Intervista a Massimo Villone sulla riforma della elettorale per le prossime elezioni europee

Dario radicale abbiamo Rabin quello il professor e Massimo villone costituzionalista professor Villone si parla dunque di modifica la legge elettorale per il Parlamento europeo sbarramento no insieme preferenze lei che cosa ne pensa di quello che potrebbe uscire da un eventuale accordo tra PDL PD poi perché alla fin fine di questo si tratta
Ma io ho qualche dubbio che sia un accordo volto al meglio non è nel complesso abbiamo raggiunto nel nostro Paese
Lo straordinario obiettivo di avere il peggio da tutti i possibili sistema elettorale perché se guardiamo a quello che vien fuori dal livello più basso quello più alto dalle circoscrizioni comunale
Al europee vediamo che abbiamo un estrema frantumazione del quadro politico abbiamo profluvio di liste civiche liste personali
E di supporto a questo quel
RAS locale di piccola o grande Tarquinia abbiamo una
Mancanza di progetto politico di identità
Diciamo
All'interno del soggettività politica che sono in campo abbiamo una selezione al ribasso per la qualità del ceto politico e adesso si aggiunge la legge elettorale europea che
Con con l'introduzione della soglia contraddice quella che essi
Ritiene essere una connotazione avverrà a livello europeo dove non essendoci Blair la richiesta di una specifica governabilità
Si è sempre ritenuto che la rappresentanza fosse da privilegiare e si capovolge
Questo principio per
L'ovvia necessità di due per due partiti maggiori che vogliono fare il tutto esaurito praticamente a mettere in casa
Tutto il possibile consenso a danno degli altri
E insieme però
Mantenendo la preferenza non si sa bene Saccon collegi gli stessi o collegi più piccoli
E questo vuol dire ovviamente a mantenere l'alto costo per la campagna elettorale e quindi non
Selezionare
In base al principio di qualità e di merito politico quello che il personale che mandiamo in Europa quindi io direi che la prospettiva è piuttosto Agrama secondo lei e lei ce l'ho visto anche l'aumento consistente della sanzione sicuramente sì perché noi siamo assistendo in quest'ultima fase nella nostra vita politica una forzoso riduzione diciamo avranno già già è successo con le ultime politiche in maniera chiarissima
E dell'offerta
Politica in campo
E la risposta che la che prevedibile si possa
Avere dal corpo elettorale quella di un progressivo
Una progressiva disaffezione al voto noi abbiamo una storia avvio nel nostro Paese e di altissime percentuali di partecipazione
Alle competizioni elettorali abbiamo avuto partecipazione al voto tra ottanta novanta per cento però con decine di anni
Ma che andavano insieme alla
Come dire al di là
Condivisione identitaria cioè la gente votava identificando sino a soggetto politico su questo è venuto meno e parola parallelamente sta calando
La percentuale di partecipazione al voto e più avanti di questo processo più probabile che si abbia una diminuita partecipazione a volte diciamo sempre presa una somma milioni costituzionalista non ascoltare i radicali