"Laggiù dove si muore. Il Vietnam dei giovani italiani con la Legione straniera". Intervista a Luca Fregona, autore del libro

Radio radicale vogliamo parlar di di una storia poco conosciuta
Lo facciamo con Luca Fregona anche è un un giornalista di un Gentile che un quotidiano telle che dell'Alto Adige del quotidiano Alto Adige e capo cronaca di Bolzano
Lo facciamo occupandoci di ti guerra e in particolare lo spunto di questa intervista nella data la la notizia che è stata provocata
Una mostra dedicata al di alta gamma a Rovereto credo dal titolo via Kaname ha dimenticato allora la mostrato tra Capo Spulico da un lavoro di Luca Fregona
Che riguarda gli italiani arruolati nella Legione straniera francese che hanno combattuto in Indocina dal mille novecentoquarantasei al cinquantaquattro noi ci occupiamo di questa vicenda perché perché in questi giorni si parla tanto di diciamo di Titti legione straniera impegnata in in Ucraina di soldati francesi abbiamo avuto notizia di italiani che erano in più impegnati in quel tipo di contesto ma lei non sappiamo di quello che è accaduto tra il mille novecentoquarantasei mille novecentocinquantaquattro quando c'è stata la guerra in Indocina che si è conclusa con la sconfitta francese di riempie fu concludo mi scuso con l'Autore per la lunghezza dell'introduzione e Luca Fregona pubblicato unto e saggi su questo che è uno nello lo sviluppo del dell'altro soldati di sventura nella legione straniera Vietnam dimenticato
Per i giovani italiani e la giù dove si muore il cliente Name ringiovanita gli anni con la legione straniera che ha aperto uno squarcio di di verità sul sui gli italiani impiegati in quelle in quel conflitto allora quello che io le chiedo di
Di la prima cosa che io li chiede questa c'è un'analogia da tra quello che stiamo facendo oggi in Ucraina e il dramma del finto uscita
Tra il mille novecentoquarantasei al mille novecentocinquantaquattro
Ma
Non lo sia è difficile da trovare nel senso che la Francia nel nel quarantasei era impegnata in una guerra di conquista coloniale andrà perduto la colonia durante la seconda guerra mondiale adesso non siamo qui sigillo deluderemo troppo ma approfittando di quel vuoto di potere
O Cimino aveva dichiarato l'indipendenza
E da lì la volontà della Francia di riprendersela non potendo mandare i militari di leva francese
In Indocina anche oltretutto era estremamente sarebbe stato è sommamente impopolare perché venivano fuori la seconda guerra mondiale mandare militari di professione la legione straniera le truppe coloniali
Regione straniera in quel periodo era composta essenzialmente da prigionieri di guerra tedeschi quindi più o meno costretti ad arruolarsi nei campi di prigionia
Da per quanto li riguarda l'italianità prigioniera di guerra italiani in Nordafrica
E poi su immediatamente dopo la seconda guerra mondiale da dagli sconfitti la seconda guerra mondiale Chavez dai fascisti repubblichini eccetera però anche se ci fu un fenomeno molto più forte attrattiva quarantasei mila che riguardava i giovani migranti
Cioè ragazzi che non avevano combattuto durante la seconda guerra mondiale o che non ha avuto un'esperienza marginale M emigrano in Francia clandestinamente in cerca di lavoro
Venivano arrestati e poi posti di fronte a questa
Opportunità chiamiamola così con minacce ma anche con promettendo la cittadinanza francese una volta
Così tre mila cc brani d'ingaggio ree poi la paga chiaramente in un futuro in qualche modo un futuro alternativo rispetto alla miseria in Italia molti hanno accettato
Non sapendo che cosa stesse succedendo in quel momento in Indocina cioè per c'erano in in atto un conflitto durissimo
Che è stato praticamente al prologo di quello americano ma altrettanto feroce pertanto pure infatti le cifre dei morti alla fine di queste otto anni di guerra sono impressionanti parliamo di centinaia di migliaia di morti da una gang su anche tra la popolazione civile
I le volevo chiedere questo quanti sono stati gli italiani impiegati in in questo conflitto e qui l'altra cosa che mi interessava sapere
Diciamo possiamo definirli diciamo fascisti è una semplificazione cioè che avevano una matrice politica fascista
