Scuola di Liberalismo 2012 - Liberalizzazioni, mercati energetici, concorrenza e tutela dei consumatori - Lezione di Alessandro Ortis

La lezione porre natalizia dell'Ascoli liberalismo due mila e dodici ma siamo ancora nel due mila undici non non facciamo confusione
E concludiamo parlando di liberalizzazione dei mercati energetici di concorrenza e tutela dei consumatori
Cioè quanto gli argomenti che vanno sempre bene ma che in questo momento soprattutto per quanto riguarda le liberalizzazioni erbe cadiamo proprio nel
Dentro la frittata perché non si parla d'altro in questi giorni direi che invece delle dell'energia si parla un po'meno ci parla un po'meno
Forse anche per il fatto che ancora non accorato fa freddo abbastanza poi quando nel momento culminante manca il gas
A parlare di tutto questo abbiamo un nostro vecchio amico Alessandro Ortis è come si diceva un tempo liberale tanta annuale dei tempi eroici
Ma che soprattutto fino a pochi mesi fa è stato il presidente dell'Autorità Perrelli Energia una delle famose Autority come si dice scimmiottando inglese
Allora di questa Autorità lui per per diversi anni mi pare cinque serialità sette sette anni dura il mandato è stato un errore due mesi
E due mesi significa essa ah ecco i famosi due mesi
I due mesi sono sono state idea aggiunge ai sette anni perché non era stato fatto il nuovo Presidente e non mi ricordo quale mi pare il Consiglio di Stato che io non so chi ha detto il Governo ha tempo due mesi e poi dopo
Era stato così stando approssimandosi la scadenza comunque della volontà che chi vi parla
E si è preoccupato di un ipotetico vuoto istituzionale ha posto il quesito al Consiglio di Stato nei termini ma se il quindici di dicembre
Giorno preciso dalla scadenza del sette
Se non ci fossero i miei successori
Io vado in vacanza sono considerato un vicequestore ovvero e se invece il resto qui perché non c'è nessuno sono considerato un usurpatore ecco allora la risposta è stata nonno
Resti per cortesia vi altri sessanta giorni una sentenza del Consiglio di Stato e cioè
è un parere Consiglio di Stato
Fintanto che così questa questo ha messo un po'come dire di giusta propensione esatta muoverci in fretta
Se così è successo che proprio
A in zona Cesarini ho potuto passare la mano il testimone mi è successo
Ho in tutto questo poi dopo casomai ne parliamo anche c'è una cosa molto divertente che divertente divertente per me cioè essendo lui un esperto in energia però ed essendo stato il Presidente di diverse autorità
Per cinque anni quando aveva bisogno abbia il resto c'è anche un grosso esperto temi di grande abbiamo Mauro Antonietti presentiamo
E
Ebbene per un certo numero di anni non può occuparsi di energia perché giustamente da un lato da un lato uno che è stato presente da autorità non deve
Rio occuparsi dello stesso argomento perché sarebbe
Chiamiamolo conflitto di interessi ma insomma
Peraltro c'è un altro discorso ma uno Panda e che si occupa solo di Energia smette di occuparsi ossia che fa apre una gelateria nonna eccome Campa
Ecco questo è il Patto delle competenze rispetto ai centri I gangli vitali dell'Amministrazione e del controllo sull'amministrazione dello Stato
Bene detto questo lasciamo la parola ad Alessandro Ortis perché ci illumini sulle liberalizzazioni mercati energetici la concorrenza e la tutela dei consumatori qualcosa
Alla prima domanda che non si può porre ma che c'entra il liberalismo con l'energia la la la l'ha già detto Morbelli
Questo tema è stato inserito in ognuno dei cicli che in ogni ciclo della
Dei di della scuola
Perché ha a che fare parecchio e il titolo lo dice con un'economia di mercato le liberalizzazioni e soprattutto tutto ciò strumentalmente indirizzato a cosa alla tutela dei consumatori e dei che concittadini
Perché in realtà non c'è dubbio che una condizione
Necessari ancorché non sufficiente
Per a vivere le libertà le la disponibilità energetica voi e a partire da
Dai quattro legni
Stregati che danno un fuoco agli albori dell'umanità voi invece
Forme energetiche molto più sofisticate come l'energia elettrica gas eccetera che si brucia eccetera
E che consentono
Consentono dei livelli di qualità della vita quindi condizioni economiche condizioni sociali culturali
Che sono alla base di ogni vivere civile pertanto anche di ogni espressione liberale tant'è vero che
Noi purtroppo nel continente
Nel nel globo noi contiamo ancora qualche un paio di miliardi di di di popolazione che ancora privata della possibilità di fruire di forme
Evolute dell'Energia nella fattispecie per esempio una grande quantità di gente ahimè
Non ha accesso alla all'energia elettrica quindi pensate un po'telecomunicazioni pensate
A all'illuminazione alla cottura dei cibi e cioè sto parlando di cose proprio basilari dunque ci sta bene
Ed è giusto voglio aggiungere abbiamo cambiato leggermente titolo ma il titolo che abbiamo già sfruttato in varie occasioni era l'indipendenza energetica come base dell'indipendenza degli Stati
Cioè se uno indipendente in energia già non perché viviamo adesso adesso se i russi chiudono rubinetto nuovo se gli algerini fanno la rivoluzione
E d'altra parte questo che sottolineava il suo belli
La dice lunga sul fatto che
La rispetto alle approvvigionamenti energetici si sono poste notevoli questioni di carattere geopolitico
Non ultime una serie di guerre e vorrei anche ricordare che parlando di integrazione europea
Sappiamo benissimo che i primi passi per l'Unione europea di cui oggi dovremmo correre
Sono stati fatti guardando propriamente l'energia accumulata cieca la Comunità economica del carbone
E dell'acciaio Carbone e Norvegia e Levorato alla realtà alla base e l'Euratom per esempio del cinquantasette quindi siamo Chilin parallelo alla Trattato di Roma ma facciamo un passo indietro per sottolineare ancora il questo aspetto cioè l'energia come
Pilastro strategico onnipresente
Della crescita economico sociale culturale
Della competitività di maggiore o minor competitività dei sistemi economici e sociali dei vari scacchieri globali e anche esce
Dulcis in fundo oppure se volete sfida colossale la tutela ambientale lo sviluppo sostenibile come dire
Elemento fondamentale in questo quadro l'energia come chiave della qualità della vita dello sviluppo della qualità della vita
Allora
Intanto parlando di energia noi dobbiamo sempre a vere urne immagine
Molto precisa degli orizzonti che ci sfidano
Gli orizzonti che ci sfidano sono di ogni tipo
Sia sotto la scala temporale sia i nel termini dimensionali sotto la scala temporale chi si occupa di energia deve occuparsi della bolletta dei nostri concittadini del fra due giorni
Come deve occuparsi ditemi a lungo respiro con investimenti di lungo termine come strategia che prendano a spazi temporali dell'ordine di del dei decenni e decenni Colli quindi l'approccio deve essere come dire
A orizzonte temporale onnicomprensivo tanto aveva al medio o lungo termine
E dal punto di vista spaziale noi abbiamo a che fare quando si tratta di energia con il sito quello vicino a casa quello dentro casa se volete comunque il momento della fruizione che è veramente
Nell'intorno delle nostre vicende individuali familiari e vi dicendo il nostro Comune eccetera eccetera per pensate a a tematiche come l'insediamento di un solo pilone
Di di un solo traliccio per l'energia elettrica come invece
Pone dei problemi che sono nazionali
Regionali nazionali continentali l'Unione europea non si fa altro che parlare anche di energia poi abbiamo dentro nel termine del contenuto che quello che sto per dire e poi a carattere globale e mondiale pensiamo alla
Alla alla dimensione della sfida dello sviluppo sostenibile quindi
Del contenimento della l'innalzamento della temperatura per esempio che è un tema a carattere in coro in cui lo globale
E
Se c'è un settore dove
I e si esprime al massimo l'interconnessione dei vari sistemi continentali l'interdipendenza dei vari sistemi all'interno del Del Mastro sistema globale addirittura un solo globale per la verità
Noi abbiamo certamente il tema energetico espressione chiara di questo aspetto e in più abbiamo anche un viavai di
Eventi di questioni danno anche se volete un un momento di grande minima ci dinamicità a ai temi che
Riguardano l'energia e la tutela dell'ambiente non ultimo per esempio il recente
La recente catastrofe io la chiamo tal quale di Fukushima per esempio
La quale
