Intervista al Ministro degli Affari Esteri Emma Bonino al termine della sua missione alle Nazioni Unite

Radio Radicale Stefano Vaccara da New York siamo con il Ministro Emma Bonino appena terminato una settimana durissima ma con piena di soddisfazioni ecco di questa settimana la soddisfazione più grande
Ma certamente tutto il dossier Siria non perché sia come dire chiuso ma perché inizia una nuova fase un nuovo processo
Altrettanto forse difficile piena di ostacoli e di di gente che non avrà interesse invece che che vada a buon fine
Ma sicuramente a partire dal dossier armi chimiche al dato dal negoziato politico e spero io anche un'apertura sul
Rapida sull'umanità Ario certamente siamo in una nuova nuova fase
E credo che questo sia un dato importante che implica anche più lavoro anche più attenzione anche più
Dedizione al proprio perché il processo non darà agli è o non venga deragliato in un mondo in un altro ma
Sicuramente quello che avevamo chiesto con grande forza cioè le tre tappe sostanzialmente
Ne è quello appunto il loro rapporto del famoso degli ispettori del dal Consiglio di sicurezza e l'avvio di Ginevra due mi sembra che sia un pacchetto che si sta consolidando
Quindi la la finestra aperta dell'opportunità come la chiamavano se aperta si è spalancata diciamo
Sì si può sembra chiudere molto velocemente basta un colpo di vento come come è noto proprio per questo il lavoro l'attenzione deve semmai moltiplicarsi ecco certo non diminuire
L'ultimo passano questa sera passerà a una risoluzione al Consiglio di Sicurezza ministri ci sono tutti i ministri
è rimasto il dubbio almeno non magari non per gli addetti ai lavori ma per chi osserva se alla fine abbia vinto
La Russia c'è nel far sì che il Chapter Seven quello che contempla forza viene fatto dopo oppure se invece
Insiste nel passato quello che c'è l'uso della forza in casa se se il regime di Assad non rispetterà
Eccole come interpreta questa risoluzione alla fine
Ma ognuno prenderà di aver vinto evidentemente in politica e così e nessuno in realtà è lo sforzo di una mediazione e quindi
Dovuta a vari a vari fattori quello che a me pare il dato più rilevante che l'uso di armi chimiche
Viene considerata una minaccia alla pace alla sicurezza e non nella capitolo proliferazione il che vuol dire che la non compliance insomma non
Implementazione da parte della Siria se fosse approvata automaticamente a il la convenzione per la contro le armi chimiche che deve verificare il tutto ogni trenta giorni
è anche titolato quindi a riportare la non compliance ed essendo appunto una minaccia alla pace alla sicurezza è chiaro che va al capitolo VII quindi lo si può dire come come ci pare
Certo servirà un'altra risoluzione però credo che l'indicazione generale sulle armi chimica faciliti poi anche una presa d'atto se c'è qualcuno che che che appunto non aderisce
E non rispetta i vincoli tutto questa da lavorarci tutto questo da fare lo ripeto per la trecentesimo morta
Però certamente indipendentemente da chi ha vinta intanto ha vinto un processo politico fragile forse non lo so ma ha vinto un processo politico
Passiamo invece l'altra finestra spalancati sì ma che è stato l'Iran ecco notizia proprio gli dico di quest'ora il Presidente Obama ha telefonato al Presidente Rania noto anni
E quindi l'Italia andare i Vatta per prima perché ricordiamo che
Il Governo letta
E la Farnesina avevano già avuto contatti col Governo iraniano
Dal dall'inizi e e co anche questo incontro che c'è stato ieri che è andato benissimo quindi
Ma dubbi l'ho ritenuta detto in Parlamento molte volte che il nostro modo tradizionale di vedere per cui nella grande famiglia musulmana i nostri amici sono i sunniti e i nemici sono gli sciiti
Secondo me andava molto rivista molto più complicato di così in più appunto si è aperta una
Scontro abbastanza evidente all'interno della famiglia sunnita e peraltro mentre dalla famiglia cita in particolare dalle elezioni
