Amici per sempre. Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti tra Lucca e Roma - presentazione del libro di Carla Sodini Ed. Maria Pacini Fazzi)

E ci
Ciceri notizie minimo perché
Che sono il Presidente dell'Accademia
Nel nord ma siamo riusciti a recuperare l'esame dell'accademia che acquista la sala Catania uno assai l'Accademia due la Segreteria nuova come e qui quindi devo ringraziare la Provincia
Perché alla fine abbiamo trovato un accordo in mente che essa spetta qualche socio rossa
L'accademia
L'Accademia che è nata nel mille cinquecentottantaquattro
Da da molto tempo se
Aveva
Serve
Tra mille novecentotrentotto virgola sette quindi nel Palazzo Ducale
Con una convenzione che era limitata nel tempo ma nel due mila
è stata
Sono stati è stata fatta una nuova convenzione che era rinnovato ogni cinque anni in cinque anni
Ecco l'assessore
Assessore trovai per la Provincia stato richiesto stavo ringraziando la Provincia perché siamo riusciti a trovare un accordo e recuperare la sede dell'Accademia
E
Quindi sono contento questa cosa
Sono contento di questa cosa la dobbiamo recuperare
Una pietismo nelle patto né c'era l'abbiamo recuperata i quadri
Cioè abbiamo le monete cerchiamo
Cinquanta mila volumi socio abbiamo tante cose io mi sono fatto appunto di onore di recuperare una serietà
Allora
Devo scusare dottor Walter facendo
Picche ritarderà sull'autostrada
Arriverà fra poco
Intanto ringrazio tutti i presenti per essere intervenuti ovviamente la l'autore l'autrice Carla sottili Lucchese che conosciamo bene
Che
Docente di Storia moderna storia militare la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze
Il professor Quaglia beni
Pier Franco ma ritiene che il direttore generale del centro Pannunzio di Torino che è nato che è stato istituito nel mille novecentosessantotto
E verrà parte ad esempio che al giornalista
Chita Rivera e poi ci abbiamo anche Radio radicale che ci si prende sia diventa
Sia
Anche immagini con la televisione
Poi c'è la televisione quindi siamo
Calabrese
Io chiederei arrotare istruzione dire una parola di saluto
Brevemente credo che
Credo che presentati abbia già detto tutto
Josti intanto
Sottolineo solo questo errore in questo momento nel talamo suonando
Tre o quattro eventi importanti convegni si sta parlando di trasporto pubblico si sta parlando di sanità si sta parlando di cultura questo un po'il senso
Finalmente che questo palazzo sia aperto alla città e dove all'interno di queste stanze
Si possano fare più cose nell'interesse della comunità quindi un palazzo aperto
Un palazzo
A disposizione
Un palazzo anche a disposizione dell'accademia
Mi sembra che mentre entravo lei stava dicendo appunto
Questo
Per cui per darvi il benvenuto nel farvi gli auguri
Di vuole di buon lavoro ecco sono qui per sottolineare l'attenzione che le istituzioni hanno
A questi
A questi eventi che sono comunque eventi importanti che caratterizzano la nostra città
Che ci fanno sentire particolarmente Lucchesi
Quindi particolarmente importanti
Per cui
Buon lavoro benvenuti a tutti
E credo che questo sia un momento importante
Che sia
Utile ecco per quest'altra partecipazione minoritaria di altre persone
Per cui
Professore con grande
Ma
Io
Signor Presidente
Abbiamo incontri
Raramente scontri corrotta ci siamo sempre trovati bene
Dico solamente che
Noi abbiamo poi facciamo il Piano di bacino e la Provincia
File PTCP Piano Territoriale di Coordinamento e quindi a volte si
Dobbiamo coordinarci
Mucche grazie a voi
Allora io dico due parole prima di passare la parola al professor
Qua viene
Poi a Brescia meglio
E ovviamente De Marco che praticamente arrivato
Che praticamente è arrivato
Allora con la pubblicazione del saggio di Carla sottili nell'Accademia lunghezza di scienza e lettere e arti risponde pienamente allo spirito fondante secondo il quale fu costruzioni costituita
Da sempre rivolto all'impegno verso la conoscenza la promozione
E l'espansione di Progetto intellettuale che animano e hanno animato una comunità Lucchese connettendo la con il tessuto culturale del nostro Paese in ambiti ancora più vasti
Accademie lieta di aver sostenuto l'edizione di questo libro di presentarlo oggi assieme al Centro Pannunzio il cui direttore Franco qua vieni e arricchisce il testo con una interessante presto prefazione
Personalmente voglio sottolineare l'importanza di questo studio storico col quale la professoressa Carla soldini anch'essa Lucchese
Attraverso una ricca ed esplicita documentazione e rende viva l'illustrazione di un periodo di una città non isolata
Delle relazioni intense esistenti fra un gruppo di intellettuali Lucchesi hanno che multilivello il contesto culturale italiano negli anni prego esposte bene
Alla figura centrale di Pannunzio si uniscono sono tra molti altri i nomi di Arrigo Benedetti e quello di Guglielmo Petroni
Oggi voglio anche accennare al prossimo Progetto dell'accademia che l'undici il dodici novembre farà un convegno diciamo nazionale e locale ANAS di due giorni insomma
In in onore di Guglielmo Veltroni nel centenario della nascita
A parte che nel mille non cento dieci
Ma tutti questi Lucchesi sono tutti temi del mille novecentodieci undici anche mio padre ad almeno cento gesti
Cosa strana
Quindi faremo faremo questo convegno per cui ora vi lascio incuriosita nel senso che
Lo stiamo organizzando e
La
L'accademia riscritta ha ristampato alla il libro di Guglielmo Petroni la morte del fiume chiede era il Premio Strega nel settantaquattro che insomma era esaurito non si trovava
E quindici insomma distribuiremo anche il libro di Petroni
Al convegno
Va bene
Posso anche chiudere qui
Il il discorso deve la morte del fiume
Io ora sono il responsabile del cerchio era anche il responsabile dell'Arno ma devo dire che
Aspetti le la morte del fiume un po'
La scusa di Petroni che ritorna Luca dopo tanto tempo
Nel settantaquattro però ne parleremo quando ci rivediamo i fiumi erano messi male perché nel sessantasette era venuta una legge che aveva fatto molti guasti il racconto un'altra volta perché se non si va fuori tema
E ora piano piano abbiamo recuperato e stiamo recuperando la situazione nel senso è un fiume è un fiume non inquinato ci sono i problemi delle alluvioni ma in tutta Italia perché si è costruito nelle aree a rischio allora
Attivato Valter Vecellio
No ancora no quindi
Passerei la parola al professor quali enti
Allora io mi chiedo se
Olio quindi avanzo
La prestigiosa
Un solo per l'invito ma soprattutto
Per realizzazione che abbiamo fatto insieme
Di un libro
Importante
Come questo
Riguarda Pannunzio e Arrigo Benedetti
è un libro che direi chiude
In modo
Estremamente significativo rilevante
Il centenario
Di Mario Pannunzio centenario
Che
Ha registrato iniziative in tutta Italia
Lo scorso anno
Anzi
Annapolis
Abbiamo chiuso
Il
Centenaro di Pannunzio nel febbraio
Due mila undici
Perché le condizioni diciamo così igienico-sanitarie
Di quella città non consentirono di fare
La manifestazione per il centenario di Pannunzio
Entro il dicembre due mila e dieci
Foro
Fummo costretti ad attendere che l'immondizia
Venisse rimossa
Per fare
Un convegno supponenza
Ma al di là delle iniziative
Culturali che sono state
Promossa ripeto in tutta Italia da Bolzano a Pordenone a molte città della Sicilia tanto per citarne solo degli esempi
Io credo che il centenario abbia rappresentato
Un fatto importante in termini
Anche editoriali
Anche perché
Se noi pensiamo che
Il ricordo di Pannunzio era lasciato
Ad un libro di Giovanni Spadolini
Che non era nient'altro che
La raccolta di alcuni articoli di Spadolini
Relativi a Pannunzio dal Mondo di Pannunzio
A cui si
Aggiungevano gli articoli tre Spadolini scrisse sul Mondo di Pannunzio
è se noi pensiamo
A tipo di pubblicazione di questo di questo zero e ci accorgiamo che
Era del tutto inadeguato il discorso in termini storico critici sul mondo sul palmo
Che è un protagonista
Anche marginale per altri versi del Mondo di Pannunzio scriveva di Pannunzio del del mondo e di se stesso anche va aggiunto