Pone dei problemi per esempio per quanto riguarda il settore nucleare più che di negazione a mio avviso tipo di più attenta e precisa e responsabile gestione del rischio per cui
Questo aspetto
Riguarda non solo il settore nucleare riguarda anche i settori chimici trasporti ogni attività
Del a umana Anna e che chiede ecco molta attenzione nell'identificazione dei rischi che ci sono in qualsiasi iniziativa
Ed è risposte progettuali gestionali normative che si devono dare
A a questi a questa valutazione percezione identificazione
Dei rischi su questo aspetto se ci sarà voi un po'di dibattito pronto ritornare non vorrei farla lunga qui ma interessante quello che è successo proprio per mettere in evidenza come il tema dell'energia
Scoppia di grande attualità a livello intercontinentale un incidente come succede in Giappone
Ci fa vivere e ci fa affrontare tematiche in ogni dove e via dicendo ripeto secondo me temi che vanno affrontati con un grande ottimismo rispetto alle capacità
Della tecnica e delle tecnologie soprattutto della ricerca
Verso un progresso che ci affranchi sempre di più
Da rischi comunque sempre
Insiti è intrinseci alla al a ogni iniziativa umana ma
Cerchiamo di contestualizzare poi tutto in un quadro ampio
Per poi venire alle cose più nazionali e più nostre B il il il quadro ampio lo dicevo all'inizio è caratterizzato da una fame energetica crescente
Quindi severo che energia necessaria per
E usate in un certo modo e offerto in un certo modo messa a disposizione di nuovo in un certo modo per un progresso continuo
Della qualità della vita in senso lato anche quella culturale beh noi dobbiamo constatare che ci troviamo di fronte a una sfida colossale
Che non viene talvolta spesso non viene percepita in tutta la sua dimensione
Positivamente drammatica dico io ed è la fame energetica del mondo noi parliamo di fame alimentare ma fame energetica egualmente incombe abbiamo già ho detto delle
Vasti
Vasti volumi di popolazione chiedeva ancora c'è belli di fruizione quali quelli annoi consentite in ma abbiamo di fronte anche una prospettiva di incremento significativo della popolazione
Previsioni
Abbastanza recenti ci pongono in un passaggio da sei virgola cinque miliardi di oggi a qualcosa come dieci
Alcuni dicono undici ma cerchiamo anche di essere
Più conservativi novembre miliardi di di di persone da qui alla due mila e cento
Oggi noi sei e quattro miliardi sei cinque
Consumiamo pro capite uno virgola sette tonnellate equivalenti di petrolio all'anno
Io vi infliggere o pochi numeri ma qualche numero varato cos'era tonnellate equivalenti di petrolio è
Tutto ciò che un individuo pro-capite ho letto consuma in termini di Energia di cui fruisce
Voi ripeto di mediazione voi famiglia vuoi in ufficio voi ne trasporti voi ovunque noi comunque sia
A parte il cibo
Che ci dà kcal ma noi consumiamo inerzia in ogni caso anche in questo momento Croccolo queste questa ecco detto questo la media
Tel Lucian di uno virgola sette tonnellate equivalenti di petrolio uno virgola sette scusate se insisto sei miliardi e mezzo di persone ma attenzione
L'uno virgola sette fatto è un mezzo è fatta di un otto
Stati Uniti otto tonnellate equivalenti di petrolio per persona adesso stanno facendo una politica di contenimento quindi gli ho dato il vecchio di un anno adesso dovrebbero essere già arrivati a sette l'Europa tre
E anche di un forse un'erosione due virgola nove eccetera ma zero sette i paesi
Sottosviluppati o in via di sviluppo quindi c'è una grande disparità difformi One fruibilità energetica dicevo condizione molto liberale per cui noi dobbiamo aspettarci
Non solo ci aspettiamo questo aumento
Della popolazione del numero di individui
Ma anche un pareggio un riavvicinamento una riduzione di questo gap di uso individuale per cui verso l'alto verso con tutte le politiche poiché parleremo di efficienza energetica certamente un'evoluzione in positivo perché ripeto una quantità consistente a popolazione non ha proprio energia quindi bisogna dati
Dunque abbiamo i due fenomeni aumento delle della popolazione e miglioramento del del del consumo pro capite che ci porterà ad a vere un salto da qui al due mila e i cento
Di chi fa le professioni dobbiamo sempre fidarsi più in un certo punto nomadi
Grosso modo i grandi numeri ci sono possiamo anche essere magari più conservativi ma da undici e miliardi di tè perché consumiamo all'anno oggi come mondo noi dovremmo aspettarci qualcosa come venticinque
Miliardi di TEP di consumo annuo da qui al due mila e cento
Non saranno venti venticinque miliardi saranno ventitré ventidue ma
Più del raddoppio
E dunque no condotta da dove la tireremo fuori tutta questa energia necessaria
In carenza della quale
Problemi sociali sarebbero enormi andremo altro che cioè ma siamo già oriundi come umanità da guerre per il petrolio guerre per le energie dunque
è una sfida colossale quindi dobbiamo puntare sulla diversificazione delle
Sorgenti dare fondo e impegno di lungo respiro alla ricerca allo sviluppo e allo sviluppo delle tecnologie
Non solo sviluppare tecnologie laddove sono più evolute ma anche dedicare tempo e cioè molto liberale spazio e risorse per il trasferimento delle tecnologie
Da alleare di maggior evoluzione a quelle dove
Non sono ancora arrivate
E cooperazione con l'operazione che significa governance per quanto riguarda l'energia sempre più globale non entriamo
In crisi entriamo nella necessità di accordi vedi Durban vedi altrove
Di accordi globali per gestire questo problema delle missioni della CO due contese la variazione del cambiamento del clima alla base di tutto ciò e certi
Una cosa una governance mondiale dell'Energia e quindi di più in più l'Energia fortunatamente dico io chiama alla necessità collaborativa e non conflittuale
Di fronte a queste a queste sfide quali appunto anche questa dello sviluppo sostenibile
E su questo punto per quanto riguarda la questione
Del post Kyoto io aprirei un fronte che vale da solo almeno un quarto d'ora allora lo metterei fra il di appunti che potrebbero eventualmente essere
Trattati se ci resta tempo nel dibattito perché è una questione molto interessante e molto liberale perché
Io penso che proprio i liberali
Debbano sostenere la tesi che certe soluzioni a problemi globali come globale eh il problema dell'emissione di CO due del contenimento
Della deriva del clima debbano esserci soluzioni altrettanto globali altri venti
Abbiamo svuotato il mare concetti ieri
E questo significa che noi dobbiamo rendere protagonista all'individuo ecco qua l'annotazione liberale se volete
Con dei meccanismi che lo vedono come dire protagonista centrale e affrontare il tema del cambiamento climatico adesso sono molto al medico magari domande
Dopo mi potrei spiegare di più ma
Trasferendo l'interesse la focalizzazione nonché
Dal contenimento delle missioni CO due sacrosanta dei processi produttivi ma
Nel valorizzare nei prodotti finali il contenuto di CO due sicché sia al consumatore sia la libera scelta del consumatore responsabile scelta del consumatore determinare
La penalizzazione o il favore rispetto a prodotti che abbiano a parità
Di fruizione fruibilità maggiore o minore contenuto di CO due quindi ribalta completamente l'approccio di Kyoto e passare a una
Ipotesi di meccanismi di mercato
Che esercitano una funzione pool
Per il contenimento cito due piuttosto che questo meccanismo Kyoto che non ha funzionato che è fallito che un sistema push
E quindi cambiando completamente la logica d'approccio
E poi abbiamo una notazione che riguarda noi liberali
Ed è quella dell'analisi connessa alla tematica energetica che va fatta
Per la crisi stessa che stiamo vivendo al suo innesco nel due mila e otto Stati Uniti
A
Si disse e molti continuano così a dire ma sempre meno che era stata urna crisi nata dal fallimento
Dei mercati
Come se si trattasse del fallimento dell'economia di mercato
Ora
Se c'è una evidenzia che la crisi ha posto di fronte a noi e che essa è stata generata
Per il fallimento di non mercati noi non possiamo dire che il mercato finanziario di allora forse è un mercato
Perché è stato riconosciuto che tutto è esploso per carenza di adeguata sorveglianza e regolazione
E Einaudi ci ha sempre insegnato che il mercato per essere tale ha bisogno di regole
Fare
Capaci di offrire la possibilità a tutti i partecipanti al mercato di competere su e quali basi e quello non era il caso perché i prodotti non erano chiare
