Meeting di Rimini 2014 - Invito alla lettura. Fà che questa strada non finisca mai. Apologia di Giuda

Bene un cavo benvenuto
Cominciamo questa presentazione di libri sul fare
All'inizio della sera
Approda finalmente la narrativa
Tale limite meeting e con un
Amico e autore che da qualche tempo non
Non era qui presente con un suo libro Luca Doninelli che salutiamo
Ci fa compagnia in un dialogo con lui come autore
Andrea Simoncini professore costituzionalista ma grande amico dello scrittore anche
Così ispiratore
Non di questo di questo volume ma di altri anche di altri interventi che ci accompagna in questa
Presentazione invito alla lettura salutiamo anche lui grazie Andrea
Piepoli Doninelli è fra freschissima arrivato ieri in libreria la casi tredici importanti Bompiani per la collanina relativa
E si intitola fa che questa strada non finisca mai
E come sottotitolo della parte del frontespizio un'apologia di Giunta
Ecco dunque che si apre e
Subito un po'la curiosità
Perché il
Il protagonista o meglio la la voce che parla in questo questo libro è quella di Giuda e Doninelli si cimenta con questa
Con questa figura
Direi da un punto di vista molto molti interno cioè quale quello del del del legame
Che l'apostolo il traditore Gesù avuto con quell'uomo avuto con Gesù
Tanti altri autori è stato già scritto qualche articolo si sono
Cimentati con questa figura
Tata Tabor gas Alleanza del vasto altri più recenti e Doninelli con alle spalle una
Anche una grande grande cura
Narrativa di conoscenza
Del del degli scritti dei Vangeli delle situazioni del dell'epoca però non vuole assolutamente fare come come come dice
Un
Romanzo una narrazione storica che abbiamo qua così storico ma entrare proprio nel
Nel profondo
Dell'animo e in dove in dove sia nata in che cosa sia consistita e forse anche che cosa consiste
Quindi c'è un invito
A a ognuno di noi nel dialogo con questa figura in questa lettura in cosa consista la differenza il punto che tiene
Distanti e forse anche vicini queste due
Queste due persone dentro nella nella nella compagnia anche degli altri a posto
Io ne ho avuto occasione di leggere solo Fini fino a metà questa mattina ed Eva beh una scrittura come quelle Luca sempre bellissima ma
Italia Dario molto molto profonde molto
Con come dire provocante il PUC il punto di questa di questa differenza e di questa strada che non finisce mai che vorrei anche capire
Poi nel dialogo in che cosa consista che cosa sia
Che tutto va un po'il cuore di cui dell'amicizia dalla parola amicizia io chiederei a a Lucca
Forse di di un primo momento dove dire laddove preso le mosse come come ti sei avuto cimentare su questo su questo tema
Poi
Sentiamo Simoncini e continuiamo
Buona sera cercherò di essere
Più possibile lineare
è semplice spie caso non si capisca ditemelo
Nel due mila e sei feci un pellegrinaggio in Terra Santa
Da cui tornai
Con le immagini vive
Di questi luoghi
Dove era vissuto il signore che aveva attraversato
E da quell'occasione
Mi era venuta l'idea allora io
Devo dire non ho un grande talento come autore teatrale
Però quella volta mi è venuto bene un testo teatrale l'unico bene insomma l'unico
Minimamente dignitoso che abbia fatto che si intitola la passione secondo i nemici
Dove ho provato a raccontare
Perché sapete a chi va insomma chi di voi è stato interessante incontra
Incontra itinerari luoghi toccati dal signore incontra anche
Tutta la versione tutta l'inimicizia incontra anche l'arroganza del potere incontra
La la la la volontà di
Annichilire completamente
Ciò che avvenne quindi l'avvenimento è anche
E anche la protervia
Di chi dice no no no no non è successo niente
E mi vennero tre brevi monologhi
Qui abbiamo o addirittura l'onore di avere qui seconda fila un