Dopo Spadolini c'è un libro che ha avuto un grande successo quello di Eugenio Scalfari andassero andavamo in via
Veneto
Che un libro
Brillante
Piacevole
Come tutte le cose che scrive Eugenio Scalfari
Ma che sotto altri punti di vista
Tende
A del genere
Le esperienze
Giornalistiche successive di Eugenio Scalfari come un prolungamento del Mondo di Pannunzio come un qualcosa che
E lo sviluppo naturale
Di quella è la verità
Che viene dal mondo di partenza
Tesi molto discutibile
Perché se è vero che c'è una linea di continuità
E di legittimità tra l'Espresso
Ed è pure tutto L'Espresso perché L'Espresso fondato da Arrigo Benedetti è cosa diversa
Dall'Espresso diretto da Eugenio Scalfari ebbene se c'è
Una lineari continuità
Va
L'Espresso
Di Eugenio Scalfari e la Repubblica di Eugenio Scalfari diventa difficile sostenere che
Tra il Mondo di Pannunzio
E
L'Espresso di Eugenio Scalfari elevare pubbliche riducendo Scalzo ci sia una linea di continuità
Tuttavia va detto che io me ne sono accorto girando l'Italia
Penso antiorario di Pannunzio va detto che quel libro di Eugenio Scalfari acconsentito diciamo di
Poter continuare a parlare di Pannunzio
Perché
Ha immesso diciamo i in un circolo molto più ampio
La conoscenza di Pannunzio del Mondo di Pannunzio che era rimasto un qualcosa di estremamente elitario
Non dimentichiamoci che Pannunzio non era mai stato in televisione non dimentichiamoci che fanno uso muore
Nel mille novecentosessantotto a due anni dalla chiusura dal settimanale il Mondo
E quindi Pannunzio era destinato se escludiamo quello che può aver fatto il Centro Pannunzio Chetti che dirigo io ma ad esclusione di quello Pannunzio era destinato al pubblico
Il libro di Scalfari ha risultato
Non interessa pertanto su questo credo che
Sia difficile averne
Un'opinione
Di fare
Il centenario di Pannunzio cosa
A rappresentata
Allora intanto un'occasione
Per riflettere
In maniera più distaccata
Storica
Dall'esperienza di Pannunzio e su Paluzzo stessi
Una biografie che è stata stampata da Mondadori che odori né nega autore
A tracciato un profilo biografico di Pannunzio che si può condividere o non condividere
Comunque e
Un qualcosa di importante
Perché chiunque può
Trarre dal lavoro che Teodori ha fatto degli elementi di conoscenza
Il libro forse non riesce a innovare
Una chiave di lettura di Pannunzio che vada oltre
Lo schema
Dell'intellettuale liberaldemocratico
Anti totalitario per eccellenza ma questo era un discorso assodato già in precedenza non riesce forse a darsi una lettura di Pannunzio
Che abbia
Niente di originale in più ma certo la la la la la la documentazione ineccepibile che Teodori ha messo insieme e un fatto importante di cui bisogna
Tra
Prima di Teodori
Nell'anno precedente al centenario era uscito un libro vi Mirella Serri
Che visto prima
Un aspetto di Pannunzio totalmente ignorato fino ad allora
Cioè
Annunzio direttore del quotidiano Risorgimento liberale
Quel libero che Mirella Serri
Ha scritto
Forse del tutto casualmente perché lei andava ricercando
In archivio altro e poi si è imbattuta
Nel Risorgimento liberale
Di Palmi
Il libro di Mirella Serri ha per titolo
I
Aiutato i profeti disarmati
Espressione che e ricavata
Unità Gaetano Salvemini
Non dovremmo troppo fuori dell'argomento parlando del titolo anche se
Potrebbe essere un motivo ovvio di riflesso bene
Mirella Serri pubblicando questo libro ha dato un contributo importante
Perché
Ha scoperto di fatto un Paluzzo diverso quello che il Risorgimento liberale faccio degli esempi concreti in modo tale da
Far accogliere a chi non ho letto il libro
Il Trattato innovativo di questo libro cioè Pannunzio viene visto come colui il quale
Non esita ad esempio a denunciare il dramma delle foibe
Non è città a
Scrivere
Dell'esodo Giuliano tra armata
E addirittura arriva a
Denunciare quel clima di violenza che in alcune città del nord Italia SIL determina dopo il venticinque di aprile del mille novecento e quarantacinque
Ovviamente una denuncia importante e coraggiosa perché veniva da un antifascista che era stato
A Regina Coeli
E che aveva rischiato di finire alle Fosse Ardeatine come era stato Mario Pannunzio
Quindi le critiche e le denunce
Di Pannunzio sul Risorgimento liberale
Non potevano essere considerate
Frutto di una posizione qualunquista
O comunque
Reazionaria
Era la denuncia di un democratico sincero che
Riteneva di non porta
Tracce riforme
Assente situazione
Va detto che
La sede del Risorgimento liberale
Per quotidiane Risorgimento liberale bene insediata da attivisti dal Partito Comunista Italiano
Poi c'è stato
Piccolo libretto diciamo che che
Abbiamo fatto uscire insieme a Carla soldini e altri
Che e l'ha volutamente piccolo perché è stato poi distribuito gratuitamente in tante scuole italiane
E quindi doveva avere dei costi molto accessibili per poter essere anche distribuito gratuitamente
Il libro
Ha dato un contributo credo di un qualche significato alla
Conoscenza di Padova
Perché ad esempio ha approfondito un aspetto che
Era importante nella nella carriera di Pannunzio giornalista
Cioè l'amicizia l'amicizia che poi divenne inimicizia
Con Leo Longanesi
E non so ma ad esempio Girolamo Cotroneo
Si scrisse
Un saggio sul piccolo saggio di di Pannunzio su tutto UIL
Che è un saggio normalmente citato come
In qualcosa di straordinario anche perché Pannunzio scriveva pochissimo
Quindi è straordinario non fosse altro perché
Aveva scritto molto poco e l'unico saggio di fatto di Parma
Ebbene
Girolamo Cotroneo smentita questo saggio perché
In affetti Pannunzio nel mille novecento e quarantatré
Non scrivere nulla di originale sotto qui
Quindi sotto il profilo degli studi relativi è in atto il
Il saggio di Pannunzio non rappresenta un qualcosa di
Quindi non è stato un libro non solo
Occasione anzi non è stato affatto un libro occasionale cioè per il centenario ma è stato un tentativo di
Verifica critica del discorso supponenza
Poi ci sono state altri aspetti che io voglio solo
Si
Accennate il tentativo di parte della massoneria di appropriarsi della figura di Pannunzio
Questo è
Stato
Un fatto
Che
Abbiamo notato
Molte logge massoniche italiane
è stato è stato ricordato parlo insomma no nel senso di ricordarlo perché
Tante realtà associative voglio ricordare l'istituto Lucchese che
Mi ha invitato lo scorso anno
Ma non c'è stato ricordato ma lì è stato ricordato
Imposta pongo come un tentativo non dico di appropriarsi di Pannunzio comunque di invitare una lettura del tutto non corrispondente perché Pannuto non è mai stato iscritto alla massima
Poi ci sono stati altri aspetti
Voglio solo accennare
è stato rivalutato l'apporto in questo centenario di Luigi Einaudi al mondo di Palmi normalmente si era detto che
Il mondo era il frutto di un innesto tra la cultura crociano della cultura crociana sulla cultura osserva Emiliano o viceversa della cultura Salvemini hanno sulla cultura
Croce
In effetti
Tra
I tre punti di riferimento del Mondo di Pannunzio non
Due ma tre
C'è sicuramente Luigi crinale che anche
Come Presidente della Repubblica segui il mondo di Pannunzio fu in stretto rapporto compagni
Poi c'è un altro elemento
Nella
Due mila dieci
Si è visto come
Un elemento non solo di discontinuità ma anche di continuità l'esperienza di Marco Pannella
Annuncio fondò il partito radicale
Ma un sì anche da quel partito radicale qualche anno
Troppo
Dopodiché Pannella Agrifondo diciamo un partito radicale
è stato messo in evidenza spesso
Che
Ecco detto comunque comunque una battuta
Pannella non era annuncio ecco cioè quindi
Non coincide erano nove esperienze
Ma sulla lunga distanza studiando
Il rapporto tra
Pannunzio e Pannella
Ci siamo accorti che in Pannella c'era anche una linea di continuità rispetto alle battaglie che paghi avere
Complotto
Ci sarebbero altri aspetti ma
Non voglio tutte tediarvi su questo perché ho voluto evidenziare
Alcuni tratti del centenario è perché questo libro chiude diciamo il centenario ma apre nuove prospettive di carattere
