Immigrazione e diritti di libertà nell'era della globalizzazione

Abbiamo la possibilità di cominciare con perfetta puntualità non perdiamo questa possibilità
Onorevole presidente al saluto e al benvenuto dell'Università di Pisa e le porgo a nome del Rettore che trattenuto in altra sede da impegni istituzionali
Tengo ad aggiungere un saluto e un benvenuto particolari della facoltà di giurisprudenza dove sta il Pisa
E un ringraziamento davvero sentito per la disponibilità con la quale ha accettato
Di di partecipare a questo incontro conclusivo di un ciclo sul quale si soffermerà la collega Giardina sicuramente
E soprattutto nonostante i mille impegna qui deve far fronte far fronte la ringraziamo per aver onorato l'impegno verifiche
Ovviamente eravamo certi ma non sempre capita
Di poter registrare anche questa eventualità
Sul iniziativa di oggi come dicevo si soffermerà la professoressa Giardina una cosa
Che terrei a sottolineare riguarda le ragioni di questa nostra gratitudine di questo ringraziamento
Queste parole di ringraziamento
Sono parole tutte
Ma non nel senso che siano di prammatica o
Che siano parole di circostanza dettate appunto da alla circostanza ma nel senso che sono davvero doverose e sentite per una ragione che credo non si faccia fatica a comprendere
Viviamo in tempi
In cui
Il binomio politica e cultura rischia di diventato Corsica diventato un ossimoro
L'idea
Che
Circola spesso rivendicata a chiare lettere di una contrapposizione tra uomini del fare e altri Comuni che sarebbero forse del non fare e comunque anche del pensare
E un'idea che noi riteniamo offensiva per tutti noi non foss'altro perché anche il pensare e un fare
Soprattutto se si traduce nel far pensare che il mestiere al quale noi dovremmo corrispondere e speriamo in qualche modo di attuale
Vorrei sottolineare anche
Vorrei sapere una cosa di questo incontro che sarà indotto a chiamare l'incontro di dialogo se non fosse che questa espressione è l'espressione abusata il dialogo
Abusata nel duplice senso usata troppo è usata abusivamente quelli che vengono chiamati dialoghi specie sempre più grave ma ho mi è capitata la politica e cultura ma anche all'intero una politica e all'interno del mondo accademico e perché giustamente associamo la parola cultura
Questi dialoghi si rivelano spesso dialoghi tra sordi
Perché non c'è
Peggior sordo di chi non vuol sentire e questi anni si traducono in genere i lo scambio di monologhi dei quali ognuno sta a sentire solo se stesso voglio dare atto al Presidente Fini
Di avere accettato di partecipare a questo incontro di riflessione ma di dialogo norme il senso abusato del termine
In una maniera per me molto significativa non solo viene a parlarci viene a ad ascoltarci ad ascoltare domande e a rispondere alle domande e
Anche questa è una cosa non del tutto usuale
Non solo non ha preteso ma ha rifiutato di conoscere sia pure a grandi linee il contenuto delle domande anche in questo c'è
Davvero la contraccezione a questo punto però
Mi viene in mente una frase di una meno pronunciata da Unamuno in una
Aule universitarie a volte tacere equivale agganci
Non possiamo tacere la situazione tragica drammatica
Nella quale versa l'università pubblica e dire che l'università italiano tu che
Soprattutto è quasi esclusivamente università pubblica
La circostanza norme probabilmente delle più adatte
E il Presidente Fini non è l'interlocutore al quale chiedere un intervento diretto risolutivo magari miracoloso
In relazione a quello che sto per capire
Ma come dicevo
Faceva equivarrebbe a mentire
Non farò la solita Geremia due sulla crisi dell'università italiane
Questa italiana e sempre o da sempre
In crisi e del resto non solo l'università tutto è in crisi soprattutto gli utenti
Nei quali come i nostri
Si può
Toccare con mano questa situazione singolare in cui il vecchio non riesce a morire
E il luogo non riesce al nascente
Ecco da questo punto di vista l'università italiana non è in crisi perché ammesso conoscete le aziende
Stanno uscendo benissimo a morire anzi a morire malissimo
E una situazione tragica
Si preannuncia un
Intervento legislativo
Prossimo venturo che anche qui forse promette
Un'impresa è una mia opinione personale che mi permetto di esprime un'impresa riuscita di un'impresa davvero eccezionali presa titanica l'impresa di riuscire a peggiorare una situazione che si poteva ritenere in suscettibile di peggioramento detto questo
Sacconi per
Conservato al di là del seminato ma ittici infine me lo consentirà sano spero il più breve possibile
Allora vorrei sottolineare il fatto che nel nostro Paese
Un Paese forse troppo preoccupato del suo presente
Per preoccuparsi anche del suo futuro si sta
Assistendo o forse
Si volge lo sguardo altrove si sta assistendole in più che
Nemmeno che alla volte insisto a dire dell'università
Questa situazione disastroso colpisce in primo luogo di più di meno
Incolpevoli meno concreto cioè gli studenti che la subiscono sulla propria pelle
Che devono quotidianamente registrare tutto ciò che non riesce non solo a migliorare ma rimanere nemmeno come tra
E che probabilmente ahimè saranno anche quelli che in futuro saranno chiamati a pagare il conto di questa situazione
Aggiungo una generazione di precari ricercatori precari che non posso definire bruciata verde perché molti di loro hanno già alle spalle in gran parte letta verde
Sono ormai
Al di là della giovinezza continuano in copia abilmente ad accumulare titoli scientifici
Con i quali
Gli appartenenti alle generazioni precedenti compresa la media sarebbero andati tranquillamente in cattedra e loro sono in attesa della eventualità a che forse un giorno un posto di ricercatore possa essere messo a concorso affinché essi possono partecipare a questo concorso altra
Categoria alla quale non possiamo non pensare studiosi maturi
Della con esperienza del cui sapere
L'università è costretta a privarsi l'università nella quale per la quale hanno passato la vita questi studiosi promessa e costretta a privarsi del loro sapere da un'esperienza
Rottamando lì parola brutale
Ma il concetto e questo non è la parola essere brutale la corsa che gli atenei sono costretti a fare per sopravvivere ad essere brutale
Scusatemi per questo furgone pena proprio sicuramente irrituale
In contrasto con le regole minime del galateo accademico istituzionale ma
Credo che le infrazioni alle regole quando sono compiute
In uno stato di necessità possano essere meno censurabili di quanto non sarebbero in altri casi
Una
Un'ultima considerazione prima di concludere questa volta voglio farla
Non come preside es come
Cittadino italiano
Ebbene come cittadino italiano tengo altare a all'onorevole Fini a Gianfranco Fini ha signor Presidente né onore di avere riproposto
Una concezione della politica
A parole e nei fatti che la sola concezione il solo senso in cui la politica a un senso
La politica come il nuovo di decisioni che sono espressione frutto di scelte partecipate
Di compro comunque magari anche conflitto di prospettive diverse di bilanciamento di mezzi e fini da raggiungere e non una politica intesa come a comandi decisioni intese come i comandi che calano dall'alto ai quali obbedire per il solo fatto e calano dall'alto questa non è politica
La politica i greci la consideravano il luogo del Comites come chiamavano il cittadino
Ho l'impressione che alcuni Pes si preferisca gruppi presso
Che è un anagramma di con interesse ma vuol dire i cittadini
Vuol dire soldato dotato di armatura pesante la cui virtù l'essere uso a obbedire facendo
Pone
Politica
Politica sono due cose radicalmente diverse peggio per chi norme consapevole
Concludo
Questa volta
Indosso nuovamente i panni di preside ammesso che questi metaforici cambiamenti rapito siano possibili oltre che necessario
Per ringraziare oltre che il Presidente Fini per aver voluto partecipare a questo incontro i colleghi che una questo incontro hanno organizzato hanno voluto e hanno portato a buon termine con questa conclusione diciamo imbelle
Devo dire che questi colleghi con lo stesso impegno sembrano smentire e Dio non voglia che sia così che non sia solo un'apparenza quello che dicevo prima sono stato prima comunico dell'università italiana
Uno sforzo un impegno ammirevole che in qualche modo a qualcosa a che fare con un impegno è uno sforzo che lo stesso presidente FIFA
Ognuno di loro nella rispettiva istituzioni di appartenenza lo scorso di evitare di prevenire o di combattere un pericolo incombente su queste istituzioni
Il pericolo che si traducano o che che generino in qualcosa che con un solo termine ma in un'accezione lievemente diverso nei due casi possiamo chiamarlo un votificio questa non è
Nell'università nella camera
Infine un'ultima cosa
Quindi grazie a questi nostri colleghi
E un grazie a nome dell'intera facoltà sono troppi perché io li possa nominare uno per uno e ringraziamo per uno delle gasiero come gruppo collettivamente
Con uno la denominazione che non so bene se si sono data o hanno ricevuto il gruppo degli splendidi quarantenni
Ecco su questa definizione credo che nessuno possa avere qualcosa da dire almeno per quanto riguarda uno dei quei termini che la compongono grazie Presidente
Signor presidente autorità
Colleghi
Studenti amici
Signore e signori
L'occasione che ci vede riuniti oggi qui in quest'Aula è tale da permettermi di sovvertire le regole che normalmente presiede o no
Agli incontri a Cavendish non presenterò
Davvero parlo a voi è il nostro ospite evidentemente né il Presidente della Camera dei deputati nei Gianfranco Fini hanno bisogno di presentazioni vorrei soltanto i fece presentare noi alcuni e per noi intendo certamente la Facoltà di giurisprudenza che peraltro vecchia di quasi settecento anni
Non ha neanche lei troppo bisogno di presentazioni quando dico noi intendo riferirmi all'iniziativa della Facoltà
Che il Presidente urtato agli splendidi quarantenni io non rappresento né per il cane intere attributo ma
Che ha condotto a questo incontro