Interprete di uno di questi monologhi
Siti tra la passione secondo i nemici e
In monolocali T tre personaggi erano Pilato Erode C.A.I. fa
Subito hanno cominciato che ma perché non hai fatto anche Giuda
E la risposta che mi mi è sempre venuta
è che chiuda norme un nemico
Quando
Si contrae Gesù riceve questo infame bacio
La Giunta felice amico per questo sei qui
Chi lo chiama amico e non è un modo di dire quindi l'ultima parola con cui
Il signore chiama Giuda è il suo amico anche perché
Il Vangelo documenta questa amicizia
Chi non è un'amicizia
Formale ma è un'amicizia profonda rivela anche una certa conversazione che evidentemente c'era un dialogo tra loro due
Non so se avete presente quando
Quando durante l'ultima c'era il signore dice aggiunta a quello che hai da fare fallo
In fretta
O qualcosa del genere e Giuda e gli altri non capiscono di cosa stia parlando ma evidentemente loro due lo sapevano perché ne avevano già parlato
Quindi era
Era
Era una conversazione
Anche personale
Che quella che c'era tra loro due e mi ha sempre colpito il fatto che l'ultima parola con cui
Gesù nomina Giuda amico
Tant'è vero che per chi fa l'ipotesi
Che
Il grido l'ultimo grido di dolore del signore sulla croce
Prima di morire sia
Per
Il suo amico
Per
Non averlo potuto salvare
Ma è questo ha sempre colpito l'altra cosa
E quindi diciamo all'idea di scrivere qualcosa su Giuda ce l'avevo già dal due mila sei
Però non riuscivo mai a trovare la forma
Poi negli ultimi anni da un po'di anni a questa parte io ho la fortuna grande spero di continuare ad averla
Questa fortuna di frequentare Cometa a Como tutti voi sapete ho molti di voi sapranno di cosa si tratta
E è un amico che anche la persona cui dedico e dedicato il libro
Anche se ho messo solo le iniziali
Mi raccontava mi diceva ma sei Luca ci dice che io mi son reso conto che
Il nazismo ha insegnato molte cose al nostro mondo cioè non è vero che ha perso del tutto
Se per esempio sull'idea
L'idea nefasta che
Il lavoro
Ciascuno di noi il nostro rapporto con lavoro sia quello di fare la nostra parte senza nessun senza un'assunzione di responsabilità
Sull'insieme dell'opera che questo non vuol dire poiché io faccio tutto mi impiccio di tutto ma che io faccio il mio pezzo avendo
Questa apertura
E lo diceva vedi ci sono persone che capiscono queste persone che
Resistono a questo io sono appena stato sentire filone in co parlare e c'è una cosa specialmente che mi ha colpito diceva perché
Come l'evidenza dell'incontro con Cristo per qualcuno non c'è perché qualcuno non se ne accorge perché di fronte ai problemi lui citando don Giussani rispondeva perché di fronte i problemi
Della vita dice tante volte noi chiediamo
Delle
Chiediamo che dieci mandi un angelo invece omicida delle circostanze
E questa è un po'la questione
Il rapporto con le circostanze e la questione siamo su cui io ho giocato questa narrazione poi è un racconto è un racconto e quindi vuol dire non
Il non svolge delle teorie
Ma cerca di raccontare innanzitutto una differenza proprio di pensiero cioè Giuda
Giuda ragione in un modo diverso e non non diciamo nell'incontro con le circostanze non li fa cambiare
Mi resta mirato lui ama moltissimo Gesù
Ma questa ammirazione come osservava in una lettera che mi ha scritto proprio Andrea Simoncini non diventa adesione
Non diventa adesione
Perché lui non rinuncia a una forma sua
Di approccio con la realtà
Che è diverso cioè lui pensa per esempio diciotto voi tutti avete in mente l'esempio del Vangelo quando tra la la la prostituta di MAG dalla curi dicono che sia Maria alcuni dicono di no
L'altra con il profumo
I piedi del signore e Ilia sciur coi propri capelli e Giuda solleva l'obiezione dicendo ma