Allora in tutto i numeri sono così a spanne perché non non è stata fatta adesso c'è qualche università che si sta iniziando a muovere ma possiamo dire che in tutto in questi otto anni sono stati sui dieci mila
Sono quasi seicento
Le vittime accertate cioè quelle che sono sit-com ufficialmente né caduti negli elenchi dei caduti in Indocina stilati dal ministero da quella francese
Ma possiamo anche arrivare intorno al migliaio tra dispersi Engineering persone di cui non si è saputo più nulla
Non erano assolutamente l'equazione legionario facesse assolutamente può non appropriata diciamo così
Perché se è vero che c'erano anche fascisti repubblichini la stragrande maggioranza erano
Giovanni
In cerca che che erano immigrati clandestini strage che non aveva una collocazione politica e c'erano anche ex partigiani perché una cosa che non sa tra le storie che ho raccolto trovato
Diverse storie di ex partigiani che nella confusione dell'Italia nazione di quegli anni magari non dati a lavorare in Francia nelle miniere poi di le condizioni erano pessime c'erano queste arruolatori che giravano intorno alle miniere cercavano di abbindolare gli italiani
Dicendo di promettendo di Mario Monti la paga una vita riversa e tanti ci sono cascati ci sono
Partigiani anche che di di valore che sono finite a combattere in Indocina
Alcuni di questi poi hanno anche disertato sono passati con idee mi c'è tutta una storia molto complesse disertori italiani non solo esatto che la legione straniera sono stati centinaia sono stati centinaia di processi e la fine della guerra tantissimi italiani
Hanno assaltato le linee
La stragrande maggioranza di queste è stata poi tenuta in campi diciamo di raccolta dove comunque le ditte condizioni di vita erano durissime morivano di fame di malattie di inedia anni tra la mente venivano impiegati in combattimento
E lo ma alcuni di questi invece sono diventati proprio combattenti Viet Minh anche ricoprendo
Ruoli di rilievo utili arrivando addirittura al grado di sergente cioè di di ufficiale anche nella nell'esercito vietnamita
E ci sono stati degli italiani la cosa incredibile di Tempel fu che non abbiamo avuto degli italiani tre legionari a morire tre legionari nella concreti gli italiani sulle colline che erano uomini soldati di armi
Quindi sul fronte opposto
è strano insomma che gente che aveva fatto la Resistenza diciamo non si rese conto subito da che parte da che parte stava perché molti diciamo saranno stati sarebbero stati diciamo vicini alle etichette diciamo degli indocinesi che erano legati al all'Unione Sovietica
Questo è vero ma c'era una non si può pensare che all'epoca si adesso una condizione geopolitica un le informazioni come le ne abbiamo oggi no però per esempio c'era un legionario
Friulano che si chiama padrino Zé chimica morto dicono i pochi anni fa
Che lui raccontava che lui sarà volato apposta perché lei voleva andare a combattere comunisti indocinesi quindi Louis era volato per a per un modo per arrivare in Indocina tant'è che dopo lui c'è arrivato ha disertato ed è passato quindi mi la sua tutta la sua esperienza durata quasi dieci anni
Dopo la guerra sono questi legionari disertori sono rimasti per oltre un anno con la promessa di essere rimpatriati via Paesi comunisti ma questa cosa non si è realizzata quindi alcuni sono rimasti lì a vivere
Pochissimi i maltesi sono riconsegnati ai francesi e sono stati processati
Deriva Zecchini per esempio è uno di quelli che si è fermato si è fermato lì ha resistito ancora qualche anno per essere sul conto del paradiso socialista sulla terra non esiste e ha fatto di tutto per per ritornare in Italia c'è riuscito in qualche modo
Poi lui è sempre stato un uomo di sinistra un uomo schierato attivista dell'Anpi eccetera abbiamo diversi esempi di
Di questo tipo poi ci sono tanti che hanno preso coscienza lì per esempio Beniamino leoni
Che poi anche lui vessatoria disertato è stato costretto disabitate nel senso che è stato fatto prigioniero e qua l'hanno fatto prigioniero c'era un disertore tedesco che era un suo compagno la legione ti ha detto guarda adesso due dei
Due cose c'è un video o
