Diffamazione: tutela della reputazione e libertà di stampa

Buonasera a tutti allora cominciamo i nostri lavori di questa giornata dedicata alla riflessione sul tema della diffamazione do la parola al Presidente del Senato Pietro Grasso per un solo in discorso introduttivo grazie Presidente
Cari amici cari colleghi gentili ospiti
Con grande piacere che il Senato ospita ancora una volta un convegno sui temi legati alla libertà di stampa un fattore
Cruciale di crescita civile e culturale politica ed etica
Si tratta di un'occasione che io ritengo preziosa per riflettere sui confini fra libertà di informazione e diritti della persona fra diritto di critica e diffamazione
Saluto innanzitutto i relatori che hanno accettato di partecipare a questo confine confronto e ringrazio gli organizzatori per l'impegno che hanno dedicato a questa iniziativa
Come sapete lo scorso diciassette ottobre la Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge che modifica la legge otto febbraio quarantotto numero quarantasette modifica
Il Codice penale il Codice di procedura penale in materia di diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di diffusione
Di ingiuria e di condanna del querelante
Il disegno di legge giunto in Senato è stato assegnato alla Commissione di giustizia dove attualmente in discussione
E i colleghi senatori
Oggi presenti ai relatori potranno oggi illustrare gli aspetti essenziali della riforma
Che a breve giungerà in Aula si spera al più presto per l'approvazione finale e potranno evidenziarne gli aspetti innovativi
E gli eventuali elementi di criticità
Nel testo già approvato dalla Camera dei deputati ci sono alcune novità che sono state introdotte prima fra tutti
La fra l'altro tutte l'abolizione del carcere per i giornalisti e questo è già possono essere
Considerati dei risultati
Che soddisfano probabilmente il testo non risponde ancora tutte le esigenze più volta prospettate dagli addetti delle ai lavori così come
Prospettate dalle istituzioni internazionali ma io sono certo che altri elementi potranno arricchire il testo essere introdotti qui in Senato
Un punto centrale secondo me quello che riguarda l'uso delle querele come arma di intimidazione e dissuasione a proseguire a proseguire il nel lavoro di indagine e di approfondimento giornalistico
Credo
Ma è solo una posizione personale
Che si debba
Riflettere più attentamente su una sanzione pecuniaria ad esempio per le azioni temerarie
Prevedendo il non solo il risarcimento delle spese processuali ma anche una percentuale della cifra richiesta dal querelante da corrispondere al querelato
In modo chiaramente da indurre a maggiore riflessione prima di intraprendere azioni manifestamente infondate
Altro punto delicato a mio avviso è la corretta applicazione delle norme sulla rettifica
Sono sicuro che il dibattito in Commissione in assemblea consentirà di trovare il giusto equilibrio tra diritti alla persona doveri di lealtà scorrettezza dell'informazione
I temi di cui
Oggi parleremo e parlerete che affronterete oggi
Meritano certamente grande attenzione perché
Hanno direttamente a che fare con il tipo di società e di nuove sia nella quale vogliamo vivere
Anche in futuro
Da un lato intimidire un giornalista e in Italia sono tanti giornalisti minacciati è un vulnus per la libertà di informazione ma anche per il diritto dei cittadini ad essere informati
Su questo tema molte sono le questioni su cui è necessaria una profonda riflessione
Oltre alle querele intimidatorie penso
Alla stavamo alla salvaguardia dei cronisti a rischio
Soprattutto quelli
Con meno garanzie quelli in
Che
Scrivono piccolo in piccole testate locali o su internet
E penso alla necessità della trasparenza
Dell'asset sull'assetto proprietario delle testate
D'altro canto la libertà di informazione come tutti i diritti non può mai essere considerata assoluta
Ma va a Ponte ponderata
Contestualizzata bilanciata con gli altri valore gli alti principi costituzionali
Penso in particolare al diritto alla riservatezza alla reputazione
Diritto all'oblio
Fino a che punto è possibile nel Lario divulgare fatti concernenti un determinato individuo chiunque esso sia
Qual è il confine tra diritto di cronaca e vita privata
Sono questi gli interrogativi su cui quotidianamente siamo tutti chiamati a confrontarci ciascuno per il proprio ruolo
Con ricoperto nella società
L'incontro di oggi ci aiuterà certamente a comprendere meglio se i cambiamenti in atto sono idonei a garantire maggiore libertà di informazione anche a promuovere questo diritto fondamentale ad esempio nella Rete
Con la consapevolezza che all'universo di internet non è auspicabile applicare le stesse norme che regolano la carta stampata se non
Alle testate regolarmente registrate
Il mondo della rete infatti e molto più variegato e complesso di quello editoriale
Il mio auspicio è che dal dibattito di oggi
Sulle caratteristiche del modello del modello più adatto a governare di due B
Emergano proposte in grado di garantire al più presto un efficace e appropriata tutela dei diritti fondamentali salvaguardando al tempo stesso la libertà dell'uso della rete
Auspico un dibattito il più possibile Franco e vivace rivolgo a tutti voi i migliori auguri di buon lavoro grazie
Grazie Presidente mi presento sono leggi contro il direttore dell'ANSA oggi io qui svolgo meramente una funzione di coordinamento quindi non spetta a me
Direi qual è il mio pensiero su questa riforma voglio dire però che mi ritrovo pienamente nelle nelle parole del Presidente credo che sia
Questa un'occasione molto utile per fare una riflessione approfondita su una decisione che fondamentale per il nostro lavoro per la libertà di espressione ma anche per la tutela dei diritti dei cittadini voglio anche dire che
Se troviamo delle difficoltà come categoria come giornalisti come professionisti a far capire l'importanza di questo provvedimento le nostre istanze se abbiamo avuto delle difficoltà Stato dobbiamo guardare anche un po'i nostri errori credo che
Non sempre siamo stati all'altezza di ammettere in alcuni casi errori che facciamo questo è un punto abbastanza importante lo dico perché nel nelle giornate che trascorra Lanza noi trasmettendo più di tremila notizia al giorno abbiamo questo problema costantemente davanti io credo che quando si sbaglia talmente volte
Si viene accusati di essere sbagliati e questo non è vero e lì naturalmente studi secondo ma certe volte si sbaglia e noi facciamo spesso troppa difficoltà ad ammetterlo io credo che questo è un rapporto trasparente con i cittadini soprattutto prima ancora che con le fonti sia fondamentale
Quindi io mi auguro davvero che questo sia come dice il Presidente un un'occasione per riflettere insieme per arrivare però poi a una decisione a una
Deliberazione perché chiaramente la legge attuale non va più bene non va bene inaccettabile per noi per alcuni punti
Non so se il testo della Camera perfetto lo diranno poi i colleghi che sono qui credo che
Alcune lacune ci siano però io penso che sia veramente necessario superare l'attuale legislatura legislazione scusate
E riflettere se è possibile fare ancora dei cambiamenti purché questo non vada a discapito di un cambiamento della norma attuale che al momento ci mette in grande difficoltà
Oggi i nostri lavori si dividono in tre sessioni quindi io chiedo a tutti di essere brevi di stare entro i dieci minuti anche qualche cosa di meno
Nella prima sessione parleremo con gli amici e colleghi che sono qui al tavolo con me che sono Enzo Bianco Iacopino Presidente dell'ordine Franco si dice che dà da fare se nella stampa indicazioni che il Presidente
Della chi è che poi il Presidente dell'ANSA Santo Della Volpe coordinatore dello sportello anti querele
Cominceremo con loro poi ci sarà una seconda sessione nella quale parleranno i senatori della Commissione giustizia che si occupano del tema e la terza sessione dedicata alle associazioni quindi abbiamo un panorama completo per riflettere per capire
E per forse per aiutare il cammino di questa legge e di questa riforma
Per primo parla Enzo Iacopino Presidente dell'ordine prego anzi
Penso che
Che venga sorteggiata parlare per primo perché
Non sto molto attento ad affrontare
I problemi nella loro realtà e bisogna farlo per cui io considero una benedizione le parole del Presidente del Senato che ha auspicato un dibattito franco e vivace
Lo ringrazio per le cose che ha detto ringrazio il Senato e quanti hanno collaborato per organizzare questo incontro ad offrire questa opportunità di riflessione comune
La legge approvata dalla Camera va bene in parte
Ai direttori e basta
Ai direttori
E basta
Perché i direttori con una semplice letterina
Si tirano fu di affidamento di incarico di vigilanza si tirano fuori da ogni e qualunque problema
E gli ultimi
E quelli che le risorse non ce li hanno
Vice Besso sono gli ultimi saranno pochi nuovo
Gli ultimi sono l'ottantacinque novanta per cento di quanti oggi
Vi danno da leggere i giornali e di racconto no soprattutto in radio ma anche in tv che cosa che cosa accade la legge così come è venuta fuori dalla Camera non va bene
In al Senato con un pizzico di fatica debbo dire la verità sia pure informalmente quindi non so se sto commettendo qualche gaffe
Sono stati presentati degli emendamenti che non sono stati ufficialmente annunciati quindi c'era come un'aria di mistero attorno a questi emendamenti
Da alcuni senatori
Che ringrazio senza citarli perché non vorrei mettere in difficoltà insomma che hanno provato anch'
Farsi carico dei problemi veri per evitare di non ripetere le stesse cose io provo ad affrontarne qualcuno poi
Supplico
Gli altri colleghi di integrare perché non non è un
Argomento da cinque minuti o da dieci minuti dire che cosa non va in quella legge
Proviamo a studi
A seguire
Uno schema che ho in testa
Ma ve l'immaginate una rettifica senza commento come viene prevista dalla legge
Se nella affermazione si scrive Iacopino ha rubato il Colosseo basta passare per i fori nonostante le limitazioni di traffico
E si sa che non l'ha rubato ma se si scrive Iacopino ha rubato cento hai Pad
E invece mi ha rubate mille Iacopino scrive dice guardate che non è vero che ho rubato cento riparte il messaggio che passa e che Iacopino non è un ladro
E questa cosa non va bene questa cosa è stata fatta a beneficio non so di chi perché questa attività di sensibilizzazione insieme alla Commissione giustizia della Camera
Era stata fatta e i gesti di consenso ad obiezioni di questo tipo erano molto vivaci vado per
Vado per titoli
Ancora sulla rettifica
Vi immaginate il corrispondente da Marino
Che si mette a litigare con il direttore del Messaggero che non gli pubblica la rettifica che lui richiede
E che cosa deve fare
Cinque ora l'articolo lordi tre quattro euro si deve rivolgere ad un magistrato
Per farsi che lì venga ordinato al direttore di pubblicare la rettifica queste un'altra delle cose
Un po'contorte che ci sono nella normativa così come uscita così come è uscita dalla
Dalla Camera cioè
A parte che
La rettifica un valore
Se immediata se si deve avviare un procedimento conti porgendo sì ad un magistrato per poi vederla non su dopo quanti giorni
Perde tutto io so perché non non finga di non sapere che con una sensibilità che apprezzo e della quale sono grato ci sono senatori che hanno
Ipotizzato la documentata richiesta di pubblicazione di rettifica come una esimente per il responsabile di un errore non mi occupo di chi
Fa operazioni non mi voglio occupare non mi interessa se
Se vengono scoperti l'ordine interverrà da un punto di vista disciplinare con chi in malafede di compie compie delle operazioni non ci interessa ma gli errori si fanno ma non per iscritti nei perché si fanno perché nella natura umana
Quindi io sono
Grata questi senatori che hanno posto questo problema
Così come dicevo sono grato al Presidente del Senato perché ha centrato uno degli argomenti
Vitali per la libertà dell'informazione
Non parlate solo delle querele temerarie vi prego parliamo delle liti temerarie perché vedette arrivare il preannuncio di un'azione civile per un milione di euro
Eh beh insomma e paralizzante che con i tempi che non sono quelli che desidereremmo tutti dell'amministrazione della giustizia tu sei la solennità della sala forse non mi consentirebbe di dire sotto scopa ti senti sotto scopa
Per quattro per cinque anni la limitazione della tua libertà e considerevole con una semplice lettera non con un atto formale di un avvocato ma vi pare possibile
Che non rischi nulla e che in qualche caso qualche tribunale si spinga perfino a disporre la compensazione delle spese di giudizio
Non lo so in che mondo vivano
Allora porta proviamo e concludo perché credo di che siano volati via
Proviamo a calarci nel mondo reale
Se
I colleghi che guadagnano meno di dieci mila euro l'anno
Da attività giornalistica tasse comprese
Smettetela spero di lavorare tutti i quotidiani italiani dovrebbero più che dimezzare la foliazione
Forse non sarebbe male potremmo dire con una battuta non lo so
E i notiziari non parlo del delle grandi reti i notiziari di tutte le TV private dovrebbero dai due tre minuti forse sono uno potrebbe
Scambiare qualche parola tavolo insomma non avendo una notizia che si ritiene ma la situazione e questa
La Camera invece ha ritenuto sulla spinta emotiva condivisa
Per delle cose che stavano accadendo in quella fase D.P.R. per poter dare solo una risposta all'esigenza di tirar fuori i direttori
Leggi che vengono fatte sulla pressione di fatti specifici non sono mai mai delle buone leggi questa non è una buona legge
Grazie Enzo
Dunque la parola adesso Franco CBP e il segretario della federazione nazionale la stampa
Grazie Presidente grazie subito dal Presidente Grasso le parole che ha
Pronunciato in apertura di questi lavori per l'ospitalità che ci dà e anche per l'attenzione che sta dedicando ai problemi dell'informazione del suo lavoro e della sua libertà anche in altre circostanze
Come quelle di tanti colleghi che stanno rischiando il posto di lavoro situazioni incomprensibili o per decisioni
Dai limiti della legge se non fuori dalla legge come quella del caso dell'Adnkronos al quale va
Collega il quale va tutta la nostra sulle diretta il sostegno
In quella giornata come questa che gli atti sti impegnati a interloquire proprio con le istituzioni
Ed è da qui che voglio partire i giornalisti vogliono
Nelle loro organizzazioni
Più profonde il sindacato storico che ha più di cento anni l'ordine le associazioni che si sono costituiti e per la tutela della libertà e della dignità del lavoro dei giornalisti
Che non è condizione secondaria rispetto alla libertà dell'informazione quando visto non è libero dissi di operare con dignità e con serenità succede può succedere di tutto
E gli effetti Barozzi a sono gravi e allora oggi c'è la tendenza a vedere le istituzioni
Assimilate sono i cattivi esempi della politica che non riesce a fare tutto bene la stessa cosa però capita l'informazione
Che non sempre fa tutto bene fa ugual fa ugualmente male come fa male certa parte della politica e non per questo la stampa va eliminata o le associazioni vanno eliminate
è un problema su cui bisognerebbe discutere forse un tantino di più
Non penso sia fuori luogo questa osservazione e quando parliamo come oggi della legge sulla di formazione delle modifiche che chiediamo vengono introdotti alla legislazione l'ordinamento italiano Italia
Già troppo
Troppe volte è stata come dire sanzionata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo l'ultima appena pochi mesi fa giudicando la sanzione del carcere per i giornalisti per questo tipo di reato sproporzionata alla
Ai fini che si vogliono perseguire
E allora quindi il fatto che la Camera elimini il carcere è un fatto positivo quindi non dico che tutto da buttare quella legge quindi stiamo attenti intende ecco e siccome il processo parlamentare dei della lire della
Del MIUR processo legislativo diciamo così non è semplice nel nostro Paese
Non vorrei che anche in questa circostanza rischiamo qua un passo dal traguardo di perdere diciamo così che risultati possibili
Io vorrei una riforma molto più avanzata di quella della Camera non vorrei però che ciò che di positivo alla Camera è passato cadesse vorrei che trovasse la definizione in legge quindi è nell'approvazione in questo ramo del Parlamento magari con un ritorno con gli emendamenti giusti
E possibile nella condizione politica che viviamo in tempi rapidi all'altro ramo della Camera del Parlamento perché possa possiamo avere una legge se non
Completamenti innovativa almeno di cambiamento che va nell'indirizzo giusto quindi e non vorrei perdere assolutamente il risultato questo primo risultato lo dico con franchezza certamente poi ci sono alcuni punti
Che
Chiedo
Come hai Iacopino come farà fra poco in maniera molto più dettagliata lo sportello anti querele
Che col quale che che lavora insieme a noi insomma e con le associazioni con l'articolo ventuno e altre e giuristi democratici che
E alcuni emendamenti se possibile vengono Racco accolti già adesso e altri invece se non fosse possibile faccio parte da subito
Di un processo legislativo diciamo così supplementare abbreviato diciamo così se è possibile magari con l'intesa nelle Commissioni perché si possa legiferare in sede legislativa
Per cambiare radicalmente co la nostra legislazione sulla sulla materia avendo ben chiaro che dobbiamo preservare il diritto all'informazione il diritto di cronaca
Tutelare il lavoro e l'autonomia Brescia dei giornalisti e le loro fonti eh
Introdurre norme serie è veramente efficace di tutela della dignità delle persone eventualmente danneggiate
O dei valori o dolosamente da qualche nel giornale o da qualche giornalista con molta
Franchezza questo allora per come
Adesso la legge quindi il punto dell'invaso del carcere lo considererei vorrei considerarlo un punto come dire affermo
E acquisito
Sicuramente ci sono dei punti che manca li ha rilevati peraltro sede del Senato oltre che adesso il collega Iacopino per l'ordine
E evidente che pannolini per noi ce la delusione dell'assenza di un intervento forte sulle liti temerarie condivido quel qui conia copino c'è qualcosa di indicativo sulle
Prego il tema del Niguarda delle liti temerarie
Una proposta specifica la farà proprio il collega Santo Della Volpe anche nella misura della sanzione possibile che si chiede di introdurre personalmente pensavo fosse possibile l'Otello anticipo
Ne è una misura maggiore di quella che proporrà il collega ma mi dicevano che i giuristi ci consigliano di stare a quel tetto già questo sarebbe importante perché molte
Accanto alle querele temerarie ci sono oggi molte istanze dei risarcimenti in sede civile fatte spesso da malfattori malfattori accreditati
I quali e però hanno soldi e per pagare avvocati importanti
E si presentano spesso bene perché non sono malfattori che stanno in campagna spesso stanno in luoghi
Molto protetti molto nobili diciamo così
E ottengono silenzio stampa su circolazione particolare che riguardano la vita economica piuttosto magari che altre situazioni che vanno invece a danneggiare interessi pubblici o interessi di utilità sociale di utilità collettiva
è
Lì si trova spesso esposto il collega deboli collega che non è inquadrato in una relazione che collabora da freelance per pochi euro pezzo che viene in
Interrogato duramente dai suoi capi
Sulle sue fonti
Viene avvertito che forse bene non crearsi una grano che pure ed è costretto a scegliere di non crearsi una grana salvo che
Non faccia comun quella sua parte magari in un sito web che si è creato in un giornale web e allora corre il rischio personale come abbiamo visto nella collega Castaldo
Più volte Express fortuna la giustizia spesso ci dà ragione su questo ma non possiamo non non siamo in grado di affrontare
Queste situazioni volte allora la sanzione prevedere una
L'idea di dissuasione nuvole dissuasione contro queste liti temerarie credo sia fondamentale altro punto che chiederemo fosse inserito in questa fase se è possibile
Un chiarimento sul segreto professionale del giornalista la legge dalla Camera introduce un elemento di novità importante
Viene riconosciuto il segreto professionale anche i pubblicisti presente Grasso sa bene
Quanto soprattutto i pubblicisti penso alla Sicilia per esempio manca la mia terra ad altre terre nel colpite da ma la vita
Siano abbiamo una copertura informativa di base che nasce dei pubblicisti che stanno sul territorio
La loro Pillon disporre per Desio oggi del segreto professionale diventa un pericolo persino personale una un momento di difficoltà ulteriore oggi viene riconosciuto finalmente nella legge proprio la Camera
Che sia cosa che vale anche la tutela della fonte vale anche per il giurista pubblicista quindi per il collaboratore che sta sui territori
è però si dice anche che se c'è una querela per diffamazione o altro e il giudice lo ritiene quel collega è tenuto a dare la fonte a rivelare la fonte e lì magari si ricrea una un problema di nuovo di pericolo corre per trovare una
Motivo un elemento di cautela di tutela diciamo così non lo so in che modo giudicano e si possa fare ma gli specialisti sicuramente saranno in grado di
In grado di è in grado di trovarlo noi
Abbiamo notato anche qualche come dire insufficienza nella parte che riguarda l'informazione Web
E qui ieri difficile forse servirà
Una legge specifica a parte ma perché qui si continua il Presidente giustamente ha osservato
Il problema della rete ed di ciò che può accadere in reti a volte
In termini di danno anche per la persona senza possibilità di intervento
Credo che qui in occorra comunque intanto almeno stabilire alcune cose andare sempre incontro al soggetto il più debole e la legge generale con sinergie do più debole
Spesso il querelante
Non sempre così come abbiamo visto è se pensiamo ai giornali che si fanno in fretta e con un direttore responsabile e così via che magari hanno una diffusione in un territorio è
E che dista di tre mila chilometri dal luogo in cui ci può essere uno al personaggio
Che si sente colpito e che tipo intenta una causa e ti costringe a spostarti da a Palermo a Monza e capita spesso non lo dico a caso
Ecco quel giornale spesso delle chiudere perché non è in grado né che di pagarsi le spese per andare opere per il lo so per incarico all'avvocato in quel Tribunale la per andare a Monza allora forse bisogna su questo capire se si può introdurre un
Con un correttivo così pure
Ci piacerebbe
Un chiarimento qui magari l'ordine potrà dare sicuramente una mano anche più del sindacato dei giornalisti sulla misura interdittiva che viene prevista i casi di recidiva a carico dei giornalisti io sono un po'perplesso su questa come minimo e la collega lei direttamente alla rettifica ho quasi finito sì
La rettifica lasciamo tra ENI sostenitori principale della perché del attese della rettifica documentata
Così come esce la legge dalla Camera la rettifica una rettifica qualsiasi chiunque
Scrive quello che vuole smentisce quello che vuole non importa che sia suffragato da una contro verità inoppugnabile o documentata che correggo previdenze davvero un falso se è stato compiuto un danno e questo credo sia un problema questo può alimentare un circuito
Diciamo non buono per l'informazione che magari è costata pubblicare così le cose quel giorno dopo chi tornerà addosso giustamente a quel punto quindi
Ecco siccome la rettifica deve avere un quel valore forte di esimente dalla della punibilità
Vedete dei di Prodi e processi per il giusto in questo caso cerco ci deve essere la possibilità di un di un chiarimento reale sui fatti in caso contrario
Io credo che vada introdotta comunque una norma che stabilisca
Che se la rettifica
Semmai è pubblicata
Con cent con commento
Possa ancora esserci più un
Fase di procedibilità al contrario se la rettifica è
Definitiva in qualche modo ed è chiara
Cont contrappone una verità vera diversa Correggio da verità sbagliando ma il vero valore in quel caso non si può non è neanche procedibile è un tetto ecco più
Compatibile per quanto riguarda il danno e patrimoniali misurati
Ultimo punto e ho finito perché l'idea di tante altre cose ma c'è per fortuna e il collega dello sportello anti querele che sarà molto dettagliato mi piacerebbe
Che si può uscissi a introdurre un principio di collegamento tra
I due processi noi abbiamo parliamo oggi di diffamazione quindi parlo di un reato e di una legge che riguarda il diritto penale
C'è e tutto il procedimento civile che rimane aperto e che oggi è di chi sta diventando il vero limite per la libertà della informazione
Contenti peraltro lunghissimi dei entro il quale può essere presentata la richiesta di risarcimento danni e questo diventa veramente l'elemento maggiore di intimidazione della stampa libera e del
Dell'esercizio professionale ha corretto che ovviamente impone che il giornalista sempre con correttezza si comporti
Correttezza che a noi piacerebbe fosse Accio come dire potesse avvenire potesse godere
Di una verifica preliminare a qualsiasi causa a qualsiasi ipotesi di causa qualunque legge venga fuori da un Giurì parlare da dell'informazione ma
Questo sappiamo che è stato un capitolo espunto anche stavolta la Camera grazie vanno introdotto
Grazie grazie Franco solidi abbiamo ascoltato l'ordine dei giornalisti
La Federazione della stampa quindi l'ordine Sindacato giornalisti adesso ascoltiamo
Il parere degli editori do la parola Giulio Anselmi prego grazie al bel mi associo naturalmente
All'apprezzamento per
L'atteggiamento del Presidente del Senato nella sua astensione alle tematiche dell'informazione
Quello di cui oggi stiamo parlando è uno dei temi che vedano vicini editori ai giornalisti che hanno un interesse comune alla difesa e alla quarta dell'informazione
Che vorrei ricordare perché c'è stato un caso
Abbastanza recente in cui si è fatta molta confusione che una cattiva informazione falsa e scorretta non può essere contrabbandata per libertà d'opinione certo
Questo è un punto di partenza l'altra cosa
E che
Nei giornalisti né gli editori coinvolgano hanno diritto a essere un sistema H statale e incognito
Ma non vogliono neanche essere inopportunamente Tremonti e pesante la funzione
Della legge che anche se
I passi avanti che si fanno Spano lenti spesso annunciati ma poi
Mai avvengano dovrebbe finalmente arrivare ad un'approvazione
Ci sono
Alcuni punti
Nella nuova disciplina che sono
Quelli che gli editori e sostanzialmente anche i giornalisti hanno chiesto prima di tutto
Che non ci sia
Pena detentiva come è stato chiesto da varie istituzioni internazionali
Per la evidente sproporzione è questo nella nuova legge ci sarà
Una disciplina delle rettifiche che
Consenta la non punibilità parchi effettivamente fa alla a rettifica qui trovo molto giusto interventi dia copino perché
Da questo punto di vista la
Norma sicura piuttosto della difesa dei giornalisti che non della correttezza dell'informazione questo dovuto ai cittadini
E poi infine
La richiesta che la responsabilità del direttore non sia oggettiva come oggi ma richiesta dolo o colpa grave
Io
Ho fatto il direttore per una trentina d'anni sono arrivato ad avere un centinaio di procedimenti penali contemporaneamente
Per situazioni che in larga misura non avrei potuto controllare perché allegati ai dizioni locali Xhimi dei giornali che dire
E questo è
Il terzo punto che la nuova normativa sistema a mio avviso positivamente
Oppure con quella precisazione
Fatta da Iacopino e da me condivisa
Poi ce ne sono altri tre c'è un limite
Per il risarcimento del danno non patrimoniale questo non è contenuto al momento nella legge anche il senso che ci sono già depositati alcuni emendamenti al riguardo
Poi c'è
La prescrizione verrete per una causa civile ecco qui gli editori come molti giornalisti ritengono opportuno che la prescrizione breve dev'essere
Di un anno
Perché è necessario prima o poi che si sappia che la questione viene definito
E da ultimo il tema dell'intimidazione che è stato sollevato da tutti
Soprattutto le cause civili
Diventano spesso è un elemento di intimidazione
Per i giornalisti e anche per gli editori penso soprattutto ai piccoli editori o agli editori di giornali
Nettamente profilati dei giornali che spesso hanno coraggio ma anche non hanno speso altrettanto denaro
Per questi
La la causa civile prima ancora della querela ma anche la querela naturalmente sono una forma di pressione psicologica
Ecco chi intenti una causa civile o penale senza sufficienti elementi
Bene questo signore deve pagare un qualche prezzo
Quale deve essere queste apprezza bene deve essere un pezzo proporzionato degli editori ritengono
Che una sanzione da cinque dieci mila euro sia ridicola
Soprattutto quando faccia riferimento a immaginiamo il potere economico
No sono cinque mila euro per un importante imprenditore mille e anche per un'importante politica diciamo la verità al civile quindi questa misura va assolutamente
Rivista in modo che ci sia un tetto R. ente