E il sistema non era trasparente e ha generato quello che ha generato al di fuori del controllo scienza regole del sistema quindi è un fallimento propriamente la dimostrazione che doveva fallire ciò che non era un mercato
E che non è ancora stato messo a posto per tutto ma quello che mi piace molto sottolineare questo stesso aspetto
Dal lato dell'energia
Non c'è mai approfondito questo dato che è un dato obiettivo
Quando negli Stati Uniti il sistema va in crisi se vi ricordate va in crisi perché vi ricordate che non andavano che erano schizzati in altri Presidenti combustibili alla gente andava a fare il pieno
C'era la mezza rivoluzione e le famiglie pagavano Energia troppo cara per cui poi non pagavano i mutui delle case e lì ci sia vita ti eccetera eccetera è semplice
Perché all'epoca due mila otto cioè vi ricordate il barile del petrolio schizzo a centoquarantasette dollari al barile non lo è nemmeno oggi
Nel due mila otto schizzo all'incirca improvvisamente questo fatto che Puskas insomma quarantasette dollari al barile accento e quarantasette una variazione di cento dollari al barile
In pochi mesi due mesi è saltato su
I è schizzato in quel modo ha avuto ha portato una legnata pari al sette per cento del PIL negli Stati Uniti
Al netto della produzione nazionale statunitense tre virgola cinque secco perché loro importavano multiplo
E i loro carburi risorse quindi una legnata sul PIL del sette per cento si è riverberata
Come legnata sulla capacità d'acquisto delle famiglie e via dicendo per cui
Una delle concause assolutamente significativa dell'innesco della crisi gli Stati Uniti poi
Andata com'è andata e siamo qui a raccontarcela e nasce proprio anche nel grande io dell'Energia e anche qui
è
Uno scoppio questo apprezzo che schizzava quarantasette a centoquarantasette non ha niente a che fare con il mercato dell'energia
Legga sì e si dice sempre giornalisticamente nelle conversazioni non ci ha portati a dire mercato del petrolio quante volte sentiamo parametrato però io mi ostino a dire che il mercato del petrolio non c'è
C'è il settore petrolifero nel quale
Si scambiano barili di carta
Perché il il il volume degli scambi di questi barili enormemente più grande dei barili veri che sinistra con ogni giorno come dal sottosuolo non ha niente a che vedere ormai sono dei derivati del barile
Per cui sono prezzi di carta per fare il di carta
E con una capacità di essere penetrati come un buono da consegnarlo bollente da dalla dalla speculazione
E e se non bastasse dimostrare che non è mercato basti dire che il settore petrolifero è dominato da un cartello che si chiama OPEC quindi
Un settore
Dove oggi c'è un cartello indisturbati idee
Dove c'è l'inflazione che la fa come vuole dove i prodotti non sono reali ma sono di carta
E dove il prezzo e non si stabilisce con un gioco pulito tra domanda e offerta vuol dire che non è un mercato almeno così lo si definisce in economia liberale
Quindi è ancora una volta alla dimostrazione reale evidente plastica che noi
Quando
Parliamo di mercato petrolifero in realtà parliamo di un settore anche quello degli idrocarburi se volete petrolifero
Dove non c'è ancora mercato
Ed è per questo che l'autorità avuto l'onore di presiedere ha formulato a suo tempo
Due anni fa anzi tre anni fa e via dicendo una proposta concreta affinché l'Europa si doti lei tempi lei di darsi un mercato
Della serie io ero stufo di aprire il giornale il Sole ventiquattro Ore per andare a vedere la quotazione petrolio per poi andare dal consumatore dire a tragedia aumentato il petrolio per aumentare le bollette
Assegnazione questa e io non potevo fare altro
Ma nello stesso tempo bisogna pur reagire in qualche modo a questa situazione
E allora abbiamo detto creiamo un mercato in Europa un mercato fisico per scambio fisico proviamoci tentiamo di mortificare l'inflazione poi magari vengono dietro anche gli Stati Uniti chissà mai eccetera eccetera
Comunque non voglio andare a fondo
è una proposta certamente articolata molto precisa
Se dopo c'è tempo desiderio possiamo approfondire ma volevo solo accennare
Di come l'approccio dell'economia di mercato dare economia di mercato
Usare economia di mercato anche nel sistema energetico porta assoluzione a mio avviso migliori di quelle che stiamo ancora oggi soffrendo
E parlando di energia
Questi accenni riguardano il mercato mondiale il globo però più vicine a noi con qualche influenza molto diretta anche sulle nostre bollette di casa c'è la sistema energetico europeo per il quale fondamentalmente
Tre sono sempre i le direttrici su cui si deve lavorare rendere i sistemi energetici più sicure
Perché a parte i costi avverano una vera elettricità blackout Cimbri causano oppure il gas a casa non averlo oppure chiudere le imprese perché non c'è il gas eccetera è un problema di serissimo di sicurezza
Quindi dobbiamo garantire la sicurezza e se costa alla sicurezza dobbiamo valutarla e vedere se il caso di pagarlo meno però sicurezza
Secondo convenienza nel senso di
Servizi energetici a buon prezzo possibilmente a prezzi che riflettano i costi veri e a qualità
Adeguata qualità vuol dire per dire per farvi un esempio non una luce elettrica che va via ogni dieci minuti e poi torna perché torna ma costante con una sua
Continuità e senza sbalzi di tensione perché al computer sa cosa vuol dire eccetera eccetera quindi anche la qualità del servizio no
E ciò gas che abbia un suo potere calorifico non che venga fuori una fiamma che Mosca
E sono degli standards queste quindi conveniente e poi la tutela dell'ambiente e lo sappiamo in Europa
Il famoso discorso delle rinnovabili del contenimento del CO due come
Ma in Europa che ci siamo anche dati un bersaglio un obiettivo
Che è quello di costruire un mercato unico
Ora siccome la cieca e Euratom erano alle radici del nostro sci cercare di stare insieme in Europa
Vavà secche anche il settore energetico alla ricerca di un mercato unico è un elemento portante per davvero fare questa Europa
Considerate che ancor prima del Trattato di Roma
Tra le due guerre e anche prima della prima guerra mondiale i sistemi energetici comunque già dialogavano fra loro c'erano dei fili che attraversavano le frontiere c'erano già degli scambi energetici perché
Come dire nel sistema energetico la collaborazione non è un occhio è una necessità funzionale
E dunque
Noi dobbiamo lavorare per questo benedetto mercato unico e allora la nel mio slogan era anche quando mi occupavo di queste robe come com'era volete euro elettrica a livello
Europeo agli inizi del novanta novantadue quando si cominciava a parlare di mercato unico spazio unico europeo era semplice si c'era lo slogan single market si ricorda allora io dicevo single market bene
BA single market mense signor Rossi
E allora
Se io voglio un mercato un single market
Con tutto ciò che il mercato esprime Einaudi vieni Einaudi ancora dolce
Noi dobbiamo creare i presupposti del mercato se unico devono essere più possibile unici presupposti
Quindi la famosa storia della armonizzazione delle politiche energetiche e delle politiche ambientali delle politiche fiscali delle politiche industriali e chi più ne ha più ne metta
Quindi se noi cominciamo a costruire il mercato unico e quindi siamo partiti un pochino battendo diciamo non possiamo dimenticare le fondamenta di questo mercato che è uno strumento per noi liberali e non è il fine ultimo allo strumento
E che sono le fondamenta della coesione dell'integrazione politica sociale culturale di questo nostro continente e dunque
Mentre ci stiamo arrabattando
Per arrivare in mercati sempre più aperti è sempre più integrati quindi come dire unipd perché aperti fra loro e noi dobbiamo lavorare per queste dette Singh russe per le armonizzazioni
E
Anche combattere il protezionismo
I nazionalismi
E i localismi
Avrà noi di evidenze di questo tipo nel settore energetico ma non solo un certo non ce ne abbiamo anche di troppo
Perché ci sono paesi che tendono a proprio pronta proprio proteggere al proprio interno rispetto alle frontiere che tendono a nazionalismi e
A nazionaliste nazionalizzazione ismi
Vicino casa ce n'è
Quindi non sono sulla strada del percorso liberare questi questi questa il giocatore tanto per dirne una ma anche la Germania ci ha delle sue non è che alcuni esempi ognuno c'ha delle pecche
E allora se se noi vogliamo andare nella direzione del single market del mercato unico spazio unico anno dobbiamo sviluppare gli scambi