Ti dichiari di settore ti aprono la pace Louis dichiarato disertore ha iniziato questa esperienza incredibile due all'inizio è stato utilizzato come ruolo attore muto ce lo portavano nei villaggi a farlo vedere come esempio di redazione redenzione proletaria
Poi domandavano sulle rive col megafono a parlare
Al ai suoi ex compagni dicendogli disertate come come disertare e poi per le sue grandissima abilità con l'armaiolo venne promosso partigiano combattente e lui fu ai tempi fu
Quando poi finito in me fu
Trascorso un anno in Cina con comunisti mandati dal Partito comunista italiano a combattere quei vincoli interni ci sono stati dei Comunisti italiani che sono andati lì a combattere
Per la l'indipendenza del Vietnam due passato quest'anno in medicina dunque secondo questa tra disertori ex comuni i comunisti mandati da dieci e poi dopo però se riconsegnato perché non aveva nessuna possibilità di tornare in Italia
Ne è stato condannato
Al al carcere ha scontato la pena carceri Marsiglia e poi è stato espulso con ignominia legione straniera
Insomma ci sono tantissime storie incredibili
Quando è uscito il primo libro come se si fosse squarciato un velo su una storia dimenticata e hanno iniziato scriviamo i tantissimi parenti di questi legionari
E sono venute fuori anche altre storie incredibili ci sono per esempio delle cialde disertore che poi hanno messo su famiglia in Vietnam
Poi sottratti in Italia con i figli quindi abbiamo decidete loghi tramite con la storia mai raccontata
Ci sono giovani che sono si sonoro latina legione straniera fuori tempo massimo cioè nel cinquantatré quando la guerra stava finendo perché c'erano degli avvoltoi richiamo io degli ingaggiato un illegali che agivano sul territorio italiano
Andavano davanti alla fabbrica andavano davanti ai bar
Cercare di convincere questi ragazzi promettendo chissà cosa da Roland se ci sono stati questi giovani che si sono annullati
Nel cinquantatré quando la sorte del conflitto era era segnata
E sono arrivati in in Indocina dopo l'avvistamento nei primi di di nei primi mesi del cinquantaquattro
E ma hanno combattuto due-tre giorni sono stati paracadutati Dien Bien Phu ammazzati subito cioè la loro guerra durata ventiquattro ore
Morti per niente magari scappati anche per una delusione d'amore perché c'era anche questo per una un litigio scuola per un voto sbagliato per un un litigio col padre Cerano moltissimo motivazioni diverse no al di là di quelle economiche
E teniamo conto che la Regione straniero nella sua storia fino alla all'Algeria
è stato una zattera di salvataggio per i disperati di sconfitti di ogni epoca
Noi abbiamo avuto i repubblicani spagnoli che sono atti la legione straniera abbiamo avuto la le la italiani che volevano combattere subito nella prima guerra mondiale
Con il capitanati dal nipote di Garibaldi che sono andati a combattere sul fronte occidentale con loro c'era Curzio Malaparte
Passi sono stati possibili anche che ci sono andati una storia incredibile quella di Bottai perché Bottai dopo aver votato l'ordine del giorno Grandi
Praticamente aveva sulla lista nera dei fascisti ma anche ricercato dagli alleati e cosa fece due nel quarantaquattro si arruolò nella legione straniera riuscì ad arrivare la giuria
Dopo essere rimasto nascosto romantico in Algeria sia il ruolo e venne mandato a combattere
Sulla linea terreno quindi ha combattuto Kiki nazisti ci sono storie incredibili che vanno molto al di là dei cliché a cui siamo abituati sia da destra quando li glorificato a queste regionali come dei combattenti senza macchia e senza paura invece non è così
Sia da sinistra che l'etichetta magari come criminali fascisti eccetera la Regione storica quella grazie nasce nel mille ottocentotrenta tu mila ottocentotrentuno e finisce in qualche modo con il puzzo d'Algeria nel sessantadue perché oggi la Regione una
è un corpo speciale tutta un'altra cosa è stata ridimensionata
è è un un è un ragioneremo è un posto dove tantissime migliaia di di di giovani di tutta Europa hanno avuto l'illusione di una seconda opportunità
Il le è sembrato strano che nessuno si fosse occupato di questa