Il ciclo di letture
Dedicato ai cittadini migranti
Diritti e regole alla prova dei fatti con questo ciclo siamo particolarmente fieri di presentarci al nostro il nostro illustre ospite come una comunità accademica e scientifica che ha antichissime origini ma che tuttavia è capace di non compiacersi di specchiarsi soltanto nella sua lunga tradizione
Abbiamo e ne siamo fieri la curiosità necessaria arrivarci a rinnovare i nostri interventi
Abbiamo la curiosità necessarie a raccogliere le sfide
Non sono ritiriamo identica cultura
Di principi immortali di dottrine astratto insomma si parla nelle aule di università
Da questo atteggiamento è nato l'intento di proporre ogni anno alla riflessione collettiva nella facoltà
Temi difficili spesso rischiosi di quelli che solo la conoscenza salvare può dare il coraggio di affrontare
Abbiamo affrontato questi temi nell'unico modo possibile per noi che studiamo che leggiamo appunto leggendo leggendo insieme o perché fossero in grado di indurci ad una meditazione consapevole
Quest'anno abbiamo scelto un tema a carico di significati i significati per tutti ma di significati in particolare per chi come noi di mestiere fa il giurista
I diritti dei migranti le regole che disciplinano la loro vita in un Paese straniero
La cittadinanza abbiamo aperto il ciclo con una tavola rotonda dedicata immigrazione e cittadinanza
Abbiamo letto e commentato insieme per i libri sulla cittadinanza e le cittadinanze nel diritto internazionale
Sulla tutela dei diritti dei migranti sulla discriminazione razziale e il diritto
Abbiamo anche deciso di scegliere vedere insieme cinque film il primo dei quali
Il cammino della speranza è un classico Di Pietro germi
Ci è servito per ricordarci che anche noi un tempo siamo stati migranti in tempo non molto lontana
Fin da subito nei primi incontri organizzativi del ciclo di letture
Era un accenno e l'idea che all'inizio era soltanto un pio desiderio di chiudere il ciclo di letture ascoltando chi
Per il suo ruolo istituzionale ma anche per la sua nota sensibilità personale verso i temi della nostra iniziativa
Poteva rappresentare l'interlocutore ideale ebbene questo desiderio si è realizzato solo grazie alla cortesia del nostro illustre ospite
Che ha voluto accettare l'invito e di questo lo ringrazio sinceramente a nome di tutti nel gruppo degli splendidi quarantenni
Manca di tutta la facoltà
Siamo tutti molto impazienti di ascoltarlo quindi non mi dilungherò nell'introduzione chiedo alla vostra ma anche la mia curiosità soltanto pochissimi minuti il tempo necessario per ricordare a tutti quanto cruciale è il tema di cui parliamo oggi
Il tema e quello di ripensare la diversità per diversità dello straniero come metafora è stato detto
Perché questo tema ci induce a riflettere sui percorsi dell'identità collettività
Un grande studioso di questi temi in una saggio
Dedicato almeno nella diversità
A in identificate questa situazione la situazione che si lega lo straniero in Italia come paradossale vitale in qualunque società che è approvato
La società nel proprio bisogno del lavoro dello straniero e a questo scopo intende integrarlo lo straniero vuole guadagno che potrà recedere da una nuova occupazione e a questo scopo intende integrarsi
Dovrebbe essere uno male cambia vantaggioso per entrambe le parti perché allora la vicenda non si svolge in maniera semplice liscia
Che cosa crea intoppo perché le parti sentono di avere comunque qualcosa da perdere in questo scambio
A questa domanda si può rispondere soltanto attività evocando distinti in qualche modo primordiali
Perché esiste alla base delle reazioni che questo evento suscita
Un fenomeno di inflazione identitaria che si accende perché un Gruppo di AN minacciato la minaccia
E prodotta dall'angoscia di trovarsi improvvisamente privi di chi ci riconosca come stiamo o meglio come noi stessi avevamo imparato a definire ci
Il rischio grande quando una società spaventata esige DF-RED assicurata ed è disposta anti chiede a gran voce di consegnare i suoi diritti a chi proclama dico per rassicurare
E il prezzo della rassicurazione e la rinuncia al futuro delle proprie e al tre luglio libertà
E vedo l'Emilia perché ti riempiono di trattati di multiculturalismo ma la paura permane perché l'altro il diverso non può esistere come persona nella società ma solo come etichetta confinata nei libri
Si può accettare la diversità sconfiggendo il timore di perdere la propria identità siamo in grado di accettare la sfida che ci propone in sintesi la fulminante immagine di Max strisce volevamo braccia sono arrivate persone
Perché deve essere chiaro che quando parliamo di immigrati parliamo in realtà del nostro atteggiamento verso di loro cioè di municipi
Negli anni Settanta del secolo scorso negli Stati Uniti d'America
Un esponente del movimento americana per i diritti civili e l'attribuzione data per la verità è incerta affermò che l'uomo nero è un teste di intelligenza per l'uomo bianco è un'affermazione sulla quale dobbiamo ancora riflettere
E ancora infine
E diciamo ad un po'più
Minuti all'attesa che tutti avete di ascoltare il Presidente Fini in che modo e in che misura uno Stato può rispondere alle sfide più importanti con lo strumento principale di accoglienza che ha a disposizione cioè la cittadinanza
Il diritto della cittadinanza è per definizione è un diritto di esclusione
Perché ripartisce le persone fisiche in due categorie diseguali i cittadini il premio disegna un cerchio si è detto efficacemente inciso sulla carne viva dei rapporti sociali che decide che dentro e chi è fuori
Questa ripartizione può avvenire in due morti
Ci sono due concezioni della cittadinanza la concezione etnica che si fonda su quello che con l'espressione carica di significato simbolico viene definito lo ius sanguinis diritto del sangue
è una concezione elettiva che permette appunto la scelta
Cioè
L'adesione a una Nazione uno Stato attraverso una
Manifestazione di volontà e di consenso verso quel gruppo di individui
Per queste due visioni che si contendono i ancora
Denunciata la posizione più fragile che al tempo stesso più bisognosa di tutela
Quella di chi rappresenta il futuro dell'immigrazione la schiera delle seconde generazioni di emigranti i minori gli stranieri non vantano delitti di sangue non sono ancora chiamati a formulare ne potrebbero farlo la loro adesione
Ne pertanto né per così dire esce ai cittadini la loro condizione rappresenta il paradosso delle due accezioni estremi della città di
Eppure la loro condizione anche il paradigma dell'integrazione del destino delle generazioni future nel fenomeno della migrazione
Un fenomeno che in passato ci invita a declinare al futuro
Ricordiamo che secondo un antico diretti popoli molto più saggio di noi non siamo i padroni della nostra terra siamo solo coloro che sono chiamate a custodirla per le generazioni future
Ricordiamo anche più pragmaticamente che a partire dal due mila quindici un adolescente su dieci sarà uno straniero di seconda generazione figlio di immigrati nato in Italia
Una percentuale che potrebbe inserire nei dieci anni successivi fino a uno su sei
Se per i conti condividono gli adolescenti stranieri giunti da poco in Italia il loro sentimento diversità con gli italiani in famiglia parlano il dialetto
Occupano una posizione defilata nella comunità giovanile vivono un disagio analogo e alla fine
Esclusione due categorie di giovani che sono portatori di posizioni opposte
I più nuovi nella società che ha approvato
I figli degli immigrati
I più radicate nelle loro tradizione i figli dei più gelosi custodi o delle più durature vittime a seconda dei punti di vista delle appartenenze locali
Certamente il collega fa e qui concludo veramente Darwin osservava
Gli abitanti della Terra del Fuoco del Capo di Buona Speranza della permanenza del ministero e delle regioni artiche nell'altro debbano essere trattati per molti cliniche avere cambiato le loro abitudini molte volte prima di raggiungere le loro dimora abituale
Come dire che ognuno porta confermo di noi porta con sé nella sua lunga storia una lunga migrazione
Saremmo mia opinione è che siamo il prodotto delle migrazioni di ieri Annoni immaginare di costruire dalle nostre dimori sicure di oggi le dimore future dei figli della migrazione
Questi sono alcuni dei temi di cui immagino il Presidente Fini ci parlerà oggi
Alla sua relazione seguirà un dibattito Presidente ci ha fatto conoscere il suo desiderio di un dibattito vero
Assolutamente spontanea
Di questo lo ringraziamo infinitamente
Chi desidera porgere domande al presidente per ragioni coppie di organizzazione del dibattito è pregato
Di riempire piccolo foglietto con il suo nome l'argomento della domanda semplicemente per organizzare in maniera ordinata il dibattito successivo al
Relazione del Presidente
Grazie ancora Presidente grazie volere un dialogo aperto ogni suggestione aggiunge grandissimo valore la sua presenza significa esserci davvero oggi Collino
Pronto affatto
Allora autorità signore e signori
Questo
Desidero innanzitutto in modo sincero non rituale ringraziare la Preside della Facoltà di giurisprudenza del professor ripete era professoresse Giardina per le parole che hanno pronunciato qualche istante fa che avete inteso
Parole che so essere sincero
E voglio ringraziarli in particolar modo per l'invito che mi hanno rivolto animare
Contrari qualche considerazione il
Dibattito che lodevolmente la vostra ne ha facoltà a scelto
Nel corso preparazione dei ragazzi su un tema così complesso
Il ringraziamento
Non è soltanto perché come è stato detto considero la questione è una delle questioni più intrigante anche da un punto di vista culturale
E non sta a me dirlo credo arrecato alcun contributo nell'ambito della mia cultura politica e più in generale l'ambito del confronto politico
Non solo perché come presenta hanno accolto ed istituzionale addebitato su questioni così alte di portare qualche riflessione ma ringrazio in particolar modo perché sono convinto che
