Intervista a Stefano Ceccanti sull'istituzione di una commissione costituente al fine di cambiare la carta costituzionale e sulla riforma della Legge elettorale

Radio radicale l'Aula del Senato sta discutendo una proposta Viespoli Rutelli per per creare una commissione costi due ente al fine di cambiare la nostra Carta fondamentale la Costituzione abbiamo dicono non professore professor Stefano Ceccanti costituzionalista
Ma ci vuole una commissione costituente primissima della nostra Carta costituzionale e non c'è già al Parlamento mi scusi
Sì dunque premesso che sia per questo testo sia per il testo riforma il suo quinto che è stato trasferito alla Camera siamo evidentemente fuori tempo per interventi che così non centotrentotto in questa legislatura perché
Lo scioglimento sarà al massimo entro il quindici febbraio siamo già il quindici novembre quindi non ci sono i tempi
E però dice ma fare discussione accademia no nel senso che se un ramo del Parlamento pronte sto quello alla successiva legislatura una corsia preferenziale qui cioè una sotto sono sono le segnalazioni e di priorità per la prossima stagione questo allo status
Detto questo detto questo allora varie personalità
Cominciare anche da Giuliano Amato negli scorsi anni hanno sostenuto la tesi che per
Il problema è l'avvio di un percorso costituente cioè che fare le cose dentro un Parlamento che contemporaneamente alla linea di frattura
Maggioranza opposizione e deve lavorare congiuntamente sulle regole è un problema per cui
Va bene che il Parlamento abbia l'ultima parola nello stabilire una visione costruzione ma quando si tratta di fare il tono un po'più ampie
Occorre utilizzare delle tecniche diverso che consentono un'elaborazione in sedi separate
Da qui l'idea non di un'Assemblea Costituente all'elezione di una sorta di Commissione redigente che eletta dopo dei cittadini e per inviare il testo con lettura finale per aver lasciare alle Camere qui accanto a questo elemento
Che appunto crea in una sede terza riga noi dove non c'è una distinzione tra l'altro l'opposizione
In teoria perché ovviamente con la Commissione redigente non potrebbe interagire col Parlamento e quindi avremmo realtà una terza che
Sappiamo che in realtà evidentemente questa teoria del doppio tavolo come si chiama storicamente cioè di un tavolo per riforme un tavolo
Politico comunque quei due tavoli sano la stessa stanza e quindi effettivamente c'è sempre un problema di clima politico complessivo perché se non ricordo male l'Assemblea costituente quella che ha fatto la nostra Costituzione
Fu Fante nel sistema assetti istituzione in cui il Governo via decreti legislativi faceva anche aveva anche il potere legislativo si potersi voce del Governo entro
Li vantaggio manca nella prima parte però le le forti nelle lavori costituenti in tutta la prima parte
Governa le principali forze facevano consultazioni governavano anche poi la vita futura nel regge il raccordo costituente nonostante la distinzione dei ruoli no
L'altro punto chiave del terzo è lo spirito del referendum vi indirizzato a monte
Per conferire un mandato sciogliendo a priori il dilemma come allora se vuol dire questo vuol dire chiedere all'elettore
E fare un referendum
Predilige la forma di governo sei previdenziale o correttivi alla forma parlamentare banche quindi farebbe servirebbe se il Parlamento a scegliere che bisogna investire del prolungarsi però siccome questo è un elemento come dire di previa
Che un po'trasversale anche vari schieramenti
Potrebbe come analogamente alla città conosci Repubblica essere una scelta fatta all'inizio dei lavori sono di moda orientali ed a non riaprire tutto il discorso dello poca diciamo
Però sono temi che sono presenti da lunghi anni nel nostro dibattito non sono invenzione momentanee poiché la propria passione natura vedremo quello che sarà possibile fare sentire il tema mettono sulla riforma elettorale ma letto prosa presentando in queste ore
Guardi siccome il problema è questo
La parte di verità di ciò che sostiene il centrosinistra e che il sistema deve essere governabile quindi le elezioni devono produrre un vincitore
La parte di verità di ciò che sostiene il centrodestra stando alla lettera è che non ci può essere un sistema così drastico Camp per un voto in più sul piano nazionale trasformi
E ho anche un numero lei molto limitato di voto il trentacinque per cento il cinquantacinque per cento dei seggi allora
Se in Francia con meno del trenta per cento dei voti irlandese ha ritenuto impedisse occasione nazionale
Non c'è dubbio tutte queste materie lealtà precise diversa
No no ma tuttavia in ombra parte diversi media non è tanto che diversi ma anche lo hanno avuto con
Ciò quattro turni di votazione due turni votazione del Presidente due turni votazioni ritroviamo la somma ed però e qui è è il punto nero forse
Detto che non c'è tempo per fare cose più nuovi sistemi che come sarebbe adozione entrerà nel sistema francese e il CIPE può essere una soluzione di buonsenso cioè fare un doppio turno simile a quello dei comuni
Se nessuno supera la soglia che individuiamo si fa uno spareggio tra le prime due coalizioni al secondo turno con eventuali forse che non si sono aggregate prima alcune si aggregano quindi lo spareggio a me sembra che
Se impedire le prendete sul serio le primarie che ha indetto quindi ha indetto le minimali perché pensa di poter essere competitivo nove andato premi e quindi poter vincere le elezioni e quindi
Perché non dovrebbe essere d'accordo in uno spareggio serio credo correzioni più votate
Più chiaro di così si muore ringraziamo il professor Ferrari recante come sempre un saluto da Radio Radicale