Venivano fuori altri tipi di di messaggi imposta comandi energia ed è un posto Ahmadinejad ora detto questo quindi io sono prudentemente ottimista penso che valga la pena di andare a vedere
Non mi faccio che ne so con chi sa quale illusioni io
Però penso che sia utile a partire dalla Siria ma non solo a metà ottobre si riprende un negoziato sul nucleare
Sì per cui secondo me è veramente utile andare a vedere un compenso in più alcuni segnali sono incoraggianti alla liberazione di alcuni detenuti politici dell'attivista Saturday
La ripresa di un dialogo strutturato sui diritti umani e con l'Unione europea insomma tutte queste secondo me sono cose molto da esplorare in più quindi laterale abbiamo degli interessi comuni per esempio in campo culturale immediato in campo di recupero archeologico abbiamo interessi energetici insomma
Secondo me è una del del loro hanno interesse a ritornare nella famiglia internazionale a segnalare in questo senso un posta manine Ahmadinejad
Anche le le espressioni che ero a anni ha usato sull'Olocausto per esempio sono certamente diverse dal negazionismo che conoscevamo insomma tutto questo secondo me apre uno spiraglio mi fa piacere che è
L'abbiamo visto venire un po'prima e coltivato un po'prima proprio perché questa divisione manichea sunniti e sciiti francamente mi pareva un po'superficiale diciamo
E vedo che questa porta che noi abbiamo un po'spalancato con irritazioni varie eccetera eccetera invece adesso è una posta che molti usano e me ne fa molto piacere
Lei è conosciuta nel mondo per per una espresse una condotti era dei diritti umani
E ieri gli è capitato le capitato di essere in una stanza col Presidente dell'Iran il cui sappiamo benissimo che per anni
Le sue battaglie sono state rivolte anche contro quel Paese per quanto riguarda i diritti umani diciamo quali emozioni ecco parliamo titolato personale in questo caso perché mozioni approvate poi
Lei si fida di questa di questo nuovo Presidente
Io non credo sia una questione di in politica non l'ha mai una questione di fiducia nelle di capire se abbiamo obiettivi comuni magari limitati ma comuni
Io credo che abbiamo in comune anche loro lo hanno un obiettivo di non di stabilizzare ulteriormente la regione anche se l'Iran sostiene Assad e ha sempre sostenuto stadio di Hezbollah via
Ma si rendono conto credo con ulteriore destabilizzazione sarebbe drammatica anche per loro
Credo abbiano interesse anche economico di uscire dall'isolamento internazionale da cui si erano cacciati credo che la sanzione abbiano colpito duramente non solo le popolazioni ma anche il regime
Quindi per il momento mi pare di constatare una Cocoon comunione una insomma concorrenza di interessi puntuali su singoli dossier ed è chiaro che
Da radicale insomma quando si aprono spiraglio uno cerca di mettersi tutte le cose a cui tiene di più per esempio i diritti umani sapendo
Che la lotta per i diritti umani è un processo e quindi non solo l'Iran ma in tutto il mondo molto spesso si fa un passo avanti e due indietro
Però va accolta e va colta come come come possibilità io non non è che
Non è affatto vero che sono risolti tutti i problemi non non voglio dire niente di tutto questo dico che si sono aperte diciamo delle possibilità di cooperazione su alcuni dossier
E e poi ci avuto altre Conferenza altri incontri che riguardano i diritti umani e ci diamo quelli più importanti che sono stati quel sui matrimoni forzati
Sulla pena di morte
Poi c'è stato anche quello sul Tribunale internazionale un'altra volta a Radio Radicale del passato e poi sull'effetti M. le mutilazioni genitali femminili
Ecco tutto è andato come si aspettava tratto c'è una proposta per quanto riguarda la pena di morte una proposta italiana ne abbiamo lanciato questa mattina per indicazione suggerimento di Nessuno tocchi Caino all'idea che la prossima risoluzione sulla pena di morte contenga