Ho colto bene il Presidente
La politica se intesa davvero come interesse della polsi dei cittadini oggi
Non possa disinteressarsi di una questione quale quella di diritti l'immigrazione integrazione tutto quello che in tempi di globalizzazione cambia
Sempre più
Velocemente il punto della nostra società
La politica può in alcuni casi mostrare
Una scarsa capacità di comprendere quel fenomeno
Giustissimo ovviamente opinabile e nazionali chiaramente verrà
Su questi si sono con solennità opinioni
Radicalmente diverse dall'euro
Ma cosa che la politica non può fare far finta che il problema
Questa questione e meglio non parlare perché complessa è meglio non parlare perché magari i cittadini non ci capiscono oppure è meglio non parlare perché tanto
è una questione che domani alcuni risolveranno c'è la politica
Abita delle responsabilità vede a questo punto di vista si prende una responsabilità enorme
Perché la capacità o meno di capire quindi guidare fenomeni così complessi e fenomeni duraturi nel tempo
E anche
La cifra che poi distinguere una politica strategica lungimirante
Da una politica miope tutta ripiegata su se stessa e tutti in qualche modo concentrata non su ciò che sarà ma su ciò che o peggio ancora su ciò che è stato quindi il ringraziamento
Vengo alla virgolette inversione
Non è soltanto da cittadino
Che si interroga su queste questioni non è rappresenta la campana doveroso quanto sincero
E il ringraziamento di un esponente politico che crede in un certo tipo di politica
Nei confronti di una facoltà che ha accolto appunto l'importanza di questi aspetti
Ciò detto
Io preparato come è doveroso in questi casi
La
Lezione
Ma come è stato detto e come ha ricordato prima dal professor Enzo Giardina confido poi nella possibilità attraverso il confronto
Di mettere a punto qualche aspetto di ciò che dirò ma soprattutto di arricchire la versione con tutte quelle considerazioni
Che emergeranno dalle domande e per quel che ricordo io del mondo universitario frequente se mi chiedo dalle certezze di molti tra di voi
Voi non siete qui soltanto per porre delle domande
Siete qui certamente anche per ribadire delle opinioni in alcuni casi delle opinioni radicate vedremo poi se si tratta di opinioni condivisi condivisibili contestabili ma questo per l'appunto è il sale del confronto ed è anche a ben vedere la qualità di una democrazia
Ciò detto
Inizio con qualche considerazione apparentemente
Fuor di luogo perché apparentemente più legata ad un approccio storico che ad un approccio di tipo giuridico e quindi di tipo politico
Inizio mettendo in evidenza che fin dalla più remota preistoria popolazioni intere migrare non cerca di nuovi terreni di caccia
Pascoli migliori di terre più fertili da coltivare
Mi sono morti
I successivi grandi processi di colonizzazione
Che videro le popolazioni per restare qui vicino dell'Oriente mediterranea e della Grecia
Estendere i loro insediamenti abitativi i loro civiltà all'Italia alle coste del Mediterraneo occidentale assimilando o in alcuni casi soggiornante i popoli preesistenti
Va però detto che il fenomeno delle migrazioni che si è ripetuto in tempi più recenti su scala ben più ampia ad esempio con la colonizzazione europea
Delle Americhe e dell'Australia
Il fenomeno delle migrazioni vanno nettamente distinto dal fenomeno della immigrazione
Che consiste
In buona sostanza nello spostamento
Più o meno massiccio che più o meno volontario dirigenti verso territori non sempre limitrofi abitati da popolazioni quasi sempre più ricche ed evolute
Non è il fenomeno della immigrazione un fenomeno esclusivo della modernità anche se ovviamente la modernità
Lo ha in qualche modo sottolineato incaricato di tanti aspetti problematici
Non è un fenomeno esclusivo della modernità perché già nel mondo antico sono numerosi gli esempi di gruppi di individui ma anche di popoli interi
Che stremati dalle carestie o incalzati dai nemici
Sì auto consegnavano A il sovra anche gli Stati confinanti per ottenere cibo o protezione accertando spesso nell'ambito delle società che li accoglievano anche luoghi del tutto subalterni
Il caso biblico dirgliele degli ebrei immigrati in Egitto costretti a patire una dura servitù è tre
Universalmente noto aggiungo il caso particolarmente significativo dei costi
Che verso la fine del quarto secolo chiesero di attraversare in massa il fiume Danubio ed insediarsi nei territori balcanici dell'impero romano
Lo storico Marcellino
Testimone di quei fatti
Ci riferisce del dibattito che si sviluppo all'epoca quarto secolo tra coloro che vedevano i Goti una opportunità per ripopolare le province dell'impero
E coloro che invece temevano la nascita di forti comunità straniere
Che avrebbero potuto organizzarsi e mettere così in pericolo la stabilità del dominio a Roma
La decisione di consentire l'ingresso dei Goti nel territorio imperiale disperdendo lì però in piccole comunità lontane l'una dall'altra sembrò in un primo momento la via più giusta
Tuttavia
In seguito fu proprio il mancato riconoscimento dei diritti dei Goti da parte dei funzionari dell'Impero
Che diede concretezza alla paventata minaccia di una rivolta di quelle popolazioni che successivamente furono definite barbare
Lo ricordo perché per certi aspetti e ovviamente in modo un po'paradossale ma per certi aspetti si può sostenere che le idee e si confrontano oggi in merito al complesso fenomeno dell'immigrazione
Furono già messi a fuoco ovviamente nelle grandi linee da questo antico e lungimiranti dibattito
Un dibattito da cui ci viene un primo insegnamento di carattere politico e per certi aspetti di carattere etico
Una società per quanto prospera ed evoluta non può svilupparsi ulteriormente e assicurare la propria crescita si si chiude ermeticamente a qualificati apporti essermi
Al riguardo voglio anche ricordare rapidissimamente il discorso anche su per molti aspetti di incredibile attualità
Che l'imperatore Claudio pronuncio di fronte al Senato per caldeggiare un conferimento della cittadinanza romana agli abitanti di Lione nelle gallerie
L'imperatore era convinto che la propensione naturale e l'interesse di Roma fossero proprio quelli di inserire tra i propri cittadini
Gli uomini più meritevoli di importanti della città Lione e che ciò potesse contribuire al rafforzamento della romanità
Nonostante quella che a me pare
La saggia lungimiranza romana è tuttavia noto che la diffidenza nei confronti dello straniero
Nei confronti dell'altro nei confronti di chi è in qualche modo d'arte diverso
Perché non ne conosci i costumi in alcuni casi non mi accetti le origini
Beh questa diffidenza nei confronti dello straniero
Straniero che
Quasi sempre è caratterizzato anche da una condizione di debolezza per censo nei confronti della società ospitante beh questa diffidenza nonostante dicevo alla saggezza almeno a me quella parte
Dei nostri progenitori romani la diffidenza ha costantemente caratterizzato l'evoluzione di tutta la nostra storia in uso diffidenza usando un'espressione
Se me lo permettete ed ex ministro degli esteri c'è diplomatico sono stati momenti in cui altro che diffidenza
Interrati Toscana
Voglio ricordare che perfino Dante Alighieri si espresse con veemenza contro la concessione della cittadinanza fiorentina alla gente Nova
è vero che citare Pisa Firenze insomma è una provocazione comunque cito Firenze non Livorno quindi state delle
Abbiamo trovato riferimenti se non calcistici alla querelle con Livorno lasciamoli da parte quelli a Dante invece fanno parte di un minimo di cultura e quindi generale principio Dante diceva Dante
Si espresse con veemenza contro la concessione della città e danza salentina alla Jens nuova che era immigrata incitata vicino contatto
E lo fece anche se quella gente annoverava tra le sue fila Giotto Arnolfo di Cambio la famiglia medici vale a dire molti tra i principali protagonisti della futura vita culturale
Ed economica della Firenze dell'umanesimo il Rinascimento
Ora questa breve premessa di ordine storico di Mestre
Che il movimento di popolazione nelle sue varie forme e con i diversi esiti ha sempre accompagnato la formazione di società complesse siano essi anziché che moderna in cui però
Queste società complesse l'attenzione per la tutela effettiva dei diritti degli individui è cresciuta soltanto con lo sviluppo in senso autenticamente democratico degli ordinamenti giuridici
Quindi è proprio il richiamo alla dignità della persona
Quale premessa antropologica dello stato di diritto a porci di fronte a quello che da sempre rappresenta per tutte le democrazie liberali
L'interrogativo filosofico imprescindibile
Quale questo interrogativo
Esistono condizioni sulla base delle quali una società moderna democratica liberale aperta
Può eticamente illegittimamente decidere di chiudere le proprie frontiere il proprio sistema sociale agli stranieri che chiedono di accedervi
La risposta
Se non vogliamo scadere nella propaganda
Che è una componente della politica non può essere il sostituto della politica la risposte ovviamente complessa e articolata
Ci sono a mio modo di vedere ma
Sfido a sostenere il contrario ci sono indubbiamente delle limitazioni viziato giustificata e giustificabile legate alla qualità e alla quantità
Di nuovi immigrati
Che gli Stati nazione decidono di ammettere
Ma non per questo di può essere alcuna giustificazione alla chiusura ermetica delle frontiere
Per di più
E questo va detto perché uno di quegli insediamenti che la storia è maestra di vita da
A chi sa leggere la storia
Per di più molte delle restrizioni che sono oggettivamente giustificate ingiustificabile
Quali ad esempio il divieto di ingresso per quegli individui che rappresentano una potenziale minaccia ed un pericolo per la sicurezza o per la tutela sanitaria di un Paese
Molte delle restrizioni dicevo oggettivamente ingiustificabili possono essere facilmente utilizzate per ragioni inconfessabili e quindi smarrire la loro iniziale giustificabilità
Si pensi ad esempio