E quindi dobbiamo sviluppare le infrastrutture perché senza infrastrutture non si scambia Energia ecco senza tubi senza fili senza rigassificatori senza queste cose qua Venezia non gira
E poi dobbiamo
Vedere un'Europa che riesca a costruire una voce unitaria la single voice famosa da tutti auspicata conclamata eccetera e questo vale nel settore energia più che mai
Perché nel momento in cui uno qualsiasi dei nostri campioni europei industria eccetera si mette a dialogare con Gazprom ha un potere contrattuale sbilanciato perché Gazprom il
Il Governo russo
E allora sette il Governo russo la trattativa va fatta a livello dei Governi
E a livello dei Governi è certamente un Governo italiano ha un potere contrattuale faccio l'esempio italiano per dire lo svizzero non riservano europea
Lo spagnolo eccetera ha un potere contrattuale ben inferiore a quello che può avere l'Unione europea
Nel totale insieme dei suoi cinquecento milioni abitanti nomi soli sessanta o quanti siamo noi quindi la famosa storia della single voice che tanto è dobbiamo portarla avanti attuarla ecco perché
Più coesione anche nei rapporti tra Paesi consumatori come ne sia e Paesi produttori di idrocarburi la Russia e uno in Medio Oriente e gli altri produttori di petrolio e di casse di altre risorse energetiche si impone
Allora se no e inutile chiamarci Unione europea se non abbiamo un minimo di coesione e di coordinamento al nostro interno nell'interlocuzione internazionale perché quello che può offrire l'Europa è
Norme in scambi Dini tecnologie avanzate in prodotti avanzati nomade eccetera e quindi su piatta bilanciava messa anche la risorsa energetica dall'altra parte di cui abbiamo una fame
Una fame terribile perché l'Europa nel suo insieme dipende parecchio
Dalle importazioni di energia dagli idrocarburi e in quel dipende parecchio l'Italia è un parecchi Simo
Dunque e l'energia stessa che ti chiama a dovere riflettere sull'Unione europea
Sul ring soddisfacente livello a cui siamo arrivati
Alla necessità che adesso si fa si palesa di più in più anche con le vicende finanziarie
E si comincia a riflettere di nuovo sul fatto che
Al di là dei mercati al di là delle questioni finanziarie eccetera bisogna recuperare
La politica europea
Le le legislazioni europee le armonizzazioni vaste il credo europeo per i nostri padri
E
Perché l'ipotesi di riuscire a a muovere verso l'integrazione dell'Europa solo con leve di carattere finanziario o di puro mercato non tiene
Allora difesa europea politica europea allora ciò che i liberali dicono quello sì
Beh fare lo Stato basta fare la lista di quello che noi riteniamo che sia necessario che lo Stato faccia
Lo stato di diritto faccia e e voi fate l'esame finestra di quanto uniti o disuniti siamo all'interno europeo per quelle partite lire vi rendete conto che siamo ancora lontani dall'euro
E per l'Energia vi voglio fare un esempio solo che a noi ha senz'altro vanto mentite l'avrà sentito sette volte ma di una evidenza direi comica
Sapete che per scambiare energia elettrica ci vogliono le reti
Le linee elettriche e allora noi abbiamo bisogno di farne ancora per migliorare i nostri scambi ed abbiamo bisogno tra Alitalia e l'Austria anche per esempio no
E noi abbiamo un progetto di un collegamento di una linea elettrica alta tensione tra l'altro d'Italia ora alle sensibilità di alcune
Comunità locali
Sulle Alpi Carniche
Hanno spinto a far sì che un pezzo di di tratto di di di di questa linea venisse interrato
E soprattutto lì al confine dove ci sono le stelle alpine
E in modo da non turbare il paesaggio se non che è arrivata una lettera da parte questo succede che alcuni mesi fa ma ancora dice un tavolo a cosa da parte della del
Del dell'operatore delle linee austriache
E che dice ragazzi non possiamo dire che la nostra non sia paesistica mente
Carina no deliziosa attenta benissimo loro hanno risposto di c'era si sia
Senza
Grazie c'era c'era sua ma è stato imperatore Francesco network
E l'arriva la lettera che dice da noi è proibito interrare i cavi
No
Allora cosa facciamo li arriviamo alla frontiera sotto voce poi già e allora veramente questo lo dico sempre ma è complica la conosce allora se non ci mettiamo ancora d'accordo sulle spine
Chi è andato in Inghilterra di voi sa che bisogna comprare la sanatoria Salvatore se non ci mettiamo d'accordo sulle spine ma dove andiamo
Ma è una cosa banale quella lei
Vorrei dire anche la guida desta qui la sinistra ma insomma siccome loro si sono tirati in parte
è
Ma è una cosa pensate io ho fatto questo esempio per del del cavo e delle spine per esempio per dire
Che ci sono tante di quelle
Gli aspetti normativi e di standards sul sistema energetico per chi ha dentro nella professione lo sa benissimo che ancora sono eterogenee fra loro
Che che danno costi e non danno coesione integrazione dopo
Siamo dall'Europa e andiamo all'Italia così ci avviciniamo a casa
E e qui in Italia
Quanto tempo dieci minuti sono un patrimonio ecco allora allora vado per menù
All'italiana si caratterizza per un deficit energetico significativo noi importiamo l'ottanta per cento degli idrocarburi
Dipendiamo per l'ottanta per cento delle dicono Bury mentre l'Europa sessanta un pochino meglio
Però noi importo dipendiamo dall'importazione per l'ottantacinque punto tre l'Europa nel suo insieme compresa una media nella media il dato italiano e cinquantaquattro per cento quindi certamente
Noi
Più di altri odio anche nel settore energetico più di altri dobbiamo fare degli sforzi per migliorare la nostra situazione
E per migliorare la nostra situazione non così perché diceva dobbiamo migliorare averne nera
Io insomma ero direttore generale al ministero dell'industria quando nel due mila e tre la domenica famosa di settembre ci è stato bloccato
E io ero lì da banconote del mobile la notte bianca era la notte bianca di Roma che è diventata la notte nera per tutto il Paese
Poi nel due mila cinque due mila e sei ci ricordiamo che abbiamo avuto lo short regge la carenza di gas che abbiamo dovuto staccare alcune imprese quindi non è lontano il problema anche base base base quello della sicurezza
Che uno può anche pagarla perché quando manca l'energia pagherebbe chissà cosa per
Detto questo d'Italia a seri problemi energetici e ha bisogno di affrontarli comma con vigore
E allora ecco qua in questi sette minuti che mi restano
Una
Serie di sette punti su cui
A mio avviso bisogna agire
Il primo evidente banale agire sul mix delle coperture energetiche sul pianoforte da suonare su quali tasti
Allora
Il mix e vuol dire meno o il meno dipendenza dal petrolio il che significa politica dei trasporti che possa introdurre anche
Della trasformazione per esempio del gas in combustibile liquido
Il trasporto elettrico su cui anche l'autorità che ha avuto problemi
Di di presiedere ha fatto la sua parte introducendo anche degli incentivi a far diventare Smart le reti con i contatori intelligenti con le prese possibile a livello condominio anche per le auto che verranno
E e poi
Anche qui nei trasporti per esempio di grande attualità e noi liberali siamo a favore di questo
Quella di creare un'autorità per i trasporti
Ma per i trasporti in senso lato perché bisogna fare un po'di arbitraggio tra trasporto su gomma trasporto su ferro trasporto su mare e trasporto aereo e va visto in tutto un insieme questo tipo di
Tematiche eccetera in modo
Da da creare le condizioni della giusta competitività e qui dei dei prezzi giustamente riferibili ai costi cioè quello che si chiama in termini regolatori costole flettenti
Poi abbiamo nel mix il carbone ecco allora un carbone pulito
E qui dar fondo alla ricerca e lo sviluppo relativo alla cattura e al sequestro delle emissioni di CO due
Ma anche la gassificazione del carbone e poi c'è il caso che stiamo andando ha più a tutto gas sempre più a casa e anche qui ci sono delle cose da poter fare quindi
Bisogna agire sul mix delle
Delle
Delle coperture
Quindi dei combustibili fossili ecco anche le rinnovabili
Rinnovabili sono uno strumento irrinunciabile
Su cui si deve insistere
E però aggiungo io in modo efficiente
Cioè noi non possiamo esagerare col carico in bolletta per il sussidio alle rinnovabili perché sia chiaro che le rinnovabili sono soci di arte
Ma è giusto sul CDR ma è bene che il sussidio avvenga con una la giusta misura in modo tale che
Si sussidi allo sviluppo delle rinnovabili ma la filiera
La produzione industriale in Italia la ricerca lo sviluppo e che si accompagnino le rinnovabili versa quella che noi chiamiamo la Parietti gridare al meglio possibile cioè
