Intervista a Carlo Vizzini sul primo congresso del Popolo della Libertà e sulle riforme istituzionali

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi e Carlo Vizzini presidente della prima Commissione senatore del PD è l'allora Presidente Vizzini dunque il Popolo del Libertà e Nanto come
Partito politico ufficialmente lo scorso finesettimana quali saranno le conseguenze sul sistema politico italiano sul mondo
Ma del sistema politico italiano le norma non ha conseguenze perché noi abbiamo formalizzato sostanzialmente con il congresso fondativo
Una situazione che di fatto ci aveva già visto con liste unitarie alle elezioni politiche in Parlamento con gruppi parlamentari già della PdL
Adesso si tratta di mescolare lascino l'unico partito sapendo che da da ieri non esiste più il trenta il settanta alle percentuali
Ma dobbiamo sapere costruire una forza politica con il contributo e l'impegno di tutti quelli che hanno creduto e credono che questo può essere il grande partito dei moderati i liberali i riformisti
Del nostro Paese affrontare la grande sfida della democrazia governante che è quella perché la vera prova che ci attende tutto il resto fa parte di un dibattito più o meno animato
Di un po'di colore che c'è sempre dovessi la vera grande sfida è quella di governare questo Paese deve avere risposta hai problemi gravi che ci sono nella
Nel nostro Paese nell'economia
Che sono problemi non soltanto italiani
E questa è la sfida su cui si misura questa grande forza politica che prima o poi
Va chiusa la maggioranza assoluta degli italiani
Presidente vigile a parlare appunto di democrazia governante Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio detti poteri del Capo del Governo nella nostra con nel nostro sistema sono finti
Sono quelli che che sono noti a tutti il Presidente del Consiglio
Fa all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri lo nomini ministri non li può revocare
è una sorta di primus inter pares che detto in soldoni spiccioli un grande mediatore che deve trovare delle la capacità
Di quella che gli inglesi chiamano moral suasion che concretamente significa mettere d'accordo le teste tra di loro
Per bonariamente fare andare avanti di governo io tutto questo si cade in un sistema in cui tutti gli altri livelli dei soggetti che costituiscono la Repubblica
Hanno un regime diverso i sindaci sono eletti direttamente dal popolo e hanno un potere governante lì Presidente di Provincia lo stesso ancor più i cosiddetti governatori che ormai si chiamano così quelli delle regioni proprio perché eletti direttamente
Hanno o un si costituiscono l'Esecutivo e hanno un forte impatto e una forte capacità di governo
Il Governo e il Parlamento sono ormai il vaso di coccio del sistema
Si è rotto il quadro di check and balances comunque su cui si reggeva la nostra democrazia e quindi va rivisitato quindi secondo lei ha ragione Presidente Cosimo Risi bisogna fare una riforma costituzionale ma da soli c'è solo la maggioranza ho condiviso
La Carta costituzionale patrimonio degli italiani e quindi e patrimonio delle forze politiche
Io credo che
Bisogna cominciare a lavorare così come è stato fatto in questa legislatura noi in questa legislatura nel fare il federalismo fiscale non abbiamo fatto un provvedimento che era figlio di una nostra esclusiva visione
Delle cose ma è un provvedimento attuativo di quel Titolo quinto modificato con quattro voti di maggioranza alla fine della legislatura a novantasei due mila uno
Che prevedeva andarci all'articolo centodiciannove il federalismo fiscale vi abbiamo dato attuazione pur non avendo condiviso
Quella riforma perché non è posto pensabile che in un Paese si riformi la Costituzione
A misura di maggioranza pensando che poi chi viene dopo se la maggioranza diverso Po
Cancellare ciò che è stato fatto farsi un proprio pezzo di costituzione della Costituzione deve essere la Carta fondante di tutti di italiani di tutte le forze politiche dobbiamo assolutamente lavorare per trovare
Una
Larga maggioranza che consenta di cambiare le regole che siamo come sempre Carlo vicino il PdL Presidente della prima Commissione