Per le liti temerarie grazie
Grazie Presidente
Santo dei lavori corporis coordinatore dello spot l'antica nelle premesse
Grazie grazie soprattutto dell'ospitalità al Presidente Grasso eravamo sicuri che avrebbe risposto positivamente la nostra richiesta avanzata di questo incontro come forze politiche in questa
Autorevolissima sede che il Senato della Repubblica per le modifiche alla legge sulla né diffamazione il nostro gruppo di studio formato dallo sport nello sportello antico perché le temerarie intitolato al nostro
Amico compianto mai abbastanza compianto Roberto Morrione
è composto dai legali e dalle associazioni ne voglio citare delle FN sei a libera informazione del gruppo con i se l'articolo ventuno senza dimenticare la stampa l'Associazione stampa del Lazio di altre regioni
Che lavorano in questo sportello danni e che apposto alla base delle proposte di modifica della legge sulla diffamazione il diritto della persona
Del cittadino delitto darvi un'informazione pulita corretta e rispettosa ma anche libera da ogni forma di condizionamento sia fisico che patrimoniale
Oggi viceversa per un cronista è molto alto rischio di essere minacciato con una richiesta di risarcimento in sede di tribuna recepire né appena parlato spesso milionaria che condiziona pesantemente la libertà di fare le inchieste di pubblicare notizie scomode ma vere
Soprattutto in quei territori lo voglio rimarcare quei territori colpiti dalle mafie e dalla corruzione e che sono ormai in tutt'Italia non c'è più il sud o nord da questo punto di vista
Ecco che le temerarie le liti temerarie sono spesso usate come una clava vere e proprie clava come intimidazioni per impedire che l'opinione pubblica venga a conoscenza di notizie importanti tuttavia anche se spesso questo il clima nel quale lavoriamo come cronisti
E l'avvocato oggi in giornali tv Radio piccole grandi giornalisti italiani
Noi
I giornalisti non chiediamo immunità né i giornalisti sostengono l'impunità per poter fare quello che vogliono questo deve essere chiaro noi chiediamo la possibilità di garantire all'opinione pubblica un'informazione corretta approfondita e libera
Le macchina del fango come vengono denominate
Devono essere stroncate non sono in formazione e soprattutto non sono la nostra informazioni
Detto questo e pur sapendo che l'informazione in questi anni è profondamente cambiata modificando le offerte informative sia nei giornali che sul web
Pur riconoscendo che è cambiato anche il ruolo di responsabilità dei direttori i teniamo che il redattore soprattutto quando è esposto impegnato nel lavoro quotidiano di inchiesta non possa e non debba rimanere mai da solo
Nel caso di una querela in sede civile o di un procedimento penale per diffamazione
Il redattore il cronista deve sapere di aver intorno a sé una redazione un direttore e anche un editore che lo incoraggi e che crede nel suo lavoro che lo difende
E nel caso del direttore che si prende la responsabilità in ogni sede della sua inchiesta o della sua notizia pubblicata il giornalista se resta solo diventa vulnerabile diventa attaccabile
Se isolato soprattutto quando isolato in casa propria
Una legge non può nostro avviso se paga che la responsabilità del redattore da quella del direttore e dell'editore una separazione di questo tipo sarebbe implicitamente una lesione della libertà di stampa perché diminuirebbe le possibilità di difesa
E di solidarietà del giornalista e quindi anche la voglia di pubblicare ahimè
Spesso la notizia
Sulla quale testo che è stato approvato dalla Camera noi riteniamo di poter fare alcune considerazioni che il testo presenta alcuni punti che riteniamo positivi cominciamo da quelli positivi
E positiva l'abolizione del carcere che ha l'obiettivo numero uno nostro de fondamentale che venga abolita e che venga abolito il carcere
Per un reato che comunque riguarda le libertà di espressione di opinione
E positiva l'esclusione dei siti internet nella versione approvata dalla Camera in discussione al Senato se non ricordo male come numero mille centodiciannove qui siamo più chiari fino in fondo
è scomparsa la formulazione secondo la quale la normativa sulla diffamazione si applicava anche i siti internet aventi natura editoriale bene che sia così
Perché era una dizione equivoca che ha sempre sollevato le proteste della rete internet una dizione che anche lei rappresentanza del giornalismo hanno contestato non perché in Rete diciamolo non perché avete tutto sia lecito per carità
Ma perché bisogna distinguere tra i siti di giornalismo professionale tenuti quindi al rispetto delle stesse regole che valgono sul cartaceo e sul attivi televisione
Orario
Distingue tra questi siti e i blog
Per i quali ad esempio le regole devono essere devono avere modi e tempi diversi un esempio la gratifica entro quarantotto ore sostenibile per una redazione strutturata
Molto meno sostenibile per un blog bisogna studiare qualcosa di diverso per questi casi
è positiva la prescrizione dell'azione civile dopo due anni è un'innovazione che riteniamo importante perché limita questa spada di Damocle però avremmo preferito l'iniziale
L'iniziale proposta del testo costa come è stato chiamato alla Camera e quindi che diceva perché parlava di prescrizione che scattava dopo un anno non le proponiamo quindi la modifica un anno di prescrizione
E positiva l'abolizione della riparazione pecuniaria in aggiunta al risarcimento del danno perché si elimina un raddoppiamento dal carattere fortemente punitivo soldi più
No altre
Altre
Altri forme di risarcimento e positiva la trasmissione degli atti all'ordine professionale è importante perché apre la possibilità di un'autodisciplina della categoria
Che abbiamo se porticato e quindi anche a sanzioni eventuali dell'ordine dei giornalisti che posso da dovrebbero sostituire quelle penali voi sia dei tribunali civile è il tema del Giurì che a questo punto dunque si riapre ed è possibile ne discuteremo
Vi sono però alcuni punti è questo il merito forte della nostra delle osservazioni che riteniamo che debbono essere discussi
Il primo la rettifica senza commento noi sappiamo che il commento giornalistico alla rettifica è stato spesso usato per depotenziare o svuotare la rettifica stessa
E questo non ha giovato la credibilità della categoria presso l'opinione pubblica è vero però il divieto assoluto di controreplica lascia spazio a rischio che le che tifi che nascondano la verità dei fatti
Ad esempio un esempio limito l'amministratore corrotto chiede che sia precisato notizia affermando di non aver mai intascato duecentocinquanta mila euro tanto per dire in effetti netta scatti solo duecento mila
Ma se non c'è il commento alla rettifica la sola frase dell'amministratore farà pensare alle Tore che egli non è un corrotto
Nella nostra ipotesi si può introdurre un sistema di questo tipo se la rettifica dei quater pubblicata la rettifica spesa estingue il contenzioso nel senso che con la rettifica pubblicata non si può ricorrere alle vie legali sia in sede penale che civile
Segnala che è tipica il giornale appoggio e il giornalista ovviamente decide di controreplicare con un proprio ulteriore commento
La persona che si è cara ritenuta diffamata e che aveva chiesto la rettifica può ricorrere a questo punto le vie legali perché questo perché se il giornale replica
è forte sa di aver trattato in precedenza non di un errore non di aver fatto terrore ma di avere la carta come si dice in gergo i tre colleghi giornalisti lo capiscono no di avere in mano la prova di quello che è stato scritto e quindi si può andare anche il un'eventuale
Contenzioso questo
Quindi della rettifica no precisa che si tratta di una replica che entra all'interno dei confini e della libertà di stampa di interpretazione di proposizione dei fatti è appena stato
Seconda misura che chiediamo di e modificare in sede qui al Senato
Quella contro le cosiddette querele temerarie il disegno di legge approvato dalla Camera dice che virgolette no testuali il giudice può altresì condannare il querelante al pagamento di una somma da mille a dieci mila euro
In favore della cassa delle ammende
è un importo troppo modesto se l'intento è quello di scoraggiare le azioni intimidatorie le organizzazioni di categoria dei giornalisti avevano avanzato
In questi anni e la richiesta che il querelante depositasse somme che vanno dal dieci al cinquanta per cento della cifra che si chiede come risarcimento attesa riforma cautelativa tiranno prevista mediamente
C'è negli emendamenti ma non lo riproponiamo di nuovo perché sta
Nonostante questo si potrebbe abbinare questa richiesta alla aumento dell'accisa al
Ci a cui può essere condannato il querelante alla Cassa delle ammende portando almeno le somme da tre mila trenta mila euro come minimo
No
Se non a cinque mila cinquanta mila ma questa è diciamo la
La
Info ulteriore almeno aumentare quello e poi passare a quella forma diciamo di dal dieci al cinquanta per cento
Va comunque chiarito che il comma tre bis dell'articolo quattro centoventisette del Codice di procedura penale riguarda appunto la querela in ambito penale
Le vere quelle temerarie vengono però quasi sempre presentata al tribunale civile con richieste di risarcimento spesso milionarie quanto avventate le famose liti temerarie abbiamo detto
Proponiamo quindi di aggiungere una modifica inserendo quale ultimo comma nell'articolo novantasei del Codice di procedura civile
Rubricato come responsabilità gravata la seguente frase che poi se volete possiamo poi no distribuire tranquillamente a chi ne è interessato
Se risulta che la parte soccombente nel giudizio avente ad oggetto il danno derivante da una pubblicazione che tenuta lesiva della reputazione o contrari a verità
Agito con malafede o colpa grave e nel contempo che esulta accertata la corretta pubblicazione della rettifica prima della notificazione della domanda o la sua omessa richiesta
Il giudice su istanza dell'altra parte condanna la parte soccombente
Oltre che alle spesi anche al risarcimento dei danni da liquidare se in via equitativa ma comunque in misura non inferiore al dieci per cento della somma richiesta con l'azione
Potevamo anche chiedere di più ma non siamo abbastanza legati al fatto che il dieci per cento alla Regione sì di quando dice che è bassa come cifra però è già abbastanza forse per essere un deterrente e comunque si introduce il principio
Il terzo aspetto che riteniamo di
Poter avanzare modestamente no e un modifica una richiesta di modifica il tetto massimo del danno patrimoniale
L'introduzione di un tetto massimo del danno patrimoniale riduce il margine di discrezionalità nella sanzione ma la nostra proposta è di rendere il danno patrimoniale
Proporzionato alla potenzialità e possibilità economica del giornalista e comunque non superiore a trenta mila euro di questo anche con gli AQP non mi ricordo avremmo discusso abbiamo portato avanti anche in camera alla Camera deputati la richiesta
Quarto punto la responsabilità del direttore
Riteniamo per le motivazioni esposte poco fa che il direttore debba rimanere responsabile di ogni pubblicazione
Anche perché ai sensi della legge attuale ogni testata deve essere registrata presso il Tribunale col nome di un direttore fisicamente e giuridicamente responsabile
Chiediamo quindi che sia soppressa la delega delle funzioni di controllo a uno o più giornalisti così come è scritto nell'ultimo comma dell'articolo cinquantasette modificato dalla Camera dei deputati
In subordine
In considerazione della nuova configurazione del sistema editoriale italiano
Possiamo anche
Arrivare a sostituire il medesimo comma dell'articolo cinquantasette con una frase di questo tipo il direttore responsabile di cui al primo comma
In relazione alle dimensioni organizzative e la diffusione del quotidiano del periodico della testata giornalistica radiofonica o televisiva non che delle testate giornalistiche on line e registrate i sensi dell'articolo cinque della legge otto febbraio mille novecentoquarantotto numero quarantasette
Può delegare con atto scritto avente data certa e accettato dal delegato le funzioni di controllo a uno o più con direttori o vicedirettori
Idonea svolge le funzioni di vigilanza di cui al primo comma quindi noi vorremmo che fosse limitato ai caprini alcun decreto col vice direttore questa eventuale dei locali
Sussistendo i medesimi presupposti di cui al presente comma il vice direttore responsabile può delegare al particolari casi in cui non esiste il
Alcuni giornali piccoli questo accade dove non c'è il vice direttore può delegare queste funzioni di controllo a uno più caporedattore idoneo a svolgere le funzioni di vigilanza di cui al primo comma
I giornalisti delegati devono avere i requisiti di cui l'articolo tre della legge otto febbraio quarantotto numero quarantasette ovviamente dobbiamo stringere un pochino devo fare arrivo subito e siamo a fine
Di conseguenza a cascata cesserebbero alcune modifiche della legge otto febbraio quarantasette che non entro nei particolari perché riguardano appunto i giornali che hanno soltanto il caporedattore nove vicedirettore
Ultimo aspetto il diritto all'oblio
è un tema nuovo delicato ma impossibile da eludere nell'epoca di internet il diritto del cittadino assolto prosciolto da qualunque accusa vedere che questi nata la propria integrità morale penale anche della memoria imperitura di internet
Accade infatti che la notizia ad esempio di un arresto continua a comparire sui motori di ricerca anche quando la persona sempre restando in questo l'esempio viene completamente prosciolta
è vero che se pubblicata la notizia con pagamento toghe di ricerca la notizia cioè del procedimento ma spesso la pagina
La pagina iniziale con l'arresto compare
Appena si apre la ricerca ad esempio su un motore non faccio nomi ma che voi potete immaginare no mentre quella del procedimento va a finire nelle ultime pagine del motore spesso e necessario salvaguardare
Contemporaneamente il diritto però alla storia quindi a non eliminare il primo processo il primo dato di fatto a questo punto la per la soluzione potrebbe essere così articolata imporre
Chiedere imporre ai motori di ricerca di pubblicare nella stessa pagina sia la notizia ad esempio dell'arresto che eventualmente quella del proscioglimento in modo che compaia sia il dato storico iniziale che il dato storico finale
Va da sé che in caso di diffamazione pesante la così detta appunto macchina del fango il giudice possa comunque intima che la cancellazione dei siti
E la distruzione della notizia infangando ecco infanga ante quando dimostrato processualmente la falsità e la totale i spiegazione diffamatoria della notizia stessa e quindi e toglierla decisamente
E dal GIP del
Siamo queste sono le osservazioni e sulla quale noi riteniamo sia importante anche sui territori disturba alcol istituire una forma di
Così di Osservatorio sulle modifiche che verranno effettuate che vorremmo fare come libera informazione articolo ventuno ne parleranno poi i colleghi dopo
In modo da poter ampliare sempre di più la diffusione di questo tema nella discussione che abbiamo soprattutto in quelle zone che sono colpite e dalle mafie un osservatorio
Che è parte dal principio della
Totale fiducia che noi abbiamo nelle istituzioni in questa istruzione del Senato e poi la Came deputati
Di potere fare una riforma de una modifica della legge sulla diffamazione che venga incontro all'esigenza della libertà di informazione sia del cittadino che del giornalista grazie scusate
Grazie grazie tanto
Abbiamo chiuso la prima la prima sessione grazie
Posso
Grazie
L'anno ricco
L'ultimo
Giuseppe
No
Bene
Abbiamo ascoltato
Le opinioni le osservazioni in due anni
E le perplessità dei colleghi giornalisti dell'ordine della Federazione delle Associazioni
Che hanno potuto ascoltare anche i senatori della Commissione giustizia presenti in sala
E quindi adesso vediamo qual è la loro opinione sarebbe interessante capire cosa pensano anche dei dubbi e delle delle critiche che sono state avanzate in questa prima sessione
Voglio soltanto aggiungere una cosa sulle cose che sono state dette prima in qualità di direttore perché quella è una norma
Molto controversa lentamente nuove non non possiamo non dobbiamo dire certe responsabilità dobbiamo assumercene tutti i giorni però se vogliamo
Stare davvero
Nel Paese nella realtà
E ci sono delle realtà come la nostra in cui contemporaneamente ci sono ventisei desk in Italia a livello regionale che trasmettono pur ciascuno oltre centotrenta notizie al giorno che arrivano ciascuna d'accordo da collaboratori provinciali
Sulle quali non c'è controllo il controllo e di trovare un collaboratore che funziona un collega che gliela legga bene e non basterebbero cinquanta con direttori quindi io non voglio fare una difesa della categoria perché sono stato collaboratore precario redattore inviato quindi so bene che loro sono le persone che fanno davvero questo mestiere le dobbiamo tutelare
Però attenzione che subiamo fare delle norme che funzioni dobbiamo tener conto di alcune realtà nelle quali poi è illusorio pensare che uno possa controllare
Uno Stringer dalla provincia di Tunisi perché non parliamo neanche soltanto dell'Italia avere una catena di controllo tale che chi impedisca di finire
In un processo questo e se deve essere chiaro per tutti scusate la parentesi ma mi sembrava doveroso farlo allora al primo a parlare il senatore Giacomo Caliendo prego
Grazie
Dirò alcune cose che probabilmente porteranno anche meno e altri a presentare emendamenti oltre a quelli già presentati in Commissione anche in Aula alla Camera
E parto da un primo dato un primo dato e perché ci troviamo a questo punto
Perché il sistema ordinistico
La la responsabilità disciplinare non è stata attuata nel nostro Paese secondo le regole proprio dell'ordinamento dei giornali
Me ne sono occupato per anni quand'ero in Procura generale a Milano e
Avevamo un sistema che ha portato a non avere più pubblicato nomi per esempio di minori coinvolte nei procedimenti penali degli articoli pubbliche nei giornali pubblicate polemico
Ma veniamo a questa alla vicenda per come
Oggi viene vissuta
Vi è
Da un lato il diritto
Fissato l'articolo ventuno dalla Costituzione
E che va difeso a tutti costi dove non dobbiamo fare una legge che possa dire sia pure indirettamente il sapore di una limitazione alla libertà di stampa
Alla possibilità del giornalista di scrivere senza sentirsi condizionato
Dall'altro lato
Dobbiamo garantire un'effettività ha diritto dei cittadini a non essere offesi
Con notizie false o col notizia che impropria
E allora nel
In questi due
Dei che bisogna tutelare occorre
Individuare è stata individuata la rettifica badate
Una delle cose che per i già prima alla prima cosa che vedo non c'è
In questo provvedimento
Quant'è grande questa rettifica
Se per ipotesi lo scriva un giornale una rettifica di una pagine intere del Corriere della Sera
Che succede
Voi su tutti sapete che questo progetto di legge
E
Né più e nemmeno il prodotto di una serie di disegni di legge che sono stati presentati nelle ultime cinque legislature tra Camera e Senato
E che hanno
Le stesse parole
La prima questione
L'avevamo affrontato la volta scorsa era se era passata legislatura cernita avevamo immaginato allora trenta righe
Sono troppe sono o meno
Dobbiamo mettere un limite a quante questa rettifica prima questione
Secondo
Ma vi rendete conto che col primo comma dell'articolo uno vengono estese le disposizioni della legge sulla stampa alle testate giornalistico on line registrata ai sensi dell'articolo cinque
Tutti voi mi insegnate che non c'è un obbligo generalizzato di iscrizione
E se
Mi cancello
Dall'iscrizione
O se sono una testata giornalistica on line e che non ho descrizione
Non ho più le responsabilità o i doveri che da questa legge nascono
Per cui
Bisognerà discutere se e quale allargamenti fare visto solo proponente dei problemi
La rettifica anche qui voi vi ricorderete che
Quanto non vi è una rettifica ci si poteva rivolgere a Pretore quindi pensate di quanti anni ha ma riforma
Ex articolo settecento per richiedere l'ordine alla pubblica l'isola della rettifica
Perché non ha mai funzionato
Vi rendete conto adesso non lo sa se ha funzionato o no
Perché non c'è nessun collegamento con l'organo che dovrebbe applicare la sanzione amministrativa i casi di violazione dell'ordine del giudice
E nelle passate legislature era stato sempre introdotto
Che la sentenza
Eventualmente di condanna della giudice doveva essere comunicata prefetto per l'eventuale inosservanza all'ordine del giudice e quindi dell'applicazione della sanzione amministrativa
Voi mi parlate di
Non punibilità del direttore
Io voglio la non punibilità di giornalista
Oggi ha presentato l'emendamento ma forse va ancora migliorato nel senso che
Se il giornalista chiede al direttore e alla prova deve chiesta la rettifica oppure
Non alla prova e si rivolge a a al giudice per chiedere quel settecento come è stato previsto ma per quale motivo lo do dovrebbe essere agorà politica
Indipendentemente dall'esito Cavour
Alla sua richiesta
Così come per il direttore dei permessi e Ital senso presentato l'emendamento ma
Nel senso che dica calibrare la non punibilità mi resta in piedi problemi del risarcimento del danno ecco perché ho detto quello non lo ha affrontato l'avevo affrontato nella passata legislatura
Dovremmo valutare
Inaugura se sia possibile
Condizionare la non punibilità
E quindi la dichiarazione di uno imponibilità da parte del giudice
All'atto pagamento di un sesto oggi un giorno ottavo di quello che doveva essere la sanzione
Per l'illecito civile questo per ipotesi per i momenti un po'previsto solo all'anno un punibilità ma che riguardi penale
Badate anche sul risarcimento del danno
Anche qui su questa norma visionata un'altra cosa abbastanza che non ho capito
E ritengo abbastanza assurdo
Nella determinazione del danno derivante da diffamazione Commissioni mezzo della stampa o della radiotelevisione
E le altre tre Stati giornalistica
Registrata senza l'articolo cinque non valgono le stesse norme
Cioè i principi che vengono
Ho qui precisati all'articolo undici bis in base al quale l'eredità di risarcimento del danno a una
Ambito limitato di applicazione non si comprende perché
Anche questo credo che dovremo rivederlo a ragioni SIDI quando dici stiamo attenti perché io ho già letto una serie di articolo a cominciare da quelle di mezzi Daryl e i quali dicono ma nella ipotesi aggravate preferibile e ci sia ancora la detenzione
Io credo che mai dobbiamo da un lato mantenerti fermo quello che è stata fatta la Camera migliorare il testo
E
Mentre sono perfetta venda quarta individuare
Un limite alla rettifica
Badate che diventa difficile dare a a meno che non si considera quel famoso giuridica di informazione
Dare allo stesso Direttore del giornale
La valutazione della corrispondenza della rettifica la verità del fatto
O
Ho qualche difficoltà e più corretta alle correttamente ve lo dico ho qualche difficoltà a pensare
Che il direttore del giornale valuta la fondatezza o meno della rettifica dovrebbe essere un terzo non lo so pensiamoci potrebbe essere questa soluzione
Da ultimo
E qui mancano alcune cose sul diritto all'oblio è stato già richiamato
Perché lo dico badate il ventisette gennaio
Qui a Roma la sede del dell'Unione europea Bruxelles
Già Garelli che vice capo dell'unità della protezione dei dati personali e della direzione generale giustizia e della Commissione europea
Ha presentato una bozza di Regolamento per il diritto all'oblio allettarvi per Bari tutti gli Stati europei e che dovrebbe essere oggetto di approvazione durante il semestre italiano e già abbiamo
Ad ad avere da qui da luglio in poi
Una quindi a riflessione ulteriore
Andrebbe fatta anche qui io
Ho
Presentato un emendamento con il punto senza sanzione
Nel senso che il diritto all'oblio previsto che per i motori di ricerca il setto passata poli per richiedere la lo dice non è più corrispondente alla realtà poi chiederà giudice la cancellazione
Basta nono previsto sanzioni per non è previsto nulla non so se è efficace se è tale da poter garantire
All'attuazione poi incompleto dell'eliminazione di quelle che un danno
Finisco
Ecco
Io son d'accordo sull'affidamento dell'incarico da parte dice del direttore responsabile ad un altro
Che sia di vicedirettore perché allora non spetti non mi spiego se non vi ricordo male la battaglia che voi giornalisti avete fatto almeno negli anni passati
Ed è stata un po'esagerata che dalla Corte affermata dalla Corte costituzionale che hanno un pubblicistica
Può fare il direttore all'un pubblicista o può fare un vicedirettore e per quale motivo allora viene dato sulla giornalista professionista e non una pubblicità rotto
Ad
Aderisco alla tesi del vicedirettore ho diretto o condirettore
In modo da limitare i soggetti che possono essere
Delegati
E da ultimo sotto il profilo della
Badate noi dobbiamo il realizzare
Un qualche cosa che ispiri fiducia
Noi dobbiamo realizzare un rapporto che sia basato sulla correttezza del modo di agire tra il giornalista tra i giornalisti in genere e i cittadini
Se realizziamo questo non c'è bisogno di sanzioni civili o di sanzione penale
La
Rettifica la corretta il rapporto tra giornalisti e cittadini dovrebbe essere tale da chiudere qualsiasi questione sia sotto il profilo civile si sotto il profilo penale perché se non raggiungiamo questo risultato
Di chiudere definitivamente qualsiasi questione
Noi ci ritroveremo da qui a qualche anno nella stessa situazione di oggi di una conflittualità basata sui tempi anche dei processi che durano per ridurlo
Ultima considerazione badate alla prescrizione dei due anni o di un anno
E decadenza siamo lettere intende civile
Non è che si prescrive il processo
Solo l'azione
Che serve realmente signora è deve avere
Ma
Grazie grazie grazie senatore apprezzo moltissimo la parte finale del suo intervento perché secondo me proprio questo il punto cercare di trovare
Un equilibrio è una soluzione che
Impedisca a voi i contenziosi sono assolutamente d'accordo con lei pensatore cassone vicepresidente da come
Grazie io cercherò di affrontare alcuni dei molti temi che riguardano questa materia
Concretamente con riferimento e prendendo spunto da alcuni degli emendamenti che stati presentati
In premessa però vorrei non vorrei smontare entusiasmi per dire che siamo in dirittura d'arrivo perché ricordo che anche proprio nell'ultima legislatura arrivati nell'Aula del Senato
Pugliesi disvelato l'animo ma netta
Della maggioranza dei senatori che hanno affossato una legge che poteva passare in maniera positiva e quindi tutto si era bozze bloccato ancora una volta
Sì riproviamo in questa legislatura siamo alla fase emendativa in sede di Commissione giustizia abbia già presentato gli emendamenti e ben venga questo convegno anche per sollecitare la Commissione
E il plenum del Senato a intervenire su questa materia e vediamo un po'come si si muoveranno le acque
E se sarà cambiata la maggioranza ma ne tale della passata legislatura e con voto segreto aveva bloccato la riforma
Parto dalla prima questione che rappresento un emendamento che è un po'una provocazione
Però credo che sia fondamentale ricordarlo nello spirito delle che ci viene suggerito dalle organizzazioni internazionali dall'ONU in particolare da una risoluzione del Consiglio d'Europa del due mila sette
Che invitano tutti gli Stati
Non soltanto eliminare il carcere ma a depenalizzare
Il che vuol dire che in materia di diffamazione bisognerebbe fare un salto che io ritengo di cultura di civiltà sociale
Per eliminare la questione penale magistratura penale
E passare tutto sul fronte civilistico adeguato con sanzioni adeguate certo per eliminare l'Interreg questo tra l'altro anche nell'ottica generale del nostro Senato e del nostro Parlamento
Che sta proprio in questo periodo
Rivedendo
O sanzioni penali e cercando di depenalizzare il più possibile per lasciare intervento delle procure del giudice penale soltanto per i casi di grave allarme sociale
Per il resto si cerca di
Andare a sanzioni amministrative civile o di altro genere
C'è un emendamento esplicito che dà una delega al Governo in questo senso che siano accordi avrebbe poi la più ampia delega in materia di depenalizzazione mi rendo conto benissimo che il Parlamento non è maturo forse neanche il Paese
Per una proposta è una riforma di questo genere però tengo ci tengo a dire che comunque va fatto questo discorso per ribadire
Che questo diritto fondamentale va tutelato nella maniera adeguata e più profonda possibile
Rapidamente secondo aspetto che è stato ricordato
A quello delle
Liti temerarie querele temerarie è un punto molto importante e che non è soltanto citato per la mole di disquisizioni teoriche
E un punto che viene molto sentito veramente a livello di giornali soprattutto locali di piccoli giornali e la forza intimidatoria dell'azione civile contro e della querela sono no