Un percorso che porti
Il solare l'eolico le biomasse eccetera al momento di competitività con le sorgenti meno costosa col minore degli sforzi possibili in bolletta che sforzi
è necessario che ci siano
Oggi sono forse
Mal distribuiti e potrebbero essere distribuiti meglio questo è il primo punto primo punto mix gli altri vado più veloce due sviluppo delle infrastrutture
Dicevo non c'è trasferimento energetico flusso energetico scambio energetico senza sviluppo deciso tutto
E aggiungo ma nemmeno le rinnovabili potrebbero essere utilizzate se non ci fossero i fili
Perché senza energia elettrica le rinnovabili non sarebbero utilizzabili portare
L'energia prodotta da un fotovoltaico
Ah fino al contatore di casa nostra significa avere dei figli corrono quindi delle linee di alta tensione delle linee di distribuzione quindi anche l'insediamento
Di questi sviluppi di questi tralicci che poi possono essere sempre fatti con più garbo eccetera fa conto del fatto che sono una necessità per tenere il sistema in funzionamento
E sviluppo infrastrutture significa sviluppo dei gasdotti
Significa sviluppo di rigassificatori
Significa sviluppo di stoccaggi e il Paese a ritardi sotto questo aspetto e quindi
L'approccio deve essere responsabile approfondimento dell'analisi di impatto ambientale ragionamento con comunità locali preoccupate eccetera
Fino al fondo tenendo pur presente che comunque sia senza infrastrutture non si va da nessuna parte
E quindi
A qui una notazione anche di carattere liberale
Che riguarda
L'efficienza dei mercati che è il terzo punto
E noi dobbiamo distinguere bene fra quella che illiberali singola bene fra quella che è concorrenza nel mercato e concorrenza per il mercato
Ci sono delle attività che devono essere esercitate necessariamente in termini di monopolio naturale monopolio tecnico
E come diceva Einaudi in questo caso è il regolatore deva deve avere una mano lunga precisa
E qua ma dei e devono essere in quel caso regolate le tariffe regolati codice d'accesso e di funzionamento e e ciò è molto diverso da quello che invece può essere oggetto di libera concorrenza che è per esempio
La commodity cioè l'energia in metri cubi dicasi oppure chilowattore che circolano sulle reti e in quel caso lei concorrenza spietata il massimo della competizione naturalmente in un quadro
Di regole uguali per tutte e dunque in questo caso
Ecco che abbiamo una situazione italiana dove per l'elettricità siamo andati abbastanza avanti e sul gas siamo ahimè troppo in ritardo perché certe liberalizzazioni non sono state portate a compimento come avrebbero dovute
E certo che anche nell'elettricità si deve migliorare ma
Come passo siamo più in ritardo nel settore del gas perché non abbiamo distinto ancora bene nella nostra legislazione i nostri vincoli quello che un business da monopolio tecnico naturale e
Da quello che è invece la concorrenza che deve essere sviluppata al meglio sul mercato questo vuol dire efficienza dei mercati
Quarto punto efficienza energetica anzi avrei dovuto metterlo come primo
Perché quello che in gergo chiamiamo risparmio e la leva fondamentale direi la principale che a nostra disposizione
Cioè non privarci dei dei servizi ma
A vedere gli stessi servizi
Spendendo meno energia questo vuol dire efficienza e efficienza energetica al risparmio energetico la sorgente energetica virtuale perché non è reale ma è la più virtuosa che non si abbia a disposizione e questo significa
Normative legislazione ma anche comportamenti individuali i nostri
E anche a tecnologie
La lampada che consuma meno e noi che accendiamo spegniamo un po'più accuratamente
Rispetto ai comportamenti e alle necessità stupefatto annuncia quando uno esce di casa fatto liberale è un fatto ritardare
Lo spreco di risorse e non è è logico che
Illiberale
Poi è il quinto punto innovazione ricerca e sviluppo e aggiungo formazione ecco è paradossale che
L'energia sia un elemento il consumo energetico la spesa le bollette siano una cosa
Che entra in ogni famiglia non c'è nessuno dei presenti
Che non riceva la bolletta o luglio la sua famiglia quindi nella bolletta e riguarda ognuno di noi ma ognuno di noi
Uno può farla me rendono la farà uno mangiano dormono mangiano guardare ma
La bolletta elettrica bolletta del gas ce l'abbiamo tutti
Che tutti sappiano cos'è un chilowattora o un metro cubo
Non voglio fare attira sul le braccia perché in sede
E allora è paradossale che a scuola non si insegni un pochino chiamiamola di economia domestica se vogliamo di economia
Più in generale qualche riflessione su queste tematiche energetiche sì che uno sappia cosa risparmi passando sei
Ma ma ma ma SS noi sappiamo quanto latte pregnanti e e lo sappiamo in Nigeria e c'è ma possibile che non si debba sapere una cosina in più
Di un consumo che
Le nostre e ineluttabile
è anche scritto capire conoscere qualche qualche cosa che ci consente anche di risparmiare
E che ci consenta di rispondere alle telefonate quando ci arrivano in casa che quello lì che ti promette a lei mi segua te io le ho un contratto con Mary spade Energia e ceti portano a spasso perché se uno non sa di cosa parla e che deve andare a fidarsi
Un pochino scuola può scuola media inferiore scuola media superiore pochino lei basta dire più intelligente più tolto
E più intelligente nel senso più e sapere più non
Ma
Quindi sesto punto potere ai consumatori in modo da poter dare i consumatori
Una capacità di fare delle scelte veramente libera
E si fanno le scelte libere quando si può scegliere
E non solo quando ti dicono lei alla scelta libera nel settore sia per fare scelte libere e gli ho bisogno di avere un'abbondanza di energia a disposizione e un'abbondanza di offerenti
Da mettere in contestazione l'un con l'altro per poter scegliere non posso vedere il mondo fornitore o il monopolista
Per poter scelte
Poi devono essere scelte consapevoli che ho detto anche della scuola e anche proteste perché un'autorità indipendente o anche le regole devono essere tali per cui il consumatore es debba essere protetto deve potere fare i suoi
Tramite del potere avere soddisfazione se sono corretti deve potere avere delle norme per chi commercializza che lo mettano tranquillo su che prodotto e che il servizio di stanno
Gli stanno dando se c'è un guasto deve poter pretendere se sente puzza dei dicasteri e poter pretendere che
Tra mezzora
Ci sia il funzionario che viene lì a controllare e via dicendo ecco questo fa parte di quelle tutele
Di base che i liberali intendono pari per tutti le cosiddette un tassello delle delle pari condizioni ecco infine
Ecco qui Morbelli la evocato l'inizio voglio dire due parole sull'autorità di regolazione allora
In un mercato servono questa autorità di regolazione però devono essere indipendenti autonome indipendenti vuol dire
E parliamo di legislazione che debbono essere
I responsabili nominati secondo criteri che valorizzino l'indipendenza per cui per esempio in Italia all'Autorità dell'Energia
Abbastanza ben messa sotto questo aspetto non così altre autorità nello stesso paese italiano oppure altre autorità dell'energia in qualche altro Paese europeo perché l'Autorità italiana viene nominata con una maggioranza
Di voti pari al superiore ai due terzi dalle Commissioni parlamentari di Senato e Camera quindi una nomina di parte di parte che
Che proviene dal Parlamento la massima espressione del potere
Libero diciamo e quindi ecco dove sicura all'indipendenza poi
Ricordato Corbelli che mandato deve essere sufficientemente lungo
Per poter responsabilizzare su un periodo regolatorio perché le tariffe si fanno d'esempio di quattro anni in quattro anni quindi è bene che ci siano dei signori che sono responsabili di condurre in porto quello che ha ricevuto
Di marcare con la loro azione un periodo di altri quattro anni e poi essere responsabile sua applicazione quindi per il sette anemia
Che però
Fatti sette anni tu non debba vera ecco qui quello che diceva Corbelli
Che tu non possa avere a che fare né direttamente né indirettamente con figli gli operatori che tu hai regolato e se questa norma fosse applicata a tante altre cose compresi i Capi di Stato Maggiore dell'Esercito eccetera
Ne sarebbe un vantaggio e questo è sacrosanto naturalmente autonomia indipendenza potere significa comunque che tu devi assoggettare con l'autorità alla sindacabilità
E quindi chiunque per qualsiasi decisione che prenda l'autorità deve poter far ricorso al TAR
