma austera molto
I ratti che c'è tra ma era anche una
Un personaggio aveva una un umorismo tipicamente inglese era molto fruttuoso ironico
E
E me lo ricordo sempre a Trento una sera che tiene banco tutta la sera insomma era
Veramente un uomo straordinario
Io l'ho conosciuto ripeto in veste di giornalista lo invitato qui e l'abbiamo invitato qui
E vorrei immediatamente introdurre perché naturalmente come vedete la Presidenza una Presidenza ad eccezione
Siamo con degli economisti che hanno partecipato con grande entusiasmo questa questa nostra iniziativa io comincerei però dal da che ha curato il libro che
E Antonio Pedone economista è soprattutto fraterno amico di Luigi Spaventa e Luigi ed era lei come è nata l'idea di questo di questo libro
Grazie
Grazie per l'invito a rappresentarlo più a un festival dell'economia dove Luigi Spaventa aveva partecipato
Che riteneva una delle sedi più importanti per poter discutere in maniera approfondita chiara
Di questioni economiche dell'economia quindi questo ricordo che
Proprio perché lui sempre quando partecipato mi aveva parlato di un morto
Interessi apprezzamento e quindi son contento che questo di problemi ha presentato qui in questa sede
E perché raccolto qui gli scritti di Luigi Spaventa tra due mila tre il due mila e undici rosso mondo e perché io penso che
Possano essere c'è un primo motivo
Possono essere di un qualche interesse
Di qualche utilità nelle discussioni che si vanno facendo sia per quanto riguarda
Le modalità la possibilità di uscire dal
Tendenza al declino che si è manifestata l'economia italiana nel corso degli ultimi vent'anni
Sia
Punto anche sulle modalità e sulle possibilità di uscire dalla crisi iniziata nel due mila sette due mila otto che ancora ci affligge in maniera pressante
E
E perché ritengo che possono essere di interesse di utilità
Per questioni di metodo
Per questioni di stile e per questioni di contenuti brevissimamente perché mi pare abbia cinque minuti o poco più la questione di metodo
E il metodo di Luigi metodo molto apprezzabile poi si riflette anche nel titolo
Io
E cito qualcuna delle sue affermazioni
Mentre tutti ammettono che l'attuale situazione assolutamente insoddisfacente
Non si sono prese iniziative concrete per migliorarla in dibattito sulle possibili soluzioni non pacchi oscillare tra l'impossibile irrilevante
Applicata da quello che succede oggi molto spesso in Europa altro insomma cioè non c'è discussione non solo accademica giornalistica in generale
Senza che si prendano in considerazione il posizioni intermedie praticabili
E suggeriva
Le soluzioni soluzioni pragmatiche costruttive nella quindi cerca
Le guerre di religione non sono granché di aiuto
Noi spesso assistiamo specie il talk show televisivi a guerre di religione sia uno a qualcosa senza approfondire niente
E suggeriva anche di evitare
Enunciazioni generiche enunciazioni dalle sommarie mancanti di qualsiasi indicazione operativa come tale controvertibile
Questo era il modo per cercare di evitare quelli che che in sé che amava degli opposti pessimismo
Il pessimismo dei conservatori che ritengono che certo l'edificio presenta crepe preoccupanti ha bisogno di restauri però è meglio non metterci le mani data la fragilità e data la
Competenza forse dei restauratori
E quindi che sarebbe farebbero peggio che lasciare così tutto come quindi non non
Innoviamo non modifichiamo niente e pessimismo dei cosiddetti rivoluzionare i quali ritengo non c'è niente da fare che
Abbattere radicalmente l'edificio mandare le persone per strada senza avere neppure
Un disegno un progetto su Coco per ricostruire l'edificio ecco tra questi due
Opposti pessimismo Luigi Spaventa cercare appunto una via diverso il tipo di quello che ho indicato in merito questo un primo
Motivo di metodo che secondo me
Conservarlo oggi aiuterebbe molto nel dibattito di politica economica
La seconda caratteristica del metodo era quello di tenere distinte le caratteristiche fisiologiche di un sistema capitalistico dalle sue degenerazioni patologiche
E lì per esempio
Indica tra le cause della crisi
Pizza degenerazione patologica o comunque l'eccesso di creazione di squilibri tra i vari sistemi economici all'interno dei sistemi economici va bene
Tramite l'eccesso di sparring subentri in classifica
Però vedi ritiene che gli squilibri macro siano una caratteristica connaturata alla crescita economica che genera crescita equilibrata importante evitare eccessi
Nella simmetria e mancanza di coordinamento non cercare di evitare questi eccessi queste degenerazioni che prima o poi danno luogo per forme di crisi possesso per quanto riguarda l'innovazione finanziaria
Negli ultimi tempi rigetti
Difende presente alcune forme di innovazione finanziaria innovazione finanziaria ritiene che in generale se correttamente impiegata aiutano la crescita economica
Però una degenerazione di tipo patologico come si è verificata in alcuni mercati e chiaro che produce più effetti negativi che positivi
Il terzo punto riguardano attività di regolamentazione
E la regolamentazione che necessarie per un buon funzionamento del mercato però una regolamentazione di fronte alle quali le autorità che dovrebbero applicarla di vigilanza sonnecchia no
Come diceva oppure si applicano secondo gli interessi di alcuni diritti coloro che dovrebbero essere vigilati è chiaro che produce più danni che
Per gli uffici quindi questa capacità di distinguere e quindi evitare processi alle finanze alle banche alle autorità di vigilanza
Al Governo in quanto tali ma valutare appunto gli aspetti
Gli aspetti positivi
Questo te evitare che si stia fornendo indicazioni questo è un altro punto dimettono molto importante perché oggi il punto
Tutta la colpa dell'Euro oppure assenza euro succede un disastro e così via cioè perché questo va valutato dice l'impiego positivo corretto e l'impiego che invece potrà
Terzo aspetto metodologico importante e non la diffidenza Luigi verso le contrapposizioni ideologico generiche
Esempio stato mercato ci vuole più Stato meno mercato viceversa pubblico-privato possibilità
E invece una curiosità di conoscere effettivamente in funzionamento sia delle Amministrazioni pubbliche dall'interno estratto il ministro
Sono membro del Parlamento sia del
Del mercato vorrei ricordare uno due episodi a proposito
è a metà degli anni Ottanta uno è il problema era un funzionamento al mercato secondario di titoli pubblici e praticamente quello che c'era funzionava male
Da un po'ci si accorse che solamente la proposta delle condizioni delle nuove missioni
Veniva fatta con un un foglietto che mi ha inviato dalla Banca d'Italia via venti Settembre veniva portata libero mosso al dottor Polillo che girava nei corridoi e portava questo il signor ministro
E indicava il tasse quali emettere titoli e richieste va be ecco e come sono indicati vestita stessa indicati sull'andamento negli ultimi due giorni mi pare
Nel mercato secondario per curiosità andando a vedere come funziona si scopre che
Nei due tre giorni precedenti
Qui venga assaltato dichiarazione
Succedevano strane operazioni per cui tutti discorsi tendevano a scendere i tassi a salire e quindi e dopo un po'indagando si scoprì che c'è un certo numero di chiuse anche legalmente non non in altro modo non come è accaduto recentemente sul mercato dei cambi
Altro anche a livello internazionale e faceva nel modo che tassi fossero
Più favorevoli per i sottoscrittori piuttosto che per l'emittente ed allora
E Luigi continua ad approfondire questa possibilità alla Commissione spavento sul debito pubblico dal quale venne dopo e le proposte operative
Per quello che
Una delle poche istituzioni italiane di cui possiamo vantarci che il mercato telematico dei titoli di Stato