Compro planning proprio di scrivere
Giornalisti e pubblicisti che non si mettono neanche più alla ricerca di notizie
E lo dico provenendo anche per esperienza anche di vita passata sapendo
Il lavoro enorme e anche le volte pericolose che fanno i giornalisti e ricordo come soprattutto questo settore che riguarda i giornalisti che vogliono fare giornalismo d'inchiesta di indagine nei confronti dei grandi poteri
Ne cito alcuni venendo da Venezia chi scriveva sulla questione ad esempio MOSE Grandi navi appalti pubblici subiva citazioni enormi
Per danni enormi e querele a non finire con tutto quello che consegue avendo perso e abbiamo perso giornalisti pubblicisti per strada che non vogliono più correre questi rischi qualcuno continua
Fortunatamente a farlo ora qual è la proposta che viene fatta non ci potremmo tranquillamente inserire sono due emendamenti uno per la procedura penale una quella procedura civile utilizzando degli istituti che già esistono
Correggere precisare quegli istituti per fare in modo che
Nel civile nel caso come veniva citato della volpe poco fa
Di dolo o colpa grave a un certo punto si arrivi se viene riconosciuto che si tratta di una lite temeraria dal giudice oltre che le spesi di cui eccetera pagamento a favore del richiedente di una somma indi equitativa montante un decimo mal
Insomma la cifra
è meno importante il principio che deve passare
E lo spesso in maniera analoga viene fatto per il penale con l'intervento sull'articolo quattro centoventisette
Proprio nel caso in cui si dimostra che il fatto non sussistono imputato non l'ho commesso e se risulta la temerarietà della querela il giudice condanna questa somma equitativa indicata
Chiedo quante sarebbe limitativo nei confronti di queste liti queste querele per un milione di euro dieci milioni di euro
Perché alcune sono in maniera evidente certamente temeraria certamente intimidatoria e il fatto di dire stai attento che se la tua intimidatoria poi viene condannato a cento mila euro milioni di euro credo che qualcuno ci penserebbe
Due volte prima di farlo rapidamente per i motivi detti
Una parola soltanto sulla interdizione dalla professione che viene indicata ancora una volta su questo disegno di legge che ci arriva dalla Camera deputati
Noi proponiamo la soppressione di questa norma ulteriore per un motivo semplicissimo
Perché nel Codice penale già esistono le norme che intervengono in linea generale e sull'interdizione una professione non c'è nessun bisogno di prevedere ulteriormente
Delle norme in più degli istituti in più utilizziamo le norme del Codice penale che esistono in maniera semplice così come è scritto
Avanti rapidamente sulla dico due cose sulla parte a tutela del degli eventuali querelanti dei cittadini sulle questioni della rettifica la il tema e i termini sono molto delicati
Noi proponiamo una sorta di emendamenti se passerà come sembra
Che possa passare questo di scrivere la rettifica così come avviene però di dare la possibilità e di mettere un limite nel senso che nei nostri emendamenti si dice
Lo ritrovo
Si dice che devono essere varia tredicenne eccolo qua no no che devono essere praticamente
Se
Corrispondenti quantitativamente purché non siano palesemente false infatti il caso citato prima
Il tizio e corrotto per duecento mila euro e dice ma io non ho colto l'ho preso duecento mila trecento mila e palesemente faccio quindi questo consentirebbe no
è difficile trovare l'equilibrio questo cerchiamo di trovare questo equilibrio
Un altro punto rapido che voglio citare
E quello che fa riferimento all'intervento ancora di colui che prima del giudizio si ritiene di fermata diffamato a mezzo stampa e quale viene indicato come autore del reato io credo che sia corretto da un punto di vista istituzionale
Dare la possibilità a questo cittadino di ricorrere al giudice
Per cui fatto un po'una parafrasi mutuato una proposta che ci veniva tra l'altro da giuristi democratici come Stefano Rodotà eccetera
Dando la possibilità di ricorrere attraverso l'articolo settecento al giudice che deve valutare per l'intervento rapido e immediato questa credo sia la possibilità se ne parlava anche con il senatore Caliendo che debba essere adeguatamente
Approfondita e possibilmente provata
Un'ultima cosa voglio dire in materia in particolare del diritto di scrivere
Con particolare riferimento al mondo della politica i politici a chi diciamo si trova così socialmente nelle sfere più alte delle istituzioni
Io ricordo non voglio dilungarmi provi motivi che ci sono plurime sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
Che ha condannato la Francia magrezza la Svezia e altri dati più di recente perché a loro volta questi Stati avevano condannato dei giorni
Visti che avevano avuto il solo torto di scrivere una bella verità pur violando delle norme in caso di formazione un altro caso del segreto segreto istruttorio il primo caso era Mitterrand servizi segreti francesi
Avevano scritto di queste intercettazioni abusive dei servizi segreti francesi
Appunto
La Francia ha condannato giustamente secondo il Codice penale qui giornalisti giornalisti ha fatto ricorso alla Corte europea che ha condannato la Francia perché ha detto lo dico in una parola che
E la stampa la libera stampa e come le scendo il guard della democrazia
Bisogna tutelare comunque in ogni caso chi scrive tanto che avevamo proposto nella passata legislatura Chili penseremo in questo caso cercheremo e trovare la forma
Di trovare una forma di causa di non punibilità perché quando si scrive di fatti rilevanti istituzionalmente del Ticino livello a mio modo di vedere non ci deve essere il limite
Perché il cittadino deve sapere che cosa farà presentante politico e quindi rapinare politico facendone accettando il far politica deve accettare una limitazione della propria libertà
Quindi ebbe oggi eccetera di fatti veri Oliboni Caravetta per questo dico Tor bisogna che troviamo una forma adeguata
Per e dare questa possibilità credo che questo sia un po'il panorama che ci aspetta e anche da questo convegno sarà importante che venga una sollecitazione per far partire esame degli emendamenti in Commissione giustizia
Grazie
Grazie al senatore Casson il senatore Maurizio Buccarella lei Presidente vicepresidente della Commissione grazie figli grazie ad alcune Saverio faccio da una forza politica che a quale come dire mediaticamente notoriamente sembra non avere un rapporto diciamo particolarmente idilliaco
Con il giornalismo no tout-court
Questo il motivo per il per il quale sono ancora più contento il lieto
Di poter comunicare
A
Credo che ci sta ascoltando che con riferimento al disegno di legge
Che è in discussione
Già in sede appunto di in termini emendativi come con il Movimento cinque Stelle demo depositato
Degli emendamenti alcuni anche simili a quelli di altre forze politiche che credo centri non la gran parte dei problemi che sono stati esposti qui da mettere la del relatore che
Che hanno parlato prima nella prima sessione e faccio riferimento ad esempio all'argomento che in maniera reiterata è stato indicato come come criticità del disegno di legge
Il la rettifica senza convento bene c'è già un emendamento l'uno punto sei proposto appunto dalla del mio gruppo politico su quale evidentemente anche i colleghi che ci tengo qui a dirlo
Con il quale c'è un
Un ottimo rapporto collaborativo in Commissione giustizia al Senato almeno qui lavoriamo serenamente confrontandoci cercando veramente la soluzione
Pragmatiche e migliore possibile c'è già un emendamento del momento cinque stelle che propone la abrogazione del termine senza del dell'inciso senza l'accoglimento
Dal dal
Articolo uno
Faccio riferimento appunto al
All'emendamento uno punto se qua sembra che
Se
Sei colpi i colleghi
Corto sembra quasi di stare
Quelle che Casson
E cadendo chiedo scusa cosa attenzione mi stavo dicendo questo mi sembrava quasi di essere in Aula quando noi si rappresenta Laura la la non l'insistenza è la secondo il nostro punto di vista giustezza e condivisibilità di alcuni nostri emendamenti
Io sono sicuro che a differenza di quanto
Molto spesso accade in Aula sui provvedimenti più vari magari in Commissione giustizia potremmo tra Clemente ragionare addivenire risultati migliori
Allora
Senza commento lo possiamo abrogare se a maggioranza dei membri della Commissione saranno d'accordo
Lite temeraria anche questo orientamento in ambito civile c'era più l'utilizzo dell'azione civile con nel mezzo di lindi minaccia e di di pressione è inutile che spendo alcuna parola rispetto a quello che c'è stato ampiamente discusso anche qui devono dar dare atto che anche
Colleghi di Cell hanno proposto l'emendamento in tal nella medesima direzione si prevede anche qui la modifica dell'articolo novantasei del Codice di procedura civile
In una maniera attualmente simile a quella esposta dal dottor Della Volpe
Penso eccetera eventualmente potremmo anche avere copia e poi ragionarci su insieme acché tutti i colleghi per trovare la formulazione migliore
Nella nostra intenzione parlo dell'emendamento numero quattro punto zero punto uno
A firma del Movimento cinque Stelle noi proponiamo che in caso di mali sussistenze di riconoscimento di sentenze della responsabilità
Per dolo o colpa grave
Introduce un attimo novantasei bis quindi del Codice di procedura civile espressamente
E relativo agli antimafia i giudizi di risarcimento del danno per fatti illeciti connessi alla violazione dello morde la reputazione dell'immagine anche commerciale in questo caso noi prevediamo che il giudice possa
Condannare la la la parte
E ha tenuto un comportamento temerario sino alla metà del danno richiesto quindi una misura superiore a quella auspicata comunque indicata dalla dottor della volta che promette incontrato il favore del dottor siti se mi sembra aver ricostruito bene quali sono
Rispetto al vecchio o le tendenziali preferenza diciamo devo dare atto che vi è un emendamento contenuto simile
A firma dei ripudia i colleghi di serie A e quattro punto zero due che si muove nella stessa ottica con una formulazione letterale diversa ma anche acché anche lì mira a sanzionare of sanzionare
A rendere conoscibile certa una possibile sanzione di chi utilizza strumentalmente tema raramente
L'azione civile risarcitoria
Per fatti relativi a al possibile atti frasi o immagino contenuti diffamatori a mezzo stampa in modo che sa chi chi incardina la causa che se che in un milione di euro cinquecento mila cinquecento mila euro sa che le rischia senz'altro
E quindi anche qui penso che è un problema che
In col con riferimento alla miglioramento del testo che ci è pervenuto alla Camera si potrà lavorare molto molto celermente un altro punto ma un altro punto allora l'interdizione
Il senatore Casson se non sbaglio la ospitava qua fa c'è già negli emendamenti l'emendamento uno punto ventotto
Firma del mio del mio gruppo prevediamo espressamente la abrogazione della possibilità
Della
Parte intenzione di norma che dispone di interdizione fino a diciotto mesi in caso
Di recidiva
Secondo voi questa misura nonostante appunto veniamo dipinti come nemici dei giornalisti Peppe
Estremi berbero mi fa particolarmente piacere vedere che si trova una una coincidenza di unire quasi
Per sempre si potrebbe dire inaspettata viaggia un emendamento sul quale le altre forze politiche se riterranno opportuno potranno converge risolviamo il rischio
Del di una misura interdittiva eccessiva e comunque come illustrava
Ottimamente il collega che sono già prevista in termini di misure interdittive eventualmente applicabili in relazione ad altri reati anche che nulla ma che fare necessariamente quella di formazione
Cosa dire più Peri i soggetti deboli del mondo giornalistico
Come ad esempio cosiddetti freelance noi proponiamo in più alcun emendamento questo non è stato forse oggetto di discussione prima ne proponiamo
Una una espressa
Esenzione di responsabilità vediamo un po'dunque Vaiopoulou tutelare
Indicando che l'editore non può rivalersi sul collaboratore non assunto dove con questa definizione intendiamo appunto il cosiddetto consulenze in caso di condanna risarcimento pecuniario
Quindi l'editore accettabile acquistare pubblicare un reportage di un giornalista esterno
Si fa carico degli oneri eventualmente derivanti dalla condanna in sede civile a me questo sembra una una
Misura anche questa ragionevole poi avremo ogni disponibilità eventualmente a al modificare dia qualora gli agli addetti al
Del del settore ci vogliono delle indicazioni di tipo diverso sul segreto professionale che abbiamo capito che di fatto ha una consistenza limitata perché qualora il giudice
Per l'accertamento la verità ritenga di dover acquisire quell'elemento quel quel dato o la fonte della della notizia sappiamo che il giornalista non ha più difese probabilmente potrebbe essere utile ragionare per nel senso di limitare la comunque costituire uno scudo di professione oltre il quale a tutela delle libertà di informazione neanche il giudice
Possa spingersi evidentemente istruzioni molto limitate e per esempio posso avere più fare con la sicurezza dello Stato o altre ipotesi molto limitate dove
Ultimo in segreto multiprofessionale degno di questo nome possa essere anche
Riconosciuto
E per i giornalisti
Non punibilità per chi fa la rettifica a chi si è parlato anche di questo dottor Anselmi faceva riferimento a questa necessità sia io che il collega Caliendo abbiamo già depositato degli emendamenti pessimo esattamente in questa direzione cioè la non punibilità
Perché disponga rettifica tempestivamente dei tempi riguarda i tempi non abbiamo segnalato fin dall'inizio che il termine di quarantotto ore è un termine certamente troppo troppo breve basta pensare a una in comunicazione la richiesta per
Qua ci sarebbe anche un altro problema della non avvenuta formalizzazione della richiesta con che modalità deve avere questa richiesta
Con una e mail con un aspetto con un fax con una raccomandata con ricevuta di ritorno forse sarà il caso di ragionare se il caso di specificare le modalità perché su quello visto che stiamo parlando di Terni
Orari nel testo attuale o per giorni con voi sosteniamo nel
Vorremmo dare un termine più lungo per
Ai al direttore responsabile o il delegato o chi per lui per poter provvedere alla rettifica
Volevo dare un termine più lungo perché è facile immaginare situazioni limite
Un quattordici agosto di sera una pecche o può mettere nei guai qua qualche redazione qualche Vittorio qualche direttore facile immaginarlo o uno ventitré dicembre abbiamo facciamo centro sicuro se o no e quindi ragioniamo anche questo è quello e voi proponiamo comunque del Lungara sette giorni il termine per disporre una rettifica per quanto riguarda il web è chiaro come è già stato detto che la rotta la rettifica
Debba essere collegata al
All'intimo della pagina originaria in modo che è la pagina che contiene la la notizia
Prego diffamatoria sia il Nenni inestricabile mente legata alla rettifica che le due dati informativi non possono viaggiare indipendentemente
Perché con il sistema dei dei motori di ricerca e delle delle attivazioni rischieremmo come ogni buona volontà di non riuscire a rettificare in concreto alcunché quindi va necessariamente
Fatto questo questo legame
Lega ma io non so se il mio tempo sta terminando
Però devo dire che
Sono uscito dire le cose che ci tenevo a esporvi e quindi
Del minor qui grazie per l'attenzione
Grazie
Noi
Da un
Un primo risultato faccio una battuta naturalmente questo momento la ottenuto quello di far dialogare in maniera così serena il CD legge cinque stelle quindi non so se gli agordino farà domanda di iscrizione a cinque stelle ma certamente mi pare non sarà una battuta naturalmente
Però sono sono molto contento di questo mi pare che
Dai senatori abbiamo avuto delle risposte molto attente abbiamo compreso che c'è grande attenzione grande sensibilità naturalmente per un lavoro che deve essere ancora fatto e speriamo poi che in Aula si possa ricostruire questo clima è questa
Sensibilità generale grazie davvero grazie ancora se voi
Allora chiudiamo la seconda sessione grazie
Però
Grazie
Certo
Certo
Carrabili formulate
Grazie
Grazie
Essere
A
Processione nessuno
Nove parliamo magari non è che è una deduzione
Sì
Impresa
Ebbene
Anche questi preparati ristrettezze
Allora riprendiamo i nostri lavori siamo quasi in perfetto orario rispetto ai nostri obiettivi iniziali
Il primo a prendere la parola è Vincenzo Vita
Di articolo ventuno stato senatore tantissimi anni fonte di giornalisti Veraldi anche mia Venezia
E quindi do la parola con molto
Essere grazie
Nomina un altro
Comma o una
Questione preliminare da porvi nel salutare e ringraziare chi ha
Organizzato questa bella iniziativa molto utile ti Presidente Grasso
Per le parole che ha detto
Operò appunto una questione prima da porre cioè
Per ricordare la vertenza
E l'Adnkronos
Articolo ventuno sostiene questa
Doverosa battaglia con convinzione
Che
Proprio la questione della viene Kronos ci ammonisce
Su un punto molto delicato colture direttore
Della più grande agenzia italiana
E credo che potrà
Confermare
Oggi cioè che talvolta
Gli editori
Utilizzano
Una forma di
Censura
Chiamata
Modo qui mistico di mercato
Dentro la quale però si cela anche un rischio molto forte per quella libertà di informazione che è alla base del tema di cui
Ci stiamo occupandoci
L'augurio è che sottosegretario con delega all'informazione Giovanni Legnini
Voglia ricordare lo dico con
Amicizia e con rispetto dei ruoli e ci mancherebbe ma mi occupai come hai detto per tanti anni insomma di questa
Queste cose
Voglio ricordare che le agenzie nel momento in cui hanno a che fare con la cosa pubblica e
Partecipano anche un sistema di convenzioni devono avere
Persino di più non di meno degli obblighi civili morali contrattuale
E quindi
Chi sa che
Nasca da queste ore in cui
Colleghe colleghi l'Adnkronos stanno muovendo con molta determinazione l'esigenza e
Soprattutto la scelta di una moratoria
Perché un tavolo si riapre
Qui finisce questo prologo che c'entrerebbe poco apparentemente ma
Tutto si lega al sistema dalla comunicazione è connesso non si può vederne solo
Qualche tratto va illuminato il tutto l'Italia non vive come è noto una condizione molto favorevole articolo ventuno presso lo ricorda
Che
Apposti molto bassi della classifica mondiale la geopolitica della comunicazione
Gare diciamo con Paesi molto più lontani dal punto di vista dello sviluppo
O in questa
Temperie come si dice si inquadra il delicato argomento della diffamazione
La scorsa legislatura fatto
Hanno fatto bene
A ricordarlo prima i colleghi dell'attuale legislatura alcuni con
Esperienza precedente anche molto antica la scorsa legislatura
Questo sia un ammonimento anche per questa volta come si dice partiti l'iniziativa sotto degli auspici molto
Belli
Anche per punto di vista della tutela del lavoro giornalistico mai più il carcere ma
E inizio effettivamente con quest'auspicio dopo qualche tempo neanche troppo
Il dibattito si rovesciò
E alla fine stava diventando una sorta di
Incitamento come si dice fatta
Penalizzazione del lavoro dell'informazione
E Fini poi come stato ricordato prima da Cassol con un voto segreto che introduceva il caccia macchina
Quindi
Attenzione si tocca un nervo molto delicato che il mio suggerimento se posso permettermi
Letta su in argomento può servire anche a questo senza offesa per nessuno coloro che siedono nelle aule parlamentari debbono dimenticarsi quando discutono di questi temi
Le loro storie personali se hanno avuto un problema con un blog se hanno avuto un problema con una testata locale se c'è qualche articolo che li ha
Offesi ecco devono cancellare fare uno sforzo perché la sfera pubblica richiede questo tipo di moralità lavora Rita non è solamente il non rubare ci mancherebbe come minimo neanche il senso della cosa pubblica
Ecco questo è un punto guardate chiaramente perché altrimenti la memoria va a quella volta che uno che ha detto
No
No quelle storie non devono centrale
Ho condiviso molte cose non state dette
In particolare
Mi sembrano
Molto puntuali alcune
Ripreso il quindi sto per chiudere alcune riflessioni emendative
Su di un testo
Che comunque
Ha il merito di poter essere emendato
Certo a me sarebbe piaciuto assolutamente mischie Ray su questa linea
Scegliere il la tesi del Consiglio d'Europa e di Casson qui riportata la Felice Casson
E ricordo che fu una delle argomentazioni del dibattito iniziale su questi temi e cioè la depenalizzazione questa vicenda perché mai deve
Essere attinenti al diritto penale
è una questione importante molto rilevante socialmente culturalmente
Tuttavia dovrebbe avere un rilievo civilistico non
Pena
Perché non tornare su questo tema un fondo non ci vorrebbe chissà quale Scelta
Casson tu l'hai detto io condiviso quattro sa quale scelta mostruosa in fondo sarebbe una linea tra l'altro scelte in Europa ormai penso anche alla Gran Bretagna
Da qualche tempo voi
Condivido
Condividiamo assolutamente
Tutto quello che si è detto sulle parole temeraria insomma non ci torno è stato fatto una carrellata molto felice
Su un tema infelice cioè spesso l'annuncio della querela è già
Il risultato potenziale voi lo sapete benissimo
Chiunque scriva con la spada di Damocle di una querela
Con risarcimenti molto alti si trova poi una situazione di obiettiva difficoltà
E anche
Le persone brave per voi sapete che c'è un'auto censura che nemmeno la nostra ragione controlla del tutto
Se sei a rischio
E se non sei ricco di famiglia è naturalmente stai attento anche alle virgole e se
C'è una virgola di troppo la togli perché poi insomma ecco i rischi sono alti
Chi sa semmai un giorno si potrà ridiscutere di un tema che io trovavo sì di molto felice tempo fa se ne parlava tanto
Il tema del Giurì dell'informazione che sarebbe
Il pendant in fondo non della depenalizzazione cioè una misura cioè
Non lo so che lei detto Santo ma
è un tema molto serio però è un po'scomparso dal dibattito pubblico
Quindi sicuramente articolo ventuno collaborerà anche a tutti gli sportelli di verifica sull'andamento della
Procedura che
Realmente una legge ventotto speriamo primo poi approvata comunque
Togliendo il carcere
Introducendo altre misure
Utili
Per migliorativa rispetto già sull'attuale parteciperà articolo ventuno all'opera di verifica però vorrei in conclusione porre una questione che io ricordo anche nella scorsa legislatura
Non particolarmente ascoltato ponevo nelle aule
Della Commissione quando vi partecipavo no felice lo sa perché gli ho fatto un tormento
E anche nell'aula proprio
Bisogna stare attenti quando si pone la questione delle pene
Pecuniarie
Perché
Chi redige questi testi non si offenda nessuno
Ho l'impressione che abbia
In un immaginario i Paesi di ricchi
Cioè quando si propone
Un tetto di sessanta mila euro attento e questo è un tema delicatissimo
Nella nello scenario Iacopino di quel lavoro precario disperato facemmo assieme quel testo sulla
Poi ha avuto un esito credo ancora tortuoso stonata spero io non dispero Maya se non siamo qui tutti e tre
Ci fa anche
Però insomma quando si dice da ventimila sessanta mila euro sia in testa non
Un signore una signora di più buona lena finanziaria
Ma sia in testa
Una persona che si può permettere anche
Il lusso di fare eventualmente no pagare una cifra così elevata o tensioni io qui non sto parlando perché non mi piace la demagogia non sto parlando solo del caso limite
Il caso del freelance disperato quello certo che è un dramma ma è un dramma prescindere persino all'innovazione e che speriamo che qualcosa accada
Che vada nel senso di
Superare
Almeno parzialmente il lo schiavismo intellettuale che oggi in Italia c'è ed è gravissimo come è noto
Anche un medio redattore redattrice
Con
Ormai il valore economico dei contratti
Che gli editori con fatica
Permettono diciamo di varare
Ecco non può permettersi cifre come queste anche qui insisto e chiudo non si pensi guarda ente
Ripeto solo i casi limite quando si fa una legge bisogna avere in testa
La medietà
Di quelli che ne sono poi io gli oggetti reali
Così come quelli che penso non programma televisivo non possono pensare solo all'élite o
Al generico pubblico da voler in mente il centro non politico il centro diciamo dell'ascolto la legge vale poi per tanti anni
Soprattutto in un settore che è scarsamente arato dalla giurisprudenza né dalla normativa perché siamo ancora fermi a leggi molto vecchie in tutti i sensi
Ecco allora
Ci si ritorni su
Sì si faccia una riflessione non è solo per
Essere più buoni ma per essere più realistici
Per dare un segno non oppressivo a una normativo che deve servire a rendere più e qua la libertà di informazione non per imbavagliare qua e con questo vi ringrazio e comunque speriamo che finalmente si arrivi alla legge perché se no
Quante volte lo abbiamo detto e poi non si è riusciti grazie grazie Vincenzo Vita
Do la parola allora Enzo Frigerio di libera informazione prego
Jon concetto etico del giornalismo un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni frena la violenza e la criminalità impone e politici buongoverno
Un giornalista incapace per vigliaccheria o per calcolo si porta sulla coscienza tutti dolori umani che avrebbe potuto evitare sofferenze e sopraffazioni la corruzione la violenza che non è stato capace di combattere
Ho pensato di iniziare a nome di libera informazione questo intervento brevissimo in sul tema di oggi con le parole di Giuseppe Fava perché a meno di
Un mese dalla il suo ricordo appunto del
Trentennale dalla sua scomparsa
Credo che queste parole ci dicano molto rispetto all'oggetto delle dalla discussione che abbiamo fatto anche oggi
E ci dica molto perché ci richiama quel giornalismo fatto va in larga parte nel nostro Paese da tante persone che non sono sotto i riflettori e che nel percorso di libera informazione in questi anni abbiamo incontrato
Un percorso che ci ha portato a fin dall'inizio a mettere i riflettori su questo tema perché ci rendevamo conto che la necessità che molte di queste voci libere avevano
Nei diversi territori di fare giornalismo di fare informazione era quello di avere la possibilità
Di essere messe sotto i riflettori perché spesso e volentieri invece gli unici riflettori che ricevevano erano quelli dei poteri forti la criminalità organizzata che andavano a denunciare
E questo percorso è stato un percorso che ci ha portato a due tappe importanti il diciassette novembre del due mila dieci e il due ottobre del due mila dodici con due convegni importanti due giornate di confronto di studio
Dove
Siamo stati sollecitati da due persone noi care che oggi non ci sono più Roberto Morrione veniva ricordato prima il nostro primo direttore
E l'avvocato e professore Stefani minuto anche lui motore di tutto questo percorso ecco queste due figure
In quel
In quel percorso per noi sono state centrali perché ci hanno indicato alcuni dei contenuti che ancora oggi qua vengono riproposti e anch'io faccio mio l'invito Di Vincenzo Vita che c'è speriamo che si arrivi presto questa legge perché ne stiamo parlando da parecchio tempo e ho il timore che forse ancora oggi
Possa essere un passaggio vuoto ma speriamo di no speriamo di essere
Smentiti credo che
I temi posti nella relazione sullo sportello
Da da Santo Della Volpe siano temi centrali che sono frutto anche del lavoro fatto proprio con lo sportello lo sportello che è nato appunto insieme la F messe insieme altri soggetti all'ordine e a tutti quelli che hanno voluto come condividere questo
Questo cammino
Chiaro il tema
Alla necessità
Di un approfondimento ma credo che oramai da diversi anni le soluzioni siano sul tappeto gli emendamenti anche
Che poi i politici che sono intervenuti assessore precedente anno hanno presentato credo che possono andare in questa direzione
Allora io mi auguro che si possa arrivare alla definizione di nuove norme mi auguro anche che si arrivi a definire il tema del diritto all'oblio e qui porto un caso molto personale data diciamo da
Si indagato imputato in
In attesa di giudizio proprio ieri davanti al GIP di Milano ha mi sono trovato
Per rispondere di un articolo di più di quindici anni fa dove citavo come fonte il procuratore nazionale antimafia che facevo una serie di
Di nomini in riferimento alla penetrazione delle Marche in un contesto non tradizionale al novantotto scrivere di mafia in Lombardia di mafia in Toscana di mafia nel Veneto era qualcosa di assolutamente pionieristico oggi mi trovo costretto rispondere
Non avendo alle spalle un editore pure gli editori c'erano all'epoca il Comune di Palermo la Regione Toscana quel materiale delle distribuito con un grosso quotidiano a tiratura nazionale però oggi mi trovo io a rispondere
Di questo di questo pezzo perché è il signore nel frattempo è stato
Prosciolto e alcuni siti internet hanno ripreso il pezzo che io scrissi nel novantotto di pubblicando lo sui loro siti non citando la fonte
E allora esso soltanto il nome dell'arte l'articolista non citando la fonte che soprattutto non citando l'anno