A quante volte in ogni epoca storica
L'affermazione apparentemente incontestabile secondo cui certi individui costituiscono una minaccia alla sicurezza nazionale quante volte questa affermazione è stata malamente impiegata
Questa
Peggio ancora strumentalizzata
Per impedire l'ingresso in un Paese ad avversari politici o abbia in altri casi condotto alla creazione della categoria di stranieri indesiderati
Perché potenzialmente pericolosi quindi meritevoli di discriminazioni vessazioni in alcuni casi espulsioni
Ne discende che la prerogativa delle democrazie di impronta liberale
Non consiste quindi tanto e solo nella potestà di chiudere le proprie frontiere di fronte a particolari circostanze
Bensì la prerogativa delle democrazie di impronta liberale consiste nella possibilità di farlo
Avendo contemporanea capacità di prestare ascolto alle richieste di coloro che per motivate ragioni bussano alle loro porte
Con altrettanta nettezza dico però che ascoltare le richieste di coloro che bussano alle porte dei Paesi a democrazia liberale
Non significa automaticamente sentire il dovere di esaudire o di riconoscerlo in toto
Ma significa ecco la complessità
Che la rivendicazione di coloro che chiedono accoglienza e integrazione impone alle democrazie il dovere di esaminare individualmente separatamente ogni specifico caso
Esiste infatti
Un diritto umano fondamentale sia a lasciare il proprio territorio di origine sia richiedere l'ingresso in un'altra comunità socio-politica
è un diritto che discende dal riconoscimento dell'individuo come essere autonomo legittimato all'esercizio di diritti universale
Da questo punto di vista ne discende che personalmente non mi convincono ad esempio più di tanto
Le tesi sostenute da studiosi molto autorevoli penso ma anche il balzo voce statunitense vivente
Certamente a voi noto secondo cui parole sue
Il fatto che gli individui possono lasciare il proprio Paese non porta comunque consente diritto di entrare in un altro dal momento che l'immigrazione e l'immigrazione sono fenomeni moralmente asimmetrici
A mio avviso infatti la simmetria tra questi due diritti di cui parla Balsamo prima il diritto ad uscire i secondi diritto ad entrare
Avrebbe senso soltanto qualora si capovolge sono le prospettive che invece andiamo a concludere non vanno capovolte
Prospettive secondo cui il riconoscimento del diritto a spostarsi comporta necessariamente per altri non soltanto l'arrivo di stranieri ma anche la consapevolezza che in altre terre tutti noi siamo potenzialmente degli stranieri
In questo senso quindi e solo il mutuo riconoscimento degli obblighi reciproci prodotti dal diritto all'uscita a dare piena legittimazione al cosiddetto diritto di ammissione
Vi è inoltre
Un altro punto da approfondire
E che considero importante qual è la differenza tra ammissione e appartenenza
Tutte le democrazie liberali hanno il diritto di fissare le procedure e le prassi di inclusione in discussione per disciplinare l'accesso all'appartenenza e poi eventualmente alla cittadinanza
Tuttavia
La missione non genera un automatico diritto all'appartenenza
Ma semmai implica il diritto morale di conoscere come perché
Si possono meno acquisire lo status di cittadini con i rifugiati oppure di servizi residente
Ciò comporta che mentre esiste un diritto naturale all'accoglienza
Esistono legittime doverose procedure per maturare il diritto alla piena partecipazione ai valori e alle garanzie che la comunità ospitante oppure i suoi componenti
Cioè quello che in altri termini si chiama il diritto alla cittadinanza
Ne discende che ovviamente la cittadinanza
Almeno a mio modo di vedere piena partecipazione ai valori
E alle garanzie che la comunità ospitante offre ai suoi comporta
Da un punto di vista storico anche qui brevissima digressione
Le regole per l'attribuzione della cittadinanza regole che valgano da Stato a Stato in relazione soprattutto i valori fondanti dell'identità nazionale
Non hanno mai risposto astratte teorie giuridiche sull'università di tali su di essa avessimo sanno bene
Ma semmai hanno risposto ad esigenze politiche in alcuni casi a visioni ideologiche o culturali che come tali sono variate nel corso del tempo
In definitiva esse cioè le regole per l'attribuzione della cittadinanza continuano a rispondere agli interessi concreti degli Stati nazionali e ai valori fondanti dei medesimi
In questo quadro la prevalenza del criterio del cosiddetto ius sanguinis o del cosiddetto ius soli serve in primo luogo a definire la concessione che si abbia la cittadinanza
Il primo cioè lo ius sanguinis lega il conferimento della cittadinanza all'appartenenza alla medesima etnia
Nella visione secondo cui gli individui non sono altro che il prodotto della nazione i cittadini come prodotto della nazione
Il secondo lo ius soli
Si basa sul presupposto che la nazione esistite per l'adesione ad essa
Di coloro che ne fanno parte
è una concezione che esalta un momento volontaristico
L'accettazione del contratto sociale mussoliniana memoria connesso allo Stato il cittadino
Senza far sfoggio stupito di citazioni
Tra le tante l'espressione più sintetica e a mio modo di vedere più felice di che cosa si debba intendere nazione è per me
Di
Ernest Renan quando dice
La nazione è un plebiscito che si rinnova ogni giorno c'è ogni giorno in qualche modo ti devi sentirti parte di una nazione un'adesione volontaria
Ovviamente ho citato recante anche per far capire a chi dice ma queste questioni culturalmente non appartengono ad una certa cultura politica B
Puntini di sospensione
Lo status di cittadino
Ovviamente non comporta soltanto l'attribuzione di diritti
Ma anche il dovere
E questo in un'ottica che
A mio modo di vedere
è diametralmente opposta a quella di chi
E qui cito invece un autore
Molto conosciute vezzeggiato in alcune culture politiche Habermas
Ritiene che l'erosione dei contenuti propri della cittadinanza e la sua illustrazione dell'Istituto medesimo ci sia sviluppata in particolar modo con il diffondersi delle teorie sulla fine dello Stato nazione
Il filosofo tedesco giungendo ad evocare l'idea di cittadinanza cosmopolite no identifica infatti la cittadinanza come uno Statuto dei diritti
Svincolato da qualsiasi obbligo nei confronti di una determinata comunità politica nazionale in pratica una cittadinanza senza appartenenza civica
Cioè la negazione del concetto di cittadinanza inteso
Nella seconda metà del Novecento come partecipazione ad un destino comune
Ho citato prima drenante potrei citare Thomas Marshall o Raymond Aron
Rimanere a pensatori
La certa cultura politica che ovviamente è quella che si etichette in qualche modo di sinistra contrapposta con tutti i limiti delle etichette ad una presupposta cultura diversa
Non abbiamo modo e tempo credo di parlare del perché limiti di questi ticket ma
Ad una platea qualificata come dire almeno in più
A mio avviso la giustificazione teorico giuridica più appropriata dell'evoluzione del concetto di cittadinanza in Regione che è in atto oggigiorno poggia
Sulle carte internazionali dei diritti dell'uomo
Più che sulla teoria
Fiato mass
Della
Cittadinanza privata come egli amava dire di
Coscienza l'appartenenza civica a mio modo di vedere
Nell'ambito del diritto internazionale sin da accogliere il perché ci è stato una oggettiva erosione del concetto di cittadinanza
Se pensiamo infatti alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
O alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
O al Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici
Tutte carte in cui sono affermate la libertà di immigrazione il diritto di avere una cittadinanza e di multa prima
Diritto di dare una chance incarna
Emerge chiaramente se pensiamo a queste carte come l'obiettivo sia stata sia quello di individuare una base giuridica al diritto di entrare nel territorio dello Stato e di ottenerne la cittadinanza
Il coronamento di questa impostazione però se viene portata alle estreme conseguenze
Ecco perché dico sono questioni complesse sono questioni articolata questioni sulle quali naturale una divisione ma dovrebbe essere una divisione derivante
Dalla conoscenza dall'approfondimento dalla riferimento a precisi e sicuri di tipo giuridico che nel nome però di valore universale se importiamo estreme conseguenze questa impostazione
Finiamo per sancire una sorta di completa assimilazione tra popolo e popolazioni
Per cui sempre nell'area
Ragionamento portato alle estreme conseguenze sarebbe democratico soltanto lo Stato pronto a riconoscere i diritti politici non solo ai propri cittadini ma anche a tutti coloro che regolarmente risiedono sul suo territorio
è evidente che anche queste mi pare una costruzione teorica che non ha
Pieno fondamento
E lo dico sebbene i profondi mutamenti che sono intervenuti nella società contemporanea a seguito di quella che in qualche modo ed è stata chiamata alla globalizzazione vale a dire
L'accrescersi intersecarsi dei fenomeni dell'immigrazione e dell'internazionalizzazione dei rapporti
Abbiamo proposto questa globalizzazione ovunque non è solo questione italiana
Il tema dell'aggiornamento della disciplina della cittadinanza
Anche qui se auspichiamo che la politica italiana sia una politica
Con la P maiuscola e quindi un po'più proiettato al futuro un po'più attenta alle grandi sfide beh dovremmo impegnarci per limitare il caso provincialismo che qualche volta ci caratterizzano e discutiamo
Delle questioni connesse alla cittadinanza come se fosse una questione unicamente italiana in realtà è una questione anche in ragione di quel che dicevo prima che ormai
Riguarda tutte le democrazie liberali
E non solo e non solo europeo basti pensare
Ma non voglio fare digressione a braccio delle enormi trasformazioni che negli Stati Uniti d'America ci sono state
A riguardo che cosa si debba intendere per cittadina
Sotto questo profilo in Italia la legge sulla cittadinanza che come sapete la legge novantuno del mille novecentododici novantadue