Storiografico sulla figura di Pannunzio
Questo è il vero libero del centenario che va oltre il centenario
Non solo va oltre perché è stato pubblicato
Nel due mila undici e non del due mila dieci ma perché credo che gli studi pronunziano in
Non possano
Prescindere d'ora in poi dal libro di Carlo assolti
Mentre
Le cose che ho citato in preferenza magari possono essere destinate
A
D'intesa sicuramente
Un materiale per la storia successiva
Questo libro non è solo un materiale per la storia successiva ma da un'impostazione di fondo
Dalla quale diventa difficile prescindere qual è questa impostazione di fondo e fatto di vedere
Non più Pannunzio come
Espressione del mondo romano del mondo intellettuale romano
Detto così con una battuta quelli che andavano in via Veneto a chiacchierare a spettacolare
Magari a volte anche parlando di cultura ma molto spesso
Affascinato Intel calembour via Ennio Flaiano o o dalle battute di marcare
O addirittura dalle vignette di marcare
Che mancare improvvisata caffè
E poi c'era qualcuno che se ne impadronisce Eva e collezionato alle vignette di Maccari
L'annuncio non era solo quello che andava invia
Bene eletto la sera
Chiacchierare con gli avvisi ma è anche un Pannunzio che rimane profondamente legato
Alle sue radici Lucchesi
La madre di Pannunzio come sapete molto bene apparteneva ad una delle più antiche famiglie Lucchesi
Pannunzio dovette
Abbandonare
La città di Lucca perché
La famiglia Pannunzio
Era oggetto vi interessa da parte delle squadre fare
Fasciste
E quindi si trasferì a Roma
Dodicenne
E individui poi
Frequentò la Facoltà di giurisprudenza
Entro
Nel mondo letterario Romano fece le sue prime esperienza giornalistiche
Si occupò di cinema su persino pittore per un certo per periodo
Pongo Risorgimento liberale avrà a Roma a fondo a Roma in un mondo
Fu parzialmente protagonista della Resistenza romana
Ed è la Rifondazione dopo vent'anni di fascismo del Partito liberale a Roma
Per cui era abbastanza assodato che Pannunzio avesse svolto tutta la sua attività a Roma
Ecco il libro di Carlo assorbirli che è frutto di una ricerca d'archivio di estremo interresse
E di estrema serietà
Ci offre
Un Pannunzio Lucchetti
Un Pannunzio che abbandona Luca a dodici anni ma che ritorna Luca sistematicamente
Col pensiero innanzitutto il Comune amicizie e anche a ritornando proprio fisicamente nella sua città
E ci sono nel libro alcuni
Amici
Di Pannunzio che rappresenta no
Una
Non solo un elemento
Di amicizia più o meno consolidata talpa annuncio ma rappresento qualcosa di più impormi molto più importante
Arrigo per letti in particolare Lucchese
Atto anche lui nel il mille novecentodieci come Pannunzio
Il dicevo
Pieno eletti
E l'amico per sempre ecco per dirla con il titolo del libro perché
Viene letti
Suo amico di Pannunzio fin dagli anni dell'infanzia Luca
Quando morì Pannunzio scrisse
Una testimonianza
In cui Benedetti riconosceva il magistero
Di Pannunzio definendolo un laico
Direttore di coscienza
Quindi Benedetti riconosceva la superiorità addirittura morale di Pannunzio
Ma
Dal libero dalla soldini viene fuori che
Questa amicizia è stata collaborazione
Stata collaborazione deprime riviste
Che fecero insieme
Oggi soprattutto va ricordarlo
è stata collaborazione perché
Quando Pannunzio chiudere il Risorgimento liberale
O meglio si dimette da direttore Risorgimento liberale
Benedetti che aveva fondato all'Europeo chiama Pannunzio a fare l'inviato speciale
E credo sia stato l'unico periodo nel quale Pannunzio
Abbia viaggiato Pannunzio era un sedentario era un uomo di assoluta pigrizia
Dicono che andasse a comperare le sigarette a Roma in macchina
Oggi ovviamente
Con la mancanza di parcheggi andrebbe anche lui a piedi ecco ma in quell'epoca si parcheggiava per cui andare a comprare le sigarette in macchina per cui era sedentario al massimo
Però quando
Benedetti loro chiamare un europeo
Fanno inviato speciale
E si muove recita direi modello anche di giornalismo di estrema importanza
E poi Benedetti diventa a sua volta collaboratore del mondo di Pavia
Ma soprattutto viene fuori dal libro Carola soldini ha scritto c'è Benedetti aveva
Una
Nel senso
Pratico del giornalismo molto più accentuato di Pannunzio
E anche forse un senso politico
Più accentuato di quello che forse
Quello di Palmi
Faccio un esempio concreto che
Sembra
Illuminante
Pannunzio non voleva conoscere una tiratura del mondo le vendite dal mondo per non essere condizionato da queste
Può essere un fatto estremamente significativo in termini etici di etica del giornalismo però certo un direttore di giornale
Non può
Pensare
Ignorare le vendite del suo giornale
Pannunzio potè farlo perché
Dopo
Mazzotti che fu il primo editore e che cerco di di liberarsi del mondo appena
Di fu possibile
Addirittura
Intavolare una trattativa con la Democrazia Cristiana
Per rendere il settimanale Pannunzio
Ebbene dopo il primo editore
Vennero altri tue Vittori
Che non erano
Editori in fondo erano dei menzionato
Cioè
Parlo di Arrigoni diventi l'imprenditore vivere
Che tra l'arresto
Fu tra i fondatori del Centro Pannunzio torinese
E fu segretario generale del partito radicale
è
Parlò di Nicolò Carandini l'ambasciatore che a Londra difese
Ancora
Le spiego dalla guerra
Quarantaquattro in poi la dignità stessa dell'Italia
Ebbene Olivetti capi Carandini permisero Pannunzio di no
Di di poter continuare a non sapere realmente perché richiamavano i passivi paurosi e il mondo aveva
Perché il mondo normando ma anche oltre le quindici mila sedici mila massimo venti mila compiendo alcune situazione
Nel mille novecentosessantasei chiusa proprio stanchezza e perché non c'erano più i fondi necessari per andare avanti
Si può poi discutere ovviamente
Sull'effettiva libertà di stampa che ci potesse essere l'Italia però è un dato di fatto
Un giornale
Può vivere solo SEA gente i lettori
Convivere perché c'è Carandini Olivetti che finanziano disinteressatamente
Condizionare ma Aita annuncio in questo senso
è solo Giorgio Bocca che in un'intervista alla stampa per
Novantasette arrivo
Dichiarare che
Si erano finanziatori occulti
Del mondo
Insomma
Erano Manzoni tutta
Da considerare
Libero
Che noi presentiamo
Questa sera offre quindi una chiave di lettura
In cui Arrigo Benedetti non appare solo come un grande giornalista
Alla pari di Pannunzio perché Benedetti ha fondato l'Europeo
Un grande settimanale innovativo
Nel giornalismo italiano
Ma Benedetti ha fondato
L'Espresso
Anche se poi per una vicenda
Grave e importante cioè quando l'Espresso
Decise di stare con gli arabi
Con Nasser
Contro lo Stato di Israele
Nel sessantasette
Bene accetti e si dice
Dall'Espresso
Interrompere la sua rubrica il diario
E distende la totale solidarietà di Pannunzio
Perché il cuore di Pannunzio il cuore di di Benedetti furono sempre dalla parte di Israele
Sempre contro un
La concezione terzomondista filo araba che già fin da allora caratterizzava in parte
La politica Italia
Benedetti e quindi un personaggio di primaria grandezza del giornalismo italiano
Ma la sua tesi offre anche la posso finita dicono DDA prenderla vicino come sodalizio tra Pannunzio pena eletti
Ebbene i momenti in cui Benedetti fu un prevalente rispetto
A Parma
Quindi
Quello che
Pedretti iscrive morte di Pannunzio
E una esaltazione di Pannunzio dall'amico Pannunzio
Che non corrisponde
Di per sé alla
Alla realtà
Ecco io non so se sono riuscito a intrattenervi in attesa che arrivasse Valter Vecellio
Il mio compito poteva anche se non è quello
Di intrattenervi fintanto che
Non arrivava
Vertice
è arrivato e quindi io
Finirei qui la mio intervento
Ecco
Dicendo soltanto qualcosa circa gli altri amici Lucchesi perché appena eletti e nel titolo dal debbano quindi ha un ruolo preminente
Ma Tobino Carlo Ludovico radianti solo per citare i due
Più conosciuti
Vengono
Analizzati in questo libro in un modo estremamente significativo quindi e tutto il mondo culturale Lucchese
Che si ritrova in questo rapporto Company quindi le ravvisi Lucchesi di Pannunzio non solo guerre