Allora io mi chiedo quanto nei lavori storici che anche i giornalisti di piccola vaglia come può essere sottoscritto mettono in campo e quanto è uno di questi lavori debbano essere costretti a rispondere anche a distanza di così tanti anni
Se non sia anche questo la forma di giornalismo a tutelare in qualche modo
Anche per mantenere la ricerca e la possibilità di approfondimento e quindi anche l'indicazione che venivano date rispetto alla possibilità
Di indicizzare sui motori di ricerca anche le rettifiche anche i testi originali credo che vada in questa direzione ringrazio
Grazie mille
Alberto Spampinato di ossigeno per l'informazione
Io innanzitutto ringrazio il Presidente Grasso che con questa iniziativa
Ha fatte innanzitutto una cosa importante Carra ha rotto
Due mesi di disattenzione di silenzio su questo tema perché dopo l'approvazione alla Camera del della versione adesso
All'esame del Senato come sapete non non se n'è più parlato di questo problema è uno di quei problemi che
Periodicamente emergono hanno dei momenti di notorietà poi come fiumi carsici spariscono purtroppo questa è una questione grossa ma
Nonna a attenzione né considerazioni dell'opinione pubblica io credo che
Questo dipende anche dal fatto che non
Non si spiega esattamente cosa c'è in gioco allora io voglio provare a dirlo così in poche parole
Dicendo che in fondo prego così resterà sarò schematico per brevità in fondo con la legge sulla diffamazione si regola il rubinetto della
Della libertà di informazione quindi è un tema sempre molto delicato
Questo rubinetto
In questo Paese
Dall'inizio la data dal dal da tantissimi anni chiuso al minimo ecco già abbiamo una Costituzione un articolo ventuno che apre
La più ampia libertà è una legge sulla stampa
Approvata subito dopo che ha messo paletti lacci lacciuoli e c'è poi se ne sono aggiunti altri e insomma il problema è che in questo Paese
La libertà di informazione
Ha sempre fatto paura per cui sì è vero che bisogna limitare
La non può essere assoluta come ha detto pure nessuna libertà può essere assoluta come ha ricordato anche il Presidente Grasso perché bisogna bilanciare i diritti ecco però
Ecco questo bilanciamento
Finora io insomma lo dico sia per brevità sia perché lo penso è stato fatto in tema pesantemente punitivo nei confronti del dei giornalisti non di quelli che
Che di fama hanno che pubblicano notizie false che maliziosamente forza norma proprio di quelli che pubblicano le notizie fanno le inchieste
Allora io diciamo sono il primo a essere ragionevole a condividere l'idea che è meglio avere un risultato parziale che nessun risultato
E però io non riesco ad avere lo stesso atteggiamento così educato fair play che altri hanno mostrato perché io mi sento come quelli che stanno
Al pronto soccorso al fronte che dove arrivano tutti questi feriti e poi viene uno e dice va beh curiamo né uno ogni tanto non magari la penicillina compreremo fra cinque anni no io
Penso
E lo dico perché noi siamo su questo fronte che il monitoraggio di quello che succede no e allora io vi voglio dare alcuni dati per dirvi che
Questi dati
E che sono due sono semplicissimi guardarsi negli ultimi tre anni
Noi abbiamo registrato
Questi dati sono aggiornati al sedici gennaio scorso abbiamo registrato mille e settantadue intimidazioni
Che
Appartengono perché noi facciamo una
Ossigeno per l'informazione facciamo una classificazione minuziosa in trentadue tipologie e in
Cinque famiglie era ormai abbiamo su mille settantadue non abbiamo registrato centosessantaquattro aggressioni fisiche
Cinquanta danneggiamenti
Cinquecento quattro avvertimenti e trecento quarantacinque
Azioni giudiziarie che noi giudichiamo di tipo pretestuoso e intimidatorio e è una valutazione soggettiva che poi però con
Perché corrisponde al fatto che tante volte non si prova neppure a rettificare la notizia si fa subito la querela questo è un gesto che noi qualifichiamo intimidatorio
Più ci sono tutte quelle cause che si concludono proprio col giudice
Che dice no qui non c'erano proprio i presupposti fin dall'inizio uno però questa cosa il giudice magari
Radice un anno insomma io qui c'è o dei casi con nomi e cognomi
Dopo sette anni dopo quattro anni dopo cinque anni eccetera
Quindi questo numero poiché abbiamo un altro dato che è quello che risale
Agli ultimi sei anni e mezzo ecco questo totale
Di queste intimidazioni
è arrivato proprio nei giorni scorsi ha superato mille e settecento e
I feriti che vi dicevo che noi insomma indichiamo con nomi e cognomi non stiamo parlando di cose generiche
E all'inizio dell'anno cioè la situazione e peggiorata cioè noi l'anno scorso abbiamo avuto un trend di
Nel corso dell'anno di non
Caso al giorno
E adesso all'inizio dell'anno
Nei primi trentacinque giorni ma si è visto subito nei primi quindici giorni stiamo marciando al ritmo di due al giorno allora vedete questa cosa io ve la voglio sottoporre come
I dati del debito pubblico vedete un Paese che non ha il debito pubblico dell'italiano si può fare delle manovre economiche con ad esempio un Paese che non ha questa situazione che non ha pari in Europa no no e questo ci risulta perché abbiamo
Contatti a livello internazionale i nostri dati sono controllati anche dalla Commissione europea dal Consiglio d'Europa se e con Paesi e che a questo
Debito pubblico sulle intimidazioni ai giornalisti
E insomma non è che a cuor leggero può dire va be'pigliamoci l'abolizione del carcere e poi piano piano
Io però lo capisco questo no allora
Ci aggiungerei a questa versione per dimostrare
Che nonostante tutto anche noi di ossigeno siamo veramente ragionevole io penso che
Bisogna fare un piano di rientro pure su queste cose allora se non possiamo fare tutte le cose che sono necessarie uno come la penicillina al pronto soccorso
Dobbiamo fare un piano di rientro serio condiviso e dobbiamo cercare di attuarlo una
E
Adesso voglio aggiungere questa cosa che questo problema guardate voi lo sapete non se ne parlano che
Questi dati sono segreti no noi le abbiamo pubblicati dappertutto l'abbiamo dati alla Commissione antimafia eccetera però non se ne parla in queste come
E l'altra faccia della luna
Allora iniziali
Succede una cosa
Che è particolare perché nessun altro Paese europeo sta succedendo quello che sta succedendo in Italia cioè
Che
La censura camuffata a una diffusione enorme
E
Ed è
Le norme sulla diffamazione
Spesso sono il cavallo di Troia per fare passare il proprio la censura camuffata
Che qualcosa che si insinua appunto con l'astuzia con l'inganno
Nei Paesi dove la libertà di stampa e affermata nel modo più pieno
E
E completo come appunto Italia la censura camuffata
è una cosa che agisce in modo subdolo non attacca in modo aperto scava le fondamenta
Di un un edificio di diritti che sarebbero inespugnabile altrimenti
Ed è e una cosa che ha successo perché si presenta col volto del vittimismo no perché tante volte tutta la querela pretestuosa chili
Chi chiusa ai toni forti gli insulti le prepotenze fa la vittima
E
E quindi si allea con i prepotenti e li aiuta a fare lega contro gli altri
Ed è un fenomeno ho detto italiano ma è un fenomeno mondiale che sta conquistando spazio cioè
Da un atto i giornalisti per il loro lavoro ma i cittadini per il loro diritto a essere informati devono lottare contro la diffusione di questa
E come e sapere insomma le recenti vicende americane est nautri nel weekend x eccetera ci dicono
Che queste queste forme di censura che superano le regole accettate codificate
E si fanno strada pure nel paese dove
La libertà di parola di stampa insomma alla tutela
Costituzionale più ampia
E
Perché c'è un conflitto insanabile tra il potere
E la libera informazione cioè questo e e fisiologico lo dobbiamo sapere quindi quando regoliamo queste materie e dobbiamo sapere
Che è in gioco questa cosa
E
E che questa linea e che la libertà di stampa
Bisogna
Difendere ora attivamente e costantemente cioè non basta fare una
Una lei una legge che sia buona una volta perché la legge che noi abbiamo
Non non lo è da tanto tempo
E che le principali vittime della censura camuffata
Sono proprio i giornalisti che pubblicano quelle notizie sgradite scomode le inchieste come è stato detto qui
E in Italia appunto queste vittime sono quelle quelle migliaia che vi ho detto questo no quella parte che vediamo no perché poi i giornalisti minacciati guardate sono come
Come le donne stuprate non non non hanno il coraggio e neppure di dirlo che cosa gli succede quindi c'è una parte sommersa di questo fenomeno che e almeno dieci volte più grande di quella che si vede quindi
Io invito i i senatori tanto dicendo che ho visto gli emendamenti che sono stati presentati anche gli interventi che sono stati fatti qua
E infetti non ho difficoltà a riconoscere che sono o tutti tranne qualcuno sono in effetti migliorativi rispetto
Alla testo passato dalla Camera
E mi auguro appunto che questo che questo spirito
Regga il confronto dell'Aula e che soprattutto nella discussione si metta da parte la tentazione appunto che come ricordava il senatore Casson
Alla fine del due mila e dodici in affatto agire una maggioranza silenzio segreta
Come se
Bisognasse correggere in senso punitivo verso i giornalisti la legge una legge che
E già molto punitivo
E quindi io concludo dicendo secondo me non basta sostituire il carcere
Bisogna
Le nostre proposte sono di accogliere perché insomma noi vogliamo presentare il conto totale bisogna accogliere le raccomandazioni delle istituzioni europee le nostre proposte
Noi li abbiamo condensate in un dossier che nei prossimi giorni e pensiamo di consegnare
Personalmente a tutti i senatori che sono impegnati nella discussione in questo dossier e ci sono anche i testi integrali in italiano
Delle raccomandazioni rivolte dalle istituzioni europee e colgo l'occasione per dire una cosa per noi importante che questo monitoraggio dei famosi giorno
Da oggi
Prende una scala europea sarà svolto
Su scala internazionale in otto Paesi con
Il sostegno della Commissione europea
E infine insomma sono lieto che ci sia con noi voi Cobo alle cose che adesso prenderà la parola che insomma esponente di questa associazione articolo diciannove
Di Londra
Che
Avvinto già
Quella battaglia
Che anch'io ritengo necessaria qui
Della depenalizzazione della legge sulla diffamazione in Gran Bretagna nel due mila e nove grazie
Grazie Alberto ma io voglio ringraziare Albert anche fargli i complimenti per il lavoro che fa ossigeno questi dati
Che ci ha raccontato che ci ha illustrato oggi e che spesso
Lanza pubblica sono dei dati da non da Paese civile il lavoro che fanno i colleghi di ossigeno da questo punto di vista è un lavoro veramente meritoria grazie Alberto quindi la parola come ci diceva Spampinato pochi pochi momenti fa voi Copponi prego
Grazie ebbe per rientrarci farà a Olmi cinque ai plesso stia oli al folli spicca c'è presente analysis of Peterson mai sono riforme iniziali comincia nessuno prospetta
E io come unico straniero partecipanti a questo seminario parlo alla fine
Per parlare della nostra analisi sulle leggi in materia di diffamazione qui in Italia a frumento nessuno dal punto di vista internazionale provvisori ha a cuore anch'io la capisco incluso il nucleo imporre
Augusto mission PAI in cerca commento Ugoni sedici
C'è un rinvio
Via Julia Chiocchetti aspettai intermedi sono
è il motivo per cui sono qui è che nel novembre dello scorso anno mi è stato commissionato da parte di un'organizzazione intergovernativa un esame della legislazione in materia di diffamazione su
Ad Erchie Lucchin ce ne sono il sesto non so dalla giusta esce
One e se che abilita od PAI avvio che mi fece un così che ritiene coprono i cigni euro io do qua est che avete Opai penne estreme scende UE in città
Essa
Caso di euro gli un mezzo cui cinque Luzza
Nessuno Lido expo Rizzo Azzorre il ritiro del terzo match sembra giusto esce a ente sempre plastica
E ci sono due valutazioni di questa legge che sono state compiute a livello internazionale una da parte dell'OSCE e l'altra da parte della Commissione di Venezia che include degli esperti legali nazionali
Che appartengono a una unità del Consiglio d'Europa e queste analisi sono state compiute nel mese di dicembre
Allora Hammami rio Loiero purché in quei torti come anche in cui cessa INCE nessuno
A nonché l'argomento ghanese Jean a cui offrisse sembra
A
Europe
In Africa un
A esce tenda a stavo amare crea
E io sono un una un avvocato che lavora per articolo diciannove è un'organizzazione non governativa che ha propri uffici in Europa in Africa in Asia in Sudamerica
Naumoski mission validi ove ne fece un po'Security and copro i cento ictus dei fa
Al
Ma fra il presente testo confluite Motta media alcune ex e in piena
è in kemalista oltre analysis of l'U.L.S.S.
A Olmi dia fronte Pittis serve membro spezza fare io che ne fece una Security and Cooperation ignora
Enzo mia questo lavoro mi è stato commissionato dall'OSCE dall'OSCE che ha un'unità sulla libertà dei media che lavora a Vienna e questa analisi riguarda i cinquantasette Paesi dell'OSCE
Polizza ampolla storica e vi più dell'It quei niente come diciamo
Ad esempio la scorsa settimana mi sono occupato dell'analisi della legge in materia di diffamazione della Lituania
O che
A immane presentation Aula crociera Ovidiu chiudo da fai dance
Al sud mai analysis of tradizionali legge speciale e non su campioni dei stragista istruite del
Terzo match allo cui ci Pustetto che tinte gli ok la stirpe sei mire unguenti Italia indetto messo nuovo sedotti by recando reperite portati
Vorrei parlarvi dei risultati di questa analisi sulla legge italiana comparando la con un'analoga legge in materia di diffamazione che è stata adottata lo scorso anno nel Regno Unito
Quindi facendo un paragone tra questa legge e quella adottata nello stesso periodo dalla Camera dei deputati
è in
A fine lei ha avuto anch'io Qirjo sa mentre nessuno Spes spetti otto inizi
C'è un rifonda terzo match legge specie mini celibi cross tè uranio Honduras ripulsa politico Uccio dice lei
Enna dissi Sant'venga chiuso checks siano iscritte ictus
A i cieli Van Porcelli ampiezza
è del mondo anzi test o a notte Ciocca anch'essi Chignolo a cui accennava lei sarà assente non Stura terzo match un folto imprese Manzi via da One il sabato Ross
E quindi vorrei darvi un po'la prospettiva internazionale
Sulla necessità di riformare la legge in materia di diffamazione in Italia ci sono state infatti diversi commenti critici in merito a tale legge e credo che voi dobbiate anche prendere abbastanza seriamente queste critiche perché l'Italia è al momento uno dei due Paesi
Nei quali vi sono giornalisti che sono stati condannati a pene detentive quindi oltre all'Italia cioè la Bielorussia
Sopra
Free costretti
A spezzettato per rifondere onde forma esce
Innanzitutto dirà quali sono a tre aspetti positivi della legge italiana sulla diffamazione immorali Ovidio UCAMP Rizzo Moro Annales muro asprezze qualche sparuto al più piccolo lui pose cifra in tempo prima che ci
Nella mia analisi per iscritto troverete i dettagli ma adesso vorrei darvi intanto in generale tre aspetti positivi e tre aspetti negativi della nostra legge soffrono del come cinque spetti il faut Aubisque libero Paul riscontro fin presumo anzi si oppose tifa aspre
Quindi dal per la
Una legge materia di diffamazione l'abolizione della pena detentiva naturalmente ho fatto positivo
A osso ora per fare del più ampio no incendio si in fine siccome l'ICE scompaia innanzi espose tifa aspetto e non sud abolisci quanto potevo rimuovo avverrà ai
A l'aria per letti
A fonte come dice no pubblica fece ossa dei cross tanti un nano deluse ai la Cappelletti mi fa
A aggiorna le sole non rinnovi professioni
Altri face al
Politici hanno Orsan mal States la fiction
Da fine si discutesse scontenti oppure
Insomma
Allora innanzitutto l'altro fatto positivo e quello che riguarda invece le pene pecuniarie per persone che per gli autori di diffamazione l'altro l'abolizione delle
Delle pulizie delle sanzioni più alte per coloro che di mi fa ma vanno pubblici ufficiali quindi personaggi pubblici questo vale sia per i giornalisti sia per le persone comuni
Rinnega eccetera Forest BO
Fare crudezza ius tv pezze in criminologi spose Pellettieri fotte fame esce vero a Paolo un cinque un Cessna o no e in caso friulano
A
è non solo a più che ne fece una psiche Decenco cresce in fondo affitti serva spenti footing rimuovibili meno terzo mesce U.I.C. mi insiste ITIS così poco
Tu process promettete esce guida ottimi corsi più criminologo è norma anti scandisce is a alleanza enti United Kingdom
A
Io cruente
è un
La il sei mutò forza ovvero Rizzi France Canciones ecco ciò usuranti nostro imposto no tutsi primi nulla e pelle tifo terzo match beni Moro
E ci sono dei paesi ci sono quattordici Paesi del anche il Consiglio d'Europa e partire del cinquantasette appartenenti all'OSCE
Nei quali è stata eliminata la diciamo qualsiasi sanzione criminale nei casi di diffamazione c'è stata quindi la depenalizzazione
E ci sono Paesi come l'Irlanda il Regno Unito ma anche l'Ucraina e la Moldavia quindi Paesi molto diversi tra loro
E nei quali si è stabilita la necessità la possibilità di proteggere la reputazione delle persone senza ricorrere a misure penali dumping United Kingdom
Deforme diciamo così del crimine alla Est dei chioschi for a About Quintieri ex novo anni Cassuto criminogena tra me e scende
Nel Regno Unito ad esempio la diffamazione è stata penalizzata negli ultimi venti anni non c'è stato nessun procedimento penale per diffamazione soli numeri sei Bettiza alcune scene opt-out cioè
Battente se intimamente meno Luisa endemiche sa i riccioli piovute forme diciamo così politico
Decreto seggi un ai rischi in Tremonti dissi in
Zonno States
U.I.C. Antenucci oppure mostreremo FEX ex Bresciani Enna o a testa vera
Stessi pronte Kama nuova of Alfa al
Formulare
Cosa nesso fra il play pretenda o Independence teste dai fondi saccenza CEPAV decrementi sedicenne al terzo messo
è una questione di cultura quindi ma il motivo principale alla base della pena depenalizzazione è un motivo politico
E il Regno Unito per esempio voleva essere visto come uno stato in grado di promuovere la libertà di espressione senza ricorrere a misure penali e questo stesso esempio è stato seguito anche da Paesi che facevano parte del Como qual è
O che sono a innocui il Selenia sgomento implica un c'è Amman
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Ciò abolisce premino oggetto mecenatismo Marin specchio sarebbe Ubi Lozza appositi
Mi direbbe di polizia politico ripulsa Bautista ITIS politico che si dice
è l'Italia si appresta a detenere la Presidenza del consiglio dell'Unione europea nel prossimo semestre e credo che questo momento sia un momento importante per compiere un passo politico cioè quello dell'abolizione della diffamazione come reato penale
Credo che questa misura riceverebbe un'ottima risposta da parte dei media e questa sarebbe una buona opportunità quindi
Non soltanto mitiche però anche politica capo politica
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Verza dissenso in ISPA o dei terzi Izzo ha inondato il cancello Weah dire sexies e inizio lascia
Cassa incendi approvo che Passion su ex Saëns giornalismo
Un altro aspetto negativo il fatto che in Italia esista ancora una sanzione obsoleta come l'interdizione dalla professione di giornalista
Si tratta di una misura obsoleta e questo è il diciamo oggetto di consenso tra gli esperti in materia un altro Paese che continua a detenere questo tipo di sanzione la Russia
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Un terzo aspetto negativo e questo sono stato sorpreso per il fatto che la riforma che è stata intraprendendo non preveda l'abolizione del reato di ingiuria
Al Presidente o alla nazione o agli organi costituzionali anche questa è una sanzione obsoleta e in nel Regno Unito ad esempio è possibile
Ingiuriare la regina mentre invece qui non è possibile fare la stessa cosa nei confronti del Presidente o della nazione
O che no fallito Brizio affrontare San Pietro in terzo match allora giochi TEN degli ok l'Astir n Jorge Celli è un terzo match allo
E ora vorrei fare o non ha paragone tra la legge sulla diffamazione adottata lo scorso anno nel Regno Unito e la legge italiana quelli va Forster voto Pippo CUP colti stipetti entro il terzo match nuove fonti invece più che
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La riforma del Regno Unito in materia di diffamazione è stata condotta anche in maniera particolare
Bisogna ricordare che il i media nel Regno Unito sono abbastanza odiati ed è per questo che questa riforma è stata iniziata dal dare organizzazioni della società civile da artisti
Da scienziati e ci sono stati degli accesi dibattiti che sono durati per due anni
Del riso info desistette forme cinismo
Panificio Foggia le sto hooligan del meeting
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E la diffamazione non è qualcosa che riguarda soltanto i giornalisti in un mondo momento come questo in cui chiunque può essere blogger chiunque può essere può scrivere o può parlare su
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La la portata della legge italiana in materia di diffamazione piuttosto limitata perché non comprende aspetti come ad esempio le responsabilità dei fornitori di internet
Oppure i casi come quelli di qualcuno che posti un commento anonimo ad esempio sul sito di un giornale
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Auto mediche notifico Tosio for terzo match auspicio pubbliche in celeste
Generalizzando si può dire che c'è questa differenza fondamentale in Italia l'accento è mi sembra essere soprattutto sulla maniera di limitare o di delimitare la portata delle sanzioni mentre invece nel Regno Unito l'accento e su come evitare che ci sia la possibilità di
Di querelare per diffamazione e quindi si cerca di evitare che ci sia la la possibilità di querelare
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La legge che è stata adottata nel Regno Unito ha seguito due anni di dibattito pubblico questo dibattito è stato basato su una serie di principi
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E alcuni di questi principi sono innanzitutto la depenalizzazione della diffamazione e poi la non c'è protezione o tutta la particolare per le istituzioni
La libertà di espressione non riguarda solo i giornalisti ma chiunque inoltre la pena deve essere la sanzione deve essere proporzionata al reddito del giornalista o del suo mezzo di comunicazione di riferimento
E non c'è possibilità di interdizione dalla professione di giornalista
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è un ultimo aspetto riguarda la mia esperienza come esperto legale nella in materia di media sulla base dell'analisi delle leggi di diversi Paesi e sulla base della mia partecipazione a eventi analoghi a questo deflusso
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E in Italia sono stati infatti incarcerati diversi giornalisti nuova comprano condannati alla pena detentiva e diversi giornalisti tre nel due mila undici tre nel due mila dodici è il caso di salute sia molto conosciuto anche nel Regno Unito
E quindi nel Regno Unito sia la gente sia i politici conoscono bene la situazione in Italia ma non sul campo
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Ci sono dei Paesi come ad esempio il caso che io conosco del Kazakistan e della zebra i già né in cui erano state fatte promesse politiche sulla depenalizzazione della diffamazione
Però è da parte di alcuni politici è stato avanzato questo discorso e cioè nell'Europa democratica ci sono ancora dei Paesi
Come l'Italia in cui è possibile condannare giornalisti per diffamazione
E quindi questi due Paesi in particolare le riforme sulla depenalizzazione sono fallite e questo sottolinea come continuino ad esserci quindi problemi per i giornalisti in Azerbaijan in Kazakistan
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E l'Italia è stata è stato detto che l'Italia ha violato l'articolo dieci della Convenzione europea dei diritti umani questo è stato affermato dalla Corte di Strasburgo in diverse occasioni in particolare alcuni mesi fa quando si è
Trattato un caso abbastanza scioccante cioè è stato menzionato nella rendano in
Rapporti della stampa internazionale che in Italia ci sono Stati diversi casi di condanna penale di giornalisti nel due mila tredici più sul tantum non soltanto sino a diversi giornalisti e l'Italia è stato accomunata ad altri Paesi questo rapporto
Internazionale cita insieme all'Italia Paesi come la Russia la Serbia la Macedonia la Derbali già nella Grecia
Che credo che sia molto deplorevole trovarsi in mezzo agli altri Paesi di questa lista e una uno dei casi che porto come esempio che sono stati citati come particolarmente deplorevoli è quello di una giornalista settantanove enne Cangemi che è stato condannato
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Come ha detto il Presidente del Senato all'inizio di questo seminario la diffamazione non deve essere vista soltanto come una questione di regolamentazione dei mezzi di comunicazione
Ma come una questione di democrazia di partecipazione della gente alla vita della società
E questo non riguarda soltanto i giornalisti ma tutti coloro che vogliono partecipare alla vita politica come dicevo nel Regno Unito la riforma sulla diffamazione ha visto il contributo di diversi appartenenti al mondo scientifico perché sono persone che si sono trovate
Minacciate o intimidita e dalle dalle pretese delle compagnie farmaceutiche
Così come gli accademici sempre nel Regno Unito hanno avuto sentirsi liberi nella loro espressione sulle materie accademiche anche sulla loro visione della storia senza essere sottoposti a dei condizionamenti
Benché io
Grazie vuoi con
Beh purtroppo sapevamo che la nostra condizione nel mondo e in Europa è questa ma
Sentirlo
In questo modo sentirci raccontati così all'estero è veramente di qualche cosa che ci deve preoccupare ancora di più e che ci dice quanto sia necessario
Cambiare le condizioni attuale della libertà di informazione quanto sia necessario che è una legge
Intelligente venga finalmente varata credo che dal dibattito di oggi ci sono degli elementi di ottimismo perché abbiamo visto
Che molte delle nostre perplessità delle perplessità che sono state espresse dai colleghi delle associazioni dell'ordine della federazione
Vengono recepite vengono comprese dal legislatore ci auguriamo davvero
Dia vere una legge che ci consenta di continuare a fare il nostro mestiere così come lo ha descritto e ringrazio Frigerio Beppe Fava in quelle frasi noi facciamo mestiere difficile certamente scomodo certamente non gode
Di popolarità nel Paese ma dobbiamo essere messi nelle condizioni di continuare a raccontare di avere un rapporto con il potere che non sia di sudditanza e questo dipende anche dalla legge che uscirà
Da questo Parlamento grazie ancora vi ricordo prima di salutarci che domani alle dieci e mezza la federazione la stampa c'è un altro convegno sul tema e quindi chi è interessato quante vite grazie a tutti grazie potrebbero
Qui c'è un
Buonasera a tutti allora cominciamo i nostri lavori di questa giornata dedicata alla riflessione sul tema della diffamazione do la parola al Presidente del Senato detto Grasso per un suo indiscusso introduttivo grazie Presidente
Cari amici
Cari colleghi gentili ospiti
Con grande dicere che il Senato ospita ancora una volta un convegno sui temi legati alla libertà di stampa un fattore
Cruciale di crescita civile e culturale politica ed etica
Si tratta di un'occasione che io ritengo preziosa per riflettere sui confini fra libertà di informazione e diritti della persona fra diritto di critica e diffamazione
Saluto innanzitutto i relatori che hanno accettato di partecipare a questo confine confronto e ringrazio gli organizzatori per l'impegno che hanno dedicato a questa iniziativa
Come sapete lo scorso diciassette ottobre la Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge che modifica la legge otto febbraio quarantotto numero quarantasette
Modifica il Codice penale il Codice di procedura penale in materia di formazione a mezzo stampa o altro mezzo di diffusione
Di ingiuria e di condanna del querelante
Il disegno di legge giunto in Senato è stato assegnato alla Commissione di giustizia dove attualmente in discussione
E i colleghi senatori
Oggi presenti ai relatori potranno oggi illustrare gli aspetti essenziali della riforma
Che a breve giungerà in Aula si spera al più presto per l'approvazione finale e potranno evidenziarne gli aspetti innovativi
E gli eventuali elementi di criticità
Nel testo già approvato dalla Camera dei deputati ci sono alcune novità che sono state introdotte prima fra tutti
La frana fra tutte l'abolizione del carcere per i giornalisti e questo già possono essere
Considerati dei risultati