Perché nato appunto per la curiosità di andare a vedere come effettivamente fiere e mercati
Degli ultimi anni
Lui era molto curioso di capire come funzionava Vimercati credo che
Molti giovani della Banca d'Italia
Venissero frequentemente disturbati anche durante il weekend per capire alcune operazioni chimica prima quindi questo interesse
Per capire in funzionamento effettivo senza contrapporre il mercato allo Stato viceversa ma vedere che come far funzionare meglio
Quarto aspetto di metodo importante il riferimento sempre alla realtà e un uso accorto e quindi prudente delle statistiche
Sì ai fini della conoscenza sia ai fini del
E lei ha contribuito molto per esempio alla riforma del bilancio dello Stato che introdusse allora un modo per di dare una maggiore comprensibilità i conti pubblici a capire meglio la nozione di saldo di bilancio dell'intera pubblica amministrazione anziché solo il bilancio dello Stato quindi c'è un interesse per
La realtà per
Le statistiche anche sapendo che le statistiche sono utilissimo indicatore
Della per rappresentare la realtà non sono proprio la realtà in quanto tale perché insomma
Cambiamo per tanti aspetti possono soggette alcune
Piccole meno piccole manipolazioni e quindi
Però è importante fare riferimento ai dati novanta spesso
L'ultimo punto pena divieto perché
Sì sì
Riguarda impegno civile e va bene che gli ebrei sia come
Punto
Membro
Del Parlamento sia come
Le misure in bilancio sia come presidente della Consob e così via quindi questo vedere dall'interno in funzionamento Orte chiederlo con un impegno diretto associare questo
In qualche misura primo
Questa caratteristica
Hanno tutte e tre i commentatori possibile allo scritto sul piano dello stile brevemente
Perché
E perché sono
Leggibilissima e questo è un tipico libro da comodino se lo prendete sera se volete un poco
Io dico ripassare qualcosa in maniera semplice e chiara però documentata
Compri la nettezza nella scrittura con una qualche ironia anche autoironia è una lettura non le può leggere due o tre e si addormenta meglio diciamo e non agli incubi forse elicotteri perché ecco forse ecco testi te l'ultimo punto sono i motivi di contenuti o su questo però lascerei la parola
Il tre commentatori
Bene anche perché io
Mi sono posta una domanda leggendo questa che ho detto all'inizio la domanda era acquista
Se
Luigi Spaventa ma forse è stato compiuto una grave malattia nell'estate del due mila undici
E fosse stato chiamato ad avere un qualche ruolo alla guida dell'economia italiana
Come credo fosse l'intenzione di qualcuno
Immagino come anche dall'assessore
Ma io mi leggendo questi mi sono posto questa domanda che cosa sarebbe cambiato
Rispetto all'esperienza appunto del Governo il primo punto l'estate del due mila undici se
In quell'estate Luigi Spaventa non fosse stato colpito da una grave malattia
E se appunto fosse stato chiamato a partecipare al governo dell'economia dell'Italia in che misura avrei potuto contribuire per esempio a convincere i nostri partner
Tesi disapplicare politiche di rigore mondi ricorrere meno Sturzo in che misura dove ho potuto contribuire all'interno
No
Fare accertare rendere accettabili alcuni sacrificio il loro inevitabili
Anche diciamo provvedendo modalità magari diverso e di quelli che furono poi apportate certo sotto lo spinta dell'emergenza
Che ora molto forte con loro in che misura avrebbe potuto
Al livello più ampio internazionale partecipare ora
Forme
Suggerire di proporre le forme di coordinamento perché evitassero guerre valutare qualche guerra commerciale magari ancora non pienamente evidente forme di
Allora fatta
Repressione finanziaria da qualche parte ho proposto di questo e così via cioè che cosa per il futuro diverso ecco questo me lo sono chiesto continua che per noi
Naturalmente ognuno può forse lo suo Pignone presto interessa molto scompare appunto un'opinione
Dentro il commentatore richiamarmi pregio che anche lui già molto in qualche periodo
Di
Essere edili decisori importanti va bene a livello degli Torrita monetario a livello di governo a livello di Parlamento e quindi possono davvero rendendomi conto come vige ricordava sempre
Che si tratta di
Decisioni
Soluzioni tecnicamente complesse e politicamente sensibili
E quindi insomma non farci
E però
Come lui diceva sempre si può sempre fare di meglio grazie
Chiederei provocatoriamente di chiedere all'attuale Ministro e l'economia come sarebbe stato stragi ministra economia aggiungendo una considerazione perché
Una cosa che lei ha spenta sicuramente era una capacità di per di dire delle cose che
In in momenti di euforia collettiva eccetera ricordo per esempio
Lo chiama e metà settembre del due mila otto che per tutti gli economisti è una data
Assolutamente da non dimenticare perché ha data in cui falliti membra avversi il sapientemente nazionale
Sostanzialmente rischio i diritti no di di saltare
E Luigi due giorni dopo quando i giornali hanno ancora tutti gli economisti sul bene però in fondo se lo sono meritati perché dopo tutte le malefatte eccetera che falliscano in una banca in Brasile lui si infuriò
Mi disse che gli americani erano dei pazzi mi disse che appunto far fallire quella banche avrebbe significato proficua significato
E con altrettanta lucidità all'inizio gli anni due mila stava intestato lo ricordava giustamente pedoni
Uno di quelli che diceva attenzione però queste euro così
Senza la convergenza politica mi ricorda gli articoli in cui un'ora lo cita anche la legge c'è anche il libretto acquisti si parla della della necessità addirittura che un incidente finanziario possa
Sviare l'Europa no o l'euro zona e costringe la convergenza ma maggiore sul sul piano politica politico e poi c'è un articolo in cui parla dei
Chi non bisognerà Weber troppo seguito troppo ascolto ai complessivi alla borghesia tedesca insomma no che non sono mediati dalla politica tutto questo sembra una sorta di paesaggio o no
Capito che abbiamo pagare io sì
Però
O anche la possibilità di evitare di rispondere alla tua domanda
Questo è un libro bellissimo sia nella sua introduzione che è una raccolta di saggi
Da cui si possono prendere tantissime cose prende otto le cose uno vorrei leggervi quindici righe di Luigi Spaventa
E
Le altre due cose sono due insegnamenti di analisi e due insegnamenti di politica economica fra i tantissimi che io ho tratto da lui che vorrei condividere
Permettetemi quindi di legge
Un testo uno dei dei pezzi contenuti in questo bel libro che è una lettera al direttore del Corriere della Sera
Caro direttore
Nel suo pur garbato commento alla lettera di alcuni economisti che anche io ho firmato
Il Ministro Brunetta mi prende al partito
Mi invita anzitutto a ricordare a proposito della crisi che virgolette hanno funzionato assai male anche le autorità di controllo
Chiuse virgolette
Ma io l'ho ben ricordato non solo e numerosi scritti con cui non voglio affliggere il Ministero ma più platealmente sostenendo il lavoro di accusatore in uno dei processi organizzati al Festival dell'economia di Trento
Con una dura arringa io mi ricordo di quel festivo
Non so poi se il ministro voglia riferirsi a me quando parla del non buon costume
Virgolette di transitare dalla politica militante alle autorità dipendenti e viceversa chiuse virgolette ritengo di no
Perché non facevo ne ho fatto virgolette politica militante né prima né dopo il mio periodo di Presidenza della Consob
Salvo che il Ministero non ritenga che chiunque non appartenga alla sua parte politica faccia politica militante
Credo che questo
Pezzo di Luigi più gli anni altra cosa sintetizzi la sua
Naturalmente questi applausi vanno lui
Oltre che
Enorme gratitudine umana e professionale che abbiano
Questo pezzo sintetizza più di ogni altra cosa la sua capacità innanzitutto di grande ironia e di grande finezza nell'ironia ma anche