Di questa vicenda e poiché della della vicenda l'altra vicenda successiva degli italiani
Nella guerra nella successiva guerra del Vietnam quella degli anni Sessanta perché credo che ce ne fossero stati anche l'incasso da allora mi ha stupito molto anche perché se noi guardiamo i giornali del poc'anzi
Era si scrive tantissimo su questo con l'avvento di massa nella legione straniera c'era un dibattito se non ci si può anche in Parlamento
Pajetta e Terracini vanno depositato non so quante interrogazioni contro il Governo italiano accusato di chiudere un occhio su questo turbamento perché c'erano degli accordi economici fortissimi
Con la Francia e quindi conveniva stare zitti anche se questo volumetto sul territorio italiano era illegale
Tifa
Atto però queste rogatorie agivano tranquillamente
C'era un un centro di arruolamento anche al di là del brunch subito dopo il confine del Brennero attivismo molto utilizzato
Da da chi voleva rotolarsi nella zona del Nordeste e poi comunque davano tutte le istruzioni su come passare il confine a Ventimiglia
E a Ventimiglia poi questi questi giovani migranti i giovani migranti che ne entravano in cerca di lavoro facevano lo stesso passo che fanno oggi migranti che cercano di entrare clandestinamente in Francia che si chiama non a caso Passo della Morte
Quindi
Insomma c'era un una una era una una questione che da trovati sui giornali la trovi tutti i giorni quando iniziano ad arrivare le lettere alle famiglie con l'incipit
è morto sul campo dello loro morto per la Francia arrivano queste queste comunicazioni le famiglie protestavano
Quando i genitori di ragazzi di diciassette anni diciott'anni sedici anni capivano che il figlio per non così Carrara partito se n'era andato in Francia ed era stato preso dalla legione straniera cosa che magari riuscivano a capire solo dopo mesi quando erano già questi ragazzi in Algeria muovevano mari e monti per far ritornare
C'è un scrivevano lettere scriveva notata scrivevano al ministero degli Esteri francesi ma non riuscirono mai ottennale nate nel ritorno di questi ragazzo indietro
C'era c'era il papà di Giorgio per giolittiano nulla tuttora vivente a ottantotto anni
Avuto l'esperienza di
Orribile in Vietnam proprio di combattimento suo padre che era un finanziere che era caduto in disgrazia con la fine del fascismo aveva cinquant'anni quando nel cinquantaquattro Giorgio sia loro nel cinquantatré
E c'è una lettera incredibile dove visti dal ministero degli esteri francese dice prendete me al mio posto io so combattere non chiederò una lira di compenso mi batterò per l'ONU con onore dalla mia vita per la Francia ma salvate mio figlio lettere disperate di questo tipo che poi venivano riprese dei giornali
E soprattutto c'è stata una campagna dell'Unità e del del settimanale dei giovani comunisti che si chiamava pattuglia che pubblicava le lettere dall'Indocina dei disertori
Beniamino Leone che di cui vi ho parlato prima le sue lettere della trovate sull'Unità cosa che lui aveva raccontato io quasi non ci credevo all'inizio perché mi sembrava fantascienza questa storia e invece poi lo trovate e così tanti altri
Nella invece nel fare l'americano per rispondere alla sua seconda domanda
L'unica l'unico a
Cosa che io sappia di italiani coinvolti si tratta edito americani con l'esercito americano però non essendoci una legione straniera perché sul territorio visto il caso di Longo no che tanto da tribuna politica di sessantacinque
Disse questa cosa noi siamo pronti a mandare dei volontari avanza a sull'altro fronte nel
Sull'altro fronte l'avevano fatto sicuramente la guerra d'Indocina la guerra del Vietnam non sapremo non non ho mai trovato soli questo tipo però potrebbe essere che qualche italiano c'è andato
Sicuramente c'erano dei dischi degli Este i settori a regione tedeschi
Che si sono fermati e hanno hanno fatto la loro vita in Vietnam qualcuno di questi probabilmente anche se non ho mai uomini maturi hanno anche combattuto nella guerra del Vietnam americana
La collocazione geografica nel nostro Paese di questi sventurati io li chiamo così fratelli centro nord Italia si può dire Madina di tutta Italia