Che soddisfano probabilmente il testo non risponde ancora tutte le esigenze più volta prospettate dagli addetti delle ai lavori così come
Prospettate dalle istituzioni internazionali ma io sono certo che altri elementi potranno
Arricchire il testo essere introdotti qui in Senato
Un punto centrale secondo me quello che riguarda l'uso delle querele come arma di intimidazione e dissuasione a proseguire a proseguire nel nel lavoro di indagine e di approfondimento giornalistico
Credo
Ma
è solo una posizione personale
Che si debba
Riflettere più attentamente su una sanzione pecuniaria ad esempio per le azioni temerarie
Prevedendo il non solo il risarcimento delle spese processuali ma anche una percentuale della cifra richiesta dal querelante da corrispondere al querelato
In modo chiaramente da indurre a maggiore riflessione prima di intraprendere azioni manifestamente infondate
Altro punto delicato a mio avviso è la corretta applicazione delle norme sulla rettifica
Sono sicuro che il dibattito in Commissione in assemblea consentirà di trovare il giusto equilibrio tra diritti alla persona doveri di lealtà scorrettezza dell'informazione
I temi di cui
Oggi parleremo e parlerete che affronterete oggi
Meritano certamente grande attenzione perché
Hanno direttamente a che fare con il tipo di società e di muoversi a nella quale vogliamo vivere
Anche in futuro
Da un lato intimidire un giornalista e in Italia sono tanti giornalisti minacciati è un vulnus per la libertà di informazione ma anche per il diritto dei cittadini ad essere informati
Su questo tema molte sono le questioni su cui è necessaria una profonda riflessione
Oltre alle querele intimidatorie penso alla stavamo alla salvaguardia dei cronisti a rischio
Soprattutto quelli
Con meno garanzie quelli in
Che
Scrivono piccole in piccole testate locali o su internet e penso alla necessità della trasparenza
Dell'asset sull'assetto proprietario delle testate
D'altro canto la libertà di informazione come tutti i diritti non può mai essere considerata assoluta
Ma va a ponte ponderata
Contestualizzata bilanciata con gli altri valore gli alti principi costituzionali
Penso in particolare al diritto alla riservatezza alla reputazione diritto all'oblio
Fino a che punto è possibile nel Lario divulgare fatti concernenti un determinato individuo chiunque esso sia
Qual è il confine tra diritto di cronaca e vita privata
Sono questi gli interrogativi su cui quotidianamente siamo tutti chiamati a confrontarci ciascuno fa il proprio ruolo
Con ricoperto nella società
L'incontro di oggi ci aiuterà certamente a comprendere meglio se i cambiamenti in atto sono idonei a garantire maggiore libertà di informazione anche a promuovere questo diritto fondamentale ad esempio nella rete
Con la consapevolezza che all'universo di internet non è auspicabile applicare le stesse norme che regolano la carta stampata se non
Alle testate regolarmente registrate
Il mondo della rete infatti e molto più variegato e complesso di quello editoriale
Il mio auspicio è che dal dibattito di oggi
Sulle caratteristiche del modello del modello più adatto a governare di due B
Emergano proposta in grado di garantire al più presto un efficace e appropriata tutela dei diritti fondamentali salvaguardando al tempo stesso la libertà dell'uso della rete
Auspico un dibattito il più possibile Franco e vivace rivolgo a tutti voi i migliori auguri di buon lavoro grazie
Grazie Presidente mi presento sono leggi contro il direttore dell'ANSA oggi io qui svolgo meramente una funzione di coordinamento quindi non spetta a me
Direi qual è il mio pensiero su questa riforma voglio dire però che mi ritrovo pienamente nelle nelle parole del Presidente credo che sia
Questa un'occasione molto utile per fare una riflessione approfondita su una decisione che fondamentale per il nostro lavoro per la libertà di espressione ma anche per la tutela dei diritti dei cittadini voglio anche dire che
Se troviamo delle difficoltà come categoria come giornalisti come professionisti a far capire l'importanza di questo provvedimento le nostre istanze se abbiamo avuto delle difficoltà Stato dobbiamo guardare anche un po'i nostri errori credo che
Non sempre siamo stati all'altezza di ammettere in alcuni casi errori che facciamo questo è un punto abbastanza importante lo dico perché nel nelle giornate che trascorra Lanza noi trasmettendo più di tremila notizie al giorno abbiamo questo problema costantemente davanti io credo che quando si sbaglia è talmente volte
Si viene accusati di essere sbagliati e questo non è vero e lì naturalmente si risponde ma certe volte si sbaglia e noi facciamo spesso troppa difficoltà ad ammetterlo io credo che questo è un rapporto trasparente con i cittadini soprattutto prima ancora che con le fonti sia fondamentale
Quindi io mi auguro davvero che questo sia come dice il Presidente un un'occasione per riflettere insieme per arrivare però poi a una decisione a una
Deliberazione perché chiaramente la legge attuale non va più bene non va bene inaccettabile per noi per alcuni punti
Non so se il testo della Camera perfetto lo diranno poi i colleghi che sono qui credo che
Alcune lacune ci siano però io penso che sia veramente necessario superare l'attuale legislatura legislazione scusate
E riflettere se è possibile fare ancora dei cambiamenti purché questo non vada a discapito di un cambiamento che la norma attuale che al momento ci mette in grande difficoltà
Oggi i nostri lavori si dividono in tre sessioni quindi io chiedo a tutti di essere brevi di stare entro i dieci minuti anche qualche cosa di meno
Nella prima sessione parleremo con gli amici e colleghi che sono qui al tavolo con me che sono Enzo che ho Iacopino Presidente dell'ordine Franco si dice che dà da fare se nella stampa indicazioni che il Presidente
Della scia e che poi il Presidente dell'ANSA Santo Della Volpe coordinatore dello sportello anti querele
Cominceremo con loro poi ci sarà una seconda sessione nella quale parleranno i senatori della Commissione giustizia e che si occupano del tema è una terza sessione dedicata alle associazioni quindi abbiamo un panorama completo per riflettere per capire
E per forse per aiutare il cammino di questa legge e di questa riforma
Per primo parla Enzo Iacopino Presidente dell'ordine prego anzi
Penso che
Che venga sorteggiata parlare per primo perché
Non sto molto attento ad affrontare
I problemi nella loro realtà e bisogna farlo per cui io considero una benedizione le parole del Presidente del Senato che ha auspicato un dibattito franco e vivace
Lo ringrazio per le cose che ha detto ringrazio il Senato e quanti hanno collaborato per organizzare questo incontro ad offrire questa opportunità di riflessione comune
La legge approvata dalla Camera va bene in parte
Ai direttori e basta
Ai direttori
E basta
Perché i direttori con una semplice letterina
Si tirano fu di affidamento di incarico di vigilanza si tirano fuori da ogni e qualunque problema
E gli ultimi
E quelli che le risorse non ce li hanno
Decibel esso sono gli ultimi saranno pochi no
Gli ultimi sono l'ottantacinque novanta per cento di quanti oggi
Vi danno da leggere i giornali e di racconto no soprattutto in radio ma anche in tv che cosa che cosa accade la legge così come è venuta fuori dalla Camera non fa bene
In al Senato
Con un pizzico di fatica debbo dire la verità sia pure informalmente quindi non so se sto commettendo qualche gaffe
Sono stati presentati degli emendamenti che non sono stati ufficialmente annunciati quindi c'era come un'aria di mistero attorno a questi emendamenti
Da alcuni senatori
Che ringrazio senza citarli perché non vorrei mettere in difficoltà insomma che hanno provato anti farsi carico dei problemi veri per evitare di non ripetere le stesse cose io provo ad affrontarne qualcuno poi
Supplico
Gli altri colleghi di integrare perché non non è un argomento da cinque minuti o da dieci minuti e dire che cosa non va in quella legge proviamo a studi
A seguire
Uno schema che ho in testa
Ma ve li immaginate una rettifica senza commento come viene prevista dalla legge
Se nella affermazione si scrive Iacopino ha rubato il Colosseo basta passare per i fori nonostante le limitazioni di traffico
E si sa che non l'ha rubato ma se si scrive Iacopino ha rubato cento hai Pad
E invece mi ha rubato il mille Iacopino scrive dice guardate che non è vero che ho rubato cento intatte il messaggio che passa e che gli ha copino non è un ladro
E questa cosa non va bene questa cosa è stata fatta a beneficio non so di chi perché questa attività di sensibilizzazione insieme alla Commissione giustizia della Camera
Era stata fatta e i gesti di consenso ad obiezioni di questo tipo erano molto vivaci vado per
Vado per titoli
Ancora sulla rettifica
Vi immaginate il corrispondente da Marino
Che si mette a litigare con il direttore del Messaggero che non gli pubblica la rettifica che lui richiede
E che cosa deve fare
Cinque ora l'articolo lordi tre quattro euro si deve rivolgere ad un magistrato
Per farsi che gli
Venga ordinato al direttore di pubblicare la rettifica queste un'altra delle cose
Un po'contorte che ci sono nella normativa così come uscita così come uscita dalla
Dalla Camera cioè
A parte che
La rettifica un valore
Se immediata se si deve avviare un procedimento conti volgendosi ad un magistrato per poi vederla non su dopo quanti giorni
Perde tutto io so perché non non finga di non sapere che con una sensibilità che apprezzo e della quale sono grato ci sono senatori che hanno
Ipotizzato la documentata richiesta di pubblicazione di rettifica come una esimente per il responsabile di un errore non mi occupo di chili
Fa operazioni non mi voglio occupare non mi interessa se
Se vengono scoperti l'ordine interverrà da un punto di vista disciplinare con chi in malafede di
Compie compie delle operazioni non ci interessa ma gli errori si fanno ma non per iscritti nei perché si fanno perché nella natura umana
Quindi io sono grata questi senatori che hanno posto questo problema
Così come dicevo sono grato al Presidente del Senato perché ha centrato uno degli argomenti
Vitali per la libertà dell'informazione
Non parlate solo delle querele temerarie vi prego parliamo delle liti temerarie perché vedette arrivare il preannuncio di un'azione civile per un milione di euro
Eh beh insomma e paralizzante che con i tempi che non sono quelli che desidereremmo tutti dell'amministrazione della giustizia tu sei la solennità della sala forse non mi consentirebbe di dire sotto scopa ti senti sotto scopa
Per quattro per cinque anni la limitazione della tua libertà
E considerevole con una semplice lettera non con un atto formale di un avvocato ma vi pare possibile
Che non rischi nulla e che in qualche caso qualche tribunale si spinga perfino a disporre la compensazione delle spese di giudizio
Non lo so in che mondo vivano
Allora porta proviamo e concludo perché credo di che siano volati via
Proviamo a calarci nel mondo reale
Se
I colleghi
Che guadagnano meno di dieci mila euro l'anno
Da attività giornalistica tasse comprese
Smettere subito di lavorare tutti i quotidiani italiani dovrebbero più che dimezzare la foliazione
Forse non sarebbe male potremmo dire con una battuta non lo so
E i notiziari non parlo del delle grandi reti i notiziari di tutte le TV private dovrebbero dei due tre minuti forse sono uno potrebbe
Scambiare qualche parola tavolo insomma non avendo una notizia che si ritiene ma la situazione e questa
La Camera invece ha ritenuto sulla spinta emotiva condivisa
Per delle cose che stavano accadendo in quella fase D.P.R. per poter dare solo una risposta all'esigenza di tirar fuori i direttori
Leggi che vengono fatte sulla pressione di fatti specifici non sono mai mai delle buone leggi questa non è una buona legge
Grazie Enzo
Dunque la parola adesso Franco si dice il segretario della federazione nazionale la stampa
Grazie Presidente grazie subito dal Presidente Grasso le parole che aveva
Pronunciato in apertura di questi lavori per l'ospitalità che ci dà e anche per l'attenzione che sta dedicando ai problemi dell'informazione del suo lavoro e della sua libertà anche in altre circostanze
Come quelle di tanti colleghi che stanno rischiando il posto di lavoro situazioni incomprensibili o per decisioni
Dai limiti della legge se non fuori dalla legge come quello nel caso dell'Adnkronos al quale va
Collega il quale va tutta la nostra sulle detta il sostegno
In quella giornata come questa che gli auditi sti impegnati a interloquire proprio con le istituzioni
Ed è da qui che voglio partire i giornalisti vogliono
Nelle loro organizzazioni
Più profonde il sindacato storico che ha più di cento anni l'ordine le associazioni che si sono costituite per la tutela della libertà e della dignità del lavoro dei giornalisti
Che non è condizione secondaria rispetto alla libertà dell'informazione quando questo non è libero dissi di operare con dignità e con serenità su ceppo succedere di tutto
E gli effetti Barozzi a sono gravi e allora oggi c'è la tendenza a vedere le istituzioni
Assimilate sono i cattivi esempi della politica che non riesce a fare tutto bene la stessa cosa però capita l'informazione
Che non sempre fa tutto bene fa uguale fa ugualmente male come fa male certa parte della politica e non per questo la stampa va eliminata o le associazioni vanno eliminate
è un problema su cui bisognerebbe discutere forse un tantino di più
Non penso sia fuori luogo questa osservazione quando parliamo come oggi della legge sulla di formazione delle modifiche che chiediamo vengono introdotti alla legislazione l'ordinamento italiano Italia
Già troppo
Troppe volte è stata come dire sanzionata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo l'ultima appena pochi mesi fa giudicando la sanzione del carcere per i giornalisti per questo tipo di reato sproporzionata alla
Ai fini che si vogliono perseguire
E allora quindi il fatto che la Camera elimini il carcere è un fatto positivo quindi non dico che è tutta da buttare quella legge quindi stiamo attenti intende ecco e siccome il processo parlamentare dei della lire della
Del MIUR processo legislativo diciamo così non è semplice nel nostro Paese
Non vorrei che anche in questa circostanza rischiamo qua un passo dal traguardo di perdere diciamo così che risultati possibili
Io vorrei una riforma molto più avanzata di quella della Camera non vorrei però che ciò che di positivo alla Camera è passato cadesse vorrei che trovasse la definizione in legge quindi è nell'approvazione in questo ramo del Parlamento magari con un ritorno con gli emendamenti giusti
è possibili nella condizione politica che viviamo in tempi rapidi all'altro ramo della Camera del Parlamento perché possa possiamo avere una legge se non
Completamente innovativa almeno di cambiamento che va nell'indirizzo giusto quindi e non vorrei perdere assolutamente il risultato questo primo risultato lo dico con la franchezza certamente poi ci sono alcuni punti
Che
Chiedo
Come hai Iacopino come farà fra poco in maniera molto più dettagliata lo sportello anti querele che col quale che che lavora insieme a noi insomma e con le associazioni con l'articolo ventuno e altre
E giuristi democratici che
E alcuni emendamenti se possibile vengono Racco accolti già adesso e altri invece se non fosse possibile faccio parte da subito
Di un processo legislativo diciamo così supplementare abbreviato diciamo così se è possibile magari con l'intesa nelle Commissioni perché si possa legiferare in sede legislativa
Per cambiare radicalmente ecco la nostra legislazione sulla sulla materia avendo ben chiaro che dobbiamo preservare il diritto all'informazione il diritto di cronaca
Tutelare il lavoro e l'autonomia Brescia dei giornalisti e le loro fonti è
Introdurre norme serie è veramente efficace di tutela della dignità delle persone eventualmente danneggiate
O terroristi o dolosamente da qualche nel giornale o da qualche giornalista con molta
Franchezza questo allora per come
Adesso la legge quindi il punto dell'invaso del carcere lo considererei vorrei considerarlo un punto come dire affermo
E acquisito
Sicuramente ci sono dei punti che manca li ha rilevati peraltro sede del Senato oltre che adesso il collega Iacopino per l'ordine
è evidente che pannolini per non ce la delusione dell'assenza di un intervento forte sulle liti temerarie condivido quel qui conia copino c'è qualcosa di indicativo sulle
Però il tema del Niguarda delle liti temerarie
Una proposta specifica la farà proprio il collega Santo Della Volpe anche nella misura della sanzione possibile che si chiede di introdurre personalmente pensavo fosse possibile l'Otello anticipo
Ne è una misura maggiore di quella che proporrà il collega ma mi dicevano che i giuristi ci consigliò di stare a quel tetto già questo sarebbe importante perché molte
Accanto alle querele temerarie ci sono oggi molte istanze dei risarcimenti in sede civile fatte spesso ben malfattori malfattori accreditati
I quali e però hanno solo che per pagare avvocati importanti
E si presentano spesso bene perché non sono malfattori che stanno in campagna spesso stanno in luoghi
Molto protetti molto nobili diciamo così
E ottengono silenzio stampa su circolazione particolare che riguardano la vita economica piuttosto magari che altre situazioni che vanno invece a danneggiare interessi pubblici o interessi di utilità sociale di utilità collettiva
è
Lì si trova spesso esposto il collega de con il collega che non è inquadrato in una relazione che collabora da freelance per pochi euro a pezzo che viene in
Interrogato duramente dai suoi capi
Sulle sue fonti
Viene avvertito che forse bene non crearsi una grano che pure ed è costretto a scegliere di non crearsi una grana salvo che
Non faccia comun quella sua parte magari in un sito web che si è creato in un giornale web e allora corre il rischio personale come abbiamo visto nella collega Castaldo
Più volte per fortuna la giustizia spesso ci dà ragione su questo ma non possiamo non non siamo in grado di affrontare
Queste situazioni volte allora la sanzione prevedere una
L'idea di dissuasione nome dissuasione contro queste liti temerarie credo sia fondamentale altro punto che chiederemo fosse inserito in questa fase se è possibile
Un chiarimento sul segreto professionale del giornalista la legge dalla Camera introduce un elemento di novità importante
Viene riconosciuto il segreto professionale anche i pubblicisti presente Grasso sa bene
Quanto soprattutto i pubblicisti penso alla Sicilia per esempio manca la mia terra ad altre terre nel colpite da ma la vita
Siano abbiano una copertura informativa di base che nasce dei pubblicisti che stanno sul territorio
La loro Pillon disporre per Desio oggi del segreto professionale diventa un pericolo persino personale una un momento di difficoltà ulteriore oggi viene riconosciuto finalmente nella legge approvata alla Camera
Che sia cosa che vale anche la tutela della fonte vale anche per il giurista pubblicista quindi per il collaboratore che sta sui territori
è però si dice anche che se c'è una querela per diffamazione o altro e il giudice lo ritiene quel collega è tenuto a dare la fonte a rivelare la fonte e lì magari si ricrea una un problema di nuovo di pericolo corre per trovare una
Motivo un elemento di cautela di tutela diciamo così non lo so in che modo giudica e si possa fare ma gli specialisti sicuramente saranno in grado di
In grado di in grado di trovarlo noi
Abbiamo notato anche qualche come dire insufficienza nella parte che riguarda l'informazione Web
E qui ieri difficile forse servirà
Una legge specifica a parte ma perché qui si continua il Presidente giustamente ha osservato
Il primo della rete ed di ciò che può accadere in reti a volte
In termini di danno anche per la persona senza possibilità di intervento
Credo che qui in occorra comunque intanto almeno stabilire alcune cose andare sempre incontro al soggetto il più debole e la legge generale così rigido più debole
Spesso il querelante
Non sempre così come abbiamo visto e se pensiamo ai giornali che si fanno in fretta e con un direttore responsabile e così via che magari hanno una diffusione in un territorio e
E che dista di tre mila chilometri dal luogo in cui ci può essere uno al personaggio
Che si sente colpito e che tipo intenta una causa e ti costringe a spostarti da a Palermo a Monza e capita spesso non lo dico a caso
Ecco quel giornale spesso delle chiudere perché non è in grado elettivi pagarsi le spese per andare opere per il non solo per incarico all'avvocato in quel Tribunale alla per andare a Monza allora forse bisogna su questo capire se si può introdurre un
Con loro un un correttivo così pure
Ci piacerebbe
Un chiarimento qui magari l'ordine potrà dare sicuramente una mano anche più del sindacato dei giornalisti sulla misura interdittiva che viene prevista i casi di recidiva a carico dei giornalisti io sono un po'perplesso su questa come minimo e la collega lei direttamente alla rettifica ho quasi finito sì
La rettifica lasciamo tra ENI sostenitori principale dell'Arche del attese della rettifica documentata
Così come esce la legge dalla Camera la rettifica una rettifica qualsiasi chiunque
Scrive quello che vuole smentisce quello che vuole non importa che sia suffragato da una contro verità inoppugnabile o documentata percorrendo quei diventi davvero un falso se è stato compiuto un danno e questo credo sia un problema questo può alimentare un circuito
Diciamo non buono per l'informazione che magari è costretta a pubblicare così le cose quel giorno dopo chi tornerà addosso giustamente a quel punto quindi
Ecco siccome la rettifica davvero in quel valore forte di esimente dalla dalla punibilità
Vedete dei di Prodi processi per i giuristi in questo caso ceco ci deve essere la possibilità di un di un chiarimento reale sui fatti in caso contrario
Io credo che vada introdotta comunque una norma che stabilisca
Che se la rettifica
Semmai è pubblicata
Con cent con commento
Possa ancora esserci un
Fase di procedibilità al contrario se la rettifica è
Definitiva in qualche modo ed è chiara
Conto contrappone una verità vera diversa Correggio da Veritas sbagliando ma all'interno delle ore in quel caso non si può non è neanche procedibile è un tetto ecco più
Compatibile per quanto riguarda il danno e patrimoniali misurati
Ultimo punto e ho finito perché l'idea di tante altre cose ma c'è per fortuna e il collega dello sportello anti querele che sarà molto dettagliato mi piacerebbe
Che si può uscissi a introdurre un principio di collegamento tra
I due processi noi abbiamo parliamo oggi di diffamazione quindi parlo di un reato e di una legge che riguarda il diritto penale
C'è e tutto il procedimento civile che rimane aperto e che oggi è di chi sta diventando il vero limite per la libertà della informazione
Contenti peraltro lunghissimi dei entro il quale può essere presentata la richiesta di risarcimento danni e questo diventa veramente l'elemento maggiore di intimidazione della
Stampa libera e Dell'Atti dell'esercizio professionale corretto che ovviamente impone che il giornalista sempre con correttezza si comporti
Correttezza che a noi piacerebbe fosse Accio come dire potesse avvenire potesse godere
Di una verifica preliminare a qualsiasi causa qualsiasi ipotesi di causa qualunque legge venga fuori da un Giurì parata dell'informazione ma
Questo sappiamo che è stato un capitolo espunto anche stavolta la Camera grazie Giovanni introdotto
Grazie grazie Franco solidi abbiamo ascoltato l'ordine dei giornalisti
La Federazione della stampa quindi l'ordine Sindacato giornalisti adesso ascoltiamo
Il parere degli editori do la parola Giulio Anselmi prego grazie ben mi associo naturalmente
All'apprezzamento per
L'atteggiamento del Presidente del Senato nella sua astensione alle tematiche dell'informazione
Quello di cui oggi stiamo parlando è uno dei temi che vedano vicini editori e giornalisti che hanno un interesse comune alla difesa e alla quarta dell'informazione
Che vorrei ricordare perché c'è stato un caso
Abbastanza recente in cui si è fatta molta confusione che una cattiva informazione falsa e scorretta non può essere contrabbandata per libertà d'opinione certo
Questo è un punto di partenza l'altra cosa
E che
Nei giornalisti né gli editori
Non voglio hanno hanno diritto a essere un sistema casta alé impunito
Ma non vogliono neanche essere inopportunamente Tremonti e questa è la funzione della legge che anche se
I passi avanti che si fanno sono lenti spesso annunciati ma poi
Mario avvengano dovrebbe finalmente arrivare ad una propria
Ci sono
Alcuni punti
Nella nuova disciplina che sono
Quelli che gli editori e sostanzialmente anche i giornalisti hanno chiesto prima di tutto
Che non ci sia
Pena detentiva come è stato chiesto da varie istituzioni internazionali
Per la evidente sproporzione è questo nella nuova legge ci sarà
Una disciplina delle rettifiche che
Consenta la non punibilità per chi effettivamente falla a rettifica qui trovo molto giusto interventi dia Coppino perché
Da questo punto di vista la
Norma sicura piuttosto della difesa dei giornalisti che non della correttezza dell'informazione questo dovuto ai cittadini
E poi infine
La richiesta che la responsabilità del direttore non sia oggettiva come oggi ma richiesta dolo o colpa grave
Io
Ho fatto il direttore per una trentina d'anni sono arrivato ad avere un centinaio di procedimenti penali contemporaneamente
Per situazioni che in larga misura non avrei potuto controllare perché allegati ai dizioni lo caldissime dei giornali che dice
E questo è
Il terzo punto che la nuova normativa sistema a mio avviso positivamente
Pure con quella precisazione
Fatta da Iacopino e da me condivisa
Poi ce ne sono altri tre c'è un limite
Per il risarcimento del danno non patrimoniale questo non è contenuto al momento nella legge anche il senso che ci sono già depositati alcuni emendamenti al riguardo
Poi c'è
La prescrizione verrete per una causa civile ecco qui gli editori come molti giornalisti ritengono opportuno che la prescrizione breve dev'essere
Di un anno
Perché è necessario prima o poi che si sappia che la paziente viene definito
E da ultimo il tema dell'intimidazione che è stato sollevato da tutti
Soprattutto le cause civili
Diventano spesso è un elemento di intimidazione
Per i giornalisti e anche per gli editori penso soprattutto ai piccoli editori o agli editori di giornali
Nettamente profilati dei giornali che spesso hanno coraggio ma anche non hanno speso altrettanto denaro
Per questi
La la causa civile prima ancora della querela ma anche la querela naturalmente sono una forma di pressione psicologica
Ecco chi intenti una causa civile o penale senza sufficienti elementi
Bene questo signore mettete pagare un qualche prezzo
Quale deve essere queste apprezza bene deve essere un pezzo sproporzionato vi gli editori ritengono
Che una sanzione da cinque a dieci mila euro sia ridicola
Soprattutto quando faccia riferimento a immaginiamo il potere economico
No sono cinque mila euro per un importante imprenditore mille
E anche per un'importante politica diciamo la verità al civile quindi questa misura va assolutamente
Rivista in modo che ci sia un tetto ardente
Per le liti temerarie grazie
Grazie Presidente
Santo Della Volta che corporis coordinatore dello spot l'antica nelle premesse
Grazie grazie soprattutto dell'ospitalità al Presidente Grasso eravamo sicuri che avrebbe risposto positivamente la nostra richiesta avanzata di questo incontro come forze politiche in questa
Autorevolissima sede che il Senato della Repubblica per le modifiche alla legge sulla né diffamazione il nostro gruppo di studio formato dallo sport nello sportello anti querele temeraria intitolato al nostro
Amico compianto mai abbastanza compianto Roberto Morrione
è composto dai legali e dalle associazioni ne voglio citare delle FN sei a libera informazione del gruppo cognizione articolo ventuno senza dimenticare la stampa l'Associazione stampa del Lazio di altre regioni
Che lavorano in questo sportello danni e che ha posto alla base delle proposte di modifica della legge sulla diffamazione il diritto della persona
Del cittadino delitto darvi un'informazione pulita corretta e rispettosa ma anche libera da ogni forma di condizionamento sia fisico che patrimoniale
Oggi viceversa per un cronista è molto alto rischio di essere minacciato con una richiesta di risarcimento in sede di tribuna recepire né appena parlato spesso milionaria
Che condiziona pesantemente la libertà di fare le inchieste di pubblicare notizie scomode ma vere
Soprattutto in quei territori lo voglio rimarcare quei territori colpiti dalle mafie e dalla corruzione e che sono ormai in tutta Italia non c'è più il sud o nord da questo punto di vista
Ecco che le temerarie le liti temerarie sono spesso usate come una clava vere e proprie clava come intimidazioni per impedire che l'opinione pubblica venga a conoscenza di notizie importanti tuttavia anche se spesso questo il clima nel quale lavoriamo come cronisti