Al Consiglio di Stato in modo da contestare se ritiene di avere delle buone ragioni il il i dispositivi che via via vengono messi con voi deve essere un'autorità che deve credere nel dialogo
Ogni norma che si fa deve essere il frutto di un'impostazione di una proposta che viene messa in pubblica consultazione per un periodo dei quattro e alla fine della pubblica consultazione si fa la norma
Dando conto del fatto che si è tenuto conto o no del perché del per come delle osservazioni che sono giunte c'è questo sistema fosse applicato anche la produzione legislativa qualcosa forse funzionerebbe meglio
E poi un'autorità impegnata se richiesto dal Parlamento dal Governo offrire
La proprio propri pareri tecnici professionali su materie dell'Energia in questo caso disponibile sempre le audizioni parlamentari eccetera nel presupposto che poi quello che viene lasciato sia
Utilizzato e questa è un'altra storia infine
Una notazione a carattere
Di Area di di competenza autorità
Di regolazione sono per se stesse anche le direttive europee così ne vogliono nazionali però sono obbligate sono impegnate a dialogare con i propri colleghi degli altri Paesi tant'è che
Per tutto quello che ho detto evidente che noi non possiamo trattare i sistemi energetici chiusi all'interno di confini
Impermeabili i sistemi energetici respirano ci sono linee gasdotti che fanno fruire risorse energetiche da Paese a Paese
Trasbordare al di là attraverso i confini e devono quindi le regole essere trattate in modo tale che
Siano fra loro come dire
Coerenti siano gestita in modo
Allora abbiamo abbiamo di allora e allora ecco in questo caso
In questo caso in questo caso laddove dobbiamo fare in modo che l'autorità anche
Coltivi rapporti con i propri
Colleghi dei paesi contermini e quanto è su questo l'autorità italiana
Ha sviluppato molte delle iniziative anzi è stata mosca cocchiera molte iniziative a carattere europeo e relativa al bacino di di terraneo che militano proprio nel senso della cooperazione e della coesione internazionale e questo a mio avviso è anche un sentimento libera
Grazie
Allora non solamente quando si parla di queste cose ne vengono in testa di di di domande a bizzeffe io mi parto con la mia prima e tradizionale domanda che così mi mi tolgo subito un
Anche per il trattamento economico che ha detto esattamente il contrario e stavamo
E stavamo battibeccando giorni fa ed era quella proposito della differenza che c'è fra la Rete e la produzione
Così come esiste l'ENEL che produce Energia elettrica e c'è la terna che fa il trasporto del
Dell'energia non solo dalle nelle ma anche di altri perché quindi non è chi produce produce ma passa sempre verifiche da tempo
E cioè quindi credo che il trasporto le le reti di trasporto
Siano un monopolio naturale possiamo definirlo così non tali da non ugualmente avviene per il gas millenni è lei più grosso ma si tiene stretto stretto i suoi gasdotti
Per cui come conclusione c'è stata e il fatto che l'autorità della concorrenza europea ha costretto le Leni a vendersi un pezzo di chi ha svolto perché se non risultava essere in posizione dominante mentre invece se fossero state
Distinte le proprietà giusto questo ecco
Come mai voi esce perché io la dico così ma mica l'ho capito bene e quindi non era
Diamo uniti
Il prima ho accennato alla distinzione tra monopoli tecnici
E mercato
Monopoli tecnici per esempio prendiamo il gas
Ho vale anche per le linee elettriche
Ci sono i sistemi di trasporto e distribuzione cioè tutto ciò che aiuti che fa fa sì che si porti l'energia che prodotto in una centrale oppure che il gas che arriva via mare o via tubo da da altrove e che arrivi fino le case non sta benissimo allora se noi dobbiamo offrire
Questa attrezzatura in modo
Conveniente a costi convenienti è impensabile moltiplicate all'anno cioè non non possiamo fare come dire
Ingros Mao fuori Roma linee
A in quantità enorme costosissime eccetera ma dobbiamo cercare di usare al meglio
Le linee tecniche che esistono no e allora in questo caso come dire in queste linee in questi casotti deve poter immettere
L'energia metri cubi di gas oppure chilowattore ogni concorrente e per poterlo poi offrire ai propri con clienti dall'altra parte e poter entrare e uscire da questo sistema
Accompagna condizioni pari per tutti
Quindi il compito del monopolista tecnico eh secondo tariffe fissate dall'Autorità che devono essere uguali per tutte devo offrire anche servizi
E qualità del del trasporto della distribuzione uguale per tutti dunque è un affare
Che fa sì che questo signore responsabile trasporto nella fattispecie Terna per l'elettricità SNAM Rete Gas per il gas per esempio
Debba essere un signore che vede tutti quelli che immettono e prelevano
Come suoi clienti suoi clienti
Da servire in barba e parrucca in modo uguale senza discriminazioni ed
Comunque e tutti uguali cioè
Il loro cliente il l'operatore che immette prelevare energie
E sull'altro fronte invece chi è concorrente deve vedere quegli altri concorrenti che sono in ballo come i nemici
No sono il mio nemico quello su cui io devo guadagnare quote di mercato eccetera eccetera allora è possibile
Che uno dei concorrenti in gioco debba poi essere anche il padrone della Rete
Ora
Può venire un sospetto che ci siano dei trattamenti non proprio non discriminatorio no ma poi insomma Einaudi questo ce l'ha insegnato novanta dedicato
Dico una chiarezza
Lapalissiana allora
Il business sono diversi e devono essere regolati in modo diverso concorrenza tout-court da una parte
Regolazione severa attenta dall'altra di più
Se la rete deve essere sviluppata per sviluppare i servizi per quindi accomodare meglio i concorrenti o più concorrenti è evidente che se uno è uno dei concorrenti e ha in mano la Rete
E ci pensa sette volte prima di svilupparla per non rendere più facile il cammino e i suoi concorrenti
E quindi perciò si dice chiglia
Le reti in mano
Possiede il mercato può condizionare il mercato
Ecco allora perché come Autorità noi ci siamo sempre battuti su la posizione più chiara più netta che a mio avviso esista quello di una separazione proprietaria
Dell'affare da monopolio tecnico trasporto distribuzione lo stoccaggio andava a fare in competizione e dunque surrogati di questa tipologia diamo un bando in così si dice in gergo di separazione proprietaria sono surrogati
Tant'è vero che nella direttiva ultima vengono fu chiamato ciò un compromesso per cui
Dice a mano ma può tener la proprietà purché
Presenti un consiglio di gestione un una governance completamente separata dagli interessi e le e allora
Insomma voglio dire che chi è che può immaginare che un
Dirigente di un'azienda posseduta
Dal da un gruppo possa veramente agire
Psicologicamente o totalmente separato dalla da dall'dalle ragioni altre quindi voglio dire in più implica che Caryl che regolatore debba intervenire prontamente continuamente con gli occhi io sono anche per una regolazione
Efficace
Chiarato un dramma non invasiva sulle libertà delle operazioni finché la lei
Non aliena VAS mamma e non ci sarà c'è un difetto c'è un punto
Marcire io le ricordo sette anni fa venivo preso come il nemico del Paese adesso pian piano si capisce che è quella la strada
E si è arrivati già una situazione diversa da quella che era la precedente comma separazione come dire funzionale
Il passo prossimo penso che dovrebbe essere quello proprietario ma
In tutto questo tuttavia abbiamo perso tempo
Abbiamo perso anche insensibili ed anzi penso che all'epoca diverso frasi Garzetta perché non essendo indipendente s'mamma
La stima ma non ha potuto lei comprarli perché poteva benissimo comprare lei se SNAM fosse stata indipendente come Terna
Poi fra l'altro oltre tutto questo modello entro fortunatamente già messo in servizio e funziona bene nel settore elettrico se SNAM fosse stata già separata poteva benissimo lei
Risponderà al dettato della Commissione europea e comprare lei targhe cioè il pezzo di
Di di gasdotto che va tra Tarvisio debba un carpentiere e ci consente di importare il gas russo oppure quello transiti gas che attraversa
La Svizzera è un pezzo poi su
Che ci consente di portare in Italia e di Castel nord ecco questi due potevano essere due primi elementi di uscita dal territorio nazionale come proprietario SNAM Rete Gas e potrebbe benissimo in questo caso
Cominciare da lì
Un'attività di tra di proprietà di reti anche al di fuori dei confini nazionali pertanto diventare un signore operatore