Di
Collegare istituzioni vita politica in senso alto del termine vita reale quindi voi ci tenevo anche perché ovviamente c'è la citazione di quel Festival dell'economia i processi famosi
Mi ricordo che io feci parte della difesa delle istituzioni internazionali con scarsissimo successo
E fui bocciato da una giustissima giuria di studenti
Le altre cose che voglio ricordare sono come dicevo due spunti di analisi e due spunti di politica economica
I due spunti di analisi si riferiscono
Tutti e due all'Unione monetaria
Lei in due momenti opposti prima dell'unione monetaria e
Al momento della sua crisi
Il primo momento riguarda inoltre un periodo nel quale io ho avuto il privilegio di lavorare molto intensamente con Luigi quando lui era
Al Centro Europa Ricerche al c'era il direttore scientifico
E io era uno dei tanti comunisti che bazzicava da quelle parti
è stato un lavoro estremamente stimolante che in e capi inequivocabilmente cominciava
Con un momento di brivido e di sguardi atterriti che ci scambiavamo fra di noi per sapere su chi avrebbe est scagliato i suoi strali Luigi perché aveva scoperto qualche castroneria analitica spesso succedeva
Però di quella esperienza voglio ricordare anche un'altra cosa e cioè un lavoro che lui poi scrisse con Vincenzo che Orazio che pure collaborava c'è
Su un aspetto analiticamente ma anche politicamente estremamente importante cioè
Come e perché
La lira entrò nell'euro e la storia che non va bene non vi sto a raccontare in dettaglio era essenzialmente basata
Sull'idea che se c'è una politica economica credibile i mercati che assecondano e ti permettono di imboccare una traiettoria virtuosa
Fino all'ingresso dell'euro
Allora il meccanismo era il seguente si trattava come di gossip qualcuno della mia generazione si ricorderà di rispettare fra le tante condizione di Maastricht di ingresso quello della convergenza dei tassi di interesse
Convergenza dei tassi di interesse che rifletteva non tanto la policy quanto le aspettative di mercato quindi chiedeva quale fu implementata dal ministro Ciampi di allora
Quella di generare aspettative di convergenza che si auto pallida serio attraverso un segnale molto forte di controllo virtuoso e crescente della finanza pubblica
Fatto con metodi efficaci a volte un po'diretti ma che comunque riuscirono a convincere i mercati che c'era una credibilità nella politica di bilancio
E questo avrebbe permesso l'ingresso in tempo e non più tardi come allora si pensava l'Italia dovesse fare
Della lira nelle euro con tutti gli altri il meccanismo funzionò e poi si entrò nell'euro che ebbe una storia sua questo fu all'inizio
La lezione che io ho tratto da questo episodio me lo sono ricordato più volte che la politica economica un compito non solo tecnico ma soprattutto politico di influenza delle aspettative
Mai come oggi questa lezione importante sia pure in un contesto nel quale
Le tecniche monetarie si sono evolute e si sono diversificate ma lo spirito lo stesso
Secondo insegnamento analitico questo a che fare con la fine dell'euro
Benna riassunto in uno scritto che Luigi a redatto con Francesco Giavazzi su un problema tanto analitico quanto politicamente rilevante il problema è il seguente in unione monetaria le bilance dei pagamenti sono importanti
Questa affermazione sembra oggi per inverso banale per certi versi scontata non lo era quando Leo è stato concepito
L'euro è stato concepito come una collezione di politiche fiscali
E l'unico problema di riequilibra all'interno dell'euro era rendere compatibili le politiche fiscali o di bilancio sia in termini di deficit che in termini di debito
A cui facevano da corollario
Le convergenze sia dei tassi di inflazione che Rita sì
Di interesse perché evidentemente avevano ambedue un impatto sulla dinamica di finanza pubblica
Nessuna attenzione si dava al fatto che in unione monetaria in cui rimane una sovranità politica differenziata le bilance dei pagamenti pure espresse nella medesima valuta contano
E la crisi si appalesa un'enorme rivincita su questa interpretazione fallace dell'unione monetaria perché la crisi dell'euro è nata come crisi di bilancia dei pagamenti non è nata come crisi di politica fiscale
è nata come crisi di bilancia dei pagamenti i Paesi apparentemente virtuosi come la Spagna
Che hanno preso a prestito a Paesi ancor più apparentemente virtuosi come la Germania dando vita flussi di capitale e poi si sono rivelati non sostenibili
Perché sono andati a investire può in attività immobiliari può inattività finanziario citato Spagna Germania ma il discorso si potrebbe allargare
Questa dimensione
è stata sistematicamente ignorata e naturalmente adesso non lo è più ma
Se avessimo capito prima che c'era questa dimensione nell'Unione monetaria
Le risposte alla crisi probabilmente sarebbero state meno dolorose e oggi avremo un'unione monetaria
Che fa meno fatica a uscire dalla crisi
Questo spunto analitico Luigi Spaventa non lo ha detto tanto quanto l'euro è cominciato ma sicuramente è stato il primo forse non li prima uno dei primissimi economisti
Che ha attirato l'attenzione del dibattito di policy su questa dimensione che poi si è rivelata centrale
Gli altri due ricordi sarò brevissimo riguardano due insegnamenti molto utili al policy maker
Uno cito testualmente è il seguente non ci sono scorciatoie
Se il problema è quello di rimettere un Paese come il nostro sul sentiero di crescita e quindi di creazione di lavoro non ci sono bacchette magiche
C'è la necessità di costruire pazientemente un pacchetto di misure usando tutti gli strumenti a disposizione di bilancio di natura strutturale di natura finanziaria in modo tale che poi la crisi la crescita non solo ci sia
Ma soprattutto resti
E cioè che non sia effimera qui questo il discorso si collega
Alla ben nota questione della finestra di opportunità e del fatto che i Paesi che avevano approfittare
Ultimo punto e qui cito da un articolo del dieci agosto due mila tre
Una frase che è estremamente importante oggi ancora per il dibattito europeo e la frase
Non rassegnarsi a vivacchiare
L'Europa è uscita dalla crisi l'Europa deve affrontare la sua governance la zona euro in particolare
Non dibattiamo su questa ripresa non accontentiamoci cerchiamo di essere ambiziosi ambiziosi realisti ma realisti e ambiziosi questo forse è il più grande insegnamento di Luigi sicuramente
è uno dei tanti che io ho preso lavorando con lui
Ed è in pratica Tito Boeri che Cinzia talmente voleva fare forse una
Va bene finiamola
E allora persegue con Salvatore Rossi forse proprio su quest'ultimo insegnamento
Di di
Mi spaventa sul fatto di non rassegnarsi a vivacchiare insomma abbia fatto altro gli ultimi anni
Ma lasciami prima parlare un momento di Libero prima di parlare di Luigi Spaventa che peraltro è al centro di questo tipo
Lo diceva già Piercarlo Padoan questo è un libro molto bello perché è un libro divertente
Divertente questo lo dico a chiunque
Pensi di poterlo acquistare leggere si faccia spaventare
Dalla
Intanto dalla sua ponderosi tale
E poi dal fatto che si tratta di una collezione di una raccolta di articoli di giornali datati
Mi fanno riferimento a tempi non lontanissimi vanno dal due mila due al due mila undici ma comunque trascorsi essendo articoli quotidiani sono articoli legati a fatti di attualità e quindi si può immaginare che
Siano fatti dimenticati che sia un libro noioso ebbene non lo è ve lo assicuro è un libro molto divertente perché Luigi Spaventa era divertente
Era molto divertente ossia come persona nella frequentazione personale ma anche come stile di scrittura e questo è un punto che Gian Antonio Pedone sollevava
Le sue scudi scemate ironiche nel migliore dei casi sarcastiche nel peggiore dei casi erano straordinariamente divertenti tranne che per chi era naturalmente la vittima di turno