Che potremmo dire ai suoi cardine nello ius sanguinis che però è integrato da
Ipotesi se volete residuali ius soli
Legge che in Italia attribuisce una preminenza alla volontà della persona rispetto alle situazioni di fatto necessità a mio sommesso modo di vedere di essere rivista
Per favorire pienamente un percorso di integrazione
Che al di là di elementi solo formali come mero trascorre certo di tempo
Io considero un approccio riduttivo se volete lo considero un approccio mio l'approccio di chi dice dieci anni sono troppi i cinque anni sono pochi facciamo un bel compromesso sette anni e mezzo risolviamo un problema il problema non è quello del trascorrere
Del periodo di tempo problema è molto più complesso dice
Previsione che al di là
Del
Modifica di elementi soltanto di tipo qualitativo
Testimoni quella revisione la volontà concreta che l'immigrato di partecipare al destino comune che lega tutti complimenti della società politica e di cui fatta cioè la nostra società
è chiaro che qui ritorna nella mia impostazione quell'idea Irene il plebiscito che si rinnova ogni giorno
Ecco in questa prospettiva cioè non diventi italiano perché son passati dieci anni o sette anni e cinque
L'Ente italiano se
Aiuta dimostrata volontà di riconoscersi nei valori fondanti della nostra società valori fondanti intendo in primis i valori costituzionali
E in qualche modo di rispettare tutto ciò che ne consegue
In questa prospettiva
Anche l'applicazione dello ius soli al figlio di stranieri in atto sul territorio nazionale e ivi residente in modo stabile
Questa sottolineatura faccio quattro volte perché anche qui a volte si parla in modo superficiale io non credo che chi nasce in Italia automaticamente debba essere il cittadino
Quando dicevo guardiamo a quel che sta accadendo negli Stati Uniti facendo riferimento al proprio alle norme di patente alle modifiche che insiste che
Si sono verificati in alcuni Stati tendina inchieste
Diverse
La situazione di chi nasce in Italia ogni arriva piccolissimo per certi aspetti non mi interessa nemmeno che sia stato come dire tolto davvero materno sul suolo nazionale
E vi rimane però in modo stabile per un certo che
è una valutazione che va fatta perché
Perché se la parte che non lo concepiamo più soltanto come la terra dei padri
E qui uno può dire ma che fai giochi con le parole
Roma invece al contrario è la chiave per capire e poi per schierarsi in ogni lingua europea patria vuol dire terra dei padri
E chissà al tedesco sacche più correttamente Heimat popolare cioè quanto il più immediato alla tua identità primaria la famiglia il padre la madre Coppola patria terra detta
Ma oggi non più voci
Oggi quanti sono coloro che sentono l'Italia come la loro parte
Per cui quando vedono sventolare la bandiera
Oppure quando gioca la nazionale di calcio Panepinto
Oppure quando sentono Lino ma al di là degli aspetti simbolico retorici
Considerata al punto a loro parti d'Italia ad allestire le divise
Da ex ministro degli esteri in giro per il mondo a missioni umanitarie e di pace quante ragazze quanti ragazzi orgogliosamente italiani
Con la divisa delle nostre forze armate
Ma con il colore della pelle
Chi ti fa chiaramente capire che l'Italia e la loro parte ma non è la terra dei loro padri
Allora se ragioniamo in questa logica
è evidente che non se il cittadino soltanto in ragione
Dell'appartenenza etnica delle generazioni precedenti
Lo sei in ragione dell'adesione a certi valori
E credo che da questo punto di vista
Le riflessioni sull'opportunità o meno ci tornerò
Di prevedere la cittadinanza
Non per chi nasce qui ci può arrivare anche piccolissimo
Ma perché qui frequenta ad esempio un intero ciclo scolastico poi torno sulla questione perché giustamente come facesse Giardina qualcuno aspetto annuale delle rilevante il problema delle seconde generazioni
Il problema derivante
Dalla capacità o meno della nostra società di considerare i figli degli immigrati come
Soggetti che potenzialmente sono assai più
Desidero così dell'Europa
Di una piena integrazione il tema del seconde generazioni un tema centrale
Dicevo porre queste questioni in questi termini significa innanzitutto partire da un'idea di cittadinanza
Che non ha
Una matrice escludente se vuole ma al contrario
Una
Idea di cittadinanza che parte dal punto di vista opposto di inclusione non di esclusione
Ne sono convinto anche perché gli immigrati di seconda generazione
Non possono suscitare
Interrogativi inquietanti per la stabilità nostro sistema sociale proprio se si parte dalla constatazione che non soltanto sono cresciuti qui
Ma che molto spesso non hanno più un Paese di origine nel quale tornare
Hanno
Maturato esperienze di vita legami sociali orientamenti culturali
All'interno del sistema in cui sono stati allevati c'è nella nostra società
Ma non è una frase fatta ma
Dire che in molti casi parlano il dialetto delle nostre città oltre che più o meno bene la lingua di date e fotografare un dato di verità
Il fatto che facciano il tifo per le nostre squadre è un altro dato di verità
In un'altra circostanza
Ho coniato l'espressione generazione Balotelli perché basta
Al di là dei giudizi che si può dare su come gioca al calcio ma questo
Basta ascoltarlo però
Parlo a Brescia hanno stretto ma non è propriamente di origini Camus nelle apposite
Eppure eppure
Era in predicato di vestire la maglia azzurra
Come si può negare appunto che oggi
L'appartenenza ad una comunità nazionale
Non può essere
In base ai canoni e culturali del passato la società che prossimamente cambia
Aggiungo che
La qualità della convivenza futura
Perché la politica deve guardare avanti non può usare solo uno specchietto retrovisore quindi la qualità della convivenza futura
Problema che deriva anche dal fatto che la demografia amici bugie sempre di più sarà il numero di coloro che saranno stabilmente residenti in Italia e sempre maggiore al numero dei cittadini italiani
Che hanno la loro parte ma non era dell'Europa
E qui il problema della futura convivenza
Passa anche attraverso la capacità che avremo
Di fare considerati
Italiano
Proprio quella
Ragazzino
Figlio di
Immigrati
Che
Quando arriva nella fase della adolescente ed esce dalla fase diciamo
Ma la città
L'infanzia comincia a porsi qualche così
Cerco di spiegare bene questo concetto e vado a braccio
Dodici anni
Circa
Fa il tifo per la squadra di calcio del suo compagno di banco parla come nulla veste come lui
Ai suoi stessi gusti le sue stesse simpatiche lesto esse stesse idiosincrasie frequentano gli stessi luoghi sono di amici per la pelle sono identici ma uno dei due è italiana
L'altro no
L'altro deve aspettare che maturi il diciottesimo anno di età deve fare la domanda e poi non è facile nemmeno che la ottenga
Fin quando non ne ha venti o ventidue la cronaca si incarica di dimostrare che ci sono delle vicende di fronte alle quali uno si mette le mani nei capelli
Ma ci vogliamo porre un attimo il problema di che cosa può maturare nell'animo di quel ragazzo che si sente discriminato
Pur non avendo fatto nulla per
Dirigo lette meritare una sorta di giudizio l'esame di riparazione tu passato
Ma ti occupi di Psicologia a parte il fatto che non ci vedo nulla di male se la politica anche una dimensione di Goretti pedagogica ma mi occupo di un'altra questione perché anche qui basta vedere che cosa è già accaduto in altri Paesi
Il ruolo dei cattivi maestri il ruolo dei reclutatori fanatici il ruolo di coloro che avrebbero buon gioco nel dire tu
Che li convinto di essere italiano tu chiedi convinto di essere accolto a braccia questa società non hai capito che Napoli venti campane quello occidentale e quella europea quella italiana la cui identità è altra
Ma siamo
Cattivo maestro non ti racconta di un'identità dialogante qui racconta di un'identità escludente il racconta di un'identità conflittualità sia un cattivo maestro un fanatico non ti leggi la Libia il Corano in modo comparato per trovare ciò che unisce
Ma chi legge alcune sue del Corano anti interpreta il consumo del Corano in modo tale da legittimare una sorta di dove mussulmano di combattere la Santa battaglia contro l'Occidente
Attenzione perché mettere nel limbo in qualche modo della incertezza identitaria giovani e giovanissimi beh significa espormi ai rischi euro ma significa esporre anche la nostra società a rischio della frammentazione
Ecco perché credo che sia
Estremamente opportuno discutere di queste questioni dismettendo la scimitarra della propaganda cercando di capire cosa c'è dietro
Non di annuario col con altre citazioni faccio però un altro riferimento questo sì
A dimostrazione della complessità del problema
Noi italiani fino a qualche tempo fa pensavamo di essere immuni dalla questione
Perché
Noi non abbiamo il passato della Gran Bretagna della Francia
Noi non siamo ex potenze coloniali
Ma abbiamo avuto vivo colonialismo di ben poche entità e
Delle dura
Noi abbiamo sempre pensato ma
La questione che tanto turba il sogno a Londra come a Parigi non ci riguarda
Oggi invece dobbiamo prendere atto che ci riguarda eccome
E magari dobbiamo far riferimento alla nostra storia per
Individuare le categorie culturali con cui avviare a soluzione del problema cosa intendo dire intendo dire che noi siamo figli di emigranti
Cioè l'Italia è una grande
Un grande Paese europeo che fino a qualche tempo fa aveva a che fare non con il problema dell'immigrazione ma aveva a che fare con il problema con il dramma della immigrazione
E qui lo dico a beneficio di chi o non conosce o fa finta di non conoscere la storia italiana non è un problema dei calabresi e dei siciliani
Diceva sempre quelli
Quanti veneti quanti lombardi se ne sono andati
Terra in cui erano nati per cercare fortuna e lavoro altrove
Sarebbe sufficiente che chi è disattento no un giorno andasse al Museo di avvisare Danubio vedessi quei volti
E di confrontarsi con i molti di quei disperati che adesso vengono da noi nella speranza di trovare un lavoro sono sostanzialmente i medesimi no
Noi siamo figli di emigrati