Specializzato nel trasporto
Senza discriminazione ma diversa cosa litigavo con Corrado Raiot ma credo che lavora all'ENI quindi ma la persona non ma non non parliamo di questo a non parliamo di grano Cravero pena in tal senso Aveto ci hanno mostrato Gianna causerebbero anomala la stampa estera peraltro devo dire che mi diceva voglio dire ma verso Cogo non attuazione ex istituzione
Cioè che che lei faccia di tutto
Ed è la dimostrazione no che lei faccia di tutto per tenere
SNAM Rete Gas lei millenni
Comprensibile cosa faresti tubi se questo è un è la dimostrazione palese di questo
Se queste un vantaggio per i tuoi gli azionisti e tu fai di tutto per tenerlo Benedetti è evidente che è un vantaggio
A scapito degli altri cioè e non è detto che ciò che si a vantaggio dei propri azionisti sia a vantaggio dei dell'intero Paese
E quindi questa era la formattazione assai liberale quindi io non mi scandalizziamo e non mi scandalizzo davo
Mi dispiaceva che fosse preso in termini così di polemica le mamme scandalizziamo che lei mi tentasse le tutte le strade possibili immaginabili per
Trattenere
Nelle sue mani la rete sono le istituzioni che devono dare
La regola del gioco che devono decidere
Cosa si fa perché la Commissione europea ha deciso e loro hanno indotto
Grazie sostare io sarei per ciò che in Italia chi deve decidere e le il governo del Ponente corale non era ancora attraverso il sistema già
Vorrei
Ieri ha perso un'occasione
Nel momento in cui abbia dovuto vendere
Targhe teste gas senza poi espandersi nei ricoveri con finanza rileggo il leader normale allora Governatore un Governo perché in un'altra azione a livello di spesa
Prevalente Carlo
Assoluta
Proprietario avevano solo osservazioni
Ma
A attivato andassimo senza regole
Un
Un futuro più
Piuttosto che per la sicurezza energetica dell'Europa nel senso che Europa sentenzia facendo i germi maschile muoversi in comune in quanto Europa non verso l'esterno stai una proposta sulle infrastrutture
Interesse comune oppure quando con la incentivati
Pirelli
Sulla sicurezza energetica
Si impone come
Come dire intenso ma prima
Regole quindi una persona e quindi con una di Paesi
Di castigo negoziale connivente Militello legale insomma gli accordi
Ecco se questa insomma consentì di superare i invece in questa
Voti
Nel senso che
Carmine implicitamente ci dice quale futuro e
In fumo quale futuro del gas
Solo no no ma io convengono ciò ottimista perché obiettivamente resistenza al carbone ce n'è ancora
Nucleare dopo Fukushima
Abbiamo una situazione delicata per cui so che sei voi un ingegnere nucleare soffre omaggio so stralci sono assolutamente andare su questo se volete apriamo un siparietto asset perché non è sofferenza ENAV
Tra quando uno affronta una tecnologia con la dovuta responsabilità se vede che qualcuno fa degli errori nella gestione del rischio non è che va a mare la tecnologia
Va male quel modo lì di farla cioè voglio dire se
Se un aereo modello x y z ad esempio della centrale ma la centrale di Fukushima sono intanto sono della generazione seconda
E e noi siamo già a una serie
Generazione terza più no quelle operative che sedici uno costruisce oggi una centrale doveva fare la terza più
Che un'evoluzione significativa rispetto
La tecnologia progredisce continuamente eccetera
E quindi siamo in un altro mondo tecnologico in più la è stato fatto un errore progettuale se volete oggi ci appare in tutta la sua banalità e tragicità
è
L'onda è stata di dieci metri
E era stata progettata una difesa per onda da sei virgola cinque
Avete già note devono mai immaginare che il Circolo sono è vero
Io son convinto che se si fosse introdotto come da un po'di tempo sì ma però poi si gira intorno si arriva al dunque od finalmente con un incidente di di di di esperienza si fa virtù evidentemente anche in questo caso l'incidente di Fukushima parliamoci chiaro
Ci ha portato tanti insegnamenti positivi rispetto alla conduzione di centrali esistenti e di quelle che potrebbero essere prospettiche nei Paesi che vogliono fare
Che ricco di insegnamenti quindici si procede per per miglioramenti continuino ma che nel nello c'erano in questione ci fossero stati nello scandaglio via negli anni passati
E quindi
Ci fossero delle degli eventi poco probabili perché
Sostengo che il sesto il primo livello è
La guaina del combustibile nell'essere del reattore poi gli altri livelli si arriva a cinque
Che è il livello che determina
Come dire i meccanismi di difesa hanno le evacuazioni queste cose turisti inserire un sesto livello e di fronte ad un oggetto di una centrale nucleare verificare anche il sesto livello cioè
Come si comporterebbe il sistema di fronte all'evento meno probabile elemento meno probabile in questione poteva starci benissimo un'ondata dieci metri ricordiamoci che a Messina
Il te il maremoto
Seguente il famosissimo terremoto di inizio secolo portava un'onda di dieci metri
Dieci quindi c'erano già stati episodi di questa dimensione se tu scandagliando i sessanta anni pregressi certo dovevi dire sessanta no gli ultimi tempi c'è ma in cose di questo genere
Il costo di una difesa per un'ondata da dieci o dodici metri sarebbe stato enormemente insignificante rispetto ai danni economici e psicologici
E anche di di di credibilità della tecnologia di quelle che sono successi capito e su questo se voi andiamo a fondo dopo se resta ancora un po'di tempo però torniamo all'argomento io sono ottimista
Nel senso
Che sul gas in particolare perché in fondo adesso abbiamo il gas non convenzionale
E che quando l'autorità timidamente nelle sue relazioni diceva Occhio alla penna
Non fate indigestione di take or pay perché magari viene fuori un mercato che comincia a
A muoverci sullo sport
E ci siamo
Come riuscire osceno che non ho capito niente
Il gas contabili il di dove il ruolo di udienza
Per farla sempre incassi tira fuori da
In
Dai pubblici sotterranei che vanno
A toccare dei giacimenti no e ed Eli gas chiamiamolo tradizionali
Se non che si sono messi a punto verso le tecnologie che consentono
Di tirar fuori dal gas
Laddove questo bidone sotterraneo non è così
è evidente ma
Indicasse diffuso Impastato insieme a alla al minerale sorridono agli stilisti eccetera eccetera ma ombre allora situ spari dentro
Dell'acqua che frantuma queste rocce eccetera liberi il gas che trattenuto in queste mini sacche no e che fanno massa e fanno
Questa quantità di gas è tale per cui negli ultimi due anni
Il e gli Stati Uniti che erano importatori di gas sono diventati esportatore di gas e noi lo chiamiamo sceglie il gas o andate a gas gas non convenzionale che ha portato
Ha una disponibilità di materia prima
Enorme rispetto a quella che c'era e che era come dire giacché cioè problemi di limite no ci sono poi ce nel nel nel gas naturale ci sono per esempio anche considerati cioè
Delle molecole di gas che sono catturate hanno quasi una forma vigente delle profondità marine eccetera e quelle se ma si metteranno a disposizione
Delle tecnologie ecco perché investire una ricerca per cui avremo anche lui i presumo
Accosti come dire sempre più accessibili perché poi progresso questo del portale no perché poi uno misura tutto sul costo perché un giacimento così era una cosa semplice perché va be l'altro lavoro che ho spiegato c'è qualche costo però
Siccome il costi poiché i limiti degli idrocarburi ti portano a costi
Marginali per i quali certe tecnologie diventano competitive quindi in questo momento noi abbiamo per esempio e Stati Uniti esportatore di gas
Lo scenario
Fino a a poco a poco a poco tempo fa e gli Stati Uniti importavano gas liquido via nave Loriga si ricavano lo mettevano nelle loro reti quindi fare noi dei rigassificatori e con delle navi eccetera eravamo in qualche modo sul mercato internazionale in competizione con altri compratori ma adesso addirittura Leni lei stessa ha fatto un impianto di lingue frizione in Stati Uniti per esportare il gas
Quindi abbiamo come dire un'abbondanza di gas ma l'abbondanza di gas noi riusciamo a sfruttarla se abbiamo infrastrutture adeguate
Ti faccio un altro esempio noi abbiamo
In Italia un rigassificatore nuovo quello di Rovigo e mezzo anziano quello di Panigaglia dell'ENI no
è
La Spagna ne ha sei allora una nave che circola con del gas a bordo liquido e ha più probabilità di scaricare
Convenientemente Spagna allora cosa stiamo aspettando
Poi nel gas è importante poterlo importare e magari stoccavano durante i buoni prezzi estivi per poi tirarlo fuori durante l'inverno quando c'è tensione di consumo eccetera