Un altro
Un'altra attrattiva di questo libro incidentalmente ricordo che
Collezioni di articoli di giornale di grandi intellettuali che hanno fatto gli editorialisti sui quotidiani
A
Sono tendono a essere libri interessante pensate alle prediche inutili di Luigi Einaudi
Quei due libretti di dell'editore
Einaudi
Inc in cui venivano raccolti gli articoli sul Corriere della Sera che Luigi Einaudi scrisse dopo
Essere stato Presidente della Repubblica e faceva l'editorialista del Corriere beh quelli sono dei long Sellers straordinari che continuano a vendersi
Perché
Perché la stoffa la
Grande capacità di interpretare il presente
Ma dicendo cose universali cose che non hanno tempo chi aveva Luigi Einaudi beh quella stessa dunque ce l'aveva anche lui giustamente
Dicevo un'altra caratteristica molto interessante di questo libro e che fa vedere una grande varietà di temi
Affrontati da da Spaventa che sono
In realtà il riflesso della varietà delle sue esperienze professionali perché Luigi Spaventa nella sua vita è stato beh innanzitutto un professore un grande progresso grandi insegnanti o non lo posso testimoniare
Personalmente perché non non l'ho avuto come mio professore Marco ho ascoltato diecimila centinaia
Di suoi allievi magnifica averne la capacità didattica
Ma oltre che un grande professore è stato un deputato è stato un ministro del Bilancio nel governo Ciampi è stato presidente della Consob e questo è stato già ricordato
Stato banchiere è stato Presidente del Monte dei Paschi di Siena ebbene sì
In tempi meno turbolenti di questi
è stato presidente dell'MTS che una piattaforma tecnologica telematica di scambi di titoli sul sul mercato quindi ha avuto tante esperienze professionali
Perché tantissimi erano i suoi interessi e le sue curiosità
Intellettuali
E tutto questo lo si ritrova negli articoli che sono
Che sono qui racconti
Mi ero annotato un po'di esempi che vanno dal dalla scuola e università alla Banca d'Italia perché lui segui con
Molto cipiglio e con molta severità le vicende
Drammatiche a un certo punto che coinvolsero la Banca d'Italia degli anni due mila quattro due mila cinque i dispense so consigli che poi a un certo punto quasi erano diventati degli ordini
Dove naturalmente non aveva titoli non non rivestiva in quel momento alcuna alcuna carica politica e devo dire che poi
La legge la cosiddetta legge sul risparmio della fine del due mila cinque che cambio
La
La governance della della Banca d'Italia in larga misura rispondeva a quelli che erano stati
I suoi i suoi suggerimenti e poi la crisi finanziaria chiesto la crisi finanziaria è stato il suo ultimo banco di prova
Lui era
Settantacinquenne
Quando si mette a studiare come un pazzo
Finanza bene sapeva già molto però
Si trattava di
Come dire riportarsi sulla frontiera della ricerca in un campo tecnicamente intricati Issing e
Collocò alcuni articoli che poi hanno fatto stato dell'arte per esempio sul sito oltre che sul sito la voce di cui alcuni alcuni
Brani sono qui riportati in questo libro ma anche sul sito vox
Che la voce su scala europea che un
Luogo in cui su in cui scrive chista alla frontiera della ricerca tipicamente di due generazioni
Prima di di quella di di Luigi Meduri scrisse cose
Molto avanzate e molto penetranti su boxer come nessuno fece un
Uno speciale del del sì FIARC e un altro finta anche la molto importante su
Su scala europea
Quindi davvero stupendo tutti per la grande capacità che aveva
A dispetto della sua età che peraltro non gli si dava guardandolo
Di
Avere elasticità mentale e curiosità intellettuale da ventenne da trentenne
Ma
Se dovessi riassumere in in uno slogan la
La sua personalità io direi questo è il suo talento ecco direi suo talento principale fosse consisteva nel saper essere simultaneamente analitico sintetico
Nell'esperienza della vita di noi tutti abbiamo ci vengono facilmente in mente esempi di persone che sono molto analitiche
Quindi spaccando il capello in quattro però poi alla fine fanno difficoltà a operare una sintesi a guardare ad avere lo sguardo di insieme oppure all'opposto persone che sono straordinariamente bravi ad avere intuizioni
Di insieme
Ma poi se li porti a ragionare un po'più in profondità si perdono pure ti dicono mano ma che mi importa l'importante è il grande affresco poi che cosa
Quali siano i materiali con cui l'affresco e
E e dipinto chi se ne importa e con lui riusciva essere l'una e l'altra cosa è questa guardate una dote veramente rara
è una forte rarissima
Riusciva a essere straordinariamente analitico come nel caso dei suoi studi sulla crisi finanziaria globale degli ultimi anni
E al tempo stesso scrivere una pagina una pagina e mezza su un quotidiano che in cui
Lanciava una chiazza di colore sul muro che
Con
Per via intuitiva più ancora che per via di
Convinzione analitica colpiva il
Il lettore e allora
Chiudo questo mio intervento raccontando vi molto brevemente
Un piccolo episodio che risale però a molto tempo prima
Del decennio coperto da
Che a questo libro
Che risale ai primi anni Ottanta
Che che fa riferimento a un piccolo seminario molto tecnico che si sente in banca che si che si ebbe che si tenne in Banca d'Italia cui lui fu
Invitato a cui capito che l'altro anche a me di partecipare quella fu un'occasione in cui io lo conobbi personalmente per la prima volta ottanta
Due ma questo Nona non ha importanza quello che importanza è questo
Si discuteva in quel seminario del sistema monetario europeo io non so quanti se ne ricordino chiude il sistema monetario europeo che è stato un una multa pallido antenato del nell'Unione monetaria e delle
Fu un una
Una creatura di cambi quasi fissi in Europa
Partorita alla fine degli anni Settanta dopo un decennio di cambi flessibili turbolenze di grandi crisi valutarie cominciare da quella della lite da quelle della lire perché furono furono più più dura
Ci fu un grande dibattito politico in Europa e anche in Italia sulla creazione di questo sistema di cambi fissi che
Ha delle presentò diciamo ebbe delle caratteristiche che è straordinariamente assomigliano alle caratteristiche del dibattito che si tiene oggi
Dopo la crisi dei debiti sovrani sull'euro e sull'Europa
Luigi Spaventa
Nel settantotto fu protagonista in parlamento lui era deputato della Sinistra indipendente
Fu protagonista di un dibattito in Parlamento con Nino Andreatta e molti ricordano quel dibattito come il punto più alto del dibattito che si ebbe in Italia della discussione si è Vinitaly sul sistema monetario europeo
Precisamente era contrario all'ingresso dell'Italia nel sistema monetario
Perché sosteneva che il sistema nasceva asimmetrico che vuol dire provo a dirlo con parole semplici vuol dire che se io fisso il cambio mettiamo fra la lira italiana il marco tedesco che esistevano a quel tempo
Ma ci sono degli squilibri
Di carattere strutturale che tendono a chi maneggia le valute a far rivalutare il marco al volere più marchi diavolerie meno lire quindi c'è una
Pressione del mercato a far rivalutare il marco
Beh
Se io devo mantenere un cambio fisso e sono
La Banca centrale che difende la linea o munizioni limitate
Limitate alle mie riserve valutarie una volta che ho esaurito le riserve valutarie le mie munizioni sono finite io sono sconfitto per definizione
Sì invece e sottoposto a una pressione di valutativa siccome accumulare riserve valutarie può accumulare all'infinito non
Non ha limiti e non a sanzioni io subisco la sanzione di un crollo
Subita neo è disastroso della della mia valuta e mi si accusa era di non averlo saputa difendere ma chi difende
Fra virgolette chi presidia una valuta che il mercato sta facendo di valutare non a sanzioni anzi viene applaudito considerate che in quegli anni il problema dei problemi e dall'inflazione