Possibile che la nostra storia non ci insegni qualche cosa riguardano
Possibile che non Segni
La lettura di alcune pagine della nostra letteratura sul dramma che dei migranti e di idee ma nello stesso momento in cui in altri Paesi veniva discriminato in ragione della sua appartenenza etnica in ragione
Della sua cultura di origine
Ma la storia insegna anche
Che
Il passo successivo all'arrivo e l'integrazione
L'integrazione che fa cadere le barriere
Vi sembra una cosa di poco conto che in questo momento mentre parliamo ci siano nel mondo donne e uomini
Che hanno un cognome italiano
Vi cito il caso
Più clamoroso
La mia collega Presidente e Congresso degli Stati Uniti una delle donne più potenti del mondo la donna più potente d'America Pelosi coniugata
Se non ricordo male da costi
Mi porrei il marito di coloro che
Con transatlantico secondario
E in ogni parte del mondo
Capi di Stato
Docenti universitari manager Igli alto livello capitani d'industria
Che magari non parlo nemmeno più italiano
Ma che hanno nella loro identità pregressa identità del nostro Comune
Dimostrazione del fatto che
Dopo l'immigrazione arriva l'integrazione
Possiamo pensare noi italiani
Di essere nel futuro l'unico Paese che non avrà se sarà capace di dare vita ad una piena integrazione
Non sono in Parlamento ci sono già io non so ad esempio quanti sanno che il nostro Parlamento c'è una collegata al primo comma collega che si chiama Souad Sbai Presidente delle donne marocchine in Italia viene i cittadini italiani del Parlamento
Ma ce ne saranno sempre di più
E noi dobbiamo vivere come una sorta di paura
Oddio chissà che succede
Dobbiamo semmai capire che una società che cambia che diventa sempre più clou culturale sempre più articolata hanno necessità di avere degli antidoti appunto nei confronti della xenofobia nei confronti del razzismo
E una discussione seria sulla cittadinanza è uno degli antidoti
Credo abbiate letto e quindi non ve lo leggo ma
Semmai ci torniamo dopo alla fine
Quello che ha scritto la cena altro giorno
Le trasformazioni che la globalizzazione comporta rischiano di mettere in discussione equilibri sociali consolidate
Anche se però su un punto è possibile sbilanciarsi senza timore di smentita
Nella società italiana di domani i figli degli immigrati giocheranno un ruolo importante
Lo dicono i numeri
Imponenti e l'energia che hanno saputo esprimere nei processi migratori
Già oggi i figli dell'immigrazione sono più di un milione di questi circa seicento mila sono nati e cresciuti in Italia di loro sappiamo che sono giovanissimi essendo nati prevalentemente in questo secolo
Pensiamo
Tagliano sognano italiano ha una grande voglia di riscatto e di far meglio dei loro genitori
Per questo a loro vanno e ancor più andranno stretti i meccanismi di accettazione sociale
Basate sulla disponibilità svolge un mestiere di rifiutati dagli italiani
Da grandi vorranno essere scienziato il dottor ligia ieri di certo non tutti vorremmo raccogliere arance o fare le badanti
O perlomeno essere destinati a fare li attendono numerose difficoltà in Italia più una
Quella di riuscire a riconciliare la loro quotidiana la loro quotidianità italiana con un'identità costruita
Nel dubbio di non vedersi riconosciuta la cittadinanza sono parole del documento della Conferenza episcopale italiana e l'altro giorno
Antichi
Ha un approccio laico con chi vi parla queste questioni ci mette la firma incalza queste considerazioni non è
C'è un fatto esclusivo della sensibilità un certo mondo qual è il mondo cattolico siccome tutta la politica nel senso buono da la parola d'estate sentirsi siete ritrovare mandando sulle ricette ma sulle analisi proprio
Concludo perché immagino che poi nel dibattito usciranno altre considerazioni dicevo la storia italiana che non è quella di Paesi che hanno
Il peso del colonialismo
La storia italiana che ha l'opportunità di capire meglio certi fenomeni perché ha conosciuto il dramma dei migranti
La storia italiana che oggi è chiamata a capire bene che cosa vuol dire integrare lo straniero
Dopo aver verificato la Società Italiana Società europea il sostanziale fallimento dei due modelli
Che sempre venivano indicati come dire a seguire
E quindi ci metto un attimo l'ambito istituzionale calcolando un po'più politico c'è un modello diverso modello di sinistra
Diciamo così non parlo presenta cambia questa domanda modello di destra qual era l'assimilazionismo francese
I figli e nipoti del più nuove
Che dovevano essere francesi parlare francese dovevano orgogliosamente alzarsi in piedi quando veniva intonata la Marsigliese
Sentirsi esclusivamente figli Franci
E abbiamo sempre pensato
Soprattutto una certa cultura politica quella di destra che forse il modello giusto sradicata identità pregressi
La sua identità e quella del Paese in cui Sena
Non ti curare di chi era tuo padre occupano
E beh ragazzina diventa difficile dire che quello è un modello da prendere da importare in Italia perché la rivolta dei bandi
Qualche cosa che fa capire
L'ultima rivolta nota di cronaca sapete perché avvenuta Versilia non per aspri scontri sociali disoccupazione violenze
Coppa d'Africa Algeria Egitto ha vinto l'Egitto
Migliaia di ragazzi che magari forse non c'erano mai stati lanciati
Figli o nipoti dei piani ma dei vecchi Algeri sono scesi in piazza
Pur essendo
Tantissimi e hanno fatto qualche anno fa perché
Perché per il disagio sociale nelle condizioni di ghettizzazione per mille ragioni connesse
Allo sviluppo economico che non è armonioso società in cui molti hanno tanto che ancor di più a nulla beh è
Non si sentivano in qualche modo legate venuta Franzese
Vedevano nella pregressi identità una sorta di rivincita
Di rivincita
Soffro
Però la mia identità né identità che mi fa andare a testa alta
Tanto in
Interessantissime drammatico perché poi dopo l'undici settembre dopo una certa come di revisione
Avrebbe dell'Islam
Quando vi parlo di cattivi maestri B ne parlo a ragion veduta e e la grande questione
Su cui si confrontano in tutti i Paesi europei dove ci sono molte comunità musulmana
Ma attenzione e concludo davvero ecco perché bisogna discuterne per cercare non dico una via italiana ma ogni Paese ha una sua specificità ogni Paese ha una sua storia ogni Paese ha una sua sensibilità beh non è che è molto
Migliore l'altro modello quello virgolette e stava così a cuore alla sinistra nel tempo
Il Longoni Standa
Chi è che non è stato a Londra o Adams
Dove tu vedi cento negozi con lingue diverse
Mancini
In modo un cento modi diversi vedi donne e uomini vestiti in certo modo diversi ognuno con una piccola identità ognuno con la sua identità di origine l'idea appunto di un miscugli io
Mantini dato identità continua parato lingua continua ad essere quel che sei basta che rispetti le regole formali non passare col rosso paga le tasse domicilio
L'idea di un affresco fatto con tanti ad essere
E tante volte si è detto quel modello non quello francese non poi sradicando identità e di comporre dell'identità B amici miei oggi se ci sono dei luoghi
In cui la xenofobia e razzismo sono arrivati a livelli
Veramente
E
Con partiti che pigliano il venticinque trenta per cento dei voti beh non è soltanto la France alpinista tanto organo cosa complicata guardati in Olanda guardate anche nella civilissima Gran Bretagna
Perché quel modello non soltanto non ha determinato
La sconfitta della xenofobia ma per molti aspetti quel modello mostrato l'accordo su tante questioni
Vi ricordate che tra i terroristi dopo l'undici settembre ricercati così c'era qualcuno col passaporto insomma è stata ricca ancora
Ma non è che l'aveva ottenuto c'era nato allora ecco mi fermo qua
Noi italiani
Per fortuna da questo punto di vista siamo all'inizio nell'affrontare questa enorme questione
Abbiamo io credo che gli antidoti che sono gli antidoti della nostra storia
Abbiamo la possibilità di non fare gli errori degli altri Paesi
Spero di non dire troppo se auspico che chi ha la responsabilità di preparare l'Italia del futuro cioè la politica
Perché se la politica non lo fa lo fanno altri e la storia insegna che quando la politica viene meno il suo dovere in qualche modo in cui la democrazia che va a rischio desse la politica
Alza un po'come dire il livello di consapevolezza dell'importanza di tutto ciò e si confronta diceva il Rettore non per il gusto del compromesso
Ma si confronta per
Il dovere di una soluzione che sia in qualche modo quanto più condiviso e quindi presumibilmente quanto più giusta se la politica lo fa
Almeno a questo punto di vista rende un buon servizio alla città italiane
E non è un problema della destra del centro sinistra è un problema della politica nel suo interesse se la politica è
L'ingresso della Porsche grazie
Grazie
Perché allora
Credo che siamo tutti grati al presidente Fini per la sua
Relazione che è stata ricca di infinite suggestioni non voglio rubare spazio al dibattito vorrei soltanto limitarmi
A dire due cose che mi hanno particolarmente colpito
Intanto l'idea di accoglienza e l'idea di cittadinanza come due idee che devono presiedere alla condotta domani una comunità sociale perché il modo in cui si intende l'accoglienza e sintomo dell'identità
Che una comunità via il modo in cui invece si intende la cittadinanza in sintonia in modo in cui
Sì valuta l'idea di nazione sono d'accordo che il concetto di nazione presiede alle scelte
è di una comunità
Sulla concezione con la concessione della cittadinanza mi ha colpito molto una definizione di nazione che vorrei aggiungere a quelle che il Presidente a
Ricordato
Ed è e di Rusconi la nazione non è una struttura statuale fisse indistruttibile non è neppure un dato etnico
Disancorato nelle sue forme politiche storiche la nazione democratica in particolare una costruzione sociale
Delicata e complicata
Fatta di culture e storie condivise di consenso manifestato e corrisposto
Basato sulla reciprocità per i cittadini
è un vincolo motivato dalla realtà e memorie comuni questa è una definizione chiaramente più complessa