Se non era meglio venderli ricavato darlo ai poveri questo era Oglio Di Nardo finissimo
Eccetera e
Questo perché
Me lo dice un amico una volta perché
Da questa azione da questo gesto della Maddalena non si può ricavare nessuna norma
No non si può dire ma impossibili non si può dire
Ecco cosa de dobbiamo ricavare che bisogna ungere di di Profumo i piedi dalla gente non so cioè che mentre sì c'è
Bisogna fare le abluzioni prima di mangiare quelli ha un senso norma igienica
In ma questo discorso questa è una dismisura
E lui non lo accetta come io poi ne aggiungo anche
Naturalmente poi lo scrittore usava scritture usa la fantasia anche per alimentare la visione e lo sguardo no per cui anche nel mio
Nel nel mio testo insomma un certo punto quando lui guarisce impara liti fare dice ma perché voi sappiate che il potere di rimettere i peccati dico quest'uomo
Alzati prendi il tuo letto cammina e e Giuda direttrice no no un attimo fatto fatto che tu guarisca quest'uomo non vuol mica dire che il Po e rimettere i peccati
No c'è lui a questo modo qui di ragionare
E
Che
Dire tutti abbiamo i nostri modi reggiano credo che Giuda cioè io non ho detto nulla
Descrivendo il personaggio che non appartenga a me
No e credo a tanti di noi
Cioè difficile chiamarsi fuori
Da questo modo parziale di guardare le cose
E dal da da questa parzialità ecco a me a me colpiva
A me colpiva il fatto che è un tipo di di di di
Come dire di
Dirà tra pigmento
Dell'isola che accetta il fascino ma non
Ma ma non ne trae non ne vuole trarre le conseguenze non
Come dire non
Non accetta che la circostanza
No e che porta proprio a due idee diverse di dirlo tant'è vero che ma questo non lo anticipo Giuda addirittura preferisce tutto sommato l'idea che reca
Di Dio che ed evidenti sono coloro che vengono a mettere ordine nel caos
Quindi riconducono il caos originario a un ordine vivibile no lo interpreta così anche
La la la la leggenda del dell'Eden per del paradiso terrestre mentre
Resta scandalizzato addirittura mi ha delle critiche al Padre Nostro
No che dice sì ma sembra il patto che Dio fa con un viandante
Io voglio avere una casa
Beh questo fatto di non sapere dove potrà non avere dove posare il capo mi pesa sono tre anni che a noi laddove posare il capo tutte questioni
Reali che saltano fuori insomma e io ho cercato di di immedesimarmi con questa
Con questa figura ma non per rimarcare le differenze che vengono fuori da sole
Ma la mia domanda era un'altra e qui però chiudo il mio intervento la mia domanda era questo tipo all'amicizia perché l'ultima parola del Signore è amico
La parola con quello che a me amico può all'amicizia essere così grande
Può da
Offrire un ponte di esperienza
Quindi un ponte
Dove è possibile il recupero
Di quello che sembra gettato via
Fino a
Dire tu
Fino a rendere impossibile il non dire tu
E infatti c'è un finale a sorpresa e questo non ve lo dico se no nonno non comprati libri io guadagno anche da queste cose e dove
Dove io ci sto diciamo io cerco di pormi questa questione è una questione molto attuale molto attuale su
Tante tanti elementi di non non accordo che ho con tanti amici
Allora domanda tante volte su certe questioni
Che
Ad dopo queste siamo ancora Mizia merito stessi
Dopo questo siamo amici
E e con questo lascio parlare i miei amici
Grazie
Simoncini forse anche questo sottotitolo Apologia di Giuda mi veniva che un po'come domanda come mai
E come mai però è emersa la parola Apologia forse c'è un modo di
Intende che già chiuso il discorso da parte nostra
Non tanto su Giuda quanto su tutto siccome Giuda in qualche modo del tutto rovina e e apertura e possibilità di tutto
Il tema della
Di perché apologetici utente pressante il libro precedendo sono al momento del interventi Simoncini