Della infantile e poco più ma sono radici profonde quindi
Pannunzio non si deve considerare legato solo a un mondo Romano come è stato fatto fin qui ma deve essere
Visto con
Un'apertura di più grande significato vi ringrazio
Sì
Sì sì
Già
Occupaste circostanza
Attualmente il dottor attualmente il giornalista del Savoy due vicecaporedattore
Iscritta dagli anni Settanta al partito radicale
Questa
Quindi è una persona molto novanta
E
Fadalti candidato alla Presidenza del partito nel novembre del due mila dodici
E sonoramente sconfitto grazie al cielo sia in corso
C'è scritta un'altra cosa poi su questa norma
Questa ritardo vi devo chiedere
Ritardo devo dire
Va beh
Vengo da Roma i romani sono secretati però l'ho fatto i conti col traffico poiché
Una sorta di legge di Murphy quando c'è Luca est Luca Ovest io naturalmente ho imboccato cucita sbagliata
Chiedeva ai torna indietro ho accumulato ulteriore ritardo poi però non mi rammarico più di tanto
Abbiate pazienza perché ho sentito
Brano dell'intervento
Del nostro amico quali e gli ho detto beh forse se avessi ritardato di più parlava ancora di più e quindi più il
Insomma
E molto più bravo di me per tante cose il libro il libro di cui
Cercherò di dire qualcosa ma
Leggendolo sfogliandolo ripercorrendo alcune storie che per altri versi conoscevo rinfrescando ma conoscendo cose nuove detenuti mentre
Un verso di un poeta francese che si chiama ve ne esce
Ad un certo punto nel cento quarantaduesimo canto dei fogli di l'osso
Lui parla del tempo dei Monti furenti e delle fantastiche amicizia
E questo verso un'assonanza insomma in modo ricordava
Studi liceali e a un certo punto pagina dopo pagina
Questo intreccio questa amicizia tutte e due in atti a Lucca tutte e due giornalisti non si perdono mai di vista anche quando i loro percorsi riportarlo per strade diverse per certi per città diverse una comunanza anche di
Divisione del mondo in fin dei conti anche se nell'ultima parte della vita dico Benedetti
Per tante ragioni vuoi per la perdita del figlio vuoi perché per di insopprimibile voglia di continuare a fare il giornalista vuoi per tante ragioni assunto la direzione di Paese Sera probabilmente
Mario Pannunzio come dire sarebbe rimasto fosse sorpreso da quella
Da quella decisione però
Tutto il percorso di vita sono stati radicali insieme scrivevano uno del giornale dell'altro insomma
Erano possiamo dire fratelli almeno ideali quel tipo di rapporto immagino credo più per ragioni anagrafiche
Quegli anni non li ho vissuti con grosso rammarico non aver conosciuto quelle persone straordinarie però ho come l'idea che ci fosse una sorta di rapporto come quello che emerge dalla lettura
Delle lettere tra Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi con la differenza che però Gaetano Salvemini e dal maestosi rapporto non era tra fratelli ma era tra padre e figlio ideale
Però con quella
Sicurezza di potersi dire tutto e anche cose che magari uno non condivideva completamente
Rispetto all'alto senza che questo venisse a turbare niente dei rapporti che avevano
Un rapporto molto bello anche molto raro molto difficile da trovare augurabile a tutti quanti insomma e un percorso straordinario errori bello del libro viene riconosciuto viene viene viene
Come dire chiarito perché
Continuano a esserci derive dei residui che fosse fanno bello e tutte e due giornalisticamente parlando sono figli di un altro gol grande giornalista
Stranamente contraddittorio geniale per tanti versi che è Leo Longanesi e da Leo Longanesi dall'esperienza dell'omnibus hanno attinto hanno acquisito il gusto
Di fare il giornale che non è solamente scrive un bell'articolo con uno stile pulito netto parole semplici quello e perfino relativamente facile e poco più fare i giornali impaginato
La scelta straordinaria delle fotografie il taglio da dare
Quando faceva il mondo è vero quello che
Ha detto quel bene il mondo vendeva poche decine di migliaia di copie e oggi se dobbiamo dare credito ho ripreso il conto proprio un certo punto mi può anche formativo magari vado avanti
Dicevo se oggi facciamo una sorta di censimento vivaio sconto sul voto io ho scritto sul mondo sembra quasi che
Siano più le persone chi scrive non su un mondo di quelle che abbiamo già invano se uno deve dare credito
A tutte le persone che rivendicano una una frequentazione di quell'ambiente ma indubbiamente se si guarda non dico il Tamburino insomma mi ricordo neanche se ci va se c'era però comunque la lista delle persone che scrivevano
E a tutta l'Italia migliore che passata di lì e
Mario Pannunzio riusciva a fare straordinario direttore d'orchestra ma pensate riuscire a mettere insieme
Convivente persone che erano contadino Benedetto Croce Gaetano Salvemini sul mondo comunque don Sturzo
Quindi
Era fantastica come
Come
Prodotto e oggi
Se immagino non lo so perché come da una professione che mi trova fare talmente degradata
E oculata tanti e tali mal di pancia ma non tanto per via delle professioni estende di carattere politico che ci possono essere quelle ci sono sempre state sempre ci saranno
Ma proprio per l'imbarbarimento in sede le persone che lavorano nei giornali ormai credo che sia un modo che
Una metastasi incurabile
E però insomma quelle trentamila copie del mondo pesa come valgono ma la storia del giornalismo molto più di tante altre riviste di tanti altri giornali che vendevano centinaia di migliaia di copie
Si dice il voto non si dice
Che esso
Il Eva tremila che pure magari perderà quattrocento mila copie sessantamila non so stop ecco all'epoca c'è ovunque mi occuperò presa ma
Ecco quindi è una
Ha creato qualcosa di straordinario
Da quello che mi raccontano da quello che emerge è vero quello che ho detto quegli anni c'è una certa di come dire
Vulgata luogo comune dura da fatti nome magari posso farlo io genio Scalfari la sera andavamo a via Veneto sembra che tutto quel gruppo fossero una banda di
Choccati che perdeva del loro tempo tarocchi a fare Tabarelli
Ragazze che Twist insomma no realtà questi mapping ecco perché questi lavoravano come
Come come indefesso scrivevano le
Cioè è vero che Mario Pannunzio magari nell'ultima parte della sua vita quando era direttore di giornale
Lo scriveva
Però mi diceva tutto dalla prima all'ultima parola
Che c'è il fondo Pannunzio che è ancora in buona parte inesplorato che è stato depositato alla Camera dei deputati credo dalla moglie o dagli enti comunque
Ma è straordinario come richiesta di
Lettere di corrispondenza di documentazione
Quel lavorava dalla mattina alla sera poi magari
Sì c'è la l'iconografia che lo vuole che andava a letto tardi leggeva i giornali Alletto si svegliava la mattina quando ormai era pomeriggio tutto quello che vogliamo però lavorava
Come come non lavora nessuno oggi dai giornali insomma un impegno straordinario e in questa redazione del mondo
Dove c'era lui con questo ritratto di Cavour viaggiare il ritratto di Cavour dice tanto del personaggio che
Stava sopra schiera
Dietro la scrivania
Una stanza
A fianco era l'unico che poteva disporre di questa stanza Ernesto Rossi che faceva nessun inchieste che poi dopo venivano racchiuse nei libri del tempo di Laterza
E poi c'era lo stanzone
Diciamo della redazione quello si diventava una sorta di salotto persona seria ecco era lo sanno tutti enorme qualità passava veramente tutti il meglio della cultura laica della
Meglio di quello che l'Italia in quegli anni poteva avere e
Pannunzio vi raccontando con
Una sorta di spago al collo per misurare le fotografie perché
Avevano straordinario gusto grafico è lui che in fin dei conti
Memore della lezione di Longanesi con
Benedetti a
Apportati tutto calco per come lo conosciamo in Italia e poi nella stanza sotto il Partito radicale che era
Il Partito Radicale dalla cui ceneri e poi in atto il Partito radicale di Marco Pannella che conosciamo bene o male oggi per quello che è per quello che cerca di fare e il Partito radicale di allora
Che certamente
Non voglio dire che era un partito di élite però erario