è bella
Sa come dire riflettere sul appartenenza che i cittadini devono avere rispetto alla comunità
Lei già il cittadino i valori fondanti dello Stato importante o a questo punto
E quali siano i valori fondanti dello Stato se i valori fondanti dello Stato sono quelli della condivisione della tolleranza reciproca bella accettazione di altre idee di altre culture
Pur nel rispetto di quelle fondamentali che costituiscono la base di una nazione io credo che sull'idea di cittadinanza linea degli estremi
Dello ius sanguinis dello ius soli inteso in senso formalistico mi pare molto giusta e l'idea che non siano i tempi a dettare le regole della condivisione in una comunità nazionale queste sono alcune riflessioni che mi venivano distinto ascoltando il Presidente Fini
Forse vorrei chiedergli ma mi riserverò la domanda per dopo perché voglio lasciare la precedente agli studenti che sono
Saranno spero i protagonisti del dibattito se ritiene che i progetti all'esame della Camera siamo in questo momento come dire rispettino questo desiderio di dare spazio
Alla l'importanza dell'adesione del lo straniero alle valori fondanti dello Stato
Come veicolo per giungere alla cittadinanza credo di sì credo che ci sia un maggiore spazio e rispetto agli estremi dello ius San
Inizio delle illustrazioni inteso in senza fornelli etico però perché nato nane e se non si nega monumento non era come adesso
è una domanda alla quale non posso rispondere perché essendo pro tempore il Presidente della Camera guai se mi metto a giudicare ciò che la Camera si accinge a fare nelle prossime settimane
No pro tempore non vuol dire che intendo dimettermi vuol dire che tutto ha un termine
A scanso di equivoci
Grazie della grazie della precisazione
Sempre meglio ed speriamo anche quel problema bene lasciano alla
A coloro che hanno chiesto di intervenire scegliendo per quelli che ne hanno fatto pervenire la richiesta di una domande da porre al presidente
Ho qui varie cose e pare che
Per quelle che sono state individuate forse se Maurizio Falzone qui
E vuole intervenire non dottorando di ricerca in diritto del lavoro
Vogliamo passare il microfono sì
Salve e
Volevo dire dopo una convenzione con una premessa
La saloni sulle parole del Preside la Facoltà di giurisprudenza
Voglio cogliere questa occasione anch'io per ricordare il Presidente lo Stato nell'università pubblica italiana siamo un'università strangolata in questo momento forse anche per delle Corte che
Chi ha Governatore universitaria il negli anni passati a
Ma ciò non vuol dire che gli studenti non debbano godere di un'università migliore e funzionale alle esigenze dei giovani
Sulla sull'iniziativa volevo dire un'altra cosa io credo che l'invito a fini sia stato opportuno molto utile perché
Rappresenta un politico che sta svolgendo un percorso interessante stimolare il pensiero problematico che è esattamente quello che l'università
Dovreste cercare di fare due studenti dobbiamo cercare di sviluppare il
Il nostro senso critico è imparare quindi a cambiare idea mi pare che
Ormai quasi solo Comune il Presidente Fini
Sia un campione del cambiamento di idee alcuni parlavi Fini uno è finito il dottor Jekyll e mister Hyde insomma sono delle polemiche anche provocatorie in questo senso e gli affetti il come dire il senso definitivo della
Del percorso politico di Fini non possiamo
Vederlo chiaramente oggi ci vorrà un po'più di tempo proprio perché l'evoluzione piuttosto sviluppata penso
Volendo lanciare una piccola provocazione ricordare alcune definizioni del passato al pensiero problematico attuale di Fini
E alle dichiarazioni del due mila uno per esempio quando poco prima di andare al Governo disse faremo piazza pulita quando saremo al Governo riferendosi alla RAI se non ricordo se non ricordo male alla RAI
Ricordo che ricorda questa dichiarazione insomma che mi preoccupava era quella che indignano un altro uomo di destra Indro Montanelli
E
Nato sulla domanda io se non ricordo male zio se non mi è sfuggita non si è parlato del consente non si è fermata la parola sicurezza non si è discusso di sicurezza e credo che alla base
Della discussioni sui diritti di cittadinanza diritti libertà ci sia anche il problema della sicurezza collega dell'esigenza dei cittadini di sentirsi più sicuri
Al di sotto di questa esigenza cioè
La
Paura
Molto spesso la paura reale una paura percepita per via anche del politiche per così dire dei mezzi di informazione o di alcuni politici
Che ogni caso questa fondazione è lo stato di affrontarla ed affronta in diversi modi in cui affrontarlo attraverso misure di ordine pubblico sono quelle che hanno effetti più a breve termine
Ma che probabilmente non risolvono il problema altre tipi di misure invece riguardano
Aspetti di tipo sociale diritti di libertà o diritti sociali e servono a a riconoscere
Fa fiorire negli anni sociali insomma creare quel tessuto sociale che Fassino zie
Sicuri
I cittadini per letto il nostro Paese questo genere di politiche nelle quali lo fare rientrare alcuni dei suoi cavalli di battaglia di questi mesi la proposta sulla cittadinanza ma anche dove alcune sue dichiarazioni per il momento totalmente teoriche come quelle riguardanti no anche pratiche perché poi lei ha inciso
Ha dichiarato che sono per quanto riguarda il referendum sulla fecondazione assistita se non ricordo male mi sono reso dichiarazioni sull'autodeterminazione delle donne o su un riconoscimento
Dei diritti delle coppie di fatto ma non non tradizionali io faccio rientrare sono
Tutte queste misure in un
Pacchetto che potremmo chiamare il vero pacchetto sicurezza non come quello degli altri sotto c'ho fatto mesi fa chiedeva altro genere di obiettivi voglio e chiederle se queste misure
Possono essere vincente sono non sono compatibili Napoli sulla possano essere ingenti all'interno di un sistema democratico rappresentativo
Basata quindi sul voto
Laddove abbiamo potuto notare
Notiamo costantemente che nelle elezioni periodiche cittadini spesso sono spinti o comunque votano sulla base di un'esigenza dell'oggi e non perdono questo
Crea secondo me un corto circuito che va risolto e non possiamo risolverlo rinunciando al sistema democratico ovviamente eh non possiamo
Risolverlo occupandoci esclusivamente dalle misure dell'oggi e le misure di ordine pubblico che
Secondo i miei indispensabile niente posizioni non sono
Non non
Non sono funzionali non sono funzionali del tutto mi volevo insomma fare questa domanda
Sì
Cercherò di cercherò di essere
Abbastanza rapidi una risposta ma spero di essere anche chiaro quali io non credo che si possa dire che ho cambiato idea ti potrei obiettare dicendo che
Solo i paracarri restano fermi c'è un carteggio bellissimo dell'inizio del secolo tra due esponenti uomini che erano entrambi
Convintamente rivoluzionari
Poi presero strade radicalmente diverse e l'uno diceva l'altra notte cambiato idea e l'altro c'è ma no io seguo le mie idealità capiti male diverse alla carne solo i paracarri restano fermi ma
Se ti interessa il carteggio tra Mussolini membri
Ma c'è una parte la storia e lasciamo da parte baracca
Se per cambiare idea intendi ma
Va beh ruolo oppure cambio in ragione di quello che è utile
Ma poi è chiaro che ognuno giudica come meglio crede ma
Non mi ci riconosco
Se al contrario ed è un po'più complicato si parte dal presupposto che l'Italia del due mila dieci non sono nell'Italia del mille novecentosettanta che è una banalità ma per certi aspetti non è nemmeno l'Italia del due mila
Perché l'undici settembre qualcosa segnali
Se parte dal presupposto che dal mille novecentottantanove in poi il conflitto non è più a est ove vanno sul
Se parte dal presupposto che
L'irruzione nella società italiana della tecnologia mediatica ha fatto cadere una barriera che è la barriera spazio temporale per cui mentre siamo qui che discutiamo se la Borsa di Tokio oscilla all'euro cadauno intasca ne risente
Se parti da tutte queste cose altre
Cioè
Se davvero timori in una società
Posta ideologica
Non puoi continuare a dare a problemi nuovi le risposte che i dati
Quando quei problemi e non c'erano oppure erano profondamente diverso mi spiego più chiaramente
Le ideologie non ci son più legalità ci sono
Alcuni valori di riferimento ci sono
Io credo che
Un politico questa è la presunzione che io che cerca di guardare più in avanti e indietro non è che mutano il suo idealità
Non è che io ho cambiato la mia il mio Pantheon valoriale e credevo calare in una realtà ma che non è certamente quella di qualche tempo fa
Non è una realtà sovranazionale
Si può prescindere dal fatto che siamo sempre di più in un processo di piena integrazione europea
Se tu hai un'esperienza politica e la passione politica ma la risposta che la destra sinistra andavano
Cinque anni fa o dieci anni fa a un fenomeno quello che accade come quello che è accaduto in Grecia a qualche giorno fa secondo te era la stessa risposta che viene data oggi ovviamente no
Perché soltanto chi ha una concezione testimoniale della politica si può permettere il lusso di non modificare non le idealità vada
Ma
Il modo con cui quelle idealità avevo incarnare
Ha problemi nuovi devi dare delle risposte in merito all'elemento nuovo con tutte le sfide che ciò comporta
Cercando anche di sintesi questo sì
Dicevo prima non sapevano tra domanda e quindi ho detto non è questa la sede poi in realtà proprio questa la sede le etichette destra sinistra
Io non credo alla marmellata io non credo al fatto che tutti sapori poi alla fine siamo Guarino credo al contrario fatto che ci siano su alcune grandi questioni proprio delle idealità e delle culture di riferimento diversa
Non mi scusi lei non necessariamente antagoniste uno dei passi avanti reali rispetto a quando io stavo su questi banchi sui vostri banchi
è che tranne per pochi non c'è più la categoria del nemico e qui non è buonismo d'accatto l'avversario
Anzi è materia esperto per certe regole il nemico presupporre che non c'è regola