è e tutto svolto appunto con Giuda che parla ricorda però mi ha colpito anche che giudei vivo perché sta raccontando ed è come in un tempo
Lontano dagli avvenimenti ma non tanto da non vedere ancora
Alcuni viventi di quegli avvenimenti ad esempio la madre
Maria del Signore
E nel contempo questa questa situazione che è un po'diciamo dantesca perché quindi è vivo
Quindi è reale colui che sta sta parlando ci sta ancora pensando ce lo porta molto vicino perché potrebbe essere anche un tempo molto se se non per qualche particolare per cui
Alcuni persone sono ancora le le leve derive le vede attive
Ce lo porta molto vicino a noi e questa è una situazione molto
Molto interessante ne fa un dramma in questo senso è una scrittura che ha una
Una possibilità teatrale non solo come resa ma
Come come
Presenza negli stessi ecco
Simoncini
Allora io
In realtà non non non penso di essere molto bravo
A presentare
Questi questi libri
Libri romanzi i libri di narrativa io mi capita spesso di dover fare presentazione ma sono cose
Talmente pesanti
Tecnicamente complicate che uno cerca di renderle quando e fa la presentazione un po'più leggere qui io invece
Mi trovo di fronte ad una cosa
Che che non vorrei
Insomma se se ci penso troppo sta presentazione quindi comincio faccio prima
Allora quando mia Luca mi ha detto Andrea scritto libro su Giuda
Amico vorresti presentarla
Detto chissà perché mi son venuto in mente io quando ho scritto un libro su Giuda e
Spero di ecco te lo spiego
Spero ci sia un motivo migliore di quelli che passano in testa a me
Per cui io quello che ho letto
In anteprima perché poi appunto anche io ho preso quella copia del libro ho letto con grande
Davvero passione perché
è scritto benissimo come tutti i romanzi Di Luca
Quello che ho letto l'ho letto con una grande curiosità
Perché io non ho mai attribuito come diciamo agli scrittori non ho mai dato come valore principale il coraggio
E e invece qui l'idea di prendere di petto una cosa che io per primo ma penso tanti danno per scontato il giudizio su Giuda
Che cos'è il Giuda e chi è
L'idea di di riaprire su questo una domanda mi è parso veramente mi ha molto incuriosito ecco
E con questa curiosità di quale fosse il Giuda che ci ha in mente Luca Doninelli io sono andata avanti leggendo
E in questo mi ha molto aiutato questa struttura teatrale del del del testo no come come
Nel nel libro c'è una nota di lettura finale che se non è molto
Molto preziose utile è stato bene aggiunge la nota lettore che proprio chiarisce un po'l'impianto di questo è aiuta in questo senso
Perché io ho l'impressione che porre la domanda
Su quale possa essere un'ambiguità nell'amicizia tra un uomo e Cristo
E se ci possa essere un'ultima ambiguità questa è una domanda
Assolutamente straordinariamente attuale
è una domanda sulla quale
Ho l'impressione che
Che la vicenda di Giuda non non
Non sia del tutto conclusasi è questo
E questo lascia Minnie e mi ha veramente appassionato alla lettura come
Ora non so se si fa così nelle presentazioni però io mi
Senza legge finale che giustamente
Però io volevo leggere due o tre pezzettini so Luca se apprezzi questo modo di farla cosa ma
Volevo soltanto
Dire
Due spunti da i quali mi pare si capisca questa
Straordinaria contemporaneità della questione che pone Giuda e del suo rapporto con Gesù
Come tutte le opere teatrali la prima battuta la
Land l'entrata in scena del protagonista e importante e
Le prime righe dopo le primissime righe del romanzo secondo me
Hanno anche di simbolico rispetto a Giuda perché l'inizio
Non essere d'accordo con qualcuno non è un delitto
Io ha mai quell'uomo fino alla fine e cerca in tutti i modi di salvargli la vita