E l'avvocato oggi i giornali tv Radio piccole grandi giornalisti italiani
Noi
I giornalisti non chiediamo immunità né i giornalisti sostengono l'impunità per poter fare quello che vogliono questo deve essere chiaro noi chiediamo la possibilità di garantire all'opinione pubblica un'informazione corretta approfondita e libera
Le macchina del fango come vengono denominate devono essere stroncate non sono in formazione e soprattutto non sono la nostra informazioni
Detto questo e pur sapendo che l'informazione in questi anni è profondamente cambiata modificando le offerte informative sia nei giornali che sul web
Pur riconoscendo che è cambiato anche il ruolo di responsabilità dei direttori i teniamo che il redattore soprattutto quando è esposto impegnato nel lavoro quotidiano d'inchiesta non possa e non debba rimanere mai da solo
Nel caso di una querela in sede civile o di un procedimento penale per diffamazione
Il redattore il cronista deve sapere di aver intorno a sé una redazione un direttore e anche un editore che lo incoraggi e che crede nel suo lavoro che lo difende
E nel caso del direttore che si prende la responsabilità in ogni sede della sua inchiesta o della sua notizia pubblicata il giornalista se resta solo diventa vulnerabile diventa attaccabile
Se isolato soprattutto quando isolato in casa propria
Una legge non può a nostro avviso se paga che la responsabilità del redattore da quella del direttore e dell'editore una separazione di questo tipo sarebbe implicitamente una lesione della libertà di stampa perché diminuirebbe le possibilità di difesa
E di solidarietà del giornalista e quindi anche la voglia di pubblicare ahimè
Spesso la notizia
Sulla quale testo che è stato approvato dalla Camera noi riteniamo di poter fare alcune considerazioni che il testo presenta alcuni punti che riteniamo positivi cominciamo da quelli positivi
E positiva l'abolizione del carcere che ha l'obiettivo numero uno nostro de fondamentale che venga abolita e che venga abolito il carcere
Per un reato che comunque riguarda la libertà di espressione di opinione
è positivo all'esclusione dei siti internet nella versione approvata dalla Camera in discussione al Senato se non ricordo male come numero mille centodiciannove qui siamo più chiari fino in fondo
è scomparsa la formulazione secondo la quale la normativa sulla di formazione si applicava anche i siti internet aventi natura editoriale bene che sia così
Perché era una dizione equivoca che ha sempre sollevato le proteste della rete internet una dizione che anche lei rappresentanza del giornalismo hanno contestato non perché in Rete diciamolo non perché avete tutto sia lecito per carità
Ma perché bisogna distinguere tra i siti di giornalismo professionale tenuti quindi al rispetto delle stesse regole che valgono sul cartaceo e sul attivi televisioni
Orario
Distingue tra questi siti e i blog
Per i quali ad esempio le regole devono essere devono avere modi e tempi diversi un esempio la gratifica intoppo canto Tore sostenibile per una redazione strutturata
Molto meno sostenibile per un blog bisogna studiare qualcosa di diverso per questi casi
è positiva la questione dell'azione civile dopo due anni è una innovazione che riteniamo importante perché limita questa spada di Damocle però avremmo preferito l'iniziale
L'iniziale proposta del testo costa come è stato chiamato alla Camera e quindi che diceva perché parlava di prescrizione che scattava dopo un anno non riproponiamo quindi la modifica un anno di prescrizione
E positiva l'abolizione della riparazione pecuniaria in aggiunta al risarcimento del danno perché si elimina un raddoppiamento dal carattere fortemente punitivo soldi più
No altre
Altre
Altri forme di risarcimento e positiva la trasmissione degli atti dell'ordine professionale è importante perché apre la possibilità di un'autodisciplina della categoria
Che abbiamo se porticato e quindi anche a sanzioni eventuali dell'ordine dei giornalisti che posso da dovrebbero sostituire quelle penali voi sia dei tribunali civile è il tema del Giurì che a questo punto dunque si riapre ed è possibile ne discuteremo
Mi sono però alcuni punti è questo il merito forte della nostra delle osservazioni che riteniamo che debbono essere discussi
Il primo la rettifica senza commento noi sappiamo che il commento giornalistico alla rettifica è stato spesso usato per depotenziare o svuotare la rettifica stessa
E questo non ha giovato la credibilità della categoria presso l'opinione pubblica è vero però il divieto assoluto di controreplica lascia spazio al rischio che le gratifiche nascondano la verità dei fatti
Ad esempio un esempio limito l'amministratore corrotto chiede che sia precisato notizia affermando di non aver mai intascato duecentocinquanta mila euro tanto per dire in effetti è netta scatti solo duecento mila
Ma se non c'è il commento alla rettifica la sola frase dell'amministratore farà pensare al lettore che egli non è un corrotto
Nella nostra ipotesi si può introdurre un sistema di questo tipo se la rettifica dei quater pubblicata la rettifica stesa estingue il contenzioso nel senso che con la rettifica pubblicata non si può ricorrere alle vie legali sia in sede penale che civile
Se alla rettifica il giornale appoggio e il giornalista ovviamente decide di controreplicare con un proprio ulteriore commento
La persona che si era ritenuta diffamata e che aveva chiesto la rettifica può ricorrere a questo punto le vie legali perché questo perché se il giornale replica
è forte sa di aver trattato in precedenza
Non di un errore non di aver fatto terrore ma di avere la carta come si dice in gergo i tre colleghi giornalisti lo capiscono no di avere in mano la prova di quello che è stato scritto e quindi si può andare anche il l'eventuale
Contenzioso questo
Quindi della rettifica no precisa che si tratta di una replica che entra all'interno dei confini e della libertà di stampa di interpretazione di proposizione dei fatti è aperta
Seconda misura che chiediamo di e modificare in sede qui al Senato
Quella contro le cosiddette querele temerarie il disegno di legge approvato dalla Camera dice che virgolette no testuali il giudice può altresì condannare il querelante al pagamento di una somma da mille a dieci mila euro
In favore della cassa delle ammende
è un importo troppo modesto se l'intento è quello di scoraggiare le azioni intimidatorie le organizzazioni di categoria dei giornalisti avevano avanzato
In questi anni e la richiesta che il querelante depositasse somme che vanno dal dieci al cinquanta per cento della cifra che si chiede come risarcimento attesa riforma cautelativa batteranno prevista negli ammenda c'è negli emendamenti ma non lo riproponiamo di nuovo perché sta
Nonostante questo si potrebbe abbinare questa richiesta alla aumento della cifra al
Ci a cui può essere condannato il querelante alla Cassa delle ammende portando almeno le somme da tre mila trenta mila euro come minimo
No
Se non a cinque mila cinquanta mila ma questa è diciamo la
A la cifra ulteriore almeno aumentare quello e poi passare a quella forma diciamo di dal dieci al cinquanta per cento
Va comunque chiarito che il comma tre bis dell'articolo quattro centoventisette del Codice di procedura penale riguarda appunto la querela in ambito penale
Le vere quelle temeraria vengono però quasi sempre presentata al tribunale civile con richieste di risarcimento spesso milionarie quanto avventate le famose liti temerarie abbiamo detto
Proponiamo quindi di aggiungere una modifica inserendo quale ultimo comma nell'articolo novantasei del Codice di procedura civile
Rubricato come responsabilità gravata la seguente frase che poi se volete possiamo poi no distribuire tranquillamente a chi ne è interessato
Se risulta che la parte soccombente nel giudizio avente ad oggetto il danno derivante da una pubblicazione che tenuta lesiva della reputazione o contrarie a verità
Agito con malafede o colpa grave e nel contempo che esulta accertata la corretta pubblicazione della rettifica prima della notificazione della domanda o la sua omessa richiesta
Il giudice su istanza dell'altra parte condanna la parte soccombente
Oltre che alle spesi anche al risarcimento dei danni da liquidare se in via equitativa ma comunque in misura non inferiore al dieci per cento della somma richiesta con l'azione
Potevamo anche chiedere di più ma non siamo abbastanza legati al fatto che il dieci per cento alla Regione siti quando dice che è bassa come cifra però è già abbastanza forse per essere un deterrente e comunque si introduce il principio
Il terzo aspetto che riteniamo di
Poter avanzare modestamente no e un modifica una richiesta di modifica il tetto massimo del danno patrimoniale
L'introduzione di un tetto massimo del danno patrimoniale riduce il margine di discrezionalità nella sanzione ma la nostra proposta è di rendere il danno patrimoniale
Proporzionato alla potenzialità e possibilità economica del giornalista e comunque non superiore a trenta mila euro di questo anche con gli a Coppito mi ricordo avremmo discusso abbiamo portato avanti anche in camera alla Camera deputati la richiesta
Quarto punto la responsabilità del direttore
Riteniamo per le motivazioni esposte poco fa che il direttore debba rimanere il responsabile di ogni pubblicazione
Anche perché ai sensi della legge attuale ogni testata deve essere registrata presso il Tribunale col nome di un direttore fisicamente e giuridicamente responsabile
Chiediamo quindi che sia soppressa la delega delle funzioni di controllo a uno o più giornalisti così come è scritto nell'ultimo comma dell'articolo cinquantasette modificato dalla Camera dei deputati
In subordine
In considerazione della nuova configurazione del sistema editoriale italiano
Possiamo anche
Arrivare a sostituire il medesimo comma dell'articolo cinquantasette con una frase di questo tipo il direttore responsabile di cui al primo comma
In relazione alle dimensioni organizzative e la diffusione del quotidiano del periodico della testata giornalistica radiofonica o televisiva nonché che delle testate giornalistiche on line e registrate ai sensi dell'articolo cinque della legge otto febbraio mille novecentoquarantotto numero quarantasette
Può delegare con atto scritto avente data certa e accettato dal delegato le funzioni di controllo a uno o più con direttori o vicedirettori
Idonea svolge le funzioni di vigilanza di cui al primo comma quindi noi vorremmo che fosse limitato ai caprini alcun decreto col vice direttore questa eventuale dei locali
Sussistendo i medesimi presupposti di cui al presente comma il vice direttore responsabile può delegare al particolari casi in cui non esiste il
Alcuni giornali piccoli questo accade dove non c'è il vice direttore può delegare queste funzioni di controllo a uno più caporedattore idoneo a svolgere le funzioni di vigilanza di cui al primo comma
I giornalisti delegati devono avere i requisiti di cui l'articolo tre della legge otto febbraio quarantotto numero quarantasette ovviamente dobbiamo stringere un pochino devo fare arrivo subito e siamo alla fine
Di conseguenza a cascata cesserebbero alcune modifiche della legge otto febbraio quarantasette che non entro nei particolari perché riguardano appunto i giornali che hanno soltanto il caporedattore nove vicedirettore
Ultimo aspetto il diritto all'oblio
è un tema nuovo delicato ma impossibile da eludere nell'epoca di internet il diritto del cittadino assolto prosciolto da qualunque accusa vedere che questi nata la propria integrità morale penale anche della memoria imperitura di internet
Accade infatti che la notizia ad esempio di un arresto continua a comparire sui motori di ricerca anche quando la persona sempre restando in questo esempio viene completamente prosciolta
è vero che se pubblicata la notizia con paghe nel motore di ricerca la notizia cioè del procedimento ma spesso la pagina pieni la pagina iniziale con l'arresto compare
Appena si apre la ricerca ad esempio su un motore non faccio nomi ma che voi potete immaginare no mentre quella del procedimento va a finire nelle ultime pagine del motore spesso e necessario salvaguardare
Contemporaneamente il diritto però alla storia quindi a non eliminare il primo processo il primo dato di fatto a questo punto la per la soluzione potrebbe essere così articolata imporre
Chiedere e imporre ai motori di ricerca di pubblicare nella stessa pagina sia la notizia ad esempio dell'arresto che eventualmente quella del proscioglimento in modo che compaia sia il dato storico iniziale che il dato storico finale
Va da sé che in caso di diffamazione pesante la così detta appunto macchina del fango il giudice possa comunque intima che la cancellazione dei siti
E la distruzione della notizia infangando ecco infanga ante quando dimostrato processualmente la falsità e la totale espicazione diffamatoria della notizia stessa e quindi e toglierla decisamente
E dal GIP del
Siamo queste sono le osservazioni e sulla quale noi riteniamo sia importante anche sui territori
Disturba alcol istituire una forma di
Così di Osservatorio sulle modifiche che verranno effettuate che vorremmo fare come libera informazione articolo ventuno ne parleranno quei colleghi dopo
In modo da poter ampliare sempre di più la diffusione di questo tema nella discussione che abbiamo soprattutto in quelle zone che sono colpite
E dalle mafie un osservatorio
Che è parte dal principio della
Totale fiducia che noi abbiamo nelle istituzioni in questa istituzione del Senato e poi la Came deputati
Di poter
Fare una riforma de una modifica della legge sulla diffamazione che venga incontro all'esigenza della libertà di informazione sia del cittadino che del giornalista grazie scusate
Grazie grazie tanto
Abbiamo chiuso la prima la prima sessione grazie
Posso
Grazie
Non si fanno
Ricco
Rispetto
No
Bene
Abbiamo ascoltato
Le opinioni le osservazioni in due anni
E le perplessità dei colleghi giornalisti dell'ordine della Federazione delle Associazioni
Che hanno potuto ascoltare anche i senatori della Commissione giustizia presenti in sala
E quindi adesso vediamo qual è la loro opinione sarebbe interessante capire cosa pensano anche dei dubbi e delle delle critiche che sono state avanzate in questa prima sessione
Voglio soltanto aggiungere una cosa sulle cose che sono state dette prima in qualità di direttore perché quella è una norma
Molto controversa lentamente nuovi non non possiamo non dobbiamo
Dire cedere responsabilità dobbiamo assumercene tutti i giorni però se vogliamo
Stare davvero
Nel Paese nella realtà
Ci sono delle realtà come la nostra in cui contemporaneamente ci sono ventisei desk in Italia a livello regionale che trasmettono o ciascuno oltre centotrenta notizie al giorno che arrivano ciascuna d'accordo da collaboratori provinciali
Sulle quali non c'è controllo il controllo e di trovare un collaboratore che funziona un collega che gli ha legga bene e non basterebbero cinquanta con direttori quindi io non voglio fare una difesa della categoria perché sono stato collaboratore precario redattore inviato quindi so bene che loro sono le persone che fanno davvero questo mestiere le dobbiamo tutelare
Però attenzione che subiamo fare delle norme che funzioni dobbiamo tener conto di alcune realtà nelle quali poi è illusorio pensare che uno possa controllare
Uno Stringer dalla provincia di Tunisi perché non parliamo neanche soltanto dell'Italia avere una catena di controllo tale che ti impedisca di finire
In un processo questo deve essere chiaro per tutti scusate la parentesi ma mi sembrava doveroso farlo allora al primo a parlare il senatore Giacomo Caliendo prego
Grazie
Dirò alcune cose che probabilmente porteranno anche meno e altri a presentare emendamenti oltre a quelli già presentati in Commissione anche in Aula alla Camera
E parto da un primo dato un primo dato e perché ci troviamo a questo punto
Perché il sistema ordinistico
Ma la responsabilità disciplinare non è stata attuata e nel nostro Paese secondo le regole proprio dell'ordinamento del giorno
Me ne sono occupato per anni quando ero in Procura generale a Milano
E
Avevamo un sistema che ha portato a non avere più pubblicato a mobili per esempio di minori coinvolte nei procedimenti penali degli articoli pubbliche nei giornali pubblica per il Policlinico
Ma veniamo a questa alla vicenda per come
Oggi viene vissuta
Vi è
Da un lato il diritto
Fissato dall'articolo ventuno dalla Costituzione
E che va difeso a tutti i costi e noi non dobbiamo fare una legge che possa dire sia pure indirettamente il sapore di una limitazione alla libertà di stampa
Alla possibilità del giornalista di scrivere senza sentirsi condizionato
Dall'altro lato
Dobbiamo garantire un'effettività ha diritto dei cittadini a non essere offesi
Con notizie false o con notizie anche impropria
E allora nel
In questi due
Dei che bisogna tutelare occorre
Individuare è stata individuata la rettifica badate
Una delle cose che per i già prima alla prima cosa che vedo non c'è
In questo provvedimento
Quant'è grande questa rettifica
Se per ipotesi descriva un giornale una rettifica di una pagine intere del Corriere della Sera
Che succede
Voi su tutti sapete che questo progetto di legge ed
Né più né meno di prodotto
Di una serie di disegni di legge vi sono stati presentati nelle ultime cinque legislature tra Camera e Senato
E che hanno
Noi stesse parole
La prima questione
L'avevamo affrontato la volta scorsa era sarà passata legislatura cernita avevamo immaginato allora trenta righe
Siano troppe sono meno
Dobbiamo mettere un limite a quante questa rettifica prima questione
Secondo
Ma vi rendete conto che col primo comma dell'articolo uno vengono estese le disposizioni della legge sulla stampa alle testate giornalistiche on line registrata ai sensi dell'articolo cinque
Tutti voi mi insegnate che non c'è un obbligo generalizzato discrezione
E se
Mi cancello
Dall'iscrizione
O se sono una testata giornalistica on line e che non ho riscrizione
Non ho più le responsabilità o i doveri che da questa legge nascono
Per cui
Bisognerà discutere se e quale allargamenti fare visto solo proponente dei problemi
La rettifica anche qui voi vi ricorderete che
Quanto non vi è una rettifica ci si poteva rivolgere a Pretore quindi pensate di quanti anni ha ma riforma
Ex articolo settecento per richiedere in ordine alla pubblica l'isola della rettifica
Perché non ha mai funzionato
Vi rendete conto adesso non lo sa se ha funzionato o no
Perché non c'è nessun collegamento con l'organo che dovrebbe applicare la sanzione amministrativa i casi di violazione dell'ordine del giudice
E nelle passate legislature era stato sempre introdotto
Che la sentenza
Eventualmente di condanna delle giudice doveva essere comunicata prefetto per l'eventuale inosservanza all'ordine del giudice e quindi dell'applicazione della sanzione amministrativa
Voi mi parlate di
Non punibilità del direttore
Io voglio la non punibilità di giornalista
Ho già presentato un emendamento
Ma forse va ancora migliorato nel senso che
Se il giornalista chiede al direttore e alla prova deve chiesta la rettifica oppure
Non alla prova e si rivolge a a
Al giudice per chiedere quel settecento come è stato previsto ma per quale motivo do do dovrebbe essere ancora politica
E in Tibet da me
E dall'esito che ha avuto la sua richiesta
Così come per il direttore dei permessi e Ital senso presentato l'emendamento ma
Nel senso che dica calibrare la non punibilità mi resta in piedi i problemi del risarcimento del danno ecco perché ho detto quello non lo ha affrontato l'avevo affrontato nella passata legislatura
Dovremmo valutare
I tavola se sia possibile
Condizionare la non punibilità
E quindi la dichiarazione di un imponibilità da parte del giudice
All'atto pagamento di un sesto oggi un giorno ottavo di quello che doveva essere la sanzione
Per l'illecito civile questo per ipotesi per i momenti un po'previsto solo all'anno un'punibilità ma che riguardi penale
Badate anche sul risarcimento del danno
Anche qui su questa norma visionata un'altra cosa abbastanza che non ho capito
E ritengo abbastanza assurdo
Nella determinazione del danno derivante da diffamazione Commissioni mezzo della stampa o della radiotelevisione
E le altre tre Stati giornalistica
Registrata senza l'articolo cinque non valgono le stesse norme
Cioè in princìpi che vengono
Ho qui precisati all'articolo undici bis in base al quale le linee guida di risarcimento del danno a una
Ambito limitato di applicazione non si comprende perché
Anche questo credo che dovremo rivederlo a ragioni SIDI quando dici stiamo attenti perché io ho già letto una serie di articola cominciare da quelle di mezzi Daryl e i quali dicono ma nella ipotesi aggravate preferibile che ci sia ancora la detenzione
Io credo che noi dobbiamo da un lato mantenerti fermo quello che è stata fatta la Camera negli orari testo
E
Mentre sono perfetta venda quarta individuare
Un limite alla rettifica ed badate che diventa difficile dare a a meno che non si vocifera quel famoso giuridica di informazione
Dare allo stesso Direttore del giornale
La valutazione della
Corrispondenza della rettifica la verità del fatto
O
Ho qualche difficoltà e più corretta correttamente ve lo dico ho qualche difficoltà a pensare
Che il direttore del giornale valuta la fondatezza o meno della rettifica dovrebbe essere un terzo non lo so pensiamoci potrebbe essere questa soluzione
Da ultimo
E qui mancano alcune cose sul diritto all'oblio è stato già richiamato
Perché lo dico varati ventisette gennaio
Qui a Roma la sede del dell'Unione europea Derbio se il
Gente eredi che vicecapo dell'unità della protezione dei dati personali ed è la direzione generale giustizia e della Commissione europea
Ha presentato una bozza di Regolamento per il diritto all'oblio invitarvi fermare in tutti gli Stati europei e che dovrebbe essere oggetto di approvazione durante il semestre italiano e ci andiamo
Ad ad avere da qui da luglio in poi
Una quindi a riflessione ulteriore
Andrebbe fatta anche qui io
Oltre presentato un emendamento con il punto senza sanzione
Nel senso che il diritto all'oblio previsto che per i motori di ricerca il setto passata poli per richiedere la lo dice non è più corrispondente alla realtà poi chiederà giudice la cancellazione
Basta nono previsto sanzioni per non è previsto nulla non so se è efficace se e tale da poter garantire
All'attuazione poi in concreto dell'eliminazione di quelle che un danno
Finisco
Ecco
Io son d'accordo sull'affidamento dell'incarico da parte dice del direttore responsabile ad un altro
Che sia di vicedirettore perché allora non spie non mi spiego se non vi ricordo male la battaglia che voi giornalisti avete fatto almeno negli anni passati
Ed è stata un po'esagerata che dalla Corte affermata dalla Corte costituzionale che hanno un pubblicistica
Può fare il direttore ad un pubblicista o può fare undici direttore e per quale motivo allora viene dato sulla giornalista professionista e non a pubblicità prodotto
Ad
Aderisco alla tesi del vicedirettore ho diretto o condirettore
In modo da limitare i soggetti che possono essere
Delegati
E da ultimo sotto il profilo della
Badate noi dobbiamo fare realizzare
Un qualche cosa che ispiri fiducia
Noi dobbiamo realizzare un rapporto che sia basato sulla correttezza del modo di agire tra il giornalista tra i giornalisti in genere e i cittadini
Se realizziamo questo non c'è bisogno di sanzioni civili o di sanzione penale
La
Rettifica la corretta del rapporto tra giornalisti e cittadini dovrebbe essere tale da chiudere qualsiasi questione sia sotto il profilo civile si sotto il profilo penale perché se non raggiungiamo questo risultato
Di chiudere definitivamente qualsiasi questione
Noi ci ritroveremo da qui a qualche anno nella stessa situazione di oggi di una conflittualità abbassata sui tempi anche dei processi che duro lo per ridurlo
Ultima considerazione badate alla prescrizione dei due anni o di un anno
E decadenza siamo lettere intende civile
Non è che si prescrive il processo
Solo l'azione
Che serve realmente signore è decade
Ma
Gratis grazie grazie senatore apprezzo moltissimo la parte finale del suo intervento perché secondo me è proprio questo il punto cercare di trovare
Un equilibrio è una soluzione che
Impedisca a voi i contenziosi sono assolutamente d'accordo con lei nel settore che assomma il Vicepresidente da come
Grazie io cercherò di affrontare alcuni dei molti temi che riguardano questa materia
Concretamente con riferimento e prendendo spunto da alcuni degli emendamenti che stati presentati
In premessa però vorrei non vorrei smontare entusiasmi per dire che siamo in dirittura d'arrivo perché ricordo che anche proprio nell'ultima legislatura arrivati nell'Aula del Senato
Pugliesi disvelato l'animo ma netta
Della maggioranza dei senatori che hanno affossato una legge che poteva passare in maniera positiva
E quindi tutto sia da bocce bloccato ancora una volta
Sì riproviamo in questa legislatura siamo alla fase emendativa in sede di Commissione giustizia abbia già presentato gli emendamenti e ben venga questo convegno anche per sollecitare la Commissione
E il plenum del Senato a intervenire su questa materia e vediamo un po'come si si muoveranno le acque
E se sarà cambiata la maggioranza ma ne tale della passata legislatura e con voto segreto aveva bloccato la riforma
Parto dalla prima questione che rappresento un emendamento che è un po'una provocazione
Però credo che sia fondamentale ricordarlo nello spirito delle che ci viene suggerito dalle organizzazioni internazionali dall'ONU in particolare da una risoluzione del Consiglio d'Europa del due mila sette
Che invitano tutti gli Stati
Non soltanto eliminare il carcere ma a depenalizzare
Il che vuol dire che in materia di diffamazione bisognerebbe fare un salto che io ritengo di cultura di civiltà sociale
Per eliminare la questione penale magistratura penale
E passare tutto sul fronte civilistico adeguato con sanzioni adeguate incerto per eliminare l'Interreg questo tra l'altro anche nell'ottica generale del nostro Senato del nostro Parlamento
Che sta proprio in questo periodo
Rivedendo
O sanzioni penali e cercando di depenalizzare il più possibile per lasciare intervento delle procure del giudice penale soltanto per i casi di grave allarme sociale
Per il resto si cerca di
Andare a sanzioni amministrative civile o di altro genere
C'è un emendamento esplicito che dà una delega al Governo in questo senso che si raccorda rende poi la più ampia delega in materia di depenalizzazione mi rendo conto benissimo che il Parlamento non è maturo forse neanche il Paese
Per una proposta è una riforma di questo genere però tengo ci tengo a dire che comunque va fatto questo discorso per ribadire
Che questo diritto fondamentale va tutelato nella maniera adeguata e più profonda possibile
Rapidamente secondo aspetto che è stato ricordato
A quello delle
Liti temerarie querele temerarie è un punto molto importante e che non è soltanto citato per amore di disquisizioni teoriche
è un punto che viene molto sentito veramente a livello di giornali soprattutto locali di piccoli giornali e la forza intimidatoria dell'azione civile contro e della querela sono enorme
Con problemi proprio di scrivere
Giornalisti e pubblicisti che non si mettono neanche più alla ricerca di notizie
E lo dico provenendo anche per esperienza anche di vita passata sapendo
Il lavoro enorme e anche le volte pericolose che fanno i giornalisti e ricordo come soprattutto questo settore che riguarda i giornalisti che vogliono fare giornalismo d'inchiesta di indagine nei confronti dei grandi poteri
Ne cito alcuni venendo da Venezia chi scriveva sulla questione ad esempio MOSE Grandi navi appalti pubblici subiva citazioni enormi per danni enormi che querele a non finire con tutto quello che consegue
Avendo perso e abbiamo perso giornalisti pubblicisti per strada che non vogliono più correre questi rischi qualcuno continua
Fortunatamente a farlo ora qual è la proposta che viene fatta non ci potremo tranquillamente inserire ci sono due emendamenti uno per la procedura penale una per la procedura civile utilizzando degli istituti che già esistono
Correggere precisare quindi istituti per fare in modo che
Nel civile nel caso come veniva citato della volpe poco fa
Di dolo o colpa grave a un certo punto si arrivi se viene riconosciuto che si tratta di una lite temeraria
Da giudice oltre che le spese di cui eccetera pagamento a favore del richiedente di una somma di equità attiva montante un decimo mal somma la cifra
è meno importante il principio che deve passare
E lo spesso in maniera analoga viene fatto per il penale con l'intervento sull'articolo quattro centoventisette
Proprio nel caso in cui si dimostra che il fatto non sussistono imputato non l'ho commesso e se risulta la temerarietà della querela il giudice condanna questa somma equitativa indicata che dovevate sarebbe
Limitativo nei confronti di queste liti queste querele per un milione di euro dieci milioni di euro