Composto da persone estremamente raffinate
E forse quando viene fondato il Partito radicale
Non non neppure del tutto consapevoli di imbarcarsi
In quella in quell'avventura io credo che quando si è costituito il Partito Radicale praticamente si è preso tutto l'elenco del del mondo e con un atto di imperio questi si sono trovati iscritti poi molti adempivano ero d'accordo altri va bene dicendo
Sotto la rispetto io ho una tessera del mille novecentocinquantasei credo fosse disegnata proprio da Pannunzio comunque dietro c'è la firma di Mario Pannunzio con il profilo la donna balletto fregio
E un tale che non so chi sia Bayonne c'è una cosa del genere
E la tessera numero quindici mila quattrocento su che cosa
Io pensare che un partito Radicale abbia avuto quindici mila quattrocento iscritti all'epoca mi pare una cosa che o Pannunzio ha detto va bene cominciamo ho da dire datata dieci mila e andiamo avanti oppure appreso l'elenco telefonico rovesciamento ecco presto però per dire
Alcuni alcuni come dire aneddoti alcuni particolari chiudo almeno questa prima tornata di intervento sentito quel viene che faceva riferimento al
Sentimento filo israeliano
Che condividevano sia all'inizio che Benedetti e ed è così Benedetti rompe con Scalfari per via della questione arabo israeliana
C'è anche l'aspetto della rottura tra Pannunzio Ernesto Rossi questo straordinario sodalizio che si spacca sulla
Posso dire il pretesto
Di una nota
Che viene pubblicata in un
Quindi uno dei primi libri di Renzo De Felice su gli israeliani gli arabi un libro che aveva pubblicato da Einaudi fa un certo punto riferimento
Scusi se gli italiani se
Per fine ferimento in una nota
Alla partecipazione alla presenza di leopoldo Piccardi al convegno sulla razza INDA Germania la Germania nazista Convegno di cui Picardi era andato abbastanza innocentemente
E da quello che ho potuto ricostruire senza essere particolarmente coinvolte colpevole ma di cui non aveva parlato quella è stata la miccia
Per
Una slavina che poi è diventato una valanga una rottura insanabile
E
Ad un certo punto Ernesto Rossi che fa anche delle ricerche per dimostrare come l'antifascismo di Pannunzio realtà fosse molto più declamato che effettivo ecco
In quegli anni veniva pubblicato a cura della
Chiamiamola così corrente di sinistra
Del Partito radicale di allora che faceva capo a Pantelleria da altri
Un bollettino che si chiamava sinistra radicale e ne sono usciti sette otto numeri di quel bollettino la stampa
E me li sono letti poche in occasione per per cercare di trovare un po'quell'ambiente quell'atmosfera perché esistono molto pochi documenti insomma questi erano molto bravi però hanno dilapidato tutto dal punto di vista cartaceo
E limitare di scuola c'è che veramente quella notte quegli importi De Felice sia stato un pretesto cioè la crisi tra i due
Pannunzio Piccardi e la crisi del Partito Radicale c'era già tutta lì descritta numero dopo numero e comunque sarebbe scoppiata anche siete felice per assunto quel libro
Non do pubblicava oppure in mano scritto diveniva rubato bocciato un disastro qualunque tempo un mese una settimana sarebbe stata un'altra cosa ma la crisi si sarebbe
Consumata
E probabilmente esattamente nei termini in cui si è consumata
L'ultima cosa che voglio dire
è che leggendo questo libro viene fuori
Come
Come raramente
Ho visto di su Pannunzio comincia a esserci per fortuna dati scritto letteratura non dico che sia tutto a cuore letteratura ma insomma non è più quel personaggio che fino a dieci anni fa si evocava ci sapeva bene
Sono ci sono dei libri su di lui o questo veramente nel libro
Di Bella scrittura di piacevole lettura e di grande contenuto
Quindi in merito all'autrice che deve aver fatto un grosso lavoro di ricerca un grosso lavoro anche di
Di scrittura di bulino perché la fatica l'ha fatta leggo il
Voi ci divertiamo eleggiamo con piacere però non è facile arrivare a quel livello
Chiuso questo inciso mi chiedo se
Pannunzio non sia morto tutto sommato al momento giusto e molto giovanissimo
Perché insomma non credo che sia più di sessant'anni il mondo era chiuso da tempo fosse molto anche in conseguenza quel fatto lì c'è un aneddoto che racconta spesso Marco Pannella io
Non ho motivo di credere
Che leader la Roma tutte e due accaniti fumatori della Roma di allora le tabaccherie la domenica non c'era l'unico posto dove andare a prendere sigarette dalla stazione
E a un certo punto Pannella va a prendersi le sigarette alla stazione incontra Pannunzio che anche lui era andato a fare rifornimento di sigarette
E stava appoggiato a una sorta di Cordoba molto svagato ma lo svagato bene svagato triste correre che ci sto a fare qui ma da un cui alla stazione quasi a dire che ci sto a fare qui in questo mondo perché
Aveva perso tutti i suoi riferimenti anche il suo progetto politico non è che
Insomma in Galles come come meritava e c'è una pagina che mi ha molto colpito me la sono segnata pagina duecentoundici perché mi riporta ma
Invece perché appunto con quel mondo che occorreva confrontarsi il mondo dei cattolici fanno tanti cattolici quelli credenti cattolici insomma democrazia cristiana Vaticano tutto quello
Certo di poter più
Di cui voleva
Perché con quel mondo occorreva confrontarsi e combattere essendo convinto che la difesa della laicità dipendesse e anche dal totale rifiuto dello strapotere del Vaticano in tutti i campi della vita personale sociale degli individui perbacco
Se fosse vivo oggi non so che cosa
In una lettera del cinquantadue Gaetano Salvemini Pannunzio gli scriveva di non provare disagio per il suo anticlericalismo quello di Salvemini
Sebbene preferisse nei riguardi della Chiesa scivolare sugli argomenti a carattere strettamente religiose toccare invece quelli a carattere politico economico amministrativo
Oggi il Mondo di Pannunzio avrebbe di che combatte ma non tutti i giorni ma tutti i minuti tutte le ore con quello che accade
E poi
Oltre la laicità che intendeva come dire un assenso di decoro delle persone che
Assumeva luoghi politici
Enrico priva di
Incarichi politici
Di cui lui avvertiva la necessità l'impellenza e invece vi scorge va la mancanza
Dico stiamo parlando degli anni Cinquanta
Figuriamoci ripeto non lo so fosse morire di crepacuore a vedere le cose che succedono in questi giorni a leggere quello che si legge oggi
Sui giornali apprendere quello che sono capaci di fare gli eredi di quei politici però
Dall'altra parte il il Progetto l'ipotesi politica
Di Mario Pannunzio di quegli anni
Mi sembra che per certi versi sia
Come dire non sia andata in porto così come lui diceva e quindi forse anche questo motivo di rammarico è stato una delle ragioni
Che l'hanno portato poi
Prematuramente da un'altra parte
Si dice nel modo più va be io adesso mi chiudo perché sono logorroico ve ne sono andato anche in maniera abbastanza scoordinata vi chiedo scusa però ripeto tutti gli elogi che
Posso fare
Di questo libro sono poca cosa rispetto effettivamente i meriti che
Questo libro si è saputo Padania
Basta
Allora sentiamolo licenze di scambiare proseguiti c'è la registrazione avete ragione anche
Continuiamo il trambusto stanchezza
No ma siccome circa non ci si arriva o
Chiedo ufficialmente in cucina Naccarà
Anch'io bene alla tendenza
Materialmente in grado sinteticamente doveri
I vari interventi dove assente
Una è il problema delle fonti io per scrivere restringiamo ottanta dei grandi difficoltà tra oppure no nel reperire fonti che stranamente
Come sarà pronta Bisceglia molte di queste
è in questa documentazione è sostanza e anche
In certi casi faccio ad esempio le carte Veltroni
Anche
Fa né anch'essa è stata un segno
Sono conservate Amia
E quindi studiare
Patria Annunzio
Veltroni
Bisogna studiare
A
Le carte in mano sanzionato
Inattivi alla Camera dei deputati cominicia ogni assegnati è
A Roma cargo tornino sono ammontate a Firenze cammini tra di esse
Ama anche
Nel settore appunto
Consenta
Incantesimo elencati nel Novecento punti e entità minima bisogna studiare