Ecco Giuda è questo strano controsenso
Io amavo quell'uomo Amato tutta la vita quell'uomo
Tanto che ho cercato di salvargli la vita
Ma non ero d'accordo con lui
Cioè a me pare che il cuore
Di questa ambiguità
Sì a questa separazione
Tra il voler bene e il credere e il giudizio
Se volete usare una parola più di gergo questa frattura moderna tra sapere e credere
Quello che vedo non è sufficiente quel che quel che accade di fronte a me occhi è che la mia esperienza riesce a registrare
Non non è sufficiente per diventare una verità
A me pare che dentro ci dentro questa divisione
Io amavo
Ha mai quell'uomo fino alla fine e cerca in tutti modi salvargli la vita ma non ero d'accordo con lui ecco questa
Questa scissione
Tra
L'affezione è la ragione a me pare che sia una cosa straordinariamente contemporanea straordinariamente mia la sento come una questione che mi riguarda
Ora sul primo punto qui quando ci siamo sentiti c'è anche una parte tecnica che posso svolgere
Giuda amava Gesù
E si
Tra l'altro proprio qui al meeting mai abbiamo avuto uno dei
Principali autori che dal punto di vista tecnico penso Joseph Wyler che nella sua
Nel suo famoso ciclo di lezioni sul processo Gesù
L'UE ha dimostrato ormai in maniera
Direi abbastanza chiara dal punto di vista tecnico
Che
Un
Un ebreo del tempo di Gesù che conoscesse le leggi e che conosce se la struttura processuale
Del dei tipi di reati che c'erano al tempo
Sarebbe stato assolutamente certo
Che Gesù se consegnato hai
Alle guardie
Tutt'al più sarebbe stato processato ma sicuramente non sarebbe stato condannato a morte
C'erano cioè tutta una serie di questo lo voglio dire per fondare questa non è fiction questa parte
Qui come giustamente è stato detto non è un romanzo storico però questa è la parte questa è la parte fondata
Il tipo di reato per il quale viene citato di fronte al sine al Tribunale rabbini col Gesù
E
Il periodo la Pasqua
I tipi di testimoni
Il fatto che si trovino di non solo tutta una serie di elementi per i quali
Era assolutamente
Fondato
Il il giudizio per cui
Se
Giuda consegnava Gesù alle guardie questo avrebbe
Comportato per lui il sottrarlo alla folla
Che invece molto presumibilmente una volta che simili di fronte alla realtà del fatto che Gesù non era il Messia detti tutti aspettavano che non portava la guerra
Si sarebbero ribellate quindi era un modo per salvarlo
Era un modo per metterlo in galera far passare la buriana del periodo
C'è proprio un pezzo nel libro in cui Giuda dice questo è questo posso testimoniare per quel che vale che non è efficace
è vero
Quindi
Il punto che voglio dire questo allora il tradimento di Giuda non sta nell'averlo consegnato alle guardie
E allora dove sta questo tradimento
Cioè dove c'è questa
Dov'è che c'è questo difetto di lealtà
Non è per il fatto storico per il quale
Di solito viene accusato
Averlo consegnato alle guardie
Non è il link tradimento
Perché è vero che un un ebreo serio rispettoso delle leggi
Come è lunga e colto come come Giuda
Avrebbe sicuramente fatto affidamento sul
Sulle garanzie del processo sia rabbini co che che che Romano soprattutto c'era il problema che la pena capitale non si poteva seguire somma c'erano mille cose allora dov'è questo tradimento questa è l'altra cosa che voglio dire
Ecco qui c'è un altro pezzo scusatemi che
Che che è un po'quello che diceva Luca prima ma che io lo io l'ho colto così almeno io l'ho sentito così
C'è un passo che se non è molto bello in cui lui dice
Chiunque tra di voi abbia frequentato la scuola per contabili
Non può aver dimenticato la prima lezione di economia
La prima lezione di economia apre una finestra sull'universo sulla sua verità
L'universo non è come noi lo vediamo