Perché alcune sono in maniera evidente certamente temeraria certamente intimidatoria e il fatto di dire stai attento che se la tua intimidatoria poi viene condannato a cento mila euro milioni di euro credo che qualcuno ci penserebbe
Due volte prima di farlo rapidamente per i motivi detti
Una parola soltanto sulla interdizione dalla professione che viene indicata ancora una volta su questo disegno di legge che ci arriva dalla Camera deputati
Noi proponiamo la soppressione di questa norma ulteriore per un motivo semplicissimo perché nel Codice penale già esistono le norme che intervengono in linea generale sull'interdizione la professione non c'è nessun bisogno di prevedere ulteriormente
Delle norme in più degli istituti in più utilizziamo le norme del Codice penale che si sta in maniera semplice così come è scritto
Avanti rapidamente sulla
Dico due cose
Sulla parte a tutela del degli eventuali querelanti dei cittadini sulle questioni della ratifica del il tema i termini sono molto delicati
Noi proponiamo una sorta di emendamenti se passerà come sembra
Che possa passare questo di scrivere la rettifica così come avviene però di dare la possibilità e di mettere un limite nel senso che nei nostri emendamenti si dice
Lo ritrovo
Si dice che devono essere simpatia tredicenne eccolo qua no no che devono essere praticamente
Se
Corrispondenti quantitativamente purché non siano palesemente fax infatti nel caso citato prima
Il tizio e corrotto per duecento mila euro e dice ma io non condanno preso duecento mila da trecento mila e palesemente fasce quindi questo consentirebbe no
è difficile trovare l'equilibrio questo cerchiamo di trovare questo equilibrio
Un altro punto rapido che voglio citare
E quello che fa riferimento all'intervento ancora di colui che prima del giudizio si ritiene disse ma diffamato a mezzo stampa e quale viene indicato come autore del reato io credo che sia corretto da un punto di vista istituzionale
Dare la possibilità a questo cittadino di ricorrere al giudice
E per cui
Fatto un po'una parafrasi mutuato una proposta che ci veniva tra l'altro da giuristi democratici come Stefano Rodotà eccetera
Dando la possibilità di ricorrere attraverso l'articolo settecento al giudice che deve valutare per l'intervento rapido e immediato questa credo sia la possibilità se ne parlava anche con il senatore Caliendo che debba essere adeguatamente
Approfondita e possibilmente provata
Un'ultima cosa voglio dire in materia in particolare del diritto di scrivere
Con particolare riferimento al mondo della politica i politici a chi diciamo ci trova così socialmente nelle sfere più alte delle istituzioni
Io ricordo non voglio dilungarmi propri motivi che ci sono plurime sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
Che ha condannato la Francia magrezza la Svezia e altri dati più di recente perché a loro volta questi Stati avrei
No no condannato dei giornalisti che avevano avuto il solo torto di scrivere una bella verità pur violando delle norme in caso di formazione un altro caso
Del segreto segreto istruttorio il primo caso era Mitterrand servizi segreti francesi
Avevano scritto di queste intercettazioni abusive dei servizi segreti francesi
Appunto
La Francia ha condannato giustamente secondo il Codice penale quei giornalisti giornalisti ha fatto ricorso alla Corte europea che ha condannato la Francia perché ha detto lo dico in una parola che
La stampa la libera stampa e come li uscendo il guard della democrazia
Bisogna tutelare comunque in ogni caso chi scrive tanto che avevamo proposto nella passata legislatura Chili penseremo in questo caso cercheremo di trovare la forma
Di trovare una forma di cause di non punibilità perché quando si scrive di fatti rilevanti istituzionalmente del Ticino livello a mio modo di vedere non ci deve essere il limite
Perché il cittadino deve sapere che cosa farà presentante politico e quindi raffinate politico facendo accettando il far politica deve accettare una limitazione della propria libertà
Quindi ebbe oggi eccetera di fatti veri l'opinione di gara che reca per questo dico Tor bisogna che troviamo una forma adeguata
Per e dare questa possibilità credo che questo sia un po'il panorama che ci aspetta e anche da questo convegno sarà importante che venga una sollecitazione per far partire esame degli emendamenti in Commissione giustizia
Grazie
Al senatore Casson il senatore Maurizio Buccarella lei Presidente vicepresidente della Commissione grazie figli grazie ad alcune sapete io faccio da di una forza politica che a quale come dire mediaticamente notoriamente sembra non avere un rapporto diciamo particolarmente idilliaco
Con il giornalismo no tout-court
Questo il motivo per il per il quale sono ancora più contento e lieto
Di poter comunicare
A
A
Credo che ci sta ascoltando che con riferimento al disegno di legge che è in discussione
Già in sede appunto di in termini emendativi come con il Movimento cinque Stelle demo depositato
Degli emendamenti alcuni anche simili a quelle di altre forze politiche che credo centri non la gran parte dei problemi che sono stati esposti qui dai dei relatori che
Che hanno parlato prima nella prima sessione e faccio riferimento ad esempio all'argomento che in maniera reiterata è stato indicato come come criticità del disegno di legge
Il la rettifica senza commento bene c'è già un emendamento l'uno punto sei proposto appunto dalla del mio gruppo politico su quale evidentemente anche i colleghi che ci tengo qui a dirlo
Con il quale c'è un
Un ottimo rapporto collaborativo in Commissione giustizia al Senato almeno qui lavoriamo serenamente confrontandosi cercando veramente la soluzione
Pragmatiche e migliore possibile c'è già un emendamento del momento cinque stelle che propone la abrogazione del termine senza del dell'inciso senza un commento
Dal dal
Articolo uno
Faccio riferimento appunto al
All'emendamento uno punto se qua sembra che
Se
Sei colpi i colleghi
Corto sembra quasi di stare
Colleghe Casson
E cadendo chiedo scusa Rosa attenzione mi stavo dicendo questo mi sembrava quasi di essere in Aula quando noi si rappresenta Laura la la non l'insistenza è la
Secondo il nostro punto di vista giustezza e condivisibilità di alcuni nostri emendamenti
Io sono sicuro che a differenza di quanto
Molto spesso accade in Aula sui provvedimenti più vari magari in Commissione giustizia potremmo tra Clemente ragionare addivenire risultati migliori
Allora
Senza commento lo possiamo abrogare se la maggioranza dei membri della Commissione saranno d'accordo
Lite temeraria anche questo lentamente in ambito civile c'era più l'utilizzo dell'azione civile con nel mezzo di lindi minaccia e di di pressione è utile per spendo alcuna parola rispetto a quello che c'è stato ampiamente discusso anche qui devono dar dare atto che anche
Colleghi di Cell hanno proposto l'emendamento in tal nella medesima direzione si prevede anche qui la modifica dell'articolo novantasei del Codice di procedura civile
In una maniera promette simile a quella esposta dal dal dottor Della Volpe
Penso eccetera eventualmente potremmo anche avere copia e poi ragionarci su insieme acché tutti i colleghi per trovare la formulazione migliore nella nostra intenzione parlo dell'emendamento numero quattro punto zero punto uno
A firma del Movimento cinque Stelle noi proponiamo che in caso di qui sussistenze di riconoscimento di sentenze della responsabilità
Per dolo o colpa grave
Introduce un attimo novantasei bis quindi del Codice di procedura civile espressamente
E relativo agli antimafia i giudizi di risarcimento del danno per fatti illeciti connessi alla violazione dello morde la reputazione dell'immagine anche commerciale
In questo caso noi prevediamo che il giudice possa
Condannare la la la parte
E ha tenuto un comportamento temerario sino alla metà del danno richiesto quindi non misura superiore a quella auspicata comunque indicata dalla dottor della volta che promette incontrato il favore del dottor siti se mi sembra arredi costruito bene quali sono
Ricchezza netta o le tendenziali preferenza diciamo devo dare atto che vi è un emendamento
Contenuto simile
A firma dei deborda i colleghi di serie A e quattro punto zero due che si muove nella stessa ottica con una formulazione letterale diversa ma anche a che anche lì mira a sanzionare of sanzionare
A rendere conoscibile certa una possibile sanzione di chi utilizza strumentalmente il tema è veramente
L'azione civile risarcitoria
Per fatti relativi a al possibile atti frasi o immagino contenuti diffamatori a mezzo stampa in modo che sa chi chi incardina la causa che se che in un milione di euro cinquecento mila cinquecento mila euro sa che le rischia senz'altro
E quindi anche qui penso che è un problema che
In con riferimento alla miglioramento del testo che ci è pervenuto alla Camera si potrà lavorare molto molto celermente un altro punto ma un altro punto allora l'interdizione
Il senatore Casson se non sbaglio la ospitava qua fa c'è già negli emendamenti l'emendamento uno punto ventotto
Firma del mio del mio gruppo prevediamo espressamente la abrogazione della possibilità
Della
Parte intenzione di norma che dispone di interdizione fino a diciotto mesi in caso
Di recidiva
Secondo voi questa misura nonostante appunto veniamo dipinti come nemici dei giornalisti Peppe Est Est nel vendere mi fa particolarmente piacere vedere che si trova una una coincidenza di unire quasi
Per sempre si potrebbe dire inaspettata viaggia un emendamento sul quale le altre forze politiche se riterranno opportuno potranno convergere risolviamo il rischio
Del di una misura interdittiva eccessiva e comunque come illustrava
Ottimamente il collega che sono già prevista in termini di misure interdittive eventualmente applicabili in relazione ad altri reati anche che nulla ma che fare necessariamente quella di formazione
Cosa dire più bene i soggetti deboli del mondo giornalistico
Come ad esempio cosiddetti freelance noi proponiamo in più anche un emendamento questo non è stato forse oggetto di discussione prima ne proponiamo
Una una espressa
Esenzione di responsabilità vediamo un po'dunque Vaiopoulou tutelare
Indicando che l'editore non può rivalersi sul collaboratore non assunto dove con questa definizione intendiamo appunto il cosiddetto consulenze in caso di condanna risarcimento pecuniario
Quindi l'editore accettabile acquistare pubblicare un reportage di un giornalista esterno
Si fa carico degli oneri eventualmente derivanti dalla condanna in sede civile a me questa sembra una una
Misura anche questa ragionevole poi avremo ogni disponibilità eventualmente a al modificare di a quell'ora via degli addetti al
Del del settore ci vogliono delle indicazioni di tipo diverso sul segreto professionale che abbiamo capito che di fatto ha una consistenza limitata perché qualora il giudice
Per l'accertamento la verità ritenga di dover acquisire quell'elemento quel dato o la fonte della della notizia sappiamo che le giovani se non ha più difese probabilmente potrebbe essere utile ragionare per nel senso di limitare la comunque costituire uno scudo di professione oltre il quale a tutela delle libertà di informazione neanche il giudice
Possa spingersi evidentemente ceceni molto limitate che per esempio posso avere più fare con la sicurezza dello Stato o altre ipotesi molto limitati e dove
Ultimo in segreto
Professionale degno di questo nome possa essere anche
Riconosciuto
E per i giornalisti
Non punibilità per chi fa la rettifica a cui si è parlato anche di questo dottor Anselmi faceva riferimento a questa necessità sia io che il collega Caliendo abbiamo già depositato degli emendamenti che Simone certamente in questa direzione cioè la non punibilità
Perché disponga rettifica tempestivamente dei tempi riguarda i tempi non abbiamo segnalato fin dall'inizio che il termine di quarantotto ore è un termine certamente troppo troppo breve basta pensare a una in comunicazione la richiesta per
Qua ci sarebbe anche un altro problema della non avvenuta formalizzazione della richiesta con che modalità deve avvenire questa richiesta
Con una e mail con una Peck con un fax con una raccomandata con ricevuta di ritorno forse sarà il caso di ragionare se il caso di specificare le modalità perché su quello visto che stiamo parlando di Terni
Orari nel testo attuale o per giorni come noi sosteniamo nel
Vorremmo dare un termine più lungo per
Ai al direttore responsabile o il delegato o chi per lui per poter provvedere alla rettifica
Per moderno termine più lungo perché è facile immaginare situazioni limite
Un quattordici agosto di sera una pecche o può mettere nei guai qua qualche redazione qualche editore qualche direttore facile immaginarlo o uno ventitré dicembre abbiamo facciamo centro sicuro se applichi e quindi ragioniamo anche questo è quello e voi proponiamo comunque dell'Ungari a sette giorni il termine per disporre una rettifica per quanto riguarda il web è chiaro come è già stato detto che la rotta la rettifica
Debba essere collegata al un all'intimo della pagina originaria in modo che è la pagina che contiene la la notizia
Prego diffamatoria sia inestricabile mente legata alla rettifica che i due dati informativi non possono viaggiare indipendentemente
Perché con il sistema dei dei motori di ricerca e delle delle archiviazioni rischieremmo con una ogni buona volontà di non riuscire a rettificare in concreto alcunché quindi va
Necessariamente
Fatto questo questo legame
Lega ma io non so se il mio tempo sta terminando
Però devo dire che
Sono uscito dire le cose che ci tenevo a esporvi e quindi
Del mio qui grazie per l'attenzione
Grazie
Noi
Da un
Un primo risultato faccio una battuta naturalmente questo momento l'ha ottenuto quello di far dialogare in maniera così serena cd legge cinque stelle quindi non so se glielo dirò farà domanda di iscrizione al cinque stelle ma certamente mi pare non sarà una battuta naturalmente
Però sono sono molto contento di questo mi pare che dai senatori abbiamo avuto delle risposte molto attente abbiamo compreso che c'è grande attenzione grande sensibilità naturalmente per un lavoro che deve essere ancora fatto e speriamo poi che in Aula si possa ricostruire questo clima è questa
Sensibilità generale grazie davvero grazie ancora se voi
Allora chiudiamo la seconda sessione grazie
Però
Grazie
No
Certo
Sì
Carrabili formulate
Ma
Grazie
Essere
A
Chiaramente
Procedure nessuno
Nove parliamo magari non è che è una deduzione
Sì
Semmai
Impresa
Anche questi preparatoria vertenza
Allora riprendiamo i nostri lavori siamo quasi in perfetto orario rispetto ai nostri obiettivi iniziali
Il primo a prendere la parola è Vincenzo Vita
Di articolo ventuno
Stato senatore tantissimi anni fonte di giornalisti peraltro è anche mia Venezia
Dei
Quindi do la parola con molto piacere grazie
Proprio no
Normale
O una
Questione preliminare da porvi nel salutare e ringraziare chi ha
Organizzato questa bella iniziativa molto utile chi Presidente Grasso
Per le parole che ha detto
Operò appunto una questione prima da porre cioè
Per ricordare la vertenza
E l'Adnkronos
Articolo ventuno sostiene questa
Doverosa battaglia con convinzione
Che
Proprio la questione della viene Kronos ci ammonisce
Su un punto molto delicato colture direttore
Della più grande agenzia italiana e credo che potrà
Confermare
Oggi cioè che talvolta
Gli editori
Utilizzano
Una forma di
Censura
Chiamata
Nodo qui mistico di mercato
Dentro la quale però si cela anche un rischio molto forte per quella libertà di informazione che è alla base del tema di cui
Ci stiamo occupandoci
L'augurio è che il sottosegretario con delega all'informazione Giovanni Legnini
Voglia ricordare lo dico con
Amicizia e con rispetto dei ruoli e ci mancherebbe ma mi occupai Coletto per tanti anni insomma di questa
Queste cose
Voglio ricordare che le agenzie nel momento in cui hanno a che fare con la cosa pubblica e
Partecipano anche un sistema di convenzioni devono avere
Persino di più non di meno degli obblighi civili morali contrattuale
E quindi
Chi sa che
Nasca da queste ore in cui
Colleghe colleghi l'Adnkronos stanno muovendo con molta determinazione l'esigenza e soprattutto la scelta di una moratoria
Perché un tavolo si riapre
Qui finisce questo prologo che c'entrerebbe poco apparentemente ma
Tutto si lega al sistema dalla comunicazione e connesso non si può vederne solo
Qualche tratto va illuminato il tutto l'Italia non vive come è noto una condizione molto favorevole articolo ventuno spesso lo ricorda
Che apposti molto bassi della classifica mondiale
Costa geopolitica della comunicazione
Gareggiando con Paesi molto più lontani dal punto di vista dello sviluppo
O in questa
Temperie come si dice si inquadra il delicato argomento della diffamazione
La scorsa legislatura fatto
Hanno fatto bene
A ricordarlo prima i colleghi dell'attuale legislatura alcuni con
Esperienza precedente anche molto antica la scorsa legislatura
Questo sia un ammonimento anche per questa volta come si dice partiti l'iniziativa sotto degli auspici molto
Lei lei
Anche per punto di vista della tutela del lavoro giornalistico mai più il carcere
Ma
E inizio effettivamente con questo auspicio dopo qualche tempo neanche troppo
Il dibattito si rovesciò
E alla fine stava diventando una sorta di
Incitamento dislessici fatta
Penalizzazione del lavoro dell'informazione
E Fini poi come stato ricordato prima da Cassol con un voto segreto che introduceva il carcere macchine
Quindi
Attenzione si tocca un nervo molto delicato che il mio suggerimento se posso permettermi
L'età su un argomento può servire anche a questo senza offesa per nessuno coloro che siedono nelle aule parlamentari debbono dimenticare assicurando discutono di questi temi
Le loro storie personali se hanno avuto un problema con un blog se hanno avuto un problema con una testata locale se c'è qualche articolo che li ha
Offesi ecco devono cancellare fare uno sforzo perché la sfera pubblica richiede questo tipo di moralità lavora Rita non è solamente il non rubare ci mancherebbe come minimo neanche il senso della cosa pubblica
Ecco questo è un punto guardate chiaramente perché altrimenti la memoria va a quella volta che uno che ha detto
No
No quelle storie non devono centrale
Ho condiviso molte cose non state dette
In particolare
Mi sembrano
Molto puntuali alcune
Ripreso il quindi sto per chiudere alcune riflessioni emendative
Su di un testo che comunque
Ha il merito di poter essere emendato
Certo a me sarebbe piaciuto assolutamente mischie Ray su questa linea
Scegliere il la tesi del Consiglio d'Europa e di Casson qui riportata la Felice Casson
E ricordo che fu una delle argomentazioni del dibattito iniziale su questi temi e cioè la depenalizzazione questa vicenda perché mai deve
Essere attinenti al diritto penale
è una questione importante molto rilevante socialmente culturalmente
Tuttavia dovrebbe avere un rilievo civilistico non
Pena
Perché non tornare su questo tema in fondo non ci vorrebbe chissà quale Scelta
Casson tu l'hai detto io condiviso quattro sa quale scelta mostruosa infondo sarebbe una linea tra l'altro scelte in Europa ormai penso anche alla Gran Bretagna
Da qualche tempo voi
Condivido condividiamo assolutamente
Tutto quello che si è detto sulle querele temeraria insomma non ci torno è stato fatto una carrellata molto felice
Su un tema infelice cioè spesso l'annuncio dalla querela è già
Il risultato potenziale voi lo sapete benissimo
Chiunque scriva con la spada di Damocle di una querela
Con risarcimenti molto alti si trova poi una situazione di obiettiva difficoltà
E anche
Le persone brave etere voi sapete che c'è
Un'auto censura che nemmeno la nostra ragione controlla del tutto
Se sei a rischio
E se non sei ricco di famiglia
E naturalmente stai attento anche alle virgole e se
C'è una virgola di troppo la togli perché poi insomma ecco i rischi sono alti
Chissà se mai un giorno si potrà ridiscutere di un tema che io trovavo sì di molto felice tempo fa se ne parlava tanto il tema del Giurì dell'informazione che sarebbe
Il pendant
In fondo non della depenalizzazione cioè una misura certe non lo so che lei detto Santo ma
è un tema molto serio però è un po'scomparso dal dibattito pubblico
Quindi sicuramente articolo ventuno collaborerà anche a tutti gli sportelli di verifica sull'andamento della
Procedura che
Realmente una legge ventotto speriamo primo poi approvata comunque
Togliendo il carcere
Introducendo altre misure
Utili
Per migliorativa rispetto sull'attuale parteciperà articolo ventuno all'opera di verifica però vorrei in conclusione porre una questione che io ricordo anche nella scorsa legislatura
Non particolarmente ascoltato ponevo nelle aule
Della Commissione quando vi partecipavo no felice lo sa perché gli ho fatto un tormento
E anche nell'aula proprio
Bisogna stare attenti quando si pone la questione delle pene
Pecuniarie
Perché
Chi redige questi testi non si offenda nessuno
Ho l'impressione che abbia
In un immaginario i Paesi di ricchi
Cioè quando si propone
Un tetto di sessanta mila euro attento e questo è un tema delicatissimo
Nella nello scenario Iacopino di quel lavoro precario disperato facemmo assieme quel testo sulla
Poi ha avuto un esito credo ancora tortuoso stonata spero io non dispero Maya se non siamo qui tutti e tre
Ci mancherebbe però insomma quando si dice da ventimila sessanta mila euro sia in testa non
Un signore una signora di buona lena finanziaria
Ma sia in testa
Una persona che si può permettere anche
Il lusso di fare eventualmente no pagare una cifra così elevata o tensioni io qui non sto parlando perché non mi piace la demagogia non sto parlando solo del caso limite
Il caso del freelance disperato quello certo che è un dramma ma è un dramma prescindere persino una riparazione e che speriamo che qualcosa accada che vada nel senso di superare
Almeno parzialmente il lo schiavismo intellettuale che oggi in Italia c'è ed è gravissimo come è noto
Anche un medio redattore redattrice
Con
Ormai il valore economico dei contratti che gli editori con fatica
Permettono diciamo di varare
Ecco non può permettersi cifre come queste anche qui insisto e chiudo non si pensi guarda
Ripeto solo i casi limite quando si fa una legge bisogna avere in testa
La medietà
Di quelli che ne sono poi io gli oggetti reali
Così come quelli che penso non programma televisivo non possono pensare solo all'élite o
Al generico pubblico da voler in mente il centro non politico il centro diciamo dell'ascolto la legge vale poi per tanti anni
Soprattutto in un settore che è scarsamente arato dalla giurisprudenza e dalla normativa perché siamo ancora fermi a leggi molto vecchie in tutti i sensi
Ecco allora
Ci si ritorni su
Sì si faccia una riflessione non è solo per
Essere più buoni ma per essere più realistici
Per dare un segno non oppressivo a una normativa deve servire
A rendere più e qua la libertà di informazione non per imbavagliare la e con questo vi ringrazio e comunque speriamo che finalmente si arrivi alla legge perché se no
Quante volte lo abbiamo detto e poi non si è riusciti grazie grazie Vincenzo Vita
Do la parola allora il soccer il genio di libera informazione prego
Jon concetto etico del giornalismo un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni frena la violenza e la criminalità impone e politici buongoverno
Un giornalista incapace per vigliaccheria o per calcolo si porta sulla coscienza tutti dolori umani che avrebbe potuto evitare e le sofferenze e sopraffazioni la corruzione la violenza che non è stato capace di combattere
Ho pensato di iniziare a nome di libera informazione questo intervento brevissimo in sul tema di oggi con le parole di Giuseppe Fava perché a meno di
Un mese dalla il suo ricordo appunto del tipo trentennale dalla sua scomparsa
Credo che queste parole ci dicano molto rispetto all'oggetto delle dalla discussione che abbiamo fatto anche oggi
E ci dica molto perché ci richiama quel giornalismo fatto va in larga parte nel nostro Paese da tante persone che non sono sotto i riflettori e che nel percorso di libera informazione in questi anni abbiamo incontrato
Un percorso che ci ha portato ha fin dall'inizio a a mettere i riflettori su questo tema
Perché ci rendevamo conto che la necessità che molte di queste voci libere avevano
Nei diversi territori di fare giornalismo di fare informazione era quello di avere la possibilità
Di essere messe sotto i riflettori perché spesso e volentieri invece gli unici riflettori che ricevevano erano quelli dei poteri forti la criminalità organizzata che andavano a denunciare
E questo percorso è stato un percorso che ci ha portato a due tappe importanti il diciassette novembre del due mila dieci e il due ottobre del due mila dodici con due convegni importanti due giornate di confronto di studio
Dove
Siamo stati sollecitati da due persone noi care che oggi non ci sono più Roberto Morrione veniva ricordato prima il nostro primo direttore
E l'avvocato e professore Stefanini minuto anche lui motore di tutto questo percorso ecco queste due figure
In quel
In quel percorso per noi sono state centrali perché ci hanno indicato alcuni dei contenuti che ancora oggi qua vengono riproposti e anch'io faccio
Io l'invito Di Vincenzo Vita che c'è speriamo che si arrivi presto a questa legge perché ne stiamo parlando da parecchio tempo e
O il timore che forse ancora oggi
Possa essere un passaggio vuoto ma speriamo di no speriamo di essere
Smentiti credo che
I temi posti nella relazione sullo sportello
Da da Santo Della Volpe siano temi centrali che sono frutto anche del lavoro fatto proprio con lo sportello lo sportello che nato appunto insieme alla F messe insieme altri soggetti all'ordine e a tutti quelli che hanno voluto come condividere questo
Questo cammino
Chiaro il tema
Alla necessità
Di un approfondimento ma credo che oramai da diversi anni le soluzioni siano sul tappeto gli emendamenti anche
Che poi Lippi politici che sono intervenuti assessore precedente anno hanno presentato credo che possono andare in questa direzione
Allora io mi auguro che si possa arrivare alla definizione di nuove norme mi auguro anche che si arrivi a definire il tema del diritto all'oblio e qui porto un caso molto personale data diciamo da
Si indagato imputato in
In attesa di giudizio proprio ieri davanti al GIP di
La nuova mi sono trovato a dover rispondere di un articolo di più di quindici anni fa dove citavo come fonte il procuratore nazionale antimafia che facevo una serie di
Di nomi in riferimento alla penetrazione delle Marche in un contesto non tradizionale al novantotto scrivere di mafia in Lombardia di mafia in Toscana di mafia nel Veneto era qualcosa di assolutamente pionieristico oggi mi trovo costretto rispondere
Non avendo alle spalle un editore oppure gli editori c'erano all'epoca il Comune di Palermo la Regione Toscana quel materiale delle distribuito con un grosso quotidiano a tiratura nazionale però oggi mi trovo io a rispondere
Di questo di questo pezzo perché è il signore nel frattempo è stato
Prosciolto e alcuni siti internet hanno ripreso il pezzo che io scrissi nel novantotto di pubblicando lo sui loro siti non citando la fonte
E hanno messo soltanto il nome dell'arte l'articolista non citando la fonte che soprattutto non citando l'anno
Allora io mi chiedo quanto nei lavori storici che anche i giornalisti di piccola vaglia come può essere sottoscritto mettono in campo e quanto di questi lavori debbano essere costretti a rispondere anche a distanza di così tanti anni
Se non sia anche questo la forma di giornalismo a tutelare in qualche modo anche per mantenere la ricerca e la possibilità di approfondimento e quindi anche l'indica non è che venivano date rispetto alla possibilità
Di indicizzare sui motori di ricerca anche le rettifiche anche i testi originali credo che vada in questa direzione ringrazio
Grazie mille
Alberto Spampinato di ossigeno per l'informazione
Io innanzitutto ringrazio il Presidente Grasso che con questa iniziativa
Affatto innanzitutto una cosa importante avrà ha rotto
Due mesi di disattenzione di silenzio su questo tema perché dopo l'approvazione alla Camera del della versione adesso
All'esame del Senato come sapete non non se n'è più parlato di questo problema è uno di quei problemi che
Periodicamente emergono hanno dei momenti di notorietà poi come fiumi carsici spariscono purtroppo questa è una questione grossa ma non ha attenzione né considerazioni dall'opinione pubblica io credo che
Questo dipende anche dal fatto che non
Non si spiega esattamente cosa c'è in gioco allora io voglio provare a dirlo così in poche parole
Dicendo che in fondo per
Così resterà sarò schematico per brevità
In fondo con la legge sulla diffamazione si regola il rubinetto dell'anima della libertà di informazione quindi è un tema sempre molto delicata questo rubinetto
In questo Paese
Dall'inizio la data da dal da tantissimi anni chiuso al minimo ecco già abbiamo una Costituzione un articolo ventuno che apre