E se una valuta attua valuta nazionale si svalutato sta imbarcando inflazione quindi si sta
Peggiorando il problema è bene
Lui c'era contrario per questa fondamentalmente per questa ragione nell'ottantadue a due anni poi
L'Italia decise di entrare nel stiamo netta europeo ma lo decide il Governo Andreotti il Governo di solidarietà nazionale sulla base di un puro calcolo geopolitico
Senza senza considerazioni tecniche di alcun tipo la tecnica fu lasciata alla Banca d'Italia e il governatore del tempo Paolo Baffi riuscì a strappare
Qualche
Temperamento di questa fissazione del cambio quindi riuscì a strappare una banda di oscillazione un po'più larga e soprattutto e qui vengo alla scusate ancora due minuti riprendo
Vengo al seminario del milione centosettantadue il cosiddetto indicatore di divergenza
Nanì male dimenticati ISSI Mogavero saremo in quattro o cinque in tutta Europa e ricordarci che cosa fosse l'indicatore di divergenza
Questo indicatori divergenza diciamo va bene per ovviare a questa a simmetria che c'è fra una valuta Risi tendenzialmente si svaluta e una che tendenzialmente si rivaluta
Mettiamo su una
Formuletta che non è una formuletta era un formulo come matematico complicatissimo che segnala una divergenza assoluta e quindi che dice che il marco si sta rivalutando troppo
E nel momento in cui diciamo questo che succede scatta una qualche sanzione no non succede niente o diciamo punto e basta
Questo fu questo fu l'indicatore divergenza
Facciamo questo seminario tecnico sugli indicatori divergenze quindi si tratta di andare a smontare il fornitore per vedere se l'ha fatto bene eccetera con la sua straordinaria capacità analitica Luigi Spaventa che era
Un un grande accademico un deputato
Un personaggio pubblico di grande importanza lui si mise lì per giorni e giorni a con la testa dentro il furgone quindi arrivo al seminario Ceroli insegno a tutti
Dopo averci insegnato il formule che in realtà era irrilevante poi torno
A esibire la sua capacità sintetica
E quindi spiego perché avevamo fatto un errore entrare nello SME e continuavano continuavamo a pagare le conseguenze
Di quel di quell'errore
Insomma
Questo era questo era Luigi spaventa
Che dirvi fatemi proprio concludere con un altro piccolissimo ricordo personale io
Diciamo sono a un certo punto diventato amico di Luigi Spaventa molto tardi negli ultimi negli ultimi anni della sua vita
E ci siamo visti qualche volta a cena a casa sua
Mi ricordo una sera e a mia moglie che era appartiene a una generazione meno della sua e ha molto intimorita all'idea di andare a cena a casa del grande Luigi Spaventa
Ed era molto timorosa e uno così schiva e quasi non ci voleva venire ci viene a un certo punto della cena chiede di andare in bagno che viene mostrato in bagno lei va in bagno torno dopo tre minuti con la faccia stupefatta mi prende da parte i medici ma c'è l'intesa collezione di Topolino dalla Fondazione ai giorni nostri
Ma allora ecco una persona
Normale
Va bene c'è Trezeguet chiedere con la Banca d'Italia
Paolo Guerrieri economista senatore Pd io ho lasciato ai nostri elettori in realtà il tema libero detto ministro nei tempi antichi spente circa che vado in domande così volete
è
Ricordarlo vostro modo in
Anche tutta
Sì no grazie molte
Collega alle cose dette sulla sulla figura di Luigi Spaventa grande economista appassionato
Partecipe della ditta politica della vita economica
Appunto le cose dette sono tutte importanti io semplicemente aggiungo il piacere
Chi mi ha fatto poi questo invito di di di poter
Commentare questo
Libero che mette insieme negli articoli dirigenti Luigi innanzitutto perché lo conoscevo da
Da sempre nel senso che ancora prima di laurearmi aveva avuto la
Il privilegio l'opportunità in qualche modo di conoscerlo e quindi
Ideali partito una una una una forma di di di di interazione di di frequentazione che poi è andata avanti per per per decenni fino
Al momento in cui Lupoi che è stato male quindi
Sulla sul sul libro
Subito pensato che non mi era difficile poi commentarlo perché leggevo sempre tutti gli articoli che
Spaventa pubblicava in regimi sia
Prima sulla Repubblica e poi sul Corriere poi ancora sulla Repubblica
E da questo punto di vista credo che
Per raggiungere
Semplicemente un un aspetto
Oltre che iscritti benissimo una prosa lucida come è stato detto appassionata questi articoli hanno anche una straordinaria attualità cioè
Ci sono ancora dedichi vengono colti dei problemi con una straordinaria capacità
Attraverso il modo di di di di analizzarle soprattutto prospettando poi le misure e le politiche di intervento
E straordinario ancora quanto attuale sia potere in qualche modo
Ricostruire poi questa questa
Capacità di di analisi e di
E di diagnosi di Luigi e io voglio cogliere soprattutto un tema in parte per Carlo Padoan lo ha già l'ha già messo a fuoco che proprio il tema della crisi finanziaria e soprattutto
Delle implicazioni che questo ha avuto sull'area dell'euro
In questo proprio rileggendo alcuni articoli e soprattutto
Del date in cui questi articoli vengono pubblicati non c'è dubbio
Che Luigi fu uno dei primissimi economisti in qualche modo a individuare è stato detto
La una diagnosi della crisi
Che era quella di
Una crisi che nasceva da eccessi
Per quanto riguarda i mercati finanziari quindi da un enorme accumulo di debiti privati che poi naturalmente hanno investito soprattutto le banche
E che l'aumento poi dei debiti pubblici fu l'effetto nove la causa come è stato poi invece
Assunta come interpretazione ufficiale della crisi dell'euro
E questo naturalmente non è un fatto poi di mera come dire discussione a livello
Accademico perché da questa diagnosi sbagliata e discesa una terapia altrettanto sbagliate in Europa
E questa terapia sbagliata è stata una sequenza con la quale
Le politiche economiche hanno affrontato i temi
E si è pensato che prima bisogna se affrontare il tema del aumento dei debiti pubblici e poi il problema delle banche esattamente questa sequenza diciamo
Fu sbagliata perché in realtà bisognava in qualche modo fare esattamente l'opposto cioè occuparsi di che cosa era successo a livello di indebitamento dei mercati privati e di
Crisi bancarie
E poi in qualche modo poter re
Affrontare anche l'esclusione dei debiti pubblici ora
Questa sequenza primarie banche poi il debito pubblico fu proprio quello che gli Stati Uniti fecero negli stessi anni
E fu anche la ragione se non la ragione principale per cui gli Stati Uniti uscirono dalla crisi
Insieme a nomi nel due mila dieci due mila e undici
Ma poi negli Stati Uniti si sviluppa una ripresa che è tuttora in corso e che ha portato la disoccupazione praticamente a scendere al cinque per cento mentre l'Europa
Non solo uscì semplicemente per un brevissimo periodo ma poi precipitò nuovamente in una situazione di recessione nel due mila dodici due mila e tredici una una recessione tutte europea che nulla aveva a che vedere
Poi con il con il resto del mondo
E naturalmente
La grande attualità che si ritrova in questi articoli e anche nella lettura di qual è
Di quale era e quale rimane il problema poi di questa crisi europea dalla quale
Siamo solamente in parte usciti e qui devo dire lunedì riesce a cogliere
Questa questa doppia
Come dire questo duplice in qualche modo aspetto
Da un lato questa difficoltà dell'Europa a crescere a rilanciare la crescita
Perché dice Luigi questa crescita e tutta trainata dall'esterno
E tutta proiettata attraverso esportazioni verso il resto del mondo il mercato interno europeo in realtà non serve come volano della crescita
E naturalmente e una crescita
Che genera una sorta di come dire aggiustamenti
Che sono soprattutto sbalzati su quelle che appunto si chiamano svalutazioni interne e che è un gioco un po'a somma zero quello che guadagni tu