Già questo è un cambio radicale rispetto a quello di qualche tempo fa ma soprattutto è profondamente cambiato negli ultimi tempi rispetto alle famiglie politiche
La qualità delle risposte che cercano di dare vale mi spiego più chiaramente
Ha vinto Cameron in Gran Bretagna no allora se uno pensa
Io non conosco benissimo la politica britannica conosco meglio per gli altri Paesi però opere dove l'Ufficio un po'per cultura generale se uno pensa oggi al partito conservatore britannico
E lo immagina in qualche modo
Ha riferito alla cultura della pace
Beh vuol dire che non ha letto il giornale
Ma non è che i conservatori britannici dicono noi non siamo più conservatore
Cameron l'unica volta quanto vuol parlare Berno ha detto dice guarda se pensano che io difendo la caccia alla volpe
Mi sa che avranno delle amare sorprese anche perché per il secondo me ammazzare la volpe la povertà me lo diceva scherzando non perché sia un animalista ma perché nel luogo comuni no partito conservatore il partito dei Lord
Una delle tradizioni British la caccia alla volpe
Per certi aspetti la politica di Blair rimanendo sempre in Gran Bretagna su alcune questioni è stata virgolette
Assai più di destra
Di quello che tutto il lavoro parte avevano immagina
Io non dirò mai camion non è Conservatorio Blair non è laburista
Bisogna capire che cosa vuol dire nell'epoca in cui si è chiamato ad agire
Ancor più chiaro con riferimento a Paesi che conosco meglio la Francia
O la Germania
Se tu non hai una cultura politica di centrodestra
Vatti a leggere il programma durante francese
O il programma della CDU tedesca
Anche sulle questioni connesse all'immigrazione connesse i diritti vi ho detto in Italia ma vorrei capire perché la bandiera nobili
Della tutela non del il valore dei diritti civili debba essere una bandiera
Che giustamente viene alzata da sinistra ambiguo perché il centrodestra non si riconosce in quei valori in quei diritti universali
Questo voglio dire quando dico siamo in un'epoca in cui
Non ci possono essere gabbie uniti un tempo si sarebbe detto incapacità no
Guarda sul tema della sicurezza proprio perché mi piace la politica
E quindi cerco di seguire
Chi
Segue
Le sorti del maggior partito di opposizione lo dico in una città figlia ma sempre la Francia consenso alla sinistra italiana no parti pare un elemento di scarso rilievo il patto che nelle media essi si discuta
Del perché specie al nord da lei che ha avuto un grande successo
L'opposizione di sinistra
Stenta e qualcuno dica perché sulla questione relativa all'immigrazione non abbiamo sottolineato con la necessaria attenzione al tema collegato alla sicurezza
Che
Sono diventati destra no
Lasciatelo dire a qualche imbecille Chirciu di sinistra e co.co.co. Mendes
E che se uno ha ragione in base a come dire non
Ai parametri e agli stereotipi ma in base al tentativo di capire la realtà lei si rende conto che oggi la richiesta di sicurezza
Ma dove ti viene
Da quelle che un tempo erano limiti che fasce operaio
I quartieri che al nord nelle grandi città hanno dato più voti alla lega sono i vecchi quartieri operare
Che soffrono molto di più il aree urbane abitato del ceto medio
Del problema non dell'immigrato ma del clandestino
Ho visto che
Il volantino dei contestatori ho contestato tante volte da mettere in conto di essere contestato diceva ma Fini e lo stesso dalla legge con Bossi è vero
Adesso di don elemento per contestarne ancor di più se io dovessi fare adesso da di fare
Cambierei solo una cosa visto che la condizione economica ahimè non è quella sei mesi di tempo per ritrovare un lavoro
Voi sapete che oggi
Il contratto di lavoro che equivalente del permesso di soggiorno perde il contratto ai sei mesi di tempo se non trovi un altro co lavoro devi andartene
Almeno un anno
Vista la congiuntura ma il principio ispiratore della legge vale a dire entra in Italia chi ha un lavoro io lo tengo valido
Perché soltanto così metti uno di quei discrimini di tipo giuridico che poi ti consente di fare tutto il ragionamento che ho fatto niente cosa contesto ad alcuni amici del centrodestra
Che si fermano al tema sicurezza
Ma quale magari la sinistra fino a qualche tempo fa non l'aveva accolto con un aspetto basilare oggi oppure
Ma fermarsi al tema sicurezza e la cosa più mio perché si possa fare
Perché il vero problema è dopo che è garantito nei limiti del possibile la sicurezza come garantisce l'integrazione
Quindi è una catena che ha più amene
Sicurezza cosa vuol dire chiaro vuol dire
Il rispetto
Delle regole rispetti in qualche modo diurna di un modus vivendi Marta elemento se vuoi sociale
A riprova del fatto che destra e sinistra
Nella legge che porta anche il mio nome io trovo uno degli elementi più forti se lo si vuol fare per combattere
L'infame del lavoro nero
Perché
Perché quanti sono coloro che in Italia il lavoro ce l'hanno
Ma non hanno il contratto
Tantissimo
Allora parlare di sicurezza parlare della legge Bossi-Fini vuol dire anche che il datore di lavoro italianissimo
Con dieci generazioni di Pisani alle spalle
Che tiene a bottega il lavoratore straniero
Ma non li fa il contratto
Perché lo sfrutta perché lì da quattro soldi
Beh quel datore di lavoro non è che va trattato con i guanti perché italiano il clandestino escluso perché è straniero io partirei e questo è lo spirito della legge anche questo
Cominciamo ad andare
Carabinieri Guardia di finanza e vigili urbani a vedere
Chi sono i lavoratori sfruttati e chi li sfrutta e questo giudizi ma questo è di destra di sinistra non lo so ingiusto ed è rispondente alla Costituzione
E a quel principio fondamentale della Carta dei diritti dell'uomo richiamava prima la professoressa qualcuno sospettava solo delle braccia sono arrivate delle persone
Allora legalità integrazione legalità e solidarietà sono per davvero le due facce della medesima medaglia guardare solo un lato dalla medaglia
Secondo me non significa capire il problema è risolto
Il Presidente Fini nella sua cortesia non mi aveva dato i limiti di tempo ma mi pare di capire che
Impegni che lo conducono ad altre dove ci costringono a non allungare troppo il dibattito credo che nell'ultima risposta il Presidente abbia
Anticipato le risposte che avrebbe potuto dare ad alcune domande che mi erano pervenute possiamo fare una cosa se possibile ancora avere dieci minuti no neanche dieci
No
Allora non
Quindi
è
Dalla l'Ave è una vera autorità non è quella presenta Camere come dello staff norme decidono loro neanche un minuto e venti
Ed io
Allora chiedo scusa mi pare di capire che non è passato un gesto di autoritarismo ancora Uruguay un essere umano equivalente ai
Infatti una sola telegrafica perché è un master
Che riguarda proprio i diritti dei migranti e c'era
Come dire il desiderio di proporre una domanda telegrafica veramente serio responsabilità enorme agli associati sugli equivoci concesso questo proprio mandato
Mi soffermerò sulla proposta del registro CE di Lanzo
è giusto discutere molto dello ius soli che le prospettive di sorveglianza
Dei mobili cittadini immobili soggetti che devono pacifica emigranti
Però mi chiedo
Perché non discutere anche
Dei discendenti di italiani all'estero
Perché
Ora con tutta la i legami che ci sono delle nostre comunità all'estero anche vero che ci sono decine di migliaia di italiani all'estero di persone che hanno chiesto il passaporto italiano
Che non hanno più ancora grandi legami con nostra comunità abito non parlo per la lingua
E ed è è noto che certo non spiegano antitaliano ottica molto smog così funzionale poi una circolazione in Europa allora chiedere a uno straniero che ha vissuto qua per molti anni l'interesse l'integrazione e non chiedo nemmeno a conoscenza di tale annua sia figlio vicende flauto generazioni
è un tema su cui sarebbe opportuno riflettere ti rispondo dicendo che condivido al cento per cento che
Uno degli ultimi degli ultimi decisioni quando ero ministro degli esteri
Decisione che fu sostanzialmente confermata dal mio successore che era D'Alema quindi propriamente non non
O diversi
Nei confronti specie in Argentina dei tantissimi che andavano al nostro consolato vicenda mi chiamo bianchi rossi verdi non parlava
Più una parola di italiano vogliamo di acquisire la cittadinanza italiana e lo faceva non soltanto perché col passaporto italiano passaporto dell'Unione europea
Aveva una libertà di circolazione la direttiva fu chiudere i rubinetti
Non negare a priori
Ma valutare in modo estremamente serio approfondito la sussistenza dei requisiti perché hai colto un punto
Ci sono tanti i cittadini italiani fuori dei confini nazionali tanto da questo punto di vista
Ci sono state anche grandi positive
Novità da un punto di vista legislativo noi siamo una delle poche democrazie che in Parlamento anche gli eletti residenti all'estero
Perché un ponte culturale un ponte
Economico è un modo per tenere vivo un legame
Avendo questo
Background
Dobbiamo affrontare i temi della conoscenza della lingua non solo come dice giustamente chi viene qui deve dimostrare di sapere
Ma anche chi al passaporto italiano ed in altrove
Deve dimostrare di saper
Tanto qualcuno dirà o finalmente hai detto una cosa diversa se non è soltanto una cosa
Attenta ai problemi di oggi parte da destra da sinistra
L'uso della lingua e la diffusione della medesima non è nazionalismo
Il detto no quella parte con la P maiuscola è un formidabile strumento anche di penetrazione economico-commerciale ci sarà una ragione se non solo la Francia
Fa campagna per la francofoni la Spagna
A un asset
Che la conoscenza dello spagnolo in tutto il Sudamerica e in buona parte degli Stati la nostra lingua è una lingua che si viene diffusa
Ecco perché
Non è solo un problema delle università è un problema degli istituti di cultura si pensa come sta comminata la Dante Alighieri vengono i brividi una questione collegata alle potenzialità nell'epoca della globalizzazione della
Nostra Italia le potenzialità passano anche attraverso una più ampia diffusione deluso dalla nostra grazie
Attento