A
Silenzi
Pioneer
Anche
Amministrano disservizi impianti autonomi
Amici contemporanei Pannunzio
In un certo senso
Niente accompagna origini finanziaria facendo fatica che sono anch'io
E che indovinato molto articolata tanti gli argomenti e mi
Mi telefonano indicava Cassola mi fece un'altra ma anche il materiale
Pronta Bettini temi
Scrissi cristiani
Paglione caro ENI Arrigo Benedetti sono a Roma presso la famiglia minimi e quindi evidenziare
Arrivò insegnata determinata la
Segretario di studiare e nel suo ufficio poche parole insomma sono stata aiutata molto approvammo otto difficile fare questo lavoro
Proprio per questi aspetti delle fonti l'altro è che
Anch'io ho imparato tanto parlato tanto anche perché
Non mi immaginavo una ricchezza di questo giornalismo Lucchese su cui a mio avviso occorrerebbe continuare a studiare con molta intensità
Molta attenzione
Perché IMI ai colleghi qui hanno parlato soprattutto del rapporto Benedetti Pannunzio terzo rapporto
Più facilmente documentabile ma Luca prodotto grazie soprattutto in questo caso Benedetti anche altri ottimi giornalisti
Che hanno fatto i giornalisti che appunto sulle testate di Arrigo
E hanno scritto per il mondo soltanto come letterati come scrittori
Questo per me è stata né scoperta importante penso attenzione ovvero meno Giovannini che noi
Lo conosce forse come più imponente della creo antiche non come
Giornalista che lavorano in nero perché gli elementi
Pensa Gino Cesaretti che anche lui è stato
Un attimo giornalista bravo scrittore infine anche un poeta
Pensa al fratello che Arrigo Benedetti Gian Mario D'Antoni anche i dubbi ottimo scrittore passati in campo fannullone un po'strano
Però anche lui ha trentotto tante cose perlomeno dipendenti ha prodotto soprattutto articoli di carattere di costume
Per invece
Il mondo di annunciavano prodotto degli studenti i racconti
Perde tutto questo perché Benedetti fu costretto a un certo punto cambiare la linea editoriale dell'Europeo proprio per dare spazio al modo di Pannunzio perché nei primi anni
E quindi questi giornalisti che servivano soprattutto dal come rispondenti con la Toscana
Proprio appunto di con articoli di costume di colore
Non erano necessarie all'interno dell'Europa e al territorio
E allora hanno evidenti chiese a Pannunzio di
Aiutare questi amici comuni d'Italia uno spazio maggiore anche sul mondo quindi
C'è tutta questa
Catena state attenti anche di solidarietà che non è soltanto una sua lettera h fisica di amicizia ma anche una solidarietà culturale discussioni confronto
E questo a mio avviso un modo ancora in buona parte intenda dare cioè io
Credo fatto muro un libro e definitivo però
Mi accordo pomodoro
Così pericoloso piccolo sono neppure come chiamarlo
Diritto di direi tranquillamente
Ho cominciato a parlare di queste cose forse sarebbe il caso anche che continuare a studiare il
Accoglimenti
Un esempio positiva anche banale
L'uscita Manzi pensiamo cosa abbia significato per tutto questo gruppo di
Letterati raffiguranti questa distinzione
Arco viziato Mario Tobino
E ieri scrivendo
Molto bello molto bene in un articolo stupendo proprio per il mondo ha continuato ad inconvenienti Tricarico introdotto con voi
Questo il primo approccio solo Montorsoli dunque un acconto sull'uscita ma anzi poi apparsa nel quanto ho capito bene per cassa dei Longobardi ecco
Intorno alla cultura dell'uscita c'era tutto un mondo tutta la sensibilità contese fortissimo
è passato in Lombardia incidono appunto che non ha inventato etico mezzi Mario Pannunzio almeno
E lassù incenerito ecco venti dopo queste cosa resta adesso
Resta ancora forse da studiare meglio approfondire tanti argomenti
Speriamo di poterlo fare perché e ci sono tante e tante cose da fare però io mi domando soprattutto
Mi auguro che ci sia qualche giovane interessato
Ad attenderli ma alcuni di questi argomenti grazie infinite
Allora
Vediamo se c'è qualche domanda fatti piena si dicono
Sì piccolo intervento
E
Che
Però bisogna che veniate qua perché mi è stato chiesto da Radio radicale che bisogna
Registrare anche questo trasmettere anche qui
Se è possibile
Ha capito
Va bene lei viene qui
Lo scandalo al proprio pubblico
Astratte
Dunque
Questo mondo che ci è stato
Proponiamo che
Roberto
Adesso era sembrato doveroso di
Dunque
Dall'epoca letture fonte
Dalla molte cose apprese a questa riunione
Sia
Secondo me non la sensazione dalla certezza che in questo mondo Pannunzio
Sì a un mondo però minoritario in Italia
Più al mondo secondo me di élite magari con un programma veramente eccezionale perché prima o poi in Italia ha trovato uno spazio diciamo è un punto di vista politico grafico
Molto diciamo ridotto
E poi una cosa che mi avrebbe interessato che non sapeva era questo contrasto non ho capito bene chi sulla politica nei confronti Palestina
Cioè cosa sosteneva dall'uno all'altro l'una e l'altro dei due
Diciamo
Contendente
Gli spunti
Siamo
Moderna
Ottanta
Io penso che
Innanzitutto vada
Evidenziato che
Le battaglie
Che Pannunzio ha sostenuto
Non potesse orchestra per
Nell'Italia di quell'epoca battaglie di una minoranza è una minoranza esigua teniamo conto che
Il Paese era spaccato in due tra
Una Democrazia Cristiana che raccoglieva un vasto consenso pensiamo al mille novecento e quarantotto
E un partito comunista che era stato sconfitto insieme al Partito Socialista all'elezione del quarantotto comunque rappresentava
Ma quello malato di forza estremamente
Significativo ed importante
Il ruolo che Pannunzio illiberali di sinistra i radicali poi
Hanno voluto tentare di esercitare era quello di una terza forza
Laica
Che raggruppa asse
Non solo ovviamente i liberali non solo i repubblicani ma anche i socialisti e potesse
Controbilanciare diciamo il bipolarismo imperfetto rappresentato dal
Dal da dalla dici da una parte e dalla partito comunista dall'altro
Una battaglia assolutamente
Non non riuscita
Non si può fare ragionamenti cosa sarebbe l'Italia se quella battaglia fosse riuscita perché la storia deve sempre solo guardare i rapporti di forza
Però sicuramente e io credo che si possa affermare che quella battaglia aveva una sua legittimità politica e culturale
E non vado oltre ma
Ci sarebbero dei motivi per fare una riflessione ulteriore circa le posizioni di Pannunzio e dei suoi amici sullo Stato di Israele che innanzitutto consideriamo è verissimo quello che invece gli ho detto cioè che la crisi del Partito radicale
Prese come pretesto il libro di Renzo De Felice ma era una crisi in l'atto e che sarebbe comunque esplosa al di là della vicenda
Picardi
Tuttavia
Va considerato che
Annunzio
Aveva comunque un atteggiamento fortemente intransigente sul tema dell'antisemitismo
Le leggi razziali
Giusta o sbagliata la posizione dei ritardi che avesse partecipato mondo convintamente a quel convegno in Germania o non avesse partecipato avesse parte
Ci vado come tecnico e via discorrendo al di là di tutto questo certamente e viene fuori da quella vicenda che Pannunzio era inequivocabilmente
Contro ogni forma di anti seguitissimo
Pannunzio
All'atto della creazione dello Stato di Israele
Aveva assunto una posizione chiarissima di sostegno a favore Israele
E nella guerra tra arabi e israeliani del mille novecento e sessantasette
Pannunzio si era espresso nettamente per
Israele in quel contesto aggredita dagli Stati arabi
Anche se poi
Schiaccio in qualche misura gli aggressori
L'Espresso diretto da Eugenio Scalfari invece aveva assunto una posizione filo israeliana
Che poi è una posizione
Scalzi io sbagliato assolutamente
Il mondo anzi
Sto ancora di più sbagliato dicevo L'Espresso di Scalfari aveva assunto una posizione
Filo araba ma non dimentichiamoci che ad esempio il Partito Comunista Italiano e buona parte della sinistra e una parte anche della sinistra cattolica avevamo assunto una posizione filo araba
Quindi la posizione filo israeliana di Pannunzio è la posizione naturale dei laici italiana
Il Partito Repubblicano ad esempio