Perché c'erano anche tantissimi siciliani calabresi ovunque ci fosse una diciamo un'area depressa problema di fame di macerie di ospite prospettive lavorative la visione pescava
C'era anche un grande
Passaparola tra i ragazzi c'era poi un anche un po'il mito hanno c'era anche il fascino dell'avventura
Che poi si si scioglieva subito dopo già il primo giorno che arrivavano sul in combattimento insomma anche già si scioglieva molto prima già durante l'addestramento perché in in Algeria l'addestramento era molto duro istruttori erano quasi tutti ex Waffen SS
Che poi più difficile avere un voto con gli italiani per le note vicende l'otto settembre e quindi il clima era era pesantissimo specialmente nei primi anni dopo dal quarantasei al quarantanove
Qui non cinquanta dopo quando dove le punizioni potevano essere anche la morte se disertato e cose di questo genere dopo quando la Francia aveva comunque molto bisogno di carne da cannone sì sopra sedeva anche sui tentativi di diserzione
Cioè si siede rinvenuti puniti duramente ma non in modo estrema diverso il caso in Indocina dove i regolamenti di conti erano all'ordine del giorno lei lei che idea si è fatta del canale attraverso il quale
Pajetta mi ha detto anche Amendola mi sembra fa avere un salto Terracini scusi Terracini avevano fatto queste denunce in Parlamento
Ma io io diceva qualcuno del partito comunista francese da no o solo l'orlo glielo dicevano anche gli scritti perché molti di questi ragazzi per esempio io questo Giorgio Gaggio di cui parlavo prima era iscritto alla Federazione giovanile comunista
E poi le le le famiglie quando l'ho visto che il Partito Comunista difendeva questi giovani dalla cercava di di strafare questi giovani dall'arruolamento nella regione si rivolgevano all'unità quindi mandavano ci sono lettere
Vado su su pattuglie avevo trovato la lettera di una mamma che rientri rata del figlio diceva il sondino figlio so solo che nel dall'anno sia volato mi ha mandato l'ultima lettera da danno l'ENEL
Nel marzo dell'anno scorso non ho più saputo niente se ne prendiamo il nome e cognome di questo ragazzo andiamo nella banca dati dei caduti l'Indocina troviamo quando è stato ucciso
Quindi
C'erano centinaia di queste lettere pubblicate sulla stampa di segni anche davanti sulla stampa diciamo così di sinistra
Dalle solite lesionare i primi lotti portate dei dei morti di questi ragazzi che morivano che tutte
Pure nelle famiglie che si lamentavano riportata anche dal Corriere della Sera o dalla stampa
Quando ci fu un un un episodio incredibile nel cinquantaquattro
A guerra nel cinquantacinque scusatemi a guerra finita partita da secondo una nave prigione con centoquattro disertori che erano stati condannati pene che andavano dai due anni all'ergastolo per per essere andati colpirli
E tra questi disertori ce n'erano una quarantina di italiani
E la la la storia fece il giro di tutto il mondo perché quando arrivarono nel canale di Suez e c'era l'unica possibilità di scelta
Salvarsi
De c'era l'unica possibilità di cerca di salvarsi che era quella di buttarsi a mare lì ci fu un ammutinamento di massa
E con diversi morti una alcuni italiani si salvava una decina e poi arrivarono arrivato dopo due mesi fino ad arrivare a Napoli a Genova in nave furono accolti come veri degli eroi con
Come se fosse la Lollobrigida no perché questa storia fatto va tenuto banco su tutti i giornali
E quindi cioè c'era un un un una forte presa coscienza su questo problema e c'erano c'erano era all'ordine del giorno anche in ogni città in ogni Paese qualcuno conosceva un ragazzo terra finito l'Indocina
E di questo me ne sto rendendo conto poi me ne sono poi reso conto in questi tre-quattro anni facendo le ricerche ricevendo tantissime mail che impressionante quante famiglie
Abbiano vissuto questa esperienza erano migliaia di famiglie che hanno vissuto questa esperienza
Istintivi governi italiano De Gasperi allora oltre loro sapevano di queste interrogazioni perché immagino saranno state rivolte al presidente del Consiglio al ministro della difesa hanno fatto mai qualcosa per occuparsene
Allora c'erano ci sono dei rapporti Gerson avevano chiesto di rapporti all'ambasciata italiana