Perché e noto che i nostri occhi sanno essere bugiardi
Io ho visto un uomo compiere dei miracoli eppure se mi domanda aste
Tu credi né miracoli io vi risponderei come ho sempre risposto a me stesso no io non credo nei miracoli
Nella prima lezione di economia noi apprendiamo per la prima volta il senso arcano di parole che circolano presso altri popoli per esempio i greci secondi quali all'origine sistema solo il caos
Nel quale non c'erano né dei miei uomini
Questo fu secondo loro l'inizio del mondo poi dentro il caos sorse qualcosa di nuovo
Il caos può produrre qualche suo qualunque cosa
La novità era il tempo il Kronos il quale generano le ore i giorni gli anni che uscivano senza sosta dal suo seno ma che poi lui stesso senza sosta divorava
Queste non sono leggende lo dimostra l'esperienza quotidiana
E poi chiude fortunatamente l'antica leggenda prosegue con la nascita di qualcosa che il tempo non riuscì a distruggere
Perché il tempo era pur sempre figlio del caos qualcosa nato da Louis sfuggire alla sua stessa legge rifugiandosi nel cuore del caos e fu così che raccoglie gli Dei
Il primo dei quali fu chiamato dal popolo antico col nome di Zevio URSS che io penso sia lo stesso che noi chiamiamo chiave
Qualcun altro alla in una parola Dio Dio si incaricò di dare una misura al caos di rendere tutto quel disordine utile
Di dare un senso a tutte le cose che all'origine non avevano nessun senso scusate la citazione troppo lunga
Però ecco a me pare che
Qui come dice Luca stesso ci sia la radice del disaccordo
Sì questo è il vero tradimento
Non è un tradimento affettivo
Cioè non è che me che a un certo punto non gli ha voluto abbastanza bene
E il non sottomettere la propria ragione perché si vede
è questo e questo è molto più profondo ed è un'ambiguità nell'amicizia con Gesù
Che non è solo di Giuda questa la cosa commovente di di questa
Di questa posizione
è una posizione che finisce per preferire il mito
Preferisce cioè affidarsi ad un Dio
Che si che chiaramente posticcio è nato dopo per sistemare le cose
Dio nella cosmogonia che riprende Luca non è non è quello che ha fatto tutto e quello che ha un certo punto è venuto fuori per sistemare tutto
Ecco
Per questo dico adesso c'è stata una indebita anticipazione sul sussidiario per questo io
Ho ho usato questa immagine
Che non è
Non è adeguata al livello del libro ma è soltanto perché è stata come la mia reazione ho detto ecco
Giuda sa questo aspetto e kantiano ora mi rendo conto che potestà storico ci potrebbe essere qualche anacronismo diciamo nel
Nel sostenere questa tesi però mi ha colpito questo cioè e un Dio senza Cristo
No non si discute l'esistenza di Dio del mito
Il punto che perché resta come indietro e se
Quella cosa che ti ha colpito e ti ha convinto e anche un giudizio nuovo
Non è soltanto un sentimento
Ma è un giudizio più adeguato alla realtà di quello che ci hai tu tanto è vero che anch'io sono rimasto colpito e non lo ricito perché l'ha già fatto lui
Dal dal dal giudizio di Giuda sul sulla Maddalena che usa l'olio per per lavare i piedi a Gesù
Perché lì e lì che mi è venuta l'idea di Cantet scoop scusami secondo solo perché li propone usi una parola per descriverlo dice
Un atto e morale se dietro di esso si può intravedere una norma che tutti possano seguire questa è la definizione dell'imperativo kantiano
Per questo la prostituta che io non do e vieni a Nazareno per me era e restava solo una prostituta che agiva e pensava come una prostituta quel che
Quel che ci sfida l'amicizia con Cristo e che invece
Non è più
Quella prostituta
Non puoi più dire chi è
Prescindendo da quello sguardo questo
E questo è un fatto per me
Si può essere amici dentro una tale differenza io
Diciamo così