Per D'Ovidio e quindi da questo punto di vista c'è una sorta di
Come dire e difficile che tutte le economie europee ne possono trarre benefici quindi questo aspetto resta attualissimo come appunto è l'altro aspetto che adesso ha sottolineato prima sottolineava anche Pier Carlo Padoan
Il problema è che questa bassa crescita convive con gravi e persistenti squilibri
A livello di
Internamente all'area dell'Euro soprattutto tra nord e sud
E questi squilibri non si sono in qualche modo attenuati
Dopo o in queste la crisi o durante questi ultimi anni proprio perché in qualche maniera
Il processo di unificazione monetaria per quanto con le riforme che sono state introdotte non adottato visto che i Paesi degli strumenti per intervenire
Allora
C'è in qualche maniera come dire è questa questa
Questo duplice aspetto di una
Crescita che non riesce a far leva su
Questo assente che il più ricco mercato interno a livello dell'area avanzata
E allo stesso tempo una crescita che proprio per i per per i la la maniera con la quale si manifesta tende a a a arrendere questi squilibri in qualche modo non solo persistenti ma
A far sì che questi squilibri possano in qualche modo minare la stabilità della stessa ora
Quindi da qui si legge questa diagnosi che secondo me è di straordinaria attualità cioè da un lato c'è bisogno per affrontare questi squilibri naturalmente di avere meccanismi di aggiustamento più simmetrici e soprattutto poi delle riforme strutturali
Però queste riforme non si possono fare se non in un contesto di crescita adeguata
Perché solo un contesto di crescita può in qualche modo garantire costi economici e sociali sopportabili ecco questa è una diagnosi che io come dire oggi
Spose array pienamente perché resta al centro del problema
Che l'area dell'euro e l'Europa deve affrontare come rilanciare allo stesso tempo da un lato
Questo processo di crescita che non sia
L'uno per cento l'uno virgola qualcosa che abbiamo oggi
E allo stesso tempo come affrontare questi divari nord e sud d'Europa
Naturalmente qui il problema è che sulle riforme ci sono primi passi importanti ma su colonne generare una crescita
Più forte
Siamo ancora in grave ritardo perché c'è una politica monetaria che aiuta ma come sappiamo questa politica monetaria e lasciata da sola
Io non ci sono né politiche fiscali come si dice adeguate politiche di investimenti che possono o potrebbero in qualche modo consolidare questo processo credo che questo appunto sia assolutamente
Straordinario come sia stato individuato diciamo già nelle prime fasi di questa crisi questo duplice aspetto eccome
Purtroppo si potrebbe dire tuttora rappresenti il problema o fondamentale da affrontare il problema naturalmente
E adesso verrà affrontato anche con la discussione poi sulla governance e sulle politiche che potranno essere messi in atto quindi
Non solo un libro che si legge con grande piacere perché è scritto
Molto bene perché appunto
Denso anche di questi toni ironici ma un libro anche di grande attualità proprio per i problemi che tuttora sono sul tavolo europeo e e sono in qualche modo al centro il ministro Padoa non lo sa benissimo
Alle dei confronti dell'Eurogruppo e più in generale dei Paesi dell'Unione europea
Satta ha detto prima Energy invitato Tito veri in passato ha indicato quindi ci sta lentamente trenta
Grazie grazie
Rimaneva
Tale no ti ringrazio dell'invitano a
Lo accolgo volentieri anche se non voglio togliere spazio a persone che hanno
Avuto la fortuna
Di vivere con nei collegi spaventa un percorso molto più lungo del mio l'ho conosciuto a metà degli anni Novanta quello perso di vista allo
Rivisto quando abbiamo iniziato il Progetto della
Della voce accolgo volentieri l'invito non solo anche perché voglio innanzitutto cogliere l'occasione per ringraziarti del lavoro oscuro che Tonia fa tutti gli anni al festa però
Presentazione dei libri sono una parte integrale del Festival e spesso vengono in un'altra sala quindi
Non tutti ne sono consapevoli davvero un'ASP detto fondamenti senza senza queste presentazione del libro il festival non ci sarebbe quindi sono davvero grato Ottone per tutto questo lavoro e poi
Doppiamente grato per aver organizzato questo ricordo di
Di Luigi Spaventa
E perché Luigi Spaventa era
Un grande estimatore del Festival diciamo che vi posso dire davvero lo amava profondamente tutte le volte
Che mi è capitato di invitarlo ho trovato Daloui un'adesione entusiasta e il suo entusiasmo mi contagiava perché mi ha spinto a lavorare con doppio impegno era già venuto nel due mila sette quindi alla seconda edizione del Festival
A parlare del capitale sociale una mozione su cui c'era molta ricerca d'avanguardia come veniva ricordato prima Luigi
Si appassionava per i nuovi temi di ricerche studiava
A fondo questi nuovi temi nonostante avesse già una posizione accademica ultra consolidata debba proprio questa foglia sempre di approfondire di studiare problemi nuovi e poi nel due mila nove i processi
Qui detenuti al Festival dove lui a era stato il Pubblico Ministero in un processo ai regolatori e ai politici e si era trovato di fronte due difensori di peso perché il difensore c'era
Punto Piercarlo Padoan e Andrea PRAC credo che la divisione dei compiti che avevate era che
Piercarlo Padoan fosse difesi ore dei politici compito molto difficile però anche Prodi Andrea Prato non era tanto più è facile perché rafforza irregolare era in regola Trabelsi forse
Comunque se ma in quel caso lui vinse alla grande ma poi devo dire che in quell'occasione lui aveva partecipato anche agli altri processi
E tutte le volte si preparava veramente con un'attenzione proprio
Acqua per i dettagli ed era intervenuto soprattutto nel processo
Agli economisti dicendo delle cose molto ma molto in Prato quelli leggerò un un piccolo passo del del del suo decente tant'è che appunto pure essendo lui Pubblico Ministero in quell'altro processo io e poi gli chiesi riscrivere proprio un pezzo per la voce
Sugli economisti e devo dire che quel pezzo è tuttora
Importantissimo poi la secondo punto progetto sempre in cui quello che era venuto anche discutere un un libro di diciamo di quindi già Tonia ed è la preparazione del delle discussioni dei libri e c'era anche in quella in cui è in quel festival
Poi
La voce anche alla voce aveva dato un contributo molto importante poter fin dall'inizio
Sono molto felice di vedere che è il suo articolo le mele marce della finanza che un articolo molto importante sulla corporativa Finance in cui riprende delle tesi importanti di Andrej Schweitzer anche qui dimostrando davvero un'attenzione un'apertura mentale rara
Per accademici soprattutto che abbiano una posizione con così consolidata
E e quindi aveva scritto e dato molti contributi alla voce c'era proprio dato la possibilità all'inizio proprio di di affermarci è stato davvero molto importante il suo il suo contributo
Credo che
Avesse è davvero una una passione per i problemi d'attualità e problemi più rilevanti del momento e questo spiega anche la sua attività è di commentatore sui Reggio
Mali e chiaramente il problema qui aveva dedicato negli ultimi tempi maggiore attenzione era quello della crisi
Che purtroppo di cui ha assistito chiaramente alla genesi alla periodo più difficile per certi aspetti e di cui non ha visto la fine purtroppo devo dire anche noi forse non abbiamo ancora visto la fine di questa di questa crisi
Sull'Europa si era molto incentrata va discusso molto a fondo i problemi dell'Europa mettendone in luce i limiti
E mi ricordo che una dei messaggi che continuava a dare anche sulla
Grecia era proprio quella che questa l'idea
Contrapponendo la reazione negli Stati Uniti dai due lati dell'Atlantico alla crisi la estrema rapidità delle decisioni