La più ampia libertà è una legge sulla stampa
Approvata subito dopo che ha messo paletti lacci lacciuoli e c'è poi se ne sono aggiunti altri e insomma il problema è che in questo Paese
La libertà di informazione
Ha sempre fatto paura per cui sì è vero che bisogna limitare
La non può essere assoluta come ha detto pure nessuna libertà può essere assoluta come ha ricordato anche il Presidente Grasso perché bisogna bilanciare i diritti ecco però ecco questo bilanciamento
Finora io insomma lo dico sia per brevità sia perché lo penso è stato fatto in tema pesantemente punitivo nei confronti del dei giornalisti non di quelli che
Che di fama hanno che pubblicano notizie false che maliziosamente forza norma proprio di quelli che pubblicano le notizie fanno le inchieste
Allora
Io diciamo sono il primo a essere ragionevole a condividere l'idea che è meglio avere un risultato parziale che nessun risultato
E però io non riesco ad avere lo stesso atteggiamento così educato anche il fair play che altri hanno mostrato perché io mi sento come quelli che stanno
Al pronto soccorso al fronte che dove arrivano tutti questi feriti e poi viene uno e dice va beh curiamo né uno ogni tanto no magari la penicillina compreremo fra cinque anni no reo
Penso
E lo dico perché noi siamo su questo fronte che il monitoraggio di quello che succede no e allora io vi voglio dare alcuni dati per dirvi che
Questi dati
E che sono due sono semplicissimi guardarsi negli ultimi tre anni
Noi abbiamo registrato
Questi dati sono aggiornati al sedici gennaio scorso abbiamo registrato mille e settantadue intimidazioni
Che
Appartengono perché noi facciamo una
Ossigeno per informazione facciamo una classificazione minuziosa in trentadue tipologie e in
Cinque famiglie era ormai abbiamo su mille settantadue non abbiamo registrato centosessantaquattro aggressioni fisiche
Cinquanta danneggiamenti
Cinquecento quattro avvertimenti e trecento quarantacinque
Azioni giudiziarie che noi giudichiamo di tipo pretestuoso e intimidatorio e è una valutazione soggettiva che poi però con
Perché corrisponde al fatto che tante volte non si prova neppure a rettificare la notizia si fa subito la querela questo è un gesto che noi qualifichiamo intimidatorio
Più ci sono tutte quelle cause che si concludono proprio con il giudice
Che dice no qui non c'erano proprio i presupposti fin dall'inizio l'ho però questa cosa il giudice magari
Radice un anno insomma io qui cioè dei casi con nomi e cognomi
Dopo sette anni dopo quattro anni dopo cinque anni eccetera
Quindi questo numero poiché abbiamo un altro dato che e quello che risale
Agli ultimi sei anni e mezzo ecco questo totale
Di queste intimidazioni
è arrivato proprio nei giorni scorsi ha superato mille e settecento e
I feriti che vi dicevo che noi insomma rivendichiamo con nomi e cognomi non stiamo parlando di cose generiche
E all'inizio dell'anno cioè la situazione e peggiorata cioè noi l'anno scorso abbiamo avuto un trend di
Nel corso dell'anno di non
Caso al giorno
E adesso all'inizio dell'anno
Nei primi trentacinque giorni ma si è visto subito nei primi quindici giorni stiamo marciando al ritmo di due al giorno allora vedete questa cosa io ve la voglio più sottoporre come
I dati del debito pubblico vedete un Paese che non ha il debito pubblico dell'italiano si può fare delle manovre economiche con ad esempio un Paese che non ha questa situazione che non ha pari in Europa non e noi questo ci risulta perché abbiamo
Contatti a livello internazionale i nostri dati sono controllati anche dalla Commissione europea dal Consiglio d'Europa e c'è e con Paesi e che a questo
Debito pubblico sulle intimidazioni giornalistiche
E insomma non è che a cuor leggero può dire va be'pigliamoci l'abolizione del carcere e poi piano piano
Io però lo capisco questo no allora
Cioè giungere ai a questa versione per dimostrare
Che nonostante tutto anche noi di ossigeno siamo veramente ragionevole io penso che
Bisogna fare un piano di rientro pure su queste cose allora se non possiamo fare tutte le cose che sono necessarie uno come la penicillina al pronto soccorso
Dobbiamo fare un piano di rientro serio condiviso e dobbiamo cercare di attuarlo una
E
Adesso voglio aggiungere questa cosa che questo problema guardate voi lo sapete non se ne parlano che
Questi dati sono segreti no noi le abbiamo pubblicati dappertutto l'abbiamo dati alla Commissione antimafia eccetera però
Non se ne parla in queste come
E l'altra faccia della luna
Allora in Italia succede un cosa
Che è particolare perché nessun altro Paese europeo sta succedendo quello che sta succedendo in Italia cioè
Che
La censura
Camuffata a una diffusione enorme
E
Ed è
Le norme sulla diffamazione
Spesso sono il cavallo di Troia per fare passare il proprio la censura camuffata
Che qualcosa che si insinua appunto con l'astuzia con l'inganno
Nei Paesi dove la libertà di stampa e affermata nel modo più pieno
E completo come appunto l'Italia la censura camuffata
è una cosa che agisce in modo subdolo non attacca in modo aperto scava le fondamenta
Di un un edificio di diritti che sarebbero inespugnabile altrimenti
Ed è e una cosa che ha successo perché si presenta col volto del vittimismo no perché tante volte chiesta la querela pretestuosa chili
Chi chi usa i toni forti gli insulti le prepotenze fa la vittima
E
E quindi si allea con i prepotenti e li aiuta a fare lega contro gli altri
Ed è un fenomeno ho detto italiano ma è un fenomeno mondiale che sta conquistando spazio cioè
Da un atto i giornalisti per il loro lavoro ma i cittadini per il loro diritto a essere informati devono lottare contro la diffusione di questa cosa
E come e sapere insomma le recenti vicende americane est nautri nel weekend x eccetera ci dicono
Che queste queste forme di censura che superano le regole accettate codificate
E si fanno strada pure nel paese dove
La libertà di parola di stampa insomma alla tutela
Costituzionale più ampia
E
Perché c'è un conflitto insanabile tra il potere
E la libera informazione cioè questo e e fisiologico lo dobbiamo sapere quindi quando regoliamo queste materie e dobbiamo sapere
Che è in gioco questa cosa
E
E che questa linea e che la libertà di stampa
Bisogna
Difendeva attivamente costantemente cioè non basta fare una
Una lei una legge che sia buona una volta perché la legge che noi abbiamo
Non non lo è da tanto tempo
E che le principali vittime della censura camuffata
Sono
Proprio i giornalisti che pubblicano quelle notizie sgradite scomode le inchieste come è stato detto qui
E in Italia appunto queste vittime sono quelle quelle migliaia che vi ho detto questo no quella parte che vediamo no perché poi i giornalisti minacciati guardate sono come
Come le donne stuprate non non hanno il coraggio neppure di dirlo che cosa gli succede quindi c'è una parte sommersa di questo fenomeno che e almeno dieci volte più grande di quella che si vede quindi
Io invito i i senatori tanto dicendo che ho visto gli emendamenti che sono stati presentati anche gli interventi che sono stati fatti qua
E infetti non ho difficoltà a riconoscere che sono tutti tranne qualcuno sono in effetti migliorativi rispetto
Alla testo passato dalla Camera e mi auguro appunto che questo
Che questo spirito
Regga il confronto del Laura e che soprattutto nella discussione si metta da parte la tentazione appunto che come ricordava il senatore Casson
Alla fine del due mila e dodici in affatto agire una maggioranza silenzio segreta
Come se
Bisognasse correggere in senso punitivo verso i giornalisti la legge una legge che
E già molto punitivo
E quindi io concludo dicendo secondo me non basta sostituire il carcere
Bisogna
Le nostre proposte sono di accogliere perché insomma noi vogliamo presentare il conto totale bisogna accogliere le raccomandazioni delle istituzioni europee le nostre proposte
Noi li abbiamo condensate in un dossier che nei prossimi giorni e pensiamo di consegnare
Personalmente a tutti i senatori che sono impegnati nella discussione in questo dossier e ci sono anche i testi integrali in italiano delle raccomandazioni rivolte dalle istituzioni europee
E colgo l'occasione per dire una cosa per noi importante che questo monitoraggio che fa ossigeno
Da oggi
Prende una scala europea sarà svolto su scala internazionale in otto Paesi con
Il sostegno della Commissione europea
E infine insomma sono lieto che ci sia con noi voi Cobo alle cose che adesso prenderà la parola che insomma esponente di questa associazione articolo diciannove
Di Londra
Che
Ha vinto già quella battaglia
Che anch'io ritengo necessaria e qui
Della depenalizzazione della legge sulla diffamazione in Gran Bretagna nel due mila e nove grazie
Grazie Alberto ma io voglio ringraziare Alberto anche fargli i complimenti per il lavoro che fa ossigeno questi dati
Che ci ha raccontato che ci ha illustrato oggi e che spesso
Lanza pubblica sono dei dati da non da Paese civile il lavoro che fanno i colleghi di ossigeno da questo punto di vista è un lavoro veramente meritoria grazie Alberto quindi la parola come ci diceva Spampinato pochi pochi momenti fa abolito voi prego
Grazie è davvero ieri ce la farà a ogni cinque ai capi plagio stia oli Affori spicca c'è presente analysis of Peterson mai sono riforme inizio li from vince nessuno prospetta
E io come unico straniero partecipanti a questo seminario parlo alla fine
Per parlare della nostra analisi sulle leggi in materia di diffamazione qui in Italia offrono in ce ne sono dal punto di vista internazionale provvisori ha a cuore anch'io la capisco il chiuso in nuclei porre
Augusto mission PAI in cerca commento Ugoni sedici
C'è un rinvio
Via Julia giochetti è terza intermedi sono
E il motivo per cui sono qui è che nel novembre dello scorso anno mi è stato commissionato da parte di un'organizzazione intergovernativa un esame della legislazione in materia di diffamazione su
Ad Erchie Lucchin ce ne sono SARS non so da leggi speciali
Può anche se che abilita opporrei avvio che mi fece un po'Security and Cooperation ognuno io do qua est che avete o poi dovrà in escandescenze cui in città
Essa
Caso viola
Gli un mezzo cui cinque Luzza
Nessuno Lido expo Rizzo Azzorre il ritiro del terzo match legge sparisce a intesse ancora plastica
E ci sono due valutazioni di questa legge che sono state compiute a livello internazionale una da parte dell'OSCE e l'altra da parte della Commissione di Venezia che include degli esperti legali nazionali
Che appartengono a una unità del Consiglio d'Europa e queste analisi sono state compiute nel mese di dicembre
A
Anna Milvia Loiero purché in quei torti con momenti in cui cessa INCE nessuno
A nonché l'argomento ghanese scende a cui o che si estende al
A
Io lotto
In Africa un a esce tende a a stavo a me reca
E io sono un
Una un avvocato che lavora per articolo diciannove è un'organizzazione non governativa che ha propri uffici d'Europa in Africa in Asia in Sudamerica
Andavo scommesso invalidi ove ne fece un po'Security and copro recente ictus dei fa
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Ma pro e presentati confluite Motta mi dirà alcune ex e in piena
è in che arresta oltre analysis of Los
A Olmi dia fronte Pittis serve membro spezza fare io che ne fece una Security and Cooperation ignora
Enzo mia questo lavoro mi è stato commissionato dall'OSCE dall'OSCE che ha un'unità sulla libertà dei media che lavora a Vienna e questa analisi riguarda i cinquantasette Paesi dell'OSCE
Follis ampolla spicca il rifiuto dell'It quei niente come esce allo
Ad esempio la scorsa settimana mi sono occupato dell'analisi della legge in materia di diffamazione della Lituania
Okay allora immane presentation Aula crociera Ovidiu chiudo dai fai tennis
Al sud mai analysis of tradizionali legge speciale e non su campi nero dei stragista istruite dal
Terzo match allo cui ci Pustetto che tinte UK la stirpe segni era un qua invece allentato Meshal nuovo sedotti by recando reperite potati
Vorrei parlarvi dei risultati di questa analisi sulla legge italiana comparando la con un'analoga legge in materia di diffamazione che è stata adottata lo scorso anno nel Regno Unito
Quindi facendo un paragone tra questa legge e quella adottata nello stesso periodo dalla Camera dei deputati
è in
A fine lei ha avuto anch'io chi rimossa mentre nessuno sprawl spetti otto indizi
C'è un rifonda terzo match legge specie mini celibi cross Teo guadagni una suite Force politico Uccio dice lei
Enna dissi Sant'venga chiuso sexy riscritto ictus al
I cieli Anfols inutili al
Essa
Ebbe mondo anzi test o a notte Ciocca anch'essi Chignolo a cui accennava lei sarà assente non Stura terzo match un folto imprese Manzi vieto One il sabato Ross
Quindi vorrei darvi un po'la prospettiva internazionale
Sulla necessità di riformare la legge in materia di diffamazione in Italia ci sono state infatti diversi commenti critici in merito a tale legge e credo che voi dobbiate anche prendere abbastanza seriamente queste critiche perché l'Italia è al momento uno dei due Paesi
Nei quali vi sono giornalisti che sono stati condannati a pene detentive quindi oltre all'Italia cioè la Bielorussia
Sopra
Free costretti
A specchio Walter rifonda ponte forma esce
Innanzitutto dirà quali sono a tre aspetti positivi della legge italiana sulla diffamazione in mai Ovidio you can vizi muore a anale sense Moro a specchi spazi aula ectopica riposte ti fendenti rinnegati
Nella mia analisi per iscritto troverete i dettagli ma adesso vorrei darvi intanto in generale tre aspetti positivi e tre aspetti negativi della nostra legge soffrono del come cinque spetti il faut Aubisque libero Paul riscontro fin presumo anzi si oppose ti fa stare
Quindi dal per la
Una legge materia di diffamazione l'abolizione della pena detentiva naturalmente ho fatto positivo
A o sono ora per fare detti più avanti no incendio si in fine siccome l'ICE scompaia innanzi espose tifa spezza non sud abolisci quanto Poldo rimuovo alte ai
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A fonte fame dice no pubblica Ufficio mosse dei cross anti un danno delusa ai la Cappelletti mi fa
A aggiorna le sole non rinnovi professioni
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Politici hanno Orsan ma States la fiction potesse fare
Da fine si discutesse scompenso il CUP
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Allora innanzitutto l'altro fatto positivo e quello che riguarda invece le pene pecuniarie per persone che per gli autori di diffamazione l'altro l'abolizione delle
Delle pulizie delle sanzioni più alte per con loro che di me fa amavano pubblici ufficiali quindi personaggi pubblici questo vale sia per i giornalisti sia per le persone comuni
Rinnega eccetera Forest BO
Fai lezzi Ucte Ulizia in criminologi spose Pellettieri fotte fame esce vero a Paolo un cinque un Cessna uno e in caso friulano
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E non solo a più che ne fece una psiche recente copro esce un fondo affitti serva spenti fonti Incas Hrimmo Freeman o terzo ne esce unici mi insiste ITIS possible
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La il sei mutò Fazzone Terrizzi France concessa F ciò usuranti nostro un'imposta noto si primi nulla e a pelle tifo terzo match beni morti
E ci sono dei paesi ci sono quattordici Paesi del trenta il Consiglio d'Europa e partire da cinquantasette appartenenti all'OSCE
Nei quali è stata eliminata la diciamo qualsiasi sanzione criminale nei casi di diffamazione c'è stata quindi la depenalizzazione
E ci sono Paesi come l'Irlanda il Regno Unito ma anche l'Ucraina e la Moldavia quindi Paesi molto diversi tra loro
E nei quali si è stabilita la necessità la possibilità di proteggere la reputazione delle persone senza ricorrere a misure penali spinte United Kingdom
Deforme diciamo così del crimine all'Ice dei credo SFOR About Quintieri ex novo anni Cassuto criminogena tra me e scende
Nel Regno Unito ad esempio la diffamazione è stata penalizzata negli ultimi venti anni non c'è stato nessun procedimento penale per diffamazione soli numeri sei gratis cuocendo scocciatura
Battente se intimamente Maine Luisa endemiche sai Licciulli piovute forme diciamo così politico
Decretos di United Kingdom want it Bisin
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U.I.C. San Felice o promuove offriremo FEX ex Bresciani Enna o a testa vera
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Cosa nesso fa il triplice NAU indipendente States dal fondo esigenze CEPAV decrementi sedicenne al terzo match
è una questione di cultura quindi ma il motivo principale alla base della pena depenalizzazione è un motivo politico
E il Regno Unito per esempio voleva essere visto come uno stato in grado di promuovere la libertà di espressione senza ricorrere a misure penali e questo stesso esempio è stato seguito anche da Paesi che facevano parte del Como qual è
O che sono a innocui dice lei sgomenti Beckham c'è Amman
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Mi diceva il polso politico ripulsa Bautista e Tiso politico che si dice
è l'Italia si appresta a detenere la Presidenza del consiglio dell'Unione europea nel prossimo semestre e credo che questo momento sia un momento importante per compiere un passo politico cioè quello dell'abolizione della diffamazione come reato penale
Credo che questa misura riceverebbe un'ottima risposta da parte dei media e questa sarebbe una buona opportunità quindi
Non soltanto mitiche però anche politica capo politica
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Un altro aspetto negativo il fatto che in Italia esista ancora una sanzione obsoleta come l'interdizione dalla professione di giornalista
Si tratta di una misura obsoleta e questo è il diciamo oggetto di consenso tra gli esperti in materia un altro Paese che continua a detenere questo tipo di sanzione la Russia
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Un terzo aspetto negativo e questo sono stato sorpreso per il fatto che la riforma che è stata intraprendendo non preveda l'abolizione del reato di ingiuria
Al Presidente o alla nazione o agli organi costituzionali anche questa è una sanzione obsoleta e in nel Regno Unito ad esempio è possibile ingiuriare la regina mentre invece qui non è possibile fare la stessa cosa nei confronti del Presidente o della nazione
O che no fallito bizze pasto interessante qui in terzo match allora giochi TEN degli ok la stia n Jorge Celli è un terzo match allo
E ora vorrei fare o non ha paragone tra la legge sulla diffamazione adottata lo scorso anno nel Regno Unito e la legge italiana occulti va Forster volto Pippo comporti stipetti in due tre forme scenografo invece più che i
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La riforma del Regno Unito in materia di diffamazione è stata condotta anche in maniera particolare
Bisogna ricordare che i media nel Regno Unito sono abbastanza odiati ed è per questo che questa riforma è stata iniziata dal dalle organizzazioni della società civile da artisti
Da scienziati e ci sono stati degli accesi dibattiti che sono durati per due anni
Del riso un fondo insistette forme di cinismo
Panificio Foggia nel
Sto hooligan del meeting x uso fuori e fin qua ne specie in una volta i seguenti ebbe qualche anch'io blocco ebbe qualche anno roba x
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E la diffamazione non è qualcosa che riguarda soltanto i giornalisti in un mondo momento come questo in cui chiunque può essere blogger chiunque può essere può scrivere o può parlare su
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Annoni must lei post come anzi on the Web sites ad ogni aspetto quotisti dell'Aja Belletti Antonio spetta Foti scompenso
La la portata della legge italiana in materia di diffamazione piuttosto limitata perché non comprende aspetti come ad esempio le responsabilità dei fornitori di internet
Oppure i casi come quelli di qualcuno che posti un commento anonimo ad esempio sul sito di un giornale
Avevo cioè entro gennaio alla exploit oriente iniziali io foche assisteremo cibo o no out su lì in mezzo d'ascolto entro sai od Saint Charles
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Ad focus ora sponda ha ucciso preferenze oltre i limiti appelli ci sussidi Foggia fame esce
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Auto mediche notifico otto SIU for terzo match auspicio public in celeste
Generalizzando si può dire che c'è questa differenza fondamentale in Italia l'accento è mi sembra essere soprattutto sulla maniera di limitare o di delimitare la portata delle sanzioni mentre invece nel Regno Unito l'accento e su come evitare che ci sia la possibilità di
Di querelare per diffamazione e quindi si cerca di evitare che ci sia la la possibilità di querelare
A ammesso inversa terzi quindi note forma esce non guasta bolle scende UK faccio io e il secondo
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Altro pure ex testé Scrascia and Public dei pezzi Pontormo informo a farsi più terzo messo in legge sparisce la stanchezza
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E la legge che è stata adottata nel Regno Unito ha seguito due anni di dibattito pubblico questo dibattito è stato basato su una serie di principi
Che vorrei numerare per darvi un'idea della particolarità dell'approccio britannico soffre sta fondò Cremino terzo match mezza principal
Secca nato non spesso protection insitutions
Ed esiste adesso
Essi Leni Defense se esposti poco offrì Exploration noto i giornalisti Foffani Exploration
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è in corso Bazzan censurabili proporci un'altra ben Tec in ciò che non si deve scendere in campo avvertire nelle essendo in media
è un fine le rinnovo pro che invece noi giornalisti professions bellezza e soggiorno all'Ispra fascino
E alcuni di questi principi sono innanzitutto la depenalizzazione della diffamazione
E poi la non c'è protezione o tutta la particolare per le istituzioni
La libertà di espressione non riguarda solo i giornalisti ma chiunque inoltre la pena deve essere la sanzione deve essere proporzionata alla il reddito del giornalista o del suo mezzo di comunicazione di riferimento
E non c'è possibilità di interdizione dalla professione di giornalista
Ecco che in autunno mai las
Aspetto od presentation a mai experience essa INCE nessuno mi dia noia
Alcamisi verremo ci promana legislatura e ci sta dicendo a appalti fine Canciani se non solo a processi pesce Nenni penso ai test quando in default concesso
è un ultimo aspetto riguarda la mia esperienza come esperto legale nella in materia di media sulla base dell'analisi delle leggi di diversi Paesi e sulla base della mia partecipazione a eventi analoghi a questo del pensionato
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Avversi cioè scende noto unipi poi Battifolle in politici snodo auto si cioè Cimini tre lingue Tessa impresa impresa qua oggi e non le sento Aspem prese Manzi
E in Italia sono stati infatti incarcerati diversi giornalisti nuove compiono
Condannati alla pena detentiva e diversi giornalisti tre nel due mila undici tre nel due mila dodici è il caso di salute sia molto conosciuto anche nel Regno Unito
E quindi nel Regno Unito sia la gente si è politici conoscono bene la situazione in Italia ma non sul campo
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Entrano o che a a rinnovo from my CEPS più casa stand an assorbe Gianni UE
Con le T-shirt espromesso oggi femmina la estende riformulo
Terzo match
Los Inter cancelli
Da ex derive fuori ceduta fa ex terzo
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Molto bene stimo così Sly chi ce li
Terzo più
Un gay siesta avvolgere nell'essenza STU e imprese Manzi poter forma esce
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Murge nelle scuole cedente effetto utile scuotere flex prescinde in casa stante
A zero poi già antenne iniziale
Sottesi se vince nessuno prospettico Fiore quel fondo
Ci sono dei Paesi come ad esempio il caso che io conosco del Kazakistan e della serpeggia né in cui erano state fatte promesse politiche sulla depenalizzazione della diffamazione
Però da parte di alcuni politici è stato avanzato questo discorso e cioè nell'Europa democratica ci sono ancora dei Paesi
Come l'Italia in cui è possibile condannare giornalisti per diffamazione
E quindi questi due Paesi in particolare le riforme sulla depenalizzazione sono fallite e questo sottolinea come continuino ad esserci quindi problemi per i giornalisti in Azerbaijan in Kazakistan
Se over razza Mohammed scende italica sicure di Vincent fa un sit-in Baule Chenault forti contenente
A dei gruppi entro invece lo firmano ex a Parigi ciò aspro corso in più chance
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Ente che rissa quei cinque ho smesso di chi era Crosswagon di Accio IReR assente non sappia imprese Manzato serpenti Nine io l'ho avuto ed e cioè
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E l'Italia è stata sia è stato detto che l'Italia ha violato l'articolo dieci della Convenzione europea dei diritti umani questo è stato affermato dalla Corte di Strasburgo in diverse occasioni in particolare alcuni mesi fa quando si è
Trattato un caso abbastanza scioccante cioè è stato menzionato nella rendono in
Rapporti della stampa internazionale che in Italia ci sono Stati diversi casi di condanna penale di giornalisti nel due mila tredici più soltanto uno soltanto sino a diversi giornalisti e l'Italia è stato accomunata ad altri Paesi questo rapporto
Internazionale cita insieme all'Italia Paesi come la Russia la Serbia la Macedonia l'Azerbaigian nella Grecia
Che credo che sia molto deplorevole trovarsi in mezzo agli altri Paesi di questa lista
è una uno dei casi che porto come esempio che sono stati citati come particolarmente deplorevoli è quello di una giornalista settantanove enne Cangemi che è stato condannato
In Aula e chiudo finiscono sempre in cui lui c'era
Dal Presidente otto Stemat senza in chissà in
Incerta e cemento presta forzata armi cinque
A Nemi leaders de quo essendo al terzo mesce sul noi Pristina o un lì Zacco esce una farmi dire al meglio le scelte ITIS può esce dal frantoio siti MOC sì
è un po'più buon spicco ciò porti si pezzo eMule Society picchio Stefan mesce Nissan quindi attenzione verso
Sei sette notori cioè nelle liste
Badia Puccini TFR guance Zuppetti stipetti impolitico on line
Ai sogno delle tinte UK Lozzo Fassa enti sporti sì per il recente terzo match nelle fonti Campaign vecchio sforando estetico campanilismo altro lezioni polizza non possa enti ex
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Osoppo tipo quindi progressisti issate oso contro bieco tuffi l'Express deve più sponte ADS chi storico enti Scientific a Tokio x è indetto con tubi silos Vaime Vertis Fortis al forfait in massa
A ci storico professor sfogli sa un po'
Come ha detto il Presidente del Senato all'inizio di questo seminario la diffamazione non deve essere vista soltanto come una questione di regolamentazione dei mezzi di comunicazione
Ma come una questione di democrazia di partecipazione della gente alla vita della società
E questo non riguarda soltanto i giornalisti ma tutti coloro che vogliono partecipare alla vita politica come dicevo nel Regno Unito la riforma sulla diffamazione ha visto il contributo di diversi appartenenti al mondo scientifico perché sono persone che si sono trovate
Minacciate o intimidita e dalle dalle pretese delle compagnie farmaceutiche
Così come gli accademici sempre nel Regno Unito ha voluto sentirsi liberi nella loro espressione sulle materie accademiche anche sulla loro visione della storia senza essere sottoposti a dei condizionamenti
Benché io
Grazie vuoi con
Beh purtroppo sapevamo che la nostra condizione nel mondo e in Europa ed è questa ma
Sentirlo
In questo modo sentirci raccontati così all'estero è veramente di qualche cosa che ci deve preoccupare ancora di più e che ci dice quanto sia necessario cambiare le condizioni attuale del libertà di informazione quanto sia necessario che è una legge
Intelligente venga finalmente varata credo che dal dibattito di oggi ci sono degli elementi di ottimismo perché abbiamo visto
Che molte delle nostre perplessità delle perplessità che sono state espresse dai colleghi delle associazioni dell'ordine della federazione vengono recepite vengono comprese dal legislatore ci auguriamo davvero
Dia vere una legge che ci consenta di continuare a fare il nostro mestiere così come lo ha descritto e ringrazio Frigerio Beppe Fava in quelle frasi noi facciamo mestiere difficile certamente scomodo certamente non gode
Di popolarità nel Paese ma dobbiamo essere messi nelle condizioni di continuare a raccontare di avere un rapporto con il potere che non sia di sudditanza e questo dipende anche dalla legge riuscirà
Da questo Parlamento grazie ancora vi ricordo prima di salutarci che domani alle dieci e mezza la federazione la stampa c'è un altro convegno sul tema e quindi chi è interessato contermini grazie a tutti grazie potrebbero
E piacere
Ulteriori