La domanda e tutto lo svolgimento del romanzo e infatti quest'idea fa che questa strada non finisca mai adesso butto lì la mia ipotesi
Questa a questa cosa mi mi dà speranza perché capisco che perché se dovessi adesso chiudere da contabile come era Giuda fare la riga e dire come siamo messi sommesso malissimo
Però l'impressione che proposi a questo questo dialogo da questo rapporto il cuore del Ministero dell'amicizia condiviso
Per cui
Anche il finale che non vi rivelo neanch'io ci mancherebbe va bene ciò verso cui va a questo libro è veramente un per me è un un motivo di speranza oltre che di
Gratitudine per il per chi ha scritto il libro grazie
Simoncini si anche siccome accentrato veramente il cuore della
Il tema delle veramente abissale perché come se in questa amicizia Doninelli prima parlava di amico l'ultima parola detta uno dei due poli dell'amicizia che non è sempre aperto
Sempre pronto a ritornare e questo è la radice profonda del fastidio in noi
Perché se uno dei due poli sempre aperto
Vuol dire che per me la strada non finisce mai e quindi
è proprio una questione di giudizio volevo in questo senso confermare con due battute se mi passi un secondo turno testo che
Stringi no che lo dice proprio giù da un certo punto
Quando dice nei dialoghi tra noi spesso parlava della morte questo metteva paura diversi tra noi ma non a me
Volevo capire da dove gli nascessero i pensieri sentite qui perché tutto anche i cosiddetti miracoli nasce dal pensiero
La sola cosa che sapevo con certezza era che i suoi pensieri a me non sarebbero mai venuti in mente
E poco più avanti c'è un paragrafetto che si intitola non leggo l'edificio sbilenco che sono io
Edificio sbilenco delle miniere diciamo e azioni verso dite io ricordo solo va be'una una una frase che mi per quote da tanto tempo che dice proprio
Voi pensate che la differenza tra ma santità un'amicizia corrispondente a questo
Altro sempre aperto verso di me sia nell'affetto
Invece che non la pensate come me
E proprio nel giudizio
Do nelle conclude tu riducendo magari io concludo
Rispondendo alle due domande uno perché ho chiesto Andrea e mi sembra che il suo intervento
Risponda pienamente alla mia domanda io mi riconosco sempre in quello che scrive Andrea io un modo mio particolare di leggere i libri li articoli eccezione
Diciamo né
Naturalmente ci sono cioè un libro di matematica non lo leggo perché non la capisco un libro
Di di di di di fisica delle particelle non leggo però generalmente insomma un autore che sia un saggista che sia un romanziere a me colpisce molto né per il suo modo di procedere far procedere immaginazione il pensiero
Eccetera per questo
E dico Andrea non è un narratore mamme
Piace molto io mi riconosco sempre molto e in quello che scrive per questo gli ha chiesto di fare la fatica
E di farmi la carità di introdurre quello che ha detto per me lo conferma
Volevo rispondere all'altra domanda leggendo che un pezzettino che perché si intitola fa che questa strada non finisca mai perché prendete il punto più acuto in cui
In cui Giuda percepisce
Che questo dramma non non come dire
Lui è uno che continua a chiudere uno che continua
A cercare la risposta definitiva sì sì ma è così deve i miracoli ma tanto io né i miracoli non ci credo però la questione si riapre
Qui è quando il di dare il bacio
Spinto dalle parole del Nazareno abbandonai dunque la cena metà cosa che avrebbero fatto tutti come se il PD lì a poco
Io raggiunsi la scalinata del Tempio dove si trovava una delegazione di soldati romani inviati da Pilato per garantire la regolarità dell'operazione
Le persone che si trovavano con me non conoscevano il Nazareno perciò convenimmo che avrei dato loro un segnale