In Indocina servono dei rapporti delle delle relazioni che se ci sono depositata il ministero degli affari esteri
C'erano delle risposte sì è vero se le davano la la la ragione che in questo momento non poteva essere fatto ci sono stati anche dei tentativi
Della polizia jazzisti giudiziaria di prendere alcuni di questi adulatori ma sono poi tutte cose finite non porta alla luce il vino
Spesso con la soluzione di questi di questi personaggi che agivano lucrativo gravano pagati al pezzo procacciato questi ragazzi in Italia
Però la gran massa di questi giovani dedica proprio prese in territorio francese no nel momento in cui passavano di là venivano arrestati come clandestini il gioco
Era abbastanza semplice si c'è un calcolo una stima che dice che su sessanta mila italiani che in quegli anni sono passati di là meno cinque sei mila sono finiti una legione
Passati nell'azionamento certe all'ente non combattuto lì allora rende l'onere questo un po'un falso mito nel senso che lui lo primo non è stato un legionario
Ma era un essendo francese chiaramente perché nella regione solo gli ufficiali sono francesi tutta la truppa certamente straniera perché anni mandavano a morire lei era morto di destra vero sì sì sì sì sì
Però lui era nella Marina e che io sappia non ha avuto esperienze di combattimento
Ma non è andata bene
Ma se il summit comunque è già stato Indocina però sento molto Milito fa un alone
Certo se lo Stato alla regione straniera quindi sì però se per esempio c'è un non posso fare il nome ma c'è un grandissimo
Giornalista italiano ma proprio uno dei più grandi giornalisti italiani che ha fatto questa esperienza
Prima di diventare prima di di a di di somma iniziale del sacro dunque della nostra professione fatto quest'esperienza ma non ne vuole assumere ha detto qualcosa in qualche intervista quella ma non vi è voluto parlare Bernardo Valli
A Bernardo Valli cavolo
Continuo perché ho trovato un'intervista dove lui ha detto che è stato legione straniera ma ci ha provato due mila volte a chiedere se la voleva raccontare una nessuno nulla racconta
Ho capito Maspes ogni pensilina esatto in Indocina
Fallito lo secondo te la tua imporre e poi tra l'altro è anche evidente duri lo ha fatto secondo te perché diciamo
E se è rimasto scioccato da questa cosa o perché non vuole passare Giorgio questo non lo posso sapere sicuramente non è stata un'esperienza
C'è stata un'esperienza umana deve essere stato anche molto difficile molto dura
Tantissimi depressi comunque poi non hanno mai voluto parlando di quello che hanno visto fatto Ugo dovuto subire perché hanno anche subito
O delle cose che non hanno potuto impedire per esempio
Lo stupro come arma proprio di di di Dini
Di guerra utilizzato ampiamente ma forse non ne ha voluto parlare anche perché insomma tanto è quello che vedo lui è stato inviato poi successivamente se in Vietnam in India in Cina in campo già a poi ha raccontato la rivoluzione khomeinista ivi Lanzo va queste cose le ha trattate forse parlare del suo arruolamento non so lusso questo con
Costo sa solo lui
Di fatto cioè che l'unica storia illustrata negli anni Sessanta scrisse un saggio sulla regione straniera che è uno dei più esausti e più completi che io abbia mai eletto
Beh certo c'è stato a diciannove anni e quindi si penetrare va bene ma però
E anche con passaggi molto critici molto duri notarile chiaramente come un'istituzione la legione straniera che azzera la personalità proprio perché tu devi diventare un un guerriero un combattente e non porti troppe domande no infatti c'è un tasso di disperazione c'era un tasso di disperazione all'epoca il nichilismo anche molto elevato che trovava poi anche sfogo nell'arco nell'abuso
Che ritrova in in Indocina
Nelle risse nella violenza anche esplodeva tra di loro
Nel cosiddetto Caffa perché la noia del legionario questa noia nichilista che ti porta autodistruttiva
Comunque da tutte le storie che non tutte le scritte natante che non oppone la minaccia eterno quote nella testa per dopo ha dato con le persone ma
Consuma politiche