E anche qui come autorità abbiamo sempre insistito perché si facessero più stoccaggi che si si portasse avanti col visto caso
Della seria se c'è una abbondanza di materia prima conurbazione abbondanza di infrastrutture
La guardi come Lupa Cerba in alto insomma ripeto
Ecco perché
Noi abbiamo sempre sfidato gli operatori a sviluppare le infrastrutture o attenzione poco parliamoci chiaro
Lo sviluppo di infrastrutture si fa a tre condizioni
Che tu abbia le autorizzazioni e allora qui approfondiremo discorso Nimbi eccetera eccetera hanno eccetera perché
Bisogna ragionare anche su questo per dieci linee nuove in via Kennedy Segatori allora è giusto che la sua pervennero approfondire il divario ecco la conoscenza se ognuno sapesse cosa servono bene cioè tra
I vantaggi di costi allora tu hai bisogno dell'autorizzazione
Hai bisogno di soldi
I soldi per le infrastrutture ci sono
Ripeto sempre non ci sono problemi di soldi pubblici
Dal bilancio dello Stato
E quanto importante questo passaggio che sto dicendo perché oggi in una situazione come la nostra se è vero che non ci serve non servono soldi dal bilancio dello Stato vuol dire che sei allora ci sono
E e ci sono adesso ti dico perché ci sono e potremmo aprire cantieri in più domani mattina
Senza avere bisogno di grattare dal bilancio dello Stato niente e sapete
Di chi sono i soldi e perché ci sono e quelli giusti che servono sono i soldi che paghiamo nella bolletta
Noi nella bolletta abbiamo una componente della bolletta che si chiama trasporto per esempio distribuzione
E noi ogni bimestre paghiamo questi soldi qui e l'altra Italia stabiliti con le sue tariffe giusti anche per incentivare i nuovi investimenti
Allora i soldi ci sono ma la terza condizione che una volta che uno l'autorizzazione una volta che i soldi ci sono ci deve essere l'imprenditore che ha voglia di farlo
Ecco allora dove gioca l'interesse slegato
Da un operatore che magari non li fa perché teme che poi arrivano concorrenti perché il limite dei tubi a disposizione piuttosto che quello che invece non guarda in faccia nessuno li fa perché dice
Più concorrenti entrano e meglio è per me perché vengo pagato sul trasporto
Nel
Dice residente delle
Delle prodotta
Applicano ma
Abbiamo abbiamo
Abbiamo affrontare
Quindi a me che lei resista non mi scandalizza affatto
Mi scandalizza che si scandalizzi che l'Autorità
Siamo nati quello sì Riccione che uno può dire interessi degli azionisti
Sono esattamente gli interessi di tutti i cittadini italiani no a parte il fatto che alcuni azionisti hanno già cominciato a dire che forse è anche interesse sarebbe stato sarebbe quello dell'ENI
Perché insomma c'è tutto uno sguardo
Col
Al
Domande domande
Lo stoccaggio degli organismi
Bene
Cioè stoccati in braccio Young aspettavo domande di uguale nasce legge
Occorre un'autorizzazione
Che ha reso affascinante antidroga con la sua domanda così per otto
Debba l'autorità
Questo lavoro
Recita
Pubblico
Io
No no detta delle regole delle norme che possono eventualmente facilitare certi sviluppi tecnici eccetera concertino
Quindi come dire disegna le regole ha un potere quindi
Limitato o no che parte dall'ABI CEDU e due le missioni sono autorità difesa del consumatore e
Promozione della concorrenza quindi difesa inusuale zone del Mezzogiorno neanche competenza dell'altra autorità
Su un intenzione l'augurio e l'abbiamo inviata delle gengiva e l'Autorità si è la colorazione del libro c'è un'autorità che deve agire ex ante che l'Autorità per l'Energia che deve dettare delle regole prova competitive
No
E quindi
Promuovere la creazione dei mercati competitivi con delle norme a carattere tecnico nella difesa del consumatore
C'è un'autorità che ha del know how tecnico per stabilire
Che il potere calorifico del gas deve essere di questa natura che l'autorizzazione cioè trecento
Dopo ex-post infatti si dice autorità ex post l'Antitrust anche su segnalazione dell'Autorità ex ante per l'energia
Può intervenire se
Rispetto alle regole che sono state dettate dall'Autorità a Venezia io alla legislazione eccetera il comportamento del soggetto e anti competitivo quindi
è la politica la politica deve fare la
Vedono o no la politica poiché la politica è e soprattutto ciò no perché il Parlamento una legge comanda sulle direttive sulle delibere dell'Autorità e sulle azioni dell'Antitrust eccetera se c'è una legge nuova che dice
Facciamo l'assurdo il gas non si trasporta più per legge con i tubi si porta nei cartoncini come latte e quella è legge poi dato sentirne applicabile è un altro giovane per
E oltre alla legge italiana ecco nel settore energia quello che ha avuto molto è stato continuo avere impatto io dico anche fortunatamente sono le direttive europee che sono ancora per superiori no per cui
La legislazione italiana nella nella applicazione delle direttive del recepirle si dice come si suol dire no allo all'Energia ed e
Come dire governata da le normative le direttive europee il legislazione nazionale e poi dai ruoli delle autorità indipendenti eccetera l'ora
Vorrei fare un esempio c'è la legge che promuove le o i decreti che promuovono
Le rinnovabili che a mio avviso vanno troppo nel merito specifico degli ausili dall'area delle sovvenzioni
Io a suo tempo ho interrotto Rita proponemmo
Il Parlamento sovrano governo somalo stabiliscano
Quali sono gli obiettivi rinnovabili solare eolico eccetera non so entro il due mila ventinove dobbiamo disporre di tot solare di tot eolico come copertura del fabbisogno e poi dire
E adesso aranceti tu autorità
A far sì che quell'obiettivo non sia raggiunto al minore dei costi
E invece la legge è anche intervenuta non stabilire
Il meccanismo di SOGEI di sovvenzione eccetera e quello rende meno manovrabile sistema perché è una delibera dell'Autorità
Può essere registrata misura della situazione e dell'evoluzione del mercato per fare una nuova legge
Cece meno flessibilità ecco per cui io penso che le leggi dovrebbero
Occuparsi meno del dettaglio e
Lasciare che si rompa la testa la l'autorità anche questa è una funzione positiva degli abusivi o anche lì ci sono atteggiamenti liberali se sono
In questo senso altri
Dice tendono a come dire a riassorbire ai processi di liberalizzazione di tele che anche
I regolatorie
Agli acchiappare ruolo spazio potere
Ci fermiamo qui territori serve non vi muovete perché a questo punto dato che si parla di energie non aveva un altro tipo di energia che ci dà devo scusarmi ma all'amico dell'ENI devo dire chapeau
L'ENI è un un bellissimo soggetto industriale italiano e anzi lo sarebbe ancora più
Più forte e robusto se avesse accettato anche qualche consiglio dell'Autorità è Corazza questa bella vuol far
Tutta colpa tua è colpa di una nuova manovra diciamo sia ordinaria che di voglia presentare perché essa deve avere la scuola teoricamente do atto alla scuola di Napoli per un paio d'anni e adesso sì o con le altre cose anch'io sono un ex ENEL assegni e tutela del territorio me
Voglio basava bolletta liberali e propone di liberali il prima liberare la prima privatizzazione che sia stata fatta delle parti ci
L'azionista tali non sia stata l'Aula nella Rossi
Mille novecento e ottanta quattro ottantacinque
Ho avuto l'onore di essere un consiglio di amministrazione di tal consiglio d'amministrazione in tre anni e risanamento è venduta risanata
Questa è un'operazione di guerra meno male la Rossi che ancora ricordare che adesso c'è il Chievo ma il vero come sempre
Nella nostra vicenza vicenza
A efficienza Verona
Già in udienza e niente lo sapevo fondersi con l'Udinese che non non noi non non apprezzo in questo giorno di pareggio
Ho parlato di quell'energia che è un indice che mandiamo dentro l'idea insomma lo spumante che adesso invece il nostro
Nostro amico vana prende ecco qualcuno mi dà una mano ci vuole un tocco femminile e una femmina segnalarci sottraendo mentre fanno sollevata una targa ricordo e applaudiamo sull'onda energetica
Nove dopo aver e ricordiamoci che ci
Ci rivediamo qua il nove gennaio corrosiva parlare dell'Internazionale liberale ci troviamo poi di nuovo in Europa che
Il non faccio vorrei Ferrari disse e quindi proseguiamo
Certo noi non c'è un percorso molto lineare mandiamo a destra o sinistra agli italiani
Poi ritirati la
Ebbene
Cavalieri farle a dare una mano anche intravedo nelle stradine vicino
Fare
Infatti
A
Uno
Sul
Salvaguardare
Da
Stasera
Questo