Riforma elettorale. Intervista a Stefano Ceccanti sull'approvazione del testo base in Commissione Affari Costituzionali del Senato

Da allora di cale continuano a parlare della riforma e elettorale del cosiddetto Testo Base oggi approvato in Commissione affari costituzionali abbiamo prodotto Antonio membro di questa Commissione il professor Stefano Ceccanti dunque e la Commissione ce l'ha fatta alla fine approvato un testo base di partenza per l'interinale della riforma elettorale
Sì non mi sembra che ci sia molto da fare ricitarsi questo evento perché
Per carità un testo base non è il testo finale
Però caratteri sia un testo base dovrebbe essere che indica già la soluzione che non è peggiorativa il sistema vigente invece guarda caso è peggiorativo e invece mi sembra che siamo riusciti appunto a seguire la legge di Murphy se una cosa normale può andare
I radicali l'avevano previsto per essere onesti va molto bene
Ora qual è il nodo c'è un primo nodo che riguarda le preferenze
Il sistema è strutturato in modo tale che due terzi degli eletti vengano fuori da preferenze un terzo a liste bloccate meccanismo Fiorito
Sì due terzi di Fiorito è un terzo di protezione per il gruppo dirigente ristretto mettiamo che per esempio il PD prenda nove senatori in Emilia-Romagna
E tre saranno i primi tre del listino bloccato e sei i sei che correranno per l'intera Regione Emilia-Romagna prendere preferenze volendo fare una sintesi piuttosto superficiale un due terzi fiorite un terzo Minetti
A questo dicere ciao comunque ci si ci avviciniamo abbastanza
Tra l'altro ci sarebbe alcuni problemi perché per esempio alla Camera questo sistema condotti preferenza
Trentuno circoscrizioni esattamente con la Prima Repubblica e la restaurazione puntuale di quello che c'era prima del mille novecentonovantuno prima del vino centonovantatré c'è stato un refrain essi anche due diciamo per cui così incidentalmente anche questo mi sembra che sia un problema serio
Questo per fortuna ci ha portato noi del PD ma anche l'Idv a non votare testo base poi però c'è
Un altro il Presidente Vizzini sono esattamente
C'è un altro problema ora il problema la governabilità non è semplice perché noi partiamo una situazione di partenza in cui c'è una notevole frammentazione dei partiti della coalizione e quindi evidentemente
Diciamo lo strumento che ai porcellum uno strumento piuttosto rozzo perché ti porta al cinquantaquattro per cento dei seggi alla Camera prescindere devoti che prende quindi rischia in la racconto situazione data
Quasi raddoppiati i voti in seggi quindi qui c'è un problema
Ovviamente le formulo nominali maggioritaria in larga parte tenderebbero a risolverlo perché naturalmente leggendo con la forma maggioritaria collegio per collegio
Finirebbero per incentivare la formazione di una maggioranza invece quindi ragionando sempre nell'ottica del premio alla coalizione
Il punto di vista del voto di lista entriamo in un ginepraio quasi insolubile qui è stato dato un premio del dodici virgola cinque per cento
Alla coalizione che arriva prima tra qualche nuova lista alla coalizione ora che cosa accade questo preme il dodici e cinque
C'è un dodici e cinque che va prima coalizione del restante ottantasette virgola cinque quello si dà tutto con la proporzionale
Io per riuscire a prendere salvo uno sbarramento per i partiti subito c'è uno sbarramento del cinque per cento che si scende al quattro per quelli coalizza va bene
Però diciamo ammettendo anche che il dieci per cento di elettori voti visto che stanno sotto lo sbarramento
Praticamente salti passaggi intermedi tu per prendere una maggioranza autosufficiente es per riprendere un quaranta per cento dei voti sulla parte proporzionale
Ho
Come coalizione allora questo in unico turno di voto questo cosa porta a porta due possibili esiti
Il primo è l'esito per cui cerchi come sempre si è fatto può porcellum
I fare coalizione del tutto eterogenee per poter beneficiare del premier poi il Governo si vedrà si inizia con col Governo lì e poi bisogna vedere come si prosegue tendenzialmente non si prosegue
Per l'intera legislatura perché o la legislatura cade prima esperienza due mila sei due mila otto cade la coalizione esperienza in questa legislatura oppure ci può essere un'altra cosa che si fanno delle alleanze post elettorali ma queste alleanze possa elettorali
Per riuscire dopo arriva a cinquanta possono portati a correzione diversa quella che se presenta dalle urne mettiamo caso che vinca l'attuale coalizione che fa le primarie PD socialisti serve solo quella
Quella non arriva al quaranta per cento dei voti
Cerca di fare l'alleanza con le forze di centro che chiedono in cambio che si escluso assente nel frattempo ha beneficiato di una parte premi coalizione
Qui agli elettori si presenta una posizione può essere forma un'altra ora
Secondo me queste cose sono insolubili dentro sistemi a premi coalizione per cui dovremmo ragionare invece sulle nominale maggioritario
E quindi questo secondo argomento questa confusione sulla governabilità aumentar le perplessità che già erano sufficienti a bocciarla eviterei la peggiore porcelo sul versante le preferenze
Chiarisco la ringraziamo richiamo la sua spiegazione professor Stefano Ceccanti e come sempre un saluto da Radio Radicale
Grazie