Ci sono delle regionali che si sono succitati alternanza artisti unità cioè sono tornati non ho fatto una fatica incredibile a ricostruirsi una vita poi comunque hanno chiuso i conti con la vita magari è stato tanto addirittura novant'anni
Hanno subito le stesse cose che poi vediamo nei film sul Vietnam americano Venchi Perini
I racconti ripeto dominicano e quindi c'è lo stress post-traumatico volontaria all'epoca non sapevano cosa fosse però non sa non non avevano idea che fosse una malattia però se hanno fatto i conti Oddo
Pesantissimo incentrati ultima questione prima di ringraziarti per la sua gentilezza
Quando senti la Francia vuole pagare risultati in Ucraina e a i ripenso banchina buon lavoro tra l'altro io credo che gli ultimi difensori concretamente del mille novecentoquarantacinque erano dei soldati elevasse né se avesse francesi arrivano richiedenti giudichi questa propensione della Francia infilarci in tutti questi
In tutti questi
Guai e di provocarne ad alti come nel caso per l'Italia
Questo è un male antico perché la legione straniera nel mille ottocentotrentuno nasce proprio per le politiche coloniali della Francia non da mandare per mandare questi a questo corpo di
I soldati di sventura assolutamente che la definizione di Enzo Biagi ma bellissima questi soldati di sventura dove creare mandati a morire al posto dei giovani francesi dove la vita non valeva veramente niente oggi la regione straniera è una cosa diversa da quella di cui abbiamo parlato fino a questo momento è un corpo militare di su Previti come sono i corpi spezzati col mondo
Bastia seconda dimensione una visione da grandeur Dini anche minimo vento militare in altri Paesi
Io spero che non rimandi dopodiché sono già non ci sto lo sanno solo loro però chiedo scusa solo il governo francese che c'erano delle voci che dicevano alcuni istruttori fossero lì
In ogni caso il legionario va dove lo mandano proprio uno dei comandamenti va per la Francia e non si pone altre domande
Va bene io non so come riterrà certi per averci parlato dei Boy liberi sulla regione straniere italiana in in Vietnam mai neanche nel successo della della mostra che che verrà prorogata fino al prova diciamo all'estate del quasi le state delle che il prossimo anno l'interpretazione che è in grado di questo grande successo della mostra che è stata addirittura prorogata con come Lenin come l'hai visto
Bene allora devo dire che la mossa si tiene al Museo storico della guerra di Rovereto che
è un'istituzione
Che conta su un ricercatori negli operatori molto giovani molto motivati e senza pregiudizi
Questo era un tema molto difficile da affrontare perché sua legione straniera ci sono molti pregiudizi anche nel solo nel trattato dopo nel parlarne
Anche se magari tu lo fa in modo onesto lo farei non certo per esaltare la guerra lavoro la legione straniera per raccontare una pagina di storia loro
Quando gli ho proposto al primo capitolo erano in sintonia su questa visione abbiamo fatto un lavoro insieme di ricerca di materiali si sono lette le ci sono foto ci sono testimonianze dove raccontiamo le varie fasi di lavoro lamento
L'addestramento poi il la guerra la Visitazione
Il ritorno a casa e quindi dà uno spaccato completo di quella di quell'esperienza di di di chi erano quei giovani a bando sono uno se non si rende conto di chi erano questi ragazzi italiani spediti la devo dire che grazie anche al coraggio del museo
Siamo riusciti a fare diventare questa storia era confinata un paio di libri qualcosa di un po'più forte
Sta facendo discutere si sta c'è tanta gente che viene apposta per vederla ci sono figli e figlie nipoti di legionari che vengono tutti Italia per vederla proprio per trovare quella parte nascosta di storie la loro famiglia
E questo per me è la cosa più tra tutte la più importante
Bene grazie grazie veramente per per la disponibilità Luca e la slovena la caporedattore detti iscritti tutti alto Adige con quale abbiamo parlato di questa vicenda conosciuta alle istituzioni ma CUP che molti hanno voluto il time implicare si muove lei di questo noi dobbiamo diciamo ringraziare Luca Fregona per l'impegno nella diciamo
Nelle nel riportarla alla luce in tempi in cui la guerra ci mette davvero paura grazie grazie a lui grazie mille