Oltre Atlantico e la lentezza dei processi decisionali a livello europeo continua a dire questi rinvii faranno sì che alla fine il PRAC essere aggiustamento la Grecia ci costerà molto di più se fosse mette se fossimo intervenuti fin da subito sono parole per molti aspetti
Profetici ma credo che proprio
La sua passione per
Il festival la sua adesione entusiastica al
Al
Al all'idea anche della voce fosse legata proprio al fatto che lui credeva tantissimo nel metodo degli economisti e nella necessità di
Divulgare al tempo stesso era molto critico nei
Si della della professione nel processo ai regolatori lui aveva addirittura pur dovendo accusare i regolatori ed ha trovato modo di accusare anche gli economisti perché diceva fondamentalmente
Anche gli economisti Anna in qualche modo una responsabilità sul comportamento dei regolatori perché
Che le cose che hanno detto talvolta con troppa leggerezza non finito un po'per dare un alibi I regolatori quindi la prima proprio per il costo sociale dei regolatori di lustro a questo concetto con le sue stesse parole i regolatori soppressi dalla crisi con gli occhi chiusi
Avevano opposto resistenza i tentativi di mettere la regolamentazione al passo con le innovazioni finanziari
Come dimostrano molti esempi ciò era coerente con le credenze prevalenti che i mercati si autoregolarsi lo richiedesse un intervento dello Stato il più leggero possibile
Che
Il proseguimento dei propri interessi portasse a una corretta valutazione del rischio che lo sviluppo finanziario fosse sempre bene favorevole alla crescita comunque avvenisse
Ogni rispettabile economista naturalmente sapeva bene che la validità di tale proposizioni dipendeva
Da un gran numero di condizioni e ipotesi molto restrittive la necessaria cautela tuttavia veniva sovente meno nel processo di trasformazione dei risultati di rigorose ricerche in prodotti per il consumo immediato
Più in generale pochi si sono opposti alla versione volgare
Delle loro dottrine quale era richiesta dalle congregazioni Acqui erano indirizzate nel loro prediche che includevano soggetti dell'industria finanziaria con ben precisi interessi ecco questo messaggio credo sia fondamentale
Divulgazione e cosa ben diverso da volgarizzazione divulgazione vuol dire trasmettere un metodo un modo di pensare problematico senza dare delle soluzioni mediate senza andare a fondo dei problemi
La volgarizzazione è tutt'altra cosa e purtroppo certamente devo dire gli economisti talvolta non peccato di questo ma
Credo che
Grazie anche alle discussioni
Di occasioni come quella del festival invece sì sia di ha oggi un maggiore peso alla
Alla divulgazione credo che appunto il il messaggio di di quindi di metodo di Luigi Spaventa sia più che mai attuale
Fare un secondo breve giro approfittando di una
Proprio di una citazione di Tito siccome stiamo parlando di articoli di giornale dell'amore di Spaventa per l'attualità possiamo non parlare di Grecia perché si sta consolidando
è
Essi
A questa
Si sta consolidando l'idea credo in alcuni Paesi europei io pressano inseriva Berlino egli idea si sta molto consolidando
Che togliendosi il problema Grecia
Cioè
Consentendo di rompere questo tabù dell'irreversibilità dell'Euro consentendo alla Grecia di uscire dall'euro staremo tutti meglio questa un'idea che ormai
Circola per talmente in Germania
Idee detta anche insomma in maniera e e questi è una novità
Terribile perché e l'idea appunto che i il CRA dell'Euro sia qualcosa in cui se tu non rispetti le regole di ricacciato che poi
L'euro possa vivere comunque no
Io volevo capire da tutti se questo è
Qualcosa
Ma anche spaventa che cosa avrebbe detto di questo perché abbiamo sentito io non ricordo quell'articolo
Questa e è possibile pensare di far uscire un Paese per stare meglio non è un mistero che naturalmente noi non stiamo trattando solo di sette virgola due miliardi e l'ultima tranche stiamo cominciando a parlare se le cose andranno bene di un'alta
Di un nuovo piano gli aiuti che sarà di trenta miliardi quaranta mila e chissà quindi
La prospettiva è quella di un problema che continuerà a essere un problema oppure
Il problema che può non esserci più e che futuro per l'euro
Anch'io chiedo al giudice una banca d'Italia
Si tratta
Allora ti rispondo con le parole di Luigi Spaventa guerre
Articolo
Apparso sulla pubblica nell'aprile del due mila sei
Dice Luigi Spaventa racconto
E pre-crisi pre-crisi raccontare casi veramente che un autorevole commentatore del financial Times il giorno prima ha detto virgolette
Entro e non oltre il due mila quindici
L'Italia
In crisi di competitività e guidata da un Governo populista abbandonerà l'euro e tornerà ha una lira fortemente svalutato e di fatto o di diritto renne che era i suoi obblighi di debito che è sovrano
Questa era la profezia di financial Times nell'aprile del due mila sei quindi siamo non solo Ontani da oggi ma lontani anche per dire dal due mila undici c'è stato un momento in cui
D'Italia
Però queste parole se voi sostituire la parola Italia con la parola Grecia appare una lira in una parola d'arma sembrano
No una
Profezia un auspicio o viceversa
Un rischio che si vuole sventare riferito alla Grecia è spaventa in questo articolo che invece ce l'aveva con l'Italia analizza la la questione
Esordisce dicendo in Provincia le favole raccontate dai forestieri fanno sempre affetto
Come si dice
Però poi seriamente si mette a a considerare questa questa profezia la la la svolta
Ma in minuti pezzettini e poi però conclude in modo possibilista e anche un po'preoccupato
E e concludo come ci possiamo immaginare che
Che potesse concludere e cioè che cioè un granello di verità c'era un granello di verità alla base di questa
Profezia vi erano
Che vi era una deriva di finanza pubblica in particolare in quel momento
In Italia che andava fermata se non la si fosse fermata
Questa profezia di financial times avrebbe cominciato ad acquistare il sempre più corpo e a trasformarsi da favola in in realtà quindi
Pur iniziando ironicamente contro questo articolista di financial times però poi conclude in modo molto serio e preoccupato
Tra i tu la morale il pacchetto
Chiama esercizio con Antonio Pedone che
Punto
Conoscerà benissimo spaventa ex Casere bene
Consigliata all'Eurogruppo
Per passare non so bene sul resto cosa avrebbe
Tutto odierne mi azzardo a farlo perché
Purtroppo il mio stile molto più involuto non si avvicina a quello molto chiaro
La fonte di una legge
E posso però dire
Poche cose su alcuni punti che sono stati trattati da tutti i trentini intervenuti cioè
Un aspetto che appunto ha sottolineato per Carlo padano ho detto che
Una certa anticipando il punto
Nell'articolo
Insieme a
Giovarsi
Su un caso irlandese in particolare anche spagnolo cioè sulla importanza degli squilibri
Sulla persistenza dell'importanza degli squilibri di bilancio i pagamenti anche nell'ambito dell'Unione monetaria
Bene e
Un poco ci si era accorti e anche in Europa
Si stabilito appunto in principio di
Squilibri macroeconomici eccessivi
Prendendo una decina di indicatori un primo indicatore appunto e lo squilibrio delle partite correnti la bilancia dei pagamenti
E però
Questo squilibrio considerato eccessivo
Nel caso di un deficit quando superiore quattro per cento
Invece se
E
Un avanzo solo quando supera il sei per cento
Questa simmetria avrebbe dato luogo dei bei commenti appunto il punto di vista contabile e così via ma soprattutto
La giustificazione che nei documenti della Commissione
Questa è definita come
Una
Intelligente asimmetrico che poi è il caso appunto del simmetria tra Paesi deficitari e Paesi occidentali
Che esisteva già con il vecchio sistema di Bretton Woods dove appunto la dichiarazione di valutare varrà