La proposta la decisione di domina che il Segretario generale lo Marion inviato speciale sulla pena di morte proprio perché
Molti passi positivi ci sono ma ci sono anche passi indietro quindi forse c'è bisogno di una figura direttamente impegnata su questo che serva da coordinamento di tutti coloro che nel mondo si muovono su questa
In questa direzione abbiamo avuto un evento sulla Corte penale internazionale che anche lì è in un momento difficile in parte degli del dei Paesi africani sono molto critici sulla Corte
Kenya sta minacciando addirittura di uscire dal dei di di
Di uscire dalla costa insomma avranno un summit tra poco in ottobre sicuramente questo questo dimostra che appunto le cose non è che sono conquistate per sempre
Proprio perché hanno valore bisogna va curarle in questo momento secondo me da una parte positivo c'è stato proprio ieri o l'altro ieri la condanna definitiva di Taylor
Del dittatore Taylor ma d'altra parte c'è un'onda diciamolo critica verso la Corte che viene da alcuni Paesi da alcuni Paesi africani quindi
Anche quello necessita un rinnovato impegno
Sulle mutilazioni genitali femminili e mi pare invece che il consenso si stia allargando quasi a macchia d'olio noi ospiteremo a Roma a ottobre una grossa Conferenza per fare il punto è lanciare le compete le conferenze in loco che sia
Asia che si Africa orientale non c'è pace sarà sicuramente molto attiva su su questo
E abbiamo avviato una presenza importante sono a una nuova campagna che quella contro contro i matrimoni forzati matrimoni giovanili che già
Era diciamo inattività da parecchio tempo col alcuni Paesi già capofila ma noi riteniamo che hanno molto accolto con grande piacere l'idea che l'Italia si
Aggregasse a questo piccolo gruppo probante per l'esperienza che abbiamo avuto di modalità di e campagne per i diritti civili che hanno provato di essere positive appunto l'abbiamo ricordate la la Corte la pena di morte o le motivazioni quindi
Insomma un nuovo un nuovo un nuovo panorama di di attività insomma alla fine
Poi abbiamo fatto Libia peraltro altro impegno italiano importante e Somalia quindi insomma messo tutte insieme un enorme al pacchetto di impegni
Lei non parla mai di politica tagliano e noi non chiediamo la politica italiano quando lei è fuori però c'è stato il presidente letta che quando ha fatto la conferenza stampa ha detto che proprio al momento
Lui parlava all'ONU ecco stessi ha sentito che l'Italia veniva umiliata dalle notizie che arrivavano da Roma
Le chiedo a domande solo questa lei ha sentito l'Italia qui alle Nazioni Unite
E consentite maniera diversa umiliata sentito unitarie umiliata ma oppure l'Italia è ancora sentita a livello internazionale soprattutto all'ONU che a un certo peso
L'Italia ha un peso ma indubbiamente e tutti gli interlocutori sanno benissimo della fragilità
Della situazione politica in Italia e quindi
Evidente che alcune domande sono inevitabili ed è anche evidente che alcuni impegni che si potrebbero prendere molto utile anche per il rilancio economico del Paese
L'interlocutore non sa bene se parla con me e
Come dire se ci sarò ancora tra se il Governo ci sarà ancora tra due mesi piuttosto che fra due giorni ma è questo che fragili Za
Il la e anche rapporti economici che si possono stabilire con altri Paesi interlocutori fondi
Di vario tipo è chiaro che la freccia agilità che squadernato a su tutti giornali adesso normalmente
E chi fa le rassegne stampa negli altri paesi e nelle altre ambasciate come la porta a me la mattina alle sette e mezza la porta
Evidentemente reciproci che ministri e quant'altro e questa del diciamo più che fragilità questa cosa
Se questa fragilità italiana è nota a tutti è certamente non è un elemento che che Chezzi rafforzi questo è il minimo
E di buona educazione che io possa dire comunque andata allo stesso benissimo alle Nazioni Unite questa settimana per l'Italia nei pressi dal palazzo di vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vaccara grazie