Aveva assunto una posizione inequivocabile sul tema costante ecco cioè una costante addirittura Spadolini quando fa la crisi no ecco
Di Governo nei confronti del Governo Craxi in qualche modo ecco esprimere una linea no in queste in questo senso anche
Ecco non so se ho risposto comma posso aggiungere ecco possono nascosto in un'analoga penso al tema
Facciamo questo gioco dei quattro cantoni è una cosa
Ma fate venire vento e chiedo scusa
Un po'di tristezza
L'accenno che ha fatto la la professoressa a proposito dal professore stesso dire a proposito delle fonti
Quell'acconto
Una storia che può essere come dire paradigmatica
Vede per protagonista pressori
C'entra niente con il mondo che abbiamo cercato di descrivere sulla professorini
Ha vissuto fino a cent'anni cento insomma percorso tutto il secolo
E si era ritirato degli ultimi anni a Lugano
E Giovanni Spadolini non so se era ministro del della cultura
Insomma comunque Spadolini era un po'tracce come dire acquisitore di archivi di documenti di libri si nutriva di carta diciamo così
E
Vado piano la Tolaj professori maestro con tutto il tatto che Prezzolini nonostante avesse novantotto anni novantanove ancora basta vitale insomma
Maestro Bessie lei sta bene
Sommersa come dire il tempo passa
Lei ha pensato tutto il suo archivio tutta la sua documentazione i carteggi tutti tutto il lo straordinario
Documentazione che ha raccolto durante tutta la vita infine recondito dei professori che era quello di acquisirlo porta insomma Pian dei giullari nella sua villa mettono assieme ad altri
E però Prezzolini che sarà stata anziano ma proprio andato di testa non è
Dice Giovannone Giovanni non so come si chiamavano tra di loro
Piene decreti poteva opposto
E lo porta alla Biblioteca cantonale di Lugano
Di lunedì qua c'è stato già tutte le mie carte in questa stanza di come sono state tutte ben organizzati faldoni mese per mese adoperando autore dei miei libri
C'è tutto
Dimmi tu mi puoi garantire un'analoga sistemazione in Italia
Spadolini Thatcher
L'archivio è rimasto a Lugano se voi volete consultare le carte di pressori e dei cent'anni della sua attività dovete prendere posto traevano stamattina quello che volete dall'interno
Ma sotto l'archivio Ceronetti
Anche Ceronetti comincia avere un'età in cui ha pensato che fine faranno le mie carte programma
L'archivio Flaiani
Anche quello finito tuttologa quindi stata per certi versi fortunata lei a dover fare come dire ricerche in Italia perché
Salvemini io credo che ci sia una buona parte della sua documentazione che è stata ancora
Perché l'utente ecco quindi
Abbiamo come Paese ecco con un grosso problema
Per quel che riguarda il nostro patrimonio che
E qualcosa DTT incalcolabile di eccezionale di formidabile che di l'applichiamo e che per fortuna togliamo all'estero qualcuno che lo conserva perché
Adesso vi racconto un'altra cosa ancora più triste
Partito radicale un certo punto aveva la sua sede storica in via di Torre Argentina diciotto
E si trasferiscono al numero settantasei
Io mi piange veramente Milazzo e ma il cuore a pensare
La straordinaria di documentazione
Che in quel trasloco è finita al bacino
Proprio buttata globale io all'epoca avevo i calzoni corti insomma l'avesse avuta questa di oggi dico guardate prendiamo i sacchi neri dell'immondizia buttate tutto lo dentro me ne metti in cantina poi un giorno uno alla volta un documento ma lo sanno è stato buttato via sta
In quel partito radicale transitava lo dico al resto osservazione Ignazio Silone ha regalato la sua scrivania alla lega degli obiettori di coscienza grandi nel Partito radicale di Corsico faceva Vittorini ma fa
Io ho recuperato adesso alto elemento così durante impianti giorni del sequestro di Giovanni D'Urso Leonardo Sciascia
Che vera per un dialogo con le Brigate Rosse al fine di salvare la vita di questo magistrato mentre invece c'era quello che
Diciamo patito dalla fermezza che non voleva che i documenti delle Brigate Rosse venissero pubblicati sui giornali decretato il blackout non voglio dire è giusto o sbagliato comunque su un altro discorso
Dico che però Leonardo Sciascia non aveva la possibilità comunicare quello che lui riteneva giusto di comunicare l'unico strumento che aveva Radio Radicale
Io me lo ricordo che saliva al quinto piano del palazzo dove Radio Radicale era ed è
Si metteva in un angolo con la penna stilografica scriveva i suoi editoriali poi regime possiamo ad altri quelli editoriali che gli ho presi dal cestino
Ha rischiato di finire ecco una quantità do parlato di casa mia perché sono radicale come è stato ricordato e metà svariati anni io temo che non sia un malcostume solo nostro tra virgolette perché se un malcostume generale
E non abbiamo a votare per il nostro vissuto per le nostre cose
Mi permetto dopo
Un accenno io sono d'accordo con tutto quello che ha detto in cui viene quindi non mi ripeto però la storia della
Della minoranza non c'è dubbio che Pannunzio tutta
La pattuglia del mondo si sono lanciati in un'impresa che era quasi arrogante
Cioè l'anticomunismo democratico essere contro quella chiesa da essere contro quell'altra chiesa due vasi di DDT ma neanche di fare Prodi
Io non so quale altro materiale ancora più esistente e questa piccola una vicenda che cercava di
Però
Pure è vero che
Italiani italiani impiegati
Minoranze che hanno fatto l'Italia Garibaldi parte con mille persone poi è vero l'Inghilterra la massoneria tutto quello che vogliamo ma
Però erano mille ex CEO dall'esercito borbonico trenta mila va bene generali corrotti l'esercito che non vuole però mille
E affatto che lo ha fatto l'antifascismo quando c'erano gli anni del consenso e la gente andava a Piazza Venezia volontariamente a sentire i discorsi del Duce non è che erano spinti B gli antifascisti quelli veri erano quattro gatti
O Salvemini costretto all'esilio nel testo si che stava in galera
Qualcuno qualche comunista allorché dopo il patto Ribbentrop Molotov comunque è rimasto stritolato lo stesso ma erano una minoranza e poi per o hanno tenuto duro ci hanno fatto
Anche dopo degli anni Cinquanta all'avventura del mondo dei radicali dei laici
E certo essere contro il Partito Comunista essere contro la Democrazia Cristiana è stato una bella impresa però
Non sarei così come dire disperato
Anche in quelle situazioni se noi pensiamo al decennio che ha attraversato con questo Paese gli anni Settanta
Stato un decennio straordinario che andrebbe molto più studiato di quanto non sia stato
Perché in quel decennio si sono varate alcune riforme fondamentali per il Paese che un ragazzo di quindici sedici i vent'anni fossero mi ha cognizione perché si tratta di quelle cose che per noi sono naturali come l'aria che si respira qualche si beve
Però e la legge sul divorzio lo Statuto sui lavoratori e il nuovo diritto di famiglia viene abolito il regolamento ma dico viale del mille novecentoquattro e si farà la cosiddetta legge Basaglia
E di non si punisce più il reato da volto e diventa viene regolamentato insomma quel decennio ed è quella quell'Italia di minoranza
Che però è riuscita a vincere le resistenze del Vaticano le resistenze clericali l'esistenza da Democrazia Cristiana
E anche l'esistenza del partito comunista che non voleva fare il referendum sul divorzio c'è stato portato per dirne una
Quindi
Voglio dire se forse c'è un'Italia di minoranza però la direi più che altro un'Italia ostinata
Che carsiche avente riesce in maniera fortunosa venire fuori e a questo punto riesce a riconoscerci con il popolo che siamo e il popolo che siamo a questo punto aderisce alle istanze di quell'Italia minoritaria
Delle cose che poi alla fine sono diritti di cui tutti noi beneficiamo
Oggi
Credo che tutti coloro che all'epoca Siviglia erano battuti per dire contro la legge sul divorzio cui sono stati i primi che sono andati a utilizzare quello strumento
Di
Quella Facoltà quel diritto che che potevano avere non so
Non parlo tanto dei democristiani di oggi o degli eredi dei democristiani di oggi parla anche di quelli di allora che