Credo che vagamente sia stata adottata da un fondo monetario nonno o forse mai
Per cui chi è in avanzo può continuare accumulare riserve finché c'è spazio nel caso di riserve auree così via lo spazio insomma non banca e chi
Scarsità di riserve quando ha finito non può fare altro
E in questa asimmetria fondamentale appunto tutto il
Luigi aveva
Sottolineato anche
Con riferimento all'indicatore di convergenza era alla base del
Diciamo degli interventi che
Lui aveva fatto prima punto nel dicembre del settantotto
E negli scorsi sulla
Diciamo opposizione all'ingresso nello smentire ma perché questa è una sinergia si può risolvere soltanto con un coordinamento effettivo delle politiche macroeconomiche ora
Coordinamento formale e difficile però procedere su un piano per esempio di quello che è già stato discusso nel precedente intervento di Piercarlo Padoan cioè su interventi
Che riguardino il ristabilire l'apposizione di
Relativa simmetrica di fronte la sciocca esterni che un Priscoli in misura diversa alle diverse aree dell'Unione anche all'interno triplo salto ecco mi sembra un
Modo punto limitato pragmatico altro che però può servire per evitare che gli squilibri si accumulino e poi diano luogo prima o poi
A delle
Quindi diciamo la
Diciamo l'ha proposta appunto il cosiddetto questa risk sharing poi in forme e con una franchigia senza franchigie tutta un'altra questione però
E certamente sono quelle forme in cui un coordinamento può essere perseguito
Con un interesse
E comune cioè con un interesse comune e questo credo che quelle importante però Luigi su questo vietava da un atto che è molto difficile superare i pregiudizi
Anche di tipo un po'diciamo viscerale deve avere una borghesia tedesca e dall'altro convincere anche una parte della politica italiana alla vedere di
Avviarsi su un percorso di maggiore stabilità
Le finanze pubbliche ecco e quindi su questo
C'era un ottimismo molto condizionato ecco però punto
Alla fine faccia
Cioè quelle diversi portare
Si può fare di meglio quindi
Non è impossibile no non arrendiamoci di fronte al fatto che
Di squilibri siano necessariamente cumulativi possono essere interrotti possono essere invertiti
Non esiste una ricetta unica lo sappiamo né risolutiva per sempre pronta però queste cose si possono fare e questo credo che sia messaggio più importante
In modo in cui discuterne
Proprio ieri la
Grazie
Sarebbe ottimo intervento ricordare un'altra cosa cioè Luigi Spaventa era
Legatissimo appassionato i temi dell'attualità economica però accanto a questo c'erano almeno altre tre passione
Molto forti nei quali il punto a Verona giudicava tenero la montagna
La musica della Roma
Credo che per Carlo Padoan da Roma faccia piacere
Anche gli altri Paolo che lievi
Da parte la romana no
Perché vasto di
Non si diossina sulla Grecia diciamo tornando sulla Grecia non si torna al Sistema monetario appunto che era stato erogato via Salvatore Rossi Luigi fosse assolutamente convinto e lo ha scritto sia in questi articoli si trova sul fatto che per un Paese uscito dall'euro
Mora presenta il non non non potrebbe non poteva rappresentare assolutamente una somma una soluzione
Me dal punto di vista
Legga
Alle addirittura tecnico economico
Se poi vogliamo vedere appunto la situazione così come oggi cioè la distanza adesso di io con i conti della continua
A pensare che un default in uscita della della Grecia dall'euro avrebbe effetti devastanti per l'area del
Non so i tempi perché i tempi non è facile stabilirlo in questo momento c'è
Una liquidità assolutamente
Dire abbondante usare un estremismo ma sugli effetti della coesione poi dell'area dell'euro credo che questo
Si possano avere
Pochi dubbi naturalmente questo non significa
Che si può in nome di questo accettare qualunque soluzione
Perché in realtà il fatto di essere consapevoli degli effetti devastanti che avrebbe in uscita e il fallimento diciamo come come Paese del del della Grecia
Non non non non significa affatto che non dovute non si deve continuare a ricercare
Un una soluzione al negoziato ma
E che possa in qualche modo rappresentare
L'avvio di una soluzione economica bisogna ridare alla Grecia la possibilità di un rilancio nella propria che condizioni di crescita
Quindi la soluzione va sia perché va trovata sia perché bisogna salvaguardare l'integrità e la coesione dell'area e sia perché la Grecia in primo tabù luogo l'economia greca ne ha bisogno
Però continuare a giocare come si fa ad esempio tutti ultimamente lo ricordi oggi in Germania sulla possibilità che ci sia questo opzione io lo ritengo di un pericolo enorme
Io sono convinto anzi lo ha detto il ministro del Tesoro americano proprio in occasione del che non solo per l'area dell'euro ma per l'economia globale un fallimento uscita dalla Grecia
In qualche modo rappresenterebbe una minaccia la stabilità
Quindi da questo punto di vista bisogna essere consapevoli proprio di questo e naturalmente con tutte le difficoltà perché le conosciamo benissimo da una
Che cosa significa che la difficoltà atti cercare di concretizzare poi in soluzioni concrete appunto col pragmatismo di cui parla qua Luigi quando toccava questi problemi
Però
Secondo me il quadro è questo e cullarsi in qualche maniera su false scorciatoie punto questa è una falsa scorciatoia secondo me e quindi da questo punto di vista pericolosissima
Il carro Padova
Bateau le mani anche perché l'ho detto loro che avrei voluto dire io quindi
Mi ero segnato non ci sono scorciatoie la fase di prima che qui è vale ha una doppia valenza uno in termini di efficacia
La politica proposta due interni di metodo ha fatto bene titoli chiamai metodo
Il metodo che fosse Luigi avrebbe applicato per rispondere alla domanda che ci facciamo tutti Balivo che mi fanno che ci fanno tutti i giorni
Riguarda proprio il fatto che
Quando si fa la domanda ma sì o no uscire
Si commette non una opera di divulgazione Muddy
Diciamo di superficiali sì ma valutazione di un problema complesso che ha due aspetti
Il primo è che è inutile che ci illudiamo di pensare come si evolve ed ebbe una crisi di di folte direi successiva exit della della della Grecia non lo sappiamo
Perché le variabili sono troppe sono imprevedibili
L'evolversi delle crisi finanziarie le sappiamo quando le abbiamo viste gli economisti sono bravissimi a scrivere la storia
Ma ogni crisi è diversa anche se
Ogni volta cinque dimentichiamo gli elementi comuni quindi anche se ovviamente si dice se c'è un'uscita c'è una svolta azione quindi ne segue che
Questo ragionamento è metodologicamente scorretto quindi dire che ci potrebbe essere una soluzione senza valutare costi-benefici sarebbe il primo sgarbo alla correttezza metodologica di Luigi
Il secondo sgarbo lama con Crocco nettezza metodologica sarebbe le conseguenze per chi resta
E cioè chi resta resta dentro un sistema diverso
Questo lo dico continuamente ogni volta che
Ci penso ne sono più convinto nel seguirebbe
Secondo me anche senza Grex interne seguirebbe una implicazione estremamente importante e cioè che bisogna andare decisamente avanti per rafforzare la struttura istituzionale dell'euro
Non bisogna pensare che una volta uscita la Grecia
L'euro e apposto non lo è è un sistema altamente imperfetto
In cui i meccanismi di gestione della crisi sono ancora altamente imperfetti anche se rispetto
Al due mila dieci scranno della prima crisi greca sono enormemente migliorati
Quindi non so come cosa avrebbe detto Luigi avrebbe detto non ci sono scorciatoie studiamo il problema in modo analiticamente approfondito
Voglio ringraziare Antonio Pedone che ha curato il libro di raccolte di articoli ci spaventa contro gli opposti pessimismo i ringrazio la casa editrice Castelvecchi e ringrazio i nostri
Illustri relatori per Carlo Padoan Salvatore Rossi e Paolo Guerrieri grazie complessivamente a