Chi segnale ci darai mi chiese uno io li sui due piedi non sapendo cosa dire risposi un bacio
Cosa hai detto
Sì un bacio questa è l'usanza da noi quello che Butcher o sarà lui
Faccio rise il capo delle guardie romane che non era nemmeno sceso da cavallo
Un suo compagno stava mangiando qualcosa appoggiato al muro ripete che queste erano le nostre usanze il capo gli chiese cosa stava mangiando
Quello a cavallo mi domandò come era fatto questo Nazareno serrato e robusto se fosse il caso di chiamare altri soldati
Questa gente racconta storie disse quello che stava mangiando dove si parla di un gigante uno dei vostri se non sbaglio che uccideva soldati come fossero moscerini
Risposi che non era uno dei nostri a no no amico noi siamo quelli della stirpe di colui che lo fece secco con un colpo di fionda
Questa conversazione mi alleggeriva l'animo i romani sono gente con cui si può sempre ragionare sempre senza cedere però in profondità
Bisogna fermarsi a livello giusto quello che ci rende simili tutti e che non è molto profondo
Sì ricordo di sé il soldato colto doveva avere una bella mira sembra che l'abbia beccato nella sola parte del corpo che aveva lasciato scoperta
Il suo dato a cavallo gli disse di rinfrescarsi la memoria perché questa era una storia dei greci secondo i quali un astuto guerriero Troiano colpi con una freccia al tallone il fortissimo ero echi il
Che a quanto sembra anche molto alto di statura
No no rispose il Mangione se anche questa storia e gigante anche un nome dissi io il nome Golia
Allora l'uomo a cavallo abbassò la teste conclude i popoli sono privi di fantasia e alla fine gratta gratta raccontano tutti le stesse storie lo disse in tono sconsolato era chiaro che questo lavoro cominciava a pesare dire
Vado
Avanti un pezzettino
No collego tanto è poco a nessuno in realtà importava di sapere che aspetto avesse Nazzareno né io mi chiedevo come avessi potuto tra tutti i segnali scegliere il proprio un bacio un segno di amicizia fraterna per consegnarlo alle autorità
Sì sì Baccio solo perché desideravo dargli un ultimo bacio per fargli comprendere che continua a voi avrei continuato a volergli bene
Non aveva mai fatto male a nessuno aveva curato risanato aveva guarito store p.l. brusii restituito la vista i ciechi senza nemmeno pretendere la loro gratitudine era un uomo buono
E la sua mente era capace di pensieri come non ne avevo mai sentiti però non era il messia e non era nemmeno un profeta
Quanto a me mi ero illuso di poterlo consegnare le autorità contro il suo volere e al tempo stesso di poter continuare ad amarlo
Sì abbandonati i primi studi anziché gettare reti nel modesto mare di genesi avete
Per trarne qualche pesce da vendere i romani
Avessi potuto studiare la retorica e parlare come quei signori vestiti con la toga e dall'aspetto autorevole
Adesso saprei descrivere separandoli e poi rimettendo l'insieme sembra che in questo consista la loro arte i mille sentimenti che mi si mescolavano con una brodaglia
Nel mio cuore che ormai avevo in odio
C'è intendo lungo la via fino alla fine della quale sapevo che l'avrei fronte incontrato pregavo tra me pur sapendo che nessun dire al più interessato alle mie parole e dicevo
Fa che questa strada non finisca mai fa che non abbia fondo e che io possa continuare a camminare fino alla fine della mia vita
Ma la strada finiva e io ogni passo quindi può avvicinarsi la curva dal fondo della quale cominciavano aggiungere voci sguaiata
Ecco qui capite un po'
Che l'unica
L'unica speranza alla quale si aggrappa è che questo momento di sospensione si estenda
Questo momento in cui
Lui sente tutto il peso di questa frattura di cui parlava Andrea
Non giunga alle conseguenze a cui invece
Giungerà perché la strada finisce
Grazie grazie Luca