Dopo aver fatto la loro battaglia politica
Ne hanno beneficiato ecco volevo solo
Cercare di essere un
Una ventata di ottimismo rispetto a a un pessimismo che ci poteva prendere a pensare questi quattro gatti poi è vero che è tanto Salvemini qui mi aiuta a cogliere
Dice questi qui passi malinconici Werk passi malinconici insomma essere passa dalla parte malinconico dall'altra
La dice tutta però
Avevano ragione loro a mio giudizio e hanno avuto anche la ragione dei fatti perché poi
Non sono mai andati al potere non hanno mai governato non non non loro stessi erano quello che erano se pensiamo al Partito Liberale questa terza forza e da quello che insomma
Però le loro idee e dei loro valori e sono diventati un qualcosa di talmente comune ripeto con essi vent'anni non credo che
Abbia neppure la la
La
Acquisisca il fatto che per avere quelle cose che ci sembrano naturali ci sono stati
Manifestazioni poteste arresti denunce sono costate ecco non credo che ne abbia conoscenza e conoscenza volevo solo dire questo scusate
Qualche altro ed eventualmente
Ditta
Di lana novanta miliardi
Dò sempre qua
Perché fare sempre questo giro
Non sono
Sono uno
Sociale
Le società sane spazio
Rappresentativo
Grazie Sasso
Questo gruppo
Restituzione
Ma io non sposta RAI il discorso su questo perché andremmo completamente fuori all'ambito
Di del del libro che presentiamo questa sera
Credo che in sintesi si possa affermare però
Che queste minoranze
La RAI che non abbiano
è rappresentato solo delle battaglie
Diritti civili faccio due esempi
Luigi Einaudi il più grande economista
Credo
Se il secolo passato scriveva sul Mondo di Pannunzio
Innesto Rossi le sue grandi inchieste nel campo dell'economia degli scandali del della mala gestione ecco
Dell'Italia di quell'epoca descriveva sul Mondo di Pannunzio
Cito questi due esempi ma
Si potrebbero esserci tantissimi altri esempi significativi ne faccio ancora uno per completezza
Fantino gentile
Che poi ruppe col mondo di Pannunzio ma anche Panfilo Gentile e parte integrante di quella storia
Panfilo Gentile fece sul Mondo di Pannunzio delle grandi battaglie che non erano solo battaglie di ordine civile
Qui quindi mi pare che
Sia una visione molto riduttiva
Questa
Se mi è consentito però se il presidente me lo consente io vorrei ancora integrare quello che ho detto perché
Il libro anche una parte iniziale
Che
Ecco io colpevolmente ho tralasciato cioè
La storia
Di cui al motto Annunzio che è una storia legata proprio a questa città perché Pannunzio Guglielmo Pannunzio sposa
La contessa per Maldini viene ad abitare al a Lucca
Ecco Guglielmo Pannunzio era avvisi fortissima convinzioni comuniste
Era amico personale di ieri
Andò in Unione Sovietica scrisse un libero sull'argomento esaltando l'Unione Sovietica e senza ma va anche le aggiungo che Pannunzio Guglielmo Pannunzio
Rischio ovvi finire davanti al plotone di esecuzione in Unione Sovietica
I furbi l'antica amicizia per viene riconosciuto in Svizzera da quello che io so che salvo la vita Guglielmo pagliuzza
E
Assorbirei è andata al centro Piero
Gobetti perché lì al centro Gobetti ci sono documentazioni importanti ecco tanto per
Citare un esempio della difficoltà di raccogliere del materiale
Uno potrebbe pensare che la città di di Lucca avesse dal materiale adeguato di Guglielmo poi non sono invece bisogna andare al centro
Completi per trovare il pelo
Documentazione ecco la figura
Di Guglielmo Pannunzio
Molto lontana molto diverso dalla figura del figlio
Ecco è una figura importante comunque che non aveva trovato ancora uno studioso
Che avesse contribuito a farla con conoscere
Nel modo adeguato come ha fatto nulla solo un assorbimento quindi però
Non è solo
Mario Pannunzio Arrigo berretti gli amici Lucchesi Lucca dall'ambiente culturale Lucchese che pure la parte più consistente e più significativa del libro
Ma è anche questa questa parte che
E abbastanza significativa perché poi tra
Il padre di Pannunzio Pannunzio si fungo rapporto conflittuale ammonivo molto forte
E quindi certe scelte che poi fece Pannunzio sono anche legate alle scelte che fece suo padre leone Cattani proprio in una testimonianza
Dice che Pannunzio
Rifiutò ovvero bensì devo obbedienza cadaveri che
Senso di concerto
Cattolicesimo integralista proprio perché l'ambiente e della
Contessa
Bernardini era fortemente clericale
Ma rifiutò
Anche il comunismo con la stessa intransigenza con la stessa intransigenza anzi forse io direi che Pannunzio fu più intransigente avverso il comunismo
Proprio anche per l'esperienza di suo padre
Che malgrado
Fosse
Finito quasi davanti al plotone di esecuzione
Ritorna e scrive un libro di esaltazione dei soldi
è una cosa che fa pensare
Su certi intellettuali comunisti che inviterò più tardi poi l'Unione Sovietica come il paradiso terrestre
No e e andare in Unione Sovietica ASSTEL per scrivere fuori dei libri di esaltazione acritica dell'Unione Sovietica falsificando la realtà
Solo scritta
Ebbe il coraggio di
Di di andare in Unione Sovietica fu ricevuto con tutti gli onori e poi scrisse un libro in cui viene usata la realtà
Della
Della dell'Unione Sovietica distali
Venendo attaccato vilipeso in tutte in tutte le le maniere
Ecco fanno un inizio certamente fece delle scelte molto più meditate perché sarebbe assurdo lo
Vedere un intellettuale come Pannunzio come reattivo nei confronti dell'ambiente familiare
Ma certo questo ambiente familiare di un tipo dall'altro nuove era orientato il giovane Pannunzio ad la scelta che poi
Pannunzio maturò
Negli anni
Vorrei ancora aggiungere un fatto cioè
Pannunzio non s'non si deve considerare come magari qualcuno lo considerato un antifascista intransigente alla maniera di Gobetti ad esempio
Annunzio è stato un letterato che il vissuto con degli interessi letterari artistici cinema con grafici la sua distanza dal dal fascismo e legata al fatto che si occupava di altre
Cose la politica non lo in interessata anche se certamente l'esperienza di oggi qualche ambiguità la esprime
Circa circa un cedimento d'altra parte come si fa ad essere giornalisti pubblicare un settimanale nell'Italia degli anni quaranta
Nell'Italia che in guerra come si fa a pubblicare un settimanale rimanere su certe posizioni in transizione
Difficile anzi direi direi
E impossibile
Voglio ancora
Documenti motivare un'affermazione a mio modo di vedere Pannunzio fu
Più anticomunista che anti democristiano
Perché ad esempio gli uomini del mondo
Ammiravano Alcide De Gasperi Nicolò Carandini aveva un rapporto strettissimo con Alcide De Gasperi
Ma perché ha spiegato molto poco dopo questi infatti infatti infatti Sclavo per arrivare
Ecco cioè
Ma male De Gasperi era un cattolico sul sui generis che aveva il senso dello Stato c'era un cattolico convinto praticante ma che aveva il senso dello Stato
I la sua esperienza
Di uomo che era cresciuto nell'ambiente austriaco lo portava ad avere in questo senso dello Stato che normalmente altre non l'avevano ma voglio ancora aggiungere
E Vercelli o l'ha già accennato cioè collaboratore del Mondo di Pannunzio sull'Luigi Sturzo
Resta un fatto importante non abbiamo ad esempio collaboratori comunisti al mondo anzi abbiamo degli ex comunisti
Pascale ad esempio che potesse scrivere sul mondo
Perché il Partito comunista allora aveva di fatto cancellato gli aveva impedito di scrivere da qualsiasi altra altre
E sì l'ho neanche Silone potesse scrivere anche perché
In Mongolia propri la possibilità di scrivere i gli ex comunisti erano scomunicato erano
Erano da mettere al
Bando
Dovevano mettere
Il silenziatore il Mondo di Pannunzio
Diede questa possibilità ecco agli impianti top Marcucci intesi in un certo modo di esprimersi e questo è un fatto importante a mio modo di
Allora
Grazie a tutti
Signori quasi estiva sono intervenuti ci vedremo inducendoli novembre comodi Petroni Guglielmo Petroni senza attendere sarà
Ci saranno ancora venire necessità delle conferenze neanche in prima persona
Io confido comunicati
Compri peraltro